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View Full Version : Fortnite, pro player a 8 anni: un team lo ha reclutato per 33mila dollari


Redazione di Hardware Upg
03-03-2021, 16:41
Link alla notizia: https://gaming.hwupgrade.it/news/videogames/fortnite-pro-player-a-8-anni-un-team-lo-ha-reclutato-per-33mila-dollari_95959.html

Joseph Deen ha una grande passione per i videogiochi, in particolare per Fortnite, il battle royale di Epic Games. A soli 8 anni, Joseph ha ricevuto il suo primo ingaggio da una società eSport, diventando così uno dei giocatori professionisti più giovani del mondo.

Click sul link per visualizzare la notizia.

kamon
03-03-2021, 16:48
Assurdo che stipulare contratti con questi mocciosi sia legale...

...Tutta invidia, lo so :D

*Pegasus-DVD*
03-03-2021, 17:15
una bella crisi epilettica

songohan
03-03-2021, 17:22
Nessuna invidia. Sono i tempi moderni.
D'altronde, in cima alla montagna c'è posto per un culo solo.

3000
03-03-2021, 17:25
Si ma... sberle se va male in matematica/scienze!

canislupus
03-03-2021, 17:50
Il problema è che questi bambini (eh già) sono in una fase evolutiva in cui dovrebbero costruirsi anche la loro personalità e imparare pian piano ad inserirsi nella società.

Certi genitori dovrebbero evitare di sfruttare i propri figli per dei facili guadagni (questo vale anche per gli attori in fasce).

acerbo
03-03-2021, 18:17
da papà rabbrividisco a vedere questa foto, dovrebbero togliere l'affidamento ai genitori naturali di questo ragazzino di 8 anni.

battalion75
03-03-2021, 19:12
mi pare piu che rosichino parecchi di voi padri...un padre che sappia gestire la fama che ne consegue è la cosa migliore che possa capitare a lui

come se qui in italia non si stiano rincoglionendo centinaia di migliaia di minorenni con fortnite...ai genitori di questi non gli levate la patria potesta?fatemi capire questo 2 pesi 2 misure...ipocrisia portami via :D

roccia1234
03-03-2021, 19:21
mi pare piu che rosichino parecchi di voi padri...un padre che sappia gestire la fama che ne consegue è la cosa migliore che possa capitare a lui

come se qui in italia non si stiano rincoglionendo centinaia di migliaia di minorenni con fortnite...ai genitori di questi non gli levate la patria potesta?fatemi capire questo 2 pesi 2 misure...ipocrisia portami via :D

Mah, non penso sia questa la questione. Per raggiungere (e mantenere) quel livello, quel bambino deve passare ore su ore ogni giorno su quel gioco, esattamente come farebbe un atleta professionista.

Molto semplicemente, quell'età non è una cosa sana, da nessun punto di vista.

stinf
03-03-2021, 19:30
Scusate, ma nessuno ha notato che Fortnite è vietato ai minori di 13 anni? Questo bambino non dovrebbe nemmeno avere un account, altro che pro-player...

canislupus
03-03-2021, 20:24
mi pare piu che rosichino parecchi di voi padri...un padre che sappia gestire la fama che ne consegue è la cosa migliore che possa capitare a lui

come se qui in italia non si stiano rincoglionendo centinaia di migliaia di minorenni con fortnite...ai genitori di questi non gli levate la patria potesta?fatemi capire questo 2 pesi 2 misure...ipocrisia portami via :D

A quell'età devono giocare... con gli amici... non fissarsi per decine di ore davanti ad uno schermo.

Guadagnerà tanti soldi? Sicuramente...

Ma ogni tanto bisognerebbe mettere da parte l'aspetto economico e concentrarsi sulla tutela dei propri figli.

Oltretutto una delusione a quell'età lascia sicuramente più strascichi che da adulti (anche se alcuni effettivamente sono peggio dei bambini).

Ma in fondo per alcuni genitori, i figli spesso diventano un trampolino di lancio verso la ricchezza.

xm
04-03-2021, 07:08
Il calcio è stato precursore. Fanno sponsorizzazioni con bambini di 8 anni che giocano a calcio perché no con bambini di 8 anni che giocano ai videogiochi?

daitarn_3
04-03-2021, 07:30
Povero bimbo !!

Gringo [ITF]
04-03-2021, 08:16
Scusate, ma nessuno ha notato che Fortnite è vietato ai minori di 13 anni? Come per il Lavoro, non ci sono bambini nei paesi industrializzati sopra i tetti a posare lastre di rame o in miniera.

Il calcio è stato precursore. Fanno sponsorizzazioni con bambini di 8 anni che giocano a calcio perché no con bambini di 8 anni che giocano ai videogiochi?

Sono i soliti due pesi due misure, si guadagna a livello di società e non si ha la percezione del percolo tutto va bene, senza però far notare che i banbini sono i migliori per entrare nei cunicoli delle miniere di diamanti o per fare accattonaggio in strada, sono così teneri e spezzano il cuore.

Tutti punti di vista, il pupo si diverte ok, tanto poi si vedrà la mamma ed il papà implorare il mondo appena qualcosa va storto... (4 giorni di articoli su bimbominchia bannato e mandato via dalla villa da 4 milioni di euro..ecc)

Io delegherei gli e-sport in età minorile ad un collegio militare di stato obbligatorio, togliendo la patria potestà fino al compimento del 18° anno, e tutti i proventi allo stato, poi ne riparliamo, di quanto i bambini sono felici.

Gioco è Gioco a se stesso, non appena diventa lucrativo è LAVORO a tutti gli EFFETTI e quindi andrebbe VIETATO ai MINORI d'età. (almeno da 0 a 14 anni)

Pure il cinema andrebbe regolarizzato meglio in tale senso.

canislupus
04-03-2021, 08:22
;47304419']Come per il Lavoro, non ci sono bambini nei paesi industrializzati sopra i tetti a posare lastre di rame o in miniera.



Sono i soliti due pesi due misure, si guadagna a livello di società e non si ha la percezione del percolo tutto va bene, senza però far notare che i banbini sono i migliori per entrare nei cunicoli delle miniere di diamanti o per fare accattonaggio in strada, sono così teneri e spezzano il cuore.

Tutti punti di vista, il pupo si diverte ok, tanto poi si vedrà la mamma ed il papà implorare il mondo appena qualcosa va storto... (4 giorni di articoli su bimbominchia bannato e mandato via dalla villa da 4 milioni di euro..ecc)

Io delegherei gli e-sport in età minorile ad un collegio militare di stato obbligatorio, togliendo la patria potestà fino al compimento del 18° anno, e tutti i proventi allo stato, poi ne riparliamo, di quanto i bambini sono felici.

Gioco è Gioco a se stesso, non appena diventa lucrativo è LAVORO a tutti gli EFFETTI e quindi andrebbe VIETATO ai MINORI d'età. (almeno da 0 a 14 anni)

Pure il cinema andrebbe regolarizzato meglio in tale senso.

Concordo pienamente su questa parte.
E' assurdo vedere che una passione venga sfruttato per fini economici.
Anche se la stessa cosa avviene anche in altri sport (motociclismo, automobilismo, ginnastica, danza, sci, etc...).

aqua84
04-03-2021, 08:26
spero li spenda tutti in medicine !!!

cronos1990
04-03-2021, 08:30
Scusate, ma nessuno ha notato che Fortnite è vietato ai minori di 13 anni? Questo bambino non dovrebbe nemmeno avere un account, altro che pro-player...Se ti riferisci alla classificazione PEGI (o ESRB) non rappresenta un vincolo legislativo. Per quanto utile, rimane comunque un'indicazione che non è obbligo di legge.

E comunque non mi risultano videogiochi che sono vietati per legge entro una certa età. Per quanto sia sbagliato far vedere un film violento o far giocare a GTA un bambino di 7-8 anni, non esistono proibizioni in tal senso.

cronos1990
04-03-2021, 08:42
Concordo pienamente su questa parte.
E' assurdo vedere che una passione venga sfruttato per fini economici.
Anche se la stessa cosa avviene anche in altri sport (motociclismo, automobilismo, ginnastica, danza, sci, etc...).Discorso complesso, chiuderlo in un paio di righe è sbagliato.

L'unica cosa che mi sento di dire a riguardo che per arrivare a certi livelli (e quindi guadagnare certe cifre) quella passione deve continuare ad esserci ed essere la prima fonte di alimentazione del "lavoro" che vai a svolgere... oltre ad un certo tipo di talento.
Altrimenti rimani a giocare nei campetti di periferia in eccellenza o promozione, ma anche in Lega PRO, dove prendi 4 becche che ti bastano per una settimana e sei fortunato se non devi pagare per affittare il campo da gioco.

Noi guardiamo sempre quelli che prendono vagonate di milioni, ma per ognuno di loro ce ne sono centinaia di migliaia che praticano lo stesso sport, e magari con ugual passione, che non intascano nulla o talmente poco che non possono fare a meno di avere un "vero lavoro".
Sono il primo a dire che i guadagni di alcuni sportivi sono estremamente esagerati in rapporto a quello che fanno, ma quei guadagni sono legati al tipo di mercato generato ed è proprio la loro passione (e talento) che gli permette di generare quel mercato, che a sua volta gli permette di continuare a portare avanti la loro passione senza doversi preoccupare di impiegare il loro tempo in altro. Le due cose si intrecciano e vivono in simbiosi, a tal punto che diventa poi difficile capire dove inizia l'una (la passione) e dove inizia l'altra (i guadagni).


Poi qui parliamo di Fortnite, e qualcuno ha citato il calcio perchè fa sempre bene parlarne male da chi in Italia lo demonizza... ma avete idea in quanti sport, e non certo da ieri, molti bambini iniziano a dedicargli anima e corpo ancor prima dei 7-8 anni, assorbendo la loro vita fin da piccoli? Si potrebbero citare esempi come diverse atlete di ginnastica, o potremmo citare l'esempio di Andrè Agassi... ma sono solo esempi tra i più evidenti di un "mondo" che è molto vasto.

Qui pare essere cascati dal pero con il bambino che ora ha un contratto su Fortnite a 8 anni. Non voglio dire nè che sia giusto nè che sia sbagliato (ci sarebbe molto da discutere in tal senso), ma non è certo qualcosa di "strano" o "nuovo".
Fa solo notizia perchè in questo caso si parla di un videogioco.

Marko_001
04-03-2021, 08:52
"@spero li spenda tutti in medicine !!!"
come è umano lei... rag. Fantocci.

ma mi scusi, si accanisce contro la vittima
che, non avendo la facoltà di decidere, per ovvi motivi
fisiologici (anche se in alcuni stati concederebbero
ad un coetaneo la "libertà" di prendere ormoni indirizzanti
ad un presunto genere differente), non è in grado di
comprendere che è improbabile che stare, quante?, 5 o 6 ore
-non sono al corrente di quanto serva diventare un pro-
davanti ad un monitor, in quella fase della vita, non è
quello che il corpo e la psiche necessitano,
e non si scaglia contro i carnefici,
o chi li aiuta (pensando di fare il bene della vittima)?

non è che, per caso, è anche contrario alla DAD?

strano modo di valutare le cose.

-
@cronos1990
vero che il PEGI non fa legge
ma non è rivolto ai minori che, quanto tali,
non hanno ne facoltà, ne capacità giuridica, di scelta autonoma.
è rivolto ai genitori o agli educatori
sta a loro impedire che i videogiochi sconsigliati finiscano
nella mani dei figli o degli educandi in età non adeguate.
poi, se lei è genitore, può pure dare una canna
o una striscia, a suo figlio, sin tanto che non la prendono.
e non creda che siano cose estremamente differenti.
agiscono entrambe a livello cerebrale,
e gli effetti li verifica solo a posteriori.

cronos1990
04-03-2021, 09:06
-
@cronos1990
vero che il PEGI non fa legge
ma non è rivolto ai minori che, quanto tali,
non hanno ne facoltà, ne capacità giuridica, di scelta autonoma.
è rivolto ai genitori o agli educatori
sta a loro impedire che i videogiochi sconsigliati finiscano
nella mani dei figli o degli educandi in età non adeguate.
poi, se lei è genitore, può pure dare una canna
o una striscia, a suo figlio, sin tanto che non la prendono.
e non creda che siano cose estremamente differenti.
agiscono entrambe a livello cerebrale,
e gli effetti li verifica solo a posteriori.Ovviamente è rivolto ai genitori. Ma difatti la colpa, semmai, è loro (non certo del figlio).

Resta però una loro scelta cosa fare in merito, non un obbligo di legge. E tralasciando i discorsi su come influiscono certi media nelle giovani menti, parliamo di persone che (purtroppo) neanche ci fanno caso a certe cose. Io conosco la classificazione PEGI/ESRB perchè sono un videogiocatore, ma la maggior parte dei genitori non sa cosa sia e compra a scatola chiusa.

E questo è un problema perchè invece dovrebbero controllare cosa comprano per i figli, ma non lo fanno, e il PEGI è uno strumento creato proprio per loro e per questo tipo di problematiche, non certo per me che la gioventù mi ha già lasciato da tempo :cry: .
E' una loro scelta, con tutti gli errori che questo comporta... ma se la scelta è solo legata al "far felice il bambino così che non rompa" o "farlo diventare professionista per fargli guadagnare un mucchio di quattrini", chiaro che qualcosa nell'educazione che impartiscono non va.

jepessen
04-03-2021, 09:27
Quelli che si lamentano della giovane eta' forse dimenticano che negli altri sport ci sono bambini che a 4 anni gia' giocano a tennis o fanno ginnastica artistica per poter approdare ai massimi livelli agonistici da ragazzi... Lui mi sembra molto meno stressato di questi...

futu|2e
04-03-2021, 10:00
Quelli che si lamentano della giovane eta' forse dimenticano che negli altri sport ci sono bambini che a 4 anni gia' giocano a tennis o fanno ginnastica artistica per poter approdare ai massimi livelli agonistici da ragazzi... Lui mi sembra molto meno stressato di questi...

Boomer, gente che spera che li spenda in medicine, e via così, che bel thread vero?

aqua84
04-03-2021, 12:00
Quelli che si lamentano della giovane eta' forse dimenticano che negli altri sport ci sono bambini che a 4 anni gia' giocano a tennis o fanno ginnastica artistica per poter approdare ai massimi livelli agonistici da ragazzi... Lui mi sembra molto meno stressato di questi...
QUESTO lo chiamano Sport solamente xche al giorno d oggi devi fare sempre e comunque il politicamente corretto.
Poi se tu mi vuoi dire che un bambino che anche da giovanissimo fa tennis, ginnastica artistica, nuoto... è uguale a uno che se ne sta seduto sulla sedia per 10 ore al giorno... pensala tu cosi, io NO, nn lo chiamo Sport quello.

Per questo mi auguro che se li spenda tutti in medicine.
O forse non si è nemmeno piu liberi di esprimere le proprie SINCERE opinioni?

Se dicevo che ero contento per lui era meglio?

Luigi XIV
04-03-2021, 12:10
QUESTO lo chiamano Sport solamente xche al giorno d oggi devi fare sempre e comunque il politicamente corretto.
Poi se tu mi vuoi dire che un bambino che anche da giovanissimo fa tennis, ginnastica artistica, nuoto... è uguale a uno che se ne sta seduto sulla sedia per 10 ore al giorno... pensala tu cosi, io NO, nn lo chiamo Sport quello.

Per questo mi auguro che se li spenda tutti in medicine.
O forse non si è nemmeno piu liberi di esprimere le proprie SINCERE opinioni?

Se dicevo che ero contento per lui era meglio?

Sei libero di dire quello che vuoi, per carità, ma prendersela con il bambino, che solo parte passiva in tutta questa situazione, mi sembra alquanto infantile. Ho come l'impressione che ci vorresti essere tu al posto suo. Nei post cerca di essere costruttivo senza insultare nessuno

futu|2e
04-03-2021, 13:03
L'opinione di sperare che si ammali puoi tenertela per te fuori dal forum.

eeWee72
04-03-2021, 13:04
Attenzione, ché le due cose sono molto diverse.
Il punto è "sport professionistico" e questo non è permesso negli SPORT (non voglio aprire il vaso di Pandora di quella "e"). C'è infatti il caso di quella ragazzina di 7 anni - in Liguria - che è un fenomeno della corsa (fondo e mezzo fondo) ma non è ammesso all'agonismo che non è permesso fino a 12 anni.

biometallo
04-03-2021, 13:22
edit

aqua84
04-03-2021, 13:28
L'opinione di sperare che si ammali puoi tenertela per te fuori dal forum.
Certo... potrei...
Ma non mi va

biometallo
04-03-2021, 13:30
QUESTO lo chiamano Sport solamente perché al giorno d oggi devi fare sempre e comunque il politicamente
Cosa c'entra il politicalmente corretto con i video games competitivi o esport che di si voglia?
Ti risulta forse che ci giochino solo le minoranze? :confused:


Poi se tu mi vuoi dire che un bambino che anche da giovanissimo fa tennis, ginnastica artistica, nuoto... è uguale a uno che se ne sta seduto sulla sedia per 10 ore al giorno... pensala tu cosi, io NO, nn lo chiamo Sport quello.
Quindi per te non lo sono nemmeno gli scacci o il poker, eppure esiste il poker sportivo e i campionati di scacchi

https://it.wikipedia.org/wiki/Poker_sportivo

https://it.wikipedia.org/wiki/Scacchi

<<La composizione scacchistica e la soluzione di problemi sono due settori distinti della pratica scacchistica a livello sportivo. Esistono infatti tornei di composizione e di soluzione di problemi.[101] La composizione scacchistica è regolamentata a livello internazionale dalla Federazione mondiale per la composizione scacchistica, che assegna anche i titoli internazionali per la composizione.>>

MorgaNet
04-03-2021, 14:15
spero li spenda tutti in medicine !!!

Poveretto che sei....

cronos1990
04-03-2021, 14:25
Dimenticate il Bridge, l'unico gioco di carte riconosciuto davvero come pratica sportiva :O

aqua84
04-03-2021, 14:26
Poveretto che sei....
e per quale motivo?
perchè sono sincero invece di fare l'ipocrita come tanti altri?

ma pensa te... :muro:

ferste
04-03-2021, 14:44
e per quale motivo?
perchè sono sincero invece di fare l'ipocrita come tanti altri?


No, perchè ha 8 anni e hai detto una cazzata.

Capita, ma non insistere nel difenderla, succede a tutti e amen.

biometallo
04-03-2021, 14:46
@aqua84

Prima ho sorvolato su quell'aspetto anche perché mi pare che la tua sia una sterile provocazione, ma davvero ti pare normale che un adulto di 37 anni reclami il diritto di mandare messaggi d'odio verso un bimbo di 8 anni augurandogli una vita di sofferenze reo solo di fare qualcosa che lui reputa errato?

Davvero ti devo spiegare che ci stai facendo una figura miserabile e meritevole di biasimo?

Nel frappé spero nell'intervento di un moderatore...

Notturnia
04-03-2021, 15:29
8 anni.. spero per lui che riesca a guadagnare abbastanza soldi da campare quando la sua attività "lavorativa" volgerà al termine..

El Roy
08-03-2021, 17:10
Scusate, ma nessuno ha notato che Fortnite è vietato ai minori di 13 anni? Questo bambino non dovrebbe nemmeno avere un account, altro che pro-player...

Il fatto è che a Fortnite ci giocano ormai solo i pre-adolescenti... per cui sarebbe come vietare Fortnite a tutti.

canislupus
08-03-2021, 17:41
Dove vado in vacanza ogni anno, c'è una bambina di 9 anni che corre i 5.000mt sotto i 20 minuti.
Un tempo che gli consente di guardare dall'alto della pedana, anche molti atleti molti più grandi di lei. Alcuni addirittura con il doppio della sua età.
Questa si sveglia la mattina, e inizia a correre con suo papà.
Rabbrividisco al solo pensiero che invece ci siano bambini che preferiscono fottersi cervello e occhi davanti a un monitor, piuttosto che stare all'aria aperta...:rolleyes:

Io rabbrividisco quando si vuole a tutti i costi far competere i bambini.
Comprendo che alcuni sport richiedano anni di esercizio per primeggiare, ma continuo a non vedere la cosa come positiva.
Un discorso è insegnare l'importanza dell'impegno e della perseveranza, un altro è improntare la vita dei propri figli ad un sacrificio che potrebbero rimpiangere qualora i propri sogni dovessero infrangersi (ed è brutto dirlo... ma sono pochi quelli che diventano famosi e popolari).

gioffry81
18-03-2021, 12:33
Pecunia non olet

cronos1990
18-03-2021, 13:02
Dove vado in vacanza ogni anno, c'è una bambina di 9 anni che corre i 5.000mt sotto i 20 minuti.
Un tempo che gli consente di guardare dall'alto della pedana, anche molti atleti molti più grandi di lei. Alcuni addirittura con il doppio della sua età.
Questa si sveglia la mattina, e inizia a correre con suo papà.Ogni mattina un bambino si sveglia e sa che dovrà correre più veloce del padre, altrimenti verrà riempito di fracche sulla schiena. Ogni mattina un padre si sveglia e sa che dovrà correre più veloce del bambino altrimenti non potrà acchiapparlo.

Non importa che tu sia bambino o padre: l'importante è correre :asd:
Io rabbrividisco quando si vuole a tutti i costi far competere i bambini.
Comprendo che alcuni sport richiedano anni di esercizio per primeggiare, ma continuo a non vedere la cosa come positiva.
Un discorso è insegnare l'importanza dell'impegno e della perseveranza, un altro è improntare la vita dei propri figli ad un sacrificio che potrebbero rimpiangere qualora i propri sogni dovessero infrangersi (ed è brutto dirlo... ma sono pochi quelli che diventano famosi e popolari).A logica sarei d'accordo con te.

Però la storia è piena di esempi di sport "portati all'eccesso" (non solo a causa dei genitori) che invece hanno prodotto effetti positivi, e sono diversi i casi di chi, pur impegnandosi per ore e ore al giorno senza però raggiungere il successo, ha acquisito una cultura e disciplina per il lavoro e l'impegno che gli rimane e gli permette di superare gli ostacoli della vita.
Anche tra chi ha provato con tutto se stesso, senza riuscire, ci sono parecchi esempi di persone che alla fine sono cresciute decisamente bene e con la testa sulle spalle. Se ci pensi è normale: per quanto possa essere fatto anche a forza, si inculca un certo tipo di mentalità e determinazione che poi ti rimangono per il resto della vita.
Sono molti di più i casi di sportivi con enorme talento ma che si sono persi (o hanno fatto una finaccia) perchè quel tipo di cultura non l'hanno mai avuta, e si sono appoggiati quasi esclusivamente sulle loro abilità naturali.

Se proprio devo trovare un problema è che in alcune di queste situazioni quello che si perde è tutto il periodo dell'infanzia e dell'adolescenza: anzichè provare semplicemente a divertirsi, la tua mente diventa subito pragmatica e indirizzata verso un risultato concreto.

Chi dimostra di essere fuori di testa non sono i "bambini cresciuti" che hanno fallito. Sono nel 99% dei casi sempre i genitori.

canislupus
18-03-2021, 13:33
Non importa che tu sia bambino o padre: l'importante è correre :asd:
A logica sarei d'accordo con te.

Però la storia è piena di esempi di sport "portati all'eccesso" (non solo a causa dei genitori) che invece hanno prodotto effetti positivi, e sono diversi i casi di chi, pur impegnandosi per ore e ore al giorno senza però raggiungere il successo, ha acquisito una cultura e disciplina per il lavoro e l'impegno che gli rimane e gli permette di superare gli ostacoli della vita.
Anche tra chi ha provato con tutto se stesso, senza riuscire, ci sono parecchi esempi di persone che alla fine sono cresciute decisamente bene e con la testa sulle spalle. Se ci pensi è normale: per quanto possa essere fatto anche a forza, si inculca un certo tipo di mentalità e determinazione che poi ti rimangono per il resto della vita.
Sono molti di più i casi di sportivi con enorme talento ma che si sono persi (o hanno fatto una finaccia) perchè quel tipo di cultura non l'hanno mai avuta, e si sono appoggiati quasi esclusivamente sulle loro abilità naturali.

Se proprio devo trovare un problema è che in alcune di queste situazioni quello che si perde è tutto il periodo dell'infanzia e dell'adolescenza: anzichè provare semplicemente a divertirsi, la tua mente diventa subito pragmatica e indirizzata verso un risultato concreto.

Chi dimostra di essere fuori di testa non sono i "bambini cresciuti" che hanno fallito. Sono nel 99% dei casi sempre i genitori.

Non metto in dubbio la valenza degli sport nel formare il carattere delle persone, ma tra impedirgli di vivere la loro infanzia/adolescenza per raggiungere un risultato (spesso inarrivabile) o permettergli di essere come i propri coetanei... io non avrei dubbi...
Certo... finchè questo non si traduca nel farli stare chiusi in casa a diventare dei decerebrati davanti ad una consolle piuttosto che alla tv...

Titanox2
18-03-2021, 13:38
lui fa bene guadagna soldi sono gli altri scarsoni che perdono tempo a giocare ad un gioco insulso

cronos1990
18-03-2021, 13:46
Non metto in dubbio la valenza degli sport nel formare il carattere delle persone, ma tra impedirgli di vivere la loro infanzia/adolescenza per raggiungere un risultato (spesso inarrivabile) o permettergli di essere come i propri coetanei... io non avrei dubbi...
Certo... finchè questo non si traduca nel farli stare chiusi in casa a diventare dei decerebrati davanti ad una consolle piuttosto che alla tv...Sono scelte che si fanno... il problema è che sono scelte che devono fare i genitori, perchè il bambino a quell'età non è ancora in grado di decidere di testa propria. E non sono necessariamente giuste o sbagliate. Poi ripeto: casi in cui la vita del bambino viene rovinata o peggio se non raggiunge il traguardo non se ne conoscono, o sono molto pochi. Generalmente avviene il contrario, o almeno le storie che vengono raccontate parlano in genere di esempi positivi in tal senso.

Io ritengo che non esiste la ricetta giusta: ogni bambino ha la sua personalità, il suo ambiente in cui vive, le sue relazioni, i suoi desideri e le sue conoscenze. Tutto incide sulla sua formazione come persona, il genitore deve essere da una parte bravo ad indirizzarlo e dall'altro capace di comprendere la "materia grezza" che ha davanti per cercare di guidarla al meglio.
Il che potrebbe benissimo essere anche farlo sudare 10 ore al giorno 7 giorni su 7 su uno sport: il punto è che chi decide per il bambino lo faccia pensando a lui, non alle manie di protagonismo di se stessi. Come i genitori indemoniati alle partite di calcio per pulcini del figlio.
Ho visto e conosciuto persone che hanno passato le ore chiuse in casa davanti ad un PC: alcuni hanno sviluppato problemi, mentre altri sono tra le persone con la testa ben piantata sulle spalle e decisamente "messe meglio" di chi ha condotto una vita all'aria aperta.

Anche perchè, come per il genio e la follia, la linea che separa passione ed ossessione è molto sottile, non è facile distinguere e agire di conseguenza.