PDA

View Full Version : Cresce del 12% in un trimestre il numero di colonnine di ricarica elettrica in Italia


Redazione di Hardware Upg
07-07-2021, 07:11
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/tecnologia/cresce-del-12-in-un-trimestre-il-numero-di-colonnine-di-ricarica-elettrica-in-italia_99004.html

Motus-E conferma un dato di forte crescita delle colonnine di ricarica sparse nel territorio nazionale; la maggior parte ancora al Nord e di tipo AC, ben il 95% del totale

Click sul link per visualizzare la notizia.

andy45
07-07-2021, 07:30
Ma installate e basta o installate e funzionanti, perché qui a Roma ne stanno mettendo un po' ovunque, ma quelle funzionanti davvero sono quelle che c'erano anche qualche anno fa, queste nuove sono tutte ancora in attesa di attivazione e alcune sono state installate anche più di un anno fa.

tommy781
07-07-2021, 09:11
il problema è la capillarità, per chi abita in città e non dispone di un box auto (la maggioranza dei residenti) è impensabile un'auto elettrica per l'impossibilità di ricaricare durante la notte in strada. Fino a quando non ci sarà la libertà di ricaricare ovunque resterà un mezzo elitario che presto raggiungerà il picco di vendite. E quando il parco auto elettriche supererà una soglia critica per la tenuta della rete vedremo il prezzo della corrente schizzare alle stelle e l'inquinamento delle centrali elettriche sarà sempre al massimo quando ora, di notte, i consumi e a produzione sono ai minimi. L'elettrico è l'utopia del non inquinamento ma in realtà nella sua catena è anche peggio dei motori termici, ce ne accorgeremo tra 10 anni quando si inizierà a parlare di smaltimento delle batterie.

Utonto_n°1
07-07-2021, 09:57
il problema è la capillarità, per chi abita in città e non dispone di un box auto (la maggioranza dei residenti) è impensabile un'auto elettrica per l'impossibilità di ricaricare durante la notte in strada. Fino a quando non ci sarà la libertà di ricaricare ovunque resterà un mezzo elitario che presto raggiungerà il picco di vendite. E quando il parco auto elettriche supererà una soglia critica per la tenuta della rete vedremo il prezzo della corrente schizzare alle stelle e l'inquinamento delle centrali elettriche sarà sempre al massimo quando ora, di notte, i consumi e a produzione sono ai minimi. L'elettrico è l'utopia del non inquinamento ma in realtà nella sua catena è anche peggio dei motori termici, ce ne accorgeremo tra 10 anni quando si inizierà a parlare di smaltimento delle batterie.

Si bravo, hai riportato tutte obiezioni prevenute da bar, di cui parlano tutti quelli che lavorano nelle autofficine :asd:
Inutile anche risponderti punto punto, ti basterebbe cercare con google le risposte a tutte le problematiche che hai riportato, e ti accorgeresti che sono dei non problemi ai quali chi è del settore ha già pensato e trovato risposta...

Mars95
07-07-2021, 10:07
il problema è la capillarità, per chi abita in città e non dispone di un box auto (la maggioranza dei residenti) è impensabile un'auto elettrica per l'impossibilità di ricaricare durante la notte in strada. Fino a quando non ci sarà la libertà di ricaricare ovunque resterà un mezzo elitario che presto raggiungerà il picco di vendite. E quando il parco auto elettriche supererà una soglia critica per la tenuta della rete vedremo il prezzo della corrente schizzare alle stelle e l'inquinamento delle centrali elettriche sarà sempre al massimo quando ora, di notte, i consumi e a produzione sono ai minimi. L'elettrico è l'utopia del non inquinamento ma in realtà nella sua catena è anche peggio dei motori termici, ce ne accorgeremo tra 10 anni quando si inizierà a parlare di smaltimento delle batterie.


Del riciclaggio delle batterie se ne parla da anni veramente e ci sono già soluzioni molto efficaci.
Senza contare che probabilmente arriveranno batterie più pulite ed efficienti.
Per quanto riguarda l'inquinamento anche alimentando la rete elettrica con fonti fossili si avrebbe un miglioramento in quanto le centrali sono più pulite ed efficienti dei motori delle auto, ma si spera che le fonti rinnovabili crescano sempre di più.
Sui punti di ricarica hai ragione ma cresceranno con il tempo, è normale che in questo momento l'elettrica sia possibile aolo per chi ha box o vialetti privati, più crescerà il parco auto e più cresceranno i punti di ricarica.

nickname88
07-07-2021, 10:58
Ridicolo e assolutamente imbarazzante !
12% in tutti questi anni ? Mi aspettavo 120% come minimo sindacale e sarebbe pure stato poco ma 12% ..... significa proprio non averci nemmeno pensato.
Ma possibile che dall'EU non si possano multare queste situazioni ?
Qualcuno forzi l'Italia a realizzarli !

andy45
07-07-2021, 11:25
Ridicolo e assolutamente imbarazzante !
12% in tutti questi anni ? Mi aspettavo 120% come minimo sindacale e sarebbe pure stato poco ma 12% ..... significa proprio non averci nemmeno pensato.
Ma possibile che dall'EU non si possano multare queste situazioni ?
Qualcuno forzi l'Italia a realizzarli !

Nelle città in particolare sono di difficile realizzazione, oltre a occupare molto più spazio dei comuni parcheggi, quindi c'è anche il problema che tolgono spazio al parcheggio normale, creando non poco malcontento tra i residenti...comunque mi piacerebbe sapere se è un 12% realmente funzionante o fanno parte di questo 12% anche le colonnine installate da più di un anno e in attesa di attivazione...che tradotto vuol dire che la pratica di attivazione è ferma sulla scrivania di qualcuno da più di un anno :D.

deccab189
07-07-2021, 11:34
Ridicolo e assolutamente imbarazzante !
12% in tutti questi anni ? Mi aspettavo 120% come minimo sindacale e sarebbe pure stato poco ma 12% ..... significa proprio non averci nemmeno pensato.
Ma possibile che dall'EU non si possano multare queste situazioni ?
Qualcuno forzi l'Italia a realizzarli !

Nell'articolo si parla del 12% rispetto al trimestre precedente (primi 3 mesi del 2021 rispetto ai successivi 3). Anno su anno (ovviamente vale solo una volta) circa 50%, se andiamo indietro ovviamente aumenta. Il 120% sarebbe?

Faccio una domanda a chi si lamenta della capillarità, batterie usate, etc...: come potenziale di sviluppo futuro, ha più possibilità il motore endotermico ( e tutta la sua catena dal petrolio in poi) o l'elettrico? E' più possibile trovare la formula della benzina a impatto zero o migliorare progressivamente le fonti di produzione di energia elettrica?

andy45
07-07-2021, 12:00
Faccio una domanda a chi si lamenta della capillarità, batterie usate, etc...: come potenziale di sviluppo futuro, ha più possibilità il motore endotermico ( e tutta la sua catena dal petrolio in poi) o l'elettrico? E' più possibile trovare la formula della benzina a impatto zero o migliorare progressivamente le fonti di produzione di energia elettrica?

Lo sviluppo dell'endotermico è ormai quasi impossibile, già l'euro 7 è stato mitigato sennò non sarebbero mai potuti rientrare nelle specifiche...riguardo alla produzione di energia elettrica boh, se la richiesta crescerà troppo in fretta potrebbero non riuscire a stargli dietro, con relativo aumento della produzione da fonti non rinnovabili.
Che poi un problema che va risolto è quello del litio, l'estrazione non è sostenibile, si stanno devastando intere parti del mondo.

Mars95
07-07-2021, 13:15
Nell'articolo si parla del 12% rispetto al trimestre precedente (primi 3 mesi del 2021 rispetto ai successivi 3). Anno su anno (ovviamente vale solo una volta) circa 50%, se andiamo indietro ovviamente aumenta. Il 120% sarebbe?

Faccio una domanda a chi si lamenta della capillarità, batterie usate, etc...: come potenziale di sviluppo futuro, ha più possibilità il motore endotermico ( e tutta la sua catena dal petrolio in poi) o l'elettrico? E' più possibile trovare la formula della benzina a impatto zero o migliorare progressivamente le fonti di produzione di energia elettrica?

Anche ammesso che si possa produrre benzina a impatto zero, anzi credo ne esistano già anche se forse non sono convenienti, servirebbe comunque una forma di energia per produrla.
Inoltre passerebbe sempre da un motore termico che ha un efficienza molto bassa (>40%) e i motori termici rilasciano anche polveri metalliche derivanti da attriti nel loro funzionamento.
Il motore elettrico è molto più efficiente (<90%) e pulito, inoltre permette di recuperare energia e usando meno i freni si abbatte anche il particolato da loro prodotto.

imayoda
07-07-2021, 14:33
la vera notizia dovrebbe essere "Crescono del 12% i blackout in un solo trimestre"

:D :D :D

nickname88
07-07-2021, 22:04
Nelle città in particolare sono di difficile realizzazione, oltre a occupare molto più spazio dei comuni parcheggi, quindi c'è anche il problema che tolgono spazio al parcheggio normale,
Ah ma lo spazio per le piste ciclabili stupide e inutili c'è vero ?
Al posto di quelle porcate lavorassero duro per realizzare punti di ricarica come se non ci fosse un domani !

andy45
08-07-2021, 06:05
Ah ma lo spazio per le piste ciclabili stupide e inutili c'è vero ?
Al posto di quelle porcate lavorassero duro per realizzare punti di ricarica come se non ci fosse un domani !

Le ciclabili le vogliono solo le amministrazioni comunali per far vedere che loro sono "green" e per avere i voti delle associazioni dei ciclisti, i romani in particolare le odiano, vedi quella molto controversa di via La Spezia, e te ne aggiungo io una di 20 forse 30 metri creata dopo piazzale Flaminio che inizia e finisce nel nulla, i ciclisti non la usano perché pericolosa, la strada è stata ristretta per farla e il traffico è aumentato vertiginosamente...qui i cittadini vogliono maggiori parcheggi, mezzi pubblici migliori e strade che non sembrano bombardate...altro che colonnine di ricarica, che poi non attivano, e piste ciclabili...si qui a Roma ci sono colonnine fatte da più di un anno, ma alcune anche da più di 2, che non sono mai state attivate, e ne costruiscono altre che non vengono poi attivate...sono utilissime :D.

gd350turbo
08-07-2021, 08:14
Bè anche qui di piste ciclabili, costruite stringendo la già stretta strada e che iniziano e terminano nel nulla, ce ne sono parecchie !
Se ti metti li a vedere, ci passerà una bici ogni tanto, mentre ci passano migliaia di auto.
La cosa buffa è che le auto pagano soldi alla regione, per usare la strada...

andy45
08-07-2021, 09:15
Bè anche qui di piste ciclabili, costruite stringendo la già stretta strada e che iniziano e terminano nel nulla, ce ne sono parecchie !
Se ti metti li a vedere, ci passerà una bici ogni tanto, mentre ci passano migliaia di auto.
La cosa buffa è che le auto pagano soldi alla regione, per usare la strada...

Ma in città in particolare la ciclabile in se e per se viene usata per lo più il sabato e la domenica, durante la settimana con la bici vanno ovunque tranne che sulle ciclabili...comunque farle che iniziano e finiscono nel nulla sono soldi buttati...esattamente come costruire colonnine a ripetizione e poi lasciarle disattivate per anni, perché almeno qui a Roma questo stanno facendo, costruire è diverso dall'essere funzionanti, quante di queste nuove colonnine che sono state costruite funzionano davvero? Questa è la domanda che mi sono posto immediatamente.

gd350turbo
08-07-2021, 09:42
Metterle giù è facile, si prendono, si fa una piccola fondazione è ci si mettono...
Poi il collegamento e la funzionalità eh, quello è più difficile, ma intanto possono dire che le hanno messe, come sopra, nel rispetto della migliore tradizione.

nickname88
08-07-2021, 09:45
La gente se non ci sono colonnine non è incentivata a comperare l'elettrico.
Quindi devi prima costruire le colonnine se vuoi che vengano usate sempre più spesso.

gd350turbo
08-07-2021, 09:49
La gente se non ci sono colonnine non è incentivata a comperare l'elettrico.
Quindi devi prima costruire le colonnine se vuoi che vengano usate sempre più spesso.

E' cosa impossibile qui da noi...

E' come cablare in fibra le campagne, per incentivare l'utilizzo di internet nelle attività agricole e rurali.

Lo fanno se hanno un ritorno certo e sostanzioso, idem per le colonnette !

nickname88
08-07-2021, 10:02
E' cosa impossibile qui da noi...

E' come cablare in fibra le campagne, per incentivare l'utilizzo di internet nelle attività agricole e rurali.

Lo fanno se hanno un ritorno certo e sostanzioso, idem per le colonnette !
E' possibile in realtà ma non lo fanno perchè non ha senso farlo, anzichè far passare i cavi sotto terra basterebbe farli passare sopra con strutture apposite. Ma non ha senso, un sacco di soldi per soddisfare una "minoranza" e per giunta a bassa densità.

Per le colonnine vale lo stesso discorso, volendo si possono realizzare, bisogna vedere se ne vale la pena.

Visto che lo scopo dell'elettrico poi è proprio quello di spostare l'inquinamento fuori dalle città, e la campagna non è città.

gd350turbo
08-07-2021, 10:07
Per le colonnine vale lo stesso discorso, bisogna vedere se ne vale la pena.
Appunto...
Tra una ventina d'anni forse.

nelle città ci saranno sicuramente, è nelle campagne /montagne che ce le dovranno mettere altrimenti la gente come fa a farsi le gite domenicali ?

Vedi la pubblicità 4xe di FCA, che mostra un suv che gira per la campagna, in elettrico !

andy45
08-07-2021, 10:37
La gente se non ci sono colonnine non è incentivata a comperare l'elettrico.
Quindi devi prima costruire le colonnine se vuoi che vengano usate sempre più spesso.

Se vuoi incentivare qualcosa la devi rendere semplice, se costruisci le colonnine, ma poi non le attivi non stai incentivando niente, stai solo prendendo in giro le persone gonfiando dei numeri...che poi qui a Roma in particolare le colonnine sono molto usate, ben pochi hanno un garage dove ricaricare l'auto, quindi costuirne di nuove e renderle funzionanti non può fare che bene...ma giustamente come dice gd350turbo a costruirle non ci vuole niente, è quando le vuoi rendere funzionanti che passano anni.