View Full Version : Apple, arriva la class action per condotta anticompetitiva sull'App Store
Redazione di Hardware Upg
13-11-2021, 12:31
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/apple/apple-arriva-la-class-action-per-condotta-anticompetitiva-sull-app-store_102447.html
Depositata presso un tribunale Californiano, la causa accusa Apple di aver adottato un comportamento anticompetitivo con il suo modello di business e le regole di App Store
Click sul link per visualizzare la notizia.
Paganetor
13-11-2021, 12:37
non sono un fan di Apple, però chi entra in questo "ecosistema" conosce da subito le sue regole. Inoltre fa comodo a tutti trovarsi in un luogo che non ti chiede nulla (se non una quota - pur importante - dei tuoi ricavi) e si occupa di tutte le faccende tecniche e pratiche.
Altrimenti paghi una fee mensile in base a parametri da definire: banda consumata per il download delle tue app? Numero di download?) e amen, a quel punto ti sollevi da ogni questione con Apple (un po' come avviene per certe piattaforme cloud, alle quali non frega più di tanto cosa fai col loro spazio e con la capacità di calcolo, basta che la paghi...)
ciolla2005
13-11-2021, 14:27
non sono un fan di Apple, però chi entra in questo "ecosistema" conosce da subito le sue regole. Inoltre fa comodo a tutti trovarsi in un luogo che non ti chiede nulla (se non una quota - pur importante - dei tuoi ricavi) e si occupa di tutte le faccende tecniche e pratiche.
Altrimenti paghi una fee mensile in base a parametri da definire: banda consumata per il download delle tue app? Numero di download?) e amen, a quel punto ti sollevi da ogni questione con Apple (un po' come avviene per certe piattaforme cloud, alle quali non frega più di tanto cosa fai col loro spazio e con la capacità di calcolo, basta che la paghi...)
Siccome non c'è legiferazione ognuno fa come crede, ma non potrà andare avanti a lungo...
Il negozio virtuale deve essere ragionato come uno reale, con valorizzazioni limite. Altrimenti è come tornare ai prestiti senza limite di tasso, quindi usura.
non sono un fan di Apple, però chi entra in questo "ecosistema" conosce da subito le sue regole. Inoltre fa comodo a tutti trovarsi in un luogo che non ti chiede nulla (se non una quota - pur importante - dei tuoi ricavi) e si occupa di tutte le faccende tecniche e pratiche.
Altrimenti paghi una fee mensile in base a parametri da definire: banda consumata per il download delle tue app? Numero di download?) e amen, a quel punto ti sollevi da ogni questione con Apple (un po' come avviene per certe piattaforme cloud, alle quali non frega più di tanto cosa fai col loro spazio e con la capacità di calcolo, basta che la paghi...)
Esattamente.
Sono sicuro di averlo già detto in passato, ma chi sviluppa al giorno d'oggi non si rende conto di quanto la quota richiesta sia vantaggiosa.
Quando io ho iniziato a sviluppare c'erano sostanzialmente due possibilità per mettere un prodotto sul mercato: o lo pubblicavi con licenza shareware, con la garanzia che ti saresti preso sostanzialmente il 100% dei ricavi, e che il 99% - e siamo ottimisti - delle persone continuasse ad usarlo senza pagare (o crackandolo), oppure ti dovevi affidare ad un publisher che, sempre ammesso che fosse interessato al tuo prodotto, si occupava della produzione, distribuzione, marketing, etc. e ti lasciava in mano le briciole: a meno che il tuo non fosse un software di gran successo, il 5% era già un lusso.
Adesso non solo la situazione in termini di percentuali è ribaltata, visto che il grosso va in mano allo sviluppatore, ma basta pubblicare un software sullo store ed avere accesso ad un mercato enorme, senza tirare fuori un centesimo per tutta l'infrastruttura necessaria.
La quota potrebbe essere più bassa? Certo, ma Apple non lo fa per beneficenza: il 70% è un ricavo di tutto rispetto.
Siccome non c'è legiferazione ognuno fa come crede, ma non potrà andare avanti a lungo...
Il negozio virtuale deve essere ragionato come uno reale, con valorizzazioni limite. Altrimenti è come tornare ai prestiti senza limite di tasso, quindi usura.
Quindi cominciamo a far pagare 3+3 mesi di "affitto" virtuale agli sviluppatori dal giorno uno, oltre a luce, macchine, banda, etc..
Hai idea di quello che costi l'affitto di un negozio in un centro commerciale con un grosso bacino d'utenza? Quanto dovrebbe farti pagare Apple per accedere a miliardi di dispositivi, 24/7, con tutta la banda che vuoi?
Io sono stato sempre contrario ai prodotti Apple sia perché da sempre ha applicato politiche anticoncorrenziali e sia per il fatto che i suoi prodotti se li fa pagare più del loro valore commerciale rispetto ad analoghi prodotti di pari caratteristiche hardware. Purtroppo ancora esistono orde di cretini che ancora sono convinti che per lavorare con un computer la migliore piattaforma è quella Apple o che lo smartphone più adeguato e confortevole all'uso sia l'iPhone di Apple. Statisticamente questa orda di cretini sono i più ignoranti al riguardo delle tecnologie digitale, per loro accaparrarsi un prodotto Apple significa solo garantirsi uno status symbol dominante e una tendenza di moda; purtroppo questi sono quelli che fanno tirare avanti Apple che secondo me è un produttore che deve chiudere battenti e precipitare nel baratro della bancarotta almeno che non si ravveda ad abbassare i prezzi di mercato dei suoi prodotti e a non praticare politiche commerciali anticoncorrenziali
Ma qualcuno non aveva detto che a tutti i clienti Apple andava benissimo il sistema chiuso e sicuro, e che a nessuno interessava il sideloading? :D
A quanto pare, ci sono tante persone a questo mondo, e non tutte vogliono le stesse cose...
Io sono stato sempre contrario ai prodotti Apple sia perché da sempre ha applicato politiche anticoncorrenziali e sia per il fatto che i suoi prodotti se li fa pagare più del loro valore commerciale rispetto ad analoghi prodotti di pari caratteristiche hardware. Purtroppo ancora esistono orde di cretini che ancora sono convinti che per lavorare con un computer la migliore piattaforma è quella Apple o che lo smartphone più adeguato e confortevole all'uso sia l'iPhone di Apple. Statisticamente questa orda di cretini sono i più ignoranti al riguardo delle tecnologie digitale, per loro accaparrarsi un prodotto Apple significa solo garantirsi uno status symbol dominante e una tendenza di moda; purtroppo questi sono quelli che fanno tirare avanti Apple che secondo me è un produttore che deve chiudere battenti e precipitare nel baratro della bancarotta almeno che non si ravveda ad abbassare i prezzi di mercato dei suoi prodotti e a non praticare politiche commerciali anticoncorrenziali
Con questo messaggio hai solo dimostrato la tua ottusità.
Ma qualcuno non aveva detto che a tutti i clienti Apple andava benissimo il sistema chiuso e sicuro, e che a nessuno interessava il sideloading? :D
A quanto pare, ci sono tante persone a questo mondo, e non tutte vogliono le stesse cose...
Non credo che nessuno abbia mai detto che non interessi, con assoluta certezza, al 100% degli utenti.
Se dovessi azzardare un’opinione direi però che credo sia abbastanza probabile che alla stragrande maggioranza dell’utenza effettivamente non interessi.
TorettoMilano
13-11-2021, 21:09
vabbè soliti commenti, utenti iphone tutti cretini e gli si mette parole in bocca non dette del tipo "nessuno vuole il sideloading".
a me personalmente questa class action fa sorridere, ci sono una serie di lamentele su un prodotto che è da sempre così.
mi sarei invece unito volentieri in una class action anti-notch :D
mmorselli
13-11-2021, 23:30
Non credo che nessuno abbia mai detto che non interessi, con assoluta certezza, al 100% degli utenti.
Se dovessi azzardare un’opinione direi però che credo sia abbastanza probabile che alla stragrande maggioranza dell’utenza effettivamente non interessi.
Dagli abusi si tutelano le minoranze infatti, perché le maggioranze hanno la forza di tutelarsi da sole.
Le minoranze naturalmente devono essere minoranze rilevanti, altrimenti si chiamano fluttuazioni statistiche.
ciolla2005
13-11-2021, 23:35
Esattamente.
Sono sicuro di averlo già detto in passato, ma chi sviluppa al giorno d'oggi non si rende conto di quanto la quota richiesta sia vantaggiosa.
Quando io ho iniziato a sviluppare c'erano sostanzialmente due possibilità per mettere un prodotto sul mercato: o lo pubblicavi con licenza shareware, con la garanzia che ti saresti preso sostanzialmente il 100% dei ricavi, e che il 99% - e siamo ottimisti - delle persone continuasse ad usarlo senza pagare (o crackandolo), oppure ti dovevi affidare ad un publisher che, sempre ammesso che fosse interessato al tuo prodotto, si occupava della produzione, distribuzione, marketing, etc. e ti lasciava in mano le briciole: a meno che il tuo non fosse un software di gran successo, il 5% era già un lusso.
Adesso non solo la situazione in termini di percentuali è ribaltata, visto che il grosso va in mano allo sviluppatore, ma basta pubblicare un software sullo store ed avere accesso ad un mercato enorme, senza tirare fuori un centesimo per tutta l'infrastruttura necessaria.
La quota potrebbe essere più bassa? Certo, ma Apple non lo fa per beneficenza: il 70% è un ricavo di tutto rispetto.
Quindi cominciamo a far pagare 3+3 mesi di "affitto" virtuale agli sviluppatori dal giorno uno, oltre a luce, macchine, banda, etc..
Hai idea di quello che costi l'affitto di un negozio in un centro commerciale con un grosso bacino d'utenza? Quanto dovrebbe farti pagare Apple per accedere a miliardi di dispositivi, 24/7, con tutta la banda che vuoi?
Ovviamente i costi sono diversi, ma le posizioni di TRUST non sono accettabili.
Ho servizi pubblicati su Cloud di AMAZON AWS (da quando " la gente" non sapeva nemmeno dell'esistenza) di livello "nazionale", e so di cosa sto parlando.
E mi riferisco alla fascia top...
Praticamente da quando esiste il denaro chi vende cerca di farlo al prezzo più alto possibile e chi compra cerca di farlo a quello più basso,la concorrenza fra venditori ha proprio lo scopo di "calmierare" i prezzi dei prodotti e per lo stesso scopo esistono leggi in proposito mentre non ci sono per chi compra.
Se un prodotto diventa un monopolio il prezzo sarà sempre al rialzo (leggasi tabacco) e chiaramente a beneficio del solo venditore.
Peccato che ci si svegli solo adesso,nel frattempo Apple s'è fatta pure le budella d'oro.
Ma si sa gli Usa sono il paese delle grandi opportunità,dove un'impresa può arrivare a valere tanto o più del pil della svizzera ma dove poi l'assistenza sanitaria te la devi pagare tutta e se sei un poveretto....buona fortuna.
Trovo le argomentazioni della causa collettiva piuttosto valide, ma per avere successo dovrà essere un giudice a trovarle tali. Le premesse per farne uscire qualcosa secondo me ci sono.
Sono sicuro di averlo già detto in passato, ma chi sviluppa al giorno d'oggi non si rende conto di quanto la quota richiesta sia vantaggiosa.
Il problema è che lo sviluppatore non può decidere cosa gli convenga o meno, è questa la libertà d'azione che gli viene negata.
Se tutti gli sviluppatori trovassero vantaggioso usare il sistema di Apple, questa non dovrebbe fare nulla e i clienti andrebbero da lei. Se però la maggior parte preferisse fare altrimenti e Apple volesse guadagnare clientela potrebbe adattare la richiesta di commissioni di conseguenza rendendo più appetibile la propria soluzione (e vista la massa critica che si ritrova ha sicuramente ottime possibilità di farlo rispetto ad uno store più piccolo o un'azienda che vende direttamente).
E in questo che consiste un sistema in concorrenza ed è quello che ci si auspica in un mercato sano.
Notturnia
15-11-2021, 09:08
quindi.. visto che stanno perdendo contro Apple dall'altra parte allora aprono un nuovo fronte per cercare di far passare lo stesso quelle cavolate..
che buffa la gente..
speriamo che anche questa fesseria finisca nella cenere a breve..
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