View Full Version : La Norvegia continua a guidare la transizione verso veicoli a emissioni zero
Redazione di Hardware Upg
08-12-2021, 09:51
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/auto-elettriche/la-norvegia-continua-a-guidare-la-transizione-verso-veicoli-a-emissioni-zero_103061.html
E la Norvegia, come noto, la nazione europea con la più elevata quota di mercato per i veicoli completamente elettrici; i dati di vendita di novembre 2021 confermano questa dinamica, con le ibride che sono in progressivo calo
Click sul link per visualizzare la notizia.
Ginopilot
08-12-2021, 10:20
Le elettriche non sono ad emissioni zero :doh:
e grazie al cavolo, guadagnano il triplo di noi!!
Le elettriche non sono ad emissioni zero :doh:
Dire che le vetture elettriche sono ad emissioni zero è corretto, differente è affermare che siano ad impatto ambientale pari a zero...
thedoctor1968
08-12-2021, 11:25
vendendo petrolio a mezzo mondo si può certamente fare l'ecologia con il deretano degli altri :)
Dire che le vetture elettriche sono ad emissioni zero è corretto, differente è affermare che siano ad impatto ambientale pari a zero...
Esatto, inoltre la produzione di energia elettrica ha una prospettiva di possibile sostenibilità, mentre l'estrazione di combustibili fossili certamente no.
Ginopilot
08-12-2021, 12:25
Dire che le vetture elettriche sono ad emissioni zero è corretto, differente è affermare che siano ad impatto ambientale pari a zero...
L'emissione e' data anche dalla produzione/estrazione dell'energia impiegata. Altrimenti avrebbe poco senso sbandierarlo come fosse una grande conquista.
C'e' anche l'immissione di particolato con i freni.
L'impatto e' invece un discorso piu' ampio e tiene conto dell'intero ciclo di vita.
ramses77
08-12-2021, 12:35
Le elettriche non sono ad emissioni zero :doh:
Ci vorrebbero i post a emissione zero, di fesserie. :D
IMHO... Oggi come oggi non comprerei mai una auto completamente elettrica. Il rischio di rimanere a piedi senza colonnina, o nel migliore dei casi costretto a una sosta di 8 ore attaccato ad una presa elettrica normale è troppo alto.
Credo che la situazione ibrida sia la più ragionevole per i prossimi 20 anni. Tanto più che stanno spuntando fuori anche modifiche per aggiungere sulle ibride l'alimentazione GPL che credo sia la "killer application" definitiva finchè le colonnine non saranno diffuse quanto le pompe di benzina e tempi di ricarica < 30 min.
agonauta78
08-12-2021, 13:08
Non dire queste cose sull'elettrico che poi ti ricoprono di offese. Stanno tutti ad aspettare qualcuno che parli male dell'elettrico che è perfetto, economico e praticissimo nelle ricariche. Aspettando che il governo ci carichi su un superbollo da qualche migliaio di euro all'anno per compensare le mancate accise sui carburanti...
Sp3cialFx
08-12-2021, 13:14
Le elettriche non sono ad emissioni zero :doh:
ci sono due modi di avere una visione critica delle cose:
- approfondisci e fai andare il cervello
- pigli le suggestioni che più ti attirano della narrativa che piace a te (nel tuo caso tutto ciò che è contro l'elettrico) e le ripeti a pappagallo.
ora, parti dal presupposto che magari siamo un po' saturi del secondo approccio per via di tutti i no vax che fanno questo da mattina a sera
ti dò qualche indicazione. Ci potevi (forse) arrivare anche tu in autonomia:
- sono ad emissione zero. Non ad impatto ambientale zero
- l'impatto ambientale dipende da una serie di fattori tra cui l'energy mix che sta dietro alla produzione della corrente elettrica utilizzata. Qui ci sono due approcci:
a) "dobbiamo rendere l'energy mix sempre più green" => beneficio per tutti
b) "ecco vedi una parte dell'elettricità è prodotta con il petrolio quindi è tutto inutile" => era un test di intelligenza ed è uscito che hai il QI sotto 90
- l'energy mix in Italia non è così male e sta migliorando di anno in anno
- comunque nulla ti vieta di installare anche ad es. qualche KW di fotovoltaico sul tetto => ancora più green
MA SOPRATTUTTO
- se non si capisce qual è l'enorme vantaggio di delocalizzare l'inquinamento, ovvero di abbattere l'inquinamento dove la gente vive (e quindi, mi sembra, respira), era un altro test di intelligenza e conferma il risultato di prima
faccio un parallelo
le discariche le tieni in città o le delocalizzi? oh, e dire che a delocalizzarle in questo caso si spende più energia che a lasciarle dove viene prodotta l'immondizia. E' che oggi siamo abituati ad avere l'immondizia in città (è una metafora => ad avere le città inquinate) ma per la prossima generazione la normalità sarà un'altra e per loro sarà pazzesco pensare che un tempo le auto emettevano gas tossici in città.
"eh ma ci sono anche i riscaldamenti" => QI = 70 :ciapet:
Notturnia
08-12-2021, 13:15
per curiosità.. quanti milioni di auto si vendono al mese in Norvegia ?
il titolo dice.. la Norvegia continua a guidare la transizione verso veicoli a emissioni zero.. quindi mi aspetto che la Norvegia sia un mercato importante come riferimento..
Da quello che ricordo la Norvegia NON può essere presa a riferimento per via degli stipendi mediamente molto superiori alla media mondiale ed europea, al fondo sovrano fatto in petroldollari che la rende più simile all'Arabia saudita che all'Europa..
a questo punto mi domando.. vendono almeno milioni di auto al mese per essere significativi nel settore ?
no.. neanche in questo caso sono significativi..
"A novembre 2021 sono stati distribuiti in tutto 11.274 modelli elettrici BEV"
in un mese vendono 11 mila veicoli elettrici.. quindi a parte fare pubblicità questa notizia di che parla ? di un mercato ridicolo ?
se domani in Vaticano comprano UNA vettura elettrica possiamo dire che il Vaticano compra SOLO auto elettriche o dobbiamo dire che ne hanno comprata una ?..
in Italia sono state vendute oltre 100 mila euro in Novembre.. la Norvegia non è un riferimento che guida un bel niente.. è solo una nazione ricca che vende pochissime auto.. tante auto in un anno quante l'Italia depressa in un mese.. questa è la verità
ramses77
08-12-2021, 13:51
Non dire queste cose sull'elettrico che poi ti ricoprono di offese. Stanno tutti ad aspettare qualcuno che parli male dell'elettrico che è perfetto, economico e praticissimo nelle ricariche. Aspettando che il governo ci carichi su un superbollo da qualche migliaio di euro all'anno per compensare le mancate accise sui carburanti...
A patto di scartare anche i post polemici dei trolloni contro, chi ha un minimo di cervello è capace di discutere positivamente anche di cose che non deve necessariamente comprare o che non fanno idealmente per lui.
Gli altri, i soliti direi, seguono pedissequamente tutti gli articoli di argomenti che apparente non gli interessano solo per postare commenti polemici, totalmente inutili alla discussione.
Psicosi si chiama.
Ginopilot
08-12-2021, 13:55
ci sono due modi di avere una visione critica delle cose:
- approfondisci e fai andare il cervello
- pigli le suggestioni che più ti attirano della narrativa che piace a te (nel tuo caso tutto ciò che è contro l'elettrico) e le ripeti a pappagallo.
ora, parti dal presupposto che magari siamo un po' saturi del secondo approccio per via di tutti i no vax che fanno questo da mattina a sera
ti dò qualche indicazione. Ci potevi (forse) arrivare anche tu in autonomia:
- sono ad emissione zero. Non ad impatto ambientale zero
Preferisco lasciar perdere lo sciocco sarcasmo perche' evidentemente non ne vale la pena.
No, non sono ad emissioni zero. Non puoi considerare solo il processo di trasformazione da energia chimia a cinetica, ma anche le emissioni perche' quella energia chimica arrivi all'auto. In piu' ci sono le emissioni dei freni e degli pneumatici.
Per l'impatto ambientale invece va considerato l'intero ciclo di vita del mezzo, dalla produzione al suo smaltimento.
- l'impatto ambientale dipende da una serie di fattori tra cui l'energy mix che sta dietro alla produzione della corrente elettrica utilizzata. Qui ci sono due approcci:
a) "dobbiamo rendere l'energy mix sempre più green" => beneficio per tutti
b) "ecco vedi una parte dell'elettricità è prodotta con il petrolio quindi è tutto inutile" => era un test di intelligenza ed è uscito che hai il QI sotto 90
- l'energy mix in Italia non è così male e sta migliorando di anno in anno
- comunque nulla ti vieta di installare anche ad es. qualche KW di fotovoltaico sul tetto => ancora più green
A parte le solite e puerili battute, a) ok, b) al momento purtroppo la produzione di energia da fonti rinnovabili e' minoritaria.
Il fv non sempre si puo' installare e porta benefici sono durante il giorno se c'e' sole. Ed anche il fv ha i suoi contro, purtroppo.
MA SOPRATTUTTO
- se non si capisce qual è l'enorme vantaggio di delocalizzare l'inquinamento, ovvero di abbattere l'inquinamento dove la gente vive (e quindi, mi sembra, respira), era un altro test di intelligenza e conferma il risultato di prima
faccio un parallelo
le discariche le tieni in città o le delocalizzi? oh, e dire che a delocalizzarle in questo caso si spende più energia che a lasciarle dove viene prodotta l'immondizia. E' che oggi siamo abituati ad avere l'immondizia in città (è una metafora => ad avere le città inquinate) ma per la prossima generazione la normalità sarà un'altra e per loro sarà pazzesco pensare che un tempo le auto emettevano gas tossici in città.
Un parallelo infelice. Le discariche in citta non ci sono per via degli enormi spazi necessari. Nelle periferie sono spesso vicine a centri urbani, e se a norma, non emettono odori o sostante inquinanti.
La produzione energetica lontana dai centri urbani offre benefici limitati, le emissioni sono sempre in atmosfera, si riduce la concentrazione nelle zone ad alto traffico, ma il risultato globale cambia solo grazie ad una maggiore efficienza nella produzione. Il punto e' se ne valga la pena o meno visti gli enormi costi, fintanto che il contributo delle auto alle emissioni in città e' trascurabile rispetto alle altre fonti di inquinamento.
"eh ma ci sono anche i riscaldamenti" => QI = 70 :ciapet:
Vabbe', ho paura di ver perso solo tempo.
ramses77
08-12-2021, 14:11
per curiosità.. quanti milioni di auto si vendono al mese in Norvegia ?
il titolo dice.. la Norvegia continua a guidare la transizione verso veicoli a emissioni zero.. quindi mi aspetto che la Norvegia sia un mercato importante come riferimento..
Da quello che ricordo la Norvegia NON può essere presa a riferimento per via degli stipendi mediamente molto superiori alla media mondiale ed europea, al fondo sovrano fatto in petroldollari che la rende più simile all'Arabia saudita che all'Europa..
a questo punto mi domando.. vendono almeno milioni di auto al mese per essere significativi nel settore ?
no.. neanche in questo caso sono significativi..
"A novembre 2021 sono stati distribuiti in tutto 11.274 modelli elettrici BEV"
in un mese vendono 11 mila veicoli elettrici.. quindi a parte fare pubblicità questa notizia di che parla ? di un mercato ridicolo ?
se domani in Vaticano comprano UNA vettura elettrica possiamo dire che il Vaticano compra SOLO auto elettriche o dobbiamo dire che ne hanno comprata una ?..
in Italia sono state vendute oltre 100 mila euro in Novembre.. la Norvegia non è un riferimento che guida un bel niente.. è solo una nazione ricca che vende pochissime auto.. tante auto in un anno quante l'Italia depressa in un mese.. questa è la verità
Devo ancora capire se certi commentatori sono in grado di capire il significato di una notizia o meno. E anche quale sia il nesso tra lo stipendio della gente in Norvegia e l’impatto ambientale delle auto elettriche.:mbe:
Perché farà anche figo dire che in Norvegia sono più danarosi di noi, ma non è che per questo allora usare veicoli elettrici diventa inquinante.:rolleyes:
Il punto non è stabilire il ral medio norvegese, argomento a cui si ferma l’invidioso medio (e vorrei avercelo pure io), ma resta se l’impatto ambientale sia minore (=migliore) o meno (domanda retorica).
Se poi in Italia la trazione elettrica sarà migliore e alla portata di tutti tra 10 o 50 anni, chissenefrega!
Il valore ambientale della cosa, al netto delle discussioni da haters, resta indiscutibilmente ultra positivo.
Se lo si critica, si è in malafede o la questione è troppo difficile.
Ginopilot
08-12-2021, 14:57
Devo ancora capire se certi commentatori sono in grado di capire il significato di una notizia o meno. E anche quale sia il nesso tra lo stipendio della gente in Norvegia e l’impatto ambientale delle auto elettriche.:mbe:
Perché farà anche figo dire che in Norvegia sono più danarosi di noi, ma non è che per questo allora usare veicoli elettrici diventa inquinante.:rolleyes:
Il punto non è stabilire il ral medio norvegese, argomento a cui si ferma l’invidioso medio (e vorrei avercelo pure io), ma resta se l’impatto ambientale sia minore (=migliore) o meno (domanda retorica).
Se poi in Italia la trazione elettrica sarà migliore e alla portata di tutti tra 10 o 50 anni, chissenefrega!
Il valore ambientale della cosa, al netto delle discussioni da haters, resta indiscutibilmente ultra positivo.
Se lo si critica, si è in malafede o la questione è troppo difficile.
I norvegesi non potranno piu' acquistare, a partire dal 2022, auto endotermiche. Probabile gia' oggi ci sia ben poca scelta sul mercato, anche grazie ai consistenti incentivi offerti. Come possono permettersi una cosa del genere? E qui torniamo al discorso del reddito. Fare una cosa del genere da noi sarebbe impossibile e creerebbe enormi disagi.
E' una scelta che fa bene all'ambiente? Probabilmente si, se non sono state introdotte nuove forme di inquinamento legate a questa scelta. Quanto? Probabilmente poco, molto poco.
Ginopilot
08-12-2021, 15:04
Facciamo un attimo il punto:
In italia l'energia elettrica viene prodotta al 52% percento da impianti termici, il restante è prodotto da energie rinnovabili (un mix di idroelettrico, solare e vento). Quindi possiamo dire a spanne che metà dell'energia elettrica in italia arriva dalle rinnovabili.
per chi continua a pensare che non serva comprare un'auto elettrica, perchè altrimenti si rimane a piedi, la sola EnelX che ha tutte colonnine in fast charging , conta esattamente, ad oggi, 74073 punti di ricarica dislocati su tutto il suolo nazionale. Una ricarica in fast charge impiega mediamente dai 20 ai 45 minuti (tempo per una pausa pranzo o pausa caffè) in una colonnina fast. I 20-45 minuti dipendono dai KW della batteria installata sul veicolo.
Per chi invece crede ancora che le batteria a fine vita vengano smaltite con chissa quali danni per l'ambiente... vi svelo una cosa: le batterie vengono rigenerate e riutilizzate.
chi pensa che l'elettrico sia fuffa, o è scemo, oppure non è adeguatamente informato (perchè magari si informa da AASSSUOOOOCUGGGIINOOOO).
P.s.: felice possessore di una tesla model 3
Vedila cosi'. Tutta l'energia elettrica da fonti rinnovabili viene consumata a prescindere dall'elettrificazione delle auto, tanto che serve produrne altrettanta per il nostro fabbisogno. Introducendo una elettrificazione massiva delle auto, pur se presumibilmente continuerà ad aumentare in valore assoluto la produzione da rinnovabili, accrescera' anche il nostro fabbisogno. In sostanza quello che noi consumiamo e consumeremo con le auto elettriche, continuera' ad essere prodotto esclusivamente da fonti non rinnovabili. Fondamentalmente i consumi che da endotermico spostiamo ad elettrico produrranno emissioni leggermente ridotte solo grazie alla maggiore efficienza delle centrali.
Beh si spera che in un prossimo futuro non siano più presenti auto endotermiche... e non perchè sono malato e ho un'auto elettrica e ne conosco i benefici. ma ad oggi l'inquinamento maggiore arriva dai vecchi impianti di produzione a carbone, da vecchi impianti di riscaldamento presenti nel territorio italiano e dalle auto. questi sono i 3 maggiori "colpevoli" del problema "inquinamento".
ni....
Se si inizia ad evitare o a disincentivare la produzione o l'acquisto di una vettura endotermica, non si risolve completamente il problema, ma è già un ottimo punto di partenza.
siamo un paese ormai perennemente in crisi dal...2009 (?)
abbiamo gli stipendi medi della maggior parte delle persone lavoranti + bassi d'europa, forse pure delle nazioni "+ o - benestanti".
la maggior parte delle persone cambia auto + per sfizio che per vera necessità (ma grazie alle rateizzazioni...)
in taluni casi il cambio auto è necessario a seguito di un sinistro grave, di una rottura importante del motore non + riparabile per la solita frase "non conviene l'auto vale meno della riparazione" (ma poi a prendere l'auto nuova servono 10/15 volte i soldi della riparazione...)
per le necessità di una persona italiana "media" e per i km annuali che percorre un'auto potrebbe durargli per tutta la vita (a meno di sinistri gravi/rotture gravi motore o altri guasti elettrici/onici) se tale persona se ne prende cura al meglio e la fa tagliandare quando i km chiamano ....
ad oggi con la crisi imperante credo e spero che molte persone si sveglino ed abbiano molta + cura delle loro vetture a combustione per cercare di tenerle circolanti ancora a lungo (prezzi e disponibilità carburanti permettendo) e tu vorresti disincentivarne l'uso? ottimo direi....non sarebbe un disagio da poco per persone che magari sono già i stanno per andare sul lastrico...in + aggiungi nuovi rottami che finiscono in demolizione, nuovi rifiuti generati, e non sempre ben riciclati/maneggiati nel rispetto delle norme ambientali (purtroppo, fatti un giretto in una demolizione qualsiasi e poi capirai...).
e cmq sante demolizioni dove per ora ho trovato svariati pezzi di ricambio in perfetta condizione (auto immacolate buttate al macero una sopra l'altra) per mantenere la mia ancora in vita :)
Con il nuovo decreto (110% di sconto) per i nuovi ammodernamenti nella abitazioni si potrebbe anche eliminare il problema riscaldamenti che inquinano... ma per nostra sfortuna la gente in ogni caso non è abbastanza disponibile alle transizioni, almeno in italia.
questo santo graaal del 110 % salverà animi e demoni....
non è tutto oro quel che luccica, purtroppo....
il 110% è una delle tante ... all'italiana...sai che c'è gente che era partita col 110 salvo poco dopo ripiegare sul "banale" detrazione 50% molto meno rischioso e complicato "burocraticamente" ? conosco geometri/ingegneri che si rifiutano di far sfruttare quel 110% tanto osannato perchè non si vogliono assumere alcun rischio...una mia amica commercialista anche lei ha dei clienti che volevano usufruire del 110 ma non hanno rischiato.
p.s. io ho ammodernato la mia centrale termica, cambiato caldaia vecchia di 25 anni e messo una di nuova concezione a condensazione. farò la detrazione al 50% e in 10 anni mi torna indietro nelle buste paga, però solo se continuerò ad avere un lavoro (speriamo, ma i tempi sono difficili...). secondo il termoidraulico che mi ha fatto i lavori questa nuova dovrebbe consumare almeno il 30% in meno della vecchia, ma a dire la verità (sto controllando i consumi da circa 1 mese) a me sembra che consuma esattamente come la vecchia cambiata per ogni ora di riscaldamento acceso, mah!....quindi i soldi che ho speso tutto d'un colpo adesso per fare i lavori li avrei potuti "spalmare" per almeno 4/5 anni a pagare le bollette del metano (anzi no, forse meno anni dato che adesso le tariffe saranno + care...). purtroppo o per fortuna ho deciso di cambiarla in extremis che la vecchia quest'anno alla prima accensione del riscaldamento faceva cose strane (accendeva e spegneva di continuo la fiammella, saliva e scendeva di colpo la pressione...:mbe: ), quindi volente o no mi toccava comunque spendere soldi per riparazione o sostituzione....
vabbè, potrò dire che (teoricamente) adesso con la nuova caldaia inquino di meno...:O
Notturnia
08-12-2021, 19:58
Facciamo un attimo il punto:
In italia l'energia elettrica viene prodotta al 52% percento da impianti termici, il restante è prodotto da energie rinnovabili (un mix di idroelettrico, solare e vento). Quindi possiamo dire a spanne che metà dell'energia elettrica in italia arriva dalle rinnovabili.
per chi continua a pensare che non serva comprare un'auto elettrica, perchè altrimenti si rimane a piedi, la sola EnelX che ha tutte colonnine in fast charging , conta esattamente, ad oggi, 74073 punti di ricarica dislocati su tutto il suolo nazionale. Una ricarica in fast charge impiega mediamente dai 20 ai 45 minuti (tempo per una pausa pranzo o pausa caffè) in una colonnina fast. I 20-45 minuti dipendono dai KW della batteria installata sul veicolo.
Per chi invece crede ancora che le batteria a fine vita vengano smaltite con chissa quali danni per l'ambiente... vi svelo una cosa: le batterie vengono rigenerate e riutilizzate.
chi pensa che l'elettrico sia fuffa, o è scemo, oppure non è adeguatamente informato (perchè magari si informa da AASSSUOOOOCUGGGIINOOOO).
P.s.: felice possessore di una tesla model 3
Quanta ignoranza.. la quasi TOTALITÀ dell’energia green prodotta in Italia non è disponibile sulla rete pubblica.. alle colonnine arriva qualche punto percentuale a meno di non avere un contratto dedicato con il green garantito
Se uno stipula un contratto di ricarica da fonti rinnovabili ha l’ energia green altrimenti l’energia usata è quella del l’acquirente unico che è quasi esclusivamente da metano e carbone
Non sto a spiegare come funziona il mercato ma non fatevi fregare dalle statistiche che non dicono le cose in modo trasparente
Le industrie e le strutture pubbliche fagocitano quasi tutta l’energia green con contratti bilaterali e nel mercato retail testa poco niente se non si ha contratto dedicato green
Notturnia
08-12-2021, 20:00
http://www.acquirenteunico.it/sites/default/files/documenti/COMUNICATO_FUEL_MIX_2021.pdf
Guardate l’approvigionamento per la tutela e salvaguardia .. 2020 0% green
pensa che l'italia, statisticamente (SOLE 24 ORE, mica amiocuggino) è uno dei paesi con i conti correnti + pieni. Il problema è che la mentalità dell'italiano è tenere sempre tutto conservato, mai spendere nulla, perchè "non si sa mai".
ottima analisi (statistica....che non è mai del tutto trasparente...) che dice tutto e nulla....
conti correnti + pieni...magari lo sono quelli dei ricconi e quindi la percentuale propende per il molto pieni TUTTI indistintamente....
ma poi, se anche fosse? gli ITALIANI non hanno il diritto di fare ciò che vogliono con i propri soldi? se li vogliono spendere e spandere che lo facciano, altrimenti se non li vogliono sperperare (tipo in inutili acquisti di vetturette elettriche che al momento attuale costano uno sproposito e lasciano il tempo che trovano) credo sia un loro sacrosanto diritto a tenerseli anche sotto al materasso, perchè si "il non si sa mai" è sempre meglio tenerlo ben a mente, a meno di non essere straricchi sfondati ....
ti faccio un esempio banalissimo:
hai i genitori anziani, altri parenti anziani (che se li rincureranno i loro figli), quindi nessuno oltre a te potrebbe dare una mano/rincurare i genitori anziani. sei figlio unico, hai una famiglia e vivi per i cavoli tuoi giustamente con la tua famiglia. ma sei l'unico a percepire stipendio, la moglie è a casa perchè ha deciso di fare la casalinga poichè non trova lavoro, e segue i figli.
ad un certo punto i tuoi genitori hanno bisogno di qualcuno che li segua, non dico 24h su 24 ma per buona parte del giorno/notte...o peggio perchè con l'avanzare dell'età soffrono di qualche patologia..
ti immagini cosa ti costa una badante al mese? o peggio ancora farli accudire
in una casa di riposo?
ok, mi dirai eh ma queste cose se le pagano loro con la/le loro pensioni...
certo, se entrambi i genitori percepiscono la pensione, ma che deve pure essere una buona pensione per far fronte a certe spese...
ecco che quel "gruzzoletto" che forse sei riuscito a risparmiare negli anni ti può tornare non utile ma utilissimo....;)
Poi però se c'e' da comprare l'ultimo iphone o il capo firmato, sono disposti a fare finanziamenti a 24 mesi senza interessi.
beh questi sono per lo + i giovincelli....
cut..
per chi continua a pensare che non serva comprare un'auto elettrica, perchè altrimenti si rimane a piedi, la sola EnelX che ha tutte colonnine in fast charging , conta esattamente, ad oggi, 74073 punti di ricarica dislocati su tutto il suolo nazionale. Una ricarica in fast charge impiega mediamente dai 20 ai 45 minuti (tempo per una pausa pranzo o pausa caffè) in una colonnina fast. I 20-45 minuti dipendono dai KW della batteria installata sul veicolo.
cut...
giusto una precisazione per la parte in grassetto:
Tesla possiede la più grande rete di stralli fast (credo abbia solo quelli) e conta, mi pare, 25 mila punti dislocati in tutto il mondo.
EnelX ha 74 mila punti nazionali di ricarica ma NON sono fast, la maggior parte sono in trifase e sotto i 22 kW. Per Fast si intende la ricarica in CC maggiore di 50 kW. Aggiungo che poche auto accettano 22 kW in trifase e enelX è famosa per dartene molti meno del dichiarato, Fast o no.
la mentalità dell'italiano è tenere sempre tutto conservato, mai spendere nulla, perchè "non si sa mai".
Eh, sono scelte. Io vado in giro con la Punto a GPL del 2004 e metto a "pizzo" per acquisto casa. Dopo qualche anno, magari, mi rimarrà in mano qualcosa di maggior valore di un ferrovecchio da mandare alla pressa, destino quasi comune per tutti i veicoli.
E il "non si sa mai" ... mi pare si verifichi ciclicamente, per disastri che investono intere categorie di persone, che forse proprio grazie ad un gruzzoletto da parte da utilizzare in tali frangenti, riescono ad evitare d'andare a dormire in macchina.
Notturnia
08-12-2021, 21:47
giusto una precisazione per la parte in grassetto:
Tesla possiede la più grande rete di stralli fast (credo abbia solo quelli) e conta, mi pare, 25 mila punti dislocati in tutto il mondo.
EnelX ha 74 mila punti nazionali di ricarica ma NON sono fast, la maggior parte sono in trifase e sotto i 22 kW. Per Fast si intende la ricarica in CC maggiore di 50 kW. Aggiungo che poche auto accettano 22 kW in trifase e enelX è famosa per dartene molti meno del dichiarato, Fast o no.
è quello che credevo anche io.. ma, per esempio in Italia, pare che EnelX stia sorpassando Tesla con le colonnine da 350 kW e nel breve conta di montarne 3 mila
nel giro di 5 anni nel mondo le colonnine tesla saranno più diffuse ma con i ritmi con cui stanno partendo gli altri scenderanno velocemente al 25-30% del totale.
il che è comunque molto ma ho visto i progetti di molte altre aziende del settore energia e ci si stanno fiondando
p.s. le 74 mila colonnine di cui parla ENELX NON sono tutte sue.. sono le colonnine su cui si puo' usare la loro tessera.
alcune loro altre di partner esterni
Dire che le vetture elettriche sono ad emissioni zero è corretto, differente è affermare che siano ad impatto ambientale pari a zero...
insomma , gomme e freni emettono particolato
pensa che l'italia, statisticamente (SOLE 24 ORE, mica amiocuggino) è uno dei paesi con i conti correnti + pieni. Il problema è che la mentalità dell'italiano è tenere sempre tutto conservato, mai spendere nulla, perchè "non si sa mai".
Poi però se c'e' da comprare l'ultimo iphone o il capo firmato, sono disposti a fare finanziamenti a 24 mesi senza interessi.
perciò il risparmio non va bene?
dobbiamo fare come gli americani che sono indebitati fino al collo?
Axios2006
08-12-2021, 23:25
Dal database dell’Istat risulta che nel 2018 in Italia il parco veicoli era composto da quasi 51,7 milioni di mezzi. Di questi, poco più di 39 milioni (39.018.170, il 75 per cento abbondante) erano automobili.
Ipotizzando 52 milioni di veicoli elettrici, quante centinaia di migliaia di colonnine a 50 Kw servono? Una colonnina ogni casa? In un condominio con 100 appartamenti che si fa? Una centrale elettrica sotto casa?
L'elettricita' e' a consumo istantaneo o quasi, a meno di costruire batterie grandi come case...
Al primo disastro naturale serio, ciao ciao colonnine. Mentre una tanica di benzina si puo' trasportare anche a dorso di mulo. :read:
E manco serve un disastro serio, visto che in estate bastano i condizionatori per creare blackout...
Ah... le colonnine di ricarica sono prodotte con materiali green, giusto? E non richiedono mica manutenzione...
In Italia 20.800 distributori di benzina sopperiscono a tutti i veicoli a combustione. Con le colonnine siamo gia' a 100.000 colonnine e l'elettrico non e' ancora diffuso...
Ipotizzando 52 milioni di veicoli elettrici, quante centinaia di migliaia di colonnine a 50 Kw servono? Una colonnina ogni casa? In un condominio con 100 appartamenti che si fa? Una centrale elettrica sotto casa?
L'elettricita' e' a consumo istantaneo o quasi, a meno di costruire batterie grandi come case...
Al primo disastro naturale serio, ciao ciao colonnine. Mentre una tanica di benzina si puo' trasportare anche a dorso di mulo. :read:
E manco serve un disastro serio, visto che in estate bastano i condizionatori per creare blackout...
qualcuno che ragiona....;)
Sp3cialFx
08-12-2021, 23:31
vabbè qui il livello è "meglio l'auto 100% a petrolio che quella elettrica perché per quella elettrica c'è un 25% di energia prodotta con il petrolio" (25% => energy mix * maggiore efficienza energetica, batterie e motori elettrici hanno efficienze altissime - "eh ma i motori endotermici ora sono al 35%", si, a un regime e a un carico precisi ma fa niente, pat pat sulla testa), oppure quello che posta il documento "eh ma 0% green" poi se leggi le note ti spiega meglio cosa significa e a pagina due (su due) fonti rinnovabili => 45%
per tanto così discuto con i no vax
se vogliamo ridurre inquinamento e aumentare qualità aria nei paesi e nelle città c'è unicamente una cosa da fare:
sensibilizzare la gente a NON usare l'auto per fare 100 metri per andare al bar o al negozietto sottocasa...a NON portare i bimbi a scuola/asilo esclusivamente in auto (ok col maltempo, ma per il resto...)
vicino casa mia c'è una elementare, al mattino e all'uscita da scuola c'è il delirio di auto parcheggiate persino sulla mia via (dopo la via della scuola)...
quando io andavo a scuola mi arrangiavo a piedi/bici/autobus/corriera...
Ginopilot
09-12-2021, 07:09
se vogliamo ridurre inquinamento e aumentare qualità aria nei paesi e nelle città c'è unicamente una cosa da fare:
sensibilizzare la gente a NON usare l'auto per fare 100 metri per andare al bar o al negozietto sottocasa...a NON portare i bimbi a scuola/asilo esclusivamente in auto (ok col maltempo, ma per il resto...)
vicino casa mia c'è una elementare, al mattino e all'uscita da scuola c'è il delirio di auto parcheggiate persino sulla mia via (dopo la via della scuola)...
quando io andavo a scuola mi arrangiavo a piedi/bici/autobus/corriera...
Non so quanti anno hai, ma negli anni 80 fuori dalle scuole era uguale. Per evitarlo bisognerebbe fare sedi piu' piccole e piu' diffuse.
per chi continua a pensare che non serva comprare un'auto elettrica, perchè altrimenti si rimane a piedi, la sola EnelX che ha tutte colonnine in fast charging , conta esattamente, ad oggi, 74073 punti di ricarica dislocati su tutto il suolo nazionale. Una ricarica in fast charge impiega mediamente dai 20 ai 45 minuti (tempo per una pausa pranzo o pausa caffè) in una colonnina fast. I 20-45 minuti dipendono dai KW della batteria installata sul veicolo.
74073 punti di ricarica a fronte di oltre 38 milioni di veicoli.
Ah, ovviamente colonnine concentrate solo al nord e nei maggiori centri urbani, come esci dalla città la situazione cambia drasticamente.
E' inutile che tenti di far passare la mobilità elettrica come una soluzione già pronta per tutti, perché non lo è affatto.
se vogliamo ridurre inquinamento e aumentare qualità aria nei paesi e nelle città c'è unicamente una cosa da fare:
sensibilizzare la gente a NON usare l'auto per fare 100 metri per andare al bar o al negozietto sottocasa...a NON portare i bimbi a scuola/asilo esclusivamente in auto (ok col maltempo, ma per il resto...)
vicino casa mia c'è una elementare, al mattino e all'uscita da scuola c'è il delirio di auto parcheggiate persino sulla mia via (dopo la via della scuola)...
quando io andavo a scuola mi arrangiavo a piedi/bici/autobus/corriera...
Sfortunatamente, ora, alle elementari non è più possibilefar andare o far uscire i figli da soli.
Io andavo con la corriera, che ci lasciava a qualche centinaio di metri dalla scuola, oggi non sarebbe più fattibile.
Ipotizzando 52 milioni di veicoli elettrici, quante centinaia di migliaia di colonnine a 50 Kw servono? Una colonnina ogni casa? In un condominio con 100 appartamenti che si fa? Una centrale elettrica sotto casa?
L'elettricita' e' a consumo istantaneo o quasi, a meno di costruire batterie grandi come case...
Al primo disastro naturale serio, ciao ciao colonnine. Mentre una tanica di benzina si puo' trasportare anche a dorso di mulo. :read:
E manco serve un disastro serio, visto che in estate bastano i condizionatori per creare blackout...
Ah... le colonnine di ricarica sono prodotte con materiali green, giusto? E non richiedono mica manutenzione...
In Italia 20.800 distributori di benzina sopperiscono a tutti i veicoli a combustione. Con le colonnine siamo gia' a 100.000 colonnine e l'elettrico non e' ancora diffuso...
Le automobili passano il 90% del tempo ferme, basterebbe 1 kw per caricare più di 20kwh che in termini di autonomia significano almeno 100km al giorno
e 1kw è niente, praticamente tutte le colonnine lente sono almeno 5kw.
Il futuro saranno colonnine a ricarica lenta in quasi ogni parcheggio. Il prezzo di una colonnina è minimo e si recupera in pochissimo tempo, diventerà un business nei prossimi anni.
PS. le batterie grandi come case per l'accumulo delle fonti rinnovabili si stanno costruendo senza grossi problemi
Ginopilot
09-12-2021, 09:00
Le automobili passano il 90% del tempo ferme, basterebbe 1 kw per caricare più di 20kwh che in termini di autonomia significano almeno 100km al giorno
e 1kw è niente, praticamente tutte le colonnine lente sono almeno 5kw.
Il futuro saranno colonnine a ricarica lenta in quasi ogni parcheggio. Il prezzo di una colonnina è minimo e si recupera in pochissimo tempo, diventerà un business nei prossimi anni.
PS. le batterie grandi come case per l'accumulo delle fonti rinnovabili si stanno costruendo senza grossi problemi
Sta roba la vedranno, forse, i nostri nipoti.
Le automobili passano il 90% del tempo ferme, basterebbe 1 kw per caricare più di 20kwh che in termini di autonomia significano almeno 100km al giorno
e 1kw è niente, praticamente tutte le colonnine lente sono almeno 5kw.
Il futuro saranno colonnine a ricarica lenta in quasi ogni parcheggio. Il prezzo di una colonnina è minimo e si recupera in pochissimo tempo, diventerà un business nei prossimi anni.
PS. le batterie grandi come case per l'accumulo delle fonti rinnovabili si stanno costruendo senza grossi problemi
Indubbiamente, il futuro non potrà che essere quello, se si vuole fare questa transizione all'elettrico.
L'impressione, però, è che non si stia procedendo in maniera corretta: siamo in ritardo e mancano piani precisi che possano garantire una diffusione adeguata dell'infrastruttura, non tanto come numeri, che dovranno essere proporzionali alle stime sul parco elettrico circolante, quanto alla distribuzione sul territorio.
Ginopilot
09-12-2021, 09:25
Indubbiamente, il futuro non potrà che essere quello, se si vuole fare questa transizione all'elettrico.
L'impressione, però, è che non si stia procedendo in maniera corretta: siamo in ritardo e mancano piani precisi che possano garantire una diffusione adeguata dell'infrastruttura, non tanto come numeri, che dovranno essere proporzionali alle stime sul parco elettrico circolante, quanto alla distribuzione sul territorio.
La cosa davvero grave e' che non si sta pianificando nulla per una transizione verso la produzione elettrica da fonti rinnovabili. Il fotovoltaico e' ormai pressocche' saturo e con enormi limiti. L'eolico e' bloccato ovunque. L'idroelettrico e' fermo per evidenti limiti intrinseci. Come pensiamo di ridurre le emissioni in questo modo? Una elettrificazione totale del parco auto potra' ridurle al massimo del 5% circa, probabilmente molto meno.
La cosa davvero grave e' che non si sta pianificando nulla per una transizione verso la produzione elettrica da fonti rinnovabili. Il fotovoltaico e' ormai pressocche' saturo e con enormi limiti. L'eolico e' bloccato ovunque. L'idroelettrico e' fermo per evidenti limiti intrinseci. Come pensiamo di ridurre le emissioni in questo modo? Una elettrificazione totale del parco auto potra' ridurle al massimo del 5% circa, probabilmente molto meno.
Fonte per quello che dici?
No perché qui da me installano eolico (anche in mare) come se non ci fosse un domani...
Ginopilot
09-12-2021, 10:12
Fonte per quello che dici?
No perché qui da me installano eolico (anche in mare) come se non ci fosse un domani...
Qui non si installa piu' nulla. Il piano paesaggistico regionale limita l'eolico in modo pesantissimo obbligando a procedure lunghe e dall'esito incerto, coinvolgendo commissioni paesaggistiche e soprintendenza.
I dati terna:
https://www.terna.it/it/sistema-elettrico/dispacciamento/fonti-rinnovabili
Sta roba la vedranno, forse, i nostri nipoti.
Oppure avverrà nei prossimi 10 anni
Ginopilot
09-12-2021, 10:22
Oppure avverrà nei prossimi 10 anni
Nei prossimi 10 anni non avremo neanche la produzione sufficiente a soddisfare una cosa del genere, a meno che non sia un'attività in netta perdita con colonnine perennemente vuote. Per i prossimi 30 anni abituati a vedere ancora tante ma tante auto endotermiche.
Nei prossimi 10 anni non avremo neanche la produzione sufficiente a soddisfare una cosa del genere, a meno che non sia un'attività in netta perdita con colonnine perennemente vuote. Per i prossimi 30 anni abituati a vedere ancora tante ma tante auto endotermiche.
Oppure invece avremo una produzione sufficiente sia di colonnine che di auto elettriche che fra l'altro saranno diventate è più economiche di quelle a benzina anche come prezzo di listino.
Oppure invece avremo una produzione sufficiente sia di colonnine che di auto elettriche che fra l'altro saranno diventate è più economiche di quelle a benzina anche come prezzo di listino.
Però il trend è preoccupante, non so come tu possa essere così ottimista.
Più che un calo delle elettriche, sono le termiche a salire scandalosamente, e per le colonnine si procede in ordine sparso, con vari privati che fanno il proprio progetto, basato solo sulla convenienza economica, senza una vera concertazione o un piano di sviluppo organico.
ripeto, è un futuro possibile, ma non se non lo guidiamo.
Però il trend è preoccupante, non so come tu possa essere così ottimista.
Più che un calo delle elettriche, sono le termiche a salire scandalosamente, e per le colonnine si procede in ordine sparso, con vari privati che fanno il proprio progetto, basato solo sulla convenienza economica, senza una vera concertazione o un piano di sviluppo organico.
ripeto, è un futuro possibile, ma non se non lo guidiamo.
I prezzi delle auto sono aumentati per colpa dell'inflazione, i governi hanno pompato così tanti soldi in periodo covid e grazie al lockdown abbiamo avuto meno spinta a spendere che ora il denaro in circolo è aumentato e di conseguenza i prezzi, lo si vede anche dal fatto che le aziende automobilistiche fatturano tantissimo nonostante vendano meno automobili.
Si tratta comunque di una situazione momentanea.
Riguardo alle colonnine: non guardare alla situazione italiana dove ancora l'elettrico deve prendere piede, noi siamo in ritardo almeno di un paio d'anni, per capire cosa succederà dovremmo guardare cosa succede ora e succederà nei prossimi mesi in paesi come Germania, Olanda e Danimarca.
I prezzi delle auto sono aumentati per colpa dell'inflazione, i governi hanno pompato così tanti soldi in periodo covid e grazie al lockdown abbiamo avuto meno spinta a spendere che ora il denaro in circolo è aumentato e di conseguenza i prezzi, lo si vede anche dal fatto che le aziende automobilistiche fatturano tantissimo nonostante vendano meno automobili.
Si tratta comunque di una situazione momentanea.
Riguardo alle colonnine: non guardare alla situazione italiana dove ancora l'elettrico deve prendere piede, noi siamo in ritardo almeno di un paio d'anni, per capire cosa succederà dovremmo guardare cosa succede ora e succederà nei prossimi mesi in paesi come Germania, Olanda e Danimarca.
Oddio, in larga parte i prezzi sono aumentati a causa della quantità di ADAS che ora sono obbligatori ed anche ad un continuo ingigantimento delle auto nei vari settori.
Per quanto riguarda il guardare Germania, Olanda e Danimarca, onestamente non è che mi consolerà sapere che in Germania hanno le colonnine se nel 2035 mi si dovesse rompere l'auto e potrò scegliere solo un'elettrica senza avere a disposizione dove caricarla.
Ma mi fa piacere vedere che condividi la sensazione di essere in ritardo qui in Italia e ad alto rischio di mancare il target.
Ginopilot
09-12-2021, 11:16
Oddio, in larga parte i prezzi sono aumentati a causa della quantità di ADAS che ora sono obbligatori ed anche ad un continuo ingigantimento delle auto nei vari settori.
Per quanto riguarda il guardare Germania, Olanda e Danimarca, onestamente non è che mi consolerà sapere che in Germania hanno le colonnine se nel 2035 mi si dovesse rompere l'auto e potrò scegliere solo un'elettrica senza avere a disposizione dove caricarla.
Ma mi fa piacere vedere che condividi la sensazione di essere in ritardo qui in Italia e ad alto rischio di mancare il target.
Esatto, l'inflazione non e' legata all'aumento della moneta circolante ma all'aumento dei prezzi di alcuni prodotti.
Ma le sue parole sembrano quelle di un fanatico delle criptovalute. Potrei sbagliarmi, spero di sbagliarmi.
Esatto, l'inflazione non e' legata all'aumento della moneta circolante ma all'aumento dei prezzi di alcuni prodotti.
Ma le sue parole sembrano quelle di un fanatico delle criptovalute. Potrei sbagliarmi, spero di sbagliarmi.
L'inflazione è dovuta anche all'aumento della moneta circolante che ci è stato, non puoi negarlo. L'aumento dei prezzi è dovuto sia alla scarsità dell'offerta che all'aumento della domanda.
Oddio, in larga parte i prezzi sono aumentati a causa della quantità di ADAS che ora sono obbligatori ed anche ad un continuo ingigantimento delle auto nei vari settori.
Per quanto riguarda il guardare Germania, Olanda e Danimarca, onestamente non è che mi consolerà sapere che in Germania hanno le colonnine se nel 2035 mi si dovesse rompere l'auto e potrò scegliere solo un'elettrica senza avere a disposizione dove caricarla.
Ma mi fa piacere vedere che condividi la sensazione di essere in ritardo qui in Italia e ad alto rischio di mancare il target.
Il ragionamento non fila, se l'aumento fosse solo dovuto a quello le aziende non si troverebbero a fare fatturati quasi record quest'anno. Sarebbe bello (per le aziende) se bastasse aumentare il prezzo di listino per fare più soldi senza aspettarsi un fisiologico calo della domanda...
Il motivo per cui la domanda non è calata tanto da erodere i guadagni dovuti all'aumento di prezzo è perchè la gente può permettersi di spendere di più, e il motivo è perchè ci sono più soldi in circolo.
Ginopilot
09-12-2021, 11:41
L'inflazione è dovuta anche all'aumento della moneta circolante che ci è stato, non puoi negarlo. L'aumento dei prezzi è dovuto sia alla scarsità dell'offerta che all'aumento della domanda.
In modo al piu' marginale. L'aumento del petrolio e dei prodotti tecnologici non c'entra nulla, e rischia di impattare i prezzi di altri prodotti. Ma il paniere ha avuto un aumento disomogeneo, indice che non e' legato alle politiche monetarie.
Ginopilot
09-12-2021, 11:43
Il ragionamento non fila, se l'aumento fosse solo dovuto a quello le aziende non si troverebbero a fare fatturati quasi record quest'anno. Sarebbe bello (per le aziende) se bastasse aumentare il prezzo di listino per fare più soldi senza aspettarsi un fisiologico calo della domanda...
Il motivo per cui la domanda non è calata tanto da erodere i guadagni dovuti all'aumento di prezzo è perchè la gente può permettersi di spendere di più, e il motivo è perchè ci sono più soldi in circolo.
Gli effetti degli aumenti sul settore auto li vedremo nei prossimi mesi, non ora.
Notturnia
09-12-2021, 15:44
Le automobili passano il 90% del tempo ferme, basterebbe 1 kw per caricare più di 20kwh che in termini di autonomia significano almeno 100km al giorno
e 1kw è niente, praticamente tutte le colonnine lente sono almeno 5kw.
Il futuro saranno colonnine a ricarica lenta in quasi ogni parcheggio. Il prezzo di una colonnina è minimo e si recupera in pochissimo tempo, diventerà un business nei prossimi anni.
PS. le batterie grandi come case per l'accumulo delle fonti rinnovabili si stanno costruendo senza grossi problemi
il ponte dell'8 Dicembre ha visto spostarsi oltre 10 milioni di automobili per due giorni con percorrenze medie di molto oltre i 100 km/giorno..
in una situazione come questa la tua logica di sopra va a viole.. partono tutti e 10 milioni lo stesso giorno e tornano tutti e 10 milioni lo stesso giorno per avere poi l'auto carica per lunedì e andare a lavorare..
10 milioni di automobili 100 kWh/auto -> 1TWh in un week/end.. in cui il fotovoltaico non fa una pippa per giunta..
ci sono una marea di problemi ad una rete non correttamente dimensionata
Sp3cialFx
10-12-2021, 14:46
10 milioni di automobili 100 kWh/auto -> 1TWh in un week/end.. in cui il fotovoltaico non fa una pippa per giunta..
le considerazioni così a spanne fatele al bar, su
1) 100 kwh => tutte le auto hanno una batteria al top e hanno consumato il 100% di energia. Ma certamente
2) il dato di più di 100 km è inventato, o hai un dato o "senza dati sei solamente un'altra persona con un'opinione". Se io vado in montagna sono un'auto circolante per il weekend ma vado e torno in 30 km
per il twh alcuni riferimenti
3) in luglio abbiamo un picco di consumo energetico tipo doppio rispetto a maggio. Fino a 55 TW (non ora, di picco) la rete regge. E' strano che tutti si preoccupano delle auto elettriche con conti fantasiosi mentre se ne sbattono il cazzo tutti dei condizionatori a palla che ciucciano quella 20ina di terawatt
4) a inizio degli anni '60 il consumo annuale era intorno ai 70 twh l'anno, 10 anni dopo il doppio ed è cresciuto a quel ritmo fino al 2007. Nel 2007 il consumo è stato di circa 360 twh
ora facciamo i conti giusti:
39 milioni di auto TOTALI di cui non si sa di preciso quante circolanti. Prendiamole tutte e 10 mila km / anno di media (non sono tutte circolanti e la media di quelle circolanti è un filo più alta):
390 miliardi di km / anno
6 km per kwh => 65 twh
negli anni 60 ci abbiamo messo 10 anni ad aggiungere (e ad adattare la rete di conseguenza) 70 twh, non so com'è ma ho idea che ce la potremo fare anche nel 2021
ma voi per inciso pensate di passare tutti gli anni di transizione rosicando dicendo che si stava meglio quando si stava peggio che non ce la faremo che è più intelligente bruciare 40 miliardi di litri di gasolio / benzina (e magari nel mentre rosicate anche per le accise)?
beh si vede che vi divertono i travasi di bile. ROSIK QUIT
Notturnia
10-12-2021, 16:37
le considerazioni così a spanne fatele al bar, su
1) 100 kwh => tutte le auto hanno una batteria al top e hanno consumato il 100% di energia. Ma certamente
2) il dato di più di 100 km è inventato, o hai un dato o "senza dati sei solamente un'altra persona con un'opinione". Se io vado in montagna sono un'auto circolante per il weekend ma vado e torno in 30 km
per il twh alcuni riferimenti
3) in luglio abbiamo un picco di consumo energetico tipo doppio rispetto a maggio. Fino a 55 TW (non ora, di picco) la rete regge. E' strano che tutti si preoccupano delle auto elettriche con conti fantasiosi mentre se ne sbattono il cazzo tutti dei condizionatori a palla che ciucciano quella 20ina di terawatt
4) a inizio degli anni '60 il consumo annuale era intorno ai 70 twh l'anno, 10 anni dopo il doppio ed è cresciuto a quel ritmo fino al 2007. Nel 2007 il consumo è stato di circa 360 twh
ora facciamo i conti giusti:
39 milioni di auto TOTALI di cui non si sa di preciso quante circolanti. Prendiamole tutte e 10 mila km / anno di media (non sono tutte circolanti e la media di quelle circolanti è un filo più alta):
390 miliardi di km / anno
6 km per kwh => 65 twh
negli anni 60 ci abbiamo messo 10 anni ad aggiungere (e ad adattare la rete di conseguenza) 70 twh, non so com'è ma ho idea che ce la potremo fare anche nel 2021
ma voi per inciso pensate di passare tutti gli anni di transizione rosicando dicendo che si stava meglio quando si stava peggio che non ce la faremo che è più intelligente bruciare 40 miliardi di litri di gasolio / benzina (e magari nel mentre rosicate anche per le accise)?
beh si vede che vi divertono i travasi di bile. ROSIK QUIT
frullato di unità di misura ?...
complimenti per il disastro che che hai scritto..
un picco di 55 TW ?...
giusto per tua informazione l'Italia in un ANNO consuma 330 TWh.. come fa a fare un picco di 55 TW ?.. intendevi 55 GW ? le statistiche sui km in vacanza vattele a cercare come ho fatto io.. la gente nel ponte del 8 dicembre non ha fatto 30km come dici te.. chiacchiera da bar..
e sulle unità di misura per favore studia se vuoi parlare con chi è del settore
https://www.terna.it/it/sistema-elettrico/transparency-report/total-load
dopo di che mi spieghi di nuovo come fa a 1TWh in 8 ore di ricarica a NON essere un problema come asserisci tu quando in un giorno l'intera nazione preleva dalla rete poco più di 1 TWh/giorno nei giorni di picco..
mi spiace vedere che l'ignoranza, infarcita da unità di misura errate faccia pensare alla gente che il problema non si pone quando invece i NUMERI lavorati dalla gente che lavora nel settore e NON sbaglia unità di misura dicono altro..
spulciati TERNA se vuoi capire qualcosa dei carichi
Sp3cialFx
11-12-2021, 17:20
frullato di unità di misura ?...
complimenti per il disastro che che hai scritto..
un picco di 55 TW ?...
giusto per tua informazione l'Italia in un ANNO consuma 330 TWh.. come fa a fare un picco di 55 TW ?.. intendevi 55 GW ? le statistiche sui km in vacanza vattele a cercare come ho fatto io.. la gente nel ponte del 8 dicembre non ha fatto 30km come dici te.. chiacchiera da bar..
e sulle unità di misura per favore studia se vuoi parlare con chi è del settore
https://www.terna.it/it/sistema-elettrico/transparency-report/total-load
dopo di che mi spieghi di nuovo come fa a 1TWh in 8 ore di ricarica a NON essere un problema come asserisci tu quando in un giorno l'intera nazione preleva dalla rete poco più di 1 TWh/giorno nei giorni di picco..
mi spiace vedere che l'ignoranza, infarcita da unità di misura errate faccia pensare alla gente che il problema non si pone quando invece i NUMERI lavorati dalla gente che lavora nel settore e NON sbaglia unità di misura dicono altro..
spulciati TERNA se vuoi capire qualcosa dei carichi
premetto che si, ho fatto confusione sulle unità di misura sul consumo puntuale di picco, sbagliai;
ma figa 15 righe per fare l'isterica su questo singolo aspetto... e tutto il resto? Cioè ma falli due cazzo di conti al posto che blaterale
hai trovato i dati? POSTA LE FONTI
hai fatto i conti? SCRIVILI
altrimenti "senza dati sei solo un'altra persona con un'opinione".
due note:
1) sul "parla con chi è del settore", chi è del settore ti dice che di problemi non ce ne sono, e loro fanno simulazioni serie, non parlano a cazzo come fai te
2) a proposito di parlare a cazzo: 1 TWh in 8 ore è una fantasia che esiste solo nella tua testa, 1 TWh = ricarica necessaria per fare 6 miliardi di km, la stima (per eccesso) che ho messo lì è di 390 milioni di km in un anno quindi media di poco più di 1 miliardo di km al giorno QUINDI
1 TWh = 6 giorni di percorrenza media per 40 milioni di veicoli elettrici
ricaricati tutti in 1/3 di giorno, quindi siamo a 24 volte la media. Ora capisco che nel picco si vada diverse volte la media MA 24?! Guarda che a 24x la media anche i distributori di benzina hanno qualche problemuccio...
cmq il tuo scenario è CI METTIAMO D'ACCORDO IN 10 MILIONI PER ARRIVARE CON LA BATTERIA COMPLETAMENTE A SECCO E FARE LA CARICA RAPIDA (fino al 100%) TUTTI ASSIEME NELLE STESSE 8 ORE.
ma certamente
dai, conti, numeri, fonti altrimenti tacere
davide3112
11-12-2021, 18:02
IMHO... Oggi come oggi non comprerei mai una auto completamente elettrica. Il rischio di rimanere a piedi senza colonnina, o nel migliore dei casi costretto a una sosta di 8 ore attaccato ad una presa elettrica normale è troppo alto.
Credo che la situazione ibrida sia la più ragionevole per i prossimi 20 anni. Tanto più che stanno spuntando fuori anche modifiche per aggiungere sulle ibride l'alimentazione GPL che credo sia la "killer application" definitiva finchè le colonnine non saranno diffuse quanto le pompe di benzina e tempi di ricarica < 30 min.
In realtà le ibride tri-power sono già una realtà da alcuni anni, ovvero benzina/diesel+batteria+GPL/metano... nel 2017 ho avuto modo di provare una C-HR a cui era stato aggiunto un impianto a metano e devo dire che l'esperienza di guida è stata molto convincente. Ovviamente con i prezzi (volutamente gonfiati) che stanno applicando ora al metano non ha più molto senso dal punto di vista economico, ma ne ha ancora dal punto di vista ecologico dal momento che le emissioni si riducono ulteriormente. Perlatro esistono già sistemi applicapbili anche ai motori diesel, come il D-GID LIGHT, che consentono la conversione anche degli Euro 6D-Temp...
davide3112
11-12-2021, 18:05
Comunque bisogna tener presente che non c'è solo il problema di produrre sufficiente energia elettrica, ma anche trasportarla (rete fisica di distribuzione) ed al momento in buona parte d'Europa questo è un problema, in particolar modo in Italia che è un paese lungo, stretto e pieno di monti.
In realtà le ibride tri-power sono già una realtà da alcuni anni, ovvero benzina/diesel+batteria+GPL/metano.
Una soluzione che m'incuriosisce. Ma temo per il peso e lo spazio che i serbatoi, più la batteria, possono occupare.
Sp3cialFx
11-12-2021, 20:44
Comunque bisogna tener presente che non c'è solo il problema di produrre sufficiente energia elettrica, ma anche trasportarla (rete fisica di distribuzione) ed al momento in buona parte d'Europa questo è un problema, in particolar modo in Italia che è un paese lungo, stretto e pieno di monti.
non so se hai presente ma fino all'inizio degli anni '50 l'elettricità prodotta in Italia era quasi esclusivamente prodotta dalle centrali idroelettriche, e se nella prima metà del 1900 ce l'hanno fatta a distribuire l'elettricità per tutta Italia prendendola proprio dai monti sai che non mi farei grandi problemi a riguardo nel 2021 quasi 22?
ora, i gestori non sono preoccupati (anche perché nel corso della storia è stato adattato tutto di continuo, moltiplicando n volte le capacità di tutta l'infrastruttura), perché tutti tirano fuori problemi che non si pongono i diretti interessati?!
te lo dico io: resistenza al cambiamento cavalcato da chi ha interessi a mantenere lo status quo
davide3112
11-12-2021, 21:34
Una soluzione che m'incuriosisce. Ma temo per il peso e lo spazio che i serbatoi, più la batteria, possono occupare.
La C-HR che provai io aveva un gruppo bombole in carbonio da 20 Kg. di capacità piazzate nel bagagliaio. Il peso di questa soluzione rimane contenuto, ma ovviamente si "ciuccia" mezzo bagaliaio. Altra soluzione potrebbero essere le bombole a ciambella da posizionare nel vano previsto per la ruota di scorta, ma credo che non si vada oltre i 15 Kg. a scapito di una autonomia decente.
Notturnia
11-12-2021, 22:25
premetto che si, ho fatto confusione sulle unità di misura sul consumo puntuale di picco, sbagliai;
ma figa 15 righe per fare l'isterica su questo singolo aspetto... e tutto il resto? Cioè ma falli due cazzo di conti al posto che blaterale
hai trovato i dati? POSTA LE FONTI
hai fatto i conti? SCRIVILI
altrimenti "senza dati sei solo un'altra persona con un'opinione".
due note:
1) sul "parla con chi è del settore", chi è del settore ti dice che di problemi non ce ne sono, e loro fanno simulazioni serie, non parlano a cazzo come fai te
2) a proposito di parlare a cazzo: 1 TWh in 8 ore è una fantasia che esiste solo nella tua testa, 1 TWh = ricarica necessaria per fare 6 miliardi di km, la stima (per eccesso) che ho messo lì è di 390 milioni di km in un anno quindi media di poco più di 1 miliardo di km al giorno QUINDI
1 TWh = 6 giorni di percorrenza media per 40 milioni di veicoli elettrici
ricaricati tutti in 1/3 di giorno, quindi siamo a 24 volte la media. Ora capisco che nel picco si vada diverse volte la media MA 24?! Guarda che a 24x la media anche i distributori di benzina hanno qualche problemuccio...
cmq il tuo scenario è CI METTIAMO D'ACCORDO IN 10 MILIONI PER ARRIVARE CON LA BATTERIA COMPLETAMENTE A SECCO E FARE LA CARICA RAPIDA (fino al 100%) TUTTI ASSIEME NELLE STESSE 8 ORE.
ma certamente
dai, conti, numeri, fonti altrimenti tacere
ti lascio alla tua ignoranza
ma ci tengo a farti presente che proprio ieri gli esperti di settore di cui parli tu hanno confermato che la soluzione paventata fino a ieri dell'uso delle rinnovabili è fuffa..
"a livello europeo, non solo nazionale, non riesce a trarne le conseguenze che non possono essere la fideistica attesa di rinnovabili rese continue da una capacità di accumulo che non esiste."
ma tranquillo.. tu sei esperto per cui ti lascio alla tua buffa percezione e torno a passare un buon weekend in attesa delle riunioni di lunedì sul tema.
in merito alle fonti.. Thomson Reuter.. ICIS.. per citarne due fra le più autorevoli o banalmente ANSA..
e si.. quando ci sono i ponti le persone si muovono tutte assieme ed è l'ANSA ad aver detto quanta gente si è mossa il ponte dell'8 Dicembre appena passato.. non serve la tua scarsa capacità di comprensione, basta leggere e tutte le volte che ci sono ponti la gente li usa per andare in vacanza e la gente che si muove fa ben più di 30 insulsi km per andare in vacanza.. spiace per te che non sai ne usare le unità di misura ne fare i conti ma io non ho tempo per aiutarti. preferisco, come da te suggeritomi, stare zitto.. finisce che mi si considera al tuo livello o peggio..
Sì ma metti i link... parli di fonti ma non le citi mai esplicitamente. Come faccio a sapere se crederti o no?
Notturnia
11-12-2021, 23:04
Sì ma metti i link... parli di fonti ma non le citi mai esplicitamente. Come faccio a sapere se crederti o no?
io posso anche metterti i link se vuoi.. ma sono tutti portali a pagamento
https://www.quotidianoenergia.it/module/news/page/entry/id/473501
per citarne uno che parla della fede mistica per il green e dei problemi che adesso sta causando nell'attesa della soluzione che oggi è più un voto di fede che non una realtà.. ma dubito che lo puoi leggere.
spiega anche perchè i prezzi francesi sono alti quanto i nostri o i tedeschi nonostante il carbone
tutti i portali che usiamo per lavoro sono a pagamento..
io posso anche metterti i link se vuoi.. ma sono tutti portali a pagamento
https://www.quotidianoenergia.it/module/news/page/entry/id/473501
per citarne uno che parla della fede mistica per il green e dei problemi che adesso sta causando nell'attesa della soluzione che oggi è più un voto di fede che non una realtà.. ma dubito che lo puoi leggere.
spiega anche perchè i prezzi francesi sono alti quanto i nostri o i tedeschi nonostante il carbone
tutti i portali che usiamo per lavoro sono a pagamento..
Scusami, non per fare il puntiglioso ma hai citato Ansa, Thomson Reuters che ha una marea di articoli gratis, lo stesso ICIS.
EDIT Poi ad esempio ci sarebbe power mag che leggo sempre con piacere o altre riviste di settore. Non vedo quasi mai una presa di posizione netta come la tua. Quindi, visto che asserisci di avere dati e fonti, mi piacerebbe vederli postati. Se no non si va da nessuna parte...
Sp3cialFx
12-12-2021, 03:25
ti lascio alla tua ignoranza
ma ci tengo a farti presente che proprio ieri gli esperti di settore di cui parli tu hanno confermato che la soluzione paventata fino a ieri dell'uso delle rinnovabili è fuffa..
"a livello europeo, non solo nazionale, non riesce a trarne le conseguenze che non possono essere la fideistica attesa di rinnovabili rese continue da una capacità di accumulo che non esiste."
ma tranquillo.. tu sei esperto per cui ti lascio alla tua buffa percezione e torno a passare un buon weekend in attesa delle riunioni di lunedì sul tema.
in merito alle fonti.. Thomson Reuter.. ICIS.. per citarne due fra le più autorevoli o banalmente ANSA..
e si.. quando ci sono i ponti le persone si muovono tutte assieme ed è l'ANSA ad aver detto quanta gente si è mossa il ponte dell'8 Dicembre appena passato.. non serve la tua scarsa capacità di comprensione, basta leggere e tutte le volte che ci sono ponti la gente li usa per andare in vacanza e la gente che si muove fa ben più di 30 insulsi km per andare in vacanza.. spiace per te che non sai ne usare le unità di misura ne fare i conti ma io non ho tempo per aiutarti. preferisco, come da te suggeritomi, stare zitto.. finisce che mi si considera al tuo livello o peggio..
ahhhh ok chiaro quindi:
notizia ANSA che si basa su un'indagine fatta da ACS Marketing Solutions per conto di Federalberghi su un campione statistico di 3000 persone in cui viene fuori che:
a) NON sono 10 milioni i VEICOLI ma 10 milioni sono le PERSONE che si sposteranno (l'ultima volta che ho controllato un veicolo - ICE o elettrico - può portare più di una persona)
b) NON dice che tutti si sposteranno con le auto
c) NON fa alcuna stima chilometrica (ma dice che "SARA' UN PONTE DI PROSSIMITA'" in quanto più di metà degli intervistati dice che rimarrà nella stessa regione)
quindi i veicoli in circolazione => un numero compreso tra i 3 e i 5 milioni?
km percorsi boh mettiamo un numero tra 50 e 150 km (così sei contento)
risultato => dai 150 ai 750 milioni di km => una forbice tra i 25 ai 125 GWh di energia necessaria per percorrerli in elettrico
nello scenario d'uso normale di un'auto elettrica usi i fast charger solamente quando ti sposti, perché a) paghi il kwh una sassata b) se non ti serve la ricarica lenta prolunga la vita della batteria. Inoltre per una parte delle auto è consigliato di arrivare al 100% solo se effettivamente serve.
Quindi poniamo che una persona normale che usa la propria auto per l'uso quotidiano (qualche decina di km al giorno) arriva a sera e la ricarica fino all'80%... la sera prima ricaricherà l'auto come tutti i giorni! Ci potrà essere un consumo più elevato solamente per quella fetta che si sposteranno oltre l'autonomia del veicolo e pertanto dovranno usare i fast charger.
ma per farla breve, la tua (come peraltro la mia adesso, solo che tendo ad argomentare di più e a essere meno autoreferenziale - io leggo l'ANSA - oh figa mi hai impressionato proprio - "io di qui" "io di là io" "non ho tempo di discutere"... ma però dati ancora zero al quoto) è solamente un'opinione buttata lì;
quando leggo i risultati di simulazioni che ci dicono che c'è un problema potenziale ALLORA me le leggo con attenzione, le tue sono chiacchiere da bar
anche perché dalla prima fonte che hai citato è venuto fuori che i tuoi conti sono stati 10 milioni di persone => 10 milioni di veicoli che devono ricaricare il pieno da 0 a 100 tutti assieme che hanno tutti la batteria da 100 kwh :sbonk:
Sp3cialFx
12-12-2021, 03:40
EDIT Poi ad esempio ci sarebbe power mag che leggo sempre con piacere o altre riviste di settore. Non vedo quasi mai una presa di posizione netta come la tua. Quindi, visto che asserisci di avere dati e fonti, mi piacerebbe vederli postati. Se no non si va da nessuna parte...
conosco un fisico nucleare. Per lui la soluzione ovviamente è solo il nucleare (*). Notturnia dichiara bellamente che fa quello di mestiere. Hai presente il bias cognitivo per cui se l'unico strumento che hai è un martello tenderai a vedere tutti i problemi come chiodi? (https://en.wikipedia.org/wiki/Law_of_the_instrument)
(*) poi, parlando dei problemi che ha il nucleare, ovvero che una centrale di 4° generazione ha dei costi enormi e dei tempi di realizzazione biblici ma soprattutto su entrambi sai dove inizi ma non sai dove finisci (l'unico reattore di gen III+ ha 12 anni di ritardo... ad oggi), ha concordato che la soluzione sarebbe il nucleare ma usando centrali nucleari meno avanzate, cosa che ovviamente nessuno accetterebbe
La C-HR che provai io aveva un gruppo bombole in carbonio da 20 Kg. di capacità piazzate nel bagagliaio. Il peso di questa soluzione rimane contenuto, ma ovviamente si "ciuccia" mezzo bagaliaio. Altra soluzione potrebbero essere le bombole a ciambella da posizionare nel vano previsto per la ruota di scorta, ma credo che non si vada oltre i 15 Kg. a scapito di una autonomia decente.
Le bombole a ciambella sono generalmente installate su vetture medio - piccole; quella che è sulla mia auto non ricordo quanto porti, credo 35 litri. E il ruotino l'ho messo sopra.
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