View Full Version : Mercato auto in Italia da profondo rosso, a dicembre la Fiat 500 è l'elettrica più venduta
Redazione di Hardware Upg
05-01-2021, 16:41
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/tecnologia/mercato-auto-in-italia-da-profondo-rosso-a-dicembre-la-fiat-500-e-l-elettrica-piu-venduta_94512.html
UNRAE tira le somme del mese di dicembre e dell'intero 2020 sul mercato dell'auto in Italia. Il crollo delle immatricolazioni del 15% a dicembre ha portato a -28% sull'intero anno. Prosegue il boom delle vetture che hanno beneficiato degli incentivi governativi, tra cui le elettriche.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Dopo anni di "spaccazebedei" per incentivare il trasporto pubblico ora si torna all'auto "indispensabile" ..
Ma và a ...
Jacopo Simonetta
05-01-2021, 19:43
Ancora in pochissimi raccontano la verità e citano le vere ragioni di questo disastro annunciato. Anche se il marketing mastodontico ci ha convinto che "elettrico è bello", e che "bisogna rinnovare per fare un favore all'ambiente", la verità è che produciamo troppe macchine, come troppi vestiti, come troppo di tutto. Pretendono che, ogni due per tre, cambiamo macchina, moto, tv, telefono, scarpe, pantaloni, computer, eccheccazzzooo!!!!!!!!! Inoltre, chi lo ha mai dimostrato che sul lungo periodo l'elettrico è meglio? Non dimentichiamoci che ONGNI cosa che produciamo toglie qualcosa alla al nostro pianeta. Il conto arriverà molto presto. I due problemi principali sono sovrappopolazione umana e iperproduzione di ogni santa cosa. Ma, ovviamente, nessuno lo dice apertamente.
È tutto il 2020 che cerco di cambiare auto, non ti fanno 100 euro di sconto!
Ti offrono sconti per fare debiti al 10 di interessi quando normalmente i tassi sono a zero. Aprite gli occhi, fessi!
Come già detto, il problema è che nel mondo si produce troppo di tutto.
Il boom economico è durato qualche decennio, si sono moltiplicate le catene di produzione, ma adesso siamo al punto in cui per consumare tutte le auto che si producono, probabilmente ogni famiglia dovrebbe cambiare auto ogni 3/4 anni.
Se vogliamo parlare di scelte ecologistiche, io ho dato il mio piccolo contributo all'ambiente sostituendo lo scooter con una bicicletta NON elettrica, per gli spostamenti in città va benissimo (e fa bene anche al fisico). E uso l'auto solo quando è veramente necessaria.
Giouncino
06-01-2021, 01:35
Come già detto, il problema è che nel mondo si produce troppo di tutto.
Il boom economico è durato qualche decennio, si sono moltiplicate le catene di produzione, ma adesso siamo al punto in cui per consumare tutte le auto che si producono, probabilmente ogni famiglia dovrebbe cambiare auto ogni 3/4 anni.
Se vogliamo parlare di scelte ecologistiche, io ho dato il mio piccolo contributo all'ambiente sostituendo lo scooter con una bicicletta NON elettrica, per gli spostamenti in città va benissimo (e fa bene anche al fisico). E uso l'auto solo quando è veramente necessaria.
sante parole!
trapanator
06-01-2021, 06:29
La cosa comica è che le auto costano sempre di più e sono sempre più grandi.
Come già detto, il problema è che nel mondo si produce troppo di tutto.
Il boom economico è durato qualche decennio, si sono moltiplicate le catene di produzione, ma adesso siamo al punto in cui per consumare tutte le auto che si producono, probabilmente ogni famiglia dovrebbe cambiare auto ogni 3/4 anni.
Se vogliamo parlare di scelte ecologistiche, io ho dato il mio piccolo contributo all'ambiente sostituendo lo scooter con una bicicletta NON elettrica, per gli spostamenti in città va benissimo (e fa bene anche al fisico). E uso l'auto solo quando è veramente necessaria.
Certamente! Chi può dovrebbe.
Chiaro che se uno abita a 25 km da dove lavora e con un dislivello di 600 metri spalmato principalmente su 4-5 km non ha vita facile con una bicicletta non elettrica. Provato di persona, funziona solo d'estate quando non c'è traffico: perchè la carreggiata è stretta, in salita e promoscua (da suicidio alla lunga).
Però la maggior parte delle persone potrebbe usare i mezzi di trasporto pubblici, una bicicletta, andare a piedi o usare una bici elettrica. L'e-bike ci sta nel caso in cui ci sia bisogno di un po' di aiuto: mica tutti abitiamo in pianura o siamo giovani e in piena salute.
I monopattini elettrici invece dovrebbero andare solo in corsie dedicate o essere proibiti.
Certamente! Chi può dovrebbe.
Chiaro che se uno abita a 25 km da dove lavora e con un dislivello di 600 metri spalmato principalmente su 4-5 km non ha vita facile con una bicicletta non elettrica. Provato di persona, funziona solo d'estate quando non c'è traffico: perchè la carreggiata è stretta, in salita e promoscua (da suicidio alla lunga).
Però la maggior parte delle persone potrebbe usare i mezzi di trasporto pubblici, una bicicletta, andare a piedi o usare una bici elettrica. L'e-bike ci sta nel caso in cui ci sia bisogno di un po' di aiuto: mica tutti abitiamo in pianura o siamo giovani e in piena salute.
I monopattini elettrici invece dovrebbero andare solo in corsie dedicate o essere proibiti.
Queste sono pie illusioni che non hanno alcun riscontro nella realtà.
Prima di tutto per fare certe cose servirebbe un servizio di trasporto pubblico efficiente cosa che salvo rarissime nazioni al vertice in tal senso (mi viene in mente il Giappone dove 1 minuto di ritardo viene considerato grave) è lontanissimo da raggiungere anche solo la decenza.
Poi dai per scontato che si parli di lavoratori che fanno orari standard eppure anche io che lavoro in ufficio e sulla carta so esattamente quando dovrei uscire poi a quell'ora non esco mai ed è imprevedibile l'orario effettivo.
Poi mettici che devi sperare che il mezzo pubblico faccia il percorso che ti serve e che non ti capiti mai una deviazione altrimenti non sai come fare. Esempio il bambino si sente male e bisogna andarlo a prendere a scuola. Che fai aspetti l'autobus sempre che ci sia un autobus che ti porta in tempi decenti fino alla scuola e poi a casa?
Chi se la sente ben venga che faccia l'ecologista... laddove posso anche io cerco di salvaguardare il pianeta ma non rinuncerei mai all'auto. Ma poi t'immagini farsi anche solo 5Km in bici "normale" e poi che fai? Stai a lavoro sudato una giornata? T'immagini che fragranza.
Quel che servirebbe davvero, invece di cercare di imporre le auto elettriche, sarebbe definire un nuovo standard per gli autoveicoli che renda conveniente la produzione su piccola scala usando componentistica certificata.
In questo modo invece delle grandi case automobilistiche, si aprirebbe la strada a tanti piccoli produttori che integrano la componentistica di grossi gruppi in effettiva competizione tra loro.
In questo modo il mercato si segmenterebbe meglio seguendo le reali esigenze di chi ha bisogno di un auto.
Con l'elettronica attuale sarebbe già possibile avere componentistica "intelligente" che viene configurata in base al resto delle componenti di uno specifico veicolo e che segnala se il componente è sottodimensionato rispetto alla configurazione richiesta, ecc. ecc.
In questo modo uno potrebbe farsi costruire l'auto "su ordinazione" e rinnovarla o rimodellarla in base alle esigenze, facendo da se o rivolgendosi ad un meccanico/elettrauto/carrozziere.
Esistono già le "piattaforme" da cui vengono ricavati veicoli molto diversi tra loro, si tratterebbe di spingere di più in quella direzione.
cdimauro
07-01-2021, 06:02
Ma se non c'è uno standard nemmeno per i cavi, e soprattutto NON sono presenti nelle stazioni di ricarica! Oggi devi portarti dietro cavi diversi a seconda del tipo di ricarica da effettuare e del modello di auto!!
E' come se per fare rifornimento in un'auto a combustione dovessi portarti dietro la pompa per il gasolio, il metano, ecc.. Anzi, in questo caso è come se per fare benzina dovessi portarti dietro una pompa per quella normale e un'altra per la E10, a seconda di quella che vorresti mettere. Allucinante!
Si sono persi in una delle cose più semplici, ma più importanti per i possessori delle auto, visto che è scomodo dover prendere e connettere i cavi (e quelli per la carica veloci sono anche difficili da inserire nella colonnina: voglio vedere come faranno gli anziani), e soprattutto occupano spazio (e ce n'è già meno a causa delle batterie). :rolleyes:
È tutto il 2020 che cerco di cambiare auto, non ti fanno 100 euro di sconto!
Ti offrono sconti per fare debiti al 10 di interessi quando normalmente i tassi sono a zero. Aprite gli occhi, fessi!
Faccia come il sottoscritto, cerchi un buon usato.
Ancora in pochissimi raccontano la verità e citano le vere ragioni di questo disastro annunciato. Anche se il marketing mastodontico ci ha convinto che "elettrico è bello", e che "bisogna rinnovare per fare un favore all'ambiente", la verità è che produciamo troppe macchine, come troppi vestiti, come troppo di tutto. Pretendono che, ogni due per tre, cambiamo macchina, moto, tv, telefono, scarpe, pantaloni, computer, eccheccazzzooo!!!!!!!!! Inoltre, chi lo ha mai dimostrato che sul lungo periodo l'elettrico è meglio? Non dimentichiamoci che ONGNI cosa che produciamo toglie qualcosa alla al nostro pianeta. Il conto arriverà molto presto. I due problemi principali sono sovrappopolazione umana e iperproduzione di ogni santa cosa. Ma, ovviamente, nessuno lo dice apertamente.
Il racconto fantastico dell'elettrico "green" è un'altra delle bufale ben mascherate. A partire dall'industria dell'estrazione delle terre rare, che sono fondamentali, attualmente, per le auto elettriche moderne e le loro batterie, ci sono schiavi moderni che scavano a mano nei giacimenti di proprietà cinese, per non parlare di come si ricaricano e soprattutto come saranno smaltite (altri schiavi a disassemblare e riciclare).
È tutto il 2020 che cerco di cambiare auto, non ti fanno 100 euro di sconto!
Ti offrono sconti per fare debiti al 10 di interessi quando normalmente i tassi sono a zero. Aprite gli occhi, fessi!
A me hanno fatto il 13% di sconto e dato 6 mila € a tasso zero, che ovviamente ho preso anche se non ne avevo bisogno.
A chi ti sei rivolto?
randorama
07-01-2021, 07:35
Queste sono pie illusioni che non hanno alcun riscontro nella realtà.
Prima di tutto per fare certe cose servirebbe un servizio di trasporto pubblico efficiente cosa che salvo rarissime nazioni al vertice in tal senso (mi viene in mente il Giappone dove 1 minuto di ritardo viene considerato grave) è lontanissimo da raggiungere anche solo la decenza.
Poi dai per scontato che si parli di lavoratori che fanno orari standard eppure anche io che lavoro in ufficio e sulla carta so esattamente quando dovrei uscire poi a quell'ora non esco mai ed è imprevedibile l'orario effettivo.
Poi mettici che devi sperare che il mezzo pubblico faccia il percorso che ti serve e che non ti capiti mai una deviazione altrimenti non sai come fare. Esempio il bambino si sente male e bisogna andarlo a prendere a scuola. Che fai aspetti l'autobus sempre che ci sia un autobus che ti porta in tempi decenti fino alla scuola e poi a casa?
Chi se la sente ben venga che faccia l'ecologista... laddove posso anche io cerco di salvaguardare il pianeta ma non rinuncerei mai all'auto. Ma poi t'immagini farsi anche solo 5Km in bici "normale" e poi che fai? Stai a lavoro sudato una giornata? T'immagini che fragranza.
io con i mezzi pubblici ci faccio (facevo...) 130 km al giorno.
Buona notizia che abbinata al boom di vendite di biciclette e monopattini mi lascia sperare che i diciottenni di oggi non sono più schiavi dell'automobile.
Qualche settimana fa ho visto anche un servizio dove sottolineavano che l'età media dei neopatentati si è alzata
trapanator
08-01-2021, 10:15
Il racconto fantastico dell'elettrico "green" è un'altra delle bufale ben mascherate. A partire dall'industria dell'estrazione delle terre rare, che sono fondamentali, attualmente, per le auto elettriche moderne e le loro batterie, ci sono schiavi moderni che scavano a mano nei giacimenti di proprietà cinese, per non parlare di come si ricaricano e soprattutto come saranno smaltite (altri schiavi a disassemblare e riciclare).
se vuoi posso citarti anche il lato oscuro della benzina / gasolio: navi che si scontrano contro gli scogli e inquinano il mare, il contrabbando di benzina, soprattutto dalla Libia, alimentato dalla mafia, le guerre per il petrolio nei vari paesi del medio oriente, l'estrazione costosissima dal fondale marino (con conseguente alto rischio di inquinamento)...
Io non sopporto tutte quelle trasmissioni televisive che continuano a menartela su come l'elettrico sia bello, conveniente, necessario per l'ambiente, per le nostre città, ecc. rivolgendosi nello stesso tempo quasi ESCLUSIVAMENTE all'utente finale, evitando per bene di bacchettare i primi responsabili (i produttori) per adozione o meno di quanto sopra: INFATTI, l'elettrico, sia per i costi, sia per durata batterie, ecc., si sposerebbe benissimo per utilizzo cittadino, quindi il suo campo d'azione prediletto sarebbe proprio questo, quindi macchine di Segmento A (ok, lo so che tutto questo è meno remunerativo per i produttori, ma almeno certi soloni evitassero di dare quasi dell'idiota al semplice cittadino che più di tanto non può fare).
Ok per suv, ecc., ma prima si dovrebbe privilegiare/partire/investire con il segmento che beneficerebbe maggiormente di tali "nuove" soluzioni, le quali si sono rivelate calzanti per circolazione breve, urbana.
Cazzo, invece no, produzione per segmento A ridotta al lumicino e con costi semplicemente ancora fuori dal mondo. Volevo prenderne una per mia madre, la quale fa quasi esclusivamente tragitti urbani; sto invece pensando di mandare in malora i produttori dal bozzo elettrificato e puntare su un tradizionale benza di seconda mano.
tallines
08-01-2021, 11:02
La cosa comica è che le auto costano sempre di più e sono sempre più grandi.
Infatti, se abbassassero i prezzi, magari venderebbero di più, senza gli eco incentivi..........:rolleyes:
trapanator
08-01-2021, 11:07
Io non sopporto tutte quelle trasmissioni televisive che continuano a menartela su come l'elettrico sia bello, conveniente, necessario per l'ambiente, per le nostre città, ecc. rivolgendosi nello stesso tempo quasi ESCLUSIVAMENTE all'utente finale, evitando per bene di bacchettare i primi responsabili (i produttori) per adozione o meno di quanto sopra: INFATTI, l'elettrico, sia per i costi, sia per durata batterie, ecc., si sposerebbe benissimo per utilizzo cittadino, quindi il suo campo d'azione prediletto sarebbe proprio questo, quindi macchine di Segmento A (ok, lo so che tutto questo è meno remunerativo per i produttori, ma almeno certi soloni evitassero di dare quasi dell'idiota al semplice cittadino che più di tanto non può fare).
Non mi sembra che anche quelli che vanno a benzina / diesel siano così tanto avvantaggiati coi costi (assicurazioni, tagliandi, ecc...). Anzi i diesel cominciano a diventare costosissimi soprattutto per la manutenzione....
Non mi sembra che anche quelli che vanno a benzina / diesel siano così tanto avvantaggiati coi costi (assicurazioni, tagliandi, ecc...). Anzi i diesel cominciano a diventare costosissimi soprattutto per la manutenzione....
Mai parlato di diesel ma di macchine benza: nuove perfino sotto i 10000 euro se ne trovano abbastanza (anche se andrei di usato, tanto per vivacchiare finché non arriveranno elettriche con miglior rapporto prezzo/qualità). Poi, se parliamo del prezzo della 500 elettrica (prezzo di quando finiranno gli incentivi) del subject del thread, io la trovo una presa per il culo micidiale. E' una questione di principio, anche se cacassi soldi non la prenderei mai :D
trapanator
08-01-2021, 13:25
Mai parlato di diesel ma di macchine benza: nuove perfino sotto i 10000 euro se ne trovano abbastanza (anche se andrei di usato, tanto per vivacchiare finché non arriveranno elettriche con miglior rapporto prezzo/qualità). Poi, se parliamo del prezzo della 500 elettrica (prezzo di quando finiranno gli incentivi) del subject del thread, io la trovo una presa per il culo micidiale. E' una questione di principio, anche se cacassi soldi non la prenderei mai :D
Sono d'accordo con te, comunque ogni fonte energetica ha i suoi svantaggi. Ad esempio l'energia nucleare non provoca l'effetto serra ed è efficiente, ma...
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