View Full Version : Una coppia nerd si è sposata sulla blockchain scambiandosi le fedi come NFT
Redazione di Hardware Upg
07-04-2021, 13:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/una-coppia-nerd-si-e-sposata-sulla-blockchain-scambiandosi-le-fedi-come-nft_96758.html
Due dipendenti di Coinbase sono diventati marito e moglie scambiandosi gli anelli come NFT (token non fungibili) sulla blockchain.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Gringo [ITF]
07-04-2021, 13:21
.... gli anno fatto anche la lista nozze NFT
...siete pronti ad emularli ?
No, e mi fanno una tristezza infinita. Detto questo, contenti loro...:rolleyes:
Marko_001
07-04-2021, 13:28
@Gringo [ITF]
"gli anno fatto"
solo nel 2020 si potevano fare
Un conto sono lo scambio delle fedi che gia' e' discutibile in tal modo, un altro e' la procedura amministrativa di Stato Civile per cui sposarsi e' amministrativamente (giustamente per la complessità del procedimento) una procedura che ha regole precise e leggi.
"In addition to a traditional Jewish ceremony,"
Tradotto: giusto per fare una marchetta all'azienda facciamo stà giargianata così qualcuno ne parla.
TorettoMilano
07-04-2021, 13:31
se, come immagino, sono diventati ricchi grazie alle blockchain li capisco. avrei messo anche i rotoli di carta igienica con scritto "nft" su ogni quadretto :D
Per divorziare cosa fanno?
Chiedono di forkare la blockchain al blocco precedente lo scambio degli anelli?
Anche le coppie oltre ai singoli individui sono avidi di attenzioni
Il titolo è errato, c'è una n al posto della m.
;47354499'].... gli anno fatto anche la lista nozze NFT
*hanno
Un conto sono lo scambio delle fedi che gia' e' discutibile in tal modo, un altro e' la procedura amministrativa di Stato Civile per cui sposarsi e' amministrativamente (giustamente per la complessità del procedimento) una procedura che ha regole precise e leggi.
non vedo cosa ci sia di discutibile, non è che un cerchietto di metallo prezioso cambi drasticamente il risultato o la qualità del rapporto di coppia negli anni: contenti loro, contenti tutti.
c'è chi ha la fissa per altre cose e si sposa con matrimoni in costume e nella lingua di star trek, ma con gli anelli (sicuramente a tema), dici che sarebbe meglio così? :asd:
Per divorziare cosa fanno?
Chiedono di forkare la blockchain al blocco precedente lo scambio degli anelli?
Ahah "Ma tu e tuo marito state ancora insieme?"
"No abbiamo forkato"
:cry: :D
(E comunque uno scambio anelli potevano pure farselo sti tirchi)
Notturnia
07-04-2021, 14:10
contenti loro.. a Sheldon sarebbe piaciuta come idea
contenti loro.. a Sheldon sarebbe piaciuta come idea
Il problema di Sheldon è un altro, ovvero cambiare partner (non ce la faccio proprio a guardarla, anche fosse più dotata di Einstein).
*hanno
non vedo cosa ci sia di discutibile, non è che un cerchietto di metallo prezioso cambi drasticamente il risultato o la qualità del rapporto di coppia negli anni: contenti loro, contenti tutti.
c'è chi ha la fissa per altre cose e si sposa con matrimoni in costume e nella lingua di star trek, ma con gli anelli (sicuramente a tema), dici che sarebbe meglio così? :asd:
Immagino che una delle funzioni volute o collaterali dell' anello fosse quella di ricordare a sè stessi e alle altre persone che l'anello lo vedono, di essere appunto già legati ad un vincolo volontariamente scelto e normato. E quella che magari comprensibilmente ad alcuni potrebbe sembrare, nell' epoca del cambiamo tutto per rifare tutto, un "cerchietto di metallo" immagino imho abbia svolto quella funzione nella sua semplicità.
Non a caso una volta persone di una certa età non amavano nemmeno temporaneamente levarli quando necessario proprio per il simbolo che aveva. Non ha bisogno di batterie, display, firme digitali, e' un patto con sè stessi prima ancora che il materiale con cui è fatto, la forma o il senso che gli si vuole dare, ma il simbolo nella sua fredda composizione e visibile posizione ricorda intelligentemente quel vincolo in ogni momento e gesto della quotidianità.
Imho ovviamente.
Immagino che una delle funzioni volute o collaterali dell' anello fosse quella di ricordare a sè stessi e alle altre persone che l'anello lo vedono, di essere appunto già legati ad un vincolo volontariamente scelto e normato. E quella che magari comprensibilmente ad alcuni potrebbe sembrare, nell' epoca del cambiamo tutto per rifare tutto, un "cerchietto di metallo" immagino imho abbia svolto quella funzione nella sua semplicità.
Non a caso persone di una certa età non amano nemmeno togliersele temporaneamente quando necessario proprio per il simbolo che avrebbe. Non ha bisogno di batterie, display, firme digitali, e' un patto con sè stessi prima ancora che il materiale con cui è fatto, la forma o il senso che gli si vuole dare.
Imho ovviamente.
esattamente e questo rimanda alla solennità con cui si dovrebbe approcciare a tale scelta e all'impegno che ne consegue con se stessi e con l'altra persona, ma non è che l'anello di per sè conferisce tutto ciò (per quanto io lo trovi un simbolo e un rituale caratteristico di una unione), ci sono anche coppie mai sposate con rito civile o ecclesiastico che sono coppie molto più solide e affiatate di tante altre.
esattamente e questo rimanda alla solennità con cui si dovrebbe approcciare a tale scelta e all'impegno che ne consegue con se stessi e con l'altra persona, ma non è che l'anello di per sè conferisce tutto ciò (per quanto io lo trovi un simbolo e un rituale caratteristico di una unione), ci sono anche coppie mai sposate con rito civile o ecclesiastico che sono coppie molto più solide e affiatate di tante altre.
Vero ma con la stessa logica forse immagino ci siano anche (ipoteticamente) coppie che senza anello magari non se ne ricorderebbero spesso e se poi non vincolate legalmente sempre per ipotesi forse anche meno. Cio' non toglie che magari quel semplice simbolo metallico a livello di massa abbia magari salvato molte situazioni in cui potrebbe essere necessario ricordarSI a prescindere da quale dei due partner, quali fossero i buoni propositi originari.
La sveglia al mattino la si mette anche se c'e' gente che non ne ha bisogno e si risveglia senza o cinque minuti prima casualmente che suoni tanto siamo abituati a "sentire" la presenza della sveglia. Ergo la sveglia e' un simbolo in qualche modo simile ma concordo che non e' la sveglia in sé a vincolarci al lavoro ma il contratto e il motivo per cui si deve svolgere attività. Pero' la sveglia aiuta. :)
Piedone1113
07-04-2021, 18:38
Vero ma con la stessa logica forse immagino ci siano anche (ipoteticamente) coppie che senza anello magari non se ne ricorderebbero spesso e se poi non vincolate legalmente sempre per ipotesi forse anche meno. Cio' non toglie che magari quel semplice simbolo metallico a livello di massa abbia magari salvato molte situazioni in cui potrebbe essere necessario ricordarSI a prescindere da quale dei due partner, quali fossero i buoni propositi originari.
La sveglia al mattino la si mette anche se c'e' gente che non ne ha bisogno e si risveglia senza o cinque minuti prima casualmente che suoni tanto siamo abituati a "sentire" la presenza della sveglia. Ergo la sveglia e' un simbolo in qualche modo simile ma concordo che non e' la sveglia in sé a vincolarci al lavoro ma il contratto e il motivo per cui si deve svolgere attività. Pero' la sveglia aiuta. :)
La fede è lo scambio del contratto intercorso tra i coniugi ( e similmente in parte ce lo abbiamo anche in questo caso)
Quello che manca è la presenza della copia del contratto.
Non ho mai portato oggetti preziosi ( non li sopporto) ma in 10 anni di matrimonio avrò tolto la fede per qualche minuto non più di 5/6 volte perchè il suo significato ( per me ) trascende l'oggetto in se.
Se per loro un blocco di codice impalpabile ( ma al tempo stesso immutabile ed inalienabile da terzi) rappresenta quello che rappresenta per me la fede sono sinceramente contenti per loro.
Nessuno di voi ( o qualche vostro conoscente diretto) si è sfilato la fede per riporla via prima di entrare in un locale o qualcosa di simile?
E quanti ( soprattutto maschi) non la indossano mai?
La fede è lo scambio del contratto intercorso tra i coniugi ( e similmente in parte ce lo abbiamo anche in questo caso)
Quello che manca è la presenza della copia del contratto.
Non ho mai portato oggetti preziosi ( non li sopporto) ma in 10 anni di matrimonio avrò tolto la fede per qualche minuto non più di 5/6 volte perchè il suo significato ( per me ) trascende l'oggetto in se.
Se per loro un blocco di codice impalpabile ( ma al tempo stesso immutabile ed inalienabile da terzi) rappresenta quello che rappresenta per me la fede sono sinceramente contenti per loro.
Nessuno di voi ( o qualche vostro conoscente diretto) si è sfilato la fede per riporla via prima di entrare in un locale o qualcosa di simile?
E quanti ( soprattutto maschi) non la indossano mai?
Concordo sulla importanza simbolica dell' oggetto mi pare di capire e che dovrebbe (appunto) evitare le situazioni infine paventate non auspicabili ovviamente.
Il "contratto" se cosi' si puo' chiamare e' l' atto di Stato Civile firmato dopo la lettura e la comprensione degli articoli connessi agli obblighi e doveri dinanzi al Sindaco o delegato o prima ancora nel caso dinanzi al Parroco che poi verra' trascritto, quindi in realta' esiste quel "contratto". ;)
Imho l' anello e' pero' un giusto ricordo quotidiano di quel contratto per un semplice motivo di coerenza con sè stessi. Poi ovvio si intende come "dovrebbe essere" se diamo valore alle parole da sè stessi pronunciate e firmate.
Piedone1113
08-04-2021, 08:50
Concordo sulla importanza simbolica dell' oggetto mi pare di capire e che dovrebbe (appunto) evitare le situazioni infine paventate non auspicabili ovviamente.
Il "contratto" se cosi' si puo' chiamare e' l' atto di Stato Civile firmato dopo la lettura e la comprensione degli articoli connessi agli obblighi e doveri dinanzi al Sindaco o delegato o prima ancora nel caso dinanzi al Parroco che poi verra' trascritto, quindi in realta' esiste quel "contratto". ;)
Imho l' anello e' pero' un giusto ricordo quotidiano di quel contratto per un semplice motivo di coerenza con sè stessi. Poi ovvio si intende come "dovrebbe essere" se diamo valore alle parole da sè stessi pronunciate e firmate.
Il contratto dell'anello è qualcosa di più intimo e esclusivo del contratto civile o religioso.
Purtroppo ( per fortuna, o non ne ha nessuna importanza) l'atto dello scambio delle fedi per la maggiorparte è come azionare l'interruttore della luce, un atto meccanico e privo di qualsiasi spiritualità fatto per convenzione.
Gia il fatto che abbiano pensato ( e poi attuato) di rendere indissolubile ed immutabile quel gesto è sintomo che almeno un poco ci abbiano riflettuto sulla cosa e presa in considerazione ( a torto, ragione o per egocentrismo) molto più della maggiorparte delle persone.
Quando abbiamo preso le fedi abbiamo deciso di prendere le classiche ( che rappresentano i due anelli terminali di una catena invisibile) invece che quelle moderne, elaborate o altro:
in un contratto una stretta di mano non ha bisogno di guanti di velluto o pizzo, anzi.
E quanti ( soprattutto maschi) non la indossano mai?
Mai, tolta la sera del matrimonio e mai più rimessa. :eek:
Piedone1113
08-04-2021, 09:15
Mai, tolta la sera del matrimonio e mai più rimessa. :eek:
quindi identico a quei 2:
Ti senti meno sposato non indossando la fede?
quindi identico a quei 2:
Ti senti meno sposato non indossando la fede?
No, il macigno resta, fede o non fede :D
Il contratto dell'anello è qualcosa di più intimo e esclusivo del contratto civile o religioso.
Purtroppo ( per fortuna, o non ne ha nessuna importanza) l'atto dello scambio delle fedi per la maggiorparte è come azionare l'interruttore della luce, un atto meccanico e privo di qualsiasi spiritualità fatto per convenzione.
Gia il fatto che abbiano pensato ( e poi attuato) di rendere indissolubile ed immutabile quel gesto è sintomo che almeno un poco ci abbiano riflettuto sulla cosa e presa in considerazione ( a torto, ragione o per egocentrismo) molto più della maggiorparte delle persone.
Quando abbiamo preso le fedi abbiamo deciso di prendere le classiche ( che rappresentano i due anelli terminali di una catena invisibile) invece che quelle moderne, elaborate o altro:
in un contratto una stretta di mano non ha bisogno di guanti di velluto o pizzo, anzi.
Imho i simboli hanno sempre avuto importanza fin tanto rimangono piu' o meno gli stessi cosi' come i riti che ne conseguono soprattutto quando hanno una lunghissima storia, per quanto oggi immagino ipoteticamente per alcuni magari possa essere un gesto meccanico automatico e l'anello un oggetto, avrebbe pero' il suo senso rimanesse invariato nella forma e nella funzione, fin tanto che quello e' un momento/evento ragionato, voluto e volontario.
Concordo sulla non necessità dello sfarzo esasperato che e' solo una cosa moderna segno dei tempi ma allo stesso tempo non farei scelte all' opposto a sminuire l'importanza del momento. :)
Mi sembra un gesto coerente con il loro ambiente di lavoro. E' come se un dipendente Ferrari si facesse prestare un auto dell'azienda per il matrimonio, non ci vedo niente di strano.
mmorselli
08-04-2021, 10:35
I giornali ovviamente sperano sempre con queste notizie di generare sentimenti divisivi, perché fanno parlare di più e cliccare di più. Così degli NFT è più facile sentir parlare di GIF animate fastidiose vendute a cifre che l'uomo comune non guadagna in tutta la vita più che del loro aspetto rivoluzionario.
Gli NFT altro non sono che una versione più sicura, più veloce, più economica, dell'atto notarile.
Il matrimonio è un contratto, niente di più, di quelli che devi essere in due per stipularlo, ma che può essere rotto per volontà di una sola parte. Non regola i sentimenti, non potrebbe mai farlo, regola solo diritti e doveri.
Sposarsi con un NFT lo trovo un gesto simbolico molto forte e molto importante, il gesto di chi non è ancorato alle tradizioni e non fa le cose "perché tutti fanno così", ma perchè ragiona e fa scelte consapevoli. In futuro spero che chiunque possa sposare chiunque senza cerimonie e pubblici ufficiali, sotto una cornice legale unica e più chiara di quella che esiste oggi, usando sistemi analoghi a quelli usati da questa coppia.
Io sono stato sposato 10 anni, mia moglie ed io di comprare un anello non ci è nemmeno passato per la testa, entrambi l'abbiamo trovata una cosa inutile.
mmorselli
08-04-2021, 10:37
fin tanto che quello e' un momento/evento ragionato, voluto e volontario.
Che è l'esatto contrario del concetto di tradizione.
Che è l'esatto contrario del concetto di tradizione.
Dubito che tutto cio' che sia tradizione allora sarebbe né voluto, né ragionato e imposto. Anzi c'e' chi sceglie volutamente di seguire un rito tradizionale pur potendo fare anche altrimenti in questa epoca. Imho l' importante e' che non sia solo la tradizione in sé a sancire quel legame ma prima ancora l'essere coscienti di quel momento, dei propositi ed essere realistici in una scelta a senso unico (teoricamente) se si pensa alle promesse che si fanno.
Conosco persone che senza giudizi o critiche, dopo matrimoni in pompa magna sono gia' ognuno per la loro strada per motivi presumibilmente futili. In quel caso mi chiedo se da entrambe le parti ci si ricordi di cosa si sia ascoltato o detto durante il rito, a prescindere da quale esso sia laddove c'erano appunto obblighi, doveri e propositi.
mmorselli
08-04-2021, 11:33
mi chiedo se da entrambe le parti ci si ricordi di cosa si sia ascoltato o detto durante il rito, a prescindere da quale esso sia laddove c'erano appunto obblighi, doveri e propositi.
Si può anche cambiare idea nel tempo, va accettato e previsto. Sarebbe terribile rimanere con una persona che non ti piace più solo perché anni prima l'hai promesso. Il matrimonio indissolubile del rito cattolico è offesa all'intelligenza e una negazione della realtà, ed è per cose come queste che sono per lo più ostile a riti e tradizioni, perchè mancano di razionale.
La razionalità imho stà nel fatto che la scelta sarebbe già stata fatta... e come detto sopra in teoria volontaria, ragionata e auspicabilmente realistica su quello che dovrebbe significare vivere una vita assieme che non si puo' davvero credere si pensasse sarebbe stata la vita da telefilm a lieto fine. Non intendo che non si possa cambiare idea ci mancherebbe, ma sempre tra conoscenti c'e' chi si sposa dopo mesi da quando ci si conosce e in fretta e furia si costruisce la famiglia in stile biscotti della colazione per poi rendersi conto che forse si e' andati di fretta quasi a "timbrare un cartellino di lavoro" forse in alcuni casi quasi a dimostrare a sè stessi, ai propri anziani o agli amici/colleghi che loro stessi potevano fare quello che altri hanno fatto.
E poi si scopre che la vita in due non e' quella dei telefilm, che sopportazione e condivisione delle disgrazie sono alla base di qualsiasi convivenza, che pazienza e' una virtù ormai dimenticata. Senza poi scomodare tutte le logiche legate ai problemi economici, alle competizioni sui ruoli, sul chi deve fare cosa quotidianamente etc.. etc..
:)
mmorselli
08-04-2021, 16:28
E poi si scopre che la vita in due non e' quella dei telefilm, che sopportazione e condivisione delle disgrazie sono alla base di qualsiasi convivenza, che pazienza e' una virtù ormai dimenticata. Senza poi scomodare tutte le logiche legate ai problemi economici, alle competizioni sui ruoli, sul chi deve fare cosa quotidianamente etc.. etc..
:)
Il più delle volte le coppie si disfano perché uno dei due si è innamorato di qualcun altro, e questo mica lo puoi prevedere, nemmeno con un lungo fidanzamento, non c'è una regola per stabilire quando questo possa accadere.
Piedone1113
08-04-2021, 21:05
Il più delle volte le coppie si disfano perché uno dei due si è innamorato di qualcun altro, e questo mica lo puoi prevedere, nemmeno con un lungo fidanzamento, non c'è una regola per stabilire quando questo possa accadere.
Veramente la maggiorparte delle separazioni ci sono non perchè non si ama più il coniuge, ma semplicemente perchè non lo si è mai amato.
Come per le fedi, anche il matrimonio è una convenzione e perchè tutti lo fanno, e spesso scade nella sfarzosità ( a prescindere dagli invitati) del voler apparire e ostentare.
Fermo restando che prima di innamorarsi di un altro/a devi essere perlomeno disinnamorato ( sempre se lo sei mai stato) quindi la principale causa al più potrebbe essere la mancanza d'amore reciproco.
randorama
08-04-2021, 21:43
Nessuno di voi ( o qualche vostro conoscente diretto) si è sfilato la fede per riporla via prima di entrare in un locale o qualcosa di simile?
E quanti ( soprattutto maschi) non la indossano mai?
la tolgo abbastanza spesso.
tutte le volte che faccio l'impasto della pizza. :D
mmorselli
08-04-2021, 22:11
Veramente la maggiorparte delle separazioni ci sono non perchè non si ama più il coniuge, ma semplicemente perchè non lo si è mai amato.
Ma l'amore mica è una quantità misurabile, alla fine poi è sempre tutta chimica, sopra alla quale noi umani complessi abbiamo costruito un castello complesso di emozioni. C'è una ragione ben specifica per cui la maggior parte di noi finisce per dichiarare il suo amore a qualcuno che, ai nostri occhi, è sessualmente attraente, e non a qualcuno che troviamo fisicamente insignificante, o appartenente ad un genere che non consideriamo sessualmente desiderabile.
Soprattutto non c'è una ragione per cui la persona a cui dichiari il tuo amore sia unica su altre 8 miliardi di persone. E' semplicemente stata selezionata da una coincidenza di eventi geografici e temporali, ma non è unica. Magari tu l'amavi pure, ma ne amavi anche un'altra, e avresti continuato ad amarle entrambe, ma non è stato possibile perché culturalmente siamo monogami, o per lo meno tendiamo ad aspettarci che il nostro partner sia monogamo.
Piedone1113
08-04-2021, 22:49
Ma l'amore mica è una quantità misurabile, alla fine poi è sempre tutta chimica, sopra alla quale noi umani complessi abbiamo costruito un castello complesso di emozioni. C'è una ragione ben specifica per cui la maggior parte di noi finisce per dichiarare il suo amore a qualcuno che, ai nostri occhi, è sessualmente attraente, e non a qualcuno che troviamo fisicamente insignificante, o appartenente ad un genere che non consideriamo sessualmente desiderabile.
Soprattutto non c'è una ragione per cui la persona a cui dichiari il tuo amore sia unica su altre 8 miliardi di persone. E' semplicemente stata selezionata da una coincidenza di eventi geografici e temporali, ma non è unica. Magari tu l'amavi pure, ma ne amavi anche un'altra, e avresti continuato ad amarle entrambe, ma non è stato possibile perché culturalmente siamo monogami, o per lo meno tendiamo ad aspettarci che il nostro partner sia monogamo.
Quindi quando ami un figlio lo sei perchè ti attrae sessualmente?
Non confondiamo l'attrazione fisica ( chimica) con l'affinità spirituale ( amore).
La chimica fa rientrare il partner nella cerchie delle cose da possedere, l'amore è tutt'altra cosa.
Che poi possano coesistere ( e spesso è vero) o che la chimica in genere arriva prima della dell'affinità nessuno lo mette in dubbio, ma quando finisce la libido ( la chimica) spesso l'amore rimane.
Molti "scienziati" cercano di spiegare gli effetti con le cause ( vedi le teorie strampalati dei terrappiattisti) ma nessuno può certificare ( e questo viene messo in dubbio da molti) che le endorfine siano il fattore scatenante o la risultante.
Gente traumatizzata da qualcosa ( o semplicemente istruita dall'esperienza) hanno una chimica organica diversa da chi non ne ha storia.
Quindi trovarsi in una medesima situazione con una storia pregressa diversa ci fa reagire diversamente chimicamente a stimoli identici.
Che l'ossitocina ci dia sensazioni piacevoli ( e l'ipotalamo che li produce è archivio dei ricordi in contrasto con la teoria classica, fino al 2015, che i ricordi siano localizzati esclusivamente nell'ippocampo) è fuori d'ogni dubbio, ma questa e generata dai ricordi piacevoli o li precede?
Insomma la chimica è un risultato o una causa?
Soprattutto non prendere per certo teorie non comprovate da una conoscenza più che appurata delle cose ( e lo studio sul cervello possiamo classificarlo come ancora l'era della pietra)
Quindi quello sguardo, sorriso, sfiorare che ci fulmina probabilmente ha un feedback mnemonico profondo che attiva la produzione dell'ossitocina, e non viceversa.
mmorselli
08-04-2021, 23:34
Quindi quando ami un figlio lo sei perchè ti attrae sessualmente?
Quindi se amo il mio cane ne sono attratto sessualmente? E se amo il mio Paese?
E' ovvio che il termine amore non descriva sempre lo stesso tipo di rapporto, ma noi stiamo parlando di coppie che si sposano e si separano. Parliamo di quel tipo di amore.
Non che l'amore per un figlio, un cane, un luogo, non possano avere spiegazioni razionali, ma saranno in buona parte dissimili tra di loro.
Insomma la chimica è un risultato o una causa?
Entrambe, perché è un meccanismo evolutivo. E' il risultato della selezione e contemporaneamente causa della stessa.
Parti sempre dall'idea che eravamo unicellulari, e a forza di pressioni ambientali abbiamo costruito tutto quello che siamo diventati, ma siamo solo un successivo step evolutivo di un qualche ratto o mammifero arboricolo. Non è che ad un certo punto, nel percorso, è avvenuto un miracolo.
Spirituale è semplicemente il nome cumulativo che diamo ad un insieme di fenomeni così complessi ed interconnessi che non siamo in grado di dipanare la matassa, ma da dove vengono lo sappiamo bene. La spiritualità puoi anche considerarla un fenomeno emergente, ma un fenomeno emergente dipende dalle componenti singole del sistema complesso, se togli quelle non è che la proprietà emergente continua ad esistere di vita propria.
Piedone1113
09-04-2021, 07:11
Quindi se amo il mio cane ne sono attratto sessualmente? E se amo il mio Paese?
E' ovvio che il termine amore non descriva sempre lo stesso tipo di rapporto, ma noi stiamo parlando di coppie che si sposano e si separano. Parliamo di quel tipo di amore.
Non che l'amore per un figlio, un cane, un luogo, non possano avere spiegazioni razionali, ma saranno in buona parte dissimili tra di loro.
Entrambe, perché è un meccanismo evolutivo. E' il risultato della selezione e contemporaneamente causa della stessa.
Parti sempre dall'idea che eravamo unicellulari, e a forza di pressioni ambientali abbiamo costruito tutto quello che siamo diventati, ma siamo solo un successivo step evolutivo di un qualche ratto o mammifero arboricolo. Non è che ad un certo punto, nel percorso, è avvenuto un miracolo.
Spirituale è semplicemente il nome cumulativo che diamo ad un insieme di fenomeni così complessi ed interconnessi che non siamo in grado di dipanare la matassa, ma da dove vengono lo sappiamo bene. La spiritualità puoi anche considerarla un fenomeno emergente, ma un fenomeno emergente dipende dalle componenti singole del sistema complesso, se togli quelle non è che la proprietà emergente continua ad esistere di vita propria.
Ti darò ragione quando mi riuscirai a spigare la creatività, l'immaginazione, l'arte.
Fintanto che restano avvolti nella nebbia queste caratteristiche "spirituali" non puoi nemmeno far rientrare l'amore "spirituale" nell'esclusivo ambito chimico.
mmorselli
09-04-2021, 10:01
Ti darò ragione quando mi riuscirai a spigare la creatività, l'immaginazione, l'arte.
Dipende cosa intendi per spiegare, che siano meccanismi utili alla sopravvivenza e di conseguenza evolutivi mi sembra evidente. Se invece vuoi sapere esattamente come il nostro cervello fa previsioni sul futuro o ricava il senso estetico, non possediamo un modello accurato, ma del resto non possediamo un modello accurato neppure del nucleo del nostro pianeta, senza per questo attribuirgli qualità spirituali.
Il punto è che se parti dall'idea che queste cose non si possono spiegare, allora non le puoi spiegare neppure tu, non puoi decidere arbitrariamente che sono spirituali, qualunque cosa voglia dire. Una spiegazione parziale l'abbiamo, ed è sempre meglio che una inventata di sana pianta.
Il rischio è di fare come i religiosi, che siccome la scienza è incapace di dare tutte le risposte allora colmano il vuoto inventandosi un dio che dà quelle risposte, ma anche la scienza è in grado di spiegare qualunque cosa con una congettura, la ragione per cui non le fornisce tutte è che non considera le congetture una risposta.
cronos1990
09-04-2021, 10:07
La sveglia al mattino la si mette anche se c'e' gente che non ne ha bisogno e si risveglia senza o cinque minuti prima casualmente che suoni tanto siamo abituati a "sentire" la presenza della sveglia. Ergo la sveglia e' un simbolo in qualche modo simile ma concordo che non e' la sveglia in sé a vincolarci al lavoro ma il contratto e il motivo per cui si deve svolgere attività. Pero' la sveglia aiuta. :)Presente :O
Mi sveglio sempre all'ora che decido la sera prima senza dover usare sveglie. Però la metto sempre per sicurezza.
mmorselli
09-04-2021, 13:15
Da quando sono passato a lavorare in un ufficio a farmi l'ufficio in casa, la prima cosa che ho eliminato è proprio la sveglia. La odiavo, problema risolto.
Piedone1113
09-04-2021, 13:26
Presente :O
Mi sveglio sempre all'ora che decido la sera prima senza dover usare sveglie. Però la metto sempre per sicurezza.
idem ( e spesso da sveglio aspetto la sveglia), ma se dimentico di metterla mi sveglio molto prima e dormo male.
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