View Full Version : Pirateria audiovisiva in Italia, un problema da 1,1 miliardi di euro
Redazione di Hardware Upg
10-07-2020, 20:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/pirateria-audiovisiva-in-italia-un-problema-da-1-1-miliardi-di-euro_90698.html
Un'indagine Ipsos per conto di Fapav fotografa la situazione della pirateria audiovisiva in Italia negli ultimi quattro anni: l'impatto è di 1,1 miliardi di euro e quasi 6mila posti di lavoro a rischio. Il lockdown ha portato molti a scoprire la pirateria per la prima volta.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Axios2006
10-07-2020, 20:12
La pirateria audiovisiva in Italia continua a rimanere un problema serio per tutto il comparto industriale di riferimento.
Serissimo. Tutti i cantanti e gli attori sono a mangiare alla Caritas.
Giusto ieri Gino Paoli chiedeva l'elemosina davanti ad una Chiesa. Deve portare altri soldi in Svizzera per comprare la cioccolata.
Ovviamente autori ed editori pagano tutti le tasse in Italia. Mica hanno societa' di comodo a Monte Carlo, Lussemburgo, Isole Cayman...
Come fanno a dare percentuali, addirittura divise per fasce di età, sono tutti valori inventati...
Italia 1
10-07-2020, 20:22
Porelli.... Muoiono tutti di fame, vero ? Ma la siae non gli dà il pane per 3 generazioni ?
Come fanno a dare percentuali, addirittura divise per fasce di età, sono tutti valori inventati...
Mah!:rolleyes:
Se si va a leggere lo studio c'è scritto che sono dati ricavati su intervista a circa 3.000 persone e per la stima del danno economico si è tenuto conto di una non meglio specificata probabilità di sostituzione.:mc:
SpyroTSK
10-07-2020, 20:33
Si come no.
Ma con Spotify YouTube e roba varia chi fa ancora download illegale ? Non hanno capito che è semplicemente finita la manna?
gd350turbo
10-07-2020, 20:45
Quindi sono andati in giro a chiedere:
Scusi lei è un pirata ?
E in base a quello che gli hanno risposto 3000 persone hanno calcolato la perdita di 1 miliardo ?
penso che neanche a paperissima abbiano mostrato cose più ridicole !
aldo87mi
10-07-2020, 21:08
la pirateria è un cancro da estirpare. Se non ci fosse potremmo avere giochi sempre più belli e innovativi, film ancora migliori, canzoni ancora migliori. Milioni di euro in meno sottratte da questo mercato illegale parallelo significano meno sviluppo, meno possibilità di investire e innovare, meno possibilità di assumere talenti migliori e formarli e anche meno marketing per il materiale degno di nota prodotto. La pirateria è un danno a 360 gradi ed è ora che in Italia si attuino serie misure al riguardo. Bisognerebbe applicare le misure tedesche che in Europa sono le uniche che hanno funzionato veramente. In Germania funziona così: lo Stato ti avvisa che il materiale audiovisivo e i giochi sono coperti da copyright e che se tu lo scarichi andrai in contro a multe salatissime. Poi tu sei libero di fare quello che vuoi. Se scarichi anche solo un mp3 o converti un video youtube e lo scarichi (c'è gente che è stata pizzicata anche così in Germania), ti arriva a casa una lettera da parte di uno studio legale autorizzato dal governo tedesco dove risulta data, ora, postazione PC e materiale che hai scaricato e ti si intima a pagare una multa salatissima (si arriva anche a 500 eur per mp3 e 1000 eur per film), pena il trascinarti in tribunale per una causa più lunga dalla rilevanza ancora più seria (la violazione di copyright in Germania è punita duramente). Non solo, allo stesso modo è punito anche lo streaming di materiale audiovisivo. Molti Italiani trasferitisi in Germania per lavoro non erano a conoscenza di questo sistema così sofisticato e arrivati lì hanno continuato le "malsane" abitudini italiane, quindi streaming e download di materiale audiovisivo come se nulla fosse. Dopo un pò si sono visti recapitare questo tipo di lettere da studi legali tedeschi abilitati e hanno dovuto pagare multe salatissime anche di oltre 10mila eur. E' un sistema molto preciso ed efficace, anche se vivi in condivisione con altre persone, i padroni di casa tedeschi sono attrezzati per questo e lo sanno e ognuno degli affittuari è responsabile della sua condotta online. In Germania questi divieti si estendono in maniera capillare, persino al porno, allo streaming, al ripping di contenuti da piattaforme streaming altrimenti legali come youtube o dailymotion. E' un sistema infallibile che finora in anni dalla sua applicazione si è rivelato efficacissimo e letale per i furbi utilizzatori di tali contenuti. Se vi fate un giro su google per capire come funziona questo sistema tedesco potete trovare tantissime informazioni (basta scrivere "streaming illegale in Germania" o "download illegale in Germania" o simili) e tantissimi forum dove cittadini da tutta Europa e dal mondo trasferitisi in Germania per lavorare sono incappati in questa fregatura ignari di questo sistema sanzionatorio e di controllo così potente e capillare. Ci sono anche tantissimi articoli in lingua tedesca e anche in italiano che ne parlano, ad es. segnalo questo
https://www.lastampa.it/tecnologia/news/2017/09/29/news/la-fabbrica-delle-diffide-cosi-in-germania-gli-avvocati-guadagnano-con-la-pirateria-digitale-1.34428330
l'Italia dovrebbe studiare un sistema simile se vuole vermente risolvere il problema della pirateria, altrimenti rimangono misure inefficaci e aria fritta che non servirà a nulla per eradicarlo. Ma si sa l'Italia non è la Germania per cui io non ci conto. Comunque, occhio se mai doveste trasferirvi in Germania a lavorare :cool:
matrix83
10-07-2020, 21:08
Ma guarda giusto ora che hanno ampliato la tassa sull'equo compenso. Un carrozzone quello dell'ex paoli e ora di mogol che va chiuso al più presto. La siae è anacronistica e non ha senso di esistere.
stime sui presunti mancati guadagni, addirittura fantomatici posti di lavoro "persi", come sempre ridicole
perchè sempre impostate secondo il più falso degli assunti
ovvero
1 copia piratata = 1 copia non acquistata
forse il 5% di chi scarica materiale piratato se non potesse farlo procederebbe all'acquisto legale, forse..
Secondo me è in calo invece che in crescita (in Italia).
Comunque trovo ingiusta sia la pirateria che la tassa per l’equo compenso che è pure aumentata in questi giorni.
Penso invece che dovrebbero concentrarsi anche sui grandi tipo Netflix, Amazon video,spotify, youtube...questi la pagano la SIAE? non è che finisce che siamo solo noi piccoli a doverla pagare quando comperiamo un hard disk per il pc, una scheda SD per la fotocamera o l'action cam?
Paghiamo o no l'equo compenso per qualcosa :asd:
TigerTank
10-07-2020, 21:57
Il bello è che poi su Netflix, Prime Video e altri trovi anche film e serie TV che non guarderesti manco gratis :sofico:
la pirateria è un cancro da estirpare. Se non ci fosse potremmo avere giochi sempre più belli e innovativi, film ancora migliori, canzoni ancora migliori. Milioni di euro in meno sottratte da questo mercato illegale parallelo significano meno sviluppo, meno possibilità di investire e innovare, meno possibilità di assumere talenti migliori e formarli e anche meno marketing per il materiale degno di nota prodotto. La pirateria è un danno a 360 gradi ed è ora che in Italia si attuino serie misure al riguardo. Bisognerebbe applicare le misure tedesche che in Europa sono le uniche che hanno funzionato veramente. In Germania funziona così: lo Stato ti avvisa che il materiale audiovisivo e i giochi sono coperti da copyright e che se tu lo scarichi andrai in contro a multe salatissime. Poi tu sei libero di fare quello che vuoi. Se scarichi anche solo un mp3 o converti un video youtube e lo scarichi (c'è gente che è stata pizzicata anche così in Germania), ti arriva a casa una lettera da parte di uno studio legale autorizzato dal governo tedesco dove risulta data, ora, postazione PC e materiale che hai scaricato e ti si intima a pagare una multa salatissima (si arriva anche a 500 eur per mp3 e 1000 eur per film), pena il trascinarti in tribunale per una causa più lunga dalla rilevanza ancora più seria (la violazione di copyright in Germania è punita duramente). Non solo, allo stesso modo è punito anche lo streaming di materiale audiovisivo. Molti Italiani trasferitisi in Germania per lavoro non erano a conoscenza di questo sistema così sofisticato e arrivati lì hanno continuato le "malsane" abitudini italiane, quindi streaming e download di materiale audiovisivo come se nulla fosse. Dopo un pò si sono visti recapitare questo tipo di lettere da studi legali tedeschi abilitati e hanno dovuto pagare multe salatissime anche di oltre 10mila eur. E' un sistema molto preciso ed efficace, anche se vivi in condivisione con altre persone, i padroni di casa tedeschi sono attrezzati per questo e lo sanno e ognuno degli affittuari è responsabile della sua condotta online. In Germania questi divieti si estendono in maniera capillare, persino al porno, allo streaming, al ripping di contenuti da piattaforme streaming altrimenti legali come youtube o dailymotion. E' un sistema infallibile che finora in anni dalla sua applicazione si è rivelato efficacissimo e letale per i furbi utilizzatori di tali contenuti. Se vi fate un giro su google per capire come funziona questo sistema tedesco potete trovare tantissime informazioni (basta scrivere "streaming illegale in Germania" o "download illegale in Germania" o simili) e tantissimi forum dove cittadini da tutta Europa e dal mondo trasferitisi in Germania per lavorare sono incappati in questa fregatura ignari di questo sistema sanzionatorio e di controllo così potente e capillare. Ci sono anche tantissimi articoli in lingua tedesca e anche in italiano che ne parlano, ad es. segnalo questo
https://www.lastampa.it/tecnologia/news/2017/09/29/news/la-fabbrica-delle-diffide-cosi-in-germania-gli-avvocati-guadagnano-con-la-pirateria-digitale-1.34428330
l'Italia dovrebbe studiare un sistema simile se vuole vermente risolvere il problema della pirateria, altrimenti rimangono misure inefficaci e aria fritta che non servirà a nulla per eradicarlo. Ma si sa l'Italia non è la Germania per cui io non ci conto. Comunque, occhio se mai doveste trasferirvi in Germania a lavorare :cool:
Canzoni migliori ? Cioè senza la pirateria i vari trapper si trasformano in novelli led Zeppelin e pink Floyd ??? :asd: :asd: :asd:
Ckxndkdnsksjcdh
Un'indagine Ipsos per conto di Fapav fotografa la situazione della pirateria audiovisiva in Italia negli ultimi quattro anni: l'impatto è di 1,1 miliardi di euro e quasi 6mila posti di lavoro a rischio. Il lockdown ha portato molti a scoprire la pirateria per la prima volta.
Si certo...il lockdown...oh ormai il coronavirus sta anche nelle ricette di cucina...
PROPHILAX
COITO ERGO SUM
ME SCARICO TUTTO (https://www.youtube.com/watch?v=DUZhnx4wTxg)
:yeah:
....postato da un "fesso" (io) che comunque compra sempre legalmente - quando in commercio - qualunque film/serie/videogioco/album che abbia gradito. Mi piace avere il supporto originale, ma mio malgrado, non riesco ad avere TUTTO originale, anche volendo...certa roba semplicemente non è più in vendita. Ed è grazie ad internet e al file sharing se tante opere sopravvivono nel tempo...dai film ai videogiochi...! Quindi non faccio certo l'ipocrita...e questi della "FAVAP" non la menassero tanto con questi piagnistei....aggiungo poi che "il modello TETESCO" se lo tengano pure in Cruccolandia che qui in ItaGlia paghiamo già un botto di equo compenso, copia di riserva, tasse sul "bucaniere potenziale" e menate simili. Tra un po' i supporti fanno la fine della benzina...son più i costi delle accise che del prodotto stesso...! :asd:
SENZA PARLARE POI...di Netflix, Amazon Prime Video, Tim Vision compreso con la fibra ottica. Che dite "li avrò fatto bene i compiti a casa ?"...o mi impiccheranno perchè magari non riesco a trovare originale "Jayce il cavaliere dello spazio" se non in inglese - acquistato per l'appunto. Mi perdonano se ho anche le puntate in italiano senza il bollino ?!? Avrò chiesto a dieci emittenti il sistema d'acquistarle...neanche ti rispondono !
ps. agli italiani residenti in germania....un consiglio....evitate grane in terra straniera...il principio di acquistare ad un prezzo equo è giustissimo...ma detto questo quantomeno installate una buona vpn a tutela della vostra privacy...e che cavolo....in IRAN - visitato qualche anno fa - per andare sui social occidentali la tengono tutti...che li altro che multa, i "carabinieri del profeta" sono molto più severi se si violano le leggi...voglio dire, sarete capaci anche voi di fare due clic ! Ormai con 3€ al mese, niente praticamente, ci sono servizi validissimi e sicuri...e non acquistate la vpn da "Gigino o'Scarrafone", che altrimenti passate dalla padella alla brace... :read:
Ripeto non è un invito alla pirateria che ad ogni modo non può essere giustificata...è un invito a tutelare la propria privacy. :)
Detto questo la "FAVAP", la SIAE e tutti i sacri protettori del diritto d'autore stiano tranquilli che non mi sembra che patiscano la fame...
Niente niente, vogliono l'8x1000 anche loro ?!?
Dico, il sangue lo dono domani mattina...speriamo di non trovarli anche li...:D
Quelli che, secondo loro, sono i mancati introiti sono calcolati statisticamente come se abbattendo la pirateria tutti i fruitori di contenuti piratati acquistassero le stesse opere. Completamente fuori dalla realtà. L'unico modo per combattere la pirateria sono le società tipo Netflix e spotify che rendono fruibile film e musica di qualità con un modesto abbonamento.
oasis666
10-07-2020, 23:07
Presente! :D
Presente! :D
https://www.pcprofessionale.it/wp-content/uploads/2015/03/virus-polizia-di-stato.jpg
PRESO ! :sofico:
gigioracing
10-07-2020, 23:52
la pirateria è un cancro da estirpare. Se non ci fosse potremmo avere giochi sempre più belli e innovativi, film ancora migliori, canzoni ancora migliori. Milioni di euro in meno sottratte da questo mercato illegale parallelo significano meno sviluppo, meno possibilità di investire e innovare, meno possibilità di assumere talenti migliori e formarli e anche meno marketing per il materiale degno di nota prodotto. La pirateria è un danno a 360 gradi ed è ora che in Italia si attuino serie misure al riguardo. Bisognerebbe applicare le misure tedesche che in Europa sono le uniche che hanno funzionato veramente. In Germania funziona così: lo Stato ti avvisa che il materiale audiovisivo e i giochi sono coperti da copyright e che se tu lo scarichi andrai in contro a multe salatissime. Poi tu sei libero di fare quello che vuoi. Se scarichi anche solo un mp3 o converti un video youtube e lo scarichi (c'è gente che è stata pizzicata anche così in Germania), ti arriva a casa una lettera da parte di uno studio legale autorizzato dal governo tedesco dove risulta data, ora, postazione PC e materiale che hai scaricato e ti si intima a pagare una multa salatissima (si arriva anche a 500 eur per mp3 e 1000 eur per film), pena il trascinarti in tribunale per una causa più lunga dalla rilevanza ancora più seria (la violazione di copyright in Germania è punita duramente). Non solo, allo stesso modo è punito anche lo streaming di materiale audiovisivo. Molti Italiani trasferitisi in Germania per lavoro non erano a conoscenza di questo sistema così sofisticato e arrivati lì hanno continuato le "malsane" abitudini italiane, quindi streaming e download di materiale audiovisivo come se nulla fosse. Dopo un pò si sono visti recapitare questo tipo di lettere da studi legali tedeschi abilitati e hanno dovuto pagare multe salatissime anche di oltre 10mila eur. E' un sistema molto preciso ed efficace, anche se vivi in condivisione con altre persone, i padroni di casa tedeschi sono attrezzati per questo e lo sanno e ognuno degli affittuari è responsabile della sua condotta online. In Germania questi divieti si estendono in maniera capillare, persino al porno, allo streaming, al ripping di contenuti da piattaforme streaming altrimenti legali come youtube o dailymotion. E' un sistema infallibile che finora in anni dalla sua applicazione si è rivelato efficacissimo e letale per i furbi utilizzatori di tali contenuti. Se vi fate un giro su google per capire come funziona questo sistema tedesco potete trovare tantissime informazioni (basta scrivere "streaming illegale in Germania" o "download illegale in Germania" o simili) e tantissimi forum dove cittadini da tutta Europa e dal mondo trasferitisi in Germania per lavorare sono incappati in questa fregatura ignari di questo sistema sanzionatorio e di controllo così potente e capillare. Ci sono anche tantissimi articoli in lingua tedesca e anche in italiano che ne parlano, ad es. segnalo questo
https://www.lastampa.it/tecnologia/news/2017/09/29/news/la-fabbrica-delle-diffide-cosi-in-germania-gli-avvocati-guadagnano-con-la-pirateria-digitale-1.34428330
l'Italia dovrebbe studiare un sistema simile se vuole vermente risolvere il problema della pirateria, altrimenti rimangono misure inefficaci e aria fritta che non servirà a nulla per eradicarlo. Ma si sa l'Italia non è la Germania per cui io non ci conto. Comunque, occhio se mai doveste trasferirvi in Germania a lavorare :cool:
Penso che in Germania non sussista il problema di scaricare visto che uno stipendio medio è di 3000€
E solo in Italia che si guarda di risparmiare ancne i 10€ xke con i stipendi da fame che ci sono e plausibile
Quelli che, secondo loro, sono i mancati introiti sono calcolati statisticamente come se abbattendo la pirateria tutti i fruitori di contenuti piratati acquistassero le stesse opere. Completamente fuori dalla realtà. L'unico modo per combattere la pirateria sono le società tipo Netflix e spotify che rendono fruibile film e musica di qualità con un modesto abbonamento.
Purtroppo i servizi di Streaming video stanno frammentando i contenuti e si sta tornando pian piano alla pirateria.
DrSto|to
11-07-2020, 01:48
la pirateria è un cancro da estirpare. Se non ci fosse potremmo avere giochi sempre più belli e innovativi, film ancora migliori, canzoni ancora migliori. Milioni di euro in meno sottratte da questo mercato illegale parallelo significano meno sviluppo, meno possibilità di investire e innovare, meno possibilità di assumere talenti migliori e formarli e anche meno marketing per il materiale degno di nota prodotto. La pirateria è un danno a 360 gradi ed è ora che in Italia si attuino serie misure al riguardo. Bisognerebbe applicare le misure tedesche che in Europa sono le uniche che hanno funzionato veramente. In Germania funziona così: lo Stato ti avvisa che il materiale audiovisivo e i giochi sono coperti da copyright e che se tu lo scarichi andrai in contro a multe salatissime. Poi tu sei libero di fare quello che vuoi. Se scarichi anche solo un mp3 o converti un video youtube e lo scarichi (c'è gente che è stata pizzicata anche così in Germania), ti arriva a casa una lettera da parte di uno studio legale autorizzato dal governo tedesco dove risulta data, ora, postazione PC e materiale che hai scaricato e ti si intima a pagare una multa salatissima (si arriva anche a 500 eur per mp3 e 1000 eur per film), pena il trascinarti in tribunale per una causa più lunga dalla rilevanza ancora più seria (la violazione di copyright in Germania è punita duramente). Non solo, allo stesso modo è punito anche lo streaming di materiale audiovisivo. Molti Italiani trasferitisi in Germania per lavoro non erano a conoscenza di questo sistema così sofisticato e arrivati lì hanno continuato le "malsane" abitudini italiane, quindi streaming e download di materiale audiovisivo come se nulla fosse. Dopo un pò si sono visti recapitare questo tipo di lettere da studi legali tedeschi abilitati e hanno dovuto pagare multe salatissime anche di oltre 10mila eur. E' un sistema molto preciso ed efficace, anche se vivi in condivisione con altre persone, i padroni di casa tedeschi sono attrezzati per questo e lo sanno e ognuno degli affittuari è responsabile della sua condotta online. In Germania questi divieti si estendono in maniera capillare, persino al porno, allo streaming, al ripping di contenuti da piattaforme streaming altrimenti legali come youtube o dailymotion. E' un sistema infallibile che finora in anni dalla sua applicazione si è rivelato efficacissimo e letale per i furbi utilizzatori di tali contenuti. Se vi fate un giro su google per capire come funziona questo sistema tedesco potete trovare tantissime informazioni (basta scrivere "streaming illegale in Germania" o "download illegale in Germania" o simili) e tantissimi forum dove cittadini da tutta Europa e dal mondo trasferitisi in Germania per lavorare sono incappati in questa fregatura ignari di questo sistema sanzionatorio e di controllo così potente e capillare. Ci sono anche tantissimi articoli in lingua tedesca e anche in italiano che ne parlano, ad es. segnalo questo
https://www.lastampa.it/tecnologia/news/2017/09/29/news/la-fabbrica-delle-diffide-cosi-in-germania-gli-avvocati-guadagnano-con-la-pirateria-digitale-1.34428330
l'Italia dovrebbe studiare un sistema simile se vuole vermente risolvere il problema della pirateria, altrimenti rimangono misure inefficaci e aria fritta che non servirà a nulla per eradicarlo. Ma si sa l'Italia non è la Germania per cui io non ci conto. Comunque, occhio se mai doveste trasferirvi in Germania a lavorare :cool:
Bravo, loda questi avvoltoi che spillano soldi alla gente, intimando pagamenti a breve scadenza e inducendoli a firmare una dichiarazione di colpevolezza che porta poi ad ulteriori pagamenti...
Comunque la storia è un po' diversa:
Per prima cosa ad essere punita è solo la condivisione, cioè se fai seeding(cosa che di solito avviene automaticamente mentre si scarica un torrent).
Seconda cosa, non tutti i provider forniscono l'IP agli "spioni in ascolto".
Terza cosa, se hai dei minori in casa ti salvi con una lettera dell'avvocato grazie alla precedente sentenza "Morpheus-Urteil".
Quarta cosa, per tutti quelli con un minimo di cervello basta una VPN.
digieffe
11-07-2020, 04:45
...
installate una buona vpn a tutela della vostra privacy...e che cavolo....in IRAN - visitato qualche anno fa - per andare sui social occidentali la tengono tutti...che li altro che multa, i "carabinieri del profeta" sono molto più severi se si violano le leggi...voglio dire, sarete capaci anche voi di fare due clic ! Ormai con 3€ al mese, niente praticamente, ci sono servizi validissimi e sicuri...e non acquistate la vpn da "Gigino o'Scarrafone", che altrimenti passate dalla padella alla brace... :read:
Ripeto non è un invito alla pirateria che ad ogni modo non può essere giustificata...è un invito a tutelare la propria privacy. :)
In questi giorni iniziavo a pensare ad una VPN...
qualche dritta su VPN che non sia "Gigino o'Scarrafone"? :D
Italiana/estera? (ProtonVPN?)
un link a qualche blog/discussione dove posso farmi un'idea della situazione?
grazie :)
VPN sempre e comunque straniere e solo di paesi dove non c'è rogatoria con l'italia o meglio ancora con nessuno. il top sarebbe pure server VPN dove non viene salvato nulla, ma proprio nulla. perche' fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio. sa ma i che .....
Ma allora non l'hanno capito che chi pirata non comprerebbe la costosa bassa qualità oggi prodotta? Anzi, se non ci fosse la pirateria, una marea di gente neanche sarebbe a conoscenza di certa produzione, conoscenza che poi li potrebbe portare al cinema o a un concerto o a comprare un souvenir. Ma a chi la vogliono raccontare.
MorgaNet
11-07-2020, 08:13
Il discorso della pirateria è sempre lungo e complesso.
Lungi da me difendere SIAE o FAPAV, ma ricordate che nel carrozzone del mondo dell’intrattenimento non ci sono solo i vari Gino Paoli o Mogol. CI sono anche figure professionali MOLTO più piccole, che magari svolgono un lavoro indotto, che guadagnano poco o niente. A loro i mancati introiti fanno la differenza.
Dopodichè possiamo parlare di quanto siano questi introiti ecc., ma non fossilizzatevi solo sui grandi nomi. Intorno ci gira un numero di persone che non immaginate nemmeno. Pure il venditore di popcorn del vostro cinema preferito dovete metterci dentro a questo calcolo
;)
Il discorso della pirateria è sempre lungo e complesso.
Lungi da me difendere SIAE o FAPAV, ma ricordate che nel carrozzone del mondo dell’intrattenimento non ci sono solo i vari Gino Paoli o Mogol. CI sono anche figure professionali MOLTO più piccole, che magari svolgono un lavoro indotto, che guadagnano poco o niente. A loro i mancati introiti fanno la differenza.
Dopodichè possiamo parlare di quanto siano questi introiti ecc., ma non fossilizzatevi solo sui grandi nomi. Intorno ci gira un numero di persone che non immaginate nemmeno. Pure il venditore di popcorn del vostro cinema preferito dovete metterci dentro a questo calcolo
;)
Nessuno, o quasi, intende difendere la pirateria.
Però tutti, o quasi, siamo contro l'attuale sistema dei diritti d'autore.
Un sistema ad oggi troppo sbilanciato, per gli obbiettivi per cui questa legge esiste, a favore dei detentori dei diritti e che quasi mai è un diritto detenuto dall'autore stesso, ad eccezione di pochi grandissimi nomi che spesso hanno tanta fama anche grazie alla pirateria o tanti piccolissimi autori che il problema della pirateria non ce l'hanno proprio (e che magari sarebbero pure contenti di essere abbastanza famosi da essere "piratati").
cmq vpn a parte...la pirateria piu combattuta al momento sono le iptv pirate
Bartsimpson
11-07-2020, 08:43
i signori che stilano queste assurde e pretenziose statistiche dovrebbero tener conto della immondizia di musica e film che viene prodotta oggi, del costo esagerato relativo ai contenuti offerti (mi riferisco ai costi di acquisto/visione cinema) e degli stipendi medi calcolati per sfamare i lavoratori, senza lasciare un centesimo. Perché secondo loro la gente dovrebbe comprare gli album di infimo livello di emma marrone e andrebbe a vedere i film di De Sica al cinema con una famiglia di 4 persone e lasciargli 40 euro per quelle porcate immonde...
La siae è anacronistica e non ha senso di esistere.
la SIAE come anche l'INPS devono sparire definitivamente.
o meglio, possono continuare ad esistere A PATTO CHE siano del tutto facoltative
scusa ma se uno in germania guarda un video musicale su youtube ed estrapola l'audio come fanno a sapere che lo ha fatto?
hanno un grande firewall o trojan di stato sui pc come in cina?
megamitch
11-07-2020, 09:19
Parlando di musica e a quelli che giustificano la pirateria perché in italia gli stipendi sono bassi, spotify e YouTube music sono gratis, perché piratare oggi ?
Tra l'altro a me hanno insegnato che se voglio una cosa me la devo guadagnare. Voglio la macchina più bella? Mi faccio il culo ,studio, e cerco di crescere professionalmente per guadagnare di più. Non vado a rubare.
Chiaro se si pensa di guadagnare di più senza impegnarsi...
fabryx73
11-07-2020, 09:31
la pirateria è un cancro da estirpare. Se non ci fosse potremmo avere giochi sempre più belli e innovativi, film ancora migliori, canzoni ancora migliori. Milioni di euro in meno sottratte da questo mercato illegale parallelo significano meno sviluppo, meno possibilità di investire e innovare, meno possibilità di assumere talenti migliori e formarli e anche meno marketing per il materiale degno di nota prodotto. La pirateria è un danno a 360 gradi ed è ora che in Italia si attuino serie misure al riguardo. Bisognerebbe applicare le misure tedesche che in Europa sono le uniche che hanno funzionato veramente. In Germania funziona così: lo Stato ti avvisa che il materiale audiovisivo e i giochi sono coperti da copyright e che se tu lo scarichi andrai in contro a multe salatissime. Poi tu sei libero di fare quello che vuoi. Se scarichi anche solo un mp3 o converti un video youtube e lo scarichi (c'è gente che è stata pizzicata anche così in Germania), ti arriva a casa una lettera da parte di uno studio legale autorizzato dal governo tedesco dove risulta data, ora, postazione PC e materiale che hai scaricato e ti si intima a pagare una multa salatissima (si arriva anche a 500 eur per mp3 e 1000 eur per film), pena il trascinarti in tribunale per una causa più lunga dalla rilevanza ancora più seria (la violazione di copyright in Germania è punita duramente). Non solo, allo stesso modo è punito anche lo streaming di materiale audiovisivo. Molti Italiani trasferitisi in Germania per lavoro non erano a conoscenza di questo sistema così sofisticato e arrivati lì hanno continuato le "malsane" abitudini italiane, quindi streaming e download di materiale audiovisivo come se nulla fosse. Dopo un pò si sono visti recapitare questo tipo di lettere da studi legali tedeschi abilitati e hanno dovuto pagare multe salatissime anche di oltre 10mila eur. E' un sistema molto preciso ed efficace, anche se vivi in condivisione con altre persone, i padroni di casa tedeschi sono attrezzati per questo e lo sanno e ognuno degli affittuari è responsabile della sua condotta online. In Germania questi divieti si estendono in maniera capillare, persino al porno, allo streaming, al ripping di contenuti da piattaforme streaming altrimenti legali come youtube o dailymotion. E' un sistema infallibile che finora in anni dalla sua applicazione si è rivelato efficacissimo e letale per i furbi utilizzatori di tali contenuti. Se vi fate un giro su google per capire come funziona questo sistema tedesco potete trovare tantissime informazioni (basta scrivere "streaming illegale in Germania" o "download illegale in Germania" o simili) e tantissimi forum dove cittadini da tutta Europa e dal mondo trasferitisi in Germania per lavorare sono incappati in questa fregatura ignari di questo sistema sanzionatorio e di controllo così potente e capillare. Ci sono anche tantissimi articoli in lingua tedesca e anche in italiano che ne parlano, ad es. segnalo questo
https://www.lastampa.it/tecnologia/news/2017/09/29/news/la-fabbrica-delle-diffide-cosi-in-germania-gli-avvocati-guadagnano-con-la-pirateria-digitale-1.34428330
l'Italia dovrebbe studiare un sistema simile se vuole vermente risolvere il problema della pirateria, altrimenti rimangono misure inefficaci e aria fritta che non servirà a nulla per eradicarlo. Ma si sa l'Italia non è la Germania per cui io non ci conto. Comunque, occhio se mai doveste trasferirvi in Germania a lavorare :cool:
guarda anche se ti mandano aff****ulo tutti....potresti anche in teoria avere ragione....ma la risposta comunque è quella più semplice.....
stipendio tedesco medio di un operaio 2500 euro netti....
italia 1000 (1200?).....
ovvio che tenti di risparmiare su tutto....
In questi giorni iniziavo a pensare ad una VPN...
qualche dritta su VPN che non sia "Gigino o'Scarrafone"? :D
Italiana/estera? (ProtonVPN?)
un link a qualche blog/discussione dove posso farmi un'idea della situazione?
grazie :)
vpnexpress è la migliore di tutti...la più costosa ovviamente....ma con quella stai sereno ( :D )
.....ovvio se non fai qualcosa di altamente illegale tipo terrorismo ,traffico internazionale o cose così.... da quello niente ti salva....o almeno la vpn non basta....
Mah!:rolleyes:
Se si va a leggere lo studio c'è scritto che sono dati ricavati su intervista a circa 3.000 persone e per la stima del danno economico si è tenuto conto di una non meglio specificata probabilità di sostituzione.:mc:
Fortuna esistono i commenti, questa era l'informazione che mi aspettavo di leggere nell'articolo.
gd350turbo
11-07-2020, 09:52
Bella la scusa;
Ah per colpa della pirateria nessuno compra il mio film album...
No !
Perché fai produzioni che non valgono un euro e quindi la gente non te li da !
Hai presente Avengers quanto ha guadagnato ?
Io sono la prova vivente che questa equivalenza è una scemenza. Quando ero più piccolo piratavo a manetta, ora non pirato e non guardo. Per la musica pago Spotify che uso con profitto. Per film e serie semplicemente faccio a meno. Ci sta talmente tanto intrattenimento gratis su YouTube e chi più ne ha più ne metta che non ne vale la pena.
megamitch
11-07-2020, 10:38
Bella la scusa;
Ah per colpa della pirateria nessuno compra il mio film album...
No !
Perché fai produzioni che non valgono un euro e quindi la gente non te li da !
Hai presente Avengers quanto ha guadagnato ?
Se non vale nemmeno un euro perché allora la gente lo scarica senza pagarlo ?
Tra l'altro non credo che avengers non sia stato scaricato da nessuno, per cui avrebbe incassato ancora di più
Scusi lei è un pirata ?
Ma l'italica furbizia si dissolve con questa indagine Ipsos, o erano sotto ricatto gli intervistati ?
Un mio vicino di casa ha la Maserati, io ho lo stipendio italiano e non posso permettermela, gliela rubo e poi al giudice spiego che tanto non l'avrei comprata comunque, come testimone della difesa indico il link a questa discussione.
Un mio vicino di casa ha la Maserati, io ho lo stipendio italiano e non posso permettermela, gliela rubo e poi al giudice spiego che tanto non l'avrei comprata comunque, come testimone della difesa indico il link a questa discussione.
bè, stai pur certo che comunque alla Maserati (SIAE) fregherebbe poco o nulla che tu l'hai rubata, in quanto in ogni caso non avrebbe incassato i tuoi soldi.
e non importa nemmeno al giudice!
l'unico a cui importa è il tuo vicino!! :D
Un mio vicino di casa ha la Maserati, io ho lo stipendio italiano e non posso permettermela, gliela rubo e poi al giudice spiego che tanto non l'avrei comprata comunque, come testimone della difesa indico il link a questa discussione.
È diverso. La Maserati la sottrai a qualcuno, e poi, usandola, la consumi.
Invece è più come andare in una galleria d'arte e fare la foto ad un quadro e poi appenderla in casa.
Ciò non toglie che sia sbagliato e illegale, ma è diverso.
Rispetto all'evasione fiscale, si tratta comunque di briciole :D
Io sono la prova vivente che questa equivalenza è una scemenza. Quando ero più piccolo piratavo a manetta, ora non pirato e non guardo. Per la musica pago Spotify che uso con profitto. Per film e serie semplicemente faccio a meno. Ci sta talmente tanto intrattenimento gratis su YouTube e chi più ne ha più ne metta che non ne vale la pena.
Io mi sono chiesto ma vale la pena commettere un illecito con rischio di ammenda per
certa spazzatura? E mi sono risposto passando alla fase due. Certe "opere" non meritano neanche di essere piratate se le trovo nei canali leciti bene sennò amen. Viceversa se qualcosa mi piace veramente la supporto volentieri.
davide3112
11-07-2020, 11:49
...Bisognerebbe applicare le misure tedesche che in Europa sono le uniche che hanno funzionato veramente. In Germania funziona così: lo Stato ti avvisa che il materiale audiovisivo e i giochi sono coperti da copyright e che se tu lo scarichi andrai in contro a multe salatissime. Poi tu sei libero di fare quello che vuoi. Se scarichi anche solo un mp3 o converti un video youtube e lo scarichi (c'è gente che è stata pizzicata anche così in Germania), ti arriva a casa una lettera da parte di uno studio legale autorizzato dal governo tedesco dove risulta data, ora, postazione PC e materiale che hai scaricato e ti si intima a pagare una multa salatissima (si arriva anche a 500 eur per mp3 e 1000 eur per film)...:cool:
Certo, infatti in Germania i tedeschi raramente NON usano connessioni VPN, anzi, è praticamente lo standard... perchè lo sanno, mentre i "poveri" stranieri poco edotti cascano nel trappolone. La lotta andrebbe condotta alla fonte, non alla foce, ma come al solito è più semplice cacciare il facile guadagno che non darsi al duro lavoro necessario a risalire la corrente. Non a caso in Germania questa direttiva l'hanno ribattezzzata "la fabbrica delle diffide" anche perchè non si tratta di multe, ma richieste di rimborso (non è lo stato, ma società private autorizzate ad indagine e gestione) a cui sono aggiunte le spese istruttorie che sono la fetta più grossa della cifra... ovviamente... pertanto ai proprietari dei diritti in realtà non resta molto del cifrone. Va inoltre precisato che il sistema tedesco non aggredisce il ripping dai servizi legali (youtube, spotify, ecc... ecc...) che è facilmente contestabile e quindi troppo facile ricorrere e rischiare di non incassare, ma si riferisce allo streaming da fonti illegali ed alle attività di condivisione, download/upload (in parole povere torrent). Tolto il periodo di prima applicazione (2006, quando i servizi legali erano molto meno diffusi) il numero di contestazioni negli ultimi anni è rimasto più o meno costante, questo significa che di fatto il fenomeno è probabilmente meno diffuso che in altre regioni europee e, sopratutto, non flette più di tanto per effetto di queste misure...
C'è da dire che l'accesso ai servizi legali in Germania è meno oneroso (non in assoluto, ma in rapporto alla ricchezza procapite) che in altre aree, ma questo già lo sappiamo, anche perchè in Germania i proprietari dei diritti d'autore non devono fare i conti con sistemi antidiluviani e risorsivori come, senza fare nomi, il sistema italiano.
Chi pirata lo fa più per (cattiva) abitudine che per necessità reale.
Esattamente come una persona può vivere tranquillamente senza avere una Maserati, può vivere tranquillamente senza TV, film o serie tv, se spazzatura poi uno evita pure volentieri.
La scusante che in Italia siamo poveri e quindi non possiamo permettercelo non regge minimamente, perché non stiamo parlando di beni di prima necessità. Se non puoi permettertelo le cose sono due, o accetti questo limite e vai avanti oppure provi a migliorare la tua condizione economica.
Per il resto ormai dovrebbe essere chiaro che le piattaforme di streaming tipo Youtube, Netflix o Prime Video siano l'unica soluzione reale al problema della pirateria.
È più lo sbattimento a cercare link streaming pirata funzionanti schivando malware o peggio ransomware, che pagare queste piattaforme, che tutto sommato, specie se l'abbonamento viene condiviso, è più che ragionevole.
Certo il catalogo è quello che è per colpa di una frammentazione sempre più diffusa, un po' come nel caso delle piattaforme gaming (Steam, Origin, Uplay, Epic...).
E a quel punto potrebbe non essere più economicamente sostenibile.
Dopodiché concordo con @omerook: non bisogna finanziare né piratare, la spazzatura.
MorgaNet
11-07-2020, 11:59
Nessuno, o quasi, intende difendere la pirateria.
Però tutti, o quasi, siamo contro l'attuale sistema dei diritti d'autore.
Un sistema ad oggi troppo sbilanciato, per gli obbiettivi per cui questa legge esiste, a favore dei detentori dei diritti e che quasi mai è un diritto detenuto dall'autore stesso, ad eccezione di pochi grandissimi nomi che spesso hanno tanta fama anche grazie alla pirateria o tanti piccolissimi autori che il problema della pirateria non ce l'hanno proprio (e che magari sarebbero pure contenti di essere abbastanza famosi da essere "piratati").
No vabbè può anche essere vero, ma i pirati non piratano per farla in barba alla SIAE di certo.
I pirati piratano perchè vogliono fruire di un bene in maniera gratuita. Si sentono legittimati a farlo perchè fisicamente non sottraggono materiale a nessuno, ignorando totlmanete che anche se non rubi una cosa fisica, crei un danno economico (sulla cui entità ovviamente siamo in disaccordo con SIAE et similia).
Non voglio apparire il bacchettone che non sono. Da ragazzo ho piratato anche io alla grandissima e con leggerezza.
Ora non lo faccio più e fruisco di tutti i contenuti (musica, video, software e giochi) in maniera legale, ma non credo che questo possa assolvermi e non dovrebbe assolvere nessuno di noi.
Ok, SIAE brutti, FAPAV brutti e ingiusti ecc..., ma sempre furto rimane.
Un mio ex inquilino non mi ha pagato 12k euro di affitto. Non mi ha rubato la casa, alla fine se ne è andato e ho recuperato i soldi delle tasse (da me puntualmente pagate), di fatto materialmente non mi ha rubato nulla, ma se permetti io lo ritengo disonesto e lui lo ritengo un ladro.
Sbaglio?
bè, stai pur certo che comunque alla Maserati (SIAE) fregherebbe poco o nulla che tu l'hai rubata, in quanto in ogni caso non avrebbe incassato i tuoi soldi.
e non importa nemmeno al giudice!
l'unico a cui importa è il tuo vicino!! :D
è il principio che conta! :D
È diverso. La Maserati la sottrai a qualcuno, e poi, usandola, la consumi.
Invece è più come andare in una galleria d'arte e fare la foto ad un quadro e poi appenderla in casa.
Ciò non toglie che sia sbagliato e illegale, ma è diverso.
La tangibilità di un bene fa la differenza? O è solo una forma mentis che abbiamo tutti? Rubare qualcosa che tocchi è diverso da rubare un'idea? Un brevetto?
Scagli la prima pietra chi non ha mai, inavvertitamente e cancellandolo subito naturalmente :O , scaricato qualcosa di illegale...ma da questo a giustificarlo...
La tangibilità di un bene fa la differenza? O è solo una forma mentis che abbiamo tutti? Rubare qualcosa che tocchi è diverso da rubare un'idea? Un brevetto?
Scagli la prima pietra chi non ha mai, inavvertitamente e cancellandolo subito naturalmente :O , scaricato qualcosa di illegale...ma da questo a giustificarlo...
E chi giustifica?
Non è questione di tangibilità. Tornando all'esempio della Maserati, è come se invece che portarla via al vicino, tu avessi un macchinario in grado di guardare e analizzare l'auto del vicino, e poi stampartene una copia. A quel punto hai rubato l'idea, la progettazione dell'auto, ma non l'auto. Se non sbaglio, in qualche stato è addirittura pratica consentita.
Una volta fatta la tua copia dell'auto, non hai privato dell'esemplare né il tuo vicino, né la concessionaria. Non hai creato un danno materiale effettivo. Al massimo, hai creato un mancato guadagno a qualcuno. E di questo si parla con la pirateria, di mancato guadagno.
Ma, come detto da altri, la questione di mancato guadagno è piuttosto controversa. Secondo alcune opinioni, porta addirittura ad un incremento di guadagno...
Ripeto, nel caso non l'avessi capito, non è una questione di giustificare la pirateria, che è sì pratica sbagliata e illegale, ma non è equiparabile al furto di un'auto...
E chi giustifica?
Non è questione di tangibilità. Tornando all'esempio della Maserati, è come se invece che portarla via al vicino, tu avessi un macchinario in grado di guardare e analizzare l'auto del vicino, e poi stampartene una copia. A quel punto hai rubato l'idea, la progettazione dell'auto, ma non l'auto. Se non sbaglio, in qualche stato è addirittura pratica consentita.
Una volta fatta la tua copia dell'auto, non hai privato dell'esemplare né il tuo vicino, né la concessionaria. Non hai creato un danno materiale effettivo. Al massimo, hai creato un mancato guadagno a qualcuno. E di questo si parla con la pirateria, di mancato guadagno.
Ma, come detto da altri, la questione di mancato guadagno è piuttosto controversa. Secondo alcune opinioni, porta addirittura ad un incremento di guadagno...
Ripeto, nel caso non l'avessi capito, non è una questione di giustificare la pirateria, che è sì pratica sbagliata e illegale, ma non è equiparabile al furto di un'auto...
Consentito? In Cina, forse, una volta. Se studio la maserati, ne faccio un'altra uguale, il signor Maserati mi denuncia, questi perché a lui é costata progettazione, omologazioni e studi che nel prezzo di acquisto sono inclusi...se si potesse copiare spudoratamente allora chi lo ripagherebbe di quegli sforzi?
Con il download illegale tu sfrutti, senza averne diritto, il lavoro di qualcuno, senza remunerarlo.
Nessuno cerca di giustificarlo? Ma l'hai letto il thread?
Consentito? In Cina, forse, una volta. Se studio la maserati, ne faccio un'altra uguale, il signor Maserati mi denuncia, questi perché a lui é costata progettazione, omologazioni e studi che nel prezzo di acquisto sono inclusi...se si potesse copiare spudoratamente allora chi lo ripagherebbe di quegli sforzi?
Con il download illegale tu sfrutti, senza averne diritto, il lavoro di qualcuno, senza remunerarlo.
Nessuno cerca di giustificarlo? Ma l'hai letto il thread?
Sì, l'ho letto, ma prendo quei commenti un po' ironicamente...:D
la pirateria è un cancro da estirpare. Se non ci fosse potremmo avere giochi sempre più belli e innovativi, film ancora migliori, canzoni ancora migliori. Milioni di euro in meno sottratte da questo mercato illegale parallelo significano meno sviluppo, meno possibilità di investire e innovare, meno possibilità di assumere talenti migliori e formarli e anche meno marketing per il materiale degno di nota prodotto.
Si ma sveglia...per quanto condivido il discorso che fai, anche tutto il resto.
Senza pirateria avremmo la stessa identica situazione attuale con il risultato che loro guadagnerebbero di più e basta.
Nulla da dire comunque, guadagnare è un diritto di chi produce, rubare invece non lo è...però...
Premetto che non ho avuto voglia di leggere tutti i commenti.
La lotta alla pirateria deve obbligatoriamente passare da una riforma colossale del copyright infatti finché ci sarà una sproporzione così evidente tra i guadagni del mondo reale e quelli di un detentore di qualche diritto esisterà la pirateria.
Faccio un esempio: se uno che studia medicina, si specializza, si aggiorna ecc... ecc... guadagna bene ma non arriva a essere ultramilionario perché un rapper random deve avere diritti su una canzone X e guadagnare per 100 anni su quella canzone incassando milioni?! È evidente la sproporzione tra gli sforzi di due figure che richiedono entrambe un talento non indifferente ma che alla fine hanno possibilità di guadagno esageratamente diverse.
Quindi ben venga la lotta alla pirateria a patto che si raddrizzi anche il sistema e si evitino storture per cui con l'invenzione giusta campi di rendita 10 generazioni.
Ragerino
11-07-2020, 16:56
La pirateria è Anche una questione economica. Quando ero un ragazzino, piratavo a manetta. Oggi ho una libreria lunghissima di giochi su Steam, di cui molti mai giocati. Non mi prendo più nemmeno la briga di piratare film/serie tv perche la maggior parte è spazzatura in ogni caso. Per il resto, gli aggregatori come Steam, Amazon Prime Video ecc, hanno fatto un buon lavoro ed hanno reso la vita facile. Il problema è che ora con la frammentazine dei servizi, si sta tornando indietro. Di sicuro non mi metto a pagare 3 servizi diversi di streaming video per guardare UNA serie di 8 episodi su ciascuna. Quindi?
Quindi mi guardo quella unica serie all'anno che mi interessa su un servizio di streaming illegale. Non la trovo? Chissenefrega, vivo felice lo stesso.
C'è una sovrabbondanza di offerta al giorno d'oggi, ed il 90% di quello che c'è non vale nemmeno la pena di piratare.
... anche l'INPS devono sparire definitivamente.
o meglio, possono continuare ad esistere A PATTO CHE siano del tutto facoltative
ma vai in mona
Jack.Mauro
11-07-2020, 17:54
La pirateria non è un problema, è IL problema.
Risolto quello, scoparirà il coronavirus, la crisi economica, la povertà, la mafia ed anche l'inquinamento...
:muro:
Sì, l'ho letto, ma prendo quei commenti un po' ironicamente...:D
:D ci stà...ma gli avvocati tedeschi stanno preparando le lettere per apologia di reato :O
Il problema è che ora con la frammentazine dei servizi, si sta tornando indietro. Di sicuro non mi metto a pagare 3 servizi diversi di streaming video per guardare UNA serie di 8 episodi su ciascuna. Quindi?
Se pensi che Sam il Pompiere è su piattaforme diverse in base alla Stagione... ;)
megamitch
11-07-2020, 18:31
Premetto che non ho avuto voglia di leggere tutti i commenti.
La lotta alla pirateria deve obbligatoriamente passare da una riforma colossale del copyright infatti finché ci sarà una sproporzione così evidente tra i guadagni del mondo reale e quelli di un detentore di qualche diritto esisterà la pirateria.
Faccio un esempio: se uno che studia medicina, si specializza, si aggiorna ecc... ecc... guadagna bene ma non arriva a essere ultramilionario perché un rapper random deve avere diritti su una canzone X e guadagnare per 100 anni su quella canzone incassando milioni?! È evidente la sproporzione tra gli sforzi di due figure che richiedono entrambe un talento non indifferente ma che alla fine hanno possibilità di guadagno esageratamente diverse.
Quindi ben venga la lotta alla pirateria a patto che si raddrizzi anche il sistema e si evitino storture per cui con l'invenzione giusta campi di rendita 10 generazioni.
Quindi la pirateria è una sorta di giustizia sociale
Purtroppo i servizi di Streaming video stanno frammentando i contenuti e si sta tornando pian piano alla pirateria.
Esatto
La pirateria spesso non è una questione di soldi ma di praticità
Mah!:rolleyes:
Se si va a leggere lo studio c'è scritto che sono dati ricavati su intervista a circa 3.000 persone e per la stima del danno economico si è tenuto conto di una non meglio specificata probabilità di sostituzione.:mc:
Praticamente hanno intervistato 3000 persone e poi hanno sparato numeri a caso giusto per fare scena
Come il solito
Poi se le cifre le calcolano società non legate alle solite associazioni di sanguisughe detentori di diritti viene fuori che la pirateria è marginale e i soldi che fa perdere sono praticamente irrilevanti
Quindi la pirateria è una sorta di giustizia sociale
Bah trovo il termine "giustizia" una delle cose più abusate dall'umanità.
Se in un ipotetico medioevo per ribellarmi al tiranno e portare democrazia sgozzo la guardia alla porta del castello che non ha mai fatto altro che il proprio lavoro sono nel giusto o meno?
La giustizia è tutta una questione di punti di vista quindi definirla è quantomeno ipocrita dato che per il ladro giustizia è rubare non a caso la favola di Robin Hood vede il protagonista eroe eppure non fa altro che rubare.
Mettendo da parte quindi gli aspetti filosofici semplicemente dico che non è questione di giusto o sbagliato ma di una richiesta diffusa di una maggior bilanciamento nella società. Gli squilibri sociali creano inevitabilmente attriti e inevitabilmente qualcuno farà quello che ritiene giusto che sia legale o meno.
Ripeto non dico che un creativo debba rimetterci ma dev'esserci una proporzionalità tra il lavoro effettivamente svolto e i guadagni percepiti altrimenti fra 1000 anni saremo ancora qua a discutere di pirateria.
la pirateria è un cancro da estirpare. ...
incominciamo ad estirpare i paradisi fiscali, molti dei quali fanno capo al mondo anglosassone (malta, cayman, isole della manica...) e poi passiamo a irlanda, olanda ecc.
poi vedremo se occuparci di pirateria, che molto spesso riguarda colossi e major che stanno altrove di casa (usa, giappone...), e non in italia...
spendere soldi per "lottare" e far avere più utili a sony o disney, direi che è martellarsi i coglioni...
... l'INPS devono sparire definitivamente.
o meglio, possono continuare ad esistere A PATTO CHE siano del tutto facoltative
qual'è il problema con l'inps?
ciriccio
12-07-2020, 01:08
Canzoni migliori ? Cioè senza la pirateria i vari trapper si trasformano in novelli led Zeppelin e pink Floyd ??? :asd: :asd: :asd:
Ckxndkdnsksjcdh
*
megamitch
12-07-2020, 08:44
Bah trovo il termine "giustizia" una delle cose più abusate dall'umanità.
Se in un ipotetico medioevo per ribellarmi al tiranno e portare democrazia sgozzo la guardia alla porta del castello che non ha mai fatto altro che il proprio lavoro sono nel giusto o meno?
La giustizia è tutta una questione di punti di vista quindi definirla è quantomeno ipocrita dato che per il ladro giustizia è rubare non a caso la favola di Robin Hood vede il protagonista eroe eppure non fa altro che rubare.
Mettendo da parte quindi gli aspetti filosofici semplicemente dico che non è questione di giusto o sbagliato ma di una richiesta diffusa di una maggior bilanciamento nella società. Gli squilibri sociali creano inevitabilmente attriti e inevitabilmente qualcuno farà quello che ritiene giusto che sia legale o meno.
Ripeto non dico che un creativo debba rimetterci ma dev'esserci una proporzionalità tra il lavoro effettivamente svolto e i guadagni percepiti altrimenti fra 1000 anni saremo ancora qua a discutere di pirateria.
Giustificare gli scrocconi di beni superflui....bah
L'esempio che fai tu di Robin Hood riguarda beni essenziali. Qui si tratta di rosicare sul fatto che uno che ha scritto una canzone possa guadagnare tanti soldi, e quindi è giusto scroccargliela e ascoltarla gratis.
Giustificare gli scrocconi di beni superflui....bah
L'esempio che fai tu di Robin Hood riguarda beni essenziali. Qui si tratta di rosicare sul fatto che uno che ha scritto una canzone possa guadagnare tanti soldi, e quindi è giusto scroccargliela e ascoltarla gratis.
Perché per l'umanità ha mai fatto differenza in passato o ora?
Quando nella totale indifferenza di tutto il mondo, ora non 1000 anni fa, vengono mandati 12enni a minare cobalto nelle miniere africane è forse un bene di prima necessità?
Ho scelto un esempio estremo ma potrei fartene a decine... questa distinzione fra beni di prima necessità e altri esiste solo sulla carta.
Detto ciò io non sto giustificando proprio niente... io mi limito a una analisi pratica e cioè se mi consenti un'altra metafora che è inutile spingere contro-corrente in un fiume... sposti un po' d'acqua ma la corrente scorrerà sempre nella direzione che la massa decide. La pirateria è la stessa cosa... possono fare quello che vogliono ma la pirateria continuerà a esistere finché il diritto d'autore sarà così iniquo.
megamitch
12-07-2020, 10:00
Perché per l'umanità ha mai fatto differenza in passato o ora?
Quando nella totale indifferenza di tutto il mondo, ora non 1000 anni fa, vengono mandati 12enni a minare cobalto nelle miniere africane è forse un bene di prima necessità?
Ho scelto un esempio estremo ma potrei fartene a decine... questa distinzione fra beni di prima necessità e altri esiste solo sulla carta.
Detto ciò io non sto giustificando proprio niente... io mi limito a una analisi pratica e cioè se mi consenti un'altra metafora che è inutile spingere contro-corrente in un fiume... sposti un po' d'acqua ma la corrente scorrerà sempre nella direzione che la massa decide. La pirateria è la stessa cosa... possono fare quello che vogliono ma la pirateria continuerà a esistere finché il diritto d'autore sarà così iniquo.
Non capisco una cosa: quelli guadagnano tanto e siccome alla gente da fastidio si pirata perché il diritto di autore è iniquo. Bah.
In ogni caso stiamo parlando di canzonette, tirare in ballo i maltrattamenti sui bambini è fuori luogo nonché squallido.
Non capisco una cosa: quelli guadagnano tanto e siccome alla gente da fastidio si pirata perché il diritto di autore è iniquo. Bah.
In ogni caso stiamo parlando di canzonette, tirare in ballo i maltrattamenti sui bambini è fuori luogo nonché squallido.
È esattamente così... la massa attacca non i problemi reali ma le iniquità percepite. Quando hanno messo il sacchetto riciclabile a 1cent la gente ha fatto scene dell'altro mondo e parliamo di 1cent.
Non ha mai avuto importanza il dato reale quanto quello percepito. Alcune cose sono percepite in maniera massiva come inique e generano risposte legali o meno ma che sono inarrestabili e la pirateria è un esempio lampante. Ripeto possiamo stare a discuterne... io auguro sia a te che a me 200 anni di vita e se ci ritrovassimo fra 200 anni la pirateria sarebbe tale e quale se non peggiore di adesso salvo che la percezione cambi radicalmente.
Per quanto riguarda poi i bambini maltrattati parlare di squallore mi fa sorridere. In Italia si scandalizzano tutti... poveri bambini... salvo poi non fare assolutamente nulla perché tanto l'elettronica ci serve e allora poveri poverini ma a parte questo manda il cobalto che tanto da qua non si vede niente. Caro mio... l'umanità è squallida e lo è sempre stata e probabilmente lo sarà sempre perché pur con tutta la democrazia del mondo ci sarà sempre chi sfrutterà e chi sarà sfruttato e al di là di qualche ipocrita parola nessuno rinuncerà al proprio benessere salvo qualche martire con la sindrome dell'eroe che non cambia il concetto di fondo.
È esattamente così... la massa attacca non i problemi reali ma le iniquità percepite. Quando hanno messo il sacchetto riciclabile a 1cent la gente ha fatto scene dell'altro mondo e parliamo di 1cent.
Non ha mai avuto importanza il dato reale quanto quello percepito. Alcune cose sono percepite in maniera massiva come inique e generano risposte legali o meno ma che sono inarrestabili e la pirateria è un esempio lampante. Ripeto possiamo stare a discuterne... io auguro sia a te che a me 200 anni di vita e se ci ritrovassimo fra 200 anni la pirateria sarebbe tale e quale se non peggiore di adesso salvo che la percezione cambi radicalmente.
Per quanto riguarda poi i bambini maltrattati parlare di squallore mi fa sorridere. In Italia si scandalizzano tutti... poveri bambini... salvo poi non fare assolutamente nulla perché tanto l'elettronica ci serve e allora poveri poverini ma a parte questo manda il cobalto che tanto da qua non si vede niente. Caro mio... l'umanità è squallida e lo è sempre stata e probabilmente lo sarà sempre perché pur con tutta la democrazia del mondo ci sarà sempre chi sfrutterà e chi sarà sfruttato e al di là di qualche ipocrita parola nessuno rinuncerà al proprio benessere salvo qualche martire con la sindrome dell'eroe che non cambia il concetto di fondo.
Un'informazione, da te le zucchine quanto stanno al kg?
E i fagiolini?
megamitch
12-07-2020, 11:43
È esattamente così... la massa attacca non i problemi reali ma le iniquità percepite. Quando hanno messo il sacchetto riciclabile a 1cent la gente ha fatto scene dell'altro mondo e parliamo di 1cent.
Non ha mai avuto importanza il dato reale quanto quello percepito. Alcune cose sono percepite in maniera massiva come inique e generano risposte legali o meno ma che sono inarrestabili e la pirateria è un esempio lampante. Ripeto possiamo stare a discuterne... io auguro sia a te che a me 200 anni di vita e se ci ritrovassimo fra 200 anni la pirateria sarebbe tale e quale se non peggiore di adesso salvo che la percezione cambi radicalmente.
Per quanto riguarda poi i bambini maltrattati parlare di squallore mi fa sorridere. In Italia si scandalizzano tutti... poveri bambini... salvo poi non fare assolutamente nulla perché tanto l'elettronica ci serve e allora poveri poverini ma a parte questo manda il cobalto che tanto da qua non si vede niente. Caro mio... l'umanità è squallida e lo è sempre stata e probabilmente lo sarà sempre perché pur con tutta la democrazia del mondo ci sarà sempre chi sfrutterà e chi sarà sfruttato e al di là di qualche ipocrita parola nessuno rinuncerà al proprio benessere salvo qualche martire con la sindrome dell'eroe che non cambia il concetto di fondo.
Squallido accostare un problema serio come quello dei maltrattamenti ai minori al discorso di piratare le canzonette.
Continui a tirare n ballo cose che non centrano nulla con l'argomento della discussione.
roccia1234
12-07-2020, 11:50
la pirateria è un cancro da estirpare. Se non ci fosse potremmo avere giochi sempre più belli e innovativi, film ancora migliori, canzoni ancora migliori. Milioni di euro in meno sottratte da questo mercato illegale parallelo significano meno sviluppo, meno possibilità di investire e innovare, meno possibilità di assumere talenti migliori e formarli e anche meno marketing per il materiale degno di nota prodotto. La pirateria è un danno a 360 gradi ed è ora che in Italia si attuino serie misure al riguardo. Bisognerebbe applicare le misure tedesche che in Europa sono le uniche che hanno funzionato veramente. In Germania funziona così: lo Stato ti avvisa che il materiale audiovisivo e i giochi sono coperti da copyright e che se tu lo scarichi andrai in contro a multe salatissime. Poi tu sei libero di fare quello che vuoi. Se scarichi anche solo un mp3 o converti un video youtube e lo scarichi (c'è gente che è stata pizzicata anche così in Germania), ti arriva a casa una lettera da parte di uno studio legale autorizzato dal governo tedesco dove risulta data, ora, postazione PC e materiale che hai scaricato e ti si intima a pagare una multa salatissima (si arriva anche a 500 eur per mp3 e 1000 eur per film), pena il trascinarti in tribunale per una causa più lunga dalla rilevanza ancora più seria (la violazione di copyright in Germania è punita duramente). Non solo, allo stesso modo è punito anche lo streaming di materiale audiovisivo. Molti Italiani trasferitisi in Germania per lavoro non erano a conoscenza di questo sistema così sofisticato e arrivati lì hanno continuato le "malsane" abitudini italiane, quindi streaming e download di materiale audiovisivo come se nulla fosse. Dopo un pò si sono visti recapitare questo tipo di lettere da studi legali tedeschi abilitati e hanno dovuto pagare multe salatissime anche di oltre 10mila eur. E' un sistema molto preciso ed efficace, anche se vivi in condivisione con altre persone, i padroni di casa tedeschi sono attrezzati per questo e lo sanno e ognuno degli affittuari è responsabile della sua condotta online. In Germania questi divieti si estendono in maniera capillare, persino al porno, allo streaming, al ripping di contenuti da piattaforme streaming altrimenti legali come youtube o dailymotion. E' un sistema infallibile che finora in anni dalla sua applicazione si è rivelato efficacissimo e letale per i furbi utilizzatori di tali contenuti. Se vi fate un giro su google per capire come funziona questo sistema tedesco potete trovare tantissime informazioni (basta scrivere "streaming illegale in Germania" o "download illegale in Germania" o simili) e tantissimi forum dove cittadini da tutta Europa e dal mondo trasferitisi in Germania per lavorare sono incappati in questa fregatura ignari di questo sistema sanzionatorio e di controllo così potente e capillare. Ci sono anche tantissimi articoli in lingua tedesca e anche in italiano che ne parlano, ad es. segnalo questo
https://www.lastampa.it/tecnologia/news/2017/09/29/news/la-fabbrica-delle-diffide-cosi-in-germania-gli-avvocati-guadagnano-con-la-pirateria-digitale-1.34428330
l'Italia dovrebbe studiare un sistema simile se vuole vermente risolvere il problema della pirateria, altrimenti rimangono misure inefficaci e aria fritta che non servirà a nulla per eradicarlo. Ma si sa l'Italia non è la Germania per cui io non ci conto. Comunque, occhio se mai doveste trasferirvi in Germania a lavorare :cool:
Cioè tu vorresti che il tuo provider fornisca, legalmente, ad un privato che ne facesse richiesta, l'elenco dei file che tu hai scaricato e che questo privato possa usare il tal elenco per, eventualmente, comminarti sanzioni? Il tutto con l'autorizzazione dello stato.
E il tutto per cosa? Per il "bene" della major o di parassiti tipo SIAE e simili?
Ma ce la fai? :doh: :muro:
C'è quello secondo cui il 5G è l'apoteosi di tutti i mali del mondo che creerà una società tipo 1984, e ci sei tu, dalla parte diametralmente opposta ma altrettanto "furba".
Un'informazione, da te le zucchine quanto stanno al kg?
E i fagiolini?
Non ne ho la più pallida idea. Dovresti chiedere alla moglie non certo a me.
Squallido accostare un problema serio come quello dei maltrattamenti ai minori al discorso di piratare le canzonette.
Continui a tirare n ballo cose che non centrano nulla con l'argomento della discussione.
Invece secondo me è proprio la correlazione fra questi problemi a essere interessante e dimostrare come un problema tecnicamente meno urgente come la pirateria che è un danno meramente economico è fortemente attenzionato dai governi che tentano di lottare contro la corrente mentre i problemi di diritti umani e maltrattamenti passano in sordina. Penso che ciò la dica lunga sulle priorità e sul perché vengono scelte proprio queste priorità.
megamitch
12-07-2020, 14:30
Non ne ho la più pallida idea. Dovresti chiedere alla moglie non certo a me.
Sei fermo al secolo scorso come mentalità? “Non certo a me” ? Boh
marchigiano
12-07-2020, 14:30
stime sui presunti mancati guadagni, addirittura fantomatici posti di lavoro "persi", come sempre ridicole
perchè sempre impostate secondo il più falso degli assunti
ovvero
1 copia piratata = 1 copia non acquistata
forse il 5% di chi scarica materiale piratato se non potesse farlo procederebbe all'acquisto legale, forse..
esatto, devono dire che la gente ha usufruito di contenuti di valore X, ma se fosse possibile bloccare la pirateria gli introiti non aumenterebbero di X ma molto meno, tipo X/100
faccio l'esempio di una superstrada, finchè è gratis ci passano 10000 auto al giorno, se metti i caselli a pagamento 1000
Canzoni migliori ? Cioè senza la pirateria i vari trapper si trasformano in novelli led Zeppelin e pink Floyd ??? :asd: :asd: :asd:
https://i.makeagif.com/media/3-30-2016/u0vc8T.gif
Un mio vicino di casa ha la Maserati, io ho lo stipendio italiano e non posso permettermela, gliela rubo e poi al giudice spiego che tanto non l'avrei comprata comunque, come testimone della difesa indico il link a questa discussione.
non è la stessa cosa, la musica è un bene duplicabile a costo zero per il produttore a differenza di un auto. si potrebbe fare l'esempio del wifi abusivo, dove infatti la legislazione tende a non attribuire un danno materiale all'abbonato reale se questi non prova un aggravio dei costi di connessione o rallentamento della stessa a causa dell'abusivo
Sei fermo al secolo scorso come mentalità? “Non certo a me” ? Boh
Semplicemente lavora nella GDO e fa la spesa lei che è già sul posto. Avrebbe forse senso che ci vada apposta io quando lei è lì sul posto per lavoro?!
Detto ciò quando vivevo da solo facevo la spesa per conto mio... non è che ci sia niente di male eh.
megamitch
12-07-2020, 14:51
Semplicemente lavora nella GDO e fa la spesa lei che è già sul posto. Avrebbe forse senso che ci vada apposta io quando lei è lì sul posto per lavoro?!
Detto ciò quando vivevo da solo facevo la spesa per conto mio... non è che ci sia niente di male eh.
Capisci che se scrivi "devi chiedere alla moglie non certo a me" senza contestualizzare sembra un ragionamento sessista del secolo scorso ?
MorgaNet
13-07-2020, 07:36
Tralasciando le divagazioni, rimane il fatto che scaricare contenuti senza pagarli è ILLEGALE e tutte le scuse che vengono accampate sono scuse di comodo per farvi stare meglio con voi stessi mentre commetete un reato.
La legge è iniqua? Può essere, ma ad oggi è così ed infrangerla è un reato. Non importa se i guadagni persi non sono 1:1 con i files scaricati. Fossero anche 1:1000, non cambia assolutamente nulla perché vi arrogate il diritto di decidere che quella frazione di guadagno possa andare persa in nome di una “libertà” che di fatto non è libertà, ma è un furto e basta.
Il giorno in cui le leggi cambieranno e sarà legale scaricare, allora avrete ragione. Ma giustificare il download perché i diritti d’autore sono ingiusti è troppo comodo. Se ritenete che tali diritti siano ingiusti vi candidate alle elezioni, vincete, proponete una legge in parlamento e se la legge passa avete vinto.
In caso contrario sono solo scuse per giustificare qualcosa di illegale.
Per non parlare di quelli che dicono di scaricare perché l’offerta è troppo frammentata. Ma siete normali? Se è frammentata ne scegliete uno e finito quello andate a fare una passeggiata. Guardare i telefilm non è mica un diritto. E’ una possibilità come ce ne sono altre di investire il proprio tempo e denaro. Se per voi costa troppo fate altro.
cronos1990
13-07-2020, 08:25
Di sicuro io non giustifico la pirateria: si tratta di furto, nè più nè meno. Anzi, è la pirateria di contenuti digitali che fa emergere la vera natura delle persone: molti a parole fanno i perbenisti, si professano persone oneste e ligie alla legge.
Ma poi non si fanno scrupoli a scaricare contenuti protetti da diritti d'autore. La differenza rispetto a rubare in un negozio è che farlo è una pratica semplice e rapida, applicabile da chiunque, pressochè senza rischi e giustificata con concetti del tutto opinabili: non facciamo del male a nessuno, non avrei comunque acquistato quel contenuto, non rubiamo niente di materiale, in Italia siamo poveri, la SIAE è brutta e cattiva, i diritti d'autore sono sproporzionati...
E' un furto, stiamo depredando le idee e la concretizzazione di quelle idee. Perchè, semplicemente, non ci appartengono. E non ce lo dice il buonsenso o valori morali superiori, ma lo stato di diritto nel quale viviamo.
Poi sono perfettamente d'accordo che il diritto d'autore andrebbe rivisto, così come è palese che ogni volta il suo potere viene esteso di continuo dietro la pressione di tutti coloro che hanno interessi diretti a guadagnarci.
Perchè è pur vero che mentre c'è gente che sgobba un'intera vita da (che so) operaio e lotta per arrivare ogni volta a fine mese, ci sono altri che hanno avuto la fortuna di tirare fuori una hit di successo, magari neanche scritta da loro, e ci campano ancora oggi dopo 50 anni senza aver mai fatto null'altro.
Il buonsenso di cui sopra non andrebbe applicato per giustificare un furto o una frode: il buonsenso andrebbe prima di tutto usato per dare forma ad una legge più giusta ed equa, fermo restando che si tratta di una materia non semplice da gestire.
Perchè, per quanto il diritto d'autore attuale è considerato iniquo, resta pur sempre vero che il tizio che campa da 50 anni su una sola canzone prodotta rimane il proprietario di quella canzone. Far decadere il diritto d'autore dopo un periodo arbitrario considerato più equo (che so: 20 anni), vorrebbe dire depredare l'autore della sua proprietà... e anche questo, in linea di massima, si può considerare una cosa ingiusta.
Postilla finale: per quanto "fuori luogo", uno dei pensieri di Darkon mi trova d'accordo. E' vero che il bambino che mina cobalto non centra nulla con il diritto d'autore in modo diretto, ma "indirettamente" ci fa capire, ancora una volta come è meschino l'essere umano. Perchè tutti ci preoccupiamo e lamentiamo dei diritto d'autore per vari motivi, ma poi non battiamo ciglio quando tutti i benefici che la società moderna ci offre spesso e volentieri sono "sporchi", per problemi ben più gravi.
A dimostrazione (e scusate la presunzione, ma lo penso da decenni) che ognuno di noi pensa solo a se stesso. Finchè otteniamo un vantaggio, il resto è irrilevante.
non è la stessa cosa, la musica è un bene duplicabile a costo zero per il produttore a differenza di un auto. si potrebbe fare l'esempio del wifi abusivo, dove infatti la legislazione tende a non attribuire un danno materiale all'abbonato reale se questi non prova un aggravio dei costi di connessione o rallentamento della stessa a causa dell'abusivo
Dilla tutta la questione, il reato non si configura se il wifi a cui sei collegato abusivamente è aperto, altrimenti è penale.
Tralasciando le divagazioni, rimane il fatto che scaricare contenuti senza pagarli è ILLEGALE e tutte le scuse che vengono accampate sono scuse di comodo per farvi stare meglio con voi stessi mentre commetete un reato.
La legge è iniqua? Può essere, ma ad oggi è così ed infrangerla è un reato. Non importa se i guadagni persi non sono 1:1 con i files scaricati. Fossero anche 1:1000, non cambia assolutamente nulla perché vi arrogate il diritto di decidere che quella frazione di guadagno possa andare persa in nome di una “libertà” che di fatto non è libertà, ma è un furto e basta.
Il giorno in cui le leggi cambieranno e sarà legale scaricare, allora avrete ragione. Ma giustificare il download perché i diritti d’autore sono ingiusti è troppo comodo. Se ritenete che tali diritti siano ingiusti vi candidate alle elezioni, vincete, proponete una legge in parlamento e se la legge passa avete vinto.
In caso contrario sono solo scuse per giustificare qualcosa di illegale.
Per non parlare di quelli che dicono di scaricare perché l’offerta è troppo frammentata. Ma siete normali? Se è frammentata ne scegliete uno e finito quello andate a fare una passeggiata. Guardare i telefilm non è mica un diritto. E’ una possibilità come ce ne sono altre di investire il proprio tempo e denaro. Se per voi costa troppo fate altro.
E lallera... non si tratta di giustificare un bel niente. Superare i limiti di velocità è illegale e costituisce anche un pericolo di morte ma ti risulta che si riesca a impedirlo efficacemente? No... e la risposta è banalmente che quando un fenomeno è di massa è inarrestabile e serve un provvedimento di massa che non può essere una "punizione" perché è evidente a tutti che non potrai mai punire la massa.
Tra l'altro la novella del pirata che si sente in colpa e che si vuole giustificare è veramente una cosa che non si può leggere. Seriamente pensi che ci sia anche solo un pirata che prova anche solo minimamente senso di colpa? Stesso esempio di prima... pensi che chi supera i limiti di velocità provi senso di colpa? Se così fosse la gente smetterebbe di superarli.
Poi perdonami reggo poco anche la novella del candidarsi... mettiamo che io abbia idee rivoluzionarie e voglia candidarmi. Un partito per avere chance di passare lo sbarramento e quindi contare poco e niente ha bisogno di una campagna elettorale che costa fra gli 8 e i 10 milioni di Euro e saresti comunque qualcuno che forse ha il 3%. I partiti che contano realmente spendono dai 20/25 milioni a campagna a salire. Mi vuoi dire che può esistere qualcuno che dalla massa emerge?! Ma dai... anche solo per diventare sindaco non dico in un capoluogo ma in un comune random che abbia 10k+ abitanti devi per forza scendere a patti con i big della politica figuriamoci se è anche solo minimamente possibile di candidarsi e cambiare il copyright.
Sulla frammentazione infine torniamo al punto centrale: laddove la via legale diventa inefficiente la massa opterà per quella illegale. Ripeto non sto giustificando nessuno è semplicemente una constatazione sociologica osservabile in decine di casi sugli argomenti più disparati.
molti a parole fanno i perbenisti, si professano persone oneste e ligie alla legge.
Ma poi non si fanno scrupoli a scaricare contenuti protetti da diritti d'autore. La differenza rispetto a rubare in un negozio è che farlo è una pratica semplice e rapida, applicabile da chiunque, pressochè senza rischi
Non è qualcuno. Tutti! Basta semplicemente che vi siano le giuste condizioni e chiunque attuerà quel comportamento così come altri comportamenti illeciti. È dimostrato che non esiste una attitudine "genetica" al crimine ma semplicemente dipende dalle condizioni in cui si vive. Se tu o io fossimo poveri è altamente probabile che ruberemmo per sopravvivere, se io o te fossimo abbastanza benestanti da poter vivere ma non abbastanza da poter spendere per pagarsi netflix è altamente probabile che scaricheremmo le serie.
giustificata con concetti del tutto opinabili: non facciamo del male a nessuno, non avrei comunque acquistato quel contenuto, non rubiamo niente di materiale, in Italia siamo poveri, la SIAE è brutta e cattiva, i diritti d'autore sono sproporzionati...
Stai confondendo due cose completamente diverse:
- Giustificazione: molti non so perché pensano che il pirata ne abbia bisogno. Non è così. La maggior parte dei reati, anche quelli molto più gravi della pirateria digitale, vengono commessi con consapevolezza. Non è insolito che una persona colta in flagranza si giustifichi solo per motivi legali, sperando in uno sconto di pena e non perché ritenga realmente che sia necessario o che ci sia bisogno di giustificazione. Salvo i reati d'impeto moltissimi non si sentiranno mai in colpa e ripeto non parlo di mera pirateria digitale ma di reati in generale.
- causa/effetto: aspetto ben diverso è perché la gente pirata. Questo a differenza del primo è un aspetto interessante perché la pirateria non è un trend stabile ma ha avuto alti e bassi nel tempo. Ciò significa che la massa non ha sempre percepito la pirateria come vantaggiosa a parità di norme punitive ma che tale pratica è stata ritenuto vantaggiosa o svantaggiosa in virtù del mercato di riferimento.
per quanto "fuori luogo", uno dei pensieri di Darkon mi trova d'accordo. E' vero che il bambino che mina cobalto non centra nulla con il diritto d'autore in modo diretto, ma "indirettamente" ci fa capire, ancora una volta come è meschino l'essere umano. Perchè tutti ci preoccupiamo e lamentiamo dei diritto d'autore per vari motivi, ma poi non battiamo ciglio quando tutti i benefici che la società moderna ci offre spesso e volentieri sono "sporchi", per problemi ben più gravi.
A dimostrazione (e scusate la presunzione, ma lo penso da decenni) che ognuno di noi pensa solo a se stesso. Finchè otteniamo un vantaggio, il resto è irrilevante.
Grazie... finalmente vedo che anche se mi spiego male sono riuscito a far capire quello che intendo.
Per sconfiggere la pirateria non serve a niente fare l'ennesima legge che poi nella stragrande maggioranza dei casi rimarrà inapplicata per ovvi motivi ma serve far percepire alla massa che è più vantaggiosa la via legale di quella illegale.
Quando c'era solo netflix la pirateria era crollata perché pagavi un abbonamento e avevi praticamente tutto. Basso costo, zero rischio... perché mai piratare?! Adesso siamo tornati a una frammentazione assurda e la gente ha ricominciato a piratare. Serve un vantaggio netto perché che sia illegale alla massa non può fregargliene di meno e ripeto non è giustificarli, io non dico che fanno bene, io sto semplicemente analizzando i fatti.
gd350turbo
13-07-2020, 11:09
Basterebbe fare offerte differenziate...
perchè devo prendere un pacchetto completo, quando magari mi interessano due canali solamente ?
E basterebbe togliere tutte quelle assurde regole se vuoi disdire, paghi quello che vuoi vedere per il periodo che ti interessa vedere, se non ti interessa più non paghi e sei a posto, senza dover mandare raccomandate a.r.
Non è difficile, e già qui rimetti sulla retta via molti pirati, magari non avrai dei grossi guadagni, quello si, ma sempre meglio che niente !
ma vai in mona
fai pena :)
... Se ritenete che tali diritti siano ingiusti vi candidate alle elezioni, vincete, proponete una legge in parlamento e se la legge passa avete vinto.
...
dimentichi il dettaglio che esistono lobby che (grazie alle loro rendite di posizione garantite dallo status quo) pagano profumatamente politici e campagne elettorali per far si che tutto resti a loro vantaggio...
...La differenza rispetto a rubare in un negozio è che farlo è una pratica ...
la differenza è che in un negozio sottrai un bene non sostituibile e impedisci di venderlo, mentre digitalmente il bene è infinitamente replicabile a costo nullo e non impedisci di venderne altre copie.
questo è un fatto al di là delle valutazioni etiche del caso.
la differenza è che in un negozio sottrai un bene non sostituibile e impedisci di venderlo, mentre digitalmente il bene è infinitamente replicabile a costo nullo e non impedisci di venderne altre copie.
questo è un fatto al di là delle valutazioni etiche del caso.
Si, ma questo fatto non rende differente il reato :confused:
Si, ma questo fatto non rende differente il reato :confused:
lo rende si.
infatti non si chiama "furto".
cronos1990
13-07-2020, 12:35
la differenza è che in un negozio sottrai un bene non sostituibile e impedisci di venderlo, mentre digitalmente il bene è infinitamente replicabile a costo nullo e non impedisci di venderne altre copie.
questo è un fatto al di là delle valutazioni etiche del caso.E' un fatto irrilevante, sono entrambi dei furti. Non ti piace il termine furto? OK, chiamalo reato, stai comunque commettendo un illecito; se poi ti piace giocare con la semantica, fai pure. Tra l'altro non ho mai parlato di etica in quello che ho scritto, ma di leggi che vanno rispettate; certo, se poi si estrae mezza frase da tutto quello che ho scritto a proprio uso e consumo...
La differenza reale è che a sottrarre un bene fisico la gente ci pensa due volte, mentre per uno immateriale come una manciata di byte non si pone il problema, non ci pensa neanche che sta rubando. Vede solo che è una cosa a portata di mano, facilmente ottenibile e con la certezza che non si potrà risalire a lui.
La prima cosa che cambia, tra le altre cose, è la percezione.
lo rende si.
infatti non si chiama "furto".
No, si chiama reato, anche il politico che prende la mazzetta è un corrotto e non un ladro, ma a parte il plauso dei professori di italiano a cosa porta questa precisazione?
La differenza reale è che a sottrarre un bene fisico la gente ci pensa due volte, mentre per uno immateriale come una manciata di byte non si pone il problema, non ci pensa neanche che sta rubando. Vede solo che è una cosa a portata di mano, facilmente ottenibile e con la certezza che non si potrà risalire a lui.
La prima cosa che cambia, tra le altre cose, è la percezione.
No... è una percezione completamente errata. La differenza non sta in bene fisico/bene immateriale. La differenza sta che se scarico 1 Terabyte di mp3 al 99,999% non mi succederà assolutamente niente; se viene rubato qualcosa in un negozio è molto più probabile che mi perseguano.
Prima ho fatto un esempio con la velocità in auto: se c'è un autovelox ogni tanto e il rischio è relativo, quasi nullo se conosco bene la strada molti correranno eppure sono tutti consapevoli. Se c'è il tutor e hai un'elevata certezza che ti eleveranno la sanzione pochi saranno disposti a correre il rischio.
Ovviamente poi bisogna capire cosa puoi controllare (risorse necessarie, tecnologie ecc..) perché un conto è fare il tutor che è relativamente fattibile e comunque non su tutte le strade altro paio di maniche è controllare la rete dove vi è una giungla e tutto muta continuamente per cui avere controllo è molto difficile.
Però leviamoci dalla testa che ci sia una specie di coscienza che percepisce una cosa come male e una come bene. Se domani il rischio con un bene reale fosse equivalente a quello digitale la gente saccheggerebbe i negozi senza pietà. In america perché durante certe proteste saccheggiano? Perché sanno che durante quegli eventi sono talmente in tanti a farlo e che punirli avrebbe un impatto tale per cui rimarranno sostanzialmente impuniti. Questa è la natura umana... non le favole che raccontano su morale e compagnia bella.
cut.
Ma no, la tua visione è talmente pessimistica che, a mio parere, stride con la realtà che vediamo, il concetto di "furto che non danneggia nessuno" per quanto falso, è il vero motore immobile della violazione di copyright, degli svariati milioni di "pirati" italiani sono certo che una minima percentuale ruberebbe in un negozio anche nella certezza di non essere beccati, così come milioni rispettano i limiti anche se sono certi non ci sia un autovelox.
In alcuni Parchi americani se si arriva fuori orario non c'è un bigliettaio, si paga in una cassetta di legno, senza controlli e ricevute...il 90% paga.
Ma no, la tua visione è talmente pessimistica che, a mio parere, stride con la realtà che vediamo, il concetto di "furto che non danneggia nessuno" per quanto falso, è il vero motore immobile della violazione di copyright, degli svariati milioni di "pirati" italiani sono certo che una minima percentuale ruberebbe in un negozio anche nella certezza di non essere beccati, così come milioni rispettano i limiti anche se sono certi non ci sia un autovelox.
In alcuni Parchi americani se si arriva fuori orario non c'è un bigliettaio, si paga in una cassetta di legno, senza controlli e ricevute...il 90% paga.
Stai scrivendo nella nazione in cui Ikea in alcuni negozi ha dovuto togliere le matite...
gd350turbo
13-07-2020, 13:24
Stai scrivendo nella nazione in cui Ikea in alcuni negozi ha dovuto togliere le matite...
Vero !
Anni fa, facevo la pausa pranzo da mc donalds, a quel tempo c'erano le cannucce di plastica in contenitori accessibili a tutti, spesso si vedevano persone che ci affondavano le mani dentro e ne prendevano delle manciate !
ma questo è piratabile oppure no? almeno avesse usato gli IVECO :D
https://www.youtube.com/watch?v=hhpm3yqKsQM&feature=emb_logo
MorgaNet
14-07-2020, 07:21
ma questo è piratabile oppure no? almeno avesse usato gli IVECO :D
https://www.youtube.com/watch?v=hhpm3yqKsQM&feature=emb_logo
Rabbrividisco.....
Insert coin
14-07-2020, 10:37
lo rende si.
infatti non si chiama "furto".
Furto di licenza d'uso sarebbe più appropriato secondo me, in quanto i diritti e la proprietà di una opera cinematografica o musicale non ti appartengono nemmeno pagando il dovuto, potremmo assimilarlo ad una licenza di Windows 10 regolarmente pagata, sei in regola ma il software non è comunque tuo, correggetemi se ho toppato.
Furto di licenza d'uso sarebbe più appropriato secondo me, in quanto i diritti e la proprietà di una opera cinematografica o musicale non ti appartengono nemmeno pagando il dovuto, potremmo assimilarlo ad una licenza di Windows 10 regolarmente pagata, sei in regola ma il software non è comunque tuo, correggetemi se ho toppato.
non mi risulta che su cd o dvd ci sia mai stato scritto che il contenuto è una "licenza d'uso"...:mbe: :stordita:
Paolo Holzl
15-07-2020, 08:47
Leggetevi le mie risposte.
Passato tanto tempo ma si vede non hanno ancora imparato niente.
http://blog.holzl.it/index.php/free-software-in-free-world/195-16-lug-2011-10-risposte-alle-10-domande-di-agcom
megamitch
15-07-2020, 09:07
Leggetevi le mie risposte.
Passato tanto tempo ma si vede non hanno ancora imparato niente.
http://blog.holzl.it/index.php/free-software-in-free-world/195-16-lug-2011-10-risposte-alle-10-domande-di-agcom
Perchè se uno mette illegalmente un contenuto in rete va perseguito ma automaticamente questo contenuto diventa "bene comune"? Mi sfugge il passaggio logico.
Non stiamo parlando del mito di Prometeo.
non mi risulta che su cd o dvd ci sia mai stato scritto che il contenuto è una "licenza d'uso"...:mbe: :stordita:
No, ma non diventa di tua proprietà di certo...
Non puoi andare in giro a vendere "Avatar" come se fosse tuo invece di Cameron :)
TigerTank
15-07-2020, 10:42
ma questo è piratabile oppure no? almeno avesse usato gli IVECO :D
https://www.youtube.com/watch?v=hhpm3yqKsQM&feature=emb_logo
Ho visto giusto i primi 40 secondi per i TIR con il tuning, essendomi piaciuto Euro Truck Simulator 2. Poi ho chiuso... :asd:
No, ma non diventa di tua proprietà di certo...
Non puoi andare in giro a vendere "Avatar" come se fosse tuo invece di Cameron :)
la MIA copia si, posso venderla ed è di MIA proprietà esclusiva.
ci mancherebbe altro. ;)
DarkmanDestroyer
18-07-2020, 09:54
se si vuole estirpare la pirateria, bisogna riorganizzare tutto il sistema digitale.
già il solo vedere prodotto fisico e digitale identici allo stesso prezzo è una presa in giro. il fisico di per sè costerà sempre di più, pareggiare il prezzo del digitale al fisico è già una presa in giro verso il consumatore.
se ne parlò già 20 anni fa, quando si voleva digitalizzare la scuola e i libri di testo.
parliamo di una situazione dove al momento un utente paga i diritti di copyright sui contenuti acquistando memorie di massa, perché la pirateria non la combattono.
è più semplice il balzello % e "permetterla", piuttosto che combattere un fenomeno esagerato. esagerato perché è di cultura generale.
voglio vedere un film, non ho voglia di andare al cinema, lo scarico.
questo è male a mio avviso.
"non trovo un vecchio film, nessuno lo vende, lo cerco in rete" questo, per quanto raro, non dovrebbe essere punito. ci sono risorse culturali (audio,video, di testo) talmente di nicchia che nessuno li distribuisce (dio denaro, maledetto), nessuno le vende o le distribuisce.
una rimodulazione equilibrata è neutrale dell'EQUO COMPENSO (ceh di equo per me ha poco), sarebbe la cosa migliora.
ma come sempre, ci sono troppi interessi dietro, troppa gente che deve e vuole essere sfamata vita natural durante per cose (giustamente) da lui create.
ma dopo tot tempo, dovrebbero diventare patrimonio culturale ed essere fruibili da tutti senza limitazioni. TNT village ne fu pioniere e non sbagliava. chi sbagliava era la gente che ne abusava
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.