View Full Version : Furto di dati Facebook, scende in campo il Garante della Privacy
Redazione di Hardware Upg
07-04-2021, 07:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/sicurezza-software/furto-di-dati-facebook-scende-in-campo-il-garante-della-privacy_96771.html
Il Garante della Privacy chiede al social network di adottare misure per limitare i rischi e avverte che l'uso dei dati provenienti dalla violazione è illecito. Gli utenti sono invitati a prestare attenzione a possibili anomalie sui propri telefoni.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Boh, non mi tornano i numeri.
Italia in seconda posizione prima anche degli Stati Uniti con 6 volte la nostra popolazione.
35 milioni di profili é un numero enorme.
La Tunisia é presente due volte con numeri molto diversi.
Poi non capisco perché 35 milioni ma l'email é presente solo per 2,5 e il numero di telefono per tutti?!? Semmai dovrebbe essere il contrario...
bagnino89
07-04-2021, 07:50
Multe esemplari quando?
L'UE quando si farà seriamente rispettare da Facebook, Amazon, Google, ... ?
Ci sono alcune cose che non tornano. La mail credo che sia obbligatoria per registrarsi, quindi dovrebbe esserci per tutti. Mente il cell no, ma in realtà è presenti per tutti.
Io credo che in realtà FB ha raccolto il numero di telefono attraverso l'app mobile, magari attraverso messanger.
29Leonardo
07-04-2021, 08:37
Ci sono alcune cose che non tornano. La mail credo che sia obbligatoria per registrarsi, quindi dovrebbe esserci per tutti. Mente il cell no, ma in realtà è presenti per tutti.
Io credo che in realtà FB ha raccolto il numero di telefono attraverso l'app mobile, magari attraverso messanger.
O tramite whatsapp dato che è sempre proprietà di facebook.
Ci sono alcune cose che non tornano. La mail credo che sia obbligatoria per registrarsi, quindi dovrebbe esserci per tutti. Mente il cell no, ma in realtà è presenti per tutti.
Io credo che in realtà FB ha raccolto il numero di telefono attraverso l'app mobile, magari attraverso messanger.
esatto, o magari da whatsapp...
comunque riporto anche qui che anche il numero di ZUCK è finito nel leak, ben gli sta:
https://www.telefonino.net/notizie/mark-zuckerberg-usa-signal-scoperto-il-suo-numero/
e ora giù di insulti (da numeri anonimi ovviamente) :D :D :D
anche lui usa signal, mica whatsapp, per le cose serie :asd:
MikTaeTrioR
07-04-2021, 09:26
In generale sono d'accordo con te, ma un incidente non comporta necessariamente la multa.
Le multe sono previste per chi non rispetta la legge, non per chi ha incidenti. Le due cose possono andare a braccetto o no, come per un incidente in auto: se esci di strada per avere forato una gomma non paghi, ma se esci per eccesso di velocità e abbatti un cartello, qualche multa ti arriva. Nel caso del GDPR, se Facebook ha adottato difese ragionevoli e ha avvisato dell'incidente sia il garante sia gli utenti, probabilmente non verrà multata. Il mese scorso il garante della privacy italiano ha multato alcune strutture italiane (https://www.gpdp.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9544567) per avere subito incidenti, ma non sono sicuro che abbia interpretato correttamente la legge.
D'altro canto neanche gli enti pubblici rispettano alla lettera i regolamenti. Quando la UE ha emesso il GDPR, ci ha messo una clausola per cui non si applicava a sé stessa. La UE si è adeguata solo due anni dopo (con il regolamento 2018/175 (https://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/?qid=1552577087456&uri=CELEX:32018R1725)) e solo in parte (in pratica non è soggetta a multe). Per esempio il sito EPSO per candidarsi a posizioni UE non permette di cancellare l'account per due anni dopo la candidatura con la scusa che devono mantenere i dati per gestire eventuali reclami. Gli ho spiegato che le due cose non sono direttamente legate, ma non le hanno risolte e non c'è nessuno più in alto a cui fare reclamo.
Avendo lavorato come consulente per alcuni anni per un ente europeo, non ho fiducia che le cose cambieranno a breve. Godono di impunità, sono poco trasparenti e fanno i regolamenti senza tenere conto degli sforzi richiesti a privati e PMI. Secondo me si fanno anche influenzare e/o hanno paura di confrontarsi con i grandi colossi come Google, Facebook e Amazon. Per esempio hanno lasciato che evadessero miliardi di tasse per anni e hanno imposto limiti assoluti alle multe del GDPR (una PMI può fallire mentre Google e Facebook pagano al massimo quelle che per loro sono briciole).
Secondo me è inutile accanirsi con Facebook per un incidente di sicurezza. Facebook (e Google e quelli come loro) è un problema per la privacy. Per il resto non è diversa dalle centinaia di grosse aziende che hanno subito furti di dati negli ultimi anni.
*
Ben poche cose hanno un utilità pratica nella attuale GDPR...è li per rompere le palle senza risolvere nulla...poi vai in comune e fanno lo streaming dell assemblea senza chiedere consenso ai partecipanti...comico.
Parliamo dei cookie...miliardi di siti costretti a mettere un banner inutile e fastidiosi...non potevano imporre agli sviluppatori di browser un pannello di controllo disponibile agli utenti per gestire velocemente e in modo chiaro i cookie utilizzati dai siti visitati???? Per me in questo caso hanno mostrato di non conoscere profondamente la materia su cui legiferarano...tragicomico.
GIA'...
Mettiamola così, sbagliando si impara.
Coglione io che su una cosa cretina ed effimera come FB ci ho messo il mio nome ed il telefono come metodo per verifica di sicurezza.. così giustamente poi sfondano il faccialibro e si fottono il mio nome, cognome, mail e numero di cell.
Così ora bene che vada mi becco una ulteriore ondata di call center e phishing.. :mad:
Ormai è tardi.. ma ho tolto dal profilo il cell e cambiato nome con uno pseudonimo. Almeno se ricapita sto sereno. :rolleyes:
beh che facebook fosse un colapasta in tenuta dei dati si era palesato da tempo:cry:
bagnino89
07-04-2021, 10:59
In generale sono d'accordo con te, ma un incidente non comporta necessariamente la multa.
Le multe sono previste per chi non rispetta la legge, non per chi ha incidenti. Le due cose possono andare a braccetto o no, come per un incidente in auto: se esci di strada per avere forato una gomma non paghi, ma se esci per eccesso di velocità e abbatti un cartello, qualche multa ti arriva. Nel caso del GDPR, se Facebook ha adottato difese ragionevoli e ha avvisato dell'incidente sia il garante sia gli utenti, probabilmente non verrà multata. Il mese scorso il garante della privacy italiano ha multato alcune strutture italiane (https://www.gpdp.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9544567) per avere subito incidenti, ma non sono sicuro che abbia interpretato correttamente la legge.
D'altro canto neanche gli enti pubblici rispettano alla lettera i regolamenti. Quando la UE ha emesso il GDPR, ci ha messo una clausola per cui non si applicava a sé stessa. La UE si è adeguata solo due anni dopo (con il regolamento 2018/175 (https://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/?qid=1552577087456&uri=CELEX:32018R1725)) e solo in parte (in pratica non è soggetta a multe). Per esempio il sito EPSO per candidarsi a posizioni UE non permette di cancellare l'account per due anni dopo la candidatura con la scusa che devono mantenere i dati per gestire eventuali reclami. Gli ho spiegato che le due cose non sono direttamente legate, ma non le hanno risolte e non c'è nessuno più in alto a cui fare reclamo.
Avendo lavorato come consulente per alcuni anni per un ente europeo, non ho fiducia che le cose cambieranno a breve. Godono di impunità, sono poco trasparenti e fanno i regolamenti senza tenere conto degli sforzi richiesti a privati e PMI. Secondo me si fanno anche influenzare e/o hanno paura di confrontarsi con i grandi colossi come Google, Facebook e Amazon. Per esempio hanno lasciato che evadessero miliardi di tasse per anni e hanno imposto limiti assoluti alle multe del GDPR (una PMI può fallire mentre Google e Facebook pagano al massimo quelle che per loro sono briciole).
Secondo me è inutile accanirsi con Facebook per un incidente di sicurezza. Facebook (e Google e quelli come loro) è un problema per la privacy. Per il resto non è diversa dalle centinaia di grosse aziende che hanno subito furti di dati negli ultimi anni.
Per me non è normale che gli Stati si facciano scavalcare dalle aziende private.
Lo Stato può emanare leggi, che deve fare rispettare. Queste mega-società vanno spezzettate, come venne fatto un secolo fa con le compagnie del petrolio americane, stanno diventando colossi ingombranti e con troppo, troppo potere.
Queste mega-società vanno spezzettate, come venne fatto un secolo fa con le compagnie del petrolio americane, stanno diventando colossi ingombranti e con troppo, troppo potere.
Sulla carta hai ragione, ma nella pratica non si può fare, se non vuoi soccombere contro società di stati che non applicano leggi antitrust.
Per essere più diretti. Alcune società cinesi operano, con supporto statale, avendo di fatto budget illimitato. Spezzare le società occidentali vorrebbe dire indebolirle, rendendole preda delle aziende cinesi, oppure lasciare loro il mercato, forti dell'aiuto statale.
Ci vorrebbe una antitrust globale, prima o poi ci si arriverà, ma non nei prossimi decenni.
Mente il cell no, ma in realtà è presenti per tutti.
Dai, questo non è vero in alcun modo.
Dai, questo non è vero in alcun modo.
A parte che ho scaricato i file e ho dato una scorsa veloce. E poi come no? Anche nell'articolo è scritto "l'email è associata a solo 2,5 milioni delle utenze diffuse".
A parte che ho scaricato i file e ho dato una scorsa veloce. E poi come no? Anche nell'articolo è scritto "l'email è associata a solo 2,5 milioni delle utenze diffuse".
Errore mio nella lettura veloce :D , pensavo ti stessi riferendo al fatto che ogni utente facebook lasci per forza da qualche parte, nel profilo e/o post/chat del social, il proprio num. tel.
Sandro kensan
07-04-2021, 13:47
Io lo ripeto in molti miei post:
«eventuali anomalie connesse alla propria utenza telefonica: come, ad esempio, l'improvvisa assenza di campo in luoghi dove normalmente il cellulare ha una buona ricezione. Un tale evento potrebbe essere il segnale che un criminale si è impossessato del nostro numero di telefono per usarlo a scopo fraudolento»
Nessuno qui ha sottolineato la perdita di molti soldi?
Il Garante mi pare l'abbia fatto. Infatti la SIM Swap che il Garante ha in poche parole descritto serve a una cosa in particolare: Rubare i soldi dal conto corrente che abbiamo nel telefonino. Non basta la sim swap ma è il passo più importante per il furto.
Nel caso del GDPR, se Facebook ha adottato difese ragionevoli e ha avvisato dell'incidente sia il garante sia gli utenti, probabilmente non verrà multata.
Mi sfugge quando Facebook avrebbe avvertito le vittime del furto...
Errore mio nella lettura veloce :D , pensavo ti stessi riferendo al fatto che ogni utente facebook lasci per forza da qualche parte, nel profilo e/o post/chat del social, il proprio num. tel.
E quì scatta la prima anomalia. Anche io la penso come te. Ma credo che non ci siano 35 milioni di italiani unici che abbiano lasciato il telefono... e comunque come detto da qualcuno quì sul forum, c'è chi l'ha messo e poi tolto, e si è ritrovato lo stesso con il suo numero in mostra. come se FB non avesse rpovveduto alla sua effettiva cancellazione dal suo DB.
Le indagini faranno luce per capire se erano dati raccolti in modo sibillino, attraverso le autorizzazioni delle varie app (FB, messanger, WA, IG) oppure per la mancata cancellazione dal DB a fronte di un cancellazione del numero da parte dell'utente, oppure tali dati sono frutto di una raccolata dati non dichiarata.
MikTaeTrioR
07-04-2021, 14:27
Si, poteva essere un breve allegato tecnico al GDPR e avrebbe potuto includere anche una standardizzazione delle licenze in stile tosdr (https://tosdr.org/). In generale a me piace l'impostazione "di alto livello" del GDPR ma dovevano farla più semplice e chiara. Nella UE lavora molta gente in gamba, purtroppo la combinazione di specializzazione, burocrazia e politica non è sempre ottimale.
incastrare discipline che esistono da millenni con le "ultime" teconlogie è sempre un impresa...
pero non capisco, faccio veramente fatica...dovevano imporre ai gestori dei siti l'embed di un XML standard a specificare cookie utilizzati e termini vari, ai creatori di browser un pannello utente per la lettura facile degli stessi e accettazione con contestuale blocco dei cookies non dichiarati/accettati...questo avrebbe permesso anche facilmente il crawl degli stessi a verifica del rispetto delle normative...invece un minestrone senza senso e che ognuno interpreta a modo suo....io non capisco, non ce la faccio.
insane74
07-04-2021, 14:30
io ho controllato e il mio numero è nell'elenco.
ovviamente non ricordo di averlo inserito, e non ho mai attivato l'autenticazione a 2 fattori perché, per usare Facebook, mi sembrava una cavolata.
da dove hanno preso il numero? dall'app sul telefono? da Whatsapp?
tra l'altro anche nell'account di Instagram compare il mio numero di cel, e lì sono supersicuro di non averlo mai inserito.
altrettanto ovviamente ora l'ho tolto da entrambi gli account, ma tanto ormai il danno è fatto.
Mia sorella non si è mai iscritta su facebook
Si è iscritta su WhatsApp a set 2020
E il suo numero risulta copromesso
Ma se il furto risale al 2019...
Ma se il furto risale al 2019...
Ho provato su https://haveibeenpwned.com/
e risulta compromesso
Si io che lei siamo anti social e come dicevo nel messaggio precedente
ha creato solamente un account WhatsApp dopo sett 2020 per poter effettuare video-chiamate
Se é per questo c'è anche un mio vecchio numero che sinceramente non ricordo se avevo mai associato al mio profilo Facebook (sono stato iscritto su fb circa nel 2009 per, credo, non più di un anno dopodiché mi sono cancellato).
Secondo me qua ci raccontano tante di quelle frottole che non ne abbiamo un'idea...
Ps, ho sempre un po'di remore nell'usare questi siti comunque, se non do il mio numero a Facebook perché devo metterlo li...
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