View Full Version : Certificato COVID digitale UE: trovato l'accordo per i viaggi! Ecco cosa c'è da sapere
Redazione di Hardware Upg
21-05-2021, 13:17
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/certificato-covid-digitale-ue-trovato-l-accordo-per-i-viaggi-ecco-cosa-c-e-da-sapere_97937.html
Parlamento, Commissione e Consiglio europeo hanno trovato l'intesa sul certificato digitale per il via libera ai movimenti all'interno dell'Europa. L'entrata in vigore è fissata per il primo luglio
Click sul link per visualizzare la notizia.
"Congratulazioni per il traguardo raggiunto"
Ma scusate, TUTTI abbiamo la Tessera Sanitaria che è anche EUROPEA.
Questa tessera ci identifica ed è la stessa che viene esibita e registrata quando si va a fare il vaccino covid o qualunque prestazione sanitaria.
Su quella tessera è presente un chip.
Possibile che questa tessera serve solo per acquistare le sigarette agli automatici??
Era cosi difficile registrare su quella tessera chi ha fatto il vaccino/test covid??
E in ogni caso, mi auguro ci sia un registro unico EUROPEO che tiene la lista completa e aggiornata, del genere:
Il tizio XXXX YYYYY codice fiscale AAAABBBBBBCCCCCDDDD numero tessera sanitaria 1234567890 è VACCINATO.
Ovunque uno si sposta esibisce il codice fiscale CHE HA GIÀ e viene immediatamente identificato.
Ma davvero è cosi difficile??????
Congratulazioni per il traguardo raggiunto... di cosa?? Mah...
Ma se uno ha perso la tessera potrà utilizzare il braccio magnetico?
"Congratulazioni per il traguardo raggiunto"
Ma scusate, TUTTI abbiamo la Tessera Sanitaria che è anche EUROPEA.
Questa tessera ci identifica ed è la stessa che viene esibita e registrata quando si va a fare il vaccino covid o qualunque prestazione sanitaria.
Su quella tessera è presente un chip.
Possibile che questa tessera serve solo per acquistare le sigarette agli automatici??
Era cosi difficile registrare su quella tessera chi ha fatto il vaccino/test covid??
E in ogni caso, mi auguro ci sia un registro unico EUROPEO che tiene la lista completa e aggiornata, del genere:
Il tizio XXXX YYYYY codice fiscale AAAABBBBBBCCCCCDDDD numero tessera sanitaria 1234567890 è VACCINATO.
Ovunque uno si sposta esibisce il codice fiscale CHE HA GIÀ e viene immediatamente identificato.
Ma davvero è cosi difficile??????
Congratulazioni per il traguardo raggiunto... di cosa?? Mah...
Mi chiedo sempre anche io che cacchio ci stia a fare il chip in quel coso se ogni volta che si potrebbe adoperare si va comunque di compilazione di moduli e tessere alternative e magnifici sistemi unificati (sempre diversi) giusto per rallentare le cose.
The_Hypersonic
21-05-2021, 14:15
"Congratulazioni per il traguardo raggiunto"
Ma scusate, TUTTI abbiamo la Tessera Sanitaria che è anche EUROPEA.
Questa tessera ci identifica ed è la stessa che viene esibita e registrata quando si va a fare il vaccino covid o qualunque prestazione sanitaria.
Su quella tessera è presente un chip.
Possibile che questa tessera serve solo per acquistare le sigarette agli automatici??
Era cosi difficile registrare su quella tessera chi ha fatto il vaccino/test covid??
E in ogni caso, mi auguro ci sia un registro unico EUROPEO che tiene la lista completa e aggiornata, del genere:
Il tizio XXXX YYYYY codice fiscale AAAABBBBBBCCCCCDDDD numero tessera sanitaria 1234567890 è VACCINATO.
Ovunque uno si sposta esibisce il codice fiscale CHE HA GIÀ e viene immediatamente identificato.
Ma davvero è cosi difficile??????
Congratulazioni per il traguardo raggiunto... di cosa?? Mah...
E altrimenti come fai a giustificare soldi da regalare ad aziende che sviluppano mirabolanti soluzioni software / app che realizzeranno questa cappellata? Vi siete mai andati a guardare il fascicolo sanitario elettronico della vostra regione di competenza? Nemmeno lì c'è scritto che sei vaccinato.
"Congratulazioni per il traguardo raggiunto"
Ma scusate, TUTTI abbiamo la Tessera Sanitaria che è anche EUROPEA.
Questa tessera ci identifica ed è la stessa che viene esibita e registrata quando si va a fare il vaccino covid o qualunque prestazione sanitaria.
Su quella tessera è presente un chip.
Possibile che questa tessera serve solo per acquistare le sigarette agli automatici??
Era cosi difficile registrare su quella tessera chi ha fatto il vaccino/test covid??
E in ogni caso, mi auguro ci sia un registro unico EUROPEO che tiene la lista completa e aggiornata, del genere:
Il tizio XXXX YYYYY codice fiscale AAAABBBBBBCCCCCDDDD numero tessera sanitaria 1234567890 è VACCINATO.
Ovunque uno si sposta esibisce il codice fiscale CHE HA GIÀ e viene immediatamente identificato.
Ma davvero è cosi difficile??????
Congratulazioni per il traguardo raggiunto... di cosa?? Mah...
Ma infatti.
tallines
21-05-2021, 14:24
"Congratulazioni per il traguardo raggiunto"
Ma scusate, TUTTI abbiamo la Tessera Sanitaria che è anche EUROPEA.
Questa tessera ci identifica ed è la stessa che viene esibita e registrata quando si va a fare il vaccino covid o qualunque prestazione sanitaria.
Su quella tessera è presente un chip.
Possibile che questa tessera serve solo per acquistare le sigarette agli automatici??
Era cosi difficile registrare su quella tessera chi ha fatto il vaccino/test covid??
E in ogni caso, mi auguro ci sia un registro unico EUROPEO che tiene la lista completa e aggiornata, del genere:
Il tizio XXXX YYYYY codice fiscale AAAABBBBBBCCCCCDDDD numero tessera sanitaria 1234567890 è VACCINATO.
Ovunque uno si sposta esibisce il codice fiscale CHE HA GIÀ e viene immediatamente identificato.
Ma davvero è cosi difficile??????
Congratulazioni per il traguardo raggiunto... di cosa?? Mah...
Quoto :)
"non sarà una precondizione per esercitare il diritto alla libertà di circolazione e non sarà considerato un documento di viaggio"
Si come no :rolleyes:
kabuby77
21-05-2021, 15:46
"Congratulazioni per il traguardo raggiunto"
Ma scusate, TUTTI abbiamo la Tessera Sanitaria che è anche EUROPEA.
Questa tessera ci identifica ed è la stessa che viene esibita e registrata quando si va a fare il vaccino covid o qualunque prestazione sanitaria.
Su quella tessera è presente un chip.
Possibile che questa tessera serve solo per acquistare le sigarette agli automatici??
Era cosi difficile registrare su quella tessera chi ha fatto il vaccino/test covid??
?? Mah...
Lo compri tu il lettore e installi il software(che non esiste)a tutti gli alberghi e alle strutture in cui arriveranno i turisti? Se vuoi perdere altro tempo è proprio il modo giusto!
Voglio ricordare che per la fattuirazione elettronica si sono inventati un codice univoco, quando esisteva già la partita iva...
Lo compri tu il lettore e installi il software(che non esiste)a tutti gli alberghi e alle strutture in cui arriveranno i turisti? Se vuoi perdere altro tempo è proprio il modo giusto!
anche senza lettore
basta dare la possibilità ad alberghi e strutture di accedere ad un database europeo dove inserendo il codice fiscale e/o numero di tessera viene fuori IMMEDIATAMENTE se il tizio in questione è vaccinato-positivo-negativo.
non dirmi che gli alberghi e le strutture non hanno un pc con connessione ad internet...
ti senti meno fenomeno adesso che hai capito di aver sparato una cavolata?
anche senza lettore
basta dare la possibilità ad alberghi e strutture di accedere ad un database europeo dove inserendo il codice fiscale e/o numero di tessera viene fuori IMMEDIATAMENTE se il tizio in questione è vaccinato-positivo-negativo.
non dirmi che gli alberghi e le strutture non hanno un pc con connessione ad internet...
ti senti meno fenomeno adesso che hai capito di aver sparato una cavolata?
Non per prendere le parti di nessuno, ma non è una cavolata.
GDPR dappertutto, leggi sulla privacy, oddio oddio nessuno tocchi i miei dati ... E poi al primo affittacamere all'angolo della strada dai accesso al database con informazioni sensibili di 450 milioni di persone?
La strada giusta sarebbe quella del lettore di tessere, ma prova a dire a qualcuno di comprare 10 euro di lettore ... La rivolta !!! Pensa alle difficoltà nell'adottare la moneta elettronica con tutti i vantaggi che avremmo tutti.
Ginopilot
21-05-2021, 16:25
Voglio ricordare che per la fattuirazione elettronica si sono inventati un codice univoco, quando esisteva già la partita iva...
Che poi si e' rivelato del tutto inutile ed inutilizzato.
Ginopilot
21-05-2021, 16:27
"non sarà una precondizione per esercitare il diritto alla libertà di circolazione e non sarà considerato un documento di viaggio"
Si come no :rolleyes:
E' cosi', non e' necessario per viaggiare ma e' certamente piu' comodo.
Marko_001
21-05-2021, 17:17
@The_Hypersonic
se non sa guardare e/o cercare non è colpa del fascicolo
io sono sicuro che c'è e non + altro che
quello che danno quando si esce dalla vaccinazione
ovvero l'elenco delle vaccinazioni effettuate
tra cui il quella in oggetto
Non per prendere le parti di nessuno, ma non è una cavolata.
GDPR dappertutto, leggi sulla privacy, oddio oddio nessuno tocchi i miei dati ... E poi al primo affittacamere all'angolo della strada dai accesso al database con informazioni sensibili di 450 milioni di persone?
La strada giusta sarebbe quella del lettore di tessere, ma prova a dire a qualcuno di comprare 10 euro di lettore ... La rivolta !!! Pensa alle difficoltà nell'adottare la moneta elettronica con tutti i vantaggi che avremmo tutti.
Ma guarda che l affittacamere non deve e non ha mica accesso alla cartella clinica di mezzo miliardo di persone.
A lui basta semplicemente una risposta dal server/database. STOP.
Non si puó essere invisibili SEMPRE, e quando si va in un albergo o altra struttura i documenti vengono chiesti.
In questo periodo di pandemia poi c è bisogno di questa informazione in piu.
La strada giusta quindi sarebbe che ad ogni codice fiscale corrisponde un valore di positività/negativitá in un database a livello europeo.
Il cliente arriva nella struttura, alla reception controllano il codice fiscale e il monitor gli restituisce molto semplicemente se questa persona è OK o NO.
Tutto li.
Non c è violazione di privacy non c è perdita di tempo e non c è bisogno di dotarsi si nuove carte e lettori.
Therinai
21-05-2021, 19:11
E altrimenti come fai a giustificare soldi da regalare ad aziende che sviluppano mirabolanti soluzioni software / app che realizzeranno questa cappellata? Vi siete mai andati a guardare il fascicolo sanitario elettronico della vostra regione di competenza? Nemmeno lì c'è scritto che sei vaccinato.
Nel mio fascicolo c'è scritto quali vaccinazioni ho fatto a partire dal 1986, e sono nato poco prima... domenica vado a fare il vaccino covid e vediamo se compare.
anche senza lettore
basta dare la possibilità ad alberghi e strutture di accedere ad un database europeo dove inserendo il codice fiscale e/o numero di tessera viene fuori IMMEDIATAMENTE se il tizio in questione è vaccinato-positivo-negativo.
non dirmi che gli alberghi e le strutture non hanno un pc con connessione ad internet...
ti senti meno fenomeno adesso che hai capito di aver sparato una cavolata?
Mi sembra una buona idea, pur parlé mi viene da pensare che non sia possibile per ragioni di privacy.
Per esempio sul mio fascicolo vedo che c'è un accesso del mio medico... insomma la sua visualizzazione è tracciata, immagina se chiunque nel settore turistico potesse accedere ai fascicoli altrui.
Però è solo un impotesi del perché non venga sfruttato il database, in realtà la penso come te, i database ci sono, usuamoli. Tra l'altro mi pare che anche qualcuno al governo abbia pubblicamente esternato il concetto "non chiediamo dati che già abbiamo" :rolleyes:
giovanni69
21-05-2021, 19:31
Ma ci sarà pure il modo per far accedere informaticamente solo al campo Covid-vaccinazione e non a tutto il fascicolo sanitario, no?
A meno che non mettano a lavorare quegli informatici che hanno creato i database di Ho Mobile per cui inserendo un codice utente, poi con apposite query riuscivano in sequenza a vedere tutto il resto, compresi i clienti successivi... :O Incompetenti criminali!
Si fa il software e poi ci assoldano gli hacker per testare la penetrazione del sistema con una bella ricompensa. O si internalizzano hacker in gamba pagandoli bene. Stessa logica di chi lavora per il contro-spionaggio.
canislupus
21-05-2021, 20:17
Concordo pienamente con aqua84, ma ormai io ho definitivamente perso la speranza.
Sono ANNI che sostengo come in ITALIA potremmo usare il Codice Fiscale come chiave univoca per far colloquiare TUTTI I DATABASE.
Ora qualcuno mi dica che sia impossibile tecnicamente.
Inserire un campo in una tabella e renderla una chiave primaria (certo il popolamento richiederà del tempo, ma sono decenni che siamo ancora indietro).
Oggi se una persona va in un ospedale per un intervento si deve portare mezza casa di cartelle cliniche perchè non c'è di fatto comunicazione.
E non mi parlate di privacy per cortesia.
Abbiamo la tecnologia, i dati si possono criptare e gli accessi si possono registrare, quindi le tutele POSSONO esserci.
Therinai
21-05-2021, 21:13
Concordo pienamente con aqua84, ma ormai io ho definitivamente perso la speranza.
Sono ANNI che sostengo come in ITALIA potremmo usare il Codice Fiscale come chiave univoca per far colloquiare TUTTI I DATABASE.
Ora qualcuno mi dica che sia impossibile tecnicamente.
Inserire un campo in una tabella e renderla una chiave primaria (certo il popolamento richiederà del tempo, ma sono decenni che siamo ancora indietro).
Oggi se una persona va in un ospedale per un intervento si deve portare mezza casa di cartelle cliniche perchè non c'è di fatto comunicazione.
E non mi parlate di privacy per cortesia.
Abbiamo la tecnologia, i dati si possono criptare e gli accessi si possono registrare, quindi le tutele POSSONO esserci.
Avete ragione signori, c'è poco da fare. Io di recente ho fatto una serie di esami radiologici, tutti con lo stesso istituto privato convenzionato con SSN... a ogni giro mi dovevo portare dietro la cartellina con le puntate precedenti. E ripeto: istituto privato, e pare anche che goda di ottima fama, eppure neanche questi ce la fanno a inserire un referto in una cartellina condivisa, in cloud o su server dedicato, tra le loro strutture. Boh, non so che dire. Ci vorrebbe l'ennesima stangata a livello legislativo EU che costringe tutti a fare ciò che pare semplicemente ovvio.
canislupus
21-05-2021, 21:33
Avete ragione signori, c'è poco da fare. Io di recente ho fatto una serie di esami radiologici, tutti con lo stesso istituto privato convenzionato con SSN... a ogni giro mi dovevo portare dietro la cartellina con le puntate precedenti. E ripeto: istituto privato, e pare anche che goda di ottima fama, eppure neanche questi ce la fanno a inserire un referto in una cartellina condivisa, in cloud o su server dedicato, tra le loro strutture. Boh, non so che dire. Ci vorrebbe l'ennesima stangata a livello legislativo EU che costringe tutti a fare ciò che pare semplicemente ovvio.
Il problema è duplice:
1) Privacy (risolvibile)
2) Burocrazia (non risolvibile)
Esistono troppe persone che vivono grazie a queste situazioni che sono totalmente inaccettabili nel 3 Millennio.
E, giusto per dire, se io ho avuto il Covid SENZA aver avuto ricovero o tampone, e sono quindi immune, COME lo certifico?
canislupus
21-05-2021, 22:47
E, giusto per dire, se io ho avuto il Covid SENZA aver avuto ricovero o tampone, e sono quindi immune, COME lo certifico?
Io ho avuto il Covid... sono guarito da asintomatico... ho avuto un tampone molecolare negativo e certificato di fine isolamento.
Presumo che anche tu lo abbia e quindi possa ottenere il Certificato Covid Digitale.
Ad ogni modo fino a quando non sarà possibile circolare come una volta, preferisco finanziare solo il mio paese... e io sono stato in passato estremamente esterofilo (ho visto quasi tutta l'Europa).
Io ho avuto il Covid... sono guarito da asintomatico... ho avuto un tampone molecolare negativo e certificato di fine isolamento.
Presumo che anche tu lo abbia e quindi possa ottenere il Certificato Covid Digitale.
Ad ogni modo fino a quando non sarà possibile circolare come una volta, preferisco finanziare solo il mio paese... e io sono stato in passato estremamente esterofilo (ho visto quasi tutta l'Europa).
credo che lui intendesse di averlo avuto da asintomatico senza aver fatto tamponi di nessun tipo perchè non sapeva di averlo avuto
in pratica un guarito che non sa di essere guarito da qualcosa perchè non ha mai saputo/sospettato di essere stato malato
per le persone che non sono state vaccinate o che non possono provare di essere guarite non resta che il tampone da fare e che risulta negativo
però non capisco come un tampone negativo possa dare al certificato una validità di 12 mesi
Io ho avuto il Covid... sono guarito da asintomatico... ho avuto un tampone molecolare negativo e certificato di fine isolamento.
Presumo che anche tu lo abbia e quindi possa ottenere il Certificato Covid Digitale.
Ad ogni modo fino a quando non sarà possibile circolare come una volta, preferisco finanziare solo il mio paese... e io sono stato in passato estremamente esterofilo (ho visto quasi tutta l'Europa).
Capisco il ragionamento, ma io I MIEI SOLDI, li spendo dove dico io, e no dove indica il governicchio di turno. Anche perchè questa limitazione di non poter andare extra-ue per turismo non l'applicano tutti i paesi dell'unione europea. Da altri si può partire tranquillamente mentre da noi, sempre i più svegli come al solito, no. Magari al ritorno mi fai fare quarantena due settimane, niente da dire, ma non deve esistere che, almeno in teoria, mi blocchi in partenza. Quindi finirà come l'anno scorso. I miei soldi, me li tengo tutti. Appena ho di nuovo la padronanza di andare dove mi pare, tornerò a fare come un tempo, una vacanza in Italia, una dove dico io. Tanto semplice.
Anche perchè se voglio finanziare l'Africano o l'Italiano, che entrambi hanno subito danni ingenti per la pandemia a livello turistico, saranno pure affari miei. Magari ho più simpatia per i primi, ripeto ognuno la pensa a modo suo.
Ovviamente perchè sono uno al quale piacere fare scalate/trekking, stai tranquillo che se c'era qualche campionato di calcio da seguire in un paese extra-ue qualsiasi ti autorizzavano ad andarci. Sicuro.
canislupus
21-05-2021, 23:39
Capisco il ragionamento, ma io I MIEI SOLDI, li spendo dove dico io, e no dove indica il governo di turno. Anche perchè questa limitazione di non poter andare extra-ue per turismo non l'applicano tutti i paesi dell'unione europea. Da altri si può partire tranquillamente mentre da noi, sempre i più svegli come al solito, no. Magari al ritorno mi fai fare quarantena due settimane, niente da dire, ma non deve esistere che, almeno in teoria, mi blocchi in partenza. Quindi finirà come l'anno scorso. I miei soldi, me li tengo tutti. Appena ho di nuovo la padronanza di andare dove mi pare, tornerò a fare come un tempo, una vacanza in Italia, una dove dico io. Tanto semplice.
Anche perchè se voglio finanziare l'Africano o l'Italiano, che entrambi hanno subito danni ingenti per la pandemia a livello turistico, saranno pure affari miei. Magari ho più simpatia per i primi, ripeto ognuno la pensa a modo suo.
Ma io non lo faccio perchè mi sta simpatico questo governo :D :D :D
Semplicemente mi da fastidio dover sottostare a dei vincoli ogni volta.
Poi quello che succede in Italia ha del ridicolo...
Il coprifuoco è un disincentivo assoluto per il turismo straniero nel nostro paese (oltre che per quello interno).
In merito alla quarantena al ritorno.
Qualora fosse prevista sarebbe TOTALMENTE a tuo carico.
Non è come quella da malato che viene coperta dalla malattia (per inciso io non ne ho usufruito per non gravare sullo Stato ulteriormente... e sono rimasto in CIG rimettendoci... ma mi sembrava più onesto dato che stavo bene e potevo lavorare da casa).
Ma io non lo faccio perchè mi sta simpatico questo governo :D :D :D
Si l'avevo capito, non mi riferivo a nessuno in particolare - infatti ho scritto "di turno" proprio per questo.
Semplicemente mi da fastidio dover sottostare a dei vincoli ogni volta.
Poi quello che succede in Italia ha del ridicolo...
Il coprifuoco è un disincentivo assoluto per il turismo straniero nel nostro paese (oltre che per quello interno).
Tanto non lo rispetta più nessuno da un pezzo ormai. Penso di essere uno dei pochi che rientra diligentemente in orario. Una sera che ho sforato per valide ragioni - diciamo così - ho trovato la città piena.
Macchine, gente che passeggeva, di tutto. Ed era ancora alle 10. FdO non interessate. Anche perchè il Covid se ne frega dell'orario, se vuole ti impesta alla grande sia alle 9 di mattina che alle 11 di sera.
In merito alla quarantena al ritorno.
Qualora fosse prevista sarebbe TOTALMENTE a tuo carico.
Non è come quella da malato che viene coperta dalla malattia (per inciso io non ne ho usufruito per non gravare sullo Stato ulteriormente... e sono rimasto in CIG rimettendoci... ma mi sembrava più onesto dato che stavo bene e potevo lavorare da casa).
Niente da obiettare, ci mancherebbe altro che le mie vacanze debbano pagarle gli altri cittadini. ;)
daitarn_3
22-05-2021, 07:53
Magari starsene a casa propria divertendosi la sera, meglio che sottoporsi ad una Terapia Genica Sperimentale che fa uso di OGM come da bugiardini certificati dall'EMA !! La cavia che la faccia chi vuole preferisco non andare in giro. La Terapia dovrà essere ripetuta almeno una volta ogni anno !!! come pontificato dal famoso luminare Fauci. Se conoscete un medico capace ed amico chiedete spiegazioni sulla Terapia e cercate informazioni su Fauci, Bill e la direttora dell'EMA ve lo consiglio.
Ricordate: IL "VACCINO" RENDE LIBERI"
VI RICORDA QUALCOSA ?
canislupus
22-05-2021, 08:13
Niente da obiettare, ci mancherebbe altro che le mie vacanze debbano pagarle gli altri cittadini. ;)
Sicuramente apprezzabile il tuo intervento... ma non tutti possono permettersi di perdere due settimane di stipendio per stare chiusi in casa.
Ginopilot
22-05-2021, 08:15
Magari starsene a casa propria divertendosi la sera, meglio che sottoporsi ad una Terapia Genica Sperimentale che fa uso di OGM come da bugiardini certificati dall'EMA !! La cavia che la faccia chi vuole preferisco non andare in giro. La Terapia dovrà essere ripetuta almeno una volta ogni anno !!! come pontificato dal famoso luminare Fauci. Se conoscete un medico capace ed amico chiedete spiegazioni sulla Terapia e cercate informazioni su Fauci, Bill e la direttora dell'EMA ve lo consiglio.
Ricordate: IL "VACCINO" RENDE LIBERI"
VI RICORDA QUALCOSA ?
:sofico: :sofico:
nickluck
22-05-2021, 09:54
Leggo i commenti e mi domando se qualcuno che se ne intenda davvero di informatica qui bazzichi ancora.
Come si dovrebbe fare a limitare l'accesso da parte di un albergatore ai dati di chiunque? Come farebbe a dimostrare di avere davvero davanti a se la persona e non stia invece curiosando su dati di vicini e/o conoscenti?
Dovrebbe in qualche modo autenticare l'ospite, magari con qualcosa tipo... la tessera sanitaria. Ma si torna al punto di partenza: dotare tutti di un lettore.
Poi la tessera ha valore europeo ma il formato é differente per nazione, quindi comunque bisognerebbe creare un sistema integrato di autenticazione.
Poi, a proposito della tessera sanitaria: si, ha un chip, ma questo non vuol dire che sia scrivibile.
Oltre al fatto che é stato giá chiarito che non si sarebbe creato un database di vaccinati.
Essendo pragmatici, la soluzione scelta é la migliore: non si puó metter su un sistema che richiederebbe mesi quando la necessitá é immediata e (si spera) temporanea.
Io, boh...
Leggo i commenti e mi domando se qualcuno che se ne intenda davvero di informatica qui bazzichi ancora.
Come si dovrebbe fare a limitare l'accesso da parte di un albergatore ai dati di chiunque? Come farebbe a dimostrare di avere davvero davanti a se la persona e non stia invece curiosando su dati di vicini e/o conoscenti?
Dovrebbe in qualche modo autenticare l'ospite, magari con qualcosa tipo... la tessera sanitaria. Ma si torna al punto di partenza: dotare tutti di un lettore.
Poi la tessera ha valore europeo ma il formato é differente per nazione, quindi comunque bisognerebbe creare un sistema integrato di autenticazione.
Poi, a proposito della tessera sanitaria: si, ha un chip, ma questo non vuol dire che sia scrivibile.
Oltre al fatto che é stato giá chiarito che non si sarebbe creato un database di vaccinati.
Essendo pragmatici, la soluzione scelta é la migliore: non si puó metter su un sistema che richiederebbe mesi quando la necessitá é immediata e (si spera) temporanea.
Io, boh...
Non so quali esperienze abbia tu, ma i database possono essere interrogati per fare esporre solo i dati che si desidera vengano esposti, in questo caso sarebbe visibile all'albergatore solo il certificato e nient'altro, per cui da questo punto di vista nessun problema.
canislupus
22-05-2021, 10:24
Non so quali esperienze abbia tu, ma i database possono essere interrogati per fare esporre solo i dati che si desidera vengano esposti, in questo caso sarebbe visibile all'albergatore solo il certificato e nient'altro, per cui da questo punto di vista nessun problema.
This...
Oltre al fatto che qualcuno mi deve spiegare ad un albergatore che cavolo gliene possa fregare di sapere la storia clinica di un suo cliente.
Questa visione per cui tutti si vogliano fare gli affari altrui.
Sarà che io non ho alcun social proprio perchè non mi interessa nulla di conoscere la giornata di qualsiasi persona a questo mondo...
E ad ogni modo come ha fatto notare the_joe esistono i sistemi... ma non si vogliono attuare perchè poi come lo giustifichi il fatto che molti burocrati andrebbero ricollocati?
ma cosa gliene frega all'albergatore del Covid pass? ovvero se un albergatore spagnolo si trova davanti un italiano deve presumere che è entrato in Spagna legalmente compresa la situazione covid
o dovremo presumere che uno debba mostrare il covid pass in ogni negozio ristorante karaoke balera del mondo per entrarci?
canislupus
22-05-2021, 10:57
ma cosa gliene frega all'albergatore del Covid pass? ovvero se un albergatore spagnolo si trova davanti un italiano deve presumere che è entrato in Spagna legalmente compresa la situazione covid
o dovremo presumere che uno debba mostrare il covid pass in ogni negozio ristorante karaoke balera del mondo per entrarci?
A naso credo che servirà solo per l'ingresso nel paese...
Mentre aeroporti e treni un controllo te lo possono fare... ma chi arriva con mezzi propri?
ma cosa gliene frega all'albergatore del Covid pass? ovvero se un albergatore spagnolo si trova davanti un italiano deve presumere che è entrato in Spagna legalmente compresa la situazione covid
o dovremo presumere che uno debba mostrare il covid pass in ogni negozio ristorante karaoke balera del mondo per entrarci?
Sarebbe un problema?
Non dico in ogni negozio, ma in locali dove ci siano contemporaneamente un buon numero di persone non la vedrei male come precauzione.
Sempre che si voglia realmente combattere il virus e non fare demagogia spicciola, di cui francamente mi sarei pure rotto le scatole.
Therinai
22-05-2021, 11:46
Leggo i commenti e mi domando se qualcuno che se ne intenda davvero di informatica qui bazzichi ancora.
Come si dovrebbe fare a limitare l'accesso da parte di un albergatore ai dati di chiunque? Come farebbe a dimostrare di avere davvero davanti a se la persona e non stia invece curiosando su dati di vicini e/o conoscenti?
Dovrebbe in qualche modo autenticare l'ospite, magari con qualcosa tipo... la tessera sanitaria. Ma si torna al punto di partenza: dotare tutti di un lettore.
Poi la tessera ha valore europeo ma il formato é differente per nazione, quindi comunque bisognerebbe creare un sistema integrato di autenticazione.
Poi, a proposito della tessera sanitaria: si, ha un chip, ma questo non vuol dire che sia scrivibile.
Oltre al fatto che é stato giá chiarito che non si sarebbe creato un database di vaccinati.
Essendo pragmatici, la soluzione scelta é la migliore: non si puó metter su un sistema che richiederebbe mesi quando la necessitá é immediata e (si spera) temporanea.
Io, boh...
Non so quali esperienze abbia tu, ma i database possono essere interrogati per fare esporre solo i dati che si desidera vengano esposti, in questo caso sarebbe visibile all'albergatore solo il certificato e nient'altro, per cui da questo punto di vista nessun problema.
Ha ragione the_joe, anche io mi ero posto il dubbio privacy ma è una cazzata, tecnicamente si può programmare un frontend dove inserisci un codice fiscale e ti restituisce un pallino rosso o uno verde, nient'altro e quindi nessun rischio per i dati sensibbbili, e perdonate l'eccesso di fantasia, è giusto per rendere l'idea :D
Ginopilot
22-05-2021, 13:24
Il problema e' che la vaccinazione e' un dato sensibile. Inserendo il codice fiscale di chiunque si saprebbe se e' o meno vaccinato.
Il problema e' che la vaccinazione e' un dato sensibile. Inserendo il codice fiscale di chiunque si saprebbe se e' o meno vaccinato.
No, inserendo un codice fiscale sapresti se la persona ha il green pass per il quale essere vaccinati è una delle condizioni con cui puoi ottenerlo, ma non l'unica.
Per cui sapresti solo se ha o meno il green pass che è quello che interessa.
Il problema e' che la vaccinazione e' un dato sensibile. Inserendo il codice fiscale di chiunque si saprebbe se e' o meno vaccinato.
Scusa ma a me pare una stro.....
Ma non ce l ho con te Ginopilot, che anzi magari saresti a favore.
Dico in generale.
Inserendo il codice fiscale di chiunque...
Intanto cominciamo a dire che bisogna SAPERLO il codice fiscale di "chiunque".
Seconda cosa, se non lo conosciamo ma sappiamo i dati anagrafici possiamo calcolarlo senza problemi
Quindi SECONDO ME se dal codice fiscale di "chiunque" riesco a vedere se questo ha il greenpass o no mi pare proprio L ULTIMO dei problemi di Violazione della Privacy.
Detto questo mi pare abbastanza ovvio che il sistema di accesso al database da parte dell albergatore/struttura deve essere realizzato bene, e tenere un registro delle consultazioni, giusto per sicurezza.
Anche se non so quanto divertimento possa esserci a vedere se una persona NON cliente ha il greenpass o no.
canislupus
22-05-2021, 16:43
Il problema e' che la vaccinazione e' un dato sensibile. Inserendo il codice fiscale di chiunque si saprebbe se e' o meno vaccinato.
Dato sensibile per quale motivo?
Se sei vaccinato sei una persona migliore delle altre? sei peggiore?
Durante questa pandemia abbiamo limitato qualsiasi diritto sancito dalla Costituzione Italiana (e credo anche in tante altre nazioni) e ora il problema sarebbe la faccina verde o rossa se uno ha o meno il Green Pass?
Quindi se vai in un ospedale e ti chiedono di eventuali allergie, è meglio invocare la privacy... poi se magari ti prende uno shock anafilattico non è importante... potrai sempre sostenere di averlo fatto per rispettare la tua privacy...
Scusa ma a me pare una stro.....
Ma non ce l ho con te Ginopilot, che anzi magari saresti a favore.
Dico in generale.
Inserendo il codice fiscale di chiunque...
Intanto cominciamo a dire che bisogna SAPERLO il codice fiscale di "chiunque".
Seconda cosa, se non lo conosciamo ma sappiamo i dati anagrafici possiamo calcolarlo senza problemi
Quindi SECONDO ME se dal codice fiscale di "chiunque" riesco a vedere se questo ha il greenpass o no mi pare proprio L ULTIMO dei problemi di Violazione della Privacy.
Detto questo mi pare abbastanza ovvio che il sistema di accesso al database da parte dell albergatore/struttura deve essere realizzato bene, e tenere un registro delle consultazioni, giusto per sicurezza.
Anche se non so quanto divertimento possa esserci a vedere se una persona NON cliente ha il greenpass o no.
volendo si potrebbe ipotizzare che sapendo chi ha il green pass e chi no gli si potrebbero fare offerte turistiche specifiche
ovvero io albergatore che ho i dati dei miei vecchi clienti potrei contattarli a tal fine lasciando perdere quei clienti che non hanno il green pass
nulla che non potrei fare però anche senza sapere questa informazione
Ok...
BRLSLV36P29F205W
Quello è il codice fiscale di Silvio Berlusconi.
Inviagli offerte turistiche specifiche.
EDIT
Vuoi anche quello di Mariano Apicella cosi magari li fate anche esibire assieme?
Ok...
BRLSLV36P29F205W
Quello è il codice fiscale di Silvio Berlusconi.
Inviagli offerte turistiche specifiche.
EDIT
Vuoi anche quello di Mariano Apicella cosi magari li fate anche esibire assieme?
è troppo malato ha perso smalto ahahaha :D
Therinai
22-05-2021, 17:44
volendo si potrebbe ipotizzare che sapendo chi ha il green pass e chi no gli si potrebbero fare offerte turistiche specifiche
ovvero io albergatore che ho i dati dei miei vecchi clienti potrei contattarli a tal fine lasciando perdere quei clienti che non hanno il green pass
nulla che non potrei fare però anche senza sapere questa informazione
Ma che gliene frega agli albergatori se hai il pass o no, a loro interessa solo che riparta il turismo e si riempia l'albergo. Poi se non hai il pass, non sei vaccinato e ti prendi il covid e ti tocca stare in quarantena saranno problemi tuoi.
Io da quando c'è la pandemia ho fatto un po' di trasferte di lavoro e in nessun albergo ho mai visto qualcuno porsi il problema contagio, e da quello che leggo sui giornali anche in caso di un ospite che risulta essere positivo l'unico sbatit dell'albergo e sanificare in modo accurato la stanza in cui alloggiava e far fare i tamponi ai dipendenti, e la vita andava avanti come se niente fosse.
Comunque regà l'idea è buona e facilmente realizzabile, proprio per questo in italia non vedremo mai niente del genere, ci toccherà andare in giro con il foglietto con su scritta la data di vaccinazione.
A me poi di tutta sta manfrina non me ne frega molto, tanto vivo in quarantena già per i fatti miei ormai :asd: Spero almeno che con il vacicno e il green pass possa farmi una vacanza quest'anno, sono anni che non mi muovo da milano e mi serve una boccata d'aria fresca.
Se riesco a settembre mi farei un giro in cina, almeno lì in questo momento non dovrei trovarne di italiani. Mamma mia che bello gente, quanto cazzo sarebbe bello vivere una decina di giorni senza italiani tra le palle :asd:
Ok...
BRLSLV36P29F205W
Quello è il codice fiscale di Silvio Berlusconi.
Inviagli offerte turistiche specifiche.
EDIT
Vuoi anche quello di Mariano Apicella cosi magari li fate anche esibire assieme?
è troppo malato ha perso smalto ahahaha :D
Tooop :rotfl:
Ma che gliene frega agli albergatori se hai il pass o no, a loro interessa solo che riparta il turismo e si riempia l'albergo. Poi se non hai il pass, non sei vaccinato e ti prendi il covid e ti tocca stare in quarantena saranno problemi tuoi.
Io da quando c'è la pandemia ho fatto un po' di trasferte di lavoro e in nessun albergo ho mai visto qualcuno porsi il problema contagio, e da quello che leggo sui giornali anche in caso di un ospite che risulta essere positivo l'unico sbatit dell'albergo e sanificare in modo accurato la stanza in cui alloggiava e far fare i tamponi ai dipendenti, e la vita andava avanti come se niente fosse.
ma sì l'avevo detto qualche post indietro che all'albergatore non gliene frega niente ma siccome nella discussione si parlava di albergatori che abbiano accesso a database eccetera ho fatto quel discorso della pubblicità
era solo un pour parler
detto questo qualche albergatore all'inizio si è trovato qualche ospite risultato positivo al COVID e questo sicuramente ha comportato qualche rogna, poi tutto è andato a donnine allegre per il turismo per altri motivi
però se un albergatore avesse la sicurezza che tutti i suoi ospiti sono vaccinati/immuni e covid free magari sta più tranquillo nell'accoglierli, sia mai che gli danno la possibilità di riaprire e dopo gli mettono in quarantena mezzo albergo
Leggo i commenti e mi domando se qualcuno che se ne intenda davvero di informatica qui bazzichi ancora.
Purtroppo è proprio così. La maggioranza non ne sa niente nonostante spacci competenze improbabili, qualcuno ne sa un po' ma non ha la minima idea delle regole e delle condizioni al contorno. Con 45 commenti al momento attuale ce ne sono forse due o9 tre che dimostrano un minimo di conoscenza del contesto.
Alcune precisazioni:
- Il codice fiscale è un codice personale ma non è un codice sensibile.
- Il codice fiscale non andrebbe usato come chiave unica in quanto in certe situazioni cambia (in ogni database anagrafico abbastanza grande è probabile che qualche persona sia citata due volte con codici fiscali diversi, io ne ho visti parecchi di questi casi, sia in archivi digitali che cartacei)
- A causa del punto precedente, la legge vieta il calcolo del codice fiscale: l'algoritmo va usato solo per verifica, non per generare il codice fiscale quando fa comodo (sapete cos'è l'omocodia?).
- Il codice fiscale è italiano: non può essere usato a livello europeo.
- Il fatto che una persona sia Covid free (ovvero, come dice qualcuno, abbia un pallino verde o rosso) è un dato sensibile: non cambia il fatto che lo sia a causa della vaccinazione, della malattia o per aver eseguito un tampone: sono tutti eventi sanitari.
- Rendere questi dati interrogabili sarebbe contro tutte le leggi di privacy. Deve essere il proprietario a esporli di sua volontà, e lo deve poter fare anche in assenza di strumenti informatici: è quindi necessaria anche la versione cartacea.
- I professionisti sanno perfettamente come si interroga un database (e sanno anche cos'è un web service): il fatto è che quel database non deve essere interrogabile se non da un numero minimo di persone autorizzate.
- Una delle cose che imparano i professionisti è che le cose sono sempre più complicate di quanto sembrano dall'esterno, per cui imparano a informarsi prima di criticare: qui i professionisti sono veramente pochi.
- Piccola osservazione: qualcuno critica il sistema sanitario perché la sua clinica privata non gestisce bene i dati: forse dovrebbe capire che spesso su queste cose funzionano meglio le grandi strutture pubbliche piuttosto che le piccole strutture private.
- Vedo che qualcuno, sempre pronto a parlare di quanto sono non democratici i cinesi, vuole cominciare a instaurare il "grande fratello" orwelliano proprio qui da noi.
E qui mi fermo in quanto l'elenco delle corbellerie postate supera le mie capacità di archiviazione.
Ho letto in questo thread una marea, molto più di quanto mi attendessi, di affermazioni di persone incompetenti sia sugli aspetti informatici che su quelli normativi: sinceramente, vi chiederei di studiare e incrementare la vostra conoscenza.
gsorrentino
22-05-2021, 23:27
Purtroppo è proprio così. La maggioranza non ne sa niente nonostante spacci competenze improbabili, qualcuno ne sa un po' ma non ha la minima idea delle regole e delle condizioni al contorno. Con 45 commenti al momento attuale ce ne sono forse due o9 tre che dimostrano un minimo di conoscenza del contesto.
Infatti la questione è tutta qui...
- Il codice fiscale è italiano: non può essere usato a livello europeo.
Problema 1
- Il fatto che una persona sia Covid free (ovvero, come dice qualcuno, abbia un pallino verde o rosso) è un dato sensibile: non cambia il fatto che lo sia a causa della vaccinazione, della malattia o per aver eseguito un tampone: sono tutti eventi sanitari.
- Rendere questi dati interrogabili sarebbe contro tutte le leggi di privacy. Deve essere il proprietario a esporli di sua volontà, e lo deve poter fare anche in assenza di strumenti informatici: è quindi necessaria anche la versione cartacea.
Problema 2
- Piccola osservazione: qualcuno critica il sistema sanitario perché la sua clinica privata non gestisce bene i dati: forse dovrebbe capire che spesso su queste cose funzionano meglio le grandi strutture pubbliche piuttosto che le piccole strutture private.
Problema 3... in realtà è anche colpa delle Regioni...io non faccio in tempo a fare un'esame del sangue che il mio medico sa i risultati prima di me...
Ho letto in questo thread una marea, molto più di quanto mi attendessi, di affermazioni di persone incompetenti sia sugli aspetti informatici che su quelli normativi: sinceramente, vi chiederei di studiare e incrementare la vostra conoscenza.
E' chiaro che, a dispetto di quanto si è portati a credere, non si possono conoscere tutte le norme, ma è vero che effettivamente su questo sito si tende a replicare quello che accade al di fuori...Tutti allenatori...Tutti virologhi...Tutti ingegneri aereospaziali...etc.
Basta ad esempio vedere le risposte che vengono date a cose semplici, come ad esempio sul codice per la fatturazione elettronica e la sua funzione...
Ginopilot
23-05-2021, 11:04
No, inserendo un codice fiscale sapresti se la persona ha il green pass per il quale essere vaccinati è una delle condizioni con cui puoi ottenerlo, ma non l'unica.
Per cui sapresti solo se ha o meno il green pass che è quello che interessa.
Sono informaizoni sanitarie e pertanto sensibili:
https://www.garanteprivacy.it/home/diritti/cosa-intendiamo-per-dati-personali
"i dati rientranti in particolari categorie: si tratta dei dati c.d. "sensibili", cioè quelli che rivelano l'origine razziale od etnica, le convinzioni religiose, filosofiche, le opinioni politiche, l'appartenenza sindacale, relativi alla salute o alla vita sessuale. Il Regolamento (UE) 2016/679 (articolo 9) ha incluso nella nozione anche i dati genetici, i dati biometrici e quelli relativi all'orientamento sessuale"
Therinai
23-05-2021, 13:52
Purtroppo è proprio così. La maggioranza non ne sa niente nonostante spacci competenze improbabili, qualcuno ne sa un po' ma non ha la minima idea delle regole e delle condizioni al contorno. Con 45 commenti al momento attuale ce ne sono forse due o9 tre che dimostrano un minimo di conoscenza del contesto.
Alcune precisazioni:
- Il codice fiscale è un codice personale ma non è un codice sensibile.
- Il codice fiscale non andrebbe usato come chiave unica in quanto in certe situazioni cambia (in ogni database anagrafico abbastanza grande è probabile che qualche persona sia citata due volte con codici fiscali diversi, io ne ho visti parecchi di questi casi, sia in archivi digitali che cartacei)
- A causa del punto precedente, la legge vieta il calcolo del codice fiscale: l'algoritmo va usato solo per verifica, non per generare il codice fiscale quando fa comodo (sapete cos'è l'omocodia?).
- Il codice fiscale è italiano: non può essere usato a livello europeo.
- Il fatto che una persona sia Covid free (ovvero, come dice qualcuno, abbia un pallino verde o rosso) è un dato sensibile: non cambia il fatto che lo sia a causa della vaccinazione, della malattia o per aver eseguito un tampone: sono tutti eventi sanitari.
- Rendere questi dati interrogabili sarebbe contro tutte le leggi di privacy. Deve essere il proprietario a esporli di sua volontà, e lo deve poter fare anche in assenza di strumenti informatici: è quindi necessaria anche la versione cartacea.
- I professionisti sanno perfettamente come si interroga un database (e sanno anche cos'è un web service): il fatto è che quel database non deve essere interrogabile se non da un numero minimo di persone autorizzate.
- Una delle cose che imparano i professionisti è che le cose sono sempre più complicate di quanto sembrano dall'esterno, per cui imparano a informarsi prima di criticare: qui i professionisti sono veramente pochi.
- Piccola osservazione: qualcuno critica il sistema sanitario perché la sua clinica privata non gestisce bene i dati: forse dovrebbe capire che spesso su queste cose funzionano meglio le grandi strutture pubbliche piuttosto che le piccole strutture private.
- Vedo che qualcuno, sempre pronto a parlare di quanto sono non democratici i cinesi, vuole cominciare a instaurare il "grande fratello" orwelliano proprio qui da noi.
E qui mi fermo in quanto l'elenco delle corbellerie postate supera le mie capacità di archiviazione.
Ho letto in questo thread una marea, molto più di quanto mi attendessi, di affermazioni di persone incompetenti sia sugli aspetti informatici che su quelli normativi: sinceramente, vi chiederei di studiare e incrementare la vostra conoscenza.
L'ho fatta io l'osservazione sulla clinica privata che non stipa i dati, avevo precisato convenzionata con SSN, purtroppo nella realtà questa convenzione si limita all'applicazione del ticket, come dici tu un database la struttura pubblica ce l'ha, e quindi da questo punto di vista è meglio, infatti sul mio fascicolo sanitario online vedo ciò che ho fatto con il pubblico e non c'è traccia di ciò che ho fatto con il privato, anche se gli esami in questione li ho fatti accedendo al privato con convezione SSN.
Peccato che con la struttura pubblica avrei aspettato tipo 6 mesi per un esame, e qui entra in gioco il privato.
Ma non è accettabile che non si possa creare un database condiviso tra pubblico e privato, e qui mi ricollego all'altro punto che ho evidenziato: Una delle cose che imparano i professionisti è che le cose sono sempre più complicate di quanto sembrano dall'esterno.
Pacifico, ma un professionista sa anche che le cose difficili sono realizzabili, e ogni tanto si rammenta anche che lo stipendio da professionista se lo guadagna svolgendo operazioni difficili.
Per quanto riguarda la menata della privacy ok è un dato sensibile anche il pallino verde che indica che sei a posto col covid. Il risultato di questa privacy sfrenata è ciò che vediamo ora, e per me è una cazzata.
Gli strumenti di scelta digitale li abbiamo e sono tecnicamente realizzabili, quindi faccio un upgrade al frontend pallino verde/rosso a disposizione degli albergatori: inserisce un codice fiscale e il sistema gli dice che non ha accesso ai dati, questo perché il cittadino nel suo fascicolo sanitario ha una nuova comodissima opzione: acconsenti a condividere la tua situazione covid?
Scacco matto, avanti il prossimo :asd:
canislupus
23-05-2021, 14:03
....
Per quanto riguarda la menata della privacy ok è un dato sensibile anche il pallino verde che indica che sei a posto col covid. Il risultato di questa privacy sfrenata è ciò che vediamo ora, e per me è una cazzata.
Gli strumenti di scelta digitale li abbiamo e sono tecnicamente realizzabili, quindi faccio un upgrade al frontend pallino verde/rosso a disposizione degli albergatori: inserisce un codice fiscale e il sistema gli dice che non ha accesso ai dati, questo perché il cittadino nel suo fascicolo sanitario ha una nuova comodissima opzione: acconsenti a condividere la tua situazione covid?
Scacco matto, avanti il prossimo :asd:
Condivido in pieno questa affermazione.
Ad oggi qualcuno mi deve spiegare una cosa.
Dove sia la coerenza nello stabilire una pandemia mondiale, limitare tutti i diritti fondamentali dell'uomo e poi fare le pulci sulla privacy riguardante un SINGOLO aspetto della vita delle persone.
E' tollerabile che io non possa spostarmi come e dove voglio, è tollerabile che io veda il mio reddito eroso dalla CIG, è tollerabile che i miei figli debbano avere una formazione scolastica lacunosa e discontinua, PERO' nessuno osi mai pensare di far apparire un pallino verde o rosso che indichi se mi sono vaccinato o sono guarito (neanche fosse una colpa o un delitto) o abbia fatto un tampone...
Solo a me questa cosa sembra totalmente illogica?
Qualcuno ha mai letto la Costituzione Italiana (tanto per citarne una di carta fondamentale dei diritti)?
Vi risulta che il lavoro sia più o meno prioritario rispetto al diritto di custodia e protezione dei dati sensibili?
Eppure ci hanno chiesto di rinunciare al primo e vogliamo battagliare invece per non far sapere una informazione utile e fondamentale per contenere la pandemia?
Comprendo che l'essere umano sia spesso irrazionale, ma speravo vi fossero dei limiti... evidentemente mi sbagliavo.
L'ho fatta io l'osservazione sulla clinica privata che non stipa i dati, avevo precisato convenzionata con SSN, purtroppo nella realtà questa convenzione si limita all'applicazione del ticket, come dici tu un database la struttura pubblica ce l'ha, e quindi da questo punto di vista è meglio, infatti sul mio fascicolo sanitario online vedo ciò che ho fatto con il pubblico e non c'è traccia di ciò che ho fatto con il privato, anche se gli esami in questione li ho fatti accedendo al privato con convezione SSN.
Peccato che con la struttura pubblica avrei aspettato tipo 6 mesi per un esame, e qui entra in gioco il privato.
Ma non è accettabile che non si possa creare un database condiviso tra pubblico e privato, e qui mi ricollego all'altro punto che ho evidenziato: Una delle cose che imparano i professionisti è che le cose sono sempre più complicate di quanto sembrano dall'esterno.
Pacifico, ma un professionista sa anche che le cose difficili sono realizzabili, e ogni tanto si rammenta anche che lo stipendio da professionista se lo guadagna svolgendo operazioni difficili.
Per quanto riguarda la menata della privacy ok è un dato sensibile anche il pallino verde che indica che sei a posto col covid. Il risultato di questa privacy sfrenata è ciò che vediamo ora, e per me è una cazzata.
Gli strumenti di scelta digitale li abbiamo e sono tecnicamente realizzabili, quindi faccio un upgrade al frontend pallino verde/rosso a disposizione degli albergatori: inserisce un codice fiscale e il sistema gli dice che non ha accesso ai dati, questo perché il cittadino nel suo fascicolo sanitario ha una nuova comodissima opzione: acconsenti a condividere la tua situazione covid?
Scacco matto, avanti il prossimo :asd:
Il fascicolo sanitario non è uno strumento riservato alle istituzioni pubbliche. Se una struttura privata non rende disponibili i suoi dati è per loro scelta. Hanno deciso di non collaborare (probabilmente per ridurre i costi di informatizzazione). Evidentemente non gli interessa che l'utente abbia complessivamente un buon servizio, ma solo che sia spinto a fargli avere i soldi delle prestazioni. Un atteggiamento che trovo disdicevole e che mi spingerebbe a cercare altre strutture, pubbliche o private, con un comportamento più etico.
In quanto all'autorizzazione a priori per vedere i tuoi dati sanitari, la puoi dare automaticamente solo a categorie di persone ben identificate, per esempio a quelli vincolati per legge a mantenere il segreto d'ufficio. Puoi darla al tuo medico, puoi autorizzare un genitore a vedere i dati del suo figlio minorenne (c'è un'apposita procedura per permettere la consultazione del fascicolo sanitario in questi casi), ma non puoi dare questa autorizzazione a tutti i salumieri della città o a chi abita in via Roma. Se vuoi tu puoi scrivere i tuoi esami su un manifesto ed esporlo in tutti gli appositi spazi di via Roma. Ma non puoi chiedere agli enti pubblici di farlo, non è il loro lavoro (puoi eventualmente chiedere di aumentare le tasse per implementare questa opzione aggiuntiva, ma io e molti altri risponderemmo di no, non per i costi ma per le enormi finestre che si aprirebbero alla raccolta illegale di dati).
Quindi, se vuoi, ti procuri il tuo certificato di vaccinazione e lo mostri a chi c@zzo ti pare. Da quanto dici dimostri, tra l'altro, di non avere la minima idea di come è fatto un sistema di autenticazione/autorizzazione.
E lascia perdere le risatine da incompetente che crede di avere le soluzioni semplici a problemi complessi.
Condivido in pieno questa affermazione.
Ad oggi qualcuno mi deve spiegare una cosa.
Dove sia la coerenza nello stabilire una pandemia mondiale, limitare tutti i diritti fondamentali dell'uomo e poi fare le pulci sulla privacy riguardante un SINGOLO aspetto della vita delle persone.
E' tollerabile che io non possa spostarmi come e dove voglio, è tollerabile che io veda il mio reddito eroso dalla CIG, è tollerabile che i miei figli debbano avere una formazione scolastica lacunosa e discontinua, PERO' nessuno osi mai pensare di far apparire un pallino verde o rosso che indichi se mi sono vaccinato o sono guarito (neanche fosse una colpa o un delitto) o abbia fatto un tampone...
Solo a me questa cosa sembra totalmente illogica?
Qualcuno ha mai letto la Costituzione Italiana (tanto per citarne una di carta fondamentale dei diritti)?
Vi risulta che il lavoro sia più o meno prioritario rispetto al diritto di custodia e protezione dei dati sensibili?
Eppure ci hanno chiesto di rinunciare al primo e vogliamo battagliare invece per non far sapere una informazione utile e fondamentale per contenere la pandemia?
Comprendo che l'essere umano sia spesso irrazionale, ma speravo vi fossero dei limiti... evidentemente mi sbagliavo.
Vedo che sei favorevole al modello sociale cinese.
Therinai
23-05-2021, 17:47
Il fascicolo sanitario non è uno strumento riservato alle istituzioni pubbliche. Se una struttura privata non rende disponibili i suoi dati è per loro scelta. Hanno deciso di non collaborare (probabilmente per ridurre i costi di informatizzazione). Evidentemente non gli interessa che l'utente abbia complessivamente un buon servizio, ma solo che sia spinto a fargli avere i soldi delle prestazioni. Un atteggiamento che trovo disdicevole e che mi spingerebbe a cercare altre strutture, pubbliche o private, con un comportamento più etico.
In quanto all'autorizzazione a priori per vedere i tuoi dati sanitari, la puoi dare automaticamente solo a categorie di persone ben identificate, per esempio a quelli vincolati per legge a mantenere il segreto d'ufficio. Puoi darla al tuo medico, puoi autorizzare un genitore a vedere i dati del suo figlio minorenne (c'è un'apposita procedura per permettere la consultazione del fascicolo sanitario in questi casi), ma non puoi dare questa autorizzazione a tutti i salumieri della città o a chi abita in via Roma. Se vuoi tu puoi scrivere i tuoi esami su un manifesto ed esporlo in tutti gli appositi spazi di via Roma. Ma non puoi chiedere agli enti pubblici di farlo, non è il loro lavoro (puoi eventualmente chiedere di aumentare le tasse per implementare questa opzione aggiuntiva, ma io e molti altri risponderemmo di no, non per i costi ma per le enormi finestre che si aprirebbero alla raccolta illegale di dati).
Quindi, se vuoi, ti procuri il tuo certificato di vaccinazione e lo mostri a chi c@zzo ti pare. Da quanto dici dimostri, tra l'altro, di non avere la minima idea di come è fatto un sistema di autenticazione/autorizzazione.
E lascia perdere le risatine da incompetente che crede di avere le soluzioni semplici a problemi complessi.
Caspiterina che tipo cazzuto, hai vinto tu, sono un incompetente :asd:
canislupus
23-05-2021, 18:40
Vedo che sei favorevole al modello sociale cinese.
Sì... anche al modello sociale della corea del Sud... dove se ne fregano della privacy e puntano all'obiettivo... pensa che stupidi che sono...
Invece noi siamo i più furbi di tutti... limitiamo tutti i diritti fondamentali delle persone... ma la privacy no... quella è sacra... totalmente coerente e intelligente.
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