PDA

View Full Version : Il 35% della popolazione mondiale è un gamer, in qualche modo


Redazione di Hardware Upg
18-06-2020, 14:41
Link alla notizia: https://gaming.hwupgrade.it/news/videogames/il-35-della-popolazione-mondiale-e-un-gamer-in-qualche-modo_90198.html

Il numero di videogiocatori tra PC, console e devide mobile è incrementato in questo periodo di pandemia e lockdown: la direzione è verso una crescita futura tanto nel numero di gamers come del mercato

Click sul link per visualizzare la notizia.

aldo87mi
18-06-2020, 15:09
Io lo sono da tempo e purtroppo mi rendo conto che è una brutta malattia. Tutti i soldi spesi per console, giochi, PC, schede video accumulati negli anni avrei potuto fare più vaggi, comprare una bella moto, conoscere più belle donne anzichè stare chiuso in casa tra quattro mura ad impegnarmi in qualcosa di finto e virtuale. Noi non ci rendiamo conto, il nostro cervello assume una vera e propria dipendenza da questi giochini, ci provocano anche piacere ed euforia, ci immedesimiamo ma in realtà stiamo soltanto arricchendo le multinazionali che stanno dietro sia ai giochi che all'hardware.

dirac_sea
18-06-2020, 15:42
Io lo sono da tempo e purtroppo mi rendo conto che è una brutta malattia. Tutti i soldi spesi per console, giochi, PC, schede video accumulati negli anni avrei potuto fare più vaggi, comprare una bella moto, conoscere più belle donne anzichè stare chiuso in casa tra quattro mura ad impegnarmi in qualcosa di finto e virtuale. Noi non ci rendiamo conto, il nostro cervello assume una vera e propria dipendenza da questi giochini, ci provocano anche piacere ed euforia, ci immedesimiamo ma in realtà stiamo soltanto arricchendo le multinazionali che stanno dietro sia ai giochi che all'hardware.

Beh, puoi sempre giocare il venerdì sera, uscire a donne il sabato, e fare un giro in moto la domenica... cerca l'equilibrio differenziando... :D

aldo87mi
18-06-2020, 15:47
Beh, puoi sempre giocare il venerdì sera, uscire a donne il sabato, e fare un giro in moto la domenica... cerca l'equilibrio differenziando... :D

ahahah si è vero....il problema è che ti prendono talmente che spesso metti da parte tutto il resto :)

Personaggio
18-06-2020, 16:07
In questa statistica nelle spese realtive alle consolle sono sicuramente inclusi i costi dell'HW, perché nel 2018 il solo SW per consolle era all'8%. Se consideri l'HW nelle consolle allora devi considerare anche i costi degli smartphone, tablet e PC che sono sicuramente esclusi.



Io lo sono da tempo e purtroppo mi rendo conto che è una brutta malattia. Tutti i soldi spesi per console, giochi, PC, schede video accumulati negli anni avrei potuto fare più vaggi, comprare una bella moto, conoscere più belle donne anzichè stare chiuso in casa tra quattro mura ad impegnarmi in qualcosa di finto e virtuale. Noi non ci rendiamo conto, il nostro cervello assume una vera e propria dipendenza da questi giochini, ci provocano anche piacere ed euforia, ci immedesimiamo ma in realtà stiamo soltanto arricchendo le multinazionali che stanno dietro sia ai giochi che all'hardware.

Personalmente considero il videogaming un intrattenimento casalingo, alla stregua dell'Home Video, della musica e della TV. Sebbene sia un video-giocatore da 30'anni, ho sempre considerato le attività di gruppo (dall'uscire al pub, alla cena in casa con amici, fino al ballare in discoteca) di una importanza nettamente superiore. Alla fine vedere un film o video-giocare ha semplicemente tolto tempo alla lettura, alla musica e alla TV (praticamente sparita se non per il TG).

rmarango
18-06-2020, 23:41
Io lo sono da tempo e purtroppo mi rendo conto che è una brutta malattia. Tutti i soldi spesi per console, giochi, PC, schede video accumulati negli anni avrei potuto fare più vaggi, comprare una bella moto, conoscere più belle donne anzichè stare chiuso in casa tra quattro mura ad impegnarmi in qualcosa di finto e virtuale. Noi non ci rendiamo conto, il nostro cervello assume una vera e propria dipendenza da questi giochini, ci provocano anche piacere ed euforia, ci immedesimiamo ma in realtà stiamo soltanto arricchendo le multinazionali che stanno dietro sia ai giochi che all'hardware.

Approccio patologico ad una forma di intrattenimento domestico (alla stregua di un buon film ... interattivo nel caso del videogame) che non deve creare dipendenza, ma giustamente intrattenere in modo sano.
C'è chi si ammala col video poker , con la roulette al casinò (ludopatia) , ma non credo sia il tuo caso.
Devi solo differenziare di più i tuoi passatempi , ma in fondo siamo uomini ( e donne) "ludens" (citando il sociologo Johan Huizinga) ed in questo non trovo nulla di patologico se fatto nella giusta misura come per tutto il resto...