View Full Version : L'Unione Europea investe nel futuro dei semiconduttori, sino a 2nm
Redazione di Hardware Upg
31-12-2020, 10:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/cpu/l-unione-europea-investe-nel-futuro-dei-semiconduttori-sino-a-2nm_94452.html
Sono 17 le nazioni europee che hanno sottoscritto un accordo che prevede ingenti investimenti per dotare l'Unione Europea di capacità produttiva di semiconduttori, sino al processo a 2 nanometri, oltre alla costruzione di chip a basso consumo
Click sul link per visualizzare la notizia.
fdecollibus
31-12-2020, 10:24
Una notizia importantissima in termini di sovranità digitale europea.
AlexSwitch
31-12-2020, 10:41
Finalmente l'UE si è svegliata!!
Sperando che questo ingente capitale venga effettivamente investito, per il momento siamo ad una dichiarazione d'intenti, con la creazione di centri di ricerca e fonderie sul territorio dell'Unione.
Ritrovarsi tra qualche anno, e con decine di miliardi investiti, con due o tre società che rivendono esclusivamente ISA e licenze, sarebbe un flop clamoroso.
Sputafuoco Bill
31-12-2020, 10:49
Dirigismo, solo inutile e dannoso dirigismo. L'Unione Europea, con le sue regole e le sue tasse, è la causa dell'irrilevanza tecnologica e non può essere la soluzione.
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/cpu/l-unione-europea-investe-nel-futuro-dei-semiconduttori-sino-a-2nm_94452.html
Sono 17 le nazioni europee che hanno sottoscritto un accordo che prevede ingenti investimenti per dotare l'Unione Europea di capacità produttiva di semiconduttori, sino al processo a 2 nanometri, oltre alla costruzione di chip a basso consumo
Click sul link per visualizzare la notizia.
Occhio al ban americano :asd:
Dirigismo, solo inutile e dannoso dirigismo. L'Unione Europea, con le sue regole e le sue tasse, è la causa dell'irrilevanza tecnologica e non può essere la soluzione.
Irrilevanza tecnologica? Ahahaha. Ok
Se bastava metterci i soldi Intel era già arrivata ai 2nm. Ma poi mi chiedo perché limitarsi a 2nm? Passiamo ai pm tanto a chiacchiere tutto è possibile!
Vedete che alla fine quella di Trump è stata un'ottima presidenza, sempre i migliori che se ne vanno :O
Vorrei sottolineare anche questo progetto a riguardo:
https://www.european-processor-initiative.eu/
Se bastava metterci i soldi Intel era già arrivata ai 2nm. Ma poi mi chiedo perché limitarsi a 2nm? Passiamo ai pm tanto a chiacchiere tutto è possibile!
L'Unione Europea, qua in particolare ben 17 Stati, immagino che riescano a mettere più soldi e cervelli di una singola azienda, per quanto grande sia.
Dirigismo, solo inutile e dannoso dirigismo. L'Unione Europea, con le sue regole e le sue tasse, è la causa dell'irrilevanza tecnologica e non può essere la soluzione.
La solita mangiatoia: creano soldi che si distribuiscono tra loro, a noi aumentano le tasse.
cicastol
31-12-2020, 12:50
La solita mangiatoia: creano soldi che si distribuiscono tra loro, a noi aumentano le tasse.
Esattamente!
Ma qualche bimbominkia ci crederà pure.....
Burocrati politicanti che per decenni si sono dedicati a stupide questioni come la lunghezza minima del salamino di norcia, la percentuale di caglio nel pecorino o la misura del calibro di frutta e verdura adesso si accorgono, con 10 anni di ritardo,che bisogna investire sulla tecnologia. :doh:
L'Europa ormai non conta piu' nulla economicamente e non puo' neanche piu' vantare eccellenze nella ricerca e nel sapere perché Cina e USA investono in tutti questi settori strategici da molti piu' anni e ormai é tardi per cercare di colmare il gap.
Burocrati politicanti che per decenni si sono dedicati a stupide questioni come la lunghezza minima del salamino di norcia, la percentuale di caglio nel pecorino o la misura del calibro di frutta e verdura adesso si accorgono, con 10 anni di ritardo,che bisogna investire sulla tecnologia. :doh:
L'Europa ormai non conta piu' nulla economicamente e non puo' neanche piu' vantare eccellenze nella ricerca e nel sapere perché Cina e USA investono in tutti questi settori strategici da molti piu' anni e ormai é tardi per cercare di colmare il gap.
Ma cosa stai blaterando?
AlexSwitch
31-12-2020, 14:50
Ma cosa stai blaterando?
Bhè che l'UE sia arrivata con una decina di anni di ritardo ad affrontare una questione strategica come questa è innegabile...
Se ci pensi bene l'Europa è l'unico continente che, ARM e consociate a parte, non ha una sua storia tecnologica di semiconduttori e CPU.
Perfino la Russia ha iniziato da tempo la sua strada per l'indipendenza tecnologica nel settore e per creare una alternativa ai big player mondiali.
Mi sai elencare, ad oggi, un centro di ricerca europeo dedicato a questo scopo?
Fonderie indipendenti con processi proprietari?
Nulla!! Il vuoto....
Bhè che l'UE sia arrivata con una decina di anni di ritardo ad affrontare una questione strategica come questa è innegabile...
Se ci pensi bene l'Europa è l'unico continente che, ARM e consociate a parte, non ha una sua storia tecnologica di semiconduttori e CPU.
Perfino la Russia ha iniziato da tempo la sua strada per l'indipendenza tecnologica nel settore e per creare una alternativa ai big player mondiali.
Mi sai elencare, ad oggi, un centro di ricerca europeo dedicato a questo scopo?
Fonderie indipendenti con processi proprietari?
Nulla!! Il vuoto....
Ecco qua:
https://sipearl.com/index_en.php
Come ho scritto sopra ma evidentemente nessuno ci ha fatto caso, con il progetto EPI si sta cercando di colmare il vuoto.
AlexSwitch
31-12-2020, 15:07
Ecco qua:
https://sipearl.com/index_en.php
Come ho scritto sopra ma evidentemente nessuno ci ha fatto caso, con il progetto EPI si sta cercando di colmare il vuoto.
Si... praticamente comparsi " 30 minuti " fa all'orizzonte!!
E da quanto ho capito si parla solo di processori simulati e forse di qualche prototipo e solo in ambito HPC.
Comunque sia è pur sempre un inizio, sperando che i dobloni da investire alla fine ci siano veramente ( ovvero che tutti i Paesi membri che si sono impegnato nel consorzio versino le loro quote, cosa non affatto scontata ).
Bhè che l'UE sia arrivata con una decina di anni di ritardo ad affrontare una questione strategica come questa è innegabile...
Se ci pensi bene l'Europa è l'unico continente che, ARM e consociate a parte, non ha una sua storia tecnologica di semiconduttori e CPU.
Perfino la Russia ha iniziato da tempo la sua strada per l'indipendenza tecnologica nel settore e per creare una alternativa ai big player mondiali.
Mi sai elencare, ad oggi, un centro di ricerca europeo dedicato a questo scopo?
Fonderie indipendenti con processi proprietari?
Nulla!! Il vuoto....
Forse l errore dell' UE è stato quello di credere troppo nella globalizzazione e nel delocalizzare troppo le produzioni, ma dire che in Europa economicamente non conti più nulla, e che non vi siano eccellenze nel campo del sapere e della ricerca è una affermazione alla stregua di dire che nel vaccino ti iniettano le antenne per il 5g.
Suvvia siamo seri. La produzione di semiconduttori è stata delocalizzata o subappaltata semplicemente perché qui era antieconomica, di forte impatto ambientale e fino a pochi anni fa per guadagnarci dovevi aver dentro a lavorare gli schiavi.. tutti vorremmo una TSMC europea ma nessuno vorrbbe andare a lavorarci (e non intendo andata a fare l ingegere), ne nessuno si sognerebbe di avviare un impresa del genere. L UE è in surplus commerciale con il resto del mondo, di 200miliardi di dollari con gli stati uniti, in deficit con la Cina, pricipaente importiamo prodotti a basso valore tecnologico e esportiamo ad alto, nella biotecnologia, farmaceutica, avionica avanzata, armi, informatica avanzata, ricerca (fiscia chimica, chimica dei materiali, ricerca pura), spazio etc etc etc siamo più che competitivi ed in alcuni ambiti eccellenze indiscusse. Non produciamo semiconduttori (anche se a dire il vero ci sono piccole fonderie ad alta specializzazione sparpagliate per tutta Europa)? Fino ad oggi non è stato un problema, e non lo sarà nemmeno domani, però con il folle Trump si è capito che non si può contare nemmeno sui propri allegati storici (figuriamoci su quello di interessere) da qui l'iniziativa di incentivare un settore che potrebbe essere strategico nel caso di bizze dei proprio partners.
Anche Airbus era stato criticato come un consorzio nato tardi e vecchio eppure ha funzionato... Vedremo se da questo progetto nascerà qualcosa di buono
Piedone1113
31-12-2020, 15:37
Bhè che l'UE sia arrivata con una decina di anni di ritardo ad affrontare una questione strategica come questa è innegabile...
Se ci pensi bene l'Europa è l'unico continente che, ARM e consociate a parte, non ha una sua storia tecnologica di semiconduttori e CPU.
Perfino la Russia ha iniziato da tempo la sua strada per l'indipendenza tecnologica nel settore e per creare una alternativa ai big player mondiali.
Mi sai elencare, ad oggi, un centro di ricerca europeo dedicato a questo scopo?
Fonderie indipendenti con processi proprietari?
Nulla!! Il vuoto....
Sbaglio o tsmc ( e non solo) usano tecnologia europea per la litografia?
Sbaglio o forse in Europa abbiamo anche STM che non è certo l'ultima arrivata in fatto di silicio?
NPX?
Infineon?
Qimonda?
Lantiq?
Ma davvero crediamo che in Europa non ci siano aziende tecnologiche di livello mondiale?
Ma cosa stai blaterando?
L'Unione Europea, qua in particolare ben 17 Stati, immagino che riescano a mettere più soldi e cervelli di una singola azienda, per quanto grande sia.
17 stati .... a parte le Germania e in parte la Francia il resto é un ammasso di Nazioni indebitate che non producono piu' nulla di rilevante.
Noi ce la caviamo ancora col parmiggiano, la pasta, il vino e le auto extralusso (chissà per quanto tempo ancora) ...
Se l'Europa non si da una svegliata seriamente tra 10 anni saremo una grossa landa vintage dove i ricchi verranno a pasteggiare e guardare i monumenti di un tempo che fu, cosa che in Italia gia si sta verificando, per la serie vivere sugli allori del passato ....
P.S.
Ma poi il buco nero lo hanno riprodotto al cern? :asd:
AlexSwitch
31-12-2020, 17:27
Sbaglio o tsmc ( e non solo) usano tecnologia europea per la litografia?
Sbaglio o forse in Europa abbiamo anche STM che non è certo l'ultima arrivata in fatto di silicio?
NPX?
Infineon?
Qimonda?
Lantiq?
Ma davvero crediamo che in Europa non ci siano aziende tecnologiche di livello mondiale?
Prodotti e architetture in ambito CPU?
STM fino alla fine degli anni 90 ha prodotto delle CPU su licenza, poi nisba... solamente microcontroller.....
NPX idem...
17 stati .... a parte le Germania e in parte la Francia il resto é un ammasso di Nazioni indebitate che non producono piu' nulla di rilevante.
Noi ce la caviamo ancora col parmiggiano, la pasta, il vino e le auto extralusso (chissà per quanto tempo ancora) ...
Se l'Europa non si da una svegliata seriamente tra 10 anni saremo una grossa landa vintage dove i ricchi verranno a pasteggiare e guardare i monumenti di un tempo che fu, cosa che in Italia gia si sta verificando, per la serie vivere sugli allori del passato ....
P.S.
Ma poi il buco nero lo hanno riprodotto al cern? :asd:
Hai dimenticato la pizza e i mandolini :O
Luoghi comuni a parte le esportazioni di alimentari pesano per meno dell'8% e i mezzi di trasporto per l'11% (dati 2018), fino all'anno scorso pre covid la bilancia commerciale era in attivo, ora non so, le esportazioni maggiori le abbiamo sui macchinari
Hai dimenticato la pizza e i mandolini :O
Luoghi comuni a parte le esportazioni di alimentari pesano per meno dell'8% e i mezzi di trasporto per l'11% (dati 2018), fino all'anno scorso pre covid la bilancia commerciale era in attivo, ora non so, le esportazioni maggiori le abbiamo sui macchinari
Beh la pizza si fa anche all'estero, purtroppo non si esporta e il mandolino meid in itali ha poco business su scala Nazionale;)
Parliamo di PIL e non di bilancia commerciale, perché sti 150 miliardi di investimenti vorrei proprio capire chi ce li mette dopo il covid.
In Italia é pieno di gente che ancora deve ricevere la cassa integrazione di giugno, a leggere certi commenti sembrerebbe la silicon valley lo stivaletto fetente :asd:
dav1deser
31-12-2020, 18:07
Sbaglio o tsmc ( e non solo) usano tecnologia europea per la litografia?
Sbaglio o forse in Europa abbiamo anche STM che non è certo l'ultima arrivata in fatto di silicio?
NPX?
Infineon?
Qimonda?
Lantiq?
Ma davvero crediamo che in Europa non ci siano aziende tecnologiche di livello mondiale?
Mi pare che uno dei principali produttori di macchinari per la litografia sia la belga Imec.
Vorrei sottolineare anche questo progetto a riguardo:
https://www.european-processor-initiative.eu/
interessante. Viste le nazionalità dei partner, mi sembra una iniziativa abbastanza correlata :)
Sbaglio o tsmc ( e non solo) usano tecnologia europea per la litografia?
Sbaglio o forse in Europa abbiamo anche STM che non è certo l'ultima arrivata in fatto di silicio?
NPX?
Infineon?
Qimonda?
Lantiq?
Ma davvero crediamo che in Europa non ci siano aziende tecnologiche di livello mondiale?
quoto.
semplicemente si vede l'ignoranza da discorsi-al-bar di tanti che commentano.
ASLM (Danese) produce il 60% delle macchine fotografiche mondiali (si TSMC compra le macchine da qualcuno), e si è trovata in mezzo alla contesa usa-cina, una ditta italiana sta fornendo presse e robotica avanzata a Tesla, a Cremona si producono reattori nucleari che finiscono negli Stati Uniti, in un anonimo capannoncino a 1km da casa mia (anonimo paesino delle campagne bresciane) producono il 25% delle viti utilizzate in tutti i satelliti del mono (e poche centinaia di metri producono acciai speciali per centri di ricerca)... ma tanto l Europa è economicamente e tecnologicamente ininfluente perché non produce CPU per cellulari usa e getta
Piedone1113
31-12-2020, 18:48
Mi pare che uno dei principali produttori di macchinari per la litografia sia la belga Imec.
La prima al mondo dovrebbe essere ASML (Olandese se non sbaglio) e senza la loro tecnologia praticamente si stopperebbero 3/4 della produzione di chip ad alte prestazione.
Intel, Samsung e TSMC usano la loro tecnologia e qua basterebbe a dipanare ogni dubbio sulla capacità tecnologica europea.
Capacità che passa anche da zeiss che non fa solo lenti per smartphonecam.
Ps STMicroelectronics è talmente fuori dai giochi che spende tempo, risorse e laboratori nel consorzio SOI da non so quanti anni.
Piccolo articolo che riassume un poco come è messa l'europa:
:sofico: (https://www.ilsole24ore.com/art/tra-germania-e-olanda-culla-chip-nuova-generazione-ACtEHMI)
Noi ce la caviamo ancora col parmigiano, la pasta, il vino e le auto extralusso (chissà per quanto tempo ancora) ...
Giusto, però cerchiamo almeno di fare bella figura all'estero pronunciando correttamente i nomi dei nostri prodotti :D
dav1deser
31-12-2020, 19:11
La prima al mondo dovrebbe essere ASML (Olandese se non sbaglio) e senza la loro tecnologia praticamente si stopperebbero 3/4 della produzione di chip ad alte prestazione.
Intel, Samsung e TSMC usano la loro tecnologia e qua basterebbe a dipanare ogni dubbio sulla capacità tecnologica europea.
Capacità che passa anche da zeiss che non fa solo lenti per smartphonecam.
Ps STMicroelectronics è talmente fuori dai giochi che spende tempo, risorse e laboratori nel consorzio SOI da non so quanti anni.
Piccolo articolo che riassume un poco come è messa l'europa:
:sofico: (https://www.ilsole24ore.com/art/tra-germania-e-olanda-culla-chip-nuova-generazione-ACtEHMI)
Giusto, ho fatto confusione, Imec comunque lavora anche lei nel mondo dei semiconduttori.
Piedone1113
31-12-2020, 19:19
Giusto, ho fatto confusione, Imec comunque lavora anche lei nel mondo dei semiconduttori.
veramente dovrebbe essere un centro di ricerca polivalente .
Le sue ricerche spaziano per ogni campo dell'alta tecnologia e non mi sembra un player secondario per l'europa:
https://www.imec-int.com/en/expertise
mmorselli
31-12-2020, 20:35
Dirigismo, solo inutile e dannoso dirigismo. L'Unione Europea, con le sue regole e le sue tasse, è la causa dell'irrilevanza tecnologica e non può essere la soluzione.
Mi sembra un'ottima analisi, certamente i singoli Stati Europei isolati sono nella condizione economica perfetta per diventare leader tecnologici globali, in competizione con Stati Uniti e Asia.
Il più grande polo tecnologico del mondo sarebbe sorto nella grande PADANIA, se solamente...
mmorselli
31-12-2020, 20:41
La solita mangiatoia: creano soldi che si distribuiscono tra loro, a noi aumentano le tasse.
Tra LORO chi?
Perché c'è sempre un destinatario non ben identificato in queste tesi... Per esempio, quando #noncelofannosapere, si potrebbe sapere chi è che non ce lo fa sapere?
BTW se "crei soldi" non importa poi molto come vengono distribuiti inizialmente, a meno di non avere la passione per i depositi di Paperon De Paperoni, "i soldi" sono fatti per circolare. Paradossalmente il denaro viene usato meglio da chi dispone grandi capitali da chi non ne dispone affatto, perché se un impiegato ha 10.000 euro il 90% del suo capitale sarà giustamente accantonato, mentre se una multinazionale ha 100 miliardi il 90% del suo capitale sarà in circolo, investito in attività produttive.
Sandro kensan
31-12-2020, 21:34
Nessuno si è accorto di quello che sta avvenendo? L'accelerata sull'indipendenza tecnologica nel campo dei microprocessori? Nessuno si è chiesto perché ora?
In occidente e in Italia non se ne parla ma da un anno a questa parte la Germania della Merkel ha deciso di completare il gasdotto tra la Russia e la Germania attraverso il mare baltico (mi pare sia chiami). Gli USA hanno detto Niet! Merkel va avanti lo stesso.
Nella guerra commerciale tra gli USA e la Cina gli USA hanno detto Niet! ai cinesi e questo potrebbe capitare pure agli europei. Tante nazioni si stanno guardando attorno e vogliono l'indipendenza, India compresa con il ban dei cellulari stranieri.
Gli USA hanno fatto pressioni sul Governo olandese perché revochi la licenza di esportazione dei suoi macchinari litografici verso la Cina per la produzione di processori a 5 nm e oltre. ASML è monopolista in questa tecnologia, senza di lei la tecnologia a 5 nm non è possibile. Che l'Europa se ne sia accorta del Niet! americano?
link agli articolo di giornale a richiesta (in inglese).
cdimauro
31-12-2020, 21:49
Sbaglio o tsmc ( e non solo) usano tecnologia europea per la litografia?
Sbaglio o forse in Europa abbiamo anche STM che non è certo l'ultima arrivata in fatto di silicio?
NPX?
Infineon?
Qimonda?
Lantiq?
Ma davvero crediamo che in Europa non ci siano aziende tecnologiche di livello mondiale?
This.
Inoltre l'STM non è affatto l'ultima arrivata, e da prima ancora che quest'azienda fosse fondata.
Mia suocera ha lavorato fino a 50 anni fa (fine del 1970) all'azienda (mi pare si chiamasse SIDIS o roba del genere) che è poi divenuta SGS, successivamente fusasi con Thompson, e che infine è diventata STMicroelectronics.
Se non ricordo male era responsabile della lavorazione dei chip estratti dai wafer.
Per cui sì: l'Europa non era e non è l'ultima arrivata (è rimasta Globalfoundries a Dresda, in Germania, a lavorare con processi produttivi abbastanza recenti. Anche se non aggiornati alle ultime nanometrie).
Prodotti e architetture in ambito CPU?
STM fino alla fine degli anni 90 ha prodotto delle CPU su licenza, poi nisba... solamente microcontroller.....
NPX idem...
Sbagli ancora. Per il mio stage e tesi di laurea ho lavorato a un decoder JPEG2000 da implementare in hardware proprio per conto di STM, e il mio responsabile / tutor dell'epoca lo provò anche sul simulatore del processore LX (di tipo VLIW, se non ricordo male) della stessa azienda, che era molto usato all'epoca. Ti parlo di giugno-luglio del 2004.
Comunque già all'epoca avevano iniziato a sperimentare e cominciare usare ARM, per poi abbondonare successivamente LX e i processori custom che avevano realizzato (se non erro LX non era l'unico sviluppato internamente) perché alla fine era più conveniente, visto che sia i costi di progettazione sia quelli dei tool di supporto (compilatori, profiler, debugger, ecc.) se li sobbarcava ARM.
In generale STM ha sempre lavorato coi microcontroller, perché è quello il suo core business.
La prima al mondo dovrebbe essere ASML (Olandese se non sbaglio) e senza la loro tecnologia praticamente si stopperebbero 3/4 della produzione di chip ad alte prestazione.
Intel, Samsung e TSMC usano la loro tecnologia e qua basterebbe a dipanare ogni dubbio sulla capacità tecnologica europea.
Capacità che passa anche da zeiss che non fa solo lenti per smartphonecam.
Ps STMicroelectronics è talmente fuori dai giochi che spende tempo, risorse e laboratori nel consorzio SOI da non so quanti anni.
Piccolo articolo che riassume un poco come è messa l'europa:
:sofico: (https://www.ilsole24ore.com/art/tra-germania-e-olanda-culla-chip-nuova-generazione-ACtEHMI)
Confermo: le lenti per le apparecchiature di ASML (che è leader mondiale nonché fornitrice delle apparecchiature a TUTTE le fonderie) sono sviluppate da Zeiss. Ho un amico che ci lavora al centro di sviluppo, a un qualche decina di km da dove vivo.
Poi ovviamente ci sono gli altri progetti mangiatoia che LORO usano per per spartirsi i soldi,
Tipo il CERN (il più importante laboratorio di fisica al mondo) dove tra una chiacchierata e l altra è nato il www e il primo browser grafico e altre chicche obsolete... È in cantieri un collisione da 100km dal costo di 21 miliardi di euro, poi c'è il progettino ITER (un reattore a fusione da 15 miliardi di euro a cui partecipano tutti i paesi più industrializzati al mondo che per il 60% sarà costruito da aziende italiane) e così via... Dall' eolico al fotovtaico, dall' idrogeno al 6g passando per le altre miriadi di attività di ricerca e sviluppo... Ma non abbiamo Apple e facebook quindi siamo finiti.
Come ha scritto qualcuno (e come ho scritto anch'io), gli investimenti di cui si parla nell' articolo non nascono da una reale necessità economica ma dal fatto che ci si è accorti grazie al Trombone che le alleanze sono molto meno solide di quello che so voleva credere, e non c'è nessuno che ci guardi le spalle. Sarà uno spreco di soldi (come tutte le ridondanze) e sicuro motivo di futuri attriti ma è una strada obbligata
Grande notizia, nella carta, vedremo nei fatti, ma è una strada vitale per l'europa quella dell'autosufficenza strategica e tecnologica.
Esattamente!
Ma qualche bimbominkia ci crederà pure.....
Eh, menomale che ci siete voi che sputate su qualsiasi iniziativa europea o italiana a chiarirci la via... Mi chiedo cosa faremmo noi "bimbiminkia" senza il vostro prezioso disfattismo, GRAZIE.
...Speriamo che 2020 che si è appena levato dalle palle si porti via anche un po di questo pessimismo velenoso.
Buon anno a tutti!
Vedete che alla fine quella di Trump è stata un'ottima presidenza, sempre i migliori che se ne vanno :O
Veramente difficile comprendere come si possa considerare "il migliore" un ritardato narcisista sociopatico, se non altro per il fatto che essendo mosso da queste "qualità" non si farebbe alcun problema a fartene di tutte, se ci fosse anche un briciolo di possibilità che potesse giovargli.
Come al solito troppo tardi: San'an e il canadese Poet technologies sono production ready per fare il wafer scale 100G, 200G e 400G in un nuovo joint venture. In più: Poet ha annunicato a metà dicembre il più economico e il più piccolo flip chip DML laser : anche già production ready......
http://www.semiconductor-today.com/news_items/2020/dec/poet-181220.shtml
17 stati .... a parte le Germania e in parte la Francia il resto é un ammasso di Nazioni indebitate che non producono piu' nulla di rilevante.
Noi ce la caviamo ancora col parmiggiano, la pasta, il vino e le auto extralusso (chissà per quanto tempo ancora) ...
Se l'Europa non si da una svegliata seriamente tra 10 anni saremo una grossa landa vintage dove i ricchi verranno a pasteggiare e guardare i monumenti di un tempo che fu, cosa che in Italia gia si sta verificando, per la serie vivere sugli allori del passato ....
P.S.
Ma poi il buco nero lo hanno riprodotto al cern? :asd:
Un'accozzaglia di luoghi comuni come non mai. Ti ribadisco che le cose si stanno muovendo.
Se tutto va bene, il prossimo anno dovremmo avere il primo processore europeo basato su ISA RISC-V. Ma ovviamente è sempre più facile criticare dal divano.
Mia suocera ha lavorato fino a 50 anni fa (fine del 1970) all'azienda (mi pare si chiamasse SIDIS o roba del genere) che è poi divenuta SGS, successivamente fusasi con Thompson, e che infine è diventata STMicroelectronics.
Forse parli della ATES, stabilimento a Catania, poi SGS-ATES, poi STM.
Non so cosa producono con i wafer.
cdimauro
01-01-2021, 21:11
Sì, era la ATES allora.
A Catania ci sono delle fonderie della STM, molto probabilmente i wafer li utilizzano per sfornare i loro microcontroller.
Sì, era la ATES allora.
A Catania ci sono delle fonderie della STM, molto probabilmente i wafer li utilizzano per sfornare i loro microcontroller.
memorie se non mi ricordo male
Questa è una ottima notizia, anche se come diceva qualcuno ci si è svegliati un po' troppo tardi, ma meglio tardi che mai.
[..]
Come ha scritto qualcuno (e come ho scritto anch'io), gli investimenti di cui si parla nell' articolo non nascono da una reale necessità economica ma dal fatto che ci si è accorti grazie al Trombone che le alleanze sono molto meno solide di quello che so voleva credere, e non c'è nessuno che ci guardi le spalle. Sarà uno spreco di soldi (come tutte le ridondanze) e sicuro motivo di futuri attriti ma è una strada obbligata
Non è mai stata una questione economica infatti. Hai mai sentito parlare di Cyberwarfare?
L'indipendenza delle infrastrutture tecnologiche sarà sempre più fondamentale in futuro.
Infatti è curioso sentire una volta tanto associare la parola Europa al concetto di sovranismo digitale.
Altro che spreco di soldi, questo è un investimento, sperando ovviamente che vada a buon fine e non finisca come la maggior parte dei progetti europei di ricerca che rimangono un puro esercizio accademico.
cdimauro
01-01-2021, 22:29
memorie se non mi ricordo male
Non solo quelle.
Ormai STM non produce più memorie da più di un anno, perché ha sciolto la joint-venture con Micron (realizzata un po' di anni fa), che ha assorbito questa parte del business.
Alcuni dipendenti che prima lavoravano all'STM, poi con Micron con la joint-venture, infine sono tornati a lavorare per STM (ma si occupano d'altro).
La fregatura è che Micron s'è portata dietro anche i brevetti di STM sulle memorie... :rolleyes: :muro:
Se bastava metterci i soldi Intel era già arrivata ai 2nm. Ma poi mi chiedo perché limitarsi a 2nm? Passiamo ai pm tanto a chiacchiere tutto è possibile!
Intel ci sarebbe potuta già arrivare ai 2nm se avesse investito sufficienti soldi e risorse, ma il management deve fare i conti con gli azionisti (senza contare il valore delle azioni in loro possesso) quindi non possono ridurre troppo gli utili senza motivi concreti dannatamente convincenti.
Lo si è visto con Globalfoundries che ufficialmente si é fermata a 14nm puntando su prodotti che (per ora) non hanno bisogno delle tecnologie più avanzate per la tipologia di prodotti su cui si vogliono concentrare, ma più probabilmente non potevano giustificare agli azionisti gli investimenti necessari senza un adeguato ritorno economico.
Anche Intel ha avuto un problema del genere con i crescenti costi di R&D mentre contemporaneamente sembrava non avere seri rivali. Del resto anche ora TSMC e Samsung non hanno sufficiente capacità produttiva per produrre cpu AMD a 5nm o 7nm in quantitativi tali da coprire tutto il mercato degli x86 ed al tempo stesso soddisfare i loro altri clienti con contratti già firmati.
Nel caso dell'UE invece si tratta di un obiettivo strategico a lungo termine, quindi può investire molto di più.
marconwps
02-01-2021, 03:23
E' una gran bella notizia che si voglia investire in europa in un settore cosi strategico. Il fatto di vivere in uno stato che ha demonizzato e lo fa ancora adesso la tecnologia la dice tutta, nonostante la pandemia abbia messo in evidenza come la tecnologia ha tenuto in piedi diverse aziende. Investimento tardivo ? Si era meglio muoversi prima ma meno male che ci sara' e per la cronaca di menti brillanti e aziende innovative in europa CE NE SONO , e pure in italia. Ai piu' voglio ricordare che tsmc non crea proprio nulla e' una foundry la MIGLIORE attualmente ma il progetto del chip nasce da altre parti. Saluti a tutti
marconwps
02-01-2021, 03:37
Buongiorno a tutti!!
Il settore memorie e cpu implica un investimento piu' che notevole e avere accesso al x86 non e' cosa semplice (vedi nvidia che alla fine ha preso arm). STM la si puo' criticare quanto volete ma settori poco profittevoli vanno chiusi e' un peccato certo ma la ricerca costa molto e se il ramo e' secco va tagliato. Cosa ha creato STM beh la maggior parti dei dispositivi elettronici attualmente ha almeno un chip prodotto da STM sta' praticamente su tutto e ha portato grande innovazione nel settore consumer fatevi una bella ricerca e ne resterete stupiti ;) !! TUTTO MADE IN ITALY e c'e' veramente da andarne orgogliosi!! Saluti a tutti
cdimauro
02-01-2021, 05:38
Intel ci sarebbe potuta già arrivare ai 2nm se avesse investito sufficienti soldi e risorse, ma il management deve fare i conti con gli azionisti (senza contare il valore delle azioni in loro possesso) quindi non possono ridurre troppo gli utili senza motivi concreti dannatamente convincenti.
Lo si è visto con Globalfoundries che ufficialmente si é fermata a 14nm puntando su prodotti che (per ora) non hanno bisogno delle tecnologie più avanzate per la tipologia di prodotti su cui si vogliono concentrare, ma più probabilmente non potevano giustificare agli azionisti gli investimenti necessari senza un adeguato ritorno economico.
Anche Intel ha avuto un problema del genere con i crescenti costi di R&D mentre contemporaneamente sembrava non avere seri rivali. Del resto anche ora TSMC e Samsung non hanno sufficiente capacità produttiva per produrre cpu AMD a 5nm o 7nm in quantitativi tali da coprire tutto il mercato degli x86 ed al tempo stesso soddisfare i loro altri clienti con contratti già firmati.
Nel caso dell'UE invece si tratta di un obiettivo strategico a lungo termine, quindi può investire molto di più.
Intel ha già investito vagonate di capitali per i nuovi processi produttivi. Quindi non è che sia ferma a girarsi i pollici. Ma i nuovi processi hanno avuto parecchi problemi (qualcuno ricorda i famigerati 90nm? Beh, qui è molto peggio), che non sembrano ancora essere risolti.
Inoltre sta realizzando un'altra fabbrica (sì, avete letto bene) perché non riesce ancora a soddisfare la forte domanda per i suoi prodotti.
Forse parli della ATES, stabilimento a Catania, poi SGS-ATES, poi STM.Non so cosa producono con i wafer.
Sì, era la ATES allora.
A Catania ci sono delle fonderie della STM, molto probabilmente i wafer li utilizzano per sfornare i loro microcontroller.
beh, info interessante, non sapevo che avessimo fonderie a casa nostra. Molto buono, anche se fosse solo per semplici transistor discreti :)
...
Altro che spreco di soldi, questo è un investimento, sperando ovviamente che vada a buon fine e non finisca come la maggior parte dei progetti europei di ricerca che rimangono un puro esercizio accademico.
concordo, salvo sul fatto che i progetti europei di ricerca siano "accademici". Per es molte dele funzionalità "elettroniche" avanzate che oggi ci sono sulle auto (dalla frenata automatica ai cruise control adattativi, ai sensori di angolo morto degli specchietti ecc.) derivano da progetti di ricerca finanziati dall'europa negli scorsi decenni.
...La fregatura è che Micron s'è portata dietro anche i brevetti di STM sulle memorie... :rolleyes: :muro:
che fregatura :(
Lo stabilimento STM di Catania ha iniziato con i transistor credo perché ne vidi alcuni con su scritto ATES. Altra produzione credo riguardò i componenti di potenza che si trovavano dento le lampade compatte fluorescenti. Oggi non saprei, le MCU credo le facciano altrove.
Forse fanno componenti elettronici per automobili e sembra producano wafer in carburo di silicio
https://www.ilsole24ore.com/art/catania-stmicroelectronics-punta-super-silicio-l-auto-elettrica-ABhz3wiB
cdimauro
03-01-2021, 06:25
Sì, da parecchi anni si sono spostati sull'automotive (non so quanto sia rimasto della divisione imaging, dove ho fatto stage e tesi di laurea, fra 2003 e 2004).
Notevole l'investimento e soprattutto la visione sul SiC. Non ne avevo sentito parlare finora.
Ho ancora qualche amico e diversi ex-colleghi universitari che lavorano in STM a Catania. Qualche volta che mi capita di fare una chiacchierata chiederò come sono messi con le fonderie e i microcontrollori dalle loro parti.
GiovanniGTS
04-01-2021, 09:44
17 stati .... a parte le Germania e in parte la Francia il resto é un ammasso di Nazioni indebitate che non producono piu' nulla di rilevante.
Noi ce la caviamo ancora col parmiggiano, la pasta, il vino e le auto extralusso (chissà per quanto tempo ancora) ...
Se l'Europa non si da una svegliata seriamente tra 10 anni saremo una grossa landa vintage dove i ricchi verranno a pasteggiare e guardare i monumenti di un tempo che fu, cosa che in Italia gia si sta verificando, per la serie vivere sugli allori del passato ....
P.S.
Ma poi il buco nero lo hanno riprodotto al cern? :asd:
Quando si parla di cose che non si conoscono giusto per dar sfogo alle mani (che in certi casi sarebbe meglio utilizzare diversamente, per il tuo bene e quello della collettività)...
X-Wanderer
04-01-2021, 10:26
Vorrei ringraziare tutti gli utenti che hanno commentato prima di me facendomi conoscere molte cose nuove e sicuramente arricchendo, direi in modo più civile di altre volte, questa discussione. Grazie perchè è stato sicuramente arricchente ed anche interessante e piacevole leggere tutte questi contributi.
Peccato soltanto vi siate fermati alla pagina numero 6 xD ci sarebbero tutti i presupposti per continuare per altre decine di pagine.
Un saluto a tutti.
P.S. Qualcuno che possa essere più illuminante sul destino di Qimonda? Com'è stato possibile giungere a quel risultato considerando i presupposti?
Intel ha già investito vagonate di capitali per i nuovi processi produttivi. Quindi non è che sia ferma a girarsi i pollici. Ma i nuovi processi hanno avuto parecchi problemi (qualcuno ricorda i famigerati 90nm? Beh, qui è molto peggio), che non sembrano ancora essere risolti.
Inoltre sta realizzando un'altra fabbrica (sì, avete letto bene) perché non riesce ancora a soddisfare la forte domanda per i suoi prodotti.
Parte del prolema è che pensava di convertire a 10nm tutte le fab a 14nm aumentando il numero di chip prodotti, poi si è fermata perchè con i 10nm aveva problemi, ora ha dichiarato che ha aumentato la produzione nei suoi impianti a 10nm ma niente di più.
Considerando quanto i vari produttori di punta si tengono reciprocamente sotto osservazione, viene da chiedersi come mai TSMC e Samsung siano già a 5nm mentre (tenendo per buone le affermazioni di Intel che il loro 7nm equivale ai 5nm della concorrenza) Intel sia rimasta uno step indietro nonostante anni fa sembrava che stesse per spaccare il mondo a colpi di pp più avanzati di tutti i concorrenti.
Samsung e TSMC lavorano con materiali oppure trattamenti chimici considerati troppo pericolosi per gli standard di sicurezza statunitensi ? Hanno software di fotolitografia computazionale più avanzati ? Hanno semplicemente preferito investire di più con minor ritorno economico a breve ma con maggiori vantaggi a lungo termine ? :confused:
Perchè considerando le risorse che può investire Intel, mi sa che l'opzione più probabile è l'ultima.
Notevole l'investimento e soprattutto la visione sul SiC. Non ne avevo sentito parlare finora.
E pensa che per ora si tratta "solo" di componenti per l'elettronica di potenza (che aumentano di molto l'efficienza delle auto elettriche), se si riesce a mettere a punto processi di produzione con meno imperfezioni e si inizia a produrre microcontroller su SiC (anche roba super-semplice ad 8bit) si apre la porta ad un sacco di innovazioni in tutti i settori. In particolare roba aerospaziale, che deve lavorare ad alti livelli di radiazioni e/o temperatura o che semplicemente debba essere "robusta" senza costosi o complicati accorgimenti.
Basta pensare che i prototipi più avanzati di chip in SiC attuali hanno come fattore che limita la temperatura massima ... il package e le connessioni metalliche con l'esterno. :sborone:
(se ricordo bene teoricamente si dovrebbero poter raggiungere i 1000°C, per il momento "ci si accontenta"di circa 600°C)
cdimauro
05-01-2021, 06:08
Parte del prolema è che pensava di convertire a 10nm tutte le fab a 14nm aumentando il numero di chip prodotti, poi si è fermata perchè con i 10nm aveva problemi, ora ha dichiarato che ha aumentato la produzione nei suoi impianti a 10nm ma niente di più.
Come già detto, sta costruendo anche una nuova fabbrica (fonderia, per l'esattezza). ;)
Considerando quanto i vari produttori di punta si tengono reciprocamente sotto osservazione, viene da chiedersi come mai TSMC e Samsung siano già a 5nm mentre (tenendo per buone le affermazioni di Intel che il loro 7nm equivale ai 5nm della concorrenza) Intel sia rimasta uno step indietro nonostante anni fa sembrava che stesse per spaccare il mondo a colpi di pp più avanzati di tutti i concorrenti.
Premesso che Samsung non mi pare sia ancora arrivata i 5nm, i problemi possono essere di due tipi: scarse rese o prestazioni dei chip non all'altezza delle aspettative. Coi 10nm i primi dovrebbero essere stati ridotti da un bel pezzo, ma sono rimasti i secondi (anche se l'ultima incarnazione coi SuperFinFET sembrano promettere bene).
Samsung e TSMC lavorano con materiali oppure trattamenti chimici considerati troppo pericolosi per gli standard di sicurezza statunitensi ?
Non necessariamente pericolosi, ma forse e "semplicemente" diversi. Intel, se non ricordo male, aveva iniziato a usare il Cobalto coi suoi nuovi 10nm.
Hanno software di fotolitografia computazionale più avanzati ?
E chi lo sa.
Hanno semplicemente preferito investire di più con minor ritorno economico a breve ma con maggiori vantaggi a lungo termine ? :confused:
Perchè considerando le risorse che può investire Intel, mi sa che l'opzione più probabile è l'ultima.
Non è nel DNA di Intel avere minor ritorno economico.
E pensa che per ora si tratta "solo" di componenti per l'elettronica di potenza (che aumentano di molto l'efficienza delle auto elettriche), se si riesce a mettere a punto processi di produzione con meno imperfezioni e si inizia a produrre microcontroller su SiC (anche roba super-semplice ad 8bit) si apre la porta ad un sacco di innovazioni in tutti i settori. In particolare roba aerospaziale, che deve lavorare ad alti livelli di radiazioni e/o temperatura o che semplicemente debba essere "robusta" senza costosi o complicati accorgimenti.
Basta pensare che i prototipi più avanzati di chip in SiC attuali hanno come fattore che limita la temperatura massima ... il package e le connessioni metalliche con l'esterno. :sborone:
(se ricordo bene teoricamente si dovrebbero poter raggiungere i 1000°C, per il momento "ci si accontenta"di circa 600°C)
Il problema, come parlavamo l'altra volta, sono principalmente le rese. E ovviamente servono anche le dimensioni dei transistor per poter impacchettare tanti transistor quanti ne consenta attualmente il silicio, per pensare di utilizzare il SiC su larga scala.
Anche un microcontrollore a 8 bit alla fine ha tanta roba di contorno che spesso richiede molti più transistor del solo core. :stordita:
marconwps
07-01-2021, 02:27
STM
https://www.youtube.com/watch?v=hxwDmythrwQ Buona visione!!
marconwps
07-01-2021, 02:29
STM
https://www.youtube.com/watch?v=hxwDmythrwQ Buona visione!!
marconwps
07-01-2021, 02:29
STM
https://www.youtube.com/watch?v=hxwDmythrwQ Buona visione!!
cdimauro
07-01-2021, 06:06
Da un mio amico che lavora ancora all'STM: a Catania c'è la produzione in silicio a 6 e 8 pollici e si inizia con il SiC; la fabbrica c'è, funziona h24 su 3 turni. Non si producono microcontrollori, ma altri dispositivi (tipo transistor di potenza e altro). Poi c'è la fabbrica ad Agrate e in Francia.
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