View Full Version : Konami straccia il contratto con Antoine Griezmann: il giocatore è accusato di razzismo
Redazione di Hardware Upg
07-07-2021, 19:21
Link alla notizia: https://gaming.hwupgrade.it/news/videogames/konami-straccia-il-contratto-con-antoine-griezmann-il-giocatore-e-accusato-di-razzismo_99043.html
Konami ha rescisso il contratto con l'attaccante francese Antoine Griezmann, ambassador di Yu-Gi-Oh!. Il giocatore, star della nazionale francese e del Barcellona, è stato accusato di razzismo insieme al compagno Dembelé per un video del 2019 realizzato durante il tour in Giappone.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Hiei3600
07-07-2021, 20:59
"Konami Digital Entertainment crede, così come la filosofia dello sport, che la discriminazione di qualsiasi tipo sia inaccettabile"
"Qualsiasi Tipo" di quelli "Approvati" intendono.
Perché magicamente quando si parla di "Razzismo" la discriminazione contro la libertà d'espressione o la libertà di "Scherzare" a quanto pare non contano una cippa.
(O la libertà dell "Non essere responsabile se qualcuno in qualche posto in qualche momento in qualche modo si è sentito offeso dello 0,001% di quello che tu hai detto 20 anni prima al bar sotto effetto di alcool" )
nickname88
07-07-2021, 21:59
RAZZISTA ? :asd:
Come mai gli accusati sono sempre bianchi ? :asd:
E la libertà di espressione dove è finita ?
Ma la cosa migliore è un altra, c'è scritto che i suoi commenti sono "ritenuti" razzisti, mi domando da chi :asd:
Gnubbolo
08-07-2021, 02:37
ma sopratutto, chi se ne frega !
Ma il commento razzista quale sarebbe? Perché quello riportato non fa riferimento all'origine asiatica.
E poi, perché si accusa di razzismo Griezmann quando la battuta l'ha fatta tale Dembélé?
-me googling Dembélé-
Ah, ora capisco :-\
Doraneko
08-07-2021, 07:16
RAZZISTA ? :asd:
Come mai gli accusati sono sempre bianchi ? :asd:
E la libertà di espressione dove è finita ?
Ma la cosa migliore è un altra, c'è scritto che i suoi commenti sono "ritenuti" razzisti, mi domando da chi :asd:
Da nessuna delle parti coinvolte! Come al solito ci si indigna "per conto terzi", si tira su casino per difendere parti alle quali frega 0 di quel che è successo.
C'è anche da notare che Griezmann, lo scorso dicembre, si è reso protagonista di un'altra news (https://www.calcioefinanza.it/2020/12/10/griezmann-partnership-huaweii/) (del cui argomento centrale praticamente non c'è stata copertura mediatica in Italia) che tenderebbe a farmelo inquadrare come uno abbastanza attento a certe cose...che non ci sia dell'altro? :what:
Dell'altro oltre a ciò che ha fatto notare cignox1 :asd:
Portocala
08-07-2021, 07:44
RAZZISTA ? :asd:
Come mai gli accusati sono sempre bianchi ? :asd:
Dembélé
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/7/77/Ousmane_Demb%C3%A9l%C3%A9_2018.jpg/200px-Ousmane_Demb%C3%A9l%C3%A9_2018.jpg
IlCavaliereOscuro
08-07-2021, 07:48
Ma il commento razzista quale sarebbe? Perché quello riportato non fa riferimento all'origine asiatica.
E poi, perché si accusa di razzismo Griezmann quando la battuta l'ha fatta tale Dembélé?
-me googling Dembélé-
Ah, ora capisco :-\
Siamo ormai ben OLTRE il ridicolo.
O ci abituiamo o mettiamo fine a questa ridicola moda che, tra l'altro, il razzismo non lo combatte per niente!
DanieleG
08-07-2021, 08:03
Il commento lo fa dembelè, puniscono griezmann.
Chissà perché.
amd-novello
08-07-2021, 08:10
la protezione della melanina. fattore FP50
Il commento lo fa dembelè, puniscono griezmann.
Chissà perché.
Forse perché il contratto lo hanno con griezmann? Sai cos’è la complicità?
Tutti che parlano di razzismo ma che sono bianchissimi come la mozzarella, provate voi a essere schiavi e considerati inferiori per secoli e poi voglio vedere se alla minima virgola non vi alterate.
E dembele semplicemente è diventato come i meridionali che vengono a Milano e sparlano degli africani ecc. dimenticando che a sua volta era inferiore se non fosse calciatore
DanieleG
08-07-2021, 08:29
Tutti che parlano di razzismo ma che sono bianchissimi come la mozzarella, provate voi a essere schiavi e considerati inferiori per secoli e poi voglio vedere se alla minima virgola non vi alterate.
Si vede che hai studiato tanto la storia d'Italia, dove sono passati cani e porci.
amd-novello
08-07-2021, 08:30
neri = oppressi
bianchi = oppressori
Marx ti fa una pippa.
DanieleG
08-07-2021, 08:34
neri = oppressi
bianchi = oppressori
Marx ti fa una pippa.
Chissà se conosce le guerre civili in africa.
Adesso mi aspetto che tiri fuori le crociate, "sorvolando" sulle cosiddette invasioni dei mori, che furono in numero decisamente superiore.
amd-novello
08-07-2021, 08:46
etimologia della parola sclavus.
Doraneko
08-07-2021, 09:08
etimologia della parola sclavus.
Eh...credi che serva a qualcosa ricordarlo? La schiavitù importante è stata una sola, le altre, comprese quelle ancora esistenti, contano 0.
nickname88
08-07-2021, 09:12
Dembélé
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/7/77/Ousmane_Demb%C3%A9l%C3%A9_2018.jpg/200px-Ousmane_Demb%C3%A9l%C3%A9_2018.jpg
IO LEGGO "Antoine Griezmann" NEL TITOLO
Dembele è quello che ha avanzato il commento, quindi come mai finisce l'altro sotto i riflettori ?
Molto semplice, dei 2 Dembele è quello negro quindi non può essere accusato.
Al posto di pensare a quella vaccata delle legge Zan dovrebbero tutelare queste cose.
Doraneko
08-07-2021, 09:17
Siamo ormai ben OLTRE il ridicolo.
O ci abituiamo o mettiamo fine a questa ridicola moda che, tra l'altro, il razzismo non lo combatte per niente!
Ma combattere il razzismo non è neanche lo scopo di tutti sti movimenti, lo scopo è strumentalizzarlo per dei secondi fini. Finché non si inizia a vedere le persone come singoli individui, anziché come appartenenti ad una qualche categoria, il razzismo e tutte le altre cose che portano divisione continueranno ad essere un problema.
Ormai "razzista" e' la parola magica che apre tutte le porte... Vuoi recidere un contratto senza pagare penali? Ecco che spunta il video razzista! :D
Razzista e omofobo, le due parole più usate di questo secolo...anzi aspetta lo scrivo meglio: le due parole più usate a sproposito di questo secolo.
Tedturb0
08-07-2021, 09:38
Aggiungerei quando i giapponesi sono i piu razzisti di tutti
nickname88
08-07-2021, 09:43
Forse perché il contratto lo hanno con griezmann? Sai cos’è la complicità?
Che commento stupido, quindi adesso c'è pure l'accusa di complicità al razzismo per non aver fatto nulla ?
Tutti che parlano di razzismo ma che sono bianchissimi come la mozzarella, provate voi a essere schiavi e considerati inferiori per secoli e poi voglio vedere se alla minima virgola non vi alterate.Questi sono problemi loro, imparino a moderarsi. Schiavizzati per secoli ? Quelli che vivono oggi non sono le stesse persone.
Ognuno di noi nasce con il proprio mazzo di carte nella vita, c'è chi è più fortunato e chi meno, punto.
provate voi a essere schiavi e considerati inferiori per secoli
https://www.youtube.com/watch?v=w3m4N0UVt0M&ab_channel=TikTokCompilations
Cosa vuoi fare quando hai a che fare con gente del genere ?
Notturnia
08-07-2021, 09:55
in spagna vogliono togliere "padre" e "madre" come terminologia nelle leggi per non offendere le famiglie che non hanno un padre e una madre in nome dell'inclusione..
per fare un piacere all'1% della popolazione si offende il restante 99%.. e qua le cose non cambiano.. in nome di razzismo e lgtb+ si straccia tutto quello che è il resto del mondo.. è un filino estremista la cosa.. basta vedere la manifestazione ce c'è stata da parte dei fiancheggiatori degli LGBT+ dopo l'uscita male interpretata della chiesa sul decreto zan.. offese a più non posso che sono considerate accettabili perchè verso 2,4 miliardi di Cristiani nel mondo a difesa di quel 2,7% di popolazione che si è sentita chiamata in causa..
boh.. è sfuggita di mano la cosa.. adesso l'interesse di pochi è superiore all'interesse di molti.. non so che sistema sia ma è pericoloso.. i dati che ho citato sono dell'OCSE nel caso qualcuno avesse dubbi.. e l'offesa a cui mi riferivo era la croce con i falli al posto della testa di Gesù.. che credo sia blasfema.. penso che in religioni meno tolleranti sarebbe stato ammazzato qualcuno per questo.. ma noi siamo tutti civili e accettiamo i soprusi se fatti in nome del razzismo o della popolazione lgbt+ ..
Doraneko
08-07-2021, 10:07
Razzista e omofobo, le due parole più usate di questo secolo...anzi aspetta lo scrivo meglio: le due parole più usate a sproposito di questo secolo.
È il nuovo giochino degli idioti, quando si romperà andrà a finire come nella storia di Pierino e il lupo e chi ha sofferto veramente per certe cose se lo prenderà nel didietro.
nickname88
08-07-2021, 10:08
in spagna vogliono togliere "padre" e "madre" come terminologia nelle leggi per non offendere le famiglie che non hanno un padre e una madre in nome dell'inclusione..
per fare un piacere all'1% della popolazione si offende il restante 99%.. e qua le cose non cambiano..
Non cambiano perchè nessuno reagisce, anche perchè a parte un eventuale offesa o disturbo altro non fa.
in spagna vogliono togliere "padre" e "madre" come terminologia nelle leggi per non offendere le famiglie che non hanno un padre e una madre in nome dell'inclusione..
per fare un piacere all'1% della popolazione si offende il restante 99%.. e qua le cose non cambiano.. in nome di razzismo e lgtb+ si straccia tutto quello che è il resto del mondo.. è un filino estremista la cosa.. basta vedere la manifestazione ce c'è stata da parte dei fiancheggiatori degli LGBT+ dopo l'uscita male interpretata della chiesa sul decreto zan.. offese a più non posso che sono considerate accettabili perchè verso 2,4 miliardi di Cristiani nel mondo a difesa di quel 2,7% di popolazione che si è sentita chiamata in causa..
boh.. è sfuggita di mano la cosa.. adesso l'interesse di pochi è superiore all'interesse di molti.. non so che sistema sia ma è pericoloso.. i dati che ho citato sono dell'OCSE nel caso qualcuno avesse dubbi.. e l'offesa a cui mi riferivo era la croce con i falli al posto della testa di Gesù.. che credo sia blasfema.. penso che in religioni meno tolleranti sarebbe stato ammazzato qualcuno per questo.. ma noi siamo tutti civili e accettiamo i soprusi se fatti in nome del razzismo o della popolazione lgbt+ ..
La storia insegna che l'uomo passa da un estremismo ad un altro estremismo come risposta, perciò invece di sbagliare da una parte lo si fa dall'altra sentendosi giustificati a farlo.
Come al solito la soluzione sta nel mezzo e chiamasi equilibrio.
Il meccanismo è lo stesso delle cosche, tu ammazzi me, quindi io ammazzo te e così via in un escalation di vendette e guerre.
Notturnia
08-07-2021, 10:38
La storia insegna che l'uomo passa da un estremismo ad un altro estremismo come risposta, perciò invece di sbagliare da una parte lo si fa dall'altra sentendosi giustificati a farlo.
Come al solito la soluzione sta nel mezzo e chiamasi equilibrio.
Il meccanismo è lo stesso delle cosche, tu ammazzi me, quindi io ammazzo te e così via in un escalation di vendette e guerre.
concordo.. rivoluzione francese.. tolta una classe dirigente per metterne una peggiore della precedente in nome della libertà ed uguaglianza
è un equilibrio strano però.. alla fin fine non si raggiunge mai il punto di mezzo e si finisce a "pendolare" da un male all'altro male senza fermarsi in mezzo a godersi i frutti.. è proprio un pendolo.. si passa più tempo agli estremi che fermi in mezzo.
sto notando come cambiano i film .. mi sto facendo una carrellata di film dagli anni '70 ad oggi e lo si vede proprio negli attori. anni '70 biondi con occhi azzurri e ovviamente bianchi. normalmente uomini come protagonisti e donne, quando ci sono, di contorno.
per passare agli anni 2000 dove si vede un po' di tutto sia per sesso che per colore e puoi trovare protagonisti quasi di tutti i tipi.
ultimi 2 anni invece è l'apoteosi.. le minoranze diventano la maggior parte delle presenze in alcuni film colossal a ribaltare i dati ocse sulla distribuzione geografica per cui in alcune serie o film è più facile trovare LGBT+ o donne di colore anche se geograficamente inaccurati.
o, per esempio, alcuni film nati durante il movimento metoo dove abbiamo (la torre nera) il protagonista che cambia pelle rispetto al libro.. o Foundation di Asimov dove cambia sia colore che sesso uno dei protagonisti del libro.. tutto questo per un bene superiore astruso.
ieri ho visto "il ritorno del re" di LOTR e mi sono accorto che i personaggi sono tutti bianchi con gli occhi azzurri.. d'altro canto il libro è stato scritto in un certo periodo storico.. ma ho apprezzato l'inclusività .. ci sono orchi, ogre, goblin, ragni etc.. nessuno escluso :-) per cui credo che vada bene.. e una donna e un hobbit uccidono un natzgul per cui credo che vada bene..
non so.. noto che si pensa molto di più (non parlo di LOTR ovviamente) all'estetica della questione che al problema.
diciamo che tutti gli umani sono uguali e poi facciamo delle leggi per delle persone che devono essere tutelate di più e che quindi devono avere dei privilegi.. certe offese sono più offensive di altre e certe persone vanno punite più di altre..
non capisco.. se una persona appartenente alla comunità LGBT+ litiga con una persona non appartenente alla comunità LGBT+ le offese che si scambiano valgono uguale o no ?.. se uno vuole offendere di norma usa parole offensive.. per cui perchè una parola offensiva in una direzione vale di più che nell'altra direzione ?.. si stavano offendendo e immagino lo facessero proprio per offendersi .. mi fa strano che si debba chiedere prima le regole di ingaggio della litigata per capire se si possono usare certe parole o meno.. quando uno litiga di norma è arrabbiato e quindi non sta attento a quello che dice.. ma in certi casi potrebbe costare la gogna mediatica in altri no.. a pari parole quindi è razzismo anche questo.. ma è razzismo tollerato in certi casi ed in altri no da quel che vedo.
ci vogliono pure fare una legge per dirci che siamo tutti uguali ma diversi come diritti.. il che non è razzista ?
concordo.. rivoluzione francese.. tolta una classe dirigente per metterne una peggiore della precedente in nome della libertà ed uguaglianza
è un equilibrio strano però.. alla fin fine non si raggiunge mai il punto di mezzo e si finisce a "pendolare" da un male all'altro male senza fermarsi in mezzo a godersi i frutti.. è proprio un pendolo.. si passa più tempo agli estremi che fermi in mezzo.
sto notando come cambiano i film .. mi sto facendo una carrellata di film dagli anni '70 ad oggi e lo si vede proprio negli attori. anni '70 biondi con occhi azzurri e ovviamente bianchi. normalmente uomini come protagonisti e donne, quando ci sono, di contorno.
per passare agli anni 2000 dove si vede un po' di tutto sia per sesso che per colore e puoi trovare protagonisti quasi di tutti i tipi.
ultimi 2 anni invece è l'apoteosi.. le minoranze diventano la maggior parte delle presenze in alcuni film colossal a ribaltare i dati ocse sulla distribuzione geografica per cui in alcune serie o film è più facile trovare LGBT+ o donne di colore anche se geograficamente inaccurati.
o, per esempio, alcuni film nati durante il movimento metoo dove abbiamo (la torre nera) il protagonista che cambia pelle rispetto al libro.. o Foundation di Asimov dove cambia sia colore che sesso uno dei protagonisti del libro.. tutto questo per un bene superiore astruso.
ieri ho visto "il ritorno del re" di LOTR e mi sono accorto che i personaggi sono tutti bianchi con gli occhi azzurri.. d'altro canto il libro è stato scritto in un certo periodo storico.. ma ho apprezzato l'inclusività .. ci sono orchi, ogre, goblin, ragni etc.. nessuno escluso :-) per cui credo che vada bene.. e una donna e un hobbit uccidono un natzgul per cui credo che vada bene..
non so.. noto che si pensa molto di più (non parlo di LOTR ovviamente) all'estetica della questione che al problema.
diciamo che tutti gli umani sono uguali e poi facciamo delle leggi per delle persone che devono essere tutelate di più e che quindi devono avere dei privilegi.. certe offese sono più offensive di altre e certe persone vanno punite più di altre..
non capisco.. se una persona appartenente alla comunità LGBT+ litiga con una persona non appartenente alla comunità LGBT+ le offese che si scambiano valgono uguale o no ?.. se uno vuole offendere di norma usa parole offensive.. per cui perchè una parola offensiva in una direzione vale di più che nell'altra direzione ?.. si stavano offendendo e immagino lo facessero proprio per offendersi .. mi fa strano che si debba chiedere prima le regole di ingaggio della litigata per capire se si possono usare certe parole o meno.. quando uno litiga di norma è arrabbiato e quindi non sta attento a quello che dice.. ma in certi casi potrebbe costare la gogna mediatica in altri no.. a pari parole quindi è razzismo anche questo.. ma è razzismo tollerato in certi casi ed in altri no da quel che vedo.
ci vogliono pure fare una legge per dirci che siamo tutti uguali ma diversi come diritti.. il che non è razzista ?
La tua domanda è lecita e purtroppo anche impellente, il problema è qual'è la risposta?
Ti ricordo la famosa frase "La legge è uguale per tutti" che vediamo stampata a caratteri cubitali in ogni tribunale. Poi sappiamo la realtà invece qual'è.
Titanox2
08-07-2021, 11:34
ormai mettono il razzismo in ogni cosa, patetici
RAZZISTA ? :asd:
Come mai gli accusati sono sempre bianchi ? :asd:
E la libertà di espressione dove è finita ?
Ma la cosa migliore è un altra, c'è scritto che i suoi commenti sono "ritenuti" razzisti, mi domando da chi :asd:
Perchè solo se sei bianco puoi essere RAZZISTA.
Se non sei bianco sei automaticamente uno delle "minoranze" che sono solamente delle VITTIME.
Riguardo alla notizia, boh, io penso che è tutta una scusa per scaricare quel giocatore, e allo stesso tempo avere un po di pubblicità, visto che negli ultimi anni va tanto di moda il Politicamente Corretto.
Dubito ma dubito veramente tanto che chi vuole comprarsi il gioco della Konami prima si interroga se quel determinato giocatore ha fatto dei commenti razzisti o meno.
Ma piantiamola con ste cazzate!
Doraneko
08-07-2021, 12:22
sto notando come cambiano i film .. mi sto facendo una carrellata di film dagli anni '70 ad oggi e lo si vede proprio negli attori. anni '70 biondi con occhi azzurri e ovviamente bianchi. normalmente uomini come protagonisti e donne, quando ci sono, di contorno.
per passare agli anni 2000 dove si vede un po' di tutto sia per sesso che per colore e puoi trovare protagonisti quasi di tutti i tipi.
Dai su, anche nei decenni scorsi c'erano un sacco di film con i neri come protagonisti o in parti di rilievo, guardati la serie (bellissima!) dei Beverly Hills Cop, Arma Letale, 48 ore, Pulp Fiction e un sacco di altri film con Eddie Murphy, Samuel L Jackson, Denzel Washington, ecc... Erano film bellissimi, i neri interpretavano parti bellissime e tu ti guardavi il film senza curarti minimamente del colore della pelle di chi c'era a schermo. Adesso invece guardi il film e pensi "guarda il nero messo là perché è nero" :fagiano:
megamitch
08-07-2021, 12:34
La società è nata per difendere minoranze e soggetti deboli. Altrimenti tanto valeva rimanere con la legge del più forte e ciascuno per se.
amd-novello
08-07-2021, 12:38
è arrivato il drone buonista che lotta per la giustizia sociale col razzismo.
La società è nata per difendere minoranze e soggetti deboli. Altrimenti tanto valeva rimanere con la legge del più forte e ciascuno per se.
Che in Italia ci sia un razzismo latente è indubbio, che troppi si ostinino a considerare inferiori\malati\ecc. altre categorie anche, ma nel combattere questi atteggiamenti è fondamentale avere misura, andare a rivangare eventi lontani, condannare o assolvere il passato giudicandolo con gli occhi di oggi non è la strada giusta, anzi, ma ti pare che Disney debba mettere un disclaimer prima di Peter Pan avvisando che ci sono contenuti politicamente scorretti?
Umanamente la tendenza ad incolpare "altri" delle proprie disgrazie è normale, a volte sono gli ebrei "strozzini", poi i meridionali "mafiosi", poi gli slavi "ladri" e adesso siamo ai neri "violentatori", ma stiamo seguendo una strada non proprio corretta nell'affrontarla secondo me.
Trovo però anomalo che dei bianchi, occidentali, debbano decidere per cosa i neri debbano o meno offendersi.
non capisco.. se una persona appartenente alla comunità LGBT+ litiga con una persona non appartenente alla comunità LGBT+ le offese che si scambiano valgono uguale o no ?
No, non valgono uguale. Se ti chiamo "bianco di merda" è una offesa a sfondo razziale, grave, perchè in passato il razzismo è stato usato per discriminare per legge parte della popolazione. Siccome ce lo ricordiamo tuttora, e c'è parte della popolazione che ancora se lo ricorda (chiedilo agli ebrei per esempio), è importante che le motivazioni e il tipo di insulto siano considerati diversamente.
Lo stesso vale per altre cose secondo me.
Inoltre la legge non punisce solo il gesto ma anche le motivazioni. Un omicidio non vale sempre uguale, tant'è che ci sono le aggravanti (ad esempio i futili motivi o il razzismo). Se qualcuno ti pesta perchè sei un "bianco di merda", è giusto che quella persona sia punita in maniera più pesante perchè ti sta recando danno per qualcosa che tu sei e a cui non puoi porre rimedio (come l'essere ebreo, o l'essere omosessuale, o l'essere disabile, o l'essere uomo o donna o trans).
Quindi non è che c'è una offesa che pesa di più, è il motivo dell'offesa che importa. Come è in tante altre situazioni: se ti cade un vaso e fai secco un tizio è omicidio colposo, se tu lo tiri volontariamente è omicidio volontario, se tu ti apposti aspettando che passi qualcuno per farlo secco perchè è africano, c'è l'aggravante del razzismo.
Seriamente bisogna spiegare queste cose?
Ma soprattutto, a te cosa toglie? Sei il tipo che si mette a urlare "frocio di merda" a destra e a manca? Se sì, è ora di smetterla. Se no, cosa ti cambia?
Che in Italia ci sia un razzismo latente è indubbio, che troppi si ostinino a considerare inferiori\malati\ecc. altre categorie anche, ma nel combattere questi atteggiamenti è fondamentale avere misura, andare a rivangare eventi lontani, condannare o assolvere il passato giudicandolo con gli occhi di oggi non è la strada giusta, anzi, ma ti pare che Disney debba mettere un disclaimer prima di Peter Pan avvisando che ci sono contenuti politicamente scorretti?
Umanamente la tendenza ad incolpare "altri" delle proprie disgrazie è normale, a volte sono gli ebrei "strozzini", poi i meridionali "mafiosi", poi gli slavi "ladri" e adesso siamo ai neri "violentatori", ma stiamo seguendo una strada non proprio corretta nell'affrontarla secondo me.
Trovo però anomalo che dei bianchi, occidentali, debbano decidere per cosa i neri debbano o meno offendersi.
Quoto.
Che in Italia ci sia un razzismo latente è indubbio, che troppi si ostinino a considerare inferiori\malati\ecc. altre categorie anche, ma nel combattere questi atteggiamenti è fondamentale avere misura, andare a rivangare eventi lontani, condannare o assolvere il passato giudicandolo con gli occhi di oggi non è la strada giusta, anzi, ma ti pare che Disney debba mettere un disclaimer prima di Peter Pan avvisando che ci sono contenuti politicamente scorretti?
Umanamente la tendenza ad incolpare "altri" delle proprie disgrazie è normale, a volte sono gli ebrei "strozzini", poi i meridionali "mafiosi", poi gli slavi "ladri" e adesso siamo ai neri "violentatori", ma stiamo seguendo una strada non proprio corretta nell'affrontarla secondo me.
Trovo però anomalo che dei bianchi, occidentali, debbano decidere per cosa i neri debbano o meno offendersi.
Secondo me, spesso, si confonde il razzismo con il pregiudizio. Entrambe sono 2 cose sbagliate, ma il razzismo e' gratuito, mentre il pregiudizio nasce da situazioni ripetute che portano ad incolpare tutta la categoria.
Da quello che vedo io, non c'e' molto razzismo in Italia, ma c'e' tanto pregiudizio e spesso, purtroppo, abbastanza motivato.
DanieleG
08-07-2021, 13:24
No, non valgono uguale. Se ti chiamo "bianco di merda" è una offesa a sfondo razziale, grave, perchè in passato il razzismo è stato usato per discriminare per legge parte della popolazione. Siccome ce lo ricordiamo tuttora, e c'è parte della popolazione che ancora se lo ricorda (chiedilo agli ebrei per esempio), è importante che le motivazioni e il tipo di insulto siano considerati diversamente.
Lo stesso vale per altre cose secondo me.
Inoltre la legge non punisce solo il gesto ma anche le motivazioni. Un omicidio non vale sempre uguale, tant'è che ci sono le aggravanti (ad esempio i futili motivi o il razzismo). Se qualcuno ti pesta perchè sei un "bianco di merda", è giusto che quella persona sia punita in maniera più pesante perchè ti sta recando danno per qualcosa che tu sei e a cui non puoi porre rimedio (come l'essere ebreo, o l'essere omosessuale, o l'essere disabile, o l'essere uomo o donna o trans).
Quindi non è che c'è una offesa che pesa di più, è il motivo dell'offesa che importa. Come è in tante altre situazioni: se ti cade un vaso e fai secco un tizio è omicidio colposo, se tu lo tiri volontariamente è omicidio volontario, se tu ti apposti aspettando che passi qualcuno per farlo secco perchè è africano, c'è l'aggravante del razzismo.
Seriamente bisogna spiegare queste cose?
Ma soprattutto, a te cosa toglie? Sei il tipo che si mette a urlare "frocio di merda" a destra e a manca? Se sì, è ora di smetterla. Se no, cosa ti cambia?
Quoto.
E se dò dello stron$o o del c0i0ne per qualche motivo a uno che ha fatto coming out da poco, chi stabilisce se c'è l'aggravante o meno?
E se dò dello stron$o o del c0i0ne per qualche motivo a uno che ha fatto coming out da poco, chi stabilisce se c'è l'aggravante o meno?
Tipicamente un tribunale secondo la legge vigente. :)
In questo momento, non esiste nessuna aggravante per motivi di genere, tanto per essere chiari.
DanieleG
08-07-2021, 13:27
Tipicamente un tribunale secondo la legge vigente. :)
E con quali criteri?
In questo momento, non esiste nessuna aggravante, tanto per essere chiari. :)
Cosa non vera, tra l'altro.
E con quali criteri?
Cosa non vera, tra l'altro.
Scusa, ho editato: non esiste aggravante per motivi di genere, ma per esempio per motivi razziali sì. Con i criteri stabiliti dalla legge e dall'interpretazione del giudice. SE vuoi metterli in dubbio, puoi scegliere la carriera politica.
Mi chiedo per quale motivo sei così spaventato, di norma vai insultando gente a destra e a manca?
Secondo me, spesso, si confonde il razzismo con il pregiudizio. Entrambe sono 2 cose sbagliate, ma il razzismo e' gratuito, mentre il pregiudizio nasce da situazioni ripetute che portano ad incolpare tutta la categoria.
Da quello che vedo io, non c'e' molto razzismo in Italia, ma c'e' tanto pregiudizio e spesso, purtroppo, abbastanza motivato.
Si, ci sta, possiamo anche chiamarlo razzismo sistemico, ma anche il pregiudizio non nasce solo da situazioni vissute, ma da quello che ci fanno percepire.
Qualche anno fa erano state elaborate delle statistiche, negli Usa, che aiutavano a far comprendere certi meccanismi, ad esempio a parità di crimine i neri venivano condannati a pene più lunghe o che avevano il doppio o triplo di possibilità di essere fermati per un controllo.
In Italia una donna su 3 subisce una forma di violenza da uomini nel corso della vita, dalla minaccia allo stupro, nel 99% dei casi da bianchi, eppure nell'immaginario il Nero che insidia le nostre donne è una paura molto diffusa...ma allora invece di censurare Via col Vento perchè non si fa informazione su queste cose?
Notturnia
08-07-2021, 13:33
No, non valgono uguale. Se ti chiamo "bianco di merda" è una offesa a sfondo razziale, grave, perchè in passato il razzismo è stato usato per discriminare per legge parte della popolazione. Siccome ce lo ricordiamo tuttora, e c'è parte della popolazione che ancora se lo ricorda (chiedilo agli ebrei per esempio), è importante che le motivazioni e il tipo di insulto siano considerati diversamente.
Lo stesso vale per altre cose secondo me.
Inoltre la legge non punisce solo il gesto ma anche le motivazioni. Un omicidio non vale sempre uguale, tant'è che ci sono le aggravanti (ad esempio i futili motivi o il razzismo). Se qualcuno ti pesta perchè sei un "bianco di merda", è giusto che quella persona sia punita in maniera più pesante perchè ti sta recando danno per qualcosa che tu sei e a cui non puoi porre rimedio (come l'essere ebreo, o l'essere omosessuale, o l'essere disabile, o l'essere uomo o donna o trans).
Quindi non è che c'è una offesa che pesa di più, è il motivo dell'offesa che importa. Come è in tante altre situazioni: se ti cade un vaso e fai secco un tizio è omicidio colposo, se tu lo tiri volontariamente è omicidio volontario, se tu ti apposti aspettando che passi qualcuno per farlo secco perchè è africano, c'è l'aggravante del razzismo.
Seriamente bisogna spiegare queste cose?
Ma soprattutto, a te cosa toglie? Sei il tipo che si mette a urlare "frocio di merda" a destra e a manca? Se sì, è ora di smetterla. Se no, cosa ti cambia?
Quoto.
a me cambia niente.. sono asociale a prescindere dal colore :-D
ma non capisco perchè se dico "bianco di merda" o "uomo di merda" le due cose sono diverse.. l'intento è lo stesso, offendere e lo scopo raggiunto è lo stesso.. o se dico "bianco di merda" ho offeso due volte ?.. bianco sono bianco per cui la cosa non credo che mi debba offendere.. è un'ovvietà..
se ti dico "uomo" .. mica ti offendi.. se ti di dico "uomo con gli occhi marroni" e hai gli occhi marroni non ti offendi.. se dico "merda" non ti offendi perchè non è relazionato a te .. ma se ti dico "ehi tu uomo bianco con gli occhi marroni alto 180 con le gambe storte sei una merda" allora ti offendi.. ma non credo per la parte che sta davanti a merda..
se offendo uno che segue la religione ebraica chiamandolo ebreo non credo che si offenda.. non lo so perchè sono agnostico e quindi non lo so in realtà me se chiamo un seguace della chiesa cattolica "ehi tu uomo cristiano" dubito di averlo offeso.. se il mio intento era offenderlo temo di aver fallito miseramente..
ripeto.. andare a fare una legge per dare più importanza a certe parole anzichè altre mentre ci si offende è da rimbecilliti.. o si vietano le offese e si puniscono tutte o fare l'elenco delle parole giuste e di quelle sbagliate è censura non anti-razzismo
il razzismo lo aumenti facendo leggi simili perchè alzi dei muri fra chi è protetto dalla legge e chi non è protetto dalla legge..
quando colpevolizzi l'omicidio lo fai a posta per separare gli assassini dalle vittime .. ma vuoi proprio mettere in carcere gli assassini..
fare una legge che sta attenta alle parole e non risolve i problemi inasprirà solo gli attriti.. abbiamo zone della città dove non possiamo più andare perchè i clandestini le hanno prese come loro proprietà ma non possiamo più usare quei parchi ne lamentarci perchè adesso è razzista chiedere che puliscano e se ne vadano.. il problema è l'immigrazione sfrenata e senza controlli ma la soluzione è vietare di lamentarsi del problema ..
qua mi pare lo stesso.. puniamo chi dice "bianco di merda" perchè ha detto bianco e non cerchiamo di risolvere il problema che ha portato all'offesa..
Ps: altro esempio semplice
Se non sbaglio la classifica dei reati per nazionalità vede al primo posto i Rumeni, poi i Marocchini e gli Albanesi ai piedi del podio...eppure tutti guardano ai criminali neri in arrivo con i barconi e non alle frontiere est, la propaganda populista vuole bloccare i porti, non il valico di Fernetti o di Gorizia
Notturnia
08-07-2021, 13:37
Si, ci sta, possiamo anche chiamarlo razzismo sistemico, ma anche il pregiudizio non nasce solo da situazioni vissute, ma da quello che ci fanno percepire.
Qualche anno fa erano state elaborate delle statistiche, negli Usa, che aiutavano a far comprendere certi meccanismi, ad esempio a parità di crimine i neri venivano condannati a pene più lunghe o che avevano il doppio o triplo di possibilità di essere fermati per un controllo.
In Italia una donna su 3 subisce una forma di violenza da uomini nel corso della vita, dalla minaccia allo stupro, nel 99% dei casi da bianchi, eppure nell'immaginario il Nero che insidia le nostre donne è una paura molto diffusa...ma allora invece di censurare Via col Vento perchè non si fa informazione su queste cose?
perchè la censura o il cambiare i film è più facile e fa più pubblicità di dire che sarebbe meglio istruire la gente..
l'istruzione è difficile.. la propaganda è più semplice e porta a risultati politici migliori.
si sta imponendo con la violenza la convivenza di persone con culture differenti al posto di permettere che la cosa avvenga in modo lento e normale.
l'uomo non ha mai apprezzato cambiamenti repentini ed invece adesso si vuole forzare questo cambiamento e lo si impone con leggi e soprusi per un bene che ci dicono superiore.. tutto qua.. ma si sta solo creando un bel problema
ma siamo positivi.. forse la natura risolverà il problema :-D
Notturnia
08-07-2021, 13:39
Ps: altro esempio semplice
Se non sbaglio la classifica dei reati per nazionalità vede al primo posto i Rumeni, poi i Marocchini e gli Albanesi ai piedi del podio...eppure tutti guardano ai criminali neri in arrivo con i barconi e non alle frontiere est, la propaganda populista vuole bloccare i porti, non il valico di Fernetti o di Gorizia
sarebbe corretto chiuderli entrambi dal momento che abbiamo già abbastanza problemi internamente..
non riusciamo a gestire i problemi interni e stiamo permettendo ad altre persone di aggiungersi a problemi ancora irrisolti.. non puo' migliorare di certo se prima non si cambia alla base.
vedi evasione, certezza dell'impunità.. etc.. ce ne sono di cose da risolvere prima di accogliere gente che viene qua senza poter avere un lavoro e che pesa sulle tasse di chi tiene in piedi il carrozzone..
il razzismo lo aumenti facendo leggi simili perchè alzi dei muri fra chi è protetto dalla legge e chi non è protetto dalla legge..
Guarda che forse non è chiaro: le tutele sarebbero estese anche a te, solo che tu non lo vedi perchè nessuno t'ha mai discriminato direttamente. Eppure saresti tutelato anche tu, etero e bianco, se qualcuno mai ti discriminasse per questo. O per il fatto di essere uomo.
Per altro punire le esternazioni e sgomberare i parchi non sono mutualmente esclusivi. Non è che se punisco il razzismo allora non posso sgomberare un immigrante illegale.
Notturnia
08-07-2021, 13:52
Guarda che forse non è chiaro: le tutele sarebbero estese anche a te, solo che tu non lo vedi perchè nessuno t'ha mai discriminato direttamente. Eppure saresti tutelato anche tu, etero e bianco, se qualcuno mai ti discriminasse per questo. O per il fatto di essere uomo.
Per altro punire le esternazioni e sgomberare i parchi non sono mutualmente esclusivi. Non è che se punisco il razzismo allora non posso sgomberare un immigrante illegale.
boh.. a me pare come quella schifezza sul femminicidio o sul reato di stalker.. le leggi c'erano già.. perchè non applicarle ?.. se uno ammazza una donna ha ucciso un essere umano.. è un reato punibile con l'ergastolo.. perchè differenziarlo dal fatto che uccida un uomo o un bambino ? un omicidio è un omicidio.. va sempre punito (se non è un incidente involontario)..
stesso lo stalker.. erano già presenti leggi per punire chi dava il tormento alle persone.. perchè serve distinguere una donna da un essere umano.. non è anche la donna un essere umano ?.. bastava usare le leggi di prima.. usarle e non fare finta..
noi aggiungiamo cavilli e leggi quando basta usare quelle di oggi e alla peggio garantire le pene e non rilasciare tutti
se una donna denuncia una persona (marito o meno) non dovrebbe essere preso in modo diverso dalla denuncia di un uomo verso qualcuno..
ma si tende sempre a fregarsene .. l'unica differenza è che spesso quando si sottovaluta il problema la donna viene uccisa.. e le leggi sono inutili..
come detto vanno applicate le leggi e non creati nuovi problemi. le persone le salvi quando fai rispettare le leggi non quando ne crei di nuove
boh.. a me pare come quella schifezza sul femminicidio o sul reato di stalker.. le leggi c'erano già.. perchè non applicarle ?.. se uno ammazza una donna ha ucciso un essere umano.. è un reato punibile con l'ergastolo.. perchè differenziarlo dal fatto che uccida un uomo o un bambino ? un omicidio è un omicidio.. va sempre punito (se non è un incidente involontario)..
stesso lo stalker.. erano già presenti leggi per punire chi dava il tormento alle persone.. perchè serve distinguere una donna da un essere umano.. non è anche la donna un essere umano ?.. bastava usare le leggi di prima.. usarle e non fare finta..
noi aggiungiamo cavilli e leggi quando basta usare quelle di oggi e alla peggio garantire le pene e non rilasciare tutti
se una donna denuncia una persona (marito o meno) non dovrebbe essere preso in modo diverso dalla denuncia di un uomo verso qualcuno..
ma si tende sempre a fregarsene .. l'unica differenza è che spesso quando si sottovaluta il problema la donna viene uccisa.. e le leggi sono inutili..
come detto vanno applicate le leggi e non creati nuovi problemi. le persone le salvi quando fai rispettare le leggi non quando ne crei di nuove
La donna ci vive con quella persona nella maggior parte dei casi, bisogna differenziare sí! Che fai, la rimandi indietro a casa a morire? (come spesso succede)
A me sembra solo che tu voglia mantenere lo status quo a tutti i costi. Negazione dei problemi e benaltrismo. Ok!
megamitch
08-07-2021, 14:11
Se fossero tutti uguali non avremmo una legge del Cazzo in Italia che è impedisce a due persone dello stesso sesso di sposarsi civilmente, ma abbiamo un istituto apposta.
Per cui in Italia c’è discriminazione anche a livello legislativo
Notturnia
08-07-2021, 14:15
La donna ci vive con quella persona nella maggior parte dei casi, bisogna differenziare sí! Che fai, la rimandi indietro a casa a morire? (come spesso succede)
A me sembra solo che tu voglia mantenere lo status quo a tutti i costi. Negazione dei problemi e benaltrismo. Ok!
scusa ma che cambia se è l'uomo che denuncia la donna.. anche lui ci vive.. la legge deve tutelare entrambi.. se c'è il pericolo che la persona che torna a casa venga uccisa si devono prendere provvedimenti
dire che se la donna fa la denuncia l'uomo viene allontanato e se la denuncia la fa l'uomo allora no è creare discriminazione.
se uno dei due fa denuncia l'altro deve essere allontanato se la denuncia è credibile.
la legge deve tutelare il più debole e non la donna.. ma il più debole a prescindere da sesso colore e cavolate varie
facendo leggi ad-hoc si creano problemi e si indebolisce il sistema legale.
sei tu che vuoi modifiche inutili io voglio che vengano modificate le leggi per togliere leggi discriminanti
c'è un debole e un forte e questo non è il sesso che lo decide.. se la donna è karateka e il maschio è alto 150 per 30 kg è lui il debole.. caso raro ma non impossibile.. per cui la legge deve proteggere quello che ha fatto la denuncia senza guardare che sesso abbia.. se l'attuale legge fa distinzione è razzista o sessista
poi.. ricordo.. il problema di norma non è la legge ma chi la applica e chi la fa rispettare.. e da qua nascono le attuali porcate di fare leggi ad-personam visto che le leggi normali non vengono usate.
la società abbiamo deciso che deve proteggere i più deboli e allora lo faccia e non crei nuove leggi per chi domani sarà più forte. applichiamo le leggi e il problema si risolve.. le donne continuano a morire anche con le nuove leggi ad-personam perchè tanto non vengono messi in atto sistemi che possano tutelarle.. tanto c'è la legge..
la tutela dei deboli va oltre il problema normativo e cambiare le leggi peggiora solo le cose. è ora di applicare e mandare in carcere chi arreca danno e non rimandarlo a casa con una nota sul diario.
quando metti in carcere il marito violento allora la cosa entra più facilmente in testa ma se la donna ti dice che quando esce lui la ammazza allora va tutelata oltre il banale punire il marito.. ma la cosa deve valere anche nel senso opposto per non essere una legge marcia
io lo vorrei il cambiamento ma un cambiamento in meglio e non una legge insulsa o punire uno che si è messo a ridere di una battuta fatta da uno che non viene punito per aver commesso la colpa più grave (stando alla società)..
si creano solo i mostri di domani con queste leggi e non si risolvono i problemi.. ora torno ai miei problemi che il pane non arriva in tavola a giocare su internet.
Notturnia
08-07-2021, 14:20
Se fossero tutti uguali non avremmo una legge del Cazzo in Italia che è impedisce a due persone dello stesso sesso di sposarsi civilmente, ma abbiamo un istituto apposta.
Per cui in Italia c’è discriminazione anche a livello legislativo
concordo.. il matrimonio civile è da abolire.. quella è un unione finanziaria per cui si poteva gestirla meglio.. civilmente bastava cambiare il nome e si risolveva il problema alla fin fine due che vogliono stare assieme lo fanno a prescindere da anelli matrimoni etc la questione con lo stato NON ha niente a che fare con l'amore ma è meramente una questione fiscale e come tale doveva essere gestita dallo stato.. due dicono che stanno assieme e fanno comunione dei beni.. fine.. non doveva essere importante il sesso dei due visto che allo stato non interessa se si amano, se faranno figli o altro ma solo che creano un nucleo fiscale rilevante e sul quale si calcolano le tasse, detrazioni etc..
la stortura è li.. e fare una legge per correggere una legge nata in un periodo in cui non esisteva il problema del sesso dei coniugi è stato l'errore.
andava modificata la legge esistente aggiornandola con lo scopo reale della legge.. la fiscalità del gruppo famigliare..
ma si è preferito fare i dico e tutte le porcate dietro pur di non toccare quella vecchia legge... è ipocrisia e non discriminazione.. per lo stato dovremmo essere tutti semplici contribuenti e poco più..
Doraneko
08-07-2021, 14:47
Si, ci sta, possiamo anche chiamarlo razzismo sistemico, ma anche il pregiudizio non nasce solo da situazioni vissute, ma da quello che ci fanno percepire.
Qualche anno fa erano state elaborate delle statistiche, negli Usa, che aiutavano a far comprendere certi meccanismi, ad esempio a parità di crimine i neri venivano condannati a pene più lunghe o che avevano il doppio o triplo di possibilità di essere fermati per un controllo.
In Italia una donna su 3 subisce una forma di violenza da uomini nel corso della vita, dalla minaccia allo stupro, nel 99% dei casi da bianchi, eppure nell'immaginario il Nero che insidia le nostre donne è una paura molto diffusa...ma allora invece di censurare Via col Vento perchè non si fa informazione su queste cose?
Le statistiche sono un'arma a doppio taglio e vanno tirate fuori con attenzione, perché se tu mi dici che "una donna su tre...", io potrei risponderti che le vittime più frequenti della violenza degli uomini sono altri uomini e che alle donne, che sono il 50% della popolazione, tutto sommato va bene.
Allo stesso modo, parlare di pregiudizio nei riguardi di certe categorie è sbagliato perché, se si vuole essere coerente fino alla fine, si finisce per dare colpe a chi non ne ha o per sollevare dalle proprie chi invece dovrebbe pagarle. Di esempi recenti se ne sono presentati diversi in America, casi in cui americani bianchi avrebbero dovuto scusarsi o sentirsi in colpa perché in passato c'erano gli schiavi neri: oltre al fatto che la schiavitù non è mai stata una questione razziale (c'erano neri liberi che compravano schiavi neri da altri neri liberi), i bianchi attuali non hanno nulla a che fare con certi fatti del passato. Dall'altra parte, ci sono stati criminali neri sui quali non si è agito in maniera abbastanza dura per non tirare su casini.
Inoltre la legge non punisce solo il gesto ma anche le motivazioni. Un omicidio non vale sempre uguale, tant'è che ci sono le aggravanti (ad esempio i futili motivi o il razzismo). Se qualcuno ti pesta perchè sei un "bianco di merda", è giusto che quella persona sia punita in maniera più pesante perchè ti sta recando danno per qualcosa che tu sei e a cui non puoi porre rimedio (come l'essere ebreo, o l'essere omosessuale, o l'essere disabile, o l'essere uomo o donna o trans).
E infatti quella è una grandissima caxxata.
Se io ti uccido perchè sei nero, o ti uccido perchè sei gay o ti uccido perchè volevo solo provare la mia nuova pistola CHE SENSO HA l'aggravante.
La legge dovrebbe limitarsi solamente a distinguere Volontario o Involontario.
Che "danno" in piu può fare uccidere uno solo perchè è NERO invece di ucciderlo xchè mi ha trombato la tipa?? Ma davvero per te ha senso questa cosa?? :muro:
Ti ho UCCISO e basta.
Il mio gesto è stato VOLONTARIO quindi la pena deve essere per Omicidio Volontario.
Se invece sto andando in macchina e "per scherzo" mi spingono una persona in mezzo alla strada e la uccido, quello è Involontario.
Doraneko
08-07-2021, 15:06
La donna ci vive con quella persona nella maggior parte dei casi, bisogna differenziare sí! Che fai, la rimandi indietro a casa a morire? (come spesso succede)
A me sembra solo che tu voglia mantenere lo status quo a tutti i costi. Negazione dei problemi e benaltrismo. Ok!
Purtroppo certe leggi, se entrano in vigore, hanno la funzione di trofeo per chi le ha proposte (persona o partito politico), si prestano per abusi da parte di maliziosi e risolvono poco per chi ha realmente bisogno.
C'è poco da istituire la giornata contro la violenza sulle donne, con tanto di legge apposita, se la donna che denuncia o non ha un posto dove andare o viene rimandata a casa dal suo carnefice, dal quale magari ha una dipendenza economica, magari con dei bambini da mantenere. Certe leggi non basta farle entrare in vigore, bisogna sostenerle con tutta una serie di misure se si vuole che non siano soltanto delle cose di facciata.
Doraneko
08-07-2021, 15:16
E infatti quella è una grandissima caxxata.
Se io ti uccido perchè sei nero, o ti uccido perchè sei gay o ti uccido perchè volevo solo provare la mia nuova pistola CHE SENSO HA l'aggravante.
La legge dovrebbe limitarsi solamente a distinguere Volontario o Involontario.
Che "danno" in piu può fare uccidere uno solo perchè è NERO invece di ucciderlo xchè mi ha trombato la tipa?? Ma davvero per te ha senso questa cosa?? :muro:
Ti ho UCCISO e basta.
Il mio gesto è stato VOLONTARIO quindi la pena deve essere per Omicidio Volontario.
Se invece sto andando in macchina e "per scherzo" mi spingono una persona in mezzo alla strada e la uccido, quello è Involontario.
Concordo. Così su due piedi direi che la condanna dovrebbe dipendere solo dall'entità del danno, dalla dinamica nella misura di colposo, preterintenzionale e volontario e dalla fragilità della vittima (un bambino, un disabile, un anziano, ecc...) Che uno voglia uccidere qualcun altro dovrebbe essere punito indipendentemente dalla motivazione.
Siccome la legge viene interpretata e non applicata, sarei proprio curioso di sapere se l'assassino di un omosessuale e di un eterosessuale si prendono la stessa pena, a parità di tutto il resto e appurato che la causa dell'omicidio è l'orientamento sessuale.
C'è poco da istituire la giornata contro la violenza sulle donne, con tanto di legge apposita, se la donna che denuncia o non ha un posto dove andare o viene rimandata a casa dal suo carnefice, dal quale magari ha una dipendenza economica, magari con dei bambini da mantenere. Certe leggi non basta farle entrare in vigore, bisogna sostenerle con tutta una serie di misure se si vuole che non siano soltanto delle cose di facciata.
Vero. È un ulteriore problema da risolvere.
Concordo. Così su due piedi direi che la condanna dovrebbe dipendere solo dall'entità del danno, dalla dinamica nella misura di colposo, preterintenzionale e volontario e dalla fragilità della vittima (un bambino, un disabile, un anziano, ecc...) Che uno voglia uccidere qualcun altro dovrebbe essere punito indipendentemente dalla motivazione.
Siccome la legge viene interpretata e non applicata, sarei proprio curioso di sapere se l'assassino di un omosessuale e di un eterosessuale si prendono la stessa pena, a parità di tutto il resto e appurato che la causa dell'omicidio è l'orientamento sessuale.
In teoria sì visto che ad ora non è prevista alcuna aggravante sull'orientamento sessuale.
Concordo. Così su due piedi direi che la condanna dovrebbe dipendere solo dall'entità del danno, dalla dinamica nella misura di colposo, preterintenzionale e volontario e dalla fragilità della vittima (un bambino, un disabile, un anziano, ecc...) Che uno voglia uccidere qualcun altro dovrebbe essere punito indipendentemente dalla motivazione.
Siccome la legge viene interpretata e non applicata, sarei proprio curioso di sapere se l'assassino di un omosessuale e di un eterosessuale si prendono la stessa pena, a parità di tutto il resto e appurato che la causa dell'omicidio è l'orientamento sessuale.
secondo qualcuno invece è giusto che se uccido una persona perchè questa è nera e magari anche omo-bi-trisessuale deve essere considerata una aggravante
allora allo stesso modo se uccido un bianco etero e ladro dovrei avere una attenuante?
megamitch
08-07-2021, 15:31
E infatti quella è una grandissima caxxata.
Se io ti uccido perchè sei nero, o ti uccido perchè sei gay o ti uccido perchè volevo solo provare la mia nuova pistola CHE SENSO HA l'aggravante.
La legge dovrebbe limitarsi solamente a distinguere Volontario o Involontario.
Che "danno" in piu può fare uccidere uno solo perchè è NERO invece di ucciderlo xchè mi ha trombato la tipa?? Ma davvero per te ha senso questa cosa?? :muro:
Ti ho UCCISO e basta.
Il mio gesto è stato VOLONTARIO quindi la pena deve essere per Omicidio Volontario.
Se invece sto andando in macchina e "per scherzo" mi spingono una persona in mezzo alla strada e la uccido, quello è Involontario.
Il problema è un’altro. In Italia i gay vengono discriminati non dal singolo ma da una gran fetta di popolazione. Per cui non si può parlare del singolo fatto.
secondo qualcuno invece è giusto che se uccido una persona perchè questa è nera e magari anche omo-bi-trisessuale deve essere considerata una aggravante
allora allo stesso modo se uccido un bianco etero e ladro dovrei avere una attenuante?
Se uccidi in base a una disciminazione, secondo me è giusto che ci sia una aggravante. Se uccidi qualcuno per il semplice fatto che sia un uomo o che sia bianco, fuxia o giallo, io credo che sia importante punire più severamente.
Supponi che da domani inizia una serie di omicidi eterofobici al nome del GACR, il Gruppo Armato Checche Rivoluzionarie: devono essere puniti più duramente di una persona che ha ucciso perchè ha perso la testa. Il fatto che qualcuno ritenga che il colore della pelle (qualsiasi esso sia), o l'orientamento sessuale di qualcun altro siano una buona ragione per uccidere rendere quella persona automaticamente più pericolosa di un rapinatore che preso dal panico ha ucciso. Il primo è un assassino che a sangue freddo toglie delle vite perchè non le ritiene degne di essere in vita a causa di una caratteristica intrinseca della persona (razza, genere etc.), l'altro è un imbecille che si è fatto prendere dal panico e ci è scappato il morto.
Due fatti di una gravità inaudita, ma non possono essere messi sullo stesso piano.
È la motivazione che viene punita di più, non il gesto.
Se uccidi in base a una disciminazione, secondo me è giusto che ci sia una aggravante. Se uccidi qualcuno per il semplice fatto che sia un uomo o che sia bianco, fuxia o giallo, io credo che sia importante punire più severamente.
Supponi che da domani inizia una serie di omicidi eterofobici al nome del GACR, il Gruppo Armato Checche Rivoluzionarie: devono essere puniti più duramente di una persona che ha ucciso perchè ha perso la testa. Il fatto che qualcuno ritenga che il colore della pelle (qualsiasi esso sia), o l'orientamento sessuale di qualcun altro siano una buona ragione per uccidere rendere quella persona automaticamente più pericolosa di un rapinatore che preso dal panico ha ucciso. Il primo è un assassino che a sangue freddo toglie delle vite perchè non le ritiene degne di essere in vita a causa di una caratteristica intrinseca della persona (razza, genere etc.), l'altro è un imbecille che si è fatto prendere dal panico e ci è scappato il morto.
Due fatti di una gravità inaudita, ma non possono essere messi sullo stesso piano.
È la motivazione che viene punita di più, non il gesto.
ma infatti fanno ridere
l'Omicidio è Omicidio. Punto.
Hai tolto VOLONTARIAMENTE la vita ad un altra persona.
Se non ci fosse tutto questo "contorno" di menate assurde, che permettono ad avvocati di lavorare, i processi impiegherebbero la metà del tempo ad essere terminati.
come le multe che "vanno da un minimo di ... ad un massimo di ..."
R - I - D - I - C - O - L - I
canislupus
08-07-2021, 15:49
Stabiliamo un principio fondamentale: il razzismo non ha colore.
Mi è capitato spesso in passato di viaggiare in varie nazioni del mondo.
Ho sentito certi discorsi veramnte allucinanti fatti da persone nere (non è un offesa è il loro colore... diverso dal mulatto o dall'olivastro).
In pratica i neri vedevano molto male gli olivastri... questi ultimi non sopportavano i mulatti e tutta la scala al contrario.
Io personalmente non ho avuto alcun problema perchè guardo l'essere umano, il resto per me sono sfumature e le considero una caratteristica come il colore degli occhi, piuttosto che la forma del naso, il colore dei capelli, etc...
Questo piccolo esempio per dire che le discriminazioni avvengono ovunque.
Chiaramente se in un paese la maggioranza è bianca, cattolica ed etero... è più probabile che certi abomini avvengano verso le altre minoranze.
Ma ciò non toglie che possa accadere anche il contrario.
Entrambi i comportamenti sono miserabili.
oh, che sia chiaro, NON STO NEGANDO tutto quello che è successo in passato, come tratta dei neri e via dicendo.
ma senza fare troppa ipocrisia, quello che è stato è stato, e se continuiamo a portarci dietro tutto non ne usciremo MAI.
se picchio a morte un Nero devo essere considerato razzista PERCHE' i neri ne hanno passate tantissime nel passato ecc ecc ecc...?
MA ANCHE NO!
Ho picchiato a morte UNA PERSONA!!
Punto!
Giudicatemi su quello.
ma infatti fanno ridere
l'Omicidio è Omicidio. Punto.
Hai tolto VOLONTARIAMENTE la vita ad un altra persona.
Se non ci fosse tutto questo "contorno" di menate assurde, che permettono ad avvocati di lavorare, i processi impiegherebbero la metà del tempo ad essere terminati.
come le multe che "vanno da un minimo di ... ad un massimo di ..."
R - I - D - I - C - O - L - I
Immagina una donna vittima negli anni di continui soprusi da parte di un famigliare, un giorno non ne puo' piu' ed uccide il suo aguzzino... Metteresti questo omicidio allo stesso livello di uno che esce di casa ed estrae a sorte chi uccidere?
nickname88
08-07-2021, 16:05
Se uccidi in base a una disciminazione, secondo me è giusto che ci sia una aggravante.
Quindi la morte di un uomo che viene ucciso per un parcheggio per te avrebbe meno valore rispetto ad uomo che viene ucciso perchè gay ? :rolleyes:
L'omicidio dovrebbe essere uguale per tutti, le aggravanti le dai per altri motivi non per salvaguardare l'effemminato o il nero.
Immagina una donna vittima negli anni di continui soprusi da parte di un famigliare, un giorno non ne puo' piu' ed uccide il suo aguzzino... Metteresti questo omicidio allo stesso livello di uno che esce di casa ed estrae a sorte chi uccidere?
sempre di Omicidio si tratta
se poi questa donna, negli anni, ha fatto denunce su denunce e NESSUNO ha fatto quello che doveva fare, devono esserci anche altre persone a pagare, e magari potrebbe essere anche considerata la "Legittima Difesa".
ma questo è un altro discorso.
e se invece questa donna si è svegliata e ha deciso di uccidere il marito e "inventa" la scusa che era stanca da anni e anni di soprusi?
oppure non può essere a prescindere perchè le donne hanno SEMPRE ragione?
Doraneko
08-07-2021, 16:10
In teoria sì visto che ad ora non è prevista alcuna aggravante sull'orientamento sessuale.
Dal mio punto di vista è giusto così, l'omicidio è un fatto grave e dev'essere sempre pesantemente punito.
sempre di Omicidio si tratta
se poi questa donna, negli anni, ha fatto denunce su denunce e NESSUNO ha fatto quello che doveva fare, devono esserci anche altre persone a pagare, e magari potrebbe essere anche considerata la "Legittima Difesa".
ma questo è un altro discorso.
Però è chiaro che non puoi valutare una persona vittima di soprusi per anni allo stesso modo di un pazzo criminale. E infatti quasi nessun ordinamento al mondo lo fa.
La fate troppo troppo semplice.
e se invece questa donna si è svegliata e ha deciso di uccidere il marito e "inventa" la scusa che era stanca da anni e anni di soprusi?
oppure non può essere a prescindere perchè le donne hanno SEMPRE ragione?
Che caspita c'entra questo lo sai solo te. (paura e frustrazione...)
Doraneko
08-07-2021, 16:15
Se uccidi in base a una disciminazione, secondo me è giusto che ci sia una aggravante. Se uccidi qualcuno per il semplice fatto che sia un uomo o che sia bianco, fuxia o giallo, io credo che sia importante punire più severamente.
Supponi che da domani inizia una serie di omicidi eterofobici al nome del GACR, il Gruppo Armato Checche Rivoluzionarie: devono essere puniti più duramente di una persona che ha ucciso perchè ha perso la testa. Il fatto che qualcuno ritenga che il colore della pelle (qualsiasi esso sia), o l'orientamento sessuale di qualcun altro siano una buona ragione per uccidere rendere quella persona automaticamente più pericolosa di un rapinatore che preso dal panico ha ucciso. Il primo è un assassino che a sangue freddo toglie delle vite perchè non le ritiene degne di essere in vita a causa di una caratteristica intrinseca della persona (razza, genere etc.), l'altro è un imbecille che si è fatto prendere dal panico e ci è scappato il morto.
Due fatti di una gravità inaudita, ma non possono essere messi sullo stesso piano.
È la motivazione che viene punita di più, non il gesto.
Rispetto il tuo punto di vista ma non mi trovi d'accordo.
Quando dici "devono essere puniti più duramente di una persona che ha ucciso perchè ha perso la testa" stai parlando di premeditazione, che è già un'aggravante di un certo peso, indipendentemente dalla motivazione.
Rispetto il tuo punto di vista ma non mi trovi d'accordo.
Quando dici "devono essere puniti più duramente di una persona che ha ucciso perchè ha perso la testa" stai parlando di premeditazione, che è già un'aggravante di un certo peso, indipendentemente dalla motivazione.
Non necessariamente. La premeditazione a scopo di lucro secondo me ha un peso diverso dalla premeditazione con aggravante razziale ad esempio. Se uccido qualcuno per soldi, cioè premedito la sua morte per ottenere un guadagno, è gravissimo. Ma altro conto è se uccido qualcuno perchè ritengo che quel qualcuno non abbia diritto a vivere in quanto appartenente ad una certa categoria di persone: significa che sono pronto a rifarlo contro tutti gli appartenenti a quella categoria, perchè per qualch emotivo li odio. E io ritengo che la gravità sia differente.
Ma poi daunbailó o come si chiama ha detto " brutte facce " mica " muso gialli " non capisco l'accusa di razzismo ...
Cjxndnsnsjsjsmsmsxnxnxm
megamitch
08-07-2021, 16:45
Stabiliamo un principio fondamentale: il razzismo non ha colore.
Mi è capitato spesso in passato di viaggiare in varie nazioni del mondo.
Ho sentito certi discorsi veramnte allucinanti fatti da persone nere (non è un offesa è il loro colore... diverso dal mulatto o dall'olivastro).
In pratica i neri vedevano molto male gli olivastri... questi ultimi non sopportavano i mulatti e tutta la scala al contrario.
Io personalmente non ho avuto alcun problema perchè guardo l'essere umano, il resto per me sono sfumature e le considero una caratteristica come il colore degli occhi, piuttosto che la forma del naso, il colore dei capelli, etc...
Questo piccolo esempio per dire che le discriminazioni avvengono ovunque.
Chiaramente se in un paese la maggioranza è bianca, cattolica ed etero... è più probabile che certi abomini avvengano verso le altre minoranze.
Ma ciò non toglie che possa accadere anche il contrario.
Entrambi i comportamenti sono miserabili.
Le stragi etniche purtroppo ci sono ancora, specie in Africa.
Non si può però negare che 70 anni fa sono stati uccisi milioni di ebrei e di gay dai bianchissimi tedeschi, o che lo schiavismo in USA è durato fino alla fine del 1800 (sulla carta, ma si sa quanto tempo ci hanno messo a migliorare le cose specie negli stati del sud dove negli anni 70 c’erano le discriminazioni)
Per non parlare dell’ apartheid in Sudafrica.
Su scala globale le peggiori schifezze le abbiamo fatte noi occidentali bianchi, e non abbiamo mai pagato per questo. Anzi godiamo di una posizione di superiorità proprio per questo motivo, per aver soggiogato il cosiddetto “terzo mondo”.
Doraneko
08-07-2021, 16:48
Ma poi daunbailó o come si chiama ha detto " brutte facce " mica " muso gialli " non capisco l'accusa di razzismo ...
Cjxndnsnsjsjsmsmsxnxnxm
Ho visto il video in questione. Da quel che capisco, qualcuno nell'hotel giapponese si è voluto mettere a giocare a PES e ha chiesto al personale dell'hotel di allestire la TV. Per un qualche motivo questi hanno avuto delle difficoltà e il "brutte facce" era in riferimento al loro trovarsi in difficoltà, qualcosa tipo "guarda che brutte facce (per colpa delle tue richieste)". Magari c'è dell'altro...o altri video. Boh
Doraneko
08-07-2021, 16:53
Non necessariamente. La premeditazione a scopo di lucro secondo me ha un peso diverso dalla premeditazione con aggravante razziale ad esempio. Se uccido qualcuno per soldi, cioè premedito la sua morte per ottenere un guadagno, è gravissimo. Ma altro conto è se uccido qualcuno perchè ritengo che quel qualcuno non abbia diritto a vivere in quanto appartenente ad una certa categoria di persone: significa che sono pronto a rifarlo contro tutti gli appartenenti a quella categoria, perchè per qualch emotivo li odio. E io ritengo che la gravità sia differente.
Capisco il tuo discorso ma parlare di "sono pronto a rifarlo contro tutti gli appartenenti a quella categoria" è un processo alle intenzioni (illegittimo) e non puoi giudicare una persona per ciò che potrebbe fare o rifare, a meno che non lo becchi in flagranza o mentre fa concretamente i preparativi.
Grande calciatore Griezmann, mi piace un sacco (e poi pare che non sia stato lui a pronunciare certe frasi ma piuttosto il suo amico "nero" :rotfl: ).
Doraneko
08-07-2021, 17:15
Le stragi etniche purtroppo ci sono ancora, specie in Africa.
Non si può però negare che 70 anni fa sono stati uccisi milioni di ebrei e di gay dai bianchissimi tedeschi, o che lo schiavismo in USA è durato fino alla fine del 1800 (sulla carta, ma si sa quanto tempo ci hanno messo a migliorare le cose specie negli stati del sud dove negli anni 70 c’erano le discriminazioni)
Per non parlare dell’ apartheid in Sudafrica.
Su scala globale le peggiori schifezze le abbiamo fatte noi occidentali bianchi, e non abbiamo mai pagato per questo. Anzi godiamo di una posizione di superiorità proprio per questo motivo, per aver soggiogato il cosiddetto “terzo mondo”.
Non sono d'accordo, è vero che ognuno ha fatto la sua parte ma puntare il dito "sull'uomo bianco" come causa di tutto è sbagliato. La schiavitù non è mai stata una questione razziale e chiunque ha schiavizzato chiunque. Come ho già scritto, alla radice della tratta atlantica degli schiavi c'erano degli africani neri che mettevano in vendita altri africani neri e che venivano comprati anche da altri africani neri! Parlare di schiavitù come manifestazione di razzismo è perciò una falsità, un voler cercare di vincere facile a danno di una verità che meriterebbe di essere trattata ben più seriamente. Al giorno d'oggi il fenomeno della schiavitù è ancora talmente presente che, a confronto, la schiavitù in USA è irrisoria. Si stima che nel mondo ci siano ancora più di 30 milioni di persone in stato di schiavitù, laddove la tratta degli schiavi tra Africa e Stati Uniti consistette in meno di 500 mila individui; non pochi, certo, ma molto meno anche degli schiavi che in quegli stessi anni sono partiti dall'Africa e finiti in Brasile, più di 4 milioni. Gli schiavi americani però fanno gran notizia, di quelli brasiliani invece non ne parla nessuno, come nessuno parla del fatto che in Brasile c'erano migliaia di persone in schiavitù fino a neanche vent'anni fa...
megamitch
08-07-2021, 17:30
Non sono d'accordo, è vero che ognuno ha fatto la sua parte ma puntare il dito "sull'uomo bianco" come causa di tutto è sbagliato. La schiavitù non è mai stata una questione razziale e chiunque ha schiavizzato chiunque. Come ho già scritto, alla radice della tratta atlantica degli schiavi c'erano degli africani neri che mettevano in vendita altri africani neri e che venivano comprati anche da altri africani neri! Parlare di schiavitù come manifestazione di razzismo è perciò una falsità, un voler cercare di vincere facile a danno di una verità che meriterebbe di essere trattata ben più seriamente. Al giorno d'oggi il fenomeno della schiavitù è ancora talmente presente che, a confronto, la schiavitù in USA è irrisoria. Si stima che nel mondo ci siano ancora più di 30 milioni di persone in stato di schiavitù, laddove la tratta degli schiavi tra Africa e Stati Uniti consistette in meno di 500 mila individui; non pochi, certo, ma molto meno anche degli schiavi che in quegli stessi anni sono partiti dall'Africa e finiti in Brasile, più di 4 milioni. Gli schiavi americani però fanno gran notizia, di quelli brasiliani invece non ne parla nessuno, come nessuno parla del fatto che in Brasile c'erano migliaia di persone in schiavitù fino a neanche vent'anni fa...
Gli USA sono uno di quei paesi che si ritengono “superiori “ e che di fatto “governano il mondo” e pretendono di “esportare la democrazia “.
I brasiliani sono europei che nel 500 hanno massacrato le popolazioni indigene, sempre noi siamo alla fin fine.
Prima di noi gli egizi, vero, mi ero fermato ad una storia recente.
canislupus
08-07-2021, 18:42
Le stragi etniche purtroppo ci sono ancora, specie in Africa.
Non si può però negare che 70 anni fa sono stati uccisi milioni di ebrei e di gay dai bianchissimi tedeschi, o che lo schiavismo in USA è durato fino alla fine del 1800 (sulla carta, ma si sa quanto tempo ci hanno messo a migliorare le cose specie negli stati del sud dove negli anni 70 c’erano le discriminazioni)
Per non parlare dell’ apartheid in Sudafrica.
Su scala globale le peggiori schifezze le abbiamo fatte noi occidentali bianchi, e non abbiamo mai pagato per questo. Anzi godiamo di una posizione di superiorità proprio per questo motivo, per aver soggiogato il cosiddetto “terzo mondo”.
Ehm ni... questa è la storia che conosciamo noi... Tutsi e Hutu? ti dicono niente?
Le persecuzioni in vari stati asiatici?
Diciamo che le nefandezze non hanno proprio colore e francamente non guarderei logiche di maggioranza o minoranza.
Le discriminazioni fanno schifo da qualunque parte...
Da bianco (mozzarella :D :D :D ) non mi sento IO in colpa per le cose vergognose fatte in passato dai nostri ugualmente pigmentati.
Sarei d'accordo con il tuo discorso se fossi nato in quel periodo e avessi appoggiato o non osteggiato certi comportamenti, ma onestamente a distanza 70 anni, o un secolo o due secoli o 1 millennio, trovo ridicolo dover camminare con il capo chino.
Posso condannare OGGI quegli eventi, ma è facile farlo con il senno di poi e con la nostra attuale condizione.
Un conto è vivere la storia, un conto è raccontarla.
amd-novello
08-07-2021, 18:49
trovare dei colpevoli di schiavismo mettendoli in ordine di melanina è davvero da decerebrati. non è esistita una razza/etnia che non abbia schiavizzato gli altri. o per colore della pelle o per classe (asia).
discorso assurdo.
Doraneko
08-07-2021, 18:51
Gli USA sono uno di quei paesi che si ritengono “superiori “ e che di fatto “governano il mondo” e pretendono di “esportare la democrazia “.
I brasiliani sono europei che nel 500 hanno massacrato le popolazioni indigene, sempre noi siamo alla fin fine.
Prima di noi gli egizi, vero, mi ero fermato ad una storia recente.
Non serve arrivare agli egizi. Recentemente, vagonate di persone vengono ridotte in schiavitù, gente che arriva nei paesi arabi da India, Pakistan e Bangladesh, gente alla quale viene portato via il passaporto per evitare che scappi. In Cina, nello Xinjiang, decine o addirittura centinaia di migliaia di persone vengono fatte lavorare senza alcun rispetto dei loro diritti, nell'industriale tessile, delle rinnovabili, chimica, ecc...una situazione per la quale si è mosso anche Biden e, molto più recentemente, anche la Francia, aprendo indagini.
Ripeto, l'uomo bianco non è il mostro della situazione.
megamitch
08-07-2021, 19:43
Non serve arrivare agli egizi. Recentemente, vagonate di persone vengono ridotte in schiavitù, gente che arriva nei paesi arabi da India, Pakistan e Bangladesh, gente alla quale viene portato via il passaporto per evitare che scappi. In Cina, nello Xinjiang, decine o addirittura centinaia di migliaia di persone vengono fatte lavorare senza alcun rispetto dei loro diritti, nell'industriale tessile, delle rinnovabili, chimica, ecc...una situazione per la quale si è mosso anche Biden e, molto più recentemente, anche la Francia, aprendo indagini.
Ripeto, l'uomo bianco non è il mostro della situazione.
Questo non lo assolve
canislupus
08-07-2021, 20:17
Questo non lo assolve
Nessuno lo assolve, ma non vi è neanche motivo per farlo diventare l'unico colpevole.
Non serve arrivare agli egizi. Recentemente, vagonate di persone vengono ridotte in schiavitù, gente che arriva nei paesi arabi da India, Pakistan e Bangladesh, gente alla quale viene portato via il passaporto per evitare che scappi. In Cina, nello Xinjiang, decine o addirittura centinaia di migliaia di persone vengono fatte lavorare senza alcun rispetto dei loro diritti, nell'industriale tessile, delle rinnovabili, chimica, ecc...una situazione per la quale si è mosso anche Biden e, molto più recentemente, anche la Francia, aprendo indagini.
Ripeto, l'uomo bianco non è il mostro della situazione.
I Paesi arabi (Kuwait, Emirati Arabi, Qatar) di cui parli sono per la maggior parte "uomo bianco", che per definizione USA comprende mediorientali e nord africani, oltre agli europei.
La magistratura francese sta' indagando su societa di "uomini bianchi" per lo sfruttamento del lavoro nello Xinjiang.
amd-novello
08-07-2021, 21:26
ossessione da psicopatologia.
maronn.
Doraneko
08-07-2021, 23:47
I Paesi arabi (Kuwait, Emirati Arabi, Qatar) di cui parli sono per la maggior parte "uomo bianco", che per definizione USA comprende mediorientali e nord africani, oltre agli europei.
Scusa ma mi importa zero della definizione USA di uomo bianco, cioè di caucasico, visto che quando comoda europei e nord americani sono a sé rispetto ai nord africani e ai mediorientali. Che a volerla dire tutta, sarebbero "uomini bianchi" anche gli indiani, caucasici anche loro.
La magistratura francese sta' indagando su societa di "uomini bianchi" per lo sfruttamento del lavoro nello Xinjiang.
Le aziende che schiavizzano nello Xinjiang sono cinesi, molte delle quali pescano la manodopera nei campi di prigionia del governo cinese.
canislupus
09-07-2021, 07:32
I Paesi arabi (Kuwait, Emirati Arabi, Qatar) di cui parli sono per la maggior parte "uomo bianco", che per definizione USA comprende mediorientali e nord africani, oltre agli europei.
La magistratura francese sta' indagando su societa di "uomini bianchi" per lo sfruttamento del lavoro nello Xinjiang.
Questa è una semplificazione dell'uomo bianco.
Prova a dire ad una persona mulatta che è nera e poi mi dici se ti risponde in maniera educata.
Esistono varie gradazioni di pelle e ricondurre tutti a due macro-categorie penso sia ancora più razzista che notare la differenza estetica (che dal mio punto di vista è equivalente al colore delle unghie... come dire che non mi interessa).
Sul discorso della colpa acquisita come eredità, onestamente trovo la cosa ridicola.
Io non esistevo ai tempi della tratta degli schiavi, non esistevo ai tempi del massacro degli ebrei da parte del nazi-fascismo, non ho partecipato ad alcun conflitto passato o moderno.
Dovrei quindi sentirmene responsabile solo perchè sono bianco?
Quindi i neri dovrebbero sentirsi tutti colpevoli di varie guerre civili avvenute in Africa?
O i medio-orientali di diverse uccisioni avvenute ai tempi delle incursioni in Europa?
E via discorrendo...
Cerchiamo di essere realisti.
OGGI tutti abbiamo una cultura diversa da quei tempi e questa logica del peccato originale (tanto cara ai cattolici) ha un po' stancato.
Fino a qualche anno fa tutto il mondo LBGT era decisamente osteggiato e offeso, poi con il progredire del tempo e della mente si è affermata una visione differente.
Probabilmente tra qualche decennio alcuni pensieri odierni verranno considerati raccapriccianti e retrogradi, così come facciamo noi con il passato.
DanieleG
09-07-2021, 07:49
Mia cognata è magistrato, e ce l'ha a morte con questa moda (perché quello è) legislativa di promulgare leggi sull'onda delle minoranze o presunte tali, quando ci sono già gli strumenti legislativi sufficienti.
L'introduzione del femminicidio ha allungato e complicato i processi per omicidio, reato che già di suo prevede varie aggravanti. Ma fa tanto figo venderlo come termine in politica...
Troppe volte si pretende di risolvere con una legge qualcosa su cui invece si dovrebbe lavorare in senso civico.
Scusa ma mi importa zero della definizione USA di uomo bianco, cioè di caucasico, visto che quando comoda europei e nord americani sono a sé rispetto ai nord africani e ai mediorientali. Che a volerla dire tutta, sarebbero "uomini bianchi" anche gli indiani, caucasici anche loro.
Le aziende che schiavizzano nello Xinjiang sono cinesi, molte delle quali pescano la manodopera nei campi di prigionia del governo cinese.
Hai preso 2 esempi sbagliati per dimostare la tua tesi.
Se chiedi negli Usa, un mediorientale si definisce White, non esiste caucasico.
E gli indiani dell'India sono Asian.
Ma il tutto ha ben poco senso, visto che molti negli Usa dichiarano di appartenere a 2 o più razze, come è ovvio che sia dopo secoli di mescolanza.
https://www.census.gov/topics/population/race/about.html
Se chiedi in Europa probabilmente qualcuno ti dirà "arabo" e basta (riferito sempre a mediorientali e nordafricani)
Sono definizioni fluide, che variano nel tempo e nei luoghi. Negli Usa le hanno cambiate molte volte nell'ultimo secolo, esistono leggi federali per questo.
Poi nei social sei pure libero di definirti irlandese anziché italiano, perché ritieni la differenza sostanziale a livello razziale, ma ciò ha ben poca importanza ( non è un esempio a caso)
Le aziende che schiavizzano nello Xinjiang sono cinesi MA lavorano per aziende europee/americane, sono loro che cacciano i soldi, sono loro che creano la domanda, tant'è che la magistratura francese si è mossa contro di loro, non si è limitato il governo francese ad una nota di protesta verso la Cina per il dossier di Amnesty International.
È una bella differenza, si chiama complicità.
Questa è una semplificazione dell'uomo bianco.
Prova a dire ad una persona mulatta che è nera e poi mi dici se ti risponde in maniera educata.
Esistono varie gradazioni di pelle e ricondurre tutti a due macro-categorie penso sia ancora più razzista che notare la differenza estetica (che dal mio punto di vista è equivalente al colore delle unghie... come dire che non mi interessa).
Sul discorso della colpa acquisita come eredità, onestamente trovo la cosa ridicola.
Io non esistevo ai tempi della tratta degli schiavi, non esistevo ai tempi del massacro degli ebrei da parte del nazi-fascismo, non ho partecipato ad alcun conflitto passato o moderno.
Dovrei quindi sentirmene responsabile solo perchè sono bianco?
Quindi i neri dovrebbero sentirsi tutti colpevoli di varie guerre civili avvenute in Africa?
O i medio-orientali di diverse uccisioni avvenute ai tempi delle incursioni in Europa?
E via discorrendo...
Cerchiamo di essere realisti.
OGGI tutti abbiamo una cultura diversa da quei tempi e questa logica del peccato originale (tanto cara ai cattolici) ha un po' stancato.
Fino a qualche anno fa tutto il mondo LBGT era decisamente osteggiato e offeso, poi con il progredire del tempo e della mente si è affermata una visione differente.
Probabilmente tra qualche decennio alcuni pensieri odierni verranno considerati raccapriccianti e retrogradi, così come facciamo noi con il passato.
Esatto, sono semplificazioni di fondo, sbagliate, ma vaglielo a spiegare a certe persone.
Spiegagli che ci sono più differenza genetiche/etniche/antropologiche nella sola Italia che in tutta l'Europa messa insieme. Inevitabile dopo secoli di migrazioni in cui l'Italia né è stata il crocevia.
Quando qualcuno pensa di essere "bianco" potrebbe facilmente scoprire che non lo è affatto
canislupus
09-07-2021, 08:36
Esatto, sono semplificazioni di fondo, sbagliate, ma vaglielo a spiegare a certe persone.
Spiegagli che ci sono più differenza genetiche/etniche/antropologiche nella sola Italia che in tutta l'Europa messa insieme. Inevitabile dopo secoli di migrazioni in cui l'Italia né è stata il crocevia.
Quando qualcuno pensa di essere "bianco" potrebbe facilmente scoprire che non lo è affatto
Ma è francamente non interessa nulla di che colore sia.
Sono bianco latte (da neonato sembravo quasi albino), ma è solo una questione di melatonina.
Non mi sento patenti di superiorità nè nient'altro.
Se esprimo un giudizio su una persona lo faccio perchè quello è il mio pensiero e non ho problemi ad esternarlo a prescindere dalla pigmentazione.
Se poi qualcuno un commento identico, lo vede come razzismo in quanto rivolto ad una minoranza etnica o culturale, è un suo problema.
Chi pensa sempre di voler difendere certe "categorie", probabilmente è il primo ad avere un atteggiamento razzista.
Ma è francamente non interessa nulla di che colore sia.
Sono bianco latte (da neonato sembravo quasi albino), ma è solo una questione di melatonina.
Non mi sento patenti di superiorità nè nient'altro.
Se esprimo un giudizio su una persona lo faccio perchè quello è il mio pensiero e non ho problemi ad esternarlo a prescindere dalla pigmentazione.
Se poi qualcuno un commento identico, lo vede come razzismo in quanto rivolto ad una minoranza etnica o culturale, è un suo problema.
Chi pensa sempre di voler difendere certe "categorie", probabilmente è il primo ad avere un atteggiamento razzista.
Come quella che difende i diritti delle donne, femminista etc etc...e poi si comporta da zoccola, è bugiarda, fa la furba a lavoro senza fare un ca$$o dalla mattina alla sera e quando può mette i piedi in testa alle altre colleghe. Ma d'altronde ce l'hai scritto in firma.
Parlo con cognizione di causa.
canislupus
09-07-2021, 10:09
Come quella che difende i diritti delle donne, femminista etc etc...e poi si comporta da zoccola, è bugiarda, fa la furba a lavoro senza fare un ca$$o dalla mattina alla sera e quando può mette i piedi in testa alle altre colleghe. Ma d'altronde ce l'hai scritto in firma.
Parlo con cognizione di causa.
Io sono contro la discriminazione nel senso puro del termine.
Se una donna in quanto tale pretende un posto di lavoro, per me è una discriminazione al pari di una scelta sessista al contrario.
Così come se pretende di fare carriera in virtù esclusivamente della sua condizione di appartenenza ad un determinato genere.
comunque i brasiliani sono pallidi :D
https://www.twitch.tv/asmr_beach
Io sono contro la discriminazione nel senso puro del termine.
Se una donna in quanto tale pretende un posto di lavoro, per me è una discriminazione al pari di una scelta sessista al contrario.
Così come se pretende di fare carriera in virtù esclusivamente della sua condizione di appartenenza ad un determinato genere.
Quindi le quote rosa sono discriminanti, e se una donna va in maternità non ha più diritto di fare carriera, cosa che tra l'altro è la norma...la discriminazione non è semplice, è molto complessa, e articolata, si può essere discriminati anche semplicemente per il proprio aspetto fisico, cosa anche questa che capita molto di frequente...se nascono leggi ad hoc è perché quelle normali falliscono.
canislupus
09-07-2021, 10:59
Quindi le quote rosa sono discriminanti, e se una donna va in maternità non ha più diritto di fare carriera, cosa che tra l'altro è la norma...la discriminazione non è semplice, è molto complessa, e articolata, si può essere discriminati anche semplicemente per il proprio aspetto fisico, cosa anche questa che capita molto di frequente...se nascono leggi ad hoc è perché quelle normali falliscono.
Le quote rosa sono una cavolata pazzesca.
In pratica se io ho un posto di lavoro (o un posto nelle istituzioni) devo fare una sorta di riserva (come gli indiani d'America).
Questo a prescindere dalle qualità dei singoli.
Non si premia il valore di una persona, ma la sua appartenenza ad una categoria?
Quindi domani mettiamo anche una quota per i trans, per i fluidi, etc...
Poi una per le persone nere, mulatte, olivastre, mussulmane, induiste, ebree, etc..
Ti rendi conto che in questo modo imponi un modello pericoloso nel quale non conta l'individuo, ma il cerchio nel quale ricade.
In passato ho già fatto l'esempio di lavori nei quali la presenza femminile non è maggioritaria, ma quasi totale.
Eppure nessuno si lamenta di una discriminazione al contrario.
Quindi se ho tutte donne, va bene perchè sicuramente sono più adatte (esempio tipico le maestre elementari e le ostetriche)... se ho tutti uomini, sicuramente vi è del sessismo e non ci possono essere ragioni anche di merito o professionalità specifiche.
Le quote rosa sono una cavolata pazzesca.
In pratica se io ho un posto di lavoro (o un posto nelle istituzioni) devo fare una sorta di riserva (come gli indiani d'America).
Questo a prescindere dalle qualità dei singoli.
Non si premia il valore di una persona, ma la sua appartenenza ad una categoria?
Quindi domani mettiamo anche una quota per i trans, per i fluidi, etc...
Poi una per le persone nere, mulatte, olivastre, mussulmane, induiste, ebree, etc..
Ti rendi conto che in questo modo imponi un modello pericoloso nel quale non conta l'individuo, ma il cerchio nel quale ricade.
In passato ho già fatto l'esempio di lavori nei quali la presenza femminile non è maggioritaria, ma quasi totale.
Eppure nessuno si lamenta di una discriminazione al contrario.
Quindi se ho tutte donne, va bene perchè sicuramente sono più adatte (esempio tipico le maestre elementari e le ostetriche)... se ho tutti uomini, sicuramente vi è del sessismo e non ci possono essere ragioni anche di merito o professionalità specifiche.
Le quote rosa sono nate proprio perché le donne non riescono quasi mai a raggiungere posizioni di "potere", anche se hanno maggiori competenze degli uomini, e di rado riescono a fare carriera per via della maternità, che nel mondo del lavoro viene vista peggio di una malattia...ripeto, se si fanno leggi ad hoc è perché quelle normali non funzionano, il resto sono esempi che non calzano...se non ci sono uomini che vogliono fare i maestri delle elementari o le ostetriche non è colpa delle donne, semplicemente sono due categorie dove noi uomini non vogliamo stare...è pieno di medici uomini, così come è pieno di insegnanti uomini in medie, superiori e università.
megamitch
09-07-2021, 11:51
Le quote rosa sono una cavolata pazzesca.
In pratica se io ho un posto di lavoro (o un posto nelle istituzioni) devo fare una sorta di riserva (come gli indiani d'America).
Questo a prescindere dalle qualità dei singoli.
Non si premia il valore di una persona, ma la sua appartenenza ad una categoria?
Quindi domani mettiamo anche una quota per i trans, per i fluidi, etc...
Poi una per le persone nere, mulatte, olivastre, mussulmane, induiste, ebree, etc..
Ti rendi conto che in questo modo imponi un modello pericoloso nel quale non conta l'individuo, ma il cerchio nel quale ricade.
In passato ho già fatto l'esempio di lavori nei quali la presenza femminile non è maggioritaria, ma quasi totale.
Eppure nessuno si lamenta di una discriminazione al contrario.
Quindi se ho tutte donne, va bene perchè sicuramente sono più adatte (esempio tipico le maestre elementari e le ostetriche)... se ho tutti uomini, sicuramente vi è del sessismo e non ci possono essere ragioni anche di merito o professionalità specifiche.
Le donne sul lavoro lo sanno anche i sassi che hanno meno possibilità degli uomini a parità di curriculum. Altrimenti non avrebbero provato a fare le quote rosa.
Se ne parla da anni ovunque
DanieleG
09-07-2021, 13:55
Le donne sul lavoro lo sanno anche i sassi che hanno meno possibilità degli uomini a parità di curriculum. Altrimenti non avrebbero provato a fare le quote rosa.
Se ne parla da anni ovunque
E infatti da me è il contrario: in media hanno stipendi più alti a fronte di capacità palesemente inferiori.
amd-novello
09-07-2021, 18:22
Le quote rosa sono una cavolata pazzesca.
anche cagata diciamo.
chi si stupisce perchè le donne non hanno posizioni di potere non ha mai fatto matematica a scuola.
anche cagata diciamo.
chi si stupisce perchè le donne non hanno posizioni di potere non ha mai fatto matematica a scuola.
"con le scie chimiche spargono lsd su tutti noi"
dai dai che é partita una gara di cagate!!
canislupus
09-07-2021, 19:10
Le quote rosa sono nate proprio perché le donne non riescono quasi mai a raggiungere posizioni di "potere", anche se hanno maggiori competenze degli uomini, e di rado riescono a fare carriera per via della maternità, che nel mondo del lavoro viene vista peggio di una malattia...ripeto, se si fanno leggi ad hoc è perché quelle normali non funzionano, il resto sono esempi che non calzano...se non ci sono uomini che vogliono fare i maestri delle elementari o le ostetriche non è colpa delle donne, semplicemente sono due categorie dove noi uomini non vogliamo stare...è pieno di medici uomini, così come è pieno di insegnanti uomini in medie, superiori e università.
Le donne sul lavoro lo sanno anche i sassi che hanno meno possibilità degli uomini a parità di curriculum. Altrimenti non avrebbero provato a fare le quote rosa.
Se ne parla da anni ovunque
Evidentemente da me si vive in una sorta di isola felice.
Abbiamo diverse donne che sono responsabili di gruppi di uomini, con stipendi anche doppi rispetto al mio.
Alcune di queste sono veramente in gamba (si meritano totalmente il ruolo che ricoprono), su altre stendo un velo pietoso.
Ovviamente il discorso vale anche dal punto di vista maschile (lo preciso solo per chi potrebbe pensare male).
amd-novello
09-07-2021, 19:31
"con le scie chimiche spargono lsd su tutti noi"
dai dai che é partita una gara di cagate!!
come mai non eri ancora in ignore list? :D
Evidentemente da me si vive in una sorta di isola felice.
Abbiamo diverse donne che sono responsabili di gruppi di uomini, con stipendi anche doppi rispetto al mio.
Alcune di queste sono veramente in gamba (si meritano totalmente il ruolo che ricoprono), su altre stendo un velo pietoso.
Ovviamente il discorso vale anche dal punto di vista maschile (lo preciso solo per chi potrebbe pensare male).
Considera che nei casi più gravi sui contratti delle donne mettono pure clausule assurde, come il dover chiedere il permesso all'azienda di sposarsi, o di avere figli, in altri casi invece di non avere figli per i primi x anni...che poi ci siano aziende serie mi fa piacere, meno male.
Aspetto fra qualche anno l'introduzione delle quote arcobaleno ...
:O
Cjxjxnznzjzjxncjxskakx
canislupus
09-07-2021, 20:20
Considera che nei casi più gravi sui contratti delle donne mettono pure clausule assurde, come il dover chiedere il permesso all'azienda di sposarsi, o di avere figli, in altri casi invece di non avere figli per i primi x anni...che poi ci siano aziende serie mi fa piacere, meno male.
Mai venuto a conoscenza di simili clausole e di società ne ho girate tante.
Certo se si va in realtà estremamente piccole e retrograde, può essere anche che ti facciano firmare le dimissioni in bianco.
Vorrei però farti notare che non ci credo neanche se lo vedo che facciano firmare quanto hai detto.
Il motivo è semplice: sarebbero illegali e chi le propone rischierebbe molto grosso.
Mai venuto a conoscenza di simili clausole e di società ne ho girate tante.
Certo se si va in realtà estremamente piccole e retrograde, può essere anche che ti facciano firmare le dimissioni in bianco.
Vorrei però farti notare che non ci credo neanche se lo vedo che facciano firmare quanto hai detto.
Il motivo è semplice: sarebbero illegali e chi le propone rischierebbe molto grosso.
È capitato a una mia amica, ovviamente li ha denunciati, azienda chiusa e proprietario scappato all'estero.
canislupus
09-07-2021, 20:55
È capitato a una mia amica, ovviamente li ha denunciati, azienda chiusa e proprietario scappato all'estero.
Appunto... una azienda seria e gestita da persone con un MINIMO di intelligenza, non ci pensano neanche lontanamente.
Più probabile che lo dicano a voce, ma per iscritto è come darsi una martellata...
Appunto... una azienda seria e gestita da persone con un MINIMO di intelligenza, non ci pensano neanche lontanamente.
Più probabile che lo dicano a voce, ma per iscritto è come darsi una martellata...
Beh qualche genio c'è sempre...
maxsin72
09-07-2021, 21:11
RAZZISTA ? :asd:
Come mai gli accusati sono sempre bianchi ? :asd:
E la libertà di espressione dove è finita ?
Ma la cosa migliore è un altra, c'è scritto che i suoi commenti sono "ritenuti" razzisti, mi domando da chi :asd:
La tua ignoranza non ha davvero limiti :D
Ma ti è mai capitato di studiare storia nella vita oppure no? Tratta degli schiavi, aparthaid, ecc. sono abomini sempre fatti da "bianchi", vedi un po' tu caro il mio ignorantello, e studia, mi raccomando:D
Considera che nei casi più gravi sui contratti delle donne mettono pure clausule assurde, come il dover chiedere il permesso all'azienda di sposarsi, o di avere figli, in altri casi invece di non avere figli per i primi x anni...che poi ci siano aziende serie mi fa piacere, meno male.
Bastardi. E mi sono trattenuto nel definirli. Spero che questa gentaglia venga denunciata tutta. Uno per uno.
E purtroppo confermo la cosa, questo fenomeno odioso si è verificato anche dalle mie parti.
canislupus
09-07-2021, 22:56
La tua ignoranza non ha davvero limiti :D
Ma ti è mai capitato di studiare storia nella vita oppure no? Tratta degli schiavi, aparthaid, ecc. sono abomini sempre fatti da "bianchi", vedi un po' tu caro il mio ignorantello, e studia, mi raccomando:D
Che cosa c'entra la storia con il definire tutti gli attuali bianchi come razzisti o colpevoli di qualcosa che hanno solo letto nei libri.
In base al tuo ragionamento, se uno ha avuto mille anni fa un parente omicida, allora anche lui e tutte le sue future generazioni saranno da considerare alla stessa stregua?
Oppure esiste un tempo limite? E chi lo stabilisce?
maxsin72
10-07-2021, 00:18
Che cosa c'entra la storia con il definire tutti gli attuali bianchi come razzisti o colpevoli di qualcosa che hanno solo letto nei libri.
In base al tuo ragionamento, se uno ha avuto mille anni fa un parente omicida, allora anche lui e tutte le sue future generazioni saranno da considerare alla stessa stregua?
Oppure esiste un tempo limite? E chi lo stabilisce?
Le conseguenze del colonialiasmo sullo stato attuale delle cose le capisci solo se ti sei letto un minimo di storia. L'esempio che fai del parente omicida poi è completamente fuori luogo: l'apartaid in Sudafrica c'è stato fino al 1994 e le leggi razziali negli stati del sud degli Stati Uniti ci sono state fino agli anni'60, non 1000 anni fa! Quindi ci sono persone ben vive e vegete che hanno ben viva la memoria di cosa significa subire la discriminazione razziale per legge!!! E con la fine delle leggi razziali non è comunque finito il razzismo che continua perchè non basta cambiare delle leggi sbagliate per risolvere istantaneamente la stupidità, la cattiveria e l'egoismo delle persone, bianche, che fino ad un secondo prima quelle leggi le avevano sfruttate a loro favore, non sono bastati nemmeno i decenni che nel frattempo sono passati!! Guadati "Green Book" con Viggo Mortensen ambientato negli Stati Uniti degli anni '60 se non riesci a leggere un testo di storia!
canislupus
10-07-2021, 07:35
Le conseguenze del colonialiasmo sullo stato attuale delle cose le capisci solo se ti sei letto un minimo di storia. L'esempio che fai del parente omicida poi è completamente fuori luogo: l'apartaid in Sudafrica c'è stato fino al 1994 e le leggi razziali negli stati del sud degli Stati Uniti ci sono state fino agli anni'60, non 1000 anni fa! Quindi ci sono persone ben vive e vegete che hanno ben viva la memoria di cosa significa subire la discriminazione razziale per legge!!! E con la fine delle leggi razziali non è comunque finito il razzismo che continua perchè non basta cambiare delle leggi sbagliate per risolvere istantaneamente la stupidità, la cattiveria e l'egoismo delle persone, bianche, che fino ad un secondo prima quelle leggi le avevano sfruttate a loro favore, non sono bastati nemmeno i decenni che nel frattempo sono passati!! Guadati "Green Book" con Viggo Mortensen ambientato negli Stati Uniti degli anni '60 se non riesci a leggere un testo di storia!
Grazie per la lezioncina di storia.
Se vuoi posso farti un elenco infinito di guerre per odio razziale avvenute anche in comunità non bianche (così mettiamo dentro un po' tutti).
Io non ho mai detto che l'essere umano non si sia macchiato di crimini infausti in tutte le aree del mondo, in ogni epoca e con ogni gradazione della pelle.
Il fatto che alcuni drammi noi europei non li conosciamo, non significa che non siano esistiti, ma semplicemente non sono stati raccontati.
Ti stupiresti forse di vedere quanto razzismo sia presente ovunque esista una minoranza (religiosa, etnica, culturale, economica o dal punto di vista estetico).
E' quasi ovvio che laddove siano maggioranza i bianchi, sia più probabile un razzismo in quel senso.
Questo però non vuol dire che in quanto appartenenti a questa categoria, allora noi stessi dobbiamo avere una etichetta in tal senso.
Io ho viaggiato molto fino a qualche anno fa e ti assicuro che in certi paesi chi non ha lo stesso colore degli autoctoni è decisamene mal visto.
E non perchè abbia chissà quale retaggio storico in dote, ma semplicemente perchè diverso.
Le conseguenze del colonialiasmo sullo stato attuale delle cose le capisci solo se ti sei letto un minimo di storia. L'esempio che fai del parente omicida poi è completamente fuori luogo: l'apartaid in Sudafrica c'è stato fino al 1994 e le leggi razziali negli stati del sud degli Stati Uniti ci sono state fino agli anni'60, non 1000 anni fa! Quindi ci sono persone ben vive e vegete che hanno ben viva la memoria di cosa significa subire la discriminazione razziale per legge!!! E con la fine delle leggi razziali non è comunque finito il razzismo che continua perchè non basta cambiare delle leggi sbagliate per risolvere istantaneamente la stupidità, la cattiveria e l'egoismo delle persone, bianche, che fino ad un secondo prima quelle leggi le avevano sfruttate a loro favore, non sono bastati nemmeno i decenni che nel frattempo sono passati!! Guadati "Green Book" con Viggo Mortensen ambientato negli Stati Uniti degli anni '60 se non riesci a leggere un testo di storia!
I testi di storia non vanno solo letti, vanno anche spiegati, e vanno soprattutto contestualizzati all'epoca di cui si parla...leggere semplicemente un libro di storia può portare a interpretazioni sbagliate, o a pensare come attuali ideologie politiche che invece non hanno più ragione di esistere.
Riguardo al colpevolizzare le popolazioni di oggi per le cose accadute centinaia se non migliaia di anni fa direi che non ha molto senso, se sono in vita i colpevoli di fatti accaduti in periodi recenti è giusto che paghino, per cose accadute in periodi ancestrali direi che è il caso di metterci una pietra sopra, altrimenti si sta cercando vendetta e basta...che poi oggi più che vendetta si cercano solo risarcimenti...io nato agli inizi degli anni 80 con la schiavitù a Roma più di 2700 anni fa che cosa c'entro? Non c'entro nulla neanche con le leggi razziali fasciste, il massimo che posso fare, nel mio piccolo, è fare in modo di non far riaccadere cose simili, e se servono leggi ad hoc è giusto che ci siano.
canislupus
10-07-2021, 14:03
I testi di storia non vanno solo letti, vanno anche spiegati, e vanno soprattutto contestualizzati all'epoca di cui si parla...leggere semplicemente un libro di storia può portare a interpretazioni sbagliate, o a pensare come attuali ideologie politiche che invece non hanno più ragione di esistere.
Riguardo al colpevolizzare le popolazioni di oggi per le cose accadute centinaia se non migliaia di anni fa direi che non ha molto senso, se sono in vita i colpevoli di fatti accaduti in periodi recenti è giusto che paghino, per cose accadute in periodi ancestrali direi che è il caso di metterci una pietra sopra, altrimenti si sta cercando vendetta e basta...che poi oggi più che vendetta si cercano solo risarcimenti...io nato agli inizi degli anni 80 con la schiavitù a Roma più di 2700 anni fa che cosa c'entro? Non c'entro nulla neanche con le leggi razziali fasciste, il massimo che posso fare, nel mio piccolo, è fare in modo di non far riaccadere cose simili, e se servono leggi ad hoc è giusto che ci siano.
Esatto.
Aggiungo anche un altro aspetto.
Oggi noi parliamo con la mentalità attuale di fatti accaduti in un tempo molto diverso dal nostro.
Personalmente non posso essere certo che se fossi vissuto in quelle epoche, non mi sarei adattato o avrei potuto condividere anche situazioni definibili folli con gli occhi del presente.
Il motivo è semplice.
Certi cambiamenti di mentalità non sono immediati e spesso sono frutto di decenni se non secoli di piccole correzioni.
Guardatevi qualche film italiano di 30 o 40 anni fa.
Era intriso di razzismo e battute che se dette oggi farebbero gridare allo scandalo, eppure all'epoca hanno fatto breccia e successo.
Possiamo rivedere tutto (come stanno facendo bovinamente negli USA), ma sarebbe solo un modo di negare un percorso culturale che ci ha portato ad essere un po' più tolleranti.
Il passato non va mai nascosto o giudicato, va spiegato, interpretato e si devono comprendere gli errori per non ricaderci in un loop infinito.
tallines
10-07-2021, 14:07
E ballottolo :asd: mandato via dal Monza e che nessuno voleva più :asd:
è riuscito ad andare in Turchia con un contratto da mille e una notte .
Ed ha detto che spera di entrare nella Nazionale .
Per questo ha anche detto di si alla squadra turchese :D
Ufficiale, Balotelli all’Adana Demirspor (https://www.calcioefinanza.it/2021/07/07/stipendio-balotelli-turchia-quanto-guadagna/)
mrk-cj94
10-07-2021, 14:29
IO LEGGO "Antoine Griezmann" NEL TITOLO
Dembele è quello che ha avanzato il commento, quindi come mai finisce l'altro sotto i riflettori ?
Molto semplice, dei 2 Dembele è quello negro quindi non può essere accusato.
Al posto di pensare a quella vaccata delle legge Zan dovrebbero tutelare queste cose.
1) sono finiti entrambi sotto i riflettori (infatti pure Dembelè si è scusato sui social)
2) l'articolo è su Griezmann perchè dembelè non ha alcun accordo con Konami quindi che cavolo di sponsorizzazione potevano stracciargli se manco ce l'hanno?:confused:
mrk-cj94
10-07-2021, 14:33
Che commento stupido, quindi adesso c'è pure l'accusa di complicità ... per non aver fatto nulla ?
nei casi giudiziari (chiaramente non quello di cui si parla ora, il riferimento è a atti di vandalismo, violenza ecc) è così da decenni per non dire secoli: se un tuo amico minaccia una persona aggratis in modo insistente e poi la mena (o peggio) senza che tu faccia nulla per impedirlo, sei perseguibile per complicità (idem se provi a coprirlo ovviamente)
mrk-cj94
10-07-2021, 15:52
ma infatti fanno ridere
l'Omicidio è Omicidio. Punto.
Hai tolto VOLONTARIAMENTE la vita ad un altra persona.
Se non ci fosse tutto questo "contorno" di menate assurde, che permettono ad avvocati di lavorare, i processi impiegherebbero la metà del tempo ad essere terminati.
come le multe che "vanno da un minimo di ... ad un massimo di ..."
R - I - D - I - C - O - L - I
omicidio colposo: am i a joke to you?
mrk-cj94
10-07-2021, 19:12
1) sempre di Omicidio si tratta
2) se poi questa donna, negli anni, ha fatto denunce su denunce e NESSUNO ha fatto quello che doveva fare, devono esserci anche altre persone a pagare, e magari potrebbe essere anche considerata la "Legittima Difesa".
ma questo è un altro discorso.
e se invece questa donna si è svegliata e ha deciso di uccidere il marito e "inventa" la scusa che era stanca da anni e anni di soprusi?
oppure non può essere a prescindere perchè le donne hanno SEMPRE ragione?
boh
mi sembra il solito discorso da forum dove la realtà va da una parte e gli utenti (o quantomeno alcuni) vivono in una bolla dove le leggi non sono conosciute ergo sono scritte all'istante dalle loro (soggettive) logiche... insomma ci si autocrea dei dubbi e si discute su quelli anzichè eliminarli facendo ricerche ecc
Nella realtà nè i punto 1 nè il punto 2 sono veri, perlomeno dei Paesi del primo mondo (in Burkina Faso le leggi probabilmente sono un po' più indietro..):
1) perchè esistono diversi tipi e livelli di omicidio, quindi "tizio ammazza volontariamente (e già questo non è detto) caio punto" è tanto semplicistico quanto sbagliato... ad esempio, i crimini dell'odio (ovvero uccido un uomo, una donna, un omosessuale o un nero in quanto tale) sono ritenuti più gravi di altri; ma questo non da ieri eh, in Italia si iniziò a normare la cosa dagli anni 90 e l'UE (idem gli USA) ha dato disposizioni in tal senso fin dal 2009 con sanzioni e pene adeguate... mi pare ridicolo che si metta in dubbio questa tipologia, la sua logica e la sua esistenza.
2) perchè nel caso citato, nessuno aldifuori della donna pagherebbe alcuna pena ("altre persone" ma quando mai... e chi poi? bah)... semmai verrebbe ammorbidita quella della donna appunto ma mica sono necessarie (o a volte sufficienti) le denunce
maxsin72
10-07-2021, 19:36
I testi di storia non vanno solo letti, vanno anche spiegati, e vanno soprattutto contestualizzati all'epoca di cui si parla...leggere semplicemente un libro di storia può portare a interpretazioni sbagliate, o a pensare come attuali ideologie politiche che invece non hanno più ragione di esistere.
Riguardo al colpevolizzare le popolazioni di oggi per le cose accadute centinaia se non migliaia di anni fa direi che non ha molto senso, se sono in vita i colpevoli di fatti accaduti in periodi recenti è giusto che paghino, per cose accadute in periodi ancestrali direi che è il caso di metterci una pietra sopra, altrimenti si sta cercando vendetta e basta...che poi oggi più che vendetta si cercano solo risarcimenti...io nato agli inizi degli anni 80 con la schiavitù a Roma più di 2700 anni fa che cosa c'entro? Non c'entro nulla neanche con le leggi razziali fasciste, il massimo che posso fare, nel mio piccolo, è fare in modo di non far riaccadere cose simili, e se servono leggi ad hoc è giusto che ci siano.
Se non sei in grado di leggere nemmeno un commento di poche righe siamo messi proprio male... io non ho mai scritto di tempi "ancestrali"! Le leggi razziali le aveva pure l'italietta fascistella che cantava faccetta nera (molti la cantano ancora e sostengono che lui ha fatto anche cose buone, come no... tipo mandare a morire 300.000 italinai in divisa estiva nella campagna di Russia) e vittime e carnefici sono ancora in vita ad esempio. In particolare avevo fatt l'esempio degli USA dove le leggi razziali sono state in vigore fino a metà anni '60, non 3000 anni fa!!! E abolite le leggi razziali ripeto che le cose non cambiano all'improvviso con uno schiocco di dita, abbiamo visto che il razzismo rimane forte e c'è chi, nella stessa Europa, è nostalgico di quei tempi oggi!!! Non 3000 anni fa!!!!
Se non sei in grado di leggere nemmeno un commento di poche righe siamo messi proprio male... io non ho mai scritto di tempi "ancestrali"! Le leggi razziali le aveva pure l'italietta fascistella che cantava faccetta nera (molti la cantano ancora e sostengono che lui ha fatto anche cose buone, come no... tipo mandare a morire 300.000 italinai in divisa estiva nella campagna di Russia) e vittime e carnefici sono ancora in vita ad esempio. In particolare avevo fatt l'esempio degli USA dove le leggi razziali sono state in vigore fino a metà anni '60, non 3000 anni fa!!! E abolite le leggi razziali ripeto che le cose non cambiano all'improvviso con uno schiocco di dita, abbiamo visto che il razzismo rimane forte e c'è chi, nella stessa Europa, è nostalgico di quei tempi oggi!!! Non 3000 anni fa!!!!
Non hai neanche capito cosa ho scritto, lasciamo stare...
maxsin72
10-07-2021, 19:40
Grazie per la lezioncina di storia.
Se vuoi posso farti un elenco infinito di guerre per odio razziale avvenute anche in comunità non bianche (così mettiamo dentro un po' tutti).
Io non ho mai detto che l'essere umano non si sia macchiato di crimini infausti in tutte le aree del mondo, in ogni epoca e con ogni gradazione della pelle.
Il fatto che alcuni drammi noi europei non li conosciamo, non significa che non siano esistiti, ma semplicemente non sono stati raccontati.
Ti stupiresti forse di vedere quanto razzismo sia presente ovunque esista una minoranza (religiosa, etnica, culturale, economica o dal punto di vista estetico).
E' quasi ovvio che laddove siano maggioranza i bianchi, sia più probabile un razzismo in quel senso.
Questo però non vuol dire che in quanto appartenenti a questa categoria, allora noi stessi dobbiamo avere una etichetta in tal senso.
Io ho viaggiato molto fino a qualche anno fa e ti assicuro che in certi paesi chi non ha lo stesso colore degli autoctoni è decisamene mal visto.
E non perchè abbia chissà quale retaggio storico in dote, ma semplicemente perchè diverso.
Avresti molto bisogno di qualcosa di più di una lezioncina, prima di tutto non ho mai negato che ci siano forme di razzismo in altre culture e popolazioni. Il piccolo problema è che solo i "bianchi" hanno colonizzato e sfruttato mezzo pianeta e anche noi facciamo parte ( faccetta nera...) nel nostro piccolo di questo fenomeno storico quindi conviene che ci interroghiamo sui nostri trascorsi che tra le altre cose sono una bella trave enorme rispetto alle pagluzze degli altri.
Esatto.
Aggiungo anche un altro aspetto.
Oggi noi parliamo con la mentalità attuale di fatti accaduti in un tempo molto diverso dal nostro.
Personalmente non posso essere certo che se fossi vissuto in quelle epoche, non mi sarei adattato o avrei potuto condividere anche situazioni definibili folli con gli occhi del presente.
Il motivo è semplice.
Certi cambiamenti di mentalità non sono immediati e spesso sono frutto di decenni se non secoli di piccole correzioni.
Guardatevi qualche film italiano di 30 o 40 anni fa.
Era intriso di razzismo e battute che se dette oggi farebbero gridare allo scandalo, eppure all'epoca hanno fatto breccia e successo.
Possiamo rivedere tutto (come stanno facendo bovinamente negli USA), ma sarebbe solo un modo di negare un percorso culturale che ci ha portato ad essere un po' più tolleranti.
Il passato non va mai nascosto o giudicato, va spiegato, interpretato e si devono comprendere gli errori per non ricaderci in un loop infinito.
Film italiani di 30/40 anni fa intrisi di razzismo?! Fammi qualche esempio, grazie! Anche perchè dopo la fine della seconda guerra mondiale c'è stata una forte ondata innovativa che si è concretizzata nella Costituzione della Repubblica Italiana, che è una delle più moderne, democratiche, antifasciste e antirazziste che esistano a tutt'oggi!
maxsin72
10-07-2021, 19:48
Non hai neanche capito cosa ho scritto, lasciamo stare...
Il problema è che quello che hai scritto non l'hai capito nemmeno tu...
Avresti molto bisogno di qualcosa di più di una lezioncina, prima di tutto non ho mai negato che ci siano forme di razzismo in altre culture e popolazioni. Il piccolo problema è che solo i "bianchi" hanno colonizzato e sfruttato mezzo pianeta e anche noi facciamo parte ( faccetta nera...) nel nostro piccolo di questo fenomeno storico quindi conviene che ci interroghiamo sui nostri trascorsi che tra le altre cose sono una bella trave enorme rispetto alle pagluzze degli altri.
Film italiani di 30/40 anni fa intrisi di razzismo?! Fammi qualche esempio, grazie! Anche perchè dopo la fine della seconda guerra mondiale c'è stata una forte ondata innovativa che si è concretizzata nella Costituzione della Repubblica Italiana, che è una delle più moderne, democratiche, antifasciste e antirazziste che esistano a tutt'oggi!
https://www.indiscreto.info/indulto-isaac/
gli esilaranti duetti fra il cameriere Aziz e il suo padrone (non ancora diventato datore di lavoro) Camillo Zampetti, un Guido Nicheli ai suoi massimi che lo chiamava usando i nomi più diversi, da ‘Lumumba’ ad ‘Apartheid’. Roba che nel 2013 porterebbe alla chiusura immediata di Italia Uno, per far posto a un canale multiculturale…
:O
Cidnsjssnsksksmxm
canislupus
10-07-2021, 20:15
Avresti molto bisogno di qualcosa di più di una lezioncina, prima di tutto non ho mai negato che ci siano forme di razzismo in altre culture e popolazioni. Il piccolo problema è che solo i "bianchi" hanno colonizzato e sfruttato mezzo pianeta e anche noi facciamo parte ( faccetta nera...) nel nostro piccolo di questo fenomeno storico quindi conviene che ci interroghiamo sui nostri trascorsi che tra le altre cose sono una bella trave enorme rispetto alle pagluzze degli altri.
Continui a citare il colonialismo... poi nel nostro caso parli del fascismo (quasi 80 anni fa).
Mi citi un evento attuale in cui noi bianchi italiani siamo andati a fare guerre di conquista su base razziale?
Eventi nei quali qualcuno di questo forum possa avere un ricordo diretto e non letto sui libri?
Io non mi posso ritenere responsabile di quello che è successo negli anni 50-60 negli USA (in cui non esistevo), così come non posso ritenermi responsabile di quello che è successo in SudAfrica con l'Apartheid fino al 1991.
Sono stati dei bianchi? Sicuramente, ma questo non vuol dire che tutti siano colpevoli di quello che una parte della popolazione mondiale ha deciso di fare.
Altrimenti ripeto... seguendo il medesimo ragionamento dovremmo pensare che tutti gli africani siano dei sanguinari (vedi le varie guerre di religione e non).
Le generalizzazioni sono sempre pericolose.
Io da essere umano e poi bianco (è il mio colore, ma onestamente non mi ci sono mai soffermato molto) mi indigno e schifo OGNI forma di razzismo e non stilo delle classifiche al fine di sminuirne una o renderne una peggiore.
Film italiani di 30/40 anni fa intrisi di razzismo?! Fammi qualche esempio, grazie! Anche perchè dopo la fine della seconda guerra mondiale c'è stata una forte ondata innovativa che si è concretizzata nella Costituzione della Repubblica Italiana, che è una delle più moderne, democratiche, antifasciste e antirazziste che esistano a tutt'oggi!
Non mi metterò a fare un elenco... ti dico solo di guardarti qualche film di quell'epoca... dimmi se ne trovi molti dove la persona nera (di colore è un termine ridicolo che considera tutti i non bianchi come un gruppo unico) è il protagonista e non sia spesso trattato come una macchietta (sempre che sia presente... e già questa non è una forma di razzismo???).
Per non parlare dell'uso di certi termini nei confronti dei gay (ad esempio) che sono tranquillamente passati davanti alla scure della censura senza alcun problema perchè magari facevano ridere.
Però vedi... io non li condanno... perchè ogni tempo ha i suoi errori (e orrori)... e pensare di cancellarli non serve ad altro che voler rinnegare il nostro passato (che non è fatto solo di eventi di cui essere fieri).
maxsin72
10-07-2021, 20:19
https://www.indiscreto.info/indulto-isaac/
gli esilaranti duetti fra il cameriere Aziz e il suo padrone (non ancora diventato datore di lavoro) Camillo Zampetti, un Guido Nicheli ai suoi massimi che lo chiamava usando i nomi più diversi, da ‘Lumumba’ ad ‘Apartheid’. Roba che nel 2013 porterebbe alla chiusura immediata di Italia Uno, per far posto a un canale multiculturale…
:O
Cidnsjssnsksksmxm
Quella era spazzatura, non film. Se parliamo di film veri il discorso cambia
maxsin72
10-07-2021, 20:32
Continui a citare il colonialismo... poi nel nostro caso parli del fascismo (quasi 80 anni fa).
Mi citi un evento attuale in cui noi bianchi italiani siamo andati a fare guerre di conquista su base razziale?
Eventi nei quali qualcuno di questo forum possa avere un ricordo diretto e non letto sui libri?
Una persona come Liliana Segre potrebbe testimoniarti di persona di cosa sto parlando. Mi sembrea inoltre che tu confonda leggi razziali con razzismo. Ho scritto più volte che ci sono molte persone vive e in salute che hanno vissuto le leggi razziali sulla loro pelle come pure ci sono molti "nostalgici" razzisti che vorrebbero il ritorno di quelle leggi, gente che fa raduni a tutt'oggi e non sono pochi.
Io non mi posso ritenere responsabile di quello che è successo negli anni 50-60 negli USA (in cui non esistevo), così come non posso ritenermi responsabile di quello che è successo in SudAfrica con l'Apartheid fino al 1991.
E chi mai ha detto che tu saresti responsabile? Il discorso è un altro: nelle menti di troppe persone la discriminazione razziale è percepita come cosa buona e gusta.
Sono stati dei bianchi? Sicuramente, ma questo non vuol dire che tutti siano colpevoli di quello che una parte della popolazione mondiale ha deciso di fare.
Mai detto nemmeno questo, ho semplicemente sottolineato il fatto che, vista la nostra storia recente e non di 3000 anni fa, bisogna combattere duramente gli strascichi di questa storia.
Altrimenti ripeto... seguendo il medesimo ragionamento dovremmo pensare che tutti gli africani siano dei sanguinari (vedi le varie guerre di religione e non).
Iniziamo a pensare alla nostra storia, alle sue conseguenze e a quello che possiamo e dobbiamo fare noi.
Le generalizzazioni sono sempre pericolose.
Io da essere umano e poi bianco (è il mio colore, ma onestamente non mi ci sono mai soffermato molto) mi indigno e schifo OGNI forma di razzismo e non stilo delle classifiche al fine di sminuirne una o renderne una peggiore.
E fai bene a non generalizzare e a indignarti per ogni forma di razzismo
Non mi metterò a fare un elenco... ti dico solo di guardarti qualche film di quell'epoca... dimmi se ne trovi molti dove la persona nera (di colore è un termine ridicolo che considera tutti i non bianchi come un gruppo unico) è il protagonista e non sia spesso trattato come una macchietta (sempre che sia presente... e già questa non è una forma di razzismo???).
Per non parlare dell'uso di certi termini nei confronti dei gay (ad esempio) che sono tranquillamente passati davanti alla scure della censura senza alcun problema perchè magari facevano ridere.
Però vedi... io non li condanno... perchè ogni tempo ha i suoi errori (e orrori)... e pensare di cancellarli non serve ad altro che voler rinnegare il nostro passato (che non è fatto solo di eventi di cui essere fieri).
Sicuramente per quel che riguarda film spazzatura (che film non sono) è vero quello che dici, ma se parliamo di film degni di questo nome e con bravi attori secondo me il discorso cambia.
canislupus
10-07-2021, 21:01
Una persona come Liliana Segre potrebbe testimoniarti di persona di cosa sto parlando. Mi sembrea inoltre che tu confonda leggi razziali con razzismo. Ho scritto più volte che ci sono molte persone vive e in salute che hanno vissuto le leggi razziali sulla loro pelle come pure ci sono molti "nostalgici" razzisti che vorrebbero il ritorno di quelle leggi, gente che fa raduni a tutt'oggi e non sono pochi.
Io parlo di me stesso.
Non nego l'olocausto così come non nego tante altre persecuzioni avvenute in ogni angolo della Terra e da ogni etnia (a differenza tua che sembri ricordare a senso unico).
Per quanto riguarda i "nostalgici" spesso sono persone ignoranti e idiote perchè neanche sanno quello di cui parlano (essendo di questo tempo e non di quello).
Poi per fortuna sono una minoranza e finchè rimarranno tali (speriamo diminuiscano sempre di più) avranno una valenza prossima al nulla e in ogni caso non saranno la rappresentazione degli italiani.
E chi mai ha detto che tu saresti responsabile? Il discorso è un altro: nelle menti di troppe persone la discriminazione razziale è percepita come cosa buona e gusta.
Per me non esiste neanche il concetto di razza.
Quindi difficilmente riuscirei a discriminare chi semplicemente vedo come chiunque altro.
Ben diverso il discorso se invece si parla di una presunta qualità di una etnia basata sul passato.
Mai detto nemmeno questo, ho semplicemente sottolineato il fatto che, vista la nostra storia recente e non di 3000 anni fa, bisogna combattere duramente gli strascichi di questa storia.
E chi ha mai detto che non si debbano combattere i rigurgiti di un vecchio passato, ma non lo fai rendendo una parte dei bianchi attuali automaticamente dei razzisti e gli altri delle persone automaticamente vittime di soprusi o discriminazioni.
Sicuramente ci saranno episodi, ma per fortuna non rappresentano la generalità.
Iniziamo a pensare alla nostra storia, alle sue conseguenze e a quello che possiamo e dobbiamo fare noi.
Io la storia l'ho studiata, ma soprattutto sono stati i miei trascorsi in mezzo a persone di varie etnie (sin da piccolo), in mezzo a persone disabili (sin da piccolo) ad avermi insegnato molto più il rispetto di qualche libro ben scritto.
E fai bene a non generalizzare e a indignarti per ogni forma di razzismo
Non amo l'ipocrisia... la prima forma di razzismo è quella che vuole giustificarne uno in favore di un altro.
Sicuramente per quel che riguarda film spazzatura (che film non sono) è vero quello che dici, ma se parliamo di film degni di questo nome e con bravi attori secondo me il discorso cambia.
Film spazzatura o meno, è un dato di fatto che avevano spesso successo... sintomo che forse moltissime persone non vedessero come offensive certe battute.
Oggi probabilmente non riuscirebbero neanche a girarlo, figuriamoci distribuirlo nelle sale.
amd-novello
11-07-2021, 03:23
https://www.indiscreto.info/indulto-isaac/
gli esilaranti duetti fra il cameriere Aziz e il suo padrone (non ancora diventato datore di lavoro) Camillo Zampetti, un Guido Nicheli ai suoi massimi che lo chiamava usando i nomi più diversi, da ‘Lumumba’ ad ‘Apartheid’. Roba che nel 2013 porterebbe alla chiusura immediata di Italia Uno, per far posto a un canale multiculturale…
:O
Cidnsjssnsksksmxm
quindi diamo l'indulto per la presenza massiccia di melanina.
antirazzismo a porter.
Doraneko
11-07-2021, 06:15
Avresti molto bisogno di qualcosa di più di una lezioncina, prima di tutto non ho mai negato che ci siano forme di razzismo in altre culture e popolazioni. Il piccolo problema è che solo i "bianchi" hanno colonizzato e sfruttato mezzo pianeta e anche noi facciamo parte ( faccetta nera...) nel nostro piccolo di questo fenomeno storico quindi conviene che ci interroghiamo sui nostri trascorsi che tra le altre cose sono una bella trave enorme rispetto alle pagluzze degli altri.
Mezzo pianeta che se non fosse stato visitato "dai bianchi" probabilmente sarebbe ancora un ricettacolo di malaria, cannibalismo e chissà quali agghiaccianti tradizioni. Quando gli spagnoli sono arrivati in sud America hanno fatto strage tra le popolazioni locali, concordo che è una cosa sbagliata ma cosa c'era prima? Pace e armonia? No, gente che faceva sacrifici umani per far passare il brutto tempo o la siccità. Poco diversa era la situazione in nord america, per quanto vada di moda il dare una sfumatura romantica a tutto ciò che circonda i pellirosse.
Non è che vivessero meglio molte altre zone del pianeta, la cui edilizia aveva come elementi portanti lo sterco e la paglia.
Tutte zone si sfruttate per risorse di vario genere ma che nel lungo termine hanno visto migliorare anche di molto le proprie condizioni generali, soprattutto alla fine del colonialismo, con un'infinità di know how ed infrastrutture che altrimenti avrebbero avuto chissà se e chissà quando.
Perfino il Giappone, oggi all'apice della civiltà mondiale, prima dell'arrivo dell'ammiraglio Perry a metà '800, aveva un livello di civilizzazione di quasi un millennio indietro rispetto all'Europa. Malattie e carestie erano diffusissime, alla gente comune non era neanche consentito avere un cognome. Anche la conquista militare del Pacifico durante la seconda guerra mondiale o la sconfitta della Russia sono dovute a conoscenze occidentali, visto che prima l'unico modo che avevano anche solo per difendersi era di sperare nel brutto tempo :asd: (kamikaze)
I "bianchi" non sono mai stati più cattivi degli altri, semplicemente facevano meglio le stesse cose. Gengis Khan non era bianco, eppure è stato al vertice di uno dei più grandi e sanguinosi imperi della storia.
Detto questo, che credo basti e avanzi per diversi motivi, posso essere d'accordo o meno riguardo a certe cose ma sentirmi in colpa o "interrogarmi" su dei trascorsi non miei o che debba mettermi sulle spalle le presunte colpe di gente vissuta chissà quando ma alla quale vengo associato, neanche per sogno.
canislupus
11-07-2021, 07:27
--- cut cut cut ----
Detto questo, che credo basti e avanzi per diversi motivi, posso essere d'accordo o meno riguardo a certe cose ma sentirmi in colpa o "interrogarmi" su dei trascorsi non miei o che debba mettermi sulle spalle le presunte colpe di gente vissuta chissà quando ma alla quale vengo associato, neanche per sogno.
E' questo il punto (su cui concordo).
Pensare che l'uomo bianco di oggi debba sentirsi responsabile di quanto successo in passato è illogico.
Anche criticando e commentando in maniera negativa quanto accaduto, non possiamo certo modificare quello che è stato.
Possiamo sicuramente evitare di commettere i medesimi errori, ma di qui a rendere corresponsabile (o con una eredità da giustificare) chi oggi vive nel nostro tempo, mi sembra folle.
Spesso si sentono discussioni in cui si riporta in auge il nostro passato colonialista (su cui stenderei un velo pietoso) e con tale motivazione, si sostiene la tesi che in base a questo principio noi dobbiamo sentirci in dovere di ospitare mezzo mondo oppresso dai nostri antenati bianchi (poi poco importa se fossero francesi, inglesi o spagnoli).
Personalmente io non ho nulla contro chi voglia venire in Italia a darsi e darci un futuro migliore.
Però tutto deve essere organizzato in maniera puntuale e non si può concepire un arrivo indiscriminato senza uno straccio di regole che poi comporta un danno in primis per chi vorrebbe migliorare la proprio condizione di vita.
Poi c'è il discorso integrazione.
Un processo lungo e laborioso che parte da un principio cardine: la tua cultura e le tue tradizioni non devono mettersi in contrapposizione nè ignorare le leggi del paese nel quale sei ospite.
Quando si va a vivere in un posto nuovo, non si impone MAI il proprio retaggio, ma si cerca di comprendere quello del posto e si punta ad essere migliori degli autoctoni e non a imitarne i difetti o gli errori.
E questo non è un discorso di destra o sinistra, è un discorso di buon senso.
Doraneko
11-07-2021, 08:28
E' questo il punto (su cui concordo).
Pensare che l'uomo bianco di oggi debba sentirsi responsabile di quanto successo in passato è illogico.
Anche criticando e commentando in maniera negativa quanto accaduto, non possiamo certo modificare quello che è stato.
Possiamo sicuramente evitare di commettere i medesimi errori, ma di qui a rendere corresponsabile (o con una eredità da giustificare) chi oggi vive nel nostro tempo, mi sembra folle.
Spesso si sentono discussioni in cui si riporta in auge il nostro passato colonialista (su cui stenderei un velo pietoso) e con tale motivazione, si sostiene la tesi che in base a questo principio noi dobbiamo sentirci in dovere di ospitare mezzo mondo oppresso dai nostri antenati bianchi (poi poco importa se fossero francesi, inglesi o spagnoli).
Personalmente io non ho nulla contro chi voglia venire in Italia a darsi e darci un futuro migliore.
Come ho scritto, i bianchi non erano più cattivi degli altri, semplicemente facevano meglio le stesse cose che facevano o provavano a fare gli altri, era così che funzionava ovunque. Giustissimo cambiare strada e non ripetere gli stessi sbagli ma mettersi a fare revisionismo storico spiccio o quella specie di neo-inquisizione arcobaleno che va di moda oggi è da malati di mente.
Però tutto deve essere organizzato in maniera puntuale e non si può concepire un arrivo indiscriminato senza uno straccio di regole che poi comporta un danno in primis per chi vorrebbe migliorare la proprio condizione di vita.
Poi c'è il discorso integrazione.
Un processo lungo e laborioso che parte da un principio cardine: la tua cultura e le tue tradizioni non devono mettersi in contrapposizione nè ignorare le leggi del paese nel quale sei ospite.
Quando si va a vivere in un posto nuovo, non si impone MAI il proprio retaggio, ma si cerca di comprendere quello del posto e si punta ad essere migliori degli autoctoni e non a imitarne i difetti o gli errori.
E questo non è un discorso di destra o sinistra, è un discorso di buon senso.
Il buon senso ormai è un ricordo del passato, altrimenti non saremmo neanche qui a parlarne.
Cerca chi era Matthias Baldwin e cosa ha fatto. Vedrai che è stato uno dei più grandi benefattori degli afroamericani decenni prima dell'abolizione della schiavitù. Beh, se la sono presa anche con la sua statua, segno che dietro ai movimenti dell'ultimo anno c'è solo violenza gratuita e ignoranza totale, altro che buon senso.
DanieleG
12-07-2021, 08:20
La tua ignoranza non ha davvero limiti :D
Ma ti è mai capitato di studiare storia nella vita oppure no? Tratta degli schiavi, aparthaid, ecc. sono abomini sempre fatti da "bianchi", vedi un po' tu caro il mio ignorantello, e studia, mi raccomando:D
Tu hai seri buchi di storia.
Fai un ripassino, ignorante razzistello ;)
amd-novello
12-07-2021, 11:03
in africa gli schiavisti neri non hanno mai avuto bisogno di imparare dai white devils europei. nel 1500 erano gli africani che facevano big bucks nel vendere la loro razza. :D :D :D
comunisti ignoranti e buonisti as usual che fanno del revisionismo storico.
Che tenerezza le sardine con il loro odio democratico e antifascista. :D
megamitch
12-07-2021, 12:37
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/07/12/johnson-contro-gli-insulti-razzisti-in-uk-verso-i-giocatori-di-colore-che-hanno-sbagliato-i-rigori-vergognatevi/6258684/
Per dire, è una partita di calcio e sti ragazzi hanno la “colpa” di essere neri e aver sbagliato un rigore. Se intervengono pure il premier ed il principe, qualche problemino ci sarà.
Doraneko
12-07-2021, 13:13
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/07/12/johnson-contro-gli-insulti-razzisti-in-uk-verso-i-giocatori-di-colore-che-hanno-sbagliato-i-rigori-vergognatevi/6258684/
Per dire, è una partita di calcio e sti ragazzi hanno la “colpa” di essere neri e aver sbagliato un rigore. Se intervengono pure il premier ed il principe, qualche problemino ci sarà.
I tifosi inglesi non sono mai stati famosi per il proprio sapersi comportare. Guarda la questione del puntatore laser o gli episodi di violenza che puntualmente accompagnano le partite della loro nazionale, anche ieri sera i nostri tifosi se la sono vista brutta, per quanto fossero per la maggioranza bianchi. Sono tifoserie violente indipendentemente da tutto, gli attacchi razziali sono uno dei vari modi in cui si manifesta il loro essere beceri
canislupus
12-07-2021, 13:47
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/07/12/johnson-contro-gli-insulti-razzisti-in-uk-verso-i-giocatori-di-colore-che-hanno-sbagliato-i-rigori-vergognatevi/6258684/
Per dire, è una partita di calcio e sti ragazzi hanno la “colpa” di essere neri e aver sbagliato un rigore. Se intervengono pure il premier ed il principe, qualche problemino ci sarà.
Senza alcun dubbio gli insulti sono vergognosi, tanto più quando hanno un connotato razzista.
In generale comunque mi sembra che i giocatori si siano dimostrati essere allo stesso livello di alcuni tifosi.
Comprendo la delusione per una sconfitta ai rigori (vedi Italia ai mondiali contro il Brasile), ma togliersi la medaglia per aver ottenuto "solo" il 2 posto, è l'antitesi della sportività.
Poi come ha fatto notare giustamente Doraneko, i violenti spesso usano certe differenze per giustificarsi... ma di fondo tali rimangono... anche quando di fronte hanno persone con le quali condividono il colore della pelle (caratteristica che io non considero).
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/07/12/johnson-contro-gli-insulti-razzisti-in-uk-verso-i-giocatori-di-colore-che-hanno-sbagliato-i-rigori-vergognatevi/6258684/
Per dire, è una partita di calcio e sti ragazzi hanno la “colpa” di essere neri e aver sbagliato un rigore. Se intervengono pure il premier ed il principe, qualche problemino ci sarà.
Sono gli stessi che ci hanno riempiti di insulti, fischiato il nostro inno, calpestato la nostra bandiera, eppure noi siamo bianchi come loro...
I miei stessi compatrioti italiani mi hanno tenuto sveglio fino all'una di notte e oltre per urlare come degli ossessi e ora ho l'abbiocco.
Anche io mi sento vittima di razzismo.
amd-novello
12-07-2021, 16:59
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/07/12/johnson-contro-gli-insulti-razzisti-in-uk-verso-i-giocatori-di-colore-che-hanno-sbagliato-i-rigori-vergognatevi/6258684/
Per dire, è una partita di calcio e sti ragazzi hanno la “colpa” di essere neri e aver sbagliato un rigore. Se intervengono pure il premier ed il principe, qualche problemino ci sarà.
quindi?
se ti riportassi gli omicidi ai proprietari terrieri bianchi in sudafrica da parte dei neri farei informazione o solo sensazionalismo?
stessa dialettica di salvini.
megamitch
12-07-2021, 17:30
quindi?
se ti riportassi gli omicidi ai proprietari terrieri bianchi in sudafrica da parte dei neri farei informazione o solo sensazionalismo?
stessa dialettica di salvini.
Qui stiamo parlando del principe e del primo ministro inglesi.
In ogni caso io sono solito a guardare in casa mia (Europa) per primo. La gara a chi fa peggio non mi interessa, mi piacerebbe che da qualche parte le cose possano migliorare
Tom Joad
12-07-2021, 19:29
Una persona come Liliana Segre
Ma lascia stare, leggi Hannah Arendt piuttosto. Ti potrebbe far capire molte cose ;)
Tom Joad
12-07-2021, 19:41
Prima di noi gli egizi, vero, mi ero fermato ad una storia recente.
I Sapiens sterminarono più o meno tutto ciò che gli capitò a tiro. Ch'emma fa'?
amd-novello
12-07-2021, 22:06
Qui stiamo parlando del principe e del primo ministro inglesi.
perplexed
mrk-cj94
13-07-2021, 02:10
I tifosi inglesi non sono mai stati famosi per il proprio sapersi comportare. Guarda la questione del puntatore laser o gli episodi di violenza che puntualmente accompagnano le partite della loro nazionale, anche ieri sera i nostri tifosi se la sono vista brutta, per quanto fossero per la maggioranza bianchi. Sono tifoserie violente indipendentemente da tutto, gli attacchi razziali sono uno dei vari modi in cui si manifesta il loro essere beceri
questo vale un po' anche da noi... non mi pare che in Italia ultras e soci non abbiano mai causati problemi (anzi) in territorio nostrano e pure il puntatore laser è roba vista anche dalle nostre parti fino a pochi anni fa
Doraneko
13-07-2021, 05:46
questo vale un po' anche da noi... non mi pare che in Italia ultras e soci non abbiano mai causati problemi (anzi) in territorio nostrano e pure il puntatore laser è roba vista anche dalle nostre parti fino a pochi anni fa
Di episodi legati alle tifoserie violente se ne sono visti ovunque ma quelli legati agli inglesi sono i più noti e i più frequenti, sia in casa che altrove (https://it.wikipedia.org/wiki/Strage_dell%27Heysel).
maxsin72
13-07-2021, 10:51
Tu hai seri buchi di storia.
Fai un ripassino, ignorante razzistello ;)
E tu da dove salti fuori? Dal pacchetto delle patatine:sofico: Ignorante e razzista sei solo tu visto che non porti nessun argomento e insulti gratuitamente:D
maxsin72
13-07-2021, 10:55
Io parlo di me stesso.
Non nego l'olocausto così come non nego tante altre persecuzioni avvenute in ogni angolo della Terra e da ogni etnia (a differenza tua che sembri ricordare a senso unico).
Per quanto riguarda i "nostalgici" spesso sono persone ignoranti e idiote perchè neanche sanno quello di cui parlano (essendo di questo tempo e non di quello).
Poi per fortuna sono una minoranza e finchè rimarranno tali (speriamo diminuiscano sempre di più) avranno una valenza prossima al nulla e in ogni caso non saranno la rappresentazione degli italiani.
Per me non esiste neanche il concetto di razza.
Quindi difficilmente riuscirei a discriminare chi semplicemente vedo come chiunque altro.
Ben diverso il discorso se invece si parla di una presunta qualità di una etnia basata sul passato.
E chi ha mai detto che non si debbano combattere i rigurgiti di un vecchio passato, ma non lo fai rendendo una parte dei bianchi attuali automaticamente dei razzisti e gli altri delle persone automaticamente vittime di soprusi o discriminazioni.
Sicuramente ci saranno episodi, ma per fortuna non rappresentano la generalità.
Io la storia l'ho studiata, ma soprattutto sono stati i miei trascorsi in mezzo a persone di varie etnie (sin da piccolo), in mezzo a persone disabili (sin da piccolo) ad avermi insegnato molto più il rispetto di qualche libro ben scritto.
Non amo l'ipocrisia... la prima forma di razzismo è quella che vuole giustificarne uno in favore di un altro.
Film spazzatura o meno, è un dato di fatto che avevano spesso successo... sintomo che forse moltissime persone non vedessero come offensive certe battute.
Oggi probabilmente non riuscirebbero neanche a girarlo, figuriamoci distribuirlo nelle sale.
Non si tratta di ricordare a senso unico, si tratta di evitare, come sembra tu stia facendo, di guardare gli errori degli altri per giustificare i propri, e non mi riferisco a te personalmente ma alla società a cui apparteniamo entrambi.
maxsin72
13-07-2021, 11:03
Mezzo pianeta che se non fosse stato visitato "dai bianchi" probabilmente sarebbe ancora un ricettacolo di malaria, cannibalismo e chissà quali agghiaccianti tradizioni. Quando gli spagnoli sono arrivati in sud America hanno fatto strage tra le popolazioni locali, concordo che è una cosa sbagliata ma cosa c'era prima? Pace e armonia? No, gente che faceva sacrifici umani per far passare il brutto tempo o la siccità. Poco diversa era la situazione in nord america, per quanto vada di moda il dare una sfumatura romantica a tutto ciò che circonda i pellirosse.
Non è che vivessero meglio molte altre zone del pianeta, la cui edilizia aveva come elementi portanti lo sterco e la paglia.
Tutte zone si sfruttate per risorse di vario genere ma che nel lungo termine hanno visto migliorare anche di molto le proprie condizioni generali, soprattutto alla fine del colonialismo, con un'infinità di know how ed infrastrutture che altrimenti avrebbero avuto chissà se e chissà quando.
Perfino il Giappone, oggi all'apice della civiltà mondiale, prima dell'arrivo dell'ammiraglio Perry a metà '800, aveva un livello di civilizzazione di quasi un millennio indietro rispetto all'Europa. Malattie e carestie erano diffusissime, alla gente comune non era neanche consentito avere un cognome. Anche la conquista militare del Pacifico durante la seconda guerra mondiale o la sconfitta della Russia sono dovute a conoscenze occidentali, visto che prima l'unico modo che avevano anche solo per difendersi era di sperare nel brutto tempo :asd: (kamikaze)
I "bianchi" non sono mai stati più cattivi degli altri, semplicemente facevano meglio le stesse cose. Gengis Khan non era bianco, eppure è stato al vertice di uno dei più grandi e sanguinosi imperi della storia.
Detto questo, che credo basti e avanzi per diversi motivi, posso essere d'accordo o meno riguardo a certe cose ma sentirmi in colpa o "interrogarmi" su dei trascorsi non miei o che debba mettermi sulle spalle le presunte colpe di gente vissuta chissà quando ma alla quale vengo associato, neanche per sogno.
Mezzo pianeta è stato deforestato e sfruttato all'osso, in Canada hanno raggiunto temperature di 50°C che hanno provocato un danno enorme all'ecosistema (global warming?!?), senza parlare poi del fatto che i nativi americani sono stati portati quasi all'estinzione e i pochi sopravvissuti sono stati rinchiusi in riserve. In nord America c'erano anche tribù pacifiche che vivevano in perfetta armonia con l'ambiente, con che diritto gli europei hanno sottratto il loro territorio, li hanno massacrati e richinchiusi? Non mi sembra che in Europa sia successo nulla di tutto questo quindi che cavolo vai dicendo? Gengis Khan?!? Ma parliamo di secoli fa e non di qualche decennio come per Apartaid e leggi razziali in USA. Senza contare il fatto che solo qualche giorno fa gli inglesi idioti hanno fatto insulti razzisti ai giocatori che li hanno portati in finale perchè hanno sbagliato i calci di rigore, e tranquillo che la stessa cosa l'avrebbero fatta anche molti italiani.... Se tu e gli altri che scrivono qui non vi rendete conto dell'evidenza dei fatti, la cosa è davvero molto grave!
maxsin72
13-07-2021, 11:13
Ma lascia stare, leggi Hannah Arendt piuttosto. Ti potrebbe far capire molte cose ;)
Nulla da dire su Hannah Arendt, anzi, quando parla di banalità del male intesa come assenza di memoria, del non ritornare sui propri pensieri e sulle proprie azioni mediante un dialogo con se stessi che può trasformare le persone in agenti del male, non solo mi trova d'accordo ma mi fa pensare a qualcuno dei post scritti qui dentro!
Ho citato Liliana Segre perchè lei è una testimone vivente di questo male, una persona che, nonostante l'età avanzata, lotta con tutta se stessa perchè la memoria non venga perduta e di questo bisogna assolutamente dargliene atto e ringraziarla.
Mezzo pianeta è stato deforestato e sfruttato all'osso, in Canada hanno raggiunto temperature di 50°C che hanno provocato un danno enorme all'ecosistema (global warming?!?), senza parlare poi del fatto che i nativi americani sono stati portati quasi all'estinzione e i pochi sopravvissuti sono stati rinchiusi in riserve. In nord America c'erano anche tribù pacifiche che vivevano in perfetta armonia con l'ambiente, con che diritto gli europei hanno sottratto il loro territorio, li hanno massacrati e richinchiusi? Non mi sembra che in Europa sia successo nulla di tutto questo quindi che cavolo vai dicendo? Gengis Khan?!? Ma parliamo di secoli fa e non di qualche decennio come per Apartaid e leggi razziali in USA. Senza contare il fatto che solo qualche giorno fa gli inglesi idioti hanno fatto insulti razzisti ai giocatori che li hanno portati in finale perchè hanno sbagliato i calci di rigore, e tranquillo che la stessa cosa l'avrebbero fatta anche molti italiani.... Se tu e gli altri che scrivono qui non vi rendete conto dell'evidenza dei fatti, la cosa è davvero molto grave!
Che ci siano varie forme di razzismo latente (o meno) mi sembra indubbio e assodato da chiunque con un minimo di onestà intellettuale.
Rifiuto anche il mito del "Buon selvaggio" desideroso (anche se non lo sa) di essere accudito e ammaestrato dal civile Bianco, e con me lo rifiuta la Storiografia più o meno da un centinaio d'anni, però non capisco quale sia la tua teoria (almeno da questo post), le civiltà precolombiane si scannavano tra loro esattamente come ci scannavamo in Europa, loro facevano sacrifici umani e noi facevamo arrosto la gente perchè credeva in un dio differente, in Africa esisteva una "classificazione" etnica, come ovunque, i danni del Colonialismo sono evidente e comprovati e, passati o meno, come Occidentali beneficiamo ancora oggi delle storture\modalità di azione create allora.
Più che in ambito morale o civile o etico la superiorità occidentale era militare, frutto di secoli di insensate scannate locali e della conseguente corsa tecnologica che la guerra porta con se, in quanto "vincenti" abbiamo imposto la nostra visione.
A grandi linee queste linee di pensiero sono mediamente accettate in ambito accademico, non capisco bene la tua tesi.
La sua tesi è semplicissima: gli antifascisti sono la razza superiore e gli altri sono brutti e cattivi.
maxsin72
13-07-2021, 11:32
Che ci siano varie forme di razzismo latente (o meno) mi sembra indubbio e assodato da chiunque con un minimo di onestà intellettuale.
Rifiuto anche il mito del "Buon selvaggio" desideroso (anche se non lo sa) di essere accudito e ammaestrato dal civile Bianco, e con me lo rifiuta la Storiografia più o meno da un centinaio d'anni, però non capisco quale sia la tua teoria (almeno da questo post), le civiltà precolombiane si scannavano tra loro esattamente come ci scannavamo in Europa, loro facevano sacrifici umani e noi facevamo arrosto la gente perchè credeva in un dio differente, in Africa esisteva una "classificazione" etnica, come ovunque, i danni del Colonialismo sono evidente e comprovati e, passati o meno, come Occidentali beneficiamo ancora oggi delle storture\modalità di azione create allora.
Più che in ambito morale o civile o etico la superiorità occidentale era militare, frutto di secoli di insensate scannate locali e della conseguente corsa tecnologica che la guerra porta con se, in quanto "vincenti" abbiamo imposto la nostra visione.
A grandi linee queste linee di pensiero sono mediamente accettate in ambito accademico, non capisco bene la tua tesi.
Ma ci credo che non lo capisci, sono d'accordo con te al 100% e non sono io che ho parlato di civiltà precolombiane che si scannavano tra loro bensì l'utente a cui ho risposto:)
maxsin72
13-07-2021, 11:35
La sua tesi è semplicissima: gli antifascisti sono la razza superiore e gli altri sono brutti e cattivi.
E quello che scrivi che c'entra con la discussione? Non avendo argomenti diventa una questione di antifascismo? Che poi perchè non si dovrebbe essere contro il fascismo e tutte le sue forme? Sarai mica uno di quelli che "lui ha fatto anche cose buone"? Ah poveri noi...
Doraneko
13-07-2021, 11:41
Se tu e gli altri che scrivono qui non vi rendete conto dell'evidenza dei fatti, la cosa è davvero molto grave!
Se i fatti sono provati e documentati nessuno li nega, anzi. Il problema è l'interpretazione che viene data a questi fatti, il cherry-picking e la censura di ciò che viene ritenuto scomodo. Molta della gente che viene con tanta leggerezza chiamata "razzista", "fascista" e compagnia bella, altro non è che gente che, pur condannando razzismo, fascismo, ecc..., sceglie di avere un pensiero indipendente e più equilibrato, anziché allinearsi col "pensiero unico" di certi schieramenti. Personalmente, non esiterei a rischiare la vita per aiutare una persona di colore che viene picchiata da un gruppo di razzisti, allo stesso modo però non esiterei neanche a prenderla a calci qualora la stessa persona dovesse, per esempio, aggredire qualcuno davanti ai miei occhi. Sai perché? Perché vedo la persona come un individuo a sé e con delle proprie responsabilità individuali, non come parte di una categoria da difendere/colpevolizzare nella sua interezza se qualcuno ha delle colpe o subito dei torti. Non mi vedrai mai perciò né inginocchiarmi né chiedere scusa per il c...o, come va di moda ultimamente.
Allo stesso modo, cerco di essere obiettivo, cioè di non fare come fa la scuola italiana da decenni, che ti indottrina che gli unici mali del XX secolo sono stati fascismo e nazismo, altrimenti...beh, i risultati li vediamo...
Ma ci credo che non lo capisci, sono d'accordo con te al 100% e non sono io che ho parlato di civiltà precolombiane che si scannavano tra loro bensì l'utente a cui ho risposto:)
Devo essermi perso qualche passaggio della discussione.
maxsin72
13-07-2021, 11:49
Personalmente, non esiterei a rischiare la vita per aiutare una persona di colore che viene picchiata da un gruppo di razzisti, allo stesso modo però non esiterei neanche a prenderla a calci qualora la stessa persona dovesse, per esempio, aggredire qualcuno davanti ai miei occhi.
Su questo siamo assolutamente d'accordo.
Il gesto di inginocchiarsi è solo un accendere i riflettori su chi invece discrimina il suo prossimo per il colore della sua pelle, non vedo quindi perchè, alla luce di quello che scrivi, non lo condividi.
E quello che scrivi che c'entra con la discussione? Non avendo argomenti diventa una questione di antifascismo? Che poi perchè non si dovrebbe essere contro il fascismo e tutte le sue forme? Sarai mica uno di quelli che "lui ha fatto anche cose buone"? Ah poveri noi...
Non stavo discutendo di niente, ho solo fatto una sintesi delle tue teorie. ;)
maxsin72
13-07-2021, 12:06
Non stavo discutendo di niente, ho solo fatto una sintesi delle tue teorie. ;)
No, hai dimostrato solo di non aver capito un tubo credendo di fare il figo :D
canislupus
13-07-2021, 12:52
Non si tratta di ricordare a senso unico, si tratta di evitare, come sembra tu stia facendo, di guardare gli errori degli altri per giustificare i propri, e non mi riferisco a te personalmente ma alla società a cui apparteniamo entrambi.
Ma qua nessuno sta dicendo che gli errori altrui giustificano quelli dei nostri antenati.
Però non puoi far passare l'idea che i bianchi sono brutti e cattivi e tutto intorno ci sono solo vittime.
La storia ci ha insegnato che molto spesso chi ha subito ingiustizie o discriminazioni, poi si è macchiato di colpe simili.
Quindi è sempre bene guardare tutto il puzzle e non solo qualche pezzettino.
Tutto il mondo e' paese, bianchi, neri o gialli cambia poco. Tutto il resto sono discorsi da radical-chic capaci di vedere solo quello che fa comodo al loro ego.
Tom Joad
13-07-2021, 13:04
Nulla da dire su Hannah Arendt, anzi, quando parla di banalità del male intesa come assenza di memoria, del non ritornare sui propri pensieri e sulle proprie azioni mediante un dialogo con se stessi che può trasformare le persone in agenti del male
LOOOOOOL! Hai googlato, e pure male. Secondo me la prossima volta che senti parlare di Hannah Arendt è la seconda. Ti faccio una domanda: tra i persecutori più efferati e "diligenti" degli ebrei, chi c'era?
non solo mi trova d'accordo ma mi fa pensare a qualcuno dei post scritti qui dentro!
Anche a me, ma non nel senso che pensi tu.
maxsin72
13-07-2021, 13:11
Ma qua nessuno sta dicendo che gli errori altrui giustificano quelli dei nostri antenati.
Però non puoi far passare l'idea che i bianchi sono brutti e cattivi e tutto intorno ci sono solo vittime.
La storia ci ha insegnato che molto spesso chi ha subito ingiustizie o discriminazioni, poi si è macchiato di colpe simili.
Quindi è sempre bene guardare tutto il puzzle e non solo qualche pezzettino.
Io non voglio far passare nessuno per brutto e cattivo, tantomeno i "bianchi". E' però un dato di fatto che le politiche colonialiste europee hanno pesantemente contribuito a creare le disuguaglianze odierne (l'ultima colonia africana è durata fino al 1976) a livello planetario ed è anche un dato di fatto che il razzismo nell'occidente "bianco" e molto presente e rappresenta un problema anche se le persone razziste credo siano in minoranza.
maxsin72
13-07-2021, 13:15
LOOOOOOL! Hai googlato, e pure male. Secondo me la prossima volta che senti parlare di Hannah Arendt è la seconda. Ti faccio una domanda: tra i persecutori più efferati e "diligenti" degli ebrei, chi c'era?
Anche a me, ma non nel senso che pensi tu.
Un altro che è saltato fuori dal pacchetto delle patatine... ma oltre a sfottere riesci ad argomentare oppure pensi pure tu di essere figo e di non aver bisogno di esprimere quello su cui evidentemente non sei in grado di ragionare?
Tom Joad
13-07-2021, 13:18
Un altro che è saltato fuori dal pacchetto delle patatine... ma oltre a sfottere riesci ad argomentare oppure pensi pure tu di essere figo e di non aver bisogno di esprimere quello su cui evidentemente non sei in grado di ragionare?
Sì ma mi rispondi? No, non lo farai. Vabbè, ciaone :asd:
maxsin72
13-07-2021, 13:30
Sì ma mi rispondi? No, non lo farai. Vabbè, ciaone :asd:
Tu inizia ad esprimere un singolo argomento pertinente alla discussione e vedrai che ti risponderò :D Troppo facile citare un nome pensando di essere figo! :sofico:
Io non voglio far passare nessuno per brutto e cattivo, tantomeno i "bianchi". E' però un dato di fatto che le politiche colonialiste europee hanno pesantemente contribuito a creare le disuguaglianze odierne (l'ultima colonia africana è durata fino al 1976) a livello planetario ed è anche un dato di fatto che il razzismo nell'occidente "bianco" e molto presente e rappresenta un problema anche se le persone razziste credo siano in minoranza.
Semplicemente perché l'Europa in passato è stata il centro del mondo, siamo noi Europei che abbiamo dato il via all'esplorazione del globo, e di conseguenza sono nate colonie in tutti i paesi scoperti...comunque il "razzismo" è ovunque (uso le virgolette perché ormai non si parla più solo di razza, ma anche di credi religiosi, appartenenza a minoranze ecc. ecc.), l'occidente "bianco" è più evidente perché al contrario di altri non nascondiamo la polvere sotto i tappeti...vedi la famosa strage "silenziosa" dei cristiani nel mondo, definita così perché muoiono nell'indifferenza più totale.
maxsin72
13-07-2021, 13:53
Semplicemente perché l'Europa in passato è stata il centro del mondo, siamo noi Europei che abbiamo dato il via all'esplorazione del globo, e di conseguenza sono nate colonie in tutti i paesi scoperti...comunque il "razzismo" è ovunque (uso le virgolette perché ormai non si parla più solo di razza, ma anche di credi religiosi, appartenenza a minoranze ecc. ecc.), l'occidente "bianco" è più evidente perché al contrario di altri non nascondiamo la polvere sotto i tappeti...vedi la famosa strage "silenziosa" dei cristiani nel mondo, definita così perché muoiono nell'indifferenza più totale.
E quindi? Si ritorna sempre al discorso del tanto così fanno tutti e ci si lava la propria coscienza? E' una buona ragione per accaparrarsi le risorse presenti su altri territori lasciandone la popolazione a fare la fame e finanziando e dando armi a regimi compiacenti con gli affari delle nostre multinazionali? E se lo facessero sulla nostra/tua pelle cosa ne penseresti?
...vedi la famosa strage "silenziosa" dei cristiani nel mondo, definita così perché muoiono nell'indifferenza più totale.
Per gli antirazzisti il nero che uccide il bianco e' giusto perche' il bianco li ha colonizzati...
Tom Joad
13-07-2021, 14:00
Per gli antirazzisti il nero che uccide il bianco e' giusto perche' il bianco li ha colonizzati...
Ecco.
Visto che il nostro abile solutore sta cercando ancora il PDF su z-lib, rispondo io: tra i più feroci persecutori degli ebrei durante il nazismo ci furono... gli altri ebrei :stordita:
Dovrebbe far riflettere.
Edit: oppure basterebbe cercare (non metto link perché è da brividi) cosa accade ai Nigeriani che si avventurano in Sudafrica in cerca di lavoro. E lì gli Olandesi non c'entrano nulla.
maxsin72
13-07-2021, 14:10
Ecco.
Visto che il nostro abile solutore sta cercando ancora il PDF su z-lib, rispondo io: tra i più feroci persecutori degli ebrei durante il nazismo ci furono... gli altri ebrei :stordita:
Dovrebbe far riflettere.
E quindi? Sicuramente può far riflettere ma non sposta di una virgola la questione e lo stato delle cose: ci sono sicuramente tante brave persone, sono la maggioranza ma ci sono anche molti razzisti (vedere l'Inghilterra in questi giorni e l'italia e il resto d'Europa non sono diversi) che devono essere arginati ed educati al rispetto del loro prossimo.
Ecco.
Visto che il nostro abile solutore sta cercando ancora il PDF su z-lib, rispondo io: tra i più feroci persecutori degli ebrei durante il nazismo ci furono... gli altri ebrei :stordita:
Dovrebbe far riflettere.
Edit: oppure basterebbe cercare (non metto link perché è da brividi) cosa accade ai Nigeriani che si avventurano in Sudafrica in cerca di lavoro. E lì gli Olandesi non c'entrano nulla.
Mi torna in mente anche la guerra fra tutsi e hutu in Ruanda ...
Ckdjsjsjsjsnsnsnsn
E quindi? Sicuramente può far riflettere ma non sposta di una virgola la questione e lo stato delle cose: ci sono sicuramente tante brave persone, sono la maggioranza ma ci sono anche molti razzisti (vedere l'Inghilterra in questi giorni e l'italia e il resto d'Europa non sono diversi) che devono essere arginati ed educati al rispetto del loro prossimo.
Che il razzismo sia sbagliato e' fuori discussione, ma voler attribuire il razzismo solo all'italia/europa bianca e' da alienati.
Una persona di colore puo' girare tranquillamente in Italia o in Inghilterra senza problemi, che gli possa capitare un episodio di razzismo serio e' estremamente raro.
Il bello pero' e' che, un uomo bianco che decide di girare in un qualsiasi paese africano e' praticamente un uomo morto che cammina, ma loro sono bravi e giusti. :D
Bello mio, il razzismo non e' a senso unico bianco -> nero.
Tom Joad
13-07-2021, 14:32
E quindi? Sicuramente può far riflettere ma non sposta di una virgola la questione e lo stato delle cose: ci sono sicuramente tante brave persone, sono la maggioranza ma ci sono anche molti razzisti (vedere l'Inghilterra in questi giorni e l'italia e il resto d'Europa non sono diversi) che devono essere arginati ed educati al rispetto del loro prossimo.
Ho editato il post precedente. Cercatelo perché non ho il coraggio di mettere un link, è agghiacciante. Vai a vedere cosa fanno i Sudafricani ai Nigeriani in cerca di lavoro. I colonizzatori non c'entrano niente lì.
Persone razziste sono esistite, esistono ed esisteranno. Chi li educa? Tu? Liliana Segre? Giuliva Lucarelli? No. Dovrebbero essere la famiglia e la scuola, ormai ridotta ad una serie di corsi di aggiornamento professionale senza capo né coda.
Io sinceramente non sento il bisogno di sbandierare il mio antirazzismo. In realtà sono proprio neutrale: la razza di una persona, così come la sua religione o il suo orientamento sessuale, sono qualità neutre.
Credi che a Konami, ad Amazon, alla Nike o alla Volkswagen freghi qualcosa dei diritti delle persone di colore (o dei gay)? Beato te! Se oggi ci fosse la schiavitù, non solo l'appoggerebbero ma se ne servirebbero. Se oggi bruciassero i gay, fornirebbero la benzina. E così come detto in altro thread, se oggi ci fosse il fascismo il 90% degli utenti di questo forum (rectius: il 90% degli Italiani) starebbe cantando Eia Eia Alalà.
E io dovrei sentirmi in colpa perché verso la fine del 1700 in un continente a migliaia di chilometri di distanza da dove sono nato c'era la schiavitù? LOL.
Tom Joad
13-07-2021, 14:38
Mi torna in mente anche la guerra fra tutsi e hutu in Ruanda ...
Ckdjsjsjsjsnsnsnsn
Esatto.
In Ruanda, dove un vita umana vale più o meno i soldi che hai in tasca.
Però qui da noi si continua a gettare benzina sul fuoco. Cosa potrà andare storto?
E quindi? Si ritorna sempre al discorso del tanto così fanno tutti e ci si lava la propria coscienza? E' una buona ragione per accaparrarsi le risorse presenti su altri territori lasciandone la popolazione a fare la fame e finanziando e dando armi a regimi compiacenti con gli affari delle nostre multinazionali? E se lo facessero sulla nostra/tua pelle cosa ne penseresti?
Le risorse ormai vengono vendute dai governi dei singoli paesi, in Congo c'è stata una strage di bambini per via delle miniere di cobalto, utili per le batterie dei cellulari e delle auto elettriche, risorsa che viene venduta dal governo alle multinazionali, a discapito della loro stessa popolazione...e qui non è razzismo, si parla semplicemente di interessi economici di una nazione...e il Congo è una repubblica democratica.
Oggi "razzismo" ha un significato più ampio di quello di "bianchi vs neri", ormai siamo arrivati anche a "bianchi vs bianchi", "neri vs neri"...
canislupus
13-07-2021, 14:48
Io non voglio far passare nessuno per brutto e cattivo, tantomeno i "bianchi". E' però un dato di fatto che le politiche colonialiste europee hanno pesantemente contribuito a creare le disuguaglianze odierne (l'ultima colonia africana è durata fino al 1976) a livello planetario ed è anche un dato di fatto che il razzismo nell'occidente "bianco" e molto presente e rappresenta un problema anche se le persone razziste credo siano in minoranza.
Il tuo problema è proprio questo.
Tu vuoi vedere solo la realtà europea.
Tiri fuori il discorso del colonialismo (che per inciso è iniziato qualche secolo fa) cercando in questo modo di dipingere l'uomo bianco ATTUALE come una sorta di animale che porterà sempre l'infamia di quanto fatto dai suoi antenati nel mondo (poi non ti interessa neanche vedere la nazionalità... della serie le colpe di qualcuno in un tempo e in un luogo ricadranno OGGI su di te).
Io non ho nulla contro nessuna etnia nel mondo, se chi vi appartiene arriva nel nostro paese con rispetto e senza voler imporre le proprie idee e soprattutto senza avere pretese accampate su quanto subito in passato dai suoi avi (una sorta di risarcimento storico).
CHIUNQUE è benvenuto a patto di non arrogarsi dei diritti che sono superiori a chi vive in questa nazione (salvo ovviamente i rifugiati politici).
maxsin72
13-07-2021, 14:53
Ho editato il post precedente. Cercatelo perché non ho il coraggio di mettere un link, è agghiacciante. Vai a vedere cosa fanno i Sudafricani ai Nigeriani in cerca di lavoro. I colonizzatori non c'entrano niente lì.
Persone razziste ci sono esistite, esistono ed esisteranno. Chi li educa? Tu? Liliana Segre? Giuliva Lucarelli? No. Dovrebbero essere la famiglia e la scuola, ormai ridotta ad una serie di corsi di aggiornamento professionale senza capo né coda.
Io sinceramente non sento il bisogno di sbandierare il mio antirazzismo. In realtà sono proprio neutrale: la razza di una persona, così come la sua religione o il suo orientamento sessuale, sono qualità neutre.
Credi che a Konami, ad Amazon, alla Nike o alla Volkswagen freghi qualcosa dei diritti delle persone di colore (o dei gay)? Beato te! Se oggi ci fosse la schiavitù, non solo l'appoggerebbero ma se ne servirebbero. Se oggi bruciassero i gay, fornirebbero la benzina. E così come detto in altro thread, se oggi ci fosse il fascismo il 90% degli utenti di questo forum (rectius: il 90% degli Italiani) starebbe cantano Eia Eia Alalà.
E io dovrei sentirmi in colpa perché verso la fine del 1700 in un continente a migliaia di chilometri di distanza da dove sono nato c'era la schiavitù? LOL.
Credo che ognuno debba e possa fare tutto quello che può nella società in cui vive, scegliendo da chi farsi rappresentare e non perdendo occasione, nel proprio piccolo, di dare il proprio contributo. Anche inginocchiarsi ha il suo significato e può essere importante soprattutto se fatto da persone che sono famose e possono diffondere un messaggio positivo. Ovvio che nessuno si salva da solo e nessuno da solo può salvare il mondo ma da qualche parte bisogna iniziare. Se così non fosse stato avremmo ancora la schiavitù, il delitto d'onore e altre aberrazioni.
E no, secondo me non dobbiamo sentirci in colpa per gli schiavisti del 1900 (i belgi mutilavano gli arti degli schiavi che non lavoravano abbastanza https://it.wikipedia.org/wiki/Stato_Libero_del_Congo) ma è evidente che abbiamo un dovere morale nell'aiutare queste popolazioni a raggiungere un livello di vita minimamente dignitoso sia perchè il nostro stile di vita è possibile grazie alle risorse sui loro territori, sia perchè siamo gli eredi di chi li ha derubati e sfruttati, sia perchè le multinazionali continuano a tutt'oggi lo sfruttamento con modalità differenti dal passato, sia perchè, prima di tutto, un essere umano degno di questo nome dovrebbe sempre cercare di fare qualcosa per aiutare il suo prossimo ad avere una propria dignità e autosufficienza.
Tom Joad
13-07-2021, 14:56
scegliendo da chi farsi rappresentare
LOL. Auguri.
Anche inginocchiarsi ha il suo significato e può essere importante soprattutto se fatto da persone che sono famose e possono diffondere un messaggio positivo.
Spegni la TV.
Anche inginocchiarsi ha il suo significato e può essere importante soprattutto se fatto da persone che sono famose e possono diffondere un messaggio positivo.
E' solo una moda...e comunque si vede come funziona, basta sbagliare un rigore per essere aggrediti da tutti i tifosi...hanno aggredito poi dei ragazzi molto impegnati nel sociale, quindi pure bravi ragazzi che usano i loro soldi anche per fare del bene al prossimo, di una tristezza inimmaginabile.
ma è evidente che abbiamo un dovere morale nell'aiutare queste popolazioni a raggiungere un livello di vita minimamente dignitoso sia perchè il nostro stile di vita è possibile grazie alle risorse sui loro territori, sia perchè siamo gli eredi di chi li ha derubati e sfruttati, sia perchè le multinazionali continuano a tutt'oggi lo sfruttamento con modalità differenti dal passato, sia perchè, prima di tutto, un essere umano degno di questo nome dovrebbe sempre cercare di fare qualcosa per aiutare il suo prossimo ad avere una propria dignità e autosufficienza.
Non abbiamo nessun diritto sulle nazioni straniere, si possono fare accordi economici, mandare aiuti umanitari, mandare medici, medicine....ma oltre non si può andare...sennò si può esportare la democrazia come fanno gli Americani, o come hanno fatto in Libia i Francesi.
Doraneko
13-07-2021, 23:49
Su questo siamo assolutamente d'accordo.
Il gesto di inginocchiarsi è solo un accendere i riflettori su chi invece discrimina il suo prossimo per il colore della sua pelle, non vedo quindi perchè, alla luce di quello che scrivi, non lo condividi.
Perché purtroppo chi ha promosso questo gesto e tutti i disordini annessi e connessi non l'ha fatto né con sincerità né con degli ideali che ritengo "puri". Come ho già scritto altrove, trovo giusto che il poliziotto che ha ucciso George Floyd sia stato condannato ma non trovo giusto né che sia per lui che la gente si è rivoltata né proprio per come si è rivoltata. Floyd, pur essendo morto in circostanze ingiuste, era pur sempre un pluripregiudicato e tossicodipendente, che ne ha fatte di tutti i colori e che è stato svariate volte in galera. Non trovo giusto che la gente si sia dimenticata di questo solo in virtù delle circostanze della sua morte e l'abbia trasformato in un santo. Per quanto riguarda il "come", la gente si è messa a distruggere le attività di persone che non c'entravano nulla con la polizia, povera gente che ha visto venir meno la propria fonte di sostentamento così, senza motivo. Se guardi i video, chi protestava, puntualmente, se ne usciva dai negozi con scarpe, abiti firmati, televisioni, ecc...in pratica non stavano protestando, era semplicemente gente di merda che aveva trovato una scusa per delinquere impunemente. I BLM e tutta l'orda di rivoltosi non stanno facendo quello che fanno per combattere il razzismo, è gente che sta promuovendo i propri interessi (e forse quelli di qualcuno più in alto...) a spese degli onesti cittadini che rovinano e saccheggiano e con l'aiuto di migliaia di facinorosi e di fessacchiotti. Nulla mi toglie dalla testa che sia anche stato strumentalizzato tutto per dare contro a Trump, visto che era l'anno delle elezioni. Cose simili si verificano anche in altri ambiti eh! Estremisti che si auto-nominano rappresentanti di categorie la cui creazione e definizione è già di per sé un controsenso, rispetto agli ideali che dicono di voler promuovere, oltre che fonte di ulteriore divisione ed emarginazione.
Per questi motivi, ripeto, oltre al fatto che considero l'essere umano nella sua individualità, mai e poi mai mi metterò tra le fila di estremisti che promuovono ideali distorti e che non condivido.
Se non ci scampassero ogni volta dei feriti e danneggiamenti vari, in alcune occasioni ci sarebbe anche da ridere. Ad esempio, ci sono state anche in Svezia dei disordini in manifestazioni contro le violenze della polizia, che se vai a guardarti le statistiche avranno sparato si e no a non più di un criminale negli ultimi 30 anni :asd: e anche lì le proteste hanno puntato subito ai negozi, tanto per far capire quali sono le cose che contano.
cronos1990
14-07-2021, 06:36
Già ho fatto fatica a evitare una discussione dove la sola parola razzismo è stata usata a sproposito più di una volta (trovo certi commenti indegni di una persona intelligente), ma:
Perché purtroppo chi ha promosso questo gesto e tutti i disordini annessi e connessi non l'ha fatto né con sincerità né con degli ideali che ritengo "puri". Come ho già scritto altrove, trovo giusto che il poliziotto che ha ucciso George Floyd sia stato condannato ma non trovo giusto né che sia per lui che la gente si è rivoltata né proprio per come si è rivoltata. Floyd, pur essendo morto in circostanze ingiuste, era pur sempre un pluripregiudicato e tossicodipendente, che ne ha fatte di tutti i colori e che è stato svariate volte in galera. Non trovo giusto che la gente si sia dimenticata di questo solo in virtù delle circostanze della sua morte e l'abbia trasformato in un santo. Per quanto riguarda il "come", la gente si è messa a distruggere le attività di persone che non c'entravano nulla con la polizia, povera gente che ha visto venir meno la propria fonte di sostentamento così, senza motivo. Se guardi i video, chi protestava, puntualmente, se ne usciva dai negozi con scarpe, abiti firmati, televisioni, ecc...in pratica non stavano protestando, era semplicemente gente di merda che aveva trovato una scusa per delinquere impunemente. I BLM e tutta l'orda di rivoltosi non stanno facendo quello che fanno per combattere il razzismo, è gente che sta promuovendo i propri interessi (e forse quelli di qualcuno più in alto...) a spese degli onesti cittadini che rovinano e saccheggiano e con l'aiuto di migliaia di facinorosi e di fessacchiotti. Nulla mi toglie dalla testa che sia anche stato strumentalizzato tutto per dare contro a Trump, visto che era l'anno delle elezioni. Cose simili si verificano anche in altri ambiti eh! Estremisti che si auto-nominano rappresentanti di categorie la cui creazione e definizione è già di per sé un controsenso, rispetto agli ideali che dicono di voler promuovere, oltre che fonte di ulteriore divisione ed emarginazione.
Per questi motivi, ripeto, oltre al fatto che considero l'essere umano nella sua individualità, mai e poi mai mi metterò tra le fila di estremisti che promuovono ideali distorti e che non condivido.
Se non ci scampassero ogni volta dei feriti e danneggiamenti vari, in alcune occasioni ci sarebbe anche da ridere. Ad esempio, ci sono state anche in Svezia dei disordini in manifestazioni contro le violenze della polizia, che se vai a guardarti le statistiche avranno sparato si e no a non più di un criminale negli ultimi 30 anni :asd: e anche lì le proteste hanno puntato subito ai negozi, tanto per far capire quali sono le cose che contano.Tu qui stai giustificando quanto accaduto sulla base dei precedenti della persona in questione. Ed è gravissimo.
Qui (presumo) nessuno mette in discussione i precedenti di Floyd; precedenti per i quali, beninteso, ha pagato. Per inciso, l'unico vero reato grave, per il quale è stato condannato a 5 anni e dopo il quale ha rigato dritto, è una rapina a mano armata nel 2007. Per il resto si parla di condanne per possesso di droga (cocaina). Questo tralasciando il contesto sociale ed economico nel quale è nato e cresciuto... che soprattutto in certe zone degli USA (parliamo del Texas) non sono dettagli da poco. Non certamente un santo, ma neanche un boss della mafia.
Ma come detto, questo non centra nè giustifica in alcun modo quello che gli hanno fatto. E tu, come tanti altri qui dentro, non comprendete neanche la prospettiva della situazione. Se io (uomo bianco) mi fossi trovato nella sua situazione, e avessi avuto una fedina penale costellata di omicidi, furti, estorsioni e sequestri di persona, stai sicuro al 100% che se avessi fatto esattamente quello che ha fatto lui in quella situazione al massimo mi avrebbero sbattuto contro un muro e ammanettato... sempre che fossero intervenuti. Perchè questa è la realtà della situazione.
Chi lo nega, o pensa che stia fantasticando, allora le cose sono due: o è un razzista (e non di rado chi dice di non esserlo non si rende conto del contrario), o non ha alcuna idea del mondo in cui viviamo.
Poi per favore non citare Trump: ha fatto porcate ben più grandi per provare a vincere le elezioni, e non "presunte" come le tue. Sia quando ha vinto che quando ha perso.
Non scriverò altro in questo topic, mi sembrano tempo e parole sprecate.
Perché purtroppo chi ha promosso questo gesto e tutti i disordini annessi e connessi non l'ha fatto né con sincerità né con degli ideali che ritengo "puri". Come ho già scritto altrove, trovo giusto che il poliziotto che ha ucciso George Floyd sia stato condannato ma non trovo giusto né che sia per lui che la gente si è rivoltata né proprio per come si è rivoltata. Floyd, pur essendo morto in circostanze ingiuste, era pur sempre un pluripregiudicato e tossicodipendente, che ne ha fatte di tutti i colori e che è stato svariate volte in galera. Non trovo giusto che la gente si sia dimenticata di questo solo in virtù delle circostanze della sua morte e l'abbia trasformato in un santo. Per quanto riguarda il "come", la gente si è messa a distruggere le attività di persone che non c'entravano nulla con la polizia, povera gente che ha visto venir meno la propria fonte di sostentamento così, senza motivo. Se guardi i video, chi protestava, puntualmente, se ne usciva dai negozi con scarpe, abiti firmati, televisioni, ecc...in pratica non stavano protestando, era semplicemente gente di merda che aveva trovato una scusa per delinquere impunemente. I BLM e tutta l'orda di rivoltosi non stanno facendo quello che fanno per combattere il razzismo, è gente che sta promuovendo i propri interessi (e forse quelli di qualcuno più in alto...) a spese degli onesti cittadini che rovinano e saccheggiano e con l'aiuto di migliaia di facinorosi e di fessacchiotti. Nulla mi toglie dalla testa che sia anche stato strumentalizzato tutto per dare contro a Trump, visto che era l'anno delle elezioni. Cose simili si verificano anche in altri ambiti eh! Estremisti che si auto-nominano rappresentanti di categorie la cui creazione e definizione è già di per sé un controsenso, rispetto agli ideali che dicono di voler promuovere, oltre che fonte di ulteriore divisione ed emarginazione.
Per questi motivi, ripeto, oltre al fatto che considero l'essere umano nella sua individualità, mai e poi mai mi metterò tra le fila di estremisti che promuovono ideali distorti e che non condivido.
Se non ci scampassero ogni volta dei feriti e danneggiamenti vari, in alcune occasioni ci sarebbe anche da ridere. Ad esempio, ci sono state anche in Svezia dei disordini in manifestazioni contro le violenze della polizia, che se vai a guardarti le statistiche avranno sparato si e no a non più di un criminale negli ultimi 30 anni :asd: e anche lì le proteste hanno puntato subito ai negozi, tanto per far capire quali sono le cose che contano.
Ma questo ormai è il trend di tutte le proteste, ci sono davanti persone normali che protestano per una causa (giusta o sbagliata è indifferente) e gente dietro che ruba e devasta tutto, basta vedere le proteste dei notav o degli studenti, seguiti quasi sempre dai cosiddetti black bloc, che stanno lì esclusivamente per fare casino e devastare tutto...ne hanno anche intervistato qualcuno e ha risposto molto semplicemente che loro non conoscono neanche il motivo della protesta, gli dicono di andare in un posto e creano disordini...soprattutto per i notav spesso non sono neanche italiani, sono ragazzi che vengono da tutta Europa.
I BLM saranno solo l'ennesima protesta che inizierà per un motivo relativamente giusto e si perderà nelle devastazioni e nei saccheggi.
Doraneko
14-07-2021, 08:27
Tu qui stai giustificando quanto accaduto sulla base dei precedenti della persona in questione. Ed è gravissimo.
Gravissimo un paio di balle, visto che non sto giustificando nulla. Ho anche esplicitamente scritto che trovo giusto che il poliziotto abbia pagato. La mia osservazione era ed è riguardo al fatto che Floyd venga sempre dipinto come un santo. È giusto che quando è diventato vittima poi sia stata fatta giustizia ma è assolutamente aberrante che gli si voglia dedicare piazze, statue e minchiate varie, visto che è uno che da vivo si è comportato tutt'altro che bene. In pratica uno può delinquere tutta la vita ma se (esempio) muore investito da un ubriaco alla guida, allora gli dedichiamo una piazza? Oppure il "Fondo Tizio per le vittime della strada"? Dai su, che finora l'unico modo per non darmi ragione è sempre stato quello di far finta di non capire il senso di quello che ho scritto :rolleyes:
Doraneko
14-07-2021, 08:40
Ma questo ormai è il trend di tutte le proteste, ci sono davanti persone normali che protestano per una causa (giusta o sbagliata è indifferente) e gente dietro che ruba e devasta tutto, basta vedere le proteste dei notav o degli studenti, seguiti quasi sempre dai cosiddetti black bloc, che stanno lì esclusivamente per fare casino e devastare tutto...ne hanno anche intervistato qualcuno e ha risposto molto semplicemente che loro non conoscono neanche il motivo della protesta, gli dicono di andare in un posto e creano disordini...soprattutto per i notav spesso non sono neanche italiani, sono ragazzi che vengono da tutta Europa.
I BLM saranno solo l'ennesima protesta che inizierà per un motivo relativamente giusto e si perderà nelle devastazioni e nei saccheggi.
Altra cosa che non concepisco assolutamente è questa: se manifesti sul suolo pubblico è perché stai chiedendo qualcosa al tuo governo, riforme, tutele, cambiamenti, ecc... perché devi perciò andare a danneggiare gli altri privati cittadini? Saccheggi, incendi, devastazione di edifici e auto, ecc...si è visto di tutto. Assolutamente ingiustificabile.
Sono d'accordo con te sulla questione del "turismo della protesta", dove c'è gente che gira per l'Europa solo per fare casino.
Gravissimo un paio di balle, visto che non sto giustificando nulla. Ho anche esplicitamente scritto che trovo giusto che il poliziotto abbia pagato. La mia osservazione era ed è riguardo al fatto che Floyd venga sempre dipinto come un santo. È giusto che quando è diventato vittima poi sia stata fatta giustizia ma è assolutamente aberrante che gli si voglia dedicare piazze, statue e minchiate varie, visto che è uno che da vivo si è comportato tutt'altro che bene. In pratica uno può delinquere tutta la vita ma se (esempio) muore investito da un ubriaco alla guida, allora gli dedichiamo una piazza? Oppure il "Fondo Tizio per le vittime della strada"? Dai su, che finora l'unico modo per non darmi ragione è sempre stato quello di far finta di non capire il senso di quello che ho scritto :rolleyes:
Che poi il tutto andrebbe anche contestualizzato nel luogo dell'accaduto, fare il poliziotto negli Usa non e' di certo una vita facile. Non si puo' dire "ha fatto solo una rapina a mano armata", ma bisogna capire che il tizio non si faceva problemi a girare armato e negli Usa sparano ad i poliziotti senza farsi troppo problemi.
Sicuramente in questo caso ha sbagliato, ma sono sottoposti a talmente tanto stress che prima o poi scoppiano.
Guardatevi i video delle dashcam su youtube per capire a cosa sono sottoposti, ne metto uno a caso ad esempio, ma non e' bello da vedere:
https://www.youtube.com/watch?v=rH6bsr61vrw
Ed il ogni caso penso anche io che, santificare un criminale pur di promuovere un movimento "politico" e' la cosa piu' sbagliata che ci sia.
canislupus
14-07-2021, 09:17
Siamo tutti d'accordo che Floyd non meritasse quel trattamento, anche se fosse stato il peggior criminale del mondo.
Giustissimo quindi il processo al poliziotto, ma questo non annulla i suoi trascorsi e non lo rende automaticamente un esempio da tramandare ai posteri.
Altrimenti seguendo il medesimo principio logico, si dovrebbero dedicare delle piazze a Mussolini in quanto è stato ucciso senza un regolare processo e quindi è stato una vittima. :D
Gravissimo un paio di balle, visto che non sto giustificando nulla. Ho anche esplicitamente scritto che trovo giusto che il poliziotto abbia pagato. La mia osservazione era ed è riguardo al fatto che Floyd venga sempre dipinto come un santo. È giusto che quando è diventato vittima poi sia stata fatta giustizia ma è assolutamente aberrante che gli si voglia dedicare piazze, statue e minchiate varie, visto che è uno che da vivo si è comportato tutt'altro che bene. In pratica uno può delinquere tutta la vita ma se (esempio) muore investito da un ubriaco alla guida, allora gli dedichiamo una piazza? Oppure il "Fondo Tizio per le vittime della strada"? Dai su, che finora l'unico modo per non darmi ragione è sempre stato quello di far finta di non capire il senso di quello che ho scritto :rolleyes:
Il simbolismo su Floyd non riguarda la persona, riguarda le motivazioni che ne hanno causato la morte, perchè se fosse stato bianco non sarebbe stato assassinato, perchè di un nero vivo o morto in più o in meno non frega niente a nessuno, come negli Usa non fregava niente anni fa di un italiano vivo o morto (l'italiano era considerato non-bianco), se siamo riusciti a superare quelle discriminazioni è perchè si è lottato duramente, e anche allora c'erano americani che sostenevano che non esistesse una discriminazione verso i broccolini, ma che era a ragion veduta in quanto ladri, stupratori, ecc.
Se il tuo malvivente viene ucciso da un ubriaco no, se il tuo malvivente viene ucciso perchè meridionale, o perchè gay, o perchè criminale...allora può diventare un simbolo.
Che poi il tutto andrebbe anche contestualizzato nel luogo dell'accaduto, fare il poliziotto negli Usa non e' di certo una vita facile. Non si puo' dire "ha fatto solo una rapina a mano armata", ma bisogna capire che il tizio non si faceva problemi a girare armato e negli Usa sparano ad i poliziotti senza farsi troppo problemi.
Sicuramente in questo caso ha sbagliato, ma sono sottoposti a talmente tanto stress che prima o poi scoppiano.
Non mi risulta fosse armato, ma non ne sono sicuro.
Se non sono in grado di farlo che cambino mestiere.
Ed il ogni caso penso anche io che, santificare un criminale pur di promuovere un movimento "politico" e' la cosa piu' sbagliata che ci sia.
Di nuovo? Nessuno lo santifica, nessuno sostiene che fosse Suor Mainetti, è un simbolo in quanto trattato e ucciso ingiustamente per i pregiudizi di poliziotti che si credono padreterni.
canislupus
14-07-2021, 09:51
@ferste
Siamo d'accordo spero che si possano scegliere anche esempi migliori?
Per supportare una causa GIUSTA, è sempre preferibile non cercare tra le persone che non rappresentano il meglio.
Mi sembra che di casistiche in cui le persone nere (di colore è un termine insensato) siano state discriminate (e uccise) ce ne siano diverse, quindi perchè non prendere quelle?
@ferste
Siamo d'accordo spero che si possano scegliere anche esempi migliori?
Per supportare una causa GIUSTA, è sempre preferibile non cercare tra le persone che non rappresentano il meglio.
Mi sembra che di casistiche in cui le persone nere (di colore è un termine insensato) siano state discriminate (e uccise) ce ne siano diverse, quindi perchè non prendere quelle?
eh, innegabile, diciamo che la grossa differenza in questo caso è la presenza dei filmati, aver visto questa tortura e questo omicidio in diretta, questo ha fatto la differenza, se già Rodney King era stato una cesura, figuriamoci questa telecronaca.
A me più che il simbolo a preoccupare è stata l'esagerazione in senso inverso, la perdita di contestualizzazione storica, abbattere le statue di Colombo che senso ha? Ha senso riconoscere e giudicare quanto accaduto, si può dire che quanto fece Colombo con gli occhi di oggi è sbagliato, ma non eliminarne la memoria, buttiamo giù il Colosseo perchè al suo interno venivano commesse delle efferatezze?
canislupus
14-07-2021, 10:03
eh, innegabile, diciamo che la grossa differenza in questo caso è la presenza dei filmati, aver visto questa tortura e questo omicidio in diretta, questo ha fatto la differenza, se già Rodney King era stato una cesura, figuriamoci questa telecronaca.
A me più che il simbolo a preoccupare è stata l'esagerazione in senso inverso, la perdita di contestualizzazione storica, abbattere le statue di Colombo che senso ha? Ha senso riconoscere e giudicare quanto accaduto, si può dire che quanto fece Colombo con gli occhi di oggi è sbagliato, ma non eliminarne la memoria, buttiamo giù il Colosseo perchè al suo interno venivano commesse delle efferatezze?
Su questa parte non posso che concordare.
Anche perchè con la medesima logica, tra 50 anni probabilmente si dovrebbero cancellare chissà quanti film, libri, etc... perchè magari considerati offensivi nei confronti di qualche gruppo sociale (penso al movimento LGBTQ+)
@ferste
Siamo d'accordo spero che si possano scegliere anche esempi migliori?
Per supportare una causa GIUSTA, è sempre preferibile non cercare tra le persone che non rappresentano il meglio.
Mi sembra che di casistiche in cui le persone nere (di colore è un termine insensato) siano state discriminate (e uccise) ce ne siano diverse, quindi perchè non prendere quelle?
Di esempi sulla brutalità della polizia americana in particolare ce ne sono quanti ne vuoi, poliziotti che sparano a un bambino di 13 anni autistico, oppure un poliziotto che scambia il taser con la pistola e spara a un ragazzo per una violazione del traffico...a me già sembra esagerato che l'abbiano dovuto tirare fuori di forza dalla macchina, ma non sapendo cosa abbia fatto diciamo che questa cosa è ok.
Diciamo che negli USA la polizia ci va giù abbastanza pesante in ogni caso, che poi con le persone di colore lo sia ancora di più è innegabile...comunque Floyd non era armato, fece solo resistenza e la polizia venne chiamata perché aveva pagato delle sigarette con denaro falso, non che cambi qualcosa, ma è giusto per completezza di discussione.
Su questa parte non posso che concordare.
Anche perchè con la medesima logica, tra 50 anni probabilmente si dovrebbero cancellare chissà quanti film, libri, etc... perchè magari considerati offensivi nei confronti di qualche gruppo sociale (penso al movimento LGBTQ+)
Io credo e spero che, dopo l'effetto d'impatto iniziale, le cose possano stabilizzarsi verso il un limite di buonsenso, e i precedenti storici mi rincuorano in tal senso.
comunque Floyd non era armato, fece solo resistenza e la polizia venne chiamata perché aveva pagato delle sigarette con denaro falso, non che cambi qualcosa, ma è giusto per completezza di discussione.
In realtà cambia tutto, se si fosse comportato in maniera civile rispettando la legge sarebbe ancora vivo, anche se era nero.
canislupus
14-07-2021, 10:23
Di esempi sulla brutalità della polizia americana in particolare ce ne sono quanti ne vuoi, poliziotti che sparano a un bambino di 13 anni autistico, oppure un poliziotto che scambia il taser con la pistola e spara a un ragazzo per una violazione del traffico...a me già sembra esagerato che l'abbiano dovuto tirare fuori di forza dalla macchina, ma non sapendo cosa abbia fatto diciamo che questa cosa è ok.
Diciamo che negli USA la polizia ci va giù abbastanza pesante in ogni caso, che poi con le persone di colore lo sia ancora di più è innegabile...comunque Floyd non era armato, fece solo resistenza e la polizia venne chiamata perché aveva pagato delle sigarette con denaro falso, non che cambi qualcosa, ma è giusto per completezza di discussione.
E' questo il punto.
Di esempi gravi ce ne sono tantissimi.
Personalmente un poliziotto che spara ad un ragazzino di 13 anni per me è decisamente più grave di quello che è successo a Floyd.
Fermo restando che nessuno dei due episodi ha giustificazione nell'epilogo.
A me più che il simbolo a preoccupare è stata l'esagerazione in senso inverso, la perdita di contestualizzazione storica, abbattere le statue di Colombo che senso ha? Ha senso riconoscere e giudicare quanto accaduto, si può dire che quanto fece Colombo con gli occhi di oggi è sbagliato, ma non eliminarne la memoria, buttiamo giù il Colosseo perchè al suo interno venivano commesse delle efferatezze?
La logica è solo quella di eliminare tutti i simboli storici che ricordano un passato fatto di schiavitù e soprusi...né più né meno di quando volevano togliere l'obelisco di fronte allo stadio olimpico, solo per la sua scritta, come se togliere una scritta cancellasse di colpo tutto quello che è successo...meno male che qui da noi c'è gente un po' più sveglia...la storia va contestualizzata, altrimenti si fa la fine di quei geni che volevano censurare via col vento...o che hanno preteso inutili scritte all'inizio dei cartoni disney più vecchi.
canislupus
14-07-2021, 10:33
La logica è solo quella di eliminare tutti i simboli storici che ricordano un passato fatto di schiavitù e soprusi...né più né meno di quando volevano togliere l'obelisco di fronte allo stadio olimpico, solo per la sua scritta, come se togliere una scritta cancellasse di colpo tutto quello che è successo...meno male che qui da noi c'è gente un po' più sveglia...la storia va contestualizzata, altrimenti si fa la fine di quei geni che volevano censurare via col vento...o che hanno preteso inutili scritte all'inizio dei cartoni disney più vecchi.
Successe entrambe le cose...
Se hai Disney+, prova a vedere PeterPan.
Prima dell'inizio sostanzialmente ti dice che non ce l'hanno con gli indiani :D :D :D
E' questo il punto.
Di esempi gravi ce ne sono tantissimi.
Personalmente un poliziotto che spara ad un ragazzino di 13 anni per me è decisamente più grave di quello che è successo a Floyd.
Fermo restando che nessuno dei due episodi ha giustificazione nell'epilogo.
Sono episodi diversi, basati sulla stessa radice di discriminazione razziale, il mood che fa sparare al tredicenne è lo stesso che fa assassinare Floyd, che faceva linciare gli italiani e che rinchiudeva gli Indiani nelle Riserve.
E' questo il punto.
Di esempi gravi ce ne sono tantissimi.
Personalmente un poliziotto che spara ad un ragazzino di 13 anni per me è decisamente più grave di quello che è successo a Floyd.
Fermo restando che nessuno dei due episodi ha giustificazione nell'epilogo.
Si, il caso del ragazzino è terrificante, anche perché è stata la mamma stessa a chiamare la polizia, un bambino autistico in piena crisi posso immaginare sia difficile da gestire, posso capire la mamma che chiede aiuto, penso lo farebbe chiunque di noi, ma da qui a sparargli per fermarlo ce ne passa...ovviamente anche il caso di Floyd è estremamente grave, ma direi che negli USA oltre al razzismo il problema principale sono le reazioni esagerate della polizia di fronte alle chiamate.
Si, il caso del ragazzino è terrificante, anche perché è stata la mamma stessa a chiamare la polizia, un bambino autistico in piena crisi posso immaginare sia difficile da gestire, posso capire la mamma che chiede aiuto, penso lo farebbe chiunque di noi, ma da qui a sparargli per fermarlo ce ne passa...ovviamente anche il caso di Floyd è estremamente grave, ma direi che negli USA oltre al razzismo il problema principale sono le reazioni esagerate della polizia di fronte alle chiamate.
Il problema degli Usa e' che puoi andare senza nessun problemi nel primo negozio di armi, comprare quello che vuoi e farti un giro in strada... La reazione della polizia e' adeguata al contesto.
Si, il caso del ragazzino è terrificante, anche perché è stata la mamma stessa a chiamare la polizia, un bambino autistico in piena crisi posso immaginare sia difficile da gestire, posso capire la mamma che chiede aiuto, penso lo farebbe chiunque di noi, ma da qui a sparargli per fermarlo ce ne passa...ovviamente anche il caso di Floyd è estremamente grave, ma direi che negli USA oltre al razzismo il problema principale sono le reazioni esagerate della polizia di fronte alle chiamate.
La Polizia parte sempre col coltello tra i denti.
Diversamente da quello che vediamo nei film, spesso la Polizia è addestrata da cani, o meglio, è ben addestrata sulla gestione di individui armati, e basta.
Considera inoltre quello che si trovano davanti ha il 50% di possibilità di essere armato (anche molto di più in certi Stati), quindi la tendenza a sparare al minimo dubbio è umanamente comprensibile.
Non ricordo i numeri ma svariati poliziotti ogni anno vengono uccisi in seguito ad interventi per liti coniugali, vengono chiamati dai vicini per le urla, arrivano, e uno dei due coniugi spara....credo che qui in Italia nessun poliziotto consideri rischiosissimo andare a dividere marito e moglie che si scannano, è difficile che uno dei due, o entrambi, abbiano una pistola in tasca (poi, oddio, non si può mai sapere)
canislupus
14-07-2021, 10:55
Si, il caso del ragazzino è terrificante, anche perché è stata la mamma stessa a chiamare la polizia, un bambino autistico in piena crisi posso immaginare sia difficile da gestire, posso capire la mamma che chiede aiuto, penso lo farebbe chiunque di noi, ma da qui a sparargli per fermarlo ce ne passa...ovviamente anche il caso di Floyd è estremamente grave, ma direi che negli USA oltre al razzismo il problema principale sono le reazioni esagerate della polizia di fronte alle chiamate.
Le reazioni esagerate sono probabilmente un misto di retaggio culturale e paura.
Non credo debba essere facile fare il poliziotto negli USA.
Come detto poco sotto da Zappz, spesso non sai chi ti trovi di fronte quanto possa essere armato.
E anche la persona all'apparenza più mite (ci sono casi di adolescenti che hanno fatto delle stragi) potrebbe nascondere anche un pazzo omicida.
Il problema degli Usa e' che puoi andare senza nessun problemi nel primo negozio di armi, comprare quello che vuoi e farti un giro in strada... La reazione della polizia e' adeguata al contesto.
Purtroppo è vero anche questo.
Da noi tipicamente puoi trovarti qualcuno armato di coltello (o machete)... ma
raramente incontri persone con un'arma da fuoco (salvo i criminali di lungo corso).
canislupus
14-07-2021, 10:57
La Polizia parte sempre col coltello tra i denti.
Diversamente da quello che vediamo nei film, spesso la Polizia è addestrata da cani, o meglio, è ben addestrata sulla gestione di individui armati, e basta.
Considera inoltre quello che si trovano davanti ha il 50% di possibilità di essere armato (anche molto di più in certi Stati), quindi la tendenza a sparare al minimo dubbio è umanamente comprensibile.
Non ricordo i numeri ma svariati poliziotti ogni anno vengono uccisi in seguito ad interventi per liti coniugali, vengono chiamati dai vicini per le urla, arrivano, e uno dei due coniugi spara....credo che qui in Italia nessun poliziotto consideri rischiosissimo andare a dividere marito e moglie che si scannano, è difficile che uno dei due, o entrambi, abbiano una pistola in tasca (poi, oddio, non si può mai sapere)
E considera anche che a parte certe categorie di armi, sostanzialmente negli USA puoi possedere in casa dei veri arsenali.
Puoi veramente intraprendere una guerra personale e in alcuni casi forse solo la SWAT o reparti scelti potrebbero avere la meglio.
Insomma non è una situazione che noi possiamo facilmente comprendere.
Indubbiamente, come capisco anche che le lobby delle armi negli Stati Uniti abbiano molto potere...ma è un discorso questo delle armi che in America va avanti da tanto, ed è di difficile soluzione.
E considera anche che a parte certe categorie di armi, sostanzialmente negli USA puoi possedere in casa dei veri arsenali.
Puoi veramente intraprendere una guerra personale e in alcuni casi forse solo la SWAT o reparti scelti potrebbero avere la meglio.
Insomma non è una situazione che noi possiamo facilmente comprendere.
Hai visto il video che avevo linkato prima? Un semplice controllo stradale in pieno giorno e ti esce un personaggio armato di fucile automatico che ti ammazza senza pensarci due volte e se ne riparte bello tranquillo...
Sarei bello nervoso pure io se facessi il poliziotto in Usa.
canislupus
14-07-2021, 11:32
Hai visto il video che avevo linkato prima? Un semplice controllo stradale in pieno giorno e ti esce un personaggio armato di fucile automatico che ti ammazza senza pensarci due volte e se ne riparte bello tranquillo...
Sarei bello nervoso pure io se facessi il poliziotto in Usa.
In tutta onestà non l'ho visto perchè non ho abilitato alcuna carta di credito nè documento, quindi non passo la verifica sull'età. :D :D :D
Mi fido della tua descrizione per avvalorare l'idea che i poliziotti spesso sono anche vittime del contesto in cui vengono calati.
Doraneko
14-07-2021, 11:43
Il simbolismo su Floyd non riguarda la persona, riguarda le motivazioni che ne hanno causato la morte, perchè se fosse stato bianco non sarebbe stato assassinato, perchè di un nero vivo o morto in più o in meno non frega niente a nessuno, come negli Usa non fregava niente anni fa di un italiano vivo o morto (l'italiano era considerato non-bianco), se siamo riusciti a superare quelle discriminazioni è perchè si è lottato duramente, e anche allora c'erano americani che sostenevano che non esistesse una discriminazione verso i broccolini, ma che era a ragion veduta in quanto ladri, stupratori, ecc.
Se il tuo malvivente viene ucciso da un ubriaco no, se il tuo malvivente viene ucciso perchè meridionale, o perchè gay, o perchè criminale...allora può diventare un simbolo.
Se guardi le statistiche, la maggior parte degli ammazzati dalla polizia sono bianchi. Un'altra cosa che ritengo altamente possibile ma sulla quale non insisto troppo (perché non ne sono certo) è che potrebbero esserci delle regole (ammanettamento ed immobilizzazione) nel caso in cui la polizia (in USA) proceda al fermo di gente con precedenti di un certo tipo (rapina a mano armata nel caso di Floyd). La tecnica usata dal poliziotto per tenere a terra Floyd è largamente utilizzata, qui è stata palesemente utilizzata male ma siamo certi che sia stato per questioni di razzismo e non di cattiva preparazione? Sappiamo bene com'è andata da quando Floyd ha presentato i soldi (forse) falsi fino a quando è arrivata la polizia? Sappiamo se magari al rifiuto della banconota lui ha reagito con aggressività, magari urlando o facendo altro? Io no onestamente, mi sono documentato un po' ma non in maniera così specifica e dubito che invece lo abbiano fatto tutti quelli che scendono in piazza o che mi puntano il dito contro qui sul forum.
Doraneko
14-07-2021, 11:50
In realtà cambia tutto, se si fosse comportato in maniera civile rispettando la legge sarebbe ancora vivo, anche se era nero.
Breve filmato educativo sul tema. (https://www.youtube.com/watch?v=uj0mtxXEGE8)
Guardatevelo se avete 3 minuti, merita! Anche se uno non capisce bene l'inglese.
Se guardi le statistiche, la maggior parte degli ammazzati dalla polizia sono bianchi.
Beh, considerando che i neri sono il 12% della popolazione direi che è probabile. Non saprei come si posizionano i latino-americani come popolazione e come vittime della polizia.
Un'altra cosa che ritengo altamente possibile ma sulla quale non insisto troppo (perché non ne sono certo) è che potrebbero esserci delle regole (ammanettamento ed immobilizzazione) nel caso in cui la polizia (in USA) proceda al fermo di gente con precedenti di un certo tipo (rapina a mano armata nel caso di Floyd). La tecnica usata dal poliziotto per tenere a terra Floyd è largamente utilizzata, qui è stata palesemente utilizzata male ma siamo certi che sia stato per questioni di razzismo e non di cattiva preparazione?
La regola c'è, fa parte dell'addestramento in vari stati degli Usa, ma dovrebbe fermarsi dopo l'ammanettamento, credo sia stato proprio questo a far condannare il poliziotto.
Qui in Italia credo sia ancora autorizzata, ma solo per pochi secondi, nel resto dell'Europa non dovrebbe più esserlo.
Nel momento del fermo i poliziotti non sapevano chi fosse o che avesse precedenti, avevano solo la dichiarazione di un commesso con cui Floyd aveva discusso animatamente, avevano davanti un grosso nero non collaborativo, non ne avremo mai la riprova, ma credo che a parità di reato (e a proposito di questo ci sono statistiche precise invece) a me, bianco, avrebbero applicato un comportamento diverso.
Io credo che sia stato un mix esplosivo di tensione, pregiudizio e addestramento raffazzonato.
Doraneko
14-07-2021, 12:01
Il problema degli Usa e' che puoi andare senza nessun problemi nel primo negozio di armi, comprare quello che vuoi e farti un giro in strada... La reazione della polizia e' adeguata al contesto.
Non è così, anche lì hanno delle regole per l'acquisto delle armi e spesso e volentieri è la mancata osservazione di queste la causa del problema. Ad esempio un tizio è stato congedato dall'aviazione militare per problemi mentali e per qualche precedente per episodi di aggressività, nonostante questo è andato in armeria, si è comprato un fucile ed è andato in una chiesa ad ammazzare diversa gente. Alla fine di tutto la responsabilità è stata attribuita in gran parte all'USAF per non aver trasmesso i dati di sto tizio al sistema per il background check, che se avesse avuto i dati in questione avrebbe bloccato l'acquisto delle armi.
Non è così, anche lì hanno delle regole per l'acquisto delle armi e spesso e volentieri è la mancata osservazione di queste la causa del problema. Ad esempio un tizio è stato congedato dall'aviazione militare per problemi mentali e per qualche precedente per episodi di aggressività, nonostante questo è andato in armeria, si è comprato un fucile ed è andato in una chiesa ad ammazzare diversa gente. Alla fine di tutto la responsabilità è stata attribuita in gran parte all'USAF per non aver trasmesso i dati di sto tizio al sistema per il background check, che se avesse avuto i dati in questione avrebbe bloccato l'acquisto delle armi.
E' gia' qualcosa per fortuna, ma e' vera la cosa che in Usa possono regolarmente girare con la pistola nel cassetto portaoggetti dell'auto?
Doraneko
14-07-2021, 12:07
La Polizia parte sempre col coltello tra i denti.
Diversamente da quello che vediamo nei film, spesso la Polizia è addestrata da cani, o meglio, è ben addestrata sulla gestione di individui armati, e basta.
Considera inoltre quello che si trovano davanti ha il 50% di possibilità di essere armato (anche molto di più in certi Stati), quindi la tendenza a sparare al minimo dubbio è umanamente comprensibile.
Non ricordo i numeri ma svariati poliziotti ogni anno vengono uccisi in seguito ad interventi per liti coniugali, vengono chiamati dai vicini per le urla, arrivano, e uno dei due coniugi spara....credo che qui in Italia nessun poliziotto consideri rischiosissimo andare a dividere marito e moglie che si scannano, è difficile che uno dei due, o entrambi, abbiano una pistola in tasca (poi, oddio, non si può mai sapere)
Dipende se chi interviene sa su chi sta intervenendo. Essendo che qui in Italia le armi vengono registrate al momento dell'acquisto, se sanno il nome della persona sulla quale stanno per intervenire fanno subito un controllo. Diversamente, se vengono chiamati per delle urla di provenienza ignota o se le persone controllate detengono armi illegalmente...beh, è un altro paio di maniche. In USA invece in molti Stati non c'è l'obbligo di registrazione dell'arma, c'è solo quello di avere un permesso per l'acquisto.
Doraneko
14-07-2021, 12:13
E considera anche che a parte certe categorie di armi, sostanzialmente negli USA puoi possedere in casa dei veri arsenali.
Puoi veramente intraprendere una guerra personale e in alcuni casi forse solo la SWAT o reparti scelti potrebbero avere la meglio.
Insomma non è una situazione che noi possiamo facilmente comprendere.
Puoi comprare "tante" armi anche in altre parti del mondo senza incorrere nei medesimi problemi. In USA c'è più che altro un problema di educazione, perché se la disponibilità di armi fosse direttamente proporzionale al verificarsi di certi episodi, ne leggeremmo molti di più sui giornali. Oltre a ciò, gli SWAT (o equivalente) te li mandano anche in qualsiasi altra parte del mondo anche solo se crei problemi con un fucile da caccia.
canislupus
14-07-2021, 12:24
Puoi comprare "tante" armi anche in altre parti del mondo senza incorrere nei medesimi problemi. In USA c'è più che altro un problema di educazione, perché se la disponibilità di armi fosse direttamente proporzionale al verificarsi di certi episodi, ne leggeremmo molti di più sui giornali. Oltre a ciò, gli SWAT (o equivalente) te li mandano anche in qualsiasi altra parte del mondo anche solo se crei problemi con un fucile da caccia.
Infatti ho scritto che è anche un retaggio culturale (peraltro anche sancito nel 2 Emendamento della Costituzione americana).
Nel pensare comune loro sentono il diritto di avere armi in quantità da poter fronteggiare qualsiasi invasore :D :D :D
Ora.. consapevole di questo aspetto... quando entri in casa di qualcuno, sai che il padrone potrebbe reagire in maniera esagerata... e questo a prescindere che tu sia autorizzato (FDO) o meno (ladro).
Immagina se fermi un potenziale criminale per strada (o addirittura recidivo).
Questa probabilità aumenterà in maniera esponenziale e quindi la tensione di base sarà già molto alta.
Doraneko
14-07-2021, 12:30
La regola c'è, fa parte dell'addestramento in vari stati degli Usa, ma dovrebbe fermarsi dopo l'ammanettamento, credo sia stato proprio questo a far condannare il poliziotto.
Qui in Italia credo sia ancora autorizzata, ma solo per pochi secondi, nel resto dell'Europa non dovrebbe più esserlo.
Quella è una tecnica per l'immobilizzazione e l'ammanettamento, perché ti consente di utilizzare il tuo peso e le tue gambe per gestire il fermato ed avere almeno una mano libera per ammanettare, perquisire, chiamare rinforzi, ecc...in pratica applichi tramite ginocchia il tuo peso sulla schiena e sul collo del fermato, inclinandoti più avanti o più indietro a seconda di quanto peso vuoi applicare. Nel caso di Floyd, il poliziotto era proprio in verticale su di lui (ci sono le foto), il peso c'era tutto perciò.
Nel momento del fermo i poliziotti non sapevano chi fosse o che avesse precedenti, avevano solo la dichiarazione di un commesso con cui Floyd aveva discusso animatamente, avevano davanti un grosso nero non collaborativo, non ne avremo mai la riprova, ma credo che a parità di reato (e a proposito di questo ci sono statistiche precise invece) a me, bianco, avrebbero applicato un comportamento diverso.
Io credo che sia stato un mix esplosivo di tensione, pregiudizio e addestramento raffazzonato.
Su questo concordo.
Guardatevelo se avete 3 minuti, merita! Anche se uno non capisce bene l'inglese.
Si, merita...in effetti mi ha ricordato molto un film visto tempo fa "Il coraggio della verità", nel film erano ovviamente consigli dati in modo serio e non scherzoso come questo, ma in effetti sono gli stessi.
Che poi se fai il matto penso che bianco, nero, verde, giallo, turchese ti riempiono di mazzate e basta :D.
Puoi comprare "tante" armi anche in altre parti del mondo senza incorrere nei medesimi problemi. In USA c'è più che altro un problema di educazione, perché se la disponibilità di armi fosse direttamente proporzionale al verificarsi di certi episodi, ne leggeremmo molti di più sui giornali. Oltre a ciò, gli SWAT (o equivalente) te li mandano anche in qualsiasi altra parte del mondo anche solo se crei problemi con un fucile da caccia.
In USA ci sono 120 armi ogni 100 abitanti
il secondo stato è lo yemen con 52
poi serbia e montenegro con 39,1
Noi siamo con una media di 14.4
Doraneko
14-07-2021, 12:42
E' gia' qualcosa per fortuna, ma e' vera la cosa che in Usa possono regolarmente girare con la pistola nel cassetto portaoggetti dell'auto?
Dipende da stato a stato, in linea di massima dipende dal fatto che tu possa uscire di casa con un'arma sulla tua persona (indipendentemente dal tipo di porto, concealed od open che sia). Quando ti fermano per un controllo, la cosa corretta da fare è di tenere le mani sul volante ed aspettare che ti arrivi di fianco l'operatore, ti muovi lentamente e abbassi il finestrino (se non l'hai già fatto), parlate e senti cosa vuole. Può chiederti subito lui se hai armi a bordo, altrimenti lo informi tu e gli dici anche dove la tieni, tipo sulla tua persona, nel cassetto, ecc...e gliela consegni prima di procedere alla consegna di patente, libretto, ecc... se non fai così e mentre fai per raggiungere il libretto nel cassetto lui vede che dentro c'è un'arma...ahi ahi ahi. In linea di massima dichiari subito e fai TUTTO quello che ti dice lui e come te lo dice lui :D
Doraneko
14-07-2021, 12:48
Immagina se fermi un potenziale criminale per strada (o addirittura recidivo).
Questa probabilità aumenterà in maniera esponenziale e quindi la tensione di base sarà già molto alta.
Senz'altro! Ma infatti dovrebbe esserci il giusto mix tra tutela dei diritti dell'individuo fermato e tutelata dell'operatore, che è pur sempre una persona che sta facendo il suo lavoro. Come non bisogna tollerare gli operatori violenti, non si può neanche tollerare che uno fermi a cuscinate un criminale armato, perché la sua incolumità e il suo diritto alla salute sono sacri :rolleyes:
Doraneko
14-07-2021, 12:50
Si, merita...in effetti mi ha ricordato molto un film visto tempo fa "Il coraggio della verità", nel film erano ovviamente consigli dati in modo serio e non scherzoso come questo, ma in effetti sono gli stessi.
Che poi se fai il matto penso che bianco, nero, verde, giallo, turchese ti riempiono di mazzate e basta :D.
Ah sì, senza dubbio!
Dipende se chi interviene sa su chi sta intervenendo. Essendo che qui in Italia le armi vengono registrate al momento dell'acquisto, se sanno il nome della persona sulla quale stanno per intervenire fanno subito un controllo. Diversamente, se vengono chiamati per delle urla di provenienza ignota o se le persone controllate detengono armi illegalmente...beh, è un altro paio di maniche. In USA invece in molti Stati non c'è l'obbligo di registrazione dell'arma, c'è solo quello di avere un permesso per l'acquisto.
C'è anche una disposizione all'approccio differente, nelle nostre linee guida il dialogo ha sempre un ruolo preponderante, nelle loro prima agisci, quando è ammanettato, volendo, si può parlare.
Addirittura, e l'ho visto più volte, se un cliente litiga con il commerciante la Polizia arriva, per prima cosa ammanetta il malcapitato, poi si discute di quello che si vuole e spesso dopo qualche minuto lo libera.
Qui prima di ammanettarti devi aver scatenato un inferno.
Quella è una tecnica per l'immobilizzazione e l'ammanettamento, perché ti consente di utilizzare il tuo peso e le tue gambe per gestire il fermato ed avere almeno una mano libera per ammanettare, perquisire, chiamare rinforzi, ecc...in pratica applichi tramite ginocchia il tuo peso sulla schiena e sul collo del fermato, inclinandoti più avanti o più indietro a seconda di quanto peso vuoi applicare. Nel caso di Floyd, il poliziotto era proprio in verticale su di lui (ci sono le foto), il peso c'era tutto perciò.
Probabilmente ha anche inciso il fatto che Floyd non fosse un peso piuma, psicologicamente il poliziotto si sentiva "in pericolo" ad allentare la presa, in Italia, a parità di condizioni, se anche il poliziotto avesse usato la stessa tecnica, dopo l'ammanettamento lo avrebbe rialzato subito, senza eccezioni.
canislupus
14-07-2021, 12:56
In USA ci sono 120 armi ogni 100 abitanti
il secondo stato è lo yemen con 52
poi serbia e montenegro con 39,1
Noi siamo con una media di 14.4
Bisogna anche dire che molti da noi hanno il porto d'armi per uso sportivo (tiro al piattello/bersaglio) o per motivi venatori (caccia).
Un mio vecchio amico dentro casa aveva almeno 3 fucili, più un bel quantitativo di munizioni.
Bisogna anche dire che molti da noi hanno il porto d'armi per uso sportivo (tiro al piattello/bersaglio) o per motivi venatori (caccia).
Un mio vecchio amico dentro casa aveva almeno 3 fucili, più un bel quantitativo di munizioni.
Credo che la maggioranza abbia un'arma senza nemmeno avere il porto d'armi, nelle nostre campagne tantissimi hanno in casa almeno un fucile da caccia, il più delle volte ereditato.
Doraneko
14-07-2021, 13:10
In USA ci sono 120 armi ogni 100 abitanti
il secondo stato è lo yemen con 52
poi serbia e montenegro con 39,1
Noi siamo con una media di 14.4
Sono stime, sono dati inesatti e fuorvianti.
Immagino che tu abbia preso i dati da Wikipedia. Guarda le colonne più a destra "registered" e "unregistered". Come fai a sapere le "unregistered" se sono "unregistered"? E queste sono "unregistred" (ma perfettamente legali) perché non c'è l'obbligo di registrazione oppure perché sono di provenienza illecita? Tipo quelle, temo e presumo, di Yemen o Montenegro. Tra l'altro, per "armi in possesso di civili" si intendono quelle dei legali detentori? O anche quelle senza matricola dei criminali?
Sono dati che lasciano il tempo che trovano, soprattutto senza fare le opportune precisazioni. L'unica cosa di cui puoi stare sicuro è che i giornalisti li distorceranno alla bisogna e che quando uno stato vorrà applicare delle restrizioni, alle "unregistred" di provenienza illecita non farà né caldo né freddo, altrimenti basterebbe mettere fuori dalle case o dalle banche cartelli tipo "vietato rubare", "vietato rapinare", ecc...
Doraneko
14-07-2021, 13:17
C'è anche una disposizione all'approccio differente, nelle nostre linee guida il dialogo ha sempre un ruolo preponderante, nelle loro prima agisci, quando è ammanettato, volendo, si può parlare.
Addirittura, e l'ho visto più volte, se un cliente litiga con il commerciante la Polizia arriva, per prima cosa ammanetta il malcapitato, poi si discute di quello che si vuole e spesso dopo qualche minuto lo libera.
Qui prima di ammanettarti devi aver scatenato un inferno.
Qui l'ammanettamento precede l'arresto o almeno il fermo, in USA potrebbe essere un modo per procedere all'accertamento senza il pericolo che il sospetto combini qualcosa e ti liberano a cose chiarite.
Probabilmente ha anche inciso il fatto che Floyd non fosse un peso piuma, psicologicamente il poliziotto si sentiva "in pericolo" ad allentare la presa, in Italia, a parità di condizioni, se anche il poliziotto avesse usato la stessa tecnica, dopo l'ammanettamento lo avrebbe rialzato subito, senza eccezioni.
Si beh, Floyd era un armadio, non possiamo sapere cosa sia successo nel dettaglio però. Le mie opinioni sono solo su ciò che ho letto.
Come fai a sapere le "unregistered" se sono "unregistered"?
In questi casi, a grandissime linee un po' quello che si fa per calcolare la portata dell'evasione, o sugli utilizzatori di cocaina, si utilizza una combinazione di altri indicatori per arrivare a un risultato.
Generalmente sono modelli abbastanza precisi, almeno relativamente, ci sono dei margini di errore calcolati, a volte si prende una cantonata a volte si azzecca clamorosamente.
Io te l'ho fatta molto facile perchè non sono uno statistico, ma in rete, se sei incuriosito, si trovano tantissime spiegazioni sulle metodologie utilizzate (per me sono arabo antico ma se hai un'infarinatura ti indirizzano bene)
Si beh, Floyd era un armadio, non possiamo sapere cosa sia successo nel dettaglio però. Le mie opinioni sono solo su ciò che ho letto.
Assolutamente, tutto quello che ho detto è infarcito di pochi dati di partenza e tante deduzioni o supposizioni, non ho certezze su nulla, figurati su fatti riportati.
Doraneko
14-07-2021, 13:25
Credo che la maggioranza abbia un'arma senza nemmeno avere il porto d'armi, nelle nostre campagne tantissimi hanno in casa almeno un fucile da caccia, il più delle volte ereditato.
Il porto d'armi è necessario solo per l'acquisto dell'arma e delle munizioni, oltre al porto o trasporto tra casa e poligono...o zona di caccia. Se non hai intenzione di portare/trasportare l'arma fuori casa o di fare acquisti, il porto lo puoi tranquillamente far scadere e produci soltanto un certificato anamnestico ogni (mi pare) 5 anni.
Dire perciò che "credo che la maggioranza abbia..." ha poco senso, soprattutto da un punto di vista legale. Anzi, è abbastanza fuorviante.
Doraneko
14-07-2021, 13:34
In questi casi, a grandissime linee un po' quello che si fa per calcolare la portata dell'evasione, o sugli utilizzatori di cocaina, si utilizza una combinazione di altri indicatori per arrivare a un risultato.
Generalmente sono modelli abbastanza precisi, almeno relativamente, ci sono dei margini di errore calcolati, a volte si prende una cantonata a volte si azzecca clamorosamente.
Io te l'ho fatta molto facile perchè non sono uno statistico, ma in rete, se sei incuriosito, si trovano tantissime spiegazioni sulle metodologie utilizzate (per me sono arabo antico ma se hai un'infarinatura ti indirizzano bene)
Tieni presente che in paesi tipo Yemen o i Balcani, le armi illegali possono anche essere di provenienza bellica, perciò possono essere anche veramente tante (immagina casse di fucili o di bombe) e falsare le stime anche di tantissimo, oltre al fatto che non sappiamo dove vadano a finire, magari in paesi vicini che la guerra non l'hanno mai vista.
Dire perciò che "credo che la maggioranza abbia..." ha poco senso, soprattutto da un punto di vista legale. Anzi, è abbastanza fuorviante.
1.300.000 armi registrate, 700000 porti d'arma, includendo anche i proprietari di più armi da fuoco direi che probabilmente una discreta fetta di utenza ha un'arma legale pur non avendone il porto.
Tieni presente che in paesi tipo Yemen o i Balcani, le armi illegali possono anche essere di provenienza bellica, perciò possono essere anche veramente tante (immagina casse di fucili o di bombe) e falsare le stime anche di tantissimo, oltre al fatto che non sappiamo dove vadano a finire, magari in paesi vicini che la guerra non l'hanno mai vista.
Le stime fatte ad uso politico sono falsate, molte altre prevedono un margine d'errore, tengono conto di vari indicatori e sono solitamente verosimili.
Doraneko
14-07-2021, 14:57
1.300.000 armi registrate, 700000 porti d'arma, includendo anche i proprietari di più armi da fuoco direi che probabilmente una discreta fetta di utenza ha un'arma legale pur non avendone il porto.
Ma non è una cosa illegale eh! Tu puoi aver avuto il porto d'armi per vent'anni ed in questo periodo aver acquistato fucili, partecipato a gare, ecc...se tu ad un certo punto decidi di non rinnovare più il porto d'armi, nessuno ti obbliga a dare via le armi se produci quel certificato di cui ti parlavo prima. L'unica cosa è che senza il porto quelle tue armi non escono più di casa.
Oltre a ciò, 1.3M di armi divise su 700k persone sarebbero nulla.
Ma non è una cosa illegale eh! Tu puoi aver avuto il porto d'armi per vent'anni ed in questo periodo aver acquistato fucili, partecipato a gare, ecc...se tu ad un certo punto decidi di non rinnovare più il porto d'armi, nessuno ti obbliga a dare via le armi se produci quel certificato di cui ti parlavo prima. L'unica cosa è che senza il porto quelle tue armi non escono più di casa.
Oltre a ciò, 1.3M di armi divise su 700k persone sarebbero nulla.
Ok, ho capito adesso, tu pensavi che con
Credo che la maggioranza abbia un'arma senza nemmeno avere il porto d'armi, nelle nostre campagne tantissimi hanno in casa almeno un fucile da caccia, il più delle volte ereditato
io intendessi che quelle armi sono illegali, invece intendevo proprio che non sono "portabili" ma sono legalissime, io stesso ho dei fucili (che non sparano penso da 50 anni) senza averne il porto, non potrei nemmeno portarli in Caserma per farli distruggere.
Sempre in base a Gunpolicy (https://www.gunpolicy.org/firearms/region/italy) ci sarebbero stime di 6.000.000 di armi illegali in Italia (mafie varie, nostrane e non, importate illegalmente, non denunciate, ecc).
Doraneko
14-07-2021, 16:01
Sempre in base a Gunpolicy (https://www.gunpolicy.org/firearms/region/italy) ci sarebbero stime di 6.000.000 di armi illegali in Italia (mafie varie, nostrane e non, importate illegalmente, non denunciate, ecc).
Molte delle non registrate saranno anche andate perse dal passaggio tra registri cartacei e informatici. Tipo che se uno ha denunciato un fucile negli anni '60 presso la propria caserma dei carabinieri, se il registro è andato perso, all'atto pratico si sono perse le tracce dell'arma. Altre possono essere state di libera vendita fino al 1975 e non più denunciate quando ha iniziato ad esserci l'obbligo (retroattivo) di farlo, ad esempio i piccoli calibri o le carabine ad aria compressa sopra una certa potenza (una volta considerate poco più che giocattoli). In sintesi, sono "armi" che sono diventate tali e per di più illegali solo a causa di una mutata regolamentazione in materia.
Credo che questa categoria sia la più grande.
Potrebbe, non ho proprio dati a riguardo e manco saprei dove e come pescarli.
Però se:
Dire perciò che "credo che la maggioranza abbia..." ha poco senso, soprattutto da un punto di vista legale. Anzi, è abbastanza fuorviante.
allora:
cut
Credo che questa categoria sia la più grande.
:D :D
Doraneko
15-07-2021, 09:25
Potrebbe, non ho proprio dati a riguardo e manco saprei dove e come pescarli.
Però se:
allora:
:D :D
Ok, sembra un controsenso. :p
Era per dire che in Italia la questione armi è molto regolamentata e tutto sommato neanche male, nonostante alcuni aspetti migliorabili. Anche dal punto di vista della legalità e degli illeciti in materia siamo ad un ottimo livello. Con queste premesse, credo che la categoria in cui rientra il più delle "armi" illegali sia quella che ti ho detto, perciò carabine ad aria compressa, armi da bersaglio da sala, qualche doppietta stravecchia dimenticata chissà dove, ecc... perciò non mitragliatrici di provenienza bellica o altra roba strana o ad alta capacità offensiva. La roba realmente pericolosa arriva da fuori, tipo via nave da Africa e medioriente o via strada dai Balcani e temo sia tutta roba che arriva qui per clienti ben precisi, tipo mafie, rapinatori, ecc... cioè roba che non ha nulla a che fare con i cittadini comuni.
Ok, sembra un controsenso. :p
Era per dire che in Italia la questione armi è molto regolamentata e tutto sommato neanche male, nonostante alcuni aspetti migliorabili. Anche dal punto di vista della legalità e degli illeciti in materia siamo ad un ottimo livello. Con queste premesse, credo che la categoria in cui rientra il più delle "armi" illegali sia quella che ti ho detto, perciò carabine ad aria compressa, armi da bersaglio da sala, qualche doppietta stravecchia dimenticata chissà dove, ecc... perciò non mitragliatrici di provenienza bellica o altra roba strana o ad alta capacità offensiva. La roba realmente pericolosa arriva da fuori, tipo via nave da Africa e medioriente o via strada dai Balcani e temo sia tutta roba che arriva qui per clienti ben precisi, tipo mafie, rapinatori, ecc... cioè roba che non ha nulla a che fare con i cittadini comuni.
:D ma nooooo :D
Onestamente anche per me la questione "armi" in Italia è preoccupante solo lato Mafie&C, tra gli utilizzatori civili non c'è un'emergenza, per ora, paradossalmente questo è una sorta di "incitamento" al crimine, perchè il ladro, ad esempio, entra in una casa abbastanza rilassato e fiducioso che difficilmente sta rischiando la vita, ma è un incitamento anche a tenere basso il livello di violenza, perchè lo stesso ladro non arriva disposto a tutto, sa che nella peggiore delle ipotesi per un furto senza violenza becca 3 gg di galera e una denuncia a piede libero.
Doraneko
15-07-2021, 11:08
:D ma nooooo :D
Onestamente anche per me la questione "armi" in Italia è preoccupante solo lato Mafie&C, tra gli utilizzatori civili non c'è un'emergenza, per ora, paradossalmente questo è una sorta di "incitamento" al crimine, perchè il ladro, ad esempio, entra in una casa abbastanza rilassato e fiducioso che difficilmente sta rischiando la vita, ma è un incitamento anche a tenere basso il livello di violenza, perchè lo stesso ladro non arriva disposto a tutto, sa che nella peggiore delle ipotesi per un furto senza violenza becca 3 gg di galera e una denuncia a piede libero.
In linea di massima il cittadino medio non corre il pericolo di essere attaccato con le armi da mafie &Co, al massimo in caso di rapina. L'uso dell'arma per difesa abitativa, oltre che per respingere eventuali intrusioni armate, serve per riequilibrare eventuali svantaggi in cui il padrone di casa si può trovare se gli intrusi sono diversi e per (giustamente!) tutelare la propria incolumità in modo veloce ed efficace, ergo se l'aggressore ha un coltello o è un gigante, uno dovrebbe potersi tutelare ugualmente con un'arma. In latino si dice "adgreditus non habet staderam in manu" (l'aggredito non ha una bilancia in mano), cioè uno oggetto di un'aggressione si difende con ciò che ha a disposizione e senza preoccuparsi che la sua difesa ecceda l'offesa subita. Secondo me è un po' il codice penale ad avere alcune... criticità ma non entro nel merito, sarei veramente troppo OT.
canislupus
15-07-2021, 11:23
In linea di massima il cittadino medio non corre il pericolo di essere attaccato con le armi da mafie &Co, al massimo in caso di rapina. L'uso dell'arma per difesa abitativa, oltre che per respingere eventuali intrusioni armate, serve per riequilibrare eventuali svantaggi in cui il padrone di casa si può trovare se gli intrusi sono diversi e per (giustamente!) tutelare la propria incolumità in modo veloce ed efficace, ergo se l'aggressore ha un coltello o è un gigante, uno dovrebbe potersi tutelare ugualmente con un'arma. In latino si dice "adgreditus non habet staderam in manu" (l'aggredito non ha una bilancia in mano), cioè uno oggetto di un'aggressione si difende con ciò che ha a disposizione e senza preoccuparsi che la sua difesa ecceda l'offesa subita. Secondo me è un po' il codice penale ad avere alcune... criticità ma non entro nel merito, sarei veramente troppo OT.
Concordo pienamente.
Una volta i ladri non pensavano neanche lontanamente di entrare in una abitazione privata con le persone dentro e qualora accadesse, si davano alla fuga.
Oggi vi è la tendenza opposta proprio perchè rende il "lavoro" più semplice.
Ovviamente... se fossero a conoscenza che dentro chi ci vive è armato (anche un banale falso cartello fuori di casa), metterebbero sul piatto della bilancia anche la possibilità di non uscirne totalmente incolumi (il che non vuol dire voglia giustificare o inneggi alla morte del delinquente di turno).
Vediamolo come una sorta di deterrente.
Ma siamo OT... quindi la finisco subito qua... :D
Doraneko
15-07-2021, 11:48
Concordo pienamente.
Una volta i ladri non pensavano neanche lontanamente di entrare in una abitazione privata con le persone dentro e qualora accadesse, si davano alla fuga.
Oggi vi è la tendenza opposta proprio perchè rende il "lavoro" più semplice.
Ovviamente... se fossero a conoscenza che dentro chi ci vive è armato (anche un banale falso cartello fuori di casa), metterebbero sul piatto della bilancia anche la possibilità di non uscirne totalmente incolumi (il che non vuol dire voglia giustificare o inneggi alla morte del delinquente di turno).
Vediamolo come una sorta di deterrente.
Ma siamo OT... quindi la finisco subito qua... :D
Credo sia più che altro perché è la criminalità ad essere cambiata. Il classico ladro nostrano puntava sul furto con destrezza, il criminale che viene dall'estero invece ha ben altri modi...
Dal mio punto di vista, il "deterrente" non è uno strumento efficace in quello che è il nostro contesto socio-normativo (se si può dire), perché a mettere un cartello fuori:
- la gente comune ti percepisce come pericoloso/esaltato;
- la giustizia ti considera una testa calda --> inadatto alla detenzione di armi;
- stai dicendo ai criminali dove andarsi a procurare un'arma;
- chi volesse "visitare" casa tua si prepara meglio e se il cartello era falso e ti picchia per farsi consegnare l'arma...beh, andrà avanti un bel po' :D
Perciò è meglio niente cartelli :D
Il vero deterrente sono pene più severe e tolleranza zero per i criminali (=se entri in casa mia senza invito perdi qualunque tutela da parte della legge)
In linea di massima il cittadino medio non corre il pericolo di essere attaccato con le armi da mafie &Co, al massimo in caso di rapina. L'uso dell'arma per difesa abitativa, oltre che per respingere eventuali intrusioni armate, serve per riequilibrare eventuali svantaggi in cui il padrone di casa si può trovare se gli intrusi sono diversi e per (giustamente!) tutelare la propria incolumità in modo veloce ed efficace, ergo se l'aggressore ha un coltello o è un gigante, uno dovrebbe potersi tutelare ugualmente con un'arma. In latino si dice "adgreditus non habet staderam in manu" (l'aggredito non ha una bilancia in mano), cioè uno oggetto di un'aggressione si difende con ciò che ha a disposizione e senza preoccuparsi che la sua difesa ecceda l'offesa subita. Secondo me è un po' il codice penale ad avere alcune... criticità ma non entro nel merito, sarei veramente troppo OT.
Il ladro conosce benissimo la normativa, se entra in una casa per commettere un furto semplice o con scasso se la cava con 12 mesi di domiciliari nella peggiore delle ipotesi, se commette violenza o minaccia verso la vittima si parte da 5 anni con tutte le aggravanti del caso.
Prendiamo il ben conosciuto caso di Asti, nota sede di un campo per simpatici personaggi, detiene il record di furti in abitazione in Italia (o almeno così era fino a un paio di anni fa) pro capite, e una media di un caso ogni due anni di rapina in villa con coercizione o minaccia a persone.
Il ladro non ha alcuna convenienza a farsi beccare con un'arma o a fare violenza ai proprietari, ben sapendo che difficilmente rischia la pelle perchè dovrebbe complicare le cose?
Nel caso di bande organizzate (dell'est e nostrane) pensate davvero che un ragioniere con una 44 Magnum possa spaventarli? Rambo vive nei forum e in un ranch in Arizona, non a Cocconato d'Asti, sotto tensione se non si spara da solo è un miracolo.
Concordo pienamente.
Una volta i ladri non pensavano neanche lontanamente di entrare in una abitazione privata con le persone dentro e qualora accadesse, si davano alla fuga.
Oggi vi è la tendenza opposta proprio perchè rende il "lavoro" più semplice.
Ovviamente... se fossero a conoscenza che dentro chi ci vive è armato (anche un banale falso cartello fuori di casa), metterebbero sul piatto della bilancia anche la possibilità di non uscirne totalmente incolumi (il che non vuol dire voglia giustificare o inneggi alla morte del delinquente di turno).
Vediamolo come una sorta di deterrente.
Non c'è nessuna statistica che confermi quanto dici, se non la propaganda interessata dei soliti noti.
Se il ladro avesse un ragionevole dubbio di che la persona armata è in casa arriverebbe solo più preparato e più predisposto a sparare per primo, mutatis mutandis è lo stesso principio per cui la Polizia statunitense tende a sparare più di quelle europee.
A riprova di questo la casistica riporta che i ladri vengono feriti o uccisi da proprietari armati quando sono già in fuga.
Credo sia più che altro perché è la criminalità ad essere cambiata. Il classico ladro nostrano puntava sul furto con destrezza, il criminale che viene dall'estero invece ha ben altri modi...
si, certo, e i favolosi anni '70? Le rapine in villa di bande localissime a Torino, Milano, Veneto, i rapimenti, scie di morti quasi quotidiani, la Banda Cavallerovic in Piemonte, Vallanzasca a Milano probabilmente era Vallanzasha, Felice Manierovic, i Catanesi a Torino erano in realtà Caracas-esi, la banda della Magliana (quartiere malfamato di Tirana), l'Anonima Egiziana....beh a ben pensare però c'erano i Marsigliesi, quindi potresti avere ragione.
PS: chiedo venia, ho visto dopo il DISCLAIMER OT! Chiudo!
Doraneko
15-07-2021, 21:24
Non c'è nessuna statistica che confermi quanto dici, se non la propaganda interessata dei soliti noti.
Se il ladro avesse un ragionevole dubbio di che la persona armata è in casa arriverebbe solo più preparato e più predisposto a sparare per primo, mutatis mutandis è lo stesso principio per cui la Polizia statunitense tende a sparare più di quelle europee.
A riprova di questo la casistica riporta che i ladri vengono feriti o uccisi da proprietari armati quando sono già in fuga.
Si e no. Nel senso che se alla criminalità giunge voce che a casa tua c'è un bancale di lingotti d'oro, ti entrano a casa anche con un T-72! Ma l'accesso a certi mezzi è una cosa veramente per pochi e solo se ne vale veramente la pena. Il delinquentello medio non ha modo di procurarsi armi e quant'altro, soprattutto vista l'entità dei suoi bottini, altrimenti succederebbe più frequentemente. Guarda anche i cosiddetti lupi solitari del terrorismo islamico, portano a segno i loro attacchi con furgoni, camion o al massimo ripristinando armi mal disattivate, non è facile neanche per loro procurarsi armi da fuoco serie e trasportarle su e giù per l'Europa.
Il fatto che i ladri vengano uccisi in fuga è perché chi lo fa non conosce la normativa, non ha l'arma in pronta disponibilità, si caga addosso quando si vede il ladro davanti e magari non ha un sistema d'allarme che gli notifichi l'intrusione, perciò il trovarsi il ladro in casa diventa sempre una sorpresa. Salvo casi veramente unici (il bancale di prima :D ) , un proprietario armato e preparato ha veramente la possibilità di respingere dei rapinatori.
Doraneko
15-07-2021, 22:18
si, certo, e i favolosi anni '70? Le rapine in villa di bande localissime a Torino, Milano, Veneto, i rapimenti, scie di morti quasi quotidiani, la Banda Cavallerovic in Piemonte, Vallanzasca a Milano probabilmente era Vallanzasha, Felice Manierovic, i Catanesi a Torino erano in realtà Caracas-esi, la banda della Magliana (quartiere malfamato di Tirana), l'Anonima Egiziana....beh a ben pensare però c'erano i Marsigliesi, quindi potresti avere ragione.
PS: chiedo venia, ho visto dopo il DISCLAIMER OT! Chiudo!
Quella era gente importante per colpi importanti. Però c'è differenza tra la zingarella che si arrampica sul balcone di casa per rubare mentre dormi o sei via e il tizio dell'Europa dell'Est che lega e picchia la vecchietta per qualche anello e qualche catenina. Questa è la criminalità che colpisce la gente normale, quella che non crede che le possa succedere qualcosa del genere.
Chiudo anch'io l'OT
Chiudo anch'io l'OT
Purtroppo ci sarebbe da parlarne per giorni, ma già così rischiamo di venire iFazzati...
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