View Full Version : Waymo ha ricostruito incidenti reali per dimostrare che la guida autonoma può prevenire le morti sulla strada
Redazione di Hardware Upg
09-03-2021, 17:41
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/tecnologia/waymo-ha-ricostruito-incidenti-reali-per-dimostrare-che-la-guida-autonoma-puo-prevenire-le-morti-sulla-strada_96112.html
Le tecnologie di guida autonoma potrebbero presto diventare indispensabili per poter ridurre il numero di incidenti stradali e conseguentemente le morti sulla strada
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agonauta78
09-03-2021, 17:54
Quando tutte le auto saranno a guida autonoma si ridurranno del 100% gli incidenti, ed anche li vi sfido ad evitare pedoni che attraversano col rosso correndo ed uscendo da dietro un palo. E quando dovrà scegliere tra un frontale con un'auto che fa un sorpasso vietato ed uscire fuori strada, cosa sceglierà l'auto a guida autonoma?
TorettoMilano
09-03-2021, 18:16
Quando tutte le auto saranno a guida autonoma si ridurranno del 100% gli incidenti, ed anche li vi sfido ad evitare pedoni che attraversano col rosso correndo ed uscendo da dietro un palo. E quando dovrà scegliere tra un frontale con un'auto che fa un sorpasso vietato ed uscire fuori strada, cosa sceglierà l'auto a guida autonoma?
tenendo conto che l'auto andrebbe a 50 orari massimo se è in zona abitata e che in teoria le auto autonome comunicheranno tra di loro non prevedo situazioni di rischio reale nel caso qualche pazzo attraversi di proposito col rosso. sicuramente vanno comunque regolamentate prima certe situazioni limite, non sei il primo che si pone dubbi di questo tipo
Quando tutte le auto saranno a guida autonoma si ridurranno del 100% gli incidenti, ed anche li vi sfido ad evitare pedoni che attraversano col rosso correndo ed uscendo da dietro un palo.
questo non deve essere classificato come "incidente stradale" ma come tentativo di suicidio. e forse avremo meno gente che attraversa a caxxo col rosso.
E quando dovrà scegliere tra un frontale con un'auto che fa un sorpasso vietato ed uscire fuori strada, cosa sceglierà l'auto a guida autonoma?
farà quello che riesce a fare per evitare l'incidente, esattamente come farebbe qualunque essere umano. o non crederai che tutti hanno i riflessi di un pilota di f1?
L'indagine è interessante ma ben lontana dal rappresentare il problema in modo esaustivo.
Innanzi tutto i casi presi in esame sono quelli in cui il guidatore umano ha fallito, ma questo non significa che riprovando con un guidatore umano si otterrebbe lo stesso risultato. In altre parole stiamo confrontando il comportamento standard del pilota automatico con un caso estremo del pilota umano.
Mi sembra strano comunque che lo studio non evidenzi alcun caso in cui le cose sono andate peggio con la guida automatica: in una casistica abbastanza varia dovrebbe succedere, seppure in una minoranza di casi.
Vanno poi considerati quei casi in cui il pilota automatico fallisce (tipicamente quando interpreta male o non vede qualcosa) mentre il pilota umano difficilmente sbaglierebbe.
Detto questo credo che la guida autonoma possa davvero portare benefici dal punto di vista della riduzione degli incidenti, ma questo studio è troppo parziale per mostrare oggettivamente la situazione reale.
Imho gia' altre volte ho sollevato i dubbi che renderanno la cosa molto meno "fantascientifica" di quello che appare e sempre imho con carico di responsabilità non mi stupirei uguale a quella odierna nella guida manuale.
Chiunque guida da almeno qualche decade puo' capire quale miriade incalcolabile di situazioni complessissime possono esservi in un normale tragitto per cui, come gia' detto dall' utente sopra nel momento in cui l' AI dovesse decidere tra un frontale o un dirupo, considerando che in entrambi i casi il disastro e' assicurato e forse solo l'intuizione umana nella sua analogicità potrebbe fare il miracolo, sarebbe da capire cosa farà.
Si potrebbero fare mille esempi.. una rissa scattata inaspettata e improvvisa.. un anziano che mette un piede in fallo e cade dal marciapiede mentre dall'altra parte arriva una vettura etc.. e a questo aggiungervi tutti gli elementi analogici NON prescindibili come asfalto consumato, bagnato, liscio, foglie bagnate, gomme di bassa qualità, brina, ghiaccio, sale o non sale sull' asfalto, alberi che invadono la visuale, animali selvatici che attraversano a 50 all'ora, rottura di un componente IC che magari era legato a tutta la logica di sensori, esaurimento di un condensatore legato a quei circuiti etc etc etc...
Di recente guardavo un video su youtube di un automobilista che si e' trovato di fronte a una coda autostradale viaggiando a velocità di regola ma per colpa di una visuale inaspettata trovatosi a scegliere se fare un tamponamento disastroso o infilarsi tra il lato destro delle auto ferme e il guard-rail. Con una manovra al limite del sovraumano ha optato per la seconda e pur strisciando la fiancata di quattro auto almeno ha salvato tutti suoi e altrui conducenti.
Certe scintille di genio, scelte analogiche che nascono da esperienza, anima e spirito di sacrificio voglio vedere come replicarsi in un AI.
Notturnia
09-03-2021, 21:18
se un giorno sarà vietata la guida manuale questo sarà un sopruso alla libertà degli individui ma tanto la gente si sta cacciando in un mondo di super controllo dove solo internet è la vita per cui non mi stupirei se fra 30 anni molte delle cose che oggi consideriamo normali saranno vietate..
pare che più passa il tempo e più la gente si privi della privacy e della libertà pur di stare attaccati ad un display..
TorettoMilano
09-03-2021, 21:41
se un giorno sarà vietata la guida manuale questo sarà un sopruso alla libertà degli individui ma tanto la gente si sta cacciando in un mondo di super controllo dove solo internet è la vita per cui non mi stupirei se fra 30 anni molte delle cose che oggi consideriamo normali saranno vietate..
pare che più passa il tempo e più la gente si privi della privacy e della libertà pur di stare attaccati ad un display..
al volante le regole scritte e non scritte da seguire sono così tante che ogni giorno ognuno di noi compie delle scorrettezze dal semplice guidare con una mano, al guidare stanco, a dare una sbirciata di sfuggita al cell, al rispettare al cm le distanze di sicurezza, i limiti di velocità e via dicendo.
se tra un anno ci fossero dei rigidi sensori su tutte le auto che tirassero uno schiaffo ogni volta che sbagli qualcosa pregheresti venga inserita il prima possibile la guida autonoma :D
Luke2011
09-03-2021, 23:44
e forse solo l'intuizione umana nella sua analogicità potrebbe fare il miracolo,
Pensi che l'intuizione sia un'esclusiva umana? Intuizione non è altro che la valutazione di una situazione della quale sono noti pochi elementi oggettivi sulla base di analogie con modelli ricorrenti, esattamente quello che ha fatto Alpha Go quando ha sconfitto il campione del mondo di questa disciplina, infatti nel caso di specie calcolare tutte le mosse successive è impossibile perché esistono più combinazioni di pedine che atomi nell'universo, quindi la IA sopperisce alla carenza di dati certi sulla base di analogie organiche.
Intanto oggi il 99,99% degli incidenti sono dovuti al pilota umano.
Sia io che mia moglie siamo quasi stati ammazzati per errori degli umani al volante, non credo che si possa fare peggio.
Piedone1113
10-03-2021, 07:33
Intanto oggi il 99,99% degli incidenti sono dovuti al pilota umano.
Sia io che mia moglie siamo quasi stati ammazzati per errori degli umani al volante, non credo che si possa fare peggio.
Risulta da evidenze quello che dici?
Quindi solo lo 0,01% delle cause degli incidenti è dovuto a:
Cattiva manutenzione stradale.
Condizioni metereologiche avverse.
Cattiva manutenzione mezzo.
Guasti meccanici.
Frane, smottamenti o invasione del percorso stradale da oggetti estranei.
Perdita di carico da altri veicoli ( anni fa mi è voltato un passeggino sul parabrezza da un altro veicolo).
Animali vaganti.
Gli errori del pilota sono certamente predominanti, ma addossare la colpa solo a loro è un'esagerazione.
Pensi che l'intuizione sia un'esclusiva umana? Intuizione non è altro che la valutazione di una situazione della quale sono noti pochi elementi oggettivi sulla base di analogie con modelli ricorrenti, esattamente quello che ha fatto Alpha Go quando ha sconfitto il campione del mondo di questa disciplina, infatti nel caso di specie calcolare tutte le mosse successive è impossibile perché esistono più combinazioni di pedine che atomi nell'universo, quindi la IA sopperisce alla carenza di dati certi sulla base di analogie organiche.
Credo di si che l' intuizione "finora" sia una esclusiva umana e del mondo animale poiche' non e' necessariamente connessa al contesto ove l'intuizione verra' utile, semmai connessa a una moltitudine di esperienze analogiche e anche di una propria coscienza costruita attraverso successi, insuccessi, disgrazie, fortune, istinti di sopravvivenza, formazione, cultura, salute o non salute, aspettativa di vita, etc.. E non vedo come l' intuizione possa essere programmabile.. intuizione significa anche scintilla di genio stando fermo su una sedia mentre si pensa a tutt'altro. Intuizione e' inventarsi una soluzione "in stile serie-tv MacGyver" di arrangiarsi con un filo e una lampadina per fare cose per cui quegli elementi non sono stati creati.
Poi ovvio anche fare la cosa sbagliata a fronte della stessa situazione/decisione certo e' l'altro lato della medaglia di questo essere analogico ma non e' che l'essere umano puo' diventare un elaboratore digitale "per natura". L'intuizione IMHO include anche sfacettature di "preveggenza" per cui un guidatore di un veicolo dati alcuni pochi elementi uniti alle suddette esperienze possa "sentirsi" che dietro la curva "potrebbe" arrivare un auto contromano e cercare di percorrerla nel modo piu' sicuro e distante dal centro. Oppure il ricordo della tenuta dell' asfalto per esperienza in un certo punto, gli fa prevedere che quel pavimento particolarmente liscio sebbene magari con 0% umidità e sole d'agosto comunque necessiti di regolare la propria guida in anticipo evitando eventuali perdite di aderenza.
Imho la logica della guida autonoma andrebbe bene in un sistema simil ferroviario per cui binari "sicuri" non possono permettere troppi fattori esterni sebbene anche possibili in un sistema del genere. L' aereoplano e' un sistema simile e basta guardare un famoso programma tv che racconta le innumerevoli casistiche di incidenti in cui teoricamente tutto potrebbe autoguidarsi ma la realtà e' che le variabili possono essere talmente tante che persino un bullone di qualità inferiore puo' creare una reazione a catena malauguratamente.
TorettoMilano
10-03-2021, 08:10
l'intuizione può portare a esiti positivi o negativi (o addirittura molto peggiorativi).
intuito vs mille sensori+algoritmi avanzati+elevata capacità di calcolo è una lotta impari a mio modo di vedere. con tutte il bene che posso volere al genere umano, e dopo aver visto manovre assurde con i miei occhi, speriamo perfezionino la guida autonoma il prima possibile
Quindi solo lo 0,01% delle cause degli incidenti è dovuto a:
Condizioni metereologiche avverse.
Cattiva manutenzione mezzo.
Perdita di carico da altri veicoli ( anni fa mi è voltato un passeggino sul parabrezza da un altro veicolo).
Questi sono errori umani. se non adegui la velocità quando piove, se non fai la manutenzione alla macchina, se non fissi il carico, la colpa è di chi guida.
Se l' asfalto e' consumato non e' un errore umano "del guidatore". Se e' bagnato dopo che non piove da mesi (ergo scivoloso) non e' un errore umano e persino viaggiare al di sotto del limite di velocità potrebbe risultare in un testacoda.
Chiunque ha un po' esperienza di guida su neve e ghiaccio sa che anche a 20km/h con gomme da neve ci vuole molta esperienza.
Ci sono poi innumerevoli casi di pietre cadute in mezzo alla strada, grossi rami, animali vaganti, etc.. situazioni che in certi contesti degli entroterra sono all' ordine del giorno.
Se l' asfalto e' consumato non e' un errore umano "del guidatore". Se e' bagnato dopo che non piove da mesi (ergo scivoloso) non e' un errore umano e persino viaggiare al di sotto del limite di velocità potrebbe risultare in un testacoda.
Chiunque ha un po' esperienza di guida su neve e ghiaccio sa che anche a 20km/h con gomme da neve ci vuole molta esperienza.
Ci sono poi innumerevoli casi di pietre cadute in mezzo alla strada, grossi rami, animali vaganti, etc.. situazioni che in certi contesti degli entroterra sono all' ordine del giorno.
infatti quelle rientrano nell'altra parte del messaggio e non le ho quotate.
per le "cattive condizioni meteo": non è che il limite di velocità è qualcosa da raggiungere a tutti i costi, se il limite è 70 e piove talmente forte che non puoi andare a più di 30, vai a 30, se vai a 70 è un errore tuo non una "pura sfiga del destino"...
E se invece si scivola a 25 all'ora? Rientra in una di quelle casistiche a malapena prevedibili persino dall' essere umano. Mi immagino quindi come possa regolarsi un AI che invece di viaggiare a 25 all'ora potrebbe tenersi poco sotto il limite di velocità risultante dal GPS (?). Non e' che tutti gli incidenti stradali sono causati da pirati della strada.
Ma poi immagino cosa succederebbe se un animale dovesse attraversare in centro abitato di colpo la strada, tralasciando le circostanze adiacenti per cui dovrebbe poter scegliere chi salvare come gia' ipotizzato, anche solo "frenasse" per arrivare a 0 Km/h immagino con la totale potenza frenante al pari di ogni ostacolo. Quella potenza frenante in certe condizione potrebbe portare il veicolo per "risonanza fisica" a ritrovarsi a volare chissà dove perche' non ci sono binari. C'e' un veicolo che soggiace alle leggi della fisica ma che in infrastrutture come le nostre per cui geograficamente una grande fetta sono di campagna/montagna, onestamente avrei paura a salirci. Per di piu' se come presumo la Responsabilità "potrebbe" essere pur sempre del guidatore, mi fido piu' di un autobus moderno. Il passeggero "si fida" e fa bene di un guidatore esperto. I piloti di aereo che si sono fidati di certi sensori e spie accese o quadranti di orizzonte errati non sempre sono finiti bene e talvolta solo la loro esperienza ha permesso l'atterraggio, almeno a guardare il programma tv piuttosto interessante che racconta i piu' famosi viaggi aerei.
Piedone1113
10-03-2021, 08:49
infatti quelle rientrano nell'altra parte del messaggio e non le ho quotate.
per le "cattive condizioni meteo": non è che il limite di velocità è qualcosa da raggiungere a tutti i costi, se il limite è 70 e piove talmente forte che non puoi andare a più di 30, vai a 30, se vai a 70 è un errore tuo non una "pura sfiga del destino"...
Mai beccato una bomba d'acqua all'uscita di una galleria ( dove quando entri dall'altro lato c'è il sole)?
Una raffica di vento?
Un banco di nebbia?
Melma arrivata in strada ( che è peggiore del ghiaccio)?
Grandine sul manto stradale dopo un temporale ( sembra di essere su delle biglie d'acciaio) ?
se vuoi posso farti altre migliaia di esempi che solo con l'esperienza puoi incontrare, esperienza che non deve essere limitata ai km fatti in città o in autostrada.
Ps se piove talmente forte che dovresti viaggiare a 30kmh invece che 70 ti devi fermare in sicurezza ed aspettare che passi il nubifragio, perchè se sei costretto a viaggiare a 30kmh significa che stai rischiando gia troppo ( vuoi per possibili avvallamenti sul terreno che ti farebbero galleggiare anche a 30 km/h, vuoi per quell'imbranato che è convinto che i sistemi moderni di sicurezza siano infallibili)
TorettoMilano
10-03-2021, 08:54
l'attacco alieno in che casistica rientra? :D raga ma concentrarci sul nocciolo dell'argomento senza andare a impelagarci nelle casistiche più assurde non sarebbe meglio? :)
Mai beccato una bomba d'acqua all'uscita di una galleria ( dove quando entri dall'altro lato c'è il sole)?
Una raffica di vento?
Un banco di nebbia?
Melma arrivata in strada ( che è peggiore del ghiaccio)?
Grandine sul manto stradale dopo un temporale ( sembra di essere su delle biglie d'acciaio) ?
se vuoi posso farti altre migliaia di esempi che solo con l'esperienza puoi incontrare, esperienza che non deve essere limitata ai km fatti in città o in autostrada.
Infatti ho messo quella percentuale proprio perchè esistono queste situazioni, e penso che con le centinaia di migliaia di incidenti che accadono ogni anno lo 0.01% sia una percentuale anche troppo grossa. La quasi totalità degli incidenti è causata dal guidatore punto.
Poi anche io ho scansato un cinghiale che mi ha attraversato e preso in pieno una volpe che ha attraversato l'autostrada, ma nel totale sono 2 casi nell'arco della vita, mentre sono stato quasi ucciso dalla signora che è entrata in strada da dietro un camion parcheggiato senza guardare e io sopraggiungevo in moto, andando piano, ma talmente vicino che non mi sono nemmeno accorto di cosa sia successo, mi sono svegliato in ospedale...
l'intuizione può portare a esiti positivi o negativi (o addirittura molto peggiorativi).
intuito vs mille sensori+algoritmi avanzati+elevata capacità di calcolo è una lotta impari a mio modo di vedere. con tutte il bene che posso volere al genere umano, e dopo aver visto manovre assurde con i miei occhi, speriamo perfezionino la guida autonoma il prima possibile
O addirittura molto migliorativi, perche' escludere a priori anche questa possibilità?
Esempio, ricordo che avevano raccontato di un volo aereo in cui il pilota a fronte di una spia che avvisava di un errore che non c'entrava nulla con il vero problema dell' aereo ha dovuto manualmente atterrare a mo' di aliante perche' in realta' invece dell'errore segnalato da sistemi elettronici che costeranno milardi di dollari, l'aereo aveva "letteralmente" perso/staccati entrambi i motori di un ala e non c'era verso di saperlo per come era posizionata la cabina di comando non avendo la visuale delle ali.
Se fosse stata per l' AI di quell' aereo non ricordo bene quale fosse l'errore segnalato ma non c'entrava nulla, probabilmente avrebbero cercato di riparare quel guasto... senza due motori che nessuno sapeva essersi gia' staccati.
O addirittura molto migliorativi, perche' escludere a priori anche questa possibilità?
Esempio, ricordo che avevano raccontato di un volo aereo in cui il pilota a fronte di una spia che avvisava di un errore che non c'entrava nulla con il vero problema dell' aereo ha dovuto manualmente atterrare a mo' di aliante perche' in realta' invece dell'errore segnalato da sistemi elettronici che costeranno milardi di dollari, l'aereo aveva "letteralmente" perso/staccati entrambi i motori di un ala e non c'era verso di saperlo per come era posizionata la cabina di comando non avendo la visuale delle ali.
Se fosse stata per l' AI di quell' aereo non ricordo bene quale fosse l'errore segnalato ma non c'entrava nulla.
In effetti 1 caso su milioni di voli aerei che vanno bene ogni anno è una statistica molto veritiera, anche il pilota che ha staccato la funivia sul Cermis volava senza pilota automatico...
Piedone1113
10-03-2021, 08:58
l'attacco alieno in che casistica rientra? :D raga ma concentrarci sul nocciolo dell'argomento senza andare a impelagarci nelle casistiche più assurde non sarebbe meglio? :)
La casistisca assurda è che il 99,99% degli incidenti è causata dal pilota ( e quando avremo sufficienti veicoli a guida autonoma potremmo avere statiche anche sulle cause degli incidenti di IA).
Ma a memoria non ricordo di essere umani che hanno scambiato semirimorchi bianchi per cielo o di IA che hanno tamponato perchè distratti dal cartellone pubblicitario della sloggy
l'attacco alieno in che casistica rientra? :D raga ma concentrarci sul nocciolo dell'argomento senza andare a impelagarci nelle casistiche più assurde non sarebbe meglio? :)
Beh un animale selvatico che attraversa la strada per uno che vive in città sembra fantascienza e magari non sa nemmeno che animale è, per uno che vive in campagna e' seriamente un problema quotidiano.
E comunque se mi dicessero "il sistema funziona abbastanza bene per i casi piu' comuni" beh.. scusatemi ma non e' che mi sento molto sicuro.. :p
Poi sono curioso come dicevo il problema della responsabilità. Perche' se tutte le responsabilita' civili etc.. sono a carico di altri e' una cosa.. se la guida autonoma non mi permette di rilassarmi perche' potrei aver l'onere di dover stare ANCHE attento che la guida autonoma non sbagli e magari intervenire per correggere una guida "altrui".. beh.. vado a piedi.
In effetti 1 caso su milioni di voli aerei che vanno bene ogni anno è una statistica molto veritiera, anche il pilota che ha staccato la funivia sul Cermis volava senza pilota automatico...
Non c'entra sempre l' AI su questa lista ovviamente ma forse un po' piu' di uno all'anno e il guasto a causa non umana e' spesso mi pare un fattore determinante.
https://it.wikipedia.org/wiki/Incidenti_aerei_di_voli_commerciali
Piedone1113
10-03-2021, 09:05
O addirittura molto migliorativi, perche' escludere a priori anche questa possibilità?
Esempio, ricordo che avevano raccontato di un volo aereo in cui il pilota a fronte di una spia che avvisava di un errore che non c'entrava nulla con il vero problema dell' aereo ha dovuto manualmente atterrare a mo' di aliante perche' in realta' invece dell'errore segnalato da sistemi elettronici che costeranno milardi di dollari, l'aereo aveva "letteralmente" perso/staccati entrambi i motori di un ala e non c'era verso di saperlo per come era posizionata la cabina di comando non avendo la visuale delle ali.
Se fosse stata per l' AI di quell' aereo non ricordo bene quale fosse l'errore segnalato ma non c'entrava nulla, probabilmente avrebbero cercato di riparare quel guasto... senza due motori che nessuno sapeva essersi gia' staccati.
due motori da un solo lato ( assenti o stenti)?
Se il pilota non se ne fosse accorto ( da subito il pilota automatico o quello umano ha dovuto correggere col timone la spinta asimmetrica dei motori e compensare con una diminuzione della spinta sul lato funzionante) avrebbe fatto meglio a cambiare lavoro
due motori da un solo lato ( assenti o stenti)?
Se il pilota non se ne fosse accorto ( da subito il pilota automatico o quello umano ha dovuto correggere col timone la spinta asimmetrica dei motori e compensare con una diminuzione della spinta sul lato funzionante) avrebbe fatto meglio a cambiare lavoro
Non ricordo esattamente la dinamica ma un motore si era strappato e di conseguenza portandosi dietro anche l'altro. In cabina, mi pare ricordare che oltre ovviamente alla instabilità totale dell'aereo il sistema segnalasse qualcosa come "avaria circuito alimentazione carburante" qualcosa di simile (adesso semplifico, non sono esperto e quella storia la ricordo poco).. immagino che i piloti avessero capito che qualcosa di grosso fosse capitato.. :stordita: .. ma considerando quanto costeranno quei sistemi altro che AI...
EDIT credo sia questo: https://it.wikipedia.org/wiki/Volo_China_Airlines_358
(da Wikipedia) Le indagini
Le indagini rivelarono che il motore numero 3 e il suo pilone si separarono dall'aereo e colpirono il motore numero 4, staccando anch'esso dall'ala. Un'indagine più dettagliata rivelò che i raccordi del pilone, che lo attaccavano alla parte inferiore del longherone anteriore dell'ala, cedettero. Le ricerche del motore numero 3 e del suo pilone, che caddero in mare, durarono diversi mesi. Il motore fu trovato nel luglio del 1992 nello stretto di Formosa, il pilone nell'aprile del 1993.[5]
E comunque..
1990
4 gennaio – Il volo Northwest Airlines 5, un Boeing 727-251, perde un motore che cade al suolo. Nessuno se ne accorge e i piloti portano l'aereo a destinazione. Non ci sono vittime ne feriti dopo l'atterraggio di emergenza.
La casistisca assurda è che il 99,99% degli incidenti è causata dal pilota ( e quando avremo sufficienti veicoli a guida autonoma potremmo avere statiche anche sulle cause degli incidenti di IA).
Ma a memoria non ricordo di essere umani che hanno scambiato semirimorchi bianchi per cielo o di IA che hanno tamponato perchè distratti dal cartellone pubblicitario della sloggy
In effetti oggi che la totalità dei veicoli è a guida umana è anche normale che gli incidenti siano addebitabili a questo, se ci sarà un futuro in cui la guida autonoma sarà una realtà potremo fare statistiche su quello, oggi no.
Ma dire che l'essere umano è superiore a priori è una cavolata immensa, anche perchè dipende tutto dal costo, ad esempio per prevedere l'attraversamento di animali selvatici, basterebbe installare sensori all'infrarosso che possono leggere i dati dei lati della strada andando ad individuare eventuali anomalie, ma quanto costerebbero?
Così come dire che un essere umano in situazioni di emergenza sia in grado di reagire meglio di una macchina, in relatà nella maggior parte dei casi è il contrario e l'essere umano va nel panico non riuscendo a compiere nemmeno la più banale delle mosse per trarsi d'impaccio.
TorettoMilano
10-03-2021, 09:17
O addirittura molto migliorativi, perche' escludere a priori anche questa possibilità?
Esempio, ricordo che avevano raccontato di un volo aereo in cui il pilota a fronte di una spia che avvisava di un errore che non c'entrava nulla con il vero problema dell' aereo ha dovuto manualmente atterrare a mo' di aliante perche' in realta' invece dell'errore segnalato da sistemi elettronici che costeranno milardi di dollari, l'aereo aveva "letteralmente" perso/staccati entrambi i motori di un ala e non c'era verso di saperlo per come era posizionata la cabina di comando non avendo la visuale delle ali.
Se fosse stata per l' AI di quell' aereo non ricordo bene quale fosse l'errore segnalato ma non c'entrava nulla, probabilmente avrebbero cercato di riparare quel guasto... senza due motori che nessuno sapeva essersi gia' staccati.
se il guidatore medio fosse una persona che rispetta il 99,9% delle regole con un elevatissimo grado di autocontrollo nelle situazioni critiche e un istinto svilupattissimo beh riderei in faccia a chi mi parlasse di guida autonoma. ma la realtà è che il guidatore medio è l'esatto opposto, ammettiamo i nostri limiti come genere umano e godiamoci spensierati le auto che guidano per noi
se il guidatore medio fosse una persona che rispetta il 99,9% delle regole con un elevatissimo grado di autocontrollo nelle situazioni critiche e un istinto svilupattissimo beh riderei in faccia a chi mi parlasse di guida autonoma. ma la realtà è che il guidatore medio è l'esatto opposto, ammettiamo i nostri limiti come genere umano e godiamoci spensierati le auto che guidano per noi
Comprendo il punto ma credo anche che come per i relativamente in proporzione limitati incidenti aerei, siano in proporzione alle automobili viaggianti anch'essi limitati gli incidenti stradali sebbene mediaticamente ci sia la quotidiana "percezione" dell' incidente ovunque esso fosse anche dall'altra parte del mondo come avvenire di continuo sotto casa.
Considerando il numero di automobili in giro e la complessità del guidare stesso, e' un miracolo che l'essere umano guida come guida. A fronte di boh centinaia di milioni di veicoli circolanti ogni giorno, tutti i giorni, per tutti gli anni.
.. sensori all'infrarosso che possono leggere i dati dei lati della strada andando ad individuare eventuali anomalie, ma quanto costerebbero?
Nel caso peggiore il rischio di quel costo e' la vita dei passeggeri se un veicolo si scontra con un cinghiale adulto o un daino adulto potenzialmente. Se il costo come giustamente ipotizzato sarebbe troppo elevato immagino non verrebbe usato per cui quella casistica sarebbe gia' un potenziale problema. Ammesso che poi l'animale sia un animale davvero e non un essere umano. E se poi l'animale si ferma in mezzo alla strada e non si muove? Se l'animale attraversa correndo colpendo il fianco dell'auto? :p
Ovvio sono casi limite ma solo per dire che le "assurdità" nel quotidiano potrebbero anche capitare e a volte l'essere umano e' il cervello piu' adatto a gestire certe situazioni, nel caso dell' animale che non si muove dalla strada anche ridicole per assurdo.
TorettoMilano
10-03-2021, 09:33
Comprendo il punto ma credo anche che come per i relativamente in proporzione limitati incidenti aerei, siano in proporzione alle automobili viaggianti anch'essi limitati gli incidenti stradali sebbene mediaticamente ci sia la quotidiana "percezione" dell' incidente ovunque esso fosse anche dall'altra parte del mondo come avvenire di continuo sotto casa.
Considerando il numero di automobili in giro e la complessità del guidare stesso, e' un miracolo che l'essere umano guida come guida. A fronte di boh centinaia di milioni di veicoli circolanti ogni giorno, tutti i giorni, per tutti gli anni.
non è che sto dicendo che siamo incapaci. ci sono 1 milione di morti l'anno per gli incidenti stradali? se si riducessero del 99% possiamo solo esserne felice senza fossilizzarci in eventuali casistiche remote dove l'umano potrebbe fare meglio
E quando dovrà scegliere tra un frontale con un'auto che fa un sorpasso vietato ed uscire fuori strada, cosa sceglierà l'auto a guida autonoma?
Dipendesse da me, indipendentemente dalla reazione, manderebbe direttamente la registrazione alla polizia... con la telemetria di tutte le auto, compresa quella che sta venendo superata, se c'è qualcuno che sopporto meno di chi fa un sorpasso vietato (purché lo facciano dove hanno visibilità) sono quelli che vanno piano per chilometri magari parlando al cell per poi accelerare solo quando qualcuno prova a superarli...
Piedone1113
10-03-2021, 09:36
In effetti oggi che la totalità dei veicoli è a guida umana è anche normale che gli incidenti siano addebitabili a questo, se ci sarà un futuro in cui la guida autonoma sarà una realtà potremo fare statistiche su quello, oggi no.
Ma dire che l'essere umano è superiore a priori è una cavolata immensa, anche perchè dipende tutto dal costo, ad esempio per prevedere l'attraversamento di animali selvatici, basterebbe installare sensori all'infrarosso che possono leggere i dati dei lati della strada andando ad individuare eventuali anomalie, ma quanto costerebbero?
Così come dire che un essere umano in situazioni di emergenza sia in grado di reagire meglio di una macchina, in relatà nella maggior parte dei casi è il contrario e l'essere umano va nel panico non riuscendo a compiere nemmeno la più banale delle mosse per trarsi d'impaccio.
Ma guarda che io non dico che uno è meglio dell'altro.
Semplicemente l'errore umano innescante non è causa del 99% degli incidenti.
Ma dobbiamo considerare anche che il 99,99% degli errori umani ( probabilmente la media è ancora più alta) non porta ad incidenti perchè dall'altra parte c'è qualcuno che ha reagito bene.
Sull'ultima frase:
purtroppo la guida è considerata un diritto, da parte mia ridurrei di almeno il 70% le patenti.
Anche viaggiare a 30 km/h su una statale è un rischio elevato, come inchiodare quando si entra in un banco di nebbia.
Nel caso peggiore il rischio di quel costo e' la vita dei passeggeri se un veicolo si scontra con un cinghiale adulto o un daino adulto potenzialmente. Se il costo come giustamente ipotizzato sarebbe troppo elevato immagino non verrebbe usato per cui quella casistica sarebbe gia' un potenziale problema. Ammesso che poi l'animale sia un animale davvero e non un essere umano. E se poi l'animale si ferma in mezzo alla strada e non si muove? Se l'animale attraversa correndo colpendo il fianco dell'auto? :p
Ovvio sono casi limite ma solo per dire che le "assurdità" nel quotidiano potrebbero anche capitare e a volte l'essere umano e' il cervello piu' adatto a gestire certe situazioni, nel caso dell' animale che non si muove dalla strada anche ridicole per assurdo.
Ma scusa eh, qualche essere umano ha i sensori all'infrarosso per prevedere l'attraversamento di animali selvatici? No quindi la situazione sarebbe di pari capacità.
Poi non capisco le eccezioni, se un animale correndo colpisce il fianco dell'auto, un essere umano cosa può fare, a parte portare l'auto da un buon carrozziere???
Ma scusa eh, qualche essere umano ha i sensori all'infrarosso per prevedere l'attraversamento di animali selvatici? ...
Imho ovviamente, "ni". L'essere umano intravede un movimento (es.) a 50m all' interno del bosco e se ha un po' di esperienza "riconosce" cosa e' e se convergente dal bosco in direzione strada. Poi magari l'animale non arriverà ad attraversarla ma se vedo nel bosco un cinghiale che quando corre "e' un treno", convergere verso la strada meglio farsi due calcoli di quello che puo' succedere e rallentare molto molto prima che diventi un ostacolo rilevabili ipoteticamente da un sensore.
Sulla questione fianco dell'auto era tra i casi "limite" ma effettivamente chissa' cosa succederebbe se colpisse uno dei sensori o interrompesse qualche collegamento legato alla AI. :stordita:
Imho ovviamente, "ni". L'essere umano intravede un movimento (es.) a 50m all' interno del bosco e se ha un po' di esperienza "riconosce" cosa e' e se convergente dal bosco in direzione strada. Poi magari l'animale non arriverà ad attraversarla ma se vedo nel bosco un cinghiale che quando corre "e' un treno", convergere verso la strada meglio farsi due calcoli di quello che puo' succedere e rallentare molto molto prima che diventi un ostacolo rilevabili ipoteticamente da un sensore.
Ma evidentemente non sei nè un cacciatore nè un amante della natura, praticamente è impossibile vedere un animale selvatico in un bosco, la natura li ha fatti mimetici apposta, nemmeno camminando a piedi, immagina mentre guidi una macchina, inoltre si muovono perlopiù di notte o comunque all'imbrunire o vicino all'alba quando le condizioni di luce sono tutt'altro che ottimali...
Imho ovviamente, "ni". L'essere umano intravede un movimento (es.) a 50m all' interno del bosco e se ha un po' di esperienza "riconosce" cosa e' e se convergente dal bosco in direzione strada. Poi magari l'animale non arriverà ad attraversarla ma se vedo nel bosco un cinghiale che quando corre "e' un treno", convergere verso la strada meglio farsi due calcoli di quello che puo' succedere e rallentare molto molto prima che diventi un ostacolo rilevabili ipoteticamente da un sensore.
Ma se è visibile da occhio umano perchè non lo sarebbe dal sensore, anzi, è più facile che il sensore lo veda e, programmato a dovere, riduca la velocità per ridurre il rischio.
Ho un altro dubbio, molti hanno ipotizzato la reazione dell'IA in caso di sorpasso azzardato...ma se tutti sono in automatico l'IA dell'altra macchina non farebbe mai un sorpasso azzardato.
Piedone1113
10-03-2021, 10:06
Ma scusa eh, qualche essere umano ha i sensori all'infrarosso per prevedere l'attraversamento di animali selvatici? No quindi la situazione sarebbe di pari capacità.
Poi non capisco le eccezioni, se un animale correndo colpisce il fianco dell'auto, un essere umano cosa può fare, a parte portare l'auto da un buon carrozziere???
Un lidar non serve ad una cippa. negli ultimi 2 anni sono morti almeno 4 persone ( che conoscevo) nella mia zona a causa di cinghiali.
Se colpisci una volpe a 80 kmh ti demolisce l'auto, un cinghiale è fino a 20 volte più pesante di una volpe.
Un lidar non farebbe altro che far viaggiare l'auto a velocità fissa di 20 kmh data la presenza costante di animali in prossimità della strada ( cani, gatti, ricci, cinghiali, volpi, ecc).
Un guidatore che conosce la zona rallenta nei tratti più frequentati dagli animali ( in genere vicino campi di ortaggi o corsi d'acqua) e non prova nemmeno ad evitarlo, ma solo a tenere ben saldo il volante e votarsi al dio culo ( ps un animale non attravarsa la strada, ma può andare avanti ed indietro più volte impaurito dai fari).
Una volta a me è saltato da un rialzo a bordo della strada direttamente sul cofano motore; sfido chiunque o qualsiasi cosa a prevedere una cosa simile o evitarla.
Ma se è visibile da occhio umano perchè non lo sarebbe dal sensore, anzi, è più facile che il sensore lo veda e, programmato a dovere, riduca la velocità per ridurre il rischio.
Ho un altro dubbio, molti hanno ipotizzato la reazione dell'IA in caso di sorpasso azzardato...ma se tutti sono in automatico l'IA dell'altra macchina non farebbe mai un sorpasso azzardato.
Se presupponiamo che un sensore termico costerebbe troppo e avrebbe una portata limitata, immagino che un normale sensore "radar" o come si chiama cosa mai potra' riconoscere tra n tipi di alberi storti diversi? Quello che a noi tra gli alberi bui del bosco "dovrebbe" ci si augura chiaramente essere riconosciuto come cinghiale per l' AI potrebbe essere una roccia. Un capriolo o un daino fermo per l' AI potrebbe essere un albero. ;)
Piedone1113
10-03-2021, 10:09
Ma se è visibile da occhio umano perchè non lo sarebbe dal sensore, anzi, è più facile che il sensore lo veda e, programmato a dovere, riduca la velocità per ridurre il rischio.
Ho un altro dubbio, molti hanno ipotizzato la reazione dell'IA in caso di sorpasso azzardato...ma se tutti sono in automatico l'IA dell'altra macchina non farebbe mai un sorpasso azzardato.
gli ir rivelerebbero l'animale tardi ( in genere nascosti dalla vegetazione chew fa da scudo termico) e d'estate non vedrebbero nulla praticamente.
Il lidar sarebbe più appropriato, ma i costi sarebbero uguali o superiori al veicolo stesso
Un lidar non serve ad una cippa. negli ultimi 2 anni sono morti almeno 4 persone ( che conoscevo) nella mia zona a causa di cinghiali.
Se colpisci una volpe a 80 kmh ti demolisce l'auto, un cinghiale è fino a 20 volte più pesante di una volpe.
Un lidar non farebbe altro che far viaggiare l'auto a velocità fissa di 20 kmh data la presenza costante di animali in prossimità della strada ( cani, gatti, ricci, cinghiali, volpi, ecc).
Un guidatore che conosce la zona rallenta nei tratti più frequentati dagli animali ( in genere vicino campi di ortaggi o corsi d'acqua) e non prova nemmeno ad evitarlo, ma solo a tenere ben saldo il volante e votarsi al dio culo ( ps un animale non attravarsa la strada, ma può andare avanti ed indietro più volte impaurito dai fari).
Una volta a me è saltato da un rialzo a bordo della strada direttamente sul cofano motore; sfido chiunque o qualsiasi cosa a prevedere una cosa simile o evitarla.
qui in zona 3 morti in 1 anno, di cui 2 in autostrada e una ragazza nel cuneese.
Io incontro quotidianamente i caprioli, ed è vero che impari i punti di attraversamento, ma la componente "fortuna" resta prioritaria.
Se presupponiamo che un sensore termico costerebbe troppo e avrebbe una portata limitata, immagino che un normale sensore "radar" o come si chiama cosa mai potra' riconoscere tra n tipi di alberi storti diversi? Quello che a noi tra gli albero del bosco "dovrebbe" ci si augura chiaramente essere riconosciuto come cinghiale per l' AI potrebbe essere una roccia. Un capriolo o un daino fermo per l' AI potrebbe essere un albero. ;)
Ti ripeto che solo un appassionato o un cacciatore attento può vedere facilmente un animale selvatico in un bosco, quindi di cosa stiamo parlando???
Piedone1113
10-03-2021, 10:10
Se presupponiamo che un sensore termico costerebbe troppo e avrebbe una portata limitata, immagino che un normale sensore "radar" o come si chiama cosa mai potra' riconoscere tra n tipi di alberi storti diversi? Quello che a noi tra gli alberi bui del bosco "dovrebbe" ci si augura chiaramente essere riconosciuto come cinghiale per l' AI potrebbe essere una roccia. Un capriolo o un daino fermo per l' AI potrebbe essere un albero. ;)
il lidar ( il tuo radar) rileverebbe il movimento, inclusa una roccia che cade
Un lidar non serve ad una cippa. negli ultimi 2 anni sono morti almeno 4 persone ( che conoscevo) nella mia zona a causa di cinghiali.
Se colpisci una volpe a 80 kmh ti demolisce l'auto, un cinghiale è fino a 20 volte più pesante di una volpe.
Un lidar non farebbe altro che far viaggiare l'auto a velocità fissa di 20 kmh data la presenza costante di animali in prossimità della strada ( cani, gatti, ricci, cinghiali, volpi, ecc).
...
Che poi tra l'altro sul lato sorridente della questione veicoli futuri mi immagino una coda di n veicoli fermi per mezzora in attesa che un riccio attraversi la strada, perche' ovviamente non invaderebbe anche quando in sicurezza la corsia opposta per evitarlo. :p
Un lidar non serve ad una cippa. negli ultimi 2 anni sono morti almeno 4 persone ( che conoscevo) nella mia zona a causa di cinghiali.
Se colpisci una volpe a 80 kmh ti demolisce l'auto, un cinghiale è fino a 20 volte più pesante di una volpe.
Un lidar non farebbe altro che far viaggiare l'auto a velocità fissa di 20 kmh data la presenza costante di animali in prossimità della strada ( cani, gatti, ricci, cinghiali, volpi, ecc).
Un guidatore che conosce la zona rallenta nei tratti più frequentati dagli animali ( in genere vicino campi di ortaggi o corsi d'acqua) e non prova nemmeno ad evitarlo, ma solo a tenere ben saldo il volante e votarsi al dio culo ( ps un animale non attravarsa la strada, ma può andare avanti ed indietro più volte impaurito dai fari).
Una volta a me è saltato da un rialzo a bordo della strada direttamente sul cofano motore; sfido chiunque o qualsiasi cosa a prevedere una cosa simile o evitarla.
Un volpe l'ho presa a circa 130KM/h in autostrada attraversando l'ungheria, mi ha "solo" distrutto il paraurti anteriore e fortunatamente ci siamo passati sopra con entrambe le ruote di sinistra senza sbandare, ma una volpe pesa meno di 10Kg ed ha una pelliccia, un cinghiale arriva a oltre 10KG ed ha una pellaccia dura...
TorettoMilano
10-03-2021, 10:14
Che poi tra l'altro sul lato sorridente della questione veicoli futuri mi immagino una coda di n veicoli fermi per mezzora in attesa che un riccio attraversi la strada, perche' ovviamente non invaderebbe anche quando in sicurezza la corsia opposta per evitarlo. :p
https://www.youtube.com/watch?v=foLxiwwmlBo
il lidar ( il tuo radar) rileverebbe il movimento, inclusa una roccia che cade
Permettimi di dubitare. :) Un cinghiale in corsa dietro decine di alberi al tramonto.. immagino che finche' il cinghiale non fosse a n metri dalla strada l'auto percorrerebbe la sua strada per poi inchiodare. L'essere umano si fermerebbe molto prima e magari segnalando con le quattro freccie alle auto dietro l'eventuale pericolo.
Che poi tra l'altro sul lato sorridente della questione veicoli futuri mi immagino una coda di n veicoli fermi per mezzora in attesa che un riccio attraversi la strada, perche' ovviamente non invaderebbe anche quando in sicurezza la corsia opposta per evitarlo. :p
Se da una parte c'è una coda di veicoli, difficilmente dall'altra parte non ci sarà traffico, comunque andando a cercare sempre di cavillare con le situazioni più assurde non distoglie il fatto che gli incidenti li fanno gli esseri umani che sono tutt'altro che infallibili, probabilmente il riccio del tuo caso sarebbe semplicemente spiaccicato a terra perchè il pilota superesperto con la supervista e i superpoteri non lo aveva nemmeno visto.
https://www.youtube.com/watch?v=foLxiwwmlBo
Ottimi riflessi. Chissa' se dall'altra parte arrivava un'auto non di quella marca buttandola fuori strada. O magari non era un animale ma un sacchetto della spazzatura.
Mai beccato una bomba d'acqua all'uscita di una galleria ( dove quando entri dall'altro lato c'è il sole)?
Una raffica di vento?
Un banco di nebbia?
Melma arrivata in strada ( che è peggiore del ghiaccio)?
Grandine sul manto stradale dopo un temporale ( sembra di essere su delle biglie d'acciaio) ?
se vuoi posso farti altre migliaia di esempi che solo con l'esperienza puoi incontrare, esperienza che non deve essere limitata ai km fatti in città o in autostrada.
puoi fare altre decine di migliaia di esempi, che rappresenteranno lo 0.01% degli incidenti che avvengono. il restante 99.99% è dovuto ad altre cause, che sono:
- il mancato rispetto di limiti, segnaletica, semafori.
- la distrazione da cellulare (o perchè telefoni o perchè stai postando l'ultima tua foto mezzo nudo in bagno come storia di instagram).
- l'imperizia
- la mancata manutenzione corretta della macchina (in particolare di freni e gomme).
- mancato uso di cinture di sicurezza
già risolvere questi problemi risolverebbe la quasi totalità degli incidenti.
Se da una parte c'è una coda di veicoli, difficilmente dall'altra parte non ci sarà traffico, comunque andando a cercare sempre di cavillare con le situazioni più assurde non distoglie il fatto che gli incidenti li fanno gli esseri umani che sono tutt'altro che infallibili, probabilmente il riccio del tuo caso sarebbe semplicemente spiaccicato a terra perchè il pilota superesperto con la supervista e i superpoteri non lo aveva nemmeno visto.
E se il superpilota AI lo avesse visto e inchiodato provocando un tamponamento con feriti o morti nelle macchine dietro? Cosa era potenzialmente la scelta migliore attraversare il riccio al centro dell'auto senza nemmeno sfiorarlo o inchiodare e fare un disastro?
TorettoMilano
10-03-2021, 10:25
Ottimi riflessi. Chissa' se dall'altra parte arrivava un'auto non di quella marca buttandola fuori strada. O magari non era un animale ma un sacchetto della spazzatura.
ha molti difetti l'autopilot ma non credo permetta l'invasione della corsia opposta se ne rilevi un pericolo. del resto non mi risulta siano documentati incidenti di tesla in cui fa un frontale invadendo corsia
E se il superpilota AI lo avesse visto e inchiodato provocando un tamponamento con feriti o morti nelle macchine dietro? Cosa era potenzialmente la scelta migliore attraversare il riccio al centro dell'auto senza nemmeno sfiorarlo o inchiodare e fare un disastro?
Mai sentito parlare di distanza di sicurezza???
Mai sentito parlare di distanza di sicurezza???
a quanto pare no, come nemmeno del collision prevention assist, o del cruise control adattivo....
puoi fare altre decine di migliaia di esempi, che rappresenteranno lo 0.01% degli incidenti che avvengono. il restante 99.99% è dovuto ad altre cause, che sono:
- il mancato rispetto di limiti, segnaletica, semafori.
- la distrazione da cellulare (o perchè telefoni o perchè stai postando l'ultima tua foto mezzo nudo in bagno come storia di instagram).
- l'imperizia
- la mancata manutenzione corretta della macchina (in particolare di freni e gomme).
- mancato uso di cinture di sicurezza
già risolvere questi problemi risolverebbe la quasi totalità degli incidenti.
Imho forse 99,99% mi sembra una percentuale da verificare, ma concordo che molti incidenti siano dovuti a cause piu' discutibili. Ma molte di quelle questioni si risolvono con la formazione e cultura, non studiando un sistema AI in versione "Beta" che diventera' "Final release" dopo chissa' quanti problemi "patchati" assieme ai passeggeri.
Ne consegue che se tutti avessero un conducente, limiti, segnaletica e semafori manco si saprebbero cosa e come sono fatti, il cellulare verrebbe utilizzato il doppio, l'imperizia non e' di competenza del passeggero, la manutenzione nemmeno (ma come uno compra una auto a guida autonoma e la manutenzione che potrebbe comportare la totalita' delle Responsabilita' Civili deve essere ancora umana?) e sulle cinture di sicurezza imho il problema non si pone oggigiorno perche' ormai la quasi totalita' le usa imho. Tutte le macchine hanno fastidiosissimi segnali per "incentivarne" l'uso giustamente sebbene preferirei che fosse per volontà propria e non sempre per carota e bastone la scelta di un'azione per la propria sicurezza.
Mai sentito parlare di distanza di sicurezza???
E della frenata di emergenza con cui si passa da 50Km/h a 0 in pochi decine di metri? Le auto che sopravvengono possono essere di qualita' diversa. Un Audi da 100.000 euro credo frena diversamente da un Panda 750.
Ho come l' impressione che si immagini un giorno in cui magicamente TUTTE le auto circolanti siano "da subito" SOLO auto da mezzo milione di euro e tutte con le stesse caratteristiche. ;)
E della frenata di emergenza con cui si passa da 50Km/h a 0 in pochi decine di metri? Le auto che sopravvengono possono essere di qualita' diversa. Un Audi da 100.000 euro credo frena diversamente da un Panda 750.
Ho come l' impressione che si immagini un giorno in cui magicamente TUTTE le auto circolanti siano "da subito" SOLO auto da mezzo milione di euro e tutte con le stesse caratteristiche. ;)
Guarda che non è l'audi da 100.000€ a dover rispettare la distanza di sicurezza dalla Panda, se la panda è dietro.
Se guidi una panda non ti interessa che auto hai davanti. se stai andando a 50kmh con una panda e per fermarti ti servono 50 metri, stai a 50 metri dall'auto che hai davanti. fosse quella una ferrari o un'altra panda.
questo è il concetto della distanza di sicurezza, che insegnano in qualunque scuola guida, casomai ce ne fosse bisogno visto che già il semplice istinto di sopravvivenza dovrebbe fartelo capire.
ha molti difetti l'autopilot ma non credo permetta l'invasione della corsia opposta se ne rilevi un pericolo. del resto non mi risulta siano documentati incidenti di tesla in cui fa un frontale invadendo corsia
Premettendo che non parlo di una marca in particolare e sono solo ragionamenti teorici generici, quale e' la proporzione nostrana tra le auto normali e quelle con tali tecnologie? Mi vengono in mente strade in cui un pilota di rally potrebbe avere difficolta' a guidare tranquillo.. sarei curioso davvero nei nostri entroterra a vedere cosa succederebbe con solo auto di quella tecnologia.
Guarda che non è l'audi da 100.000€ a dover rispettare la distanza di sicurezza dalla Panda, se la panda è dietro.
Se guidi una panda non ti interessa che auto hai davanti. se stai andando a 50kmh con una panda e per fermarti ti servono 50 metri, stai a 50 metri dall'auto che hai davanti. fosse quella una ferrari o un'altra panda.
questo è il concetto della distanza di sicurezza, che insegnano in qualunque scuola guida, casomai ce ne fosse bisogno visto che già il semplice istinto di sopravvivenza dovrebbe fartelo capire.
Avendo molte centinaia di migliaia di chilometri percorsi alle spalle credo di ricordare il concetto di distanza di sicurezza, ma un conto e' la teoria un conto la pratica. La frenata di emergenza e i tempi in cui sarà necessario a ciascuna auto scegliere come e quanto frenare sono del tutto variabili assieme alle condizioni della strada e del meteo e della visibilita' e della temperatura e di tutta un miriade di cose.
Pensare che se uno tampona un'altro e' solo perche' non ha rispettato automaticamente le distanze di sicurezza senza se e senza ma, ergo patibolo e pubblico rogo... beh... e' una visione che forse puo' essere un po' ampliata da circostanze reali di guida.
Avendo molte centinaia di migliaia di chilometri percorsi alle spalle credo di ricordare il concetto di distanza di sicurezza, ma un conto e' la teoria un conto la pratica. La frenata di emergenza e i tempi in cui sarà necessario a ciascuna auto scegliere come e quanto frenare sono del tutto variabili assieme alle condizioni della strada e del meteo e della visibilita' e della temperatura e di tutta un miriade di cose.
Pensare che se uno tampona un'altro e' solo perche' non ha rispettato automaticamente le distanze di sicurezza senza se e senza ma, ergo patibolo e pubblico rogo... beh... e' una visione che forse puo' essere un po' ampliata da circostanze reali di guida.
Pensa un po' che proprio per il codice della strada chi tampona ha sempre torto perchè evidentemente prove alla mano, non ha rispettato la distanza di sicurezza.
TorettoMilano
10-03-2021, 10:57
Premettendo che non parlo di una marca in particolare e sono solo ragionamenti teorici generici, quale e' la proporzione nostrana tra le auto normali e quelle con tali tecnologie? Mi vengono in mente strade in cui un pilota di rally potrebbe avere difficolta' a guidare tranquillo.. sarei curioso davvero nei nostri entroterra a vedere cosa succederebbe con solo auto di quella tecnologia.
le auto a guida autonome sono solo in fase di test. in merito alla guida assistita di tesla abbiamo questi dati promettenti
https://hypercharts.co/tsla/safety
per quanto riguarda le strade verranno adattate alla guida autonoma e eventuali stradi rurali particolarmente complicate verranno, quantomeno inizialmente, escluse al passaggio delle auto a guida autonoma
le auto a guida autonome sono solo in fase di test. in merito alla guida assistita di tesla abbiamo questi dati promettenti
https://hypercharts.co/tsla/safety
per quanto riguarda le strade verranno adattate alla guida autonoma e eventuali stradi rurali particolarmente complicate verranno, quantomeno inizialmente, escluse al passaggio delle auto a guida autonoma
No, ma sai comè, qua si pretende che sia già tutto bello e splendente, senza considerare che stiamo parlando del futuro e non dell'oggi, anche se i dati sono promettenti e le cose possono solo migliorare.
Come se un umano ad oggi sia infallibile (99% degli incidenti causati dal pilota) e che la guida autonoma sia già in funzione e definitiva...
Pensa un po' che proprio per il codice della strada chi tampona ha sempre torto perchè evidentemente prove alla mano, non ha rispettato la distanza di sicurezza.
Lo ricordo essendomi capitato doverlo studiare CdS e relativo Regolamento almeno a suo tempo, ma pare chiaro sia una "semplificazione" concettuale forse necessaria a responsabilizzare (giustamente) coloro che seguono con l'auto e ciascuno deve poter stare attento a quelli che ci precedono ma realisticamente credo I M H O che le condizioni in cui quella "semplificazione" sia un po' limitante possano essere molte. L'auto che precede non e' esente da problemi: se per evitare di schiacciare una lucertola inchiodasse con tanto di freno a mano e a malapena riuscisse l'auto che segue a frenare in tempo si potrebbe dire che "moralmente" ha piu' ragione l'auto che segue dal potenziale incidente che quell' azione avrebbe potuto provocare?
Non a caso esistono anche sanzioni per coloro che vanno es. "troppo lenti" sulle infrastrutture stradali che seguono una idea imho piu' vicina a questa logica.
No, ma sai comè, qua si pretende che sia già tutto bello e splendente, senza considerare che stiamo parlando del futuro e non dell'oggi, anche se i dati sono promettenti e le cose possono solo migliorare.
Come se un umano ad oggi sia infallibile (99% degli incidenti causati dal pilota) e che la guida autonoma sia già in funzione e definitiva...
Non si pretende nulla. :p
Sono solo opinioni ognuno ha le sue, tanto per fare una discussione piacevole. :)
Viva la guida autonoma!
Avendo molte centinaia di migliaia di chilometri percorsi alle spalle credo di ricordare il concetto di distanza di sicurezza, ma un conto e' la teoria un conto la pratica. La frenata di emergenza e i tempi in cui sarà necessario a ciascuna auto scegliere come e quanto frenare sono del tutto variabili assieme alle condizioni della strada e del meteo e della visibilita' e della temperatura e di tutta un miriade di cose.
Pensare che se uno tampona un'altro e' solo perche' non ha rispettato automaticamente le distanze di sicurezza senza se e senza ma, ergo patibolo e pubblico rogo... beh... e' una visione che forse puo' essere un po' ampliata da circostanze reali di guida.
SE tamponi ALLORA è colpa tua, come nell'esempio di prima dove citi una panda che segue un'audi da 100.000 euro che inchioda, non c'è molto da discutere.
jepessen
10-03-2021, 11:50
Quando tutte le auto saranno a guida autonoma si ridurranno del 100% gli incidenti, ed anche li vi sfido ad evitare pedoni che attraversano col rosso correndo ed uscendo da dietro un palo. E quando dovrà scegliere tra un frontale con un'auto che fa un sorpasso vietato ed uscire fuori strada, cosa sceglierà l'auto a guida autonoma?
L'etica vuole che effettui la scelta col danno minore per le persone, i proprietari delle automobili che faccia meno danni possibili compatibilmente col farli restare in vita. Personalmente fra morire ed uccidere cinque persone in un incidente preferisco ucciderne cinque e poi pagarne le conseguenze.
SE tamponi ALLORA è colpa tua, come nell'esempio di prima dove citi una panda che segue un'audi da 100.000 euro che inchioda, non c'è molto da discutere.
Se la mettiamo da un punto di vista teorico e di diritto normativo si. Se la questione la si pone su un piano realistico non si puo' credere che tutti i tamponamenti siano legati ad una "colpa" che oggigiorno pare abbia assunto il significato di "dolo" per cui da tempo credo sia meglio andare in autobus che non in auto.
Perche' come negli esempi sopra fatti da altri utenti se in un strada da n km/h di limite, uno viaggia a "n-20" km/h e uscito dalla galleria non vede nulla perche' c'e' il sole contro e malauguratamente c'e' una fila di auto ferme in coda a dieci metri, certo la "colpa" meccanicamente e' di chi proviene ma moralmente si puo' aggiungere alle colpe degli automobilisti moderni la sfortuna che una coda inizi esattamente dopo una galleria buia magari in curva?
Per dire che ci sono molti casi in cui la massa vorrebbe "elargire morte e giudizi" (cit. cinematografica) e restando in tema archiviando l'essere umano come obsoleto quando invece le casistiche sono fatte di sfumature che spesso metterebbero in discussione anche certe cose che diamo per scontanto. E' giusto che strade a doppio senso non abbiano "linea di mezzeria" perche' la larghezza della strada non le permette per quanto strette? Si potrebbe chiedersi se una strada che non e' abbastanza larga NON possa essere a doppia corsia eppure una moltitudine di strade sono a doppia corsia comunque, in un epoca in cui le auto diventano sempre piu' grosse. Il guidatore ha la "colpa" sempre? Ho i miei dubbi. Ma ripeto sono opinioni, non dico mica di avere certezze.
Se la mettiamo da un punto di vista teorico e di diritto normativo si. Se la questione la si pone su un piano realistico non si puo' credere che tutti i tamponamenti siano legati ad una "colpa" che oggigiorno pare abbia assunto il significato di "dolo" per cui da tempo credo sia meglio andare in autobus che non in auto.
Perche' come negli esempi sopra fatti da altri utenti se in un strada da n km/h di limite, uno viaggia a "n-20" km/h e uscito dalla galleria non vede nulla perche' c'e' il sole contro e malauguratamente c'e' una fila di auto ferme in coda a dieci metri, certo la "colpa" meccanicamente e' di chi proviene ma moralmente si puo' aggiungere alle colpe degli automobilisti moderni la sfortuna che una coda inizi esattamente dopo una galleria buia magari in curva?
Per dire che ci sono molti casi in cui la massa vorrebbe "elargire morte e giudizi" (cit. cinematografica) e restando in tema archiviando l'essere umano come obsoleto quando invece le casistiche sono fatte di sfumature che spesso metterebbero in discussione anche certe cose che diamo per scontanto. E' giusto che strade a doppio senso non abbiano "linea di mezzeria" perche' la larghezza della strada non le permette per quanto strette? Si potrebbe chiedersi se una strada che non e' abbastanza larga NON possa essere a doppia corsia eppure una moltitudine di strade sono a doppia corsia comunque, in un epoca in cui le auto diventano sempre piu' grosse. Il guidatore ha la "colpa" sempre? Ho i miei dubbi. Ma ripeto sono opinioni, non dico mica di avere certezze.
guarda che se procedi a 90 all'ora affrontando una curva cieca la colpa è tua. punto. se non vedi abbastanza lontano da poterti fermare, stai andando troppo veloce. difatti nessun sistema di guida autonoma procede con velocità "alla cazzo" se non vede che può farlo, e così dovrebbe fare chiunque. se una curva è cieca, rallenti fino al punto in cui puoi fermarti in sicurezza fintanto che vedi. se affronti una galleria e non vedi l'uscita rallenti. punto. non è sfortuna è incoscenza.
guarda che se procedi a 90 all'ora affrontando una curva cieca la colpa è tua. punto. se non vedi abbastanza lontano da poterti fermare, stai andando troppo veloce. difatti nessun sistema di guida autonoma procede con velocità "alla cazzo" se non vede che può farlo, e così dovrebbe fare chiunque. se una curva è cieca, rallenti fino al punto in cui puoi fermarti in sicurezza fintanto che vedi. se affronti una galleria e non vedi l'uscita rallenti. punto. non è sfortuna è incoscenza.
Chi ha detto 90 km/h? Ho persino detto limite = n Km/h e velocità "n-20" Km/h.. :confused:
Semmai mi aspetterei che il problema ci sarebbe proprio con un AI. Se fossimo in autostrada e il limite 130Km/h perche' l'auto dovrebbe viaggiare a 110Km/h? La persona cauta forse lo farebbe. E comunque sarebbe abbastanza per affrontare una coda improvvisa vista dai sensori solo quando l'auto che precede sorpassa l'ultima auto in coda totalmente ferma all' ultimo momento? Forse si.. forse no.. magari cercherebbe di evitare anch'essa l'ultima auto ma nel frattempo un'altra auto sulla sinistra ci era affiancata.
Chi ha detto 90 km/h? Ho persino detto limite = n Km/h e velocità "n-20" Km/h.. :confused:
Semmai mi aspetterei che il problema ci sarebbe proprio con un AI. Se fossimo in autostrada e il limite 130Km/h perche' l'auto dovrebbe viaggiare a 110Km/h? La persona cauta forse lo farebbe. E comunque sarebbe abbastanza per affrontare una coda improvvisa vista dai sensori solo quando l'auto che precede sorpassa l'ultima auto in coda totalmente ferma all' ultimo momento? Forse si.. forse no.. magari cercherebbe di evitare anch'essa l'ultima auto ma nel frattempo un'altra auto sulla sinistra ci era affiancata.
a prescindere dalla velocità se affronti una curva senza vedere cosa c'è dietro ti schianti anche con la bicicletta. troppo difficile da comprendere?
a prescindere dalla velocità se affronti una curva senza vedere cosa c'è dietro ti schianti anche con la bicicletta. troppo difficile da comprendere?
Quindi non e' mai capitata una galleria in cui passano un paio di secondi per cui l'occhio possa ristabilire l'apertura oculare per cui si passa dal buio totale al sole in faccia di mezzogiorno proprio a prescindere dalla velocità? Mai capitato a nessuno?
... Si potrebbero fare mille esempi.. una rissa scattata inaspettata e improvvisa.. un anziano che mette un piede in fallo e cade dal marciapiede mentre dall'altra parte arriva una vettura etc.. e a questo aggiungervi tutti gli elementi analogici NON prescindibili come asfalto consumato, bagnato, liscio, foglie bagnate, gomme di bassa qualità, brina, ghiaccio, sale o non sale sull' asfalto, alberi che invadono la visuale, animali selvatici che attraversano a 50 all'ora, rottura di un componente IC che magari era legato a tutta la logica di sensori, esaurimento di un condensatore legato a quei circuiti etc etc etc...
Secondo me sottovaluti, e di molto, la complessità dei software di guida autonoma.
Tutto quello che hai scritto sopra (nonché negli interventi successivi) può essere preso in considerazione e gestito dal software, probabilmente meglio di quanto farebbe un essere umano.
Di recente guardavo un video su youtube di un automobilista che si e' trovato di fronte a una coda autostradale viaggiando a velocità di regola ma per colpa di una visuale inaspettata trovatosi a scegliere se fare un tamponamento disastroso o infilarsi tra il lato destro delle auto ferme e il guard-rail. Con una manovra al limite del sovraumano ha optato per la seconda e pur strisciando la fiancata di quattro auto almeno ha salvato tutti suoi e altrui conducenti.
Forse "sovraumano" per un pilota umano, ma per una AI adeguatamente istruita potrebbe essere semplicemente una delle soluzioni possibili e magari quella da applicare se valutata la più conveniente.
Avresti in questo modo molte più "azioni da supereroe" con la AI rispetto a quanto accade adesso.
Poi sono curioso come dicevo il problema della responsabilità.
Qui concordo: se è l'auto a guidare, la responsabilità non deve essere di chi sta dentro l'auto che è passeggero, a meno che non possa influenzare la guida con le sue scelte (tipo: "Maggiolino, fai inversione anche se è vietato!").
Credo sarebbe abbastanza accettabile un sistema gestito da assicurazioni e responsabilità della casa automobilistica in caso di dolo provato.
purtroppo la guida è considerata un diritto, da parte mia ridurrei di almeno il 70% le patenti.
questo perchè dai per scontato di essere nell'altro 30%. E se invece facessi parte del 70? :p
Ad ogni modo mi pare banale dire che la guida autonomia sia diversa dalla guida umana e abbia altre criticità, per questo quanto mostrato dallo studio di cui si parla dell'articolo è molto parziale e fuorviante.
Credo ci si dovrà abituare a vedere incidenti in casi in cui la guida umana quasi sicuramente non avrebbe fallito e viceversa un appiattimento delle casistiche nei casi oggi più comuni di incidente stradale.
Del resto i vantaggi di una IA sono evidenti:
- è sempre attenta, mentre il guidatore umano è tendenzialmente distratto
- non si fa prendere la panico
- ha una capacità di guida molto meno variabile rispetto all'essere umano, dove possiamo passare con facilità dal buon guidatore al guidatore incapace.
- può solo migliorare nel tempo, con il miglioramento (e l'accessibilità) delle tecnologie hardware e software
- non necessita un addestramento del singolo come con gli esseri umani, l'esperienza di ogni IA viene propagata alle altre.
- Può essere dotata di sensori che vanno al di la della percezione umana, per esempio la visione a 360°, o la visione infrarossa.
- Ha già ora rispetto all'essere umano tempi di reazione più veloci.
Allo stesso tempo possiamo vederne alcuni limiti:
- Difficoltà nell'interpretare quello che i sensori vedono, al momento il cervello umano è molto più affidabile e potente nel fare questo genere di operazioni.
- Capacità di elaborare il contesto, l'IA è ancora molto settaria nell'elaborare quel che percepisce, siamo ancora molto lontani dal poter disporre della potenza di calcolo necessaria per elaborare il contesto come fa un essere umano (senza tener conto della parte "software").
- Capacità di distinguere ciò che appare da ciò che è reale: per noi non è difficile distinguere tra una strada e un grande cartellone che raffigura una strada, per i sistemi di guida autonoma non è così banale, anche se i sensori multipli aiutano sicuramente ed è una problematica già risolta nei casi più comuni.
Ma forse questo già rientra nel punto precedente.
Secondo me sottovaluti, e di molto, la complessità dei software di guida autonoma.
Tutto quello che hai scritto sopra (nonché negli interventi successivi) può essere preso in considerazione e gestito dal software, probabilmente meglio di quanto farebbe un essere umano.
Forse "sovraumano" per un pilota umano, ma per una AI adeguatamente istruita potrebbe essere semplicemente una delle soluzioni possibili e magari quella da applicare se valutata la più conveniente.
Avresti in questo modo molte più "azioni da supereroe" con la AI rispetto a quanto accade adesso.
Qui concordo: se è l'auto a guidare, la responsabilità non deve essere di chi sta dentro l'auto che è passeggero, a meno che non possa influenzare la guida con le sue scelte (tipo: "Maggiolino, fai inversione anche se è vietato!").
Credo sarebbe abbastanza accettabile un sistema gestito da assicurazioni e responsabilità della casa automobilistica in caso di dolo provato.
questo perchè dai per scontato di essere nell'altro 30%. E se invece facessi parte del 70? :p
Ad ogni modo mi pare banale dire che la guida autonomia sia diversa dalla guida umana e abbia altre criticità, per questo quanto mostrato dallo studio di cui si parla dell'articolo è molto parziale e fuorviante.
Credo ci si dovrà abituare a vedere incidenti in casi in cui la guida umana quasi sicuramente non avrebbe fallito e viceversa un appiattimento delle casistiche nei casi oggi più comuni di incidente stradale.
Del resto i vantaggi di una IA sono evidenti:
- è sempre attenta, mentre il guidatore umano è tendenzialmente distratto
- non si fa prendere la panico
- ha una capacità di guida molto meno variabile rispetto all'essere umano, dove possiamo passare con facilità dal buon guidatore al guidatore incapace.
- può solo migliorare nel tempo, con il miglioramento (e l'accessibilità) delle tecnologie hardware e software
- non necessita un addestramento del singolo come con gli esseri umani, l'esperienza di ogni IA viene propagata alle altre.
- Può essere dotata di sensori che vanno al di la della percezione umana, per esempio la visione a 360°, o la visione infrarossa.
- Ha già ora rispetto all'essere umano tempi di reazione più veloci.
Allo stesso tempo possiamo vederne alcuni limiti:
- Difficoltà nell'interpretare quello che i sensori vedono, al momento il cervello umano è molto più affidabile e potente nel fare questo genere di operazioni.
- Capacità di elaborare il contesto, l'IA è ancora molto settaria nell'elaborare quel che percepisce, siamo ancora molto lontani dal poter disporre della potenza di calcolo necessaria per elaborare il contesto come fa un essere umano (senza tener conto della parte "software").
- Capacità di distinguere ciò che appare da ciò che è reale: per noi non è difficile distinguere tra una strada e un grande cartellone che raffigura una strada, per i sistemi di guida autonoma non è così banale, anche se i sensori multipli aiutano sicuramente ed è una problematica già risolta nei casi più comuni.
Ma forse questo già rientra nel punto precedente.
Sottolineo la parte piu' importante sull'ipotesi che come per gli incidenti aerei, le persone se potessero essere soggette a ipotetici "bug" risolti con la "release" successiva come dovrebbero essere ricordate, per l' evoluzione della tecnica?
Se riduciamo del 99% come si dice l'errore umano e lo compensiamo con eventuali altri casi in cui nel 99% dei casi l'essere umano non avrebbe sbagliato, tutti quelli che rimarranno nel mezzo di quella evoluzione fanno da beta-tester?
Non ho mai dato per scontato che l'essere umano non faccia ogni giorno errori assurdi dovuti anche a distrazioni evitabili. Ma solo in Italia ci saranno 40.000.000 di automobili e una decina di milioni di motoveicoli. Ma sono sicuro che tutti gli automobilisti e motociclisti si trovano spesso in situazione al limite della imprevedibilità/sfortuna per cui agire per esperienza/istinto e nel quotidiano, compensi quello che un AI da sola potrebbe risolvere e nel contempo magari sbagliare.
Poi magari dopo cento anni tutto sarà risolto con una idea geniale almeno in città. Estendere ed andare in treno o metropolitana dove il numero di incidenti credo sia il piu' basso tra tutti i mezzi di trasporto.
Sul software e la sua capacità di preveggenza.. se per qualche logica un evento che con me alla guida avrei potuto (o no) avere l'esperienza (forse) di evitare, per qualche logica algoritmica invece che fare la scelta giusta (su cui ipoteticamente potrei non avere voce in capitolo) portasse invece a farne una palesemente sbagliata.. in quei secondi rimanenti potrei ritenermi piuttosto insoddisfatto. Un po' come se si e' passeggeri di un conducente meno esperto di noi che fa un errore evitabile e ci arrabbiamo se finisce in un incidente.
...praticamente è impossibile vedere un animale selvatico in un bosco, la natura li ha fatti mimetici apposta, nemmeno camminando a piedi, immagina mentre guidi una macchina, inoltre si muovono perlopiù di notte o comunque all'imbrunire o vicino all'alba quando le condizioni di luce sono tutt'altro che ottimali...
L'ho letta dopo, ho vissuto anni sia in montagna che in campagna a cavallo dei 800-1000m e col tempo ormai gli animali selvatici si stanno avvicinando sempre piu' al punto che molti caprioli li vedi vicini a paesi poco fuori in aperti prati, cinghiali mangiano dagli orti all'interno dei giardini quando non cercano vicino ai bidoni dell' immondizia, tra l'altro si sono molto piu' abituati all' essere umano.
Forse molti decenni o secoli fa era difficile vederli (per ovvie ragioni), oggigiorno e' piu' facile vedere animali selvatici di quanto si creda. Nella citta' ove mi capita girare piu' spesso c'e' un numero elevato di cinghiali e a volte persino fagiani e caprioli sul letto del fiume principale quando in secca in cerca di cibo in pieno centro con centinaia di palazzi accanto a poche decine di metri.
Sul fatto che siano mimetici certo, ma in autunno con il bosco pulito e' facile vederli anche nel loro ambiente piu' naturale, soprattutto a seconda del periodo e del colore che assumono. Certo poi di notte e' ancora piu' facile vederli, infatti quando cala il sole in certe stradine di campagna meglio stare attenti, non a caso esiste la segnaletica verticale apposita. ;)
Credo onestamente che stare a disquisire su tutti i possibili casi limite sia poco produttivo. L'unico dubbio secondo me rimarrá quello della responsabilità, ed all'inizio sono abbastanza sicuro che rimarrà appioppata all'utente ( o alla ditta che fornisce il servizio di autoveicolo autonomo).
Riguardo le possibilità algoritmiche, i moderni algoritmi di deep learning hanno un intuito pazzesco, basta vederli "vincere" un videogame per capire dove stiamo andando a parare.
Del resto i vantaggi di una IA sono evidenti:
- è sempre attenta, mentre il guidatore umano è tendenzialmente distratto
- non si fa prendere la panico
- ha una capacità di guida molto meno variabile rispetto all'essere umano, dove possiamo passare con facilità dal buon guidatore al guidatore incapace.
- può solo migliorare nel tempo, con il miglioramento (e l'accessibilità) delle tecnologie hardware e software
- non necessita un addestramento del singolo come con gli esseri umani, l'esperienza di ogni IA viene propagata alle altre.
- Può essere dotata di sensori che vanno al di la della percezione umana, per esempio la visione a 360°, o la visione infrarossa.
- Ha già ora rispetto all'essere umano tempi di reazione più veloci.
Aggiungerei che non si arrabbia stupidamente e non fa cose idiote... ieri mattina ho lampeggiato ad un tizio che stava in terza corsia a 90 all'ora, procedendo più lento della corsia centrale, e la sua reazione è stata inchiodare per tentare di causare un tamponamento e mandarmi a quel paese.
L'ho letta dopo, ho vissuto anni sia in montagna che in campagna a cavallo dei 800-1000m e col tempo ormai gli animali selvatici si stanno avvicinando sempre piu' al punto che molti caprioli li vedi vicini a paesi poco fuori in aperti prati, cinghiali mangiano dagli orti all'interno dei giardini quando non cercano vicino ai bidoni dell' immondizia, tra l'altro si sono molto piu' abituati all' essere umano.
Forse molti decenni o secoli fa era difficile vederli (per ovvie ragioni), oggigiorno e' piu' facile vedere animali selvatici di quanto si creda. Nella citta' ove mi capita girare piu' spesso c'e' un numero elevato di cinghiali e a volte persino fagiani e caprioli sul letto del fiume principale quando in secca in cerca di cibo in pieno centro con centinaia di palazzi accanto a poche decine di metri.
Sul fatto che siano mimetici certo, ma in autunno con il bosco pulito e' facile vederli anche nel loro ambiente piu' naturale, soprattutto a seconda del periodo e del colore che assumono. Certo poi di notte e' ancora piu' facile vederli, infatti quando cala il sole in certe stradine di campagna meglio stare attenti, non a caso esiste la segnaletica verticale apposita. ;)
Tutto bello, ma ti voglio vedere a scorgere un cinghiale mentre percorri una strada in un bosco all'imbrunire... o guardi la strada o cerchi i cinghiali nel bosco.
Se riduciamo del 99% come si dice l'errore umano e lo compensiamo con eventuali altri casi in cui nel 99% dei casi l'essere umano non avrebbe sbagliato, tutti quelli che rimarranno nel mezzo di quella evoluzione fanno da beta-tester?
In questo caso avremo... un pareggio! :D
Dubito però che il pareggio sia sufficiente per la diffusione di massa, il vantaggio deve essere tangibile.
Credo che alla fine i numeri parleranno. Quando la guida autonoma sarà giudicata pronta immagino verrà testata in qualche regione ristretta e si potranno fare paragoni tra il prima e il dopo.
Se i numeri saranno significativamente positivi ci saranno le premesse per un'adozione più ampia, ma sarà comunque un processo graduale.
Sul software e la sua capacità di preveggenza.. se per qualche logica un evento che con me alla guida avrei potuto (o no) avere l'esperienza (forse) di evitare, per qualche logica algoritmica invece che fare la scelta giusta (su cui ipoteticamente potrei non avere voce in capitolo) portasse invece a farne una palesemente sbagliata..
Beh, perdonami, ma qui devi decidere se è un bene o un male affidarsi al, chiamiamolo così, "intuito".
Farlo significa guidare non sulla base di dati certi ma di dati parziali, che lo faccia l'essere umano o la macchina hai sicuramente la possibilità di esiti imprevisti e al tempo stesso la possibilità di fare una cosa che potrebbe salvare una situazione ritenuta senza uscita o di causare danni maggiori rispetto al procedere su informazioni certe.
Probabilmente, nei grandi numeri, sarebbe una scelta sconveniente anche se occasionalmente potrebbe produrre benefici.
Le cause degli incidenti stradali il più delle volte sono note, e sono dovute al conducente:
https://www.istat.it/it/files//2020/07/Incidenti-stradali-in-Italia-Anno-2019-aggiornamento27ottobre2020.pdf
scorrendo quell'elenco, troverete un bel po' di cause che verrebbero automaticamente evitate da IA. Naturalmente potrebbero essercene di nuove dovute all'hw, che la stampa non manca e mancherà di riportare per fare notizia, ma alla fine occorre sempre quantificare.
L'altra fortuna è che le auto sono diventate di gran lunga migliori per la sicurezza passiva, per cui ci sono meno decessi e più feriti negli incidenti.
Se miglioriamo anche quella attiva, senza nemmeno spingerci alla guida autonoma di livello 5, non potremmo che averne benefici.
Piedone1113
10-03-2021, 17:10
Le cause degli incidenti stradali il più delle volte sono note, e sono dovute al conducente:
https://www.istat.it/it/files//2020/07/Incidenti-stradali-in-Italia-Anno-2019-aggiornamento27ottobre2020.pdf
scorrendo quell'elenco, troverete un bel po' di cause che verrebbero automaticamente evitate da IA. Naturalmente potrebbero essercene di nuove dovute all'hw, che la stampa non manca e mancherà di riportare per fare notizia, ma alla fine occorre sempre quantificare.
L'altra fortuna è che le auto sono diventate di gran lunga migliori per la sicurezza passiva, per cui ci sono meno decessi e più feriti negli incidenti.
Se miglioriamo anche quella attiva, senza nemmeno spingerci alla guida autonoma di livello 5, non potremmo che averne benefici.
grazie, comunque:
Circostanza imprecisata 18.8%
Buche, ecc. evitato 0,6%
Comportamento scorretto del pedone 3%
Ostacolo accidentale 2.3%
Va da se che incidenti direttamente imputabili al pilota non è il 99,99%.
Per il resto spero che la guida autonoma prenda presto piede e che sopratutto venga sfruttata per il trasporto pubblico dove da app il mezzo più conveniente venga a prelevarti alla fermata per portarti a destinazione n( non più percorsi predefiniti ma aree di copertura predefinite) per rendere sempre meno conveniente l'uso dell'auto a scopo privato ( sia classica che a guida autonoma)
Tutto bello, ma ti voglio vedere a scorgere un cinghiale mentre percorri una strada in un bosco all'imbrunire... o guardi la strada o cerchi i cinghiali nel bosco.
Molte volte andando e tornando dalla campagna a 50km dalla città con la sola visione periferica capita spesso mentre si guida vedere i piu' vari animali nel bosco. Ovviamente non e' che si cerca di salutare l' animale piu' che altro si alza appunto il livello di attenzione come appunto da segnaletica verticale che se esiste ci sarà un motivo.
Da Wikipedia:
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/9/99/Italian_traffic_signs_-_animali_selvatici_vaganti.svg/272px-Italian_traffic_signs_-_animali_selvatici_vaganti.svg.png
grazie, comunque:
Circostanza imprecisata 18.8%
Buche, ecc. evitato 0,6%
Comportamento scorretto del pedone 3%
Ostacolo accidentale 2.3%
Va da se che incidenti direttamente imputabili al pilota non è il 99,99%.
Per il resto spero che la guida autonoma prenda presto piede e che sopratutto venga sfruttata per il trasporto pubblico dove da app il mezzo più conveniente venga a prelevarti alla fermata per portarti a destinazione n( non più percorsi predefiniti ma aree di copertura predefinite) per rendere sempre meno conveniente l'uso dell'auto a scopo privato ( sia classica che a guida autonoma)
Nel 18.8% delle circostanze imprecisate rientra tutto ciò per cui non è stata fatta, dopo l'incidente, o una dichiarazione precisa da parte del conducente oppure c'è il dubbio delle forze dell'ordine, nonostante i rilievi effettuati.
Di certo non è il 99.9% delle cause, altrimenti avremmo dovuto impedire da un pezzo la guida dei veicoli :D
Comunque io sono favorevole ad una sempre maggiore assistenza alla guida, perchè il più delle volte non si sta' parlando di conducenti capaci o incapaci, ma di guidatori attenti o disattenti.
Piedone1113
10-03-2021, 17:31
Ovviamente non e' che si cerca di salutare l' animale piu' che altro si alza appunto il livello di attenzione come appunto da segnaletica verticale che se esiste ci sarà un motivo.
Da Wikipedia:
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/9/99/Italian_traffic_signs_-_animali_selvatici_vaganti.svg/272px-Italian_traffic_signs_-_animali_selvatici_vaganti.svg.png
Strano, ma dentro Roma non ne ho visti di quei segnali :D
In questo caso avremo... un pareggio! :D
Dubito però che il pareggio sia sufficiente per la diffusione di massa, il vantaggio deve essere tangibile.
Credo che alla fine i numeri parleranno. Quando la guida autonoma sarà giudicata pronta immagino verrà testata in qualche regione ristretta e si potranno fare paragoni tra il prima e il dopo.
Se i numeri saranno significativamente positivi ci saranno le premesse per un'adozione più ampia, ma sarà comunque un processo graduale.
Beh, perdonami, ma qui devi decidere se è un bene o un male affidarsi al, chiamiamolo così, "intuito".
Farlo significa guidare non sulla base di dati certi ma di dati parziali, che lo faccia l'essere umano o la macchina hai sicuramente la possibilità di esiti imprevisti e al tempo stesso la possibilità di fare una cosa che potrebbe salvare una situazione ritenuta senza uscita o di causare danni maggiori rispetto al procedere su informazioni certe.
Probabilmente, nei grandi numeri, sarebbe una scelta sconveniente anche se occasionalmente potrebbe produrre benefici.
Non vorrei passare per pessimista.. :p.. se un domani l' onere della guida venisse meno con tutte le comodità e non le responsabilità connesse, potrei essere inizialmente contento. Ma ad intuire imho come gira il mondo alla fine credo che tutto finirebbe in una sorta di "servizio" on-demand per cui anche solo fare il giro in auto tanto per smuovere il motore, prendersi un caffè, etc.. diventi una sorta di Taxi quotidiano. Mi chiedo se il futuro lontano ovviamente l'auto non possa non diventare un qualcosa di proprietà terzi che funziona in quel modo per cui ci saranno lati positivi ma anche lati un po' tristi.
Non credo che il futuro di questo trend tecnologico potrebbe essere auto di proprieta' con zero responsabilità civili etc.. zero assicurazioni da pagare etc.. alla fine la comodità che poi e' la ruota che muove tutto quanto la si pagherà comunque chissà quanto.
E poi c'e' l'aspetto di quante cose in meno l'essere umano non sappia piu' fare. Se andasse via la luce residenziale oggigiorno praticamente ci sarebbe il panico di massa quando bisognerebbe anche esservi abituati tra tecnologia consumer che mancherebbe (non parlo di quella sanitaria ovviamente..), calderine invece che stufe anche a pellet che potrebbero essere installabili ovunque (anche se accensioni elettriche anch'esse va beh), tv, etc.. il guidare c'entra nel senso che tutto cio' che non si sà piu' fare lo fa qualcun'altro per noi. Questa logica sembra utile ma e' semplicemente comoda e non e' detto che la definizione di quest'ultima sia sempre positiva imho.
Sul concetto dell' intuito.. io spero di potermi fidare per quanto fallibile del mio intuito basato sulla mia esperienza di guida, esperienza che ovvio non basta mai, ma bene o male per i tragitti che conosco almeno si conosce persino dove sono i dossi, contropendenze, curve piu' pericolose, dove e' obbligatorio fare ultra attenzione perche' ci sono sempre persone che camminano, etc..etc.. ;)
Strano, ma dentro Roma non ne ho visti di quei segnali :D
Ci sono tanti paesi e città in cui poco ci manca immagino :p. Basta cercare "cinghiali città" e tra video e news quel cartello un po' ha senso. Ma non e' un problema dei Comuni quanto semmai una ovvia differente gestione del territorio dai singoli privati (che ovviamente non usufruiscono piu' della terra come una volta) ad esempio in terreni mezzi abbandonati lasciati a far crescere alberi da decadi, di vita ormai in massa per lo piu' cittadina, aumento di bosco che una volta era per lo piu' terreno coltivato e mantenuto imho. :)
E poi c'e' l'aspetto di quante cose in meno l'essere umano non sappia piu' fare.
Direi che questo è un non-problema, e lo è per il semplice fatto che accade di continuo. Altrimenti oggi tutti sapremo accendere il fuoco con bastoncino e archetto.
Ogni tempo nella storia dell'uomo richiede conoscenze diverse, specifiche di quel tempo. Ci manca solo che ci prenda la nostalgia per cose che non servono più... dimenticandoci magari di imparare quelle che servono.
Sul concetto dell'intuito.. io spero di potermi fidare per quanto fallibile del mio intuito basato sulla mia esperienza di guida, esperienza che ovvio non basta mai, ma bene o male per i tragitti che conosco almeno si conosce persino dove sono i dossi, contropendenze, curve piu' pericolose, dove e' obbligatorio fare ultra attenzione perche' ci sono sempre persone che camminano, etc..etc..
Pensa invece se anziché basarti sulla tua esperienza potessi fare tesoro dell'esperienza di tutti quelli che percorrono quel tragitto: non conosceresti solo i punti critici che la tua esperienza ti ha insegnato ma anche quelli dati dall'esperienza di tutti gli altri.
Questo con la guida umana non è possibile, con quella artificiale si.
Direi che questo è un non-problema, e lo è per il semplice fatto che accade di continuo. Altrimenti oggi tutti sapremo accendere il fuoco con bastoncino e archetto.
Ogni tempo nella storia dell'uomo richiede conoscenze diverse, specifiche di quel tempo. Ci manca solo che ci prenda la nostalgia per cose che non servono più... dimenticandoci magari di imparare quelle che servono.
Pensa invece se anziché basarti sulla tua esperienza potessi fare tesoro dell'esperienza di tutti quelli che percorrono quel tragitto: non conosceresti solo i punti critici che la tua esperienza ti ha insegnato ma anche quelli dati dall'esperienza di tutti gli altri.
Questo con la guida umana non è possibile, con quella artificiale si.
Viene da chiedersi se si sia sicuri che tutto cio' che non sappiamo piu' fare possa non essere una perdita enorme di conoscenze che "all' occorrenza" potrebbero essere utili quando non necessarie proprio alla sopravvivenza? Non mi riferisco certo all' isola tropicale e programmi assurdi di finta sopravvivenza, semmai anche cose basilari per cucinare, scegliere un rimedio ad un malanno passeggero per cui magari una tisana bastava invece che una medicina, farsi da mangiare con quel che si ha in casa invece di aprire una busta congelata o comprare del comodo sushi freddo.. perche' una cosa che la pandemia potrebbe aver mostrato e' quanto sia necessario sapere fare qualsiasi cosa sia utile "all' occorrenza". Da saper cucinare a saper costruire un muretto di cemento, da riparare un computer a riparare un lavandino, da riparare un auto quando ancora si poteva a verniciare un cancello.. e invece si chiama qualcuno per fare qualcosa che fino a poche decadi fa molti sapevano fare anche solo provandoci a prescindere dalla qualità del risultato.
Di recente vedevo un impresa edile chiamata per fare un bordo/muretto per fiori di pochi centrimetri in un giardino di pochi metri che si poteva fare "con quattro mattoncini anche incollati" senza chissa' che esperienze. Non ho molte anzi poche esperienze in ambito edile ma sebbene sia contento per l' impresa e la sua sopravvivenza, mi faceva riflettere di quanto si dipenda da altri per cose piuttosto semplici.
Circa l'esperienza di guida, comprendo il punto ma tutti abbiamo visto parenti guidare prima di avere i requisiti per guidare un ciclomotore o una moto o una auto a nostra volta.. l'esperienza altrui se insegnata diventa egualmente fondamentale. Non vorrei che a beneficiare di quelle esperienze tecnologiche ci siano situazioni simili a quelle degli aerei appunto per cui i moderni voli sono piu' sicuri di quelli di cinquant'anni fa ma a pensarci tra cinquant'anni saranno ancora piu' sicuri per gli stessi motivi che ne hanno resi sicuri quelli odierni.
Molte volte andando e tornando dalla campagna a 50km dalla città con la sola visione periferica capita spesso mentre si guida vedere i piu' vari animali nel bosco. Ovviamente non e' che si cerca di salutare l' animale piu' che altro si alza appunto il livello di attenzione come appunto da segnaletica verticale che se esiste ci sarà un motivo.
Per alzare il livello d'attenzione, c'è l'apposita segnaletica :D
https://citynews-quicomo.stgy.ovh/~media/5816753569292/cartello-divieto-prostituzione-2-2.jpg
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