View Full Version : Mascherine FFP2 a norma: ecco il sito dove controllare quali sono veramente protettive
Redazione di Hardware Upg
05-03-2021, 13:21
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/mascherine-ffp2-a-norma-ecco-il-sito-dove-controllare-quali-sono-veramente-protettive_96033.html
Volete sapere se le mascherine FFP2 che avete acquistato sono realmente protettive o se invece ''fasulle''? Il sito ufficiale dell'Unione Europa cerca di risolvere, in parte, questo quesito anche se forse la soluzione migliore è quella di acquistarle solo ed esclusivamente nelle farmacie o nei negozi affidabili.
Click sul link per visualizzare la notizia.
nickname88
05-03-2021, 13:31
Tanto la gente non le cambia quotidianamente se non forse solo qualcuno, non sempre seguono le certificazioni ( anzi mai, guardano solo il lato estetico ) e se hanno la sciarpa ( se avevano visto che ora fa caldo ) potevano non metterle.
La mascherina oramai serve solo a fermare il grosso dei residui di saliva che si emettono quando parli, tossisci o starnutisci, quindi va bene qualunque cosa, pure un pezzo di carta.
Inutile che compero IO le super mascherine protettive se gli altri non lo fanno.
La mascherina protegge gli altri non te, quindi per la mia tutela ciò che scelgo è inutile.
A quanto capisco il problema e' che comunque se l'importatore/certificatore non risulta poi in quelle liste comunque, "teoricamente" ci si puo' fidare solo della stampa/presenza del marchio CE?
Es, si trovano in alcuni supermercati mascherina con un codice CE che sul sito EU risulta come certificatore un azienda riconosciuta in medio oriente e correttamente e il cui nome stampato sulla copertina.
Un'altra mascherina di un'altro supermercato stesso codice CE stampato anche se l'azienda certificatrice suddetta non risulta sulla confezione stampata, sebbene ci sia appunto stesso marchio CE e altra azienda fabbricante ovviamente entrambi cinesi (esiste comunque il sito cinese di questi centri di produzione DPI a Shenzen mi pare che apparentemente fanno questi prodotti) ma gia' e' diversa dall'altra pare che ogni confezione e' diversa e a volte anche il peso della mascherina; alla fine pare un po' complicato avere certezze se non si ha appunto una lista sicura unica su cui verificare.
IMHO
Circa le mascherine, da non esperto per cui mia opinione vale zero, la mascherina filtrante (FFP2/3) comunque si chiama filtrante perche' non solo presumibilmente immagino svolga anche la funzione di quelle di comunita' di bloccare in uscita il grosso della saliva ma soprattutto la funzione primaria di filtrare/bloccare "il micro" in entrata cosa che quelle di comunità (chirurgiche) pare chiaro non siano nate per quello scopo.
Quelle chirurgiche semmai pare chiaro han la funzione di assorbire il grosso di sputi e saliva varia in uscita in modo "economico" ma comunque fondamentale se (sperando almeno queste) tutti le usassero "in comunità" appunto e se anch'esse certificate. Personalmente in ambienti chiusi che non siano casa propria, uso sempre la FFP2 e le cambio a seconda di quanti minuti o ore le devo tenere. Se sono all' aperto uso le chirurgiche nuove se piu' o meno do' per scontato di non incontrare nessuno (es. in campagna) e se ci fossero troppe persone torno alla FFP2.
schwalbe
05-03-2021, 14:05
Tutto inutile: ci son quintali di mascherine che hanno codici validi... ma son false.
Poi ci son produttori che le hanno certificate, ma poi le fanno tutte così?
Se prendiamo quelle del superkomissarien, no. Come hanno mostrato in tv son di partite diverse, e su 5 una sola corrispondeva alla certificazione, 2 erano scarse e 2 na mer6a!
Per evitare questo lo stato dovrebbe, di continuo, prenderne dei campioni e far le verifiche, e far il cubo a chi bara.
Ma poi c'è un problema. Se fossero fatte qua hai con chi prendertela. Ma come fai con un qualsiasi Whang Chung Non So Chi Sii residente da qualche parte nella RPC?
386DX40 chi indossa la FFP2 se positivo contamina persone e ambiente come non l'avesse. Ci vuol la FFP2+chirurgica.
Mi hanno rotto gli zebedei con queste c.o di mascherine
e BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
TigerTank
05-03-2021, 14:27
Tanto la gente non le cambia quotidianamente se non forse solo qualcuno, non sempre seguono le certificazioni ( anzi mai, guardano solo il lato estetico ) e se hanno la sciarpa ( se avevano visto che ora fa caldo ) potevano non metterle.
La mascherina oramai serve solo a fermare il grosso dei residui di saliva che si emettono quando parli, tossisci o starnutisci, quindi va bene qualunque cosa, pure un pezzo di carta.
Inutile che compero IO le super mascherine protettive se gli altri non lo fanno.
La mascherina protegge gli altri non te, quindi per la mia tutela ciò che scelgo è inutile.
Ma infatti diciamo che il più è limitare il droplet emesso da ciascuno di noi più che filtrare dall'esterno. Ecco dove starebbe la responsabilità individuale....e motivo per cui le mascherine con i filtri non si usano perchè peggio delle chirurgiche in tal senso.
E infatti covid a parte, quest'anno il tasso di malanni classici invernali da influenze virali comuni(i coronavirus leggeri) è calato tantissimo perchè comunque nel più dei casi non ci spariamo più droplet addosso :sofico:
Poi certo che se la gente se ne sbatte, la porta ma quando si trova per strada a parlare da vicino la abbassa, continua a toccarla con le mani dopo aver toccato di tutto, gira con il naso di fuori, compra delle cinesate orride di stoffa ma con i disegnini o che ad un minimo movimento della mandibola casca giù, ecc... tanti saluti alle norme sanitarie di base.
Il problema degli irresponsabili non è tanto che si ammalino loro stessi(cavoli loro) ma che facciano ammalare gli altri, soprattutto ora che ci sono delle varianti ancor più contagianti dei ceppi originari del 2020.
@schwalbe
Ovviamente immagino che se positivo e riscontrato tale darei per scontato che la persona sia in quarantena per cui organizzata a non infettare nessuno (per dire che in quel caso si e' gia' "oltre" il problema DPI..) ma sull' ipotesi sollevata che la mascherina FFP2 nuova/certificata non sia sola sufficiente "in uscita" pare strano perche' (IMHO ripeto non sono esperto) forse capita per altre parti del corpo es. le mani toccando oggetti in giro o magari in ambienti chiusi ove il rischio saturazione dell'aria aumenta assieme all' errore (es. uno starnuto a mascherina messa male). O magari taluni che hanno la mascherina con la valvola di uscita in quel caso l'utilita' appunto e' vanificata.
Ma imho si guarda il problema dall' angolazione non corretta. Si parla piu' che altro "di massa" che puo' essere sana o non sana, circolante o non circolante, per cui mi pare chiaro che mascherine, igienizzazione, distanziamento e riprogettazione della propria quotidianità sociale a pandemia ancora in corso, restano i mezzi fondamentali per mitigare la situazione. Nel caso della riscontrata positivita' e' ancora piu' fondamentale appunto l' isolamento singolarmente da terzi.
Semmai sottolinerei oltre alle mascherine l'importanza della protezione di mani e degli occhi a cui pare nessuno parli molto..
Ma infatti diciamo che il più è limitare il droplet emesso da ciascuno di noi più che filtrare dall'esterno. Ecco dove starebbe la responsabilità individuale....e motivo per cui le mascherine con i filtri non si usano perchè peggio delle chirurgiche in tal senso.
E infatti covid a parte, quest'anno il tasso di malanni classici invernali da influenze virali comuni(i coronavirus leggeri) è calato tantissimo perchè comunque nel più dei casi non ci spariamo più droplet addosso :sofico:
Poi certo che se la gente se ne sbatte, la porta ma quando si trova per strada a parlare da vicino la abbassa, continua a toccarla con le mani dopo aver toccato di tutto, gira con il naso di fuori, compra delle cinesate orride di stoffa ma con i disegnini o che ad un minimo movimento della mandibola casca giù, ecc... tanti saluti alle norme sanitarie di base.
Il problema degli irresponsabili non è tanto che si ammalino loro stessi(cavoli loro) ma che facciano ammalare gli altri, soprattutto ora che ci sono delle varianti ancor più contagianti dei ceppi originari del 2020.
Mi suona un po' difficile credere pero' che la mascherina FFP2 o FFP3 (queste mascherina intere imho sono "filtro" non quelle con la valvola di uscita che allora si puo' ipotizzare siano peggio) non riesca ipoteticamente ad assorbire in uscita il droplet di saliva quanto quella chirurgica. Che poi alla FFP2 mi capita a me stesso di aggiungere quella chirugica, vero, ma come ulteriore sicurezza. Di per se mi sembra per quel che vale la mia opinione (ripeto zero) che la FFP2 finche' "nuova", certificata e correttamente indossata/aderente abbia una "buona tenuta assorbente" in uscita sebbene io non ho problemi a mettere entrambe la filtrante e la chirugica e tanto meglio imho.
le chirurgiche non proteggono e le p2 sono tutte false in quanto validate in deroga dall'INAIL.
Solo le p3 prodotte in europa vanno bene,ovviamente costano molto.
Se devo scegliere tra una chirurgica ed una FFP2 di scarsa qualità e dubbia provenienza, comunque preferisco quest'ultima.
E ci aggiungo sopra una chirurgica per sicurezza :sofico:
TigerTank
05-03-2021, 15:48
Mi suona un po' difficile credere pero' che la mascherina FFP2 o FFP3 (queste mascherina intere imho sono "filtro" non quelle con la valvola di uscita che allora si puo' ipotizzare siano peggio) non riesca ipoteticamente ad assorbire in uscita il droplet di saliva quanto quella chirurgica. Che poi alla FFP2 mi capita a me stesso di aggiungere quella chirugica, vero, ma come ulteriore sicurezza. Di per se mi sembra per quel che vale la mia opinione (ripeto zero) che la FFP2 finche' "nuova" e certificata abbia una buona tenuta assorbente in uscita sebbene io non ho problemi a mettere entrambe la filtrante e la chirugica e tanto meglio imho.
Sì concordo...ma non mi stupirebbe che appunto tanti tarocchi venduti online e spacciati per tali(con tanto di certificazioni fasulle) siano qualitativamente peggio delle chirurgiche di buona qualità a 3-4 strati :D
Di sicuro un database di facile consultazione è utile perchè spesso non è affatto facile distinguere tra buoni prodotti e tarocchi che di FFP2 hanno ben poco oltre al nome. Con il rischio di prendere roba di scarsa qualità spendendo anche non poco...
Personalmente uso delle chirurgiche o delle mascherine lavabili in TNT nelle situazioni di contatto occasionale ma quando vado tipo al supermercato o simili, uso le FFP2 certificate, che comunque nella stagione calda potrebbero essere un pò più "pesanti" da portare rispetto alle chirurgiche.
Le FFP3 sarebbero il top, certo...ma hanno costi molto alti e direi siano idonee in primis nei luoghi in cui ci sia un contatto forzato e prolungato con ambienti a rischio(ospedali) o persone fragili(RSA).
Ma il punto IMHO e' guardare alla questione con l'ottica di precauzione per cui non si dovrebbe come talvolta capita sentire taluni discutere che "gli elastici delle mascherine mi arrossiscono le orecchie".... quanto in un modo o nell'altro secondo norme, direttive e leggi singolarmente abbassare il livello di rischio che ciascuno nel proprio quotidiano puo' introdurre in una comunità. Per una pandemia di una malattia respiratoria mi pare sensato che abbassare il livello di rischio significa portare una forma di barriera/filtro certificata in entrata/uscita, vedersi con meno gente possibile, riprogettare lavoro e soprattutto socialità e abitudini, igienizzare l' igienizzabile, tenere alto il livello di allerta e avere pazienza e magari anche fortuna.
Poi certo che il livello di rischio si puo' ipotizzare diminuibile ma mai arrivare a "zero" per cui IMHO il punto non e' solo o tanto trovare la tuta spaziale piu' efficiente in sé quanto capire anche dove possa essere l'errore quotidiano. Es. se come pare gli occhi possano essere un porta di ingresso per il virus non sarebbe cosa insensata in una conversazione frontale avere anche un paio d'occhiali che assieme alla migliore mascherina possa anche ridurre il rischio che il droplets finisca a contatto con gli occhi scoperti e quindi si sarebbe ridotto PRESUMO pur non esperto, il rischio.
Idem per le mani.. siamo sicuri di igienizzarle abbastanza, nel modo giusto, lavarle bene e sempre? O magari sbagliando apriamo la maniglia dell' ufficio e ci mettiamo un dito nell' occhio per poi DOPO andarle a lavare?
Ridurre il livello di rischio imho prevede tanti accorgimenti che ormai dopo un anno dovrebbero essere piu' o meno chiari. :)
Circa le mascherine lavabili le ho provate una volta e mai piu'... praticamente "respiravo meglio" di quelle chirugiche per cui IMHO preferisco le chirugiche e ovviamente le FFP2 proprio perche' il "concetto di monouso" sta anche poi nell' importanza del non entrarvi in contatto "dopo l'uso" oltre alla riduzione di efficacia della stessa.
Se devo scegliere tra una chirurgica ed una FFP2 di scarsa qualità e dubbia provenienza, comunque preferisco quest'ultima.
E ci aggiungo sopra una chirurgica per sicurezza :sofico:
Anche perche' spesso ci sono anche chirurgiche di dubbia qualità e comunque la FFP2 "almeno" e' aderente alla faccia mentre la chirurgica mai, sebbene comunque imho svolge appunto la sua importante funzione assorbente almeno per starnuti e parlare in uscita.
E' comunque credibile che ci sia in giro comunque mascherine di variegata qualità.. noto che alcune fanno passare troppo facilmente odori e profumi circostanti (es. sigarette, etc..) e questa differenza assieme alla facilità o difficoltà con cui si respira a seconda del modello mi fa pensare che ce ne siano purtroppo di vario tipo in vendita. Per questo anche io ci aggiungo sopra quella chirurgica che me la tiene ancora piu' aderente e aggiunge almeno qualche strato in piu'.
TigerTank
05-03-2021, 16:16
Bisogna solo sperare che al di là di distanziamento maggiore possibile, mascherina e igiene(mani in primis), le vaccinazioni procedano al galoppo.
Purtroppo si è visto più volte che non appena si riapre, alla faccia del buon senso molta gente si scatena all'inverosimile, con il risultato di far peggiorare di nuovo le cose e di conseguenza ritornare alle chiusure...
Altro che fiducia nel senso civico generale...
Piaccia o non piaccia IMHO l'unica soluzione è l'immunizzazione da vaccinazioni di massa. Viste le varianti più contagiose emerse, questo maledetto covid non se ne andrà mai di suo ma va stroncato.
E tornare a vivere normalmente...
fraussantin
05-03-2021, 16:59
La certificazione sulle mascherine é un po' come il bollino DOCG sul vino serve solo ad alzare il prezzo e non garantisce la qualità del prodotto
Spero che venga fatta chiarezza quanto prima.
Bisogna solo sperare che al di là di distanziamento maggiore possibile, mascherina e igiene(mani in primis), le vaccinazioni procedano al galoppo.
Purtroppo si è visto più volte che non appena si riapre, alla faccia del buon senso molta gente si scatena all'inverosimile, con il risultato di far peggiorare di nuovo le cose e di conseguenza ritornare alle chiusure...
Altro che fiducia nel senso civico generale...
Piaccia o non piaccia IMHO l'unica soluzione è l'immunizzazione da vaccinazioni di massa. Viste le varianti più contagiose emerse, questo maledetto covid non se ne andrà mai di suo ma va stroncato.
E tornare a vivere normalmente...Nuovo lockdown mirato alla vaccinazione, come fatto in UK ed in Germania: solo così ne usciremo; il problema è avere vaccini in quantità
WhiteBase
05-03-2021, 17:12
Banalmente serve solo a verificare che il codice numerico del marchio CE sia valido. Gli scandali di questi giorni riguardano marchiature CE con codice valido, purtroppo, quindi di fatto il sito in questione non serve a nulla e non dà di fatto alcuna sicurezza che i test siano stati effettivamente fatti o che dopo un primo batch rispondente agli standard per poter certificare, il resto della produzione non sia stato di qualità inferiore. Finchè i controlli non diventano a campione su ogni lotto di produzione non serve quasi a nulla, salvo ogni tanto scoperchiare il calderone di decine di produttori di maschere ffp2 con marchio ce regolare che si scoprono non servire a quasi nulla
Io ne uso due una sopra l'altra.
Zerocort
05-03-2021, 20:20
E le KN95 che mi prendo su aliespresse direttamente dalla cina, come sono?
fraussantin
05-03-2021, 20:28
E le KN95 che mi prendo su aliespresse direttamente dalla cina, come sono?
Sicuramente non hanno la certificazione ffp2 falsa :asd:
Le ho comprate anche io in passato , alcune sono veramente buone , altre fanno schifo. Ma vale anche le ffp2 certificate su Amazon
Tendenzialmente se non senti subito gli odori é un buon segno.
canislupus
05-03-2021, 22:15
La vera domanda è un'altra... se io ho utilizzato una FFP2 falsa... e mi sono preso il Covid (sono stato positivo)... nessuno ha fatto dei controlli (perchè sembrerebbe non vi sia un obbligo e ci si affida alla certificazione).
In caso venga DIMOSTRATO che alcune mascherine fossero taroccate, chi risarcirebbe gli eventuali danni?
fraussantin
06-03-2021, 06:15
La vera domanda è un'altra... se io ho utilizzato una FFP2 falsa... e mi sono preso il Covid (sono stato positivo)... nessuno ha fatto dei controlli (perchè sembrerebbe non vi sia un obbligo e ci si affida alla certificazione).
In caso venga DIMOSTRATO che alcune mascherine fossero taroccate, chi risarcirebbe gli eventuali danni?
Nessuno. Perché le mascherine non sono certificate per proteggere dal virus , sono mascherine per altri scopi . E in realtá non sono obbligatorie per la protezione individuale che non é garantita da nessuna , ma per evitare di sputazzare sugli altri.
Molti marchi mettono il disclaimer sulle confezioni.
Io non giudico quel che né stato fatto l'anno scorso dove dal niente é scoppiata la pandemia , ma mi chiedo se dopo 1 anno non si riesca davvero a fornire protezioni integrali nei reparti , sai tipo quelli alla *Resident evil* come si vedono negli ospedali americani.
PS su rete 4 sono bravi ad alzare polveroni tra l'altro , ma.si rischia di dare il segnale sbagliato al popolo , uno di questi é : "che me la.metto a fare sta rottura di scatole di mascherina tanto passa tutto .." LA.MASCHERINA VA MESSA PER RISPETTO DEL PROSSIMO .
i veri da denunciare sono loro oltre che vabbé quelli che hanno fatto ma bassa sulle casse dello stato .
Come tanti ho solo una opinione giusta o meno che sia da non esperto dopo quest'anno di pandemia, cercando di districarsi tra le millemila versioni e informazioni che viaggiano nell' etere mediatico a riguardo ma cercando di usare un certo buon senso nel comprenderle.
Credo che "protezione individuale" non possa tecnicamente basarsi sulla "pretesa di certezza" ma importante vederla come "riduzione del rischio".
La mascherina FFP2 o FFP3 la vedo come una necessaria "porta blindata" in una casa ma se uno dimenticasse poi le finestre aperte, non dovremmo pensare che la porta non fosse resistente se entrassero volatili, ragni, insetti in casa. Semmai che non esiste solo la porta, ci sono molte cose da considerare in una casa, persino il tappettino delle scarpe dentro casa potrebbe ipoteticamente vedersi come un orto di tutto cio' che si e' calpestato durante il giorno se si andasse ad analizzare cosa c'e' sopra.
Quello che intendo e' che si tende a ragionare con "o una cosa funziona o non funziona" quando invece magari una cosa funziona ma dopo bisogna considerare anche le altre precauzioni.
Esempio si e' parlato delle mani.. chi puo' escludere che nell'arco di mesi pur stando attenti non ci si sia messo un dito nel naso o nell' occhio nella giornata prima di igienizzarle?
Oppure possiamo escludere che non ci si si metta mai a parlare con persone a 50cm che ci sparlano in faccia senza protezione per gli occhi?
O escludere che queste cose possano accadere alle altre persone con cui si convive in casa?
Per cui come gia' ipotizzato sopra IMHO la mascherina e' fondamentale in primis per la comunità e se filtrante si puo' immaginare/sperare una sicurezza in piu' anche per se stessi, poi viene lo step successivo, valutare come viviamo la quotidianità perchè "l'errore" magari sta' nei dettagli.. a volte ci si inciampa su una pietrolina ma non e' colpa delle scarpe né di nessuno.
Se facciamo una bilancia tra rischio e beneficio e costo, le mascherine sono fondamentali, economiche e facili da usare, non ho mai capito la logica di chi non le vorrebbe. Ma non serve ipotizzare le tute da Resident Evil o film simili se poi accadesse nella svestizione della tuta di sfiorarla a mani scoperte senza disinfettarsele dopo.. si sarebbe vanificato tutto.
Se si parla di riduzione del rischio pretendere da un singolo accorgimento che quel rischio sia zero "magicamente" e' un errore di fondo IMHO poiche' il punto non e' pretendere il rischio zero semmai avvicinarcisi il piu' possibile per il bene degli altri e gli altri a nostra volta, quindi arrivare ipoteticamente sani al momento della immunizzazione. Ma come si puo' avvicinare al rischio zero se per ipotesi c'e' chi non usa mascherine, chi le usa senza cambiarle per mesi, chi le tocca con le mani poi mangia il panino, chi usa quelle fashion di dubbia qualità.
Se vediamo la mascherina come un ombrello per la pioggia, l'ombrello e' uno degli oggetti forse piu' venduti al mondo e fondamentale ma poi se non ci si vuole bagnare del tutto ci sono anche altre cose che dobbiamo fare, giacca, stivali, etc.. alla fine bene o male "ci si salva" dalla pioggia ma se ipoteticamente si uscisse con ombrello e ciabatte dubito.
Di solito quando piove si vedono molti ombrelli in giro e non ho mai sentito nessuno mettere in discussione l'utilità dell' ombrello. :)
canislupus
06-03-2021, 10:43
Nessuno. Perché le mascherine non sono certificate per proteggere dal virus , sono mascherine per altri scopi . E in realtá non sono obbligatorie per la protezione individuale che non é garantita da nessuna , ma per evitare di sputazzare sugli altri.
Molti marchi mettono il disclaimer sulle confezioni.
Io non giudico quel che né stato fatto l'anno scorso dove dal niente é scoppiata la pandemia , ma mi chiedo se dopo 1 anno non si riesca davvero a fornire protezioni integrali nei reparti , sai tipo quelli alla *Resident evil* come si vedono negli ospedali americani.
PS su rete 4 sono bravi ad alzare polveroni tra l'altro , ma.si rischia di dare il segnale sbagliato al popolo , uno di questi é : "che me la.metto a fare sta rottura di scatole di mascherina tanto passa tutto .." LA.MASCHERINA VA MESSA PER RISPETTO DEL PROSSIMO .
i veri da denunciare sono loro oltre che vabbé quelli che hanno fatto ma bassa sulle casse dello stato .
Allora le mascherine FFP2 non sono considerate DPI (non in maniera ufficiale).
Se però io compro un qualsiasi prodotto certificato per una certa protezione (non sarà dal virus, ma dalle particelle generiche sicuramente... leggasi droplets) e questo non rispetta i parametri che mi hanno indotto a preferirlo, allora possiamo parlare di FRODE IN COMMERCIO.
Se queste mascherine vengono IMPOSTE dallo Stato quale una sorta di protezione, si aprono due scenari:
1) Lo Stato è responsabile del fatto che non vi siano stati controlli effettivi sulla qualità dei prodotti (mi imponi qualcosa, verifica che sia valido... altrimenti a che pro utilizzarli? c'è il rischio di sentirsi protetti e poi scoprire di non esserlo)
2) Vi è una truffa in corso con in aggiunta l'aggravante di epidemia colposa (banalmente... vado al supermercato con la mia FFP2.. ci sto un'ora... in realtà è quasi come se non avessi nulla a protezione... se mi infetto è colpa mia che ho fatto la spesa?).
Ovviamente non sarebbe tollerabile la logica che nessuno è responsabile.
Nel mio caso ripeto che mi sono attenuto a tutte le disposizioni di legge, sono uscito SOLO per andare a prendere i miei figli a scuola e fare la spesa.
Oggi... non saprei dire se l'infezione non sia stata causata da una FFP2 taroccata...
quindi di fatto pur rispettando tutte le regole, sono stato indotto a correre dei rischi convinto di avere un minimo di protezione.
fraussantin
06-03-2021, 11:01
Allora le mascherine FFP2 non sono considerate DPI (non in maniera ufficiale).
Se però io compro un qualsiasi prodotto certificato per una certa protezione (non sarà dal virus, ma dalle particelle generiche sicuramente... leggasi droplets) e questo non rispetta i parametri che mi hanno indotto a preferirlo, allora possiamo parlare di FRODE IN COMMERCIO.
Se queste mascherine vengono IMPOSTE dallo Stato quale una sorta di protezione, si aprono due scenari:
1) Lo Stato è responsabile del fatto che non vi siano stati controlli effettivi sulla qualità dei prodotti (mi imponi qualcosa, verifica che sia valido... altrimenti a che pro utilizzarli? c'è il rischio di sentirsi protetti e poi scoprire di non esserlo)
2) Vi è una truffa in corso con in aggiunta l'aggravante di epidemia colposa (banalmente... vado al supermercato con la mia FFP2.. ci sto un'ora... in realtà è quasi come se non avessi nulla a protezione... se mi infetto è colpa mia che ho fatto la spesa?).
Ovviamente non sarebbe tollerabile la logica che nessuno è responsabile.
Nel mio caso ripeto che mi sono attenuto a tutte le disposizioni di legge, sono uscito SOLO per andare a prendere i miei figli a scuola e fare la spesa.
Oggi... non saprei dire se l'infezione non sia stata causata da una FFP2 taroccata...
quindi di fatto pur rispettando tutte le regole, sono stato indotto a correre dei rischi convinto di avere un minimo di protezione.
allora la responsabilità di aver messo in commercio mascherine tarocche c'è cmq , non realtiva al virus , ma alle conformità.
io mi piglio una mascherina ffp2 per la polvere , mi viene la silicosi e li possono insorgere problemi. poi vabbè tanti auguri per la causa nel bel paese.
riguardo al virus è stato detto più volte all'inizio l'obbligo è per proteggere gli altri .
poi ovvio che una ffp2 , ma anche una chirurgica, come prima protezione aiuta tanto.
l'importante è cambiarla spesso o quanto subito dopo una esposizione a rischio.
canislupus
06-03-2021, 12:06
allora la responsabilità di aver messo in commercio mascherine tarocche c'è cmq , non realtiva al virus , ma alle conformità.
io mi piglio una mascherina ffp2 per la polvere , mi viene la silicosi e li possono insorgere problemi. poi vabbè tanti auguri per la causa nel bel paese.
riguardo al virus è stato detto più volte all'inizio l'obbligo è per proteggere gli altri .
poi ovvio che una ffp2 , ma anche una chirurgica, come prima protezione aiuta tanto.
l'importante è cambiarla spesso o quanto subito dopo una esposizione a rischio.
Ehm forse non mi spiego bene...
UNA FFP2 protegge TE e anche chi ti circonda.
La capacità di filtrare i droplets dovrebbe essere (vado a memoria) di almeno il 92%.
Se filtra il 3% o il 6% è quasi come non indossarla o avere una sciarpa davanti alla bocca o il naso.
Quindi a quel punto non si può parlare solo di una semplice frode in quanto mi stai togliendo la capacità di proteggere anche gli altri... e in una pandemia mi sembra abbastanza folle.
A mio avviso i presupposti per una denuncia penale per epidemia colposa ci starebbe tutta.
Poi il difficile sarebbe appurare il nesso causa-effetto (del tipo... chi mi dice che l'hai cambiata una volta al giorno... per la FFP2... o che l'hai indossata correttamente... o che hai evitato il più possibile di stare in ambienti affollati).
Imho per quel che posso capire andando a logica.. se la mascherina la si compra presso un esercizio commerciale fisico che avra' una P.IVA un rappresentante legale, etc..sottostando alle leggi locali etc.. vorrei sperare che abbiano comprato da fonti autorizzate mascherine certificate. Poi se sovvengono dubbi sulla loro qualità imho l'unica cosa che si puo' immaginare potrebbe essere informarsi se ci sono laboratori o enti presso cui portarle nuove sigillate con tanto di scontrino e verificarne la attendibilità e allora DOPO il risultato scritto e firmato poter domandare ad altri enti competenti.
Se dovessi infettarmi malauguratamente non vedo come potrei provare con il rischio anche poi di sbagliarsi a propria volta, che quel giorno di x settimane prima portassi quella specifica mascherina y con assoluta certezza comprata in quell' esercizio z con assoluta certezza, indossata per tutto il periodo w (ricordiamoci che teoricamente sarebbero monouso) nel modo corretto con assoluta certezza considerando poi che c'e' il problema occhi, mani e tempo passato magari per tutta la giornata (ipotizzata di avvenuta presunta infezione) magari senza mascherina a casa propria o in auto es... alla fine credo sia piuttosto difficile e potenzialmente controproducente dimostrare se quella specifica mascherina sia la causa.
Semmai sarebbe interessante anche investendo un po' di tempo verificare davvero quelle percentuali per le mascherine che si comprano negli esercizi usuali (es. se uno le compra sempre e solo in un posto), se rispettano davvero gli standard. E magari allora se in caso contrario fosse comprovato non le potrebbero piu' vendere con relative conseguenze etc..
fraussantin
06-03-2021, 12:47
Imho per quel che posso capire andando a logica.. se la mascherina la si compra presso un esercizio commerciale fisico che avra' una P.IVA un rappresentante legale, etc..sottostando alle leggi locali etc.. vorrei sperare che abbiano comprato da fonti autorizzate mascherine certificate. Poi se sovvengono dubbi sulla loro qualità imho l'unica cosa che si puo' immaginare potrebbe essere informarsi se ci sono laboratori o enti presso cui portarle nuove sigillate con tanto di scontrino e verificarne la attendibilità e allora DOPO il risultato scritto e firmato poter domandare ad altri enti competenti.
Se dovessi infettarmi malauguratamente non vedo come potrei provare con il rischio anche poi di sbagliarsi a propria volta, che quel giorno di x settimane prima portassi quella specifica mascherina y con assoluta certezza comprata in quell' esercizio z con assoluta certezza, indossata per tutto il periodo w (ricordiamoci che teoricamente sarebbero monouso) nel modo corretto con assoluta certezza considerando poi che c'e' il problema occhi, mani e tempo passato magari per tutta la giornata (ipotizzata di avvenuta presunta infezione) magari senza mascherina a casa propria o in auto es... alla fine credo sia piuttosto difficile e potenzialmente controproducente dimostrare che quella specifica mascherina sia la causa certa a fronte di una ipotetica non certificazione.
Semmai sarebbe interessante anche investendo un po' di tempo verificare davvero quelle percentuali per le mascherine che si comprano negli esercizi usuali (es. se uno le compra sempre e solo in un posto), se rispettano davvero gli standard. E magari allora se in caso contrario fosse comprovato non le potrebbero piu' vendere con relative conseguenze etc..
Io non vendo mascherine per scelta, troppi problemi e poco margine , ma quelle proposte sono certificate ffp2 o chirurgiche da importatori piú disparati ho visto campioni da cui passavano visibilmente goccioline e odori. ( Provare per credere )
Ehm forse non mi spiego bene...
UNA FFP2 protegge TE e anche chi ti circonda.
La capacità di filtrare i droplets dovrebbe essere (vado a memoria) di almeno il 92%.
Se filtra il 3% o il 6% è quasi come non indossarla o avere una sciarpa davanti alla bocca o il naso.
Quindi a quel punto non si può parlare solo di una semplice frode in quanto mi stai togliendo la capacità di proteggere anche gli altri... e in una pandemia mi sembra abbastanza folle.
A mio avviso i presupposti per una denuncia penale per epidemia colposa ci starebbe tutta.
Poi il difficile sarebbe appurare il nesso causa-effetto (del tipo... chi mi dice che l'hai cambiata una volta al giorno... per la FFP2... o che l'hai indossata correttamente... o che hai evitato il più possibile di stare in ambienti affollati).
Non mi risulta che i test per la certificazione ffp2 riguardino i virus. Al massimo liquami piú o meno oleosi.
Ancora non sappiamo se la trasmissione avviene solo con goccioline grosse o anche con aerosol o aereo .
Se non erro dovrebbero fare dei test in UK a breve.
Cmq quelle dello scandalo arcuri mi pare filtrassero al 70% non il 3%.
Il 3% manco una sciarpa.
... ho visto campioni da cui passavano visibilmente goccioline e odori. ( Provare per credere )
Immagino anche se come tanti io le devo comprare solo per me stesso/famigliari negli esercizi commerciali fisici vicini quando vado a comprar da mangiare ad es. e mi capita talvolta di sentire odori tramite alcune mascherine FFP2/KN95 alcune piu' intensamente altre meno ma non ho le competenze per trarne conclusioni tecniche dubbi permettendo. Forse l'unica speranza imho cercarle in esercizi fisici troppo grossi e conosciuti per rischiare "scivoloni" simili e al prezzo che chiedono, perche' effettivamente cercare quelle economiche non pare la strada "migliore".
Ma sarebbe interessante chiedere se esistono laboratori o enti che svolgono test o eventualmente possano dire a occhio quali siano valide o no e nel caso fare test se non costasse troppo.
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