PDA

View Full Version : Microsoft: 'Per favore, non svapate sulla vostra Xbox Series X'


Redazione di Hardware Upg
13-11-2020, 17:41
Link alla notizia: https://gaming.hwupgrade.it/news/videogames/microsoft-per-favore-non-svapate-sulla-vostra-xbox-series-x_93446.html

Con un curioso intervento su Twitter, Microsoft sta cercando di fermare la proliferazione di meme su Xbox Series X che sfruttano il fatto che la console estrae l'aria calda verso l'alto

Click sul link per visualizzare la notizia.

pengfei
13-11-2020, 17:50
L'effetto è fantastico, ho sempre sognato di fare scherzi simili agli amici

Therinai
13-11-2020, 17:58
Immagino già la risposta di personaggi tipo Snoop Dogg, gran fan della xbox e delle "svapate" :asd:

kamon
13-11-2020, 18:02
Pompare vapore acqueo dentro un'oggetto elettronico... Cosa mai poterebbe andare storto?

Bluknigth
13-11-2020, 18:47
Quello di far avverare la profezia che a un certo punto esca una fumata è la cosa più probabile.

LORENZ0
13-11-2020, 19:06
Pompare vapore acqueo dentro un'oggetto elettronico... Cosa mai poterebbe andare storto?

Ma infatti: magari si rompessero davvero tutte le console di quei dementi che si inventano certi scherzi scemi!
Senza contare che fossi in Microsoft, sentirei gli avvocati se ci sono gli estremi per delle belle denunce: forse ci sono le condizioni per azioni lesive dell'immagine di un marchio/prodotto...

Therinai
13-11-2020, 19:31
Ma infatti: magari si rompessero davvero tutte le console di quei dementi che si inventano certi scherzi scemi!
Senza contare che fossi in Microsoft, sentirei gli avvocati se ci sono gli estremi per delle belle denunce: forse ci sono le condizioni per azioni lesive dell'immagine di un marchio/prodotto...

Sfondi una porta aperta amigo, negli USA ci sono gli estremi per la sedia elettrica per queste cose (http://letmegooglethat.com/?q=perch%C3%A9+la+gente+spara+cazzate+sui+forum%3F) :read:

MaxVIXI
13-11-2020, 19:32
Che bell airflow però

Raisty
13-11-2020, 19:44
sia nell articolo che in certi commenti si legge vapore acqueo... in realta nei liquidi per sigaretta elettronica, salvo rare eccezzioni, non e presente nessuna traccia di acqua, bensi glicole propilenico e glicerina vegetale in varie proporzioni

lucusta
13-11-2020, 19:58
"In particolare, hanno sfruttato la capacità delle sigarette elettroniche di emettere vapore acqueo"
Rosario, il vapore che esce dalle sigarette elettroniche non è vapore acqueo, ma glicole propilenico (al massimo arricchito con aromi e nicotina).

di per se il glicol propilenico è dielettrico, lo è a maggior ragione o il suo vapore, ma lo è anche il vapore acqueo.... è la condensazione in acqua del vapore che potrebbe produrre qualche problema, perchè potrebbe sporcarsi con sali solubili e separabili in ioni e quindi in grado di trasportare cariche elettriche; l'acqua pura è dielettrica (ma l'acqua pura è una chimera da laboratorio chimico)...

PS:
tra l'altro uno dei principali componenti secondari del glicole propilenico industriale è il glicole etilenico, che ha effetti tossici anche in basse dosi... ecco perchè per uso alimentare e farmaceutico si usano glicoli propilenici purificati e certificati... sennò bastava il paraflu.

Alfhw
13-11-2020, 20:50
Il liquido delle sigarette elettroniche non conterrà vapore acqueo ma quando uno inspira nei polmoni tale vapore dielettrico e poi lo butta fuori, in questo processo non si mescola con l'aria dei polmoni e della bocca che contiene aria umida/saliva etc.? Con questo mescolamento il fluido risultante immagino sia conduttivo oppure no? In parte sarà anche vapore acqueo se c'è un po' d'acqua nelle vie respiratorie. Poi bisogna vedere in che percentuale ovviamente.

aled1974
13-11-2020, 22:28
chissà se qualche furbone ha pensato di andare oltre, complice la situazione sanitaria (per qualche demente estivo considerata moda), e di metterci poi davanti una (mega) mascherina per ridurre la produzione di aerosol? :Prrr: :rotfl:

a volte non si capisce se questi ci nascono o picchiano la testa poi crescendo :doh:

ciao ciao

kamon
13-11-2020, 23:21
sia nell articolo che in certi commenti si legge vapore acqueo... in realta nei liquidi per sigaretta elettronica, salvo rare eccezzioni, non e presente nessuna traccia di acqua, bensi glicole propilenico e glicerina vegetale in varie proporzioni

Sinceramente non lo sapevo, non so nulla di come funzioni una sigaretta elettronica e mi sono fidato dell'autore dell'articolo. :)

Therinai
14-11-2020, 10:41
E' pratica comune diluire i liquidi per sigarette elettroniche con acqua, che in teoria dovrebbe essere acqua deionizzata, ma in pratica laggente smart che non ha tempo da perdere con questi dettagliucci ci mette l'acqua minerale o del rubinetto, quindi polemica sterile, anche perché chissene del pericolo di conduzione elettrica svapando nella scatoletta, il punto è un altro :rolleyes:

Axios2006
14-11-2020, 10:46
"Nel terzo millennio avremo le auto volanti e abiteremo su Marte".

Arriva il terzo millennio...

"Non mangiatevi le capsule di detersivo!"

"Non fatevi selfie sui binari del treno!"

"Non svapate nelle console!"

"Non tagliatevi i polsi anche se lo dice un messaggio Whatsapp!"

Evoluzione.exe ha eseguito una (molte :muro: ) operazione/i non valida/e.

kliffoth
14-11-2020, 14:17
Tra l'altro la patina delle sigarette elettroniche è molto difficile da togliere dai componenti elettronici, anche più del condensato della sigaretta classica

https://youtu.be/uUi8ATD7a-Q?t=402 (guardate il il liquido)

https://ukvapers.org/Thread-I-killed-my-pc-with-vape-Not-mould

Alfhw
14-11-2020, 15:28
Tra l'altro la patina delle sigarette elettroniche è molto difficile da togliere dai componenti elettronici, anche più del condensato della sigaretta classica

https://youtu.be/uUi8ATD7a-Q?t=402 (guardate il il liquido)

https://ukvapers.org/Thread-I-killed-my-pc-with-vape-Not-mould

Orribile! :eek: Soprattutto il primo che aveva anche delle parti arrugginite!
Capisco perché su ebay alcuni venditori di madrelingua inglese vendono oggetti usati scrivendo "comes from a smoke free home"!

piv
14-11-2020, 18:17
In tempi di covid mi pare proprio una figata:sofico:

lucusta
14-11-2020, 20:05
E' pratica comune diluire i liquidi per sigarette elettroniche con acqua, che in teoria dovrebbe essere acqua deionizzata, ma in pratica laggente smart che non ha tempo da perdere con questi dettagliucci ci mette l'acqua minerale o del rubinetto, quindi polemica sterile, anche perché chissene del pericolo di conduzione elettrica svapando nella scatoletta, il punto è un altro :rolleyes:

pratica assai pericolosa, perchè pur riuscendo a fare una miscela omogenea tra glicol propilenico ed acqua, la nicotina non è tanto affine ad un solvente polare come l'acqua (di per se è completamente solubile in acqua sotto i 60°C e sopra i 210°C).
usare un cosolvente per riuscire a miscelare una sostanza non polare in una polare può portare a delle disomogeneità di concentrazione (si possono creare tensioattivi che producono micro-micelle, piccole bolle che contengono la sostanza circondate dal cosolvente).
scherzare con una sostanza che è di per se altamente tossica, come lo è la nicotina, non è la cosa migliore... la nicotina è pur sempre mortale se s'ingeriscono 60 mg, ossia grossomodo una goccia di sostanza pura.

poi è del tutto inutile, se non dannoso per la pipetta, aggiungere acqua;
il glicole propilenico vaporizza a 189°C, la nicotina a 247°C, ma l'acqua a 100°C ed ha un calore latente di vaporizzazione assai elevato (più del doppio delle altre due sostanze).
significa che per vaporizzare una goccia di miscela 50:50 di acqua e glicole ci vuole il 50% in più dell'energia necessaria a farlo se fosse solo glicole propilenico.
le sostanze vaporizzano a temperature differenti e la temperatura non sale se tutta la sostanza bassobollente non è vaporizzata completamente, quindi ti ci vuole la stessa energia che useresti normalmente per arrivare superare i 100°C, solo perchè hai usato acqua, e almeno il 50% in più di energia per vaporizzare poi il glicole alla temperatura di 189°C, per poi alzare ancora di più la temperatura e arrivare a vaporizzare la nicotina.
l'energia necessaria è poca, ma significa dilazionare i tempi di vaporizzazione, ossia non ottieni più un flash, ma una lenta vaporizzazione che finisce, sempre se ci arriva, con una separazione delle fasi e quindi non più un flash che vaporizza sia glicole propilenico che nicotina, ma una più lunga vaporizzazione che fa prima vapore acqueo, poi glicole e poi nicotina pura...

c'è da sentirsi male...

le cose si dovrebbero usare per come sono ideate...

ma forse è meglio chiudere qui questo OT chimico sulla separazione per distillazione.

aled1974
14-11-2020, 20:37
"Nel terzo millennio avremo le auto volanti e abiteremo su Marte".

Arriva il terzo millennio...

"Non mangiatevi le capsule di detersivo!"

"Non fatevi selfie sui binari del treno!"

"Non svapate nelle console!"

"Non tagliatevi i polsi anche se lo dice un messaggio Whatsapp!"

Evoluzione.exe ha eseguito una (molte :muro: ) operazione/i non valida/e.

ma LOL, winner!!! :rotfl:

Capisco perché su ebay alcuni venditori di madrelingua inglese vendono oggetti usati scrivendo "comes from a smoke free home"!

lo adotto anch'io nei miei annunci nostrani (baya/subito) da qualche anno, ma non era legato allo swapo.... ora a maggior ragione mi ricorderò di scriverlo

mio dio ma chi glielo fa fare di spararsi nel corpo sta roba? :eek:

ciao ciao

Therinai
14-11-2020, 21:23
le sostanze vaporizzano a temperature differenti e la temperatura non sale se tutta la sostanza bassobollente non è vaporizzata completamente, quindi ti ci vuole la stessa energia che useresti normalmente per arrivare superare i 100°C, solo perchè hai usato acqua, e almeno il 50% in più di energia per vaporizzare poi il glicole alla temperatura di 189°C, per poi alzare ancora di più la temperatura e arrivare a vaporizzare la nicotina.

Ho chiuso con la chimica da un pezzo, però mi pare che qualcosa non quadri in questo scenario, forse perché la miscela è eterogenea quindi nella pratica le diverse sostanze vengono vaporizzate separatamente anche se in un istante dal punto di vista percettivo. Fatto sta che l'acqua nei liquidi per sigaretta elettronica è già "inclusa" spesso, e come dicevo si usa aggiungerla a piacere, alla fine della fiera il dispositivo vaporizza tutto senza effetti collaterali evidenti.

nikki--boohh
15-11-2020, 19:37
Tra l'altro la patina delle sigarette elettroniche è molto difficile da togliere dai componenti elettronici, anche più del condensato della sigaretta classica

https://youtu.be/uUi8ATD7a-Q?t=402 (guardate il il liquido)

https://ukvapers.org/Thread-I-killed-my-pc-with-vape-Not-mould

Chissà cosa svapano, come facciano ad avere quei residui sui componenti proprio non lo so. Svapo da 9 anni, sui 200ml a settimana, in inverno rigorosamente con le finestre chiuse e nonostante abbia un case abbastanza aperto non ho alcun residuo di quel tipo nel pc, mah..

nikki--boohh
15-11-2020, 19:39
pratica assai pericolosa, perchè pur riuscendo a fare una miscela omogenea tra glicol propilenico ed acqua, la nicotina non è tanto affine ad un solvente polare come l'acqua (di per se è completamente solubile in acqua sotto i 60°C e sopra i 210°C).
usare un cosolvente per riuscire a miscelare una sostanza non polare in una polare può portare a delle disomogeneità di concentrazione (si possono creare tensioattivi che producono micro-micelle, piccole bolle che contengono la sostanza circondate dal cosolvente).
scherzare con una sostanza che è di per se altamente tossica, come lo è la nicotina, non è la cosa migliore... la nicotina è pur sempre mortale se s'ingeriscono 60 mg, ossia grossomodo una goccia di sostanza pura.

poi è del tutto inutile, se non dannoso per la pipetta, aggiungere acqua;
il glicole propilenico vaporizza a 189°C, la nicotina a 247°C, ma l'acqua a 100°C ed ha un calore latente di vaporizzazione assai elevato (più del doppio delle altre due sostanze).
significa che per vaporizzare una goccia di miscela 50:50 di acqua e glicole ci vuole il 50% in più dell'energia necessaria a farlo se fosse solo glicole propilenico.
le sostanze vaporizzano a temperature differenti e la temperatura non sale se tutta la sostanza bassobollente non è vaporizzata completamente, quindi ti ci vuole la stessa energia che useresti normalmente per arrivare superare i 100°C, solo perchè hai usato acqua, e almeno il 50% in più di energia per vaporizzare poi il glicole alla temperatura di 189°C, per poi alzare ancora di più la temperatura e arrivare a vaporizzare la nicotina.
l'energia necessaria è poca, ma significa dilazionare i tempi di vaporizzazione, ossia non ottieni più un flash, ma una lenta vaporizzazione che finisce, sempre se ci arriva, con una separazione delle fasi e quindi non più un flash che vaporizza sia glicole propilenico che nicotina, ma una più lunga vaporizzazione che fa prima vapore acqueo, poi glicole e poi nicotina pura...

c'è da sentirsi male...

le cose si dovrebbero usare per come sono ideate...

ma forse è meglio chiudere qui questo OT chimico sulla separazione per distillazione.
in verità vendono le basi già pronte con già una percentuale di acqua(10%) non le ho mai usate, anche perchè di solito si utilizzano per lo più con atomizzatori da guancia, cosa che io ho usato pochissimo.