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View Full Version : Intel, lo stabilimento italiano potrebbe sorgere in Puglia


Redazione di Hardware Upg
05-11-2021, 14:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/cpu/intel-lo-stabilimento-italiano-potrebbe-sorgere-in-puglia_102217.html

Né in Piemonte né in Sicilia, nel toto-luoghi pronti a ospitare un investimento di Intel per uno stabilimento produttivo si fanno largo la Puglia e il Veneto. Mirafiori non avrebbe convinto Intel, ma il Piemonte avrebbe rilanciato.

Click sul link per visualizzare la notizia.

Tedturb0
05-11-2021, 14:16
Se io fossi intel, col piffero che mi impegolerei con le pastoie italiane.
Polonia senza manco pensarci!

D4N!3L3
05-11-2021, 14:30
Si potranno acquistare processori a km zero?

agonauta78
05-11-2021, 14:33
Dubito che faranno mai qualcosa in italia. Tra scioperi, assembleee e proteste e diritti sarebbe più il tempo che rimane inattivo che altro. Questi poli vanno bene in Asia o nell'est europeo dove possono schi@@@@zare ops dare lavoro per pochi euro al giorno la popolazione locale

permaloso
05-11-2021, 15:19
Accanto allo spazioporto di Grottaglie giusto?:rolleyes:

euscar
05-11-2021, 15:41
Posso capire fare un nuovo stabilimento in un'area industriale, ma andare ad utilizzare terreno ad uso agricolo direi di no. Così poi ci mangeremo i chip? :stordita:

Già ne rimane poco e non sarebbe nemmeno sufficiente per sfamare tutti gli italiani nel caso dovessimo coltivare tutto noi. A meno di non far diminuire la popolazione.

Mr Resetti
05-11-2021, 15:43
Ma perchè non comprarsi l'ex ILVA di Taranto, tirar giù tutto e costruire una bella gigafactory coi controcaxxi?

Lio86
05-11-2021, 15:57
anche l area di napoli dell ex italsider potrebbero sfruttare avendo accesso diretto al mare.

Cmq si se proprio vogliono aprire uno stabilimento in italia avranno fatto i loro conti ed ottenuto belle agevolazioni...

ma se amazon ha tanti centri perchè altri non possono riuscirci?

supertigrotto
05-11-2021, 16:05
Propongo a Intel di mandare a casa i militari della caserma Ederle di Vicenza e fare la fab in quel luogo......l'acqua gliela mandiamo direttamente in bottiglia da Recoaro o da Staro e dalla Norda.....

bancodeipugni
05-11-2021, 16:16
e gliela facciamo pagare come il plutonio :D

cosi' si fanno gli affari, altro che crypto... :fagiano: :help:


..anzi facciamo a pari: loro l'acqua e noi il nucleare che ne abbiamo avremmo avuto bisogno...

zappy
05-11-2021, 19:48
Posso capire fare un nuovo stabilimento in un'area industriale, ma andare ad utilizzare terreno ad uso agricolo direi di no. Così poi ci mangeremo i chip? :stordita:

Già ne rimane poco e non sarebbe nemmeno sufficiente per sfamare tutti gli italiani nel caso dovessimo coltivare tutto noi. A meno di non far diminuire la popolazione.

d'accordissimo. :)
siamo pieni di aree industriali dismesse, se vogliono si mettono lì.

abbastanza indecente che certe regioni propongano terreni agricoli da cementificare :mad:

bancodeipugni
05-11-2021, 20:04
fanno più cassetta... :(

amd-novello
05-11-2021, 22:05
autorazzisti coglioni come gli italiani non ne esistono nell'universo.

silvanotrevi
06-11-2021, 12:06
non appena Intel metterà piede in Italia, puglia o altra zona che sia, si andrà a raffica con appalti truccati per i lavori nella sede, pressioni imprenditori-politici, raccomandazioni per far avere un lavoro in Intel a figli, parenti, cugini, amanti...Intel si metterà le mani nei capelli appena sbarcherà in Italia :asd:

Angelo Ter
06-11-2021, 12:48
Pensare di consumare suolo agricolo per fare un' industria quando ci sono svariate ex-aree industriali è folle. L' ignoranza che c'è in Italia è allucinante.

Blue Spirit
07-11-2021, 11:41
autorazzisti coglioni come gli italiani non ne esistono nell'universo.

90 minuti di applausi
Con questa solita stucchevole guerra tra italiani, stiamo dando il miglior incentivo possibile a Intel per non entrare in questa gabbia di matti e andare in Polonia o simili
Chi è causa del suo mal, pianga se stesso

Qarboz
07-11-2021, 12:14
autorazzisti coglioni come gli italiani non ne esistono nell'universo.

90 minuti di applausi
Con questa solita stucchevole guerra tra italiani, stiamo dando il miglior incentivo possibile a Intel per non entrare in questa gabbia di matti e andare in Polonia o simili
Chi è causa del suo mal, pianga se stesso

Forse non avete idea di cosa significa aprire un'azienda in Italia...
Un esempio che conosco (ma casi simili sono all'ordine del giorno)
Intervista a Gian Luca Rana (figlio del famoso Giovanni fondatore dell'omonima azienda alimentare) (https://www.repubblica.it/economia/affari-e-finanza/2012/11/05/news/rana_lamericano_con_limpianto_usa_in_cinque_anni_il_gruppo_raddoppier-45923468/amp/), dalla quale estrapolo un passaggio significativo:
... E per ampliare la fabbrica veronese ha sudato multipli delle fatidiche sette camicie. Dall’agosto 2011 e in dieci mesi a Bartlett, vicino Chicago, è sorto un nuovo impianto su un’area di 14mila metri quadrati, con un investimento di 80 milioni di dollari (per un terzo auto-finanziato), con l’assunzione di 100 persone (destinate a divenire 150 con ciclo di lavoro su tre turni quotidiani). Il governatore dell’Illinois ha chiamato Gian Luca Rana per verificare di persona se ci fossero intoppi. La licenza edilizia è arrivata in 15 giorni, in 48 ore gli uffici tecnici comunali hanno approvato una variante al progetto. Nel frattempo, per costruire lo stabilimento veronese su un’area da 18mila metri quadrati sono stati necessari 7 anni tondi tondi. Il suggello della classica storia di follia burocratica e autolesionistica all’italiana sta nel timbro finale: il funzionario del Comune incaricato del sopralluogo conclusivo e necessario per l’avvio delle attività ha tardato tre settimane, perché non disponeva dell’auto di servizio. «E ci ha spiegato che non poteva accettare che noi lo trasportassimo su una vettura aziendale, né che mettessimo a disposizione un taxi. Non poteva nemmeno prendere un autobus, perché non avrebbe avuto il rimborso. Ha atteso che i colleghi gli lasciassero l’auto di servizio e poi è arrivato alla nostra nuova fabbrica», racconta Gian Luca Rana, sottolineando che così ha dovuto rinviare per anni l’assunzione di 100 dipendenti nella sede veronese...

roccia1234
07-11-2021, 13:05
Forse non avete idea di cosa significa aprire un'azienda in Italia...
Un esempio che conosco (ma casi simili sono all'ordine del giorno)
Intervista a Gian Luca Rana (figlio del famoso Giovanni fondatore dell'omonima azienda alimentare) (https://www.repubblica.it/economia/affari-e-finanza/2012/11/05/news/rana_lamericano_con_limpianto_usa_in_cinque_anni_il_gruppo_raddoppier-45923468/amp/), dalla quale estrapolo un passaggio significativo:
... E per ampliare la fabbrica veronese ha sudato multipli delle fatidiche sette camicie. Dall’agosto 2011 e in dieci mesi a Bartlett, vicino Chicago, è sorto un nuovo impianto su un’area di 14mila metri quadrati, con un investimento di 80 milioni di dollari (per un terzo auto-finanziato), con l’assunzione di 100 persone (destinate a divenire 150 con ciclo di lavoro su tre turni quotidiani). Il governatore dell’Illinois ha chiamato Gian Luca Rana per verificare di persona se ci fossero intoppi. La licenza edilizia è arrivata in 15 giorni, in 48 ore gli uffici tecnici comunali hanno approvato una variante al progetto. Nel frattempo, per costruire lo stabilimento veronese su un’area da 18mila metri quadrati sono stati necessari 7 anni tondi tondi. Il suggello della classica storia di follia burocratica e autolesionistica all’italiana sta nel timbro finale: il funzionario del Comune incaricato del sopralluogo conclusivo e necessario per l’avvio delle attività ha tardato tre settimane, perché non disponeva dell’auto di servizio. «E ci ha spiegato che non poteva accettare che noi lo trasportassimo su una vettura aziendale, né che mettessimo a disposizione un taxi. Non poteva nemmeno prendere un autobus, perché non avrebbe avuto il rimborso. Ha atteso che i colleghi gli lasciassero l’auto di servizio e poi è arrivato alla nostra nuova fabbrica», racconta Gian Luca Rana, sottolineando che così ha dovuto rinviare per anni l’assunzione di 100 dipendenti nella sede veronese...

Guarda, non serve andare così lontano e nemmeno così in alto.
Io avrei voluto acquistare una casa a inizio anno. Sono arrivato allo step di richiesta del mutuo, ma il perito della banca ha trovato che un documento fondamentale mancava (o meglio, esisteva ma non si era certi che fosse l'ultimo e più aggiornato). Quindi, interpellato il geometra e fatta la richiesta in comune, mi metto in attesa. Faccio notare che era una semplice ricerca di un documento già esistente.
Sono passati due mesi e mezzo di nulla, al che contatto personalmente il comune per capire a che punto fosse la pratica: la risposta del geometra comunale è stata "almeno ancora un paio di settimane".
Ora, calcolando che avrei dovuto fare lavori di ampliamento e ristrutturazione (con i vari ecobonus) e presentare il progetto a quello stesso comune che ha avuto bisogno di almeno 3 mesi per una fottuta ricerca di un fottuto documento preesistente... ho rinunciato a tutto quanto e cercato altrove.
Ah, il comune in questione è in trentino, prima che partano epiteti contro fantomatici comuni del profondo sud.

Non è questione di essere coglioni, autorazzisti o di fare guerra tra italiani. E' la realtà dei fatti, dove anche una cosa normalissima come l'acquisto di una casa, può diventare un'epopea infinita a causa di lungaggini burocratiche, personale impreparato e/o nullafacente, oltre che costosissima (agenzie, notai, tasse...).
Aggiungo anche un collega che ha ristrutturato di recente (pre-ecobonus): in totale è stato in ballo circa 1 anno, ma i lavori sono durati solo un paio di mesi. Il resto del tempo? Scartoffie.

agonauta78
07-11-2021, 14:28
Vi siete mai chiesti perché le fabbriche più importanti sono in Asia, in sud America e nell'est Europa? Diritti per i lavoratori inesistenti orari disumani e paga prossima allo 0. Queste fabbriche devono operare h24 senza interferenze da parte di sindacati, politica o altro. La Cina è perfetta per queste fabbriche perché i lavoratori ci vivono dentro e nessuno viene a sapere delle loro condizioni di vita e di lavoro

zappy
07-11-2021, 14:53
...Intervista a Gian Luca Rana (figlio del famoso Giovanni fondatore dell'omonima azienda alimentare)...
... E per ampliare la fabbrica veronese ha sudato multipli delle fatidiche sette camicie. ...

Guarda, non serve andare così lontano e nemmeno così in alto.
Io avrei voluto acquistare una casa a inizio anno. ...


non vi sfiora il cervello che il personale sia INSUFFICIENTE e quindi debba fare i salti mortali per rispondere a tutti... :rolleyes:

non vi sfiora il cervello che se ci sono "passaggi burocratici" è per evitare che davanti alla vostra splendida :rolleyes: villetta a schiera chiunque si sveglia al mattino possa "costruire in 24h" un aeroporto, una fabbrica che sputa diossina nel vostro giardinetto, o una collina di merda d cavallo...

Tutte le volte che si parla di "semplificare la burocrazia", 90% è in realtà "cancellare controlli" ed inculare chi abita da quelle parti. Non lamentatevi se poi frana una montagna e vi seppellisce, o un fiume si porta via il vostro OLED dal soggiorno :p

Qarboz
07-11-2021, 16:46
non vi sfiora il cervello che il personale sia INSUFFICIENTE e quindi debba fare i salti mortali per rispondere a tutti... :rolleyes:

non vi sfiora il cervello che se ci sono "passaggi burocratici" è per evitare che davanti alla vostra splendida :rolleyes: villetta a schiera chiunque si sveglia al mattino possa "costruire in 24h" un aeroporto, una fabbrica che sputa diossina nel vostro giardinetto, o una collina di merda d cavallo...

Tutte le volte che si parla di "semplificare la burocrazia", 90% è in realtà "cancellare controlli" ed inculare chi abita da quelle parti. Non lamentatevi se poi frana una montagna e vi seppellisce, o un fiume si porta via il vostro OLED dal soggiorno :p

Ma non ti sfiora il cervello che a chi vuole aprire un'attività non gli interessa la fonte del problema ma solo di procedere con meno ostacoli possibili? E non ti sfiora il cervello che molte aziende estere non aprono filiali in Italia per queste beghe burocratiche, facendo perdere parecchi posti di lavoro? Poi perdonami, ma per quello che è la mia esperienza con uffici pubblici (fortunatamente limitata) non ho mai visto dipendenti fare le corse o i salti mortali per aiutare i cittadini, ma a volte succede il contrario; p.es. diversi uffici non accettano l'autocertificazione ma vogliono il certificato emesso da un qualche altro ufficio. Ma anche ammesso che mi sbagli, cosa probabile, cosa proponi per snellire queste procedure? Assumere 7 volte i dipendenti attuali per avere tempi comparabili a quelli USA? Comunque se leggi il caso di Rana non si trattava di aprire uno stabilimento in piazza Duomo, ma a fianco di uno esistente in zona industriale; veramente occorre che venga controllato il fatto che non ci siano villette a schiera a fianco? Che non deturpi il paesaggio? :confused:

zappy
07-11-2021, 17:32
...il caso di Rana non si trattava di aprire uno stabilimento in piazza Duomo, ma a fianco di uno esistente in zona industriale...
e io che ne so? magari c'è un rischio esondazione, magari deve passare una strada, magari su quel terreno c'è una discarica di amianto da bonificare.
se i tempi sono lunghi è sempre perchè c'è qualche problema che qualcuno vorrebbe non vedere.

Blue Spirit
07-11-2021, 19:43
era da parecchio tempo che non scrivevo su HWU ma fa "piacere" notare che esattamente come 15-20 anni fa, c'è sempre il solito clima rissoso e da "lei non sa chi sono io".
Comunque, io mi riferivo alla guerra tra italiani per f@ttere la regione vicina, invece di decidere insieme una location che sia a) realmente attrattiva per Intel e b) risponda a reali esigenze del paese (che , come sappiamo o dovremmo sapere, non può avere molto futuro senza una programmazione ecomico-industriale seria e che tenga in considerazione anche il fatto che non si può pensare di lasciare una parte del paese sempre indietro per poi riempirsi la bocca di frasi fatte e versare lacrime di coccodrillo), dopodichè sostenerla tutti insieme e con tutte le forze, perchè gli altri paesi ci mettono tempo zero a portarci via la torta (anche se noi continuiamo ad illuderci di essere più furbi e belli degli altri...). Tutti gli altri discorsi che sono stati fatti quotando il mio messaggio, non c'entrano granchè.

roccia1234
07-11-2021, 20:59
non vi sfiora il cervello che il personale sia INSUFFICIENTE e quindi debba fare i salti mortali per rispondere a tutti... :rolleyes:

I salti mortali?!?:sbonk: :sbonk: :sbonk:
È gente che lavora se è tanto 5 ore al giorno, i salti mortali non sanno nemmeno dove stanno di casa.


non vi sfiora il cervello che se ci sono "passaggi burocratici" è per evitare che davanti alla vostra splendida :rolleyes: villetta a schiera chiunque si sveglia al mattino possa "costruire in 24h" un aeroporto, una fabbrica che sputa diossina nel vostro giardinetto, o una collina di merda d cavallo...

Nel mio caso i passaggi burocratici erano pari a zero. Era una ricerca di un documento esistente relativo ad uno stato di fatto di un edificio regolarmente accatastato. Serviva semplicemente l'elenco dei documenti esistenti relativi a quel dato edificio e la fotocopia di alcuni di essi. In due mesi e mezzo non sono riusciti nemmeno a produrre l'elenco.
Lo capirai quando ti troverai in mezzo. Per ora, evidentemente, non ti è ancora capitato.

marchigiano
07-11-2021, 21:37
intel in puglia non farà wafer ma taralli :O con farina a 5nm :asd:

Ma perchè non comprarsi l'ex ILVA di Taranto, tirar giù tutto e costruire una bella gigafactory coi controcaxxi?

perchè per bonificare tutto ci vogliono 20 anni... sempre che durante gli scavi non trovino reperti dell'impero romano, a quel punto puoi scordarti la fab :rolleyes:

autorazzisti coglioni come gli italiani non ne esistono nell'universo.

secondo il tuo ragionamento il papa non dovrebbe chiedere scusa per gli abusi dei suoi preti vescovi ecc... :rolleyes: onestamente io mi sentirei una medda a mandare uno straniero in braccio alla criminalità italiana... come minimo devo metterlo in guardia

Qarboz
08-11-2021, 05:52
[...]
Comunque, io mi riferivo alla guerra tra italiani per f@ttere la regione vicina, invece di decidere insieme una location che sia a) realmente attrattiva per Intel e b) risponda a reali esigenze del paese (che , come sappiamo o dovremmo sapere, non può avere molto futuro senza una programmazione ecomico-industriale seria e che tenga in considerazione anche il fatto che non si può pensare di lasciare una parte del paese sempre indietro per poi riempirsi la bocca di frasi fatte e versare lacrime di coccodrillo), dopodichè sostenerla tutti insieme e con tutte le forze, perchè gli altri paesi ci mettono tempo zero a portarci via la torta (anche se noi continuiamo ad illuderci di essere più furbi e belli degli altri...). Tutti gli altri discorsi che sono stati fatti quotando il mio messaggio, non c'entrano granchè.

Scusa ma ho interpretato male il tuo post. Pensavo ti riferissi ai commenti che "consigliano" ad Intel di non aprire in Italia, tipo questoSe io fossi intel, col piffero che mi impegolerei con le pastoie italiane.
Polonia senza manco pensarci!

euscar
08-11-2021, 08:30
Con tutta la burocrazia che ci ritroviamo, ammesso che Intel decida di scegliere l'Italia, ci vorranno anni per la messa in opera dell'impianto.

AlexSwitch
08-11-2021, 08:54
non vi sfiora il cervello che il personale sia INSUFFICIENTE e quindi debba fare i salti mortali per rispondere a tutti... :rolleyes:

non vi sfiora il cervello che se ci sono "passaggi burocratici" è per evitare che davanti alla vostra splendida :rolleyes: villetta a schiera chiunque si sveglia al mattino possa "costruire in 24h" un aeroporto, una fabbrica che sputa diossina nel vostro giardinetto, o una collina di merda d cavallo...

Tutte le volte che si parla di "semplificare la burocrazia", 90% è in realtà "cancellare controlli" ed inculare chi abita da quelle parti. Non lamentatevi se poi frana una montagna e vi seppellisce, o un fiume si porta via il vostro OLED dal soggiorno :p

Non ti sfiora il cervello che in Italia siamo arrivati quasi alla paralisi?
Non ti sfiora il cervello che in Italia investire per l'Italia è diventata una chimera?
Non ti sfiora il cervello che la pubblica amministrazione italiana, a parità di personale impiegato, sia la tra più inefficienti in assoluto in ambito UE ed occidentale?
Non ti sfiora il cervello che è proprio il modo il modo di ragionare della burocrazia italiana a NON essere proattivo? Non siamo più negli anni della prima industrializzazione dove i processi produttivi erano " bui "... Oggi, VOLENDO, si può conoscere in anticipo l'impatto ambientale per processo produttivo/servizio da impiantare/fornire su un territorio!!
Non ti sfiora il cervello che nonostante i tempi biblici, giustificati dalla necessità di controllo da parte delle rispettive amministrazioni, certi problemi si verificano perchè chi di dovere effettua un controllo fittizio?
E tutto ciò si ripercuote sul sistema interdipendente dell'economia reale, ovvero il denaro da investire non circola e non rende nel tempo o rende meno di quanto previsto. Da qui scarsità di occupazione, redditi da lavoro bassi, necessità di compensare con una estrema flessibilità lavorativa ( alias precarietà ).
A tutto ciò ci devi aggiungere una fiscalità generale elevata che duplica i costi; costi energetici e dei servizi elevati; giustizia lenta ed inefficiente...
L'Italia è una palude!!!

Zappz
08-11-2021, 09:17
Vi siete mai chiesti perché le fabbriche più importanti sono in Asia, in sud America e nell'est Europa? Diritti per i lavoratori inesistenti orari disumani e paga prossima allo 0. Queste fabbriche devono operare h24 senza interferenze da parte di sindacati, politica o altro. La Cina è perfetta per queste fabbriche perché i lavoratori ci vivono dentro e nessuno viene a sapere delle loro condizioni di vita e di lavoro

La realtà e' ancora peggiore, ci sono in Italia aziende cinesi con i lavoratori che ci vivono dentro, al di fuori di ogni norma e controllo, pero' nessuno li tocca... Tu invece da italiano se sgarri di una virgola multe a gogo.

E lo dico da esperienza diretta visto che stanno nel capannone di fianco al nostro.

amd-novello
08-11-2021, 09:21
90 minuti di applausi
Con questa solita stucchevole guerra tra italiani, stiamo dando il miglior incentivo possibile a Intel per non entrare in questa gabbia di matti e andare in Polonia o simili
Chi è causa del suo mal, pianga se stesso

this

386DX40
08-11-2021, 11:26
Pur non lavorando nel settore, studiando la materia imho l'errore quando si parla di burocrazia e' non rendersi conto che esiste proprio per regolare quella complessità che ovunque in società organizzate e' presente e spesso ci si convince che "altrove basta un click e costruiscono l' azienda, casa, stazione spaziale.." mentre in realtà non e' così. Quando leggo "lavorano 5 ore al giorno", a nessuno viene da pensare che forse ma forse il loro contratto e' part time e quelle ore devono lavorare? Dovrebbero lavorare 24 ore extra orario? Mi vengono in mente le molte offerte di lavoro di aziende che antepongono nei requisiti la classica discutibile linea "Ottima gestione dello stress"; ma se nel lavoro dell' azienda c'e' stress al punto tale da richiederlo come requisito forse non vuole dire che e' l' azienda ad avere un problema e "basterebbe" assumere molto personale in piu' per diminuire quello stress e togliere quel discutibile requisito dalle offerte di lavoro? Un po' come quelle assurde situazioni aziendali laddove un/a superiore chiede di svolgere un compito in più semplicemente aggiungendolo "tra un compito e l'altro" come se ci fosse sempre spazio, il multitasking infinito ovvio.
Paragonare poi un ente locale che gestisce 500 abitanti e un paio di dipendenti con un altro ente locale che ne gestisce magari 50.000 abitanti con 20 volte tanti, e' un classico errore ulteriore. Non si conosce la complessità di un ente perche' non se ne conoscono spesso le innumerevoli norme e Uffici creati nel corso delle decadi proprio per regolare la società moderna ma che spesso/talvolta sono a carico dello stesso paio di dipendenti precedente, magari part time con livelli base. Si crede che quei 2 o 3 dipendenti abbiano poco lavoro perche' ci sono pochi abitanti nel territorio? Altro errore, gli adempimenti, scadenze, norme, etc.. sono gli stessi di un altro ente che magari ha dieci, cento volte il personale.
Nelle decadi sono aumentate le mansioni, gli Uffici, gli adempimenti etc.. ma se poi non aumenta proporzionalmente il numero di personale o si continua a credere a vecchi stereotipi da film in bianco e nero anni 50 sulla burocrazia che c'e' dietro ad una qualsiasi richiesta, ci si convince di una comoda opinione. Quando si vede uno sportello chiuso magari c'e' chi pensa che sia chiuso perche' la persona addetta sia in pausa, senza invece pensare che forse e' chiuso perche' non esiste personale a sufficienza per avere sempre tutti gli sportelli aperti.

zappy
08-11-2021, 12:13
... non rendersi conto che esiste proprio per regolare quella complessità che ovunque in società organizzate e' presente e spesso ci si convince che "altrove basta un click e costruiscono l' azienda, casa, stazione spaziale.." mentre in realtà non e' così. ...
troppo complicato. Meglio pensare che l'unico a lavorare sono io e gli altri fanno un cazzo e sono incapaci... :rolleyes:

386DX40
08-11-2021, 13:50
Inoltre un' altra variabile che viene in mente facilmente che deteriora imho la qualità generale lavorativa, e' la velocità esasperata con cui la vita oggi si affronta per qualsiasi necessità essenziale o futile. Ricordo un anziano certamente gia' pensionato per età arrabbiato perche' pretendeva apparentemente che gli sportelli dell' Ufficio ove aspettavo anche io in coda l' orario d' apertura (es. 08:30), aprissero 5 minuti prima (come se si potesse) perche' "lui..aveva da fare" e diceva la qualunque contro l' unico impiegato che all' interno preparava l' apertura dell' unico sportello aperto non potendo però ancora aprire l' Ufficio.
La cosa che mi fa riflettere e' che spesso questo stress da velocità venga da persone per cui l' anzianità dovrebbe essere auspicabilmente sinonimo di saggezza e calma proprio perche' si sono visti altri tempi e vissuta l' evoluzione. E cosi' si finisce come detto sopra che le aziende devono mettere nei requisiti "fondamentali" delle offerte di lavoro l' "Ottima gestione dello stress" ergo in altre parole lavorare il doppio, triplo, quadruplo rispetto alle mansioni, livelli, retribuzione.

zappy
08-11-2021, 16:20
toh, ecco qua l’abolizione della "burocrazia"... :rolleyes: :muro:
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/11/07/gli-imprenditori-disonesti-possono-stare-tranquilli-il-governo-abolisce-i-controlli-a-sorpresa-brunetta-li-vuole-rispettosi-e-gentili-e-annunciati-in-anticipo/6383457/

e io pago...:mad:

Tedturb0
11-11-2021, 10:23
this

Si, poi c'e' pure chi e' causa del suo mal e insulta chi piange se stesso :fagiano:

amd-novello
19-11-2021, 16:43
Si, poi c'e' pure chi e' causa del suo mal e insulta chi piange se stesso :fagiano:

chi?

roccia1234
21-11-2021, 08:58
toh, ecco qua l’abolizione della "burocrazia"... :rolleyes: :muro:
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/11/07/gli-imprenditori-disonesti-possono-stare-tranquilli-il-governo-abolisce-i-controlli-a-sorpresa-brunetta-li-vuole-rispettosi-e-gentili-e-annunciati-in-anticipo/6383457/

e io pago...:mad:

Veramente qua hanno aggiunto un ulteriore step alla burocrazia, non rimosso.

Pur non lavorando nel settore, studiando la materia imho l'errore quando si parla di burocrazia e' non rendersi conto che esiste proprio per regolare quella complessità che ovunque in società organizzate e' presente e spesso ci si convince che "altrove basta un click e costruiscono l' azienda, casa, stazione spaziale.." mentre in realtà non e' così. Quando leggo "lavorano 5 ore al giorno", a nessuno viene da pensare che forse ma forse il loro contratto e' part time e quelle ore devono lavorare? Dovrebbero lavorare 24 ore extra orario? Mi vengono in mente le molte offerte di lavoro di aziende che antepongono nei requisiti la classica discutibile linea "Ottima gestione dello stress"; ma se nel lavoro dell' azienda c'e' stress al punto tale da richiederlo come requisito forse non vuole dire che e' l' azienda ad avere un problema e "basterebbe" assumere molto personale in piu' per diminuire quello stress e togliere quel discutibile requisito dalle offerte di lavoro? Un po' come quelle assurde situazioni aziendali laddove un/a superiore chiede di svolgere un compito in più semplicemente aggiungendolo "tra un compito e l'altro" come se ci fosse sempre spazio, il multitasking infinito ovvio.
Paragonare poi un ente locale che gestisce 500 abitanti e un paio di dipendenti con un altro ente locale che ne gestisce magari 50.000 abitanti con 20 volte tanti, e' un classico errore ulteriore. Non si conosce la complessità di un ente perche' non se ne conoscono spesso le innumerevoli norme e Uffici creati nel corso delle decadi proprio per regolare la società moderna ma che spesso/talvolta sono a carico dello stesso paio di dipendenti precedente, magari part time con livelli base. Si crede che quei 2 o 3 dipendenti abbiano poco lavoro perche' ci sono pochi abitanti nel territorio? Altro errore, gli adempimenti, scadenze, norme, etc.. sono gli stessi di un altro ente che magari ha dieci, cento volte il personale.
Nelle decadi sono aumentate le mansioni, gli Uffici, gli adempimenti etc.. ma se poi non aumenta proporzionalmente il numero di personale o si continua a credere a vecchi stereotipi da film in bianco e nero anni 50 sulla burocrazia che c'e' dietro ad una qualsiasi richiesta, ci si convince di una comoda opinione. Quando si vede uno sportello chiuso magari c'e' chi pensa che sia chiuso perche' la persona addetta sia in pausa, senza invece pensare che forse e' chiuso perche' non esiste personale a sufficienza per avere sempre tutti gli sportelli aperti.

Da sempre esistono gli straordinari, a cui si ricorre quando ci sono picchi di lavoro.
Non ho mai visto impiegati delle poste o comunali stressati, anzi...

Ah, tra l'altro, qualche mese fa si erano messi di mezzo i sindacati e avevano in ballo uno sciopero per la seguente questione:
Servire clienti, già in coda da tempo, oltre l'orario lavorativo.
In altre parole: l'ufficio chiude alle 13.30. Io mi presento alle 13 e mi metto in coda. Alle 13.30 sono ancora in coda e ho gente davanti... in un paese normale gli impiegati stanno lì fino a che la coda non si è esaurita.
Invece qua no. Alle 13.30 spaccate loro vorrebbero chiudere tutto e chi è stato mezz'ora in coda (magari saltando pausa pranzo, oppure chiedendo permessi, ecc ecc) si attacca.
Il tutto, con orari che sono utilizzabili sono da chi è in pensione o non lavora.
E c'è anche chi gli dà ragione.
Ma dove vogliamo andare? :doh: