PDA

View Full Version : L'intelligenza Artificiale ''insegna'' ai robot a fare le suture. Come? Guardando i video dei veri chirurghi


Redazione di Hardware Upg
18-06-2020, 19:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/scienza-tecnologia/l-intelligenza-artificiale-insegna-ai-robot-a-fare-le-suture-come-guardando-i-video-dei-veri-chirurghi_90195.html

L'obiettivo è realizzare intelligenze artificiali capaci di assistere l'essere umano nelle operazioni chirurgiche e prendersi carico dei compiti di più basso livello e ripetitivi

Click sul link per visualizzare la notizia.

Avatar0
18-06-2020, 20:51
1 cm di errore non è rassicurante..:stordita:

StylezZz`
18-06-2020, 20:58
Va be dai, 1cm ci può stare, male che vada recide l'aorta.

the_joe
18-06-2020, 21:08
Ovviamente è bello commentare senza leggere tutto.

"Ovviamente saranno necessari anni prima che questo tipo di tecnologie possano essere utilizzate sul campo effettivamente e in sicurezza."

386DX40
18-06-2020, 21:23
Rimango sempre dell'idea che anche in un ipotetico lontanissimo futuro in cui questo possa essere a rimpiazzo di un operare umano invece che di supporto, non ci sara' facilmente il lampo di genio/intuizione che possa far agire la mente umana al di fuori della sola esperienza accumulata.

Ago72
18-06-2020, 21:49
Rimango sempre dell'idea che anche in un ipotetico lontanissimo futuro in cui questo possa essere a rimpiazzo di un operare umano invece che di supporto, non ci sara' facilmente il lampo di genio/intuizione che possa far agire la mente umana al di fuori della sola esperienza accumulata.

Tu hai ragione, ad oggi è difficile pensare ad un computer che abbia l'intuitò. E che a x persone questo intuito possa salvare la vita. Dall'altra parte si devono considerare le y persone vittime di errori, che non sono riducibili a zero, in quanto esseri umani, siamo soggetti ad errore. Nel futuro, dovremmo mettere sulla bilancia x ed y, e vedere dove pende, e su questo responso decidere se mettere questa tecnologia in campo oppure no.

Poi ci sono gli ospedali in certe zone del mondo, dove il primo "chirurgo" e' a 100 km di distanza, ebbene lì non ci sarà scelta.

386DX40
18-06-2020, 21:54
Tu hai ragione, ad oggi è difficile pensare ad un computer che abbia l'intuitò. E che a x persone questo intuito possa salvare la vita. Dall'altra parte si devono considerare le y persone vittime di errori, che non sono riducibili a zero, in quanto esseri umani, siamo soggetti ad errore. Nel futuro, dovremmo mettere sulla bilancia x ed y, e vedere dove pende, e su questo responso decidere se mettere questa tecnologia in campo oppure no.

Poi ci sono gli ospedali in certe zone del mondo, dove il primo "chirurgo" e' a 100 km di distanza, ebbene lì non ci sarà scelta.

Non vorrei che alla fine le variabili x e y semplicemente si invertiranno in y e x. Con la differenza che dall' intelligenza artificiale sara' difficile vedere da uno strumento tecnico una reale compassione, una lacrima, una persona che ti stringe un mano per istinto. L'essere umano e' talmente preso a elencare i lati negativi dell'essere umano dallo sforzarsi a ricreare strumenti tecnici che ne migliorino le performance dimenticandosi di tutto quello che rende l'essere umano unico e irrazionale e in questa irrazionalita' capace di cose che escono fuori da ogni algoritmo, da ogni ragione e intendo in positivo.

the_joe
18-06-2020, 22:25
Pratiche di intubazione errate che hanno causato decine di decessi proprio in occasione della pandemia di covid-19, errori dovuti a poca pratica, stanchezza, fretta...

boboviz
19-06-2020, 08:13
Tempo che fu parlai con un ricercatore dell'Università di Verona che stava lavorando ad un progetto simile e mi disse che era un delirio.
In pratica, ad ogni punto di sutura, la "forma" della ferita cambia, ergo il sw deve essere in grado di "adattarsi" ad esse (cosa che un chirurgo fa in automatico in pochi millisecondi).

boboviz
19-06-2020, 08:14
Pratiche di intubazione errate che hanno causato decine di decessi proprio in occasione della pandemia di covid-19
Lo dici in base a cosa? Sei un tecnico di rianimazione??

ferste
19-06-2020, 08:25
Lo dici in base a cosa? Sei un tecnico di rianimazione??

Sui decessi non saprei, ma che l'intubazione abbia tutta una serie di difficoltà e rischi non serve essere tecnico di rianimazione per saperlo...basta aver guardato E.R.

boboviz
19-06-2020, 09:06
Sui decessi non saprei, ma che l'intubazione abbia tutta una serie di difficoltà e rischi non serve essere tecnico di rianimazione per saperlo...basta aver guardato E.R.
E' per questo motivo che, di solito, l'intubazione viene fatta da medici esperti e non da appassionati di ER (come ero anch'io).

ferste
19-06-2020, 09:42
E' per questo motivo che, di solito, l'intubazione viene fatta da medici esperti e non da appassionati di ER (come ero anch'io).

Si, questo porta a percentuali di errore ridottissime, ma presenti.

direi che però l'intubazione non rientrerà nei casi in cui una macchina possa procedere, si parla di operazioni di basso livello e ripetitive.

mail9000it
19-06-2020, 11:27
Rimango sempre dell'idea che anche in un ipotetico lontanissimo futuro in cui questo possa essere a rimpiazzo di un operare umano invece che di supporto, non ci sara' facilmente il lampo di genio/intuizione che possa far agire la mente umana al di fuori della sola esperienza accumulata.

Sono tendenzialmente concorde con la tua osservazione considerato il contesto medico. MA l'intuizione e il genio servono a causa della mancata conoscenza e non per necessità assoluta.
In un ipotetico mondo nel quale le conoscenze mediche sono così avanzate da sapere tutto, l'intuizione e il genio non servirebbero.

Per certe attività semplici (vedi suture) le conoscenze attuali sono abbastanza elevate da poter ipotizzare una automazione. Ci stanno lavorando.

A mio avviso la capacità tecnica necessaria per sviluppare la adeguata manualità "robotica" per queste cose è molto in là a venire.

Ritengo sia possibile fare molto meglio e molto prima nella diagnostica.
Anche ora in quel campo ci sono molti errori (vedi l'intuito necessario) mentre un computer è in grado con la forza bruta di calcolo di intrecciare e analizzare molte più informazioni. Avevo già visto uno studio (un test) limitato ad una specifica sindrome/malattia (ora non ricordo quale) e il computer aveva identificato correttamente 85% dei casi contro il 68% della controparte umana.

Nel campo della diagnostica non serve infatti identificare il 100% dei casi in autonomia (in una sutura invece tutti i punti devono essere fatti bene).
In caso mancata diagnosi si chiede un consulto ad altro medico come ora o altri esami.