View Full Version : Colonnine veloci da 300kW in autostrada: la prima di 100 è operativa
Redazione di Hardware Upg
13-05-2021, 09:11
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/tecnologia/colonnine-veloci-da-300kw-in-autostrada-la-prima-di-100-e-operativa_97691.html
Free to X ha attivato, nei pressi di Modena, la prima colonnina ad alta potenza nella rete autostradale: primo passo di 100 punti di ricarica previsti entro il 2027, tutti di tipo Hyperfast
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300KW ma LOL. Ne riparliamo quando cambiate il pacco batterie prima del tempo.
L'elettrico puro a questo livello di progresso è una buffonata.
I due scenari di utilizzo al momento sono:
1) aspettare x ore per una carica a bassa potenza che faccia durare più a lungo il pacco batterie. Risultato = si perde tempo e il tempo è denaro.
2) aspettare meno di x ore per una carica ad alta potenza che accorcia rapidamente la capacità di ritenzione della carica del pacco batterie. Risultato = batterie rapidamente deteriorare, conseguente prematura perdita di denaro.
Ripetuto fino allo sfinimento: per una VERA rivoluzione elettrica serve massiccio uso del nucleare (con controlli assai più stretti sulle modalità di smaltimento delle scorie e acqua di raffreddamento) e batterie di nuova generazione.
L'elettrico adesso è fuffa quanto le etichette HD Ready sui televisori a suo tempo.
domthewizard
13-05-2021, 09:28
300KW ma LOL. Ne riparliamo quando cambiate il pacco batterie prima del tempo.
L'elettrico puro a questo livello di progresso è una buffonata.
I due scenari di utilizzo al momento sono:
1) aspettare x ore per una carica a bassa potenza che faccia durare più a lungo il pacco batterie. Risultato = si perde tempo e il tempo è denaro.
2) aspettare meno di x ore per una carica ad alta potenza che accorcia rapidamente la capacità di ritenzione della carica del pacco batterie. Risultato = batterie rapidamente deteriorare, conseguente prematura perdita di denaro..
vale lo stesso discorso per i cellulari: la ricarica rapida deve essere occasionale, per quella quotidiana l'ideale è un caricabatterie da 10w. se carichi tutti i giorni l'auto elettrica in autostrada hai semplicemente sbagliato mezzo e dovevi prendere un diesel/benzina
ramses77
13-05-2021, 09:35
Ombra, la penso esattamente proprio al contrario di te. ;-)
300KW ma LOL. Ne riparliamo quando cambiate il pacco batterie prima del tempo.
L'elettrico puro a questo livello di progresso è una buffonata.
[...]
L'elettrico adesso è fuffa quanto le etichette HD Ready sui televisori a suo tempo.
Finito? :confused:
Bon, le hai mai provate? Ti sei mai documentato un minimo o spari sentenze perché l'amico al bar (da asporto) ti ha detto che ha la verità in tasca?
300kW è la capacità della colonnina, non la potenza di ricarica assorbita dal veicolo, che può decidere quanto farsi erogare sulla base della curva di ricarica che le celle possono sopportare.
Il pacco batterie è composto da migliaia e migliaia di celle, se fai la divisione vedrai che la potenza massima è di qualche W per ogni cella, non tanto diverso dalle ricariche fast dei cellulari; con la differenza che le batterie automotive sono costruite apposta per questi scenari d'uso e sono climatizzate. Si prendono botte di ricarica ogni volta che molli il gas e vanno di frenata rigenerativa, alcune auto arrivano anche a 50-80kW. E le scaricano a 250-300kW in accelerazione.
Eddai, che al mondo non sono tutti scemi :O
Le ricariche ultrafast sono pensate per i viaggi, non per l'uso ordinario dell'auto dove è più che sufficiente una ricarica lenta in AC. Che poi si dica che hanno poca autonomia e che non siano adatte al rappresentante che fa 1000km al giorno, tutto vero... ma pensare che non siano in grado dopo 10 anni di tarare una curva di ricarica è follia.
@ranses77
magari argomenta il tuo pensiero, potrei trarne inaspettati arricchimenti culturali (non è sarcasmo, si discute per questo).
@domthewizard
Esatto, sarebbe auspicabile per ora una convivenza tra elettrico e carburanti poichè gli scenari di utilizzo sono diversi e spingere solo in un verso con lo stato di maturità della tecnologia attuale è penalizzante.
Io mi muovo prevalentemente in città, raramente faccio più di 100km in un giorno e la volta che dovesse girarmi di andare a Milano con la macchina posso anche aspettare più del necessario; non puoi penalizzare il pendolare che macina km e non può fare soste lunghe tutto il tempo perchè altrimenti le batterie gli durano una frazione del tempo.
Questa inutile forzatura all'elettrico in questo momento storico è una puttanata colossale, in un periodo di tecnologia di accumulo immatura e instabilità economica globale.
@ZioMat
L'amico al bar (e quello al ristorante, al centro commerciale e la stragrande maggioranza dei cittadini) sta ancora felice con la sua golf diesel o la panda a benzina/metano tranquillo.
Una colonnina a 300kW vuol dire che qualsiasi macchina ci attacchi caricherà alla velocità massima consentita dalla sua capacità di batterie e velocità del caricabatterie integrato. I vari produttori stanno spingendo molto sull'accorciare i tempi di ricarica, e l'unico escamotage a disposizione attualmente a parità di capacità delle batterie è aumentare voltaggio/tensione e rinforzare il raffreddamento delle celle. La stabilità termica non risolve comunque l'accelerazione del deterioramento chimico delle celle derivato dal maggior flusso di elettroni.
Per l'appunto caricare rapidamente e con potenze massime comporta un deterioramento accelerato delle batterie con l'attuale tecnologia al litio.
https://findingspress.org/article/21459-impact-of-charging-rates-on-electric-vehicle-battery-life
Come ha ragionato erroneamente ombra, il processo di ricarica NON è come far benzina, deve essere inteso in modo differente, come una ricarica del cellulare.
Il primo concetto, espresso bene da un amico, è il seguente: cosa me ne faccio di una ricarica ultrafast se poi non posso nemmeno mangiare in santa pace. Sì, appena l'auto è carica, la devi staccare, alcuni prevedono sanzioni se la lasci attaccata per niente.
A quel punto la lascio su una AC a 22-43kW, mangio in pace e poi la prendo e vado. Ah pago anche meno la corrente.
Ovvio che ci vorrebbero molti più punti di ricarica, ma ci stanno lavorando.
@frankie
Mai sostenuto che elettrico = benzina come modalità di rifornimento.
Anzi, è proprio da questa enorme differenza che nasceva il mio dubbio iniziale.
Se la ricarica è lenta ci si lamenta della lentezza, se è veloce ci si lamenta che "frigge le batterie", insomma, una scusa per lamentarsi si trova sempre.
Tanto si sa che chi progetta le batterie è scemo.
Una colonnina a 300kW vuol dire che qualsiasi macchina ci attacchi caricherà alla velocità massima consentita dalla sua capacità di batterie e velocità del caricabatterie integrato.
No. Il caricatore di bordo non interviene minimamente nella ricarica fast DC. Giusto per i puntini sulle "i".
I vari produttori stanno spingendo molto sull'accorciare i tempi di ricarica, e l'unico escamotage a disposizione attualmente a parità di capacità delle batterie è aumentare voltaggio/tensione e rinforzare il raffreddamento delle celle.
Nì, gli standard sono essenzialmente due, a 400V e 800V. Il passaggio a voltaggi alti permette di ridurre le correnti in gioco a parità di potenza e quindi risparmiare rame che costa una fucilata :D
All'atto pratico, alla singola cella sempre dai 3 ai 4.2V arrivano, cambia il risultato complessivo a seconda di quante ne metti in serie e parallelo.
La stabilità termica non risolve comunque l'accelerazione del deterioramento chimico delle celle derivato dal maggior flusso di elettroni.
Per l'appunto caricare rapidamente e con potenze massime comporta un deterioramento accelerato delle batterie con l'attuale tecnologia al litio.
https://findingspress.org/article/21459-impact-of-charging-rates-on-electric-vehicle-battery-life
Dovresti documentarti meglio, e andare meno al bar.
Guarda che l'ultima riga vale per tutti :) hai preso un articolo che ribadisce l'ovvio dicendo il nulla. Test di vita reale portano a dati molto molto diversi (qualche punto percentuale nell'uso medio, tra AC e DC fast e ultrafast, dopo 3-4 anni e diverse decine di migliaia di km), proprio perché i BMS non sono "stupidi" e gestiscono le potenze al pacco batterie in modo più intelligente possibile.
La resilienza dipende non solo dalla chimica ma anche dal modo in cui le celle sono costruite, se ci sono miliardi di euro di progetti di ricerca non è un caso, perché in un mondo che andrà sempre più verso l'elettrificazione lo stoccaggio dell'energia in modo efficiente è quantomai necessario.
Con questo non sto dicendo che caricare solo in ultrafast sia la soluzione, anzi il contrario se rileggi la fine del mio messaggio precedente, ma non per questo se devo fare Milano-Roma devo fermarmi 5 ore a metà strada per caricare a 11kW... sono soluzioni (e lo riscrivo) pensate per i lunghi viaggi e la mobilità a lungo raggio, non per l'uso quotidiano. E in questa accezione vedrai che comunque cambierai prima l'auto del pacco batteria. ;)
Come ha ragionato erroneamente ombra, il processo di ricarica NON è come far benzina, deve essere inteso in modo differente, come una ricarica del cellulare.
Il primo concetto, espresso bene da un amico, è il seguente: cosa me ne faccio di una ricarica ultrafast se poi non posso nemmeno mangiare in santa pace. Sì, appena l'auto è carica, la devi staccare, alcuni prevedono sanzioni se la lasci attaccata per niente.
Perdonami, ma questo è un problema davvero stupido. Anzi non è neanche un problema. Sicuramente tramite app vedi la percentuale di ricarica e sai più o meno quanto tempo ci mette. Di conseguenza ti organizzi e appena è carica scendi e la sposti. Fine. Non è che ogni 10 minuti devi spostarti per controllarla...
@ZioMatt
ma te onestamente a questo livello di maturità tecnologica cambieresti un'auto endotermica magari di un paio di anni fa e che va ancora bene per "elettrificarti"?
@Unrue
per chi si fa molti km in autostrada ogni giorno invece la durata delle soste è un problema. È il punto nevralgico che ancora rende una sostituzione totale del parco circolante impensabile.
e te lo dico sognando un tetto solare+powerwall e una P100D
ramses77
13-05-2021, 11:54
Ombra, pensavo fosse chiaro dalla mia risposta :-)
Ho da poco un'auto elettrica e per me è perfetta.
Non sto a elencarti i tanti motivi per cui per me lo è, ma ne dirò solo 1: mi fa risparmiare un sacco di soldi.
Proprio il contrario di quello che sostieni tu.
Quindi, prima di dire "l'elettrico adesso è fuffa", al tuo posto ampierei la veduta limitandola non soltanto alle tua situazione, che sarà anche ponderata sul tuo contesto, ma sicuramente non è un campione attendibile per tutti.
Se vogliamo dirla tutta, se il tempo è denaro, il denaro è tempo e siccome ho impostato la mia vita senza frenesia, di fermarmi quelle poche volte all'anno mezz'ora alla colonnina non me ne frega proprio nulla.
harlock10
13-05-2021, 11:55
I pacchi batteria hanno tutti garanzie lunghissime, tesla offre 8 anni o 160000 km sul modello base, idem per la 500e.
Se fai tanti km la cambi prima.
@ZioMatt
ma te onestamente a questo livello di maturità tecnologica cambieresti un'auto endotermica magari di un paio di anni fa e che va ancora bene per "elettrificarti"?
No, ovviamente no che discorsi ;)
Ma con un auto di 10/15/20 anni, l'elettrico ha il suo perché e più di qualche pensiero merita di essere fatto, a mio avviso. Chiaro, per chi ha uno stile di vita compatibile con l'auto elettrica e ha a disposizione un punto di ricarica privato per attaccarla di sera. Ma come ogni strumento ha il suo campo di applicazione e settore in cui non è adeguato (d'altronde, se i rappresentati scelgono auto a gasolio e non un Dodge RAM 5.7 HEMI ci sarà un perché, no?).
e te lo dico sognando un tetto solare+powerwall
Valuta bene, la Powerwall non sempre è lo strumento di accumulo migliore e per la legge italiana si somma essendo accoppiato in AC alla potenza dell'inverter, se superi una certa soglia (11kW? non mi ricordo più EDIT: dovrebbe essere 20kW) devi fare tutte le dichiarazioni di officina elettrica... lasciamo perdere...
Oltre ad essere mediamente più costosa di altre alternative, se devi costruire l'impianto da zero. Se invece hai già un impianto fatto e ci vuoi aggiungere un accumulo "plug in" ha il suo perché. ;)
Non sto a elencarti i tanti motivi per cui per me lo è, ma ne dirò solo 1: mi fa risparmiare un sacco di soldi.
In che modo risparmi soldi?
Quanto hai pagato l auto elettrica?
fraussantin
13-05-2021, 13:59
Già oggi la gente fatica a comprarsi uno scassone usato e lo dimostra il fatto che non si trovano a prezzi decenti , immaginatevi fra 10 anni con sti così elettrici che costeranno un botto e avranno costi di manutenzione improponibili.
Utonto_n°1
13-05-2021, 14:19
Valuta bene, la Powerwall non sempre è lo strumento di accumulo migliore e per la legge italiana si somma essendo accoppiato in AC alla potenza dell'inverter, se superi una certa soglia (11kW? non mi ricordo più EDIT: dovrebbe essere 20kW) devi fare tutte le dichiarazioni di officina elettrica... lasciamo perdere...
Oltre ad essere mediamente più costosa di altre alternative, se devi costruire l'impianto da zero. Se invece hai già un impianto fatto e ci vuoi aggiungere un accumulo "plug in" ha il suo perché. ;)
Un mio amico che fa il tecnico installatore e fa pure le certificazioni energetiche, l'altro giorno mi ha detto che ha fatto i calcoli con un software, uno di quelli che calcolano anche la produzione del fotovoltaico durante l'anno, mi ha detto che se non hai grossi consumi nelle ore serali notturne, non si riesce a sfruttare l'accumulatore elettrico, in pratica, secondi i risultati del calcolo/simulazione, riusciresti a mettere via poca corrente durante l'inverno, quando però i servirebbe di più, mentre, d'estate la metti via, ma non ti serve, in pratica batterie sempre cariche d'estate e scariche d'inverno.
Andrebbero bene per l'auto elettrica per sei mesi di sole l'anno, da fare bene i calcoli...
Utonto_n°1
13-05-2021, 14:25
In che modo risparmi soldi?
Quanto hai pagato l auto elettrica?
Se vuoi ti rispondo io, ho preso l'Opel Corsa-e a mia moglie (ma poi la usiamo entrambi più possibile, perchè più si usa più si risparmia), pagata con gli incentivi poco + di 21 mila, risparmiamo 1400 euro/anno, fra bollo, assicurazione, consumi e tagliandi*, 15 mila km/anno, rispetto ad una benzina/diesel.
*tagliandi e manutenzione in officina
fraussantin
13-05-2021, 14:39
Se vuoi ti rispondo io, ho preso l'Opel Corsa-e a mia moglie (ma poi la usiamo entrambi più possibile, perchè più si usa più si risparmia), pagata con gli incentivi poco + di 21 mila, risparmiamo 1400 euro/anno, fra bollo, assicurazione, consumi e tagliandi*, 15 mila km/anno, rispetto ad una benzina/diesel.
*tagliandi e manutenzione in officina
Ti posso fare un domanda?
Ma l'assicurazione costa veramente poco per le elettriche?
Per caricarla quanto paghi?
PS mio padre si é comprato una utilitaria ieri , una panda usata di un anno 10k euro ( non si trova una sega su quei prezzi) . Nuova costa 11, ma il motore ibrido non ci piaceva
Con 50-70 euro al mese di benza ci fila liscio bollo 140 euro credo , assicurazione 300\400 euro , tagliano 120 euro ogni 2 anni .
La vedo lunga ad arrivare la convenienza con una auto da 20k.
Poi la corsa sarà sicuramente migliore .. ok ma a meno di quella cifra non trovi nulla di elettronico.
Poi le batterie non vanno mai cambiate? E se si rompono?
TheMonzOne
13-05-2021, 14:40
Se vuoi ti rispondo io, ho preso l'Opel Corsa-e a mia moglie (ma poi la usiamo entrambi più possibile, perchè più si usa più si risparmia), pagata con gli incentivi poco + di 21 mila, risparmiamo 1400 euro/anno, fra bollo, assicurazione, consumi e tagliandi*, 15 mila km/anno, rispetto ad una benzina/diesel.
*tagliandi e manutenzione in officinaA fronte di un prezzo di acquisto di quanto più alto rispetto alla "pari allestimento" a benzina ? Senza polemica, solo per avere il dato.
@Unrue
per chi si fa molti km in autostrada ogni giorno invece la durata delle soste è un problema. È il punto nevralgico che ancora rende una sostituzione totale del parco circolante impensabile.
Il problema sollevato non è quello, ma banalmente che la ricarica sarebbe troppo veloce da non poter pranzare... via su. Non scherziamo.
se non hai grossi consumi nelle ore serali notturne, non si riesce a sfruttare l'accumulatore elettrico, in pratica, secondi i risultati del calcolo/simulazione, riusciresti a mettere via poca corrente durante l'inverno, quando però i servirebbe di più, mentre, d'estate la metti via, ma non ti serve, in pratica batterie sempre cariche d'estate e scariche d'inverno.
Andrebbero bene per l'auto elettrica per sei mesi di sole l'anno, da fare bene i calcoli...
Si entra in un discorso più complesso che nulla ha a che vedere con l'articolo.
Quel che dici è corretto per tutte le forme di accumulo, e appunto va valutato caso per caso (con tutti i fattori distorsivi del mercato, vedasi 110%) se l'accumulo conviene o no e di che taglia.
Io invece invitavo Ombra77 a verificare la differenza tra accumuli in DC e in AC. ;)
/OT o ci cazziano.
Ma l'assicurazione costa veramente poco per le elettriche?
Dipende da compagnia a compagnia, basta fare qualche preventivo con il modello desiderato e si vede. Al momento sì, sembrano essere abbastanza bassi, poi tra qualche anno con la maggior diffusione non si sa.
Per caricarla quanto paghi?
A casa è il solito costo unitario... metti un 0,20€/kWh che sbagli di poco (almeno per avere un'idea dei costi). Consumi tra 4 e 7km/kWh mediamente. Prendi la tua percorrenza e trovi i kWh che ti servono giorno per giorno e da lì il costo energetico.
Alle ultrafast non è raro comunque pagare 0,50€/kWh o più, e paghi anche le dispersioni sulla ricarica e sul cavo (sì, sono raffreddati ad acqua anche i cavi tra stazione e presa CCS).
A casa è il solito costo unitario... metti un 0,20€/kWh che sbagli di poco (almeno per avere un'idea dei costi). Consumi tra 4 e 7km/kWh mediamente. Prendi la tua percorrenza e trovi i kWh che ti servono giorno per giorno e da lì il costo energetico.
Alle ultrafast non è raro comunque pagare 0,50€/kWh o più, e paghi anche le dispersioni sulla ricarica e sul cavo (sì, sono raffreddati ad acqua anche i cavi tra stazione e presa CCS).
Ma infatti uno degli enormi vantaggi dell'elettrico è che puoi decidere tu il costo del "carburante", nei limiti dell'offerta in bolletta che scegli, perlomeno per le ricariche a casa. Con la benzina non hai alcun tipo di controllo, quello costa e quello paghi. E scusate se è poco.
fraussantin
13-05-2021, 15:00
mio padre si é comprato una utilitaria ieri , una panda usata di un anno 10k euro ( non si trova una sega su quei prezzi) . Nuova costa 11, ma il motore ibrido non ci piaceva , E aveva meno accessori
Con 50-70 euro al mese di benza ci fila liscio bollo 140 euro credo , assicurazione 300\400 euro , tagliano 120 euro ogni 2 anni .
La vedo lunga ad arrivare la convenienza con una auto da 20k.
Poi la corsa sarà sicuramente migliore .. ok ma a meno di quella cifra non trovi nulla di elettronico.
Poi le batterie non vanno mai cambiate? E se si rompono?
Ma infatti uno degli enormi vantaggi dell'elettrico è che puoi decidere tu il costo del "carburante", nei limiti dell'offerta in bolletta che scegli, perlomeno per le ricariche a casa. Con la benzina non hai alcun tipo di controllo, quello costa e quello paghi. E scusate se è poco.
PS posso scegliere il distributore. La differenza fra uno e l'altro é minima come lo é tra pagare 0.04 o 0.05 euro di materia prima su 20\25 cent reali
TheMonzOne
13-05-2021, 15:03
Poi le batterie non vanno mai cambiate? E se si rompono?Come ha già scritto qualcun altro, le batterie hanno la garanzia che, nel caso delle citate Tesla e 500e, è di 8 anni oppure 160.000 km...probabilmente si fa prima a cambiare la macchina che le batterie. E se si rompono c'è appunto la garanzia.
La vedo lunga ad arrivare la convenienza con una auto da 20k.
Sì ma con tutto il rispetto per la Panda, non la puoi confrontare con la Corsa... le auto hanno i loro settori e le loro fasce qualitative e di prezzo. :stordita:
Quanto al non volere il motore ibrido e pagare un'auto usata il prezzo di una nuova beh... IMHO l'affare l'ha fatto chi te l'ha venduta.
fraussantin
13-05-2021, 16:09
Come ha già scritto qualcun altro, le batterie hanno la garanzia che, nel caso delle citate Tesla e 500e, è di 8 anni oppure 160.000 km...probabilmente si fa prima a cambiare la macchina che le batterie. E se si rompono c'è appunto la garanzia.
Speriamo che durino anche come tenuta , non vorrei che come perni telefono poi vadano caricate 3 volte al giorno
PS a noi le auto durano mediamente 13-15 anni .
Sì ma con tutto il rispetto per la Panda, non la puoi confrontare con la Corsa... le auto hanno i loro settori e le loro fasce qualitative e di prezzo. :stordita:
Quanto al non volere il motore ibrido e pagare un'auto usata il prezzo di una nuova beh... IMHO l'affare l'ha fatto chi te l'ha venduta.
L'ho detto anche io che non é la solita
Ma io confronto l'auto a benzina che costa di meno ( nella decenza ) con quella elettrica più simile.
Mi spiace ma non ibrido no troppe beghe. E conosco uno che la possiede .
Risparmio carburante 0 é un fake ibrido quello della Panda , ma tanti problemi di elettronica e manutenzione più costosa.
E cmq 1000 euro in oiu per una versione senza niente sopra
arancio cacca di neonato
TheMonzOne
13-05-2021, 16:22
Speriamo che durino anche come tenuta , non vorrei che come perni telefono poi vadano caricate 3 volte al giorno
Immagino che la garanzia copra anche un certo livello di degrado e deterioramento.
PS a noi le auto durano mediamente 13-15 anni . La durata media europea delle auto è 10 anni e 8 mesi, nulla di strano a tenerla 13-15 anni...ma nella fattispecie delle attuali auto elettriche mi sembra un orizzonte temporale troppo ampio, vista l'evoluzione della tecnologia.
Ma io confronto l'auto a benzina che costa di meno ( nella decenza ) con quella elettrica più simile. Ma è un confronto che ha poco senso...o meglio, potresti farlo benissimo a quel punto anche con la versione a Benzina della Corsa...la Panda a benzina costa 11k, la Corsa a benzina costa 16k mi conviene la prima o la seconda? Chi può dirlo, ti conviene quella che ti piace di più o quella che il budget che ti sei imposto ti permette di prendere.
Il confronto auto elettrica/benzina va fatto, per essere credibile, con la "pari livello" a benzina...quindi nel caso della Opel Corsa, che propone tutti i modelli, con la sua versione endotermica...come chiedevo infatti ad Utonto: lui ha pagato l'elettrica 21k...la benzina base sta a 16k, quindi ci sono 5.000 euro di differenza di prezzo di acquisto: a fronte di un "costo di gestione" di 1.400 euro/anno più basso vuol dire che inizierà veramente a "risparmiare" dal quarto anno in avanti.
Non so però a quale allestimento endotermico deve essere paragonata la versione elettrica, perchè se già andasse paragonata al secondo o terzo allestimento della Corsa a benzina allora la forbice di differenza, così come il tempo di "ammortamento" della spesa, diminuisce.
PS posso scegliere il distributore. La differenza fra uno e l'altro é minima come lo é tra pagare 0.04 o 0.05 euro di materia prima su 20\25 cent reali
Le differenze tra i vari distributori di una data zona sono minime, a meno di non farti km di deviazioni per risparmiare chissà quanto. E ad ogni modo stessa cosa, anche se trovi quello più economico, più di quello non puoi fare, non è una cosa sotto il tuo controllo. Seconda cosa, spesso quando cambi operatore in bolletta ti fanno delle belle offerte per un anno o due ed il prezzo al kW si può anche dimezzare. Tieni presente che se inizi a caricare l'auto elettrica da casa, la voce rilevante diventa proprio il consumo, che è sotto il tuo completo controllo.
Utonto_n°1
13-05-2021, 16:35
Ti posso fare un domanda?
Ma l'assicurazione costa veramente poco per le elettriche?
Per caricarla quanto paghi?
PS mio padre si é comprato una utilitaria ieri , una panda usata di un anno 10k euro ( non si trova una sega su quei prezzi) . Nuova costa 11, ma il motore ibrido non ci piaceva
Con 50-70 euro al mese di benza ci fila liscio bollo 140 euro credo , assicurazione 300\400 euro , tagliano 120 euro ogni 2 anni .
La vedo lunga ad arrivare la convenienza con una auto da 20k.
Poi la corsa sarà sicuramente migliore .. ok ma a meno di quella cifra non trovi nulla di elettronico.
Poi le batterie non vanno mai cambiate? E se si rompono?
L'assicurazione mi costa 230 all'anno, RCA + guidatore, prima per una diesel pagavo 500 all'anno, con 9 euro si fanno circa 300 km, spendiamo circa 36 euro al mese, ma guidare una macchina con assetto sportivo, da 136 CV e cambio automatico è anche un piacere, + tutti i dispositivi di sicurezza che ha. Le batterie, come hanno già scritto hanno 8 anni/160 mila km di garanzia, al momento dovrebbe essere attorno ai 7/8 mila euro la sostituzione di tutte, se se ne guasta una parte non sostituiscono tutto, cmq, se cerchi con google l'andamento dei prezzi, vedrai che 8 anni fa costavano circa 10 volte tanto, fra 8 anni costeranno una frazione rispetto ad oggi (sempre facendo le corna non succeda niente, ma se andiamo per ipotesi di sfiga estrema, si può piantare pure un motore a benzina, rompere una cinghia, prendere fuoco...).
Prima di bollo, per 115 CV diesel, erano circa 250 euro, adesso, passati i primi 5 anni gratis, andrò a spendere 147 euro/anno, poi un tagliando da 90 euro ogni 2 anni.
In pratica ho un'auto migliore della Panda, ma ho meno costi di gestione.
fraussantin
13-05-2021, 16:43
Immagino che la garanzia copra anche un certo livello di degrado e deterioramento.
La durata media europea delle auto è 10 anni e 8 mesi, nulla di strano a tenerla 13-15 anni...ma nella fattispecie delle attuali auto elettriche mi sembra un orizzonte temporale troppo ampio, vista l'evoluzione della tecnologia.
Ma è un confronto che ha poco senso...o meglio, potresti farlo benissimo a quel punto anche con la versione a Benzina della Corsa...la Panda a benzina costa 11k, la Corsa a benzina costa 16k mi conviene la prima o la seconda? Chi può dirlo, ti conviene quella che ti piace di più o quella che il budget che ti sei imposto ti permette di prendere.
Il confronto auto elettrica/benzina va fatto, per essere credibile, con la "pari livello" a benzina...quindi nel caso della Opel Corsa, che propone tutti i modelli, con la sua versione endotermica...come chiedevo infatti ad Utonto: lui ha pagato l'elettrica 21k...la benzina base sta a 16k, quindi ci sono 5.000 euro di differenza di prezzo di acquisto: a fronte di un "costo di gestione" di 1.400 euro/anno più basso vuol dire che inizierà veramente a "risparmiare" dal quarto anno in avanti.
Non so però a quale allestimento endotermico deve essere paragonata la versione elettrica, perchè se già andasse paragonata al secondo o terzo allestimento della Corsa a benzina allora la forbice di differenza, così come il tempo di "ammortamento" della spesa, diminuisce.
Si ovvio , ma il punto é che elettriche economiche non esistono perché non si possono fare. Con 10k non puoi neppure guardarle. A benzina con 11-13k puoi scegliere .
Mascherano il prezzo importante con accessori e altre cose ma é la tecnologia che costa.
Poi per l'ambiente vedremo come.smaltire le batterie e produrre corrente.
PS la corsa base costa 13k 13500 , con 16000 prendi una bella versione.
Ci sono degli sconti importanti su quel tipo di auto.
Boh dico sì scelta interessante , ma non la vedo conveniente in nessuno scenario , se non quello dove sei obbligato a prenderla.
Utonto_n°1
13-05-2021, 16:50
Immagino che la garanzia copra anche un certo livello di degrado e deterioramento.
La durata media europea delle auto è 10 anni e 8 mesi, nulla di strano a tenerla 13-15 anni...ma nella fattispecie delle attuali auto elettriche mi sembra un orizzonte temporale troppo ampio, vista l'evoluzione della tecnologia.
Ma è un confronto che ha poco senso...o meglio, potresti farlo benissimo a quel punto anche con la versione a Benzina della Corsa...la Panda a benzina costa 11k, la Corsa a benzina costa 16k mi conviene la prima o la seconda? Chi può dirlo, ti conviene quella che ti piace di più o quella che il budget che ti sei imposto ti permette di prendere.
Il confronto auto elettrica/benzina va fatto, per essere credibile, con la "pari livello" a benzina...quindi nel caso della Opel Corsa, che propone tutti i modelli, con la sua versione endotermica...come chiedevo infatti ad Utonto: lui ha pagato l'elettrica 21k...la benzina base sta a 16k, quindi ci sono 5.000 euro di differenza di prezzo di acquisto: a fronte di un "costo di gestione" di 1.400 euro/anno più basso vuol dire che inizierà veramente a "risparmiare" dal quarto anno in avanti.
Non so però a quale allestimento endotermico deve essere paragonata la versione elettrica, perchè se già andasse paragonata al secondo o terzo allestimento della Corsa a benzina allora la forbice di differenza, così come il tempo di "ammortamento" della spesa, diminuisce.
Modello di paragone dovrebbe essere la "Corsa 1.2 turbo 131 CV GS Line", anche se l'elettrica ha qualche CV in più di potenza e il cambio automatico che, da quanto mi ha detto il concessionario, non è disponibile nella versione 1.2 turbo. Differenza, sempre con incentivi rottamazione, dovrebbe essere di circa 5 mila euro all'acquisto, anche se non sono proprio identiche da paragonare, es. per mia moglie il cambio automatico è un plus, mentre per me lo è non avere la frizione che lei può rovinare :asd:
Utonto_n°1
13-05-2021, 16:56
Si ovvio , ma il punto é che elettriche economiche non esistono perché non si possono fare. Con 10k non puoi neppure guardarle. A benzina con 10-13k puoi scegliere .
Mascherano il prezzo importante con accessori e altre cose ma é la tecnologia che costa.
Poi per l'ambiente vedremo come.smaltire le batterie e produrre corrente.
PS la corsa base costa 13k 13500 , con 16000 prendi una bella versione.
Ci sono degli sconti importanti su quel tipo di auto.
Boh dico sì scelta interessante , ma non la vedo conveniente in nessuno scenario , se non quello dove sei obbligato a prenderla.
E' conveniente se hai i soldi per prenderla, metti che spendo 22 e in 10 anni risparmio 14 mila, la differenza sono 8 mila, ma se non si possono spendere più di 12 mila, allora è tutta un'altra storia, è la stessa cosa di stare in affitto per 50 anni, oppure comperare la casa, dipende sempre il punto di partenza, ma, secondo me, i paragoni vanno fatti a parità di condizioni, così mi hanno insegnato a scuola...
fraussantin
13-05-2021, 17:03
E' conveniente se hai i soldi per prenderla, metti che spendo 22 e in 10 anni risparmio 14 mila, la differenza sono 8 mila, ma se non si possono spendere più di 12 mila, allora è tutta un'altra storia, è la stessa cosa di stare in affitto per 50 anni, oppure comperare la casa, dipende sempre il punto di partenza, ma, secondo me, i paragoni vanno fatti a parità di condizioni, così mi hanno insegnato a scuola...
Non é questione di avere i soldi , ma di volerceli spendere.
Per mio padre di 70+ anni una panda avanza. Io avrei preso una dacia o una c3 con poco più , ma lui vuole fiat ma non fanno altro.
Escludendo la Panda nuovo che appunto ha un motore potenzialmente( sicuramente anzi) problematico non é che rimanesse tanto da scegliere.
Rimane il problema però per chi veramente non può spendere. Se andiamo di questo passo l'auto non se la potranno permettere in molti .
E poi Mica tutti hanno il garage . La cosa delle colonnine sarà dispendiosa per i comuni e poi mantenerle?
L'affitto cmq c'entra poco , esiste anche per le auto e purtroppo sta prendendo sempre più piede.
Con l'affitto spendi di più , con un sito più economica alla fine risparmi. É come dire compro una casa meno rifinita e meno efficente , ma che pago molto meno.
TheMonzOne
13-05-2021, 17:08
Modello di paragone dovrebbe essere la "Corsa 1.2 turbo 131 CV GS Line", anche se l'elettrica ha qualche CV in più di potenza e il cambio automatico che, da quanto mi ha detto il concessionario, non è disponibile nella versione 1.2 turbo. Differenza, sempre con incentivi rottamazione, dovrebbe essere di circa 5 mila euro all'acquisto, anche se non sono proprio identiche da paragonare, es. per mia moglie il cambio automatico è un plus, mentre per me lo è non avere la frizione che lei può rovinare :asd:
Perfect, quindi ci avevo azzeccato sulle cifre :D . Dal quarto anno di macchina in avanti quindi il risparmio/guadagno diventa effettivo...anzi di più perchè non devi nemmeno rifare la frizione :D :D :sofico: :sofico:
Non é questione di avere i soldi , ma di volerceli spendere.
Per mio padre di 70+ anni una panda avanza. Io avrei preso una dacia o una c3 con poco più , ma lui vuole fiat ma non fanno altro.
Escludendo la Panda nuovo che appunto ha un motore potenzialmente( sicuramente anzi) problematico non é che rimanesse tanto da scegliere.
Rimane il problema però per chi veramente non può spendere. Se andiamo di questo passo l'auto non se la potranno permettere in molti .
( Mica tutti hanno il garage )Si ma fraussantin il tuo discorso si applica anche al benzina su benzina...è questo che stiamo cercando di spiegarti. Se il budget massimo è 11k ti puoi comprare solo la panda a benzina, punto...le elettriche non le guardi ma esattamente come non guardi la Corsa a benzina o la Kona a benzina o la BMW a bezina o la Ferrari Monza. Non è che non prendi l'elettrica perchè costa troppo, non prendi l'elettrica perchè hai solo 11k di budget, come dici tu: "non è una questione di avere soldi, ma di volerceli spendere"...la differenza forse è sottile ma c'è.
Io sulla mia Tesla ho risolto comprando un moto-generatore diesel che tengo nel bagagliaio.
Faccio il pieno in due minuti e riparto.
fraussantin
13-05-2021, 17:29
Perfect, quindi ci avevo azzeccato sulle cifre :D . Dal quarto anno di macchina in avanti quindi il risparmio/guadagno diventa effettivo...anzi di più perchè non devi nemmeno rifare la frizione :D :D :sofico: :sofico:
Si ma fraussantin il tuo discorso si applica anche al benzina su benzina...è questo che stiamo cercando di spiegarti. Se il budget massimo è 11k ti puoi comprare solo la panda a benzina, punto...le elettriche non le guardi ma esattamente come non guardi la Corsa a benzina o la Kona a benzina o la BMW a bezina o la Ferrari Monza. Non è che non prendi l'elettrica perchè costa troppo, non prendi l'elettrica perchè hai solo 11k di budget, come dici tu: "non è una questione di avere soldi, ma di volerceli spendere"...la differenza forse è sottile ma c'è.
Si il punto é quello , é una tecnologia troppo costosa per poterla inserire su auto economiche.
Vedremo se caleranno di prezzo col tempo. Ma credo che più probabilmente aumenteranno di costo per auto normali per farle sembrare più economiche ormai la politica é quella.
Ma prob non la comprerei neppure se avessi un budget del genere.
Con 20 25k punterei ad auto di segmento superiore prob diesel ma dovrei fare bene i conti con l'urina blu , se conviene. Non ho ben chiaro quanto incide.
Meglio sarebbe trovarne una usata di pochi anni euro5
Abbiamo inazienda una Mondeo e un furgone euro 5b e sono delle spade , silenziosi con prestazioni ottime e non consumano una ceppa.
PS non abito in città. Altrimenti come detto prima é per forza conveniente l'elettrico perché ti costringono loro.
deccab189
13-05-2021, 18:11
BEN 100 in SOLI 6 anni !!!
Considerando che sulle stesse tratte autostradali ci sono solo "200" aree di servizio mi sembra un buon risultato coprirne la metà in sei anni considerando che è un investimento privato e il basso numero di auto elettriche attuali
Notturnia
13-05-2021, 18:38
sono colonnine autostradali.. a meno che uno non vada a fare la pennichella di norma ci si ferma per fare rifornimento e via.. o per un caffè e via.. quindi hai 5-10 minuti all'autogrill non di più..
ovviamente parlo come persona che viaggia per lavoro e non ha soldi per restare fermo li. fra l'altro cerco di evitare come la peste gli autogrill visto i costi della benzina/gasolio. sono l'ultima spiaggia o il caffè se sono stanco, la colazione se sono partito alle 4 di mattina etc. ma non un luogo dove fermarsi per del tempo.
trovo giusto che siano colonnine da 300 kW ma spero che ne mettano 2-3 per autogrill e non 1.. non che abbia intenzione di passare all'elettrico ma sarebbe ridicolo avere 10-12 pompe di benzina con tempi di permanenza dell'ordine dei minuti per i veicoli e una sola colonnina da 300 kW che se sei fortunato occupi per 10-15 minuti
@fraussantin
In realtà la Dacia ha da poco annunciato un'elettrica da città che grazie agli incentivi viene a costare proprio intorno a quella cifra (meno di diecimila il modello base, meno di undicimila il modello più accessoriato).
Era uscito di recente l'articolo anche su questo sito, sembrava interessante ma non so se sia già disponibile.
Mi pare che sia esattamente il genere di veicolo a cui puntavi.
Piuttosto non ho ben capito cosa ti abbia fatto evitare il motore ibrido leggero, hai letto di problemi per quello della Panda o hai delle remore in generale?
fraussantin
15-05-2021, 16:50
@fraussantin
In realtà la Dacia ha da poco annunciato un'elettrica da città che grazie agli incentivi viene a costare proprio intorno a quella cifra (meno di diecimila il modello base, meno di undicimila il modello più accessoriato).
Era uscito di recente l'articolo anche su questo sito, sembrava interessante ma non so se sia già disponibile.
Mi pare che sia esattamente il genere di veicolo a cui puntavi.
Piuttosto non ho ben capito cosa ti abbia fatto evitare il motore ibrido leggero, hai letto di problemi per quello della Panda o hai delle remore in generale?
Per la dacia è un ottima notizia .
PS abbiamo evitato l'ibrida sotto consiglio di un amico\meccanico che sa che già danno problemicci e conoscendo fiat son problemi sicuri
Oltre al fatto che è una fake ibrida sui consumi non cambia quasi nulla
Poi ha un cilindro in meno ,che sembra una stupidaggine , ma con 3 su 4 torni a casa e giri un bel po' , con 2 su 3 fatichi anche a fare le salite e la bobina rotta , la candela che salta o si inzuppa di acqua \olio, una valvola che non si chiude bene ecc, son cose che mi son capitate a tutte le auto che ho avuto fino ad oggi con l'invecchiamento.
Poi appunto perdeva in accessori di tanto.
Rimane troppo costosa per l'auto che è ma in giro non si trova niente a prezzo onesto , questa pandemia ha fatto salire di prezzo tutto .
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