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View Full Version : Decreto semplificazioni: basta la PEC per essere in regola con il domicilio digitale


Redazione di Hardware Upg
28-09-2020, 15:41
Link alla notizia: https://edge9.hwupgrade.it/news/innovazione/decreto-semplificazioni-basta-la-pec-per-essere-in-regola-con-il-domicilio-digitale_92350.html

Decreto Semplificazioni 2020: entro il primo ottobre le aziende dovranno comunicare il loro domicilio digitale, pena sanzioni. Di che tratta? Un'indirizzo di posta elettronica certificata, una PEC, che dovrebbe semplificare le comunicazioni con la PA

Click sul link per visualizzare la notizia.

Marko_001
28-09-2020, 17:23
la riconsegna, almeno in Emilia Romagna, è su richiesta
c'è il numero verde sul tagliando che rilasciano al passaggio
con il quale richiedere la nuova consegna

giovanni69
28-09-2020, 21:19
Rimane il problema già sollevato da qualche testata giornalistica: se mi registro la PEC per uso scolastico anche solo una volta, poi riceverò anche le multe... Non è violazione della privacy?

Vedi articolo di Alessandro Longo "Con la Pec a rischio la privacy di tutti" - Sole 24 ore .
"Si apre ora il rischio di schedatura di massa via Pec: se dichiariamo la Pec ad una pubblica amministrazione una volta, per un qualsiasi motivo, quell'indirizzo diviene disponibile a tutte le amministrazioni in automatico, per tutte le loro comunicazioni e non è possibile cancellarsi [...]".

davide3112
28-09-2020, 22:12
Rimane il problema già sollevato da qualche testata giornalistica: se mi registro la PEC per uso scolastico anche solo una volta, poi riceverò anche le multe... Non è violazione della privacy?

Vedi articolo di Alessandro Longo "Con la Pec a rischio la privacy di tutti" - Sole 24 ore .
"Si apre ora il rischio di schedatura di massa via Pec: se dichiariamo la Pec ad una pubblica amministrazione una volta, per un qualsiasi motivo, quell'indirizzo diviene disponibile a tutte le amministrazioni in automatico, per tutte le loro comunicazioni e non è possibile cancellarsi [...]".

MA và?... se ne sono accorti! Comunque era una dlle specifiche dichiarate fin da quando fu lanciata: "...consentirà alla PA di poter sempre raggiungere gli utenti..." ...cioè, lo avevano dichiarato, non fingiamo di essere sorpresi ora. :D

Yramrag
28-09-2020, 22:27
Se uno (privato) lascia scadere la "vecchia" PEC e ne fa un'altra? Oppure non la rinnova e basta?

trapanator
29-09-2020, 07:19
Rimane il problema già sollevato da qualche testata giornalistica: se mi registro la PEC per uso scolastico anche solo una volta, poi riceverò anche le multe... Non è violazione della privacy?

Vedi articolo di Alessandro Longo "Con la Pec a rischio la privacy di tutti" - Sole 24 ore .
"Si apre ora il rischio di schedatura di massa via Pec: se dichiariamo la Pec ad una pubblica amministrazione una volta, per un qualsiasi motivo, quell'indirizzo diviene disponibile a tutte le amministrazioni in automatico, per tutte le loro comunicazioni e non è possibile cancellarsi [...]".

Fammi sapere se mi posso cancellare l'indirizzo di casa mia dagli elenchi del Comune in modo da non ricevere più multe :D

gelty72
29-09-2020, 10:30
"Si apre ora il rischio di schedatura di massa via Pec: se dichiariamo la Pec ad una pubblica amministrazione una volta, per un qualsiasi motivo, quell'indirizzo diviene disponibile a tutte le amministrazioni in automatico, per tutte le loro comunicazioni e non è possibile cancellarsi [...]".
Fantastico, come dire che se mi faccio la carta d'identità, la pubblica amministrazione conoscerà il mio indirizzo di casa :doh:

Trestar
29-09-2020, 14:06
Se uno (privato) lascia scadere la "vecchia" PEC e ne fa un'altra? Oppure non la rinnova e basta?

Esatto. Basta non rinnovare, a quel punto l’ente pubblico non potrà avere la ricevuta di consegna e sarà costretto a fare la classica raccomandata.

zappy
29-09-2020, 15:52
della serie: sono un italiano stronzo e voglio lamentarmi per l'inefficienza e la lentezza, ma guai a ricevere multe.
che schifo di commenti

dirac_sea
29-09-2020, 17:13
della serie: sono un italiano stronzo e voglio lamentarmi per l'inefficienza e la lentezza, ma guai a ricevere multe.
che schifo di commenti
Senza voler infilare nella questione la singolarità planetaria della PEC (ricordiamo che solo l'Italia la ha... :mbe: ), il fatto che non aderisca a nessun standard internazionale e via discorrendo, è forse il caso di ammettere che se il rapporto tra i cittadini e la PA è difficile non è per maggior responsabilità dei primi... non fatemi portare esempi o dalla mia tastiera si sprigionerebbero fiamme inestinguibili :sofico:
Queste disposizioni con irrorazione di sanzioni, comunque, mi sembrano tutte voler spingere, "pompare" e rendere cosa buona e indispensabile la pec, strumento nato già con anomalie intrinseche e quindi difficilmente correggibili.

canislupus
29-09-2020, 18:24
Rimane il problema già sollevato da qualche testata giornalistica: se mi registro la PEC per uso scolastico anche solo una volta, poi riceverò anche le multe... Non è violazione della privacy?

Vedi articolo di Alessandro Longo "Con la Pec a rischio la privacy di tutti" - Sole 24 ore .
"Si apre ora il rischio di schedatura di massa via Pec: se dichiariamo la Pec ad una pubblica amministrazione una volta, per un qualsiasi motivo, quell'indirizzo diviene disponibile a tutte le amministrazioni in automatico, per tutte le loro comunicazioni e non è possibile cancellarsi [...]".

Ho la pec (che a mio avviso dovrebbe essere gratis) e non vedo il problema se l'amministrazione pubblica avesse sempre un modo per raggiungermi.
Sarei estremamente felice se per una volta questo stato evolvesse e anche enti dello stesso comune riuscissero a comunicare tra di loro (spesso distanti poche stanze).
Vorrei capire perchè le persone dovrebbero nascondersi.
Questo continuo invocare la privacy quando siamo disposti per ogni cavolata (leggasi social) a cedere parte della nostra vita in forma gratuita e spontanea, é RIDICOLO.
Chi ha tanto a cuore la propria riservatezza (visto che esiste il termine italiano? :D :D :D ), iniziasse ad andare a vivere in un eremo in mezzo alle montagne.
Viviamo in un mondo in cui l'informazione viaggia decisamente più veloce delle persone e quando leggo certi commenti, mi pongo delle domande.
Se dovete pagare una multa, ragionevolmente (salvo errori) avete commesso un illecito.
Invece di lamentarci del fatto che lo Stato possa raggiungerci, domandiamoci se siamo sempre esenti da colpe o responsabilità.

giovanni69
29-09-2020, 21:23
Abbi pazienza ma quella che tu chiami amministrazione pubblica è molto variegata, al pari di quella privata: il fatto che hai un numero fisso e lo cedi per attivare un servizio ad un privato, se quest'ultimo lo cede ad altri...poi ti ritrovi la telefonata non richiesta. E così via. E per questo esistono normative sulla privacy che ci piaccia o meno. Se un cittadino cedesse il suo numero di telefono all'INPS perchè ha una questione in sospeso con quell'ente da sistemare ;) , voglio vedere se poi l'INPS cedesse il suo numero di telefono o indirizzo fisico ad una 'scuola pubblica' affinchè possa contattarlo per pubblicità o per altre ragioni...se tutto ciò verrebbe considerato normale ed accettabile a prescindere. C'è chi sarebbe d'accordo e chi meno.

della serie: sono un italiano stronzo e voglio lamentarmi per l'inefficienza e la lentezza, ma guai a ricevere multe.
che schifo di commenti

Veramente era tra virgolette, la citazione di un articolo di giornale.

canislupus
29-09-2020, 22:01
Abbi pazienza ma quella che tu chiami amministrazione pubblica è molto variegata, al pari di quella privata: il fatto che hai un numero fisso e lo cedi per attivare un servizio ad un privato, se quest'ultimo lo cede ad altri...poi ti ritrovi la telefonata non richiesta. E così via. E per questo esistono normative sulla privacy che ci piaccia o meno. Se un cittadino cedesse il suo numero di telefono all'INPS perchè ha una questione in sospeso con quell'ente da sistemare ;) , voglio vedere se poi l'INPS cedesse il suo numero di telefono o indirizzo fisico ad una 'scuola pubblica' affinchè possa contattarlo per pubblicità o per altre ragioni...se tutto ciò verrebbe considerato normale ed accettabile a prescindere. C'è chi sarebbe d'accordo e chi meno.



Veramente era tra virgolette, la citazione di un articolo di giornale.

Io non ho problemi se la mia PEC circola tra enti pubblici a tutti i livelli.
L'importante è che lo usino per motivi istituzionali.
La pubblicità non vedo cosa possa entrarci.

kruk
30-09-2020, 09:02
Rimane il problema già sollevato da qualche testata giornalistica: se mi registro la PEC per uso scolastico anche solo una volta, poi riceverò anche le multe... Non è violazione della privacy?

Vedi articolo di Alessandro Longo "Con la Pec a rischio la privacy di tutti" - Sole 24 ore .
"Si apre ora il rischio di schedatura di massa via Pec: se dichiariamo la Pec ad una pubblica amministrazione una volta, per un qualsiasi motivo, quell'indirizzo diviene disponibile a tutte le amministrazioni in automatico, per tutte le loro comunicazioni e non è possibile cancellarsi [...]".

ma veramente fate sul serio con queste dichiarazioni??

zappy
30-09-2020, 17:51
Senza voler infilare nella questione la singolarità planetaria della PEC (ricordiamo che solo l'Italia la ha... :mbe: ), ...

intanto è utile e funziona per lo scopo che ha.
non possiamo una volta ogni tanto avere una cosa innovativa ed intelligente? dobbiamo solo comprare servizi da altri?

giovanni69
30-09-2020, 18:29
ma veramente fate sul serio con queste dichiarazioni??

Eddagli! Ci sono le virgolette e la fonte... :O

Doraneko
01-10-2020, 04:47
Eddagli! Ci sono le virgolette e la fonte... :O

Fattene una ragione, ci sono persone che non concepiscono il fatto che un privato cittadino possa non voler eliminare i limiti della propria individualità ed annullarsi nella collettività. Sta gente la vedi diventare tutta rossa in viso ed iniziare a stringere i denti quando dici che non vuoi essere tracciato in nessun modo, che vuoi le comunicazioni criptate perché non vuoi essere spiato, che non vuoi le dichiarazioni dei redditi pubblicamente consultabili, che non vuoi la PEC, ecc...

Doraneko
01-10-2020, 04:55
Io non ho problemi se la mia PEC circola tra enti pubblici a tutti i livelli.
L'importante è che lo usino per motivi istituzionali.
La pubblicità non vedo cosa possa entrarci.

Fidati che per come vanno le cose qui, se una comunicazione alla PA fosse il modo per risolvere un tuo problema, a te non cambierebbe nulla: la tua comunicazione verrebbe ricevuta e tutto si fermerebbe lì. Come se, dopo essere passati dalle navi a vela a quelle a motore, anche queste ultime finissero per arenarsi sulla stessa spiaggia delle prime, con l'unica differenza di esserci arrivate soltanto più velocemente :D

Doraneko
01-10-2020, 05:24
intanto è utile e funziona per lo scopo che ha.
non possiamo una volta ogni tanto avere una cosa innovativa ed intelligente? dobbiamo solo comprare servizi da altri?

Non è una cosa innovativa, visto che non mi stupisce che un decreto chiamato "semplificazioni" mi aggiunga un ulteriore adempimento. Come non mi stupirei di un eventuale "decreto risparmio" che mi aggiungesse tasse, accise, ecc...

Zerocort
08-10-2020, 09:57
La pec dovrebbe essere gratuita dato che si fa un favore a loro ad essere più reperibili..

È inammissibile che arrivi spam anche tramite canali.
Il mese scorso che mi sono visto arrivare una mail spam sulla pec, ho detto “è la fine ancor prima che venga usata seriamente” 🤦*♂️🤦*♂️🤦*♂️