View Full Version : Cortex-A78C, una nuova CPU ARM pensata per i portatili 'always-on'
Redazione di Hardware Upg
05-11-2020, 09:51
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/cpu/cortex-a78c-una-nuova-cpu-arm-pensata-per-i-portatili-always-on_93269.html
ARM ha annunciato Cortex-A78C, una nuova CPU pensata per i portatili 'always-on': una maggiore cache L3 e la possibilità di usare solamente core ad alte prestazioni lo rendono adeguato per la gestione di carichi multi-thread.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Avevo già un Travelmate TMB115-M con Pentium Braswell 4 core. E con Linux fa agilmente 7h, oltre a pesare poco e poterlo portare ovunque.
Ma da quando ho preso un Chromebook Acer Spin 311 convertibile e con CPU MT8183, mi si è aperto un mondo! Ciò che mi ha stupito dei Chromebook ARM è stata l'autonomia.
Mi sono chiesto come si è permesso nel mondo dei computer portatili una tale deriva causata da aziende come intel.
In mobilità non serve la potenza, eppure non si è fatta che la corsa alla potenza anche in questo settore.
Sono tornato all'università e con questi device se voglio posso studiare ininterrottamente per 16-18h invece delle 12-14h dichiarate. Praticamente aprire e scorrere ripetutamente PDF e documenti, meglio se da disco locale, manda in stand-by il WiFi, funzionano solo i core mono potenti dell'architettura bigLITTLE e consumi pochissimo.
Puoi stare ore lontano da una presa, e volendo se sei in emergenza basta un power bank.
Un'idea eccezionale, specie unito al touch screen ed alla possibilità di convertire il notebook in tablet proprio coi convertibili.
La cosa mi ha ingolosito moltissimo e il prossimo convertibile sarà proprio uno con questi Cortex-A78C.
Non vedevo l'ora di non avere più intel almeno sui laptop. Perché su desktop ho già AMD, e non volevo ancora x86 anche sul mobile. E gli Atom fanno schifo...
Poi c'è da dire che ChromeOS è molto più efficiente di Windows, e torniamo al discorso di sopra, perché oltre ad intel si è permesso anche a Microsoft di darci sistemi talmente inefficienti e pesanti.
Avevo già un Travelmate TMB115-M con Pentium Braswell 4 core. E con Linux fa agilmente 7h, oltre a pesare poco e poterlo portare ovunque.
Ma da quando ho preso un Chromebook Acer Spin 311 convertibile e con CPU MT8183, mi si è aperto un mondo! Ciò che mi ha stupito dei Chromebook ARM è stata l'autonomia.
Mi sono chiesto come si è permesso nel mondo dei computer portatili una tale deriva causata da aziende come intel.
In mobilità non serve la potenza, eppure non si è fatta che la corsa alla potenza anche in questo settore.
Sono tornato all'università e con questi device se voglio posso studiare ininterrottamente per 16-18h invece delle 12-14h dichiarate. Praticamente aprire e scorrere ripetutamente PDF e documenti, meglio se da disco locale, manda in stand-by il WiFi, funzionano solo i core mono potenti dell'architettura bigLITTLE e consumi pochissimo.
Puoi stare ore lontano da una presa, e volendo se sei in emergenza basta un power bank.
Un'idea eccezionale, specie unito al touch screen ed alla possibilità di convertire il notebook in tablet proprio coi convertibili.
La cosa mi ha ingolosito moltissimo e il prossimo convertibile sarà proprio uno con questi Cortex-A78C.
Non vedevo l'ora di non avere più intel almeno sui laptop. Perché su desktop ho già AMD, e non volevo ancora x86 anche sul mobile. E gli Atom fanno schifo...
Poi c'è da dire che Chromebook è molto più efficiente, e torniamo al discorso di sopra, perché oltre ad intel si è permesso anche a Microsoft di darci sistemi talmente inefficienti e pesanti.
questa è una tua esigenza ma non puoi pensare che sia comune a tutti gli utenti, ad esempio a me della lunga autonomia del portatile non me ne può fregare di meno, una volta che il mio portatile raggiunge le 3 -4 ore in risparmio energetico è tutto quello che mi serve per un uso come il tuo ovvero giusto leggere pdf e prendere appunti possono essere una scelta ottima ma la tua esigenza non è per nulla l'unica anzi. a te può bastare un arm mentre a me sta stretto un esacore + HT e 64 GB di ram :D :D
questa è una tua esigenza ma non puoi pensare che sia comune a tutti gli utenti, ad esempio a me della lunga autonomia del portatile non me ne può fregare di meno, una volta che il mio portatile raggiunge le 3 -4 ore in risparmio energetico è tutto quello che mi serve per un uso come il tuo ovvero giusto leggere pdf e prendere appunti possono essere una scelta ottima ma la tua esigenza non è per nulla l'unica anzi. a te può bastare un arm mentre a me sta stretto un esacore + HT e 64 GB di ram :D :D
Se li chiamano portatili ci sarà un motivo.
Sennò torniamo ai trasportabili degli anni '80, dove li muovi da una presa di un edificio alla presa di un altro.
Io ho scoperto come si può studiare a lungo su una panchina al parco, e in qualsiasi luogo lontano dalla corrente.
https://www.vecchicomputer.com/wp-content/uploads/2017/07/olivetti-m21-9252-768x572.jpg
https://st4.depositphotos.com/11910190/21199/i/1600/depositphotos_211997288-stock-photo-student-notebook-park-looking-computer.jpg
canislupus
05-11-2020, 11:56
Beh c'è anche da dire una cosa... l'uso dei termini...
portatile = qualcosa che sposti facilmente e che potresti dover usare in mobilità... senza avere per forza di cose bisogno di una presa di corrente
Poi che nel tempo il portatile sia stato la scelta per sostituire i pc fissi tradizionali, questo è anche normale.
Alla fine soprattutto nelle aziende, ti danno un laptop... a lavoro lo colleghi ad una docking station ed hai un pc completo... lo puoi portare dietro e quindi hai sempre tutto a portata di clic... e ci puoi lavorare anche da casa...
Quindi posso anche comprendere che l'autonomia sia diventato un parametro abbastanza poco presente... ma a pensarci bene... in teoria una volta era quello più importante... :D :D :D
Beh c'è anche da dire una cosa... l'uso dei termini...
portatile = qualcosa che sposti facilmente e che potresti dover usare in mobilità... senza avere per forza di cose bisogno di una presa di corrente
Poi che nel tempo il portatile sia stato la scelta per sostituire i pc fissi tradizionali, questo è anche normale.
Alla fine soprattutto nelle aziende, ti danno un laptop... a lavoro lo colleghi ad una docking station ed hai un pc completo... lo puoi portare dietro e quindi hai sempre tutto a portata di clic... e ci puoi lavorare anche da casa...
Quindi posso anche comprendere che l'autonomia sia diventato un parametro abbastanza poco presente... ma a pensarci bene... in teoria una volta era quello più importante... :D :D :D
Quelli con ARM sono un po' tablettoni con tastiera. Almeno il mio Acer Spin 311 con MT8183 lo giri a libro.
La potenza è quella di un Celeron N4020 per cui giusto produttività base e fruizione di contenuti.
Ma con ChromeOS non te ne accorgi come accadrebbe con Windows 10.
E sai qual'è il bello? Che con un power bank da 5000mAh lo ricarichi anche fuori casa e ti da altre 6-7h di autonomia.
Per cui di suo ne fa 14 con powerbank la porti a 20h.
Cioè 3-4 giorni sui monti o qualunque luogo lontano dalla presa. Calcolando che non starai tutto il tempo attaccato alla tastiera.
Io ho trovato la vera portabilità. Dura forse meno lo smartphone che gli dovrà fare il tethering...
Direi che il compagno ideale di questi Chromebook ARM è uno smartphone Android tipo Moto G Power con grande batteria, ed un piccolo power bank da 5000-6000mAh per le emergenze e ti scordi della presa di corrente per ore e ore.
È la reinvenzione del "PORTATILE". Anzi forse nasce solo adesso con ARM il vero portatile.
Se li chiamano portatili ci sarà un motivo.
Sennò torniamo ai trasportabili degli anni '80, dove li muovi da una presa di un edificio alla presa di un altro.
Io ho scoperto come si può studiare a lungo su una panchina al parco, e in qualsiasi luogo lontano dalla corrente.
Non è che per studiare al paco si ha bisogno di 16 ore di autonomia e di acquistare un notebook che è praticamente un tablet con tastiera.
Personalmente con il mio portatile in uso "office" con qualche accorgimento sfioro le 10 ore, 8 in tranquillità... più che sufficienti ( a mio avviso) a meno che non sei un automa, ed in caso di necessità hai comunque una macchina 4c/8t e 16gb di ram che riesce ad offrire un minimo di performance (chiaramente rinunciando all'autonomia).
Poi chiaro... se l'unico uso che ne si fa è leggere pdf e scrivere semplici documenti, ben venga il chromebook arm, ma da qui a dire che il resto è deriva dal concetto di portatile, ne passa.
Beh c'è anche da dire una cosa... l'uso dei termini...
portatile = qualcosa che sposti facilmente e che potresti dover usare in mobilità... senza avere per forza di cose bisogno di una presa di corrente
Poi che nel tempo il portatile sia stato la scelta per sostituire i pc fissi tradizionali, questo è anche normale.
Alla fine soprattutto nelle aziende, ti danno un laptop... a lavoro lo colleghi ad una docking station ed hai un pc completo... lo puoi portare dietro e quindi hai sempre tutto a portata di clic... e ci puoi lavorare anche da casa...
Quindi posso anche comprendere che l'autonomia sia diventato un parametro abbastanza poco presente... ma a pensarci bene... in teoria una volta era quello più importante... :D :D :D
beh imho l'autonomia di un portatile era un problema quando i portatili avevano un autonomia di 1-2 ore una volta passata la soglia in cui è possibile lavorare tranquillamente per metà giornata, ed arrivare a fine giornata tranquillamente caricandolo durante la pausa pranzo hai coperto l'esigenza del 90% delle persone.
riguardo ad arm esso si garantisce un'elevata autonomia ma a scapito delle performance che sono scarse in termini assoluti (ha un ottimo rapporto performance w visto che taglia tantissimi ciruiti ) sfido io a far girare sul chromebook ad esempio 3 vm (tia 15 + sql server + iis), IDE, documentazione varia (ovviamente a bordo macchina in fabbrica e senza rete )
canislupus
05-11-2020, 14:51
beh imho l'autonomia di un portatile era un problema quando i portatili avevano un autonomia di 1-2 ore una volta passata la soglia in cui è possibile lavorare tranquillamente per metà giornata, ed arrivare a fine giornata tranquillamente caricandolo durante la pausa pranzo hai coperto l'esigenza del 90% delle persone.
riguardo ad arm esso si garantisce un'elevata autonomia ma a scapito delle performance che sono scarse in termini assoluti (ha un ottimo rapporto performance w visto che taglia tantissimi ciruiti ) sfido io a far girare sul chromebook ad esempio 3 vm (tia 15 + sql server + iis), IDE, documentazione varia (ovviamente a bordo macchina in fabbrica e senza rete )
Il mio laptop aziendale farebbe fatica anche solo con una VM :D :D :D
Poi a mio avviso dipende sempre da cosa si debba fare con un portatile.
Se si lavora principalmente seduti ad una scrivania, diciamo che è solo un desktop trasportabile (ne ho visti alcuni superare abbondantemente i 3 KG :p).
Se invece si hanno necessità di lavoro on the road... allora autonomia e peso fanno eccome la differenza.
Soprattutto perchè normalmente in movimento ci sono lavori ce sarebbero molto scomodi da realizzare, quindi presumo venga utilizzato più che altro per funzioni basic (office, posta, pdf...).
beh imho l'autonomia di un portatile era un problema quando i portatili avevano un autonomia di 1-2 ore una volta passata la soglia in cui è possibile lavorare tranquillamente per metà giornata, ed arrivare a fine giornata tranquillamente caricandolo durante la pausa pranzo hai coperto l'esigenza del 90% delle persone.
riguardo ad arm esso si garantisce un'elevata autonomia ma a scapito delle performance che sono scarse in termini assoluti (ha un ottimo rapporto performance w visto che taglia tantissimi ciruiti ) sfido io a far girare sul chromebook ad esempio 3 vm (tia 15 + sql server + iis), IDE, documentazione varia (ovviamente a bordo macchina in fabbrica e senza rete )
Ti svelo un segreto...
Non è che mi devo portare un server che virtualizza, da tenere sulle gambe anche quando raggiunge 42° e mi cuoce le palle.
Io faccio una cosa bella, il server è a casa o dove lavoro, e ci entro via SSH o con Anydesk (o Teamviewer), e faccio quel che devo fare da remoto.
Tu con Windows sei obbligato ad averlo in locale? Male, malissimo!
Ecco perché sono rimasto ancorato a Unix/Linux!
E quello che mi tengo sulle gambe è solo il terminale per l'accesso. Anche perché ormai siamo always online praticamente tutti.
Non è che per studiare al paco si ha bisogno di 16 ore di autonomia e di acquistare un notebook che è praticamente un tablet con tastiera.
Personalmente con il mio portatile in uso "office" con qualche accorgimento sfioro le 10 ore, 8 in tranquillità... più che sufficienti ( a mio avviso) a meno che non sei un automa, ed in caso di necessità hai comunque una macchina 4c/8t e 16gb di ram che riesce ad offrire un minimo di performance (chiaramente rinunciando all'autonomia).
Poi chiaro... se l'unico uso che ne si fa è leggere pdf e scrivere semplici documenti, ben venga il chromebook arm, ma da qui a dire che il resto è deriva dal concetto di portatile, ne passa.
E certo perché pure tu dopo l'uso Office hai bisogno di giocare anche a CoD a 120fps!
E se non gira Crysis son guai.
Faccio 14 ore non significa che sto 14 ore di seguito, ma che mi posso scordare di caricarlo per lunghi periodi, ho sempre autonomia residua per la maggior parte degli usi.
Il Chromebook convertibile quando chiudi il display va in standby come lo smartphone quando premi il tastino, ma spegne anche il polling per cui non consuma praticamente più nulla.
E quando riapri, 3-4sec ed è di nuovo operativo senza dover fare il boot o recuperare immagine da disco.
E non è lo stand-by del PC x86 che comunque ti scarica la batteria nel giro di un giorno o due.
bonzoxxx
06-11-2020, 07:47
Prima o poi dovrò provarne uno :)
Ti svelo un segreto...
Non è che mi devo portare un server che virtualizza, da tenere sulle gambe anche quando raggiunge 42° e mi cuoce le palle.
Io faccio una cosa bella, il server è a casa o dove lavoro, e ci entro via SSH o con Anydesk (o Teamviewer), e faccio quel che devo fare da remoto.
Tu con Windows sei obbligato ad averlo in locale? Male, malissimo!
Ecco perché sono rimasto ancorato a Unix/Linux!
E quello che mi tengo sulle gambe è solo il terminale per l'accesso. Anche perché ormai siamo always online praticamente tutti.
ti svelo un segreto, i messaggi leggili fino in fondo la prosssima volta, quale parte senza rete non era chiara? se ho la rete non ho nessunissimo problema ad accedere in vpn a ben 2 server di virtualizzazione e non ho bisogno di accedere in ssh accedo direttamente alla vm remota o accedo direttamente ai servizi utilizzando le api esposte (per conoscenza vai a guardare come funziona esxi)
la cosa interessante è che, non sapendo minimamente come funziona, pensi che windows sia limitato mentre chrome os, che oggettivamente è un linux castrato e limitato lo osanni come panacea di tutti i mali in maniera talebana
non sarebbe così difficile capire che il tuo caso di utilizzo (vado a studiare per tutto il giorno in un parco pubblico o me ne sto sui monti per 3 giorni dove mediamente è fondamentale avere un portatile ed un modem satellitare che tutti hanno in borsa) non è un utilizzo tipico
con questo chiudo
Il mio laptop aziendale farebbe fatica anche solo con una VM :D :D :D
Poi a mio avviso dipende sempre da cosa si debba fare con un portatile.
Se si lavora principalmente seduti ad una scrivania, diciamo che è solo un desktop trasportabile (ne ho visti alcuni superare abbondantemente i 3 KG :p).
Se invece si hanno necessità di lavoro on the road... allora autonomia e peso fanno eccome la differenza.
Soprattutto perchè normalmente in movimento ci sono lavori ce sarebbero molto scomodi da realizzare, quindi presumo venga utilizzato più che altro per funzioni basic (office, posta, pdf...).
per fortuna i nostri portatili sono abbastanza carrozzati (i7-9750H 6+6, 64 GB di ram e 2 ssd da 1 TB), sono mobile workstation Dell Precision o Thinkpad serie P, certamente non sono dei pesi piuma (2.5 KG circa di media), quello precente era 3.5 KG + 1.5 KG di alimentatore ovviamente sono macchine da sviluppo,servono portatili perchè ti sposti dai clienti / lavori sul campo ma ti sposti lavori e rientri in azienda mediamente hai sempre una presa di corrente (anche nel quadro elettrico di ogni macchina utensile trovi sempre una shuko di servizio), quando ti va male e sei in posti scomodi (soppalchi, cunicoli di servizio) mediamente non ci rimani più di 4 ore poi vai in pausa pranzo e li ricarichi il portatile.
poi ovviamente ogni lavoro ha esigenze diverse, un commerciale che gira per le aziende vorrà un ultrabook piccolo che gli garantisce una giornata di lavoro visto che spesso mangerà in giro e non si può permettere di girare con uno zaino dedicato al portatile ma lo infila nella borsa con cataloghi ecc ecc quindi un portatile stile x1 carbon o va benissimo (li eviterei i chromebook visto che le aziende sono ancorate ad Office nella stragrande maggioranza dei casi ecc ecc.
l'importante è capire che esigenze diverse richiedono macchine diverse e non c'è sicuramente una scelta migliore di un altra
beh imho l'autonomia di un portatile era un problema quando i portatili avevano un autonomia di 1-2 ore una volta passata la soglia in cui è possibile lavorare tranquillamente per metà giornata, ed arrivare a fine giornata tranquillamente caricandolo durante la pausa pranzo hai coperto l'esigenza del 90% delle persone.
riguardo ad arm esso si garantisce un'elevata autonomia ma a scapito delle performance che sono scarse in termini assoluti (ha un ottimo rapporto performance w visto che taglia tantissimi ciruiti ) sfido io a far girare sul chromebook ad esempio 3 vm (tia 15 + sql server + iis), IDE, documentazione varia (ovviamente a bordo macchina in fabbrica e senza rete )
Con gli A78C credo che si noterà un deciso balzo di prestazioni rispetto a quello che c'è gia sul mercato (sono dei core quasi uguali a quelli dei Neoverse V1 senza le SVE), il fatto che non abbiano i core "little" la dice lunga in proposito, sono pensati espressamente per notebook/chromebook o dispositivi con batterie simili.
Ovviamente non sono da considerare se serve far girare codice per x86, ma per un uso "da ufficio mobile" penso presentino parecchi vantaggi sia rispetto ai notebook x86 che ai tablet.
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