View Full Version : L'Unione Europea crede nell'elettrico: 1 milione di colonnine entro il 2024
Redazione di Hardware Upg
12-02-2021, 08:01
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/tecnologia/l-unione-europea-crede-nell-elettrico-1-milione-di-colonnine-entro-il-2024_95484.html
L'Unione Europea pianifica di raggiungere quota 1 milione di stazioni di ricarica per veicoli elettrici entro il 2024, così da meglio supportare la transizione dell'intero settore verso i veicoli elettrici
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ramses77
12-02-2021, 08:06
Speriamo credano anche nelle leggi per farle rispettare.
Perchè se arrivi alla colonnina ed è stata vandalizzata, o è segnalata ma spenta, o c'è il solito troglodita parcheggiato con l'auto non elettrica, è domenica, località magari turistica, i vigili sono in spiaggia etc...
"Le previsioni future, del resto, sono molto chiare a riguardo: entro il 2030 la metà dei veicoli venduti in un anno sarà con alimentazione completamente elettrica, un dato in forte crescita rispetto alla percentuale attuale inferiore al 5%."
Non saprei, per me il grande problema all'espansione di questa tecnologia saranno gli spazi e tempi di ricarica.
Anche se le colonnine per strada aumentassero si dovrebbe comunque:
Cercare una colonnina libera di rientro da lavoro
Attenderre la fine della ricarica che magari avviene alle 23.30 mentre si è mezzi addormentati sul divano
Andare a spostare l'auto per non incorrere negli extracosti di occupazione a ricarica finita
Cercare un posto auto regolare in zone in cui si parcheggiano le auto anche sugli alberi, consumendo l'energia appena ricaricata
Se tutti avessimo un box privato dove ricaricare forse sarebbe possibile, ma così la vedo dura.
io vedo questa capillarità di colonnine abbastanza superflua.
Le colonnine che vedo in giro sono quasi tutte in ac con potenza da 11 a 22 kW e richiedono tanto tempo per ricaricare, avrebbero senso nei parcheggi ad uso dei negozi ma ne servirebbero molte di più.
quelle che mancano sono le colonnine Fast da 50 kW in su specie nelle autostrade.
Notturnia
12-02-2021, 09:04
wow.. 1 milione di colonnine.. diciamo 2 milioni di auto collegabili.. e 300 milioni di automobili ?
io credo che la strada sia molto lunga.. ma molto..
la ricarica è lenta e richiede una marea di tempo e in Italia, con i costi esosi caricati per il FV sulle bollette è difficile che tutti si facciano la colonnina da 10kW a casa per la macchina ma sarebbe questo che andrebbe fatto.. il "distributore" personale a casa in modo che quelle fuori casa siano usate solo da chi non ha un box o ha finito la "benzina" .. e non da tutti .. al Lidl vicino casa ci sono sempre auto abbandonate li in ricarica per ore e ore.. alle 18 vedi la tesla li.. la mattina alle 8 è ancora li.. le zoe vedo che di norma durante il giorno vanno via :-D ma molti le lasciano li per 10 ore come niente fosse.. e con 3 punti auto non so quanto utile sia in un quartiere con 12 mila persone e probabilmente 6 mila auto..
paranoic
12-02-2021, 09:08
Veramente avevo visto uno spot, poi boicottato da parte di Porsche, in cui due ministri del regno unito, volendo fare da testimonial per la nuova creatura della casa tedesca, incapparono in una figura barbina...poichè il veicolo risultava totalmente inaffidabile sui lunghi tragitti...in quanto richiedeva stazioni di ricarica molto prossime, al fine di evitare di rimanere a piedi...già dopo pochissimi km di marcia.
Stessa cosa accadeva ad una Mercedes Mclaren e ad un prototipo di una Ferrari che viaggia a motorizzazione ibrida.
Si dice, si narra di nuove formati batteria al grafene che dovrebbero essere più gestibili ed a lunga durata...per alimentare autoveicoli. Ma credo che il processo di raffinazione del grafene sia altrettanto costoso quanto lo sviluppo dell'idrogeno.
Per me questa è un altra delle tantissime bufale per indirizzare i finanziamenti del Recovery Plan...a nuove start up che cercheranno come sempre avviene di buttarsi sul mercato per afferrare più finanziamenti possibili da parte della UE.
Non credo nell'elettrico...a queste condizioni...
Non conosco la fattibilità delle batterie a grafene....ma secondo me...la strada da seguire rimane l'idrogeno....penso che alla lunga possa pagare maggiormente risolvere i problemi legati ai costi fissi ed all'approvvigionamento dello stesso, piuttosto che continuare a sperperare milioni nell'elettrico...
Senza dimenticare del problema tipico delle batterie esauste da smaltire nello specifico dei materiali annesso allo smaltimento...
DanieleG
12-02-2021, 09:40
Non è la UE, è la germania (vabbè, è la stessa cosa) che ha bisogno di far vendere macchine a VW.
D'altronde è cominciato tutto così...
Notturnia
12-02-2021, 09:58
con la storia del Recovery l'Italia sta buttando soldi a casaccio.. e forse non è l'unica nazione europea che spende pur di usare i soldi europei..
noi stiamo facendo smart road da miliardi.. piste ciclabili inutili.. etc.. tutto pur di aumentare il debito senza generare reddito..
40 miliardi per digitalizzazione che dovevano già fare da anni..
paranoic
12-02-2021, 10:43
con la storia del Recovery l'Italia sta buttando soldi a casaccio.. e forse non è l'unica nazione europea che spende pur di usare i soldi europei..
noi stiamo facendo smart road da miliardi.. piste ciclabili inutili.. etc.. tutto pur di aumentare il debito senza generare reddito..
40 miliardi per digitalizzazione che dovevano già fare da anni..
Eh no !! :sofico: :sofico:
Non sono inutili...sono utilissime...a qualche impresa edile, utilissimi alla nascita di nuove start up prontissime ad assorbire i finanziamenti pubblici...a qualche assessore o consigliere regionale...che potrebbe delegare le pratiche di stesura a qualche parente o cognato o pro nipote...
Suvvia...c'è sempre chi nei fondi europei trova qualche utilità... :D :D :D
Utonto_n°1
12-02-2021, 11:14
"
cut...
Se tutti avessimo un box privato dove ricaricare forse sarebbe possibile, ma così la vedo dura.
Secondo i dati ISTAT che ho trovato (sono del 2001, ma le case non cambiano più di tanto negli anni), il 68% delle abitazioni Italiane ha un posto auto, box, garage, posto privato all'aperto, etc., a quanto par è una minoranza chi la lascia in strada, quindi il 50% che potrebbe avere l'auto elettrica per il 2030, potrebbe rientrare nel 68% che se la può caricare di notte a casa.
http://dawinci.istat.it/MD/dawinciMD.jsp?a1=m0I040WI0&a2=mG0Y8048f8&n=1UH90009OG0&v=1UH0LV09OG1000000
Mentre per i lunghi viaggi servono le fast da usare durante le pause bagno/panino/cena/pranzo.
Axios2006
12-02-2021, 11:24
L'elettricita' per tutte queste auto come le producono? Un milione di pale eoliche? O mettiamo pannelli solari in ogni posto libero?
Dopo 10 anni, le batterie al litio si smaltiscono gratis e senza rischi per l'ambiente?
Al primo blackout europeo ne riparliamo.
Rompono le scatole che 100 Watt di lampadina sono uno spreco. 15 KiloWatt, l'equivalente di 5 utenze residenziali, invece sono cosa buona e giusta.
paranoic
12-02-2021, 11:40
L'elettricita' per tutte queste auto come le producono? Un milione di pale eoliche? O mettiamo pannelli solari in ogni posto libero?
Dopo 10 anni, le batterie al litio si smaltiscono gratis e senza rischi per l'ambiente?
Al primo blackout europeo ne riparliamo.
Rompono le scatole che 100 Watt di lampadina sono uno spreco. 15 KiloWatt, l'equivalente di 5 utenze residenziali, invece sono cosa buona e giusta.
Quando facciamo discorsi etici, filosofici, teologici sulla utilità di una fonte energetica, sulla necessità di una infrastruttura etc...sulle innovazioni...dobbiamo, gioco forza sempre entrate nell'ottica di idee che le stesse andranno nel breve o nel medio lungo periodo a foraggiare economie di scale più o meno ridotte.
A secondo della estensione delle medesime...si genereranno polemiche, utilizzi, sotto utilizzi, sovra utilizzi...etc..
Sai come fai a comprendere quante e quali ecosistemi verranno a generarsi? In proporzione ai fondi destinati, più alta sarà la cifra, più difficile sarà il calcolo combinatorio e/o probabilistico da svolgere per venirne a capo.
La storia insegna sempre...più semplicemente...piatto ricco, mi ci ficco...e se il ciclo di prodotto finisce, termina la filiera produttiva e gli introiti distribuiti e distribuibili...ergo...la filiera produttiva dovrà scovare un nuove mezzo per alimentare un altro ciclo di prodotto al fine di introitare.
Se trovo una soluzione definitiva e consona da sviluppare...tutti i processi intermedi andranno a ramengo....privando determinati soggetti dei mega fondi destinati alle "teoriche innovazioni"
Gyammy85
12-02-2021, 11:49
Più ripetono che il numero di auto elettriche esploderà da qui a 1-2-5-10-100 anni più la gente le compra, perché wow esploderà sicuro fra 1-2-5-10-100 anni, solite cose, l'importante è dire che "il mondo è cambiato"
io vedo questa capillarità di colonnine abbastanza superflua.
Le colonnine che vedo in giro sono quasi tutte in ac con potenza da 11 a 22 kW e richiedono tanto tempo per ricaricare, avrebbero senso nei parcheggi ad uso dei negozi ma ne servirebbero molte di più.
quelle che mancano sono le colonnine Fast da 50 kW in su specie nelle autostrade.
Altra cosa fantastica sono le colonnine di serie a e serie b, così poi da fare l'ulteriore classifica dei "posti dove la macchina la ricarichi subito" e "posti dove ci stai una vita", poi faranno le colonnine da gaming, da mining, ecc...
Questi thread sono sempre meglio, non si fanno che ripetere le stesse cose a pappagallo :D
con la storia del Recovery l'Italia sta buttando soldi a casaccio.. e forse non è l'unica nazione europea che spende pur di usare i soldi europei..
noi stiamo facendo smart road da miliardi.. piste ciclabili inutili.. etc.. tutto pur di aumentare il debito senza generare reddito..
40 miliardi per digitalizzazione che dovevano già fare da anni..
Evidentemente non conosci i requisiti richiesti ai Recovery Plan nazionali per accedere al Fund europeo.
Piú che "credere nell'elettrico", l'UE imporrà l'elettrico. Che é un po' diverso...
DanieleG
12-02-2021, 13:27
Piú che "credere nell'elettrico", l'UE imporrà l'elettrico. Che é un po' diverso...
E farà un tonfo epocale.
Anche perché per le terre rare dipende dalla cina...
l'UE non impone l'elettrico, ma qualsiasi tecnologia in grado di ridurre drasticamente le emissioni. Che è molto diverso.
E questo è stato votato a stragrande maggioranza del Parlamento Europeo, sia in sede di Next generation EU che Recovery Fund.
A proposito di rivoluzioni green...
https://youtu.be/ymJob-a0jC8?t=523
wow.. 1 milione di colonnine.. diciamo 2 milioni di auto collegabili.. e 300 milioni di automobili ?
io credo che la strada sia molto lunga.. ma molto..
la ricarica è lenta e richiede una marea di tempo e in Italia, con i costi esosi caricati per il FV sulle bollette è difficile che tutti si facciano la colonnina da 10kW a casa per la macchina ma sarebbe questo che andrebbe fatto..
..cut..
Rispondo solo per la parte evidenziata che non è necessario installare tutta quella potenza. i 3kW del contratto di fornitura bastano per una utenza leggermente accorta e se proprio non vuole rotture di scatole allora porto l'esempio mio che con 4.5kW non ho mai avuto nessun distacco avendo in casa anche il piano cottura a induzione, forno, forno a microonde, lavastoviglie, lavatrice, asciugatrice ecc..
Secondo i dati ISTAT che ho trovato (sono del 2001, ma le case non cambiano più di tanto negli anni), il 68% delle abitazioni Italiane ha un posto auto, box, garage, posto privato all'aperto, etc., a quanto par è una minoranza chi la lascia in strada, quindi il 50% che potrebbe avere l'auto elettrica per il 2030, potrebbe rientrare nel 68% che se la può caricare di notte a casa.
http://dawinci.istat.it/MD/dawinciMD.jsp?a1=m0I040WI0&a2=mG0Y8048f8&n=1UH90009OG0&v=1UH0LV09OG1000000
Mentre per i lunghi viaggi servono le fast da usare durante le pause bagno/panino/cena/pranzo.
però sarebbe da capire anche di quel 68% quanti hanno una seconda auto e se la possono parcheggiare non in strada.
.. cut
Si dice, si narra di nuove formati batteria al grafene che dovrebbero essere più gestibili ed a lunga durata...per alimentare autoveicoli. Ma credo che il processo di raffinazione del grafene sia altrettanto costoso quanto lo sviluppo dell'idrogeno.
ci sono molte tecnologie per batterie migliori che stanno maturando, è un settore che sta accelerando molto velocemente
Per me questa è un altra delle tantissime bufale per indirizzare i finanziamenti del Recovery Plan...a nuove start up che cercheranno come sempre avviene di buttarsi sul mercato per afferrare più finanziamenti possibili da parte della UE.
Non credo nell'elettrico...a queste condizioni...
Non conosco la fattibilità delle batterie a grafene....ma secondo me...la strada da seguire rimane l'idrogeno....penso che alla lunga possa pagare maggiormente risolvere i problemi legati ai costi fissi ed all'approvvigionamento dello stesso, piuttosto che continuare a sperperare milioni nell'elettrico...
L'idrogeno è una tecnologia che purtroppo soffre di gravi problemi tra cui stoccaggio, distribuzione, produzione e anche per fare il rifornimento da solo ti serve un corso specializzato. E' una tecnologia ancora troppo immatura per pensarla sulle autovetture.
Senza dimenticare del problema tipico delle batterie esauste da smaltire nello specifico dei materiali annesso allo smaltimento...
Volkswagen si è già adoperata per recuperare le batterie vecchie, cerca tra gli articoli di hwupgrade.
Utonto_n°1
12-02-2021, 17:05
però sarebbe da capire anche di quel 68% quanti hanno una seconda auto e se la possono parcheggiare non in strada.
Non credo tutta la famiglia debba ricaricare l'auto tutte le sere, si possono lasciare in strada a turno, poi, se il marito fa il rappresentante e macina centinaia di km al giorno, e pure la moglie... con dei lavori del genere dovrebbero avere un reddito tale da potersi permettere un'abitazione con box, altrimenti rientrano in una percentuale talmente minoritaria da non essere rilevante
paranoic
12-02-2021, 17:31
ci sono molte tecnologie per batterie migliori che stanno maturando, è un settore che sta accelerando molto velocemente
Certo, auspicabile, entrino sul mercato il prima possibile. Bisognerà solo comprendere su quanto impattino gli interessi in gioco...ovvero se prevarrà il buon senso e quindi il costo/utilità della tecnologia migliore oppure il costo/utilità abbinabile al binomio marchio prodotto.
L'idrogeno è una tecnologia che purtroppo soffre di gravi problemi tra cui stoccaggio, distribuzione, produzione e anche per fare il rifornimento da solo ti serve un corso specializzato. E' una tecnologia ancora troppo immatura per pensarla sulle autovetture.
Certo, ne sono purtroppo consapevole...avendo l'istinto che mi spinge in quella direzione da qualche decennio, ho provato ad approfondire l'argomento ed in alcuni siti italiani, tedeschi e francesi, sembrerebbe che stia cominciando ad essere usato per alimentare alcune infrastrutture...e la sua produzione avviene in moltissimi modi.
Il problema principe per gi autoveicoli rimane quello della miniaturizzazione dei componenti. Certo che se invece di badare ad un profitto intermedio determinato dalla diffusione dell'elettrico si concentrasse la maggior parte delle ricerche e degli investimenti sulla ottimizzazione della produzione energetica ad idrogeno...
Volkswagen si è già adoperata per recuperare le batterie vecchie, cerca tra gli articoli di hwupgrade.
Beh sono un acccanitto tifoso del gruppo Wolkswagen...però sapevo che anche FIAT FCA ha destinato un loco nell'interporto di Mirafiori dove ha rigenerato alcune batterie deposte dai veicoli venduti e li sta praticamente utilizzando come colonnine di ricarica attraverso uno specifico progetto...però secondo me...lasciano il tempo che trovano
Cara non attaccare il forno che sto caricando l'auto!
mmorselli
13-02-2021, 03:30
L'elettricita' per tutte queste auto come le producono? Un milione di pale eoliche? O mettiamo pannelli solari in ogni posto libero?
Perché ogni volta che si parla di transizione all'elettrico la gente ne parla come se fosse da concludersi entro Dicembre 2021?
Se pure fosse vero che nel 2030 il 50% delle auto vendute sarà elettrico, non significa che nel 2030 metà delle auto circolanti sarà elettrica.
La vita di un'auto è 20 anni, non conta dopo quanti anni la cambiate voi, se l'auto cammina sarà venduta nel mercato dell'usato, quindi qualcuno continuerà a tenere quell'auto in strada. E' ragionevole pensare che una sostituzione pressoché totale del parco auto non avverrà prima del 2050.
In 40 anni io dico che una soluzione per le colonnine la troviamo, già ora con il superbonus casa 110% diversi condomini stanno approfittando per dotare i parcheggi di colonnine di ricarica, così nella spesa ci infilano pure il rifacimento del manto stradale che magari tenevano in sospeso da anni. Si andrà avanti così, di incentivo in incentivo, finché ogni posto auto non sarà servito da un cavo elettrico e il problema del non dover occupare il posto più del necessario non si porrà.
Io poi penso che per il 2050 qualche progresso in termini tecnologici si sarà fatto, colonnine connesse che concordano il carico sulla rete in base allo stato delle batterie da caricare, batterie con capacità maggiori, auto a guida autonoma che andranno da sole a cercare il punto di ricarica migliore... Dubito sarà quello il problema del secolo.
mmorselli
13-02-2021, 03:37
Cara non attaccare il forno che sto caricando l'auto!
Dal momento che un caricabatterie può essere molto più flessibile in termini di potenza assorbita rispetto ad un forno o una lavatrice si potrebbe semplicemente progettare un sistema che si adatta per usare automaticamente tutta l'energia residua che non stai già usando per le utenze. Noi pensiamo sempre a quanto sia complesso e lungo caricare 80Kwh in ambiente residenziale, ma quell'auto magari nella giornata ha fatto giusto 20Km per andare in ufficio, gli basta uno splash & go per tornare al 100%
Utonto_n°1
14-02-2021, 10:50
Cara non attaccare il forno che sto caricando l'auto!
Dal momento che un caricabatterie può essere molto più flessibile in termini di potenza assorbita rispetto ad un forno o una lavatrice si potrebbe semplicemente progettare un sistema che si adatta per usare automaticamente tutta l'energia residua che non stai già usando per le utenze. Noi pensiamo sempre a quanto sia complesso e lungo caricare 80Kwh in ambiente residenziale, ma quell'auto magari nella giornata ha fatto giusto 20Km per andare in ufficio, gli basta uno splash & go per tornare al 100%
Esistono già, credo siano quasi tutte così le wallbox, ad es. quella che ho montato a casa (che è un piccolo quadretto a muro col cavo), modula la carica dell'auto in base ai consumi della casa, si seleziona con quale potenza massima caricare l'auto, ad es. 4 kWh e se il contatore è da 6 e in casa si consumano 3 kW, l'auto si carica a 3 kWh invece che a 4, c'è pure l'opzione che ti permette di caricare l'auto solo con l’energia del fotovoltaico che andrebbe in rete... siamo nel 2021, non nel 1980
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