View Full Version : TO°BE, nuovo smartwatch amico della salute da una designer italiana
Redazione di Hardware Upg
24-12-2020, 08:31
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/wearables/to-be-nuovo-smartwatch-amico-della-salute-da-una-designer-italiana_94377.html
Disponibile da oggi, in farmacia, boutique ed online, lo smartwatch amico della tua salute TO°BE a partire da 39€
Click sul link per visualizzare la notizia.
È la copia perfetta del mio band 4....booohhhhh,
Designer di cosa???
La versione basic mi sembra identica al miband5, pero' offre alcune funzioni in piu' (ammesse che ci siano veramente), come la misura della temperatura corporea, la saturazione di ossigeno e la pressione, che il miband non ha al momento. Prezzo allineato al band, anzi 90 cent in meno :-)
Praticamente hanno messo dei cinturini custom e inventato un brand. Ottimo esercizio imprenditoriale. Trattandosi di un'imprenditrice italiana, e direi anche molto determinata, buona fortuna!
La versione col cinturino dorato intorno a quel pezzo di plastica nera, tuttavia, e' proprio un colpo agli occhi...; il link al sito di orologi partendo dal principale, e' sgangherato, con i certificati SSL inesistenti (perche' punta al sito .it anziche' .com)...
giovanni69
24-12-2020, 09:45
Infatti è una copia perfetta; sembra iniziativa imprenditoriale per vendere qualcosa che esiste già ma raccogliendo loro i dati di chi lo indossa. :read:
Poi vorrei vedere il valore di saturazione quanto affidabile possa essere, specie senza avere un riscontro sull'indice di perfusione misurato sul polso invece che sul dito. :O
Marko_001
24-12-2020, 10:09
poi vai leggere le FAQ
(non in questo caso, che non m'interessa verificare)
e scopri che scrivono, a scanso di contestazioni in caso di
cattiva lettura, o errata interpretazione,
che le misure rilevate non hanno valore di diagnosi medica.
-
@joe4th
la desinenza in it, o qualsiasi alta a piacere, dei siti
non ha nulla a che fare con i certificati SSL
tallines
24-12-2020, 10:12
To Be or Not To Be ?
Not To Be...........:ciapet:
poi vai leggere le FAQ
(non in questo caso, che non m'interessa verificare)
e scopri che scrivono, a scanso di contestazioni in caso di
cattiva lettura, o errata interpretazione,
che le misure rilevate non hanno valore di diagnosi medica.
-
@joe4th
la desinenza in it, o qualsiasi alta a piacere, dei siti
non ha nulla a che fare con i certificati SSL
come in tutte la band e quasi tutti gli smartwath
Infatti e' una copia perfetta; sembra iniziativa imprenditoriale per vendere qualcosa che esiste gia' ma raccogliendo loro i dati di chi lo indossa. :read:
Poi vorrei vedere il valore di saturazione quanto affidabile possa essere, specie senza avere un riscontro sull'indice di perfusione misurato sul polso invece che sul dito. :O
Per raccogliere i dati devono essere anche organizzati a farlo...secondo te loro lo sono? Forse lasciano la tracciatura del fit originale di cui fanno il rebrand...Chissa' se gadgetbridge funziona con quel modello?
Certo sull'indice di perfusione hai ragione. Mi chiedo se l'apple watch supporti il perfusion index.
In generale conta la classe di uno strumento (accuratezza), oltre alla precisione di fare una misura: precisione e' la capacita' di fare misure tutte vicine nell'ambito di uno stesso evento. Precisione e accuratezza sono due concetti distinti. Servono entrambi. Molti strumenti digitali hanno un'accuratezza pessima, anche gli strumenti piu' costosi. Di solito aggiungono molti decimali alla misura, per farle apparire molto accurate. Prendiamo per esempio una bilancia digitale. Ti mette due decimali: 70.05kg, e pensi che sia una gran bilancia. Poi vai a vedere le specifiche e vedi +/- 0.5kg, campa cavallo, cioe' un'accuratezza di 500g (mentre magari pensavi che fosse 10 volte meno), ovvero sai che la misura e' compresa tra 69.55 e 70.45kg, misura che puoi ottenere con una comune bilancia meccanica...; la cosa peggiore e' pero' quando non viene indicata la vera accuratezza...
Certamente, se hai il 10% di errore sulla saturazione, comincia gia' a essere importante. Es. saturazione 96% +/- 10% -> vuol dire che puoi andare da 86 a 106. E corrispondono a situazioni ben diverse...
In generale quindi conta anche quanto puoi accettare di errore in funzione della praticita' di misura. Pensa per esempio ai droni che ti fanno fotogrammetria, o al derivare dei modelli 3D da delle semplici foto in bianco e nero, al distanzimetro laser comprato al brico, rispetto allo sbattersi con la rotella metrica.
Quando vai su apparecchi elettromedicali magari di classe 0.5 (o 0.1) i prezzi lievitano esponenzialmente, esempio da 20-30 passi a 500-1000E. Inoltre conta anche l'abilita' della misura. Se ho un ecocardiografo di classe 0.5 e 0.1 poi l'operatore attacca i sensori penzolanti, o sulla fronte al posto del torace, o non usa i liquidi conduttivi per fare prima, non e' che la classe ti e' di molto aiuto, poiche' sulla misura all'errore di classe si sommano gli errori accidentali di misura...; chiudo il pistolotto sulle misure.
Mi viene in mente, invece, che una decina di anni fa Blackberry voleva produrre un "tricorder" in stile startrek, di cui cui pero' non si e' saputo piu' niente, voi ne sapete qualcosa?
https://financialpost.com/technology/holy-spock-now-blackberrys-inventor-wants-to-build-a-tricorder
Quello sarebbe stato interessante, per esempio la misura di parametri come la glicemia senza metodi invasivi.
poi vai leggere le FAQ
(non in questo caso, che non m'interessa verificare)
e scopri che scrivono, a scanso di contestazioni in caso di
cattiva lettura, o errata interpretazione,
che le misure rilevate non hanno valore di diagnosi medica.
-
@joe4th
la desinenza in it, o qualsiasi alta a piacere, dei siti
non ha nulla a che fare con i certificati SSL
Certamente, ma mi riferivo al fatto che nella pagina del sito mjf c'e' un link al sito https://www.to-bewatch.it, che tuttavia non ha il certificato SSL a posto; il browser protesta perche' si trova a dover accedere a un sito https con il certificato il cui campo CN e' valido per un altro sito e non per quello. Le cose vanno a posto o se non usi https, ovvero http://www.to-bewatch.it, oppure usi il .com, ovvero: https://www.to-bewatch.com. Sono stato un po' troppo sintetico.
giovanni69
24-12-2020, 12:34
@joe4th: ti ringrazio per le tue argomentazioni sull'accuratezza. Non trovo nella scheda tecnica alcun riferimento al riguardo.
Insomma con questi gingilli se sta a gioca' al dotto'...:p
Mi viene in mente, invece, che una decina di anni fa Blackberry voleva produrre un "tricorder" in stile startrek, di cui cui pero' non si e' saputo piu' niente, voi ne sapete qualcosa?
Speriamo non siano cugggini di Elizabeth Holmes della Theranos....
@joe4th: ti ringrazio per le tue argomentazioni sull'accuratezza. Non trovo nella scheda tecnica alcun riferimento al riguardo.
Insomma con questi gingilli se sta a gioca' al dotto'...:p
Speriamo non siano cugggini di Elizabeth Holmes della Theranos....
La mia sensazione e' che stiano continuando quanto appreso in the Apprentice, ossia "importanza delle customizzazioni e di farsi un brand proprio" con cui identificarsi. Se hai visto qualche puntata di "The Apprentice", puntavano molto su quello. Il fatto che il quartier generale sia in via Montenapoleone, poi probabilmente la dice lunga sul fatto che puntino molto sul fashion. Non mi stupirei di qualche modello con i cristalli di svaroski, come l'NGM dei tempi andati. D'altro canto i cinturini custom per il miband li trovi anche su gearbest a partire da 2 o 3E. Hanno unito cinturini, fit-band rebranded, app rebranded in un'unico prodotto. Alla fine il prodotto custom rispetto agli altri e' il "gusto" (o lo stile) del o della designer. Poi sai, magari alla fine c'e' sempre qualcuno che avrebbe preferito un cinturino con le borchie del barone ashura al posto dell'orsacchiotto. Anche che abbia un'utile netto di 1E o 50 centesimi a unita', e non sei in perdita col personale, hai fatto comunque impresa.
Per le specifiche tecniche, bisogna un po' ravanare in rete. Di solito si parte dal chip che usano, o dal fatto che siano i cloni o i cloni dei cloni, bisogna cercare le specifiche del chip originali usati e quindi dei sensori utilizzati. L'accuratezza massima e' quella dei sensori. Se la nuova sensoristica e' vera (e non disponibile in seguito a presunti aggiornamenti), e' probabile che abbiano anticipato di qualche mese il miband 6 (o l'Huami). E la butto li'.
totalblackuot75
24-12-2020, 17:24
ma secondo voi quanto affidabili sono i dati registrati da questi smartwatch? Cioe' voglio dire lo smartwatch mi registra un livello di ossigenazione del sangue ottimale poi se nn e' cosi???
GaryMitchell
24-12-2020, 17:53
Mi sfugge come possa misurare la pressione uno smartwatch senza un compressore interno. Poco probabile, saranno solo rumors.
ma secondo voi quanto affidabili sono i dati registrati da questi smartwatch? Cioe' voglio dire lo smartwatch mi registra un livello di ossigenazione del sangue ottimale poi se nn e' cosi???
L'Amazfit misura l'ossigenazione in maniera egregia dal polso e con l'ultimo firmware la percentuale di errore è +1-%
Comunque una gran topa !!!
Cjdbsisnsoasndhdidjf
cruelboy
24-12-2020, 22:18
Tra le caratteristiche presenti al lancio troviamo la possibilità di mostrare l’ora esatta, segnalare all’utente le chiamate in arrivo, mostrare i messaggi ricevuti e scattare foto semplicemente muovendo il polso.
Grande Giove! addirittura è possibile segnare l'ora esatta tramite feature? Cioè di base mi mostra quella sbagliata?
Vabbè... comunque curioso di sapere se le foto vengono nitide o mosse muovendo il polso :O
ma secondo voi quanto affidabili sono i dati registrati da questi smartwatch? Cioe' voglio dire lo smartwatch mi registra un livello di ossigenazione del sangue ottimale poi se nn e' cosi???
Dipende dalla grandezza misurata.
Qui c'e' un'articolo (del 2019) "medico" su pubmed sull'accuratezza della misura in pressione: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31423912/, in cui hanno preso in esame un modello di device, un certo campione di persone di cui una parte ipertese, e fatto delle verifiche poi con strumenti medici; conclude che il modello non e' "abbastanza accurato per essere usato come misuratore di pressione" (alla fine poi lo scarto era di 16 mmHg)
Qui c'e' un'altro articolo (del 2020) stavolta, degli stessi brand, in cui oltre alla pressione confrontano saturazione e i battiti cardiaci:
https://jdc.jefferson.edu/cgi/viewcontent.cgi?article=1275&context=surgeryfp
conclude: che i device testati rispettano le linee guida di accuratezza per i battiti cardiaci, ma falliscono nel rispettare le linee guida di accuratezza per le altre misure di grandezze vitali...blabla. Nel secondo studio si dichiarano inoltre dei presunti conflitti di interesse tra chi ha eseguito lo studio e le aziende dei device coinvolte.
Per la cronaca nella saturazione consideravano accettabile uno scarto quadratico medio (RMSE) inferiore al 3%.
A occhio, tuttavia, i modelli testati l'Everlast TR10, e il bodymetrics tricorder, mi sembrano un po' datati.
Copia esatta della Mi Band, era troppo strano che in Italia avessero tirato fuori qualcosa di nuovo a livello di tecnologia consumer, inoltre questo articolo mi sembra più una marchetta per provare a spingere il prodotto.
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