View Full Version : Il futuro del lavoro: ecco come lo vede Microsoft
Redazione di Hardware Upg
21-08-2020, 16:01
Link alla notizia: https://edge9.hwupgrade.it/news/innovazione/il-futuro-del-lavoro-ecco-come-lo-vede-microsoft_91471.html
Il colosso di Redmond ha effettuato una serie di ricerche su sfide e opportunità per il lavoro post Covid-19: l'orario 9-18 tenderà a venire sostituito da un mix di lavoro in ufficio e remoto, fatto che potrebbe portare a un maggiore stress
Click sul link per visualizzare la notizia.
aldo87mi
21-08-2020, 21:09
Ecco la mia teoria: il covid è stato creato in laboratorio ad hoc per volere di Bill Gates in modo che più gente potesse lavorare da casa tramite smart working, incrementando la vendita di computer, sistemi operativi Microsoft e altri software di Bill :D ... anzi no, siccome Bill è un visionario come Zuckerberg e Musk, ha voluto il covid per spingere sempre di più l'informatizzazione di famiglie, imprese, tutti praticamente dobbiamo fare tutto al computer, questa è l'idea del vecchio Bill :cool:
A parte gli scherzi, ragazzi lo smart working fa veramente male alla salute. Io in UK sto lavorando in smart working da fine aprile e mi sembra di aver perso proprio contatto con il mondo esterno. A fine giornata mi sento spossato, demotivato, pur essendo stato tutto il giorno in casa a lavorare la sera non mi va neanche di uscire, si crea una sorta di effetto capanna. Mi mancano le battute dei colleghi, gli scherzi alla mensa, le minigonne delle belle colleghe al mattino e...sono anche ingrassato di 7 chili da aprile ad oggi. Spero finisca presto quest'incubo e soprattutto spero che veramente a gennaio esca questo cavolo di vaccino per tutti. A furia di fare smart working ci si rende veramente conto quanto vale la socializzazione, da tutti i punti di vista, anche solo vedere la faccia dei colleghi al mattino e scambiare due chiacchiere dal vivo. E' proprio vero, come diceva Aristotele, l'uomo è un animale sociale
Lo smart work come lo fai tu non é smart.
Anche io lavoro da casa ma corro, faccio movimento, esco "guardo le gonne di quelle per strada" (detta cosí fa maniaco) ma la socializzazione la si fa fuori dall'ufficio.
Tu confondi lo smart work con i domiciliari.
Il primo non implica che uno non debba socializzare.
Ora c'é il problema del virus ma se uscira il vacciono spero che il lavoro da casa possa continuare.
Tetsuro P12
22-08-2020, 08:20
Si delinea un futuro triste e stressante da universo distopico. Spero che prima o poi qualcuno si svegli e si ribelli, questo stato di cose va combattuto prima che diventi la norma, anzitutto ignorando l'informazione comune e andandosi a cercare di propria volontà i dati e sviluppando un proprio pensiero critico sulle questioni. Mi è evidente come l'obbiettivo (dal punto di vista economico/politico, almeno per quanto ci riguarda) fossero i fondi europei, e che altri Paesi questa situazione l'abbiano gestita meglio (Svezia). Noi siamo al collasso, per altri non è così. Non si può disastrare un Paese per il guadagno di pochi.
8 miliardi di persone che diventeranno 11/12 per la fine del secolo,il tutto si somma al fenomeno dell' automazione del lavoro ...insomma non credo che Microsoft come ogni altra azienda o politico o ente statale, esperti e scienziati tutti, abbiano minimamente idea di cosa ci riserverà il futuro.
Ma condividono con il cittadino comune un profondo pessimismo per le prossime decadi, con la differenza che chi ricopre ruoli chiavi in certe aziende o istituzioni ha il culo parato mentre il secondo è nella merda più completa.
Ovviamente i primi devono cercare il metodo di cuocere a fuoco lento i secondi altrimenti se insorgono rischiano anche loro.
E' solo e sarà sempre solo guerra fra uomini,bellum omnium contra omnes.
A parte gli scherzi, ragazzi lo smart working fa veramente male alla salute. Io in UK sto lavorando in smart working da fine aprile e mi sembra di aver perso proprio contatto con il mondo esterno. A fine giornata mi sento spossato, demotivato, pur essendo stato tutto il giorno in casa a lavorare la sera non mi va neanche di uscire, si crea una sorta di effetto capanna. Mi mancano le battute dei colleghi, gli scherzi alla mensa, le minigonne delle belle colleghe al mattino e...sono anche ingrassato di 7 chili da aprile ad oggi. Spero finisca presto quest'incubo e soprattutto spero che veramente a gennaio esca questo cavolo di vaccino per tutti. A furia di fare smart working ci si rende veramente conto quanto vale la socializzazione, da tutti i punti di vista, anche solo vedere la faccia dei colleghi al mattino e scambiare due chiacchiere dal vivo. E' proprio vero, come diceva Aristotele, l'uomo è un animale sociale
Mah, per me invece vale l'esatto contrario: lavoro meglio, mi risparmio quasi due ore di viaggio ogni giorno e la sera esco molto più spesso, visto che arrivo a fine giornata meno stanco e posso dormire un'ora in più rispetto al solito.
E' una cosa molto individuale e dipende ovviamente anche dall'ambito privato. Se il lavoro è solo lavoro e i colleghi sono solo colleghi si può anche sentire poco il peso della solitudine ambientale, se poi chi lavora con te ti sta sulle palle meglio ancora. Se i colleghi sono anche amici o cmq si riesce ad avere con loro una socializzazione extra lavoro soddisfacente capisco che il lavoro da casa possa pesare. Io ad esempio mi sposto spesso per lunghi periodi e gli unici amicizie che posso avere sono proprio i colleghi per cui stare a casa da solo un po' mi scoccia. Io pratico molto boxe e arti marziali e non è sempre facile tra l'altro trovare palestre aperte e valide la sera.... e quindi viene meno anche quella parte di vita.
Lo smart work come lo fai tu non é smart.
Anche io lavoro da casa ma corro, faccio movimento, esco "guardo le gonne di quelle per strada" (detta cosí fa maniaco) ma la socializzazione la si fa fuori dall'ufficio.
Tu confondi lo smart work con i domiciliari.
Il primo non implica che uno non debba socializzare.
Ora c'é il problema del virus ma se uscira il vacciono spero che il lavoro da casa possa continuare.
sono d'accordo. la dicitura "legale" dello smart work e "lavoro agile".
ovvero ti vengono dati (o almeno dovrebbero darti) obiettivi e un tempo per raggiungerli: sei bravo e li raggiungi in fretta? hai + tempo libero.
domenica piove e lunedì fa bello? puoi lavorare di domenica e andare a spasso il lunedì.
l'amico/a libero professionista va a visitare il museo di martedì alle 10? puoi andare anche tu, lavorerai un altro giorno.
certo che se uno è incapace e per fare un lavoro ci mette più della media, il fatto di non avere la cartolina da bollare alle 17 e tanti saluti me ne vado a casa, se l'obiettivo prevede di concludere la cosa deve concluderla, e la cosa si fa difficile.
coi colleghi (simpatici) semmai ci si organizza e vede fuori.
insomma, è la differenza fra essere pagati per fare una cosa ed esser pagati per stare seduto su una sedia.
amd-novello
23-08-2020, 12:24
esatto.
poi bisognerebbe dire come si sta a casa propria. se è un inferno ci credo che preferisci andare fuori ahahaah
gigioracing
23-08-2020, 17:33
Sarebbe curioso verificare le curve di umore di meccanici elettricisti muratori e altri lavori ben più stressanti e senza smart Working :D
amd-novello
23-08-2020, 21:05
Sarebbe curioso verificare le curve di umore di meccanici elettricisti muratori e altri lavori ben più stressanti e senza smart Working :D
quei mestieri sono mai stati bloccati dai decreti?
Il mio meccanico di fiducia un po' s'è lamentato ... meno vetture in circolazione, meno incidenti ed usura !
A parte gli scherzi, ragazzi lo smart working fa veramente male alla salute. Io in UK sto lavorando in smart working da fine aprile e mi sembra di aver perso proprio contatto con il mondo esterno. A fine giornata mi sento spossato, demotivato, pur essendo stato tutto il giorno in casa a lavorare la sera non mi va neanche di uscire, si crea una sorta di effetto capanna. Mi mancano le battute dei colleghi, gli scherzi alla mensa, le minigonne delle belle colleghe al mattino e...sono anche ingrassato di 7 chili da aprile ad oggi. Spero finisca presto quest'incubo e soprattutto spero che veramente a gennaio esca questo cavolo di vaccino per tutti. A furia di fare smart working ci si rende veramente conto quanto vale la socializzazione, da tutti i punti di vista, anche solo vedere la faccia dei colleghi al mattino e scambiare due chiacchiere dal vivo. E' proprio vero, come diceva Aristotele, l'uomo è un animale sociale
Il problema è che stai in UK, e quindi generalmente vivendo all'estero è molto più difficile fare amicizie o avere relazioni di lunga data su cui contare fuori dal lavoro. Per cui gli amici spesso sono i colleghi. Tagliati fuori quelli, ci si ritrova a subire il cattivo male: la solitudine. In ogni caso forza, le amicizie si costruiscono anche fuori.
Mah, per me invece vale l'esatto contrario: lavoro meglio, mi risparmio quasi due ore di viaggio ogni giorno e la sera esco molto più spesso, visto che arrivo a fine giornata meno stanco e posso dormire un'ora in più rispetto al solito.
Questo penso perchè hai una rete di amicizie / amore / socialità che sta al di fuori del contesto lavorativo, cosa che è un bene, ma non è ovvia (io ci ho messo anni a capire che, per quanto simpatici, i colleghi non sono amici, e per la maggior parte li perdi quando cambi lavoro).
Per come ho visto parlando del lockdown con un po' di persone, ho registrato questo spartiacque molto forte fra opinioni positive / negative proprio in relazione a questa cosa: se le relazioni pricipali stanno fuori dal lavoro tutto ok (anzi pure meglio), se girano attorno a quello, sono guai. Oltremodo difficile è la situazione di chi sta all'estero per lavoro, perchè le relazioni si costruiscono principalmente in ufficio.
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.