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Le nuove etichette energetiche 2021: una guida più efficace nella scelta dei nuovi elettrodomestici. Non solo una bussola per risparmiare energia e denaro, ma anche un modo chiaro e semplice per avere un'idea dell'impatto ambientale dei prodotti. Ecco cosa cambia

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Qualcuno mi spiega cosa diavolo centra la classe energetica con la rumorosità?!?

Se io devo installare una lavatrice nel seminterrato, non me ne frega nulla del rumore ed, a parità di prezzo, preferirei una lavatrice in classe "C" che eccelle nell'efficienza energetica e deficita molto lato rumorosità. :muro: :muro: :muro:

Qualcuno mi spiega cosa diavolo centra la classe energetica con la rumorosità?!?

Se io devo installare una lavatrice nel seminterrato, non me ne frega nulla del rumore ed, a parità di prezzo, preferirei una lavatrice in classe "C" che eccelle nell'efficienza energetica e deficita molto lato rumorosità. :muro: :muro: :muro:

Ma se non ho capito male, la rumorosità ha una sua scala, separata da quella dell'efficienza energetica.
Concordo con te che accorpare le due è un'emerita cazzata.

Ehm... dove sta il problema?

Su un'unica etichetta trovi entrambi i valori. Sarà meglio che avere due etichette separate, non vi pare? Anche perchè a vedere l'esempio dell'immagine sono comunque due valori distinti, non accorpati.


Quindi dove sarebbe il problema di un'etichetta che ti fornisce tutte le informazioni utili all'acquirente, se non quella di doversi abituare i primi tempi?

Ehm... dove sta il problema?

Su un'unica etichetta trovi entrambi i valori. Sarà meglio che avere due etichette separate, non vi pare? Anche perchè a vedere l'esempio dell'immagine sono comunque due valori distinti, non accorpati.


Quindi dove sarebbe il problema di un'etichetta che ti fornisce tutte le informazioni utili all'acquirente, se non quella di doversi abituare i primi tempi?

Se sono 2 scale che non si influenzano è ok. Se il grado (A,B,C...) è influenzato anche dagli altri parametri, allora mi sembra una cappellata.

Il prodotto e la sua efficienza energetica rimangono gli stessi, ma la nuova etichetta prevede criteri di classificazione più rigorosi e che interessano il prodotto a tutto tondo: per esempio la formula del consumo energetico dei televisori è stata modificata per tenere maggiormente conto del consumo dei componenti interni e non solo di quello dello schermo e per le lavatrici vengono introdotti anche parametri come il rumore emesso dal prodotto e il suo consumo d'acqua.

Da questa frase si direbbe che la nuova scala tiene in conto non solo gli aspetti energetici. Magari è semplicemente scritto col deretano l'articolo.

Beh, dopo aver letto l'articolo sono andato a vedere l'immagine mostrata; oltre al confronto con la vecchia etichetta, appare chiaro che nella parte alta è riportata la scala energetica, mentre in fondo c'è l'indicazione per il livello di rumore. Quindi sono separate.

A meno che non hanno mostrato un'immagine tarocca :asd:

Ehm... dove sta il problema?

Su un'unica etichetta trovi entrambi i valori. Sarà meglio che avere due etichette separate, non vi pare? Anche perchè a vedere l'esempio dell'immagine sono comunque due valori distinti, non accorpati.


Quindi dove sarebbe il problema di un'etichetta che ti fornisce tutte le informazioni utili all'acquirente, se non quella di doversi abituare i primi tempi?

Se li riportano su due scale separate: zero problemi, anzi, sono ben contento di avere un'informazione in più che è anche ben chiara e leggibile (sinceramente, leggere 58db piuttosto che 61db a me dice ben poco sul livello di rumore. Ok, uno ne fa più dell'altro (il doppio), ma oltre questo non vado).

La cazzata sarebbe accorparli nella scala dell'efficienza energetica, fare un tutt'uno, dove potrebbe saltar fuori, esempio, una nuova classe C da un elettrodomestico ex classe A++++ ma parecchio rumoroso, come una nuova classe A da un elettrodomestico ex classe B ma silenzioso.
Ma se metto la lavatrice nel locale lavanderia, ricavato nel garage fisicamente separato dalla mia villetta singola in mezzo al nulla, del rumore me ne frega meno di zero :stordita: .

Comunque, rivedendo bene le immagini, sembra siano ben separati. Meglio così :) .

a me quello che più mi ...impressiona non è la qualità energetica influenzata dalla rumorosità di una lavatrice, se l'etichetta mi indica sia il consumo energetico che la rumorosità, ma il fatto che fino a ieri un frigo era in classe A+++ ed oggi è in classe C ???????????????????????????????

Qui sono riportate le modalità di classificazione (in particolare gli allegati):
https://ec.europa.eu/energy/topics/energy-efficiency/energy-label-and-ecodesign/regulation-laying-down-ecodesign-requirements-1-october-2019_en?redir=1

il fatto che fino a ieri un frigo era in classe A+++ ed oggi è in classe C
pure io lo trovo confusionario...

Volevo capire una cosa: allo stato attuale un A+++ è migliore o inferiore a un A normale?

a me quello che più mi ...impressiona non è la qualità energetica influenzata dalla rumorosità di una lavatrice, se l'etichetta mi indica sia il consumo energetico che la rumorosità, ma il fatto che fino a ieri un frigo era in classe A+++ ed oggi è in classe C ???????????????????????????????

Hanno semplicemente rivisto le classi. Anche perché, oramai, per certi elettrodomestici si è arrivati a classi molto elevate (a+++ o a++++) ed è ridicolo continuare ad aggiungere +, come fa Intel.
Ma non è che quel dato elettrodomestico ora è meno efficiente. Hanno riscalato tutto.

Volevo capire una cosa: allo stato attuale un A+++ è migliore o inferiore a un A normale?

A++++ è migliore (maggiore efficienza energetica, minori consumi a parità di tutto il resto) rispetto ad A+++, che è migliore rispetto ad A++, che è migliore rispetto ad A+, che è migliore rispetto ad A.
Semplicemente, avendo finito le lettere, hanno aggiunto i +. Ora che la quantità di + stava rendendo più difficile la lettura, hanno riscalato tutto e/o introdotto nuovi criteri.

A++++ è migliore (maggiore efficienza energetica, minori consumi a parità di tutto il resto) rispetto ad A+++, che è migliore rispetto ad A++, che è migliore rispetto ad A+, che è migliore rispetto ad A.
Semplicemente, avendo finito le lettere, hanno aggiunto i +. Ora che la quantità di + stava rendendo più difficile la lettura, hanno riscalato tutto e/o introdotto nuovi criteri.

E allora perchè con le nuove etichette una A+++ ora sarebbe C? non dovrebbe essere il contrario ed essere A? oppure la nuova A equivale a A+++++?

E allora perchè con le nuove etichette una A+++ ora sarebbe C? non dovrebbe essere il contrario ed essere A? oppure la nuova A equivale a A+++++?

non c'è un motivo preciso. hanno deciso di fare così e basta ;)

E allora perchè con le nuove etichette una A+++ ora sarebbe C? non dovrebbe essere il contrario ed essere A? oppure la nuova A equivale a A+++++?

Fare il paragone non ha senso, non c'è alcuna equivalenza tra vecchio e nuovo.
Hanno riscalato E cambiato parametri, quindi un frigo vecchia classe A+++ può diventare nuova classe B, mentre una lavatrice ex classe A+++ può diventare nuova classe D.
Confronta nuovo con nuovo O vecchio con vecchio.

Fare il paragone non ha senso, non c'è alcuna equivalenza tra vecchio e nuovo.
Hanno riscalato E cambiato parametri, quindi un frigo vecchia classe A+++ può diventare nuova classe B, mentre una lavatrice ex classe A+++ può diventare nuova classe D.
Confronta nuovo con nuovo O vecchio con vecchio.

Se un A+++ è un B o C la A per ovvia logica dovrà essere superiore quindi tipo un A++++

Certo che questi sono dei geni del male.
Vuoi fare caciara e far impazzire l'utente medio?
Facile:
- usa le stesse denominazioni dell'etichetta precedente
- applicalo solo ad alcuni elettrodomestici e non altri
Missione compiuta!

Oltretutto grande furbata quella di lasciare le classi energetiche più efficienti "vuote", ma sempre limitate. Per un po' andrà bene, fino a quando il sistema non salterà di nuovo e cominceranno ad aggiungere i vari "più"! (o magari stavolta saranno più furbi e metteranno una doppia lettera).
Dato che si tende a fare elettrodomestici sempre più efficienti, non sarebbe stato meglio invece usare una scala aperta verso le categorie più efficienti? No, troppo intelligente.

Vabbè... per lo meno gli informati sapranno distinguerle subito dal codice QR e saranno contenti per le maggiori informazioni riportate.

Se un A+++ è un B o C la A per ovvia logica dovrà essere superiore quindi tipo un A++++

E dove sta scritto che un attuale A+++ diventa B o C?

E dove sta scritto che un attuale A+++ diventa B o C?

Io ho visto diversi doc sul sito della UE ed ancora non ho trovato una dannata tabella che elenca tutti i parametri con i relativi range per la classificazione. :muro:

Comunque mi è parso di aver letto in uno dei doc che, orientativamente, la top class attuale diventa la nuova classe C. In questo modo restano libere per il futuro le 2 classi superiori.

Concordo con chi dice che avrebbero dovuto usare un'altra scala. Gli faceva tanto schifo adottare qualcosa di simile alla scala per le emissioni delle auto?!?

Euro 0 = attuale classe F
Euro 1 = class G
etc etc...

Come gia' detto non mi stupirebbe se l'attuale top diventasse la peggiore di domani perche' e' la solita trita e ritrita logica dell' Euro0, Euro1, Euro2 etc.. per le auto..
Tra l'altro davvero riducendo i kw o gli mc di gas al giorno d'oggi si risparmia molto? Perche' a giudicare dalle tabelle bimestrali il prodotto materiale sembra essere un terzo della spesa.. uno potrebbe stare chiuso in casa con le luci spente e senza forno elettrico, una Raspberry come PC e un frigo a pedali e intanto alla fine non c'e' mai un minimo tendente allo zero.
La soluzione e' cominciare a pensare che forse alcune cose potrebbero non servire e parlo dei molti contratti che si stipulano per avere cose che non servono. In montagna a cosa serve il riscaldamento a gas se poi senza stufa non si scalda una casa?

Basterebbe introdurre etichette come A1, A2, A3, ecc., al posto di A+, A++, A+++, ecc., invece di far impazzire la gente...

Io ho visto diversi doc sul sito della UE ed ancora non ho trovato una dannata tabella che elenca tutti i parametri con i relativi range per la classificazione. :muro:

Comunque mi è parso di aver letto in uno dei doc che, orientativamente, la top class attuale diventa la nuova classe C. In questo modo restano libere per il futuro le 2 classi superiori.

Concordo con chi dice che avrebbero dovuto usare un'altra scala. Gli faceva tanto schifo adottare qualcosa di simile alla scala per le emissioni delle auto?!?

Euro 0 = attuale classe F
Euro 1 = class G
etc etc...

Sono d'accordo anche io.
Oppure, come già detto, al posto di aggiungere tanti + come degli imbecilli, potevano fare A2, A3, A4... e tra 50 anni, la scala sarebbe ancora perfettamente valida, solo che al posto che scegliere tra il frigo A3 da 300€ e quello A4 da 500€, potremmo scegliere tra il frigo A43 e il frigo A44.
Oppure, ancora più semplice... A4+ al posto di A++++, come le magliette con la 3XL o la 2XS.

...stavolta saranno più furbi e metteranno una doppia lettera...
Basterebbe introdurre etichette come A1, A2, A3, ecc., al posto di A+, A++, A+++, ecc., invece di far impazzire la gente...

AB34+
colpito e affondato :D