View Full Version : Biden non scherza: vendite al 50% di veicoli elettrici entro il 2030
Redazione di Hardware Upg
06-08-2021, 09:41
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/tecnologia/biden-non-scherza-vendite-al-50-di-veicoli-elettrici-entro-il-2030_99719.html
Gli intenti del Presidente Joe Biden, in qualche modo anticipati dalle dichiarazioni di Ford, GM e Stellantis, vengono confermati: si punta senza mezzi termini ai veicoli a zero emissioni, con anche nuovi incentivi
Click sul link per visualizzare la notizia.
Notturnia
06-08-2021, 10:06
Biden lo sa come producono energia in America vero ?
45% Gas e 25% carbone :-D
Marko#88
06-08-2021, 10:10
Biden lo sa come producono energia in America vero ?
45% Gas e 25% carbone :-D
Come ti ho già detto:
A) La corrente elettrica la puoi produrre da fonti rinnovabili, il petrolio lo estrai e basta.
B) Un motore elettrico si avvicina al 100% di efficienza, un endotermico arriva si e no al 30%. Quindi, al di la di come produci la corrente, si usa meno energia per muoversi.
C) Una centrale a gas o a carbone è comunque almeno il doppio più efficiente di una normale vettura quindi di nuovo: produci tot energia e muovi il doppio "delle cose".
I tre punti sopra non vogliono dire che io sia d'accordo con il passare tutti alle macchine elettriche e non vogliono dire che credo sia la strada migliore.
Però ci si stanca di leggere sempre sta cagata del "la corrente elettrica si produce inquinando". Si, è vero ma si spreca meno e si può fare in maniera pulita. I problemi possono essere altrove piuttosto.
dado1979
06-08-2021, 10:13
Biden lo sa come producono energia in America vero ?
45% Gas e 25% carbone :-D
E tu sai fare due calcoli?
Chiaro che l'elettrico non sia la soluzione definitiva a tutti i problemi di inquinamento (lo sarà la fusione atomica se mai ci arriveremo)... ma è un grosso passo avanti e ci farà prendere tempo con l'avvicinarsi dell'auto-estinzione.
Biden lo sa come producono energia in America vero ?
45% Gas e 25% carbone :-D
no guarda secondo me biden e tutti i produttori non lo sanno.
dxxporco :asd:
nickname88
06-08-2021, 10:30
Biden lo sa come producono energia in America vero ?
45% Gas e 25% carbone :-DCambia però di molto il discorso sull'efficienza e anche sulla locazione dell'inquinamento.
L'elettrico consentirà un minor utilizzo di carburanti fossili a parità di energia richiesta per la circolazione dei mezzi e inoltre permetterà di spostare una grossa parte dell'inquinamento fuori dalle città.
Per noi europei di certo significherà anche una minore dipendenza dai fornitori di gas e petrolio ( medio oriente e russia/ucraina ).
Super-Vegèta
06-08-2021, 10:41
Come ti ho già detto:
A) La corrente elettrica la puoi produrre da fonti rinnovabili, il petrolio lo estrai e basta.
B) Un motore elettrico si avvicina al 100% di efficienza, un endotermico arriva si e no al 30%. Quindi, al di la di come produci la corrente, si usa meno energia per muoversi.
C) Una centrale a gas o a carbone è comunque almeno il doppio più efficiente di una normale vettura quindi di nuovo: produci tot energia e muovi il doppio "delle cose".
I tre punti sopra non vogliono dire che io sia d'accordo con il passare tutti alle macchine elettriche e non vogliono dire che credo sia la strada migliore.
Però ci si stanca di leggere sempre sta cagata del "la corrente elettrica si produce inquinando". Si, è vero ma si spreca meno e si può fare in maniera pulita. I problemi possono essere altrove piuttosto.
Qualche correzione.....
1) L'efficienza reale media di un motore elettrico per auto è circa 85%, per quelli più evoluti si va al 90%, ma non sono i più diffusi ne i più economici
2) Devi aggiungere circa il 20% complessivo di perdite di rete tra bassa, media ed alta tensione. Si somma ancora il rendimento delle batterie elettriche più o meno del 90%.
A conti fatti il rendimento dell'auto elettrica è di circa il 55%. Resta molto superiore al motore termico che è circa del 10% a benzina e del 15-20% diesel includendo il calo per il trasporto carburante
3) Qualora si utilizzassero fonti rinnovabili con sistemi di accumulo (obbligatori) per la produzione elettrica, questo rendimento calerebbe in maniera significativa (si stima il 15-20% tra accumulo e riutilizzo), con un rendimento che calerebbe al 35% circa
4) A ciò si aggiunge che si stanno pensando colonnine con sistemi tampone per non gravare sulle reti elettriche. Ci giochiamo altro 10% (molto ottimistico!) e andiamo a ridosso delle termiche con il 25% di efficienza.
Con la tecnologia forse si potrà salire del 5% complessivo, magari 7 e portarci al 32%. Non è esattamente tutto oro ciò che luccica. Noterai anche che la maggior parte delle perdite vengono dai sistemi di distribuzione e dall'utilizzo di rinnovabili, il che vuol dire che ci sono gravissime carenze infrastrutturali e di produzione
Biden lo sa come producono energia in America vero ?
45% Gas e 25% carbone :-D
E tu lo sai che anche con un mix energetico del genere passando all'elettrico si ha una riduzione delle emissioni del 50%?
https://www.transportenvironment.org/press/le-auto-elettriche-emettono-meno-co2-del-diesel-nel-loro-intero-ciclo-di-vita-anche-quando
Marko#88
06-08-2021, 10:51
Qualche correzione.....
1) L'efficienza reale media di un motore elettrico per auto è circa 85%, per quelli più evoluti si va al 90%, ma non sono i più diffusi ne i più economici
2) Devi aggiungere circa il 20% complessivo di perdite di rete tra bassa, media ed alta tensione. Si somma ancora il rendimento delle batterie elettriche più o meno del 90%.
A conti fatti il rendimento dell'auto elettrica è di circa il 55%. Resta molto superiore al motore termico che è circa del 10% a benzina e del 15-20% diesel includendo il calo per il trasporto carburante
3) Qualora si utilizzassero fonti rinnovabili con sistemi di accumulo (obbligatori) per la produzione elettrica, questo rendimento calerebbe in maniera significativa (si stima il 15-20% tra accumulo e riutilizzo), con un rendimento che calerebbe al 35% circa
4) A ciò si aggiunge che si stanno pensando colonnine con sistemi tampone per non gravare sulle reti elettriche. Ci giochiamo altro 10% (molto ottimistico!) e andiamo a ridosso delle termiche con il 25% di efficienza.
Con la tecnologia forse si potrà salire del 5% complessivo, magari 7 e portarci al 32%. Non è esattamente tutto oro ciò che luccica. Noterai anche che la maggior parte delle perdite vengono dai sistemi di distribuzione e dall'utilizzo di rinnovabile, il che vuol dire che ci sono gravissime carenze infrastrutturali e di produzione
Hai ragione, mi ero limitato al singolo oggetto evitando tutta la parte di distribuzione sui cui non avevo idea. Grazie per il chiarimento. :)
Rimane comunque buono il discorso globale, ossia che una macchina a benzina/diesel spreca molta più energia per muoversi rispetto ad una elettrica e quindi alla fine dei conti girare elettrico "conviene".
Bisognerebbe interrogarsi piuttosto, come fai notare, sui problemi di distribuzione, di produzione/smaltimento delle batterie, di produzione di macchine nuove (nel senso, inquina più fare 100mila km con una diesel euro5 o buttarlo via e produrre+usare una elettrica?) etc... ma il solito "l'energia si produce inquinando" ha veramente rotto i coglioni.
Axios2006
06-08-2021, 10:57
Biden lo sa come producono energia in America vero ?
45% Gas e 25% carbone :-D
In piu' immaginiamo milioni di auto elettriche attaccate per ore ed ore a prese di corrente che erogano da 15 a 232 kW...
Potranno mettere pannelli solari in tutto il Texas, l'Arizona, il Colorado ed il New Mexico :asd:
Super-Vegèta
06-08-2021, 11:02
Hai ragione, mi ero limitato al singolo oggetto evitando tutta la parte di distribuzione sui cui non avevo idea. Grazie per il chiarimento. :)
Rimane comunque buono il discorso globale, ossia che una macchina a benzina/diesel spreca molta più energia per muoversi rispetto ad una elettrica e quindi alla fine dei conti girare elettrico "conviene".
Bisognerebbe interrogarsi piuttosto, come fai notare, sui problemi di distribuzione, di produzione/smaltimento delle batterie, di produzione di macchine nuove (nel senso, inquina più fare 100mila km con una diesel euro5 o buttarlo via e produrre+usare una elettrica?) etc... ma il solito "l'energia si produce inquinando" ha veramente rotto i coglioni.
Mah...un diesel ultratecnologico se si utilizzano le rinnovabili, se la gioca praticamente ad armi pari. Un motore a vapore a 3 stadi lo supera
Il problema della distribuzione è molto grave, specie se le reti sono vecchie. Un programma di miglioramento può a mio parere, se si lavora duro, ridurre della metà le perdite (quindi il 10% e non il 20). Ma per tutto il resto forse si raschia il 5-7%.
Non è affatto sbagliato il concetto delle rinnovabili con la colonnina sotto casa, perchè eliminano una enorme parte di questo problema, tuttavia il rendimento dei pannelli ad oggi è semplicemente patetico. Le case vecchie, inoltre non sono concepite con i posti auto.
Solo qualche pazzo in UE potrebbe pensare di eliminare le auto convenzionali nel 2035. Serviranno ALMENO 20 anni solo per ammodernare le reti e renderle efficienti con nuovi e sconosciuti picchi di richiesta
Sintetizzerei semplicemente con un "non siamo ancora pronti, questo è il futuro, ma NON il presente". Andiamo con calma, questo correre troppo su una tecnologia non matura e con le infrastrutture carenti è molto pericoloso. Un collasso delle reti elettriche farebbe più danni di 10 epidemie di covid
Per quanto riguarda l'inquinamento ad oggi secondo me non c'è differenza. Si usano materiali rari, costosi e che provocano gravi danni ambientali durante l'estrazione. Semplicemente la tecnologia non è pronta come dicevo prima. Deve evolversi parecchio e per molti anni
Marko#88
06-08-2021, 11:36
Mah...un diesel ultratecnologico se si utilizzano le rinnovabili, se la gioca praticamente ad armi pari. Un motore a vapore a 3 stadi lo supera
Il problema della distribuzione è molto grave, specie se le reti sono vecchie. Un programma di miglioramento può a mio parere, se si lavora duro, ridurre della metà le perdite (quindi il 10% e non il 20). Ma per tutto il resto forse si raschia il 5-7%.
Non è affatto sbagliato il concetto delle rinnovabili con la colonnina sotto casa, perchè eliminano una enorme parte di questo problema, tuttavia il rendimento dei pannelli ad oggi è semplicemente patetico. Le case vecchie, inoltre non sono concepite con i posti auto.
Solo qualche pazzo in UE potrebbe pensare di eliminare le auto convenzionali nel 2035. Serviranno ALMENO 20 anni solo per ammodernare le reti e renderle efficienti con nuovi e sconosciuti picchi di richiesta
Sintetizzerei semplicemente con un "non siamo ancora pronti, questo è il futuro, ma NON il presente". Andiamo con calma, questo correre troppo su una tecnologia non matura e con le infrastrutture carenti è molto pericoloso. Un collasso delle reti elettriche farebbe più danni di 10 epidemie di covid
Per quanto riguarda l'inquinamento ad oggi secondo me non c'è differenza. Si usano materiali rari, costosi e che provocano gravi danni ambientali durante l'estrazione. Semplicemente la tecnologia non è pronta come dicevo prima. Deve evolversi parecchio e per molti anni
Analisi interessante e che condivido.
massimilianonball
06-08-2021, 11:58
Qualche correzione.....
1) L'efficienza reale media di un motore elettrico per auto è circa 85%, per quelli più evoluti si va al 90%, ma non sono i più diffusi ne i più economici
2) Devi aggiungere circa il 20% complessivo di perdite di rete tra bassa, media ed alta tensione. Si somma ancora il rendimento delle batterie elettriche più o meno del 90%.
A conti fatti il rendimento dell'auto elettrica è di circa il 55%. Resta molto superiore al motore termico che è circa del 10% a benzina e del 15-20% diesel includendo il calo per il trasporto carburante
3) Qualora si utilizzassero fonti rinnovabili con sistemi di accumulo (obbligatori) per la produzione elettrica, questo rendimento calerebbe in maniera significativa (si stima il 15-20% tra accumulo e riutilizzo), con un rendimento che calerebbe al 35% circa
4) A ciò si aggiunge che si stanno pensando colonnine con sistemi tampone per non gravare sulle reti elettriche. Ci giochiamo altro 10% (molto ottimistico!) e andiamo a ridosso delle termiche con il 25% di efficienza.
Con la tecnologia forse si potrà salire del 5% complessivo, magari 7 e portarci al 32%. Non è esattamente tutto oro ciò che luccica. Noterai anche che la maggior parte delle perdite vengono dai sistemi di distribuzione e dall'utilizzo di rinnovabili, il che vuol dire che ci sono gravissime carenze infrastrutturali e di produzione
Non per fare polemica, solo a scopo informativo, avresti qualcosa da farci leggere a proposito di questi dati?
I problemi ci sono e la tecnologia elettrica non è ancora palesemente matura soprattutto come fatto notare in comparti cruciali come la distribuzione e ricarica ecc. Tutto il mondo sta però investendo pesantemente in questo settore e confido che risultati incoraggianti presto arriveranno.
Soluzioni interessanti e di breve/facile implementazione ,per facilitare la transizione energetica comunque ce ne sono....tipo soluzioni come il range-extender con motore rotativo wankel. Personalmente penso che i motori termici possano ancora dire la loro , magari sotto altre forme più "green" e non butterei via bambino e acqua sporca cosi velocemente. Con questa tecnologia ormai siamo allo stato dell'arte e potremo servircene come dire "per un'ultima volta" per una transizione più serena e meno problematica al full-elettrico.:)
https://www.newsauto.it/notizie/motore-wankel-range-extender-2020-262451/
massimilianonball
06-08-2021, 12:43
Ho approfondito in pausa pranzo il discorso della perdita di efficienza e da questi 3 documenti-articoli che allego sotto, leggo che le perdite sono nell'ordine del 6% complessivo in tutta la rete distributiva con una media europea al 6,7%.
Dagli articoli che leggo inoltre si evidenzia che con le rinnovabili non sarà necessario trasportare l'energia per km come avviene adesso dato che si possono costruire impianti in modo molto più capillare, quindi banalmente l'energia dovrà percorrere meno strada fino agli utilizzatori finali.
Una perdita di efficenza potrà esserci quando e se si utilizzerà energià stoccata in batterie ed in quel caso mi sembrava di aver letto di un 15% circa di calo in efficienza.
Poi bisogna considerare che queste tecnologie sono solo all'inizio quindi inevitabilmente tutti gli investimenti che si stanno facendo non potranno che migliorare la situazione ed inoltre l'utilizzo delle rinnovabili comporterà inevitabili lavori sulla rete che quindi ne aumenteranno ulteriormente l'efficienza.
Fonti:
1. https://www.reteasset.it/quanta-energia-viene-persa-dalla-rete-di-trasmissione/
2. https://www.enea.it/it/seguici/documenti/quaderni-energia/reti.pdf
3. https://it.wikipedia.org/wiki/Trasmissione_di_energia_elettrica#Perdite
Revolution_92
06-08-2021, 12:44
I problemi sono e rimarranno:
- Le fonti rinnovabili sono insufficienti a coprire il fabbisogno mondiale (e saranno sempre insufficienti). Studi scientifici hanno dimostrato che se destinassimo tutte le terre emerse alla produzione di energia rinnovabile non copriremmo di molto il fabbisogno totale.
- Conservazione dell'energia: I sistemi attualmente in uso (batterie) sono altamente inquinanti in fase di produzione e dismissione, inoltre presentano perdite che su larga scala sono assolutamente rilevanti;
- Il fatto che il motore elettrico è efficiente si sa da quanto è stato inventato il problema rimane un altro (dove trovo l'energia e come la conservo?)
Ora in un mondo capitalista ci sta che si cavalchino le "mode del momento" quello che preoccupa è che in tutto il mondo il problema energetico è stato considerato solo dai cinesi "che ci accopperanno" i quali stanno conducendo esperimenti sulla fusione nucleare.
A mio avviso l'ambientalismo oggi è estremamente ipocrita... produrre batterie, celle fotovoltaiche e in generale beni inquinanti in Cina va bene e salva il pianeta se a casa nostra invece andiamo avanti con pseudo soluzioni.
Prima di decidere cosa NON vogliamo dovremmo trovare un'alternativa che può essere:
- Rinunciare a una serie di confort e benefit (es. rinunciare all'elettricità x ore al giorno, all'acqua corrente, al riscaldamento e raffrescamento x ore al giorno).
-Impegnarsi a ridurre le emissioni e trovare tramite la ricerca soluzioni alternative.
demonsmaycry84
06-08-2021, 13:07
bisogna iniziare come è stato fatto. E' inutile dire e sentirsi dire sempre non siamo pronti e ci sono problemi qui problemi là....bhè tutti i problemi si risolvono se cè una scadenza altrimenti ciucciano solo soldi e finiscono in bolle di sapone.
Anche l'america non era pronta per fare la bomba atomica o per andare sulla luna ma con un obbiettivo magia le cose si fanno...partire già con queste idee di fallimento è un insulto alla capacità del cervello umano di ognuno di noi.
*sasha ITALIA*
06-08-2021, 13:20
Biden lo sa come producono energia in America vero ?
45% Gas e 25% carbone :-D
Nel 2020
40% natural gas
21% rinnovabili
20% nucleare
19% carbone
Nel 2010
33% natural gas
32% carbone
19% nucleare
16% rinnovabili
I problemi sono e rimarranno:
- Le fonti rinnovabili sono insufficienti a coprire il fabbisogno mondiale (e saranno sempre insufficienti). Studi scientifici hanno dimostrato che se destinassimo tutte le terre emerse alla produzione di energia rinnovabile non copriremmo di molto il fabbisogno totale.
- Conservazione dell'energia: I sistemi attualmente in uso (batterie) sono altamente inquinanti in fase di produzione e dismissione, inoltre presentano perdite che su larga scala sono assolutamente rilevanti;
- Il fatto che il motore elettrico è efficiente si sa da quanto è stato inventato il problema rimane un altro (dove trovo l'energia e come la conservo?)
Ora in un mondo capitalista ci sta che si cavalchino le "mode del momento" quello che preoccupa è che in tutto il mondo il problema energetico è stato considerato solo dai cinesi "che ci accopperanno" i quali stanno conducendo esperimenti sulla fusione nucleare.
A mio avviso l'ambientalismo oggi è estremamente ipocrita... produrre batterie, celle fotovoltaiche e in generale beni inquinanti in Cina va bene e salva il pianeta se a casa nostra invece andiamo avanti con pseudo soluzioni.
Prima di decidere cosa NON vogliamo dovremmo trovare un'alternativa che può essere:
- Rinunciare a una serie di confort e benefit (es. rinunciare all'elettricità x ore al giorno, all'acqua corrente, al riscaldamento e raffrescamento x ore al giorno).
-Impegnarsi a ridurre le emissioni e trovare tramite la ricerca soluzioni alternative.
non credo che sia una moda del momento. la mobilitazione è troppo grande.
credo sia una cosa graduale, un passaggio che si fara' mano a mano. energia per bisogno, anno dopo anno, con nuove fonti di energia e nuove tecniche.
si chiama progresso, per tutte le cose è sempre stato cosi...
Biden lo sa come producono energia in America vero ?
45% Gas e 25% carbone :-D
E quindi bisogna restare cosi' finché non si estrae l'ultima goccia di petrolio?
Intanto ripuliamo l'aria delle città dalle auto termiche, parallelamente si svilupperanno fonti alternative per produrre energia.
Le tecnologie esistono già, mancano solo le politiche e fino a prova contraria Biden di quello si occupa.
Mah...un diesel ultratecnologico se si utilizzano le rinnovabili, se la gioca praticamente ad armi pari. Un motore a vapore a 3 stadi lo supera
Il problema della distribuzione è molto grave, specie se le reti sono vecchie. Un programma di miglioramento può a mio parere, se si lavora duro, ridurre della metà le perdite (quindi il 10% e non il 20). Ma per tutto il resto forse si raschia il 5-7%.
Non è affatto sbagliato il concetto delle rinnovabili con la colonnina sotto casa, perchè eliminano una enorme parte di questo problema, tuttavia il rendimento dei pannelli ad oggi è semplicemente patetico. Le case vecchie, inoltre non sono concepite con i posti auto.
Solo qualche pazzo in UE potrebbe pensare di eliminare le auto convenzionali nel 2035. Serviranno ALMENO 20 anni solo per ammodernare le reti e renderle efficienti con nuovi e sconosciuti picchi di richiesta
Sintetizzerei semplicemente con un "non siamo ancora pronti, questo è il futuro, ma NON il presente". Andiamo con calma, questo correre troppo su una tecnologia non matura e con le infrastrutture carenti è molto pericoloso. Un collasso delle reti elettriche farebbe più danni di 10 epidemie di covid
Per quanto riguarda l'inquinamento ad oggi secondo me non c'è differenza. Si usano materiali rari, costosi e che provocano gravi danni ambientali durante l'estrazione. Semplicemente la tecnologia non è pronta come dicevo prima. Deve evolversi parecchio e per molti anni
A parte il fatto che nessuno ha stabilito che dal 2035 tutte le auto convenzionali andranno sostituite con quelle elettriche, sono stati i costruttori stessi a dichiarare che dal 2035 smetteranno di produrre le termiche, che non significa che non potranno piu' circolare a partire da quella data.
Per quanto riguarda la rete elettrica le cose vanno analizzate da Paese a Paese, dove vivo io la EDF ( che é piu' o meno l'equivalente dell'enel) ha pubblicato uno studio che valida la possibilità di passare dal termico all'elettrico già nei prossimi 10 anni ed immagino che in molti altri Paesi dell'unione europea l'infrastruttura sia altrettanto compatibile, altrimenti gli industriali non si taglierebbero i coglioni da soli decidendo di produrre solo auto elettriche dal 2035.
massimilianonball
06-08-2021, 15:16
A parte il fatto che nessuno ha stabilito che dal 2035 tutte le auto convenzionali andranno sostituite con quelle elettriche, sono stati i costruttori stessi a dichiarare che dal 2035 smetteranno di produrre le termiche, che non significa che non potranno piu' circolare a partire da quella data.
Per quanto riguarda la rete elettrica le cose vanno analizzate da Paese a Paese, dove vivo io la EDF ( che é piu' o meno l'equivalente dell'enel) ha pubblicato uno studio che valida la possibilità di passare dal termico all'elettrico già nei prossimi 10 anni ed immagino che in molti altri Paesi dell'unione europea l'infrastruttura sia altrettanto compatibile, altrimenti gli industriali non si taglierebbero i coglioni da soli decidendo di produrre solo auto elettriche dal 2035.
Quoto ed aggiungo che si tratta di una situazione in continua evoluzione e quindi non è possibile dare certe dinamiche future per scontate: leggo ad esempio sempre più spesso (anche tra le notizie di oggi su hwupgrade), che diverse società stanno investendo in rinnovabili x autoconsumare.
A fronte dell'investimento iniziale in pratica poi abbatteranno quasi completamente i costi di approvigionamento energetico ..e se questa politica dovesse diffondersi, vorrebbe dire che stimare crescite di fabbisogni energetici esponenziali rispetto ad oggi x la collettività potrebbe essere errato..
La società in questione a regime autoprodurrà 4 mw se non ricordo male ..che quindi vanno sottratti alle richieste alla rete del GSE, stesso dicasi per le società altre società che faranno scelte simili o anche per le abitazioni di nuova costruzione che in Europa dal primo gennaio di quest'anno dovranno essere a bassissimo impatto energetico: i cosiddetti edifici NZEB (https://t2d.it/news/gli-edifici-nzeb-normative-caratteristiche-e-le-novita-del-2021/#:~:text=Dal%202021%20si%20costruiranno%20solo,scadenza%20%C3%A8%20anticipata%20al%202019.).
Revolution_92
06-08-2021, 16:15
non credo che sia una moda del momento. la mobilitazione è troppo grande.
credo sia una cosa graduale, un passaggio che si fara' mano a mano. energia per bisogno, anno dopo anno, con nuove fonti di energia e nuove tecniche.
si chiama progresso, per tutte le cose è sempre stato cosi...
Sarà interessante vedere tra 10 anni come sarà la situazione delle ecologiche batterie a litio.
Il progresso non si fa mobilitandosi il progresso si fa lavorando duro;
Il progresso non si fa parlando ma investendo nella ricerca, quella silenziosa che non ha bisogno di grandi annunci ma di fatti;
Oggi viviamo nell'epoca degli annunci dei grandi proclama... ma quando bisogna attivarsi e lavorare quanti realmente ci sono?
Se si volesse fare realmente qualcosa si taglierebbe sui bisogni. Ma quanti ambientalisti o difensori del verde sono disposti a rinunciare ai benefit della scienza e della tecnica davvero?
Il progresso non cade dal cielo.
Se avessimo una fonte di energia illimitata potremmo anche continuare con il petrolio...
Il problema non è il vettore ma la fonte di energia.
Se avessi una fonte illimitata potrei catturare anidride carbonica (e tutti gli altri inquinanti) dall'aria e trasformarla in un vettore (combustibile) da utilizzare in un ciclo virtuoso nel quale si recupera quanto si immette.
È un esempio paradossale ma immaginiamo di avere una fonte di energia illimitata e che produrre combustibili fossili fosse possibile anche ad efficienze bassissime (estraendo gli inquinanti dall'aria)... Che problema ci sarebbe? Tanto ho energia gratis... (parlo per assurdo, analizzando un paradosso)
Cioè ripeto il problema non è il vettore (batteria, petrolio, gas, idrogeno, etc.) Il problema è la fonte di energia e... ahimè nessuno parla di questo...
Quindi si è una moda perchè di scienza, analisi strategica e pianificazione c'è ben poco. Si naviga a vista per proclama.
Mah...un diesel ultratecnologico se si utilizzano le rinnovabili, se la gioca praticamente ad armi pari. Un motore a vapore a 3 stadi lo supera
Il problema della distribuzione è molto grave, specie se le reti sono vecchie. Un programma di miglioramento può a mio parere, se si lavora duro, ridurre della metà le perdite (quindi il 10% e non il 20). Ma per tutto il resto forse si raschia il 5-7%.
Non è affatto sbagliato il concetto delle rinnovabili con la colonnina sotto casa, perchè eliminano una enorme parte di questo problema, tuttavia il rendimento dei pannelli ad oggi è semplicemente patetico. Le case vecchie, inoltre non sono concepite con i posti auto.
Solo qualche pazzo in UE potrebbe pensare di eliminare le auto convenzionali nel 2035. Serviranno ALMENO 20 anni solo per ammodernare le reti e renderle efficienti con nuovi e sconosciuti picchi di richiesta
Sintetizzerei semplicemente con un "non siamo ancora pronti, questo è il futuro, ma NON il presente". Andiamo con calma, questo correre troppo su una tecnologia non matura e con le infrastrutture carenti è molto pericoloso. Un collasso delle reti elettriche farebbe più danni di 10 epidemie di covid
Per quanto riguarda l'inquinamento ad oggi secondo me non c'è differenza. Si usano materiali rari, costosi e che provocano gravi danni ambientali durante l'estrazione. Semplicemente la tecnologia non è pronta come dicevo prima. Deve evolversi parecchio e per molti anni
E' prevista la cessazione della vendita delle auto endotermiche nel 2035.
Il che significa che il parco circolante, all'attuale ritmo di ricambio ed incremento delle vendite di auto elettriche, non verrà sostituito prima del 2040 se non 2050.
Fermo restando che nelle grandi città il blocco del traffico per certe categorie di veicoli avverrà molto prima (ci sono già le roadmap di alcune municipalità), mentre in altri casi potrebbero far coincidere il blocco delle vendite anche con il blocco della circolazione (improbabile, ma qualche Stato ci sta' pensando)
Poi non so', se è davvero "correre", programmare gli interventi da oggi a 15-20 anni, che comprendono anche il potenziamento dell'infrastruttura elettrica e la distribuzione transnazionale.
Super-Vegèta
06-08-2021, 17:53
Non per fare polemica, solo a scopo informativo, avresti qualcosa da farci leggere a proposito di questi dati?
Puoi fare tranquillamente delle ricerche punto su punto, non ho certo fatto calcoli di elevata precisione, ma sono concetti ben noti a chiunque conosca le basi dell'elettrotenica e dell'elettronica. Il problema infatti è che ci sono davvero troppi passaggi. Chi vuole parlare di rinnovabili ovunque, non si rende conto forse che ne aggiunge altri peggiorando il rendimento.
Vedrai che i dati sono indicativamente quelli. Nulla di occultato, nulla che chiunque non possa vedere con i propri occhi
Del resto abbiamo dei folli che vorrebbero convertire corrente elettrica in idrogeno con le tecnologie attuali....diamine...ma come si può parlare di impatto ambientale basso con quei rendimenti? Alle leggi della fisica non si sfugge..diciamo che c'è molta propaganda e pochi fatti.
Puoi fare tranquillamente delle ricerche punto su punto, non ho certo fatto calcoli di elevata precisione, ma sono concetti ben noti a chiunque conosca le basi dell'elettrotenica e dell'elettronica. Il problema infatti è che ci sono davvero troppi passaggi. Chi vuole parlare di rinnovabili ovunque, non si rende conto forse che ne aggiunge altri peggiorando il rendimento.
Vedrai che i dati sono indicativamente quelli. Nulla di occultato, nulla che chiunque non possa vedere con i propri occhi
Del resto abbiamo dei folli che vorrebbero convertire corrente elettrica in idrogeno con le tecnologie attuali....diamine...ma come si può parlare di impatto ambientale basso con quei rendimenti? Alle leggi della fisica non si sfugge..diciamo che c'è molta propaganda e pochi fatti.
E decine di scienziati e ingegneri plurilaureati affermano il contrario con tanto di studi pubblicati e consultabili sul web. Le leggi della fisica forse vanno contestualizzate e i dati analizzati con esattezza, se ti basi sui dati di 15 anni fà e sulle infrastrutture dei Paesi poveri allora forse hai ragione.
Super-Vegèta
06-08-2021, 18:12
Ho approfondito in pausa pranzo il discorso della perdita di efficienza e da questi 3 documenti-articoli che allego sotto, leggo che le perdite sono nell'ordine del 6% complessivo in tutta la rete distributiva con una media europea al 6,7%.
Dagli articoli che leggo inoltre si evidenzia che con le rinnovabili non sarà necessario trasportare l'energia per km come avviene adesso dato che si possono costruire impianti in modo molto più capillare, quindi banalmente l'energia dovrà percorrere meno strada fino agli utilizzatori finali.
Una perdita di efficenza potrà esserci quando e se si utilizzerà energià stoccata in batterie ed in quel caso mi sembrava di aver letto di un 15% circa di calo in efficienza.
Poi bisogna considerare che queste tecnologie sono solo all'inizio quindi inevitabilmente tutti gli investimenti che si stanno facendo non potranno che migliorare la situazione ed inoltre l'utilizzo delle rinnovabili comporterà inevitabili lavori sulla rete che quindi ne aumenteranno ulteriormente l'efficienza.
Fonti:
1. https://www.reteasset.it/quanta-energia-viene-persa-dalla-rete-di-trasmissione/
2. https://www.enea.it/it/seguici/documenti/quaderni-energia/reti.pdf
3. https://it.wikipedia.org/wiki/Trasmissione_di_energia_elettrica#Perdite
Le perdite di rete complessive, sono ben presenti nelle voci di bolletta e calcolate li. Ho stimato circa il 15%-20% ma è confermato dai dati sorgenia
https://www.sorgenia.it/guida-energia/perdite-di-rete-nella-bolletta-elettrica
Ritengo che i dati wikipedia parlino solo dei due passaggi principali AT-MT, non di quello BT (comunque sia, non è corretto). Va da se che dove le distanze si riducono, calano le perdite.
Tuttavia, gli altri documenti si riferiscono su per giù a reti di distribuzione complesse (reti a maglia) con distributori di carico corrispondenti ai nodi.
Sono state concepite decenni fa, ma semplicemente IMPENSABILI per complessità e costi. Bisognerebbe rivedere praticamente tutto da zero, non oso immaginare lo sforzo nel fare una cosa del genere ex novo.
Data l'aggiunta di impianti sparpagliati si va verso uno schema di distribuzione di quel tipo ma è una cosa MOLTO lontana da quella teoretica. E' come aggiungere stanze su stanze ad una casa in modo disordinato, non c'è un progetto base che preveda la massima efficienza.
Le rinnovabili hanno già un rendimento pessimo, i sistemi di stoccaggio che tirano via l'altro 15% sono davvero inconcepibili. Non si possono sostenere prezzi del genere nel mercato.
Sapevi che i produttori di pannelli fotovoltaici ormai sono tutti cinesi? I tedeschi non ce la fanno più a competere per i costi elettrici. Ebbene quegli ecologici pannelli vengono fuori con energia A CARBONE. C'è tanta tanta ipocrisia.
Ad oggi si sta pensando ad efficientare il modello già presente, il resto sono progetti futuristici
Biden lo sa come producono energia in America vero ?
45% Gas e 25% carbone :-D
ostia uno dei pochi che ci acchiappa qualcosa gli hanno detto di tutto :asd:
Ho approfondito in pausa pranzo il discorso della perdita di efficienza e da questi 3 documenti-articoli che allego sotto, leggo che le perdite sono nell'ordine del 6% complessivo in tutta la rete distributiva con una media europea al 6,7%.
Dagli articoli che leggo inoltre si evidenzia che con le rinnovabili non sarà necessario trasportare l'energia per km come avviene adesso dato che si possono costruire impianti in modo molto più capillare, quindi banalmente l'energia dovrà percorrere meno strada fino agli utilizzatori finali.
Una perdita di efficenza potrà esserci quando e se si utilizzerà energià stoccata in batterie ed in quel caso mi sembrava di aver letto di un 15% circa di calo in efficienza.
Poi bisogna considerare che queste tecnologie sono solo all'inizio quindi inevitabilmente tutti gli investimenti che si stanno facendo non potranno che migliorare la situazione ed inoltre l'utilizzo delle rinnovabili comporterà inevitabili lavori sulla rete che quindi ne aumenteranno ulteriormente l'efficienza.
Fonti:
1. https://www.reteasset.it/quanta-energia-viene-persa-dalla-rete-di-trasmissione/
2. https://www.enea.it/it/seguici/documenti/quaderni-energia/reti.pdf
3. https://it.wikipedia.org/wiki/Trasmissione_di_energia_elettrica#Perdite
Seee... magari
Soltanto in un normale trafo di media->bassa, le perdite nel ferro sono dell'ordine del 3%
E' sufficiente passare fra 2 trafo (per esempio dal campo fotovoltaico vicino a te, a casa tua, parlo di fare 100 metri eh), che sei già al 6%
Figurati poi le perdite in quelli di alta e altissima, perdite nel rame, distanza, ecc
massimilianonball
06-08-2021, 18:42
Le perdite di rete complessive, sono ben presenti nelle voci di bolletta e calcolate li. Ho stimato circa il 15%-20% ma è confermato dai dati sorgenia
https://www.sorgenia.it/guida-energia/perdite-di-rete-nella-bolletta-elettrica
Ritengo che i dati wikipedia parlino solo dei due passaggi principali AT-MT, non di quello BT (comunque sia, non è corretto). Va da se che dove le distanze si riducono, calano le perdite.
Tuttavia, gli altri documenti si riferiscono su per giù a reti di distribuzione complesse (reti a maglia) con distributori di carico corrispondenti ai nodi.
Sono state concepite decenni fa, ma semplicemente IMPENSABILI per complessità e costi. Bisognerebbe rivedere praticamente tutto da zero, non oso immaginare lo sforzo nel fare una cosa del genere ex novo.
Data l'aggiunta di impianti sparpagliati si va verso uno schema di distribuzione di quel tipo ma è una cosa MOLTO lontana da quella teoretica. E' come aggiungere stanze su stanze ad una casa in modo disordinato, non c'è un progetto base che preveda la massima efficienza.
Le rinnovabili hanno già un rendimento pessimo, i sistemi di stoccaggio che tirano via l'altro 15% sono davvero inconcepibili. Non si possono sostenere prezzi del genere nel mercato.
Sapevi che i produttori di pannelli fotovoltaici ormai sono tutti cinesi? I tedeschi non ce la fanno più a competere per i costi elettrici. Ebbene quegli ecologici pannelli vengono fuori con energia A CARBONE. C'è tanta tanta ipocrisia.
Ad oggi si sta pensando ad efficientare il modello già presente, il resto sono progetti futuristici
Abbi pazienza ma siamo alle solite.. venite qua a postare, commentare, affermare, denigrare senza farmi leggere una ceppa.. Io di articoli te ne ho postati 3 da fonti diverse nei quali si analizzava il sistema di distribuzione nel suo complesso e che guarda caso riportano tutti il 6% circa di perdite misurate.. il dato quindi probabilmente è attendibile tu che dici?
O mi fai leggere dei report a sostegno di qeullo che dici, oppure x quello che mi rigurda puoi fare anche a meno di scrivere.
Poi a proposito dei pannelli solari, come del resto delle batterie non dimentichiamoci che siamo agli inizi, è normale che la Cina si sia affermata viste le loro politiche commerciali ma poi le situazioni evolvono; stai tranquillo che se voglio pannelli di qualità non li vado a prendere in Cina: cerco su google: "produttori pannelli solari migliori", primo risultato QUI (https://www.abbassalebollette.it/impiantifotovoltaici-news/pannelli-fotovoltaici-5-migliori-marche-sul-mercato/).
Stati Uniti
Giappone
Corea
Germania
Italia
Idem x le batterie, leggi QUI (https://www.vaielettrico.it/che-fine-fanno-le-batterie-riciclabili-al-90-e-la-circolarita-perfetta/)
Super-Vegèta
06-08-2021, 19:27
bisogna iniziare come è stato fatto. E' inutile dire e sentirsi dire sempre non siamo pronti e ci sono problemi qui problemi là....bhè tutti i problemi si risolvono se cè una scadenza altrimenti ciucciano solo soldi e finiscono in bolle di sapone.
Anche l'america non era pronta per fare la bomba atomica o per andare sulla luna ma con un obbiettivo magia le cose si fanno...partire già con queste idee di fallimento è un insulto alla capacità del cervello umano di ognuno di noi.
I problemi si risolvono col tempo. Il progetto manhattan vedeva i migliori fisici del tempo con fondi pressochè illimitati. Nonostante questo ci mise quasi 5 anni per raggiungere l'obiettivo che era solo DISTRUGGERE, con 130.000 persone impiegate. Praticamente ogni forza planetaria della fisica, si dedicò solo a quello.
Quanto ad andare sulla luna, tutto partì da Von Braun sotto il regime nazista e ci vollero LUSTRI per poter ottenere ciò che si sperava, nonchè compromessi con un ex ufficiale delle SS
E' un esempio pratico dei compromessi a volte necessari e altre inaccettabili
Creare è cosa molto molto più complessa e problematica, specie quando ci si muove su una società già impostata in un certo modo.
Super-Vegèta
06-08-2021, 19:38
Abbi pazienza ma siamo alle solite.. venite qua a postare, commentare, affermare, denigrare senza farmi leggere una ceppa.. Io di articoli te ne ho postati 3 da fonti diverse nei quali si analizzava il sistema di distribuzione nel suo complesso e che guarda caso riportano tutti il 6% circa di perdite misurate.. il dato quindi probabilmente è attendibile tu che dici?
O mi fai leggere dei report a sostegno di qeullo che dici, oppure x quello che mi rigurda puoi fare anche a meno di scrivere.
Poi a proposito dei pannelli solari, come del resto delle batterie non dimentichiamoci che siamo agli inizi, è normale che la Cina si sia affermata viste le loro politiche commerciali ma poi le situazioni evolvono; stai tranquillo che se voglio pannelli di qualità non li vado a prendere in Cina: cerco su google: "produttori pannelli solari migliori", primo risultato QUI (https://www.abbassalebollette.it/impiantifotovoltaici-news/pannelli-fotovoltaici-5-migliori-marche-sul-mercato/).
Stati Uniti
Giappone
Corea
Germania
Italia
Idem x le batterie, leggi QUI (https://www.vaielettrico.it/che-fine-fanno-le-batterie-riciclabili-al-90-e-la-circolarita-perfetta/)
Leggi tranquillamente i dati riportati al link in precedenza, nonchè quelli dell'autorità per l'energia che stabilisce poi le tariffe in bolletta per tali perdite.
Posso aggiungere un link Arera, pdf pagina 17
https://www.arera.it/it/docs/20/449-20.htm#
Detto, contieni le tue parole. Non sarai tu a dire chi debba scrivere o quando debba farlo. Ciò ti sia chiaro, non mi interessano le risse da bar.
tallines
06-08-2021, 19:42
Metà delle nuove vendite a zero emissioni, pioggia di incentivi
Se gli incentivi, fossero incentivanti, alias veramente Interessanti anche in Italia..........:)
Super-Vegèta
06-08-2021, 19:42
ostia uno dei pochi che ci acchiappa qualcosa gli hanno detto di tutto :asd:
Seee... magari
Soltanto in un normale trafo di media->bassa, le perdite nel ferro sono dell'ordine del 3%
E' sufficiente passare fra 2 trafo (per esempio dal campo fotovoltaico vicino a te, a casa tua, parlo di fare 100 metri eh), che sei già al 6%
Figurati poi le perdite in quelli di alta e altissima, perdite nel rame, distanza, ecc
Se ne va il 3% con una prolunga di casa troppo caricata...non so come si possa fare a spiegarlo. Io ritengo che quelle perdite dichiarate, riguardino soltanto la distribuzione primaria, ma in effetti non è specificato.
Chiaramente dipende anche da quanto è caricata la rete. Eccessi di carico portano perdite molto maggiori. Lasciando perdere perdite induttive e capacitive, mi chiedevo se sono cambiate le leggi di Ohm
Super-Vegèta
06-08-2021, 19:47
E decine di scienziati e ingegneri plurilaureati affermano il contrario con tanto di studi pubblicati e consultabili sul web. Le leggi della fisica forse vanno contestualizzate e i dati analizzati con esattezza, se ti basi sui dati di 15 anni fà e sulle infrastrutture dei Paesi poveri allora forse hai ragione.
Francamente di tutto ciò che hai detto si capisce pochino.
Ma giustamente affermi che si debba contestualizzare..facciamolo
E' facile citare l'efficienza di un motore elettrico al 98% in condizioni ottimali di raffreddamento (magari pure ventilato), giri e senza variazioni di carico. Poi va montato su un'auto dove i giri non sono costanti, salite discese, fa caldo, fa freddo, ecc. L'efficienza non sarà mai quella teoretica.
Le cause automobilistiche citavano consumi di laboratorio, ora si citano i rendimenti da laboratorio. Ne l'uno nè l'altro sono affidabili. E nessuno afferma o potrà mai affermare il contrario, se non con le opportune omissioni :)
Super-Vegèta
06-08-2021, 19:50
E' prevista la cessazione della vendita delle auto endotermiche nel 2035.
Il che significa che il parco circolante, all'attuale ritmo di ricambio ed incremento delle vendite di auto elettriche, non verrà sostituito prima del 2040 se non 2050.
Fermo restando che nelle grandi città il blocco del traffico per certe categorie di veicoli avverrà molto prima (ci sono già le roadmap di alcune municipalità), mentre in altri casi potrebbero far coincidere il blocco delle vendite anche con il blocco della circolazione (improbabile, ma qualche Stato ci sta' pensando)
Poi non so', se è davvero "correre", programmare gli interventi da oggi a 15-20 anni, che comprendono anche il potenziamento dell'infrastruttura elettrica e la distribuzione transnazionale.
Se parli di rifare tutta la rete di distribuzione, con consumi in costante aumento, cui aggiungere la necessaria capacità produttiva ad oggi assente e i necessari sistemi di stoccaggio (se si utilizzano le rinnovabili) ad oggi neanche esistenti (se consideriamo la sostenibilità economica)..beh si...è correre molto oltre i propri limiti
Direi che siamo in anticipo di 10-15 anni. Ma voglio dire...ci mettono 4 secoli pure per cambiare i contatori nella realtà Italiana e magari pure greca, spagnola ecc. Fortunatamente quella proposta non è stata approvata e non credo lo sarà. Non è realistica per tutti
Super-Vegèta
06-08-2021, 19:59
A parte il fatto che nessuno ha stabilito che dal 2035 tutte le auto convenzionali andranno sostituite con quelle elettriche, sono stati i costruttori stessi a dichiarare che dal 2035 smetteranno di produrre le termiche, che non significa che non potranno piu' circolare a partire da quella data.
Per quanto riguarda la rete elettrica le cose vanno analizzate da Paese a Paese, dove vivo io la EDF ( che é piu' o meno l'equivalente dell'enel) ha pubblicato uno studio che valida la possibilità di passare dal termico all'elettrico già nei prossimi 10 anni ed immagino che in molti altri Paesi dell'unione europea l'infrastruttura sia altrettanto compatibile, altrimenti gli industriali non si taglierebbero i coglioni da soli decidendo di produrre solo auto elettriche dal 2035.
La francia ha reti diverse dalle nostre. Per lo più si produceva e ancora si produce col nucleare. Essendo a scarsissimo fattore di regolazione era necessario sin dai primi tempi una rete più complessa che prevedesse centrali con regolazione molto più rapida. E' uno schema che si applica ovunque, ma se produci al 75% con il nuclreare, la faccenda si complica. Certamente è una rete più capillare e con maggiori punti di distribuzione del carico. Ritengo sia più semplice da convertire (mio parere)
A questo si aggiunge BEN ALTRO...in EDF sarebbero ben felici di rifare la rete alla velocità del lampo, dato che sarebbe IDEALE ricaricare le auto elettriche di notte con l'energia di scarto dei reattori. Sai che bel balzo di rendimento (e di €€€), piuttosto che venderla a noi per le dighe a 4 denari fuori corso!
Sono ben motivati, visto che è sempre stato il tallone d'achielle dei reattori
massimilianonball
06-08-2021, 19:59
Detto, contieni le tue parole. Non sarai tu a dire chi debba scrivere o quando debba farlo. Ciò ti sia chiaro, non mi interessano le risse da bar.
Questa poi.. :doh: ..io ho scritto "..per quello che mi riguarda.." nel senso che continuando a postare senza documentazione a confutazione a me non interessa cosa scrivi, non ti ho certo detto cosa devi fare.. :rolleyes:
Ti avevo chiesto infatti di argomentare le tue affemazioni sull'efficienza di elettriche e sistemi di distribuzione nelle quali terminavi stimando un'efficienza del 25% "praticamente al ridosso delle termiche" (parole tue), il link di Sorgenia che hai postato non contiene nulla del genere limitandosi a consierazioni generali principalmente legate all'utenza finale: non c'è traccia della quantificazione sulla perdita di efficienza che hai fatto te..
Abbi pazienza ma siamo alle solite.. venite qua a postare, commentare, affermare, denigrare senza farmi leggere una ceppa.. Io di articoli te ne ho postati 3 da fonti diverse nei quali si analizzava il sistema di distribuzione nel suo complesso e che guarda caso riportano tutti il 6% circa di perdite misurate.. il dato quindi probabilmente è attendibile tu che dici?
O mi fai leggere dei report a sostegno di qeullo che dici, oppure x quello che mi rigurda puoi fare anche a meno di scrivere.
Poi a proposito dei pannelli solari, come del resto delle batterie non dimentichiamoci che siamo agli inizi, è normale che la Cina si sia affermata viste le loro politiche commerciali ma poi le situazioni evolvono; stai tranquillo che se voglio pannelli di qualità non li vado a prendere in Cina: cerco su google: "produttori pannelli solari migliori", primo risultato QUI (https://www.abbassalebollette.it/impiantifotovoltaici-news/pannelli-fotovoltaici-5-migliori-marche-sul-mercato/).
Stati Uniti
Giappone
Corea
Germania
Italia
Idem x le batterie, leggi QUI (https://www.vaielettrico.it/che-fine-fanno-le-batterie-riciclabili-al-90-e-la-circolarita-perfetta/)
Puoi postare tutto quello che vuoi ma dovresti leggerlo e capirlo.
Prendo wiki:
La rete italiana, ha disperso -secondo TERNA- circa il 6,2% dell'energia elettrica richiesta nel 2007,
Ecco, Terna si occupa solo di alta e altissima, è cosa nota e arcinota.
Quindi probabilmente parla solo perdite nei cavi di alta.
E qui mi fermo perchè è inutile proseguire.
Notturnia
06-08-2021, 23:57
quanti sogni che leggo in queste pagine.. miliardi di pannelli fotovoltaici che sbucano dal giorno alla notte e illuminano d'immenso il mondo..
che bello sognare che le pile ci salveranno.. mai pensare che basta usare di meno l'auto e sistemare la sovrapopolazione per avere un filino meno problemi.. ma si.. FV.. la soluzione di tutti i problemi :-D si.. bello il forum
poi guardi la curva di crescita e ti rendi conto che è ipocrisia
Notturnia
07-08-2021, 00:42
in merito alle perdite, le perdite stabilite da Arera per il transito da Centrale a BT sono del 10,2% dell'energia immessa in rete.
c'è poco da fare anche se uno fa i calcoli con i trafo (di qualità non ciofeche) effettivamente ci stiamo sul 10% da produzione in MT->AAT->MT->BT
se invece si produce in BT perchè un impianto piccino allora siamo attorno ai 14-15% di perdite in tutta la catena senza considerare eventuali perdite per conversione AC/DC/AC su cavi sottomarini o DC/AC/DC nel caso di produzione in DC e consegna a stazioni di ricarica in DC
ma che il motore termico sia meno efficiente di quello elettrico non ci piove.. solo che non c'è energia elettrica per tutti.. tutto qua.. il termico arriva tranquillamente attorno ai 33% di efficienza la dove l'elettrico passa l'85% in scioltezza ma il problema è ben più grande di quel poco che inquinano le auto.. e mettere una toppa su un buco da 2 cm quando la diga si sta spezzando in due per altre cause è inutile.. ma gli umani si rincuorano perchè potranno dire di averci provato.. intanto navi a gasolio portano prodotti cinesi in italia inquinando i mari.. ebeti bruciano boschi in europa e nel mondo producendo più inquinamento in pochi giorni di quanto le auto fanno in un anno.. e tutto va bene..
Super-Vegèta
07-08-2021, 05:27
Questa poi.. :doh: ..io ho scritto "..per quello che mi riguarda.." nel senso che continuando a postare senza documentazione a confutazione a me non interessa cosa scrivi, non ti ho certo detto cosa devi fare.. :rolleyes:
Ti avevo chiesto infatti di argomentare le tue affemazioni sull'efficienza di elettriche e sistemi di distribuzione nelle quali terminavi stimando un'efficienza del 25% "praticamente al ridosso delle termiche" (parole tue), il link di Sorgenia che hai postato non contiene nulla del genere limitandosi a consierazioni generali principalmente legate all'utenza finale: non c'è traccia della quantificazione sulla perdita di efficienza che hai fatto te..
Scrivi a sorgenia (che prende i dati dai distributori) e di loro che raccontano balle sulle bollette che tutti noi paghiamo, ovviamente coadiuvata dagli altri fornitori, come anche dall'autorità per l'energia :mc: . Scrivi anche all'autorità per l'energia inerentemente alle perdite per la distribuzione, denunciando che sono false perchè lo dicono i tuoi documenti (mica i rilevatori di rete!) :mc:
In alternativa, studia le perdite nella progettazione degli elettrodotti, sottosistemi di trasformazione e distribuzione anche a bassa tensione. Terna si occupa (come qualcuno ti ha già detto) solo di AT-MT. In alternativa ulteriore collega una prolunga classica sezione 1,5mm2 con un phon classico da 2200w, su una lunghezza di 10metri. Avrai già così una caduta dell'1,5% in tensione e relativa perdita in potenza. Un decente tester e un foglio di carta, saranno compagni preziosi. Loro argomenteranno più di quanto potrei fare io. Non ritengo opportuno discutere le leggi della fisica che stanno sui libri e che tu non ricordi più.
Sono felice di confrontarmi con persone che desiderano allargare le proprie conoscenze e discuterne. Persone che desiderano espandere la propria mente oltre il sentito dire e la propaganda, perchè ritengo che il resto sia togliere qualcosa all'essere umano e sottometterlo.
Mi farebbe piacere se volessi capire le cose, non l'arroccamento su posizioni indifendibili perchè frutto di propaganda mascherata da buone intenzioni. Le cose stanno li, se le vuoi studiare. Questa però è una tua scelta.
Super-Vegèta
07-08-2021, 05:56
quanti sogni che leggo in queste pagine.. miliardi di pannelli fotovoltaici che sbucano dal giorno alla notte e illuminano d'immenso il mondo..
che bello sognare che le pile ci salveranno.. mai pensare che basta usare di meno l'auto e sistemare la sovrapopolazione per avere un filino meno problemi.. ma si.. FV.. la soluzione di tutti i problemi :-D si.. bello il forum
poi guardi la curva di crescita e ti rendi conto che è ipocrisia
Pannelli prodotti con le centrali a carbone cinesi, le cui emissioni si sa, stanno entro i confini cinesi. Ma non c'è problema, stanno già sperimentando un reattore a sali fusi, alimentato con miscele di Torio in sospensione liquida (dettagli sconosciuti) da piazzare nei deserti...dove non c'è acqua.
Chissà perchè questa cosa è utile agli arabi per riempire le proprie tasche, tramite la produzione di idrogeno. I pozzi cominciano a calare è bello per loro pensare di schiavizzare il mondo con l'ecologissimo idrogeno i cui rendimenti farebbero paura a un focolare dell'era preistorica :)
Sarà un caso ovviamente che siano proprio gli arabi a finanziare il mercato dell'idrogeno. Sono diventati di colpo ecologisti! Di ambientalista e green queste cose non hanno che la propaganda :(
La popolazione mondiale si stabilizzerà e calerà nei prossimi decenni, come è accaduto nel vecchio continente e l'economia globale andrà ripensata. La crescita eterna non esiste penso.
Qualcuno chiami quando avremo sistemi di produzione elettrica veramente efficienti (fusione) e batterie adeguate in capacità e velocità di carica, prodotte senza materiali la cui estrazione devasta il pianeta peggio del petrolio
in merito alle perdite, le perdite stabilite da Arera per il transito da Centrale a BT sono del 10,2% dell'energia immessa in rete.
c'è poco da fare anche se uno fa i calcoli con i trafo (di qualità non ciofeche) effettivamente ci stiamo sul 10% da produzione in MT->AAT->MT->BT
se invece si produce in BT perchè un impianto piccino allora siamo attorno ai 14-15% di perdite in tutta la catena senza considerare eventuali perdite per conversione AC/DC/AC su cavi sottomarini o DC/AC/DC nel caso di produzione in DC e consegna a stazioni di ricarica in DC
Il 10% sugli impanti nuovi ? con dei trafo nuovi che rispettano le nuove normative all'incirca del 2014 ?
Perchè nei trafo antecedenti, trovi dal 2,5% al 4% senza problemi.
E la vedo dura stare sotto al 10%.
ma che il motore termico sia meno efficiente di quello elettrico non ci piove.. solo che non c'è energia elettrica per tutti.. tutto qua.. il termico arriva tranquillamente attorno ai 33% di efficienza la dove l'elettrico passa l'85% in scioltezza ma il problema è ben più grande di quel poco che inquinano le auto.. e mettere una toppa su un buco da 2 cm quando la diga si sta spezzando in due per altre cause è inutile.. ma gli umani si rincuorano perchè potranno dire di averci provato.. intanto navi a gasolio portano prodotti cinesi in italia inquinando i mari.. ebeti bruciano boschi in europa e nel mondo producendo più inquinamento in pochi giorni di quanto le auto fanno in un anno.. e tutto va bene..
Certo, non c'è energia elettrica per tutti.
Ma invece c'è energia per tutti, semplicemente è sottoforma di elettrico+petrolio+gas.
Come vuole Biden, il petrolio che adesso metti nel serbatoio, domani lo metti nella centrale elettrica per produrre elettricita. :asd:
Voi sognatori del forum siete contenti ? :D
Ma non dimentichiamo il nucleare, sicuro quasi al 100% :O
Non ne usciamo ragazzi :doh:
massimilianonball
07-08-2021, 10:06
quanti sogni che leggo in queste pagine.. miliardi di pannelli fotovoltaici che sbucano dal giorno alla notte e illuminano d'immenso il mondo..
che bello sognare che le pile ci salveranno.. mai pensare che basta usare di meno l'auto e sistemare la sovrapopolazione per avere un filino meno problemi.. ma si.. FV.. la soluzione di tutti i problemi :-D si.. bello il forum
poi guardi la curva di crescita e ti rendi conto che è ipocrisia
Poi invece leggi i dati reali di terna e vedi QUI (https://www.rinnovabili.it/energia/infrastrutture/terna-consumi-elettrici-giugno-rinnovabili-oltre-40/) che a Giugno la quota rinnovabile è al 42% ..e che nei primi 6 mesi dell'anno (quindi compresi i mesi freddi) è al 38,5, QUI (https://www.qualenergia.it/articoli/rinnovabili-primo-semestre-38-5-percento-su-domanda-elettrica/).
La crescita lenta è dovuta come al solito a problemi burocratici ma in questi giorni stanno approvando i decreti di recepimento delle direttive europee di settore, speriamo bene.
Come al solito si posta senza conoscere i dati.. altro che sogni..
massimilianonball
07-08-2021, 10:15
Scrivi a sorgenia (che prende i dati dai distributori) e di loro che raccontano balle sulle bollette che tutti noi paghiamo, ovviamente coadiuvata dagli altri fornitori, come anche dall'autorità per l'energia :mc: . Scrivi anche all'autorità per l'energia inerentemente alle perdite per la distribuzione, denunciando che sono false perchè lo dicono i tuoi documenti (mica i rilevatori di rete!) :mc:
In alternativa, studia le perdite nella progettazione degli elettrodotti, sottosistemi di trasformazione e distribuzione anche a bassa tensione. Terna si occupa (come qualcuno ti ha già detto) solo di AT-MT. In alternativa ulteriore collega una prolunga classica sezione 1,5mm2 con un phon classico da 2200w, su una lunghezza di 10metri. Avrai già così una caduta dell'1,5% in tensione e relativa perdita in potenza. Un decente tester e un foglio di carta, saranno compagni preziosi. Loro argomenteranno più di quanto potrei fare io. Non ritengo opportuno discutere le leggi della fisica che stanno sui libri e che tu non ricordi più.
Sono felice di confrontarmi con persone che desiderano allargare le proprie conoscenze e discuterne. Persone che desiderano espandere la propria mente oltre il sentito dire e la propaganda, perchè ritengo che il resto sia togliere qualcosa all'essere umano e sottometterlo.
Mi farebbe piacere se volessi capire le cose, non l'arroccamento su posizioni indifendibili perchè frutto di propaganda mascherata da buone intenzioni. Le cose stanno li, se le vuoi studiare. Questa però è una tua scelta.
Io non scrivo proprio a nessuno, l'affermazione assurda l'hai fatta te arrivando a quel 25% :sofico: :sofico:
..o mi fai vedere da dove l'hai letto o per quanto mi riguarda te lo sei inventato come del resto tutti gli altri che scrivono robe assurde senza postare uno straccio di documento attendibile..
https://www.petebrown.net/wp-content/uploads/2011/10/Someone-is-wrong-on-internet.png
Super-Vegèta
07-08-2021, 14:52
Io non scrivo proprio a nessuno, l'affermazione assurda l'hai fatta te arrivando a quel 25% :sofico: :sofico:
..o mi fai vedere da dove l'hai letto o per quanto mi riguarda te lo sei inventato come del resto tutti gli altri che scrivono robe assurde senza postare uno straccio di documento attendibile..
L'unica cosa che posso farti vedere è un libro di elettrotecnica e di matematica. Poichè qui sono in tanti a saper far di conto e non hanno chiusure mentali, sanno benissimo cosa significano i dati che ho postato e come verificarli.
Che poi io ho parlato del 20% sulle linee (varia principalmente per effetto Joule che tu NON conosci). Il 25 è frutto dei tuo errori di lettura.
Ebbene io mi rivolgo a loro, non certo a chi fa l'ultras da stadio, salvo non conoscere la materia, non volerla studiare e per giunta ignorare NON i miei dati, ma quelli dell'arera! Dati che ho postato, con tanto di numero pagina PDF da controllare.
Mi perdonerai, ma io non faccio il professore e non certo per le cause perse. Resta convinto di ciò che vuoi, menti più flessibili della tua hanno tratto beneficio da questa discussione.
Ad ogni modo poichè NON tollero le menzogne di bassa lega, sempre a beneficio di chi sa e vuol leggere, POSTO NUOVAMENTE i dati Arera, da leggere il pdf pagina 17
https://www.arera.it/it/docs/20/449-20.htm#
Se parli di rifare tutta la rete di distribuzione, con consumi in costante aumento, cui aggiungere la necessaria capacità produttiva ad oggi assente e i necessari sistemi di stoccaggio (se si utilizzano le rinnovabili) ad oggi neanche esistenti (se consideriamo la sostenibilità economica)..beh si...è correre molto oltre i propri limiti
Direi che siamo in anticipo di 10-15 anni. Ma voglio dire...ci mettono 4 secoli pure per cambiare i contatori nella realtà Italiana e magari pure greca, spagnola ecc. Fortunatamente quella proposta non è stata approvata e non credo lo sarà. Non è realistica per tutti
Non serve rifare tutta la rete elettrica, serve potenziarla ed aumentare l'interscambio con l'estero, che riduce la necessità dei sistemi di stoccaggio (basta vedere i valori di interscambio Spagna- Francia ed Italia-Francia).
Marko#88
07-08-2021, 16:28
quanti sogni che leggo in queste pagine.. miliardi di pannelli fotovoltaici che sbucano dal giorno alla notte e illuminano d'immenso il mondo..
che bello sognare che le pile ci salveranno.. mai pensare che basta usare di meno l'auto e sistemare la sovrapopolazione per avere un filino meno problemi.. ma si.. FV.. la soluzione di tutti i problemi :-D si.. bello il forum
poi guardi la curva di crescita e ti rendi conto che è ipocrisia
in merito alle perdite, le perdite stabilite da Arera per il transito da Centrale a BT sono del 10,2% dell'energia immessa in rete.
c'è poco da fare anche se uno fa i calcoli con i trafo (di qualità non ciofeche) effettivamente ci stiamo sul 10% da produzione in MT->AAT->MT->BT
se invece si produce in BT perchè un impianto piccino allora siamo attorno ai 14-15% di perdite in tutta la catena senza considerare eventuali perdite per conversione AC/DC/AC su cavi sottomarini o DC/AC/DC nel caso di produzione in DC e consegna a stazioni di ricarica in DC
ma che il motore termico sia meno efficiente di quello elettrico non ci piove.. solo che non c'è energia elettrica per tutti.. tutto qua.. il termico arriva tranquillamente attorno ai 33% di efficienza la dove l'elettrico passa l'85% in scioltezza ma il problema è ben più grande di quel poco che inquinano le auto.. e mettere una toppa su un buco da 2 cm quando la diga si sta spezzando in due per altre cause è inutile.. ma gli umani si rincuorano perchè potranno dire di averci provato.. intanto navi a gasolio portano prodotti cinesi in italia inquinando i mari.. ebeti bruciano boschi in europa e nel mondo producendo più inquinamento in pochi giorni di quanto le auto fanno in un anno.. e tutto va bene..
Nessuno qui sta scrivendo che i problemi del mondo si risolveranno con le auto elettriche. Ma sostenere che siano inutili "perché tanto la corrente si fa col gas" è stupido come ragionamento.
Concordo, e l'ho scritto tante volte, che una strada bella sarebbe quella di passare dalle auto a benzina/diesel alla bicicletta, non elettroassistita. Ho tanti amici giovani e in salute che prendono la macchina per andare a mangiare un gelato a un chilometro e mezzo da casa, che prendono la macchina TUTTI I GIORNI per andare a lavorare a 3km (pianura, pista ciclabile per 2.5), che prendono la macchina per andare al centro commerciale grosso per prendere due cagate perché in quello piccolo a 400 metri da casa spenderebbero 1 euro in più.
Impatterebbe poco? Forse, ma se lo facessero in tanti almeno le città sarebbero un filo più pulite.
Anche non tenere 24 gradi sia in estate che in inverno aiuterebbe ma anche li ho degli esempi terrificanti.
quanti sogni che leggo in queste pagine.. miliardi di pannelli fotovoltaici che sbucano dal giorno alla notte e illuminano d'immenso il mondo..
che bello sognare che le pile ci salveranno.. mai pensare che basta usare di meno l'auto e sistemare la sovrapopolazione per avere un filino meno problemi.. ma si.. FV.. la soluzione di tutti i problemi :-D si.. bello il forum
poi guardi la curva di crescita e ti rendi conto che è ipocrisia
Viviamo in un mondo dove governi, multinazionali e scienziati sbagliano tutto quando basterebbe leggere utenti sui forum e social per fare le cose giuste.
Francamente di tutto ciò che hai detto si capisce pochino.
Ma giustamente affermi che si debba contestualizzare..facciamolo
E' facile citare l'efficienza di un motore elettrico al 98% in condizioni ottimali di raffreddamento (magari pure ventilato), giri e senza variazioni di carico. Poi va montato su un'auto dove i giri non sono costanti, salite discese, fa caldo, fa freddo, ecc. L'efficienza non sarà mai quella teoretica.
Le cause automobilistiche citavano consumi di laboratorio, ora si citano i rendimenti da laboratorio. Ne l'uno nè l'altro sono affidabili. E nessuno afferma o potrà mai affermare il contrario, se non con le opportune omissioni :)
Ti sei già risposto,l'efficienza di un motore elettrico supera il 90%, il termico se non sbaglio non và oltre il 58%.
La francia ha reti diverse dalle nostre. Per lo più si produceva e ancora si produce col nucleare. Essendo a scarsissimo fattore di regolazione era necessario sin dai primi tempi una rete più complessa che prevedesse centrali con regolazione molto più rapida. E' uno schema che si applica ovunque, ma se produci al 75% con il nuclreare, la faccenda si complica. Certamente è una rete più capillare e con maggiori punti di distribuzione del carico. Ritengo sia più semplice da convertire (mio parere)
A questo si aggiunge BEN ALTRO...in EDF sarebbero ben felici di rifare la rete alla velocità del lampo, dato che sarebbe IDEALE ricaricare le auto elettriche di notte con l'energia di scarto dei reattori. Sai che bel balzo di rendimento (e di €€€), piuttosto che venderla a noi per le dighe a 4 denari fuori corso!
Sono ben motivati, visto che è sempre stato il tallone d'achielle dei reattori
No a edf fotte un caxxxo di rifare la rete perché costa ed é già dimensionata per supportare il carico delle auto elettriche e poi hai ragione, la Francia ha un contesto diverso che fortunatamente non é quello del sud italia e ce ne faremo tutti una ragione in Europa, nelle zone sottosviluppate continueranno a vendere auto a benzina mild hybrid e accrocchi a metano fino al 2035.
Una presa di ricarica domestica costa 600 euro installazione compresa, vicino casa ho già diversi punti di ricarica installati dal comune e in quasi tutti i supermercati/centri commerciali ci sono colonninne di ricarica, con 30 euro faccio il pieno.
A lavoro nel garage abbiamo la ricarica gratuita, arrivi la mattina e riparti la sera con il 100% di carica.
Viviamo in un mondo dove governi, multinazionali e scienziati sbagliano tutto quando basterebbe leggere utenti sui forum e social per fare le cose giuste.
Mah si a che caxxo serve studiare e laurearsi, basta leggere i forum :asd:
Mah si a che caxxo serve studiare e laurearsi, basta leggere i forum :asd:
Saranno mica gli stessi che hanno comprato i green pass falsi? :D
perdite del 3% nel ferro non le aveva neanche il trasformatore che abbiamo costruito in laboratorio a scuola. Le perdite TOTALI di un trasformatore per la distribuzione in media o alta sono inferiori al 2%, si arriva a qualche millesimo in buoni trasformatori di alta.
le batterie al litio che vengono solitamente usate nelle auto hanno rendimenti anch'essi attorno al 98%. Il BMS lo riduce sensibilmente specie se sono di tipo resistivo che possono anche abbassare il rendimento al 90% nei casi peggiori.
La prolunga da 1.5 mmq lunga 10 metri caricata con 2.2 kW è un caso osceno. Le prolunghe (così come le "ciabatte" o multiple) sono ad uso temporaneo e cosa cavolo centrano con il discorso? Nel civile si usa almeno 2.5 mmq per la forza motrice e 4 mmq per la dorsale e se devi alimentare apparecchiature energivore (come i forni ad esempio) arrivi ancora con il filo da 4 quadri.
il motore può raggiungere rendimenti paragonabili al trasformatore (in fin dei conti sono machine simili per certi versi) e non è la temperatura che ne abbassa il rendimento... se per effetto joule quel 98% di rendimento diventa una 90 allora vagli vicino con l'estintore! Ricordiamoci che stiamo parlando di motori specifici e non motori a gabbia di scoiattolo generici. Quello che maggiormente influisce sul rendimento è la frequenza o se vengono fatti lavorare a giri troppo bassi/alti... ma anche qui dipende moltissimo dal motore e da come è progettato.
quando si parla di perdite di rete si intende dalla centrale al contatore (salvo diversa specifica) quindi anche da come avete visto nelle tabelle postate, la perdita è di circa (e mediamente) 10% per gli utenti in BT (tra cui le abitazioni); 4% per le utenze in media (trasformatore lato cliente escluso? :confused: ) o 2 % per le utenze in alta tensione. Valori variabili da nord a sud. Quindi se faccio la media di tutte le utenze dovrei ottenere un circa 6%
Poi se tutti gli studi (ma proprio tutti!) dicono che l'auto elettrica, nel uso normale (quindi esclusa la produzione), inquina meno di una a combustione interna... che cosa stiamo discutendo qui?
perdite del 3% nel ferro non le aveva neanche il trasformatore che abbiamo costruito in laboratorio a scuola. Le perdite TOTALI di un trasformatore per la distribuzione in media o alta sono inferiori al 2%, si arriva a qualche millesimo in buoni trasformatori di alta.
Sì la perdita nel ferro l'ho scritta da cani ma non avevo voglia di riscriverla giusta.
Se non ricordo male dovrebbe essere 500W-1kW dipende dalla taglia
Le totali sono inferiori al 2% ma nei trafo nuovi, anzi anche meno. In quelli vecchi che sono la stragrande maggioranza mi sembra che siamo sopra.
quando si parla di perdite di rete si intende dalla centrale al contatore (salvo diversa specifica) quindi anche da come avete visto nelle tabelle postate, la perdita è di circa (e mediamente) 10% per gli utenti in BT (tra cui le abitazioni); 4% per le utenze in media (trasformatore lato cliente escluso? :confused: ) o 2 % per le utenze in alta tensione. Valori variabili da nord a sud. Quindi se faccio la media di tutte le utenze dovrei ottenere un circa 6%
più che la media, io farei la somma della catena dal produttore all'utente, secondo me l'ha scritta giusta al #40
no, non va sommato brutalmente perché le perdite in MT già comprendono le perdite in AT mentre le perdite in BT comprendono le due precedenti.
Notturnia ha scritto giusto:
in merito alle perdite, le perdite stabilite da Arera per il transito da Centrale a BT sono del 10,2% dell'energia immessa in rete.
quindi da centrale a spina sul muro massimo 14% di perdita (10% fino al contatore + 4% fino alla spina)
DelusoDaTiscali
08-08-2021, 05:09
... Gli intenti del Presidente Joe Biden, ...
Nel 2030 Joe Biden se sarà ancora vivo avrà 90 anni nel frattempo ci saranno tre elezioni presidenziali...
3 pagine a parlare delle perdite del trasporto nella rete elettrica quando tutte le altre forme di alimentazione devono viaggiare sui camion e navi.
3 pagine a parlare delle perdite del trasporto nella rete elettrica quando tutte le altre forme di alimentazione devono viaggiare sui camion e navi.
Una volta ho letto che per ogni litro di carburante che arriva al distributore, servono 9 litri di petrolio per tutta la filiera. Senza contare l'inquinamento delle zone dove sono le raffinerie e i porti di scarico del liquame nero (vedi Livorno che ho ben presente)
Una volta ho letto che per ogni litro di carburante che arriva al distributore, servono 9 litri di petrolio per tutta la filiera. Senza contare l'inquinamento delle zone dove sono le raffinerie e i porti di scarico del liquame nero (vedi Livorno che ho ben presente)
Si ma la cosa importante è fare le pulci alla filiera dell'elettrico.
Delle auto a benzina non ci chiediamo manco più dove smaltiscono l'olio e le batterie tutti quelli che le comprano al supermercato.
no, non va sommato brutalmente perché le perdite in MT già comprendono le perdite in AT mentre le perdite in BT comprendono le due precedenti.
Notturnia ha scritto giusto:
quindi da centrale a spina sul muro massimo 14% di perdita (10% fino al contatore + 4% fino alla spina)
ok più o meno ci siamo, c'è solo 2 dettagli,
Mi sembra che ARERA stabilisca quelle percentuali per le compensazioni economiche
poi in realtà se uno perde il 4% invece che il 2,3%, caxxi suoi.
La produzione delle rinnovabili è in BT, specialmente i FV sempre....
3 pagine a parlare delle perdite del trasporto nella rete elettrica quando tutte le altre forme di alimentazione devono viaggiare sui camion e navi.
Ma questo è un forum di tecnologia, o un forum di beoti adepti di Elon Musk ?
Ma questo è un forum di tecnologia, o un forum di beoti adepti di Elon Musk ?
Forse è un forum di beoti haters dell'elettrico.
Ma questo è un forum di tecnologia, o un forum di beoti adepti di Elon Musk ?
In un forum di tecnologia non dovrebbe essere nemmeno presa in considerazione l'eventualità di non poter abbandonare una tecnologia obsoleta per una più moderna ed efficiente, si dovrebbe solo discutere sul come rendere questo passaggio più veloce ed economicamente conveniente possibile.
Secondo me, anche se sono in sig nessuno, la soluzione migliore sarebbe auto ibride con motore elettrico e motore diesel per la produzione di corrente (i motori diesel a regime ottimale hanno un efficienza molto alta), trasporto su gomma a corrente (a mo di tram), trasporto pesante (navi) a idrogeno… e già saremmo a un buonissimo punto…
ok più o meno ci siamo, c'è solo 2 dettagli,
Mi sembra che ARERA stabilisca quelle percentuali per le compensazioni economiche
poi in realtà se uno perde il 4% invece che il 2,3%, caxxi suoi.
arera specifica la quantità di perdite misurandole nel punto di prelievo (contatore) e facendo una media. Quindi si, ci saranno utenze con perdite reali inferiori e utenze con perdite superiori, in particolare, chi è vicino al trasformatore o distante. piccolo OT: una volta chi era vicino alle centrali doveva prendersi le lampadine apposite con tensioni più elevate.
In oltre ci sono differenze anche tra aree, al nord italia si dovrebbe pagare meno
La produzione delle rinnovabili è in BT, specialmente i FV sempre....
cut
dubito che le turbine eoliche nei campi eolici siano a 400V, e campi fotovoltaici hanno spesso la sua cabina di trasformazione.
mi è difficile stimare le perdite di rete nel fv ma parlare di un 14-15% mi sembra (a naso) eccessivo o nei casi peggiori. Se un carico subisce una perdita del 10 (centrale => BT) + 4 (contatore => spina)% allora questo è il massimo, se la corrente viene assorbita (autoconsumo) dalla casa (o batterie) la perdita è solo quella dentro casa e se invece viene assorbita dai vicini la perdita è quella di casa + un parte della linea in BT.
3 pagine a parlare delle perdite del trasporto nella rete elettrica quando tutte le altre forme di alimentazione devono viaggiare sui camion e navi.
Perchè la benzina ed il gasolio compaiono magicamente nel serbatoio delle auto, è inutile parlarne :D
Se poi parliamo del metano:
http://klimat.czn.uj.edu.pl/enid/No_3_Sett__2__5_metano/energia/R__Emissioni_di_metano_dai_gasdotti_529.html
Secondo me, anche se sono in sig nessuno, la soluzione migliore sarebbe auto ibride con motore elettrico e motore diesel per la produzione di corrente (i motori diesel a regime ottimale hanno un efficienza molto alta), trasporto su gomma a corrente (a mo di tram), trasporto pesante (navi) a idrogeno… e già saremmo a un buonissimo punto…
Infatti credo anche io che per adesso sia la soluzione migliore.
A parte l'idrogeno che non credo convenga per un discorso di efficienza.
Ma non è una soluzione a lungo termine se vogliamo continuare a ridurre le emissioni.
Per il futuro servono fonti energetiche pulite e batterie migliori sia in termini di potenza/peso, potenza/volume che per materiali inquinanti utilizzati.
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