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Gli influencer possono guadagnare anche fino a 60.000 euro per la pubblicazione id un post. È quanto emerge da una ricerca sul mercato italiano a cura di DeRev Lab che ha delineato come il giro d'affari degli influencer sia di almeno 280 milioni di euro con un aumento del 15% nel solo 2020 e con la creazione anche di oltre 450mila posti di lavoro.

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Buon per loro, è quello che meritiamo visto il livello culturale del nostro paese. Ormai dobbiamo sempre essere tutti uguali, fare quello che fanno gli altri. Evviva la D'Urso, tik tok, i me contro te, i genitori che parcheggiano i figli da qualche parte con un tablet o un cellulare perché troppo presi dalla frenesia odierna. La figura dell'influencer è la prova tangibile del fatto che ormai non abbiamo più identità. E il paradosso è che alcuni di questi sono tra le poche persone ad averne ancora una.

temo che nel titolo ci sia una crasi tra 280 milioni e 450.000 posti di lavoro.

Ci si chiede da sempre: quanto dichiara e paga di tasse un influencer?

Corretto :O

Buon per loro, è quello che meritiamo visto il livello culturale del nostro paese. Ormai dobbiamo sempre essere tutti uguali, fare quello che fanno gli altri. Evviva la D'Urso, tik tok, i me contro te, i genitori che parcheggiano i figli da qualche parte con un tablet o un cellulare perché troppo presi dalla frenesia odierna. La figura dell'influencer è la prova tangibile del fatto che ormai non abbiamo più identità. E il paradosso è che alcuni di questi sono tra le poche persone ad averne ancora una.

prima l'influencer era imposto dalla tv e ora puoi scegliertelo te. dal tuo commento denoto non ti piacciano molti influencer ma dubito tu li conosca tutti, io ne conosco pochi o nulla e lo ammetto

Buon per loro, è quello che meritiamo visto il livello culturale del nostro paese. Ormai dobbiamo sempre essere tutti uguali, fare quello che fanno gli altri. Evviva la D'Urso, tik tok, i me contro te, i genitori che parcheggiano i figli da qualche parte con un tablet o un cellulare perché troppo presi dalla frenesia odierna. La figura dell'influencer è la prova tangibile del fatto che ormai non abbiamo più identità. E il paradosso è che alcuni di questi sono tra le poche persone ad averne ancora una.

Che bel pippone razzista.
Come se tutti i format idioti che ci sono in giro fossero italiani (suggerimento: sono tutti esteri).

prima l'influencer era imposto dalla tv e ora puoi scegliertelo te. dal tuo commento denoto non ti piacciano molti influencer ma dubito tu li conosca tutti, io ne conosco pochi o nulla e lo ammetto

:read:

E una differenza ancora più sostanziale è che adesso chiunque può criticare e fare ironia su qualsiasi cosa avendo potenzialmente una platea più o meno importante e questo vale per gli opinion leader e gli influencer, ma anche per chi ne parla a sproposito o senza avere la più minima idea di cosa stia blaterando, senza contare che il termine influencer assume significati diversi a seconda di chi lo usa.

Il mondo degli influencer, lo sappiamo, è nato sostanzialmente con l'arrivo di Chiara Ferragni

Boh questo mi puzza di sciocchezza... Forse quello degli influencer legati al mondo della moda e limitandoci a considerare l'Italia.

Senza contare che giornalisti/e o pseudo tali (non in senso dispregiativo ma nel senso che non sono necessariamente iscritti a un albo) che dalla loro posizione influenzano un pubblico e guadagnano dal rapporto con le aziende di settore con sponsorizzazioni più o meno palesi, esistono da che esiste la stampa specializzata.

Ma concretamente come fa un influencer a guadagnare? Cioè io dovrei ad esempio aprirmi un canale social, farmi tanti followers e poi fare posts con recensioni di prodotti? E chiedere al brand il permesso e in cambio parte dei guadagni? Qualcuno che se ne intende potrebbe chiarire meglio i passaggi da fare concretamente?

Ma concretamente come fa un influencer a guadagnare? Cioè io dovrei ad esempio aprirmi un canale social, farmi tanti followers e poi fare posts con recensioni di prodotti? E chiedere al brand il permesso e in cambio parte dei guadagni? Qualcuno che se ne intende potrebbe chiarire meglio i passaggi da fare concretamente?

hai tanti follower-> marchioX ti contatta per pubblicizzarlo offrendoti pecunia. se accetti ti prendi la pecunia

hai tanti influencer-> marchioX ti contatta per pubblicizzarlo offrendoti pecunia. se accetti ti prendi la pecunia

Tanti "followers" vuoi dire forse.

Ok ma un marchio non ti contatta a caso per il solo fatto di avere tanti followers. Ci sono ragazzine di 18 anni su tik tok e instagram che hanno migliaia di followers eppure non sono delle influencers. Forse devi fare tu qualcosa per contattare i Brands. O forse servono anche determinati canoni estetici e di bellezza (sicuramente)

Tanti "followers" vuoi dire forse.

Ok ma un marchio non ti contatta a caso per il solo fatto di avere tanti followers. Ci sono ragazzine di 18 anni su tik tok e instagram che hanno migliaia di followers eppure non sono delle influencers. Forse devi fare tu qualcosa per contattare i Brands. O forse servono anche determinati canoni estetici e di bellezza (sicuramente)

si ho corretto. ma nella mia ignoranza direi che è come la pubblicità in tv, a seconda dell'orario/canale hai delle pubblicità mirate. se hai un influencer cicciottello e brufoloso specializzato in videogame con 2 milioni di follower ci saranno un sacco di aziende di giochi/dolci pronte a pagare l'influencer (un pò come accade nei canali di cartoni animati e negli orari pomeridiani in cui i ciovani tornano da scuola)
poi do per scontato i veri influencer abbiamo dei veri team dietro tra cui agenti pronti a stipulare contratti a destra e manca

Ma concretamente come fa un influencer a guadagnare? Cioè io dovrei ad esempio aprirmi un canale social, farmi tanti followers e poi fare posts con recensioni di prodotti? E chiedere al brand il permesso e in cambio parte dei guadagni? Qualcuno che se ne intende potrebbe chiarire meglio i passaggi da fare concretamente?

Tu ti fai un nome in un settore e attiri visibilità, diciamo quello del gaming giocando su twitch, dopo di che puoi prendere contatti o essere contattato da aziende (influencers grossi hanno veri e propri uffici che si occupano di queste relazioni con le aziende) per recensire o sponsorizzare i loro prodotti, diciamo mouse e schede video, puoi partecipare agli eventi, creare partnership o lanciare linee di prodotti tue.
In sostanza, tu come influencer ci metti la quantità di persone che ti seguono e potenzialmente possono comprare cose, e le aziende ti pagano per avervi accesso.

Tanti "followers" vuoi dire forse.

Ok ma un marchio non ti contatta a caso per il solo fatto di avere tanti followers. Ci sono ragazzine di 18 anni su tik tok e instagram che hanno migliaia di followers eppure non sono delle influencers. Forse devi fare tu qualcosa per contattare i Brands. O forse servono anche determinati canoni estetici e di bellezza (sicuramente)

Credo che dipenda da tanti fattori.
Non basta avere solo qualcuno che ti vede, ma bisogna anche vedere le interazioni (esistono degli strumenti appositi).
Sono in buona sostanza d'accordo con astaroth2 su questa parte:

Ormai dobbiamo sempre essere tutti uguali, fare quello che fanno gli altri. La figura dell'influencer è la prova tangibile del fatto che ormai non abbiamo più identità.

La parola che racchiude tutta l'essenza è OMOLOGAZIONE.

E' un qualcosa che è sempre esistita, solo che oggi è ancora più evidente.

Una volta si seguivano le mode e dovevi documentarti in tv o sulle riviste.

Oggi lo fai sui vari canali social.

Ma la cosa più drammatica è che allora potevi anche decidere di andare contro corrente... subivi del bullismo o delle offese gratuite... ma senza la visibilità di internet rimaneva un problema circoscritto... sul quale potevi anche intervenire.

Provaci oggi.

L' influencer sponsorizza quell'outfit (fa più fico usare i termini inglesi), il giovane di turno deve adeguarsi.

Non farlo, comporterebbe la pubblica gogna mediatica su internet.

Sarebbe bello vedere qualcuno che invece di chiedere a tutti di comportarsi come tanti piccoli robot, incentivasse le persone ad essere se stesse, a pensare, a ragionare, informarsi e crescere.

Ma chi lo finanzierebbe?

pazzesco

Che bel pippone razzista.
Come se tutti i format idioti che ci sono in giro fossero italiani (suggerimento: sono tutti esteri).

A.me fa invece imbestialire l'abuso della parola razzista (o il dare a qualcuno del razzista) semplicemente quando si è in disaccordo su qualcosa che di razzista non ha nulla di nulla.

- mi piacciono i mobili color noce
- io li preferisco color ciliegio
- razzista!

Ora dimmi, nell'intervento che hai quotato, cosa c'è di razzista?

A.me fa invece imbestialire l'abuso della parola razzista (o il dare a qualcuno del razzista) semplicemente quando si è in disaccordo su qualcosa che di razzista non ha nulla di nulla.

- mi piacciono i mobili color noce
- io li preferisco color ciliegio
- razzista!

Ora dimmi, nell'intervento che hai quotato, cosa c'è di razzista?
Mah, razzista in effetti non capisco bene perché... Direi che il commento in questione era un po una roba no global un po una roba boomer.

A.me fa invece imbestialire l'abuso della parola razzista (o il dare a qualcuno del razzista) semplicemente quando si è in disaccordo su qualcosa che di razzista non ha nulla di nulla.

- mi piacciono i mobili color noce
- io li preferisco color ciliegio
- razzista!

Ora dimmi, nell'intervento che hai quotato, cosa c'è di razzista?

In effetti... anche perchè nell'accezione comune il razzismo è quello che tipicamente viene evidenziato da una differenza etnica.

Così a naso... mi sembra che in Italia abbiamo italiani di ogni etnia.

Quindi al massimo si potrebbe usare la parola esterofilo.

secondo me quelli di una certa età come me non li badano proprio questi influencer, apparte che vedo promuovere solo cazzatine o cose supercostose... in fin dei conti chi farebbe l'influencer di un trapano Bosh.

Mah, razzista in effetti non capisco bene perché... Direi che il commento in questione era un po una roba no global un po una roba boomer.

pronti per "influencerista"?