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View Full Version : Ban Huawei: MediaTek chiede permesso agli USA per fornire processori al colosso


Redazione di Hardware Upg
31-08-2020, 16:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/telefonia/ban-huawei-mediatek-chiede-permesso-agli-usa-per-fornire-processori-al-colosso_91675.html

Se gli USA negassero anche a MediaTek la possibilità di fornire chipset a Huawei risulta molto difficile immaginare un futuro per i dispositivi del colosso cinese

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Nui_Mg
31-08-2020, 16:08
Se gli USA negassero anche a MediaTek la possibilità di fornire chipset a Huawei risulta molto difficile immaginare un futuro per i dispositivi del colosso cinese

Mi sa che devono tener duro solo fino al 4 novembre...

Takuya
31-08-2020, 16:16
Mi sa che devono tener duro solo fino al 4 novembre...

Fino al 4 novembre i non faranno nulla... se dopo gli Stati Uniti continuano ancora con la stessa politica mi chiedo quali ritorsioni metteranno in atto, perché fino ad ora hanno solo incassato e basta.

Nui_Mg
31-08-2020, 16:27
Fino al 4 novembre i non faranno nulla...
Mica vero, con i democratici alla casa bianca i cinesi potranno iniziare/proseguire con tutta una serie di cose che avevano tenuto in stand-by proprio in attesa del cambio di rotta alla casa bianca (che avverrà con SleepyB).

Gio22
31-08-2020, 16:33
Mi sa che devono tener duro solo fino al 4 novembre...

Lol non cambia niente con i dem al comando . La politica estera verrebbe solo abbellita di parole come rispetto dei diritti umani ed empatia, ma nella sostanza continuerebbero ad agire come trump. La cina per gli usa è una minaccia esistenziale.
Ovviamente io non sono d'accordo con i vaccari americani su questa impossiblità di coesistere.

E' accaduto più volte nella storia di avere più super potenze nello stesso arco temporale.

frncr
31-08-2020, 17:34
Fino al 4 novembre i non faranno nulla... se dopo gli Stati Uniti continuano ancora con la stessa politica mi chiedo quali ritorsioni metteranno in atto, perché fino ad ora hanno solo incassato e basta.

Semplicemente occuperanno Taiwan, che fino a prova contraria non è uno stato indipendente ma un territorio cinese popolato da cinesi (che in maggioranza non sono neppure indipendentisti), come Hong-Kong.

La politica estera USA non cambia sostanzialmente fra governi repubblicani o democratici, ma non credo che un altro al posto di 'sto demente continuerebbe a bullizzare in questo modo il più grande paese del mondo, semplicemente perché è da pazzi autolesionisti. Purtroppo dubito che l'elettorato USA sia nel complesso abbastanza intelligente da trombare il parrucchino, visto anche il candidato patetico che hanno saputo esprimere i democratici.

Intanto è di oggi la notizia che quei buffoni del governo Ceco hanno inscenato una spedizione diplomatica a Taiwan, mandati dal parrucchino per irritare i cinesi. Continuiamo così e andrà tutto a gonfie vele...

Gio22
31-08-2020, 18:24
Semplicemente occuperanno Taiwan, che fino a prova contraria non è uno stato indipendente ma un territorio cinese popolato da cinesi (che in maggioranza non sono neppure indipendentisti), come Hong-Kong.


Sarei proprio curioso di sapere cosa farebbero gli americani in caso di invasione dell'ex isola di Formosa da parte dei cinesi.

Davirock
31-08-2020, 19:28
Semplicemente occuperanno Taiwan, che fino a prova contraria non è uno stato indipendente ma un territorio cinese popolato da cinesi (che in maggioranza non sono neppure indipendentisti), come Hong-Kong.

Scusa? Ci sono una serie di affermazioni qui un po' poco corrette. Le recenti elezioni a Taiwan dicono l'opposto.
Scusate l'OT

frncr
31-08-2020, 19:34
Sarei proprio curioso di sapere cosa farebbero gli americani in caso di invasione dell'ex isola di Formosa da parte dei cinesi.
Se non sono pazzi nulla: in sintesi, tutte le analisi concordano sul fatto che in un ipotetico conflitto militare per difendere Taiwan, gli USA ne uscirebbero sconfitti.

La Cina non ha un calendario preciso sulla riunificazione con Taiwan, ma ha da tempo messo dei paletti precisi, per legge, sulle condizioni e gli eventi che determinerebbero una immediata annessione con la forza. E' da folli andare a forzare gli eventi fino a causare quel tipo di reazione, stante che sia da parte cinese che da parte taiwanese andrebbe bene continuare con lo stato di fatto attuale, ovvero un territorio amministrato autonomamente ma non dichiarato e non riconosciuto formalmente indipendente, nell'attesa di una futura riunificazione pacifica.

corvazo
31-08-2020, 23:06
Speriamo che la Cina torni a Taiwan :O

kaio1000
31-08-2020, 23:16
Fino al 4 novembre i non faranno nulla... se dopo gli Stati Uniti continuano ancora con la stessa politica mi chiedo quali ritorsioni metteranno in atto, perché fino ad ora hanno solo incassato e basta.

Beh, aspettano le elezioni americane, se la Cina volesse, potrebbe bloccare l'intero mercato globale di componenti elettroniche. considerando che è il più grande estrattore ed esportatore dei terre rare (non tanto perchè son rare perchè il processo di estrazione e lavorazione è costoso e sopratutto molto inquinante). sicuramente i paesi ne hanno scorte stoccate ma non durerebbero in eterno..

Vash88
01-09-2020, 00:00
Se non sono pazzi nulla: in sintesi, tutte le analisi concordano sul fatto che in un ipotetico conflitto militare per difendere Taiwan, gli USA ne uscirebbero sconfitti.

La Cina non ha un calendario preciso sulla riunificazione con Taiwan, ma ha da tempo messo dei paletti precisi, per legge, sulle condizioni e gli eventi che determinerebbero una immediata annessione con la forza. E' da folli andare a forzare gli eventi fino a causare quel tipo di reazione, stante che sia da parte cinese che da parte taiwanese andrebbe bene continuare con lo stato di fatto attuale, ovvero un territorio amministrato autonomamente ma non dichiarato e non riconosciuto formalmente indipendente, nell'attesa di una futura riunificazione pacifica.

Una annessione di Taiwan forzata farebbe sembrare la crisi dei missili di cuba una lite fra ragazzini in confronto.

eeWee72
01-09-2020, 07:37
Ah, sì, senz'altro. A Taiwan la maggior parte della popolazione non parla nemmeno lo stesso Cinese che si parla a Pechino perché il Mandarino - ma scritto in Tradizionale - è la lingua "ufficiale" ma la oltre l'85% della popolazione parla altre lingue (Hokkien e Hakka) e un recente sondaggio nazionale ha evidenziato che 3/4 della popolazione sotto i 30 anni si sente Taiwanese e non "Taiwanese *E* Cinese" e solo oltre i 65 anni si trova che un 50% (non l'80%, eh) degli abitanti dell'Isola si definisce "solo Cinese".

Ora possiamo anche tornare a parlare di Hardware, dài.