View Full Version : La Toyota Mirai batte tutti i record per un veicolo a idrogeno: ha percorso 1.000 km
Redazione di Hardware Upg
01-06-2021, 09:01
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/tecnologia/la-toyota-mirai-batte-tutti-i-record-per-un-veicolo-a-idrogeno-ha-percorso-1000-km_98183.html
Toyota continua i suoi investimenti e la sua sperimentazione sulle alimentazioni a idrogeno. La sua ammiraglia a celle a combustibile a idrogeno, giunta alla seconda generazione, ha infranto un altro record
Click sul link per visualizzare la notizia.
wingman87
01-06-2021, 09:10
un rifornimento di idrogeno costa circa 50 €, decisamente di più rispetto a una ricarica con un sistema elettrico domestico
Ma 50€ per 1000km? E con un sistema elettrico domestico quanti km faccio con 50€? So che dipende da molti fattori ma ci sono delle tabelle di riferimento?
Ma 50€ per 1000km? E con un sistema elettrico domestico quanti km faccio con 50€? So che dipende da molti fattori ma ci sono delle tabelle di riferimento?
Premesso che è difficile risponderti diciamo che i consumi di un elettrico sono circa 6/8 Km/kWh.
Premesso che anche il costo del kWh dipende dal contratto che hai, ho trovato online che il costo medio è 0,0625€.
Quindi facendo due calcoli:
50/0,0625=800
800*5 (voglio essere pessimista e peggiorare il dato) = 4.000
Quindi anche stando pessimisti e mettendo 5 Km/kWh percorri con la stessa spesa il quadruplo dei Km.
Se anche ritieni troppo ottimista il costo del kWh pur raddoppiandolo comunque percorreresti il doppio dei Km e ripeto avresti il raddoppio del prezzo del kWh e una percorrenza arrotondata in maniera pessimistica. Insomma per farla breve per quanto puoi prendere i dati con le molle l'elettrico è talmente conveniente già oggi rispetto all'idrogeno che non c'è proprio paragone.
Paganetor
01-06-2021, 09:25
l'elettricità per la ricarica di auto elettriche può avere costi molto diversi in funzione di dove/come la fai: a casa (col contatore da 3 kW) presenta il costo più basso in assoluto (ma se hai la macchina molto scarica rischi che servano 20 ore per una ricarica quasi completa), mentre i caricatori "tosti" da 100 e più kW ci mettono qualche decina di minuti ma spendi 10 volte tanto (indicativamente passi da 0,10 euro/kw a 1 euro a kW).
Altra informazione: per fare 100 km servono (in base alla vettura e allo stile di guida) tra 15 e 20 kWh
Ma 50€ per 1000km? E con un sistema elettrico domestico quanti km faccio con 50€? So che dipende da molti fattori ma ci sono delle tabelle di riferimento?
Se conti che 50€ di corrente domestica sono quasi 250kwh e che un auto elettrica consuma in media 15kwh ogni 100km il calcolo è presto fatto.
250/15*100=1600km
quindi l'auto ad idrogeno costa di più, ma ci metti di meno a percorrere i 1600km visto che con 2 pieni da 5 minuti li fai senza problemi. con quella elettrica alla velocità della carica domestica (per avere il prezzo calcolato sopra) ci metti più di 24h solo per le ricariche :D
Risultato spettacolare. Ritengo l'idrogeno superiore all'elettrico di diversi ordini di grandezza, ma purtroppo si scontra con difficoltà tecnologiche che rendono l'elettrico allo attuale più pratico.
Sicurezza dello stoccaggio e procedure di rifornimento hanno al momento rischi maggiori che non attaccare una spina.
Si ripeterà probabilmente la stessa questione del predominio VHS sul Betamax, dove quest'ultimo non ha preso piede a dispetto della qualità più alta per il tempo.
SpyroTSK
01-06-2021, 09:30
Premesso che è difficile risponderti diciamo che i consumi di un elettrico sono circa 6/8 Km/kWh.
Premesso che anche il costo del kWh dipende dal contratto che hai, ho trovato online che il costo medio è 0,0625€.
Quindi facendo due calcoli:
50/0,0625=800
800*5 (voglio essere pessimista e peggiorare il dato) = 4.000
Quindi anche stando pessimisti e mettendo 5 Km/kWh percorri con la stessa spesa il quadruplo dei Km.
Se anche ritieni troppo ottimista il costo del kWh pur raddoppiandolo comunque percorreresti il doppio dei Km e ripeto avresti il raddoppio del prezzo del kWh e una percorrenza arrotondata in maniera pessimistica. Insomma per farla breve per quanto puoi prendere i dati con le molle l'elettrico è talmente conveniente già oggi rispetto all'idrogeno che non c'è proprio paragone.
Però, riflettendoci, mettento che tutti abbiamo auto elettriche, la produzione delle centrali è enorme, se invece usassimo quelle centrali per produrre idrogeno, basterebbe per la popolazione italiana e i relativi veicoli ad idrogeno?
Premesso che anche il costo del kWh dipende dal contratto che hai, ho trovato online che il costo medio è 0,0625€.
quello è il costo della componente energia, ma a casa mediamente un kwh ti costa intorno ai 20 cent
Utonto_n°1
01-06-2021, 09:32
Ma 50€ per 1000km? E con un sistema elettrico domestico quanti km faccio con 50€? So che dipende da molti fattori ma ci sono delle tabelle di riferimento?
Non so che conti complessi abbia fatto Darkon, ma non mi sembrano molto corretti...
Ti poso dire che con circa 9 euro faccio un pieno e con il pieno di 50 kW percorro 300 km, quindi sono circa 30 euro per fare 1000 km.
Come consumo sono nella media, cioè 15/16 kW per 100 km, anche con altre utilitarie EV il consumo medio è circa lo stesso nell'utilizzo comune, quindi esclusa guida da 90enne oppure lunghi tratti di autostrada a 140.
In riferimento all'articolo: facile battere tutti quando non partecipa quasi nessuno...
l'elettricità per la ricarica di auto elettriche può avere costi molto diversi in funzione di dove/come la fai: a casa (col contatore da 3 kW) presenta il costo più basso in assoluto (ma se hai la macchina molto scarica rischi che servano 20 ore per una ricarica quasi completa), mentre i caricatori "tosti" da 100 e più kW ci mettono qualche decina di minuti ma spendi 10 volte tanto (indicativamente passi da 0,10 euro/kw a 1 euro a kW).
Altra informazione: per fare 100 km servono (in base alla vettura e allo stile di guida) tra 15 e 20 kWh
Non inventiamoci dati a casaccio.
Un supercharger non costa 1€/kWh ma 0,38€/kWh che è già così un prezzo spropositato. 1€ sarebbe folle e fuori mercato.
Allo stesso modo se al tuo contatore di casa paghi 0,10€/kWh ti consiglio vivamente di fare immediatamente reclamo perché è roba folle.
Prendendo i dati dall'ultima bolletta che ho pagato trovo che la stragrande maggioranza dei miei consumi è:
In F23 €/kWh 0,075790 kWh 167
E ciò senza prestare alcuna attenzione alla cosa... non programmo lavatrici o lavastoviglie agli orari convenienti ecc... ecc...
---------------------------
Rileggendo i commenti di altri sopra stupidamente non ho considerato le tasse. Colpa mia.
Considerando le tasse effettivamente il costo a casa lievita a dismisura. Rimane comunque molto più conveniente rispetto all'idrogeno ma adesso diciamo che siamo a circa 1500/1600Km con la spesa di 50€. È incredibile come in Italia l'energia sia il minore dei costi e si arrivi a pagare cifre folli per colpa delle tasse.
In riferimento all'articolo: facile battere tutti quando non partecipa quasi nessuno..
beh anche a dispetto della mancanza di partecipanti è un risultato ragguardevole.
La percentuale di guidatori che si spara 1000km in una botta sola è decisamente scarsa, ma la possibilità di poterlo fare se si vuole/deve unita all'immediatezza di rifornimento tipica di un motore a combustione è un grosso punto di vantaggio.
Per gli irriducibili del gasolio e gli scettici dell'elettrico attuale potrebbe essere la quadratura del cerchio.
wingman87
01-06-2021, 09:48
Grazie a tutti per le risposte, immaginavo non fosse possibile dare una risposta semplice, ma con tutti i dati che avete fornito mi sono fatto un'idea molto più chiara della situazione.
Paganetor
01-06-2021, 10:12
Non inventiamoci dati a casaccio.
Un supercharger non costa 1€/kWh ma 0,38€/kWh che è già così un prezzo spropositato. 1€ sarebbe folle e fuori mercato.
Allo stesso modo se al tuo contatore di casa paghi 0,10€/kWh ti consiglio vivamente di fare immediatamente reclamo perché è roba folle.
Prendendo i dati dall'ultima bolletta che ho pagato trovo che la stragrande maggioranza dei miei consumi è:
In F23 €/kWh 0,075790 kWh 167
E ciò senza prestare alcuna attenzione alla cosa... non programmo lavatrici o lavastoviglie agli orari convenienti ecc... ecc...
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Rileggendo i commenti di altri sopra stupidamente non ho considerato le tasse. Colpa mia.
Considerando le tasse effettivamente il costo a casa lievita a dismisura. Rimane comunque molto più conveniente rispetto all'idrogeno ma adesso diciamo che siamo a circa 1500/1600Km con la spesa di 50€. È incredibile come in Italia l'energia sia il minore dei costi e si arrivi a pagare cifre folli per colpa delle tasse.
non sono "a casaccio", diciamo che sono andato un po' a spanne :D
A me risulta 0,08 al kW ESCLUSI gli altri costi (che avrei comunque, ma che comunque incidono lo stesso sul totale)
Ok, 1 euro/kWh per i supercharger è troppo, ma 0,38 non è un dato corretto: Ionity ad esempio lo danno a 0,79 al kWh, ma ce ne sono altri su quella fascia di prezzo https://www.newsauto.it/guide/auto-elettrica-quanto-costa-ricaricare-e-quanto-consuma-costo-corrente-energia-elettrica-ev-2020-243194/#foto-2
La velocità di ricarica è l'unico punto di vantaggio.
Poi ci sono più svantaggi, tra cui peso (+200 Kg rispetto ad una Tesla Model 3 che ha il doppio della potenza), prezzo (66-76.000 euro vs 50-62.000 euro) e prestazioni.
Non prendo nemmeno in considerazione il costo e le difficoltà attuali per il rifornimento.
A Bolzano 1 Kg di idrogeno viene circa 13.8 euro, quindi il pieno intorno ai 77 euro per i 650 Km in WLTP
Nella "modalità" con cui quella Mirai ha percorso poco più di 1000 Km, una Model 3 LR, 3 anni fa', ne fece 975.
Alla Supercharger, pagando, sono 0.3 euro/kWh, quindi meno di 25 euro.
Per percorrere i 580 Km WLTP.
Paganetor
01-06-2021, 10:25
La velocità di ricarica è l'unico punto di vantaggio.
Poi ci sono più svantaggi, tra cui peso (+200 Kg rispetto ad una Tesla Model 3 che ha il doppio della potenza), prezzo (66-76.000 euro vs 50-62.000 euro) e prestazioni.
Non prendo nemmeno in considerazione il costo e le difficoltà attuali per il rifornimento.
A Bolzano 1 Kg di idrogeno viene circa 13.8 euro, quindi il pieno intorno ai 77 euro per i 650 Km in WLTP
Nella "modalità" con cui quella Mirai ha percorso poco più di 1000 Km, una Model 3 LR, 3 anni fa', ne fece 975.
Alla Supercharger, pagando, sono 0.3 euro/kWh, quindi meno di 25 euro.
Per percorrere i 580 Km WLTP.
vero, al momento non è particolarmente conveniente. Tieni presente però che non lo erano nemmeno le auto elettriche "a batteria" fino a pochi anni fa, poi c'è stato un forte lavoro di sviluppo (in questo bisogna dere merito a Tesla che ha dato un bello scossone al mercato).
L'idrogeno viene portato avanti da pochi produttori sul fronte delle automobili; è invece molto più utilizzato su mezzi più grandi e pesanti (penso ai treni) perché lì i vantaggi sono più evidenti.
Un po' come dire che un TIR è sconveniente perché fa 3 km/l senza tenere conto che sta spostando 20 tonnellate di merce
non sono "a casaccio", diciamo che sono andato un po' a spanne :D
A me risulta 0,08 al kW ESCLUSI gli altri costi (che avrei comunque, ma che comunque incidono lo stesso sul totale)
Ok, 1 euro/kWh per i supercharger è troppo, ma 0,38 non è un dato corretto: Ionity ad esempio lo danno a 0,79 al kWh, ma ce ne sono altri su quella fascia di prezzo https://www.newsauto.it/guide/auto-elettrica-quanto-costa-ricaricare-e-quanto-consuma-costo-corrente-energia-elettrica-ev-2020-243194/#foto-2
Ionity non la puoi tenere in considerazione. È come certi distributori di benzina che fanno prezzi completamente fuori mercato perché non hanno concorrenza in zona e sanno che dovrai metterla per forza da loro.
Ionity la considero alla stregua di una truffa.
Per gli 0,38 dei supercharger sono quasi sicuro che sia il prezzo ufficiale. Ora mi fate venire il dubbio che possa essere il costo della componente energia ma credo sia il prezzo finale.
vero, al momento non è particolarmente conveniente. Tieni presente però che non lo erano nemmeno le auto elettriche "a batteria" fino a pochi anni fa, poi c'è stato un forte lavoro di sviluppo (in questo bisogna dere merito a Tesla che ha dato un bello scossone al mercato).
L'idrogeno viene portato avanti da pochi produttori sul fronte delle automobili; è invece molto più utilizzato su mezzi più grandi e pesanti (penso ai treni) perché lì i vantaggi sono più evidenti.
Un po' come dire che un TIR è sconveniente perché fa 3 km/l senza tenere conto che sta spostando 20 tonnellate di merce
La ricerca sull'idrogeno è partita prima di quella delle auto full electric.
Parliamo di BMW, Mercedes, Toyota, Honda, Hyundai.
E nel frattempo, le uniche evoluzioni sono state:
- passaggio da endotermico a fuel cell+elettrico per aumentare il rendimento, che è ancora molto lontano dalle elettriche.
- miglioramento dei serbatoi per aumentare la capacità a parità di peso e quindi caricarne di più con i 700 bar.
ma di contro:
- nessun miglioramento sul costo di produzione dell'idrogeno, nè sulla sua sostenibilità
- nessun miglioramento sul prezzo finale dell'auto.
- scarso miglioramento della rete di distribuzione, che è più costosa di quella necessaria per l'elettrico.
Poi l'idrogeno non è molto più utilizzato sul trasporto pesante oggi, ma potrebbe esserlo in futuro.
Ci stanno investendo ma resta da vedere quali saranno i risultati.
Paganetor
01-06-2021, 10:46
Mparlav sono d'accordo, è che (al momento) l'idrogeno non è molto conveniente per l'utilizzo sulle auto (e tralasciamo la disponibilità pressoché nulla di "distributori").
Paganetor
01-06-2021, 11:00
una cosa che mi viene in mente leggendo tutti i numeri, i ragionamenti e le considerazioni varie emerse in questa discussione è che non si sa mai quanto si andrà a spendere, quanto ci vorrà per la ricarica e (in alcuni casi) se la piazzola è libera.
Non si sa quanto si spende perché non sai quanta potenza potrà erogare l'impianto.
Non si sa quanto tempo ci vuole perché i dati indicati sono quelli massimi, con sistema di accumulo totalmente carico e/o un numero relativo di macchine collegate (se ci sono 4 "colonnine" tutte occupate state sicuri che quelli dopo non caricano a piena potenza)
Il discorso delle colonnine libere varia da gestore a gestore
una cosa che mi viene in mente leggendo tutti i numeri, i ragionamenti e le considerazioni varie emerse in questa discussione è che non si sa mai quanto si andrà a spendere, quanto ci vorrà per la ricarica e (in alcuni casi) se la piazzola è libera.
Non si sa quanto si spende perché non sai quanta potenza potrà erogare l'impianto.
Non si sa quanto tempo ci vuole perché i dati indicati sono quelli massimi, con sistema di accumulo totalmente carico e/o un numero relativo di macchine collegate (se ci sono 4 "colonnine" tutte occupate state sicuri che quelli dopo non caricano a piena potenza)
Il discorso delle colonnine libere varia da gestore a gestore
Scusami ma non vale forse la stessa cosa per l'auto?
La mia fa circa 12Km/l altri hanno mezzi che arrivano a 24Km/l che sono grandezze completamente diverse.
Se poi guardi a quanto dichiarato nel libretto trovi cifre completamente diverse a volte poco lontane e altre volte molto lontane ma comunque diverse.
Se guardi il prezzo del litro alla pompa anche in questo caso trovi prezzi molto diversi. Poi ci sono zone dove sono abbastanza uniformi e altre dove la differenza è notevole fino a quelle pompe che sfiorano la vera e propria truffa.
Infine se compri un'elettrica la colonnina in strada non è il posto in cui ricarichi ma l'ultima spiaggia. Un po' come la tanica di benzina quando rimani a secco.
Te andresti a fare il pieno di benzina in un posto in cui te la fanno pagare 3€ al litro potendo fare il pieno a casa a prezzo normale? Quindi è palese che nella stragrande maggioranza dei casi chi prenderà un puro elettrico è perché può ricaricarla a casa e ha una percorrenza media compatibile.
Se 3 volte l'anno ricarica a una colonnina non penso comporti differenze tali da essere incisivo.
Gringo [ITF]
01-06-2021, 11:38
In italia sono ancora pochi, si resta a piedi al 100% tra un distributore ad idrogeno ed il successivo.
https://www.cambiauto.com/web/articoli/distributori/16-idrogeno/6173-elenco-distributori-idrogeno-auto-italia.html
Sandro kensan
01-06-2021, 12:22
A me risulta che il costo dell'energia elettrica in Italia è di circa 20-21 centesimi di euro al kilowattora. Il costo di 7 centesimi è il costo industriale dove non ci sono le varie tasse.
Spesa per la materia prima energia: comprendono il prezzo dell’energia, le perdite di rete, la componente di dispacciamento ed altre voci;
Spese per il trasporto e la gestione del contatore: costi per il trasporto e la distribuzione dell'energia sulla rete di trasmissione nazionale per la gestione e lettura dei contatori, nonchè per la gestione dei dati delle letture;
Spese per gli oneri di sistema: costi fatturati per la copertura delle attività di interesse generale per il sistema elettrico e viene pagato da tutti i clienti finali;
Totale imposte ed IVA
il dato di 7 centesimi è solo la prima voce, poi ci sono tutte le altre.
Una bolletta di esempio è questa:
https://luce-gas.it/sites/default/files/styles/_default/public/illumia_luce_1.png
Dove il consumo è di 382 kWh e il costo dell'energia è di 28 € e quindi è stato pagato circa 7 centesimi di euro al kWh. Ma la bolletta non è di solo 28 euro ma di 81 euro perché ci sono tutti gli altri costi che ho quotato sopra.
Il costo che si paga per ogni kWh consumato è in questa bolletta di esempio pari a:
81€/382kWh = 21 centesimi di euro al kWh
poi se si ricarica una auto allora si consumeranno molti di più dei 381 kWh e quindi la parte delle tasse fisse inciderà di meno mentre le tasse variabili incideranno allo stesso modo. In pratica si spenderà un po' di meno dei 21 centesimi al kilowattora di questa bolletta di esempio, qualche centesimo, uno o due.
alla penultima tappa del giro d'Italia, la Verbania-Madesimo, è sfilata prima dei corridori la corovana dei veicoli pubblicitari Toyota BEYOND ZERO e fra le varie CH-R, Yaris e RAV4 c'era anche la Mirai. Non so dove l'avessero rifornita, ma credo che quel giorno (sabato 29 maggio) si sia fatta tutti i 170 km della tappa con i passi San Bernardino, Spluga e arrivo a Madesimo.
zephyr83
01-06-2021, 14:25
ricaricare un'auto full elettronica a casa con contratto da 3 kW è follia. non basta una giornata intera e il costo non è così basso come riportato da alcuni. farsi installare una colonnina dedicata a casa ha costi elevatissimi. fare rifornimento in giro alle colonnine rapide ha prezzi molto variabili e abbastanza costosi. qualche tempo fa ho letto una prova su Al Volante dove hanno testato auto totalmente elettriche facendo Milano-Roma e ritorno. alla fine in rifornimento si è speso più in elettrico che con le corrispettive versioni a Diesel.
riguardo l'idrogeno i problemi veri e grossi rimangono sempre i soliti, produzione e soprattutto stoccaggio. a meno di qualche soluzione super innovativa e miracolosa subito l'idrogeno troverà mai spazio in ambito automobilistico, più probabile per tir e navi.
ricaricare un'auto full elettronica a casa con contratto da 3 kW è follia. non basta una giornata intera e il costo non è così basso come riportato da alcuni. farsi installare una colonnina dedicata a casa ha costi elevatissimi. fare rifornimento in giro alle colonnine rapide ha prezzi molto variabili e abbastanza costosi. qualche tempo fa ho letto una prova su Al Volante dove hanno testato auto totalmente elettriche facendo Milano-Roma e ritorno. alla fine in rifornimento si è speso più in elettrico che con le corrispettive versioni a Diesel.
riguardo l'idrogeno i problemi veri e grossi rimangono sempre i soliti, produzione e soprattutto stoccaggio. a meno di qualche soluzione super innovativa e miracolosa subito l'idrogeno troverà mai spazio in ambito automobilistico, più probabile per tir e navi.
Il senso di una elettrica a casa non è portarla a zero e poi ricaricarla ma metterla in carica ogni volta che arrivi a casa.
Tenendo presente che in media un italiano percorre (arrotodato per eccesso) 40Km/giorno ma arrotondiamo a 50Km significa che ha un consumo medio di:
50/5(sono volutamente esagerato) =10kWh al giorno.
Considerato che tutti noi passiamo più di 10 ore a casa basta dedicargli anche solo 1kWh e hai sempre il massimo dell'energia.
Se aumenti il contratto di casa a 6kWh che non è niente che comporti lavori o chissà che puoi tranquillamente avere 2 auto con 1,5 kWh l'una e ti rimangono 3kWh per le utenze domestiche.
Infine mettere un wallbox costa tra 900 e 1500€ a seconda di vari fattori che sicuramente non è un costo da poco ma non è nemmeno questa cifra tragica.
Il vero problema del passaggio in massa all'elettrico starà nelle nuove tasse che si andranno ad inventare sulla corrente per recuperare tutte le accise della benzina. Gia' mi immagino le bollette da 1000 euro. :mad:
ricaricare un'auto full elettronica a casa con contratto da 3 kW è follia. non basta una giornata intera e il costo non è così basso come riportato da alcuni. farsi installare una colonnina dedicata a casa ha costi elevatissimi. fare rifornimento in giro alle colonnine rapide ha prezzi molto variabili e abbastanza costosi. qualche tempo fa ho letto una prova su Al Volante dove hanno testato auto totalmente elettriche facendo Milano-Roma e ritorno. alla fine in rifornimento si è speso più in elettrico che con le corrispettive versioni a Diesel.
riguardo l'idrogeno i problemi veri e grossi rimangono sempre i soliti, produzione e soprattutto stoccaggio. a meno di qualche soluzione super innovativa e miracolosa subito l'idrogeno troverà mai spazio in ambito automobilistico, più probabile per tir e navi.
io penso che l'auto a batteria da ricaricare a casa tutte le sere sarà adatta per i tragitti casa lavoro o gita domenicale non troppo lontano da casa, mentre l'auto ad idrogeno sostituirà i diesel per quelli che fanno centinaia di km al giorno per lavoro e non possono permettersi di perdere tempo in ricariche (ovviamente servirà una rete di distributori)
io penso che l'auto a batteria da ricaricare a casa tutte le sere sarà adatta per i tragitti casa lavoro o gita domenicale non troppo lontano da casa, mentre l'auto ad idrogeno sostituirà i diesel per quelli che fanno centinaia di km al giorno per lavoro e non possono permettersi di perdere tempo in ricariche (ovviamente servirà una rete di distributori)
Non sarà mai sostenibile una cosa del genere. Ti immagini distributori che magari non sono sulle direttrici principali che farebbero 3 pieni (bene che va) al giorno come fanno a campare?
Allo stesso modo un agente di commercio ad esempio che fa non va più dai clienti che abitano in zone di campagna perché non trova distributori?
Sandro kensan
01-06-2021, 15:52
50/5(sono volutamente esagerato) =10kWh al giorno.
prendendo per buono il tuo 10 kWh al giorno per 20 centesimi di euro al kilowattora fanno 2 euro al giorno per fare 50 km. Al mese sono 60 euro per 1500 km.
A dire la verità non molto distanti dai 50 euro della mirai per fare 1000 km.
Se uno invece usa le colonnine i costi salgono e raddoppiano.
Direi che sono molto più lontani.
Altra stima:
https://h2.live/en
How much does hydrogen cost?
Hydrogen is billed in kilogrammes. The price for one kilogramme of hydrogen at all public H2 filling stations in Germany is €9.50 (gross). A fuel-cell vehicle consumes approx. one kilogramme of hydrogen, incurring fuel costs of €9.50, per 100 km. Thus, the fuel costs are comparable with those of an average petrol-powered car that consumes 7 litres per 100 km. (mileage of 14.3 km per litre; 33.6 miles per gallon)
9.5 euro/100 Km.
Quindi lo confrontano con un auto a benzina che consuma 7 l / 100 Km.
Per un auto elettrica invece siamo più intorno ai 15 kWh/100 Km, quindi 0-12 euro a seconda di dove e come si carica.
Fino al caso peggiore della Ionity da 350kW senza abbonamento (gli abbonamenti pagano meno della metà)
Sulle ricariche pubbliche il prezzo è più intorno agli 0.4 euro/KWh.
prendendo per buono il tuo 10 kWh al giorno per 20 centesimi di euro al kilowattora fanno 2 euro al giorno per fare 50 km. Al mese sono 60 euro per 1500 km.
A dire la verità non molto distanti dai 50 euro della mirai per fare 1000 km.
Se uno invece usa le colonnine i costi salgono e raddoppiano.
Ribadisco quello che ho già risposto precedentemente... è impensabile, almeno ad oggi, usare l'elettrico alle colonnine.
Non ha proprio senso.
Le colonnine le vedo come la tanica d'emergenza per la macchina a benzina se proprio non hai altra scelta.
OK, ma ci impieghi una vita a ricaricare. Poi io credo che a breve le accise sull'energia elettrica aumenteranno a dismisura: davvero pensiamo che le nazioni come l'Italia possano rinunciare a far pagare tasse sulla benzina senza batter ciglio? Vedrai che nel giro di qualche anno diventerà vietato ricaricare con l'elettricità di casa, oppure aumenterà anche quella.
Lo stesso varrebbe per l'idrogeno, ovviamente, chiunque "vinca" la corsa secondo me poi dovrà pagare pegno...
Premesso che è difficile risponderti diciamo che i consumi di un elettrico sono circa 6/8 Km/kWh.
Premesso che anche il costo del kWh dipende dal contratto che hai, ho trovato online che il costo medio è 0,0625€.
Quindi facendo due calcoli:
50/0,0625=800
800*5 (voglio essere pessimista e peggiorare il dato) = 4.000
Quindi anche stando pessimisti e mettendo 5 Km/kWh percorri con la stessa spesa il quadruplo dei Km.
Se anche ritieni troppo ottimista il costo del kWh pur raddoppiandolo comunque percorreresti il doppio dei Km e ripeto avresti il raddoppio del prezzo del kWh e una percorrenza arrotondata in maniera pessimistica. Insomma per farla breve per quanto puoi prendere i dati con le molle l'elettrico è talmente conveniente già oggi rispetto all'idrogeno che non c'è proprio paragone.
Sandro kensan
01-06-2021, 18:30
Ribadisco quello che ho già risposto precedentemente... è impensabile, almeno ad oggi, usare l'elettrico alle colonnine.
Non ha proprio senso.
Le colonnine le vedo come la tanica d'emergenza per la macchina a benzina se proprio non hai altra scelta.
Io non ho una macchina elettrica ma se dovessi immaginare il suo uso direi che la ricarica si fa a casa solo se fai poca strada ogni giorno, hai un garage, hai una elettrica che consuma poco (non un SUV) e se fai il pendolare. Di domenica forse dovrai usare le colonnine o di sabato, quando magari decidi di farti un viaggetto al mare o in montagna o al lago. Se ti fai 300 km è poi difficile ricaricarla a casa, ci vuole troppo tempo, quindi dovrai per forza di cosa usare le colonnine appena fai qualche km in più. Questo è quel che immagino non avendo una auto elettrica.
Sandro kensan
01-06-2021, 18:35
OK, ma ci impieghi una vita a ricaricare. Poi io credo che a breve le accise sull'energia elettrica aumenteranno a dismisura: davvero pensiamo che le nazioni come l'Italia possano rinunciare a far pagare tasse sulla benzina senza batter ciglio? Vedrai che nel giro di qualche anno diventerà vietato ricaricare con l'elettricità di casa, oppure aumenterà anche quella.
Lo stesso varrebbe per l'idrogeno, ovviamente, chiunque "vinca" la corsa secondo me poi dovrà pagare pegno...
Segnalo che nel post che hai quotato in cui si dice:
Premesso che anche il costo del kWh dipende dal contratto che hai, ho trovato online che il costo medio è 0,0625€.
è un dato completamente sballato, nessuno utente consumer paga in Italia 6 centesimi di euro al kWh. Io e penso pure tu hai una bolletta che ti arriva a casa e se fai la divisione tra il prezzo che paghi e i kilowattora consumati ti vengono fuori 20-21 centesimi al kWh.
Molti hanno sostenuto fino a ieri che Toyota era nemica dell'elettrico e delle celle a combustibile perché non capace di produrre stando al passo... Mi sa che invece le critiche a un brusco passaggio all'elettrico da parte dei vertici di Toyota siano state un voler mettere le mani avanti, visto che presto capiremo se ci sono anche lati antiecologici di una eventuale brusca transizione, se troppo veloce, fra problemi per le materie prime, la produzione di energia (per produrre direttamente elettricità o prima idrogeno) e smaltimento del vecchio parco auto.
Purtroppo molti pensano solo alla "puzza" dell'endotermico e non alla "puzza" dello smaltimernto di auto perfettamente funzionanti. Ottima cosa la transizione, ma con criterio, spero, visto che la tecnologia ci mostra di essere sempre più all'altezza, ma se a muovere il cambiamento è il consumismo, interessato al marketing (anche "green"), sappiamo che in realtà se ne frega dell'ecologia.
Notturnia
01-06-2021, 23:57
Premesso che a casa il costo è di 0,2 e non quello che ho letto..
devo ammettere che 50 euro per 1.000 km mi sta bene visto che posso fare rifornimento in 5 minuti..
Il problema è dove trovo o distributori.. ma spero che queste vetture pendano piede perchè queste sono una soluzione
Non sarà mai sostenibile una cosa del genere. Ti immagini distributori che magari non sono sulle direttrici principali che farebbero 3 pieni (bene che va) al giorno come fanno a campare?
Allo stesso modo un agente di commercio ad esempio che fa non va più dai clienti che abitano in zone di campagna perché non trova distributori?
I distributori di idrogeno verranno installati sicuramente sulle direttrici principali o in prossimità di esse e comunque intorno a grandi centri urbani dove c'è la massa e dove c'è il viavai di veicoli che possono permetterne il sostentamento. Certo non apriranno sulle strade del Gennargentu :D
Con un auto ad idrogeno ci fai mediamente 800km (i 1000 dell'articolo sono impensabili viaggiando con un "piede normale") quindi ti puoi permettere di fare il pieno alle porte di Milano andare nelle campagne del ravennate e tornare senza il pensiero di rimanere a piedi...il tutto in giornata e con tempistiche "lavorative". Prova a farlo con un auto a batteria :mc:
Molti hanno sostenuto fino a ieri che Toyota era nemica dell'elettrico e delle celle a combustibile perché non capace di produrre stando al passo... Mi sa che invece le critiche a un brusco passaggio all'elettrico da parte dei vertici di Toyota siano state un voler mettere le mani avanti, visto che presto capiremo se ci sono anche lati antiecologici di una eventuale brusca transizione, se troppo veloce, fra problemi per le materie prime, la produzione di energia (per produrre direttamente elettricità o prima idrogeno) e smaltimento del vecchio parco auto.
Purtroppo molti pensano solo alla "puzza" dell'endotermico e non alla "puzza" dello smaltimernto di auto perfettamente funzionanti. Ottima cosa la transizione, ma con criterio, spero, visto che la tecnologia ci mostra di essere sempre più all'altezza, ma se a muovere il cambiamento è il consumismo, interessato al marketing (anche "green"), sappiamo che in realtà se ne frega dell'ecologia.
Perchè secondo te in quanti anni potrebbe avvenire la transizione, a elettrico o idrogeno, o entrambi?
Per rendere l'idea, dalle prime auto Euro 0 alle euro 6 ci sono voluti 18 anni.
Per avere il 15% di auto elettriche/plugin circolanti in Europa ci sono voluti almeno 15-20 anni.
Anche bloccando nel 2030-2035 la vendita di auto endotermiche, per avere un parco auto circolante principalmente ad emissioni, ci vorrà molto tempo.
Quando i primi diesel/benzina Euro 6 avranno raggiunto i 20 anni di vita.
I distributori di idrogeno verranno installati sicuramente sulle direttrici principali o in prossimità di esse e comunque intorno a grandi centri urbani dove c'è la massa e dove c'è il viavai di veicoli che possono permetterne il sostentamento. Certo non apriranno sulle strade del Gennargentu :D
Con un auto ad idrogeno ci fai mediamente 800km (i 1000 dell'articolo sono impensabili viaggiando con un "piede normale") quindi ti puoi permettere di fare il pieno alle porte di Milano andare nelle campagne del ravennate e tornare senza il pensiero di rimanere a piedi...il tutto in giornata e con tempistiche "lavorative". Prova a farlo con un auto a batteria :mc:
Con l'auto ad idrogeno NON fai mediamente 800 Km.
Sono auto che dichiarano un WLTP di 650 Km, il che si traduce in 550-600 Km nell'uso reale (cerca i test drive della Nexo e della Mirai)
zephyr83
02-06-2021, 15:54
Ribadisco quello che ho già risposto precedentemente... è impensabile, almeno ad oggi, usare l'elettrico alle colonnine.
Non ha proprio senso.
Le colonnine le vedo come la tanica d'emergenza per la macchina a benzina se proprio non hai altra scelta.
un'auto full elettrica a casa NON la carichi, devi farti installare una colonnina dedicata a cifre folli
Revolution_92
02-06-2021, 19:16
Credo che si stia facendo confusione:
1. L'idrogeno è un vettore non una fonte di energia, quindi, deve essere rapportato alle batterie a litio e alla loro efficienza e non all’energia. Sono quindi uno strumento per lo stoccaggio dell’energia.
2. Più che il bilancio economico dovuto all'uso dell'idrogeno si dovrebbe fare un bilancio energetico. Se in termini di efficienza si stocca più facilmente l'energia sottoforma di idrogeno che nelle batterie a litio è evidente che è una tecnologia migliore e più ecologica; per produrre le batterie si realizzano processi talmente inquinanti che non le produciamo in Europa bensì in Cina. (La Cina ha una normativa ambientale permissiva che permette la produzione industriale di batterie a litio).
Senza parlare dell’inquinamento prodotto in fase di dismissione delle stesse batterie a litio.
3. Immaginate distributori di idrogeno che producono localmente, magari tramite l'elettrolisi idrogeno. Nessun costo o impatto ambientale dovuto al trasporto, nessun rischio. (Ricordiamo che per produzione si intende la conservazione dell’energia che viene quindi trasformata da energia elettrica a energia di tipo chimico)
Il costo elevato è dovuto all'uso limitato ma se da un punto di vista di bilancio energetico e ciclo di vita delle celle fosse confermata la convenienza stiate certi che anche dal punto di vista economico i prezzi saranno rimodulati.
zephyr83
02-06-2021, 22:44
Credo che si stia facendo confusione:
1. L'idrogeno è un vettore non una fonte di energia, quindi, deve essere rapportato alle batterie a litio e alla loro efficienza e non all’energia. Sono quindi uno strumento per lo stoccaggio dell’energia.
2. Più che il bilancio economico dovuto all'uso dell'idrogeno si dovrebbe fare un bilancio energetico. Se in termini di efficienza si stocca più facilmente l'energia sottoforma di idrogeno che nelle batterie a litio è evidente che è una tecnologia migliore e più ecologica; per produrre le batterie si realizzano processi talmente inquinanti che non le produciamo in Europa bensì in Cina. (La Cina ha una normativa ambientale permissiva che permette la produzione industriale di batterie a litio).
Senza parlare dell’inquinamento prodotto in fase di dismissione delle stesse batterie a litio.
3. Immaginate distributori di idrogeno che producono localmente, magari tramite l'elettrolisi idrogeno. Nessun costo o impatto ambientale dovuto al trasporto, nessun rischio. (Ricordiamo che per produzione si intende la conservazione dell’energia che viene quindi trasformata da energia elettrica a energia di tipo chimico)
Il costo elevato è dovuto all'uso limitato ma se da un punto di vista di bilancio energetico e ciclo di vita delle celle fosse confermata la convenienza stiate certi che anche dal punto di vista economico i prezzi saranno rimodulati.
tramite elettrolisi non conviene a meno di non usare energia nucleare (quella in eccesso non assorbita dalla rete) o fonti rinnovabili. ma il grosso problema è quello dello stoccaggio, per avere autonomie decenti su un'auto bisogna comprimere l'idrogeno a pressioni elevatissime, quindi avere "bombole" costosissime e pesanti. altro sistema è quello di usare idrogeno liquido ma vorrebbe dire tenerlo costantemente a -252 gradi Celsius, un'assurdità. altre strade che si stanno battendo riguardo la possibilità di utilizzare idruri metalicci o sfruttando le nano tecnologie con i nanotubi di carbonio o silicio ma sono ancora in alto mare.
Revolution_92
03-06-2021, 08:14
tramite elettrolisi non conviene a meno di non usare energia nucleare (quella in eccesso non assorbita dalla rete) o fonti rinnovabili. ma il grosso problema è quello dello stoccaggio, per avere autonomie decenti su un'auto bisogna comprimere l'idrogeno a pressioni elevatissime, quindi avere "bombole" costosissime e pesanti. altro sistema è quello di usare idrogeno liquido ma vorrebbe dire tenerlo costantemente a -252 gradi Celsius, un'assurdità. altre strade che si stanno battendo riguardo la possibilità di utilizzare idruri metalicci o sfruttando le nano tecnologie con i nanotubi di carbonio o silicio ma sono ancora in alto mare.
Sono d'accordo con te, ma già ci sono degli studi e prodotti che permettono di stoccare l'idrogeno in modi più sicuri basti vedere la proposta australiana "Lavo Hydrogen Battery System" già citata su questa piattaforma. In particolare, questo prodotto che verrà introdotto presto sul mercato si basa sugli idruri metallici e contrariamente alle batterie a litio quando viene dismesso è totalmente riciclabile ed ecosostenibile.
Il problema è che pare che neanche si voglia provare la strada dell'idrogeno, pare, e questa è una mia personale opinione, che le grandi aziende siano prevenute o abbiano altri interessi (probabilmente di tipo economico).
Riguardo l'elettrolisi, probabilmente con qualche studio si potrebbe trovare anche una soluzione più efficiente ma già il fatto di non dover trasportare l'idrogeno e di poterlo produrre facilmente in zone difficili da raggiungere dalla rete elettrica tramite le menzionate energie rinnovabili è sicuramente un punto a favore, per lo meno per avanzare uno studio.
Infine parlando di sicurezza ci sono già tanti video di esplosioni di pacchi batterie nelle auto elettriche.
AlexSwitch
03-06-2021, 08:42
Il vero problema del passaggio in massa all'elettrico starà nelle nuove tasse che si andranno ad inventare sulla corrente per recuperare tutte le accise della benzina. Gia' mi immagino le bollette da 1000 euro. :mad:
Infatti questo sarà il vero problema... Vi ricordo che oggi, AD 2021, paghiamo ancora le accise per la guerra in Etiopia del 1935-1936!! Ed è una tra le tante che lo Stato usa per fare liquidità di cassa.
Verosimilmente nel futuro prossimo qualcosa si inventeranno: un superbollo per i veicoli elettrici; riversamento in proporzione delle accise sui carburanti tradizionali sulle ricariche elettriche alle colonnine; una addizionale in bolletta elettrica per kW consumato per chi possiede un veicolo full electric o ibrido plugin...
Di strumenti ce ne sono...
un'auto full elettrica a casa NON la carichi, devi farti installare una colonnina dedicata a cifre folli
ma quando mai, l'auto te la puoi caricare benissimo a casa anche con una sempliche shuko o ancora meglio una cee 16 da pochi euro la wallboxti serve solo se vuoi caricare ad una velocità maggiore ma non è obbligatoria e comunque se ti serve per forza la carica veloce a casa un wallbox costa 400-500€ cifre tutt'altro che folli visto che si sta parlando di auto di un certo costo
zephyr83
03-06-2021, 11:38
ma quando mai, l'auto te la puoi caricare benissimo a casa anche con una sempliche shuko o ancora meglio una cee 16 da pochi euro la wallboxti serve solo se vuoi caricare ad una velocità maggiore ma non è obbligatoria e comunque se ti serve per forza la carica veloce a casa un wallbox costa 400-500€ cifre tutt'altro che folli visto che si sta parlando di auto di un certo costo
evidentemente non hai idea del tempo che ci vuole a caricare un'auto full elettrica con la presa di casa. ad essere ottimisti per una Tesla Model 3 (75 kWh) ci vogliono 32 ore, per la Hyundai Kona Electric (64 kWh) 28 ore e per la piccola Nissan Leaf (40 kWh) che di suo ha già un'autonomia piuttosto scarsa ci vogliono poco più di 17 ore. con un Wallbox decente da 3.7kw riduci di qualche ora i tempi. e per sfruttare gli incentivi non devi avere a casa un impianto da 3 kw ma da 4.5kw o 6kw, direi cosa assolutamente da fare se si compra un'auto del genere.
se usi l'auto per pochi km al giorno allora puoi anche ricaricarla ogni giorno in casa. se si parla di uno scenario dove tutti avremo l'auto elettrica al posto di quelle a benzina a o diesel allora la ricarica a casa non ha senso, soprattutto per chi in famiglia ha più di una vettura.
evidentemente non hai idea del tempo che ci vuole a caricare un'auto full elettrica con la presa di casa. ad essere ottimisti per una Tesla Model 3 (75 kWh) ci vogliono 32 ore, per la Hyundai Kona Electric (64 kWh) 28 ore e per la piccola Nissan Leaf (40 kWh) che di suo ha già un'autonomia piuttosto scarsa ci vogliono poco più di 17 ore. con un Wallbox decente da 3.7kw riduci di qualche ora i tempi. e per sfruttare gli incentivi non devi avere a casa un impianto da 3 kw ma da 4.5kw o 6kw, direi cosa assolutamente da fare se si compra un'auto del genere.
se usi l'auto per pochi km al giorno allora puoi anche ricaricarla ogni giorno in casa. se si parla di uno scenario dove tutti avremo l'auto elettrica al posto di quelle a benzina a o diesel allora la ricarica a casa non ha senso, soprattutto per chi in famiglia ha più di una vettura.
ne ho benissimo l'idea non ti preoccupare ma pensi veramente che ti occorra caricare 0-100 ogni giorno? se un utente ha l'auto elettrica e fa parecchi km (cosa tutt'altro da dimostrare) la carica ogni sera e buonanotte al sognatore,
alla fine un conto della serva è 8 km all'ora per ogni Kw che dedichi alla ricarica, facciamo 10 ore di ricarica ? sono 80 km per ogni KW dedicato alla ricarica e anche il più scrauso dei caricatori a shuko carica a non meno di 8A quindi 14 Km all'ora 140 Km in una notte direi che per l'uso tipico del 90% degli utenti basta ed avanza( quanto è la media nazionale? 30 Km/die?)
e tutto questo senza wall box e considerando di dedicare all'auto il 50% circa del classico contratto a 3 KW, se non basta ci sono le wallbox: 400-500€ una tantum e 120€ / anno per l'aumento della fornitura, cosa che per te sono costi folli e ricarichi tranquillamente il triplo dei km in una notte se non di più
veramente sei praticamente la prima persona che sento che dice che è impossibile caricare a casa quando per la maggior parte degli utenti avere la possibilità di caricare a casa è mandatorio per l'acquisto dell'auto
zephyr83
03-06-2021, 14:03
ne ho benissimo l'idea non ti preoccupare ma pensi veramente che ti occorra caricare 0-100 ogni giorno? se un utente ha l'auto elettrica e fa parecchi km (cosa tutt'altro da dimostrare) la carica ogni sera e buonanotte al sognatore,
alla fine un conto della serva è 8 km all'ora per ogni Kw che dedichi alla ricarica, facciamo 10 ore di ricarica ? sono 80 km per ogni KW dedicato alla ricarica e anche il più scrauso dei caricatori a shuko carica a non meno di 8A quindi 14 Km all'ora 140 Km in una notte direi che per l'uso tipico del 90% degli utenti basta ed avanza( quanto è la media nazionale? 30 Km/die?)
e tutto questo senza wall box e considerando di dedicare all'auto il 50% circa del classico contratto a 3 KW, se non basta ci sono le wallbox: 400-500€ una tantum e 120€ / anno per l'aumento della fornitura, cosa che per te sono costi folli e ricarichi tranquillamente il triplo dei km in una notte se non di più
veramente sei praticamente la prima persona che sento che dice che è impossibile caricare a casa quando per la maggior parte degli utenti avere la possibilità di caricare a casa è mandatorio per l'acquisto dell'auto
i dati te li ho riportati. La batteria solitamente si ricaricano dal 20% all'80%. E ripeto nuovamente se si parla di usare l'auto elettrica in maniera saltuaria perché si fanno pochi km o tanto si ha un'altra auto a benzina/diesel è un conto. Se parliamo di auto elettriche che prendono il posto delle auto a carburante diventa impensabile usare la ricarica a casa. Pensa ad avere poi due auto così (in famiglia è facile avere 2 o 3 auto).
i dati te li ho riportati. La batteria solitamente si ricaricano dal 20% all'80%. E ripeto nuovamente se si parla di usare l'auto elettrica in maniera saltuaria perché si fanno pochi km o tanto si ha un'altra auto a benzina/diesel è un conto. Se parliamo di auto elettriche che prendono il posto delle auto a carburante diventa impensabile usare la ricarica a casa. Pensa ad avere poi due auto così (in famiglia è facile avere 2 o 3 auto).
Ma per quale diavolo di motivo dovresti ricaricarla dal 20% all'80%!?!? Non è mica la batteria di un cellulare eh.
Le batterie usate nelle auto le ricarichi anche se sono al 95% ogni volta che torni a casa.
Inoltre la percorrenza media nazionale al giorno sono 35Km quindi per la maggioranza delle persone 10 ore di ricarica non solo avanzano... sono sovrabbondanti.
i dati te li ho riportati. La batteria solitamente si ricaricano dal 20% all'80%. E ripeto nuovamente se si parla di usare l'auto elettrica in maniera saltuaria perché si fanno pochi km o tanto si ha un'altra auto a benzina/diesel è un conto. Se parliamo di auto elettriche che prendono il posto delle auto a carburante diventa impensabile usare la ricarica a casa. Pensa ad avere poi due auto così (in famiglia è facile avere 2 o 3 auto).
no non ci siamo, non basta riportare dati di scenari completamente non plausibili per aver ragione, i dati te li ho dati anche io, qualsiasi fonte di informazione consiglia la carica domestica ci sarà un motivo no? se fosse inutile le case non predisporrebbero le auto per la carica domestica no?
ps parlando di dati il fatto che le batterie si usano dal 20 all'80% significa che per una buona durata è consigliabile non scendere sotto il 20% di autonomia residua ne ricaricare sopra all'80% (a meno che non si usi subito l'auto dopo la carica) non significa che è obbligatorio aspettare di essere al 20% per ricaricare
sulla questione dei km te l'ho detto la media è di 30 km al giorno ad utente, anche se hai 2 auto non hai problemi a gestirle a casa anche con il contatore base (e no fare 140 km al giorno non è fare pochi km per la media nazionale)
considerando solo 1.7KW dedicati alla ricarica
e se non hai problemi al minimo sindacale e considerando che non ci sono problemi a salire di potenza (se spendi 80-100 k€ per 2 auto elettriche spendere 1000€ per 2 wallbox non mi pare uno sforzo eccessivo)
e non sono il solo che lo dice
no non ci siamo, non basta riportare dati di scenari completamente non plausibili per aver ragione, i dati te li ho dati anche io, qualsiasi fonte di informazione consiglia la carica domestica ci sarà un motivo no? se fosse inutile le case non predisporrebbero le auto per la carica domestica no?
ps parlando di dati il fatto che le batterie si usano dal 20 all'80% significa che per una buona durata è consigliabile non scendere sotto il 20% di autonomia residua ne ricaricare sopra all'80% (a meno che non si usi subito l'auto dopo la carica) non significa che è obbligatorio aspettare di essere al 20% per ricaricare
sulla questione dei km te l'ho detto la media è di 30 km al giorno ad utente, anche se hai 2 auto non hai problemi a gestirle a casa anche con il contatore base (e no fare 140 km al giorno non è fare pochi km per la media nazionale)
considerando solo 1.7KW dedicati alla ricarica
e se non hai problemi al minimo sindacale e considerando che non ci sono problemi a salire di potenza (se spendi 80-100 k€ per 2 auto elettriche spendere 1000€ per 2 wallbox non mi pare uno sforzo eccessivo)
e non sono il solo che lo dice
Ma ha veramente senso il discorso in stile cellulare 20/80%??? Non dico di aspettare di essere al 20% ma soprattutto il fatto di non caricare oltre l'80%??
A quanto sapevo io era considerata una leggenda metropolitana valida sì per i cellulari ma non per le auto.
zephyr83
03-06-2021, 14:36
Ma per quale diavolo di motivo dovresti ricaricarla dal 20% all'80%!?!? Non è mica la batteria di un cellulare eh.
Le batterie usate nelle auto le ricarichi anche se sono al 95% ogni volta che torni a casa.
Inoltre la percorrenza media nazionale al giorno sono 35Km quindi per la maggioranza delle persone 10 ore di ricarica non solo avanzano... sono sovrabbondanti.
perché allunga la vita delle batterie e soprattutto dopo l'80% i tempi di ricarica si allungano
Ma ha veramente senso il discorso in stile cellulare 20/80%??? Non dico di aspettare di essere al 20% ma soprattutto il fatto di non caricare oltre l'80%??
A quanto sapevo io era considerata una leggenda metropolitana valida sì per i cellulari ma non per le auto.
alla fine la tecnologia è abbastanza simile, il fatto di non scendere sotto il 20 e salire sopra l'80 viene fatto per non stressare troppo le celle, indipendentemente dall'applicazione, pure il mio portatile ha l'opzione per limitare la % di carica
zephyr83
03-06-2021, 14:48
no non ci siamo, non basta riportare dati di scenari completamente non plausibili per aver ragione, i dati te li ho dati anche io, qualsiasi fonte di informazione consiglia la carica domestica ci sarà un motivo no? se fosse inutile le case non predisporrebbero le auto per la carica domestica no?
ps parlando di dati il fatto che le batterie si usano dal 20 all'80% significa che per una buona durata è consigliabile non scendere sotto il 20% di autonomia residua ne ricaricare sopra all'80% (a meno che non si usi subito l'auto dopo la carica) non significa che è obbligatorio aspettare di essere al 20% per ricaricare
sulla questione dei km te l'ho detto la media è di 30 km al giorno ad utente, anche se hai 2 auto non hai problemi a gestirle a casa anche con il contatore base (e no fare 140 km al giorno non è fare pochi km per la media nazionale)
considerando solo 1.7KW dedicati alla ricarica
e se non hai problemi al minimo sindacale e considerando che non ci sono problemi a salire di potenza (se spendi 80-100 k€ per 2 auto elettriche spendere 1000€ per 2 wallbox non mi pare uno sforzo eccessivo)
e non sono il solo che lo dice
L'autonomia non è una cosa che puoi decidere tu! Le fonti di informazione consigliano la ricarica a casa perché è quella che cosa meno, perché se ti affidi alle colonnine che trovi in giro si spende di più che a fare rinfornimento con un'auto a diesel. e vengono sempre previsti scenari dove si usa poco l'auto. Poi per lo più si vendono ancora auto ibride, sono poche le full elettriche con batterie belle capienti che richiedono tante ore di ricarica. Se si dovesse pensare all'auto elettrica come sostituta dell'auto tradizionale a carburante la soluzione della ricaria a casa non sarebbe fattibile con un normale impianto.
Inoltre il wallbox da solo non basta, devi anche aumentare l'impianto a casa e anche così con due auto totalmente elettriche faresti fatica a gestirle senza problemi. Certo che chi ha tanti soldi da spendere per l'auto li ha anche per aumentare l'impianto a casa e prendere ottimi wallbox o addirittura farsi installare una colonnina dedicata, ma poi cambiano i costi di gestione e si riduce il vantaggio. Prendere un'auto elettrica non vuol dire risparmiare sul "rifornimento" rispetto un'auto a benzina o diesel.
L'autonomia non è una cosa che puoi decidere tu! Le fonti di informazione consigliano la ricarica a casa perché è quella che cosa meno, perché se ti affidi alle colonnine che trovi in giro si spende di più che a fare rinfornimento con un'auto a diesel. e vengono sempre previsti scenari dove si usa poco l'auto. Poi per lo più si vendono ancora auto ibride, sono poche le full elettriche con batterie belle capienti che richiedono tante ore di ricarica. Se si dovesse pensare all'auto elettrica come sostituta dell'auto tradizionale a carburante la soluzione della ricaria a casa non sarebbe fattibile con un normale impianto.
Inoltre il wallbox da solo non basta, devi anche aumentare l'impianto a casa e anche così con due auto totalmente elettriche faresti fatica a gestirle senza problemi. Certo che chi ha tanti soldi da spendere per l'auto li ha anche per aumentare l'impianto a casa e prendere ottimi wallbox o addirittura farsi installare una colonnina dedicata, ma poi cambiano i costi di gestione e si riduce il vantaggio. Prendere un'auto elettrica non vuol dire risparmiare sul "rifornimento" rispetto un'auto a benzina o diesel.
ma che discorsi fai, certo che l'autonomia la decidi tu, se hai bisogno di avere un'auto con un'autonomia di X Km scegli un auto con un autonomia di Y>X Km e idem per la ricarica, se hai bisogno di troppa autonomia e il mercato non ti garantisce un auto con quell'autonomia compri un auto tradizionale perchè conviene.
e se trovi l'auto elettrica che ti garantisce l'autonomia che ti serve
ti calcoli la tua percorrenza media
da quella derivi la potenza per la ricarica
e da quello decidi se bisogna o meno adeguare l'impianto elettrico di casa e come
e comunque se si sceglie l'auto elettrica lo si fà per risparmiare rispetto al diesel o alla benzina se no non avrebbe senso accettare i limiti che un auto elettrica comporta rispetto ad una ICE e non è un conto complicato
ps scenari dove si usa poco l'auto? ma se l'auto elettrica conviene quando si fanno tanti km ti ho dimostrato prima che con il sistema di ricarica più lento in assoluto si è in grado di gestire tranquillamente tragitti giornalieri sufficientemente lunghi da coprire oltre il 90% delle esigenze (tra 4 e 5 volte la percorrenza di un italiano medio), senza adeguare l'impianto, senza aumentare il contatore e senza investire 500€ per una wallbox, consumando meno di un phon ed è il minimo sindacale , ti serve una carica rapida? con un wall box domestico ci puoi caricare 100 km di autonomia in 1 ora ed ecco che così copri pure il caso del tizio che scarica la batteria in mezza giornata,
veramente non capisco cosa trovi di strano nella carica domestica, parla con qualsiasi possessore di bev e vedrai che tutti la usano e le colonnine le usano solo per viaggi lunghi / emergenze varie perchè è così che si risparmia
zephyr83
03-06-2021, 15:33
ma che discorsi fai, certo che l'autonomia la decidi tu, se hai bisogno di avere un'auto con un'autonomia di X Km scegli un auto con un autonomia di Y>X Km e idem per la ricarica, se hai bisogno di troppa autonomia e il mercato non ti garantisce un auto con quell'autonomia compri un auto tradizionale perchè conviene.
e se trovi l'auto elettrica che ti garantisce l'autonomia che ti serve
ti calcoli la tua percorrenza media
da quella derivi la potenza per la ricarica
e da quello decidi se bisogna o meno adeguare l'impianto elettrico di casa e come
e comunque se si sceglie l'auto elettrica lo si fà per risparmiare rispetto al diesel o alla benzina se no non avrebbe senso accettare i limiti che un auto elettrica comporta rispetto ad una ICE e non è un conto complicato
ps scenari dove si usa poco l'auto? ma se l'auto elettrica conviene quando si fanno tanti km ti ho dimostrato prima che con il sistema di ricarica più lento in assoluto si è in grado di gestire tranquillamente tragitti giornalieri sufficientemente lunghi da coprire oltre il 90% delle esigenze (tra 4 e 5 volte la percorrenza di un italiano medio), senza adeguare l'impianto, senza aumentare il contatore e senza investire 500€ per una wallbox, consumando meno di un phon ed è il minimo sindacale , ti serve una carica rapida? con un wall box domestico ci puoi caricare 100 km di autonomia in 1 ora ed ecco che così copri pure il caso del tizio che scarica la batteria in mezza giornata,
veramente non capisco cosa trovi di strano nella carica domestica, parla con qualsiasi possessore di bev e vedrai che tutti la usano e le colonnine le usano solo per viaggi lunghi / emergenze varie perchè è così che si risparmia
Per ora per lo più la gente possiede auto ibride o ha comunque una seconda auto "tradizionale". Spendere tanti soldi per una full elettrica per fare pochi chilometri al giorno non ha tanto senso, non è una necessità ma più un capriccio e di certo non si guarda al risparmio. Che senso ha spendere di più per l'auto e risparmiare poi sul rifornimento se si usa poco? quando lo raggiungi il "pareggio"? E mi spieghi come fai con un wallbox domestico e avendo un impianto da 3 kw aottere 100 km di autonomia in 1 ora? :confused:
Per ora per lo più la gente possiede auto ibride o ha comunque una seconda auto "tradizionale". Spendere tanti soldi per una full elettrica per fare pochi chilometri al giorno non ha tanto senso, non è una necessità ma più un capriccio e di certo non si guarda al risparmio. Che senso ha spendere di più per l'auto e risparmiare poi sul rifornimento se si usa poco? quando lo raggiungi il "pareggio"? E mi spieghi come fai con un wallbox domestico e avendo un impianto da 3 kw aottere 100 km di autonomia in 1 ora? :confused:
e chi ti ha detto che il wallbox era a 3 kw? io ti ho detto che senza adeguare l'impianto e senza nessuna opera elettrica carichi ragionevolmente 140 km poi se hai ulteriori esigenze puoi dotarti di wallbox e arrivare a caricare 100 km all'ora nel serbatoio ovviamente adeguando l'impianto
sono due frasi separate, i due estremi della carica domestica che ti garantiscono dai 140 km al giorno fino ad arrivare ad un paio di cariche complete al giorno (1 carica completa in 4 ore e rotte)
ora come puoi con questi dati dire che l'auto elettrica non si riesce a caricare a casa ? come puoi dire che fare 2 ore e rotte al giorno di auto sia poco e relegare il pensiero dell'acquisto dell'auto elettrica al mero sfizio (per cosa poi come se l'auto elettrica fosse il non plus ultra delle auto) chiudendo gli occhi davanti ai dati che dicono che puoi benissimo usare l'auto elettrica come auto tradizionale per la maggior parte della popolazione?
poi ovviamente l'auto elettrica non può essere la panacea di tutti i mali, io stesso non potrei avere solamente una macchina elettrica per ragioni di autonomia un'auto ad idrogeno con un tempo di rifornimento paragonabile al metano potrei valutarla (a me servono minimo 560 km di regime autostradale in caso di emergenze sugli impianti dove non ho tempo di fermarmi ad aspettare un eventuale colonnina fast occupata) ma da li a pensare che sia impossibile caricare un auto a casa ce ne vuole, non ci sono controindicazioni, è la modalità più economica e permette di gestire la carica di tutte le bev in commercio
sono discorsi tecnici, lascia stare il fatto che non ti piacciono le bev (non piacciono neanche a me tranquillo, sono un fan delle british superlight che sono esattamente l'opposto di una bev) ma da li a dire che una cosa è impossibile solo perchè non ti piace ce ne vuole.
qui chiudo il discorso.
zephyr83
03-06-2021, 17:51
e chi ti ha detto che il wallbox era a 3 kw? io ti ho detto che senza adeguare l'impianto e senza nessuna opera elettrica carichi ragionevolmente 140 km poi se hai ulteriori esigenze puoi dotarti di wallbox e arrivare a caricare 100 km all'ora nel serbatoio ovviamente adeguando l'impianto
sono due frasi separate, i due estremi della carica domestica che ti garantiscono dai 140 km al giorno fino ad arrivare ad un paio di cariche complete al giorno (1 carica completa in 4 ore e rotte)
ora come puoi con questi dati dire che l'auto elettrica non si riesce a caricare a casa ? come puoi dire che fare 2 ore e rotte al giorno di auto sia poco e relegare il pensiero dell'acquisto dell'auto elettrica al mero sfizio (per cosa poi come se l'auto elettrica fosse il non plus ultra delle auto) chiudendo gli occhi davanti ai dati che dicono che puoi benissimo usare l'auto elettrica come auto tradizionale per la maggior parte della popolazione?
poi ovviamente l'auto elettrica non può essere la panacea di tutti i mali, io stesso non potrei avere solamente una macchina elettrica per ragioni di autonomia un'auto ad idrogeno con un tempo di rifornimento paragonabile al metano potrei valutarla (a me servono minimo 560 km di regime autostradale in caso di emergenze sugli impianti dove non ho tempo di fermarmi ad aspettare un eventuale colonnina fast occupata) ma da li a pensare che sia impossibile caricare un auto a casa ce ne vuole, non ci sono controindicazioni, è la modalità più economica e permette di gestire la carica di tutte le bev in commercio
sono discorsi tecnici, lascia stare il fatto che non ti piacciono le bev (non piacciono neanche a me tranquillo, sono un fan delle british superlight che sono esattamente l'opposto di una bev) ma da li a dire che una cosa è impossibile solo perchè non ti piace ce ne vuole.
qui chiudo il discorso.
e chi ti ha detto che non mi piacciono? avevo valutato tempo fa l'acquisto di una Kona perché l'unica con autonomia decente e senza spendere un capitale. ma non avrebbe avuto senso, fra maggior costo dell'auto e adeguamento dell'impianto a casa avrei speso più che a prendere un'auto tradizionale a Diesel e fare rifornimento. alla fine ho optato per un'auto a GPL e anche quella ogni 2 o 3 giorni mi rompe dover andare a fare il pieno.
il mio non era un impossibile in senso tecnico,ma pensare di comprare un'auto full elettrica da ricaricare sempre a casa non è fattibile a meno appunto di non usare l'auto davvero poco e a quel punto che li spendi a fare tanti soldi per una cosa del genere? per lo più si vendono auto ibride plugin, li ha più senso ricaricare anche da casa in poche ore la piccola batteria.
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