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View Full Version : Attacco hacker per l'Agenzia Europea del farmaco: probabile obiettivo i vaccini COVID-19


Redazione di Hardware Upg
10-12-2020, 09:21
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/sicurezza-software/attacco-hacker-per-l-agenzia-europea-del-farmaco-probabile-obiettivo-i-vaccini-covid-19_94072.html

L'attacco è stato comunicato direttamente dall'Agenzia, la quale non ha rilasciato dettagli ulteriori per via dell'indagine in corso. La ricerca per combattere il COVID-19 fa gola a molti hacker

Click sul link per visualizzare la notizia.

Marko_001
10-12-2020, 09:57
si vero sono stati i cinorussi
che a differenza degli inglesi/americani hanno già vaccinato
i primi una milionata di persone, mentre
i secondi sono a circa qualche decine di migliaia tra la popolazione
(le vaccinazioni con lo Sputnik V sono iniziate sabato scorso
a medici ed insegnati mentre i i militari hanno avuto
un altro percorso anticipato)
e proseguono a botte di 700 al giorno, fintanto che non
mettono su altri punti di vaccinazione per arrivare a 17000 giornalieri
(a Mosca)
mentre gli altri loro vaccini non hanno ancora finito la fase III.
e prima che lo diciate, non hanno riscontrato
inconvenienti perché i morti li sotterrano di nascosto.
-
hackerano perché sono invidiosi dei risultati eccellenti ottenuti
(leggere il documento emesso dalla Pfizer https://www.fda.gov/media/144245/download
che evidenziano un buon numero di testati che hanno dei sintomi
tra blandi e moderati, ma è tutto apposto, intanto quelli con
allergie sono stati estromessi dalla vaccinazione 1 gg dopo
l'inizio delle vaccinazioni, non prima) e che si raggiunge
una buona protezione forse con 2 dosi, o forse no, con 1 e mezza,
ma solo se sei ultra sessantenne altrimenti un po' meno
vai a saperlo, ma per i Postini va tutto bene lo hanno spiegato
ai loro adoranti lettori (io non lo sono, ma lo so come manipolano).
-
ps farò la vaccinazione appena disponibile
in ... ai novax e al Sars-Cov-2!

pabloski
10-12-2020, 10:24
si vero sono stati i cinorussi
che a differenza degli inglesi/americani hanno già vaccinato
i primi una milionata di persone, mentre
i secondi sono a circa qualche decine di migliaia tra la popolazione
(le vaccinazioni con lo Sputnik V sono iniziate sabato scorso
a medici ed insegnati mentre i i militari hanno avuto
un altro percorso anticipato)

Ad essere onesti, c'è da dire che i russi hanno iniziato a sviluppare vaccini ai tempi della SARS. Questa cosa non la dice mai nessuno. Ricordo un servizio amatoriale di un italiano che era andato in Russia e aveva comprato delle pillole contro la SARS. Lui faceva notare come questo farmaco fosse efficace almeno nel ridurre i sintomi del COVID. Del resto SARS e COVID sono entrambi coronavirus.

Riguardo l'hacking, ormai è usato come scusa per pararsi il fondoschiena. Si blocca il sito dell'INPS causa milioni di richieste arrivate tutte insieme? "Siamo stati hackerati".

Qualcosa non funziona? "Siamo stati hackerati".

Trapela un rapporto che parla di pesanti effetti collaterali dei vaccini anti-COVID? "Siamo stati hackerati", a sottintendere che il rapporto sia in qualche modo falso.

Ormai viviamo nella società della spettacolarizzazione, dove sono i media a determinare cosa la gente debba pensare.

E l'hacking, questo termine astruso il cui significato è noto a meno dello 0.001% della popolazione, è quello adatto a gettare fumo negli occhi.

Un pò come quando i preti parlavano in latino, per giustificare il fatto che loro era sempre sopra e i contadini sempre sotto.