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View Full Version : Hyundai e Kia: ancora più calore recuperato per l'abitacolo dei veicoli elettrici con la pompa di calore


Redazione di Hardware Upg
11-06-2020, 12:21
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/tecnologia/hyundai-e-kia-ancora-piu-calore-recuperato-per-l-abitacolo-dei-veicoli-elettrici-con-la-pompa-di-calore_90005.html

Nelle auto elettriche generalmente il sistema di riscaldamento dell'abitacolo sfrutta una resistenza elettrica, che impatta sull'autonomia. L'innovazione introdotta da Hyundai e Kia è pensata per intercettare il calore prodotto dai componenti, tramite pompa di calore, e fornire riscaldamento dell'abitacolo 'a costo zero'

Click sul link per visualizzare la notizia.

phmk
11-06-2020, 12:40
..."contrariamente a quanto avviene con altri veicoli elettrici che vedono il numero di chilometri percorribili scendere anche del 43%."...
Finalmente qualcuno lo dice...
E nella estate "africana" con condizionatore a manetta fermi in coda e con 4 passeggeri accaldati il risultato è lo stesso o peggio...ma se ne guardano bene dal dirlo, altrimenti questo elettrico "non conviene più di tanto" ... :D :D :D

Paganetor
11-06-2020, 13:07
in effetti c'è gente invasata che dell'elettrico vede solo i lati positivi, chiudendo completamente gli occhi sui limiti tecnologici.

Questo è un passo in avanti rispetto alle soluzioni attualmente in commercio. Bisogna vedere se esiste una cosa simile per prelevare il calore dall'abitacolo (in pratica un climatizzatore).

Marko_001
11-06-2020, 14:03
essendoci i climatizzatori a pompa di calore,
dove il sistema funziona sia per il raffrescamento
che per il riscaldamento, è possibile che anche nell'auto
utilizzino un metodo analogo, non saprei ci sono dei limiti
di temperature come per i clima che, sotto i 5°C e presenza di umidità,
sono sconsigliati, ma se li hanno provati a -35°C avranno risolto
o bypassato il problema

frankie
11-06-2020, 15:07
Basta una qualunque auto con l'indicatore dei consumi real-time e un banale confronto con clima acceso e spendo e si nota quanto consuma.

Non è un aspetto negativo. Non viene mai considerato nemmeno nei motori a C.I., o meglio lo si da per scontato, poi è palese e tutti sanno che il condizionatore consuma energia.

Appare come una progressione tecnologica passare da una resistenza alla PdC sia per l'efficenza ma soprattutto per il recupero come in questo caso.

andbad
11-06-2020, 15:48
..."contrariamente a quanto avviene con altri veicoli elettrici che vedono il numero di chilometri percorribili scendere anche del 43%."...
Finalmente qualcuno lo dice...
E nella estate "africana" con condizionatore a manetta fermi in coda e con 4 passeggeri accaldati il risultato è lo stesso o peggio...ma se ne guardano bene dal dirlo, altrimenti questo elettrico "non conviene più di tanto" ... :D :D :D

Denoti poca conoscenza dell'argomento.

Tanto per cominciare il "nessuno lo dice" è palesemente errato. Come dire che nessuno dice che i diesel consuma di più d'inverno...
Inoltre ti sfugge il punto fondamentale: le auto elettriche hanno minore autonomia d'inverno rispetto all'estate non per l'incidenza del riscaldamento, quanto per la minor efficienza della chimica delle batterie. E questo accade in misura maggiore quanto è bassa la temperatura e per le auto che non dispongono del climatizzatore per la batteria stessa.

Certo, in Norvegia una Leaf (caso peggiore in assoluto) arriverà anche al 43% in meno. Ma alle nostre latitudini può cambiare forse del 10-15%.

Inoltre per i lunghi viaggi il problema non si pone: le richieste di energia in autostrada fanno si che la batteria si scaldi autonomamente, raggiungendo la stessa efficienza estiva.

By(t)e

+Benito+
11-06-2020, 15:53
Non è a costo zero, ha un rendimento maggiore. Un impianto di riscaldamento da auto ha una potenza di almeno 4-5 kW, per cui in inverno con un compressore modulante probabilmente recuperano quei 2-3 kW dal raffreddamento di motore, batterie ed ecu e con 1 kW di compressore se la cavano. Non è stupido visto che c'è già il sistema e "basta" aggiungere una valvola a 4 vie e qualche accessorio.

zappy
11-06-2020, 16:04
Non è a costo zero, ha un rendimento maggiore...
il solito ing. precisino :D
:mano:

andbad
11-06-2020, 16:50
In ogni caso il sistema a pompa di calore non è assolutamente "nuovo", anche la mia Leaf di ormai 4 anni ce l'ha.

L'innovazione è usare più fonti di calore per recuperare energia.
Ma anche questo viene già fatto (da Tesla, ad esempio).

By(t)e

pipperon
11-06-2020, 18:12
'a costo zero' un caxxo!

Non e' un sistema di ventilazione, e' una POMAP DI CALORE ove la pompa e un affare da 3KW.... e va anche ad auto spenta...
Inoltre non e' un'innovazione visto che molti fornitori automotive hanno l'affare a catalogo.

Quello che non e' chiaro e' che non solo il riscaldamento arriva a consumare ben piu' del motore (6KW) ma le batterie non possono andare sotto zero e anche d'estate non devono andare oltre una certa soglia.

Quindi il condi e il riscaldamento non solo possono portare via una fetta ingente della carica durante il movimento (se guardiamo i calcolatori della renault e della tesla oltre il 50%... e stiamo parlando dell'oste) ma la carica puo' essere abbattuta in maniera drammatica anche per una "semplice" sosta.

Infine ricordiamo, ma a questo punto son bazzecole, l'autoconsumo che puo' arrivare a togliere 2 cifre percentuali al mese su batterie non appena uscite dalla fabbrica.

Qarboz
11-06-2020, 18:12
Non è a costo zero, ha un rendimento maggiore. Un impianto di riscaldamento da auto ha una potenza di almeno 4-5 kW, per cui in inverno con un compressore modulante probabilmente recuperano quei 2-3 kW dal raffreddamento di motore, batterie ed ecu e con 1 kW di compressore se la cavano. Non è stupido visto che c'è già il sistema e "basta" aggiungere una valvola a 4 vie e qualche accessorio.

Esatto, il compressore non gira a costo zero (a meno di mettere una manovella nell'abitacolo e farla girare dal conducente... :p )
Quello che a me sfugge è l'utilità del recupero del calore dissipato dal caricabatterie low energy; se si carica con 2kW la potenza dissipata dubito superi i 300W, altrimenti vorrebbe dire che il caricatore ha un rendimento bassissimo...
In ogni caso spero che abbiano mantenuto le resistenze, perché quando si è fermi in colonna non c'è nessun componente che dissipa calore da poter recuperare

sinadex
11-06-2020, 18:39
Esatto, il compressore non gira a costo zero (a meno di mettere una manovella nell'abitacolo e farla girare dal conducente... :p )
Quello che a me sfugge è l'utilità del recupero del calore dissipato dal caricabatterie low energy; se si carica con 2kW la potenza dissipata dubito superi i 300W, altrimenti vorrebbe dire che il caricatore ha un rendimento bassissimo...
In ogni caso spero che abbiano mantenuto le resistenze, perché quando si è fermi in colonna non c'è nessun componente che dissipa calore da poter recuperareE' vero che il compressore consuma energia, ma questa non va sprecata perchè si trasforma in calore che finisce nell'abitacolo insieme a quello sotratto al motore e alle altre componenti.
Lo trovo un piccolo grande colpo di genio, perchè il calore che la macchina procuce normalmente viene riutilizzato invece di finire direttamente nell'ambiente, e in più si raffreddano parti importante dell'auto.

Paganetor
11-06-2020, 19:24
sì ma mica si recupera il 100% del calore: l'efficienza non è così alta :D

"spostare" il calore da un componente (motore, batterie ecc.) in un altro posto (l'abitacolo) anziché cercare di "buttarlo" portandolo al di fuori della vettura è una cosa intelligente, ma di sicuro non a costo zero...

Qarboz
11-06-2020, 21:07
E' vero che il compressore consuma energia, ma questa non va sprecata perchè si trasforma in calore che finisce nell'abitacolo insieme a quello sotratto al motore e alle altre componenti.
Lo trovo un piccolo grande colpo di genio, perchè il calore che la macchina procuce normalmente viene riutilizzato invece di finire direttamente nell'ambiente, e in più si raffreddano parti importante dell'auto.
Quello che si trasforma in calore sono le perdite dovute alla conversione dell'energia, in questo caso da energia elettrica a energia meccanica, e agli attriti meccanici. L'energia che non viene persa in calore è quella utile per fare girare il compressore, e proviene dalla batteria dell'auto alla quale ne rimane meno per la propulsione (= meno autonomia = non a costo zero)

+Benito+
12-06-2020, 07:11
sì ma mica si recupera il 100% del calore: l'efficienza non è così alta :D

"spostare" il calore da un componente (motore, batterie ecc.) in un altro posto (l'abitacolo) anziché cercare di "buttarlo" portandolo al di fuori della vettura è una cosa intelligente, ma di sicuro non a costo zero...

il calore se vuoi lo recuperi "tutto". Quando funzioni in pompa di calore il pozzo da cui prelevi calore lo sfrutti in base alle condizioni termodinamiche del tuo ciclo. In caso di un pozzo a 25-30°C le condizioni sono ottime per riqualificarlo a 50°C che è quello che serve.

il "tutto" si riferisce a quello che serve ed ha senso recuperare, non è questione di efficienza. Installare le batterie in un involucro con 5 cm di aerogel per raffreddarle solo col circuito del riscaldamento abitacolo non ha senso, quindi in questo senso una parte del calore viene comunque dissipata in ambiente.

andbad
12-06-2020, 07:22
'a costo zero' un caxxo!

Non e' un sistema di ventilazione, e' una POMAP DI CALORE ove la pompa e un affare da 3KW.... e va anche ad auto spenta...
Inoltre non e' un'innovazione visto che molti fornitori automotive hanno l'affare a catalogo.

Quello che non e' chiaro e' che non solo il riscaldamento arriva a consumare ben piu' del motore (6KW) ma le batterie non possono andare sotto zero e anche d'estate non devono andare oltre una certa soglia.

Quindi il condi e il riscaldamento non solo possono portare via una fetta ingente della carica durante il movimento (se guardiamo i calcolatori della renault e della tesla oltre il 50%... e stiamo parlando dell'oste) ma la carica puo' essere abbattuta in maniera drammatica anche per una "semplice" sosta.

Infine ricordiamo, ma a questo punto son bazzecole, l'autoconsumo che puo' arrivare a togliere 2 cifre percentuali al mese su batterie non appena uscite dalla fabbrica.

Il riscaldamento non arriva MAI a 6kW. Il fondoscala sui consumi NON del motore della mia Leaf è 1.5kW, e non ci sono MAI arrivato.
Normalmente d'estate, una volta che è in temperatura, arriviamo a 7-800W. D'inverno pure meno (ma qui da me non va quasi mai sotto 4-5°).

Il motore consuma ben più di 6kW, comunque, tranne quando sei fermo. :D

By(t)e

pipperon
12-06-2020, 08:21
Il riscaldamento non arriva MAI a 6kW. Il fondoscala sui consumi NON del motore della mia Leaf è 1.5kW, e non ci sono MAI arrivato.
Normalmente d'estate, una volta che è in temperatura, arriviamo a 7-800W. D'inverno pure meno (ma qui da me non va quasi mai sotto 4-5°).

Il motore consuma ben più di 6kW, comunque, tranne quando sei fermo. :D

By(t)e

non so dove abiti, ma sotto una certa temperatura, quest'anno il tempo e' stato molto mite, devi far partire le resistenze.
Queste sulle elettriche sono mediamente 4-6KW. Controlla lo schema della tua clio, i libretti di manutenzione raccontano molte cose, recupera il tuo.

Poi possiamo ragionare se sulla tua clio e' stato montato un compressore del condi/riscaldamento della stessa capacita' di quello raffreddante della versione a benzina o come sia probabile si sono tenuti un po piu' magri visto che se rubi 4CV ad un motore non succede nulla mentre dalle batterie e' un problemone. Inoltre puoi compensare facendolo girare a lungo e gia mentre apri la portiera o parzializzare la potenza prelevata (cosa che non puoi fare su un benzina se non con magheggi complessi come i compressori a cilindrata variabile americani o un cambio epicicloidale).
Ricordati anche che il compressore e resistenze possono entrare in funzione in casi di eccesso e bassa temperatura anche senza la tua presenza.

Comunque se guardi sul calcolatore del loro sito sotto la temperatura tipica in cui una pompa cessa di essere utile (poco sopra lo zero) i consumi si impennano fino a divenire doppi a -10C (il limite del calcolatore). Un paio di anni fa in Brianza avevamo le mattine a -15 in tal caso quanto pensi che diventi l'autonomia?
mezza lombardia alla mattina e' a -15 in inverno... non e' che tutti hanno un box riscaldato e fanno 5Km al giorno.

andbad
12-06-2020, 08:37
non so dove abiti, ma sotto una certa temperatura, quest'anno il tempo e' stato molto mite, devi far partire le resistenze.
Queste sulle elettriche sono mediamente 4-6KW. Controlla lo schema della tua clio, i libretti di manutenzione raccontano molte cose, recupera il tuo.

Poi possiamo ragionare se sulla tua clio e' stato montato un compressore del condi/riscaldamento della stessa capacita' di quello raffreddante della versione a benzina o come sia probabile si sono tenuti un po piu' magri visto che se rubi 4CV ad un motore non succede nulla mentre dalle batterie e' un problemone. Inoltre puoi compensare facendolo girare a lungo e gia mentre apri la portiera o parzializzare la potenza prelevata (cosa che non puoi fare su un benzina se non con magheggi complessi come i compressori a cilindrata variabile americani o un cambio epicicloidale).
Ricordati anche che il compressore e resistenze possono entrare in funzione in casi di eccesso e bassa temperatura anche senza la tua presenza.

Comunque se guardi sul calcolatore del loro sito sotto la temperatura tipica in cui una pompa cessa di essere utile (poco sopra lo zero) i consumi si impennano fino a divenire doppi a -10C (il limite del calcolatore). Un paio di anni fa in Brianza avevamo le mattine a -15 in tal caso quanto pensi che diventi l'autonomia?
mezza lombardia alla mattina e' a -15 in inverno... non e' che tutti hanno un box riscaldato e fanno 5Km al giorno.

Intanto non ho una Clio. :D
Come detto, da me la temperatura difficilmente scende sotto i 4-5° e praticamente mai sotto 0.
La Leaf per il mercato italiano non è dotata di resistenza per il riscaldamento per batteria (in realtà credo nessuna Leaf, forse le Zoe, per lo meno fino a qualche anno fa), così come non ha raffreddamento.
Questo è l'indicatore di energia.
http://1.bp.blogspot.com/-KGsK7E9hLc4/UhrWG5GXm5I/AAAAAAAADIk/Ccd_f0xf3Do/s1600/leaf+energy+gauge.JPG

In basso a destra quello relativo ai servizi: ricordavo male, il fondoscala è 2kW . Io credo di essere arrivato a poco più della metà.
Una volta che il sistema è a regime (qualche minuto) non si superano i 5-600W.
Ripeto che di sicuro non tutti abitano a due passi dal mare come me, ma nemmeno tutti abitano in Brianza. Anzi, da una veloce ricerca pare che a sud del po' la temperatura media minima sia superiore ai 4-6°.
Questo per dire che sicuramente per alcuni può essere un problema (da valutare, comunque) ma per la maggior parte degli italiani può essere solo una scusa.

By(t)e

mail9000it
12-06-2020, 11:02
Infine ricordiamo, ma a questo punto son bazzecole, l'autoconsumo che puo' arrivare a togliere 2 cifre percentuali al mese su batterie non appena uscite dalla fabbrica.

Non si tratta di autoconsumo ma di autoscarica.
La percentuale di autoscarica è in funzione della tecnologia della batteria.

Le pile ricaricabili NiMh standard possono avere una scarica mensile del 25%.
Le pile ai sali (come eneloop) hanno una autoscarica del 20% dopo 3 anni.

Le batteria da auto sono al litio e sono una tecnologia ancora diversa con % di autoscarica diversa.
Non conosco i valori, ma è bene non generalizzare.

andbad
12-06-2020, 11:12
Non si tratta di autoconsumo ma di autoscarica.
La percentuale di autoscarica è in funzione della tecnologia della batteria.

Le pile ricaricabili NiMh standard possono avere una scarica mensile del 25%.
Le pile ai sali (come eneloop) hanno una autoscarica del 20% dopo 3 anni.

Le batteria da auto sono al litio e sono una tecnologia ancora diversa con % di autoscarica diversa.
Non conosco i valori, ma è bene non generalizzare.

La percentuale di autoscarica è risibile. Ma in determinate circostante (batteria climatizzata, temperature molto molto basse, auto non collegata ad una presa elettrica) può essere molto elevata, non tanto per l'autoscarica, ma per il riscaldamento della batteria.

In ogni caso tra tutti quelli che conosco che hanno un'auto elettrica, è un problema del tutto marginale, una volta che lo si conosce.

E' un po' come se uno si lamentasse che gli si congela il diesel: devi conoscere il tuo mezzo e sapere che in determinate condizioni vanno prese delle precauzioni.

By(t)e

pipperon
12-06-2020, 11:23
Intanto non ho una Clio. :D
Come detto, da me la temperatura difficilmente scende sotto i 4-5° e praticamente mai sotto 0.
La Leaf per il mercato italiano non è dotata di resistenza per il riscaldamento per batteria (in realtà credo nessuna Leaf, forse le Zoe, per lo meno fino a qualche anno fa), così come non ha raffreddamento.
Questo è l'indicatore di energia.
http://1.bp.blogspot.com/-KGsK7E9hLc4/UhrWG5GXm5I/AAAAAAAADIk/Ccd_f0xf3Do/s1600/leaf+energy+gauge.JPG

In basso a destra quello relativo ai servizi: ricordavo male, il fondoscala è 2kW . Io credo di essere arrivato a poco più della metà.
Una volta che il sistema è a regime (qualche minuto) non si superano i 5-600W.
Ripeto che di sicuro non tutti abitano a due passi dal mare come me, ma nemmeno tutti abitano in Brianza. Anzi, da una veloce ricerca pare che a sud del po' la temperatura media minima sia superiore ai 4-6°.
Questo per dire che sicuramente per alcuni può essere un problema (da valutare, comunque) ma per la maggior parte degli italiani può essere solo una scusa.

By(t)e

sorry, ma hai una clio, o se preferisci chiamarla leaf o zoe e' ok, come la versione per minorati si chiama puke, ops, juke.

Stando alle statistiche e' piu' facile che uno abiti a milano o torino, al massimo roma, che a posillipo (comunque fronte mare). :-)
Poi che ti invidio con il plumbeo cielo odierno e' altro.

la resistenza principale esiste eccome e solitamente e' unica per la gestione abitacolo e batterie.
Generalmente, la clio non la conosco cosi' bene, gli impianti di batteria, motore e abitacolo sono interconnessi ed e' possibile usare il condizionatore per raffreddare le batterie.
Quello che su un benzina sono 4 tubi, e 3 rubinetti con il condi praticamente a parte, sulle elettrice, e le ibride serie, e' un'incubo tentacolare che, in caso di guasti, sara' da ridere per il personale medio italiano prelevato dall'edilizia.
Non me la prendo con la complessita', ma per i meccanici nostrani zappaterra.

sinceramente non so se il riscaldatore e' nomenclato nei servizi o nel consumo generale, comunque sarebbe interessante guardare lo schema.

Se vai sui siti dei produttori dei circuiti (es delphi) ci sono degli esempi di cosa sono quegli affari e il riscaldatore, che e' fra i 3 e i 6KW e' particolarmente piccolo, insomma io mi aspettavo quelcosa di piu' ciccio.

sul fatto che non abbia nessun tipo di raffreddamento della batteria lo trovo poco credibile, solo una tirata autostradale o una smanettata sui tornanti sono parecchi KW da smaltire su un pacco compatto magari in estate.

pipperon
12-06-2020, 11:26
Non si tratta di autoconsumo ma di autoscarica.
Non conosco i valori, ma è bene non generalizzare.

scusa errore mio di terminologia, sono un po rimbamIto :-)

le litio automotive sono all'incirca su 1C per anno da nuove.

andbad
12-06-2020, 12:09
sorry, ma hai una clio, o se preferisci chiamarla leaf o zoe e' ok, come la versione per minorati si chiama puke, ops, juke.

Capiso la tua battuta, ma Clio, Puke, Juke... non sono auto elettriche. Condivideranno la piattaforma telaistica, ma tutto il resto è differente (ovviamente). Quindi se vuoi parlare della MIA auto, devi parlare di Leaf.

Stando alle statistiche e' piu' facile che uno abiti a milano o torino, al massimo roma, che a posillipo (comunque fronte mare). :-)
Poi che ti invidio con il plumbeo cielo odierno e' altro.

Dalle statistiche più di metà della popolazione (anche non considerando l'E. R.) sta sotto il Po.

la resistenza principale esiste eccome e solitamente e' unica per la gestione abitacolo e batterie.
Generalmente, la clio non la conosco cosi' bene, gli impianti di batteria, motore e abitacolo sono interconnessi ed e' possibile usare il condizionatore per raffreddare le batterie.
sul fatto che non abbia nessun tipo di raffreddamento della batteria lo trovo poco credibile, solo una tirata autostradale o una smanettata sui tornanti sono parecchi KW da smaltire su un pacco compatto magari in estate.

Io invece la conosco piuttosto bene. Non ha climatizzazione delle batterie (come nessuna Leaf: 24, 30, 40 o 60kWh che sia) ed in effetti i modelli nuovi subiscono il cosidetto "Leaf-gate": dalla seconda ricarica Fast la velocità diminuisce parecchio. E' uno dei motivi per il quale sconsiglio la Leaf.

sinceramente non so se il riscaldatore e' nomenclato nei servizi o nel consumo generale, comunque sarebbe interessante guardare lo schema.

Se vai sui siti dei produttori dei circuiti (es delphi) ci sono degli esempi di cosa sono quegli affari e il riscaldatore, che e' fra i 3 e i 6KW e' particolarmente piccolo, insomma io mi aspettavo quelcosa di piu' ciccio..

Riguardo alla resistenza, c'è solo per l'abitacolo (per la batteria esistono versioni apposta per climi nordici, quindi la mia non ce l'ha) ma entra in funzione solo se la pompa di calore non ce la fa.

Cmq ho detto una cazzata: il consumo del clima è l'indicatore in alto a destra, che arriva a 6kW. In ogni caso confermo che raramente supera la metà (e solo al primo avvio).

Quello che su un benzina sono 4 tubi, e 3 rubinetti con il condi praticamente a parte, sulle elettrice, e le ibride serie, e' un'incubo tentacolare che, in caso di guasti, sara' da ridere per il personale medio italiano prelevato dall'edilizia.
Non me la prendo con la complessita', ma per i meccanici nostrani zappaterra.

Quello che in un benzina è spreco di energia, in una elettrica è recupero dell'efficienza. I meccanici nostrani se ne faranno una ragione (ci ho già sbattuto la testa, tranquillo...).

By(t)e

pipperon
13-06-2020, 11:56
Capiso la tua battuta, ma Clio, Puke, Juke... non sono auto elettriche. Condivideranno la piattaforma telaistica, ma tutto il resto è differente (ovviamente). Quindi se vuoi parlare della MIA auto, devi parlare di Leaf.

Dalle statistiche più di metà della popolazione (anche non considerando l'E. R.) sta sotto il Po.

Io invece la conosco piuttosto bene. Non ha climatizzazione delle batterie (come nessuna Leaf: 24, 30, 40 o 60kWh che sia) ed in effetti i modelli nuovi subiscono il cosidetto "Leaf-gate": dalla seconda ricarica Fast la velocità diminuisce parecchio. E' uno dei motivi per il quale sconsiglio la Leaf.

Riguardo alla resistenza, c'è solo per l'abitacolo (per la batteria esistono versioni apposta per climi nordici, quindi la mia non ce l'ha) ma entra in funzione solo se la pompa di calore non ce la fa.

Cmq ho detto una cazzata: il consumo del clima è l'indicatore in alto a destra, che arriva a 6kW. In ogni caso confermo che raramente supera la metà (e solo al primo avvio).



Quello che in un benzina è spreco di energia, in una elettrica è recupero dell'efficienza. I meccanici nostrani se ne faranno una ragione (ci ho già sbattuto la testa, tranquillo...).

By(t)e

Premesso che come ho detto ci stanno molte cose, sono andato a vedere ed in effetti le batterie della tua auto sono assurdamente senza gestione della T.
Ora in un clima molto mite e non caldo ci puo' stare, ma se vado a smanettare in salita in piena estate?
ho rovinato le batterie?
idem se parcheggio all'aperto in montagna per andare a fare un WE a livigno, il giorno dopo il pacco e' segnato per essere andato per un paio di giorni a -22C?
Se poi ci vivo cosa mi durano le batt, 6 mesi e poi le butto (-25C non sono rari a livigno, si va anche sotto)?

Il telaio, le geiometrie delle sospensioni eccetera SONO l'auto e ne determinano le prestazioni.
Lo so che anni di inni al motore fa sembrare che basta mettere un turbo grosso alla panda per farla costare come una sportiva (panda 595, dice nulla?), ma una z370 allo stesso prezzo e' altro.
Le case hanno appoggiato la corsa al megapixel perche vendere una panda a 30KE o un punto a 45KE fa aumentare la redditivita', ma rimangono sempre una punto e una panda.
Il telaio e' l'auto, che abbia un turbo grosso come la panda 595, 4 lamierati di forma diversa (polo suv) o un motore elettrico.
Il telaio ti permette di percorrere la curva o frenare per salvarti. O salvare piu' facilmente il solito scooterista che cerca di suicidarsi.

il telaio e' l'auto e deve essere corredato, almeno sopra i 20K, da sospensioni indipendenti e 4 dischi.

poi se preferisci una citycar, una spesa alta o bassa, una sportiva o una tranquilla, una berlina o una station sono preferenze/necessita'.
Ma la prima cosa di un'auto e' il telaio e la capacita' di stare in strada.

Altrimenti e' come quelli che compravano la punto alfa mito pensando che fosse sportiva quando, per questioni di altezzza e forma, la punto classica e leggermente meglio, per quando nella parte bassissima della catena alimentare. Evidentemente non basta cambiare il nome per cambiare la fisica.

Quindi, per me, la zoe, e la leaf sono solo la clio elettrica. Non ci vedo nulla di male se non il prezzo.
Come la nissan puke e' la versione della clio per chi mangiando il gelato lo spetascia sulla fronte. E li ci sarebbe da farsi piu' domande sull'intelligenza collettiva.

andbad
16-06-2020, 17:04
Premesso che come ho detto ci stanno molte cose, sono andato a vedere ed in effetti le batterie della tua auto sono assurdamente senza gestione della T.
Ora in un clima molto mite e non caldo ci puo' stare, ma se vado a smanettare in salita in piena estate?
ho rovinato le batterie?
idem se parcheggio all'aperto in montagna per andare a fare un WE a livigno, il giorno dopo il pacco e' segnato per essere andato per un paio di giorni a -22C?
Se poi ci vivo cosa mi durano le batt, 6 mesi e poi le butto (-25C non sono rari a livigno, si va anche sotto)?

Al netto del tono catastrofista, è uno dei motivi per il quale sconsiglio fortemente la Leaf (assieme alla presa CHAdeMO, alla ricarica fast "lenta" ed a qualche altro difetto minore). In generale comunque è un'ottima auto, quando l'ho presa non avevo molta scelta (avevo bisogno di spazio e tra l'usato quello c'era).

Il telaio, le geiometrie delle sospensioni eccetera SONO l'auto e ne determinano le prestazioni.
Lo so che anni di inni al motore fa sembrare che basta mettere un turbo grosso alla panda per farla costare come una sportiva (panda 595, dice nulla?), ma una z370 allo stesso prezzo e' altro.
Le case hanno appoggiato la corsa al megapixel perche vendere una panda a 30KE o un punto a 45KE fa aumentare la redditivita', ma rimangono sempre una punto e una panda.
Il telaio e' l'auto, che abbia un turbo grosso come la panda 595, 4 lamierati di forma diversa (polo suv) o un motore elettrico.
Il telaio ti permette di percorrere la curva o frenare per salvarti. O salvare piu' facilmente il solito scooterista che cerca di suicidarsi.

il telaio e' l'auto e deve essere corredato, almeno sopra i 20K, da sospensioni indipendenti e 4 dischi.

poi se preferisci una citycar, una spesa alta o bassa, una sportiva o una tranquilla, una berlina o una station sono preferenze/necessita'.
Ma la prima cosa di un'auto e' il telaio e la capacita' di stare in strada.

Altrimenti e' come quelli che compravano la punto alfa mito pensando che fosse sportiva quando, per questioni di altezzza e forma, la punto classica e leggermente meglio, per quando nella parte bassissima della catena alimentare. Evidentemente non basta cambiare il nome per cambiare la fisica.

Quindi, per me, la zoe, e la leaf sono solo la clio elettrica. Non ci vedo nulla di male se non il prezzo.
Come la nissan puke e' la versione della clio per chi mangiando il gelato lo spetascia sulla fronte. E li ci sarebbe da farsi piu' domande sull'intelligenza collettiva.

Tutte pipperon mentali. :D

By(t)e

amd-novello
17-06-2020, 10:58
Tutte pipperon mentali. :D

By(t)e

:D

pipperon
17-06-2020, 11:49
Tutte pipperon mentali. :D

By(t)e

Io saro' catastrofista ed esagerato, ma se devi frenare per un'imprevisto, soprattutto se l'asfalto non e' perfetto, 10 metri in piu' o meno fanno una grande differenza.

i freni a tamburo e il retrotreno interconnesso appena esci dalla panda base

andbad
17-06-2020, 12:05
Io saro' catastrofista ed esagerato, ma se devi frenare per un'imprevisto, soprattutto se l'asfalto non e' perfetto, 10 metri in piu' o meno fanno una grande differenza.

i freni a tamburo e il retrotreno interconnesso appena esci dalla panda base

In quello specifico caso l'unica cosa che fa la differenza è la dimensione del pneumatico e la presenza o meno di ABS. Che siano freni a tamburo con sospensioni a balestra o freni in carboceramica con sospensioni indipendenti cambia poco. :D

By(t)e

pipperon
18-06-2020, 09:28
In quello specifico caso l'unica cosa che fa la differenza è la dimensione del pneumatico e la presenza o meno di ABS. Che siano freni a tamburo con sospensioni a balestra o freni in carboceramica con sospensioni indipendenti cambia poco. :D

By(t)e

forse non e' chiaro come e perche funzia la frenata.
Cioe', a parita' di telaio l'abs e' una mano santa, soprattutto se non sei un manico (ma aiuta anche quelli)

se la strada e' rettilinea perfetta (mai), perfettamente liscia (ma quando?) e guidi una berlina ben proporzionata in condizioni di assetto neutre e pesti sul freno le differenze fra interconnesse e indipendenti sono minime e dipendono piu' da quanto e' rigido (il telaio, non le molle) e dove sono i pesi.
in questo caso eccezionale hai ragione.

Nella realta' quando inneschi una frenata fai agire tutta una serie di vettori e risonanze, pensa solo alla ruvidita' dell'asfalto e alle imperfezioni come avvallamenti e tombini.

L'abs non e' una magia, e' un affare che toglie frenata per evitare che la gomma perda aderenza per il vettore troppo grande.

Aumentare le dimensioni della ruota peggiora la situazione se non sei sull'asciutto, altrimenti le auto da gara avrebbero gomme molto piu' grandi di come le anno, e anche li non sono sempre risolutive perche diminuisci il carico per cm^2, aumenti le masse non sospese e in definitiva rischi di fare auto che diventano imprevedibili come la panda 595 o i suv.

ci sono sportive con gomme piu' piccole che alcune citycar.

nel momento che interviene l'ABS non puo' dare forza frenante a una gomma che e' "scarica" e l'intervento stesso puo' innescare trasferimenti che un telaio e delle geometrie "sane" fanno spallucce ma un telaio pessimo puo' cominciar a non riuscire a ridare appoggio alla ruota che ha cominciato a saltellare.
Una cosa e' che l'ABS ti aiuta, cosa vera, altro e' frenare con 1 ruota perche altrimenti vai in testacoda (non tutti gli ABS riescono a capirlo) e frenare con 4.
Se guardi aalcune specifiche ti rendarai conto che alcune auto hanno un intervento dell'abs piu' marcato per evitare di perdere il controllo in frenata. Per esempio i SUV o le citycar.
Il controllo di stabilita', per esempio, e' stato molto importate per le auto piu' sfortunate, non tanto per come raccontano le riviste, ma perche' in frenata aprono molto di piu' i freni consentendo di non uccidersi. Poi ovviamente cercano di correggere l'assetto anche in curva frenando e allargando la curva.

in curva, anche appena accennata (figurati in manovre di emergenza!), magari con lievi avvallamenti o un paio di sassolini, un telaio con le interconnesse subisce notevoli variazioni di carico sulle ruote e se inizi la frenata questo peggiora velocemente la possibilita' di applicare un ulteriore vettore al cerchio di tenuta della gomma.

Esistono casi limite (altrettanto limite del test in rettilineo in pista) che auto mal proporzionate non possano neppure iniziare a frenare piu' del 10% avendo in appoggio concreto una sola gomma. L'ABS ti consente di portare a casa il 10% in maniera certa, ma nella stessa condizione della city diesel a sbalzo interconnessa una merc 200 frenerebbe con 4 dischi senza grosse remore con o senza ABS.

in pratica con una vettura ben proporzionata fai frenate molto piu' sicure e facili, con un intervento dell'abs meno invasivo e porti a casa il risultato anche se non stai facendo un test sulla pista in rettilineo.

zappy
19-06-2020, 20:28
...L'ABS ti consente di portare a casa il 10% in maniera certa, ma nella stessa condizione della city diesel a sbalzo interconnessa una merc 200 frenerebbe con 4 dischi senza grosse remore con o senza ABS...

merc sarebbe quella che senza l'ESp si capottava, esatto...:rolleyes:
i telai siamo capacissimi a farli ottimi a casa nostra, senza scomodare marchi tanto (immeritatamente) blasonati...

pipperon
20-06-2020, 12:15
merc sarebbe quella che senza l'ESp si capottava, esatto...:rolleyes:
i telai siamo capacissimi a farli ottimi a casa nostra, senza scomodare marchi tanto (immeritatamente) blasonati...

non e' una questione di marchio, e' una questione di consumatori.
La merc 200 e' uno dei migliori telai stradali mai provati, un'apice senza ne forse ne blabla.
Poi esiste il consumatore che chiede medda, e no, la classe A non e' neppure il peggio (che, guarda caso, cambiarono proprio l'assetto posteriore) esiste la ML che non sterza neppure a picchiarla e la forma era quella della yaris per dare comfort psicologico.

Come nissan, marchio enorme, le skyline sono un punto fermo nell'universo delle berlina, per non dire della serie Z, entrambe hanno passato i decenni ad insegnare e oggi la prima non viene importata (noi conosciamo giusto la vecchia versione pompata GT-R 34 immatricolata di straforo) e la seconda, la Z370, e' una supercar tascabile che costa come la nostra triste e inutile panda turbo abborth 500.
Nissan, ovviamente, si abbassa a fare maedda su pressante richiesta del consumatore:
Puke, quishquosh e altre amenita' che definire "mezzi di trasporto" si fa moooolta fatica.
Una cosa che un marchio sia in grado di fare enormita', magari vendendole a poco (la GT-R costava come la ns tipo), altro e' che il consumatore richieda webcam con 100 megapixel e veicoli con la polena in marmo sul cofano.

Del resto i veicoli con 3000E di optional di chiusura motorizzata del portellone (mai piu' senza!), ma retrotreno degno di una matiz per risparmiare 1000E sono tipici piu' del consumatore che delle aziende.

Del resto fiat oggi ha solo 2 telai: punto e panda. Dire che abbiamo grandi telai o li sappiamo fare e' millantato credito.

Ma forse te la sei presa con MERC in tutto il discorso perche... volpe e l'uva?