View Full Version : Twitch sospende Donald Trump e Reddit chiude 200 community relative al Presidente USA
Redazione di Hardware Upg
30-06-2020, 09:21
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/twitch-sospende-donald-trump-e-reddit-chiude-200-community-relative-al-presidente-usa_90463.html
Twitch e Reddit decidono di ''opporsi'' al Presidente degli Stati Uniti d'America e lo fanno sospendendo il suo account nella piattaforma di streaming ma anche cancellando oltre 200 community su Reddit. Ecco le vicende.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Anche postare filmati di gente inneggiante al "white power" non credo sia una mossa particolarmente pacifista
Diciamo che Trump è "diversamente simpatico"
Axios2006
30-06-2020, 09:50
Ah.... L'ipocrisia del politically correct delle multinazionali e dei social che si arrogano il diritto di censurare i politici eletti.
Finché lo fanno con Trump che non sta simpatico a molti, passa in cavalleria. Quando lo farà con qualcuno con maggiore consenso, prevedo tempi duri per queste aziende...
Ah.... L'ipocrisia del politically correct delle multinazionali e dei social che si arrogano il diritto di censurare i politici eletti.
Finché lo fanno con Trump che non sta simpatico a molti, passa in cavalleria. Quando lo farà con qualcuno con maggiore consenso, prevedo tempi duri per queste aziende...
Eh si, proprio un uomo "illuminato" il grande Trombetta.
Specialmente questi ultimi mesi si è distinto con grandi uscite "culturali" e "mediche". :rolleyes:
É riuscito nella non facile impresa di superare "anche i nostri" in quanto a balle e gaffe...
Ah.... L'ipocrisia del politically correct delle multinazionali e dei social che si arrogano il diritto di censurare i politici eletti.
Finché lo fanno con Trump che non sta simpatico a molti, passa in cavalleria. Quando lo farà con qualcuno con maggiore consenso, prevedo tempi duri per queste aziende...
Si è fatto la legge ad personam?
La usasse:
https://www.whitehouse.gov/presidential-actions/executive-order-preventing-online-censorship/
e vediamo che succede in Tribunale.
doctor who ?
30-06-2020, 10:17
Ah.... L'ipocrisia del politically correct delle multinazionali e dei social che si arrogano il diritto di censurare i politici eletti.
Finché lo fanno con Trump che non sta simpatico a molti, passa in cavalleria. Quando lo farà con qualcuno con maggiore consenso, prevedo tempi duri per queste aziende...
A parte che i subreddit coinvolti erano razzisti e incitavano all'odio esplicitamente.
Non si parla di "Uh ha citato un film dell'87 il cui tecnico della fotografia aveva la nonna la cui cugina era amica ad un simpatizzante del nazismo"
Si parla di gente che esplicitamente augurava morte e stupri a destra e a manca, quello che è stato fatto è anche poco ed è anche in ritardo.
Sono stati bannati anche subreddit di estrema sinistra, ugualmente merdosi
Libertà di parola non significa dire tutto quello che ti pare
Hai la tua libertà di parola anche se ti bannano da hwu, reddit, myspace, facebook
Ci sarebbe altro da dire, ma complimenti, non perdiamo mai occasioni di fare l'alternativo controcorrente (a prescindere dal tema) per impressionare sconosciuti sull'internet, punto bonus se non sai una cippa di quello di cui parli
Si è fatto la legge ad personam?
La usasse:
https://www.whitehouse.gov/presidential-actions/executive-order-preventing-online-censorship/
e vediamo che succede in Tribunale.
Roba fatta in tutta fretta in piena pandemia, perchè lui si che è vicino al popolo e contro le terribili multynazionaly del demonio
Donald non mollare che la storia ti darà ragione !!!
Clmslmssslslkmns
Sputafuoco Bill
30-06-2020, 10:31
Twitch come i social network hanno deciso di entrare nella campagna elettorale e di censurare Trump così come fanno già il 95% dei media e delle televisioni tradizionali.
Per loro ormai qualsiasi cosa è considerata razzismo e odio, qualsiasi cosa che non sia la dittatura del politicamente corretto.
Quella di Reddit è censura, centinaia di migliaia di elettori non potranno più leggere quei contenuti.
Che dal Messico storicamente siano sempre arrivati i traffici di droga e i criminali trafficanti di esseri umani è la pura oggettiva realtà.
Naturalmente l'Ayatollah Khamenei continua ad usare twitter per promuovere la distruzione di Israele ed invocare la "soluzione finale" senza essere etichettato o censurato.
TigerTank
30-06-2020, 10:42
Ok ma Trump ha dimostrato più e più volte di non essere adeguato e che i soldi non fanno l'abilità politica. Sarà ricco sfondato e un abile imprenditore ma è terribilmente ignorante su molte tematiche di base. E questo succede appunto quando a certe posizioni si arriva solo per pecunia e non per meritevolezza e preparazione.
Non conto più le volte in cui chi gli sta attorno è dovuto intervenire a "mitigare" le sue sparate(venendo pure silurato). Non è presentabile e pecca di buon senso. Obama a confronto era un Signor Presidente.
io li bannerei tutti e tre :asd:
Sarà ricco sfondato e un abile imprenditore
Ricco si
Abile ? Anche no
Ha ereditato l' azienda dai genitori palazzinari e quella gli ha portato ( e ancora oggi sta portando ) un sacco di soldi
I suoi tentativi di cominciare imprese in altri settori sono falliti miseramente ( 6 bancarotte )
Le sue grandi abilità sono nello sfruttare le pieghe della legge per non pagare le tasse e non pagare i debiti verso le banche usando la bancarotta.
cronos1990
30-06-2020, 11:45
Ancora con questa fantasia che Trump è un abile imprenditore? Suvvia :asd:
E' solo stato in grado di sfruttare le leggi americane per non pagare le tasse per 30 anni, tra l'altro tenendo nascosti i conti durante le elezioni americane a differenza dell'uso dei candidati di mostrare le proprie dichiarazioni dei redditi.
Già ho letto un paio di commenti che non stanno nè in cielo nè in terra, ma almeno evitiamo di fare i finti tonti.
A proposito di razzismo, pare che già 50 anni fa si facesse notare :
In 1973, the Justice Department alleged that the Trump Organization discriminated against prospective black tenants, rather than just screening out low-income applicants as they said. The Department of Justice said that black "testers" were sent to more than half a dozen buildings and were denied apartments, but a similar white tester would then be offered an apartment in the same building. Ultimately the Trumps' company and federal officials signed an agreement under which the Trumps made no admission of wrongdoing, and under which qualified minority applicants would be presented by the Urban League.
https://en.wikipedia.org/wiki/Business_career_of_Donald_Trump
jepessen
30-06-2020, 12:05
Certo certo per motivi idealistici... Hanno rimosso tutto 'casualmente' dopo le notizie su Facebook.. L'hanno fatto semplicemente per evitare che scappassero importanti sponsor.
Se si decide che Trump va censurato, vanno censurati anche tutti quei politici della "fazione opposta", che hanno accusato di razzismo e di sessismo chiunque, alimentando una caccia alla streghe, ed esasperando il dibattito al tal punto, che ci sono persone che vengono licenziate e a cui viene rovinata la vita, solo per un'accusa non fondata.
Società, aziende, persone che vengono additate come razziste o sessite, per motivi che non stanno né in cielo né in terra, e che si vedono scagliati contro, una massa di persone che le ricoprono di insulti (e odio) aizzate da questi politici.
E in fine, ci sono barbari che aizzati e incitati sempre da una certa politica, vorrebbero (e già lo hanno fatto negli USA) abbattere statue e monumenti perché "razzisti" o "sessisti".
Anche questo è "incitamento all'odio", e non vedo azioni di nessun social contro questa moderna e folle caccia alle streghe. Due pesi e due misure, come sempre, quando si parla di questi argomenti.
Trump per molte cose non piace neanche a me, ma non per questo gli altri possono spargere odio e creare un clima di caccia alle streghe e non venire censurati, perché altrimenti si legittimano comportamenti gravissimi, per pura scelta ideologica e politica.
" ci sono persone che vengono licenziate e a cui viene rovinata la vita, solo per un'accusa non fondata."
potresti fare degli esempi concreti e fornire provata attestazione di quello che, in modo un troppo generico, hai scritto?
grazie.
Ok ma Trump ha dimostrato più e più volte di non essere adeguato e che i soldi non fanno l'abilità politica. Sarà ricco sfondato e un abile imprenditore ma è terribilmente ignorante su molte tematiche di base. E questo succede appunto quando a certe posizioni si arriva solo per pecunia e non per meritevolezza e preparazione.
.
cominciano a esserci dubbi sulla sua reale ricchezza ...
già la kardassian piccola è stata scoperta a dichiarare fatturati inesistenti della sua azienda che fortunatamente ha venduto ad un botto e difatti l'azienda che l'ha comprata è in discesa sul nasdaq col rischio concreto del fallimento
molti americani dichiarano ricchezze inesistenti o magari teoriche e trump è uno di questi
Generalizzando, al di là dei sacrosanti ban che sta collezionando questo personaggio nel suo stesso paese, la faccenda della regolamentazione dei contenuti politici sui media Internet non è banale.
Di primo acchito, mi verrebbe da dire che essendo i vari social media delle piattaforme private, i loro proprietari siano moralmente e legalmente liberi di decidere quali contenuti ammettere e quali no, e al limite anche quali specifici esponenti politici ammettere o meno. Se "cicciopippo.social" è un servizio privato erogato da una mia azienda, allora solo io ho il diritto di decidere a chi voglio lasciarla usare e a chi no e con quali regole e limiti, a seconda del mio interesse e perfino delle mie simpatie. Nello stato di diritto anche gli operatori economici privati possono fare scelte politiche e azione politica direttamente o indirettamente (tra l'altro, proprio negli USA la politica è una questione quasi eclusivamente economica e i grandi interessi privati determinano gli esiti elettorali intervenendo pesantemente nelle campagne).
D'altra parte è anche vero che nei paesi più o meno democratici, i grandi media generalisti sono in genere soggetti a norme di legge che impongono, in periodo di campagna elettorale, dei criteri per garantire a tutti i partiti equa presenza per fare il loro verso e la loro propaganda. Per gli USA si parla di "equal-time rule", da noi si parla di "par condicio", ma in entrambi i casi le norme si applicano solo ai quei media di uso universale, ovvero che raggiungono tutta la popolazione, e nei quali ci siano risorse di trasmissione limitate dalla natura del media stesso, ovvero in sostanza nel broadcasting radiofonico e televisivo, sia esso pubblico che privato. In Italia è regolamentata anche l'affissione di manifesti elettorali, che in sostanza è un altro tipo di broadcasting universale con limitazioni intrinseche degli spazi disponibili.
Tutto ciò ha un senso, perché se io sono un candidato alle elezioni e non mi fanno accedere agli esistenti canali TV o radio, non posso certo farmene uno mio per diffondere la mia propaganda, e viceversa se già possiedo dei miei canali non è democraticamente corretto che io possa abusarne per i miei scopi politici a scapito dei miei avversari (vedere ad esempio il caso storico eclatante di berlusconi in Italia). I media su Internet sono una cosa molto differente, perché qui i "canali" utilizzabili sono infiniti e accessibili a chiunque. La stampa da questo punto di vista sta un po' nel mezzo fra le due, e già quella non è soggetta a regole di "par condicio".
In pratica, se il trump di turno venisse bannato dal media Internet tal dei tali, o finanche da tutti perché sta sulle balle a tutti i loro proprietari, sarebbe sempre libero di aprirsi un suo blog o un suo altro media come gli pare, su un suo dominio dove nessuno potrà oscurarlo almeno finché non violerà qualche norma di legge che lo preveda.
Dopodiché, è immaginabile che se un giorno alcuni specifici media su Internet saranno considerati più universali e più importanti della TV come veicolo di informazione pubblica, allora in molti paesi si proverà ad estendere le regole sulle pari opportunità di accesso da parte dei partiti politici in campagna elettorale, ma sarà materia molto spinosa sotto il profilo giuridico e pure dal punto di vista tecnico (su Intenet non c'è solo broadcasting ma anche forum, messaggi individuali, profilazione, ingegneria sociale mirata e via discorrendo), e in ogni caso questo non potrà (spero) sancire il diritto per il politicante becero di turno di diffondere su tutti i media messaggi di odio, razzisti, sessisti, xenofobi, platealmente falsi e antisociali in genere, spacciando questo per "libertà politica". Ovviamente il discorso non è riferito solo a trump, di gente così ce n'è purtroppo a pacchi ovunque, in politica e non; si parla spesso di lui per via dell'anomalia storica che vede uno così seduto sulla poltrona più importante del pianeta.
Certamente la comunicazione su Internet verrà prima o poi e sempre più regolamentata, è inevitabile; bisogna sperare che non venga regolamentata con il modello cinese o quello russo, ovvero come strumento di controllo sociale in un regime dittatoriale.
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