View Full Version : Tra ARM e Nvidia potrebbe esserci un terzo incomodo: la Cina
Redazione di Hardware Upg
01-10-2020, 11:41
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/mercato/tra-arm-e-nvidia-potrebbe-esserci-un-terzo-incomodo-la-cina_92428.html
Secondo Ni Guangnan, ex capo ingegnere di Lenovo, l'acquisizione di ARM da parte di Nvidia potrebbe non superare il vaglio cinese sui timori che la tecnologia di ARM rientri nelle normative statunitensi sul controllo delle esportazioni.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Portocala
01-10-2020, 13:11
Dipende tutto da come andrà il 3 novembre.
Sputafuoco Bill
01-10-2020, 13:48
No, il 3 novembre è ininfluente. Non è una questione personale di Trump.
La minaccia cinese sarà contrastata da qualsiasi governo esattamente come per l'unione sovietica.
Il fatto che nessuno capisce è che sia gli USA sia la Cina proteggono i propri settori strategici da acquisizioni dall'esterno, ad esempio gli USA proteggono il know how delle CPU X86 con brevetti in esclusiva a due sue aziende, la Cina idem con ARM e quant'altro....La Cina inoltre protegge la popolazione sviluppando per esempio social propri (a ragione perchè infatti dovrebbero utilizzare quelli occidentali fornendo soldi e informazioni archiviate in server degli USA in USA?)....solo qui in Europa siamo fessi....e Thrump come altre amministrazioni fa quello che andrebbe fatto
Non so, da un lato l'acquisizione porterebbe sinergie interessanti dal punto di vista tecnologico, dall'altro si rischiano pratiche scorrette ai danni dei concorrenti di Nvidia, e anche il rischio che il tutto venga usato come arma commerciale ai danni non solo della Cina ma anche nostri è reale, l'america avrebbe il pressochè totale monopolio della progettazione di architetture di CPU
No, il 3 novembre è ininfluente. Non è una questione personale di Trump.
La minaccia cinese sarà contrastata da qualsiasi governo esattamente come per l'unione sovietica.
Ma che è questa tua crociata, ti è sparito il cane e sospetti che sia finito in padella in un ristorante cinese? :O
nickname88
01-10-2020, 14:18
Se fa tanto ostruzionismo è il caso di rimuovere le licenze assegnate a tutti i brands cinesi.
Ed al massimo affrontare poi la questione a processo ma in un tribunale statunitense.
Sandro kensan
01-10-2020, 14:51
Quindi mi pare di capire che la Cina ha voce in capitolo nella vendita di ARM: bene.
softkarma
01-10-2020, 16:02
Il fatto che nessuno capisce è che sia gli USA sia la Cina proteggono i propri settori strategici da acquisizioni dall'esterno, ad esempio gli USA proteggono il know how delle CPU X86 con brevetti in esclusiva a due sue aziende, la Cina idem con ARM e quant'altro....La Cina inoltre protegge la popolazione sviluppando per esempio social propri (a ragione perchè infatti dovrebbero utilizzare quelli occidentali fornendo soldi e informazioni archiviate in server degli USA in USA?)....solo qui in Europa siamo fessi....e Thrump come altre amministrazioni fa quello che andrebbe fatto
La Cina è la stessa nazione che sbatte in galera chi ha opinioni politiche diverse da quelle del partito, che ha creato un social score che impedirà di prendere biglietti aerei se sei in ritardo con le bollette, che implementa riconoscimento facciale ovunque anche per pagare il caffè. Non la prenderei ad esempio
Doraneko
01-10-2020, 16:19
La Cina è la stessa nazione che sbatte in galera chi ha opinioni politiche diverse da quelle del partito, che ha creato un social score che impedirà di prendere biglietti aerei se sei in ritardo con le bollette, che implementa riconoscimento facciale ovunque anche per pagare il caffè. Non la prenderei ad esempio
Ma c'è chi ce l'ha a morte con gli USA e mette dalla parte della ragione chiunque abbia una qualche forma di attrito con loro. Questa patologia è accentuata se alla Casa Bianca c'è un repubblicano, nonostante i democratici sotto certi aspetti siano uguali, vedi Obama che ha bombardato un po' dappertutto.
Quindi mi pare di capire che la Cina ha voce in capitolo nella vendita di ARM: bene.
beh dipende da quanto venga tenuta in considerazione la loro opinione. Considerando quello che hanno fatto con la succursale cinese di ARM (dove sostanzialmente da un giorno all'altro hanno cominciato a non rispondere nemmeno più alle mail della casa madre comportandosi di fatto come una realtà a se) non so quanta credibilità hanno da giocare.
in più che potere negoziale hanno su questa cosa? dire ok non utilizzeremo più i prodotti arm e nvidia :rolleyes:
in più che potere negoziale hanno su questa cosa? dire ok non utilizzeremo più i prodotti arm e nvidia :rolleyes:
Infatti era proprio ciò che mi chiedevo: arm è inglese, softbank giapponese, nvidia americana, la cina che c’azzecca (come giurisdizione)?
certo la cina non ha nessuna giurisdizione, ma la proprietà è di un fondo di investimento giapponese, giappone che come si sa non e' certo la migliore amica della cina. ma il fondo non naviga in ottime acque e chissà magari se si sono presentati con una proposta indecente alla quale e' fatica dire di no........
Mi pare che anche l'antitrust europeo a volte si sia pronunciato su fusioni di società extracomunitarie, e il sito della commissione europea sembra confermarlo:
"Quali concentrazioni valuta la Commissione europea?
Tutte le concentrazioni dalle quali nascerebbe un'impresa il cui fatturato mondiale e europeo supererebbe determinate soglie.
Sotto queste soglie, decidono le autorità nazionali garanti della concorrenza.
Queste regole si applicano a tutte le concentrazioni, indipendentemente dal luogo in si trovano sede giuridica, sede principale, attività o impianti di produzione delle imprese interessate. Infatti anche le concentrazioni tra imprese basate fuori dell'UE possono avere conseguenze sui mercati europei, se le imprese interessate vi sono attive."
Mi pare che anche l'antitrust europeo a volte si sia pronunciato su fusioni di società extracomunitarie, e il sito della commissione europea sembra confermarlo:
"Quali concentrazioni valuta la Commissione europea?
Tutte le concentrazioni dalle quali nascerebbe un'impresa il cui fatturato mondiale e europeo supererebbe determinate soglie.
Sotto queste soglie, decidono le autorità nazionali garanti della concorrenza.
Queste regole si applicano a tutte le concentrazioni, indipendentemente dal luogo in si trovano sede giuridica, sede principale, attività o impianti di produzione delle imprese interessate. Infatti anche le concentrazioni tra imprese basate fuori dell'UE possono avere conseguenze sui mercati europei, se le imprese interessate vi sono attive."
Si esatto. Ogni stato può o macro organizzazione può mettersi di traverso. Possono farlo gli Stati Uniti può farlo la Cina e può farlo l unione europea, ma, questo può farlo in cosa si traduce? Si traduce in un "ci opponiamo a questa operazione, in caso questa avvenisse alla società xyz sarà vietato operare nell' Unione Europea" fine (oppure può essere applicata una tassazione compensativa, dazi etc etc etc). Ora, cosa può fare la Cina per opporsi a questa fusione? Portarla di fronte ad un arbitrariato internazionale (quando lei è il campione di taroccate furti e finto libero mercato), può dire non riconosceremmo più arm come interlocutore (come di fatto già sta facendo e quindi non cambierebbe nulla?), non useremo più licenze arm (ahahahah suvvia). Anche perché quello che potrebbe portare in tribunale non avrebbe nulla a che fare con l economia e il mercato ma solo con la politica e non durerebbe un giorno. La Cina è solo vittima di se stessa.
certo la cina non ha nessuna giurisdizione, ma la proprietà è di un fondo di investimento giapponese, giappone che come si sa non e' certo la migliore amica della cina. ma il fondo non naviga in ottime acque e chissà magari se si sono presentati con una proposta indecente alla quale e' fatica dire di no........
Soft bank che vende arm alla Cina? Piuttosto si sarebbero fuoco (e non in senso metaforico).
Si esatto. Ogni stato può o macro organizzazione può mettersi di traverso. Possono farlo gli Stati Uniti può farlo la Cina e può farlo l unione europea, ma, questo può farlo in cosa si traduce? Si traduce in un "ci opponiamo a questa operazione, in caso questa avvenisse alla società xyz sarà vietato operare nell' Unione Europea" fine (oppure può essere applicata una tassazione compensativa, dazi etc etc etc). Ora, cosa può fare la Cina per opporsi a questa fusione? Portarla di fronte ad un arbitrariato internazionale (quando lei è il campione di taroccate furti e finto libero mercato), può dire non riconosceremmo più arm come interlocutore (come di fatto già sta facendo e quindi non cambierebbe nulla?), non useremo più licenze arm (ahahahah suvvia). Anche perché quello che potrebbe portare in tribunale non avrebbe nulla a che fare con l economia e il mercato ma solo con la politica e non durerebbe un giorno. La Cina è solo vittima di se stessa.
Penso che in condizioni normali (senza guerra commerciale e rischio di vedersi bloccare l'accesso alle fonderie) minacciare il ban di arm (non immediato, magari anche parziale e con una tabella di marcia) non sarebbe così risibile, ad esempio Baidu ha sviluppato un architettura RISC V con prestazioni simili ad un Cortex A73, con i dovuti investimenti e adottando le ultime tecnologie produttive probabilmente un SOC da smartphone perfettamente utilizzabile ne salterebbe fuori, certo almeno inizialmente peggiore degli ARM ma non dovrebbe subirne la concorrenza, naturalmente sarebbe una decisione drastica e non facile da attuare, però anche i benefici di avere una architettura fatta in casa sarebbero importanti.
Però la guerra commerciale c'è quindi sto parlando del nulla :stordita:
Per la Cina meglio aspettare le elezioni americane, anche se Trump ha un po' spostato il baricentro della politica commerciale americana e anche dei democratici verso il protezionismo e la muscolarità
mail9000it
02-10-2020, 14:17
Infatti era proprio ciò che mi chiedevo: arm è inglese, softbank giapponese, nvidia americana, la cina che c’azzecca (come giurisdizione)?
Stiamo parlando di Antitrust, quindi organizzazioni sovra-societarie e in questo caso sovra-nazionali per regolamentare il commercio internazionale.
Stiamo parlando di altissimo livello, come quando in passato si andava dall'OPEC (unione dei produttori di petrolio) a chiedergli di abbassare i prezzi per non uccidere l'economia mondiale (passatemi il senso e non la realtà storica).
Quindi la Cina come potenza e come mercato economico ha voce in capitolo.
Mi sembra giusto.
PS. Non so esattamente come sono composte le commissioni antitrust internazionali. Sarei curioso.
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