View Full Version : Le batterie a stato solido sono una 'falsa speranza': ecco la dichiarazione dell'ex-Tesla
Redazione di Hardware Upg
12-09-2020, 10:01
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/tecnologia/le-batterie-a-stato-solido-sono-una-falsa-speranza-ecco-la-dichiarazione-dell-ex-tesla_91957.html
Secondo un ex-ingegnere Tesla alla base del progetto Roadster, le batterie agli ioni di litio saranno una realtà dominante anche nei decenni a venire
Click sul link per visualizzare la notizia.
Tristemente normale che chi stia investendo in una tecnologia e nelle strutture per produrla, dica che le altre tecnologie differenti dalla sua non siano buone. Nulla di nuovo sotto il sole.
Ragerino
12-09-2020, 10:28
Tristemente normale che chi stia investendo in una tecnologia e nelle strutture per produrla, dica che le altre tecnologie differenti dalla sua non siano buone. Nulla di nuovo sotto il sole.
Ha ragione però. Per ammortizzare gli investimenti miliardari ci vorranno anni.
Chi si metterà a costruire a zero una nuova fabbrica di batterie allo stato solido, con un nuovo investimento miliardario, per avere un miglioramento marginale?
Bisogna ragionare su grandi numeri. Secondo me ci terremo le batterie tristi per almeno altri 10 anni o piu.
MiKeLezZ
12-09-2020, 11:11
Ha ragione però. Per ammortizzare gli investimenti miliardari ci vorranno anni.
Chi si metterà a costruire a zero una nuova fabbrica di batterie allo stato solido, con un nuovo investimento miliardario, per avere un miglioramento marginale?
Bisogna ragionare su grandi numeri. Secondo me ci terremo le batterie tristi per almeno altri 10 anni o piu.Basta vedere LCD e AMOLED: i secondi esistono da 12 anni (es. Nokia N85)e solo adesso fanno timido ingresso nelle TV e negli schermi PC, ovviamente a prezzi premium. Per diventare mainstream, se mai lo saranno, ci vorranno altrettanti anni.
Nell'articolo già parlano di orizzonti temporali di 5-10 anni, significa che nella realtà sono almeno 20.
pipperon
12-09-2020, 11:17
Basta vedere LCD e AMOLED: i secondi esistono da 12 anni (es. Nokia N85)
Gli amoled sono un prodotto di un'azienda specifica.
Gli OLED sono stati inventati da kodak e in commercio consumer da 1999, prima applicazione il display di una fotocamera.
Oggi il 90% degli OLED in commercio sono fatti su brevetti kodak o philips.
Quindi sono 20 anni.
Finalmente qualcuno dice le cose come stanno evitando le solite sparate pro-green :D :D :D
Oggi il 90% degli OLED in commercio sono fatti su brevetti kodak o philips.
Quindi sono 20 anni.
Non e' un caso che spesso una tecnologia impieghi 20 anni per passare da premium a main-stream , ci sono brevetti e license che devono scadere.
Una tecnologia non esclude l'altra.
Possono continuare la produzione di massa delle attuali batterie e tra 5-10 anni incominciare a produrre quelle allo stato solido.
Per rendere l'idea con CATL:
https://insideevs.com/news/430777/catl-new-battery-rd-laboratory/
laboratorio di ricerca per le batterie a stato solido.
Un investimento relativamente piccolo per valutare se le nuove batterie potranno soppiantare le vecchie.
Tra l'altro la citata VW ci metterà parecchio a raggiungere l'indipendenza sulla produzione di batterie: per molti anni si affiderà a terzi.
Ragerino
12-09-2020, 15:45
Però ci vorranno sempre anni, se non decenni per avere qualcosa di veramente decente. Per avere una diffusione decente le batterie devono avere una densità energetica mooolto più alta, maggiore sicurezza, e costi inferiori.
Quando riusciranno ad alimentare un exosceletro come nei film di fantascienza, almeno per 8h con una cella compatta, allora forse la tecnologia sarà pronta.
+Benito+
12-09-2020, 18:45
Prezzi per il mass market non sono costi di produzione, poi dipende tanto da che celle si usano. C'è chi crede nelle cilindriche standard, chi nelle pouch. Per me la soluzione LG ha degli aspetti vincenti. Sicuramente che la tecnologia al litio stia stretta all'automotive è una cagata buona per un titolo.
OUTATIME
13-09-2020, 09:33
Dall'articolo sembra quasi che il problema sia solo dei costi e non anche dell'autonomia e tempi di ricarica ad oggi assurdi.
+Benito+
13-09-2020, 17:30
Dall'articolo sembra quasi che il problema sia solo dei costi e non anche dell'autonomia e tempi di ricarica ad oggi assurdi.
Il concetto di tempo di ricarica è legato alla filosofia della benzina: arrivo a secco e faccio il pieno. Con l'elettrico, salvo il caso eccezionale in cui non hai autonomia sufficiente e devi ricaricare in giro, la ricarica va fatta a casa, di notte, a bassa potenza. Pensare di usare una elettrica come una a benzina è un errore di concetto, la tecnologia è troppo diversa per essere usata con gli stessi paradigmi (compreso il costo di ricarica e la durata delle batterie, che con cariche a correnti elevate si riduce in maniera sensibile).
Uno deve fare una valutazione semplice: quanti kWh mi servono per coprire il 90% delle mie giornate? Mettici il 20% di bonus e dividi per 3,7. Il primo è la capacità della batteria che ti serve, il secondo le ore per ricaricare, pensando di avere 4,5 kW di contatore e presa di taglia piccola.
Se sei fuori dai conti, non devi prendere una elettrica ma una phev.
Esempio: faccio meno di 100 km al giorno quasi sempre. Voglio un veicolo di una categoria che consuma 18 kWh/100 km. Mi serve una batteria da 18*1.2 = 22 kWh. Voglio più margine? 30 kWh, avrò 160 km di autonomia. La caricherò in 18/3.7=5 ore, di notte. Devo fare 300 km? Caricherò in giro, quella volta, a 22 kW, quando avrò il 20% residuo, e ci metterò un'oretta, in zona arrivo di metà percorso.
fastwonderer
15-09-2020, 22:48
Trovo assurdo dire che "l'elettrico non è il benzina e va pensato diversamente". Se davvero l'elettrico è il futuro deve essere in grado di rispondere alle esigenze anche di chi ha necessità differenti da quelle del pendolare o della gita fuori porta. Forse uniformando gli standard delle batteria sarà un giorno possibile fare un cambio al posto del rifornimento. Ci sono milioni di implicazioni in una filosofia simile, ma non si può precludere l'utilizzo a chi ha necessità di macinare tanti km in breve tempo. Se le batterie non hanno la capacità di accumulare abbastanza energia o ricaricarsi in tempi rapidi allora la soluzione deve essere alternativa.
MiKeLezZ
15-09-2020, 23:49
Non ho l'autonomia... ci metto una vita a ricaricare.... ha percorrenze ridicole.. bla bla bla.
Mi ero ripromesso di ignorare completamente il forum di HW visti i precedenti sulla "gestione"..ma poi mi faccio sempre fottere, ultima volta che mi lascio coinvolgere.
L'elettrico va usato diversamente:
1. i 17kWh/100Km li consumi solo in autostrada a 130kmh. A 100/110kmh il consumo e' di 13kWh/100km.
2. In uso urbano e extraurbano con la ZOE sono a 11.8 kWh/100km senza andare a passo di lumaca ma seguendo il normale flusso del traffico e in alcuni punti rischiando bellamente punti patente per eccesso di velocita' come il 90% dei "compagni di viaggio".
3. Se fate millemila km al giorno comprate un diesel o meglio una ibrida e non rompete che fa tanto "vorrei ma non posso".
4. Percorro mediamente 40km gg tra andata e ritorno dal lavoro. Con una carica faccio tutta la settimana senza problemi e nel weekend la ricarico all'80% usando l'impianto FV (80% di carica arriva dal sole il restante 20% dall'enel caricando a 4,4kW) a breve con l'installazione di OpenESVE le ricariche saranno 100% solari (quando possibile).
5. I rabbocchi notturni (quando necessari) sono programmabili (nella mia dalla mezzanotte in avanti a seconda di quanti kW voglio caricare) in modo da non cambiare il contratto ENEL. 5 Ore a 3kW sono circa 12kWh in batteria, circa 100Km in statale. Dalle 22 alle 6 di mattina entrano 20kWh che sono 153 Km. Potrei tornare tranquillamente a Milano a lavorare nel vecchio posto (74Km di andata).
6. Il costo al kWh dall'enel e' di circa 0,17 centesimi per kWh togliendo i costi fissi (che paghereste comunque dato che si suppone che la corrente in casa l'abbiate). Mediana del costo calcolata sulle bollette degli ultimi 24 mesi in maggior tutela tolti i costi fissi. In notturna i costo e' ancora piu' basso dato che nelle bollette (ovviamente) il prezzo comprende si la F1 che le F2/F3.
7. In alcuni casi ho fatto ricariche a 22kW completamente gratis. Lidl e Iper offrono le ricariche ai clienti (e anche non clienti in realta').
8. Per tutto il resto ci sono termiche che non spariranno dalla sera alla mattina e potrete ancora utilizzare e comprare come e quando vorrete.
Questo per dire che gia' ora le EV sono usabili senza enormi patemi.Anche ammettendo i tuoi dati magici di 12kWh/100 km e 0,17€/kWh (il 10%/15% perso nella dissipazione della ricarica è mancia?), a 150k km siamo a un costo "ottimistico" di "carburante" di 3.000 euro (probabilmente più, prevedo salga).
Una ibrida da 22km/l sempre ai 150k km di cui sopra ti costa di carburante 9.400 euro (probabilmente meno, prevedo scenda).
Se la forbice di prezzo fra ibrida ed elettrica è sopra i 6.000 euro il gioco non vale la candela. Probabilmente possiamo anche scendere, visto che ci si evita la rottura di balle delle ricariche, dato il serbatoio da 900km di autonomia... Sopratutto ora che si cominciano a vedere ibridi a km0 ed usati...
Sic et simpliciter.
MiKeLezZ
16-09-2020, 13:50
La Zoe non la puoi paragonare ad auto più serie semplicemente perchè equivale a una Yaris, e questa in versione ibrida la tiri via a 13k... e senza la menata di attaccare la presa di corrente ogni sera e staccarla ogni mattina...
MiKeLezZ
16-09-2020, 15:12
Stamani sono andato al lavoro col cellulare scarico perché ieri notte mi sono addormentato prima di attaccarlo, pallosa routine a cui da decenni tutti noi siamo costretti. Peraltro così non ha suonato la sveglia. Non ci vuole un genio per capire la poca praticità di un'auto elettrica. Stessa critica, peraltro, l'ha fatta Bordin nella sua recensione dell'auto elettrica. Così come la metà delle persone al mondo.
Il mio tempo ha un costo e non mi piace essere schiavo degli oggetti, magari pure brutti. Te sì? Goditi la tua utilitaria e smenati pure per risparmiare quei due spicci. Divertiti pure con attacchi ad personam che coprono la pochezza delle tue argomentazioni. Ma per risparmiare non è necessario l'elettrico.
Se qualcuno dovesse aver dubbi, provi ad azionare un generatore con un motore a scoppio e carichi una batteria, poi, raffronti i km percorribili con l'energia prodotta a quelli che avrebbe percorsi con l'uso diretto del combustibile. E non si bari utilizzando mezzi di peso, cx e prestazioni differenti, la termodinamica non ammette eccezioni ne inganni.
Eh già, perché per te una centrale elettrica, il motore dell'auto o un gruppo elettrogeno hanno tutti lo stesso rendimento? E, naturalmente, i combustibili fossili non vanno trasportati, no?
Ma si ragiona prima di tirare in ballo leggi scientifiche per piegarle a proprio piacere?
17250 comprensivo di sconto concessionario e ecobonus (modello nuovo).
23200 ZOE Intens comprensivo di sconto concessionario e ecobonus (modello nuovo).
Per avere una dotazione abbastanza paragonabile la Yaris viene 19.300 comprensiva di bonus e sconto.
Se la menata per te e' staccare la presa di corrente allora capisco moltissime di cose e chiudo il discorso dato che in questi anni di frequentazione ti ho visto molte/troppe volte cercare il flame e non mi interessa ne ho tempo di stare a discutere.
gli ecobonus sono finiti
digieffe
19-09-2020, 14:44
... argomenti pretestuosi.
pur essendo solo molto parzialmente d'accordo con le tue conclusioni (riguardo le auto) posso ragionarci su e, se il caso (od ho voglia), contraddirti
si resta comunque in un discorso costruttivo
diversamennte, quelli che accampano argomenti pretestuosi/provocatori/etc
ovvero che cercano il flame, di prevaricare di fatto creano discorsi distruttivi dovrebbero essere solo ignorati...
pipperon
19-09-2020, 17:56
Eh già, perché per te una centrale elettrica, il motore dell'auto o un gruppo elettrogeno hanno tutti lo stesso rendimento? E, naturalmente, i combustibili fossili non vanno trasportati, no?
Ma si ragiona prima di tirare in ballo leggi scientifiche per piegarle a proprio piacere?
il problema e' che userai sempre i combustibili fossili. E sempre dovrei trasportarli.
Se e' vero che la catena di distribuzione, che per altro non esiste, ha un rendimento insieme al motore elettrico interessante, e' pur vero che se parti dalla stessa fonte non e' premiante.
Il mix attuale energetico dipende, per la parte "bbuona" solo dell'idroelettrico che e' inespandibile. i vari sole e vento, escludendo una 30tina di giorni eccezionali annui, sono minuterie che non valgono i soldi d'impianto.
Aumentare la richiesta di rete vuol dire in soldoni aumentare i fossili visto che il nucleare non lo vogliono.
Il rischio di passare dalla benzina (tutto sommato poco inquinante) alla tragedia del carbone e' tangibile e in alcuni stati sta gia' succedendo.
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