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Sembrava uno "stop and go" rapido dettato dal clima, ma lo spegnimento della Fab S2 di Samsung in Texas è destinato ad avere ripercussioni superiori del previsto: l'impianto non è ripartito a distanza di settimane. La produzione di chip, sia di controller per SSD che di soluzioni per l'automotive, ne risentirà.

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ma se l'energia elettrica per una fab è "critica" perchè non hanno gruppi per tenerla in piedi durante i black out ?.. per quanta energia serva alla fab dubito che serva più che alle fonderie e in fonderia installiamo gruppi ad-hoc per questi problemi visto che non si puo' togliere la corrente in fusione.. boh.. mi fa strano che siano così sprovveduti..

Texas, stato repubblicano...
per anni ci hanno logorato i maroni con la storia che la Cina gli ha rubato la produzione... e poi scopri che alla prima neve rimangono senza elettricità per settimane. Come si fa?

I gruppi servono per limitati periodi di tempo, difficilmente andrebbero oltre 1 o 2 giorni e con quel carico elettrico.

Sarebbe interessante sfruttare questa occasione per proporre una FAB in Italia dove le condizioni meteo sono più clementi se ben posizionata.

Il Texas deve fare i conti una leadership fallimentare nell'ultima decade... D'altro canto uno stato che si fa rappresentare a Washington da Ted Cruz si merita questo ed altro

@riky1979 un gruppo elettrogeno di emergenza viaggia per ore o giorni se ben manutenutato..
ignoro la potenza necessaria per una Fab ma se ne possono montare più di uno e si possono montare solo quelli necessari per il mantenimento dell'area protetta senza attivare i macchinari..
metti anche che gli servano 20MW si mettono 4 gruppi di 5 MW .. se veramente il costo di fermata è tanto alto non vedo il problema.. non si mettono UPS.. si mettono gruppi a gasolio

La fonderia Cinese SMIC che lavora con i nodi fino a 14 nano metri lavora adesso solo per il mercato cinese, Sta facendo un nuovo impianto per la tecnologia a 7-8 nano metri. Certo che escludere la Cina dal commercio mondiale vuol dire poi ritrovarsi a corto di semiconduttori.

@Sandro kensan, tutti odiavano Trump il cattivo perchè Biden era l'angelo buono e da subito ha rafforzato quello che ha fatto Trump e ha pure inasprito i rapporti con la Cina e la Russia.. per cui non so.. se il cattivo aveva fatto danni aspettiamo di vedere come ne usciamo con quello buono..

In questo caso a parte ritardi di produzione per Samsung non dovrebbe esserci stato un danno economico. Il blocco è stato programmato e non provocato da catastrofi naturali quindi immagino le produzioni avviate siano state portate a termine nella maggior parte.

ma se l'energia elettrica per una fab è "critica" perchè non hanno gruppi per tenerla in piedi durante i black out ?.. per quanta energia serva alla fab dubito che serva più che alle fonderie e in fonderia installiamo gruppi ad-hoc per questi problemi visto che non si puo' togliere la corrente in fusione.. boh.. mi fa strano che siano così sprovveduti..

Evidentemente costa meno ribaltare le eventuali perdite economiche sui prezzi di vendita invece che investire in gruppi elettronici che potrebbero non servire mai (anche se ultimamente la catastofre è più puntuale dei treni FS). Tanto dei chip c'è sempre bisogno e le FAB si contano sulle dita delle mani quindi non si rischia di perdere quote di mercato

Il bello è che il governatore del Texas ha dato la colpa alle pale eoliche congelate, quando i maggiori problemi li hanno dati le centrali a shale gas.

Comunque vedere tutti quei tetti senza pannelli fotovoltaici fa male a prescindere.

La fonderia Cinese SMIC che lavora con i nodi fino a 14 nano metri lavora adesso solo per il mercato cinese, Sta facendo un nuovo impianto per la tecnologia a 7-8 nano metri. Certo che escludere la Cina dal commercio mondiale vuol dire poi ritrovarsi a corto di semiconduttori.

Oppure proteggersi da pratiche commerciale scorrette che portano alla distruzione dell'industria locale, trasformando tra 10 anni la cina in un monopolio che potra lei decidere il prezzo e a chi fornire.

@riky1979 un gruppo elettrogeno di emergenza viaggia per ore o giorni se ben manutenutato..
ignoro la potenza necessaria per una Fab ma se ne possono montare più di uno e si possono montare solo quelli necessari per il mantenimento dell'area protetta senza attivare i macchinari..
metti anche che gli servano 20MW si mettono 4 gruppi di 5 MW .. se veramente il costo di fermata è tanto alto non vedo il problema.. non si mettono UPS.. si mettono gruppi a gasolio

Una centrale di produzione di 20MW, vuol dire creare una centrale elettrica. E' non è solo una questione di mettere un generatore, ma anche gestirli. Parliamo di investimenti di decine di milioni di euro. Oltre al fatto che avresti un aumento dei costi di cui tenere conto.

Il punto è decisamente un'altro. La distribuzione e trasporto dell'energia elettrica è disastroso. Dovrebbero investire di più su quel punto, non mettendo generatori che trovono il tempo che trovano.

un po' di neve? -25°C in uno stato che e' tipo la Sicilia...

@Mparlav
ma massimo le centrali a gas
che sia di shale, da serbatoi, condutture o GLN, non fa differenza.
e non è che lo shale va direttamente in centrale.
e si, le pale (una L) gelate si fermano e poi vanno sgelate
e fatte ripartire altrimenti viene giù sia il rotore
che le pale stesse.
mentre i pannelli fotovoltaico, se viene la neve ed il gelo,
o si usano degli agenti chimici per togliere il ghiaccio
o meccanicamente non si può fare causa la possibile loro rottura.
anche sui tetti di Musk
@per gli altri
i gruppi elettrogeni (non elettronici) di solito sono fatti
per sostenere i carichi più importanti
generalmente nessuno li fa per sostenere tutto
soprattutto in caso di un blackout che dura giorni
e visto che, generalmente, sperano che sia di breve durata
le cisterne di gasolio che servono per farli andare
non sono immense (pur essendo grandi), inoltre il gasolio,
per essere conservato in ottime condizioni, deve rispettare
temperature (20÷30°C), contenitori ad hoc e
spesso aggiungere specifici additivi, visto che tra un avvio
e l'altro possono passare anche anni, e
non è improbabile che debbano rinnovarlo che non vogliono avere
delle partenze che si piantano, cosa che succede sovente
dato che viene considerato un costo che non si ripaga (*)
è successo per situazioni ben più importanti
che una fabbrica tipo l’ospedale Sirai di Carbonia nel 2018
-
(*) ovviamente sin tanto che non succede che sia necessario.

https://www.mckinsey.com/~/media/mckinsey/dotcom/client_service/operations/pdfs/bringing_fabenergyefficiency.ashx#:~:text=Large%20semiconductor%20fabs%20use%20as,plants%20or%20oil%20refineries%20do.

Si parla di circa 100 MWh di consumi per una fabbrica di grandi dimensioni. A quanto pare alcune fabbriche hanno le loro centrali elettriche interne...

Intanto in Italia non riescono a farne una ... ma neanche se ....
E non diciamo che mancano i soldi, con i 200 miliardi del Recovery si fanno eccome...
Sarà mica colpa dei "no-a-tutto" ???? :D :D :D

@Mparlav
ma massimo le centrali a gas
che sia di shale, da serbatoi, condutture o GLN, non fa differenza.
e non è che lo shale va direttamente in centrale.
e si, le pale (una L) gelate si fermano e poi vanno sgelate
e fatte ripartire altrimenti viene giù sia il rotore
che le pale stesse.
mentre i pannelli fotovoltaico, se viene la neve ed il gelo,
o si usano degli agenti chimici per togliere il ghiaccio
o meccanicamente non si può fare causa la possibile loro rottura.
anche sui tetti di Musk

Le centrali turbogas in Texas usano esclusivamente shale gas e sono state loro la causa del blackout per 2 fattori: soprattutto cattiva programmazione dei consumi e scarso stato manutentivo per gli eventi metereologici avversi.
Questi sono i fatti acclarati.
Poi puoi anche sindacare sulle pale eoliche che sono state fermate per il gelo, per quanto tempo e su quanto hanno contribuito realmente al problema.

Sarebbe interessante sfruttare questa occasione per proporre una FAB in Italia dove le condizioni meteo sono più clementi se ben posizionata.
In Sicilia esistono da almeno 50 anni le fonderie della STMicroelectronics.

Si potrebbero potenziare, questo sì.