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View Full Version : Immuni torna disponibile su alcuni HUAWEI. Problema risolto? I dettagli


Redazione di Hardware Upg
06-06-2020, 08:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/telefonia/immuni-torna-disponibile-su-alcuni-huawei-problema-risolto-i-dettagli_89927.html

L'applicazione di tracciamento dei contagi da COVID-19 che non funzionava sugli smartphone HUAWEI è tornata disponibile sul Play Store anche per questi device. Nel contempo l'azienda dell'app Immuni spiega perché alcuni smartphone non sono compatibili con il sistema.

Click sul link per visualizzare la notizia.

Marko_001
06-06-2020, 08:59
"e attiveranno il Bluetooth (non il GPS, che non è chiamato in causa)"
a ma allora siete de coccio, anzi di granito.
in Android il GPS DEVE essere attivo, dicono che non lo usano,
ma Immuni lo attiva di default.
ho appena fatto la prova ad attivare il solo BT e il servizio
risulta NON ATTIVO

nx-99
06-06-2020, 09:44
Google a brevissimo distribuirà un nuovo aggiornamento dei Play Services in modo da permettere una gestione migliore dei pacchetti di Bluetooth.
Dettagli su questo aggiornamento ?
Spero riguardi l'attivazione del BLE (Bluetooth Low Energy) slegata dal GPS.

daniele86Z
06-06-2020, 09:47
Ragazzi, non per fare polemica, ma siete sicuri di volerla installare ? Se un giorno riceverete la notifica, davvero volete rinchiudervi in casa 1 mese in attesa del tampone ? Perchè di questo parliamo.
Siete sicuri che non avrete conseguenze poi con il lavoro ? E per cosa ? Per una notifica arrivata per il "contatto" con uno in coda dietro qualche metro con cui neanche avete mai parlato ?
Sicuri che l'app sia per noi e non invece uno scarica responsabilità di qualcun'altro?

nx-99
06-06-2020, 10:04
Ragazzi, non per fare polemica, ma siete sicuri di volerla installare ? Se un giorno riceverete la notifica, davvero volete rinchiudervi in casa 1 mese in attesa del tampone ? Perchè di questo parliamo.
Siete sicuri che non avrete conseguenze poi con il lavoro ? E per cosa ? Per una notifica arrivata per il "contatto" con uno in coda dietro qualche metro con cui neanche avete mai parlato ?
Sicuri che l'app sia per noi e non invece uno scarica responsabilità di qualcun'altro?

Il tampone è immediato ... se giochi a calcio in serie A :stordita:
Comunque è tutto su base volontaria e anonima, almeno che non si arrivi a copiare Singapore (https://www.ilsole24ore.com/art/contact-tracing-l-app-non-convince-singapore-pensa-un-dispositivo-indossabile-ADUpzjV)

puppatroccolo
06-06-2020, 10:10
O la adottano tutti o non serve a niente.

yeppala
06-06-2020, 13:04
Questa app è troppo invasiva perchè rimane sempre in esecuzione consumando batteria

Questa app ha accesso a:
- Accesso completo alla rete
- Impedire al dispositivo di andare in sospensione :eek: :eek: :eek:
- Eseguire all'avvio
- Vedere connessioni di rete
- Accoppiarsi con dispositivi Bluetooth

zephyr83
06-06-2020, 13:30
Ragazzi, non per fare polemica, ma siete sicuri di volerla installare ? Se un giorno riceverete la notifica, davvero volete rinchiudervi in casa 1 mese in attesa del tampone ? Perchè di questo parliamo.
Siete sicuri che non avrete conseguenze poi con il lavoro ? E per cosa ? Per una notifica arrivata per il "contatto" con uno in coda dietro qualche metro con cui neanche avete mai parlato ?
Sicuri che l'app sia per noi e non invece uno scarica responsabilità di qualcun'altro?

non c'è alcun obbligo se si riceve la notifica. il vero problema di quest'app è che è troppo permissiva e attenta alla privacy. non traccia niente, non sei obbligato a fare niente. dovrebbe essere almeno un incentivo per farla installare a tutti, tanto non si rischia nulla e invece anche così non va bene, c'è chi ha paura a installarla e usarla ugualmente.

zbear
06-06-2020, 13:31
Non capisco perchè stare a spiegare i motivi per non installarla.
Lasciate che lo facciano, anche se è palesemente inutile.
Il destino del pollo è di finire a far da pappa, quindi .... auguri a chi mangia.

zephyr83
06-06-2020, 13:31
Questa app è troppo invasiva perchè rimane sempre in esecuzione consumando batteria

Questa app ha accesso a:
- Accesso completo alla rete
- Impedire al dispositivo di andare in sospensione :eek: :eek: :eek:
- Eseguire all'avvio
- Vedere connessioni di rete
- Accoppiarsi con dispositivi Bluetooth

perché ti sorprendi? come potrebbe funzionare altrimenti? scommetto che hai nel telefono applicazioni molto più invasive di cui non ti preoccupi

zephyr83
06-06-2020, 13:32
Non capisco perchè stare a spiegare i motivi per non installarla.
Lasciate che lo facciano, anche se è palesemente inutile.
Il destino del pollo è di finire a far da pappa, quindi .... auguri a chi mangia.

è inutile ok. ma almeno capire il perché è inutile e non credere a qualsiasi scemenza che si legge in rete. fortuna che siamo su un forum di tecnologia....

Carunchio
06-06-2020, 21:08
Non ho mai creduto in questo tipo di controllo basato su app, per lo più su base volontaria (sic!), ma da subito ho controllato quanti scaricavano Immuni;500.000 all'inizio mentre ad oggi sono 500.000+ ,dice Google Play .Mi chiedo dove vogliamo andare (nella strada della conoscenza del problema) con questi numeri visto che per essere attendibile lo sforzo dovrebbe essere fatto dal 60 (ma ho letto anche dal 70%) della popolazione.
Tenuto conto che funziona da Android 5 in avanti, che c'è chi come me è contrario, chi non la sa scaricare, chi non usa il cellulare (bambini) forse sarebbe il caso di insistere nello spendere meglio i ns. soldi in tamponi,esami sierologici e reagenti.
Poi magari una bella riforma del SSN sarebbe un bel film da realizzare ma un paese che ha più premura di riaprire il calcio che le scuole non ha futuro.

CYRANO
06-06-2020, 22:42
Ragazzi, non per fare polemica, ma siete sicuri di volerla installare ? Se un giorno riceverete la notifica, davvero volete rinchiudervi in casa 1 mese in attesa del tampone ? Perchè di questo parliamo.
Siete sicuri che non avrete conseguenze poi con il lavoro ? E per cosa ? Per una notifica arrivata per il "contatto" con uno in coda dietro qualche metro con cui neanche avete mai parlato ?
Sicuri che l'app sia per noi e non invece uno scarica responsabilità di qualcun'altro?

Si



Ckxbxjxnssknx

CYRANO
06-06-2020, 22:43
Questa app è troppo invasiva perchè rimane sempre in esecuzione consumando batteria

Questa app ha accesso a:
- Accesso completo alla rete
- Impedire al dispositivo di andare in sospensione :eek: :eek: :eek:
- Eseguire all'avvio
- Vedere connessioni di rete
- Accoppiarsi con dispositivi Bluetooth

Non consuma nulla...


Ckxnxjsjsjsn

AlPaBo
06-06-2020, 23:05
Ragazzi, non per fare polemica, ma siete sicuri di volerla installare ? Se un giorno riceverete la notifica, davvero volete rinchiudervi in casa 1 mese in attesa del tampone ? Perchè di questo parliamo.
Siete sicuri che non avrete conseguenze poi con il lavoro ? E per cosa ? Per una notifica arrivata per il "contatto" con uno in coda dietro qualche metro con cui neanche avete mai parlato ?
Sicuri che l'app sia per noi e non invece uno scarica responsabilità di qualcun'altro?

Quindi, se per caso diventi positivo al Covid-19, preferisci rimanere all'oscuro, evitando così i tamponi di verifica e rinunciando a eventuali terapie preventive, e nei successivi quindici giorni senza sintomi infettare nel frattempo i tuoi nonni, i tuoi genitori, i tuoi fratelli, il tuo partner, i tuoi figli e i tuoi amici.
Quindi sei disposto ad avere una prognosi peggiore e a causare pericolo a tutti quelli che conosci perché preferisci "non sapere".
Un po' come quelli che non si fanno gli esami in quanto "preferisco non sapere se ho il tumore", andando di conseguenza a finire dalla parte sbagliata del tasso di mortalità (ah, ma eviti un mese in casa!).
Mi sembra una posizione, come posso dire, diversamente intelligente.

marcram
07-06-2020, 09:10
Quindi, se per caso diventi positivo al Covid-19, preferisci rimanere all'oscuro, evitando così i tamponi di verifica e rinunciando a eventuali terapie preventive, e nei successivi quindici giorni senza sintomi infettare nel frattempo i tuoi nonni, i tuoi genitori, i tuoi fratelli, il tuo partner, i tuoi figli e i tuoi amici.
Quindi sei disposto ad avere una prognosi peggiore e a causare pericolo a tutti quelli che conosci perché preferisci "non sapere".
Un po' come quelli che non si fanno gli esami in quanto "preferisco non sapere se ho il tumore", andando di conseguenza a finire dalla parte sbagliata del tasso di mortalità (ah, ma eviti un mese in casa!).
Mi sembra una posizione, come posso dire, diversamente intelligente.

Ma la app non ti dice se sei positivo... Il tuo ragionamento si basa su premesse sbagliate.
L'app ti dice solo se sei stato vicino a uno dei pochi positivi che hanno installato a loro volta l'app.
Quindi mette in allarme molta gente per nulla (soprattutto ipocondriaci), mentre non ti dice nulla se sei stato più probabilmente a stretto contatto con un positivo della categoria più debole, gli anziani.
Se vogliamo parlare di esperimento, va bene, ma non di effettiva utilità dell'app...

AlPaBo
07-06-2020, 10:19
Ma la app non ti dice se sei positivo... Il tuo ragionamento si basa su premesse sbagliate.
L'app ti dice solo se sei stato vicino a uno dei pochi positivi che hanno installato a loro volta l'app.
Quindi mette in allarme molta gente per nulla (soprattutto ipocondriaci), mentre non ti dice nulla se sei stato più probabilmente a stretto contatto con un positivo della categoria più debole, gli anziani.
Se vogliamo parlare di esperimento, va bene, ma non di effettiva utilità dell'app...

Immuni ti dice se sei stato in contatto con positivi. Tu dici: se sei un ipocondriaco preferisci non saperlo (! in realtà gli ipocondriaci _vogliono_ fare gli esami: uno che conosco va al pronto soccorso una volta al mese convinto di avere un infarto; se non vuoi saperlo sei solo uno che ha paura di affrontare la malattia).

Ora, normalmente si consiglia di andare dal proprio medico almeno una volta all'anno.
Usare immuni è come andare dal medico: ti farà delle domande per capire se potresti avere delle malattie: «mi sembri pallido: ti senti sempre stanco? hai degli ematomi?» Il medico si fa un'idea di come stai (attenzione: non lo sa, esattamente come quando Immuni ti dice che hai avuto contatti con un positivo) e ti propone degli esami, che tu puoi liberamente scegliere di non fare (se sei stupido, ma la gente è libera di essere stupida).
Tu stai dicendo, davvero, che non vai dal medico perché preferisci non sapere se sei positivo, perché se lo fossi dovresti stare a casa un mese. In questo modo peggiori potenzialmente i tuoi esiti (in medicina prima si interviene meglio è) e metti a rischio le persone che conosci. Perché non vuoi stare a casa un mese. Geniale.

marcram
07-06-2020, 11:17
Immuni ti dice se sei stato in contatto con positivi. Tu dici: se sei un ipocondriaco preferisci non saperlo (! in realtà gli ipocondriaci _vogliono_ fare gli esami: uno che conosco va al pronto soccorso una volta al mese convinto di avere un infarto; se non vuoi saperlo sei solo uno che ha paura di affrontare la malattia).

Ora, normalmente si consiglia di andare dal proprio medico almeno una volta all'anno.
Usare immuni è come andare dal medico: ti farà delle domande per capire se potresti avere delle malattie: «mi sembri pallido: ti senti sempre stanco? hai degli ematomi?» Il medico si fa un'idea di come stai (attenzione: non lo sa, esattamente come quando Immuni ti dice che hai avuto contatti con un positivo) e ti propone degli esami, che tu puoi liberamente scegliere di non fare (se sei stupido, ma la gente è libera di essere stupida).
Tu stai dicendo, davvero, che non vai dal medico perché preferisci non sapere se sei positivo, perché se lo fossi dovresti stare a casa un mese. In questo modo peggiori potenzialmente i tuoi esiti (in medicina prima si interviene meglio è) e metti a rischio le persone che conosci. Perché non vuoi stare a casa un mese. Geniale.

Non è una questione di non voler sapere se si ha il virus, è una questione di quantitativi di falsi positivi e falsi negativi in rapporto a veri positivi e negativi.
Una persona positiva va in giro, viene in contatto con cinquanta persone al giorno per una settimana, tutti usano i dispositivi di protezione, il virus si diffonde pochissimo, ma 200/300 persone ricevono allarme di possibile contagio. Probabilità piuttosto alta di inutili conseguenze, sia concrete che psicologiche
Nello stesso momento un positivo senza app va in giro, magari senza protezioni, il virus si diffonde molto e nessuno sa niente, supportati inoltre dal falso senso di sicurezza che l'app non ha dato alcun allarme.
Abbiamo quindi uno spostamento e concentrazione delle attenzioni verso casi di bassa probabilità di contagio, a discapito di situazioni dove la diffusione è invece più facile.
Se l'app si diffonde poco, allora il suo funzionamento viene a mancare.
E niente fa pensare che l'app si diffonderà molto.

Come ogni misura, bisogna valutare pro e contro. Dal mio punto di vista, con le condizioni attuali, i contro sono maggiori dei pro. Al limite di diventare inutile.

Carunchio
07-06-2020, 12:12
Dalla lettura delle recensioni con le stelle più basse su Google Play (quelle con più stelle le equiparo a chi dice "ho scaricato l'antivirus X e va benissimo perchè non mi ha trovato niente"... ... ... magari perchè invece è così scarso che non vede niente).Sembra che l'app sia fatta coi piedi o altra parte del corpo a scelta: i problemi con Huawei e Honor a ieri 6 giugno permangono, pare sia dichiarato l'uso del BT ma non il GPS che però è vitale per l'efficacia dell'app, effetti collaterali dell'uso permanente del GPS è che altre app che vi si appoggiano inviano notifiche continuamente (es.GMaps e negozi visitati), non ha un'icona che ne indica lo stato di esecuzione,se si spegne il display l'app cessa di funzionare e se si passa dall'app ad un'altra app e poi si ritorna ad Immuni questa non funziona perchè si deve spegnere manualmente BT e GPS e riattivarli solo tramite l'app.A fine giornata se l'app non ha segnalato nulla è perchè ha fatto il suo lavoro o è sempre stata spenta?Da come è stata "sviluppata" il sospetto è forte che ci sia sotto solo una marchetta (e i download sono ancora 500.000+ quando sarebbe legittimo aspettarsi almeno 20/30 mln).Si preannuncia un flop...

Marco
07-06-2020, 14:49
Da alcuni commenti si capisce perché l'Italia è in queste condizioni. Questo dovrebbe essere un sito di tecnologia e gli utenti dovrebbero essere mediamente esperti. Dalle teorie complottiste a quelle antitecnologiche, si legge di tutto. Immuni è utile se tutti la installano, installatela e basta: i permessi che chiede sono limitati ed omologhi a quelle di altre app che utilizziamo tutti i giorni senza fiatare. Se non la installate, non potete dire "è inefficace perché non la installa nessuno", perché anche voi siete parte del problema.

repz
08-06-2020, 10:25
"e attiveranno il Bluetooth (non il GPS, che non è chiamato in causa)"
a ma allora siete de coccio, anzi di granito.
in Android il GPS DEVE essere attivo, dicono che non lo usano,
ma Immuni lo attiva di default.
ho appena fatto la prova ad attivare il solo BT e il servizio
risulta NON ATTIVO

Geolocalizzazione non significa GPS, sono due tecnologie diverse. In ogni caso è una limitazione di Android (quindi di Google), non c'è bisogno di sparare sull'informatica italica (che per una volta ha scelto un'eccellenza del settore e ha fatto un ottimo lavoro).

Ragazzi, non per fare polemica, ma siete sicuri di volerla installare ? Se un giorno riceverete la notifica, davvero volete rinchiudervi in casa 1 mese in attesa del tampone ? Perchè di questo parliamo.
Siete sicuri che non avrete conseguenze poi con il lavoro ? E per cosa ? Per una notifica arrivata per il "contatto" con uno in coda dietro qualche metro con cui neanche avete mai parlato ?
Sicuri che l'app sia per noi e non invece uno scarica responsabilità di qualcun'altro?
Ma che senso ha?

Questa app è troppo invasiva perchè rimane sempre in esecuzione consumando batteria

Questa app ha accesso a:
- Accesso completo alla rete
- Impedire al dispositivo di andare in sospensione :eek: :eek: :eek:
- Eseguire all'avvio
- Vedere connessioni di rete
- Accoppiarsi con dispositivi Bluetooth
Per forza di cose deve stare in background, altrimenti come fa a scambiare gli identificativi dei telefoni che incontra? Accesso completo alla rete perché deve scaricare la lista di ID positivi al Covid. Usando il BLE (Bluetooth Low Energy) la quantità di batteria consumata è veramente irrisoria.

Non ho mai creduto in questo tipo di controllo basato su app, per lo più su base volontaria (sic!), ma da subito ho controllato quanti scaricavano Immuni;500.000 all'inizio mentre ad oggi sono 500.000+ ,dice Google Play .Mi chiedo dove vogliamo andare (nella strada della conoscenza del problema) con questi numeri visto che per essere attendibile lo sforzo dovrebbe essere fatto dal 60 (ma ho letto anche dal 70%) della popolazione.
Tenuto conto che funziona da Android 5 in avanti, che c'è chi come me è contrario, chi non la sa scaricare, chi non usa il cellulare (bambini) forse sarebbe il caso di insistere nello spendere meglio i ns. soldi in tamponi,esami sierologici e reagenti.
Poi magari una bella riforma del SSN sarebbe un bel film da realizzare ma un paese che ha più premura di riaprire il calcio che le scuole non ha futuro.
L'app Immuni è stata sviluppata in modo totalmente gratuito. I nostri soldi pubblici e le tasse sono al sicuro.

Non è una questione di non voler sapere se si ha il virus, è una questione di quantitativi di falsi positivi e falsi negativi in rapporto a veri positivi e negativi.
Una persona positiva va in giro, viene in contatto con cinquanta persone al giorno per una settimana, tutti usano i dispositivi di protezione, il virus si diffonde pochissimo, ma 200/300 persone ricevono allarme di possibile contagio. Probabilità piuttosto alta di inutili conseguenze, sia concrete che psicologiche
Nello stesso momento un positivo senza app va in giro, magari senza protezioni, il virus si diffonde molto e nessuno sa niente, supportati inoltre dal falso senso di sicurezza che l'app non ha dato alcun allarme.
Abbiamo quindi uno spostamento e concentrazione delle attenzioni verso casi di bassa probabilità di contagio, a discapito di situazioni dove la diffusione è invece più facile.
Se l'app si diffonde poco, allora il suo funzionamento viene a mancare.
E niente fa pensare che l'app si diffonderà molto.

Come ogni misura, bisogna valutare pro e contro. Dal mio punto di vista, con le condizioni attuali, i contro sono maggiori dei pro. Al limite di diventare inutile.
Quindi fammi capire, dato che hai paura che l'app non funzioni perché la installeranno in pochi, tu non la installi? :rolleyes: Meglio avere falsi positivi, che altri due mesi in lockdown, imho. Non sostengo l'idea dell'app Immuni che risolverà questa crisi, e non è neanche detto che funzioni veramente, ma se nn le diamo neanche questa possibilità allora ci diamo la zappa sui piedi.

Dalla lettura delle recensioni con le stelle più basse su Google Play (quelle con più stelle le equiparo a chi dice "ho scaricato l'antivirus X e va benissimo perchè non mi ha trovato niente"... ... ... magari perchè invece è così scarso che non vede niente).Sembra che l'app sia fatta coi piedi o altra parte del corpo a scelta: i problemi con Huawei e Honor a ieri 6 giugno permangono, pare sia dichiarato l'uso del BT ma non il GPS che però è vitale per l'efficacia dell'app, effetti collaterali dell'uso permanente del GPS è che altre app che vi si appoggiano inviano notifiche continuamente (es.GMaps e negozi visitati), non ha un'icona che ne indica lo stato di esecuzione,se si spegne il display l'app cessa di funzionare e se si passa dall'app ad un'altra app e poi si ritorna ad Immuni questa non funziona perchè si deve spegnere manualmente BT e GPS e riattivarli solo tramite l'app.A fine giornata se l'app non ha segnalato nulla è perchè ha fatto il suo lavoro o è sempre stata spenta?Da come è stata "sviluppata" il sospetto è forte che ci sia sotto solo una marchetta (e i download sono ancora 500.000+ quando sarebbe legittimo aspettarsi almeno 20/30 mln).Si preannuncia un flop...
Più che altro lo scandalo è come mai così tante persone comprino Huawei, data la nota qualità software di questo marchio. Certo farà anche delle belle foto, ma il software fa schifo. Il problema non è di Immuni per gli Huawei, ma è una questione tra Google e Huawei, dato che hanno litigato succedono dei casini, non tutti gli smartphone hanno l'ultima versione dei Google Play Services (necessaria al funzionamento) e se ce l'hanno funziona male. E poi ripeto ancora una volta. Avere attiva la geolocalizzazione non significa che Immuni usa il GPS, Android classifica il BLE come fonte potenziale di geolocalizzazione, quindi per attivarlo deve avere accesso a quello. Se siete preoccupati che le altre app accedano alla geolocalizzazione, togliete l'autorizzazione alla geolocalizzazione a quelle app. Sempre che abbiate un sistema operativo che ve lo permetta, e non quella ciofeca di EMUI. "Da come è stata sviluppata", il sorgente è su GitHub, la documentazione è super puntuale. È fatta bene, per una volta. Molto bene.

Carunchio
08-06-2020, 11:19
Geolocalizzazione non significa GPS, sono due tecnologie diverse. In ogni caso è una limitazione di Android (quindi di Google), non c'è bisogno di sparare sull'informatica italica (che per una volta ha scelto un'eccellenza del settore e ha fatto un ottimo lavoro).


Ma che senso ha?


Per forza di cose deve stare in background, altrimenti come fa a scambiare gli identificativi dei telefoni che incontra? Accesso completo alla rete perché deve scaricare la lista di ID positivi al Covid. Usando il BLE (Bluetooth Low Energy) la quantità di batteria consumata è veramente irrisoria.


L'app Immuni è stata sviluppata in modo totalmente gratuito. I nostri soldi pubblici e le tasse sono al sicuro.


Quindi fammi capire, dato che hai paura che l'app non funzioni perché la installeranno in pochi, tu non la installi? :rolleyes: Meglio avere falsi positivi, che altri due mesi in lockdown, imho. Non sostengo l'idea dell'app Immuni che risolverà questa crisi, e non è neanche detto che funzioni veramente, ma se nn le diamo neanche questa possibilità allora ci diamo la zappa sui piedi.


Più che altro lo scandalo è come mai così tante persone comprino Huawei, data la nota qualità software di questo marchio. Certo farà anche delle belle foto, ma il software fa schifo. Il problema non è di Immuni per gli Huawei, ma è una questione tra Google e Huawei, dato che hanno litigato succedono dei casini, non tutti gli smartphone hanno l'ultima versione dei Google Play Services (necessaria al funzionamento) e se ce l'hanno funziona male. E poi ripeto ancora una volta. Avere attiva la geolocalizzazione non significa che Immuni usa il GPS, Android classifica il BLE come fonte potenziale di geolocalizzazione, quindi per attivarlo deve avere accesso a quello. Se siete preoccupati che le altre app accedano alla geolocalizzazione, togliete l'autorizzazione alla geolocalizzazione a quelle app. Sempre che abbiate un sistema operativo che ve lo permetta, e non quella ciofeca di EMUI. "Da come è stata sviluppata", il sorgente è su GitHub, la documentazione è super puntuale. È fatta bene, per una volta. Molto bene.

Ma tu lavori per la Bending Spoons o hai qualche interesse economico in questa faccenda?Si nota che è il primo messaggio in assoluto del tuo profilo e dalle numerose risposte sembra che scriva un ufficio stampa impegnato a riequilibrare i dislike dati sul Play store, di solito la risposta tipica ai post è da leone da tastiera che sa tutto lui e noi non sappiamo una cippa.O è un profilo fake per mettere insieme il pranzo con la cena visto che sei registrato da giugno?

repz
08-06-2020, 12:28
Ma tu lavori per la Bending Spoons o hai qualche interesse economico in questa faccenda?Si nota che è il primo messaggio in assoluto del tuo profilo e dalle numerose risposte sembra che scriva un ufficio stampa impegnato a riequilibrare i dislike dati sul Play store, di solito la risposta tipica ai post è da leone da tastiera che sa tutto lui e noi non sappiamo una cippa.O è un profilo fake per mettere insieme il pranzo con la cena visto che sei registrato da giugno?

Mi sono registrato apposta per rispondere ai commenti di questo preciso articolo, perché mi sono rotto sinceramente i coglioni di leggere cose che non hanno senso e sono estremamente allergico ai complottismi.

Non lavoro per Bending Spoons e figurati se ho qualche interesse economico nella faccenda. Ma dato che non posso dimostrartelo questa cosa direi di lasciarla da parte.

Dato che siamo su un forum di tecnologia ti linko tutti i riferimenti legati ai miei commenti. Discutiamo sui contenuti e non su chi sono io, che è poco importante. Spero di poter intavolare una discussione costruttiva.

Immuni è un'interfaccia carina tra il sistema di contact tracing sviluppato da Apple e Google (Apple/Google framework: https://www.apple.com/covid19/contacttracing) e il sistema sanitario nazionale. Immuni costruisce sopra queste funzionalità. Nel caso di Android le funzionalità di contact tracing vengono fornite da Google, nello specifico da Google Play Services, nelle versioni superiori a 20.18.13. Le funzionalità di contact tracing consistono, nello specifico, di utilizzare il BLE per condividere e registrare gli ID randomici tra dispositivi che si trovano vicini. Tutto questo pippone per dire che ci sono due entità da considerare, Immuni e Google. Il secondo fornisce la core-functionality al primo.

Avere la geolocalizzazione attiva non significa avere il GPS acceso! Non è necessario, almeno negli ultimi OS. La domanda però è lecita, perché se uso solo il Bluetooth devo avere la geolocalizzazione attiva? (non il GPS! attenzione a questo particolare, sono due cose diverse). Se ne è discusso qui: https://github.com/immuni-app/immuni-documentation/issues/19#issuecomment-629241601, in particolare ti ho linkato la risposta di uno che lavora veramente in Bending Spoons e ne spiega il motivo. È una limitazione di Android + Google.

L'app Immuni è stata sviluppata in modo gratuito: ordinanza http://www.governo.it/sites/new.governo.it/files/CSCovid19_Ord_10-2020.pdf

Sul software che fa schifo di EMUI è una considerazione personale, ho usato toni bruschi, ma ha una lunga lista di problemi (uno fra tanti, non legato al contact tracing: https://dontkillmyapp.com/huawei), e il problema del ban di Trump (https://www.xda-developers.com/google-revoke-huawei-android-ban-blacklist/) rende difficile l'installazione dei Google Play Services aggiornati sui device Huawei nuovi.

Immuni non è la panacea, ha anche le sue vulnerabilità (è il protocollo Apple/Google in realtà ad avere la vulnerabiltà), che sono parzialmente mitigate: https://www.cybersecurity360.it/nuove-minacce/paparazzi-attack-lapp-immuni-e-a-rischio-di-violazione-dati-tutti-i-dettagli/, però una cosa che io odio è sentire parlare la gente a caso di cose che non conosce. Quindi capisci i miei commenti e perdonatemi per i toni bruschi.

nebuk
08-06-2020, 13:24
Considerando che non arriveremo mai in tempo utile alla soglia critica dei 40 milioni di installazioni per un corretto tracciamento, direi che si perde totalmente l'utilità epidemiologica.
Senza contare che i positivi asintomatici, che quindi non si segneranno mai positivi sull'app, sono il 43% dei contagiati. Ed è una cifra destinata a salire con il tempo. Un altro 35-40% ha avuto semplici sintomi parainfluenzali, senza neanche avere la febbre.

Probabilmente per un altro virus con meno casi di asintomaticità avrebbe potuto avere qualche utilità, con un congruo numero di installazioni.

marcram
08-06-2020, 14:28
Quindi fammi capire, dato che hai paura che l'app non funzioni perché la installeranno in pochi, tu non la installi? :rolleyes: Meglio avere falsi positivi, che altri due mesi in lockdown, imho. Non sostengo l'idea dell'app Immuni che risolverà questa crisi, e non è neanche detto che funzioni veramente, ma se nn le diamo neanche questa possibilità allora ci diamo la zappa sui piedi.

No, io non la installo principalmente perché non posso installarla.
Dopodiché, si potra pur fare un'analisi sul principio di funzionamento e sulla previsione di utilità di un nuovo dispositivo, no? Ed è mia opinione, per i motivi prima descritti, che l'app, alle condizioni attuali, sia inutile.

CYRANO
08-06-2020, 16:14
https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2020/06/07/coronavirus-arcuri-emergenza-finisce-solo-con-vaccino_a3546025-70d0-4592-9445-b8a0a269857e.html


App Immuni, risolto il problema: si può scaricare anche su smartphone Huawei



Cò,saksmsmsòms

It_vader
08-06-2020, 16:24
Non è una questione di non voler sapere se si ha il virus, è una questione di quantitativi di falsi positivi e falsi negativi in rapporto a veri positivi e negativi.
Una persona positiva va in giro, viene in contatto con cinquanta persone al giorno per una settimana, tutti usano i dispositivi di protezione, il virus si diffonde pochissimo, ma 200/300 persone ricevono allarme di possibile contagio. Probabilità piuttosto alta di inutili conseguenze, sia concrete che psicologiche
Nello stesso momento un positivo senza app va in giro, magari senza protezioni, il virus si diffonde molto e nessuno sa niente, supportati inoltre dal falso senso di sicurezza che l'app non ha dato alcun allarme.
Abbiamo quindi uno spostamento e concentrazione delle attenzioni verso casi di bassa probabilità di contagio, a discapito di situazioni dove la diffusione è invece più facile.
Se l'app si diffonde poco, allora il suo funzionamento viene a mancare.
E niente fa pensare che l'app si diffonderà molto.


Il discorso è che se sono stato in contatto con una persona positiva vorrei saperlo, per poter fare un controllo ed escludere di essere infetto. Perché come dici tu una persona ne incontra diverse nell'arco della giornata e basta che di queste 50 se ne sia infettata 1 per propagare la malattia.
Ricevo la notifica, contatto il mio medico e mi faccio il tampone/test sierologico/sto a casa 15gg in base alle mie possibilità. Meglio un controllo in più che decine di persone sulla coscienza.

Che poi, tutti 'sti falsi positivi dove stanno? Semmai ci sono i falsi negativi, ossia tamponi fatti ad mentula canis e che non rilevano la presenza del Virus. L'App non è l'arma definitiva contro il Covid, ma è un valido aiuto se tutti la usano con coscienza (per segnalare di avere il Covid è necessario un controcodice di un operatore sanitario).

La cosa più importante è che non basta "incrociare" uno col Covid, occorre stare ad una certa distanza e per un certo periodo di tempo (ci pensa il bluetooth a fare una stima), quindi a meno che ogni giorno non stai a meno di un metro per diversi minuti con 50 persone la questione delle 200/300 notifiche te la puoi scordare.

queen09
09-06-2020, 08:54
Leggendo i commenti credo che ci sia in media, un'utenza di ragazzini da playstation il quale non riescono proprio a vedere oltre il loro naso (soldi pubblici al sicuro, soldi di tasse spesi bene). Beati voi bimbi che vivete nelle vostre camerette profumate sulle spalle di mamma e papa. Ad ogni modo buon divertimento col giochino "immuni"...

recoil
09-06-2020, 09:05
Quindi fammi capire, dato che hai paura che l'app non funzioni perché la installeranno in pochi, tu non la installi? :rolleyes: Meglio avere falsi positivi, che altri due mesi in lockdown, imho. Non sostengo l'idea dell'app Immuni che risolverà questa crisi, e non è neanche detto che funzioni veramente, ma se nn le diamo neanche questa possibilità allora ci diamo la zappa sui piedi.


io l'ho installata ma rimangono dei dubbi seri sia sulla sua utilità perché l'app almeno su iOS è fatta molto bene, ma è solo uno strumento poi manca tutto il resto

mettiamo che domani mi esca il popup per dirmi che forse sono stato a contatto con un positivo
che faccio? mi chiudo in casa?
il tampone non me lo faranno mai... figurati che c'è voluto quasi un mese a farlo a una mia parente con il marito ricoverato in ospedale per COVID... quindi in teoria avrebbe dovuto avere una priorità elevata, invece...
sì posso limitare i contatti per prudenza e nel mio caso posso lavorare da casa quindi per qualche giorno posso pure non uscire, ma poi?
se invece avere l'app garantisse una sorta di corsia preferenziale per il tampone uno sarebbe più incentivato, la metto, mi dice che sono a rischio e nel giro di poco ho il test che mi da la certezza
magari in regioni poco colpite può funzionare perché ci sono pochissimi casi e probabilmente riescono a farti il test in tempi ragionevoli, ma qui in Lombardia no...

ti ripeto l'ho installata ma adesso è perfettamente inutile
è bene che ci sia per il futuro in caso di seconda ondata, noi cittadini facciamo la nostra parte e installiamola ma lo stato deve fare la sua e avere test rapidi, se no è ridicolo sperare di contenere un focolaio con sto sistema