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View Full Version : Intel: problemi con i 7 nanometri, le prime CPU client tra fine 2022 e inizio 2023


Redazione di Hardware Upg
24-07-2020, 07:21
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/cpu/intel-problemi-con-i-7-nanometri-le-prime-cpu-client-tra-fine-2022-e-inizio-2023_91000.html

Intel ha annunciato un ritardo di 6 mesi sulle tempistiche previste per l'arrivo delle prime CPU a 7 nanometri. Bisognerà attendere la fine del 2022 o l'inizio del 2023. In virtù di questo problema, che tuttavia è già stato identificato, Intel potrebbe esternalizzare una fetta maggiore della sua produzione.

Click sul link per visualizzare la notizia.

Gringo [ITF]
24-07-2020, 07:25
... e te pareva...

Mars95
24-07-2020, 07:50
Toglietemi una curiosità, perchè sento parlare continuamente di Alder Lake?
La prossima famiglia di cpu non dovrebbe essere Rocket Lake?

AlexSwitch
24-07-2020, 07:54
Altro smacco per Intel...

Cfranco
24-07-2020, 08:14
Una gita a Lourdes ?

devil_mcry
24-07-2020, 08:15
14nm ^2

boboviz
24-07-2020, 08:16
In sintesi: spendo un MONTAGNA di soldi per avere le mie fonderie, ma poi mi rivolgo ad altri. Ottima scelta, sul serio.

FirePrince
24-07-2020, 08:20
Un’altra conferma che Apple ha fatto bene a chiudere questo capitolo.

Opteranium
24-07-2020, 08:21
eppure non è difficile, ora sono a 14, basta dividere per due :D

the_joe
24-07-2020, 08:24
La vedo grigia per Intel, ma come si dice "muore un Papa e se ne fa un altro" speriamo solo che AMD da monopolista non persegua la stessa strada di INTEL.

the_joe
24-07-2020, 08:25
Un’altra conferma che Apple ha fatto bene a chiudere questo capitolo.

Certo Apple fa sempre bene a prescindere.

Vedremo.

pabloski
24-07-2020, 08:40
Un’altra conferma che Apple ha fatto bene a chiudere questo capitolo.

e potrebbe essere stato questo uno dei motivi ( non dico l'unico ) che ha spinto Apple a cambiare strada

oggi leggiamo sulla stampa questa notizia, ma le società del settore lo sapeva probabilmente già da qualche anno

coschizza
24-07-2020, 08:40
In sintesi: spendo un MONTAGNA di soldi per avere le mie fonderie, ma poi mi rivolgo ad altri. Ottima scelta, sul serio.

perche amd non aveva le sue fonderie che poi ha venduto e si è rivolto alle sue ex fonderie per produrre cpu?. Se ti fa strano quello che potrebbe fare intel ti dovrebbe fare ribrezzo cosa ha fatto amd. Io invece non trovo strano ne la prima ne la seconda si chiama business, vedendo i bilanci passati e presenti si direbbe che su questo intel non ha nulla da invidiare agli altri perche incassa come non mai trimestre dopo trimestre, non è questo lo scopo di un azienda?

raxas
24-07-2020, 08:43
Intel: problemi con i 7 nanometri, le prime CPU ritardate al 2022/2023
il gigante comincia a tramutare i suoi piedi in argilla:

è un piccolo passo per l'utente comune, un grande passo per la collettività mondiale.
:cool:[/QUOTE]

coschizza
24-07-2020, 08:45
il gigante comincia a tramutare i suoi piedi in argilla:

è un piccolo passo per l'utente comune, un grande passo per la collettività.
:cool:

un problema ad intel è un grosso problema per amd e per la l'utente finale

ningen
24-07-2020, 08:51
Quindi, a meno che non si rivolga a terze parti, nei prossimi 2-3 anni AMD sarà in una posizione di netto vantaggio tecnologico, come già si vede oggi?
Le parti si sono invertite, fino a qualche anno fa AMD inseguiva Intel con scarsi risultati, ora per i prossimi anni si prospetta lo scenario opposto.

coschizza
24-07-2020, 08:55
Quindi, a meno che non si rivolga a terze parti, nei prossimi 2-3 anni AMD sarà in una posizione di netto vantaggio tecnologico, come già si vede oggi?
Le parti si sono invertite, fino a qualche anno fa AMD inseguiva Intel con scarsi risultati, ora per i prossimi anni si prospetta lo scenario opposto.
si ma "netto vantaggio tecnologico" non significa che amd diventara piu grande di come è ora automaticamente o che intel perderà quote di mercato e $$, intel comunque produce molto piu di amd quindi siamo su 2 livelli differenti.

ningen
24-07-2020, 09:20
si ma "netto vantaggio tecnologico" non significa che amd diventara piu grande di come è ora automaticamente o che intel perderà quote di mercato e $$, intel comunque produce molto piu di amd quindi siamo su 2 livelli differenti.

Certo, rimane il fatto però che dovrà inseguire la concorrenza al posto di croggiolarsi in una posizione di vantaggio come aveva fatto negli scorsi anni.

gabmac2
24-07-2020, 09:24
scusate in questo periodo ho poco tempo per leggere le ultime notizie
è ormai certo quindi che Apple abbandonerà Intel per AMD?
quello che si vociferava sta per avvenire?

nickname88
24-07-2020, 09:27
Qualcosa sfugge.
Da quel che era previsto fino agli inizi del 2020, non sarebbe comunque dovuto uscire alcun PP nuovo prima del 2023.

Altro smacco per Intel...
Succede quando non si lavora adeguatamente.

AlexSwitch
24-07-2020, 09:28
Un’altra conferma che Apple ha fatto bene a chiudere questo capitolo.

Questo è tutto da dimostrare.... Soprattutto per il fatto che anche Apple potrebbe incappare benissimo in problemi di resa delle sue CPU/SoC.

pengfei
24-07-2020, 09:35
scusate in questo periodo ho poco tempo per leggere le ultime notizie
è ormai certo quindi che Apple abbandonerà Intel per AMD?
quello che si vociferava sta per avvenire?

Bello il tempo su Marte? :D

Gringo [ITF]
24-07-2020, 09:44
Bello il tempo su Marte?
....mi sà che è anche più in fondo di Marte, ormai lo sa tutto il sistema solare che Apple abbandona x86....per passare all'architettura 680x0 ... :3

calabar
24-07-2020, 09:44
perche amd non aveva le sue fonderie che poi ha venduto e si è rivolto alle sue ex fonderie per produrre cpu?. Se ti fa strano quello che potrebbe fare intel ti dovrebbe fare ribrezzo cosa ha fatto amd.
Credo tu non abbia capito il commento di boboviz che hai citato.
Lui criticava il fatto che, a differenza per esempio di quanto ha fatto AMD (liberarsi dalle proprie fonderie) Intel tiene il piede in due staffe: da una parte spende una barca di soldi per le proprie fonderie ma poi non riesce a trarne adeguato vantaggio e deve rivolgersi a terzi.
Insomma, doppia spesa per Intel, causata dalla difficoltà di mettere a punto i propri processi produttivi. Che anche stavolta abbiano cercato di fare il passo più lungo della gamba come con i 10nm?

Bradiper
24-07-2020, 09:49
Intel è forte dei contratti governativi in molti stati di tutto il mondo.
Se il governo italiano ad esempio decide di ammodernare tutto il sistema informati della salute, parlo di aspedale e convenzionati verranno impiegate CPU intel, anche nei macchinari più complessi, idem se per la scuola, non so se sia un problema di chi fornisce i PC che ha i contratti con intel o perché non si fidano ad usare amd.

coschizza
24-07-2020, 09:55
Intel è forte dei contratti governativi in molti stati di tutto il mondo.
Se il governo italiano ad esempio decide di ammodernare tutto il sistema informati della salute, parlo di aspedale e convenzionati verranno impiegate CPU intel, anche nei macchinari più complessi, idem se per la scuola, non so se sia un problema di chi fornisce i PC che ha i contratti con intel o perché non si fidano ad usare amd.

Se il governo vuole comprare deve fare un gara e le gare sono aperte a tutti, nelle gare consip ci sono sistemi intel e amd e il governo come tutte le PA puo comprare solo da esse praticamente. Io in azienda ho appena comprato server amd e pc client amd per esempio, i server comprati 6 mesi fa erano intel solo perche nella gara amd non aveva fatto proposte, ma è un caso.

ningen
24-07-2020, 09:58
Intel è forte dei contratti governativi in molti stati di tutto il mondo.
Se il governo italiano ad esempio decide di ammodernare tutto il sistema informati della salute, parlo di aspedale e convenzionati verranno impiegate CPU intel, anche nei macchinari più complessi, idem se per la scuola, non so se sia un problema di chi fornisce i PC che ha i contratti con intel o perché non si fidano ad usare amd.

Già e vale, banalmente, anche nel settore notebook, dove molti produttori sono restii ad adottare cpu AMD (sopratutto in combinazione con gpu ad alte prestazioni) nonostante i nuovi Ryzen siano cpu di tutto rispetto spesso anche migliori delle rispettive cpu intel.
Purtroppo è sempre triste constatare che accordi di mercato possano frenare la diffusione di prodotti concorrenti validi allo stesso modo, se non di più.

nonsidice
24-07-2020, 10:03
Intel è forte dei contratti governativi in molti stati di tutto il mondo.
Se il governo italiano ad esempio decide di ammodernare tutto il sistema informati della salute, parlo di aspedale e convenzionati verranno impiegate CPU intel, anche nei macchinari più complessi, idem se per la scuola, non so se sia un problema di chi fornisce i PC che ha i contratti con intel o perché non si fidano ad usare amd.

Qui in provincia di Udine per la sanità stiamo migrando (parlo di client) a W10 con pc AMD (e parlo di migliaia di client).

unnilennium
24-07-2020, 10:03
le news su intel sono sempre interessanti. danno la misura del ritardo di sviluppo, e di come si sta muovendo per cercare di risolvere. i dati di vendita sono da prendere con le molle, perchè pesantemente influenzati dalla pandemia, e questo vale per tutti, non solo per intel. il coronavirus ha drogato il mercato della tecnologia, lo smart working che da noi praticamente non esisteva è diventato una necessità irrinunciabile, ed ha costretto ad acquistare di tutto. quanto agli accordi di mercato, intel è un grosso venditore, le sue soluzioni erano le migliori, quindi gli accordi fatti su questo presupposto sono ancora in corso. ovvio che amd deve ritagliarsi la sua fetta... basta vedere come vanno le vendite delle soluzioni ryzen 4x per farsi un'idea... stanno andando a ruba, nel nostro paese sono di difficile reperimento, ma vendono. nei prossimi 6 mesi non possono fare altro che migliorare.

les2
24-07-2020, 10:17
ma avete visto gli incassi?
a leggere le notizie anche io sono proeccupato, poi vedi i dati e vanno benone, il solito +20% da anni!
Hanno perso il 14% sul desktop per guadagnarlo sul mobile, non capisco se hanno in serbo qualcosa perchè non credo si siano rimbambiti.

parlando di cpu col core2duo fu la stessa cosa nel periodo prima del suo debutto.

vedremo, vedremo anche arm, anni fa la stessa intel ne parlava

Tedturb0
24-07-2020, 10:26
Lato consumer e' quasi una buona notizia. Se va sotto con le prestazioni, deve dimezzare i prezzi oppure non vendera piu.
E gia ora si vede come i nuc8 vengano venduti a meno del prezzo dell'usato (220€ per un nuc8i3 e 320 per un nuc8i5).
Con questa notizia si puo sperare che il trend continui fino al 2021 inoltrato

Mparlav
24-07-2020, 10:41
Un conto sarebbe stato confrontarsi con i prodotti client Amd con pp TSMC N5 in commercio tra fine 2021 ed inizio 2022 (per i soc incomincia la produzione di massa in questi mesi), dove almeno nelle specifiche iniziali, il pp Intel a 7nm avrebbe offerto caratteristiche migliori almeno sulla densità.

Ben altro il confronto col TSMC N3.

pabloski
24-07-2020, 10:47
è ormai certo quindi che Apple abbandonerà Intel per AMD?
quello che si vociferava sta per avvenire?

Ehm no. Apple ha abbandonato i processori x86 per i suoi SoC ARM-based. I prossimi Mac saranno ARM, non più x86.

gabmac2
24-07-2020, 11:03
qualche anno fa si parlava di un sicuro passaggio ad AMD, poi abbiamo visto com' è andata a finire.....
il passaggio attuale quando verrà ufficializzato?

FirePrince
24-07-2020, 11:18
È stato già ufficializzato. Apple ha ufficialmente abbandonato Intel e annunciato che userà processori sviluppati in house, basati su Architettura ARM.

https://www.apple.com/newsroom/2020/06/apple-announces-mac-transition-to-apple-silicon/

FirePrince
24-07-2020, 11:22
Questo è tutto da dimostrare.... Soprattutto per il fatto che anche Apple potrebbe incappare benissimo in problemi di resa delle sue CPU/SoC.

Apple già ha da tempo processori a 7nm, quindi non deve dimostrare di essere capace di vendere milioni di processori con un processo produttivo che Intel arranca a raggiungere.

Poi si vedrà quando e se le prestazioni saranno di livello, ma sul processo produttivo già sono la da tempo.

Piedone1113
24-07-2020, 11:25
Intel è forte dei contratti governativi in molti stati di tutto il mondo.
Se il governo italiano ad esempio decide di ammodernare tutto il sistema informati della salute, parlo di aspedale e convenzionati verranno impiegate CPU intel, anche nei macchinari più complessi, idem se per la scuola, non so se sia un problema di chi fornisce i PC che ha i contratti con intel o perché non si fidano ad usare amd.

Intel ha contratti governativi USA, dove per la sicurezza nazionale le cpu devono rispettare determinate condizioni tra le quali il controllo totale e completo dalla progettazione alla produzione sul suolo americano.
Sia mai che i militari accettino nei loro sistemi una cpu made in china

the_joe
24-07-2020, 11:27
Apple già ha da tempo processori a 7nm, quindi non deve dimostrare di essere capace di vendere milioni di processori con un processo produttivo che Intel arranca a raggiungere.

Poi si vedrà quando e se le prestazioni saranno di livello, ma sul processo produttivo già sono la da tempo.

Chiaramente Intel è in un momento di grande difficoltà, vorrei però ricordare che oggi la nomenclatura dei PP è una nomenclatura commerciale come dimostrato diverse volte il processo a 14nm di Intel era anche più avanzato per certi versi dei 7nm della concorrenza, questo non toglie che coi 10nm Intel abbia avuto enormi problemi e che se li ritrova anche con 7nm sarà in una situazione di svantaggio.

Piedone1113
24-07-2020, 11:34
Chiaramente Intel è in un momento di grande difficoltà, vorrei però ricordare che oggi la nomenclatura dei PP è una nomenclatura commerciale come dimostrato diverse volte il processo a 14nm di Intel era anche più avanzato per certi versi dei 7nm della concorrenza, questo non toglie che coi 10nm Intel abbia avuto enormi problemi e che se li ritrova anche con 7nm sarà in una situazione di svantaggio.

Proprio per questo potremmo ritrovarci un pp "7nm" intel equiparabile ad un 5nm TSMC. e credo che se riusciranno ad alzare le rese del 10nm si potrebbe confrontarlo ad un 5nm tsmc.
Come hai giustamente detto è sotto gli occhi di tutti cosa fa il 14+^x di intel

the_joe
24-07-2020, 11:37
Proprio per questo potremmo ritrovarci un pp "7nm" intel equiparabile ad un 5nm TSMC. e credo che se riusciranno ad alzare le rese del 10nm si potrebbe confrontarlo ad un 5nm tsmc.
Come hai giustamente detto è sotto gli occhi di tutti cosa fa il 14+^x di intel

Vabbé, ma ormai HWupgrade è diventato novella3000 non fanno più articoli tecnici per spiegare cosa siano i vari processi produttivi e le loro caratteristiche, si limitano a scrivre 14nm caccapupù viva i 7nm e tutti vissero felici e contenti, soprattutto gli utenti che vorrebbero vedere fallita Intel come se i loro problemi personali dipendessero da questo.

Vul
24-07-2020, 12:29
si ma "netto vantaggio tecnologico" non significa che amd diventara piu grande di come è ora automaticamente o che intel perderà quote di mercato e $$, intel comunque produce molto piu di amd quindi siamo su 2 livelli differenti.

sono 3 anni che la famiglia zen prende quote di mercato in tutte le fasce ad intel.

Comunque, vorrei ricordare, che Intel prevedeva originalmente di lasciare i 14nm nel 2015, siamo nella seconda meta` del 2020 e ora dicono 2022/2023.

Chissa` che scuse inventeranno gli anni prossimi.

I 14nm dovevano essere pensionati 5 anni fa e invece sono il futuro in ambito desktop per ancora molto.

Se Intel sta su un processo produttivo per 9 anni (2014-2023) direi proprio che a livello di fonderia sta messa malissimo.

Nello stesso frangente di tempo tsmc passa dai 28 ai 5.

nickname88
24-07-2020, 12:47
sono 3 anni che la famiglia zen prende quote di mercato in tutte le fasce ad intel.

Le quote di mercato più grandi che AMD sta rubando riguardano il mercato retail. Negli altri sta crescendo molto più lentamente, ci vorranno decenni solo per eguagliare le quote di Intel, dubito che quest'ultima sarà sempre in difficoltà. La ruota prima o poi come è girata per AMD girerà di nuovo anche per Intel.

Notturnia
24-07-2020, 13:22
qua si confonde la dimensione delle piste con la tecnologia intrinseca della CPU...
è da ammirare Intel se con un processo produttivo a 14nm riesce a tirare fuori CPU che rivaleggiano con oggetti "scritti meglio" .. perchè.. ripeto.. è la stampa finale che cambia e non il disegno.. se una CPU è fatta bene conta di meno con che dimensione è stampata.. e a quanto pare le cpu intel funzionano...

mi domando che potranno fare a 7nm se già a 14 sono competitive (i bilanci lo dimostrano più dei benchmark)..

nickname88
24-07-2020, 13:53
qua si confonde la dimensione delle piste con la tecnologia intrinseca della CPU...
è da ammirare Intel se con un processo produttivo a 14nm riesce a tirare fuori CPU che rivaleggiano con oggetti "scritti meglio" .. perchè.. ripeto.. è la stampa finale che cambia e non il disegno.. se una CPU è fatta bene conta di meno con che dimensione è stampata.. e a quanto pare le cpu intel funzionano...

mi domando che potranno fare a 7nm se già a 14 sono competitive (i bilanci lo dimostrano più dei benchmark)..
Sono competitive fino ad una certa fascia perchè usano quel margine di assorbimento energetico solitamente riservati alle fasce maggiori, dichiarando TDP molto ottimistici. A parità di categoria AMD consuma molto di meno per avere quelle performance.

Infatti poi nelle fasce più alte non sono competitive.

Mparlav
24-07-2020, 14:18
L'Intel P1276 7nm sarebbe stato confrontabile al TSMC N5.

Ma il primo debutterà a fine 2022, inizio 2023, fatti salvi ulteriori rinvii, visto che giusto 1 anno fa' il CEO parlava di 2021.

E non occorre ricordare quante volte sono stati rinviati i 10 nm prima di debuttare nel solo mobile.

Mentre gli Zen 4 con TSMC N5 sono previsti circa 1 anno prima, quindi un confronto con gli Alder Lake-S "ibridi" 10nm/14nm.

L'Intel P1274 10nm, è confrontabile col TSMC N7/N7+, non con l'N5.

E sì, le prestazioni oggi potranno pure avvicinarsi con i 14nm vs N7, ma il divario in termini d'efficienza è imbarazzante; misurare il solo picco di consumi o prestazionale non racconta tutta la storia:

https://cdn.mos.cms.futurecdn.net/YQX6no69exfZwD8SWazy2k-650-80.png.webphttps://cdn.mos.cms.futurecdn.net/UNRzarXbSX7BPaoc7iSnEk-650-80.png.webp

CarmackDocet
24-07-2020, 15:09
Non capisco come il leader di mercato, con le risorse che ha, sia riuscito finire in questa situazione.

A mio avviso è stata la troppa sicurezza della sua posizione... per certi versi mi ricorda il passo falso commesso da Canon e Nikon con le mirrorless, che si sono "svegliate" quando Sony con le Alpha, era già avanti di anni.

the_joe
24-07-2020, 15:26
Non capisco come il leader di mercato, con le risorse che ha, sia riuscito finire in questa situazione.

A mio avviso è stata la troppa sicurezza della sua posizione... per certi versi mi ricorda il passo falso commesso da Canon e Nikon con le mirrorless, che si sono "svegliate" quando Sony con le Alpha, era già avanti di anni.

Confrontare le pere coi mattoni...

Intel aveva in progetto i 10nm prima degli altri, poi ha avuto notevoli difficoltà, nessuno in questo mondo è infallibile, ora sembrerebbe accertato che ne avrà anche coi 7nm, non perchè non si sia mosso per tempo, ma perchè ha trovato difficoltà nel percorso, amen vorrà dire che compreremo AMD.

Il discorso Canon/Nikon vs Sony, non c'entra ed è dovuto al fatto che Sony non ha certo il parco clienti che hanno le altre 2 per cui la libertà di azione è maggiore, per chi ha un parco macchine da decine di migliaia di Euro ci tiene che mantenga un po' di valore e soprattutto vuole continuare a sfruttarlo, e anche qua se non saranno all'altezza, amen si comprerà Sony.

pabloski
24-07-2020, 16:47
dichiarando TDP molto ottimistici

Già, molti dimenticano che il TDP dichiarato da Intel ( ma mi pare pure AMD stia facendo lo stesso dall'uscita di Zen in poi ) non è la quantità massima di calore prodotta dalla CPU sotto il massimo sforzo possibile.

E siccome nemmeno ce la facevano, si sono inventati pure il SDP!!!

raxas
24-07-2020, 17:31
un problema ad intel è un grosso problema per amd e per la l'utente finale
in che senso, scusa?

roccia1234
24-07-2020, 17:40
Non capisco come il leader di mercato, con le risorse che ha, sia riuscito finire in questa situazione.


Guarda Nokia, tanto per fare un esempio

sbaffo
24-07-2020, 17:59
Intel quando era all apice del successo e dominava su amd ha deciso di fare una mossa ambiziosa sui 10nm, scegliendo la strada difficile per avere risultati migliori, tanto col vantaggio che aveva poteva azzardare. Invece ha fatto il passo più lungo della gamba, o ha scelto la strada sbagliata, e si è impantanata. Dopo aver speso miliardi e perso anni ora non può buttare via tutto e cambiare radicalmente strada, perderebbe altri anni, perciò deve far funzionare quello che ha aggiustandolo in corsa.

Intanto oggi intel -12% e amd +14% su questa notizia :D

cdimauro
25-07-2020, 06:34
Toglietemi una curiosità, perchè sento parlare continuamente di Alder Lake?
La prossima famiglia di cpu non dovrebbe essere Rocket Lake?
Sì e Rocket Lake sarà a 14nm, mentre Alder Lake seguirà e sarà a 10nm.
oggi leggiamo sulla stampa questa notizia, ma le società del settore lo sapeva probabilmente già da qualche anno
In genere queste notizie trapelano, ma è la prima che vengono fuori per i 7nm.
il gigante comincia a tramutare i suoi piedi in argilla:
Dalla notizia, che evidentemente non hai letto:
"Per quanto riguarda i risultati finanziari del secondo trimestre 2020, Intel ha raggiunto un fatturato di 19,7 miliardi di dollari, in crescita del 20% sullo scorso anno (16,5 miliardi). L'utile operativo ha raggiunto 5,7 miliardi di dollari (+23%), mentre quello netto è salito del 22% a 5,1 miliardi di dollari."
L'n-esimo trimestre record (perché sono anni che cresce) di Intel, nonostante i "piedi d'argilla".

Italiani: popolo di poeti, navigatori, e fini analisti di mercato...
è un piccolo passo per l'utente comune, un grande passo per la collettività mondiale.
:cool:
Precisiamo: non per la collettività mondiale, ma per i talebani fanboy AMD.
Credo tu non abbia capito il commento di boboviz che hai citato.
Lui criticava il fatto che, a differenza per esempio di quanto ha fatto AMD (liberarsi dalle proprie fonderie) Intel tiene il piede in due staffe: da una parte spende una barca di soldi per le proprie fonderie ma poi non riesce a trarne adeguato vantaggio e deve rivolgersi a terzi.
Insomma, doppia spesa per Intel, causata dalla difficoltà di mettere a punto i propri processi produttivi. Che anche stavolta abbiano cercato di fare il passo più lungo della gamba come con i 10nm?
Quale sarebbe il problema di progettare chip e produrli? Sono due business diversi, sebbene collegati. Uno dei due potrebbe avere problemi, ma l'altro no; e viceversa. Ed è strategicamente meglio che sia così, perché un settore in difficoltà può essere compensato da uno che va bene. Immagina cosa succede se un'azienda lavora in un solo settore e gli va male (vedi AMD con Bulldozer e successori e le sue fonderie negli ultimi anni).

Inoltre dimentichi i vantaggi di avere entrambi i business: se oltre a progettarle produci anche le CPU puoi evitare di versare l'obolo alla fonderia e tenere il margine per te, avendo un miglior controllo sui prezzi del prodotto e potendo essere più competitiva.
Un conto sarebbe stato confrontarsi con i prodotti client Amd con pp TSMC N5 in commercio tra fine 2021 ed inizio 2022 (per i soc incomincia la produzione di massa in questi mesi), dove almeno nelle specifiche iniziali, il pp Intel a 7nm avrebbe offerto caratteristiche migliori almeno sulla densità.

Ben altro il confronto col TSMC N3.
Infatti è proprio questo il più grosso problema di Intel: essere indietro di un nodo. Quando ai tempi dei 14nm era in vantaggio di un paio e mezzo. Ed è lo schiaffo più grande che potesse prendere...
Apple già ha da tempo processori a 7nm, quindi non deve dimostrare di essere capace di vendere milioni di processori con un processo produttivo che Intel arranca a raggiungere.

Poi si vedrà quando e se le prestazioni saranno di livello, ma sul processo produttivo già sono la da tempo.
Apple non ha fonderie proprie e si appoggia a terzi...
Già, molti dimenticano che il TDP dichiarato da Intel ( ma mi pare pure AMD stia facendo lo stesso dall'uscita di Zen in poi ) non è la quantità massima di calore prodotta dalla CPU sotto il massimo sforzo possibile.

E siccome nemmeno ce la facevano, si sono inventati pure il SDP!!!
E qual è il problema? Nessuno dichiara un TDP realistico: lo sforano tutti...

AlexSwitch
25-07-2020, 08:22
Apple già ha da tempo processori a 7nm, quindi non deve dimostrare di essere capace di vendere milioni di processori con un processo produttivo che Intel arranca a raggiungere.

Poi si vedrà quando e se le prestazioni saranno di livello, ma sul processo produttivo già sono la da tempo.

Disegnare e vendere una CPU è diverso dal produrla anche in casa... A differenza di Intel se TSMC dovesse incappare in problemi di resa per i suoi processi produttivi, Apple non avrebbe paracadute di sicurezza almeno per le CPU/SoC di alta gamma. In sostanza si troverebbe a ritardare il lancio dei suoi Mac oppure ad aumentarne il prezzo per rientrare dalle inefficienze produttive delle fonderie.
Strategicamente, sotto questo aspetto, Apple è abbastanza vulnerabile...

the_joe
25-07-2020, 08:31
.....

Infatti è proprio questo il più grosso problema di Intel: essere indietro di un nodo. Quando ai tempi dei 14nm era in vantaggio di un paio e mezzo. Ed è lo schiaffo più grande che potesse prendere...


Infatti da leader delle tecnologie per la produzione di microchip trovarsi a rincorrere e con difficoltà è una bella sberla.


Apple non ha fonderie proprie e si appoggia a terzi...

Chissà perchè questo "particolare" viene spesso dimenticato, così come anche per AMD.
Di fatto Intel potrebbe scegliere di farsi produrre le proprie CPU da fonderie esterne e con il volume di vendite che potrebbe garantire credo che farebbe presto a strappare contratti molto vantaggiosi, il principale scoglio sarebbe proprio il trovare qualcuno che possa garantirle questi quantitativi.

cdimauro
25-07-2020, 10:35
Viene dimenticato o per ignoranza o per fanatismo. Ma quale che sia la motivazione non depone comunque a favore di chi scrive queste stupidaggini.

RaZoR93
25-07-2020, 10:41
Chissà perchè questo "particolare" viene spesso dimenticato, così come anche per AMD.
Di fatto Intel potrebbe scegliere di farsi produrre le proprie CPU da fonderie esterne e con il volume di vendite che potrebbe garantire credo che farebbe presto a strappare contratti molto vantaggiosi, il principale scoglio sarebbe proprio il trovare qualcuno che possa garantirle questi quantitativi.è una scelta che andrebbe fatta con anni di anticipo. TSMC non ha assolutamente l'output necessario per poter accomodare Intel, anzi mi pare che i 7nm siano già piuttosto "litigati", ma ora che Apple è passata ai 5nm AMD ha più spazio. Se Intel vuole appoggiarsi a TSMC serviranno miliardi, o decine di miliardi, di investimenti ed anni per costruire ed espandere le linee di produzione necessarie.
Insomma non è un semplice switch.
Leggendo il transcript dell'Earning Call di giovedì sera il CEO di Intel suggeriva che nel 2022-2023 Intel si potrebbe appoggiare per un 20% a fonderie esterne e per un 80% o più alla propria produzione. Se questo è il loro piano attuale sarà meglio che tirino fuori un nodo a 7nm competitivo entro il 2023, altrimenti non so come possano restare competitivi.
Se ricordo bene la roadmap di TSMC i 3nm sono previsti per il 2022; certo probabilmente saranno usati solo da Apple come tipico per quell'anno, ma resta il fatto che c'è 1 generazione di vantaggio anche se Intel non avesse ritardi.

cdimauro
25-07-2020, 10:45
è una scelta che andrebbe fatta con anni di anticipo. TSMC non ha assolutamente l'output necessario per poter accomodare Intel, anzi mi pare che i 7nm siano già piuttosto "litigati", ma ora che Apple è passata ai 5nm AMD ha più spazio. Se Intel vuole appoggiarsi a TSMC serviranno miliardi, o decine di miliardi, di investimenti ed anni per costruire ed espandere le linee di produzione necessarie.
Insomma non è un semplice switch.
Esatto. Ma potrebbe anche esserci Samsung, visto che ha perso parte dei contratti con Apple, e dovrebbe avere un po' di capacità a disposizione.

Poi non dimentichiamo pure che TSMC sembra non essere intenzionata a continuare a lavorare con Huawei, e sappiamo quali grandi volumi ha quest'ultima. Per cui si potrebbero rendere disponibili dei lotti in poco tempo e senza ulteriori investimenti.

RaZoR93
25-07-2020, 10:51
La situazione di Samsung mi è meno chiara. Mi pare di capire che siano rimasti indietro sui 7nm rispetto a TSMC, per non parlare dei 5nm che TSMC ha già in produzione di massa per Apple (e suppongo per Qualcomm nel 2021 e AMD probabilmente late 2021).
Sembra che TSMC sia emersa come chiaro leader, piuttosto sorprendente considerando che fatica hanno fatto per passare dai 28nm planari ai 16nm FinFET.

nickname88
25-07-2020, 10:54
TSMC sembra non essere intenzionata a continuare a lavorare con Huawei
Speriamo :rolleyes:

Mparlav
25-07-2020, 11:02
C'è anche l'incognita Hisilicon/ Huawei che a fine 2019 è stata il primo cliente di TSMC. Ora TSMC è stata costretta a tagliare la fornitura, ma nulla vieta che l'anno prossimo ritorni tutto come prima, togliendo spazio ad altri clienti.
Per Samsung si vocifera una partnership con GF per aumentare la capacità.

cdimauro
25-07-2020, 11:03
La situazione di Samsung mi è meno chiara. Mi pare di capire che siano rimasti indietro sui 7nm rispetto a TSMC, per non parlare dei 5nm che TSMC ha già in produzione di massa per Apple (e suppongo per Qualcomm nel 2021 e AMD probabilmente late 2021).
Sembra che TSMC sia emersa come chiaro leader, piuttosto sorprendente considerando che fatica hanno fatto per passare dai 28nm planari ai 16nm FinFET.
Vero. Ma anche Samsung non era messa bene coi 28nm.

Comunque ciò che conta è la situazione attuale, e se Samsung non è competitiva allora non rimane altro che TSMC.
Speriamo :rolleyes:
Dovresti darci un taglio con le tue sparate razziste contro i cinesi.

Peraltro TSMC è taiwanese, ed è sostanzialmente una provincia cinese, sebbene ci sia un contenzioso da tempo sulla questione (Taiwan si considera uno stato a sé).

Quindi TSMC che nega i suoi wafer a Huawei è come uno che nega il pane al fratello...

Piedone1113
25-07-2020, 11:23
Esatto. Ma potrebbe anche esserci Samsung, visto che ha perso parte dei contratti con Apple, e dovrebbe avere un po' di capacità a disposizione.

Poi non dimentichiamo pure che TSMC sembra non essere intenzionata a continuare a lavorare con Huawei, e sappiamo quali grandi volumi ha quest'ultima. Per cui si potrebbero rendere disponibili dei lotti in poco tempo e senza ulteriori investimenti.

Secondo la mia opinione è più facile una jointventure con gf:
https://www.timesunion.com/business/article/GlobalFoundries-buying-land-in-Malta-for-15356935.php#photo-17912381.

Lasciando perdere la qualità del PP ( per ora) di GF un accordo in tal senso porterebbe ad entrambe le aziende un notevole beneficio economico e tecnologico con GF che investirebbe solo nel LP ed intel nel HP garantendo al contempo una fornitura di entrambe le tipologie di prodotto alla difesa USA senza Problemi.
La mia opinione è che il 10nm di intel sia stato concepito come universale, ma difatto con poca resa per i chip a basso consumo ed inadeguato ai chip ad alte prestazioni

calabar
25-07-2020, 11:40
Quale sarebbe il problema di progettare chip e produrli?
Nessuno, spiegavo all'utente l'affermazione che aveva citato e che evidentemente non aveva capito.
Ad ogni modo per Intel sarebbe sicuramente meglio riuscire a sfruttare per intero gli investimenti fatti con le proprie fonderie, il fatto che debba ricorrere a terzi è sicuramente un costo di produzione in più (dato che i terzi devono guadagnare e che le spese sulle proprie fonderie Intel le ha comunque sostenute).
Non andrà in malora per questo e sicuramente è positivo che possa accedere ad un "piano B" in caso di difficoltà (l'esempio di AMD che citi è sicuramente un buon esempio), ma è altrettanto sicuro che se potesse farne a meno sarebbe meglio per Intel.

Disegnare e vendere una CPU è diverso dal produrla anche in casa... A differenza di Intel se TSMC dovesse incappare in problemi di resa per i suoi processi produttivi, Apple non avrebbe paracadute di sicurezza almeno per le CPU/SoC di alta gamma. In sostanza si troverebbe a ritardare il lancio dei suoi Mac oppure ad aumentarne il prezzo per rientrare dalle inefficienze produttive delle fonderie.
Strategicamente, sotto questo aspetto, Apple è abbastanza vulnerabile...
In realtà è l'esatto contrario: con la sola Intel come fornitore (che è si affidabili, ma come vedi ultimamente sta mostrando dei limiti) se questa va in difficoltà o decide unilateralmente di ritardare o modificare un prodotto, Apple ha un problema. Progettando in casa e producendo presso terzi invece è meno vulnerabile, perchè ad oggi esistono diverse fonderie a cui può rivolgersi (TSMC e Samsung in primis, e con qualche rinuncia anche alcune fonderie minori o persino Intel stessa nell'ipotesi apparentemente remota di riuscire a strappare con essa un contratto di produzione).

La situazione di Samsung mi è meno chiara.
Samsung non ha affatto smesso di investire, i suoi 7nm (e gli 8nm) sono un po' indietro rispetto alla concorrenza ma già i futuri (3nm?) MBCFET promettono molto bene, sempre che non arrivino troppo tardi.

k0nt3
25-07-2020, 11:49
Dalla notizia, che evidentemente non hai letto:
"Per quanto riguarda i risultati finanziari del secondo trimestre 2020, Intel ha raggiunto un fatturato di 19,7 miliardi di dollari, in crescita del 20% sullo scorso anno (16,5 miliardi). L'utile operativo ha raggiunto 5,7 miliardi di dollari (+23%), mentre quello netto è salito del 22% a 5,1 miliardi di dollari."
L'n-esimo trimestre record (perché sono anni che cresce) di Intel, nonostante i "piedi d'argilla".

Il problema non è il fatturato di quest'anno, ma le previsioni per il futuro, e ci vorranno anni per aggiustare il tiro. Intel ha letteralmente preso in giro gli investitori, continuando ad affermare che i 10nm sono sopra le aspettative, quando in realtà i volumi sono ridicoli e come sappiamo useranno ancora i 14nm per Rocket Lake. Ora si scopre che anche i 7nm (fondamentali per le GPU datacenter) saranno problematici e questo senz'altro avrà ripercussioni per il futuro dell'azienda.
Devo ammettere che nemmeno nello scenario più pessimistico avrei immaginato un simile susseguirsi eventi, quindi è comprensibile la preoccupazione degli analisti di mercato, nonostante i risultati attuali siano ottimi.
Sono davvero curioso di vedere come va il debutto in ambito GPU, ma a questo punto le aspettative sono decisamente modeste :doh:

nickname88
25-07-2020, 12:09
Il problema non è il fatturato di quest'anno, ma le previsioni per il futuro, e ci vorranno anni per aggiustare il tiro. Intel ha letteralmente preso in giro gli investitori, continuando ad affermare che i 10nm sono sopra le aspettative, quando in realtà i volumi sono ridicoli e come sappiamo useranno ancora i 14nm per Rocket Lake. Ora si scopre che anche i 7nm (fondamentali per le GPU datacenter) saranno problematici e questo senz'altro avrà ripercussioni per il futuro dell'azienda.
Devo ammettere che nemmeno nello scenario più pessimistico avrei immaginato un simile susseguirsi eventi, quindi è comprensibile la preoccupazione degli analisti di mercato, nonostante i risultati attuali siano ottimi.
Sono davvero curioso di vedere come va il debutto in ambito GPU, ma a questo punto le aspettative sono decisamente modeste :doh:
Ripercussioni ? Ci saranno senz'altro ma saranno molto più ridotte di quanto tu immagini e potranno essere recuperate appieno appena la ruota tornerà a girare per Intel. Per quel che riguarda il fatturato non penso che andranno in rosso a breve anzi ...

Vash_85
25-07-2020, 13:21
Intel quando era all apice del successo e dominava su amd ha deciso di fare una mossa ambiziosa sui 10nm, scegliendo la strada difficile per avere risultati migliori, tanto col vantaggio che aveva poteva azzardare. Invece ha fatto il passo più lungo della gamba, o ha scelto la strada sbagliata, e si è impantanata. Dopo aver speso miliardi e perso anni ora non può buttare via tutto e cambiare radicalmente strada, perderebbe altri anni, perciò deve far funzionare quello che ha aggiustandolo in corsa.

Intanto oggi intel -12% e amd +14% su questa notizia :D

Ho dato un occhiata alla quotazione delle due aziende, visto che ogni tanto mi diletto a comprare e vendere con margini risibili :stordita:

Incredibilmente c'è amd avanti di quasi 20$ ad azione su Intel :eek:, da che io ricordi non lo avevo mai visto da quando ho iniziato a seguire il mercato dei semiconduttori...

Se ancora avessi il pacchetto di AMD che comprai a poco più di un dollaro qualche anno fa per poi rivenderle a 30! :doh:

RaZoR93
25-07-2020, 18:52
Ho dato un occhiata alla quotazione delle due aziende, visto che ogni tanto mi diletto a comprare e vendere con margini risibili :stordita:

Incredibilmente c'è amd avanti di quasi 20$ ad azione su Intel :eek:, da che io ricordi non lo avevo mai visto da quando ho iniziato a seguire il mercato dei semiconduttori...

Se ancora avessi il pacchetto di AMD che comprai a poco più di un dollaro qualche anno fa per poi rivenderle a 30! :doh:Il prezzo delle azioni è irrilevante quando si paragonano 2 società differenti.
AMD ha un valore di mercato di 81 miliardi. Intel 211 miliardi.
Il motivo?
AMD ha 1,17 miliardi di azioni vs i 4,27 miliardi di azioni di Intel.

k0nt3
25-07-2020, 22:00
Ripercussioni ? Ci saranno senz'altro ma saranno molto più ridotte di quanto tu immagini e potranno essere recuperate appieno appena la ruota tornerà a girare per Intel. Per quel che riguarda il fatturato non penso che andranno in rosso a breve anzi ...
Non sono io a credere che le ripercussioni saranno importanti, ma autorevoli analisti di mercato: https://www.bloomberg.com/news/articles/2020-07-25/intel-stunning-failure-heralds-end-of-era-for-u-s-chip-sector :read:
Intel Corp.’s decision to consider outsourcing manufacturing heralds the end of an era in which the company, and the U.S., dominated the semiconductor industry. The move could reverberate well beyond Silicon Valley, influencing global trade and geopolitics.

rockroll
25-07-2020, 22:45
Il prezzo delle azioni è irrilevante? quando si paragonano 2 società differenti.
AMD ha un valore di mercato di 81 miliardi. Intel 211 miliardi.
Il motivo?
AMD ha 1,17 miliardi di azioni vs i 4,27 miliardi di azioni di Intel.

Il prezzo delle azioni, o meglio il trend, non è irrilevante, tutt'altro, ma perchè abbia senso un raffronto occorre riparametrare in base alle dimensioni a confronto ed ai valori di partenza.

Tu riporti un valore di mercato (ed anche un numero di azioni) circa due volte e mezzo a favore di Intel... peccato che AMD non arriva manco a un decimo delle dimensioni di Intel, vedi numeri dipendenti (ma vende ben più di un decimo).
Ci sarebbe da arguire che secondo il mercato azionario ogni dipendente AMD rende all'Azienda quanto circa quattro dipendenti Intel...

cdimauro
26-07-2020, 06:53
Secondo la mia opinione è più facile una jointventure con gf:
https://www.timesunion.com/business/article/GlobalFoundries-buying-land-in-Malta-for-15356935.php#photo-17912381.

Lasciando perdere la qualità del PP ( per ora) di GF un accordo in tal senso porterebbe ad entrambe le aziende un notevole beneficio economico e tecnologico con GF che investirebbe solo nel LP ed intel nel HP garantendo al contempo una fornitura di entrambe le tipologie di prodotto alla difesa USA senza Problemi
Sarebbe davvero paradossale: AMD ha buttato via le sue fonderie perché ha sempre avuto problemi dopo i primi anni del 2000 (e continua ad averne ancora adesso che è in mano agli arabi), e Intel dovrebbe farci una joint venture. :D

Potrebbe aver senso soltanto se il processo LP di GF fosse realmente competitivo.
La mia opinione è che il 10nm di intel sia stato concepito come universale, ma difatto con poca resa per i chip a basso consumo ed inadeguato ai chip ad alte prestazioni
I problemi coi 10nm non sono le rese (che secondo alcune vecchie notizie sono adeguate adesso), ma le prestazioni & annessi consumi.

Intel non ha mai sviluppato processi LP, ma soltanto HP, che ha usato in tutti i mercati in cui opera. Sarebbe il caso che cominciasse a considerare anche processi strettamente LP, visto che la concorrenza ormai è agguerrita in questo campo (com'è giusto che sia, visto che NON riguarda soltanto il settore mobile, ma tocca anche quello server & HPC).

P.S. Fa rabbia vedere GF espandere la sua fonderia a Malta. Se avessimo avuto governi capaci avrebbero potuto aprire già la prima fonderia a Catania, in "EtnaValley", che è a pochi Km di distanza e ospita già il sito di STMicroelectronics con annesse fonderie...
Nessuno, spiegavo all'utente l'affermazione che aveva citato e che evidentemente non aveva capito.
Ad ogni modo per Intel sarebbe sicuramente meglio riuscire a sfruttare per intero gli investimenti fatti con le proprie fonderie, il fatto che debba ricorrere a terzi è sicuramente un costo di produzione in più (dato che i terzi devono guadagnare e che le spese sulle proprie fonderie Intel le ha comunque sostenute).
Non andrà in malora per questo e sicuramente è positivo che possa accedere ad un "piano B" in caso di difficoltà (l'esempio di AMD che citi è sicuramente un buon esempio), ma è altrettanto sicuro che se potesse farne a meno sarebbe meglio per Intel.
Senz'altro. A parte lo smacco, si tratta appunto di una questione economica: dovrebbe pagare l'obolo ad altre fonderie, proprio lei che è la leader di mercato nei semiconduttori...
In realtà è l'esatto contrario: con la sola Intel come fornitore (che è si affidabili, ma come vedi ultimamente sta mostrando dei limiti) se questa va in difficoltà o decide unilateralmente di ritardare o modificare un prodotto, Apple ha un problema. Progettando in casa e producendo presso terzi invece è meno vulnerabile, perchè ad oggi esistono diverse fonderie a cui può rivolgersi (TSMC e Samsung in primis, e con qualche rinuncia anche alcune fonderie minori o persino Intel stessa nell'ipotesi apparentemente remota di riuscire a strappare con essa un contratto di produzione).
Ma paga di più. E ad Apple, come tanti grossi produttori di dispositivi elettronici, va anche bene così, perché è una sorta di assicurazione che paga per scaricare sugli altri eventuali problemi.
Il problema non è il fatturato di quest'anno, ma le previsioni per il futuro, e ci vorranno anni per aggiustare il tiro. Intel ha letteralmente preso in giro gli investitori, continuando ad affermare che i 10nm sono sopra le aspettative, quando in realtà i volumi sono ridicoli e come sappiamo useranno ancora i 14nm per Rocket Lake.
I problemi non sono le rese, ma le prestazioni, come già detto sopra.
Ora si scopre che anche i 7nm (fondamentali per le GPU datacenter) saranno problematici e questo senz'altro avrà ripercussioni per il futuro dell'azienda.
Devo ammettere che nemmeno nello scenario più pessimistico avrei immaginato un simile susseguirsi eventi, quindi è comprensibile la preoccupazione degli analisti di mercato, nonostante i risultati attuali siano ottimi.
Sono davvero curioso di vedere come va il debutto in ambito GPU, ma a questo punto le aspettative sono decisamente modeste :doh:
Le GPU discrete debutteranno sui 10nm, e anche quelle integrate dovrebbero usare lo stesso processo iniziando con Rocket Lake, se non ricordo male.

Comunque Intel è in difficoltà principalmente perché non riesce a mettere in piedi una roadmap adeguata per tamponare l'attuale situazione problematica coi suoi processi produttivi. Che ci siano problemi con tali processi è ormai assodato da tempo, ma l'azienda non riesce a sfruttare al meglio ciò che ha di buono in casa.

Anche se più dispendiosa, la strategia migliore rimane quella di sfruttare i favolosi 14nm+++ assieme ai 10 o 7nm (quando questi avranno sufficienti rese).

Rocket Lake è soltanto un esempio (tardivo, purtroppo) di ciò: nuova micro-architettura Willow Cove (secondo le voci che circolano) che porta un incremento di IPC del 25% (rispetto all'attuale micro-architettura Skylake) unito a un rodatissimo processo che consente di superare i 5Ghz, e una GPU integrata a 10nm (non servono frequenze elevate in questo caso) di nuova generazione (con prestazioni elevate), potrebbe tranquillamente competere con Zen3.

Con la prossima Golden Cove dovrebbe fare lo stesso, e sbrigarsi pure (dovrebbe arrivare max a un anno di distanza dal suddetto RL): con +50% su Skylake (sempre secondo le voci) non avrebbe alcun problema a competere con Zen4.

E poi Ocean Cove con +80% su Skylake (sempre secondo le voci) potrebbe fare lo stesso con Zen5.

Ovviamente una strategia del genere non consentirebbe a Intel di essere competitiva in tutti i settori, perché potrebbe essere utilizzata soltanto dove servono meno core e i consumi non sono un problema.
Quindi fino a 8 core ad alte prestazioni sarebbe possibili almeno con Willow Cove. Con Golden Cove e/o Ocean Cove probabilmente il massimo raggiungibile sarebbero 6 core, visto che saranno core aventi dimensioni nettamente superiori.

unnilennium
26-07-2020, 07:51
sono tutti ragionamenti figli di una situazione di emergenza, e magari stanno già pensando di fare così, ma visto che han gli occhi degli investitori puntati addosso, non si sbottonano troppo sulla reale roadmap... i 10nm da merevigliosi si sono rivelati ridicoli come prestazioni, e quindi adesso devono rappezzare come si può. sul settore mobile, amd ha appena lanciato zen2, con la serie 4000, ed è già decisamente competitiva... su zen3 non so quali siano i miglioramenti, e resta difficile sbottonarsi. certo è che qui parliamo di futuro e di roadmap, ma tra settembre e dicembre inizia il periodo back to school e natale, e lì i volumi di vendita si fanno, non certo pensando al futuro remoto.

k0nt3
26-07-2020, 08:18
I problemi non sono le rese, ma le prestazioni, come già detto sopra.

Qualunque sia il problema, i volumi di vendita rimangono bassi e Cannon Lake fù una grandissima presa in giro, tant'è che ora non lo considerano nemmeno nelle loro slide.
Mi chiedo inoltre quanto del problema frequenze/consumi sia dovuto all'uarch, dato che Ice Lake si porta con se un bel po' di complessità aggiuntiva. Hai notizie a riguardo?

Le GPU discrete debutteranno sui 10nm, e anche quelle integrate dovrebbero usare lo stesso processo iniziando con Rocket Lake, se non ricordo male.

Io parlavo di Ponte Vecchio (GPU per datacenter), il primo vero prodotto ad alte prestazioni, ma è sempre stato detto che sarà il primo prodotto a 7nm quindi..

Comunque Intel è in difficoltà principalmente perché non riesce a mettere in piedi una roadmap adeguata per tamponare l'attuale situazione problematica coi suoi processi produttivi. Che ci siano problemi con tali processi è ormai assodato da tempo, ma l'azienda non riesce a sfruttare al meglio ciò che ha di buono in casa.

Anche se più dispendiosa, la strategia migliore rimane quella di sfruttare i favolosi 14nm+++ assieme ai 10 o 7nm (quando questi avranno sufficienti rese).

Rocket Lake è soltanto un esempio (tardivo, purtroppo) di ciò: nuova micro-architettura Willow Cove (secondo le voci che circolano) che porta un incremento di IPC del 25% (rispetto all'attuale micro-architettura Skylake) unito a un rodatissimo processo che consente di superare i 5Ghz, e una GPU integrata a 10nm (non servono frequenze elevate in questo caso) di nuova generazione (con prestazioni elevate), potrebbe tranquillamente competere con Zen3.

Con la prossima Golden Cove dovrebbe fare lo stesso, e sbrigarsi pure (dovrebbe arrivare max a un anno di distanza dal suddetto RL): con +50% su Skylake (sempre secondo le voci) non avrebbe alcun problema a competere con Zen4.

E poi Ocean Cove con +80% su Skylake (sempre secondo le voci) potrebbe fare lo stesso con Zen5.

Ovviamente una strategia del genere non consentirebbe a Intel di essere competitiva in tutti i settori, perché potrebbe essere utilizzata soltanto dove servono meno core e i consumi non sono un problema.
Quindi fino a 8 core ad alte prestazioni sarebbe possibili almeno con Willow Cove. Con Golden Cove e/o Ocean Cove probabilmente il massimo raggiungibile sarebbero 6 core, visto che saranno core aventi dimensioni nettamente superiori.
Ti lascio rispondere da qualcuno che ne sa qualcosa :p https://twitter.com/FPiednoel/status/1286712878188265472
no, just no ... The upcoming 5nm will push the number of cores in Data center to a new high that 14nm will be power less against. Trust me on this one, I know exactly what I am talking about here.
IMHO ha ragione, le CPU datacenter sono quello che conta (un business da 7.1 Bil con margini alti e in forte crescita nell'ultimo anno: +43%) quindi Intel deve per forza di cose aggiustare i propri processi produttivi se vuole rimanere competitiva.

cdimauro
26-07-2020, 08:51
Qualunque sia il problema, i volumi di vendita rimangono bassi e Cannon Lake fù una grandissima presa in giro, tant'è che ora non lo considerano nemmeno nelle loro slide.
Con Cannon Lake le rese erano scarse.
Mi chiedo inoltre quanto del problema frequenze/consumi sia dovuto all'uarch, dato che Ice Lake si porta con se un bel po' di complessità aggiuntiva. Hai notizie a riguardo?
Francamente non ne ho idea.
Io parlavo di Ponte Vecchio (GPU per datacenter), il primo vero prodotto ad alte prestazioni, ma è sempre stato detto che sarà il primo prodotto a 7nm quindi..
Sì, lì è chiaro che serve il processo a 7nm, perché devi impaccare tantissimi core in poco spazio. E serve anche il tutto sia energeticamente efficiente (ma le GPU viaggiano a frequenze ben più basse rispetto alle CPU, quindi in questo caso non dovrebbe essere un problema).
Ti lascio rispondere da qualcuno che ne sa qualcosa :p https://twitter.com/FPiednoel/status/1286712878188265472

IMHO ha ragione, le CPU datacenter sono quello che conta (un business da 7.1 Bil con margini alti e in forte crescita nell'ultimo anno: +43%) quindi Intel deve per forza di cose aggiustare i propri processi produttivi se vuole rimanere competitiva.
Non mi pare che questo l'abbia negato. Certamente il settore data center è la punta di diamante di Intel e anche quello che si avvantaggia di più dei nuovi processi produttivi per le soluzioni con tanti core.
Ma c'è da dire che, da tradizione Intel, generalmente il nuovo processo arriva prima nel mobile, poi nei desktop, e infine nei server (un anno dopo, approssimativamente).
E', invece, di fondamentale importanza che arrivi prima possibile nel settore HPC/GPGPU computing, per ovvie ragioni. Per cui ha molto senso averlo per le soluzioni basate su Ponte Vecchio.
Per il resto il settore data center è anche variegato: servono anche processori che abbiano prestazioni elevate, in modo da ridurre la latenza nelle risposte.

corvazo
26-07-2020, 11:50
ma avete visto gli incassi?
a leggere le notizie anche io sono proeccupato, poi vedi i dati e vanno benone, il solito +20% da anni!
Hanno perso il 14% sul desktop per guadagnarlo sul mobile, non capisco se hanno in serbo qualcosa perchè non credo si siano rimbambiti.

parlando di cpu col core2duo fu la stessa cosa nel periodo prima del suo debutto.

vedremo, vedremo anche arm, anni fa la stessa intel ne parlava

Sì infatti battono sempre le attese, ma stavolta Intel si è beccata 7 downgrade in un colpo solo. Può essere stata un'operazione per dare una scorlata al titolo da ricomprare a prezzo inferiore, una reazione data dal sospetto non dichiarato che Intel stia truccando i conti per continuare ad apparire la migliore e questo aiuta a mantenere i prezzi alti e a vendere di più, o gli annalisti han perso la pazienza e vedono Intel destinata a perdere il podio. Probabilmente per tutte e tre le ragioni. Lo sanno tutti che Intel usa la corruzione per far adottare i propri sistemi o la strategia clntra revenue

corvazo
26-07-2020, 13:18
Guarda Nokia, tanto per fare un esempio

Nokia non centra una mazza, il suo CEO era un ex MS il cui scopo era chiaro fin dall'inizio: affossare Symbian in ogni modo per far migrare i propri utenti verso Windows Mobile a costo di togliere servizi come Skype. Per Nokia vendere la propria divisione a MS fu un buon affare di miliardi per poi ritornare dopo anni con un cinotelefonino con Android. La Nokia non è come Blackberry, ma una corporation che da quando esiste è stata a vendere di tutto, saltando da un campo all'altro solo per fare profit. In sostanza il loro superamento fu comprato a caro prezzo da MS, che poi ha fallito per non offrire lo stesso supporto agli sviluppatori che dava Android.

Il fallimento di Intel parte dal management rincoglionito come l'ex vecio CEO che se lo faceva scorlare da una dipendente in carriera. Tolto dalle balle il nonno, evidentemente il resto del management non deve essere tanto diverso. Intel si è affondata da sola per incapacità manageriale, questa è la voce che gira. Keller se ne è andato da poco da Intel e questi sarebbero i risultati? Sospetti cadono sul management organizzato come un puttanaio a cielo aperto.
La cosa mostruosa è che Intel batte sempre le attese. Conti aggiustati a rialzo? Può essere, aiuterebbe a mantenere la propria immagine e le vendite. Però per gli analisti il tempo delle scuse è finito, il mercato dei server e dei portatili passerà da Intel ad altri.

cdimauro
26-07-2020, 14:17
Sì infatti battono sempre le attese, ma stavolta Intel si è beccata 7 downgrade in un colpo solo. Può essere stata un'operazione per dare una scorlata al titolo da ricomprare a prezzo inferiore, una reazione data dal sospetto non dichiarato che Intel stia truccando i conti per continuare ad apparire la migliore e questo aiuta a mantenere i prezzi alti e a vendere di più, o gli annalisti han perso la pazienza e vedono Intel destinata a perdere il podio. Probabilmente per tutte e tre le ragioni. Lo sanno tutti che Intel usa la corruzione per far adottare i propri sistemi o la strategia clntra revenue
Questa è diffamazione.
Nokia non centra una mazza, il suo CEO era un ex MS il cui scopo era chiaro fin dall'inizio: affossare Symbian in ogni modo per far migrare i propri utenti verso Windows Mobile a costo di togliere servizi come Skype.
Questo accade dopo che Nokia aveva già subito grosse perdite e non era stata capace di fronteggia iOS e Android.
Per Nokia vendere la propria divisione a MS fu un buon affare di miliardi per poi ritornare dopo anni con un cinotelefonino con Android. La Nokia non è come Blackberry, ma una corporation che da quando esiste è stata a vendere di tutto, saltando da un campo all'altro solo per fare profit. In sostanza il loro superamento fu comprato a caro prezzo da MS, che poi ha fallito per non offrire lo stesso supporto agli sviluppatori che dava Android.
Corretto.
Il fallimento di Intel parte dal management rincoglionito come l'ex vecio CEO che se lo faceva scorlare da una dipendente in carriera. Tolto dalle balle il nonno, evidentemente il resto del management non deve essere tanto diverso.
Tu non sai quello che dici. Se Intel macina trimestri record da tanti anni ormai è proprio all'ex CEO che ha diversificato il business dell'azienda e si è allargati ad altri mercati.

Peraltro la storia della segretaria non c'entra assolutamente nulla (e quando venne era già finita da un pezzo).
Intel si è affondata da sola per incapacità manageriale, questa è la voce che gira.
Infatti si vede proprio da come le vanno gli affari, che s'è affossata...

Per il resto il problema di Intel è la sua stessa storia: è da sempre legata ai suoi processi produttivi, ed è ovvio che ci punti tantissimo. Questa volta le è andata male. Ma in passato è andata male agli altri che, col tuo "metro di giudizio", immagino che abbiano TUTTI (perché tutti hanno avuto problemi coi 32-28nm) avuto un manipolo di peracottai come management...
Keller se ne è andato da poco da Intel e questi sarebbero i risultati?
Certo, perché "giustamente" Keller si occupava di processi produttivi... :rolleyes:
Sospetti cadono sul management organizzato come un puttanaio a cielo aperto.
Idem some sopra.
La cosa mostruosa è che Intel batte sempre le attese. Conti aggiustati a rialzo? Può essere, aiuterebbe a mantenere la propria immagine e le vendite.
Peccato che Intel sia un'azienda quotata di borsa e i bilanci siano pubblici...
Però per gli analisti il tempo delle scuse è finito, il mercato dei server e dei portatili passerà da Intel ad altri.
E concludiamo con quest'altra perla...

nickname88
26-07-2020, 17:41
Dovresti darci un taglio con le tue sparate razziste contro i cinesi.

Peraltro TSMC è taiwanese, ed è sostanzialmente una provincia cinese, sebbene ci sia un contenzioso da tempo sulla questione (Taiwan si considera uno stato a sé).

Quindi TSMC che nega i suoi wafer a Huawei è come uno che nega il pane al fratello...Taiwan provincia cinese ma è riconosciuto uno stato a parte, con un proprio governo ( una repubblica e non una dittatura ) e una propria capitale. E si permette di tagliare le forniture alla Cina, quindi il pane può negarlo a fratelli e sorelle e finchè lo nega va benissimo.
Dovrebbero negarglielo tutti.

sbaffo
26-07-2020, 18:48
@ cdimauro

gli aumenti di prestazioni dei futuri core Willow-Golden-Ocean Cove sembrano spettacolari :eek:, ma ciò mi fa sorgere due questioni:
- negli ultimi 5 e più anni ci hanno propinato aumenti di ipc ridicoli nell ordine del 1-2%, adesso invece si parla di balzi del 25% all anno per tre anni, finora ci hanno preso in giro?
- l architettura 14+^n è spettacolare nel raggiungere frequenze elevate ma anche consumi elevati, sicuramente superiori ai vari 10-7nm. I nuovi core più complessi non faranno che aumentarli (come mi pare già con ice lake) e già ora i top intel sono al limite dei consumi... bisognerà scendere col numero dei core, oppure con le frequenze...

La Sicilia coi terremoti è adatta ad ospitare una fab con miliardi in macchinari delicatissimi? Certo che Malta deve avergli fatto ponti d oro per convincerli, è un isoletta sperduta di pescatori e poco altro, very low tech a parte la fin/cripto/fuffa.

corvazo
26-07-2020, 19:30
Questa è diffamazione.

Le politica del contra revenue dice anche troppo sulla politica economica dell'azienda. Intel buttò via miliardi pur di farsi spazio contro ARM, fallì però parallelamente spianò VIA e AMD... quando avrebbero potuto cercare semplicemente di fare un prodotto migliore come passare ad ARM.



Questo accade dopo che Nokia aveva già subito grosse perdite e non era stata capace di fronteggia iOS e Android.


Prima di diventare CEO di Nokia nel 2010, Elop aveva firmato un accordo con Nokia nel 2009 per il passaggio da Symbian ai Windows Mobile. Nel 2010-11 erano uscite versioni più moderne di Symbian 3, Nokia 808 per esempio, e il rivoluzionario MeeGo, ma la sola "zattera in mezzo all'oceano" vendeva ancora meglio di Windows 7... da lì il mancato supporto Skype, la sostituzione con i Symbian 60, schermi ancor più piccoli e senza touch... la cifra esagerata pagata da MS a Nokia si spiega solo in cambio dell'autoaffondamento della propria divisione telefoni dedicata a Megoo e Symbian. Ovvio che in quelle condizioni era una guerra persa, ma la vera zattera era Windows Mobile che iniziò ad essere apprezabile solo dalla versione 10, ormai troppo tardi.




Tu non sai quello che dici. Se Intel macina trimestri record da tanti anni ormai è proprio all'ex CEO che ha diversificato il business dell'azienda e si è allargati ad altri mercati.

Peraltro la storia della segretaria non c'entra assolutamente nulla (e quando venne era già finita da un pezzo).

Infatti si vede proprio da come le vanno gli affari, che s'è affossata...

Per il resto il problema di Intel è la sua stessa storia: è da sempre legata ai suoi processi produttivi, ed è ovvio che ci punti tantissimo. Questa volta le è andata male. Ma in passato è andata male agli altri che, col tuo "metro di giudizio", immagino che abbiano TUTTI (perché tutti hanno avuto problemi coi 32-28nm) avuto un manipolo di peracottai come management...

Certo, perché "giustamente" Keller si occupava di processi produttivi... :rolleyes:

Idem some sopra.

Peccato che Intel sia un'azienda quotata di borsa e i bilanci siano pubblici...


Lo so che Intel macina fatturati incredibili e che sono pubblici, però gli analisti sanno bene che non è una grave colpa taroccarli un pochino, lo si fa anche con le aziende non pubbliche figuriamoci dove girano scommesse e dividendi.
Io non ho mai visto un titolo venire affossato con un -16% e 7 downgrade dopo aver battuto le attese!
Ti consiglio di leggere l'articolo su Chanos recentemente pubblicato sul Financial Times.

E concludiamo con quest'altra perla...

Quindi secondo te AMD non continuerà a rosicchiare il settore dei server e dei portatili? Con i portatili arriverà al 50% entro Natale, con i server può solo che crescere in futuro. Ormai persino NVidia preferisce AMD.

Mparlav
26-07-2020, 20:48
@ cdimauro

gli aumenti di prestazioni dei futuri core Willow-Golden-Ocean Cove sembrano spettacolari :eek:, ma ciò mi fa sorgere due questioni:
- negli ultimi 5 e più anni ci hanno propinato aumenti di ipc ridicoli nell ordine del 1-2%, adesso invece si parla di balzi del 25% all anno per tre anni, finora ci hanno preso in giro?
- l architettura 14+^n è spettacolare nel raggiungere frequenze elevate ma anche consumi elevati, sicuramente superiori ai vari 10-7nm. I nuovi core più complessi non faranno che aumentarli (come mi pare già con ice lake) e già ora i top intel sono al limite dei consumi... bisognerà scendere col numero dei core, oppure con le frequenze...

La Sicilia coi terremoti è adatta ad ospitare una fab con miliardi in macchinari delicatissimi? Certo che Malta deve avergli fatto ponti d oro per convincerli, è un isoletta sperduta di pescatori e poco altro, very low tech a parte la fin/cripto/fuffa.

Gli Intel hanno superato i limiti di consumi da parecchio ormai.
Il discorso di migliorare l'IPC si è reso necessario negli ultimi 3.5 anni a causa di Zen.
Il problema è una potenziale buona architettura deve andare di pari passo con un pp all'altezza. I 10nm vanno bene per il mobile, forse per i server, ma non sui desktop.
Ed i 7nm sono in ritardo.

Taiwan è a peggior rischio sismico della Sicilia, ma l'Europa non è appetibile per le fab.
L'unica relativamente concorrenziale è quella di Dresda di GF.

calabar
26-07-2020, 23:59
@ cdimauro
gli aumenti di prestazioni dei futuri core Willow-Golden-Ocean Cove sembrano spettacolari ...
Attenzione che i miglioramenti sono calcolati non sulla generazione precedente ma sulla microarchitettura precedente.
L'incremento delle prestazioni del 25% rispetto a Skylake è calcolato sulle prestazioni della prima incarnazione di processori con questa microarchitettura (Skylake del 2015, quindi) e non sulla sua ultima evoluzione (Comet Lake, del 2019).

raxas
27-07-2020, 00:17
Intel: problemi con i 7 nanometri, le prime CPU ritardate al 2022/2023
il gigante comincia a tramutare i suoi piedi in argilla:

è un piccolo passo per l'utente comune, un grande passo per la collettività mondiale.
:cool:


Dalla notizia, che evidentemente non hai letto:
"Per quanto riguarda i risultati finanziari del secondo trimestre 2020, Intel ha raggiunto un fatturato di 19,7 miliardi di dollari, in crescita del 20% sullo scorso anno (16,5 miliardi). L'utile operativo ha raggiunto 5,7 miliardi di dollari (+23%), mentre quello netto è salito del 22% a 5,1 miliardi di dollari."
L'n-esimo trimestre record (perché sono anni che cresce) di Intel, nonostante i "piedi d'argilla".

Italiani: popolo di poeti, navigatori, e fini analisti di mercato...

Precisiamo: non per la collettività mondiale, ma per i talebani fanboy AMD.

io ci vedo solo un risultato PER INERZIA, complici i fan di intèl, fanmen, simili a scimmie inconsulte,
nella pubblica amministrazione e attinenti assortiti
facciamo che il ritardo andrà avanti ancora?
e allora a mantenerla nella sua posizione saranno i fanmen della p.a. e ambiti attinenti
non si spiegherebbe diversamente
tu sconosci che ci sono fanmen, inconsulti, che tifano intèl?

è ben strano, dato che parli di fanboy, che tu sconosca i fanmèn intèl... una realtà INELUDIBILE!
però tu non ne sei al corrente, strano, anzi... no!

giugas
27-07-2020, 08:55
Attenzione che i miglioramenti sono calcolati non sulla generazione precedente ma sulla microarchitettura precedente.
L'incremento delle prestazioni del 25% rispetto a Skylake è calcolato sulle prestazioni della prima incarnazione di processori con questa microarchitettura (Skylake del 2015, quindi) e non sulla sua ultima evoluzione (Comet Lake, del 2019).
Ma quindi, nonostante la microarchitettura sia di fatto la medesima, un incremento di IPC tra Skylake e Comet Lake é comunque presente?

nickname88
27-07-2020, 09:00
io ci vedo solo un risultato PER INERZIA, complici i fan di intèl, fanmen, simili a scimmie inconsulte,
nella pubblica amministrazione e attinenti assortiti
facciamo che il ritardo andrà avanti ancora?
e allora a mantenerla nella sua posizione saranno i fanmen della p.a. e ambiti attinenti
non si spiegherebbe diversamente
tu sconosci che ci sono fanmen, inconsulti, che tifano intèl?

è ben strano, dato che parli di fanboy, che tu sconosca i fanmèn intèl... una realtà INELUDIBILE!
però tu non ne sei al corrente, strano, anzi... no!
Un altro sognatore abbiamo quì :asd:
Fanboy ? Intel fa i record per i fanboys, per giunta nel mercato retail ? Ossia lo 0.0001% ? :rolleyes:

calabar
27-07-2020, 09:01
@giugas
Certamente, ad ogni generazione ci sono in genere affinamenti e miglioramenti, di entità variabile.
Anche l'attuale gamma AMD è basata su microarchitettura Zen, nelle sue varie evoluzioni.
In genere una microarchitettura viene aggiornata diciamo ogni 5-6 anni (prendila come una stima, non una legge) perchè gli investimenti nel suo sviluppo devono essere sfruttati.

giugas
27-07-2020, 09:20
Innanzitutto grazie per la risposta.
Sul fatto dell'aggiornamento dell'architettura sono al corrente. In realtà quello che volevo capire, ma probabilmente non mi sono espresso bene, era, nell'ambito della medesima architettura, quale può essere stato il guadagno di IPC da Skylake a Comet Lake.

k0nt3
27-07-2020, 10:53
Francamente non ne ho idea.

Sarebbe davvero interessante sapero, aiuterebbe anche a capire quanto la strategia del backport ai 14nm sia perseguibile in futuro

Non mi pare che questo l'abbia negato. Certamente il settore data center è la punta di diamante di Intel e anche quello che si avvantaggia di più dei nuovi processi produttivi per le soluzioni con tanti core.
Ma c'è da dire che, da tradizione Intel, generalmente il nuovo processo arriva prima nel mobile, poi nei desktop, e infine nei server (un anno dopo, approssimativamente).
E', invece, di fondamentale importanza che arrivi prima possibile nel settore HPC/GPGPU computing, per ovvie ragioni. Per cui ha molto senso averlo per le soluzioni basate su Ponte Vecchio.
Per il resto il settore data center è anche variegato: servono anche processori che abbiano prestazioni elevate, in modo da ridurre la latenza nelle risposte.
Il settore datacenter e' variegato, ma non poter competere su numero di core e consumi significherebbe relegarsi ad una nicchia di mercato. Che poi Intel abbia una potenza di fuoco commerciale non indifferente, e riesca comunque a portare a casa i contratti e' un altro discorso. Ma l'inerzia non durera' ancora per molto se i problemi persistono con i 7nm.
Attenzione che i miglioramenti sono calcolati non sulla generazione precedente ma sulla microarchitettura precedente.
L'incremento delle prestazioni del 25% rispetto a Skylake è calcolato sulle prestazioni della prima incarnazione di processori con questa microarchitettura (Skylake del 2015, quindi) e non sulla sua ultima evoluzione (Comet Lake, del 2019).
Concordo, tra l'altro immagino (spero) che rocket lake sia l'ultima generazione sui 14nm, quindi bisogna considerare che i futuri incrementi di IPC dovranno compensare in parte la minore frequenza raggiungibile dai 10/7nm.
Inoltre parliamo incrementi IPC medi, ma nella realta' non si tradurranno in un equivalente salto di prestazioni, poiche' dipende dall'utilizzo che uno fa del PC.
Un altro sognatore abbiamo quì :asd:
Fanboy ? Intel fa i record per i fanboys, per giunta nel mercato retail ? Ossia lo 0.0001% ? :rolleyes:
Continui a non capire la gravita' della situazione :rolleyes:

nickname88
27-07-2020, 12:00
Continui a non capire la gravita' della situazione :rolleyes:
Questa la situazione a fine 2019, buona fortuna se pensi che in questi ultimi mesi i valori siano raddoppiati o triplicati.

https://cdn.mos.cms.futurecdn.net/oHADDLBrcLq2AaWoCr4nAJ-650-80.jpg

Quando AMD si avvicinerà al 50% in 1 solo di questi settori fammi un fischio. ;)
Di questi tuoi commenti ne ho letti a palate negli anni dell'A64 e poi c'è stato il decennio nero.

k0nt3
27-07-2020, 13:02
Questa la situazione a fine 2019, buona fortuna se pensi che in questi ultimi mesi i valori siano raddoppiati o triplicati.

https://cdn.mos.cms.futurecdn.net/oHADDLBrcLq2AaWoCr4nAJ-650-80.jpg

Quando AMD si avvicinerà al 50% in 1 solo di questi settori fammi un fischio. ;)
Di questi tuoi commenti ne ho letti a palate negli anni dell'A64 e poi c'è stato il decennio nero.
A palate senz'altro.. evidentemente ti stai confondendo con qualcun'altro visto che non ho mai fatto commenti simili su A64 :doh:

In ogni caso la situazione non e' nemmeno lontanamente paragonabile a quei tempi. Nel frattempo ARM e' cresciuta tantissimo, Intel ha perso il treno degli smarphone e ora si trova anche indietro anche con il processo produttivo. La ritrovata concorrenza da parte di AMD e' solo uno dei tanti tasselli, ma nemmeno il piu' importante in questo momento. Ora il principale problema e' essere indietro con il processo produttivo (e se solo avessi letto l'articolo che ho postato prima avresti anche una vaga idea del perche').
Che Intel sia in difficolta' non e' un mio parere, ma il parere di esperti del settore. Tu invece su cosa basi le tue affermazioni? Fonti?

raxas
27-07-2020, 13:11
Un altro sognatore abbiamo quì :asd:
Fanboy ? Intel fa i record per i fanboys, per giunta nel mercato retail ? Ossia lo 0.0001% ? :rolleyes:
non capisco cosa dici, ragazzo

nickname88
27-07-2020, 14:29
In ogni caso la situazione non e' nemmeno lontanamente paragonabile a quei tempi. Nel frattempo ARM e' cresciuta tantissimo, Intel ha perso il treno degli smarphone e ora si trova anche indietro anche con il processo produttivo. La ritrovata concorrenza da parte di AMD e' solo uno dei tanti tasselli, ma nemmeno il piu' importante in questo momento. Ora il principale problema e' essere indietro con il processo produttivo (e se solo avessi letto l'articolo che ho postato prima avresti anche una vaga idea del perche').
Che Intel sia in difficolta' non e' un mio parere, ma il parere di esperti del settore. Tu invece su cosa basi le tue affermazioni? Fonti?Ritrovarsi indietro nel PP non vuol dire che non possa tornare davanti a tutti.
Meno importante dei tasselli ? L'architettura x86 non è rimpiazzabile da ARM in tutti i settori altrimenti con la loro efficienza gli x86 sarebbero già in pensione da anni sulla totalità dei servers e proprio perchè ci sarebbe un terzo competitor dovrebbe essere più facile appiattire le percentuali di share con Intel. :asd:

Intel è in difficoltà ? Si relativamente, però i fatturati sono sempre da record e le fabbriche non stan dietro alla domanda, indipendentemente dai PP che usano.

Vul
27-07-2020, 14:56
Le quote di mercato più grandi che AMD sta rubando riguardano il mercato retail. Negli altri sta crescendo molto più lentamente, ci vorranno decenni solo per eguagliare le quote di Intel, dubito che quest'ultima sarà sempre in difficoltà. La ruota prima o poi come è girata per AMD girerà di nuovo anche per Intel.

Decenni un corno se Intel non tira fuori un altro PP.

E comunque sbagli, AMD e` passata dall'avere meno dell'1 a piu` del 10% di share nell'arco di due anni, si vede che non sai di cosa parli o non fai lo sviluppatore.

Psiche
27-07-2020, 16:10
Il prezzo delle azioni è irrilevante quando si paragonano 2 società differenti.
AMD ha un valore di mercato di 81 miliardi. Intel 211 miliardi.
Il motivo?
AMD ha 1,17 miliardi di azioni vs i 4,27 miliardi di azioni di Intel.
Vero ma non è detto che ci voglia chissà cosa per cambiare le carte in tavola se il mondo finanziario scommette

Ditemi chi, ad esempio, un'anno e mezzo fa avrebbe pensato che l'allora piccola Tesla con tutti i problemi di produzione e di bilanci che aveva, sarebbe diventato oggi per capitalizzazione il secondo gruppo automobilistico mondiale per Capitalizzazione dietro solo a VW e superando addirittura Toyota?

Il mercato per ora "sembra" credere nella politica di AMD che negli ultimi 4 anni ha fatto un +3500% ($/az) diversamente da Intel che ha adirittura sottoperformato l'indice Nasdaq (+75% vs +130%)

Domani a borse chiuse, cmq c'è la trimestrale AMD

nickname88
27-07-2020, 16:14
Decenni un corno se Intel non tira fuori un altro PP.

E comunque sbagli, AMD e` passata dall'avere meno dell'1 a piu` del 10% di share nell'arco di due anni, si vede che non sai di cosa parli o non fai lo sviluppatore.
Certo perchè secondo te le crescite si mantengono costanti vero ? :asd:
AMD ha proposto nel mercato un prodotto concorrenziale dopo anni di pseudo-monopolio, è ovvio che la crescita iniziale fosse rapida, ma a superare le quote di Intel è un altra storia, senza contare che Intel a livello di forniture produce volumi molto più grandi di quelli AMD e che quindi oltre una certa domanda non può fisicamente soddisfare.

Lo sviluppatore ? Che centra adesso lo sai solo tu. :asd:
Io sono un sistemista invece, e lavoro per una multinazionale per giunta.

k0nt3
27-07-2020, 18:35
Ritrovarsi indietro nel PP non vuol dire che non possa tornare davanti a tutti.
Meno importante dei tasselli ? L'architettura x86 non è rimpiazzabile da ARM in tutti i settori altrimenti con la loro efficienza gli x86 sarebbero già in pensione da anni sulla totalità dei servers e proprio perchè ci sarebbe un terzo competitor dovrebbe essere più facile appiattire le percentuali di share con Intel. :asd:

Intel è in difficoltà ? Si relativamente, però i fatturati sono sempre da record e le fabbriche non stan dietro alla domanda, indipendentemente dai PP che usano.
Intel non sta dietro alla domanda, ma non perché la domanda sia eccessiva di per se, piuttosto perché ha convertito parte delle fabbriche a produrre 10nm, quando in realtà gran parte dell'offerta è ancora basata sui 14nm. Ora si accavallerà anche il problema dei 7nm e la situazione peggiorerà ulteriormente.
I fatturati di oggi sono da record perché sono frutto di contratti chiusi nel passato, il futuro è tutt'altra cosa.
Tu continui a ragionare in ottica Amd vs Intel, quando il problema è da tutt'altra parte. Il confronto è più tra TSMC e Intel e tra ARM e x86.
TSMC ormai è un gigante con le spalle grosse (grazie anche al fatto che Intel ha perso il treno degli smartphone) e non ha nulla da temere da Intel.
La transizione ad ARM è invece un processo lento ma inesorabile. Ci vorranno forse anche più di 10 anni, ma alla fine x86 sarà una nicchia del mercato. Qual'è il problema? Gran parte del vantaggio competitivo di Intel sta in x86, tolto quello (e la leadership nel pp) sarebbe soltanto una delle tante aziende che producono microchip.
Come vedi non è nemmeno necessario nominare Amd.

AlexSwitch
28-07-2020, 08:30
Vero. Ma anche Samsung non era messa bene coi 28nm.

Comunque ciò che conta è la situazione attuale, e se Samsung non è competitiva allora non rimane altro che TSMC.

Dovresti darci un taglio con le tue sparate razziste contro i cinesi.

Peraltro TSMC è taiwanese, ed è sostanzialmente una provincia cinese, sebbene ci sia un contenzioso da tempo sulla questione (Taiwan si considera uno stato a sé).

Quindi TSMC che nega i suoi wafer a Huawei è come uno che nega il pane al fratello...

Le cose non stanno proprio così... sia in senso storico che in quello giuridico internazionale. Taiwan, ovvero ROC Republic Of China, non è ancora formalmente riconosciuta dai big mondiali solamente per le enormi pressioni economiche, politiche e negli utili anni soprattutto militari esercitate dalla Cina continentale.
Ma di fatto è uno stato indipendente che ha stabilito e mantiene relazioni diplomatiche e commerciali con il resto del mondo.

Fine OT :)

maxsin72
28-07-2020, 19:06
Dovresti darci un taglio con le tue sparate razziste contro i cinesi.

Peraltro TSMC è taiwanese, ed è sostanzialmente una provincia cinese, sebbene ci sia un contenzioso da tempo sulla questione (Taiwan si considera uno stato a sé).

Quindi TSMC che nega i suoi wafer a Huawei è come uno che nega il pane al fratello...

Su tante cose siamo in disaccordo Cesare ma questa te la sottoscrivo in pieno, bravo, ben detto :)

raxas
29-07-2020, 00:07
Dovresti darci un taglio con le tue sparate razziste contro i cinesi.

Peraltro TSMC è taiwanese, ed è sostanzialmente una provincia cinese, sebbene ci sia un contenzioso da tempo sulla questione (Taiwan si considera uno stato a sé).

Quindi TSMC che nega i suoi wafer a Huawei è come uno che nega il pane al fratello...

Su tante cose siamo in disaccordo Cesare ma questa te la sottoscrivo in pieno, bravo, ben detto :)
cooosa? :mbe: la cina punta l'esercito contro taiwan e taiwan dovrebbe porgere la fab e il chip ai fratelli cinesi? :D
è una logica molto strana
io invece di porre il chip al fratello gli porrei o meglio sparerei due provole ammuffite e infette e con catene...
e, comunque, in ogni caso, non di solo wafer-chip vive l'uomo che mi sembra sia l'imperativo morale adottato per disfunzione digitale :D
e prima della fab del wafer/chip viene la sopravvivenza e la libertà
màh...
e se io taiwan porgo la fab, i wafer e i chips al fratello cinese è perchè devo campare, non per sottoscrivere la subordinazione...
o essere solidale col fratello uauèi, cinese
:mbe:

maxsin72
29-07-2020, 01:18
cooosa? :mbe: la cina punta l'esercito contro taiwan e taiwan dovrebbe porgere la fab e il chip ai fratelli cinesi? :D
è una logica molto strana
io invece di porre il chip al fratello gli porrei o meglio sparerei due provole ammuffite e infette e con catene...
e, comunque, in ogni caso, non di solo wafer-chip vive l'uomo che mi sembra sia l'imperativo morale adottato per disfunzione digitale :D
e prima della fab del wafer/chip viene la sopravvivenza e la libertà
màh...
e se io taiwan porgo la fab, i wafer e i chips al fratello cinese è perchè devo campare, non per sottoscrivere la subordinazione...
o essere solidale col fratello uauèi, cinese
:mbe:

In realtà mi riferivo alle sparate razziste sui cinesi :D dovevo quotare meglio :D

cronos1990
29-07-2020, 06:35
La transizione ad ARM è invece un processo lento ma inesorabile. Ci vorranno forse anche più di 10 anni, ma alla fine x86 sarà una nicchia del mercato. Beh, questa mi sembra un'affermazione un poco ardita. Dubito che qualcuno fino ad un paio d'anni fa avrebbe immaginato una tale difficoltà in sede Intel sui processi produttivi, dire che qui a 10 anni ARM soppianterà x86 quando ancora nel concreto non c'è nulla che possa far pensare ad una cosa del genere, al momento è pura fantasia.

Io su questo versante direi di aspettare almeno di vedere cosa proporrà Apple con la sua nuova generazione di Mac, e nel caso risultino performanti verificare poi l'eventuale risposta lato x86.
Questo senza considerare che dietro il mantenimento di x86 ci sono interessi enormi da parte di varie società, Microsoft in primis.

In campo informatico è una scommessa in tutto e per tutto prevedere cosa succederà da qui ad un anno, figuriamoci tra due lustri.

k0nt3
29-07-2020, 08:05
Beh, questa mi sembra un'affermazione un poco ardita. Dubito che qualcuno fino ad un paio d'anni fa avrebbe immaginato una tale difficoltà in sede Intel sui processi produttivi, dire che qui a 10 anni ARM soppianterà x86 quando ancora nel concreto non c'è nulla che possa far pensare ad una cosa del genere, al momento è pura fantasia.

Io su questo versante direi di aspettare almeno di vedere cosa proporrà Apple con la sua nuova generazione di Mac, e nel caso risultino performanti verificare poi l'eventuale risposta lato x86.
Questo senza considerare che dietro il mantenimento di x86 ci sono interessi enormi da parte di varie società, Microsoft in primis.

In campo informatico è una scommessa in tutto e per tutto prevedere cosa succederà da qui ad un anno, figuriamoci tra due lustri.
Nulla che lo possa far pensare?
Microsoft ha iniziato la transizione ad ARM ancora prima di Apple con Windows on ARM: https://docs.microsoft.com/en-us/windows/arm/
Ovviamente richiederà più tempo rispetto a Apple, ma non direi che Microsoft di oggi abbia qualche interesse a rimanere su x86, anzi.
Lato consumer il trend è quello della convergenza tra mobile e PC, che porterà con se anche la transizione ad ARM.
Quello che ha impedito fino ad oggi un cambio così radicale è sempre stato il software e l'interesse degli sviluppatori, ma con l'avvento degli smartphone si è creato un ecosistema software che non ha niente da invidiare ai PC e può impensierire seriamente il dominio x86.
Lato server credo ci siano pochi dubbi https://www.anandtech.com/show/15578/cloud-clash-amazon-graviton2-arm-against-intel-and-amd/9
Come vedi anche gli interessi dietro ARM sono enormi, e se Amazon ci investe così tanto non è per fare il ruolo di comparsa.
A mio parere l'ultimo baluardo di x86 sarà il gaming, perché storicamente più restio al cambiamento, poi una volta abbattuta quella barriera si parlerà soltanto di applicazioni legacy.
Non so quando succederà, infatti ho scritto "anche più di 10 anni" (tradotto: non meno di 10 anni), ma quando succederà AMD sarà pronta al cambiamento grazie al progetto K12 rimasto nel cassetto. Non sono sicuro che attualmente Intel abbia un piano a riguardo, ma farebbe bene a iniziare a pensarci.

calabar
29-07-2020, 10:35
@k0nt3
Microsoft ha iniziato a supportare ARM (non si tratta di una transizione, non al momento per lo meno) per riuscire a penetrare il mercato handheld da un'altra parte, dopo aver fallito con i propri dispositivi mobile.

Credo che l'intento di Microsoft sia quello di svincolarsi da una specifica architettura in modo da poter meglio inseguire il mercato, ma per ora questa indipendenza non si è realizzata e ha ancora forti motivazioni per puntare su x86.
Le AppX sarebbero dovute essere uno strumento per realizzare questo passaggio ma la gestione ingorda di Microsoft ha di fatto funto da deterrente per la loro adozione.

Sul futuro difficile dirlo secondo me, se da una parte il trend di maggior supporto ad architetture ARM è evidente (ma al momento limitato a specifici utilizzi, anche lato server dove, per competere a tutto tondo, c'è bisogno di investire ancora parecchio), dall'altro chi punta sulle architetture x86 non starà fermo a guardare.
Credo comunque che l'approccio sulle licenze di ARM sia molto più gradito rispetto alle partnership con Intel, soprattutto per quei colossi che possono permettersi di portare avanti i propri progetti personalizzati.

k0nt3
29-07-2020, 13:03
@k0nt3
Microsoft ha iniziato a supportare ARM (non si tratta di una transizione, non al momento per lo meno) per riuscire a penetrare il mercato handheld da un'altra parte, dopo aver fallito con i propri dispositivi mobile.

Credo che l'intento di Microsoft sia quello di svincolarsi da una specifica architettura in modo da poter meglio inseguire il mercato, ma per ora questa indipendenza non si è realizzata e ha ancora forti motivazioni per puntare su x86.
Le AppX sarebbero dovute essere uno strumento per realizzare questo passaggio ma la gestione ingorda di Microsoft ha di fatto funto da deterrente per la loro adozione.

Sul futuro difficile dirlo secondo me, se da una parte il trend di maggior supporto ad architetture ARM è evidente (ma al momento limitato a specifici utilizzi, anche lato server dove, per competere a tutto tondo, c'è bisogno di investire ancora parecchio), dall'altro chi punta sulle architetture x86 non starà fermo a guardare.
Credo comunque che l'approccio sulle licenze di ARM sia molto più gradito rispetto alle partnership con Intel, soprattutto per quei colossi che possono permettersi di portare avanti i propri progetti personalizzati.
Non direi, l'obiettivo di Microsoft lato consumer è chiaramente la convergenza tra PC e mobile. Infatti i 13'' del Surface pro X non stanno esattamente nel palmo di una mano :P
Poi hanno anche entrambi i piedi nel cloud, o pensi che abbiano investito tempo e denaro in OpenJDK su ARM per farlo girare su un tablet?
https://devblogs.microsoft.com/java/announcing-openjdk-windows-arm/
Microsoft has seen great enthusiasm in the market and the increased adoption of ARM64 architecture on laptops, and recently on servers.
With much higher energy efficiency, the use of ARM64 can drastically reduce the cost of data centers and extend the battery life of personal devices. For many workloads and user preferences, Windows is the OS of choice, and because of that, the Java Engineering Group moved forward with this port to support those users.

Come vedi non si parla di dispositivi handheld.
Poi concordo pienamente sul fatto che il modello di business basato sulle licenze di ARM sia molto più gradito rispetto al duopolio Intel/AMD. E questo è anche il principale motivo per cui la vera domanda è "quando", non "se" ci sarà la transizione a ARM.

k0nt3
29-07-2020, 13:18
Tornando al topic principale.. Voci dicono che Ponte Vecchio sarà prodotto sui 5nm TSMC (equivalente a 7nm Intel) e probabilmente anche alcune CPU verrano date in outsourcing per la prima volta nella storia di Intel. Non è ancora chiaro però di quali CPU si tratta e su che pp saranno prodotte.

Psiche
29-07-2020, 17:40
Tornando al topic principale.. Voci dicono che Ponte Vecchio sarà prodotto sui 5nm TSMC (equivalente a 7nm Intel) e probabilmente anche alcune CPU verrano date in outsourcing per la prima volta nella storia di Intel. Non è ancora chiaro però di quali CPU si tratta e su che pp saranno prodotte.
Se la voce è vera, la domanda è: Quanto spazio TSMC è disposta a dare ad Intel dato che ha evidenti problemi nel soddisfare le attuali richieste dei suoi clienti storici? (ogni riferimento alle dichiarazioni di ieri sera di Lisa Su è casuale...)

Vul
30-07-2020, 07:30
mi fanno ridere quelli che "eh ma sono solo 6 mesi di ritardo per i 7nm che sara` mai", quando intel rimanda il rilascio dei 10 nm dal 2015 (si, li aveva previsti per il 2015).

k0nt3
30-07-2020, 08:39
Occhio a interpretare le parole di Bob (e lo dico anche all'autore dell'articolo), perché il ritardo dei 7nm è in realtà di 12 mesi. I prodotti però saranno soltanto 6 mesi in ritardo, probabilmente perché contano di aver bisogno meno scorte per via dell'outsourcing oppure i perchè i prodotti saranno disponibili solo sui powerpoint :asd:
https://www.intc.com/investor-relations/investor-education-and-news/investor-news/press-release-details/2020/Intel-Reports-Second-Quarter-2020-Financial-Results/
The company's 7nm-based CPU product timing is shifting approximately six months relative to prior expectations. The primary driver is the yield of Intel's 7nm process, which based on recent data, is now trending approximately twelve months behind the company's internal target.

cdimauro
15-08-2020, 22:29
Taiwan provincia cinese ma è riconosciuto uno stato a parte, con un proprio governo ( una repubblica e non una dittatura ) e una propria capitale.
Non è affatto così, come ha già precisato qualcun altro.
E si permette di tagliare le forniture alla Cina, quindi il pane può negarlo a fratelli e sorelle e finchè lo nega va benissimo.
Dovrebbero negarglielo tutti.
Ancora con questo razzismo da due soldi: sei di uno squallore unico.

Peraltro cinesi e taiwanesi sono la stessa razza. C'è soltanto qualche leggera differenza nella lingua.
@ cdimauro

gli aumenti di prestazioni dei futuri core Willow-Golden-Ocean Cove sembrano spettacolari :eek:, ma ciò mi fa sorgere due questioni:
- negli ultimi 5 e più anni ci hanno propinato aumenti di ipc ridicoli nell ordine del 1-2%, adesso invece si parla di balzi del 25% all anno per tre anni, finora ci hanno preso in giro?
No, Intel ha spremuto il più possibile la precedente famiglia di micro-architetture. Gli incrementi di 1-2% c'erano soltanto nelle micro-architetture che segnavano il passaggio a un nuovo processo produttivo, mentre nelle gli altri casi l'incremento era maggiore.

Skylake era ed è l'ultima micro-architettura della macro-famiglia Nehalem (in realtà sarebbe dovuta arrivare Cannonlake), ma era già in progettazione la nuova famiglia di micro-architetture che l'avrebbe sostituita (IceLake) e con incrementi di IPC notevoli.
- l architettura 14+^n è spettacolare nel raggiungere frequenze elevate ma anche consumi elevati, sicuramente superiori ai vari 10-7nm. I nuovi core più complessi non faranno che aumentarli (come mi pare già con ice lake) e già ora i top intel sono al limite dei consumi... bisognerà scendere col numero dei core, oppure con le frequenze...
Si scenderà coi core. D'altra parte RocketLake supporterà fino a un massimo di 8 core, mentre Coffelake è arrivato a 10.
La Sicilia coi terremoti è adatta ad ospitare una fab con miliardi in macchinari delicatissimi?
I terremoti non ci sono così spesso.
Certo che Malta deve avergli fatto ponti d oro per convincerli, è un isoletta sperduta di pescatori e poco altro, very low tech a parte la fin/cripto/fuffa.
E altro...
Le politica del contra revenue dice anche troppo sulla politica economica dell'azienda.
Primo le contra reveniew non sono illegali.

Secondo, e più importante, tu hai parlato di corruzione: dove sono le prove?
Intel buttò via miliardi pur di farsi spazio contro ARM, fallì però parallelamente spianò VIA e AMD...
Scusa, ma VIA che c'entra?!?
quando avrebbero potuto cercare semplicemente di fare un prodotto migliore come passare ad ARM.
Intanto Intel non fa niente assieme ad altre aziende.

Poi Intel ha già prodotto dei processori ARM, e se n'è liberata un bel po' di anni fa, decidendo di puntare esclusivamente sulla sua architetture. Quindi non aveva e non avrebbe senso diventare uno dei tanti produttori di chip ARM.
Prima di diventare CEO di Nokia nel 2010, Elop aveva firmato un accordo con Nokia nel 2009 per il passaggio da Symbian ai Windows Mobile. Nel 2010-11 erano uscite versioni più moderne di Symbian 3, Nokia 808 per esempio, e il rivoluzionario MeeGo, ma la sola "zattera in mezzo all'oceano" vendeva ancora meglio di Windows 7... da lì il mancato supporto Skype, la sostituzione con i Symbian 60, schermi ancor più piccoli e senza touch... la cifra esagerata pagata da MS a Nokia si spiega solo in cambio dell'autoaffondamento della propria divisione telefoni dedicata a Megoo e Symbian. Ovvio che in quelle condizioni era una guerra persa, ma la vera zattera era Windows Mobile che iniziò ad essere apprezabile solo dalla versione 10, ormai troppo tardi.
Quindi, come vedi, Elop non erano ancora CEO di Nokia quando furono stipulati i primi accordi.
Lo so che Intel macina fatturati incredibili e che sono pubblici, però gli analisti sanno bene che non è una grave colpa taroccarli un pochino, lo si fa anche con le aziende non pubbliche figuriamoci dove girano scommesse e dividendi.
E quindi dove starebbero le prove che i bilanci sarebbero taroccati?
Io non ho mai visto un titolo venire affossato con un -16% e 7 downgrade dopo aver battuto le attese!
Stai mischiando due cose diverse. I fatturati in costante crescita sono sotto gli occhi di tutti. Poi che un altro problema col nuovissimo processo a 7nm abbia deluso le aspettative e quindi affossato il titolo è, per l'appunto, un altro paio di maniche.
Ti consiglio di leggere l'articolo su Chanos recentemente pubblicato sul Financial Times.
Che direbbe?
Quindi secondo te AMD non continuerà a rosicchiare il settore dei server e dei portatili?
Ho forse detto questo?
Con i portatili arriverà al 50% entro Natale
Intanto i problemi di AMD coi portatili dovresti averli già visti, visto che è passata una notizia di recente anche qui. Quindi che si arrivi addirittura al 50% proprio in questo settore mi pare estremamente difficile.
, con i server può solo che crescere in futuro.
Non ho nemmeno negato questo.
Ormai persino NVidia preferisce AMD.
?!?

Per il resto ti faccio notare che tu avevi detto una cosa completamente diversa, che riporto qui per comodità:
"Però per gli analisti il tempo delle scuse è finito, il mercato dei server e dei portatili passerà da Intel ad altri."
Da notare la parte evidenziata.
Gli Intel hanno superato i limiti di consumi da parecchio ormai.
Il discorso di migliorare l'IPC si è reso necessario negli ultimi 3.5 anni a causa di Zen.
Questo è assolutamente falso. Come già detto sopra, Intel aveva già iniziato a progettare la nuova famiglia di micro-architetture che avrebbe dovuto succedere a Skylake, quando di Zen c'era soltanto il nome.

Quando ancora lavoravo a Intel (fino a tutto il 2016) IceLake era già in fase di test avanzato (sarebbe dovuto essere commercializzato dopo un po' di mesi), e Tigerlack in buona fase di sviluppo.

Entrambi i progetti sono stati bloccati dai problemi dei 10nm, ma certamente NON sono sfrutto della concorrenza di AMD con Zen.
io ci vedo solo un risultato PER INERZIA, complici i fan di intèl, fanmen, simili a scimmie inconsulte,
nella pubblica amministrazione e attinenti assortiti
Questo perché evidentemente non hai alcuna idea di come funzionino i contratti, che vengono stipulati anni prima.
facciamo che il ritardo andrà avanti ancora?
e allora a mantenerla nella sua posizione saranno i fanmen della p.a. e ambiti attinenti
non si spiegherebbe diversamente
Vedi sopra: si spiega per chi sa come stiano le cose.

Inoltre AMD non è in grado di fornire abbastanza prodotti a fronte della domanda, e anche di questo è evidente che non sei a conoscenza.

Ma magari glielo spieghi agli OEM come fare a fabbricare PC se AMD non riesce a fornirglieli...
tu sconosci che ci sono fanmen, inconsulti, che tifano intèl?
è ben strano, dato che parli di fanboy, che tu sconosca i fanmèn intèl... una realtà INELUDIBILE!
però tu non ne sei al corrente, strano, anzi... no!
Questo da cosa l'avresti detto dai miei scritti? A quanto pare sei dotato anche di una logica "sopraffina": non ti fai mancare niente...
Innanzitutto grazie per la risposta.
Sul fatto dell'aggiornamento dell'architettura sono al corrente. In realtà quello che volevo capire, ma probabilmente non mi sono espresso bene, era, nell'ambito della medesima architettura, quale può essere stato il guadagno di IPC da Skylake a Comet Lake.
Ben poco, perché la microarchitettura è esattamente la stessa, mentre cambiano alcuni elementi secondari (la dimensione della cache L3, l'uso di ring bus o mesh per far comunicare i core e/o per l'accesso a memoria/PCI-Express).
Sarebbe davvero interessante sapero, aiuterebbe anche a capire quanto la strategia del backport ai 14nm sia perseguibile in futuro
A prescindere non vedo particolari problemi nel continuare su questa strada. Alla fine si può sempre ridurre il numero di core.
Il settore datacenter e' variegato, ma non poter competere su numero di core e consumi significherebbe relegarsi ad una nicchia di mercato. Che poi Intel abbia una potenza di fuoco commerciale non indifferente, e riesca comunque a portare a casa i contratti e' un altro discorso. Ma l'inerzia non durera' ancora per molto se i problemi persistono con i 7nm.
Senz'altro.
Concordo, tra l'altro immagino (spero) che rocket lake sia l'ultima generazione sui 14nm, quindi bisogna considerare che i futuri incrementi di IPC dovranno compensare in parte la minore frequenza raggiungibile dai 10/7nm.
E' stato presentato l'affinamento dei 10nm, che sulla carta sembra promettere bene. Anche se non dovesse raggiungere le frequenze dei 14nm, potrebbe essere abbastanza buono da far decidere a Intel di evitare altri backport sui 14nm.
Le cose non stanno proprio così... sia in senso storico che in quello giuridico internazionale. Taiwan, ovvero ROC Republic Of China, non è ancora formalmente riconosciuta dai big mondiali solamente per le enormi pressioni economiche, politiche e negli utili anni soprattutto militari esercitate dalla Cina continentale.
Ma di fatto è uno stato indipendente che ha stabilito e mantiene relazioni diplomatiche e commerciali con il resto del mondo.

Fine OT :)
Ma non è riconosciuto, per l'appunto. ;)
Non so quando succederà, infatti ho scritto "anche più di 10 anni" (tradotto: non meno di 10 anni), ma quando succederà AMD sarà pronta al cambiamento grazie al progetto K12 rimasto nel cassetto.
Dovrebbe essere ormai morto e sepolto, e non potrà certo rispolverarlo fra un po' di anni, perché sarà ampiamente datato.
Non sono sicuro che attualmente Intel abbia un piano a riguardo, ma farebbe bene a iniziare a pensarci.
Non credo abbia un piano del genere, ma dovrebbe pensare a tirare fuori una nuova architettura anziché abbracciare ARM e diventare uno dei tanti produttori di chip basati su quest'architettura.