View Full Version : Una storica centrale idroelettrica USA minerà Bitcoin: più redditizio che vendere energia
Redazione di Hardware Upg
11-07-2021, 08:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/una-storica-centrale-idroelettrica-usa-minera-bitcoin-piu-redditizio-che-vendere-energia_99108.html
Usando una parte dell'energia rinnovabile ottenuta, la storica centrale idroelettrica di Mechanicville nello stato di New York minerà Bitcon per ricavare più denaro rispetto alla vendita di elettricità.
Click sul link per visualizzare la notizia.
agonauta78
11-07-2021, 08:05
Ci avete fatto caso ai verbi che usano quando si parla di bitcoin?
Minera'
Adotterà
Pagherà
Userà...
A me sembrano stronzate buttare li per scrivere qualcosa ed attirare l'attenzione
se ho capito bene questi usano l'acqua che un bene pubblico per farsi i cavoli loro senza restituire nessun servizio alla collettivita ed è tutto regolare? evviva l'america!
SpyroTSK
11-07-2021, 08:43
se ho capito bene questi usano l'acqua che un bene pubblico per farsi i cavoli loro senza restituire nessun servizio alla collettivita ed è tutto regolare? evviva l'america!
Per lo steso ragionamento allora la corrente dovrebbe essere gratis :doh:
se trasformi l'nergia cinetica dell' acqua in energia elettrica fai un servizio di pubblica utilità ed è giusto sia usare un bene pubblico che essere retribuiti per il servizio.
se ho capito bene questi usano l'acqua che un bene pubblico per farsi i cavoli loro senza restituire nessun servizio alla collettivita ed è tutto regolare? evviva l'america!
no non viene usata l'acqua ma viene usato il movimento dell'acqua, quell'acqua non viene sprecata.
Ormai l'acqua viene già convogliata verso la centrale idroelettrica, cosa facciamo la fermiamo come ha fatto mosè?
Ogni scusa è buona per dare contro i bitcoin, ma basta con questa invidia!
Ci avete fatto caso ai verbi che usano quando si parla di bitcoin?
Minera'
Adotterà
Pagherà
Userà...
A me sembrano stronzate buttare li per scrivere qualcosa ed attirare l'attenzione
non so i verbi usati da chi ha scritto l'articolo, ma io ho letto questo "Lo stiamo facendo solo come prova, stiamo sperimentando. Acquistiamo server usati"
Il resto sono solo cavolate dei soliti odiatori dei bitcoin
Sp3cialFx
11-07-2021, 09:31
se ho capito bene questi usano l'acqua che un bene pubblico per farsi i cavoli loro senza restituire nessun servizio alla collettivita ed è tutto regolare? evviva l'america!
Alternative:
- non hai capito bene
- è una cosa assurda.
Spoiler: le cose assurde non esistono. Quando c'è una cosa assurda è semplicemente che mancano informazioni / contesto.
Nel caso specifico ti manca quel tassello che si chiama "concessione": vuoi sfruttare un bene pubblico (o privato, è lo stesso) per fare qualcosa? Lo chiedi in concessione, che in genere (come nel caso delle concessioni nel campo energetico) prevede un accordo di natura economica.
In pratica è come se ci fosse del terreno demaniale dato in concessione a un'azienda agricola: questa paga l'affitto, e poi non deve più niente allo Stato (a parte metà degli incassi, ma quello che se non prendeva da lui il terreno in affitto :D).
In generale potrebbe non essere una cattivissima idea.
Con le centrali idroelettriche non raro che dei flussi d'acqua vengano "sprecati" (ossia vengano fatti fluire senza produrre energia) nei momenti di bassa richiesta o di eccessivo afflusso d'acqua.
Avere invece una centrale capace di sfruttare di quando in quando quell'energia potrebbe essere l'occasione di evitare uno spreco a produrre qualcosa, seppure effimero come una moneta virtuale.
Certo vanno fatti un po' i conti: trattandosi di un uso saltuario bisogna vedere se si riesce ammortare la "mining farm" e la maggiore usura dei macchinari per produrre energia.
In alternativa si potrebbero eseguire altri tipi di calcolo, per esempio calcolo scientifico distribuito, anche questo possibile in maniera non continuativa, con la differenza che non avendo una resa rimarrebbe il problema di recuperare i costi sostenuti.
Fico, ora l'enel si ingelosisce, comincia a riconvertire i propri impianti per minare e restiamo senza energia XD
Finiremo per legare il prezzo dell'elettricità a quello dei volatile mondo dei bitcoin e delle criptovalute. Una porcheria.
canislupus
11-07-2021, 10:40
se trasformi l'nergia cinetica dell' acqua in energia elettrica fai un servizio di pubblica utilità ed è giusto sia usare un bene pubblico che essere retribuiti per il servizio.
Il tuo discorso è totalmente insensato.
Nel momento in cui paghi una concessione, salvo che non sia riportato specificatamente lo scopo, non sei tenuto a fornire alcun servizio pubblico.
Ipotizziamo che io chieda la concessione di un terreno agricolo.
Pago un canone e decido di portarci dei cani a passeggiare e defecare.
Se questo non è illegale, non viola un contratto specifico, non può essere considerato un problema nè soggetto a giudizi morali.
Così come se io decidessi di farci un pic-nic ogni tanto.
Poi come altri hanno fatto notare... spesso alcune tipologie di centrali hanno una produzione che non può essere accumulata e che in certi periodi potrebbe eccedere la domanda.
Quindi secondo te sprecare la corrente o utilizzarla per la produzione di una cryptomoneta sono equivalenti?
In un caso il valore aggiunto sarebbe assolutamente zero, nell'altro caso potrebbe essere utile a qualcuno (fosse anche la sola speculazione).
il problema è proprio la concessione di un bene pubblico!
non è che pagando pui ottenere qualsiasi cosa....oddio forse negli usa e in qualche paese africano si.
il problema è proprio la concessione di un bene pubblico!
non è che pagando pui ottenere qualsiasi cosa....oddio forse negli usa e in qualche paese africano si.
In Italia come pensi che funzioni? :fagiano:
In generale potrebbe non essere una cattivissima idea.
Con le centrali idroelettriche non raro che dei flussi d'acqua vengano "sprecati" (ossia vengano fatti fluire senza produrre energia) nei momenti di bassa richiesta o di eccessivo afflusso d'acqua.
Avere invece una centrale capace di sfruttare di quando in quando quell'energia potrebbe essere l'occasione di evitare uno spreco a produrre qualcosa, seppure effimero come una moneta virtuale.
Certo vanno fatti un po' i conti: trattandosi di un uso saltuario bisogna vedere se si riesce ammortare la "mining farm" e la maggiore usura dei macchinari per produrre energia.
In alternativa si potrebbero eseguire altri tipi di calcolo, per esempio calcolo scientifico distribuito, anche questo possibile in maniera non continuativa, con la differenza che non avendo una resa rimarrebbe il problema di recuperare i costi sostenuti.
Dipende, se la rete elettrica richiede più energia di quanto viene prodotta (ricordate la recente ondata di gelo e i black-out per l'eccessivo assorbimento di corrente nel Texas?) utilizzare energia per minare btc invece che venderla immettendola nella rete è semplicemente da criminali.
Il tuo discorso è totalmente insensato.
Nel momento in cui paghi una concessione, salvo che non sia riportato specificatamente lo scopo, non sei tenuto a fornire alcun servizio pubblico.
Ipotizziamo che io chieda la concessione di un terreno agricolo.
Pago un canone e decido di portarci dei cani a passeggiare e defecare.
Se questo non è illegale, non viola un contratto specifico, non può essere considerato un problema nè soggetto a giudizi morali.
Così come se io decidessi di farci un pic-nic ogni tanto
In teoria una concessione serve a fornire un servizio pubblico in cambio degli incassi che vanno al concessionario invece che allo stato, altrimenti sarebbe una vendita.
Secondo il tuo ragionamento invece i Benetton potrebbero far chiudere le autostrade oppure le piste dell'aeroporto di Fiumicino perché hanno deciso di farci un pic nic oppure un loro rampollo vuole provare il nuovo bolide, tanto hanno pagato la concessione.
Gringo [ITF]
11-07-2021, 11:12
Non vedo l'ora che succeda qualcosa del tipo:
- Produttore di Grano brucia tutta la sua produzione per fare energia e Bitcoin, più redditizio che vendere il grano per alimentazione.
Notturnia
11-07-2021, 11:36
è una società privata e fa quello che vuole della concessione che ha..
ma sarebbe bellissimo che anche in italia tutti parchi fotovoltaici decidessero di minare BTC al posto che immettere energia in rete causando blackout ovunque :-D
sarebbe l'apoteosi dell'ipocrisia dei millennial..
alla fin fine a che serve vivere quando puoi avere BTC...
inoltre mi preme contraddire @calabar in merito al fatto che le centrali idroelettriche sprecano acqua quando non c'è richiesta..
le centrali ad acqua fluente non si fermano mai e non smettono MAI di produrre energia perchè appunto sarebbe uno spreco non trasformare acqua gratis in energia a pagamento
le centrali con bacino possono permettersi il lusso di modulare (erano la prima linea nel dispacciamento una volta) e quando il bacino è pieno non modulano più dal momento che la modulazione tramite le CCGT o le ex-turbogas è molto più rapido ed è meglio ridurre i costi
l'unico caso in cui le centrali idro sprecano acqua è quando il bacino è pieno e sono a regime e quindi l'acqua esce dallo scarico di superficie perchè entra più acqua di quella che la centrale puo' lavorare
ma l'idro non si spreca mai..
non diciamo fregnacce..
ma mi piace l'idea di trasformare un bene importante (l'energia elettrica) in un bene non fruibile.. voglio vedere come tieni acceso il frigorifero se le centrali di notte fanno BTC al posto di immettere in rete energia elettrica..
Dipende, se la rete elettrica richiede più energia di quanto viene prodotta (ricordate la recente ondata di gelo e i black-out per l'eccessivo assorbimento di corrente nel Texas?) utilizzare energia per minare btc invece che venderla immettendola nella rete è semplicemente da criminali.
Naturalmente. L'idea era fare qualcosa con quell'energia anziché sprecarla.
Per quanto riguarda la questione della concessione, immagino che il contratto implichi di fornire il servizio, ma magari ci sono spazi di manovra per fare anche altro, soprattutto in zone dove non ci sono problemi di fornitura e una centrale vecchia e meno efficiente come questa sia utile tenerla in vita per eventuali picchi di richiesta e come backup.
In questo contesti il minare bitcoin potrebbe essere un sistema valido per sostenerla economicamente, a patto naturalmente che in caso di necessità si smetta subito di farlo e si fornisca energia alla rete.
ma l'idro non si spreca mai..
Avevo letto diverse notizia a riguardo ma non pretendo di avere ragione assoluta dato che non sono un esperto del settore.
Però mi pare che il ragionamento secondo cui in caso di bacini pieni e richiesta bassa dalla rete porti a far defluire acqua sia valido. Del resto che senso ha produrre un'energia che la rete non richiede? Meglio non produrla direttamente, almeno non usuri i macchinari.
Altro discorso è sfruttare qualche altro sistema di accumulo (per quanto il bacino idroelettrico sia già di per se un sistema di accumulo), per esempio per produrre idrogeno per elettrolisi, poco efficiente ma se l'alternativa è sprecare energia...
Il problema è in questi casi è sempre lo stesso: avere un impianto che alla fine utilizzi saltuariamente, il che suppongo sia fattibile solo con impianti economici e facili da realizzare. Possibile che una mining farm di bitcoin rispetti questi requisiti.
Naturalmente questo al di la di ogni discorso relativo all'utilità e al futuro delle criptovalute.
canislupus
11-07-2021, 12:22
In teoria una concessione serve a fornire un servizio pubblico in cambio degli incassi che vanno al concessionario invece che allo stato, altrimenti sarebbe una vendita.
Secondo il tuo ragionamento invece i Benetton potrebbero far chiudere le autostrade oppure le piste dell'aeroporto di Fiumicino perché hanno deciso di farci un pic nic oppure un loro rampollo vuole provare il nuovo bolide, tanto hanno pagato la concessione.
Certo, ma se non lo specifichi nel contratto di concessione, ogni uso anche il più assurdo diventa lecito.
Se la concessione di sfruttamento di quella centrale idroelettrica è la semplice produzione di energia senza una destinazione di scopo, minare bitcoin o rifornire la popolazione di corrente piuttosto che farci girare dei ventilatori per rinfrescare l'aria è totalmente equivalente.
L'esempio con la concessione autostradale ai Benetton non ha alcun senso in quanto lì è ben definita l'utilità dell'accordo oltre ad altri piccoli particolari (ma non ci vorrei tornare sopra).
Gringo [ITF]
11-07-2021, 13:32
Figo, quindi volendo potrei usare il bacino della centrale elettrica per produrre la più grossa vasca di acido solfidrico al mondo per battere il Record del Mondo...
Te la concedo per produrre un prodotto che io stato non ho le capacità ed il tempo, cioè Energia da Distribuire.
Non so in USA ma produrre energia e lo scopo, se non lo fai devi cedere la concessione, ma si sà in USA tutto si può fare, in italia faremmo addirittura peggio, come è per le concessioni idriche, paesi senza acqua ma tante bottiglie in vendita a caro prezzo. (E ci fù un referendum pure....)
supertigrotto
11-07-2021, 14:02
Molti in questo sito sanno come si usa un ciclo For ,un If,un transistor,un condensatore ma non sanno praticamente nulla di come si produce l'energia elettrica.
Io sono stato a Porto Tolle,centrale a oli incombusti che produce 1/4 della produzione dell'energia in Italia (il resto la compriamo) ,ho parlato con gli ingegneri Enel che mi hanno fatto vedere come funziona la produzione e il consumo della produzione di energia,con grafici e quant'altro,le idroelettriche si usano ancora come centrali di picco ,ad esempio sul lago di Garda,che di giorno producono energia di picco,di notte delle pompe d'acqua usano l'energia in più per riportare a monte l'acqua,come se fosse una specie di batteria.
Le termoelettriche che usano l'acqua devono stare attente quando a non alzare più di tanto la temperatura di uscita dell'acqua (altrimenti ci ritroviamo pesci tropicali) ,quindi quando c'è siccità,ci sono problemi,vedi blackout dati dalle migliaia di climatizzatori accesi nei periodi di siccità.
Ci sarebbero altri particolari ma dovrei scrivere un papiro,sappiate che produrre energia costa e non è così semplice ,chi è elettrotecnico di base lo sa benissimo,usarla per le cripto (almeno di avere centrali a fusione) non è tanto un bell'uso ,secondo me, è uno dei motivi per cui il costo della corrente a livello mondiale è salito,troppa richiesta,e per produrla si usa ancora gas,combustibili fossili ,i quali stanno aumentando il loro costo.
Non siamo ancora pronti per un mondo di cripto,ci sono ancora problemi intrinsechi, specialmente nella produzione di energia per mantenerle.
Se poi qualcuno mi dice che anche le auto elettriche consumano energia,vi ricordo che almeno non consumano più idrocarburi.
canislupus
11-07-2021, 14:06
;47478221']Figo, quindi volendo potrei usare il bacino della centrale elettrica per produrre la più grossa vasca di acido solfidrico al mondo per battere il Record del Mondo...
Te la concedo per produrre un prodotto che io stato non ho le capacità ed il tempo, cioè Energia da Distribuire.
Non so in USA ma produrre energia e lo scopo, se non lo fai devi cedere la concessione, ma si sà in USA tutto si può fare, in italia faremmo addirittura peggio, come è per le concessioni idriche, paesi senza acqua ma tante bottiglie in vendita a caro prezzo. (E ci fù un referendum pure....)
Ma perchè girate intorno alle parole?
Quando si sottoscrive una concessione esistono dei precisi contratti di servizio.
SE non vi è scritto che la produzione dell'energia elettrica debba essere utilizzata per un preciso scopo, non ci si può lamentare di nulla.
Non so come funzioni negli USA, ma qui in Italia probabilmente non sarebbe possibile.
Ciò non toglie che SE la destinazione non è stata precisata, io possa utilizzare la corrente elettrica per qualsiasi attività legale remunerativa.
canislupus
11-07-2021, 14:15
Molti in questo sito sanno come si usa un ciclo For ,un If,un transistor,un condensatore ma non sanno praticamente nulla di come si produce l'energia elettrica.
Io sono stato a Porto Tolle,centrale a oli incombusti che produce 1/4 della produzione dell'energia in Italia (il resto la compriamo) ,ho parlato con gli ingegneri Enel che mi hanno fatto vedere come funziona la produzione e il consumo della produzione di energia,con grafici e quant'altro,le idroelettriche si usano ancora come centrali di picco ,ad esempio sul lago di Garda,che di giorno producono energia di picco,di notte delle pompe d'acqua usano l'energia in più per riportare a monte l'acqua,come se fosse una specie di batteria.
Le termoelettriche che usano l'acqua devono stare attente quando a non alzare più di tanto la temperatura di uscita dell'acqua (altrimenti ci ritroviamo pesci tropicali) ,quindi quando c'è siccità,ci sono problemi,vedi blackout dati dalle migliaia di climatizzatori accesi nei periodi di siccità.
Ci sarebbero altri particolari ma dovrei scrivere un papiro,sappiate che produrre energia costa e non è così semplice ,chi è elettrotecnico di base lo sa benissimo,usarla per le cripto (almeno di avere centrali a fusione) non è tanto un bell'uso ,secondo me, è uno dei motivi per cui il costo della corrente a livello mondiale è salito,troppa richiesta,e per produrla si usa ancora gas,combustibili fossili ,i quali stanno aumentando il loro costo.
Non siamo ancora pronti per un mondo di cripto,ci sono ancora problemi intrinsechi, specialmente nella produzione di energia per mantenerle.
Se poi qualcuno mi dice che anche le auto elettriche consumano energia,vi ricordo che almeno non consumano più idrocarburi.
Questa mi mancava... quindi ora il problema mondiale dell'energia elettrica è conseguenza del mining delle crypto.
Il fatto che mediamente la popolazione mondiale sia aumentata e il relativo benessere sono fattori di secondo piano. :rolleyes:
Non tutte le produzioni possono immagazzinare corrente e quindi quale sarebbe la tua soluzione?
Se io posso produrre X MW e i costi fissi sono i medesimi, non pensi che preferisca massimizzare i guadagni invece che lavorare a basso regime e fare un profitto risibile?
Vedila in quest'ottica.
Immagina che io abbia un datacenter con una certa quantità di storage.
Posso usarlo tutto oppure posso usarne la metà.
Alcune spese rimarranno anche se lo usassi al minimo, mentre quelle variabili potrebbero essere ampiamente compensate.
Tu che faresti?
Oppure...
Immaginiamo che tu possieda una auto sulla quale paghi una assicurazione a prescindere dai km percorsi.
Ti converrebbe usare la macchina il più possibile oppure lasciarla in garage tutto il tempo e farlo solo quando non hai altre alternative?
Le società ragionano in questo modo.
I costi fissi puoi spalmarli in tanti anni, ma saranno sempre lì a prescindere da quanto tu scelga di avere un profitto.
Notturnia
11-07-2021, 14:15
Molti in questo sito sanno come si usa un ciclo For ,un If,un transistor,un condensatore ma non sanno praticamente nulla di come si produce l'energia elettrica.
Io sono stato a Porto Tolle,centrale a oli incombusti che produce 1/4 della produzione dell'energia in Italia (il resto la compriamo) ,ho parlato con gli ingegneri Enel che mi hanno fatto vedere come funziona la produzione e il consumo della produzione di energia,con grafici e quant'altro,le idroelettriche si usano ancora come centrali di picco ,ad esempio sul lago di Garda,che di giorno producono energia di picco,di notte delle pompe d'acqua usano l'energia in più per riportare a monte l'acqua,come se fosse una specie di batteria.
Le termoelettriche che usano l'acqua devono stare attente quando a non alzare più di tanto la temperatura di uscita dell'acqua (altrimenti ci ritroviamo pesci tropicali) ,quindi quando c'è siccità,ci sono problemi,vedi blackout dati dalle migliaia di climatizzatori accesi nei periodi di siccità.
Ci sarebbero altri particolari ma dovrei scrivere un papiro,sappiate che produrre energia costa e non è così semplice ,chi è elettrotecnico di base lo sa benissimo,usarla per le cripto (almeno di avere centrali a fusione) non è tanto un bell'uso ,secondo me, è uno dei motivi per cui il costo della corrente a livello mondiale è salito,troppa richiesta,e per produrla si usa ancora gas,combustibili fossili ,i quali stanno aumentando il loro costo.
Non siamo ancora pronti per un mondo di cripto,ci sono ancora problemi intrinsechi, specialmente nella produzione di energia per mantenerle.
Se poi qualcuno mi dice che anche le auto elettriche consumano energia,vi ricordo che almeno non consumano più idrocarburi.
ci sei stato molti anni fa a Porto Tolle mi sa :-D
è dismessa da tempo ma non produceva 1/4 della produzione Italiana..
con le sue altre 2 sorelle facevano il 5% della richiesta nazionale ciascuna
erano comunque le 3 sorelle più grandi in Italia ma purtroppo sono storia..
l'idro era usato per la modulazione di picco ma ormai ha un altro scopo e quella di cui parlavi tu era una centrale di pompaggio che veniva usata molto tempo fa per i picchi diurni e adesso non si usano più perchè di giorno non abbiamo più i picchi per "colpa" del FV
adesso i picchi ci sono durante alba e tramonto quando si deve far partire le centrali a gas per compensare l'uscita o l'ingresso del FV con l'arrivo e la sparizione del sole
sono diventate antieconomiche le stazioni di pompaggio e mal volute dagli ecologisti e dalla gente ma resistono anche se non producono soldi ma eseguono solo un servizio
è ben complesso il sistema ed affascinante vedere come funziona il dispacciamento per tenere in piedi l'Italia.. la gente non capisce i problemi di inserire una centrale (grande o piccola) o di vedere sparire l'energia in una mining-farm.. è costoso.. e alcune centrali (FV ed Eolico) peggiorano solo la gestione e rendono più critico il sistema (oltre ad aumentarne i costi..)
detto questo torno al mio lavoro
Questa mi mancava... quindi ora il problema mondiale dell'energia elettrica è conseguenza del mining delle crypto.
Il fatto che mediamente la popolazione mondiale sia aumentata e il relativo benessere sono fattori di secondo piano. :rolleyes:
Non tutte le produzioni possono immagazzinare corrente e quindi quale sarebbe la tua soluzione?
Se io posso produrre X MW e i costi fissi sono i medesimi, non pensi che preferisca massimizzare i guadagni invece che lavorare a basso regime e fare un profitto risibile?
Vedila in quest'ottica.
Immagina che io abbia un datacenter con una certa quantità di storage.
Posso usarlo tutto oppure posso usarne la metà.
Alcune spese rimarranno anche se lo usassi al minimo, mentre quelle variabili potrebbero essere ampiamente compensate.
Tu che faresti?
Oppure...
Immaginiamo che tu possieda una auto sulla quale paghi una assicurazione a prescindere dai km percorsi.
Ti converrebbe usare la macchina il più possibile oppure lasciarla in garage tutto il tempo e farlo solo quando non hai altre alternative?
Le società ragionano in questo modo.
I costi fissi puoi spalmarli in tanti anni, ma saranno sempre lì a prescindere da quanto tu scelga di avere un profitto.
Facciamo un altro esempio, supponiamo che in un posto hai una centrale a carbone da 100MW e una centrale idroelettrica con un surplus da 100MW.
Secondo te per la collettività è meglio spegnere la centrale a carbone oppure tenerla accesa, inquinando a destra e manca, e impiegare il surplus della centrale idroelettrica per minare btc?
Un altro esempio ancora: c'è un'ondata di freddo/caldo che provoca estesi black-out con centinaia persone morte assiderate/di caldo (vedi il Texas 5 mesi fa o il Canada in questi giorni), è meglio immettere l'energia nella rete elettrica a 3 cent a kWh salvando vite oppure guadagnare il triplo minando btc e chi muore pazienza?
Mi dirai: c'è la concessione e tutto, possono fare quello che vogliono. Magari ripensare a come vengono fatte le concessioni? Rimodulare quelle in essere se nel frattempo sono emerse criticità?
matrix83
11-07-2021, 14:34
Quanta ignoranza dei soliti detrattori delle crypto in questo thread.
Dipende, se la rete elettrica richiede più energia di quanto viene prodotta (ricordate la recente ondata di gelo e i black-out per l'eccessivo assorbimento di corrente nel Texas?) utilizzare energia per minare btc invece che venderla immettendola nella rete è semplicemente da criminali.
D'altro canto poi l'energia prodotta e immessa nella rete può benissimo essere usata per minare bitcoin e allora, nella migliore delle ipotesi, non cambia niente.
Come dici sopra, dipende.
[...]
Spoiler: le cose assurde non esistono. Quando c'è una cosa assurda è semplicemente che mancano informazioni / contesto.
Questa potrebbe essere una bella battuta, se solo fosse divertente.
Se sei convinto che l'uomo sia un "animale razionale", come diceva Porfirio, e che per questo non possa fare cose assurde, mi spiace dirtelo ma, Spoiler: sei *completamente* fuori strada.
;47478221'][...]
Te la concedo per produrre un prodotto che io stato non ho le capacità ed il tempo, cioè Energia da Distribuire.
Non so in USA ma produrre energia e lo scopo, se non lo fai devi cedere la concessione, ma si sà in USA tutto si può fare
[...]
Ma hai letto l'articolo? :confused:
La "National Grid [...] a un certo punto ne voleva la dismissione".
[...]
Ogni scusa è buona per dare contro i bitcoin, ma basta con questa invidia!
Ammonizione per te (:confused: sto andando a casaccio, non ho idea di quali siano le regole di questo sport - o di qualsiasi altro, se è per questo :asd:)
http://jpellegrino.com/images/reflogic/falsedichotomy.jpg
...
Se sei convinto che l'uomo sia un "animale razionale", come diceva Porfirio, e che per questo non possa fare cose assurde, mi spiace dirtelo ma, Spoiler: sei *completamente* fuori strada.
...
A parte pochi illuminati, definire l'uomo "animale razionale" è grossa :asd:
Io avrei definito la razza umana più evoluta degli altri animali.
Ma visti gli ultimi andazzi direi che la devoluzione sia già iniziata :(
ci penserà l'era del cryptomoneyfarming a dare un'accelerata alla "legge di darwin" a suo vantaggio:
nei paesi dove ogni bene è per produzione, e vendita, perchè vendere energia elettrica agli ospedali, cliniche, fabbriche alimentari e tutte attività per prodotti di consumo dell'umanità, se venderle alle farms o impiegarla in farms di proprietà, per produzione del "nuovo" bene farà guadagnare di più?
:D
verranno gli alieni e troveranno un pianeta con pochi individui addetti a fare funzionare nel silenzio assoluto le cryptomoney farms
edit: poi scopriranno che non ci si potranno pulire nemmeno il kl, che se si arriverà a non produrre carta igienica, perchè non conviene, almeno i soldi in carta potevano essere utili, acquistati a suon di cryptocoin, fino all'esaurimento... e poi? come ci si pulirà il kl?
e... restando in ambito digito-economico a parte il cartocreditismo e il relativo "cartocretinismo da incentivi" per il suo uso= elemosinaggine statale per cittadini che rispondono, senza offesa :D, in pezzentaggine, e la regressione all'epoca infantile di collezione figurine (dei miei tempi, oggi non so cosa sia l'equivalente) cioè io non mi metto ad accumulare scontrini/note di spesa acquisti per avere 150 euro o il premio della lotteria elemosina statale in stile ossessivo- compulsivo, ma non ci ho perso tempo nemmeno a leggere il misero regolamento... :rolleyes:
poi che adesso mi sembra se ne siano lavate le mani di questi incentivi da elargire... :D
da cui consegue:
"Se crei e istituisci un elemosinatore tu l'elemosina poi dagliela altrimenti sarai minimo minimo un'ordine di grandezza (anche 3 o 4) più pezzente dell'elemosinatore" (cit.)
:rotfl:
Il tuo discorso è totalmente insensato.
Nel momento in cui paghi una concessione, salvo che non sia riportato specificatamente lo scopo, non sei tenuto a fornire alcun servizio pubblico.
Ipotizziamo che io chieda la concessione di un terreno agricolo.
Pago un canone e decido di portarci dei cani a passeggiare e defecare.
Se questo non è illegale, non viola un contratto specifico, non può essere considerato un problema nè soggetto a giudizi morali.
Così come se io decidessi di farci un pic-nic ogni tanto.
Poi come altri hanno fatto notare... spesso alcune tipologie di centrali hanno una produzione che non può essere accumulata e che in certi periodi potrebbe eccedere la domanda.
Quindi secondo te sprecare la corrente o utilizzarla per la produzione di una cryptomoneta sono equivalenti?
In un caso il valore aggiunto sarebbe assolutamente zero, nell'altro caso potrebbe essere utile a qualcuno (fosse anche la sola speculazione).
cominciamo a dire che ogni stato ha legislazioni diverse, non si può generalizzare, porò un pensiero mi viene, se domani enel decide di usare la sua produzione elettrica per minare bitcoin o per farci l'idrogeno, lasciando le case degli italiani senza elettricità andrebbe bene??
canislupus
11-07-2021, 15:42
Facciamo un altro esempio, supponiamo che in un posto hai una centrale a carbone da 100MW e una centrale idroelettrica con un surplus da 100MW.
Secondo te per la collettività è meglio spegnere la centrale a carbone oppure tenerla accesa, inquinando a destra e manca, e impiegare il surplus della centrale idroelettrica per minare btc?
Un altro esempio ancora: c'è un'ondata di freddo/caldo che provoca estesi black-out con centinaia persone morte assiderate/di caldo (vedi il Texas 5 mesi fa o il Canada in questi giorni), è meglio immettere l'energia nella rete elettrica a 3 cent a kWh salvando vite oppure guadagnare il triplo minando btc e chi muore pazienza?
Mi dirai: c'è la concessione e tutto, possono fare quello che vogliono. Magari ripensare a come vengono fatte le concessioni? Rimodulare quelle in essere se nel frattempo sono emerse criticità?
Cerchiamo di capirci.
Tu parli di utilità sociale o economica?
Perchè se parliamo della prima, allora non puoi lasciare in mano ai privati l'utilizzo di beni pubblici e sperare (senza specificarlo) che facciano gli interessi della collettività e non del proprio portafoglio.
Arriviamo ora ai tuoi esempi.
1 Esempio: centrale a carbone Vs centrale idroelettrica
E' ovvio che la seconda abbia un impatto ambientale inferiore, ma tu parti dal presupposto che entrambe siano gestite dalle medesime società e che si voglia rinunciare ad un profitto in ragione di cosa?
Di un benessere pubblico?
Poi ti sei perso il piccolissimo particolare che in quella centrale a carbone (brutta, sporca e cattiva) ci sono delle persone che ci lavorano alle quali dovresti trovare un'alternativa.
Cioè non è che basti uno schiocco di dita e magicamente il mondo cambia al nostro volere.
2 Esempio: blackout vs mining
Innanzitutto quanto descrivi è un evento occasionale ed emergenziale.
Tu vorresti quindi che una società privata decida di rinunciare ad un guadagno 3 volte superiore (parole tue) per salvare la vita di alcune persone una tantum vendendo loro energia a basso costo in una logica estemporanea?
Bada bene non sto sostenendo che sia una cosa giusta, ma il mondo nel quale viviamo si basa sul capitale e gli Stati non possono governare l'iniziativa privata a proprio uso e consumo.
Possono dare un indirizzo, ma questo deve essere ben delineato e normato con leggi e contratti.
Se ad un certo punto dovessero sussistere necessità preminenti, l'unica soluzione sarebbe la nazionalizzazione con tutti i vantaggi e svantaggi connessi.
Di certo non puoi dare oggi una regola e non rispettarla perchè hai cambiato idea.
Questo renderebbe poco credibile quello Stato e nessuno ci investirebbe neanche un centesimo.
canislupus
11-07-2021, 15:50
cominciamo a dire che ogni stato ha legislazioni diverse, non si può generalizzare, porò un pensiero mi viene, se domani enel decide di usare la sua produzione elettrica per minare bitcoin o per farci l'idrogeno, lasciando le case degli italiani senza elettricità andrebbe bene??
Esistono dei contratti di servizio.
Se non erro la rete è in mano allo Stato, mentre la produzione è delegata alle società.
Detto ciò quanto dici credo potrebbe essere possibile, ma con il rischio di violare gli accordi in essere.
Se una società privata decidesse di uscirne, presumo che pagherebbe delle penali molto salate e inoltre dovrebbe rinunciare ad un mercato così importante dalla mattina alla sera sperando in un apprezzamento continuo e infinito dei bitcoin.
Non so, ma non credo sia tanto facile.
Concordo invece sul fatto che non si possano fare raffronti tra legislazioni diverse.
Notturnia
11-07-2021, 18:09
In Italia Terna gestisce le interconnessioni e le unità di produzione rilevanti (quelle sopra i 3MW) hanno degli obblighi ma questo non vieta che si tirino fuori dal dispacciamento e facciano quello che vogliono..
così come possono essere messe in manutenzione o chiuse se non produttive..
ad ogni modo non sarebbe vietato creare una farm a 10 metri dalla centrale e fare un'interconnessione in AAT e prendere l'intera potenza della centrale
l'anomalia è che un produttore non produca ..
ma vi ricordo che l'attuale Edison Energia era una costola della Montedison chimica.. era il loro ramo di produzione che poi è crescita fino a diventare altro.. idem per Burgo Energia e tante altre.. nulla vieta che vengano ricomprate e rimesse fuori dalla rete (ovvio che si parla per assurdo) ma vi ricordo che il margine operativo di questi colossi è spesso inferiore al 2% al lordo delle tasse per cui è normale cercare altro..
detto questo il mining è una piaga purtroppo.. quando passeranno ai sistemi meno energivori almeno la smetteranno di sprecare risorse vitali per queste cose..
dopo di che.. lunga vita alle crypto.. ma lasciate che gli altri possano fare la loro vita senza essere danneggiati da questo.
il cambiamento climatico chiederà sempre più energia per mantenere il confort a casa con estati sempre più calde e togliere energia per uno sfizio spero passi in secondo piano (non alludo a questo catorcio di centrale elettrica del titolo ovviamente.. era un rudere e probabilmente non è neanche affidabile come produzione e per questo la volevano togliere dal dispacciamento).
dai un giorno quando tutto il mondo minerà bitcoin torneremo cannibali e ci mangeremo a vicenda :D
cronos1990
12-07-2021, 09:25
ci sei stato molti anni fa a Porto Tolle mi sa :-D
è dismessa da tempo ma non produceva 1/4 della produzione Italiana..
con le sue altre 2 sorelle facevano il 5% della richiesta nazionale ciascuna
erano comunque le 3 sorelle più grandi in Italia ma purtroppo sono storia.Mi sa che ha scritto male, e che intendesse che a livello nazionale di tutta l'energia elettrica usata, solo 1/4 viene prodotta internamente mentre il resto viene acquistata.
Anche perchè è pressochè impossibile anche solo immaginare che una singola centrale produca il 25% dell'energia complessivamente usata.
ronthalas
12-07-2021, 09:38
la cosa che ho trovato più interessante è il discorso che questa centrale lavora ancora con macchinari vecchi di 100 e passa anni, quindi al pari della celebre lampadina immortale Shelby centenaria.
Per il resto è paragonabile ai nostri agricoltori che coltivano pannelli solari oppure mais per biomassa... tanto il mais alimentare lo importiamo da chissà dove che costa meno.
la cosa che ho trovato più interessante è il discorso che questa centrale lavora ancora con macchinari vecchi di 100 e passa anni, quindi al pari della celebre lampadina immortale Shelby centenaria.
Per il resto è paragonabile ai nostri agricoltori che coltivano pannelli solari oppure mais per biomassa... tanto il mais alimentare lo importiamo da chissà dove che costa meno.
Ottimo esempio ;)
Dovete considerare che minare bitcoin e' una cosa decisamente gestibile e versatile. Ho un surplus di energia? Mino e non la spreco. Mi serve energia per altro? Spengo o limito il mining.
Non è tutto bianco o nero nel mondo.
Notturnia
12-07-2021, 10:04
Mi sa che ha scritto male, e che intendesse che a livello nazionale di tutta l'energia elettrica usata, solo 1/4 viene prodotta internamente mentre il resto viene acquistata.
Anche perchè è pressochè impossibile anche solo immaginare che una singola centrale produca il 25% dell'energia complessivamente usata.
sarebbe errato anche in quel caso.. l'Italia ha un surplus di produzione interna.. si compra dall'estero perchè costa di meno in certe ore.. l'interconnessione di norma ha prezzi interessanti in certe ore.
a meno che non intendesse come energia .. ed in tal caso allora è giusto perchè solo idro solare e fv sono "produzione interna" il resto viene dal metano che è largamente importato (la produzione interna è poca cosa visto che i verd-ini non vogliono che usiamo il bacino di metano più grande d'europa..)..
noi potremmo essere autosufficienti come energia se facessimo un buco nell'adriatico e iniziassimo a spillare gas.. ma preferiamo farlo fare agli ex-Yugoslavi..
ad ogni modo sarebbe ridicolo sprecare energia elettrica per tenere in piedi la rete BTC con le nostre centrali e poi dover aumentare l'import di metano per compensare le mancanze.. servirebbe solo ad aumentare l'inquinamento e il calore generato in Italia per lo sfizio di qualche speculatore.. pure la cina lo ha capito che è dannosa questa strada
Notturnia
12-07-2021, 10:05
Dovete considerare che minare bitcoin e' una cosa decisamente gestibile e versatile. Ho un surplus di energia? Mino e non la spreco. Mi serve energia per altro? Spengo o limito il mining.
Non è tutto bianco o nero nel mondo.
scusa ma di che surplus stai parlando ?.. quale centrale va in surplus di un bene costoso ?..
FV eolico e idro hanno priorità di immissione.. parli di centrali a metano ?..
mi spieghi di che centrali parli ?
Non sono per niente esperto del settore, pero' mi immagino una centrale che di notte ha meno richiesta, ma riesce a produrre lo stesso a pieno regime.
Piedone1113
12-07-2021, 10:20
cominciamo a dire che ogni stato ha legislazioni diverse, non si può generalizzare, porò un pensiero mi viene, se domani enel decide di usare la sua produzione elettrica per minare bitcoin o per farci l'idrogeno, lasciando le case degli italiani senza elettricità andrebbe bene??
In USA non saprei, ma in Italia:
INTERRUZIONE DI PUBBLICO SERVIZIO.
Notturnia
12-07-2021, 10:54
Non sono per niente esperto del settore, pero' mi immagino una centrale che di notte ha meno richiesta, ma riesce a produrre lo stesso a pieno regime.
le centrali modulano..
solo le nucleari viaggiano quasi sempre a pieno regime.. ma le altre modulano..
modulazione lenta con l'idro e modulazione veloce con quelle a gas..
inoltre, per colpa di eolico e solare, le centrali sono spesso li a modulare.. si chiama dispacciamento..
ovvio che lo facevano anche prima perchè la domanda non è mai costante ma prima c'era solo l'incognita della domanda adesso anche la produzione non è più programmabile purtroppo.. ma le centrali modulano sempre.. hanno una potenza di massima disponibilità.
ci sono centrali che fanno solo il baseload e altre che lavorano in modulazione per il picco ma i bestioni non sono lasciati al caso.. una centrale come porto tolle non modulava, accendeva i gruppi che erano previsti e stop.. manutenzione programmata di concerto con Terna o l'ex E.N.E.L. in modo da non dare mai indisponibilità nell'AAT e via..
anche perchè parliamo di centrali che hanno svariate centinaia di MW.. una CCGT (Ciclo Combinato a Gas) normalmente ha 200MW per linea.
non so perchè si pensa che ci sia energia "sprecata" .. l'unico spreco esiste quando una Idro ha il bacino pieno, è a regime, e arriva più acqua (pioggia o scioglimento) di quella che le turbine possono gestire.. allora si va a fare le foto dello sfioro di superficie :-D ma se non ci sono eventi strani non ci sono sprechi.. se si vuole si puo' usare il delta fra la prodotta e la massima disponibile per alimentare altro.. ma si sta semplicemente producendo energia per un consumatore aggiunto.. come se ci fosse la mining far a ridosso della centrale.. cambierebbe niente per la centrale che la mining far fosse nel recinto aziendale o adiacente ad essa.. sarebbe solo un carico di rete in più da alimentare.. in centrale non puo' essere installata per le normative essendo al di fuori delle esigenze della centrale
cominciamo a dire che ogni stato ha legislazioni diverse, non si può generalizzare, porò un pensiero mi viene, se domani enel decide di usare la sua produzione elettrica per minare bitcoin o per farci l'idrogeno, lasciando le case degli italiani senza elettricità andrebbe bene??
In USA: sessione ( o più) secondo le indicazioni del Consiglio di Bilancio, anche con autorizzazione degli azionisti, ho sbagliato i termini, ma il senso possibile e realizzabile è questo...
F1r3st0rm
12-07-2021, 13:11
Veramente sono le centrali idroelettriche che modulano velocemente un gruppo di 70 mega va da 0 a 70 nel giro di un paio di minuti se è già in parallelo e con la condotta piena (ed è sempre piena) più ci può mettere 8-10 minuti massimo per andare in parallelo ( prendere la frequenza di rete), tanto che sono le idriche grosse che partono per dare l'energia ai servizi ausiliari delle termiche ( gas o non gas) in caso di blackout.
la gestione della rete, il mantenimento della frequenza di rete ( in Europa ) è una cosa complicatissima in Italia è Terna che ci pensa mandando decine di comandi ai produttori per adeguare le produzioni, da qualche tempo pure agli impianti eolici ( in questo caso solo riduzione).
F1r3st0rm
12-07-2021, 13:14
i grandi bacini vengono gestiti in modo da evitare a tutti i costi gli sfiori ( che sono soldi buttati) infatti vengono riempiti d'estate con lo scioglimento, e pi svuotati durante inverno e primavera per fare in modo che siano pronti ad accogliere acqua durante l'estate, con livelli che cambiano anche di 70-100 metri
Notturnia
12-07-2021, 13:54
i grandi bacini vengono gestiti in modo da evitare a tutti i costi gli sfiori ( che sono soldi buttati) infatti vengono riempiti d'estate con lo scioglimento, e pi svuotati durante inverno e primavera per fare in modo che siano pronti ad accogliere acqua durante l'estate, con livelli che cambiano anche di 70-100 metri
beh.. non è tutto li ma rende l'idea :-D
molti dei più grandi bacini hanno anche dei vincoli..
in estate in molti casi devono restare pieni per il turismo
certi bacini hanno il vincolo di garantire una portata costante per l'irrigazione
tutti i bacini più importanti sulle vie ittiche devono garantire un minimo scarico a valle etc etc..
è un sistema complesso ma si.. si cerca di evitare di svuotarli troppo ma si cerca di avere sempre una buona disponibilità di spazio
inoltre, di norma, nei grandi bacini le centrali ad essi collegate sono abbastanza potenti da poter gestire il flusso d'acqua e se scende si spengono turbine e si fa manutenzione in modo da essere pronti se vanno attivate tutte in caso di necessità della rete o del bacino
A parte pochi illuminati, definire l'uomo "animale razionale" è grossa :asd:
Io avrei definito la razza umana più evoluta degli altri animali.
Ma visti gli ultimi andazzi direi che la devoluzione sia già iniziata :(
Il gruppo "DEVO" è d'accordo con te dal '73 ;)
F1r3st0rm
12-07-2021, 15:10
si in trentino una legge regionale obbliga che l'escursione dei livelli sia minima per turismo in altri posti no, da me per esempio se si va a inizio maggio ci sono scene tipo badlands di madmax...:asd:
https://500px.com/photo/211266789/Panoramics-of-Place-Moulin-Dam-III-BW-by-Andrea-Manna?ctx_page=1&from=search&ctx_type=photos&ctx_q=place+moulin
giusto per chiarirsi qua sopra maggio qua sotto agosto.
https://500px.com/photo/168883127/Place-Moulin-Dam-IX-by-Andrea-Manna?ctx_page=1&from=search&ctx_type=photos&ctx_q=place+moulin
certo poi abbiamo il DMV ma èuna decisione a livello regionale quanto e come lasciarlo...quindi si ogni regione fa un po' il cavolo che vuole.
Piedone1113
12-07-2021, 15:11
beh.. non è tutto li ma rende l'idea :-D
molti dei più grandi bacini hanno anche dei vincoli..
in estate in molti casi devono restare pieni per il turismo
certi bacini hanno il vincolo di garantire una portata costante per l'irrigazione
tutti i bacini più importanti sulle vie ittiche devono garantire un minimo scarico a valle etc etc..
è un sistema complesso ma si.. si cerca di evitare di svuotarli troppo ma si cerca di avere sempre una buona disponibilità di spazio
inoltre, di norma, nei grandi bacini le centrali ad essi collegate sono abbastanza potenti da poter gestire il flusso d'acqua e se scende si spengono turbine e si fa manutenzione in modo da essere pronti se vanno attivate tutte in caso di necessità della rete o del bacino
Guarda che molti bacini ( quasi tutti i bacini in cemento armato italiani) sono stati fatti sopratutto per regolare il flusso delle piene, e il sistema Idroelettrico lo possiamo considerare una bella aggiunta.
Tutti gli invasi del meridione fanno questo, e si riempiono d'inverno per essere svuotate d'estate ( fiumi piovani) e qualche volta si svuotano pure a perdere perche a settembre devono essere basse per non tracimare durante l'inverno.
Bensare che un bacino serve unicamente a produrre elettricità è molto limitativo.
Per il resto l'idroelettrico è fondamente proprio per la grande reattività in caso di bisogno ( sia nell'erogare che nel fermare l'apporto)
Guarda che molti bacini ( quasi tutti i bacini in cemento armato italiani) sono stati fatti sopratutto per regolare il flusso delle piene, e il sistema Idroelettrico lo possiamo considerare una bella aggiunta.
...
Tutti quelli costruiti sulle Alpi son stati fatti per produrre energia, pure quello del Vajont.
Notturnia
12-07-2021, 20:51
Guarda che molti bacini ( quasi tutti i bacini in cemento armato italiani) sono stati fatti sopratutto per regolare il flusso delle piene, e il sistema Idroelettrico lo possiamo considerare una bella aggiunta.
Tutti gli invasi del meridione fanno questo, e si riempiono d'inverno per essere svuotate d'estate ( fiumi piovani) e qualche volta si svuotano pure a perdere perche a settembre devono essere basse per non tracimare durante l'inverno.
Bensare che un bacino serve unicamente a produrre elettricità è molto limitativo.
Per il resto l'idroelettrico è fondamente proprio per la grande reattività in caso di bisogno ( sia nell'erogare che nel fermare l'apporto)
su da noi in veneto i bacini sono stati fatti con la SCUSA di regolare le piene ma in realtà per produrre la preziosa corrente elettrica che negli anni '60 (fine decennio) serviva alla nazione italiana.. del frenare le piene fregava una beata a nessuno..
il problema è sempre stato creare energia elettrica anche perchè c'è una bella differenza fra una diga e uno sbarramento per le piene.. ma la scusa è sempre stata quella delle piene quando la popolazione era restia.. lo so..
giù in meridione non lo so come funziona ma credo che sia qua su che abbiamo il grosso dei MW installati nelle idro
sia in trentino (come conferma F1r3st0rm) che in Veneto, le concessioni per le dighe sottostanno alla normativa regionale per il turismo e da noi, per esempio la diga del centro Cadore, deve anche garantire che il canale che porta acqua a Treviso per l'irrigazione sia sempre pieno.. inoltre c'è la legge nazionale per l'acqua del letto del fiume per evitare che sia possibile trovare il fiume (il Piave nel nostro caso) senza acqua e quindi con tutto quello che ci vive dentro morto..
grazie a mio Nonno che vi ha lavorato per 25 anni nelle dighe del Boite e del Piave ho potuto entrare in molte di essere e vedere le centrali e tutto il resto.
qui su nessuno ha mai creduto che le dighe servissero per regolare le piene visto i soldi (energia elettrica) che venivano regalati a chi ci viveva vicino e alla distruzione delle zone agricole che quelle "piene" rendevano fertili..
ma avere l'energia elettrica in casa era un lusso all'epoca..
Notturnia
12-07-2021, 20:55
Tutti quelli costruiti sulle Alpi son stati fatti per produrre energia, pure quello del Vajont.
Vajont (il nonno ci ha lavorato) era una cosa diversa.. era il bacino di stoccaggio delle eccedenze della diga del centro Cadore.. ma alla fine serviva sempre per fare dell'acqua soldi.. solo che non era una diga pensata per vivere da sola perchè il bacino imbrifero su cui insisteva era inutile per il suo riempimento.. ma grazie al Piave che le passava sotto e al Cordevole era possibile riempirla da punti più alti di lei..
ha permesso di fare enormi scoperte.. purtroppo ha anche causato molti morti ma all'epoca la conoscenza di certi sistemi era a zero.. tanto che è stata la prima diga ad avere i sismografi, la prima con dei pendoli, la prima con il cemento pretensionato etc.. era una nuova diga.. e ha ispirato tutte quelle venute dietro.. il guaio lo sappiamo ma pochi sanno che ha salvato centinaia di migliaia di persone in Canada per esempio..
ha fatto la storia quella diga sia nel bene (sconosciuto ai più) che nel male (pubblicizzato da cani nei film per fare soldi)..
randorama
13-07-2021, 00:10
Vajont (il nonno ci ha lavorato) era una cosa diversa.. era il bacino di stoccaggio delle eccedenze della diga del centro Cadore.. ma alla fine serviva sempre per fare dell'acqua soldi.. solo che non era una diga pensata per vivere da sola perchè il bacino imbrifero su cui insisteva era inutile per il suo riempimento.. ma grazie al Piave che le passava sotto e al Cordevole era possibile riempirla da punti più alti di lei..
ha permesso di fare enormi scoperte.. purtroppo ha anche causato molti morti ma all'epoca la conoscenza di certi sistemi era a zero.. tanto che è stata la prima diga ad avere i sismografi, la prima con dei pendoli, la prima con il cemento pretensionato etc.. era una nuova diga.. e ha ispirato tutte quelle venute dietro.. il guaio lo sappiamo ma pochi sanno che ha salvato centinaia di migliaia di persone in Canada per esempio..
ha fatto la storia quella diga sia nel bene (sconosciuto ai più) che nel male (pubblicizzato da cani nei film per fare soldi)..
la diga era (ed è; c'è ancora, bella solida) un capolavoro.
il problema è che l'hanno costruita contro una montagna marcia...
Notturnia
13-07-2021, 09:11
la diga era (ed è; c'è ancora, bella solida) un capolavoro.
il problema è che l'hanno costruita contro una montagna marcia...
"il problema" erano molte cose..
la spalla marcia ha fatto si che si inventasse il cemento armato pretensionato per rinforzarla ma fino alla Diga del Vajont non si era mai pensato di fare anali idrogeologiche sul bacino.. le montagne non erano mai scivolate a valle.. e non si erano mai fatti questo tipo di controlli.
quando sono avvenuti i vari problemi e i sismografi della diga hanno iniziato a percepire i movimenti del terreno le cose sono andate a viole velocemente .. anche perchè da Roma c'era l'esigenza di produrre energia e quindi c'era fretta.. c'era la nazionalizzazione in atto.. c'erano troppe cose che sono andate male.. l'unica che non è andata male, per fortuna, è stata la diga
ma era un periodo in cui si costruiva.. si faceva.. non c'erano gli omuncoli del "NO" e chi fa sbaglia .. si sa.. ma sbagliando si impara.. e quella diga ha scosso il mondo e dato anche nuove armi per tutte le dighe venute dopo.. ha obbligato un cambio di normativa e ha resto molto più ovvio montare sismografi, pendoli e tutti i sistemi di controllo di scivolamento della diga su tutte le dighe successive e precedenti (il pendolo si usava già).
nonostante la tragedia umana quella diga è stata una pietra miliare delle dighe, vederla da sotto è impressionante e vedere dall'alto quello che ha fermato da un significato a "indistruttibile" purtroppo qualche volta si fa qualche errore costruendo e se si è in un mondo nuovo ed inesplorato capita.. piangiamo oggi un paese di 2 mila persone spazzato via perchè lo abbiamo visto ma dei 100 mila morti per fumo tutti gli anni non facciamo una piega perchè sono morti silenziose.. almeno la diga ha aiutato altri a fare dighe più sicure..
ninja750
13-07-2021, 10:36
;47478112']Non vedo l'ora che succeda qualcosa del tipo:
- Produttore di Grano brucia tutta la sua produzione per fare energia e Bitcoin, più redditizio che vendere il grano per alimentazione.
eh ma lE cRyptTo sOnO iL fUtUro!!111!!
gd350turbo
13-07-2021, 10:55
;47478112']Non vedo l'ora che succeda qualcosa del tipo:
- Produttore di Grano brucia tutta la sua produzione per fare energia e Bitcoin, più redditizio che vendere il grano per alimentazione.
nelle campagne a me vicine ci sono km e km di mais destinato alla biomassa, a maturazione avvenuta arriva una macchina che trita il tutto e lo butta su camion e camion che vanno nella vicina biomassa.
Evidentemente ci prende di più che non a venderlo !
Il problema sarà un giorno quando l'unica cosa da mangiare sarà l'energia elettrica e i bitcoin...
Notturnia
13-07-2021, 11:54
nelle campagne a me vicine ci sono km e km di mais destinato alla biomassa, a maturazione avvenuta arriva una macchina che trita il tutto e lo butta su camion e camion che vanno nella vicina biomassa.
Evidentemente ci prende di più che non a venderlo !
Il problema sarà un giorno quando l'unica cosa da mangiare sarà l'energia elettrica e i bitcoin...
in europa è arrivata la richiesta di togliere le biomasse dalle fonti rinnovabili e fargli perdere le agevolazioni economiche proprio per questo motivo
gd350turbo
13-07-2021, 11:58
in europa è arrivata la richiesta di togliere le biomasse dalle fonti rinnovabili e fargli perdere le agevolazioni economiche proprio per questo motivo
Cosa buona e giusta !
Notturnia
13-07-2021, 12:11
Cosa buona e giusta !
qualcuno inizia a farsi delle remore su tutti i soldi che vengono dati a chi fa cibo per trasformarlo in energia elettrica..
900 $/ton olio di colza per energia elettrica.. ha triplicato il valore colza e palma da quando si usano per fare EE..
gd350turbo
13-07-2021, 12:52
qualcuno inizia a farsi delle remore su tutti i soldi che vengono dati a chi fa cibo per trasformarlo in energia elettrica..
Cosa che a mio vedere non sta ne in cielo ne in terra, anzi, io ci metterei delle tasse sopra, altro che incentivi !
Notturnia
13-07-2021, 13:40
Cosa che a mio vedere non sta ne in cielo ne in terra, anzi, io ci metterei delle tasse sopra, altro che incentivi !
nell'epoca d'oro del fotovoltaico si incentivava di tutto con cifre folli..
a fronte di un bene (l'energia elettrica) che costava 60 €/MWh si davano ben 415 €/MWh per chi montava un fotovoltaico inefficiente o 280 €/MWh per chi bruciava cibo per fare energia elettrica..
si dava molto di meno per vento ed idro e niente per geotermico.. ma l'interesse era l'ecologia.. coltivare campi di pannelli di silicio e bruciare cibo.. questo era il concetto di ecologia 15-20 anni fa.. oggi ne paghiamo lo scotto..
[...]
ma era un periodo in cui si costruiva.. si faceva.. non c'erano gli omuncoli del "NO" e chi fa sbaglia .. si sa.. ma sbagliando si impara.
Sembra quasi che tu stia dicendo che in generale non bisogna farsi troppi problemi a fare le cose, perché tanto anche se muore qualche migliaio di persone, poi magari c'è la possibilità che si impari qualcosa :mbe:
piangiamo oggi un paese di 2 mila persone spazzato via perchè lo abbiamo visto ma dei 100 mila morti per fumo tutti gli anni non facciamo una piega perchè sono morti silenziose.. almeno la diga ha aiutato altri a fare dighe più sicure..
No, "non facciamo una piega" perché fumare è una scelta individuale; se sei cosi sveglio da fumare nonostante tu sia costantemente informato dei danni del fumo, nonostante le immagini terroristiche su ogni pacchetto e nonostante il fumo sia vietato più o meno dappertutto, sono sostanzialmente fatti tuoi.
Notturnia
13-07-2021, 15:21
Sembra quasi che tu stia dicendo che in generale non bisogna farsi troppi problemi a fare le cose, perché tanto anche se muore qualche migliaio di persone, poi magari c'è la possibilità che si impari qualcosa :mbe:
No, "non facciamo una piega" perché fumare è una scelta individuale; se sei cosi sveglio da fumare nonostante tu sia costantemente informato dei danni del fumo, nonostante le immagini terroristiche su ogni pacchetto e nonostante il fumo sia vietato più o meno dappertutto, sono sostanzialmente fatti tuoi.
no.. sembra quasi che abbia detto che per fortuna si è imparato qualcosa da una strage che altrimenti sarebbe stata solo inutile..
tieni presente che, nel mio caso, avevo parenti che vivevano li.. nel mio caso non è stato un banale numero di morti..
ma almeno è stato studiato e si è imparato qualcosa.. di norma, in Italia, succedono le stragi e poi.. succedono le stesse identiche stragi.. e non si impara niente..
vedi il ponte di Genova.. non è stato il primo.. ne erano caduti parecchi nei 3 anni prima sulle autostrade eppure non si è fatto niente fino a che è caduto quello e allora tutti a stupirsi..
o le case "antisismiche" .. e dopo svariati terremoti e morti è caduto un tetto di un asilo facendo una strage.. eppure non è cambiato niente.. poi sono caduti i capannoni etc..
in Italia di norma non si impara dalle stragi.. quella del Vajont invece è stata diversa dal punto di vista del seguito.. nel mondo sono venuti a studiarne i motivi per evitare il ripetersi e hanno sistemato delle dighe che avevano gli stessi problemi..
questo è quello che sembra che io abbia detto.. non che sono contento che siano morti dei parenti..
per il fumo.. ripeto.. non facciamo una piega dei problemi economici e di salute che creano alla nazione.. dei fastidi che danno alle persone che non hanno scelto di fumare che trovano cicche ovunque e respirano nuvole di fumo fuori dai bar.. perchè dovremmo preoccuparci dei morti.. ma hai ragione.. se sono così intelligenti da fumare perchè preoccuparci dei danni ambientali che fanno ?.. ma è OT.. restiamo sulla diga che è un terreno che conosco meglio
...
No, "non facciamo una piega" perché fumare è una scelta individuale; se sei cosi sveglio da fumare nonostante tu sia costantemente informato dei danni del fumo, nonostante le immagini terroristiche su ogni pacchetto e nonostante il fumo sia vietato più o meno dappertutto, sono sostanzialmente fatti tuoi.
Finché non ti servono le cure ospedaliere! Che a conti fatti costano di più dell'incasso che lo stato ottiene dalla vendita di sigarette.
Questo è un paradosso che tutti i nostri governanti politicanti di corte vedute non riescono a cogliere :doh:
Purtroppo noi italiani siamo un popolo di ipocriti :rolleyes:
Nel mio piccolo cerco sempre di far capire queste incongruenze, ma è come parlare ad un muro.
per il fumo.. ripeto.. non facciamo una piega dei problemi economici e di salute che creano alla nazione.. dei fastidi che danno alle persone che non hanno scelto di fumare che trovano cicche ovunque e respirano nuvole di fumo fuori dai bar.. perchè dovremmo preoccuparci dei morti.. ma hai ragione.. se sono così intelligenti da fumare perchè preoccuparci dei danni ambientali che fanno ?..
Quoto in toto ;)
no.. sembra quasi che abbia detto che per fortuna si è imparato qualcosa da una strage che altrimenti sarebbe stata solo inutile..
Nella frase che ho citato il problema erano "gli omuncoli del NO"; ma va be', meglio così.
per il fumo.. ripeto.. non facciamo una piega dei problemi economici e di salute che creano alla nazione..
Finché non ti servono le cure ospedaliere! Che a conti fatti costano di più dell'incasso che lo stato ottiene dalla vendita di sigarette.[...]
Il problema è che la soluzione non è affatto facile e solo apparentemente in mano al governo. Finché c'è gente che vuole fumare e nel mondo si producono sigarette le persone continueranno a fumare.
Il governo potrebbe proibirlo in modo radicale ma poi dovrebbe scontrarsi con tutta un'altra serie di problemi, non ultimo quello delle persone stesse, che comincerebbero a parlare di libertà violate; e viste le reazioni per delle restrizioni causate da una pandemia, non voglio immaginare cosa potrebbe succedere.
dei fastidi che danno alle persone che non hanno scelto di fumare che trovano cicche ovunque e respirano nuvole di fumo fuori dai bar..
Questo è un altro problema, ovvero quello della maleducazione: mi piacerebbe sapere cosa intendi per "fare una piega" per risolverlo.
mrk-cj94
16-07-2021, 14:43
Dipende, se la rete elettrica richiede più energia di quanto viene prodotta (ricordate la recente ondata di gelo e i black-out per l'eccessivo assorbimento di corrente nel Texas?) utilizzare energia per minare btc invece che venderla immettendola nella rete è semplicemente da criminali..
eccessivo assorbimento di corrente... sì ma generato da cosa?
a Los Angeles i blackout per eccesso di rete elettrica utilizzata dai condizionatori per il forte caldo avvengono da almeno 15 anni
http://www.pc-facile.com/news/caldo_consumi_energia_record_portano_primi_blackout_estivi/51379.htm
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