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View Full Version : I filamenti cosmici potrebbero contenere la materia ''mancante'' dell'Universo


Redazione di Hardware Upg
03-01-2021, 09:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/scienza-tecnologia/i-filamenti-cosmici-potrebbero-contenere-la-materia-mancante-dell-universo_94456.html

Filamenti cosmici di grandi dimensioni potrebbero nascondere molta della materia oscura che ancora manca nelle nostre osservazioni abituali. I ricercatori dell'Università di Bonn hanno trovato uno di questi giganti.

Click sul link per visualizzare la notizia.

zappy
03-01-2021, 19:58
cioè in pratica se non ho capito male la famosa materia oscura di cui si è tanto blaterato e filosofeggiato sarebbe normalissima materia, ma talmente rarefatta e diluita in spazi enormi da non essere mai stata osservabile...
insomma, tanto rumore per nulla :mbe:

lostx87
03-01-2021, 22:22
io l'ho capito da anni ma nessuno mi vuol dare ascolto, è molto semplice, nello spazio tra le galassie, c'è il grafene!

joe4th
04-01-2021, 08:41
E' un'ipotesi gia' fatta nel 2018, qui: https://www.wired.com/story/astronomers-have-found-the-universes-missing-matter/

Cercano ulteriori conferme con eROSITA.

Certo che il punto Lagrange L2 https://herschel.jpl.nasa.gov/lagrange.shtml sta cominciando ad essere "affollato" ;-)

Tuttavia se i filamenti contengono meta' della materia, cioe' il 50%, e ne mancava il 95%, 95-50 = 45%, rimane sempre da trovare il restante 45%..., sara' fatto di massa "immaginaria" (https://it.wikipedia.org/wiki/Tachione) ;-)

Magari in uno di quei "filamenti" ci sta il "Nexus" :-)
https://www.universetoday.com/147616/hubbles-photo-of-the-cygnus-loop-is-of-course-incredible/

GiovanniGTS
04-01-2021, 09:35
Mi sembra una teoria un po' strana...
Questi filamenti e la materia rarefatta non sono in grado di spiegare i fenomeni legati alla c.d. "lente gravitazionale".

zappy
04-01-2021, 09:36
Mi sembra una teoria un po' strana...
Questi filamenti e la materia rarefatta non sono in grado di spiegare i fenomeni legati alla c.d. "lente gravitazionale".
non direi. se sono rarefatte, la gravità generata è bassissima.
La lente c'è per oggetti massivi.

biometallo
04-01-2021, 09:52
non direi.

Buffo perché a me da ignorante pare che tu abbia proprio detto la stessa cosa che ha affermato lui, cioè che questi filamenti da soli non basterebbero a spiegare le lenti gravitazionali e che quindi ci dovrebbe essere dell'altro...

Che poi anche a me non pare si stia dicendo in sostanza nulla di nuovo.

GiovanniGTS
04-01-2021, 11:09
Buffo perché a me da ignorante pare che tu abbia proprio detto la stessa cosa che ha affermato lui, cioè che questi filamenti da soli non basterebbero a spiegare le lenti gravitazionali e che quindi ci dovrebbe essere dell'altro...

Che poi anche a me non pare si stia dicendo in sostanza nulla di nuovo.

infatti ha scritto la stessa cosa che ho detto io

+Benito+
04-01-2021, 11:42
eRosita è uno strumento, la sonda si chiama Spektr-RG

zappy
04-01-2021, 13:02
Buffo perché a me da ignorante pare che tu abbia proprio detto la stessa cosa che ha affermato lui, cioè che questi filamenti da soli non basterebbero a spiegare le lenti gravitazionali e che quindi ci dovrebbe essere dell'altro...

non proprio. le lenti le formano oggetti massivi ben noti e "visibili" (tipo il Sole)... non c'è bisogno di "altro" ignoto.

biometallo
04-01-2021, 14:47
non proprio. le lenti le formano oggetti massivi ben noti e "visibili" (tipo il Sole)... non c'è bisogno di "altro" ignoto.

Allora avevo frainteso, in pratica stai affermando che non ci sono lenti gravitazionali che non siano attribuite ad oggetti "visibili".... come ho già detto sono ignorante in materia (come un po' in tutte le materie, modestamente sono un ignorantologo a 360 gradi. :p ) ma basta andare su wikipedia per leggere che:

"Le lenti gravitazionali possono agire anche su scala galattica o su ammassi di galassie e sono stati rilevati anche effetti di lente gravitazionale attribuibili alla materia oscura presente nell'universo."


https://it.wikipedia.org/wiki/Materia_oscura

un'altra possibile prova dell'esistenza della materia oscura è data dall'osservazione di effetti di lente gravitazionale in presenza di una massa visibile che risulta insufficiente a giustificarli. Nel 2008 un gruppo di ricercatori, tra cui francesi e canadesi coordinati dall'Istituto di Astrofisica di Parigi, utilizzando il telescopio Canada-France-Hawaii Telescope (Cfht) posto sul monte Mauna Kea nelle Hawaii, studiò migliaia di immagini constatando la deviazione che la luce subiva anche in punti dove non erano visibili masse.

zappy
04-01-2021, 18:34
Allora avevo frainteso, in pratica stai affermando che non ci sono lenti gravitazionali che non siano attribuite ad oggetti "visibili".... come ho già detto sono ignorante in materia (come un po' in tutte le materie, modestamente sono un ignorantologo a 360 gradi. :p ) ma basta andare su wikipedia per leggere che:

"Le lenti gravitazionali possono agire anche su scala galattica o su ammassi di galassie e sono stati rilevati anche effetti di lente gravitazionale attribuibili alla materia oscura presente nell'universo."
che la massa della galassia faccia da lente è chiaro (la galassia è ben "visibile").

le "attribuzioni" che fa wikipedia francamente evito di considerarle: in genere è scritta malissimo sulla base di fonti fumose, mal comprese, da persone che non capiscono quel che leggono, per cui non la prendo in considerazione su argomenti più complessi di 1+1=2, e di certo non su argomenti su cui manco gli scienziati ci capiscono molto :D

Peraltro, le cosiddette materia ed energia oscura sono semplicemente una ipotesi del tipo "non capiamo cosa vediamo, e allora attribuiamo il fenomeno ad una cosa che non sappiamo se esiste". Nel medioevo avrebbero detto che l'elettricità era dovuta al demonio. Ecco, è più o meno lo stesso percorso mentale: non capisco quindi invento. Nel caso specifico il nome "materia oscura" fa molto + figo che non "'non abbiamo la più pallida idea" :p

batou83
04-01-2021, 19:30
Ma i filamenti intergalattici non era una cosa già risaputa? Mi pare che tra la Via Lattea e le Nubi di Magellano siano già noti ponti di gas, così come tra Andromeda e Triangolo.