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View Full Version : Xbox Series X: le esclusive next-gen gireranno anche su Xbox One grazie al cloud


Redazione di Hardware Upg
16-06-2021, 12:51
Link alla notizia: https://gaming.hwupgrade.it/news/videogames/xbox-series-x-le-esclusive-next-gen-gireranno-anche-su-xbox-one-grazie-al-cloud_98545.html

Microsoft ci parla della sua nuova line-up next-gen: giochi come Starfield e S.T.A.L.K.E.R. 2 arriveranno in esclusiva su PC e sulle performanti Xbox Series X e Series S. Che ne sarà dunque di Xbox One? Non andrà ancora in pensione: sarà Xbox Cloud Gaming a salvare la console old-gen.

Click sul link per visualizzare la notizia.

386DX40
16-06-2021, 12:56
Non conosco il settore del "cloud gaming" che mi lascia perplesso, mi chiedo se il rendering del gioco avvenga lato cloud totalmente e quindi la console diventa una sorta di "client di desktop remoto" o se qualcosa verrà calcolato anche offline direttamente con l'hardware della "vecchia" console?
Tra l'altro immagino che connessioni Wi-Fi e Internet bisognerebbe avere. E le latenze nell' input e relative risposte non ci sarebbero?

coschizza
16-06-2021, 12:59
Non conosco il settore del "cloud gaming" che mi lascia perplesso, mi chiedo se il rendering del gioco avvenga lato cloud totalmente e quindi la console diventa una sorta di "client di desktop remoto" o se qualcosa verrà calcolato anche offline direttamente con l'hardware della "vecchia" console?
Tra l'altro immagino che connessioni Wi-Fi e Internet bisognerebbe avere. E le latenze nell' input e relative risposte non ci sarebbero?

100% cloud
sddia richiede una 10 Mbps o superiore basta avere una qualsiasi rete che non sia un ADSL è stai a posto, per andare a 4K le richieste passano a 35 Mbps

386DX40
16-06-2021, 13:10
100% cloud
sddia richiede una 10 Mbps o superiore basta avere una qualsiasi rete che non sia un ADSL è stai a posto, per andare a 4K le richieste passano a 35 Mbps

Capito, sebbene rimango perplesso su questa decentralizzazione/centralizzazione di tutto..sono sempre comunque anche dubbioso sulla latenza che si introduce tra controller e risposta finale effettiva sullo schermo. Se penso che nel retrogaming la tipologia di connessione video stessa tra console e televisore (e tipo di tv) e' argomento discusso nel delicato punto della latenza (ci sono giochi retrogaming in cui e' fondamentale), immagino se dal tasto del controller quel segnale debba arrivare a migliaia di chilometri, renderizzare la scena tornare indietro, essere gestita dalla console, inviata alla tv (con la sua latenza) e finalmente visualizzata.. :)

acerbo
16-06-2021, 14:51
Capito, sebbene rimango perplesso su questa decentralizzazione/centralizzazione di tutto..sono sempre comunque anche dubbioso sulla latenza che si introduce tra controller e risposta finale effettiva sullo schermo. Se penso che nel retrogaming la tipologia di connessione video stessa tra console e televisore (e tipo di tv) e' argomento discusso nel delicato punto della latenza (ci sono giochi retrogaming in cui e' fondamentale), immagino se dal tasto del controller quel segnale debba arrivare a migliaia di chilometri, renderizzare la scena tornare indietro, essere gestita dalla console, inviata alla tv (con la sua latenza) e finalmente visualizzata.. :)

Il cloud gaming é il futuro, ma anche il presente.
Ho usato geforce now per anni con la shield tv e ci abbiamo giocato anche in due a tutti i titoli del catalogo a 1080p e dettagli alti, con una normalissima connessione da 100mbits.
Ora ho una xbox con il game pass e ogni tanto i bambini ci giocano dal tablet samsung e nonostante rispetto a geforce now immagino ci siano 100 volte piu' utenti connessi resta assolutamente usabile.
Non ho mai provato stadia, ma immagino funzioni benone visto che é nato per essere 100% cloud.
Poi ci saranno sempre quelli che se non possono giocare al titolo next-gen in 4K a 165hz, 90fps e dettagli ultra ti diranno che il cloud gaming é una merda e quando ta qualche anno ci girerà anche in streaming ti diranno che loro il gioco lo vogliono installato sul disco e non affittato :asd:

nickname88
16-06-2021, 15:39
Il cloud gaming é il futuro, ma anche il presente.
Ho usato geforce now per anni con la shield tv e ci abbiamo giocato anche in due a tutti i titoli del catalogo a 1080p e dettagli alti, con una normalissima connessione da 100mbits.
Ora ho una xbox con il game pass e ogni tanto i bambini ci giocano dal tablet samsung e nonostante rispetto a geforce now immagino ci siano 100 volte piu' utenti connessi resta assolutamente usabile.
Non ho mai provato stadia, ma immagino funzioni benone visto che é nato per essere 100% cloud.
E' il futuro, ma il presente mica tanto a meno che non si ci accontenti di una qualità visiva di m3rda.
A partire dalla compressione video con bitrate imbarazzante.
Quando molti hanno la fibra e servizi tipo Stadia consentono solo l'usufrutto di appena 35-50Mb/s, quando io ne saturo sempre oltre i 900 a qualsiasi ora di qualunque giorno ed ho solo la FTTH da appena 1Gb.

Poi ci saranno sempre quelli che se non possono giocare al titolo next-gen in 4K a 165hz, 90fps e dettagli ultra ti diranno che il cloud gaming é una merda e quando ta qualche anno ci girerà anche in streaming ti diranno che loro il gioco lo vogliono installato sul disco e non affittato :asd:Ecco appunto, devi esagerare come tuo solito per creare un minimo di spessore alle tue sparate.

4K ? I televisori oramai sono tutti 4K, che io voglia giocarci a risoluzione nativa è palese, pure le scatole raggiungono quelle risoluzioni.
Risoluzioni spesso sporcato dalla "compressione video" che fanno percepire una definizione sensibilmente inferiore.
I discorsetti da mendicante lasciali da un altra parte.

Dettagli maxati ? No ma di certo un livello di dettaglio che consenta di apprezzare seriamente le innovazioni e i contenuti portati, visto che li paghi e visto che l'occhio la sua parte la vuole e non per tutti è un optional, come chi si riduce a giocare con le integrate e NUC.

90fps ? 60 sono un esagerazione ?
In teoria per qualche titolo basterebbero anche 30, ma a patto che siano granitici ( cosa che spesso non sono ).

Eh no, non mi sta bene che il frame rate crolli letteralmente nei momenti in cui molti giocatori usano lo stesso titolo contemporanemanete, non deve essere un mio problema.
:read:

4K a 165hz, 90fps Questa è bella 165Hz cosa centra col cloud gaming ? Quella prima di tutto è una specifica che deve avere il display, e cosa me ne farei di 165Hz di TV/Monitor se poi il gioco girerebbe a 90fps ?
Non sai nemmeno di cosa parli ... :asd:
Sei proprio un vero casualone.

biometallo
16-06-2021, 15:58
4K ? I televisori oramai sono tutti 4K

Veramente si trovano ancora in commercio tv 1080p e perfino 720p e secondo me quelli che in casa hanno un ancora un CRT sono più di quelli che credi...

A me il punto del discorso di acerbo pare chiaro, c'è gente che si accontenta della "qualità di m3rda" e vive felice lo stesso, e gli utenti più esigenti come te, che invece non potrebbero essere soddisfatti dalla qualità attuale di questi servizi in streaming.

Io invece ormai sono fuori da entrambe le categorie :D

386DX40
16-06-2021, 18:38
Sebbene non ho né console né computer abbastanza potenti da videogiocare a titoli moderni, se il cloud gaming e' "il futuro" (cosa che non mi stupirebbe affatto) imho come altri ambiti ci sento una sorta di ennesima trasformazione da qualcosa che prima era di proprietà del videogiocatore (console..gioco su disco etc..) a diventare un "servizio on demand" in cui non si sente esser proprietari di nulla ma "utenti" dietro contratti etc.. possibile che ogni cosa (persino il tempo libero e gli hobby) debbano prendere questa strada?

Axios2006
16-06-2021, 18:56
Google presenta Stadia nel novembre 2019, che gira dovunque gira Chrome, 1080p, 4K, compatibile con controller, mouse e tastiere... "Il cloud gaming fa schifo, non ha futuro".

Nvidia lancia sempre nel 2019 GeForce Now a 1080p ... stessa minestra... "Il cloud gaming fa schifo, non ha futuro".

Microsoft lancia nel 2021 il cloud gaming a 720p... "Brava! Bene! Bis! Il cloud gaming e' il futuro!" :doh:

Unrealizer
16-06-2021, 23:54
Non conosco il settore del "cloud gaming" che mi lascia perplesso, mi chiedo se il rendering del gioco avvenga lato cloud totalmente e quindi la console diventa una sorta di "client di desktop remoto" o se qualcosa verrà calcolato anche offline direttamente con l'hardware della "vecchia" console?
Tra l'altro immagino che connessioni Wi-Fi e Internet bisognerebbe avere. E le latenze nell' input e relative risposte non ci sarebbero?

Capito, sebbene rimango perplesso su questa decentralizzazione/centralizzazione di tutto..sono sempre comunque anche dubbioso sulla latenza che si introduce tra controller e risposta finale effettiva sullo schermo. Se penso che nel retrogaming la tipologia di connessione video stessa tra console e televisore (e tipo di tv) e' argomento discusso nel delicato punto della latenza (ci sono giochi retrogaming in cui e' fondamentale), immagino se dal tasto del controller quel segnale debba arrivare a migliaia di chilometri, renderizzare la scena tornare indietro, essere gestita dalla console, inviata alla tv (con la sua latenza) e finalmente visualizzata.. :)

ci sono alcune tecniche per compensare la latenza, in pratica il gioco può stimare l'input che l'utente potrebbe aver dato e che è ancora in transito e "portarsi avanti", oppure il client può "taggare" gli input che invia al server con l'ID del frame che veniva mostrato al momento in cui l'utente ha premuto fisicamente i tasti, e il gioco può apportare manovre correttive (es: il gioco stima che l'utente ha premuto il tasto troppo tardi per colpire un nemico, nel frattempo però arriva un pacchetto di input taggato con un frame che indica che invece il nemico era nel bersagio => il gioco corregge il proprio stato facendo colpire il nemico)

alla fine non è molto diverso da ciò che si fa nel multiplayer

ovvio che questo vuol dire che finché non esisteranno giochi pensati per essere giocati (anche) in cloud dovremo tenerci la latenza :D

se ti può interessare, Microsoft ha pubblicato dei video sull'argomento orientati agli sviluppatori all'interno del proprio evento Game Stack Live, che vanno più nel dettaglio: https://www.youtube.com/watch?v=ZsONW89NYKM

Sebbene non ho né console né computer abbastanza potenti da videogiocare a titoli moderni, se il cloud gaming e' "il futuro" (cosa che non mi stupirebbe affatto) imho come altri ambiti ci sento una sorta di ennesima trasformazione da qualcosa che prima era di proprietà del videogiocatore (console..gioco su disco etc..) a diventare un "servizio on demand" in cui non si sente esser proprietari di nulla ma "utenti" dietro contratti etc.. possibile che ogni cosa (persino il tempo libero e gli hobby) debbano prendere questa strada?

in realtà è già così: i giochi digitali smetteranno di funzionare quando non esisteranno più i server per la verifica delle licenze, e anche i giochi fisici sono a rischio (cerca "CBOMB", è il nomignolo dato a questo problema su ps4 e ps5, in pratica quando non esisterà più PSN alcuni giochi fisici non andranno più, e un problema analogo esiste su Xbox)

Google presenta Stadia nel novembre 2019, che gira dovunque gira Chrome, 1080p, 4K, compatibile con controller, mouse e tastiere... "Il cloud gaming fa schifo, non ha futuro".

Nvidia lancia sempre nel 2019 GeForce Now a 1080p ... stessa minestra... "Il cloud gaming fa schifo, non ha futuro".

Microsoft lancia nel 2021 il cloud gaming a 720p... "Brava! Bene! Bis! Il cloud gaming e' il futuro!" :doh:

devo sottolineare che il punto che rende xcloud interessante non sono le capacità tecniche (alla fine sono delle One S avvitate ad un rack per ora) ma game pass o è evidente e stai semplicemente ignorando la cosa perché come al solito devi spalare su ogni cosa faccia MS?

Stadia => compri i giochi solo da loro a prezzo pieno e quando (non se, quando) google lo chiuderà avrai perso tutto, in più paghi l'abbonamento se vuoi le performance

Geforce Now => compri i giochi da steam, ma comunque li compri uno per uno, in più paghi l'abbonamento se vuoi le performance e vuoi giocare subito invece di aspettare un'ora

Xcloud => paghi l'abbonamento, hai tutti i giochi inclusi

è come sorprendersi che Netflix abbia più abbonati di quanta gente noleggi film su iTunes e simili

nickname88
17-06-2021, 09:57
Veramente si trovano ancora in commercio tv 1080p e perfino 720p
Si prodotti low end, lasciamo perdere per cortesia.

nickname88
17-06-2021, 10:03
Google presenta Stadia nel novembre 2019, che gira dovunque gira Chrome, 1080p, 4K, compatibile con controller, mouse e tastiere... "Il cloud gaming fa schifo, non ha futuro".

Nvidia lancia sempre nel 2019 GeForce Now a 1080p ... stessa minestra... "Il cloud gaming fa schifo, non ha futuro".

Microsoft lancia nel 2021 il cloud gaming a 720p... "Brava! Bene! Bis! Il cloud gaming e' il futuro!" :doh:
Il cloud gaming sarà necessariamente il futuro, magari non un futuro prossimo ma è innegabile che l'accessibilità permessa non ha eguali. Specie quello di MS che integra il cloud nel GamePass, quindi non solo fornirà i titoli da giocare ma anche l'HW in un unico servizio.
GeForce Now e Stadia non forniscono un servizio così completo.

Consente di giocare senza avere un HW specifico e consentire l'uso anche nei dispositivi mobile non appena il 5G sarà maturo o ci sarà il 6G, ed in più consentirà di poter giocare a titoli tramite abbonamento senza doverli per forza comperare.
Tutto in un unico abbonamento.

Inoltre migliorerà col tempo la compressione video e le opzioni di bitrate disponibili.

biometallo
17-06-2021, 10:17
Si prodotti low end, lasciamo perdere per cortesia.

Resta che la tua affermazione precedente "I televisori oramai sono tutti 4K" è semplicemente falsa, non esiste solo il mercato "high end" e non tutti hanno le tue pretese.

386DX40
17-06-2021, 11:05
ci sono alcune tecniche per compensare la latenza, in pratica il gioco può stimare l'input che l'utente potrebbe aver dato e che è ancora in transito e "portarsi avanti", oppure il client può "taggare" gli input che invia al server con l'ID del frame che veniva mostrato al momento in cui l'utente ha premuto fisicamente i tasti, e il gioco può apportare manovre correttive (es: il gioco stima che l'utente ha premuto il tasto troppo tardi per colpire un nemico, nel frattempo però arriva un pacchetto di input taggato con un frame che indica che invece il nemico era nel bersagio => il gioco corregge il proprio stato facendo colpire il nemico)

alla fine non è molto diverso da ciò che si fa nel multiplayer

ovvio che questo vuol dire che finché non esisteranno giochi pensati per essere giocati (anche) in cloud dovremo tenerci la latenza :D

se ti può interessare, Microsoft ha pubblicato dei video sull'argomento orientati agli sviluppatori all'interno del proprio evento Game Stack Live, che vanno più nel dettaglio: ...


in realtà è già così: i giochi digitali smetteranno di funzionare quando non esisteranno più i server per la verifica delle licenze, e anche i giochi fisici sono a rischio...

Pero' forse per mio limite vedo una complicanza quasi non necessaria in tutto questo. Si tende a percepire TUTTE le novità necessarie e avanzate nel progresso "a prescindere" senza discutere un attimo su come cambia radicalmente poi l'aspetto tra "consumatore" e "venditore" e la vecchia logica per cui quando un consumatore comprava un prodotto (es. una tv) non c'erano contratti o logiche varie tranne la garanzia ergo si era semplicemente proprietari veri e propri del corrispettivo del pagamento.
Se si continua a pagare e non esiste piu' il corrispettivo "oggettivo" di quel pagamento, il consumatore diventa utente e l' utente che cosa ha comprato?
Teoricamente a molti sembra la stessa cosa.. un controller.. una tv.. un gioco graficamente avanzato etc.. concettualmente e' un altro pianeta che introduce una complessità che mi chiedo se davvero necessaria alla fin fine.

nickname88
17-06-2021, 11:36
Sebbene non ho né console né computer abbastanza potenti da videogiocare a titoli moderni, se il cloud gaming e' "il futuro" (cosa che non mi stupirebbe affatto) imho come altri ambiti ci sento una sorta di ennesima trasformazione da qualcosa che prima era di proprietà del videogiocatore (console..gioco su disco etc..) a diventare un "servizio on demand" in cui non si sente esser proprietari di nulla ma "utenti" dietro contratti etc.. possibile che ogni cosa (persino il tempo libero e gli hobby) debbano prendere questa strada?Io i giochi li uso per giocare, cosa che dovrebbero fare tutti senza SE, senza MA e senza alcun tipo di soggettività, per questo sono ideati i videogiochi, qualsiasi altro uso lascia il tempo che trova.

La storia del possedere il titolo in formato fisico sono solamente inutili seghe mentali.
Se ragioni così hai semplicemente perso la giusta logica.
Basta adattarsi e si vive anche più felici.

biometallo
17-06-2021, 11:39
@386DX40

Ma complicazione da quale punto di vista? :confused: Perché a me pare che invece almeno dal punto di vista dell'utente sia invece una evidente semplificazione, non c'è più bisogno di comprare e di aggiornare l'hardware, ma si viene sostanzialmente liberati anche da ogni problemi di compatibilità software.


Sulla questione consumatore\utente ti propongo una riflessione alternativa:
E' davvero necessario possedere ogni cosa?
Non puoi goderti un concerto o un evento sportivo anche se una volta finito non possiedi più nulla se non i ricordi ?

Qualche tempo fa si è ricordato "i bei tempi delle sale giochi" ebbene nemmeno quando inserivi le monetine in quegli affari mangia soldi possedevi nulla eppure ci si divertiva lo stesso no?

Alla fine mi pare siano due approcci differenti al gaiming con ognuno i suoi pro e contro, e credo che comunque per diversi anni ancora convivranno senza che necessariamente uno prevalga sull'altro.

nickname88
17-06-2021, 11:39
Resta che la tua affermazione precedente "I televisori oramai sono tutti 4K" è semplicemente falsa, non esiste solo il mercato "high end" e non tutti hanno le tue pretese.Intendevo il mercato attuale dei TV, non degli antichi dispositivi già in possesso da anziani e bassa borghesia.

non esiste solo il mercato "high end"HIGH END ? Il 4K sarebbe solo High End ora ?
Ma se alcuni modelli te li tirano dietro, con 600 euro ti puoi portare a casa diversi modelli LCD anche da 65".
Non spariamo eresie per cortesia, l'high end è semmai data principalmente dal tipo di pannello e/o tecnologia oramai più che dal 4K.

Se entri in un qualsiasi negozio di elettronica che non sia in qualche località rurale sperduta quasi tutti i prodotti dai 43" in su sono 4K.
Il 1080p te lo rifilano solo sui TV dalla diagonale inferiore, modelli economici appunto.

386DX40
17-06-2021, 11:53
Io i giochi li uso per giocare, cosa che dovrebbero fare tutti senza SE, senza MA e senza alcun tipo di soggettività, per questo sono ideati i videogiochi, qualsiasi altro uso lascia il tempo che trova.

La storia del possedere il titolo in formato fisico sono solamente inutili seghe mentali.
Se ragioni così hai semplicemente perso la giusta logica.
Basta adattarsi e si vive anche più felici.

Comprendo il punto di vista, umilmente non credo pero' che la logica del "senza SE e senza MA" sia l'approccio migliore del consumatore. Ovviamente non sono servizi essenziali ma un superfluo che puo' essere una passione ma che in un modo o nell' altro e' pur una spesa per cui il consumatore potrebbe giustamente vedere positivo o meno il come cambia il legame consumatore-venditore a prescindere dal settore siano elettrodomestici, nel computer, nel software etc.. Magari a quacuno basterà adattarsi o altri magari abbandonano l'hobby perche' certi requisiti tra connessioni internet, tv, hardware, software etc.. diventano o troppo dispendiosi o complessi o faticosi da aggiornare. :)

386DX40
17-06-2021, 12:07
@biometallo

Mi chiedo se alla fine "tutto" necessiti di essere semplificato quando gia' prima pareva piuttosto semplice se non piu' semplice. Non mi interessa molto videogiocare a titoli moderni (il retrogaming offre gia' molto) ma ipoteticamente se domani tutto passasse al cloud gaming suppongo molti come me con connessioni lente e limitate in banda sarebbe impossibile anche volendo videogiocare. Ergo dovrei fare un nuovo contratto per una linea dati fissa quando fino a poco tempo fa bastava avere la console e il singolo gioco su supporto? Non credo che tutti abbiano bisogno di accedere ad un parco titoli di centinaia e centinaia di videogiochi; in tutte le game console che ho avuto alla fine i titoli che si giocavano si contavano sulle dita delle mani e li si giocava e rigiocava nel tempo.
Sull'esempio dei giochi da bar piu' che le sale giochi che non ho mai apprezzato, e' vero il concetto e' simile a quello suddetto (sebbene in un contesto diverso) ma non a caso poi sono andate per lo piu' sparendo proprio perche' la logica "proprietaria" della console casalinga (che gia' esisteva comunque) e' risultata piu' comoda, conveniente e hardware permettendo avanzata in maniera esponenziale.

biometallo
17-06-2021, 12:17
Il 1080p te lo rifilano solo sui TV dalla diagonale inferiore, modelli economici appunto.

Ma quindi ci sono ancora in commercio tv da 720p e 1080p ma ormai non erano tutti 4k? :mbe:

Poi io ho fatto fatica a far stare in casa un tv da 43'' un mostosauro da 60'' non saprei nemmeno dove metterlo... non non credo che in quel posto ci stia. :D

nickname88
17-06-2021, 13:07
Ma quindi ci sono ancora in commercio tv da 720p e 1080p ma ormai non erano tutti 4k? :mbe:

:DLa quesi totalità delle TV che trovi in giro di fatto sono tutte sopra una certa diagonale, quelle inferiori sono una minoranza, oramai i modelli più commercializzati sono 55" e 65" e fino a 43" sono generalmente in 4K.
I modelli tipo da 32" sono 1080p ma sono appunto prodotti di fascia bassa meno commercializzati.

nickname88
17-06-2021, 13:10
Poi io ho fatto fatica a far stare in casa un tv da 43'' un mostosauro da 60'' non saprei nemmeno dove metterlo... non non credo che in quel posto ci stia. :D
A meno che non vivi in un camper angusto difficile pensare che tu non abbia spazio almeno in salotto o camera da letto.
Semmai non hai la mobilia adatta, questo è un altro discorso.

Comunque sia questo vale per TE, ma la maggior parte della gente a quanto pare non ha questo problema.
I TV così come i monitor aumentano sempre di diagonale media, quella dimensione lì è una dimensione media, quelli grandi sono ben altri.

nickname88
17-06-2021, 13:23
Comprendo il punto di vista, umilmente non credo pero' che la logica del "senza SE e senza MA" sia l'approccio migliore del consumatore. Ovviamente non sono servizi essenziali ma un superfluo che puo' essere una passione ma che in un modo o nell' altro e' pur una spesa per cui il consumatore potrebbe giustamente vedere positivo o meno il come cambia il legame consumatore-venditore a prescindere dal settore siano elettrodomestici, nel computer, nel software etc.. Magari a quacuno basterà adattarsi o altri magari abbandonano l'hobby perche' certi requisiti tra connessioni internet, tv, hardware, software etc.. diventano o troppo dispendiosi o complessi o faticosi da aggiornare. :)Il senso di possesso non ha alcun valore. E' solo un modo del singolo individuo di concepire qualcosa ma che non è mica detto sia corretto in tutti i contesti.

La maggior parte della gente non gioca a titoli vecchi, una volta finiti sono obsoleti e inutili, si gioca al capitolo successivo o ad altri.
L'HW che ti vendono un giorno sarà obsoleta e varrà quando un rotolo di carta igienica usato, tranne appunto per qualche nostalgico o appunto collezionista la cui passione in oggetto ha utilità zero.

Per quanto riguarda i requisiti della linea internet, quest'ultima oramai è diventato un bene quasi essenziale, non si può continuare a concepire servizi alla vecchia maniera solo perchè esiste una minuscola minoranza che non ne dispone.
Per altro forse non ne disporrà ora, ma fra 5-10 anni non è mica detto.

Col cloud gaming non c'è bisogno di gestirsi o acquistare un hw specifico, non c'è bisogno di fare manutenzione su esso, non c'è bisogno necessariamente di comperare il gioco ( e anche quando lo compri avviene digitalmente ), non c'è bisogno di scaricare upgrade del gioco, non c'è bisogno di aggiornare l'HW che c'è dietro e niente più cheaters e maggiore incentivo al crossplatform.
Semplicemente non è una soluzione ancora matura.

Per almeno 8-10 anni puoi vivere sereno, che fino a che esisteranno le console odierne non ci sarà spazio significativo per il cloud.

386DX40
17-06-2021, 14:12
Il concetto di "proprietà" di un prodotto acquistato non e' proprio una questione effimera semmai piuttosto tangibile e reale perche' il prodotto potrebbe essere acquistato nella sua interezza e non necessitare di altro. Mi serve una caffettiera, compro la caffettiera e ogni tanto il caffè, non affitto in gestione un bar per berlo ogni tanto. Poi uno puo' andare giustamente al bar come cliente, appunto utente. Meglio o peggio non sò, punti di vista tra una logica di un prodotto consumer acquistato nella sua completezza e quindi utilizzabile in teoria all' infinito contro un prodotto consumer "affittato" a volte persino "regalato" che utilizzi in teoria fin quando il contratto lo prevede. Il fine e' lo stesso ma cambia la sostanziale logica di fondo. Ma non dico mica sia solo meglio o solo peggio, dico solo che una logica che cambia ognuno vi puo' vedere lati positivi o meno.

Sul discorso dei titoli vecchi capisco che a molti i videogiochi vecchi non interessano ma in realtà il mercato retrogaming e retrohardware e' piuttosto ampio e anche costoso con hardware e software che vengono rivenduti a prezzi altissimi come tanti ambiti retro' (auto, moto etc..). Cio' non toglie che se videogiocare e' un passatempo, non vedo perche' un vecchio titolo non dovrebbe essere rigiocato. Allo stesso modo per cui vale per il cinema, vecchi titoli colossal saranno stati visti e rivisti innumerevoli volte e spesso essere piu' importanti di molti moderni. Lo stesso vale per i libri.
Personalmente ho abbandonato il gaming ormai da molto tempo ma per lo piu' su questi temi mi sembra comunque interessante la discussione teorica.

biometallo
17-06-2021, 14:20
A meno che non vivi in un camper angusto difficile pensare che tu non abbia spazio almeno in salotto o camera da letto.


Guarda se è per quello in camera da letto ho dovuto accontentarmi di un 22'' banalmente non si tratta solo di metri quadi ma anche di arredamento, io vivo in un trilocale da 60 metri quadri ma conosco anche persone con case ben più grandi che in salotto anno un 32''

E d'altronde credi a Mediaworld ci stiano tutti quei tv da 30 e 20 pollici solo per me? :D

nickname88
17-06-2021, 17:21
Il concetto di "proprietà" di un prodotto acquistato non e' proprio una questione effimera semmai piuttosto tangibile e reale perche' il prodotto potrebbe essere acquistato nella sua interezza e non necessitare di altro. Mi serve una caffettiera, compro la caffettiera e ogni tanto il caffè, non affitto in gestione un bar per berlo ogni tanto. Poi uno puo' andare giustamente al bar come cliente, appunto utente.
L'errore lo puoi osservare da questo tuo esempio.
Parli di caffettiera ma ciò che a te DEVE interessare è solo e solamente il caffè da ingurgitare ( e per caffè intendo la bevanda già pronta ).

Se fosse possibile materializzare il caffè da internet la macchinetta o la moka non servirebbero più a nulla.

Quello a cui tu ti stai riferendo semmai è lo sfizio di poterselo preparare da sè alla vecchia maniera o un senso di sicurezza psicologica in più dall'entrare in casa e sapere che c'è la caffettiera in cucina.

Ma questo è un aspetto trascurabile e che per giunta interesserebbe veramente un personaggio su un milione, i PRO del cloud gaming sarebbero molto maggiori.

Meglio o peggio non sò, punti di vista tra una logica di un prodotto consumer acquistato nella sua completezza e quindi utilizzabile in teoria all' infinito contro un prodotto consumer "affittato"
L'affitto di un bene è un male laddove tu già sai che lo userai a tempo indefinito, non dove invece sappiamo già che dopo un certo periodo applicazione e HW diventeranno obsoleti o saranno destinati allo scaffale.

Inoltre l'abbonamento consente di comperare il gioco.
Semplicemente dovrai abbonarti per poterlo usufruire.

Se poi a questo punto mi vieni a dire che rimarresti impaurito o in ansia che se un giorno lontano MS dovesse fallire perderesti tutti i giochi comperati sinceramente non si può accontentare tutti nella vita.

Anche a me se la mia banca ( un big ) fallisse perderei tutto i la garanzia dei 100k € sta solo sulla carta ma poi nell'atto pratico chissà quanti decenni passerebbero prima di vederli, se ragionassi così tanto vale tenerli nel materasso.

Sul discorso dei titoli vecchi capisco che a molti i videogiochi vecchi non interessano ma in realtà il mercato retrogaming e retrohardware e' piuttosto ampio Il retrogaming è una nicchia all'interno della nicchia. I dispositivi costano tanto perchè c'è scarsa disponibilità trattandosi spesso di dispositivi fuori produzione.

e anche costoso con hardware e software che vengono rivenduti a prezzi altissimi come tanti ambiti retro' (auto, moto etc..).Ma sono valori dettati unicamente da quanto l'appassionate vuole spendere.
Non è un valore attribuito sul piano tenico o dal produttore.
E' un mercato solo per privati.

Cio' non toglie che se videogiocare e' un passatempo, non vedo perche' un vecchio titolo non dovrebbe essere rigiocato.
E' come la storia dei film in streaming.
Sicuramente qualcuno abituato a guardarsi ogni films 100 volte ogni anno per tanti anni ci sarà sempre ma rappresenta una nicchia.

Un gioco una volta finito se parliamo di single player significa che è tutto già spoilerato, quindi perdi tutta l'essenza di trama e narrativa.
Tecnicamente se ti sei abituato alla tecnica attuale risulterà orribile, se il titolo all'epoca puntava sulla grafica perdi un tassello.
Il gameplay di un gioco d'epoca è solitamente superato dai capitoli successivi quindi meno stimolante.
Mentre per i titoli MP quasi sempre cè un analogo con grafica superiore e con gameplay di maggior spessore, quindi il senso di giocare al vecchio si comprende meno.


Allo stesso modo per cui vale per il cinema, vecchi titoli colossal saranno stati visti e rivisti innumerevoli volte e spesso essere piu' importanti di molti moderni. Lo stesso vale per i libri. I classici del cinema vengono riproposti per dare l'opportunità a chi è giovane di poterseli vedere e spesso sono rimasterizzati ( altrimenti in versione originale difficilmente li riproporrebbero ) o a chi l'aveva già visto ma a distanza di molti anni.

Ma alla fine di che numeri parliamo ?
Quanti oggi si vedrebbero "via col vento" ?
"Il padrino" l'abbiamo visto tutti ma poi in quanti se lo sono rivisto più volte ? Si in TV solo perchè RAI e Mediaset continuano a rifilarlo e alla fine uno lo riguarda perchè non c'è nulla di meglio.

386DX40
17-06-2021, 18:22
L'errore lo puoi osservare da questo tuo esempio.
Parli di caffettiera ma ciò che a te DEVE interessare è solo e solamente il caffè da ingurgitare ( e per caffè intendo la bevanda già pronta ).

Se fosse possibile materializzare il caffè da internet la macchinetta o la moka non servirebbero più a nulla.

Quello a cui tu ti stai riferendo semmai è lo sfizio di poterselo preparare da sè alla vecchia maniera o un senso di sicurezza psicologica in più dall'entrare in casa e sapere che c'è la caffettiera in cucina.

Il caffé pronto da bere non e' prodotto in serie industriale, il risultato non e' mai lo stesso. Qualcuno potrebbe preferire non tanto la "sicurezza della casa" in sè ma la pulizia della propria caffettiera, il tipo di macinato, il tipo di acqua che viene utilizzata (c'e' acqua e acqua), la pulizia della tazzina che si lava in proprio e propria, il risultato finale. Non e' detto che debba interessare solo il "prodotto" finale, ma qualcuno potrebbe (perchè no) preferire la moka classica proprio per come la si prepara. ;)


L'affitto di un bene è un male laddove tu già sai che lo userai a tempo indefinito, non dove invece sappiamo già che dopo un certo periodo applicazione e HW diventeranno obsoleti o saranno destinati allo scaffale.


Non penso che la logica di "affitto" in sè sia negativa ma che sia differente con pro e contro. Con hardware e software anche molto obsoleti e' possibile costruire configurazioni x64 che sarebbero ancora perfettamente utilizzabili come macchine "office" economiche persino con uno schermo LCD dell' epoca, "al pari" di un moderno low end comprato con l'intenzione di leggere e scrivere mail e lettere, inviare curriculum vitae o leggersi le news. Piu' che l' ansia di perdere i videogiochi "in affitto", noto facilmente la introdotta complessità; la persona che avesse invece gli stessi giochi su supporto li potrebbe teoricamente giocare anche dopo 20 anni. Ho un Commodore 64 che funziona perfettamente ancora, diverse console di fine anni 80 che funzionano perfettamente con molti giochi tutti originali con scatola e manuali..che sia collezionismo o per videogiocare, esse svolgono ancora oggi la loro perfetta funzione. E' un mercato per privati ma pur sempre un mercato che detta le sue "regole" e pone un valore corrispettivo a quell'hardware o software sebbene sia io tra i primi a trovare talvolta ridicoli i prezzi a cui vengono venduti certi componenti hw retrò. Non vedo pero' molta differenza con i meccanismi con cui il valore sul mercato e' dato al prodotto nuovo. Tra l'altro la rarità non e' solo un problema dell' usato, vediamo oggigiorno cosa succede anche nei prodotti consumer elettronici che non si trovano.


E' come la storia dei film in streaming.
Sicuramente qualcuno abituato a guardarsi ogni films 100 volte ogni anno per tanti anni ci sarà sempre ma rappresenta una nicchia.

Non e' raro per un apppassionato di cinema, ma quello che legittimamente vedesse lo stesso film 100 volte utilizzando la banda della propria connessione internet sarebbe comunque piu' limitato della persona che ha in proprietà lo stesso film originale con cofanetto da collezione e lo potrebbe vedere mille volte con solo monitor e un lettore di supporti che probabilmente consuma 1/5 di un computer HTPC. Alla fine vale anche per la musica. Se capita di mettere una delle tante canzoni capolavori della musica anni 70 e 80 spesso non dispiace risentirle alla radio o su supporto per la millesima volta.


Un gioco una volta finito se parliamo di single player significa che è tutto già spoilerato, quindi perdi tutta l'essenza di trama e narrativa.

Di recente pur come dicevo non essendo piu' appassionato di videogaming, ho ricomprato e finito Thief Gold e Thief II del 2000. La grafica e' ovviamente anni luce da quella moderna, eppure pur non avendo mai avuto molta pazienza e pur essendo entrambi notoriamente non giochi affatto facili, li ho conclusi entrambi su una config lenta e senza codici o trucchi vari. L'esperienza pur vent'anni dopo e' stata talmente ottima che dopo pochi livelli manco facevo caso alla grafica di allora e tuttora sono gli ultimi due giochi che ho giocato e finito su computer dopo Half Life 2, tralasciando pochi su console X360. Capolavori restano tali, la grafica conta certo ma senza innovazione, una idea valida di fondo, una trama, etc.. non serve a molto.


I classici del cinema vengono riproposti per dare l'opportunità a chi è giovane di poterseli vedere e spesso sono rimasterizzati ( altrimenti in versione originale difficilmente li riproporrebbero ) o a chi l'aveva già visto ma a distanza di molti anni.

Ma alla fine di che numeri parliamo ?
Quanti oggi si vedrebbero "via col vento" ?
"Il padrino" l'abbiamo visto tutti ma poi in quanti se lo sono rivisto più volte ? Si in TV solo perchè RAI e Mediaset continuano a rifilarlo e alla fine uno lo riguarda perchè non c'è nulla di meglio.
Magari si vedessero spesso i classici perche' confrontandoli con i moderni quest' ultimi verrebbero molto ridimensionati. ;) I classici del cinema come i classici della letteratura vengono riproposti imho perche' sono comunemente ritenuti appunto classici sia dai critici che si spera dalla massa. Di moltissimi film capolavori rivisti non ho problemi a rivederli se li trasmettono o li si ha su supporto originale. Blade Runner (1982-1992) come molti altri film, l' avro' rivisto boh 50 volte e ogni volta viene la pelle d'oca quando Deckard sale sul tetto del palazzo fino al monologo di Roy. The Matrix (1999) idem e ogni volta rimani senza parole per la riuscita sia tecnica che l'idea di fondo. Ma ce ne sarebbero innumerevoli da ricordare. E anche li un conto e' vederli con la pubblicità che interrompe magari i momenti piu' importanti del film rispetto al supporto originale, play sul telecomando e senza interruzione. Cosi' come la musica ci sono stati capolavori talmente elevati che sarebbe assurdo pensare di archiviare un secolo di esperienza musicale o cinematografica come obsoleta. :)

piwi
17-06-2021, 18:44
Senza supporti fisici, tra l'altro ... sarebbe stato difficile, se non impossibile, preservare le testimonianze dei software del passato, interessanti o meno, all'interno dei vari sets Tosec, Good, Nointro, etc.

Per il futuro, sotto questo aspetto, la vedo dura.

nickname88
17-06-2021, 22:57
Il caffé pronto da bere non e' prodotto in serie industriale, il risultato non e' mai lo stesso.
Non ho mai parlato della qualità del caffè nella mia illustrazione.
Se vogliamo parlare di qualità del cloud allora sono d'accordo con te, ma ho anche detto che presumibilmente quest'ultimo fattore è destinato a migliorare col tempo.

Qualcuno potrebbe preferire non tanto la "sicurezza della casa" in sè ma la pulizia della propria caffettiera, il tipo di macinato, il tipo di acqua che viene utilizzata (c'e' acqua e acqua), la pulizia della tazzina che si lava in proprio e propria, il risultato finale.A qualcuno significa 1 su 100 ?
E' successo lo stesso con le macchine fotografiche e i film in streaming.
Ed è quello che succede con le console che dopo 2-3 annetti tecnicamente mostrano il fianco rispetto al PC.


Non penso che la logica di "affitto" in sè sia negativa ma che sia differente con pro e contro.Si quoto ma intendo dire semplicemente che per molti i PRO sono anni luce più avanti rispetto al contro.
Contro che per qualcuno potrebbe anche non esistere proprio.

Con hardware e software anche molto obsoleti e' possibile costruire configurazioni x64 che sarebbero ancora perfettamente utilizzabili come macchine "office" economiche persino con uno schermo LCD dell' epoca, "al pari" di un moderno low end comprato con l'intenzione di leggere e scrivere mail e lettere, inviare curriculum vitae o leggersi le news.Non esageriamo, il riciclo può andare bene ma non si può comperare un prodotto sulla base che un giorno potrai riciclarlo.

Inoltre un prodotto "moderno" low end avrà sempre altri vantaggi.
Un notebook vecchio rispetto ad uno nuovo a parità di prestazioni consumerà di più e sarà più ingombrante, brutto, con un display forse di più bassa risoluzione e pesante, forse pure con usura.

Una postazione desktop tipo di 10 anni fa non può competere con un NUC attuale.

Piu' che l' ansia di perdere i videogiochi "in affitto", noto facilmente la introdotta complessità; la persona che avesse invece gli stessi giochi su supporto li potrebbe teoricamente giocare anche dopo 20 anni. Ho un Commodore 64 che funziona perfettamente ancora, diverse console di fine anni 80 che funzionano perfettamente con molti giochi tutti originali con scatola e manuali..che sia collezionismo o per videogiocare, esse svolgono ancora oggi la loro perfetta funzione.CHe funzionino lascia il tempo che trova. 1 su 1000 fanno quello che fai tu. Uno che si mette a RIgiocare ad un titolo a distanza di 20 anni non è esattamente un fenomeno comune.

E' un mercato per privati ma pur sempre un mercato che detta le sue "regole" e pone un valore corrispettivo a quell'hardware o software sebbene sia io tra i primi a trovare talvolta ridicoli i prezzi a cui vengono venduti certi componenti hw retrò. Non vedo pero' molta differenza con i meccanismi con cui il valore sul mercato e' dato al prodotto nuovo. Tra l'altro la rarità non e' solo un problema dell' usato, vediamo oggigiorno cosa succede anche nei prodotti consumer elettronici che non si trovano.
Un conto è pagare molto un Pentium 2 per un pure discorso di emotività.
Un altro è pagare molto una RTX 3090 che è ricercata per la sua performance.

Magari si vedessero spesso i classici perche' confrontandoli con i moderni quest' ultimi verrebbero molto ridimensionati. ;) I classici del cinema come i classici della letteratura vengono riproposti imho perche' sono comunemente ritenuti appunto classici sia dai critici che si spera dalla massa. Di moltissimi film capolavori rivisti non ho problemi a rivederli se li trasmettono o li si ha su supporto originale. Blade Runner (1982-1992) come molti altri film, l' avro' rivisto boh 50 volte e ogni volta viene la pelle d'oca quando Deckard sale sul tetto del palazzo fino al monologo di Roy. The Matrix (1999) idem e ogni volta rimani senza parole per la riuscita sia tecnica che l'idea di fondo. Ma ce ne sarebbero innumerevoli da ricordare. E anche li un conto e' vederli con la pubblicità che interrompe magari i momenti piu' importanti del film rispetto al supporto originale, play sul telecomando e senza interruzione. Cosi' come la musica ci sono stati capolavori talmente elevati che sarebbe assurdo pensare di archiviare un secolo di esperienza musicale o cinematografica come obsoleta. :)
Non sono molti quelli come te.
A nessun giovane nato dopo una certa data a vedere il primo Blade Runner verrebbe la pelle d'oca.

Comunque sia molti dei film classici sono tali perchè capostipiti di qualcosa, che magari oggi è considerato qualcosa di scontati su molti altri films.
Quindi non si perde nulla se non l'originalità che c'era all'epoca dell'uscita di quei films.

amd-novello
18-06-2021, 06:20
Il cloud gaming é il futuro, ma anche il presente.
Ho usato geforce now per anni con la shield tv e ci abbiamo giocato anche in due a tutti i titoli del catalogo a 1080p e dettagli alti, con una normalissima connessione da 100mbits.
Ora ho una xbox con il game pass e ogni tanto i bambini ci giocano dal tablet samsung e nonostante rispetto a geforce now immagino ci siano 100 volte piu' utenti connessi resta assolutamente usabile.
Non ho mai provato stadia, ma immagino funzioni benone visto che é nato per essere 100% cloud.
Poi ci saranno sempre quelli che se non possono giocare al titolo next-gen in 4K a 165hz, 90fps e dettagli ultra ti diranno che il cloud gaming é una merda e quando ta qualche anno ci girerà anche in streaming ti diranno che loro il gioco lo vogliono installato sul disco e non affittato :asd:

Non ho xbox dalla 360. Ma se prendo una one s quanti costa l’abbonamento? Ci sono diversi tier?

Unrealizer
18-06-2021, 09:01
Non ho xbox dalla 360. Ma se prendo una one s quanti costa l’abbonamento? Ci sono diversi tier?

intendi Series S, giusto?

comunque si, a parte Gold che include accesso a sconti, 3 giochi mediocri al mese e l'accesso al multiplayer (lo stesso dei tempi della 360 insomma) a 7€ al mese ci sono i tier di game pass

Game Pass Console è 10€ al mese e ti da accesso ai giochi su console
Game Pass Ultimate è 13€ al mese e ti da accesso ai giochi su console, ai giochi su PC, ai giochi EA Play su PC e Console, allo streaming e include Gold

https://www.xbox.com/it-IT/xbox-game-pass#join

386DX40
18-06-2021, 10:02
Una postazione desktop tipo di 10 anni fa non può competere con un NUC attuale.

Imho forse si sopravvalutano le necessità della utenza massa consumer in termini di applicativi e loro utilizzo e che forse la massa non conosce poi molto delle cpu, gpu, chipset, ram, disco nei loro dispositivi.. ma sà che sono recenti. Dubito che la maggioranza sappia con quanto meno potenza potrebbe svolgere forse le stesse cose (es. telelavoro, gestionali via web etc..ovvio non gaming moderno) anche con una configurazione che costa 1/100 di quelle. Ho provato molte configurazioni vecchie di inizi anni '90 fino a quelle di una decade fa e SE si volesse persino un Pentium 4 (Prescott) single core con scheda video AGP puo' essere usato oggigiorno. Basta scegliere i componenti giusti. Ma ovviamente non si farebbe perche' nell' epoca green in cui sarebbe buona cosa riusare quel che gia' si ha, si riempono invece container alle isole ecologiche di hardware funzionante.
Immagino poi che il gaming su PC non sia spesso una priorità per cui le iGPU on-board o discrete presenti sono anche troppo; il gaming moderno su PC presumo sia "di nicchia" rispetto al totale dell' utenza. :)


CHe funzionino lascia il tempo che trova. 1 su 1000 fanno quello che fai tu. Uno che si mette a RIgiocare ad un titolo a distanza di 20 anni non è esattamente un fenomeno comune.
Mi pare che tra riedizioni di console vecchie in formato mini (discutibili), collezioni di giochi vecchi in riedizione per le console moderne (emulazione = discutibili) etc..etc.. il retrogaming sia apprezzato. Personalmente l'hardware vecchio che ho lo mantengo piu' per il valore storico/collezionistico che non per gaming ma quando capita accenderli per passatempo, molti titoli restano i capolavori che gia' erano.
La grafica e' solo una delle variabili come nel cinema la CGI e' utile ma non imprescindibile, anzi sarebbe meglio rivalutarne l' impatto in negativo che ha avuto in termini di "compensazione" talvolta di altre mancanze (sceneggiature, recitazione etc..).


A nessun giovane nato dopo una certa data a vedere il primo Blade Runner verrebbe la pelle d'oca.

.....

Comunque sia molti dei film classici sono tali perchè capostipiti di qualcosa, che magari oggi è considerato qualcosa di scontati su molti altri films.
Quindi non si perde nulla se non l'originalità che c'era all'epoca dell'uscita di quei films.
Non c'e' solo la innovazione tecnica a rendere un titolo cinematografico memorabile per cui si puo' dire essere "il primo" memorabile. C'e' sceneggiatura, fotografia, montaggio, recitazione, composizione musicale, etc.. quelle sono cose che non sono affatto "scontate". Certo contestualizzare storicamente un film o un videogioco e' utile a capirne l' impatto che ha avuto sullo spettatore/videogiocatore, ma ci sono questioni anche oggettive. Se una persona che non ha vissuto gli anni 60 e 70, vede oggi un film di Sergio Leone come "Il buono, il brutto e il cattivo (1966)" magari comprensibilmente in versione restaurata (in modo formidabile) e lo ritenessse "un film qualunque poco interessante" allora immagino chiuderebbero musei e tutto cio' che e' considerato obsoleto e vediamoci solo i nuovi film di supereroi in CGI o "capolavori" come Interstellar (2014)...:)

amd-novello
18-06-2021, 10:06
intendi Series S, giusto?
no one s per spendere il meno possibile. ho una tv fullhd e per giocare in streaming non serve potenza.
Imho si sopravvalutano...
quoto. rosemary's baby e esorcista saranno sempre cult. ora come fra un secolo.

Unrealizer
18-06-2021, 10:49
no one s per spendere il meno possibile. ho una tv fullhd e per giocare in streaming non serve potenza.


a questo punto forse ti conviene aspettare i dispositivi dedicati allo streaming di cui hanno parlato nel post allora, sicuramente saranno più economici e compatti di una One S

Sirio89
19-06-2021, 16:14
Redazione cominciate a parlare del problema che h Xbox e alcuni monitor 1440p e la frequenza a 120hz

nickname88
19-06-2021, 17:30
Redazione cominciate a parlare del problema che h Xbox e alcuni monitor 1440p e la frequenza a 120hzPer quale motivo dovrebbe parlare di problemi ad una ris che non ha nessun TV ( ossia il device principalmente designato per le console ) ? :rolleyes:
Se è solo la risoluzione poi, basta cambiare monitor con uno 4K, come già avresti dovuto fare.

Unrealizer
20-06-2021, 09:59
Redazione cominciate a parlare del problema che h Xbox e alcuni monitor 1440p e la frequenza a 120hz

Quale problema?

Per quale motivo dovrebbe parlare di problemi ad una ris che non ha nessun TV ( ossia il device principalmente designato per le console ) ? :rolleyes:
Se è solo la risoluzione poi, basta cambiare monitor con uno 4K, come già avresti dovuto fare.

Tanta gente gioca usando monitor per PC, e IMHO 1440p è una risoluzione migliore per quell'uso rispetto al 4K, non è uno scenario così raro come sembra (soprattutto considerando che Xbox supporta FreeSync)

Infatti ci sono stato chi si è lamentato del fatto che PS5 non supporti quella risoluzione (anche se vari giochi internamente vengono renderizzati a 1440p)

nickname88
20-06-2021, 10:26
Quale problema?



Tanta gente gioca usando monitor per PC, e IMHO 1440p è una risoluzione migliore per quell'uso rispetto al 4K, non è uno scenario così raro come sembra (soprattutto considerando che Xbox supporta FreeSync)

Infatti ci sono stato chi si è lamentato del fatto che PS5 non supporti quella risoluzione (anche se vari giochi internamente vengono renderizzati a 1440p)
Molti ? sono una % minuscola, e ancora meno che ha proprio la risoluzione 1440p che su PS5 non è manco supportata.

biometallo
20-06-2021, 12:37
Quale problema?

Cercando in rete mi pare di capire ci siano dei problemi più che altro relativi all'hdr

XBOX SERIES X E MONITOR 1440P: PROBLEMI CON L’HDR (https://videogiochitalia.it/xbox-series-x-e-monitor-1440p-problemi-con-lhdr/)

"il problema si crea nel momento in cui il nostro monitor o televisore, pur essendo compatibile con l’HDR, non permette di visualizzare una risoluzione in UltraHD 4K, perché Xbox vincola la gestione dell’alta gamma dinamica allo standard in questione, ignorando la risoluzione che viene impostata in output dall’utente."

"Purtroppo a causa del principio espresso in precedenza, in caso di monitor dotato di HDMI 2.0, l’attivazione dei 120hz impedirà a prescindere l’attivazione dell’HDR, perché, a causa di limitazioni insite nell’interfaccia, questo refresh-rate si può selezionare solo scalando la risoluzione di output a 1440p o 1080p."

" la questione dei 120hz, legandosi proprio all’interfaccia in uso, richiede una spiegazione complessa che conviene affrontare in separata sede. La gestione di questi vari formati da parte dei dispositivi Xbox è un vero e proprio guazzabuglio, a meno che non si disponga di monitor o TV dotati di HDMI 2.1"

Unrealizer
25-06-2021, 23:03
Molti ? sono una % minuscola, e ancora meno che ha proprio la risoluzione 1440p che su PS5 non è manco supportata.

Beh sono abbastanza da giustificare un programma di certificazione apposta per i monitor con Xbox: https://news.xbox.com/en-us/2021/06/22/introducing-new-designed-for-xbox-monitors/

1440p poi è relativamente comune come risoluzione da monitor secondo Steam (https://store.steampowered.com/hwsurvey). Ok, è molto molto distante da 1080p, ma è la seconda più diffusa ed è il triplo del 4K.

Cercando in rete mi pare di capire ci siano dei problemi più che altro relativi all'hdr

XBOX SERIES X E MONITOR 1440P: PROBLEMI CON L’HDR (https://videogiochitalia.it/xbox-series-x-e-monitor-1440p-problemi-con-lhdr/)

"il problema si crea nel momento in cui il nostro monitor o televisore, pur essendo compatibile con l’HDR, non permette di visualizzare una risoluzione in UltraHD 4K, perché Xbox vincola la gestione dell’alta gamma dinamica allo standard in questione, ignorando la risoluzione che viene impostata in output dall’utente."

"Purtroppo a causa del principio espresso in precedenza, in caso di monitor dotato di HDMI 2.0, l’attivazione dei 120hz impedirà a prescindere l’attivazione dell’HDR, perché, a causa di limitazioni insite nell’interfaccia, questo refresh-rate si può selezionare solo scalando la risoluzione di output a 1440p o 1080p."

" la questione dei 120hz, legandosi proprio all’interfaccia in uso, richiede una spiegazione complessa che conviene affrontare in separata sede. La gestione di questi vari formati da parte dei dispositivi Xbox è un vero e proprio guazzabuglio, a meno che non si disponga di monitor o TV dotati di HDMI 2.1"

Ad occhio mi pare più un problema di banda con HDMI 2.0

nickname88
26-06-2021, 10:08
Beh sono abbastanza da giustificare un programma di certificazione apposta per i monitor con Xbox: https://news.xbox.com/en-us/2021/06/22/introducing-new-designed-for-xbox-monitors/

1440p poi è relativamente comune come risoluzione da monitor secondo Steam (https://store.steampowered.com/hwsurvey). Ok, è molto molto distante da 1080p, ma è la seconda più diffusa ed è il triplo del 4K.
Appunto hai detto bene !
MONITOR, quanti fra quelli che hanno una Xbox Series X lo usano su un monitor ?
99 su 100 usa il TV e questi ultimi oramai sono generalmente 4K ( al limite 1080p ), ma nessun TV è 1440p.
E fra quei pochi martiri che usano il monitor senza motivo come hai appena detto solo una piccola parte è a 1440p.

Unrealizer
27-06-2021, 15:02
Appunto hai detto bene !
MONITOR, quanti fra quelli che hanno una Xbox Series X lo usano su un monitor ?
99 su 100 usa il TV e questi ultimi oramai sono generalmente 4K ( al limite 1080p ), ma nessun TV è 1440p.
E fra quei pochi martiri che usano il monitor senza motivo come hai appena detto solo una piccola parte è a 1440p.

Appunto come dicevo, non saranno la maggior parte ma sicuramente sono abbastanza da giustificare un programma di certificazione apposta per monitor