Youtube sample rate (foobar vs web player)

[DelusoDaTiscali]

Ascoltando alcune tracce di buona qualità da Youtube ho notato che

>usando foobar con plugin youtube ed uscita su driver ASIO mi da un sample rate (nelle info in basso a sinistra) di 48000 (non dice la profondità in bit)

>scaricando vuoi la traccia audio, vuoi il video completo, e riproducendo con AVC media player nelle informazioni codificatore mi da 32bit/44100Hz

In effetti riproducendo con il web player a seconda che il device audio di uscita sia impostato a 24/48000 o a 24/44100 si sente una certa differenza (a 48000 il suono è un po' più impastato, a 44100 è più analtico).

Insomma si sentirebbe meglio con il web player "nativo" di yt (con il device di uscita correttamente impostato) che con foobar cosa che sembra piuttosto strana

p.s. con interfaccia voicemeeter anche usando i web player ho in uscita il driver asio (ma devo selezionare manualmente il sample rate) mentre il mixer di windows "dovrebbe" essere escluso (si suppone che sia soppiantato da voicemeeter quando questo è inpartenza automatica).

Mi chiedo:

>se ci sia una regola generale riguardo il sample rate audio dei video su Y.T. o se lo si debba scoprire di volta in volta per tentativi (o scaricando il video)

>se non sia youtube ad inviare l'audio @48000 a foobar piuttosto che questo a "sbagliare", forse yt invia sample rate diversi a device diversi (esempio Tv e pc) e "confonde" foobar per un device diverso dal pc?

>se oltre alla riproduzione via foobar vi sia un tool speciifico che mi consenta di sapere il sample rate di ciò che ricevo (non quello che arriva al device audio, che posso conoscere dalle info del DAC esterno)?

[Perseverance]

Stai prendendo un abbaglio. La differenza di qualità non è dovuta alla diversa frequenza di campionamento ma alla ricompressione sia audio che video che effettua youtube su tutti i video caricati. Attualmente dovrebbe essere tutto ricodificato a 44.1 se scegli lo stream AAC\M4A mentre a 48 se scegli lo stream OPUS\OGG. Ma in entrambi i casi è cmq ricodificato dall'originale caricato dall'utente. Se senti una differenza marcata fra i due stream è probabile che uno dei due usi un bitrate più elevato e\o un compressore migliore. A orecchio è quasi impossibile distinguere un campionamento 44.1 da un 48, quindi sicuramente non sarà quello il problema.

Youtube fornisce diversi stream audio\video per diversi apparecchi, anche a differenti bitrate, per risoluzione, formato etc... Secondo me il tuo problema risiede qui ovvero che per qualche ragione il player pesca uno stream di bassa qualità.

Il discorso ASIO è una questione separata. Da che sò io la stragrande maggioranza delle interfacce ASIO lavora a frequenza fissa di 48Khz o di 96Khz; qualunque sorgente con frequenza diversa passa dal convertitore di frequenza del DAC per conformarlo ad una di quelle due frequenze. In verità ci sono delle interfacce ASIO che lavorano anche a 44.1 ma sinceramente ne conosco troppe poche. A meno che tu non lo sappia di sicuro, te dai sempre per scontato che ci sia di mezzo un resampling hardware.

[DelusoDaTiscali]

Innanzitutto grazie per il feedback!


...La differenza di qualità non è dovuta alla diversa frequenza di campionamento ma alla ricompressione sia audio che video che effettua youtube su tutti i video caricati....

In pratica, se ho ben capito, il formato che YT "eroga" a foobar non solo è a 48Hhz ma non è nemmeno aac / m4a...

...A orecchio è quasi impossibile distinguere un campionamento 44.1 da un 48,

Vorrei precisare che la mia ipotesi non è che si riesca a distinguere tra 48000 e 44100, ma tra "originale" e ricampionato". Intendo quindi anche se l'originale è a 48000 e viene ricampionato a 44100.


...la stragrande maggioranza delle interfacce ASIO lavora a frequenza fissa di 48Khz o di 96Khz...

Foobar con asio driver aggiusta dinamicamente il sample rate del device audio, questo lo darei per acquisito, per quanto ne so è uno dei motivi fondanti (ovviamente non l'unico) dell' uso di foobar come player.

... dai sempre per scontato che ci sia di mezzo un resampling hardware.

Sul prevenirlo credo di avere già ottenuto buoni risultati, ciò che eventualmente mi manca è uno strumento più snello per fare le verifiche in caso di dubbi ma a parte questa specificità del comportamento di YT in genere è tutto molto più chiaro e semplice.

[Perseverance]

Non confondere l'operazione di ricampionare da quella di ricomprimere. Puoi ricampionare anche svariate volte un file fra 44100 e 48000 come non ci fosse un domani e ti garantisco che difficilmente sentirai differenza. Come ricomprimi anche solo dopo la seconda volta specie a bitrate e con codec differenti vengono fuori tutte le schifezze.

[DelusoDaTiscali]

Presumo che parliamo di contesti e, soprattutto, di obiettivi diversi.

In un PC per uso generale è ritenuto accettabile che le componenti del s.o. effettuino delle trasformazioni sul flusso audio (ricampionamento, mixer con suoni prodotti da diversi software contemporaneamente attivi).

Ciò viene invece tassativamente escluso quando si imposta il software del PC per collegarlo ad un sistema audio (/ video) hi-fi con funzione di media player o come streamer (=ricezione da piattaforme web e riproduzione in tempo reale).

Qui mi fermo, il tema è ampiamente trattato in rete (cfr wikipedia bitperfect) e la stessa microsoft ha introdotto specifici strumenti nel software (interfaccia wasapi, uso della modalità esclusiva sul device audio) per consentire di realizzare tali obiettivi.
Per quanto mi riguarda certe conclusioni le do per acquisite, senz' altro questo forum è una sede adatta per metterle in discussione, solo che, personalmente, non lo ritengo necessario. :).