View Full Version : Un cambio di passo per Intel: è quello che chiedono gli investitori
Redazione di Hardware Upg
30-12-2020, 08:51
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/cpu/un-cambio-di-passo-per-intel-e-quello-che-chiedono-gli-investitori_94435.html
Third Point LLC, un edge fund con una partecipazione in Intel, richiama il presidente dell'azienda a intervenire ove possibile per migliorarne l'andamento e le prospettive. Se il caso anche staccando la propria capacità produttiva
Click sul link per visualizzare la notizia.
*sasha ITALIA*
30-12-2020, 09:22
Intel è ad un passo dal farsi molto molto male.
O esternalizza o sarà costretta col tempo ad abbandonare il settore consumer come fece IBM anni fa.
In ogni caso secondo me (ed è da un bel pò che lo dico) la piattaforma X86 è destinata a morire.
La piattaforma X86 è quella che dà migliori prestazioni in base al prezzo. Il problema è che Intel è rimasta indietro e non è in grado di produrre chip con tecnologie più recenti così come fa AMD. Per ora c'è AMD che colma il vuoto di Intel.
Personalmente sono rimasto molto, molto colpito dalla vicenda del chip m1 di apple.
Ho come l'impressione che noi siamo stati qui a guardare i 100 MHz in più, il passaggio da un processo produttivo ad un altro, l'aumento di core, tick e tock pensando che tutto ciò fosse la strada maestra....e un bel giorno ci siamo svegliati e abbiamo scoperto che stavamo percorrendo una statale con i semafori mentre nel mondo mobile avevano costruito un'autostrada.
Adesso è brutta perché apple è passata ad arm e visti i risultati dubito che produrrà più un nuovo modello con un processore intel (o amd per dire). Windows per arm si sta affinando e le licenze arm le hanno in molti, quindi addio pure al duopolio tanto caro a Santa Clara. Linux per arm c'è da un pezzo e quindi pure il mondo server può valutare una transizione.
Insomma le prospettive non sono rosee, ci vorrebbe una mossa forte.
AlexSwitch
30-12-2020, 09:52
La piattaforma X86 è quella che dà migliori prestazioni in base al prezzo. Il problema è che Intel è rimasta indietro e non è in grado di produrre chip con tecnologie più recenti così come fa AMD. Per ora c'è AMD che colma il vuoto di Intel.
Questa cosa comincia ad essere non più vera... Apple con M1 ha dimostrato, al netto dei suoi margini spropositati sulle componenti, che la Intel Tax c'è ed ha un suo peso in base alle prestazioni ed ai consumi.
In sostanza Intel ad oggi è il produttore di CPU meno efficienti ( per rapporto costo CPU/prestazioni/consumi ) sul mercato.
AlexSwitch
30-12-2020, 10:07
Personalmente sono rimasto molto, molto colpito dalla vicenda del chip m1 di apple.
Ho come l'impressione che noi siamo stati qui a guardare i 100 MHz in più, il passaggio da un processo produttivo ad un altro, l'aumento di core, tick e tock pensando che tutto ciò fosse la strada maestra....e un bel giorno ci siamo svegliati e abbiamo scoperto che stavamo percorrendo una statale con i semafori mentre nel mondo mobile avevano costruito un'autostrada.
Adesso è brutta perché apple è passata ad arm e visti i risultati dubito che produrrà più un nuovo modello con un processore intel (o amd per dire). Windows per arm si sta affinando e le licenze arm le hanno in molti, quindi addio pure al duopolio tanto caro a Santa Clara. Linux per arm c'è da un pezzo e quindi pure il mondo server può valutare una transizione.
Insomma le prospettive non sono rosee, ci vorrebbe una mossa forte.
La mossa forte di Intel potrebbe essere quella suggerita dagli investitori riportata dall'articolo.
Nel corso degli ultimi anni Intel, nella sua corsa alla diversificazione, ha perso di vista ( diciamo pure trascurato ) il settore CPU campando sulle rendite dei suoi contratti di fornitura agli OEM, rinegoziandoli secondo le necessità.
Al di là dei problemi con i processi produttivi, che hanno un loro peso specifico e non trascurabile, Intel non si è " accorta " sia della concorrenza che ha sfornato architetture più efficienti ( e con una roadmap del PP certa ), che della necessità da parte degli OEM di avere maggior flessibilità nell'offerta di CPU per i vari segmenti di mercato ed a costi competitivi.
Per dirla in parole povere i clienti Intel si sono stufati di assorbire e compensare le sue rigidità ed inefficienze produttive.
*sasha ITALIA*
30-12-2020, 10:11
La piattaforma X86 è quella che dà migliori prestazioni in base al prezzo. Il problema è che Intel è rimasta indietro e non è in grado di produrre chip con tecnologie più recenti così come fa AMD. Per ora c'è AMD che colma il vuoto di Intel.
Non è più così, specialmente dall'avvento di M1.
Comunque in un mondo mobile, non avere X86 è una mazzata.
demonsmaycry84
30-12-2020, 10:18
Intel è stata molto più sobria e realistica anche con il marketing in questi ultimi tempi. Scorporare sembra sempre la mossa ideale salvo poi accorgersi in momenti di emergenza che personale esperienza e macchinari non si trovano più negli stati uniti e non più nelle proprie mani. Deve essere una cosa fatta si ma con molta intelligenza.
Il processo produttivo è "fermo" si ma cè anche da dire che AMD non riesce comunque ad avere le solite frequenze...prestazionalmente hanno incrementato di poco IPC ma nulla che intel non riesca ad agguantare facilmente con le prossime CPU...
Intel rimane comunque leader ed adesso i suoi processori saranno anche più economici di AMD....incrementando i prezzi AMD non ha fatto che un favore ad intel...
Con i soliti soldi di un 5800x arrivi quasi a prendere un i9 10900k...
Quello che si vorrebbe da Intel è che ripensasse un pò il tutto aggiornando x86 e le sue CPU per il prossimo futuro un pò come apple ha fatto con m1. Si continuano ad incrementare le performance ma di innovazione non ne abbiamo vista molto.
Se i processori arm continuano cosi e microsoft cala milioni per la progettazione di una cpu arm come m1 nel campo portatili intel verrà buttata fuori nel giro di pochi anni. Apple ha dimostrato che un altra strada è possibile e quello fa molta più paura di AMD.
Quindi si sta dicendo che nonostante risorse praticamente illimitate, si è capaci di progettare i chip ma non altrettanto di costruirli... wow, ispira proprio fiducia un progettista di questo tipo.
Non è più così, specialmente dall'avvento di M1.
E cosa avrebbe di così miracoloso questo M1 ?
È un chip che costa una fucilata per portatili a basso consumo.
In ogni caso secondo me (ed è da un bel pò che lo dico) la piattaforma X86 è destinata a morire.
È solo dal 1988 che ogni tanto qualcuno lo dice ;)
Resta il fatto che se vuoi far girare software X86 ti serve una cpu X86, se vuoi montare una scheda video ti serve un PC X86, quasi tutto quello che c' è gira solo su X86.
X86 ha ripetutamente sconfitto tutte le architetture concorrenti, anche quando avevano cpu migliori, Apple, Amiga, Atari ST, Acorn, PowerPC ... la lista dei caduti tentando di scalfire X86 è lunga e sterminata, e il motivo è sempre stato solo uno : X86 è uno standard aperto, tutti possono fare PC X86, tutti possono fare accessori per X86, tutti possono fare programmi per X86, se qualcuno fallisce ci sarà qualcun altro a prenderne il posto.
Non sarà uno standard chiuso e gestito da un solo costruttore a minacciare X86.
Ginopilot
30-12-2020, 11:07
Adesso non esageriamo. M1 si comporta molto bene, ma ha prestazioni ancora molto lontane dai top di gamma intel/amd. Vedremo cosa tirera' fuori apple il futuro, ma per ora quello c'e'.
pachainti
30-12-2020, 11:23
Intel è ad un passo dal farsi molto molto male.
O esternalizza o sarà costretta col tempo ad abbandonare il settore consumer come fece IBM anni fa.
In ogni caso secondo me (ed è da un bel pò che lo dico) la piattaforma X86 è destinata a morire.
Si anche io lo penso. x86 e x86_64 sono il passato, ARM è il presente e RISC-V il futuro.
AlexSwitch
30-12-2020, 11:31
Adesso non esageriamo. M1 si comporta molto bene, ma ha prestazioni ancora molto lontane dai top di gamma intel/amd. Vedremo cosa tirera' fuori apple il futuro, ma per ora quello c'e'.
Molto lontane? Non direi proprio... La differenza prestazionale si avverte solamente quando c'è bisogno del 100% della potenza CPU, ma Apple ha due jolly da giocare: il primo sono gli acceleratori integrati in M1 che sgravano di parecchio, se non al 100%, il carico della CPU ( l'ISP di M1 nei programmi di codifica/decodifica video lascia letteralmente nella polvere la concorrenza ); il secondo jolly è il basso profilo energetico/TDP... a pieno carico di lavoro M1 non arriva a superare i 45W di potenza dissipata.
Il futuro imminente di M1 vede una sua evoluzione con 12 Core per la CPU e 16 per la GPU... dovrebbe essere il SoC che equipaggerà i MBP da 16" e gli iMac.
biometallo
30-12-2020, 11:32
Il problema è che Intel è rimasta indietro e non è in grado di produrre chip con tecnologie più recenti così come fa AMD. Per ora c'è AMD che colma il vuoto di Intel.
Dal momento che AMD è diventata da anni fabless probabilmente proprio perché per prima a rinunciato alla "guerra dei nanometri" direi che sarebbe più corretto parlare di TSMC...
Provocazione, e se anche Intel decidesse di appoggiarsi a TSMC o Samsung, almeno finché non risolve i problemi con i suoi processi produttivi?
(dico provocazione perché pur essendo quello che qui ne capisce meno sono il primo a considerare quest'idea poco verosimile)
nickname88
30-12-2020, 11:39
Intel è ad un passo dal farsi molto molto male.
O esternalizza o sarà costretta col tempo ad abbandonare il settore consumer come fece IBM anni fa.
:sofico: :sofico: :sofico:
Intel domina il settore consumer, le vendite superiori di AMD nel retail sono numeri ridicoli di fronte a quelli che intel piazza con gli OEM.
E adesso che AMD non è disponibile e Intel invece sì magari questo trimestre lo chiude pure davanti anche nel retail.
Esternizzare ? Intel da sola produce più di TSMC e Samsung che invece dividono i propri slot di produzione con molti clienti, quindi immagina quanto di meno AMD sarebbe in grado di produrre rispetto ad Intel ....
Non è più così, specialmente dall'avvento di M1.
Comunque in un mondo mobile, non avere X86 è una mazzata.Un prodotto per il mercato a basso consumo, che sfrutta un vantaggio a livello di PP ( 5nm ) e i cui test di paragone sono quasi tutti sintetici ?
Quando vedremo quando Apple tirerà fuori un prodotto High End competere con i prodotti desktop mainstream e HEDT ne riparleremo. :rolleyes:
Ginopilot
30-12-2020, 11:47
Molto lontane? Non direi proprio... La differenza prestazionale si avverte solamente quando c'è bisogno del 100% della potenza CPU, ma Apple ha due jolly da giocare: il primo sono gli acceleratori integrati in M1 che sgravano di parecchio, se non al 100%, il carico della CPU ( l'ISP di M1 nei programmi di codifica/decodifica video lascia letteralmente nella polvere la concorrenza ); il secondo jolly è il basso profilo energetico/TDP... a pieno carico di lavoro M1 non arriva a superare i 45W di potenza dissipata.
Il futuro imminente di M1 vede una sua evoluzione con 12 Core per la CPU e 16 per la GPU... dovrebbe essere il SoC che equipaggerà i MBP da 16" e gli iMac.
Appunto, vedremo, per ora anche sul mobile e' inferiore alle soluzioni top. Sul fisso non ne parliamo.
AlexSwitch
30-12-2020, 11:49
E cosa avrebbe di così miracoloso questo M1 ?
È un chip che costa una fucilata per portatili a basso consumo.
È solo dal 1988 che ogni tanto qualcuno lo dice ;)
Resta il fatto che se vuoi far girare software X86 ti serve una cpu X86, se vuoi montare una scheda video ti serve un PC X86, quasi tutto quello che c' è gira solo su X86.
X86 ha ripetutamente sconfitto tutte le architetture concorrenti, anche quando avevano cpu migliori, Apple, Amiga, Atari ST, Acorn, PowerPC ... la lista dei caduti tentando di scalfire X86 è lunga e sterminata, e il motivo è sempre stato solo uno : X86 è uno standard aperto, tutti possono fare PC X86, tutti possono fare accessori per X86, tutti possono fare programmi per X86, se qualcuno fallisce ci sarà qualcun altro a prenderne il posto.
Non sarà uno standard chiuso e gestito da un solo costruttore a minacciare X86.
Costa una fucilata cosa? In base a che cosa lo affermi? Al costo finale di un Mac Mini, di un MBA o MBP da 13"?
In realtà a vedere i prezzi con le controparti Intel venduti fino a 2 mesi fa i prezzi sono tendenzialmente più bassi, tenendo conto della estrema esosità ( siamo quasi allo strozzinaggio ) di Apple nel farsi pagare la Ram e lo Storage.
Inoltre mi spieghi perchè Arm sarebbe uno standard chiuso? Al di là del differente set di istruzioni e architettura, che richiede la riscrittura del software ( che non è così più impegnativa come in passato ), mi pare che gli standard USB, Thunderbolt ed altro siano disponibili anche per le soluzioni Arm.
Così come mi dovresti spiegare perchè non sarebbe possibile collegare una scheda grafica ad un sistema basato su CPU/SoC Arm...
E se davvero MS cominciasse ad investire seriamente per Windows su Arm, che succede? Di colpo diventerebbe " aperto "?
La verità del successo di x86 rispetto alla concorrenza ( IBM, Motorola, PowerPC, etc. ) non è sul fatto che sia una piattaforma aperta, ma che in decenni di duopolio WinTel, con pratiche commerciali spesso discutibili, gli sviluppatori ha spesso ignorato altre piattaforme.
E tutto ciò non solleva Intel dalla sue colpe di avere per anni campato di rendita con il mercato delle CPU, centellinando le innovazioni e facendosi pagare profumatamente le novità.
Appunto, vedremo, per ora anche sul mobile e' inferiore alle soluzioni top. Sul fisso non ne parliamo.Le performance single thread sono paragonabili a core Zen 3 desktop, pur consumando meno e con quasi 2Ghz in meno di frequenza. Aggiungere (raddoppiare, triplicare, ecc) core è una banalità rispetto al resto. E non c'è nessun motivo per pensare che non sia possibile alzare la frequenza da 3.2 a qualcosa come 4Ghz al costo di qualche Watt in più. A 4Ghz, con quell'IPC, sarebbe sopra un 5950X a 5Ghz.
Riguardo l'articolo, il problema principale di Intel è che è rimasta indietro rispetto a TMSC. ARM è una minaccia sul più lungo periodo, ma per ora non può neanche competere con AMD e direi che quello è il problema più a breve termine.
:sofico: :sofico: :sofico:
Intel domina il settore consumer, le vendite superiori di AMD nel retail sono numeri ridicoli di fronte a quelli che intel piazza con gli OEM.
E adesso che AMD non è disponibile e Intel invece sì magari questo trimestre lo chiude pure davanti anche nel retail.
Esternizzare ? Intel da sola produce più di TSMC e Samsung che invece dividono i propri slot di produzione con molti clienti, quindi immagina quanto di meno AMD sarebbe in grado di produrre rispetto ad Intel ....
Un prodotto per il mercato a basso consumo, che sfrutta un vantaggio a livello di PP ( 5nm ) e i cui test di paragone sono quasi tutti sintetici ?
Quando vedremo quando Apple tirerà fuori un prodotto High End competere con i prodotti desktop mainstream e HEDT ne riparleremo. :rolleyes:Intendi in termini di wafer? In termini di fatturato, all'ultimo trimestre, TSMC fattura 12 miliardi e Intel 18.
In termini di wafer, secondo il report di IC Insights, Intel non è neanche nella top 5, con un output di 870k wafer al mese:
https://www.icinsights.com/files/images/bulletin20200213Fig01.png
https://www.icinsights.com/news/bulletins/Five-Semiconductor-Companies-Hold-53-Of-Global-Wafer-Capacity/
canislupus
30-12-2020, 11:51
Concordo con GinoPilot (ora arriva l'asteroide :D :D :D ).
A mio avviso l'M1 di Apple è un buon SOC.. ma occhio a vendere la pelle dell'Orso (Intel) prima che sia morto.
Sicuramente la sveglia che sta dando Apple al mercato è una cosa molto positiva per noi consumatori, ma bisogna avere pazienza e attendere... vedremo cosa succederà nel prossimo futuro.
Ginopilot
30-12-2020, 12:03
Le performance single thread sono paragonabili a core Zen 3 desktop, pur consumando meno e con quasi 2Ghz in meno di frequenza. Aggiungere (raddoppiare, triplicare, ecc) core è una banalità rispetto al resto. E non c'è nessun motivo per pensare che non sia possibile alzare la frequenza da 3.2 a qualcosa come 4Ghz al costo di qualche Watt in più. A 4Ghz, con quell'IPC, sarebbe sopra un 5950X a 5Ghz.
Riguardo l'articolo, il problema principale di Intel è che è rimasta indietro rispetto a TMSC. ARM è una minaccia sul più lungo periodo, ma per ora non può neanche competere con AMD e direi che quello è il problema più a breve termine.
Quello che c'e' ora e' l'M1. Domani si vedra' da entrambe le parti.
Non dimentichiamo poi che M1 e' di e per apple. Neanche su PPC apple aveva l'esclusiva assoluta. Dovremo quindi attendere sviluppi da parte degli altri produttori arm che per ora non hanno in mano nulla.
Quello che c'e' ora e' l'M1. Domani si vedra' da entrambe le parti.
Non dimentichiamo poi che M1 e' di e per apple. Neanche su PPC apple aveva l'esclusiva assoluta. Dovremo quindi attendere sviluppi da parte degli altri produttori arm che per ora non hanno in mano nulla.Appunto. E le performance single thread sono alla pari di un ryzen 5000 desktop.
https://images.anandtech.com/graphs/graph16252/117493.png
Il multi core è un altro discorso, ma ripeto, aggiungere core è un non problema.
Ginopilot
30-12-2020, 12:14
Appunto. E le performance single thread sono alla pari di un ryzen 5000 desktop.
https://images.anandtech.com/graphs/graph16252/117493.png
Il multi core è un altro discorso, ma ripeto, aggiungere core è un non problema.
Test sintentici come questo limitati al singlecore dicono poco, sul campo e' lontanissimo dalle cpu desktop ed e' inferiore a quelle mobile top.
Per il discorso core, vedremo, per ora tra 4 e 8 core la differenza e' risibile:
https://images.anandtech.com/graphs/graph16252/119365.png
nickname88
30-12-2020, 12:15
Concordo con GinoPilot (ora arriva l'asteroide :D :D :D ).
A mio avviso l'M1 di Apple è un buon SOC.. ma occhio a vendere la pelle dell'Orso (Intel) prima che sia morto.
Sicuramente la sveglia che sta dando Apple al mercato è una cosa molto positiva per noi consumatori, ma bisogna avere pazienza e attendere... vedremo cosa succederà nel prossimo futuro.La sveglia Intel suonerà con l'arrivo di un PP competitivo, non di certo da M1.
\_Davide_/
30-12-2020, 12:21
E cosa avrebbe di così miracoloso questo M1 ?
È un chip che costa una fucilata per portatili a basso consumo.
Mi sa che ti sei perso di cosa stai parlando, in quanto i portatili con M1 (ad ora solo due entry-level) costano meno degli stessi con processore i5 prodotti l'anno scorso e si vedono confrontati con gli attuali i7.
Considerando che è solo l'inizio, penso che la strada sarà ancora lunga e se continuano in questo senso sia con i prezzi che con le prestazioni spero proprio che Apple si riprende un po' di clientela.
Non sarà uno standard chiuso e gestito da un solo costruttore a minacciare X86.
Di sicuro X86 non durerà all'infinito, ed ARM sta iniziando ad avere le carte in regola per farlo ;)
Stiamo sempre confrontando la prima versione di un chip prodotto con altri che sono sul mercato e sviluppati da ben più tempo.
Test sintentici come questo limitati al singlecore dicono poco, sul campo e' lontanissimo dalle cpu desktop ed e' inferiore a quelle mobile top.
Per il discorso core, vedremo, per ora tra 4 e 8 core la differenza e' risibile:
Hai praticamente detto ciò che ho scritto io. Le performance per thread sono già dove dovrebbero essere. Certo, è "lontanissimo" da CPU desktop che consumano 4-5 volte di più e che hanno il doppio (o più) core, ma non ci vuole un genio per capire cosa accadrà nel 2021 quando Apple aumenterà i core da 4 a 8/12.
surprised pikachu.jpg
Quello che c'e' ora e' l'M1. Domani si vedra' da entrambe le parti.
Non dimentichiamo poi che M1 e' di e per apple. Neanche su PPC apple aveva l'esclusiva assoluta. Dovremo quindi attendere sviluppi da parte degli altri produttori arm che per ora non hanno in mano nulla.
I numeri sono noti e la roadmap è chiara, snobbarli è un po' come l'orchestrina sul Titanic che continua a suonare perché tanto non ha ancora l'acqua alla gola :read:
Poi la tabella col confronto 4 e 8 core è irrilevante, quei 4 core di differenza sono quelli a basso consumo. Poi tutto sommato anche così l'M1 non è lontano dai top di gamma su mobile che consumano decisamente di più, giusto ieri ho visto un confronto tra lo zephyrus con Ryzen 4900HS e il MacBook Pro M1, l'esito della lotta non è così scontato, soprattutto considerando che il 4900HS perde abbastanza tanto come prestazioni quando è staccato dalla corrente mentre col MacBook non cambia nulla
La più "bella" è stata l'acquisto di McAfee...
Se la batte con Microsoft con l'acquisto di Nokia .... per la più grande bo...a :D :D :D
Bluknigth
30-12-2020, 12:59
Ma se Intel smette di produrre le cpu chi le produce al posto suo?
Io credo che questa azienda abbia le risorse per superare il momento dei 10nm e magari si riprenderà coi 7.
Anni di lacrime e sangue.
Che per il momento la vede ancora fare un sacco di soldi nonostante i prodotti più “brutti” del mercato.
Però l’onda formata dal terremoto M1 comincia a crescere.
Questo processore è nato per sostituire le cpu entry level di Intel che erano sui Mac.
Le cpu in questione sono state ribaltate, come tutte le concorrenti in ambito ultrabook.
Confrontar M1 con i top di gamma è come confrontare il 3 cilindri della 500 con il motore della Ferrari superfast 812.
Va bene a Intel che coprono solo il mercato Apple, ma ha dato la conferma a molti che l’architettura x86 non è più imbattibile.
Peraltro sostituibili con architetture che sono già molto diffuse e che hanno ormai tonnellate di software.
Per carità, in certe applicazioni ci vorrà un po’ di tempo, ma come sono sparite le workstation Unix negli anni 90 sostituite dal binomio wintel, questa decade potrebbe segnare la caduta di x86.
Al momento è un’onda, se non reagiscono in fretta potrebbe essere uno tsunami.
nickname88
30-12-2020, 13:03
Ma se Intel smette di produrre le cpu chi le produce al posto suo?
Io credo che questa azienda abbia le risorse per superare il momento dei 10nm e magari si riprenderà coi 7.
Anni di lacrime e sangue.
Che per il momento la vede ancora fare un sacco di soldi nonostante i prodotti più “brutti” del mercato.
Però l’onda formata dal terremoto M1 comincia a crescere.
Questo processore è nato per sostituire le cpu entry level di Intel che erano sui Mac.
Le cpu in questione sono state ribaltate, come tutte le concorrenti in ambito ultrabook.
Confrontar M1 con i top di gamma è come confrontare il 3 cilindri della 500 con il motore della Ferrari superfast 812.
Va bene a Intel che coprono solo il mercato Apple, ma ha dato la conferma a molti che l’architettura x86 non è più imbattibile.
Peraltro sostituibili con architetture che sono già molto diffuse e che hanno ormai tonnellate di software.
Per carità, in certe applicazioni ci vorrà un po’ di tempo, ma come sono sparite le workstation Unix negli anni 90 sostituite dal binomio wintel, questa decade potrebbe segnare la caduta di x86.
Al momento è un’onda, se non reagiscono in fretta potrebbe essere uno tsunami.
Ma se i fatturati sono sempre in positivo :asd:
E fino a prima della pandemia non riuscivano a tenere testa alla domanda e le linee di produzione erano sature ?
Quest'anno hanno pure dovuto ampliare la produzione a 10nm per far fronte alla domanda.
La verità è che nonostante tutto Intel sta andando bene pure nonostante la seconda andata.
La qualità del prodotto e il successo commerciale sono spesso 2 cose slegate.
Mi sa che ti sei perso di cosa stai parlando, in quanto i portatili con M1 (ad ora solo due entry-level) costano meno degli stessi con processore i5 prodotti l'anno scorso e si vedono confrontati con gli attuali i7.
Mi sa che ti sei perso di cosa stai parlando, il costo del processore è una cosa, il costo del PC un' altra
E Apple M1 è un processore molto grosso, giusto per dire ha 16 miliardi di transistor mentre il Ryzen 3900X a 16 core ne ha meno di 10 miliardi ...
Ed è costruito con il processo di fabbricazione più costoso sulla piazza.
Dubito fortemente che costi ad Apple meno di quello che costavano i5 e i7 Intel, a meno di margini di guadagno esagerati da parte di Intel ( in quel caso Apple ha fatto benissimo a mollarla )
Se i PC costano così poco è solo una scelta commerciale per favorire la vendita di un nuovo prodotto che presenta alcune debolezze ( il parco software in primis )
Di sicuro X86 non durerà all'infinito, ed ARM sta iniziando ad avere le carte in regola per farlo ;)
Stiamo sempre confrontando la prima versione di un chip prodotto con altri che sono sul mercato e sviluppati da ben più tempo.
ARM è un'architettura nata nel 1985, mica ieri.
E soffre da sempre dello stesso problema nei confronti di x86: la frammentazione.
Non esiste un sistema ARM standard, esistono centinaia di versioni diverse, da una parte questo ti offre un grande vantaggio quando si tratta di adattare il prodotto a nicchie specifiche, dall' altra è un grosso svantaggio quando si tratta di combattere nel grosso mercato, mancando uno standard definito è facile costruire soluzioni ad hoc ma difficile proporre soluzioni generali.
Mi sa che ti sei perso di cosa stai parlando, il costo del processore è una cosa, il costo del PC un' altra
E Apple M1 è un processore molto grosso, giusto per dire ha 16 miliardi di transistor mentre il Ryzen 3900X a 16 core ne ha meno di 10 miliardi ...
Ed è costruito con il processo di fabbricazione più costoso sulla piazza.
Dubito fortemente che costi ad Apple meno di quello che costavano i5 e i7 Intel, a meno di margini di guadagno esagerati da parte di Intel ( in quel caso Apple ha fatto benissimo a mollarla )
Se i PC costano così poco è solo una scelta commerciale per favorire la vendita di un nuovo prodotto che presenta alcune debolezze ( il parco software in primis )
Da quello che si legge in giro il costo di un wafer a 5nm dovrebbe essere dell'80% superiore rispetto ai 7nm, di contro anche la densità è superiore dell'80% quindi a parità di transistor dovrebbe cambiare poco, le stime parlavano di un costo di produzione di 50 dollari per ciascun M1, considera che acquistando da Intel dovevano pagare anche la progettazione della cpu e il loro margine, ora possono sfruttare una architettura fatta in casa già abbondantemente ripagata dalle vendite di iPhone.
Poi va considerato che i core occupano solo circa un quarto della superficie del SOC, poi ci sono GPU e acceleratore AI che il ryzen non ha
*sasha ITALIA*
30-12-2020, 14:18
E cosa avrebbe di così miracoloso questo M1 ?
È un chip che costa una fucilata per portatili a basso consumo.
È solo dal 1988 che ogni tanto qualcuno lo dice ;)
Resta il fatto che se vuoi far girare software X86 ti serve una cpu X86, se vuoi montare una scheda video ti serve un PC X86, quasi tutto quello che c' è gira solo su X86.
X86 ha ripetutamente sconfitto tutte le architetture concorrenti, anche quando avevano cpu migliori, Apple, Amiga, Atari ST, Acorn, PowerPC ... la lista dei caduti tentando di scalfire X86 è lunga e sterminata, e il motivo è sempre stato solo uno : X86 è uno standard aperto, tutti possono fare PC X86, tutti possono fare accessori per X86, tutti possono fare programmi per X86, se qualcuno fallisce ci sarà qualcun altro a prenderne il posto.
Non sarà uno standard chiuso e gestito da un solo costruttore a minacciare X86.
i prodotti M1 costano meno della controparte Intel.
Per inciso, a livello di performance per Watt M1 si mette in tasca prodotti che consumano ben di più.
L'emulazione di X86 su M1 c'è già ed il SW gira alla pari se non addirittura meglio
https://www.macrumors.com/2020/11/15/m1-chip-emulating-x86-benchmark/
Con l'acquisizione di ARM, nVIDIA si butterà a capofitto e produrrà SoC in grado di contrastare X86. Perfino AMD ha siglato un accordo con il consorzio al fine per il momento di produrre prodotti ibridi. L'unica al palo è Intel.
P.s. X86 è ormai fuori dalla corsa mobile ed in un mondo composto da smartphone e tablet il tuo destino nel lungo periodo è segnato.
La più "bella" è stata l'acquisto di McAfee...
Se la batte con Microsoft con l'acquisto di Nokia .... per la più grande bo...a :D :D :D
Credo che acquisì la sola divisione "Mobile" Devices & Services dell' azienda non l' intera azienda che e' ancora li viva e vegeta e presente anche in altri settori a suo tempo. :)
Tra l'altro ancora orientata immagino ad un ottica mobile tra le licenze a HMD Global e a TCL per la neo-acquisita Alcatel-Lucent.
Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Nokia
Intel è ad un passo dal farsi molto molto male.
O esternalizza o sarà costretta col tempo ad abbandonare il settore consumer come fece IBM anni fa.
In ogni caso secondo me (ed è da un bel pò che lo dico) la piattaforma X86 è destinata a morire.
:asd:
Manda un CV magari ti fanno presidente del consiglio d'amministrazione con uno stipendio a 6 zeri
Personalmente sono rimasto molto, molto colpito dalla vicenda del chip m1 di apple.
Ho come l'impressione che noi siamo stati qui a guardare i 100 MHz in più, il passaggio da un processo produttivo ad un altro, l'aumento di core, tick e tock pensando che tutto ciò fosse la strada maestra....e un bel giorno ci siamo svegliati e abbiamo scoperto che stavamo percorrendo una statale con i semafori mentre nel mondo mobile avevano costruito un'autostrada.
Adesso è brutta perché apple è passata ad arm e visti i risultati dubito che produrrà più un nuovo modello con un processore intel (o amd per dire). Windows per arm si sta affinando e le licenze arm le hanno in molti, quindi addio pure al duopolio tanto caro a Santa Clara. Linux per arm c'è da un pezzo e quindi pure il mondo server può valutare una transizione.
Insomma le prospettive non sono rosee, ci vorrebbe una mossa forte.
credo che tutto quello che hai scritto, specialmente coniugandolo in NOI, lo abbia pensato e stra-pensato il Consiglio di amministrazione di INTEL...
Tradotto... il mondo sta cambiando e da Dinosauri che eravamo e quindi al comando della catena alimentare, rischiamo l'estinzione...
Hanno tirato la corda ora.. ce l'hanno rotta in mano...
e son c@**i loro... :)
\_Davide_/
30-12-2020, 21:21
Mi sa che ti sei perso di cosa stai parlando, il costo del processore è una cosa, il costo del PC un' altra
E Apple M1 è un processore molto grosso, giusto per dire ha 16 miliardi di transistor mentre il Ryzen 3900X a 16 core ne ha meno di 10 miliardi ...
Ed è costruito con il processo di fabbricazione più costoso sulla piazza.
Dubito fortemente che costi ad Apple meno di quello che costavano i5 e i7 Intel, a meno di margini di guadagno esagerati da parte di Intel ( in quel caso Apple ha fatto benissimo a mollarla )
Se i PC costano così poco è solo una scelta commerciale per favorire la vendita di un nuovo prodotto che presenta alcune debolezze ( il parco software in primis )
Come facciano i conti a casa loro, da utente finale, mi interessa poco. Quello che cambia è che un dispositivo come l'Air prima non lo avrei considerato mentre ora sarebbe la prima scelta che farei su quel segmento (usando solo sw Apple su OSx; dovessi usare altro non punterei su OSx invece di fare mille porting).
ARM è un'architettura nata nel 1985, mica ieri.
E soffre da sempre dello stesso problema nei confronti di x86: la frammentazione.
Non esiste un sistema ARM standard, esistono centinaia di versioni diverse, da una parte questo ti offre un grande vantaggio quando si tratta di adattare il prodotto a nicchie specifiche, dall' altra è un grosso svantaggio quando si tratta di combattere nel grosso mercato, mancando uno standard definito è facile costruire soluzioni ad hoc ma difficile proporre soluzioni generali.
Nata nel 1985, ma si sta sviluppando solo ora: fino all'anno scorso ricordo che far funzionare i docker vari disponibili sul www era una tragedia su ARM mentre ora ho provato a caricarne 4 diversi su un QNAP con una CPU Annapurna sfigatissima e sono andati su tutti con l'installazione di default, senza variare nulla.
Insomma, avremo ancora x86 sul mercato per un bel po', ma non sarà infinita
*sasha ITALIA*
31-12-2020, 01:46
:asd:
Manda un CV magari ti fanno presidente del consiglio d'amministrazione con uno stipendio a 6 zeri
Probabilmente sei uno di quelli che credeva che passata la moda la massa sarebbe tornata ad usare gli assemblati :asd:
È un dato di fatto. Punto.
P.s. In un mondo dominato dal mobile, dalla virtualizzazione e dal cloud, CPU esose che rimangono appannaggio della sola piattaforma Win per vivere sono destinate a morire.
https://www.notebookcheck.net/AMD-rumored-to-have-a-prototype-Apple-M1-competitor-in-the-works.507238.0.html
https://medium.com/swlh/the-implications-of-microsoft-and-apples-arms-race-b959728ad94f
https://www.zdnet.com/article/why-intel-x86-must-die-our-cloud-centric-future-depends-on-open-source-chips-meltdown/
Ginopilot
31-12-2020, 07:08
Probabilmente sei uno di quelli che credeva che passata la moda la massa sarebbe tornata ad usare gli assemblati :asd:
È un dato di fatto. Punto.
P.s. In un mondo dominato dal mobile, dalla virtualizzazione e dal cloud, CPU esose che rimangono appannaggio della sola piattaforma Win per vivere sono destinate a morire.
https://www.notebookcheck.net/AMD-rumored-to-have-a-prototype-Apple-M1-competitor-in-the-works.507238.0.html
https://medium.com/swlh/the-implications-of-microsoft-and-apples-arms-race-b959728ad94f
https://www.zdnet.com/article/why-intel-x86-must-die-our-cloud-centric-future-depends-on-open-source-chips-meltdown/
Ma speriamo proprio di no, dove i consumi sono un aspetto secondario, servono le prestazioni.
Piuttosto il problema consumi serio è sulle gpu, ancora troppo energivore anche nella fascia media.
Ginopilot
31-12-2020, 07:13
Hai praticamente detto ciò che ho scritto io. Le performance per thread sono già dove dovrebbero essere. Certo, è "lontanissimo" da CPU desktop che consumano 4-5 volte di più e che hanno il doppio (o più) core, ma non ci vuole un genio per capire cosa accadrà nel 2021 quando Apple aumenterà i core da 4 a 8/12.
surprised pikachu.jpg
Piu' che capire si tratta di immaginare. Ma la concorrenza non restera' a guardare. Il sorpasso non c'e' stato e difficilmente mai ci sara'. E restera' comunque relegato ad apple. L'approccio potrebbe essere seguito da altri per tirar fuori pc ultracompatti, ma per adesso non mi pare si possa sostituire un pc tradizionale. Magari pero' adesso chi aveva deciso ingenuamente di poter fare a meno di un pc in casa sostituendolo con un tablet, presto si spostera' su questo tipo di prodotti, decisamente piu' flessibili.
AlexSwitch
31-12-2020, 11:05
Piu' che capire si tratta di immaginare. Ma la concorrenza non restera' a guardare. Il sorpasso non c'e' stato e difficilmente mai ci sara'. E restera' comunque relegato ad apple. L'approccio potrebbe essere seguito da altri per tirar fuori pc ultracompatti, ma per adesso non mi pare si possa sostituire un pc tradizionale. Magari pero' adesso chi aveva deciso ingenuamente di poter fare a meno di un pc in casa sostituendolo con un tablet, presto si spostera' su questo tipo di prodotti, decisamente piu' flessibili.
Per il momento, ma siamo lì....
Comunque, perchè mai non sarebbe possibile un sorpasso?
Davvero non riesco a capire la logica di certe affermazioni... ameno che tu non sia nel team di sviluppo di Apple Silicon, o di altri produttori di CPU Arm come Ampere ( d'altronde il " caveat " lanciato dal fondo d'investimento ad Intel è più sui prodotti in ambito Server/Cloud che per PC ), ed hai già " visto " il futuro.
Ginopilot
31-12-2020, 11:49
Per il momento, ma siamo lì....
Comunque, perchè mai non sarebbe possibile un sorpasso?
Davvero non riesco a capire la logica di certe affermazioni... ameno che tu non sia nel team di sviluppo di Apple Silicon, o di altri produttori di CPU Arm come Ampere ( d'altronde il " caveat " lanciato dal fondo d'investimento ad Intel è più sui prodotti in ambito Server/Cloud che per PC ), ed hai già " visto " il futuro.
Sono mie personali valutazioni, come lo sarebbero anche il contrario.
Ci sono ancora troppi limiti nell'architettura attuale, c'e' da investirci molto per superarli, non credo apple lo fara'. Ma non escludo possa sbagliarmi. In fin dei conti e' sempre e solo una questione di soldi. Ed apple ne ha tanti.
tuttodigitale
31-12-2020, 23:50
Ma se Intel smette di produrre le cpu chi le produce al posto suo?
sembra quasi che i 14nm facciano schifo...le cifre sono queste:
4,5GHz@1,00 V
.per raggiungere i fatidici 5,1GHz sono necessari 1,4V.....un aumento del consumo del 130% di fronte ad aumento delle prestazioni del 13%....
questo per avere prestazioni più elevate con carichi leggermente filettati (e con questo intendo anche 10-12 thread...) e avere un ottimo argomento di vendita (prestazioni nei giochi).
E anche i consumi di 85W@4,5GHz per l'octa core sono in linea con i core ZEN.
Io credo che questa azienda abbia le risorse per superare il momento dei 10nm e magari si riprenderà coi 7.
paradossalmente, il problema di Intel sono state le prestazioni "esageratamente" elevate dei 14nm, tanto che dai 10nm Intel non si sarebbe accontentata di ottenere solo buone prestazioni. Quello che è stato dipinto come un processo disastroso in realtà ha prodotto cpu in grado di offrire prestazioni ed efficienze MOLTO più elevate di quanto prodotto da AMD sui 12nm di GloFo...seppur peggio dei 14nm anche nel low power.
La storia informatica è piena di processi nuovi che si sono rivelati prestazionalmente inferiori rispetto ai predecessori. Probabilmente questa è la prima volta che è capitata alla Intel.
Va bene a Intel che coprono solo il mercato Apple, ma ha dato la conferma a molti che l’architettura x86 non è più imbattibile.
l'imbattibilità dell'architettura x86 imho non trova fondamento...ma neppure il fatto che debba per forza essere peggiore di una basata sull'isa ARM...
skylake è un'architettura vecchia di 5 anni e i 14nm è un processo che ha subito la più grande modifica nel 2016. Da allora molto poco è cambiato...Intel ha innalzato i limiti del consumo con turbo attivato per raggiungere quei clock...se assecondate dalla motherboard queste cpu possono arrivare a consumare anche oltre 200W. Vista in questo modo, non mi pare una grossa notizia che un'architettura con un processo moderno, se non sbaglio EUV, sia molto competitiva nonostante i consumi irrisori.
Al momento è un’onda, se non reagiscono in fretta potrebbe essere uno tsunami.
questo è poco ma sicuro. Ma attenzione al prossimo giro, Intel potrebbe benissimo essere 2 spanne superiore alla concorrenza.
Anni di lacrime e sangue.
Che per il momento la vede ancora fare un sacco di soldi nonostante i prodotti più “brutti” del mercato..
non fa solo un sacco di soldi, ma li sta facendo più di prima visto che i suoi prodotti "brutti" sono immensamente migliori di quelli che ha venduto negli anni scorsi....
Il problema che se non rinnova non può far crescere ulteriormente le prestazioni, e quindi tener il passo con la concorrenza o comunque dare un motivo per aggiornare il parco macchine.
Ma come dicevo hanno un silicio dignitoso, ancora competitivo sotto diversi aspetti rispetto ai 7nm di TSMC e ai 10nm superfin della stessa Intel. E i 7nm potrebbe essere l'ennesimo silicio allo stato dell'arte della casa di Santa Clara.
La cosa meravigliosa, che dopo anni di assoluto dominio Intel sul PP i concorrenti sono molto più numerosi e agguerriti.
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