PDA

View Full Version : queste tanto decantate differenze in quali condizioni vengono fuori realmente?


pino800
10-06-2020, 14:55
ciao a tutti ragazzi,

nel mio fantozziano viaggio verso l'assemblamento di un computer mi imbatto di volta in volta in nozioni che ti fanno venire gli scrupoli e i dubbi anche là dove sembravi aver preso una decisione ormai.

E visto che stiamo nella sezione delle schede madri, parliamo di questo.

Premesso che il mio CPU sarà un AMD Athlon 3000G (https://www.amd.com/en/products/apu/amd-athlon-3000g) perché non solo voglio spendere poco ma perché credo che per uso ufficio basti e avanzi.

Dicevo, fatta questa premessa mi sono detto: va beh la scheda madre prendo una A320. Perché solo una a320?

perché, mi dico, dovendo fare solo cose basilari questa che alla fine è basilare mi andrà bene.

Perché spendere decine e decine di euro per un circuito stampato alla fine che ha la funzione di circuito stampato ?? (ecco che le orecchie dei forumisti si appizzano a questa frase e già cominciano a mettersi nella modalità nerd-difensiva, del tipo "va bene, se allora questo è quello che pensi di una componente così importante del computer allora la a320 è quello che ti meriti: vai tranquillo, va benissimo per quello che ci devi fare tu(come se i nerd ci facessero chissà che cosa, dal momento che ci giocano..)..")

cmq dicevo: per me una a 320 va bene.

poi mi dico: va beh se un domani dovessi voler cambiare processore prendo una b450: sarà meglio (eh già qui parlo per sentito dire..)

poi informandomi mi rendo conto che ha ad esempio questa feature dei dissipatori sui vrm: vedo un video di linus che mi spiega cosa sono e stabilisco che potrebbe essere una cosa valida..

ma sempre linus (un vostro guru, quindi posso citarlo tranquillamente) asserisce che i capacitors allo stato solido sono da preferire a quelli standard in quanto questi ultimi conterrebbero un liquido al loro interno che col tempo potrebbe portare a danneggiamenti, scarsa affidabilità e rottura della scheda...

e qui viene il bello, e torno al titolo del mio topic:
io sono 13 anni che sto con un computer che ha un alimentatore che se lo tiri nella mondezza la mondezza te lo ributta fuori per quanto è scrauso.

ebbene, in 13 anni questo alimentatore non mi ha mai tradito una sola volta. una.
gli ho fatto di tutto: ho fatto decine di installazioni, gli stacco la corrente, un giorno ho bloccato la ventola con un cacciavite: non è mai successo nulla.

Di fronte a questa narrazione i più smartoni mi hanno risposto: "eh ma stai tranquillo che la qualità della corrente che arriva da quell'alimentatore ai componenti sicuramente non sarà delle migliori .."

ma perché che c'è una qualità della corrente?!?! ma che è cioccolata svizzera?!?!

la corrente è corrente. punto. un conto è se mi parli di stabilità del segnale, ma se non ci sono mai stati problemi evidentemente va bene così.



quello che voglio dire con questo è che alla fine secondo me c'è molto marketing su queste cose: e il marketing è basato anche su indurre bisogni nelle persone che non hanno fondamento.

Tornando al discorso degli alimentatori: è giusto spendere per un alimentatore che risulti affidabile e stabile per evitare di bruciare le cose che abbiamo comprato, ma un conto è spendere per un prodotto di qualità, un conto è non conoscere per niente la semplicità che sta dietro il funzionamento di un circuito elettrico e lasciarsi imbambolare dalle sparate di marketing che vogliono farti credere che esiste una corrente di qualità e una no.

Sono due cose diverse.


e la stessa cosa dico a proposito della scheda madre: sicuramente ci saranno schede progettate in maniera migliore di altre, ok; e sicuramente ci saranno anche schede più affidabili di altre, però mo tu mi devi dire in tanti anni di esperienza quante volte hai mai sentito di uno che gli si è bruciata la scheda mentre stava su YouTube perché non aveva il capacitor allo stato solido ? ..



allora, quello che vi chiedo io è questo e molto semplice: quali sono le condizioni di uso reali in cui fa la differenza una b450 rispetto a una a320?

o, in un'altra forma: quali sono i limiti reali di una a320 rispetto a una b450?

dove, come e quando li vediamo questi limiti nell'uso reale, quotidiano del computer??

grazie per ora :)

pino800
10-06-2020, 16:10
Ps ovviamente, e questo lo dico per evitare equivoci, è ovvio che se uno ha compiti piu demanding ci sta una scheda madre più specifica o con componenti di maggiore rilievo; ma spero si sia capito il dubbio che sollevavo io

C0rs41r
10-06-2020, 17:51
dove, come e quando li vediamo questi limiti nell'uso reale, quotidiano del computer??

grazie per ora :)

Ciao, ho letto con il sorriso il tuo post e concordo su molte delle cose che tu hai sottolineato. Non voglio entrare nel merito ne tantomeno creare polemiche o altro ma è da definire bene l'uso reale del pc.
Se ci gioco, e quando parlo di gioco non parlo del solitario o del poker.....è chiaro che metto sotto stress diversi componenti e la stabilità della corrente (non la qualità) e l'affidabilità dei componenti ha la sua importanza.
Se sono un professionista che utilizza Adobe Premiere Pro e faccio montaggi video e audio di un certo livello anche qui la componentistica è importante (ti assicuro che renderizzare un file di 30 Gb e vedere bloccato il pc e perdere tutto non è piacevole)...........
Se per uso quotidiano intendo email, youtube, word e affini basta aprire un PC marcato che troviamo nella grande distribuzione per vedere cosa c'è dentro........
La scelta migliore IMHO è il rapporto tra la spesa e l'uso che devo fare del PC, oppure i miei gusti personali che devono restare tali, cioè solo miei.

pino800
10-06-2020, 20:30
ciao e grazie della risposta,

sono contento perché è proprio quello che volevo fare: e cioè anche se ho scritto in maniera magari un po' provocatoria non era certo per offendere nessuno.

Del resto mi rendo conto che ci sarebbe veramente tanto da imparare, ma non ho né il tempo né il mindset più per queste cose.

Il problema è che vai a fare un ordine tutto convinto e poi magari scopri di aver "sbagliato" per una cosa che non avevi considerato e allora dici: "ma come ho speso diversi soldi, già che c'ero con pochi euro in più prendevo una cosa fatta bene"

e cmq avrai notato ho anche specificato: capisco benissimo che quando uno va a fare applicazioni particolari o demanding per forza di cose ci servono componenti migliori

cmq rimane il fatto che devo capire sta differenza.

io per uso reale intendo questo: sappiamo tutti per nozione di buon senso che mettere due banchi di ram invece che uno è meglio perché così lavora in dual channel: ma quali sono le applicazioni che realmente ti permettono di apprezzare questa differenza??

come la vediamo questa differenza? in quanto la quantifichiamo? dove si vede nell'uso quotidiano (che sia gioco, rendering, cad o editing)?

quello che voglio dire io è proprio questo: se uno si lascia portare via dalla teoria finisce che fai la fine degli audiofili, che vanno a comprarsi i giradischi con i piatti di marmo che galleggiano nel vuoto per sentirsi un vinile, quando magari in un ascolto al buio non sarebbero nemmeno in grado di dire la differenza tra un apple lossless e una fonte non compressa..

pino800
13-06-2020, 14:02
Non scriverò un papiro perchè mi annoierei al solo pensiero. Non devi pensare in cosa si nota la differenza perchè è una domanda banale ma quale apparecchio fa la differenza per te? Tu hai detto che lo hai usato per 13 anni giusto? Adesso prendi una calcolatrice, prendi i watt del tuo alimentatore e dimmi quanto hai speso di corrente in 13 anni? Quello che tu hai fatto per tutto questo tempo ora lo si fa con pc che consuma 8w. Questa è la differenza che devi calcolare quando fai paragoni così a lungo termine. Anche mio nonno mi prendeva per il culo perchè la sua Ford era arrivata ad 500 mila chilometri in 45 anni e raramente andava dal meccanico mentre la mia Alfa era perennemente in riparazione o manutenzione. Gli ho fatto notare che fare 20km al giorno con una macchina senza elettronica tutta fatta in lega pesante è diverso che farne 500km a tutta velocità con macchine che richiedono una laurea in informatica solo per metterle in moto. ;)

mo ti rispondo, cmq a occhio e croce sei andato fuori-tema.

perché il punto qui non era l'efficienza, ma capire in fase di scelta se le differenze sulle quali si basa il timore di fare un'acquisto sbagliato siano reali o no nell'uso quotidiano.

ripeto l'esempio: tutti siamo d'accordo che lavorare con la ram in dual channel sia meglio che un single channel, ma se prendendo un single channel da 8 gb posso risparmiare rispetto a due blocchi da 4 gb sia in termini economici sia in termini di upgrade futuro (poiché dovro aggiungere un solo banco da 8 anziché ricomprare tutti i banchi da zero), la differenza rispetto a lavorare in dual channel la vedo realmente o no?

questo è il punto della questione, non l'efficienza. l'alimentatore era solo un esempio

19giorgio87
13-06-2020, 16:11
è dall'anno 2005 che monto computers e fino a poco fa ho sempre avuto sistemi entry-level. (nell'epoca dei phenom II X4 avevo un sempron 140 single core per capirci)

ho cambiato intel e amd così come nvidia e ati radeon. i sistemi più scadenti (con pezzi usati dal mercatino) sono quelli che mi sono durati di più. ho un pentium 2 che va alla grande ancora oggi e va pure su internet. ed all'epoca usavano i condesatori elettrolitici che dicono che perdono, scoppiano...e sono ancora li.

quindi se vuoi fare un sistema 3000g+a320+8gb single stick e alimentatore da 300W non ci vedo niente di male.

pino800
14-06-2020, 03:20
Non riesci a cogliere la mia risposta semplicemente perchè non hai idea di cosa sia oggi un pc. Non siamo più all'epoca dove avere un dual channel di memoria faceva la differenza. Oggi le componenti dei pc sono talmente potenti che anche con software pesanti o videogiochi non vengono sfruttati per niente al massimo. Ecco perchè ti parlavo di efficienza e non di potenza. Ti faccio un esempio banalissimo. Immagina di spendere 1000 euro tra processore, scheda madre e scheda video. Che tu metta 16 giga in dual o 4 in quad channel non sentirai nemmeno per sbaglio la differenza. Le ddr4 arrivano oltre i 4000mhz, le schede video sono talmente potenti che da sole potrebbero far girare i giochi. Oggi la differenza la senti se hai un M2 o un SSD veloce. La differenza la cogli se il software che stai usando è scritto bene. Ma se devi provare a capire la potenza di un pc per uso ufficio o simili allora lascia perdere. L' hardware al giorno d'oggi è andato troppo avanti rispetto al software. Tranne rarissimi casi dove serve una potenza esagerata, tutto il resto può girare su pc datati. Guarda Windows ad esempio. Il 7 era un mattoncino mica da ridere, Vista idem. Oggi Windows 10 è un piumino. Lo uso su un table vecchio di 4 anni ed è una scheggia. Tu pensa che le componenti moderne non fanno partire le ventole sino ad una certa potenza. Ho un alimentatore che ha la ventola ferma sino ad un consumo di 375w. Nemmeno in gioco parte. Oltre 10 anni fa sembravano aerei da guerra quando lanciavi un gioco perchè partiva tutto al massimo. Per non parlare delle schede video. Ormai hanno un sistema che tra dissipazione ed efficienza permettono di tenere tutto al minimo anche sotto sforzo massimo. Spero di essere stato più chiaro. L'ultima cosa che ti chiedevi è dove vedi la differenza nell'uso reale delle cose? Se per uso reale intendi navigare su internet la differenza non la vedrai mai. Se invece devi far girare un gioco a 4K oppure usare programmi di grafica o video seri su progetti o file pesanti allora noterai tutti i limiti. Capisci l'esempio della Ford che ti ho fatto? Se devi farci 10 km al giorno che differenza vuoi vedere. Prova a farci 500km e poi vediamo se non la noti. Ecco i pc sono così. Prova a far girare qualcosa di serio e noterai tutti gl eventuali limiti.

a me pare che hai scritto un bunch di banalità della serie come passa il tempo senza centrare un punto in modalità precisa, pur di non accettare la mia critica nel post precedente quando ti ho detto che eri andato fuori tema.

Si può rispondere come ti pare, però dire a una persona che non capisce cosa sia un computer stando su un forum di informatica è come dire a tuo nonno che non sa cosa sia una macchina semplicemente perché ne guida una vecchia: è appunto inconsistente.

Per il fatto che tu hai comprato una macchina e che per sentito dire sai che c'è dentro qualche componente "di diavoleria informatica" non vuol dire che puoi dare lezioni a tuo nonno su cosa sia l'auto, perché tanto quando ti si spegne sempre spegnerla e portarla dal meccanico devi.

Tutte le opinioni sono benaccette e ascoltate, ma non ergerti a portatore di alcuna nozione né verità perché non mi pare che sia il caso, e il topic può fare tranquillamente a meno delle tue nozioni confuse.

Preoccupati tu di esprimerti bene casomai, anziché attaccare gli altri: non facciamo il solito cliché che solo perché siamo su un forum dobbiamo litigare e dire cattiverie acide da femmina come hai fatto tu solo perché tanto siamo dietro una tastiera.

suvvia.. :)

pino800
14-06-2020, 05:06
Ok, apposto!
Scusa tu se ho frainteso e se mi sono espresso male, ma sai qui sul web purtroppo è un attimo

Ho cmq letto quello che hai scritto e sicuramente lo prenderò in considerazione, adesso vado a dormire anch'io

Buonanotte!

piwi
14-06-2020, 10:38
Anche io, spesso, mi sono chiesto ... dove arriveremo ? Nel corso degli ormai diversi lustri di utilizzo del PC, ho visto elementi di cui in passato ci si disinteressava - alimentatori, componenti delle schede madri, etc. - acquisire sempre più importanza. Io non sono schiavo dei "numeretti" o dei brand, ne' un perfezionista. Però non nego di essermi fatto, in un certo qual modo, condizionare. Avendo 1) maggiori disponibilità economiche di quando ero un "giovane" universitario e 2) una certa propensione a far durare oggetti il più a lungo possibile, anche io, nell'assemblare l'ultimo PC (2016), avendo speso una certa somma per CPU, HDD, memorie, successivamente la scheda video, ho posto maggior cura nella scelta dell'alimentatore, per sentirmi più sicuro nella difesa dell'"investimento". Perchè puoi avere tutti i "numeretti" che vuoi, ma se il PC inizia ad andare in crash casuali, generare rumori eccessivi, etc., finisce che non ti godi nulla. Poi magari sono state tutte balle, perchè le anomalie si sono verificate, quest'anno, e dopo aver sostituito l'alimentatore, indicato come possibile causa, la scheda madre ha tirato le cuoia. Quindi ho dovuto procurarmene un altro modello tramite "Warehouse", quella in firma, molto "basilare" la quale, nonostante le poche porte SATA - che si possono sempre aumentare tramite schede PCI-Express - fa quello che deve fare una scheda madre, ne' meno e ne' più. Pagando più per certe componentistiche, vogliamo forse garantirci forse una maggior tranquillità, che non è scontato, poi avere. Poi, ho esempi di ogni genere. Ho aggiornato anni fa un PC per un conoscente che per principio vuole spendere zero in hardware. Ho utilizzato un disco SATA taglio 80 GBytes, una scheda madre molto vecchia ma mai usata prima, 3 GBytes di RAM ed una CPU Phenom tri-core presi al minimo possibile dalla Cina; ho riutilizzato il vecchio alimentatore apportando una modifica per l'unità SATA. Quel PC è sempre acceso - non voglio pensare con quali consumi - e l'alimentatore è ... maggiorenne ! Altro esempio, ho qui un Amiga 1200, cui purtroppo non posso dedicarmi come vorrei. L'accendo regolarmente e lo trovo funziona in ogni sua parte ... floppy, HDD, audio, video, etc. ... è un oggetto del 1993 !