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View Full Version : Aggancio riuscito tra i moduli della missione Chang'e-5 in orbita lunare


Redazione di Hardware Upg
05-12-2020, 23:46
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/scienza-tecnologia/aggancio-riuscito-tra-i-moduli-della-missione-chang-e-5-in-orbita-lunare_94004.html

Continuano i successi della missione cinese Chang'e-5 in orbita intorno alla Luna. Tra le 22.30 e le 23.00 (ora italiana) è avvenuto con successo l'aggancio tra ascender e orbiter-returner con il trasferimento dei campioni.

Click sul link per visualizzare la notizia.

raxas
06-12-2020, 00:17
è un passo di osservazione da parte dell'occidente, un grande passo degli asiatici di quella parte in direzione della conoscenza della luna e del suo passato

ehm qualcuno sa con esattezza cosa, la composizione isotopica dei campioni riportati da usa e ussr abbia rivelato?

non mi sono mai interessato, ma la luna è un oggetto formatosi insieme alla terra o è migrato qui?

mi auguro COMUNQUE che la bandiera che hanno portato lì sia di buona qualità, anche se "cinese"
(avrebbero dovuto lasciare anche una foto di mao, uno dei loro inutili padri della patria)
: D

F1R3BL4D3
06-12-2020, 00:25
non mi sono mai interessato, ma la luna è un oggetto formatosi insieme alla terra o è migrato qui?

Ci sono tre ipotesi principali: scontro con Theia, co-formazione e cattura di un corpo "estraneo" (https://www.space.com/19275-moon-formation.html ). Uno studio recente (https://www.nature.com/articles/s41561-020-0550-0) avrebbe confermato la teoria dello scontro con Theia, un pianeta del Sistema Solare primordiale più o meno delle dimensioni di Marte.

raxas
06-12-2020, 01:12
Ci sono tre ipotesi principali: scontro con Theia, co-formazione e cattura di un corpo "estraneo" (https://www.space.com/19275-moon-formation.html). Uno studio recente (https://www.nature.com/articles/s41561-020-0550-0) avrebbe confermato la teoria dello scontro con Theia, un pianeta del Sistema Solare primordiale più o meno delle dimensioni di Marte.
ok, grazie,
- c'è una parentesi in più nel primo link : )

dal secondo link non capisco perchè si soffermino sulla differenza isotopica solo dell' Ossigeno (sulla luna in molecole di minerali, ovviamente)
cioè, se i corpi erano diversi sarebbe logico trovare differenze isotopiche anche in altri elementi...

comunque leggendo qua e là sembra che anche marte sia stato coinvolto, la cicatrice sarebbe la Vallis Marineris, se non la cataclismatica superficie, che a vederla appare come un insieme di detriti e rocce frantumate....

e per dirla tutta la fascia asteroidale potrebbe essere stato l'esito inconcludente di qualche catastrofico impatto tra pianeti poi frammentatesi
e questo dopo la formazione a grandi linee senz'altro del sistema solare, con tutti i pianeti, qualcuno mancante... senza dover andare così lontano all'epoca della prima caotica formazione....

perchè sarebbe strano che ci sia una fascia di asteroidi formatisi insieme al sistema solare, che non si sono aggregati a formare un unico corpo, nella caoticità del sistema solare in formazione, quando ancora le orbite non erano come adesso,
e molti corpi, tra cui il proprio non trascurabile Giove sarebbero migrati all'esterno... sicuramente si sarebbe portato dietro tutti quei detriti già dalla formazione del sistema solare, e questa della migrazione di Giove sarebbe supportata nei modelli di formazione del sistema solare...

a dirla tutta, leggevo da qualche parte, che la grande macchia rossa di Giove sarebbe l'esito della caduta di un pianeta solare su di esso... e la fascia degli asteroidi un misto tra detriti di questi impatti ultra catastrofici...
ai tempi di Galileo la macchia rossa era MOLTO più grande di adesso,
e anche nei decenni recenti è stato fatto un confronto
https://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/spazio_astronomia/2019/06/08/la-grande-macchia-rossa-di-giove-si-sta-restringendo-_ff3ce03f-db7d-44a7-84ee-8d5b85f17299.html
(nota: questo link parla solo della macchia rossa negli utlimi decenni, avevo visto un link in cui si riportava che ai tempi di Galileo la Macchia Rossa era MOLTO più ampia che nell'ultimo secolo..)

e si parla di un impatto risalente a diversi millenni fa

ma ovviamente la cosa migliore sarebbe scendere laggiù, a quelle pressioni e tra quelle radiazioni :D
sarebbe utile prendere un campione di quell'uragano, e portarlo a terra? :lol:
se ci sono strumenti gravitometrici cosa potranno riportare?
tenere presente che Giove è gigantesco e il suo fluido sottostante potrebbe erodere un pianeta come la Terra, che già, solo adesso ha dimensioni minori della Macchia Rossa
di quelle correnti da inferno pre-stellare non abbiamo nemmeno l'immaginazione

e a dirla ancora più completa, sembra, anzi non sembra proprio, ci sono rilievi geologici sottomarini di impatti asteroidali o più possibilmente di una cometa, dato che non c'è un grande cratere principale (una cometa si vaporizza all'impatto, oltre le eventuali minori parti residuali rocciose) al largo del Canada risalenti a 12.000 anni fa, nel cosidetto periodo del "Dryas recente" e anche il cratere Burckle a sud est del Madagascar, questo risalente a 5000-6000 anni fa,
con tracce di megatsunami in Australia occidentale, Madagascar e altrove "intorno"
https://www.youtube.com/watch?v=w1XnXiANXRQ
proprio quando le leggende parlano di diluvio, non solo in testo religioso, la Bibbia, ma nelle conoscenze tramandate in DIVERSI popoli/regioni della terra, che tra di loro non hanno nulla in comune, come vicinanza, ma come tradizione, del diluvio, sì!

ebbene...
quegli impatti cometari e/o asteroidali potrebbero essere stati suscitati dallo spostamento di non pochi oggetti dato da impatti planetari, ripeto: la macchia rossa l'esito su Giove di uno di questi... d'accordo, è un uragano:
mettiamo che al di sotto ci sia il corpo impattato... agitato e livellato insieme all'atmosfera IMPETUOSA del gigantesco Giove...
si noti il colore...

se poi si pensa che Marte ha tracce di attività idrogeologica, significa che aveva una temperatura superficiale diversa da adesso (quindi spostamento orbitale, a parte la pressione dell'atmosfera però evidentemente svanita all'improvviso?)
si parla di questo come se Marte non avesse avuto a lungo un'attività idrogeologica solo perchè la pressione dell'atmosfera, scomparsa, sarebbe venuta meno, già, però l'acqua non scorre nell'orbita dove si trova Marte...
io penso che sia possibile una faccenda simile
il sistema solare non era tranquillo durante la sua formazione, adesso lo vediamo statico, solo perchè non abbiamo visto catastrofi
che possono benissimo ESSERE SUCCESSE ANCHE RELATIVAMENTE DI RECENTE...
e se succede una catastrofe tra pianeti non è certo una faccenda irrilevante,
inimmaginabile sì, ma reale anche...

F1R3BL4D3
06-12-2020, 01:54
Sicuramente il Sistema Solare all'inizio non era così stabile come orbite dei pianeti e di altri corpi celesti. Per esempio è stata fatta una simulazione dell'impatto di un protopianeta con Urano che ha portato alla modifica del suo asse di rotazione.

raxas
06-12-2020, 02:36
Sicuramente il Sistema Solare all'inizio non era così stabile come orbite dei pianeti e di altri corpi celesti. Per esempio è stata fatta una simulazione dell'impatto di un protopianeta con Urano che ha portato alla modifica del suo asse di rotazione.
a questo proposito può essere stato il fantomatico (perchè non si trova e non si vede) corpo, stimato in 10 masse terrestri,
recentemente qui si parlava di un articolo in Arxiv che potrebbe trattarsi di un PBH (Primordial Black Hole)
una faccenda MOLTO terrorizzante,
che risulta nelle anomalie, inspiegate (perchè non si trova il responsabile visibile, e nemmeno nell'infrarosso) di diversi corpi della fascia di Kuiper...

10 masse terrestri non sono irrilevanti proprio...

un disco nebulare si muove nello stesso senso di rotazione, se non interviene qualcosa di già estraneo ad esso, o già formato,
e a questo proposito, anche Venere è anomalo come rotazione
potrebbe essere successa una carambola solare :D...
responsabile il pianeta X (adesso eventuale Nono)

Pandemio
06-12-2020, 13:51
Cosa strana che non sia rimasto nulla a parte la luna in orbita, come un disco di polvere e detriti o qualche altro grosso frammento, o che non si sia creato qualche altro satellite dai detriti

raxas
06-12-2020, 19:29
Cosa strana che non sia rimasto nulla a parte la luna in orbita, come un disco di polvere e detriti o qualche altro grosso frammento, o che non si sia creato qualche altro satellite dai detriti
se parli dell'impatto descritto certo è un pò anomala ma anche strana la pulizia che c'è

ma se è per questo ci sono i pianeti e non ci sono grossi agglomerati di detriti circolanti, certo che lo spazio è molto pulito (sembra) e pure troppo, (lanciano sonde quasi a caso, tranne le posizioni note dei pochi boss asteroidali presenti :D attraverso la fascia degli asteroidi)
ma non completamente: ci sono, e ce n'è una nube, sempre tipo toroide, distinta dalla nube di oort o kuiper, se non sbaglio, che pone grossi pericoli, sembra che i corpi impattati sulla terra almeno negli ultimi millenni provengano per lo più da questo "deposito"
pensare alla immutabilità degli eventi dei corpi nello spazio penso sia un grosso errore

mmorselli
07-12-2020, 03:44
Cosa strana che non sia rimasto nulla a parte la luna in orbita, come un disco di polvere e detriti o qualche altro grosso frammento, o che non si sia creato qualche altro satellite dai detriti

Dopo 4,5 miliardi di anni? Ognuno di quei detriti sarà caduto sulla Luna in tutto quel tempo, che del resto di segni da impatto ne porta parecchi sulla sua superficie.

mmorselli
07-12-2020, 03:47
(lanciano sonde quasi a caso, tranne le posizioni note dei pochi boss asteroidali presenti :D attraverso la fascia degli asteroidi)

Quando la distanza media tra gli asteroidi è un milione di chilometri ci vuole una bella sfiga a centrarne uno con una sonda larga 10 metri :D

E' solo nei film che le astronavi ci fanno lo slalom in mezzo... Una tristezza, guarda...

raxas
07-12-2020, 09:53
Quando la distanza media tra gli asteroidi è un milione di chilometri ci vuole una bella sfiga a centrarne uno con una sonda larga 10 metri :D

E' solo nei film che le astronavi ci fanno lo slalom in mezzo... Una tristezza, guarda...

uhm, su youtube ho visto un video di un'ingegneressa della Nasa che dice che occorre un pò fino a molta fortuna per una sonda di passare indenne la "fascia degli asteroidi",
ovvio che sono note le posizioni dei maggiori, e li evitano, mettiamo che ci sia un detrito di qualche metro, ebbene: questo danneggerà distruggerà la sonda inviata...
ma penso che hanno paura anche di roba grande come una nocciolina o anche poco meno, almeno riguardo alla ISS hanno paura di roba simile,
e sinceramente è anche strano che certi sassolini non ci siano
qualcuno deve avere fatto MOLTA PULIZIA SPAZIALE... e ovunque...

sinceramente tra tanti calcoli astronautometrici non mi aspettavo che temessero molto di far passare, solo appellandosi alla fortuna, da lì le sonde...
stanno aggrappati alle poltrone nel cosmodromo con terrore quando monitorano il passaggio da lì, non so le assicurazioni come gestiscano la cosa...
ed è pure ovvio che non possono nemmeno sapere se ci sono sassi nel tragitto, non credo che ci siano nemmeno capacità di rilevazione simili...
un sasso, che non è fermo, investirebbe la sonda con la velocità n.1 della sonda, almeno una decina di chilometri al secondo (anche prima della fionda Gioviana) sono molto peggio di un proiettile: e i proiettili non sono grandi come sassi,
sei d'accordo?

mmorselli
07-12-2020, 12:10
sinceramente tra tanti calcoli astronautometrici non mi aspettavo che temessero molto di far passare, solo appellandosi alla fortuna, da lì le sonde...
stanno aggrappati alle poltrone nel cosmodromo con terrore quando monitorano il passaggio da lì, non so le assicurazioni come gestiscano la cosa...


Secondo me ci sarà il naturale timore per una missione che costa uno o più miliardi di dollari e che ha richiesto 10 anni di preparazione, ma la probabilità è davvero molto bassa, immagina che nella distanza tra la Terra e la Luna di questi sassi ce ne sia uno, in termini di probabilità, sarebbe faticoso andarci contro pure volendo farlo apposta.

Non ricordo del resto che ci sia mai stata una sonda con questo problema, anche se di sonde oltre la fascia non è che ne abbiamo mandate molte, una decina forse.

biometallo
07-12-2020, 12:39
OT piccolo angolo del wannabe grammernazi

un'ingegneressa della Nasa che dice che occorre un pò fino a molta fortuna per una sonda di passare indenne la "fascia degli asteroidi"

Dai IGNEGNERESSA che parolaccia hai tirato fuori?:doh: Il femminile di ingegnere dovrebbe essere ingegnera, o almeno il correttore ortografico (ormai presente da tempo su ogni browser) non la segna in rosso...

https://accademiadellacrusca.it/it/contenuti/infermiera-si-ingegnera-no/7368

Dato che ci siamo segnalo poi che po' va scritto con l'apostrofo essendo la troncamento di poco e anche questo viene segnato in rosso dal correttore ortografico.

https://www.treccani.it/enciclopedia/un-po-o-un-po_(La-grammatica-italiana)/#:~:text=La%20grafia%20corretta%20%C3%A8%20un,accento%20risulta%20sempre%20pi%C3%B9%20diffusa.

chiedo scusa per il disturbo, ma davvero ingegneressa mi ha fatto accapponare la pelle. :D

raxas
07-12-2020, 14:11
OT piccolo angolo del wannabe grammernazi

Dai IGNEGNERESSA che parolaccia hai tirato fuori?:doh: Il femminile di ingegnere dovrebbe essere ingegnera, o almeno il correttore ortografico (ormai presente da tempo su ogni browser) non la segna in rosso...

https://accademiadellacrusca.it/it/contenuti/infermiera-si-ingegnera-no/7368

Dato che ci siamo segnalo poi che po' va scritto con l'apostrofo essendo la troncamento di poco e anche questo viene segnato in rosso dal correttore ortografico.

https://www.treccani.it/enciclopedia/un-po-o-un-po_(La-grammatica-italiana)/#:~:text=La%20grafia%20corretta%20%C3%A8%20un,accento%20risulta%20sempre%20pi%C3%B9%20diffusa.

chiedo scusa per il disturbo, ma davvero ingegneressa mi ha fatto accapponare la pelle. :D

dai ho scritto ingegneressa come passatempo un pò derisorio delle regole, mentre se mi fossi riferito a persona conosciuta avrei curato l'aspetto ortografico o grammaticale...
E però (o epperò? ) a dire la verità anche ingegnera mi sembra, lo so che lo dice l' H-demia della crusca :D , un tantinello inudibile, pur sapendo che il termine giusto termine sarebbe 'ingegnera"
comunque... tu? hai scritto:
...IGNEGNERESSA.

ah sì', :D, errore ortografico di distrazione,
comunque eventuale prossima volta metto le didascalie con le citazioni e quant'altro...
mentre per " -un po'- " lo sapevo che era troncamento di poco, ma la sbrigatività a scriverlo così (si preme solo un tasto: l' " ò " mentre per " o' "devi premerne due) mi ha fatto tralasciare nel tempo questa 'regola',
grazie

per non andare OT aggiungo qualcosa IT (spero, : D , cosa? scrivo il codice emoticon con : e D con uno spazio nel mezzo perchè la situazione è semiseria o quasi drammatica per gli OT :D)
https://it.wikipedia.org/wiki/Hayabusa_2

raxas
08-12-2020, 20:07
Secondo me ci sarà il naturale timore per una missione che costa uno o più miliardi di dollari e che ha richiesto 10 anni di preparazione, ma la probabilità è davvero molto bassa, immagina che nella distanza tra la Terra e la Luna di questi sassi ce ne sia uno, in termini di probabilità, sarebbe faticoso andarci contro pure volendo farlo apposta.

Non ricordo del resto che ci sia mai stata una sonda con questo problema, anche se di sonde oltre la fascia non è che ne abbiamo mandate molte, una decina forse.
avevo dimenticato di rispondere...
il fatto è che dei sassi non c'è rilevamento e ne basta uno per distruggere una missione,
purtroppo non si può sapere con certezza cosa si incontra,
tipo quando New Horizon arrivò nei pressi di Plutone, non sapevano se avessero incontrato corpi minori visibili da lì oltre al fatto che l'eventuale correzione della traiettoria avrebbe impiegato più del tempo residuo,
secondo me finora si è stati MOLTO fortunati a non aver incontrato il SASSO IGNOTO

mmorselli
08-12-2020, 21:36
secondo me finora si è stati MOLTO fortunati a non aver incontrato il SASSO IGNOTO

Sei fortunato quando un evento positivo, ma molto raro, si verifica, oppure quando un evento negativo, molto comune, non si verifica. Se un evento negativo molto raro non si verifica non sei fortunato, altrimenti ogni giorno dovrei sentirmi fortunato perché non mi è caduto un meteorite in testa.

A proposito di meteoriti, sulla terra ne cadono circa 500 all'anno, quelli cioè che non si disintegrano nell'atmosfera e raggiungono il suolo. Tutti abbiamo una probabilità non nulla di prendercene uno in testa, ma la terra è enorme e per lo più coperta da oceani o immensi deserti, per cui questa probabilità è trascurabile. Lo stesso vale per lo spazio esterno, troppo vasto in rapporto al numero di oggetti anche nel peggiore degli scenari.

raxas
08-12-2020, 23:57
Sei fortunato quando un evento positivo, ma molto raro, si verifica, oppure quando un evento negativo, molto comune, non si verifica. Se un evento negativo molto raro non si verifica non sei fortunato, altrimenti ogni giorno dovrei sentirmi fortunato perché non mi è caduto un meteorite in testa.

A proposito di meteoriti, sulla terra ne cadono circa 500 all'anno, quelli cioè che non si disintegrano nell'atmosfera e raggiungono il suolo. Tutti abbiamo una probabilità non nulla di prendercene uno in testa, ma la terra è enorme e per lo più coperta da oceani o immensi deserti, per cui questa probabilità è trascurabile. Lo stesso vale per lo spazio esterno, troppo vasto in rapporto al numero di oggetti anche nel peggiore degli scenari.
non puoi sentirti fortunato nè sfortunato perchè dei supposti 500 meteoriti che cadono, mettiamo che provochino TUTTI (evento improbabile) un danno a 10 persone ognuno, siamo a 5000 tra vittime e feriti, restano altri 6 miliardi di individui

INVECE la sonda è UNA SOLAMENTE, se incontra un sasso e va in frantumi, non ci sono altre migliaia di sonde di riserva pronte a prendere il suo posto a tot miliardi di chilometri dalla Terra
non è che la sonda va in tutta la sfera nella sua direzione, solo su un percorso sensibile alle sue dimensioni, se c'è un sasso c'è un sasso, lì le probabilità diventano realtà
resta però che la probabilità è bassa, bassissima, o ancora meno che accada...
magari quando lo spazio sarà affollato di astrotrasporti, le probabilità aumenteranno e qualche incidente di questo tipo succederà...
ecco che introdurranno un sistema di evitamento, nei 10-20-30 o 60 chilometri al secondo delle sonde/trabiccoli in viaggio, occorrerà intervenire entro 5 secondi se la sonda viaggia a 10km/s e la sensibilità del rilevatore detriti va a 50km di distanza

riguardo al non potere dire di ritenersi fortunato perchè un meteorite non colpisce lo trascurano tutti quelli che non sono stati colpiti,
diciamo che il pericolo è irrisorio
ma anche una sola persona che verrà colpita, ed è successo, mi pare una persona negli anni 60, solo di striscio,
ma un uomo nel 1874 se non sbaglio fu ucciso da un meteorite,
qualora si materializzasse un danno ad una persona, guarda che quella cambierà idea al pensare che sarebbe stato irrilevante se non fosse stata colpita...
insomma è ovvio che nessuno può pensare a questo pericolo come comune e guardarsi ogni momento o quando all'aperto da detriti in arrivo, ma se succede non si ritiene irrilevante, prima sì, dopo no