View Full Version : È Nostra ha inaugurato la turbina eolica collettiva: 1.000 famiglie avranno energia rinnovabile
Redazione di Hardware Upg
11-10-2021, 10:43
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/energie-rinnovabili/e-nostra-ha-inaugurato-la-turbina-eolica-collettiva-1000-famiglie-avranno-energia-rinnovabile_101410.html
Il fornitore elettrico cooperativo È Nostra ha inaugurato e connesso in rete la turbina eolica di Gubbio, finanziata dai soci e che fornirà energia rinnovabile a circa 1.000 famiglie. È possibile investire in progetti futuri
Click sul link per visualizzare la notizia.
bancodeipugni
11-10-2021, 11:53
ce da sperà che tiri il vento altrimenti ci vuole un elicottero, alimentato a bitume, a fare da backup :asd:
ninja750
11-10-2021, 12:00
sarebbe interessante creassero una pagina consultabile da tutti con il giornaliero prodotto
Vincent17
11-10-2021, 12:49
Quale famiglia tipo consuma solo 2MWh l'anno? Forse un single che sta fuori tutto il giorno e che fa il bucato alla lavanderia a gettoni... :confused:
una coppia come la mia, che non ha figli, che sta fuori casa dalle 7.30 alle 19 per lavoro, che utilizza il gas per il riscaldamento, cucina e acqua sanitari. Poco più di 2MWh/anno, dato degli ultimi 3 anni circa.
Opteranium
11-10-2021, 15:11
Quale famiglia tipo consuma solo 2MWh l'anno? Forse un single che sta fuori tutto il giorno e che fa il bucato alla lavanderia a gettoni... :confused:
se non hai il condizionatore, lo scaldabagno, fai poche lavastovigli, hai lampade a led, ecc.. ci rientra tranquillamente anche una famiglia
bancodeipugni
11-10-2021, 19:57
se te scardi co le mani sotto ar culo, se ti lavi a secco e mangi in rosticceria :cool:
Vincent17
11-10-2021, 22:28
se te scardi co le mani sotto ar culo, se ti lavi a secco e mangi in rosticceria :cool:
:) :)
Una famiglia di 3-4 persone consuma in media 2700Kwh/anno, o perlomeno cosi dice l'arera.
Io consumo decisamente di più ma asciugatrice e lavatrice con bimbi piccoli lavorano a pieno regime...
Comunque sia 2000kwh/anno sono decisamente pochi. Come al solito in questo tipo di articoli. :muro:
Notturnia
12-10-2021, 00:16
C’è vento di pubblicità
Fra l’altro se ha 900 kW e produce solo 2GWh/anno dimostra quanto poco vento ci sia in Italia sulla terra ferma per queste cose..
E la media italiana é di 2.700 kWh per famiglia e non 2 mila.. aggiorniamoci
Chissà che cos’è un prezzo equo...
Notturnia
12-10-2021, 00:20
Lol sono andato a vedere il concetto di prezzo equo.. da due a tre volte lo spread che si trova in giro.. equo... si.. per loro..
Personaggio
12-10-2021, 11:43
Quale famiglia tipo consuma solo 2MWh l'anno? Forse un single che sta fuori tutto il giorno e che fa il bucato alla lavanderia a gettoni... :confused:
una coppia come la mia, che non ha figli, che sta fuori casa dalle 7.30 alle 19 per lavoro, che utilizza il gas per il riscaldamento, cucina e acqua sanitari. Poco più di 2MWh/anno, dato degli ultimi 3 anni circa.
:) :)
Una famiglia di 3-4 persone consuma in media 2700Kwh/anno, o perlomeno cosi dice l'arera.
Io consumo decisamente di più ma asciugatrice e lavatrice con bimbi piccoli lavorano a pieno regime...
Comunque sia 2000kwh/anno sono decisamente pochi. Come al solito in questo tipo di articoli. :muro:
Mediamente consumo 1.5MWh/anno. Siamo in 2, il condizionatore lo accendo poche ore l'anno, quest'anno giusto qualche notte durante quelle settimane di calura con temperature notturne sopra i 25 gradi, in ogni caso lo metto al minimo anche per una questione di rumore.
Con la lavatrice faccio solo lavaggi da 15 minuti per i vestiti a 40 o 30 gradi, da 1h per lenzuola, tovaglie e asciugamani. L'asciugatrice non mi serve perché tanto con la centrifuga i panni escono quasi asciutti.
In casa ho un PC desktop che ciuccia e due televisori.
Tutti gli elettrodomestici sono collegati a prese o multiprese con interruttore che ogni volta spengo. frigo e lavatrice sono A+++.
Le luci sono tutte a LED.
Per Pulire usiamo l'aspirapolvere Folletto
La casa è piccola 50mq e la quantità di rame per i cavi è sicuramente minima.
La mia bolletta è di 60€ a bimestre con Acea canone di 18€ RAI incluso.
Lavoriamo entrambi da casa io col desktop, la mia compagna col portatile. due anni fa il consumo era di 1.3MWh/anno.
Ricordo che i cavi di rame in casa possono incidere anche 4 o 500KW/anno, per consumare il minimo andrebbero sostituiti ogni 10 anni o magari rivedere la rete elettrica casalinga mettendo più punti luce in serie piuttosto che in parallelo avendo così meno cavi e meno consumi fissi.
I trasformatori in una casa se lasciati alimentati possono contribuire da 50 a 500KWh/anno. Parliamo di qualsiasi apparecchiatura elettronica in standby. I televisori che per legge devono consumare in standby meno di 1 Wh consumano solo perché collegati alla corrente circa 8.4KW/anno e sono quelli che consumano meno. tutti gli altri non hanno norme da seguire ed ogni elettrodomestico attaccato alla rete elettrica in standby o con un trasformatore esterno, che non ha quindi un sezionatore sulla 220 consumano in genere 3/4Wh sempre, che sono oltre 30KW/anno, ciascuno. Compresi i caricabatterie dei cellulari che non andrebbero mai lasciati attaccati alla presa
Se avete un campanello a 12V sostituitelo con una a 220, quello a 12V ha un trasformatore che consuma 5Wh constantemente.
Altre accortezze che faccio sempre.
La mia casa è piccola e ho aggiunto un sezionatore che toglie tutta la corrente di casa tranne che quella del frigorifero, ogni volta che usciamo di casa spegniamo tutto il resto.
Se andiamo in vacanza per un paio di settimane svuoto il frigo e stacco la corrente anche al frigorifero.
Per case più grandi sarebbe bene avere dei sezionatori sul quadro per ogni stanza sia per le prese (16A) che per le luci (10A), quando quelle stanze non sono usate l'ideale è togliergli la corrente direttamente, parlo per esempio di uno sgabuzzino, lavatoio, camera per ospiti o dei figli che non vivono più con voi, cantina, garage, studio ecc ecc. Se in camera da letto ci andate solo per dormire sarebbe utile togliere corrente all'intera stanza tutte le mattine e da riarmare la sera.
Certo se si hanno dei figli in età scolare in casa, la cosa è molto più difficile, ma si può sempre fare qualcosa
bancodeipugni
12-10-2021, 11:53
La mia casa è piccola e ho aggiunto un sezionatore che toglie tutta la corrente di casa tranne che quella del frigorifero, ogni volta che usciamo di casa spegniamo tutto il resto.non è a norma...
Personaggio
12-10-2021, 11:55
non è a norma...
chissenefrega, la norma cambia ogni 5 anni più o meno, quasi tutte le case non hanno un impianto a norma, e le poche case nuove a norma ora non lo saranno più fra qualche anno.
che poi in realtà non è che ne spengo uno. Disramo Solone, Bagno, Camera e Terrazzo, lasciando la cucina accesa, dove però spegno l'interruttore dei 10A. Invece di avere un unico interruttore da 16A per la cucina, ne ho 2, 1 per il frigo e un secondo per le altre prese. Disarmo anche quest'ultimo
Vincent17
12-10-2021, 13:33
@personaggio
Economico e alla portata di tutti ricablare casa ogni 10 anni... Chiama un elettricista e chiedigli quanto vorrebbe... Ai voglia a sprecare corrente prima di pareggiare il costo.. .
Ripeto che volevo solamente far notare che i questo tipo di articoli si sottostimano i consumi per far sembrare conveniente la cosa.
Non era una gara a chi consuma di più o di meno.
Personaggio
12-10-2021, 14:50
@personaggio
Economico e alla portata di tutti ricablare casa ogni 10 anni... Chiama un elettricista e chiedigli quanto vorrebbe... Ai voglia a sprecare corrente prima di pareggiare il costo.. .
Ripeto che volevo solamente far notare che i questo tipo di articoli si sottostimano i consumi per far sembrare conveniente la cosa.
Non era una gara a chi consuma di più o di meno.
per cambiare cavi non serve nessuna competenza tecnica e nella mia casa si parla di 50/70€ di cavi, in 100mq si può arrivare a massimo il doppio della spesa. il risparmio in 10 anni e 10 volte maggiore.
In ogni caso molta gente sta attenta a quanto consuma e come lo faccio lo fanno tanti altri e quindi la media che credi non si basa sui tuoi consumi ma a metà strada tra quelli come me che stanno attenti e quelli per i quali non frega nulla e si lamentano solo della bolletta cara
Vincent17
12-10-2021, 16:13
A me sembra che tu faccia le cose troppo semplici, sostituire completamente tutti i cavi elettrici di una casa con nemmeno 100 euro, seppur piccola, è semplicemente ridicolo. Un elettricista a momenti nemmeno si muove per 50/70 e tu ci cambieresti tutto? O vuoi forse dire che tutti debbano avere le competenze, la voglia e il tempo di farlo in autonomia? Con la corrente non si scherza, mandare in corto qualcosa e dar fuoco alla casa è un attimo.
[...]
Ricordo che i cavi di rame in casa possono incidere anche 4 o 500KW/anno, per consumare il minimo andrebbero sostituiti ogni 10 anni o magari rivedere la rete elettrica casalinga mettendo più punti luce in serie piuttosto che in parallelo avendo così meno cavi e meno consumi fissi.
Mi spieghi perché i cavi incidono quella cifra (che immagino intendevi kWh e non KW) su un totale di 1500 kWh? E poi chi ti ha raccontato che sostituire i cavi ogni 10 anni riduce i consumi? Ti posso assicurare che è una bufala al 100%, perché il rame non degrada nel tempo; eventualmente potrebbe degradarsi l'isolante (ma in ogni caso non comporta maggiori consumi), che comunque è garantito minimo 30 anni nelle condizioni limite, che per i cavi ad uso domestico si parla di temperatura di esercizio di 70ºC (settanta gradi!)
Poi non ho capito cosa intendi per punti luce in serie: colleghi 2 lampadine in serie in modo che ognuna è alimentata a 110V? Certo che i consumi calano, ma anche la luce prodotta
I trasformatori in una casa se lasciati alimentati possono contribuire da 50 a 500KWh/anno. Parliamo di qualsiasi apparecchiatura elettronica in standby. I televisori che per legge devono consumare in standby meno di 1 Wh consumano solo perché collegati alla corrente circa 8.4KW/anno e sono quelli che consumano meno. tutti gli altri non hanno norme da seguire ed ogni elettrodomestico attaccato alla rete elettrica in standby o con un trasformatore esterno, che non ha quindi un sezionatore sulla 220 consumano in genere 3/4Wh sempre, che sono oltre 30KW/anno, ciascuno. Compresi i caricabatterie dei cellulari che non andrebbero mai lasciati attaccati alla presa
Se avete un campanello a 12V sostituitelo con una a 220, quello a 12V ha un trasformatore che consuma 5Wh constantemente.
Altre accortezze che faccio sempre.
La mia casa è piccola e ho aggiunto un sezionatore che toglie tutta la corrente di casa tranne che quella del frigorifero, ogni volta che usciamo di casa spegniamo tutto il resto.
Se andiamo in vacanza per un paio di settimane svuoto il frigo e stacco la corrente anche al frigorifero.
Per case più grandi sarebbe bene avere dei sezionatori sul quadro per ogni stanza sia per le prese (16A) che per le luci (10A), quando quelle stanze non sono usate l'ideale è togliergli la corrente direttamente, parlo per esempio di uno sgabuzzino, lavatoio, camera per ospiti o dei figli che non vivono più con voi, cantina, garage, studio ecc ecc. Se in camera da letto ci andate solo per dormire sarebbe utile togliere corrente all'intera stanza tutte le mattine e da riarmare la sera.
Certo se si hanno dei figli in età scolare in casa, la cosa è molto più difficile, ma si può sempre fare qualcosa
Curiosità. I valori dei consumi che hai scritto sono dovuti a misurazioni o te li ha comunicati il cugggino?
bancodeipugni
12-10-2021, 21:20
chissenefrega, la norma cambia ogni 5 anni più o meno, quasi tutte le case non hanno un impianto a norma, e le poche case nuove a norma ora non lo saranno più fra qualche anno.
che poi in realtà non è che ne spengo uno. Disramo Solone, Bagno, Camera e Terrazzo, lasciando la cucina accesa, dove però spegno l'interruttore dei 10A. Invece di avere un unico interruttore da 16A per la cucina, ne ho 2, 1 per il frigo e un secondo per le altre prese. Disarmo anche quest'ultimo
casa piccola ma sezionamenti grandi pero' :mbe:
nelle case piccole già va grassa se mettono luce/prese... o cucina/lavatrice e resto del mondo... (rigorosamente con un differenziale solo giù nell'atrio... :fagiano: )
@personaggio
Economico e alla portata di tutti ricablare casa ogni 10 anni... Chiama un elettricista e chiedigli quanto vorrebbe... Ai voglia a sprecare corrente prima di pareggiare il costo.. .manutenzione straordinaria ogni 10 anni ?
ma che glie fai all'impianto pe ridurlo cosi' ?:mbe:
Ripeto che volevo solamente far notare che i questo tipo di articoli si sottostimano i consumi per far sembrare conveniente la cosa.
Non era una gara a chi consuma di più o di meno.comunque staccare e attaccare ogni volta che esci de casa non porta grandi benefici, anzi... si rischiano più guasti con gli alimentatori switch di adesso... :doh:
A me sembra che tu faccia le cose troppo semplici, sostituire completamente tutti i cavi elettrici di una casa con nemmeno 100 euro, seppur piccola, è semplicemente ridicolo. Un elettricista a momenti nemmeno si muove per 50/70 e tu ci cambieresti tutto? O vuoi forse dire che tutti debbano avere le competenze, la voglia e il tempo di farlo in autonomia? Con la corrente non si scherza, mandare in corto qualcosa e dar fuoco alla casa è un attimo.
in un appartamento ordinario 80mq con 2 camere e 1 bagno una manutenzione straordinaria completa (cioè sostituzione di interruttori di protezione, cavi e frutti senza opere murarie con le tubazione e scatole esistenti) richiede almeno 2 giornate di lavoro, a meno che uno faccia senza sostituire montante e protezioni e cavo pe principale e se la puo' cavare con qualcosa in meno
preventivo a spanne ? :fagiano:
l'elettricista non lavora a meno di 25€ l'ora (+iva) (media 28/30) e saresti fortunato, altrimenti anche oltre...
ti ci vanno almeno 6 matasse di cordine (più ritorni e deviate varie)
di apparecchiature, ancora peggio: anche se stai su gewiss (le peggio che ce sono) meno di 500€ di materiale non c'e' verso e sempre a stare contenuti (quindi no rele' sensori o altra elettronica) e poi c'e' il ricarico, almeno il 30% sempre...
cancelleria varia (morsetti coperchi etichette)...
dico, documentazioni varie...
e poi c'e' anche lo smantellamento vecchio impianto, sempre sui 350€ (forfettario con lo smaltimento...)
100€ ? :asd:
non prendi neanche metà interruttori di protezione con quesi soldi li' :Prrr:
non spendi meno di 1500€, di tutto alla fine, anche se concordi manodopera "a parte" :ciapet:
Notturnia
13-10-2021, 07:41
I cavi vanno cambiati ogni 5-10 anni ?
Rotfl.. il rame si esaurisce ?... lo mangiano i topolini ?.. cavolo son curioso perché se in una casa aumenta così tanto gli sprechi va avvisata terna..
bancodeipugni
13-10-2021, 11:46
I cavi vanno cambiati ogni 5-10 anni ?
forse quelli nuovi, gli fs17... che sono calati di una taglia rispetto ai vecchi tutto di un botto...
dovevo fa un neutro scala da un piano all'altro, ho preso 10 mt di neutro 1.5 me hanno dato in mano un lavoro che andava bene pe l'uncinetto: speramo de no :fagiano:
Notturnia
13-10-2021, 16:10
è cambiata la qualità dell'isolante ma un cavo da 2,5 mmq resta un cavo di rame da 2,5 mmq.. e il rame non degrada dentro ad un cavo a meno che non viene cotto perchè in un cavo da 1,5 mmq ci si fa passare 16A al posto di 6-8A..
non ha nessun significato il cambiare il cablaggio di una casa ogni X anni neanche se fosse vecchio di 50 anni se è stato correttamente dimensionato
se poi uno ha un impianto fatto da cani lo fa UNA volta fatto bene e stop..
che assurdità mi tocca leggere.. dovrei avvisare negli stabilimenti che il rame è fonte di dispersioni Ginormiche... :D
Notturnia
13-10-2021, 16:13
dimenticavo.. le stupide norme CEI..
Non esistono “scadenze” o “best before” per l’utilizzo dei cavi, indipendentemente dalla tipologia. La durata di vita media del cavo è funzione di una serie di fattori: caratteristiche e temperature di posa, correnti di impiego, tempo di permanenza del guasto a terra (per i cavi MT), criteri di protezione, regimi di carico e sovraccarico, corto circuiti, caratteristiche degli isolanti, etc. etc..
Nella Norma CEI 11-17 “Impianti di produzione, trasmissione e distribuzione pubblica di energia elettrica. Linee in cavo” Fascicolo 8402 Terza Edizione Data Pubblicazione 2006-07, sono dettagliati i criteri per la progettazione, l’esecuzione, le verifiche e l’esercizio delle linee di energia in cavo a corrente continua ed alternata. In particolare ricordiamo il Capitolo 8 che identifica le procedure di collaudo dopo la posa, e il Capitolo 8.6 dove sono indicate le prove periodiche e di monitoraggio da eseguirsi sui diversi tipi di cavo.
bancodeipugni
13-10-2021, 18:01
è cambiata la qualità dell'isolante ma un cavo da 2,5 mmq resta un cavo di rame da 2,5 mmq.. e il rame non degrada dentro ad un cavo a meno che non viene cotto perchè in un cavo da 1,5 mmq ci si fa passare 16A al posto di 6-8A..
non ha nessun significato il cambiare il cablaggio di una casa ogni X anni neanche se fosse vecchio di 50 anni se è stato correttamente dimensionato
se poi uno ha un impianto fatto da cani lo fa UNA volta fatto bene e stop..
che assurdità mi tocca leggere.. dovrei avvisare negli stabilimenti che il rame è fonte di dispersioni Ginormiche... :D
no magari: conta i trefoli, sono meno
poi si vede proprio a occhio: avranno migliorato resistività resistenza alle temperature (antifiamma lo vedo sempre meno...), pero' un cavo più piccolo è comunque più fragile: sbagli la crimpata, la giunta, la spellata... il cavo prende una sovracorrente... col cavo più grosso hai più margine, in ogni caso...
50 anni ? diciamo che all'epoca cavi antifiamma erano rari, dimensionamenti corretti pure, prese con protezioni ai poli, pure, coordinamenti con le protezioni lasciate alla viva il prete... giunte fatte con improbabili nastri di tela o morsetti a mantello, rubacorrente... ...scotch e basta :fagiano:
forse in certi ambiti qualcosa ancora resiste (ascensori, hotel...) ma sempre meno
Notturnia
13-10-2021, 18:05
no magari: conta i trefoli, sono meno
poi si vede proprio a occhio: avranno migliorato resistività resistenza alle temperature (antifiamma lo vedo sempre meno...), pero' un cavo più piccolo è comunque più fragile: sbagli la crimpata, la giunta, la spellata... il cavo prende una sovracorrente... col cavo più grosso hai più margine, in ogni caso...
50 anni ? diciamo che all'epoca cavi antifiamma erano rari, dimensionamenti corretti pure, prese con protezioni ai poli, pure, coordinamenti con le protezioni lasciate alla viva il prete... giunte fatte con improbabili nastri di tela o morsetti a mantello, rubacorrente... ...scotch e basta :fagiano:
forse in certi ambiti qualcosa ancora resiste (ascensori, hotel...) ma sempre meno
boh.. sarà che ho appena finito di cablare casa nuova e ovviamente alle lampadine sono andato con il cavo da 1,5mmq ma non ho notato differenze con il cablaggio usato 15 anni fa a casa mia .. fra l'altro ho usato alcune delle matasse avanzate e ho ordinato le matasse mancanti per cui ho avuto sia cablaggio "vecchio" che nuovo e non ho notato differenza.. oltre al fatto che la corrente viaggia comunque per effetto pelle anche a 220V visto che che è AC quindi cambia poco la sezione del singolo trefolo..
bancodeipugni
13-10-2021, 19:41
le differenze ci sono: se posso uso le matasse che ho ancora da parte, per il resto sarà come sarà....
il vantaggio è che riesci a entrare in corrugati anche se a rigor di misura non dovresti :sofico:
Notturnia
13-10-2021, 19:53
le differenze ci sono: se posso uso le matasse che ho ancora da parte, per il resto sarà come sarà....
il vantaggio è che riesci a entrare in corrugati anche se a rigor di misura non dovresti :sofico:
questo dipende solo dalla tipologia di isolante che hai.. i nuovi cavi hanno isolanti molto più spessi ho notato.. ma ho sempre posato solo corrugati da 25mm per cui di norma non incontro "troppi" problemi.. e poi.. fatta una volta.. dimenticata per sempre
marchigiano
13-10-2021, 19:59
con una casa in classe A ci stai in quei consumi
C’è vento di pubblicità
Fra l’altro se ha 900 kW e produce solo 2GWh/anno dimostra quanto poco vento ci sia in Italia sulla terra ferma per queste cose..
in pratica è come se stesse a piena potenza 92 giorni o 50% di potenza 184 giorni o al 25% di potenza per tutto l'anno...
questo dipende solo dalla tipologia di isolante che hai.. i nuovi cavi hanno isolanti molto più spessi ho notato.. ma ho sempre posato solo corrugati da 25mm per cui di norma non incontro "troppi" problemi.. e poi.. fatta una volta.. dimenticata per sempre
Credo che @bancodeipugni abbia ragione; ho notato anche io una cosa del genere, poche volte a dire il vero. Ho chiesto lumi ad un fornitore, e mi ha spiegato che alcuni produttori, per intenderci quelli non troppo onesti, giocano sulle tolleranze ammesse dalle norme di prodotto per usare meno rame ma essere in regola anche se al limite inferiore, contando anche sul fatto che difficilmente queste sezioni vengono caricate al 100% della loro portata nominale tabellate nelle norme
Vincent17
13-10-2021, 20:53
Se il produttore "ruba" c'è poco da fare ma un cavo di 50 anni fa di 2,5mmq e uno di oggi di 2,5mmq a regola dovrebbero essere uguali per quanto riguarda il rame contenuto.
Per l'isolante è tutto un altro paio di maniche, li si che ne hanno fatti di cambiamenti.
Se il produttore "ruba" c'è poco da fare ma un cavo di 50 anni fa di 2,5mmq e uno di oggi di 2,5mmq a regola dovrebbero essere uguali per quanto riguarda il rame contenuto.
Per l'isolante è tutto un altro paio di maniche, li si che ne hanno fatti di cambiamenti.
Vero, però è l'isolante che determina la portata nominale del cavo. Infatti a pari sezione e condizioni di posa i cavi in EPR portano più ampere che i cavi in PVC.
bancodeipugni
14-10-2021, 11:12
se la posa è perfetta e il collegamento anche non ci sono problemi: ma dato che non è sempre festa, i margini di errore sono minori, in caso di problemi...
corrugato 25 ? nelle abitazioni di 50 anni già va grassa se trovi dei 20... facile che trovi i 16 o quelli in zinco lisci... con scatole fatte con cassetta da 65... :cry:
Notturnia
14-10-2021, 12:17
Vero, però è l'isolante che determina la portata nominale del cavo. Infatti a pari sezione e condizioni di posa i cavi in EPR portano più ampere che i cavi in PVC.
balle
l'isolante incide solo sulla capacità di dissipare calore del cavo MA non puo' andare contro le norme CEI
e un cavo in tubo non areato ha una capacità A/mmq prevista dalle norme che è diversa dalla stessa capacità dello stesso cavo in aria libera o del rame nudo in aria libera
ma non centra niente.. un cavo per tubo corrugato viene considerato non in aria libera e la sua portata massima è uguale per tutti i produttori.
sta a chi ti fa l'impianto fare i corretti dimensionamenti
se devo mettere una lavatrice da 2.200 VA so che mi servono 10A e NON metto un 1,5 mmq di sezione che PUO' portare 10A ma è al limite ma metto un 2,5 mmq che puo' portare comodi i 10A perchè sono appena 4A/mmq e quindi il gioco è fatto..
ma è l'elettricista che fa il dimensionamento e un cavo da 1,5mmq a 10 trefoli o 20 trefoli o monolitico sempre 1,5 mmq ha. solo nel caso del cavo monolitico si cambiano le portate perchè il cavo ha meno superficie dissipante per il calore.. ma questo torna in gioco SOLO se mal dimensionato il cavo per la corrente che lo attraversa..
ma un cavo in tubazione NON puo' andare in dissipazione termica e quindi NON si considera la dissipazione e quindi NON si considera il tipo di isolante (tanto sempre 1.000V deve isolare come minimo)
i cavi non si cambiano mai se uno ha fatto l'impianto fatto bene.. se era un cialtrone 50 anni fa è un cialtrone anche oggi ma questo non è colpa del PREZIOSO rame.. buttare cablaggio ogni X anni ?.. non mi esprimo neanche..
Notturnia
14-10-2021, 12:19
se la posa è perfetta e il collegamento anche non ci sono problemi: ma dato che non è sempre festa, i margini di errore sono minori, in caso di problemi...
corrugato 25 ? nelle abitazioni di 50 anni già va grassa se trovi dei 20... facile che trovi i 16 o quelli in zinco lisci... con scatole fatte con cassetta da 65... :cry:
motivo per cui ho rifatto gli impianti di casa vecchia (16mm arancione) mentre a casa dei miei (anni 60) c'era il tubo in carta catramata e zinco da 12mm .. la prima volta che ho tirato troppo velocemente il filo il catrame interno si è scaldato e si è colato sul filo.. abbiamo ovviamente dovuto demolire tutta la traccia e cambiare i tubi ma non abbiamo potuto salvare i cavi..
ad ogni modo le tubazioni andrebbero cambiate se è ancora in zinco perchè hanno la catramina dentro che in caso di incendio propagano la fiamma..
Personaggio
14-10-2021, 12:36
Casa del 2004 ho misurato la corrente tra contatore e quadro sulla fase. con tutto staccato nel 2020. Rifatto il cablaggio (solo i cavi) rifatta la misura, 0.1A di meno.
I Cavi precedenti non avevano segni di ossidazione particolari o guaine rovinate, eppure solo i cavi mi consumavano 0.1Ah in più.
Sembra pocho, ma un consumo fisso di 0.1Ah sono quasi 200KWh/anno
Le matasse usate, le ho sguainate e portate in un posto alla periferia di roma dove me lo hanno pagato 1€kg. Invece di pagare lo smaltimento ci ho preso pure qualche soldo
Nuova casa molto più piccola, costruita 10 anni prima, 0.030A in meno
In ogni caso cambio solo i cavi non gli interruttori e non serve un elettricista ed in ogni caso devi cmq togliere la corrente, di certo non puoi fare il lavoro con la corrente attaccata.
Riguardo ai punti luce in serie invece che in parallelo, intendevo che invece di portare a 2 prese una coppia di cavi a testa, ne porti una sola alla prima presa e da li ne fai partire un altra che va alla 2a presa e hai dimezzato i cavi, se ne hai 3 lo riduci di 3 volte
Riguardo ai valori dei consumi in standby o dei trasformatori stanno tutti scritti sui datasheet, dove non li ho trovati, per i esempio sui caricabatterie, semplicemente misura l'assorbimento sulla fase di una presa quando ci collega il caricabatterie senza telefono in carica
Cmq tutto quello che ho fatto i risultati li dà, visto quanto poco consumo
Notturnia
14-10-2021, 14:29
Casa del 2004 ho misurato la corrente tra contatore e quadro sulla fase. con tutto staccato nel 2020. Rifatto il cablaggio (solo i cavi) rifatta la misura, 0.1A di meno.
I Cavi precedenti non avevano segni di ossidazione particolari o guaine rovinate, eppure solo i cavi mi consumavano 0.1Ah in più.
Sembra pocho, ma un consumo fisso di 0.1Ah sono quasi 200KWh/anno
Le matasse usate, le ho sguainate e portate in un posto alla periferia di roma dove me lo hanno pagato 1€kg. Invece di pagare lo smaltimento ci ho preso pure qualche soldo
Nuova casa molto più piccola, costruita 10 anni prima, 0.030A in meno
In ogni caso cambio solo i cavi non gli interruttori e non serve un elettricista ed in ogni caso devi cmq togliere la corrente, di certo non puoi fare il lavoro con la corrente attaccata.
Riguardo ai punti luce in serie invece che in parallelo, intendevo che invece di portare a 2 prese una coppia di cavi a testa, ne porti una sola alla prima presa e da li ne fai partire un altra che va alla 2a presa e hai dimezzato i cavi, se ne hai 3 lo riduci di 3 volte
Riguardo ai valori dei consumi in standby o dei trasformatori stanno tutti scritti sui datasheet, dove non li ho trovati, per i esempio sui caricabatterie, semplicemente misura l'assorbimento sulla fase di una presa quando ci collega il caricabatterie senza telefono in carica
Cmq tutto quello che ho fatto i risultati li dà, visto quanto poco consumo
son curioso.. con che Carico hai ottenuto 0,1 A in meno ?.. da 10,1 a 10 ? da 1,1 a 1 ? da 0,5 a 0,4 ?
tanto per capire l'errore di tolleranza che hai nella rilevazione.. sai che si fa questa prova con un carico test a corrente costante per verificare il tutto ?.. lo strumento che usi tu in che classe è ?
ripeto.. a meno che non hai un impianto da schifo non c'è nessun significato che tu abbia 22 VA di consumo sui cavi in più o in meno cambiando i cavi.. a pari sezione le perdite per effetto watt sono le medesime, se ovviamente il carico è lo stesso..
balle
l'isolante incide solo sulla capacità di dissipare calore del cavo MA non puo' andare contro le norme CEI
e un cavo in tubo non areato ha una capacità A/mmq prevista dalle norme che è diversa dalla stessa capacità dello stesso cavo in aria libera o del rame nudo in aria libera
ma non centra niente.. un cavo per tubo corrugato viene considerato non in aria libera e la sua portata massima è uguale per tutti i produttori.
sta a chi ti fa l'impianto fare i corretti dimensionamenti
se devo mettere una lavatrice da 2.200 VA so che mi servono 10A e NON metto un 1,5 mmq di sezione che PUO' portare 10A ma è al limite ma metto un 2,5 mmq che puo' portare comodi i 10A perchè sono appena 4A/mmq e quindi il gioco è fatto..
ma è l'elettricista che fa il dimensionamento e un cavo da 1,5mmq a 10 trefoli o 20 trefoli o monolitico sempre 1,5 mmq ha. solo nel caso del cavo monolitico si cambiano le portate perchè il cavo ha meno superficie dissipante per il calore.. ma questo torna in gioco SOLO se mal dimensionato il cavo per la corrente che lo attraversa..
ma un cavo in tubazione NON puo' andare in dissipazione termica e quindi NON si considera la dissipazione e quindi NON si considera il tipo di isolante (tanto sempre 1.000V deve isolare come minimo)
i cavi non si cambiano mai se uno ha fatto l'impianto fatto bene.. se era un cialtrone 50 anni fa è un cialtrone anche oggi ma questo non è colpa del PREZIOSO rame.. buttare cablaggio ogni X anni ?.. non mi esprimo neanche..
Sul fatto che siano balle avvisa il CEI che corrono a modificare le norme... :D
Scherzi a parte. I diversi tipi di isolante hanno temperature di esercizio differenti; per quanto riguarda i due tipi che ho menzionato, il PVC ha una temperatura di esercizio di 70ºC, mentre l'EPR arriva a 90º. È palese che a parità di sezione e di posa i cavi in EPR possono essere caricati maggiormente, vedi p.es.questo link (https://www.bericacavi.com/index.php/tabelle/portata-di-corrente), uno dei primi usciti con una banale ricerca.
Piccola precisazione sulla temperatura di esercizio: è la massima temperatura che un cavo può sopportare per un tempo indefinito senza che l'isolante si deteriori o perda le caratteristiche elettriche e meccaniche
E comunque non ho mai sostenuto che i cavi vanno sostituiti periodicamente, anzi, credo di essere stato il primo in questo thread ad aver detto il contrario
Casa del 2004 ho misurato la corrente tra contatore e quadro sulla fase. con tutto staccato nel 2020. Rifatto il cablaggio (solo i cavi) rifatta la misura, 0.1A di meno.[...]
Cosa intendi con "tutto staccato"?
Come hai eseguito la misura?
Con quale strumento?
Hai misurato anche la tensione? Perché basta una differenza di pochi volt, cosa normalissima in qualsiasi fornitura elettrica, specie in bassa tensione, che per la legge di ohm la corrente cambia.
Notturnia
14-10-2021, 17:11
Sul fatto che siano balle avvisa il CEI che corrono a modificare le norme... :D
Scherzi a parte. I diversi tipi di isolante hanno temperature di esercizio differenti; per quanto riguarda i due tipi che ho menzionato, il PVC ha una temperatura di esercizio di 70ºC, mentre l'EPR arriva a 90º. È palese che a parità di sezione e di posa i cavi in EPR possono essere caricati maggiormente, vedi p.es.questo link (https://www.bericacavi.com/index.php/tabelle/portata-di-corrente), uno dei primi usciti con una banale ricerca.
Piccola precisazione sulla temperatura di esercizio: è la massima temperatura che un cavo può sopportare per un tempo indefinito senza che l'isolante si deteriori o perda le caratteristiche elettriche e meccaniche
E comunque non ho mai sostenuto che i cavi vanno sostituiti periodicamente, anzi, credo di essere stato il primo in questo thread ad aver detto il contrario
alludo in ambito DOMESTICO..
a livello industriale le blindo e tutto il resto hanno modalità di lavoro differenti.. facciamo termografie per vedere come stanno i cavi e non vorrei MAI un cavo a 50° figuriamoci a 70° perchè vorrebbe dire che è mal dimensionato l'impianto.. è tollerabile un +10° ambiente ma già è campanello d'allarme vedere in termocamera un cavo "colorato".. di norma si va ad indagare sul motivo e lo si mette in lista per aggiungere una corda..
a livello domestico dicevo che è inutile perchè non vi dovrebbero essere cavi nei tubi che arrivano a quelle temperature se l'impianto è fatto a regola d'arte.. concordi ?
p.s. ti rendi conto che parlano di correnti in quel link che non vorresti mai sui tuoi cavi ? correnti che, con cavo a 90° hanno una perdita di energia dissipata per calore enorme ?.. capisco che il cavo lo possa fare.. un cavo in gomma siliconica nasce a posta per alte temperature e NON lo usi per un cablaggio domestico convenzionale.. anche per motivi di costo.. li usi per tratte dove il cavo è vicino a fonti di calore di norma.. o dentro a motori e trafo.. non è il classico cavo da uso domestico anche perchè è una rottura tirarlo nei corrugati e si smerda con lo scivolante
Personaggio
15-10-2021, 12:06
Cosa intendi con "tutto staccato"?
Come hai eseguito la misura?
Con quale strumento?
Hai misurato anche la tensione? Perché basta una differenza di pochi volt, cosa normalissima in qualsiasi fornitura elettrica, specie in bassa tensione, che per la legge di ohm la corrente cambia.
Non c'era nessun carico, niente attaccato alle prese e gli interruttori delle luci tutte spente, caldaia compresa. Non ho cdz. ho staccato anche il campanello della porta di casa che è un frutto.
lo strumento è una pinza amperometrica della Fluke Cat. IV a 300V.
La tensione era la stessa a 228V
La corrente misurata è passata da 0.39 a 0.30, la precisione dello strumento è di 0.01A. Questa casa è grande, 150mq su 3 livelli, 7 locali più garage e giardino con impianto di illuminazione. L'altra casa invece è passata da 0.13 a 0.10A, 50mq più altrettanti di balcone, 2 locali + cucina piccola. Qui la tensione era 234V.
Sicuramente non ho misurato solo i condotti, perché immagino che tutti i frutti interruttori e sezionatori abbiano cmq una dispersione, quelli sono rimasti attaccati tranne come già detto il campanello della porta
Notturnia
15-10-2021, 12:13
Non c'era nessun carico, niente attaccato alle prese e gli interruttori delle luci tutte spente, caldaia compresa. Non ho cdz. ho staccato anche il campanello della porta di casa che è un frutto.
lo strumento è una pinza amperometrica della Fluke Cat. IV a 300V.
La tensione era la stessa a 228V
La corrente misurata è passata da 0.39 a 0.30, la precisione dello strumento è di 0.01A. Questa casa è grande, 150mq su 3 livelli, 7 locali più garage e giardino con impianto di illuminazione. L'altra casa invece è passata da 0.13 a 0.10A, 50mq più altrettanti di balcone, 2 locali + cucina piccola. Qui la tensione era 234V.
Sicuramente non ho misurato solo i condotti, perché immagino che tutti i frutti interruttori e sezionatori abbiano cmq una dispersione, quelli sono rimasti attaccati tranne come già detto il campanello della porta
scusa.. fammi capire.. con NIENTE di collegato la tua casa consuma ?
affascinante
0,39 A -> 86W circa senza niente di collegato.. mi sa che hai qualche problema sull'impianto.. 751 kWh/anno a vuoto ? praticamente casa tua ha uno spreco a vuoto che è un terzo di quanto una casa normale consuma in un anno con le persone che la usano..
casa mia in montagna quando non la uso non consuma neanche 1 kWh/mese ..
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