View Full Version : Arduino UNO, 10 milioni di unità e non sentirle: si fa Mini in una fantastica edizione da collezione
Redazione di Hardware Upg
25-11-2021, 09:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/sistemi/arduino-uno-10-milioni-di-unita-e-non-sentirle-si-fa-mini-in-una-fantastica-edizione-da-collezione_102755.html
Dopo 10 milioni di unità vendute e un successo planetario, la board Arduino UNO arriva in una versione da collezione chiamata Arduino UNO Mini Limited Edition. Potete preordinarla a 40 euro con consegne previste a inizio dicembre.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Posso capire che Arduino UNO Mini sia una board da collezione, ma ha un prezzo eccessivo, imho.
Da utilizzatore di Arduino ho apprezzato tale scheda e continuo a farlo.
Dal mio punto di vista l'applicazione più grande che è stata fatta con questa scheda è il software di controllo di una CNC hobbistica tramite il CNC shield: un grazie a chi ha implementato tale codice.
mai apprezzato arduino l'ho sempre trovata una scheda "inutile" per un utilizzo serio micro scrauso e sistema di sviluppo indecente nulla a che vedere con le varie nucleo e discovery et similari dove puoi usare un sistema di sviluppo vero e hai accesso anche all'hardware a basso livello
l'unico vero pregio di arduino imho, e non è un pregio da poco, è stato quello di avvicinare i neofiti al mondo dell'elettronica digitale a microcontrollore con progetti semplici e sketch da copia incollare
si ma il cubemx non è software per neofiti. Concordo sulla potenzialità completamente diversa delle piattaforme. Basta una bluepill da pochi euro per superare con gran margine le capacità di arduino. Il tool di sviluppo però permette di far cose gradevoli in tempi rapidissimi, anche con board basate su 8266 e esp32...
vero infatti è il suo gran pregio come ho detto io ma come tool di sviluppo insomma, magari è migliorato nel tempo ma quando l'ho usato io non aveva watch, debug nulla a parte colorazione della sintassi e una seriale (oggettivamente un pò poco per uno abituato ad usare EW e micro arm )
mai apprezzato arduino l'ho sempre trovata una scheda "inutile" per un utilizzo serio micro scrauso e sistema di sviluppo indecente nulla a che vedere con le varie nucleo e discovery et similari dove puoi usare un sistema di sviluppo vero e hai accesso anche all'hardware a basso livello
l'unico vero pregio di arduino imho, e non è un pregio da poco, è stato quello di avvicinare i neofiti al mondo dell'elettronica digitale a microcontrollore con progetti semplici e sketch da copia incollare
Eh fra ma le Nucleo stanno su un altro livello proprio in tutto, a partire dalla board...
Diciamo che il pubblico di Arduino non è interessato all'accesso hardware a basso livello. Considera anche che se prendi una nucleo con la memoria flash devi scriverti il filesystem (ci sono passato) o devi acquistarlo a caro prezzo: chiaro che per una azienda non è un problema, ma per un hobbysta sì. Ora c'è un tizio che ne ha pubblicato uno su git hub però insomma capisci che la difficoltà è su un altro livello...
Eh fra ma le Nucleo stanno su un altro livello proprio in tutto, a partire dalla board...
Diciamo che il pubblico di Arduino non è interessato all'accesso hardware a basso livello. Considera anche che se prendi una nucleo con la memoria flash devi scriverti il filesystem (ci sono passato) o devi acquistarlo a caro prezzo: chiaro che per una azienda non è un problema, ma per un hobbysta sì. Ora c'è un tizio che ne ha pubblicato uno su git hub però insomma capisci che la difficoltà è su un altro livello...
filesystem? che ci dovevi fare?
filesystem? che ci dovevi fare?
Il product pwner aveva venduto la possibilità di riconfigurare al volo i micro su piattaforma Nucleo e di avere persistenza delle impostazioni... :rolleyes: :muro: Già che ci sei implementa questo e quell'altro... per quando devi farlo? Per ieri...
per salvare le impostazioni in memoria non hai bisogno di un filesystem...
Sono d'accordo... c'è un motivo se lo chiamavamo il product pwner
il supporto a fat comuqnue su cube c'è, alternativamente offri la riprogrammazione via virtual com e un programmino da pc scritto ad hoc...
che è la soluzione più utilizzata calcola che generalmente nel 90 % dei casi i fw si sviluppano bare to metal quindi altro che file system manco il sistema operativo si usa e leggere e scrivere una flash è roba da poche righe di codice che trovi in mille esempi
che è la soluzione più utilizzata calcola che generalmente nel 90 % dei casi i fw si sviluppano bare to metal quindi altro che file system manco il sistema operativo si usa e leggere e scrivere una flash è roba da poche righe di codice che trovi in mille esempi
faccio automazione industriale, ci siamo scritti un boot loader custom per la serie stm32...
Allora per capirci... il progetto era con una nota ditta tedesca di dispositivi di sicurezza, specializzati in serrature certificate... chi vuol capire capisca...
In questo caso non era per un prodotto esterno ma per uno ad uso interno, ossia una piattaforma fatta in house per eseguire alcuni test in fabbrica. Non ho idea del perchè fu fatta questa scelta. L'idea iniziale era di implementare una cosa semplice, che poi è cresciuta senza controllo causa project pwner: ci siamo ritrovati a dover implementare letteralmente un file system perchè "il programmino del PC da due righe" era cresciuto a dismisura. Capirete bene che se devi gestire file di dimensioni variabili e ignote "l'esempio da due righe" per scrivere una word da 32 forse non è sufficiente. Per altro nel caso della serie Nucleo STM32F446RE lavorare con la EPROM interna è un delirio in quanto una volta che hai scritto un bit a 0 non è possibile riportarlo a 1 individualmente ma bisogna riscrivere tutto il blocco (se non ricordo male lavoravamo nei settori intermedi fra lo 0 e il 4 ed erano da 512 o 2k bytes). Per altro ricordo che fu necessario implementare anche una roba per limitare le scritture su singoli blocchi che se no raggiungevano il loro limite di scritture (codificato hardware) molto velocemente.
Effettivamente non ho mai usato il supporto a FAT di Cube, ma perché non ho mai lavorato con schede supporti esterni e la mia comprensione è che il middleware non è pensato per la memoria flash integrata nella serie F4. In ogni caso non ho mai approfondito e non prendevo io le decisioni, quindi poco importa.
Il mio era solo un esempio di cose "parecchio più complesse" che si possono fare rispetto ad un Arduino e visto che fu una roba che mi traumatizzò ho pensato di raccontarlo. Mi dispiace un po' !fazz che con te abbiamo parlato tante volte e ora mi vieni a spiegare che si programma in bm... ammazza... :(
PS scrivere un bootloader per stm32 non è roba di cui vantarsi, esistono decine di esempi da poche decine di righe di codice che trovi online, ormai lo fanno anche i ragazzini su youtube. :rolleyes:
@Pino90, lungi da me dire qualcosa sul tuo progetto ma lo ammetti anche tu che l'utilizzare un filesystem su mcu è una cosa alquanto astrusa, riguardo la scrittura in flash su ogni micro si scrive in byte e si cancella a pagine è così che funzionano proprio le flash.
posso capire che ti ha traumatizzato il progetto; se il po non ha la minima idea dell'architettura e impone robe assurde senza che ci sia un system architect che lo frena c'è da impazzire io stesso ho dovuto in alcuni progetti dove facevo il sa come consulente litigare pesantemente con tutta la catena di comando ceo incluso che voleva robe assurde (la migliore che mi ricordo è implementare un meccanismo di sync tra diverse schede collegate in bluetooth con una precisione sub microsecondo )
:D :D :D
probabilmente c'erano mille soluzioni imho migliori che un file system ma senza tutti i dettagli difficile giudicare
...l'unico vero pregio di arduino imho, e non è un pregio da poco, è stato quello di avvicinare i neofiti al mondo dell'elettronica digitale a microcontrollore con progetti semplici e sketch da copia incollare
hai detto niente :)
Scusate ma secondo me state un po' perdendo di vista il nocciolo.
Arduino è un primo, primissimo approccio che viene preso in mano spesso da gente che fino a 5 minuti prima a stento sa cos'è una resistenza o che non ha la più pallida idea anche solo di quale linguaggio di programmazione dovrà utilizzare per farlo funzionare.
Si parla di persone che si avvicinano per la primissima volta senza nemmeno le basi dell'elettronica e non intendo le basi come dire la decenza... intendo le basi nel senso che non ha idea nemmeno dei concetti veramente basilari.
Ora giochi di parole a parte spero di aver reso l'idea.
Quelli che descrivete voi sono progetti a cui il 90% dei fruitori di arduino non arriverà mai e nemmeno gli interessa arrivarci o saprebbe come utilizzarli. Un hobbista vuole cose fattibili nel suo piccino, cose che si possano fare in casa senza dover studiare manuali su manuali ma imparandosi quelle poche cose di programmazione alla portata di tutti per fare piccole automazioni.
Scusate ma secondo me state un po' perdendo di vista il nocciolo.
Arduino è un primo, primissimo approccio che viene preso in mano spesso da gente che fino a 5 minuti prima a stento sa cos'è una resistenza o che non ha la più pallida idea anche solo di quale linguaggio di programmazione dovrà utilizzare per farlo funzionare.
Si parla di persone che si avvicinano per la primissima volta senza nemmeno le basi dell'elettronica e non intendo le basi come dire la decenza... intendo le basi nel senso che non ha idea nemmeno dei concetti veramente basilari.
Ora giochi di parole a parte spero di aver reso l'idea.
Quelli che descrivete voi sono progetti a cui il 90% dei fruitori di arduino non arriverà mai e nemmeno gli interessa arrivarci o saprebbe come utilizzarli. Un hobbista vuole cose fattibili nel suo piccino, cose che si possano fare in casa senza dover studiare manuali su manuali ma imparandosi quelle poche cose di programmazione alla portata di tutti per fare piccole automazioni.
:mano:
Effettivamente il tool di Arduino è veramente basico e non è praticamente mai cambiato nel corso degli anni, anche se da tempo stanno sviluppando una nuova versione con più funzioni che dovrebbe essere in beta.
E' comunque molto comodo per fare qualche prova veloce e ottimo per imparare, inoltre io uso spesso lo stesso ambiente per gli esp8266/esp32
Per cose più serie vado all'ambiente di sviluppo dedicato e in linguaggio C puro, con gli stm32 o anche gli AVR stessi (avr studio)
Scusate ma secondo me state un po' perdendo di vista il nocciolo.
Arduino è un primo, primissimo approccio che viene preso in mano spesso da gente che fino a 5 minuti prima a stento sa cos'è una resistenza o che non ha la più pallida idea anche solo di quale linguaggio di programmazione dovrà utilizzare per farlo funzionare.
Si parla di persone che si avvicinano per la primissima volta senza nemmeno le basi dell'elettronica e non intendo le basi come dire la decenza... intendo le basi nel senso che non ha idea nemmeno dei concetti veramente basilari.
Ora giochi di parole a parte spero di aver reso l'idea.
Quelli che descrivete voi sono progetti a cui il 90% dei fruitori di arduino non arriverà mai e nemmeno gli interessa arrivarci o saprebbe come utilizzarli. Un hobbista vuole cose fattibili nel suo piccino, cose che si possano fare in casa senza dover studiare manuali su manuali ma imparandosi quelle poche cose di programmazione alla portata di tutti per fare piccole automazioni.
Tutto vero.
Però arduino è utile anche per cose un po' più impegnative, tipo la già da me citata CNC: nonostante le mie competenze di elettronica e programmazione, non sarei stato in grado di produrre in poco tempo un firmware tale da poter pilotare la CNC shield, invece con arduino l'ho a disposizione senza alcuno sforzo.
Tutto vero.
Però arduino è utile anche per cose un po' più impegnative, tipo la già da me citata CNC: nonostante le mie competenze di elettronica e programmazione, non sarei stato in grado di produrre in poco tempo un firmware tale da poter pilotare la CNC shield, invece con arduino l'ho a disposizione senza alcuno sforzo.
esatto, arduino è adattissimo a fare cose amatoriali, per di più con costi ridicoli :)
non per farci andare una linea di produzione di astronavi, ma per 1000 altre cose "casalinghe" va più che bene.
cdimauro
27-11-2021, 08:13
Confermo il giudizio espresso già da altri: Arduino fa letteralmente cacare come piattaforma, inclusi un IDE che definire vergognoso vuol dire fargli un complimento (infatti sono dovuto passare anni a a Visual Studio Code, usando Arduino esclusivamente per compilare i sorgenti), e la documentazione a dir poco scandalosa.
Il successo l'ha avuto perché si tratta di roba a buon mercato, col quale puoi facilmente realizzare prototipi, avendo un sacco di librerie già pronte, e facendo copia & incolla della tanta roba amatoriale che si trova in giro, per l'appunto.
Ma per il resto, dovessi tornare nuovamente a lavorare in ambito embedded, mi affiderei senz'altro a STM o piattaforme simili, che sanno cosa significhi realizzare prodotti professionali e per i professionisti.
Confermo il giudizio espresso già da altri: Arduino fa letteralmente cacare come piattaforma, inclusi un IDE che definire vergognoso vuol dire fargli un complimento (infatti sono dovuto passare anni a a Visual Studio Code, usando Arduino esclusivamente per compilare i sorgenti), e la documentazione a dir poco scandalosa.
Arduino è nato per l'ambito amatoriale e come tale è ottimo.
Voi che lo denigrate non avete capito questo fatto :O
Il successo l'ha avuto perché si tratta di roba a buon mercato, col quale puoi facilmente realizzare prototipi, avendo un sacco di librerie già pronte, e facendo copia & incolla della tanta roba amatoriale che si trova in giro, per l'appunto.
E ti sembra una cosa da poco? :rolleyes:
E' proprio ciò che ne ha decretato il successo tra i non addetti al lavoro.
Ma per il resto, dovessi tornare nuovamente a lavorare in ambito embedded, mi affiderei senz'altro a STM o piattaforme simili, che sanno cosa significhi realizzare prodotti professionali e per i professionisti.
Vedi che non hai capito l'ambito di utilizzo di Arduino?
Se poi mi vieni a dire che c'è chi cerca di usarlo in ambito professionale, va beh, cavoli loro :asd:
penso che lo abbiamo capito tutti quale è lo scopo di arduino ma se a pari prezzo o meno compri una piattaforma molto più potente ed avanzata con un ambiente di sviluppo free almeno decente e la possibilità di usare compiler ed ambienti di sviluppo professionali (anchessi free fino ad una certa dimensione del sorgente) capisci che dopo i primi due progettini un utente che vuole imparare si sposta su ambienti su cui almeno il tuo firmware lo puoi testare e vedere come funziona (io le discovery le avevo pagate a memoria circa 8€ l'una in versione con mezzo mega di flash e 12 euro l'una in versione da 1MB entrambe dotate di f4 con tutti i porti esposti 100 pinuna marea di periferiche, canbus accelerometro, led vari ed ovviamente il programmer debugger integrato a 8 euro prezzo singolo e senza sconti, pensa che il solo stlink (che potevi usare anche su altre schede ) costa stand alone circa 35€)
se poi invece l'utente è il classico maker brainless (passami il termine non trovo un singolo aggettivo per descriver il classico hobbista che non vuole capire come funziona il programma ma vuole solo fare copia incolla di roba già fatta in quanto il suo scopo non è imparare ad usare un mcu ma costruire qualcosa ) allora arduino con la pleteora di fw già scritti è impagabile
lo ripeto arduino è un ottimo progetto per far capire agli studenti cosa è un micro e che non è impossibile utilizzarli ma come piattaforma di studio per imparare ad usare i microcontrollori è semplicemente pessima e non penso che nessuno possa dire altrimenti visto che non ha ne debugger ne watch ne un set di periferiche degno di questo nome; quindi dopo aver fatto i primi due progettini di esempio uno studente si trova limitato e chiede cose che sono impossibili da fare con arduino quindi il cambio di piattaforma è necessario.
cdimauro
27-11-2021, 09:10
Arduino è nato per l'ambito amatoriale e come tale è ottimo.
Voi che lo denigrate non avete capito questo fatto :O
E ti sembra una cosa da poco? :rolleyes:
E' proprio ciò che ne ha decretato il successo tra i non addetti al lavoro.
Vedi che non hai capito l'ambito di utilizzo di Arduino?
Se poi mi vieni a dire che c'è chi cerca di usarlo in ambito professionale, va beh, cavoli loro :asd:
Ti ha già ampiamente risposto !fazz.
Con Arduino ti capita di iniziare per gioco. Poi la cosa diventa seria, ci lavorari di più, e diventi un bestemmiatore della peggiore specie quando ti trovi davanti a certi problemi allucinanti, visto che capire di che si tratti quando hai a malapena la seriale attaccata e un sistema con 2,5kB di RAM può diventare un'impresa titanica.
Non ho idea di come usate voi la piattaforma arduino.
Ebbene sì, l'utente tipo è il classico maker (che magari si avvicina per la prima volta a queste tematiche) per il quale arduino, con la pletora di fw già scritti, è impagabile.
Personalmente, benché ora non la usi da un po', ho iniziato a seguirla un paio d'anni dopo la sua uscita, è ottima per i neofiti e si presta bene anche come sistema educativo introduttivo. A tal proposito la differenza la fa l'insegnante, che deve conoscere bene cosa va ad insegnare.
Per quanto mi riguarda, non ho mai sentito il problema della mancanza di un debugger, basta avere una buona padronanza del linguaggio e della logica.
Discorso analogo all'uso di ambienti di programmazione quali il DEV-C++ o i più evoluti Code::Blocks o Visual Studio Code. Personalmente prediligo il primo per l'insegnamento del C perché più minimale e meno accomodante: in questo modo gli studenti imparano meglio ad individuare gli errori che commettono perché "costretti" ad usare un po' di più la loro testa :O
Come ha detto !fazz, per la stessa cifra prendo una piattaforma coi contro OO che ha anche IDE, debugger etc ed è addirittura compatibile con gli header di Arduino (tipo la Nucleo menzionata prima). Solo che se per caso vuoi fare qualcosa di un filino più difficile, puoi.
Minchia, se siete duri di comprendonio :muro:
Arduino è nato per chi non conosceva una virgola di elettronica e di informatica.
Inutile che continuate a fare paragoni con i vostri ambienti di lavoro o con le vostre conoscenze sostenendo che ci sono altri IDE o piattaforme più performanti e di pari costo.
Un neofita autodidatta non riuscirà mai ad adoperarle!!!
Forse in un secondo momento sentirà l'esigenza di approfondire tali argomenti con qualcosa di più professionale, ma non da subito.
Minchia, se siete duri di comprendonio :muro:
concordo.
trovo anche molto sopra le righe che un moderatore dia del "senza cervello" agli utenti... Vabbè, "passiamo il termine" come chiede...
Per il resto, altri commenti un po' spocchiosi "arduino fa schifo, io uso supercazzola-mega-piattaforma" evito di commentarli. Non capisco perchè questi esperti di elettronica che progettano CPU e firmware che Intel AMD e Nvidia si contendono a suon di decine di milioni di $, siano su hwupgarade a postare e non a dominare il mondo. :p
Minchia, se siete duri di comprendonio :muro:
Mah, secondo me il neofita che non riesce ad adoperare una Nucleo non riesce ad usare manco Arduino. Il target è lo stesso. Forse non hai mai visto le piattaforme di cui stiamo parlando e dai per scontato che siano cose complicatissime?
Dai uno sguardo qui: https://www.mouser.es/ProductDetail/STMicroelectronics/NUCLEO-F410RB?qs=kWQV1gtkNnd8iuk%2FnfTV3A%3D%3D&mgh=1&vip=1&gclid=Cj0KCQiAy4eNBhCaARIsAFDVtI3fHO61_rc9G6IpSqxFYQKrSOA_KE2lFAz1HX8wRNvpCXc8HeZqy38aAqEuEALw_wcB
Per altro, come ho già detto, la maggior parte di queste piattaforme è 100% compatibile con Arduino quindi il problema manco si pone, il maker alle prime armi può usare i firmware già scritti. Solo che offrono molte più possibilità, anche per il maker alle prime armi, che quando si renderà conto di avere una necessità maggiore potrà addirittura soddisfarla senza spendere soldi per un'altra piattaforma.
Tutto il resto l'ha già detto !fazz, Arduino è buono solo per riusare il codice degli altri.
PS Fanno talmente ca*are ste piattaforme che addirittura la community di Arduino ha scritto vari layer di compatibilità ad esempio per citarne uno verso le STM Nucleo e discovery...
Mah, secondo me il neofita che non riesce ad adoperare una Nucleo non riesce ad usare manco Arduino....
non ho capito che differenze ci siano rispetto ad arduino...
potenza? espandibilità? stabilità? altro? :confused:
tks :)
....
PS Fanno talmente ca*are ste piattaforme che addirittura la community di Arduino ha scritto vari layer di compatibilità ad esempio per citarne uno verso le STM Nucleo e discovery...
E questo lo avresti dedotto dal mio intervento?!?
Ma dai :doh:
Guarda, uno come te che continua a storpiare il senso delle frasi scritte dagli altri utenti lo reputo una persona di una tale ristrettezza mentale (https://www.treccani.it/vocabolario/ristrettezza/) che non vale la pena continuare a discuterci :rolleyes:
cdimauro
28-11-2021, 07:53
Per quanto mi riguarda, non ho mai sentito il problema della mancanza di un debugger, basta avere una buona padronanza del linguaggio e della logica.
Si vede che non hai realizzato roba embedded particolarmente complicata e che gira su sistemi con pochissime risorse, dove non te ne esci con la classica "print" (su seriale, tra l'altro).
A me è rimasto un bug megarognoso per una feature che avevo sviluppato per il firmware di lettura intelligente di un contatore elettrico, che gira su un Atmel AVR con appena 28kB di flash (totali: incluso il bootloader) e 2,5kB di RAM.
Alla fine ho dovuto rimuovere questa feature, perché non ne sono mai riuscito a venire a capo, nonostante tutti i tentavi che ho fatto e la vagonata di tempo che c'ho speso.
D'altra parte in un sistema con così poche risorse, con la complessità del codice e del sistema stesso, c'erano ben poche possibilità di estrarre informazioni di debug utili a risalire al problema.
E il tutto nonostante avessi sviluppato un paio di centinaia di unit test con Visual Studio, "emulando" quanto basta di Arduino per far girare il mio codice in locale.
Serviva un debugger: c'è poco da fare.
Discorso analogo all'uso di ambienti di programmazione quali il DEV-C++ o i più evoluti Code::Blocks o Visual Studio Code. Personalmente prediligo il primo per l'insegnamento del C perché più minimale e meno accomodante: in questo modo gli studenti imparano meglio ad individuare gli errori che commettono perché "costretti" ad usare un po' di più la loro testa :O
La penso in maniera diametralmente opposta: gli IDE devono essere comodi da usare. L'unica cosa che non vendono al mercato è il tempo, e io non ne voglio perdere dietro a strumenti obsoleti che me ne fanno perdere parecchio.
Come ha detto !fazz, per la stessa cifra prendo una piattaforma coi contro OO che ha anche IDE, debugger etc ed è addirittura compatibile con gli header di Arduino (tipo la Nucleo menzionata prima). Solo che se per caso vuoi fare qualcosa di un filino più difficile, puoi.
Mah, secondo me il neofita che non riesce ad adoperare una Nucleo non riesce ad usare manco Arduino. Il target è lo stesso. Forse non hai mai visto le piattaforme di cui stiamo parlando e dai per scontato che siano cose complicatissime?
Dai uno sguardo qui: https://www.mouser.es/ProductDetail/STMicroelectronics/NUCLEO-F410RB?qs=kWQV1gtkNnd8iuk%2FnfTV3A%3D%3D&mgh=1&vip=1&gclid=Cj0KCQiAy4eNBhCaARIsAFDVtI3fHO61_rc9G6IpSqxFYQKrSOA_KE2lFAz1HX8wRNvpCXc8HeZqy38aAqEuEALw_wcB
Per altro, come ho già detto, la maggior parte di queste piattaforme è 100% compatibile con Arduino quindi il problema manco si pone, il maker alle prime armi può usare i firmware già scritti. Solo che offrono molte più possibilità, anche per il maker alle prime armi, che quando si renderà conto di avere una necessità maggiore potrà addirittura soddisfarla senza spendere soldi per un'altra piattaforma.
Tutto il resto l'ha già detto !fazz, Arduino è buono solo per riusare il codice degli altri.
PS Fanno talmente ca*are ste piattaforme che addirittura la community di Arduino ha scritto vari layer di compatibilità ad esempio per citarne uno verso le STM Nucleo e discovery...
This.
Infatti quando ho fatto una prova passando il codice di cui sopra al Nucleo di STM ho dovuto fare soltanto UNA modifica al codice che riguardava la seriale, e per il resto ha poi compilato tutto perfettamente.
concordo.
trovo anche molto sopra le righe che un moderatore dia del "senza cervello" agli utenti... Vabbè, "passiamo il termine" come chiede...
Leggere il contesto della discussione immagino sia chiedere troppo, vero?
Per il resto, altri commenti un po' spocchiosi "arduino fa schifo, io uso supercazzola-mega-piattaforma" evito di commentarli.
Allora mantieni la tua parola, visto che evidentemente non hai mai lavorato nel mondo embedded, e non conosci la situazione.
Non capisco perchè questi esperti di elettronica che progettano CPU e firmware che Intel AMD e Nvidia si contendono a suon di decine di milioni di $, siano su hwupgarade a postare e non a dominare il mondo. :p
Guarda che io c'ho lavorato per tre anni e mezzo alla Intel, e nel mio team (che si occupava dei debugger) ci arrivavano le schede coi prototipi e i sample A0 appena sfornati dalla fonderia, oltre ad aver lavorato (non io) a firmware UEFI et similia.
E scrivo su Hardware Upgrade.
Tu, invece, nella vita cosa hai fatto e cosa fai, a parte sparare minchiate a nastro su cose di cui evidentemente non hai la minima idea di come funzionino?
...evidentemente non hai mai lavorato nel mondo embedded, e non conosci la situazione.
e -di grazia- dove avrei scritto che sono un esperto di fw e dispositivi embedded? ho detto ESATTAMENTE L'OPPOSTO. :rolleyes:
invece di declamare il tuo curriculum, rispondi alal domanda che ho fatto a Pino: fra nucleo ed arduino che differenze pratiche ci sono?
potenza? espandibilità? supporto? stabilità? altro?
cdimauro
28-11-2021, 08:50
e -di grazia- dove avrei scritto che sono un esperto di fw e dispositivi embedded? ho detto ESATTAMENTE L'OPPOSTO. :rolleyes:
Quindi perché non eviti di parlare di cose che non conosci?
invece di declamare il tuo curriculum, rispondi alal domanda che ho fatto a Pino: fra nucleo ed arduino che differenze pratiche ci sono?
potenza? espandibilità? supporto? stabilità? altro?
Basta che leggi quello che ha già scritto.
Quindi perché non eviti di parlare di cose che non conosci?
Basta che leggi quello che ha già scritto.
perchè un forum è fatto per discutere
gentilissimo e spocchioso as usual, non avevo dubbi. :rolleyes:
cdimauro
28-11-2021, 08:58
perchè un forum è fatto per discutere
gentilissimo e spocchioso as usual, non avevo dubbi. :rolleyes:
Che risposte pretendi DOPO che hai scritto questo:
"Per il resto, altri commenti un po' spocchiosi "arduino fa schifo, io uso supercazzola-mega-piattaforma" evito di commentarli. Non capisco perchè questi esperti di elettronica che progettano CPU e firmware che Intel AMD e Nvidia si contendono a suon di decine di milioni di $, siano su hwupgarade a postare e non a dominare il mondo."
?
Che risposte pretendi DOPO che hai scritto questo:
"Per il resto, altri commenti un po' spocchiosi "arduino fa schifo, io uso supercazzola-mega-piattaforma" evito di commentarli. Non capisco perchè questi esperti di elettronica che progettano CPU e firmware che Intel AMD e Nvidia si contendono a suon di decine di milioni di $, siano su hwupgarade a postare e non a dominare il mondo."
?
la mia risposta SEGUE commenti spocchiosi, non precede.
il rapporto causa-effetto sai cos'è?
cmq se cerchi scuse perchè non sai o non vuoi rispondere, prendo atto. :rolleyes:
cdimauro
28-11-2021, 10:03
la mia risposta SEGUE commenti spocchiosi, non precede.
il rapporto causa-effetto sai cos'è?
cmq se cerchi scuse perchè non sai o non vuoi rispondere, prendo atto. :rolleyes:
Sai cosa significa riportare la propria esperienza? Ossia di gente che ci lavora con queste cose?
NON significa essere spocchiosi. Semmai REALISTI.
La spocchia l'hai tirati fuori tu, per l'appunto NON ci lavori sul campo, e hai preteso di giudicare le nostre esperienze.
Si vede che non hai realizzato roba embedded particolarmente complicata e che gira su sistemi con pochissime risorse, dove non te ne esci con la classica "print" (su seriale, tra l'altro).
...
Serviva un debugger: c'è poco da fare.
Continui a fare confusione tra il mondo professionale e quello amatoriale.
Ripeto: Arduino è nato per i neofiti e tale rimane, inutile continuare a confrontare banane con melanzane, giusto per capirci.
La penso in maniera diametralmente opposta: gli IDE devono essere comodi da usare. L'unica cosa che non vendono al mercato è il tempo, e io non ne voglio perdere dietro a strumenti obsoleti che me ne fanno perdere parecchio.
Stesso discorso di prima. Tu parli di ambiente lavorativo dove il tempo è denaro e quindi servono tutti gli strumenti per perderne il meno possibile, io parlo di ambiente educativo dove lo scopo è insegnare le basi della programmazione e il tempo è secondario, lo stesso vale per i makers amatoriali che non badano al tempo dedicato ai loro progetti, ma sono maggiormante appagati dalla soddisfazione dei risultati ottenuti.
Se tu o tutti gli altri continuate ad adoperare una piattaforma come arduino ed il suo IDE per realizzare prototipi professionali siete completamente fuori strada.
E questo è il mio ultimo intervento a riguardo perché non c'è peggior sordo (e per di più spocchioso) di chi non vuol sentire.
auf Wiedersehen!
ma che davvero me state a di che i pastelli che usano i bambini delle elementari non vanno bene per dipingere la cappella sistina?:D
sarà ma i bambini se ne fregano e si divertono ugualmente!:D
Stesso discorso di prima. Tu parli di ambiente lavorativo dove il tempo è denaro
Mi permetto di interpretare il pensiero di Cesare: altro che ambiente lavorativo, è proprio il mio tempo che non voglio sprecare. È realmente una delle tre cose nella vita che non puoi comprare.
cdimauro
28-11-2021, 10:30
Continui a fare confusione tra il mondo professionale e quello amatoriale.
Ripeto: Arduino è nato per i neofiti e tale rimane, inutile continuare a confrontare banane con melanzane, giusto per capirci.
Qui quello che fa confusione sei tu, che cambi pure discorso.
In QUESTA parte della discussione avevi scritto questo:
"Per quanto mi riguarda, non ho mai sentito il problema della mancanza di un debugger, basta avere una buona padronanza del linguaggio e della logica"
E io ti ho semplicemente risposto nel merito. No, che non bastano una buona padronanza del linguaggio e la logica, quando c'è da risolvere un problema rognoso, e qualunque sia la piattaforma usata, amatoriale o professionale.
Stesso discorso di prima. Tu parli di ambiente lavorativo dove il tempo è denaro e quindi servono tutti gli strumenti per perderne il meno possibile, io parlo di ambiente educativo dove lo scopo è insegnare le basi della programmazione e il tempo è secondario, lo stesso vale per i makers amatoriali che non badano al tempo dedicato ai loro progetti, ma sono maggiormante appagati dalla soddisfazione dei risultati ottenuti.
Se tu o tutti gli altri continuate ad adoperare una piattaforma come arduino ed il suo IDE per realizzare prototipi professionali siete completamente fuori strada.
E questo è il mio ultimo intervento a riguardo perché non c'è peggior sordo (e per di più spocchioso) di chi non vuol sentire.
auf Wiedersehen!
Continui a capire quello che avevo scritto, e a questo punto non mi meraviglia.
Mi permetto di interpretare il pensiero di Cesare: altro che ambiente lavorativo, è proprio il mio tempo che non voglio sprecare. È realmente una delle tre cose nella vita che non puoi comprare.
Esattamente. Puoi essere uno studente, un programmatore amatoriale, o un professionista: il tempo non lo si compra al mercato.
E questo è il mio ultimo intervento a riguardo perché non c'è peggior sordo (e per di più spocchioso) di chi non vuol sentire.
:mano: Oscar Wilde aveva proprio ragione ;)
euscar forse non hai ben chiaro che le varie discovery e nucleo non sono hw professionali, sono hw per education e protipi prettamente hobbistici esattamente come arduinio (il fatto che sono compatibili con gli shield di arduino dovrebbe dare evidenza della cosa )il fatto che li sistema permetta anche di usare sistemi di sviluppo professionali è una cosa altamente formativa e basta. il fatto che tu non abbia mai avuto bisogno di debugger e watch significa che hai sempre fatto fw molto piccoli e semplici perchè è uno strumento fondamentale per uno sviluppatore (ps e occhio a non confondere ide con editor di codice che sono cose diverse ad esempio visual studio code non è un ide )
ps quando si lavora con i micro non si usano di certo schede come le nucleo, ma si usano schede cusotm con il micro che hai selezionato a bordo
euscar forse non hai ben chiaro che le varie discovery e nucleo non sono hw professionali, sono hw per education e protipi prettamente hobbistici esattamente come arduinio (il fatto che sono compatibili con gli shield di arduino dovrebbe dare evidenza della cosa )il fatto che li sistema permetta anche di usare sistemi di sviluppo professionali è una cosa altamente formativa e basta. il fatto che tu non abbia mai avuto bisogno di debugger e watch significa che hai sempre fatto fw molto piccoli e semplici perchè è uno strumento fondamentale per uno sviluppatore (ps e occhio a non confondere ide con editor di codice che sono cose diverse ad esempio visual studio code non è un ide )
ps quando si lavora con i micro non si usano di certo schede come le nucleo, ma si usano schede cusotm con il micro che hai selezionato a bordo
quindi la differenza fra arduino e discovery/nucleo è solo nell'IDE? :confused:
quindi la differenza fra arduino e discovery/nucleo è solo nell'IDE? :confused:
lato scheda
potenza del mcu
+ram
+ flash
periferiche a bordo
pin esposti (e quindi possibilità di collegarlo a più dispositivi anche di tipo diverso una volta che hai accesso diretto a i2c i2s spi varie uart)
praticamente cambia tutto, con una scheda tipo le nucleo puoi fare progetti molto più complicati ed avanzati di quelli che puoi fare con un arduino
mentre lato sistema di sviluppo
possibilità di
mettere breakpoint,
watch delle variabili,
accesso diretto ai registri del mcu
esecuzione passo passo
accesso diretto a tutte le routine di interrupt
praticamente con un ide avanzato puoi aver maggior controllo di quello che fa il tuo mcu e trovare eventuali errori / problemi in modo più veloce
veramente la differenza è abissale se si è provato almeno una volta una toolchain di sviluppo seria è facile accorgersi dei limiti di un kit arduino
Sicuramente il gap più grosso è proprio nell'ide di arduino che non è minimamente confrontabile con altri.
Il suo punto di forza è sicuramente la semplicità e l'enorme disponibilità di librerie già pronte per tutti gli usi (per chi le usa) e infatti hanno creato delle estensioni per programmare gli STM32 e tanti altri modelli con l'ide arduino
Poi è vero che anche la potenza e la versatilità degli STM32 è nettamente superiore, ma non sempre serve.... per progetti principalmente hobbistici anche l'atmega328 spesso e volentieri basta e avanza.
Li uso entrambi, in base alle necessità.
lato scheda
potenza del mcu
+ram
+ flash
periferiche a bordo
pin esposti (e quindi possibilità di collegarlo a più dispositivi anche di tipo diverso una volta che hai accesso diretto a i2c i2s spi varie uart)
praticamente cambia tutto, con una scheda tipo le nucleo puoi fare progetti molto più complicati ed avanzati di quelli che puoi fare con un arduino
mentre lato sistema di sviluppo
possibilità di
mettere breakpoint,
watch delle variabili,
accesso diretto ai registri del mcu
esecuzione passo passo
accesso diretto a tutte le routine di interrupt
praticamente con un ide avanzato puoi aver maggior controllo di quello che fa il tuo mcu e trovare eventuali errori / problemi in modo più veloce
veramente la differenza è abissale se si è provato almeno una volta una toolchain di sviluppo seria è facile accorgersi dei limiti di un kit arduino
ok, visto anche il costo che mi pare si aggiri sui 12-13€, terrò in considerazione, grazie, gentilissimo :)
Sicuramente il gap più grosso è proprio nell'ide di arduino che non è minimamente confrontabile con altri.
Il suo punto di forza è sicuramente la semplicità e l'enorme disponibilità di librerie già pronte per tutti gli usi (per chi le usa) e infatti hanno creato delle estensioni per programmare gli STM32 e tanti altri modelli con l'ide arduino
Poi è vero che anche la potenza e la versatilità degli STM32 è nettamente superiore, ma non sempre serve.... per progetti principalmente hobbistici anche l'atmega328 spesso e volentieri basta e avanza.
Li uso entrambi, in base alle necessità.
infatti :)
Diciamo che la capacità/qualità di chi programma sta anche nell'avere la capacità di usare poche risorse.
Dai post di qualcuno pare che ci voglia almeno in i9 per far lampeggiare un led :p
Sicuramente il gap più grosso è proprio nell'ide di arduino che non è minimamente confrontabile con altri.
Il suo punto di forza è sicuramente la semplicità e l'enorme disponibilità di librerie già pronte per tutti gli usi (per chi le usa) e infatti hanno creato delle estensioni per programmare gli STM32 e tanti altri modelli con l'ide arduino
Poi è vero che anche la potenza e la versatilità degli STM32 è nettamente superiore, ma non sempre serve.... per progetti principalmente hobbistici anche l'atmega328 spesso e volentieri basta e avanza.
Li uso entrambi, in base alle necessità.
a volte avere l'atmega 328 è un lusso, ho un paio di progetti industrili attivi in cui mi tocca usare dei pic12 dei catorcini da un paio di euro con tipo 128 byte di ram e 256byte di flash data (byte non Kilobyte) e bisogna essere degli acrobati per farci stare tutto quello che serve :D (e li l'azienda è un pò troppo genovese)
a volte avere l'atmega 328 è un lusso, ho un paio di progetti industrili attivi in cui mi tocca usare dei pic12 dei catorcini da un paio di euro con tipo 128 byte di ram e 256byte di flash data (byte non Kilobyte) e bisogna essere degli acrobati per farci stare tutto quello che serve :D (e li l'azienda è un pò troppo genovese)
così puoi dimostrare quanto sei un virtuosista del codice extra-small :D
io per un mio progetto (casalingo) ero partito che pensavo di usare un arduino mega, e poi pasticcia e pasticcia penso che userò un uno per risparmiare cablaggio. Usando registri a scorrimento per serializzare comandi paralleli o parallelizzare dati seriali :p
molto più elegante che portare a spasso matasse di cavo (se funziona... :stordita: )
cdimauro
30-11-2021, 05:53
a volte avere l'atmega 328 è un lusso, ho un paio di progetti industrili attivi in cui mi tocca usare dei pic12 dei catorcini da un paio di euro con tipo 128 byte di ram e 256byte di flash data (byte non Kilobyte) e bisogna essere degli acrobati per farci stare tutto quello che serve :D (e li l'azienda è un pò troppo genovese)
E ti tocca lavorarci in assembly, immagino, :D e coi PIC che sono una piaga da questo punto di vista... :cry:
P.S. Non ricordo se ne avessimo già discusso in passato. Qualcosa mi dice di sì.
Io ho iniziato tanti anni fa con gli ST6.... li programmavi rigorosamente in assembler e se c'era un errore dovevi cancellarli con lampada UV per 10 minuti e riprogrammarli... altro che debugger :)
Io ho iniziato tanti anni fa con gli ST6.... li programmavi rigorosamente in assembler e se c'era un errore dovevi cancellarli con lampada UV per 10 minuti e riprogrammarli... altro che debugger :)
quanti ricordi :) :)
le board discovery e nucleo sono al pari di evaluation board per saggiare le capacità della serie stm32, non sono paragonabili agli oggetti arduino, che poi si possano anche usare con questo scopo non toglie che non siano oggetti dedicati agli hobbisti. Su alcune di queste schede ci ho lavorato nell'attesa che il master della scheda richiesta dal cliente fosse pronta. In ogni caso mi sembra che qui ci si stia scannando per gran poco. Arduino > oggetto entry level che permette di creare piccoli oggetti per chi voglia smanacciare con elettronica e sensori. stm32, xmc e soci sono famiglie di processori ad adozione professionale ed industriale, la cui complessità e competenze richieste è gradini sopra. Con entrambi si possono sviluppare progetti personali con grandi risultati ma la competenza richiesta è diversa per entrambi...
Appunto :mano:
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