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View Full Version : VVC (H.266), il successore di HEVC per avere video 8K in streaming sugli smartphone


Redazione di Hardware Upg
07-07-2020, 08:01
Link alla notizia: https://smarthome.hwupgrade.it/news/audio-video/vvc-h266-il-successore-di-hevc-per-avere-video-8k-in-streaming-sugli-smartphone_90619.html

Il nuovo standard di codifica H.266 / Versatile Video Coding (VVC) offre una migliore compressione che riduce i dati richiesti a circa il 50% del bit rate rispetto allo standard H.265 / High Efficiency Video Coding (HEVC) precedente senza compromettere la qualità dell'immagine.

Click sul link per visualizzare la notizia.

gd350turbo
07-07-2020, 08:07
Benvenga il progresso e ci mancherebbe, ma siamo ancora indietro con l'implementazione del 265, in quanto il 264 la fa ancora da pardone...

Tedturb0
07-07-2020, 09:18
che titolo:doh:

Maxt75
07-07-2020, 09:43
Chissà che immagini meravigliose ci saranno sugli schermi 8k, specialmente con tutte quelle migliaia e migliaia e centinaia di migliaia, di titoli/video/film/giochi ecc..che non passeranno mai a tale formato. Magari su uno smarphone renderanno meglio :stordita:

gd350turbo
07-07-2020, 10:26
Chissà che immagini meravigliose ci saranno sugli schermi 8k, specialmente con tutte quelle migliaia e migliaia e centinaia di migliaia, di titoli/video/film/giochi ecc..che non passeranno mai a tale formato. Magari su uno smarphone renderanno meglio :stordita:

Umm dubito...
A forza di tirare via bitrate da un filmato, non credo che qualità migliori, già il 265 ne tira via un bel pò poi se questo ne tira via altre, poi su un cellulare...

Styb
07-07-2020, 10:36
che titolo:doh:

Quando gli smartphone avranno uno schermo con diagonale di almeno un metro, avrà senso visualizzare i flussi video in 8K.

Poi casomai si dovrà risolvere qualche problemino di portabilità, ma vuoi mettere la soddisfazione di vedere le donnine in altissima definizione? :D

Nui_Mg
07-07-2020, 10:51
Benvenga il progresso e ci mancherebbe, ma siamo ancora indietro con l'implementazione del 265, in quanto il 264 la fa ancora da pardone...
Implementazioni di h265 sono già ben avanti, ma lo sono soprattutto le soluzioni "chiuse" che a 'sto giro sono qualitativamente più evolute di x265, il quale, comunque, nelle ultime versioni è abbastanza migliorato (ma va configurato molto attentamente, cosa che fanno in pochi, per esempio tra i piratoni, visto che i dettagli sono ben mangiati; ovviamente qualsiasi encoder software come x265 è qualitativamente superiore a qualsiasi implementazioni h265 in hardware). Inoltre h265 inizia ad essere snobbato (anche per una questione di licenze gestita malissimo) in favore di av1 e soluzioni superiori (come appunto h266, che molto probabilmente avrà una gestione licenze ben diversa).

Nui_Mg
07-07-2020, 10:57
Umm dubito...
A forza di tirare via bitrate da un filmato, non credo che qualità migliori, già il 265 ne tira via un bel pò poi se questo ne tira via altre, poi su un cellulare...
Lo scopo principale di algoritmi lossy sempre più evoluti è quella di fornire una medesima qualità visiva in dimensioni finali sempre inferiori (oppure offrire qualità visiva superiore a dimensioni finali uguali) rispetto a quanto offerto da tecnologie precedenti (un po' come mp3 rispetto al miglior opus).

Dinofly
07-07-2020, 11:05
Game changer per cloud rendering (eg.: stadia)
Da capire quale sia la latenza minima sul flusso video e la sensibilità alla instabilità di rete.

Umm dubito...
A forza di tirare via bitrate da un filmato, non credo che qualità migliori, già il 265 ne tira via un bel pò poi se questo ne tira via altre, poi su un cellulare...
MMMh Non ti è chiaro cosa sia un algoritmo di compressione mi sa.

deejlux
07-07-2020, 11:06
Umm dubito...
A forza di tirare via bitrate da un filmato, non credo che qualità migliori, già il 265 ne tira via un bel pò poi se questo ne tira via altre, poi su un cellulare...

Dici dovremmo tornare all'Mpeg-2, quindi..

gd350turbo
07-07-2020, 11:13
Dici dovremmo tornare all'Mpeg-2, quindi..

Raw, sarebbe meglio :sofico:

Scherzi a parte, per uno schermo da 6 pollici, puoi comprimere finchè vuoi, che di differenze fai fatica a vederne, se parliamo invece di visione domestica, fatta con un pò di criterio e li la differenza c'è !

io78bis
07-07-2020, 11:51
Quindi tra 2 anni nuovo codec per il digitale terrestre in modo da obbligarti a cambiare TV e permettere trasmissioni in 8K quando fanno ancora fatica a fare trasmissioni in FHD.

Darkon
07-07-2020, 12:40
Quindi tra 2 anni nuovo codec per il digitale terrestre in modo da obbligarti a cambiare TV e permettere trasmissioni in 8K quando fanno ancora fatica a fare trasmissioni in FHD.

Ma vaaaa... è molto più probabile che si salteranno proprio diverse versioni prima di approdare alla prossima che vada sul digitale.

D'altra parte sulla tv generalista ad oggi quasi niente è trasmesso a 720, pochissimo a 1080 e tra l'altro è pure trasmesso interlacciato e non progressive quindi prima di porti il problema sul digitale potrebbe passare un decennio.


Detto ciò il problema grosso oggi come oggi è il funzionamento degli encoder: se per encodare non dico decentemente ma in maniera minimamente sufficiente devo scrivere una riga di comando che è lunga come un poema e vanno settati 2000 parametri che devi conoscere a menadito e questo solo e soltanto per l'encoder senza considerare eventuali filtri ecc... ecc... è evidente che c'è qualcosa che non va.

Il vero cambio di passo si avrà quando encodare sarà molto più efficiente dal punto di vista delle risorse (x264 al tempo poteva richiedere fino anche a 18 ore per encodare 2 ore di flusso video) e semplicità di utilizzo quindi un algoritmo in grado di valutare e applicare il miglior setting possibile anche in maniera variabile.

Ah non venitemi a dire che esiste già il --crf perché non è nemmeno lontanamente sufficiente rispetto a quello che intendo io.

danieleg.dg
07-07-2020, 12:49
Benvenga il progresso e ci mancherebbe, ma siamo ancora indietro con l'implementazione del 265, in quanto il 264 la fa ancora da pardone...

Perché h265 non è riuscito a realizzare quello che prometteva, aggiungici poi licenze assurde e rimarrà nell'angolino solo nei (morenti) bd 4k. h266 fa nuove promesse mirabolanti, ma nel frattempo tutti i grossi dello streaming si stanno spostando su av1.

sbaffo
07-07-2020, 14:54
Umm dubito...
A forza di tirare via bitrate da un filmato, non credo che qualità migliori, già il 265 ne tira via un bel pò poi se questo ne tira via altre, poi su un cellulare...

Lo scopo principale di algoritmi lossy sempre più evoluti è quella di fornire una medesima qualità visiva in dimensioni finali sempre inferiori (oppure offrire qualità visiva superiore a dimensioni finali uguali) rispetto a quanto offerto da tecnologie precedenti (un po' come mp3 rispetto al miglior opus).

Il punto è proprio che sono lossy, quindi la qualità è “paragonabile” ma non uguale, nell articolo dice “senza compromettere la qualità” non a parità di qualità.
Citi a proposito mp3, tutti sappiamo che in realtà c è perdita di qualità, più o meno a seconda del bitrate, poi tutti lo usano comunque ma la differenza c è. Se ad ogni nuovo codec togliamo un po’ di qualità fa la fine di mp3 a 128kbps, o no? Mi pare impossibile continuare a comprimere all’infinito senza rinunciare a niente... poi magari invece hanno trovato l uovo di colombo, non lo so.

gd350turbo
07-07-2020, 14:56
Il punto è proprio che sono lossy, quindi la qualità è “paragonabile” ma non uguale, infatti nell articolo dice “senza compromettere la qualità” non a parità di qualità.
Citi a proposito mp3, tutti sappiamo che in realtà c è perdita di qualità, più o meno a seconda del bitrate, poi tutti lo usano comunque ma la differenza c è. Se ad ogni nuovo codec togliamo un po’ di qualità fa la fine di mp3 a 128kbps, o no? Mi pare impossibile continuare a comprimere all’infinito senza rinunciare a niente... poi magari invece hanno trovato l uovo di colombo, non lo so.

E' quello che dico io...
parti da un file di ipotetici 1 gb e se lo porti a ipotetici 100 mega, oh, qualcosa devi togliere !

Vodolaz
07-07-2020, 15:32
Mi pare impossibile continuare a comprimere all’infinito senza rinunciare a niente...

Concetto semplice ma di difficile assimilazione. Che poi all'atto pratico la gran parte dell'utenza, che tipicamente usufruisce di segnali AV già orrendamente compressi alla fonte per vederli sui 6 pollici circa di uno smartphone, non si accorga di nulla ci sta. Ma la vera rivoluzione in questo campo sarebbe la messa a punto di un CoDec "vettoriale", a quel punto il concetto stesso di risoluzione perderebbe di significato e qualsiasi contenuto sarebbe riprodotto al massimo delle possibilità del dispositivo di visualizzazione. Ma temo che dovrà passare parecchia acqua sotto i ponti prima di vedere qualcosa di simile.

WarDuck
07-07-2020, 15:54
Il punto è proprio che sono lossy, quindi la qualità è “paragonabile” ma non uguale, nell articolo dice “senza compromettere la qualità” non a parità di qualità.
Citi a proposito mp3, tutti sappiamo che in realtà c è perdita di qualità, più o meno a seconda del bitrate, poi tutti lo usano comunque ma la differenza c è. Se ad ogni nuovo codec togliamo un po’ di qualità fa la fine di mp3 a 128kbps, o no? Mi pare impossibile continuare a comprimere all’infinito senza rinunciare a niente... poi magari invece hanno trovato l uovo di colombo, non lo so.

Il concetto di compressione lossy ruota attorno al fatto che butti via cose che potenzialmente non sono visibili e/o udibili. E' un compromesso che facciamo volentieri, ma non è l'unica cosa che viene fatta.

Nel caso del video ad esempio viene ampiamente sfruttato il fatto che tra un frame ed un altro le informazioni tendono a ripetersi. Pensa ad esempio al caso della videoconferenza: l'utente è al centro che parla mentre tutto il resto attorno, lo sfondo, tipicamente è sempre uguale.

Se fossi in grado con estrema precisione di isolare solo i pixel che cambiano, avresti un'efficienza molto alta in compressione. In realtà questo tendenzialmente viene fatto a blocchi perché dal punto di vista prestazionale è più efficiente.

Considera poi che ci sono tecniche per tracciare i movimenti degli oggetti nelle scene: sostanzialmente un blocco che si sposta è sempre quel blocco, quindi non è necessario memorizzarlo più volte, lo memorizzi una volta insieme alle posizioni che assume.

Mi sembra di ricordare che una delle differenze principali tra h265 e h264 è che vengono considerati proprio più movimenti di blocco, aumentando il numero di angoli considerati nel movimento.

Ovviamente sto semplificando, ma è per dire che i codec di oggi sono molto più efficienti di quelli di qualche anno fa, anche per come svolgono tutta la parte "lossless".

aqua84
07-07-2020, 16:09
Il punto è proprio che sono lossy, quindi la qualità è “paragonabile” ma non uguale, nell articolo dice “senza compromettere la qualità” non a parità di qualità.
Citi a proposito mp3, tutti sappiamo che in realtà c è perdita di qualità, più o meno a seconda del bitrate, poi tutti lo usano comunque ma la differenza c è. Se ad ogni nuovo codec togliamo un po’ di qualità fa la fine di mp3 a 128kbps, o no? Mi pare impossibile continuare a comprimere all’infinito senza rinunciare a niente... poi magari invece hanno trovato l uovo di colombo, non lo so.
bisogna anche cercare di "capire" oppure "decidere" se quello che si perde è effettivamente necessario oppure no

sempre nel caso degli mp3, intanto un 128 kbps di oggi probabilmente non è nemmeno paragonabile a un 320 kbps degli anni '90
ricordo degli mp3 con bitrate alto che comunque i crash della batteria erano distorti...

a meno di non analizzare con qualche strumento lo spettro, difficilmente si riconosce la differenza tra cd e mp3, pur sapendo che anche il cd non è il top

Vodolaz
07-07-2020, 16:39
Che senso ha oggi continuare con gli MP3, anche a 320 Kbps, quando ci sono FLAC o ALAC o altri formati lossless? O se proprio si vuole risparmiare spazio gli OGG che a parità di bitrate rendono decisamente meglio? Gli MP3 avevano un senso all'epoca delle pennette USB o schede flash da 128/256/512 MB o 1 GB quando andava di lusso. Oggi quale sarebbe lo scopo di usare MP3? Forse solo per la retro-compatibilità con apparecchi che non leggono altro, che peraltro non dovrebbero più neppure esistere e se per caso esistono sono da lasciare a scaffale. Io per lo meno me ne tengo alla larga.

deejlux
07-07-2020, 16:56
Che senso ha oggi continuare con gli MP3, anche a 320 Kbps, quando ci sono FLAC o ALAC o altri formati lossless? O se proprio si vuole risparmiare spazio gli OGG che a parità di bitrate rendono decisamente meglio? Gli MP3 avevano un senso all'epoca delle pennette USB o schede flash da 128/256/512 MB o 1 GB quando andava di lusso. Oggi quale sarebbe lo scopo di usare MP3? Forse solo per la retro-compatibilità con apparecchi che non leggono altro, che peraltro non dovrebbero più neppure esistere e se per caso esistono sono da lasciare a scaffale. Io per lo meno me ne tengo alla larga.

Qualsiasi android legge i file Opus, direi non serve altro

deejlux
07-07-2020, 17:03
E' quello che dico io...
parti da un file di ipotetici 1 gb e se lo porti a ipotetici 100 mega, oh, qualcosa devi togliere !

Ovviamente, solo che negli anni i codec sono diventati piu efficienti, meno spazio per la stessa qualità o qualità maggiore a parità di spazio.

Vedi mp3>aac>opus, o per dirne un'altra mpeg2>divx (già dalla 3.11 alla 5.0 c'è stato un salto pazzesco)>h265

Nui_Mg
07-07-2020, 17:18
Il punto è proprio che sono lossy, quindi la qualità è “paragonabile” ma non uguale, nell articolo dice “senza compromettere la qualità” non a parità di qualità.
No, loro hanno fatto dichiarazioni più per profani, hanno fatto un sunto: il succo base è che migliorare/affinare le tecnologie/lossy vuol dire "miglior discernimento/granularità su cosa tenere e cosa scartare in funzione degli organi che natura ha dato all'essere umano; grossolanamente parlando, per esempio, l'aver capito a suo tempo, vhs e anche prima, che l'occhio è più sensibile alla variazione di luminosità che di cromia".

Citi a proposito mp3, tutti sappiamo che in realtà c è perdita di qualità,
Stai dicendo cose ovvie, chi l'ha mai negato questo? Oggi giorno il miglior mp3 è generato da lame con opportune impostazioni, nonostante questo non potrà mai raggiungere medesima qualità, A PARITÀ DI BITRATE (e in alcuni casi anche avendo bitrate un po' superiori, soprattutto con certi campioni difficili un miglior mp3 a 256kbps non riesce a codificare correttamente rispetto ad un opus, per esempio, a 112kbps) rispetto ad altri lossy come ogg vorbis, certi aac (perché alcuni fanno cacare al quadrato) e opus (e il fu grande mpc). Su hydrogenaudio vi sono da tanti anni tutta una serie di blind listening test che lo confermano.

Quindi, riasssumendo, si tratta di avere MEDESIMA QUALITÀ A BITRATE INFERIORE o, girandola dall'altra parte, avere MIGLIORE QUALITÀ a PARITÀ DI BITRATE.
Questo vale sia per formati lossy destinati all'ottenere la trasparenza con le classiche specifiche del cd (redbook, 44100 campioni per secondo con una profondità di 16 bit), sia per formati lossy pensati per ottenere una più che decente qualità in trasmissioni radio, streaming, ecc, cioè stiamo parlando dai circa 80kbps in giù, quindi oggi giorno formati quali opus (questo è adatto per tutto), xHE-AAC (open source), AAC-HE(v2)

Vodolaz
07-07-2020, 17:28
Qualsiasi android legge i file Opus, direi non serve altro

Mai sentito, ma vedo che è comunque un lossy per cui ripeto: perchè mp3/opus/lossy oggi? La mia libreria musicale "ridotta" (quella che tengo in auto, sulla moto, sullo smartphone), dove aggiungo solo i brani che intendo ascoltare ripetutamente nel tempo, è tutta in FLAC e ad oggi mi cuba meno di 10GB. Perchè mai dovrei andarmi a complicare la vita con un formato lossy? Posso capire se devo sfruttare una connessione scrausa od un player del mesozoico.

canislupus
07-07-2020, 17:56
Mai sentito, ma vedo che è comunque un lossy per cui ripeto: perchè mp3/opus/lossy oggi? La mia libreria musicale "ridotta" (quella che tengo in auto, sulla moto, sullo smartphone), dove aggiungo solo i brani che intendo ascoltare ripetutamente nel tempo, è tutta in FLAC e ad oggi mi cuba meno di 10GB. Perchè mai dovrei andarmi a complicare la vita con un formato lossy? Posso capire se devo sfruttare una connessione scrausa od un player del mesozoico.

Dipende sempre da COME ascolti o vedi.
In uno smartphone magari non hai bisogno di vedere un film o una serie tv in 8k con chissà che grande qualità.
Non potresti mai apprezzarne seriamente le differenze.

sbaffo
07-07-2020, 19:12
@ Nui
tutto giusto (almeno fin dove ti ho seguito, sui codec audio mi sono perso :D ), però bisogna vedere se poi i codec mantengono le promesse. Ho sentito dire da più di uno che h265 non le mantiene del tutto. Magari invece 266 le migliora, ma da profano mpeg.x-1 > mpeg.x (h263?)> h264> h265> h266 > h26x mi pare strano che si possa dimezzare ogni volta il bitrate all’infinito senza danni.

Gli mp3 non ricordo più a quale bitrate diventavano veramente scarsi, ho detto 128 ma forse c’erano anche a meno, a 92kbps o addirittura 64 :eek: ma erano infami mi pare.

Tornando ai video 8k, sinceramente mi sembrano solo uno spreco, almeno per uso casalingo. A me già il 4k sul mio Lg 55 C9 mi paiono troppi, non voglio vedere i peli del naso di Jeremy Clarkson nei primi piani di Grand Tour. :D

Nui_Mg
07-07-2020, 19:34
Mai sentito, ma vedo che è comunque un lossy per cui ripeto: perchè mp3/opus/lossy oggi?
Ti dico cosa fa la gente che sa quello che fa: tiene tutta la libreria musicale (audio proveniente da cd-audio e altri formati superiori) compressa nel lossless flac come BASE di partenza audio per generare al volo vari corrispondenti lossy (nel formato che più aggrada, visto che esiste un player portabile che fa questo nativamente e si cura anche del replaygain), lossy che possono servire da usare in apparecchi che non sono compatibili con flac o apparecchi più vecchi che hanno poca memoria per tenere molti file. I lossy vengono generati per questi utilizzi, poi li si può pure buttare (tanto si hanno le basi originali in flac).

Nui_Mg
07-07-2020, 19:42
@ Nui
tutto giusto (almeno fin dove ti ho seguito, sui codec audio mi sono perso :D ), però bisogna vedere se poi i codec mantengono le promesse.

Certo che le mantengono, altrimenti che senso ha fare per esempio i blind listening test per l'audio? Per il video poi esistono anche degli strumenti/indici di analisi strumentale che si avvicinano abbastanza all'esperienza "umana"

Ho sentito dire da più di uno che h265 non le mantiene del tutto.
Quelli che hai sentito sono la massa, hanno le idee estremamente confuse e soprattutto non sanno usare gli appositi settaggi: ecco perché per esempio gli amatori che codificano (pirati in primis) forniscono risultati penosi, soprattutto nella ritenzione dettagli, anche se va detto che con x265 bisogna stare ben più attenti e testare di più rispetto al precedente x264.

Gli mp3 non ricordo più a quale bitrate diventavano veramente scarsi,
Stra-ovvio, è un formato estremamente vecchio e soprattutto non certamente pensato per bitrate inferiori i 128/160kbps (e lame, ben impostato, batte bene tutte le altre implementazioni mp3, fraunhofer incluse).

Lascia perdere cosa dice la massa e vai solo su due lidi, ormai riferimenti da 20 anni, per farti una vera cultura (e magari partecipare ai test), hydrogenaudio per l'audio e doom9 per video, non per niente gli stessi sviluppatori dei vari codec vanno lì per testare/migliorare il proprio prodotto.

sbaffo
08-07-2020, 00:44
ti credo sulla parola e mi risparmio l acculturamento ;) .
Aggiungo solo che ho letto altrove che il carico computazionale del nuovo codec è 10 volte il precedente :eek:, vorrei vedere che non mantenga le promesse!
Spero non ci vorranno chip dedicati grossi come una rtx2080ti :D

GaryMitchell
08-07-2020, 01:38
H.266 e' basato su hardware contemporaneo, per cpu multicore con registri avanzati, montati su dispositivi con cache e ram enormi, in questo modo l'algoritmo puo' gestire grossi blocchi video in tempo reale, migliorando notevolmente l'efficienza e la compressione, senza necessariamente aumentare il loss.

cronos1990
08-07-2020, 07:12
L'utilità di vedere filmati in 4K su uno smartphone è pari a quella di un frigorifero al Polo Nord; figuriamoci per quanto riguarda l'8K, che già di suo lascia dubbi perfino sulle TV di casa che non siano da 80 pollici.
a meno di non analizzare con qualche strumento lo spettro, difficilmente si riconosce la differenza tra cd e mp3, pur sapendo che anche il cd non è il topOgni volta che metto nello stereo di mio padre un file audio Mp3, seppur a 320 e compresso tramite ottimi programmi di rippaggio da CD originali e in buone condizioni, dopo circa 2 secondi di ascolto mi dice subito che è un file complesso. Quando ha sistemato l'impianto un pò di tempo fa gli ho messo "Stairway to heaven" per fare una prova, gli sono bastate le prime 4 note di chitarra.
Quindi, le cose sono due: o mio padre ha uno strumento che misura lo spettro al posto del cervello, oppure... tra l'altro soffre da anni di acufene, che non aiuta di certo per il riconoscimento. Da quando mi ha chiesto di convertire tutta la sua discografia di CD in file audio, li ho convertiti tutti in formato FLAC per non avere perdite di alcun tipo.

Se hai orecchio, o comunque un minimo di VERO interesse per la qualità audio/video, la differenza tra un segnale lossy e uno lossness la avverti. Anche nell'attuale mondo tecnologico dove l'audio/video di qualità più infima che puoi trovare è anni luce meglio di qualunque cosa prodotta 20 anni fa.
Mai sentito, ma vedo che è comunque un lossy per cui ripeto: perchè mp3/opus/lossy oggi? La mia libreria musicale "ridotta" (quella che tengo in auto, sulla moto, sullo smartphone), dove aggiungo solo i brani che intendo ascoltare ripetutamente nel tempo, è tutta in FLAC e ad oggi mi cuba meno di 10GB. Perchè mai dovrei andarmi a complicare la vita con un formato lossy? Posso capire se devo sfruttare una connessione scrausa od un player del mesozoico.Va anche vista la cosa in prospettiva e in un campo più ampio.

Io, per dire, raccolgo file audio da... 25 anni, più o meno. All'epoca esisteva solo l'Mp3, e comunque la compatibilità estesa su qualunque dispositivo per certi formati, come il FLAC ma non solo, è relativamente recente. E per me quest'aspetto è sempre stato fondamentale, dato che ho ascoltato la mia musica nel tempo su diversi dispositivi (PC, iPhone, Android, stereo della macchina tramite chiavette, televisori, qualunque dispositivo che trovavo quando ero fuori casa); adesso è un problema quasi del tutto assente, ma fino a pochi anni fa no. Inoltre uno dei vantaggi dei formati lossy è lo spazio occupato: vero che oggi è un problema sempre meno sentito, ma un tempo no.
Io oggi come oggi userei tranquillamente sempre il formato FLAC, ma avrebbe senso convertire file audio che già di loro sono lossy?

al135
08-07-2020, 07:58
L'utilità di vedere filmati in 4K su uno smartphone è pari a quella di un frigorifero al Polo Nord; figuriamoci per quanto riguarda l'8K, che già di suo lascia dubbi perfino sulle TV di casa che non siano da 80 pollici.



non puoi contare solo la risoluzione e policiaccio, devi prendere in considerazione anche la distanza di visione.
un 8k su un cellulare potrebbe aver senso se lo usi con un visore ad esempio, quindi vicinissimo agli occhi e una tv 60 pollici a massimo un metro e mezzo

Vodolaz
09-07-2020, 08:19
Ti dico cosa fa la gente che sa quello che fa: tiene tutta la libreria musicale (audio proveniente da cd-audio e altri formati superiori) compressa nel lossless flac come BASE di partenza audio per generare al volo vari corrispondenti lossy ....

Evidentemente ne so perchè è quello che faccio anche io da anni, anche se ormai vista la capacità delle memorie odierne ed il fatto che quasi tutti i dispositivi supportano almeno un formato lossless non converto quasi più nulla. L'unico caso che mi resta è lo smartphone, in realtà non sarebbe un problema neppure li ma vista la pervicacia con cui i produttori si rifiutano di montare slot per microSD nei nuovi modelli dove si è vincolati alla capacità massima della memoria interna. Io ora ho un smartphone con 128GB nominali, ma tolto lo spazio per l'OS, le app e loro dati (mappe offline ecc...), backup temporanei e roba varia ne rimangono si e no 70/80. E visto che tengo anche qualche video e molte foto ... preferisco risparmiare qualche GB e sul telefono tengo la libreria in ogg/vorbis, ma se avessi la possibilità di montare una microSD non ci penserei neppure e terrei solo i FLAC.

Vodolaz
09-07-2020, 08:30
H.266 e' basato su hardware contemporaneo, per cpu multicore con registri avanzati, montati su dispositivi con cache e ram enormi, in questo modo l'algoritmo puo' gestire grossi blocchi video in tempo reale, migliorando notevolmente l'efficienza e la compressione, senza necessariamente aumentare il loss.

Si, OK, ma puoi avere tutta la potenza e la memoria di questo mondo ma non puoi continuare all'infinito a dire "dimezzo lo spazio utilizzato ma mantengo la stessa identica qualità" perchè sappiamo tutti che non è vero. Se così fosse entro l'H268 avremmo file di pochi KB con la risoluzione ed il dettaglio dei BD-UHD a tre strati da 100GB, e magari con H269 riduciamo la dimensione del file risultante praticamente a ZERO, discorso di marketing buono per chi crede alle favole. L'H265 è sicuramente più efficiente di H264, ma sono abbastanza sicuro che se parti dalla stessa fonte e codifichi bene in H264 e poi codifichi in H265 per ottenere un file finale che pesa la metà esatta ... qualcosa per strada hai perso. Che poi nella maggioranza dei casi questo non incida molto (utente medio che usufruisce di contenuto medio su dispositivo medio) è un altro discorso.

Vodolaz
09-07-2020, 08:34
... ma avrebbe senso convertire file audio che già di loro sono lossy?

No, questo non ha mai senso, io parlavo di file ottenuti per codifica dalla fonte originale. E' come quelli che sostengono che un contenuto video SD/576p upscalato su uno schermo 4K/2160p si vede meglio che lo stesso segnale upscalato su uno schermo FullHD/1080p o addirittura HDready/720p.

gd350turbo
09-07-2020, 08:37
Si, OK, ma puoi avere tutta la potenza e la memoria di questo mondo ma non puoi continuare all'infinito a dire "dimezzo lo spazio utilizzato ma mantengo la stessa identica qualità" perche sappiamo tutti che non è vero. Se così fosse entro l'H268 avremmo file di pochi KB con la risoluzione ed il dettaglio dei BD-UHD a tre strati da 100GB, discorso di marketing buono per chi crede alle favole. L'H265 sarà sicuramente più efficiente di H264, ma sono abbastanza sicuro che se parti dalla stessa fonte e codifichi bene in H264 e poi codifichi in H265 per avere un file finale che pesa la metà esatta ... qualcosa per strada hai perso. Che poi nelle maggioranza dei casi questo non incida molto (utente medio che usufruisce di contenuto medio su dispositivo medio) è un altro discorso.

Non potrei essere più d'accordo !

:mano:

cronos1990
09-07-2020, 09:32
non puoi contare solo la risoluzione e policiaccio, devi prendere in considerazione anche la distanza di visione.
un 8k su un cellulare potrebbe aver senso se lo usi con un visore ad esempio, quindi vicinissimo agli occhi e una tv 60 pollici a massimo un metro e mezzoSo perfettamente come funziona la distanza di visione. E anche usandolo come visore, l'8K è di un'utilità pari a zero. E se per questo anche il 4K parliamo di una situazione pratica reale su un milione.

Però inizieranno a produrre schermi a 4K e poi a 8K come le noccioline per pura questione di marketing.
No, questo non ha mai senso, io parlavo di file ottenuti per codifica dalla fonte originale. E' come quelli che sostengono che un contenuto video SD/576p upscalato su uno schermo 4K/2160p si vede meglio che lo stesso segnale upscalato su uno schermo FullHD/1080p o addirittura HDready/720p.
Sisi chiaro, la mia era una domanda retorica ;)

al135
09-07-2020, 12:14
So perfettamente come funziona la distanza di visione. E anche usandolo come visore, l'8K è di un'utilità pari a zero. E se per questo anche il 4K parliamo di una situazione pratica reale su un milione.



no non lo sai. come visore l'utilità c'è eccome, è evidente che non ne hai mai provate uno. anche con risoluzioni 4k a un cm dagli occhi si vedono nettamente i pixel, infatti stanno spingendo molto in quel senso, in ambito VR la risoluzione aumenta drasticamente

marchigiano
09-07-2020, 12:36
8k su smartphone... e gli occhi per vedere tale risoluzione quando me li trapiantate?

marchigiano
09-07-2020, 12:37
no non lo sai. come visore l'utilità c'è eccome, è evidente che non ne hai mai provate uno. anche con risoluzioni 4k a un cm dagli occhi si vedono nettamente i pixel, infatti stanno spingendo molto in quel senso, in ambito VR la risoluzione aumenta drasticamente

non so se sei ironico, ma io non riesco a mettere a fuoco a meno di 20cm, uno giovane magari arriva a 15-10cm, ma 1cm deve essere ultra miope

e comunque anche a 20cm ho un disagio enorme...

cronos1990
09-07-2020, 12:45
Beh certo, il visore a 1 cm dagli occhi. Perchè non direttamente lenti a contatto virtuali? :asd:

Vodolaz
09-07-2020, 13:03
Di visori non ne so nulla, ma immagino che abbiano un sistema di lenti che consenta di mettere a fuoco a distanza ravvicinata anche a chi ha una vista normale. Che poi questa cosa possa essere confortevole per il binomio occhio-cervello, specialmente su tempi prolungati, è tutto da dimostrare e comunque immagino che sarà molto soggettivo. Un po come lo è stato per il 3D (R.I.P.) :)

marchigiano
09-07-2020, 13:31
ah già... che fine hanno fatto i fanatici del 3d? :D

al135
09-07-2020, 15:58
Beh certo, il visore a 1 cm dagli occhi. Perchè non direttamente lenti a contatto virtuali? :asd:

In realtà è tipo da 0,2 cm a 1,2 ma dipende... ma sai come funzionano i visori vr? ma perche non vi informate prima di scrivere... sta moda sta prendendo troppo piede in questo forum :D
ci sono delle lenti in mezzo :)
A volte capita anche che se regoli al minimo la distanza l’occhio tocca la lente :asd:

al135
09-07-2020, 15:59
non so se sei ironico, ma io non riesco a mettere a fuoco a meno di 20cm, uno giovane magari arriva a 15-10cm, ma 1cm deve essere ultra miope

e comunque anche a 20cm ho un disagio enorme...

Non c'è nulla di ironico,ci sono delle lenti particolari nei visori, non vai a occhio direttamente a schermo, ma se non hai una risoluzione nativa altissima vedi tutto pixellato :D

aqua84
09-07-2020, 16:40
Ogni volta che metto nello stereo di mio padre un file audio Mp3, seppur a 320 e compresso tramite ottimi programmi di rippaggio da CD originali e in buone condizioni, dopo circa 2 secondi di ascolto mi dice subito che è un file complesso. Quando ha sistemato l'impianto un pò di tempo fa gli ho messo "Stairway to heaven" per fare una prova, gli sono bastate le prime 4 note di chitarra.
Quindi, le cose sono due: o mio padre ha uno strumento che misura lo spettro al posto del cervello
evidentemente si, altrimenti non si spiega, o l'ha sparata a caso

Styb
09-07-2020, 16:46
Quando ha sistemato l'impianto un pò di tempo fa gli ho messo "Stairway to heaven" per fare una prova, gli sono bastate le prime 4 note di chitarra.

L'esempio non regge, la qualità di Starway to heaven è paragonabile ad un mp3 a 192. Anzi, 160.

gsorrentino
11-07-2020, 00:06
@ Nui
tutto giusto (almeno fin dove ti ho seguito, sui codec audio mi sono perso :D ), però bisogna vedere se poi i codec mantengono le promesse. Ho sentito dire da più di uno che h265 non le mantiene del tutto. Magari invece 266 le migliora, ma da profano mpeg.x-1 > mpeg.x (h263?)> h264> h265> h266 > h26x mi pare strano che si possa dimezzare ogni volta il bitrate all’infinito senza danni.

Perchè parlare solo di bitrate pensando metà bitrate metà informazioni è sbagliato.

Nel flusso vengono codificati non solo suoni ma anche oggetti e vettori di movimento.

Semplificando molto, in un mondo perfetto, se devo codificare la pallina del gioco PONG (pallina bianca che rimbalza su sfondo nero) chesi muove per un'ora sullo schermo con MPEG2 mi ci vogliono poche centinaia di MByte complessivi, con i nuovi codec meno di un MByte

La qualità è la stessa, pixel per pixel...dov'è allora il trucco?

Che in MPEG2 faccio compressione della prima immagine (contiene molto nero, occupa poco) e delle differenze fra le immagini successive inserendo ogni tot di nuovo un'immagine complessiva.

Con i nuovi codec mi salvo l'immagine della pallina e mi segno il percorso che fa.

Differenza qualitativa zero, occupazione su disco 1 centesimo.

sbaffo
11-07-2020, 17:52
@ sorrentino
si, mi ricordo che già dal dvx mi pare si parte da un frame e gli altri si calcolano per differenza, poi ogni tot c è un frame nuovo e si ricomincia.

Comunque l’esempio che fai tu regge su immagini semplici, uno screen monocolore occupa pochi kb allora. La realtà è ben diversa, dipende molto dalla scena e soprattutto dal movimento.
Ricordo i primi dvd, che si diceva avessero una qualità top (per l epoca), che avevano artefatti mostruosi a volte, mi ricordo ancora un palo della luce doppio nel primo che vidi.

Comunque viste le mostruose richieste di calcolo del nuovo codec ci credo che riesca fare ciò che dice, ci mancherebbe. Magari si sono dimenticati di dire “fino al 50% “ ;)