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View Full Version : Intel, i core Ocean Cove miglioreranno l'IPC dell'80% rispetto a Skylake?


Redazione di Hardware Upg
01-06-2020, 07:21
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/cpu/intel-i-core-ocean-cove-miglioreranno-l-ipc-dell-80-rispetto-a-skylake_89787.html

Dalla Cina arrivano indiscrezioni sui miglioramenti alle prestazioni IPC dei futuri core delle CPU Intel. Ocean Cove, possibile successore di Golden Cove atteso tra il 2022 e il 2023, potrebbe migliorare dell'80% le prestazioni IPC rispetto ai core Skylake.

Click sul link per visualizzare la notizia.

pingalep
01-06-2020, 08:01
un ipc dell'80% superiore per una cpu che verrà presentata nel 2023 mi sembra un affinamento progressivo ragionevole. niente di rivoluzionario però. o sbaglio?

corvazo
01-06-2020, 08:08
Ma dai dalla Cina...

frankie
01-06-2020, 08:27
Comunque con sti nomi non si capisce più un tubo.

Opteranium
01-06-2020, 08:30
un ipc dell'80% superiore per una cpu che verrà presentata nel 2023 mi sembra un affinamento progressivo ragionevole. niente di rivoluzionario però. o sbaglio?
niente di rivoluzionario? A me sembra un mezzo miracolo..

cdimauro
01-06-2020, 08:32
un ipc dell'80% superiore per una cpu che verrà presentata nel 2023 mi sembra un affinamento progressivo ragionevole. niente di rivoluzionario però. o sbaglio?
Considerati gli incrementi di IPC degli ultimi, è senz'altro rivoluzionario.

Non che non fosse atteso. Si sapeva già degli incrementi che sarebbero arrivati a partire da Icelake, e l'unico motivo per cui sono passati quattro anni e non li abbiamo assaggiati è dovuto ai problemi di Intel coi nuovi processi produttivi.

Comunque fino a WillowCove si tratta di roba che è in pancia a Intel da tempo. Con buona pace di chi pensa che fosse ferma e non avesse nulla nel cassetto, o addirittura che SunnyCove e WillowCove siano state realizzate per rispondere a Ryzen. Purtroppo di scemenze se ne leggono tante da chi non ha la minima idea dei tempi di progettazione e commercializzazione delle CPU.

Golden Cove e Ocean Cove sono progetti nuovi di cui non avevo sentito all'epoca. Probabilmente già in questi ci sarà il contributo di Jim Keller.

Infine potrebbe sembrare singolare che venga ancora preso come riferimento Skylake come micro-architettura di confronto, ma non sorprende perché è esattamente la stessa che montano tutti i processori Intel da 5 anni a questa parte.

Possiamo dire che con Skylake s'è chiusa l'era iniziata con Nehalem (anche se basata su quella Core, ci furono delle significative differenze), e con SunnyCove inizia il nuovo corso (le differenze con Skylake sono lampanti).

giugas
01-06-2020, 09:27
Comunque con sti nomi non si capisce più un tubo.
Come darti torto.

Radeon80
01-06-2020, 09:31
Non mi stupisco che Intel stia lavorando a tutte queste nuove architetture.
Ho sempre pensato che l'unico grosso problema di Intel è il pp a 10 nm che per affinarlo ci sta mettendo molto tempo.
Per esempio Willow Cove che sarà alla base di Tiger Lake e forse di Rocket Lake dovrebbe rimettere in carreggiata Intel.
Penso che nel 2021 tra Rocket Lake e Zen 3 ci sarà una bella battaglia a livello di performance.
Poi io penso che AMD a differenza del periodo disastroso con Bulldozer con Zen4 e successivi dovrebbe riuscire a reggere l'urto dell'arrivo di Golden e Ocean Cove.

Bradiper
01-06-2020, 09:39
Si è vero anche ryzen ha mostrato un incremento del 150% del ipc rispetto a processori di 3 anni fa.
Tra ryzen 1 e ryxen 3 Xt quanto è?
Credo che tra 10 anni arriveremo al 700 %.
Se poi guardo il mio semperon rispetto al r5 2600 che monto ora.....

cdimauro
01-06-2020, 09:43
Non mi stupisco che Intel stia lavorando a tutte queste nuove architetture.
Ho sempre pensato che l'unico grosso problema di Intel è il pp a 10 nm che per affinarlo ci sta mettendo molto tempo.
Per esempio Willow Cove che sarà alla base di Tiger Lake e forse di Rocket Lake dovrebbe rimettere in carreggiata Intel.
Penso che nel 2021 tra Rocket Lake e Zen 3 ci sarà una bella battaglia a livello di performance.
Poi io penso che AMD a differenza del periodo disastroso con Bulldozer con Zen4 e successivi dovrebbe riuscire a reggere l'urto dell'arrivo di Golden e Ocean Cove.
Non c'è nulla da stupirsi. Come già detto, alcune di queste nuove micro-architetture (le architetture sono altra cosa) erano già in lavorazione da tempo, e l'unico motivo per cui non sono arrivate è per i problemi ai 10nm.

Intel, insomma, non nicchiava. Tutt'altro (e basti vedere già soltanto alle innovazioni che sarebbero dovute arrivare con Icelake). Se è rimasta al palo tutti questi è esclusivamente per colpa dei 10nm.
Si è vero anche ryzen ha mostrato un incremento del 150% del ipc rispetto a processori di 3 anni fa.
Tra ryzen 1 e ryxen 3 Xt quanto è?
Credo che tra 10 anni arriveremo al 700 %.
Se poi guardo il mio semperon rispetto al r5 2600 che monto ora.....
Hai sbagliato "soltanto" di un ordine di grandezza. Togli uno zero alle percentuali.

LMCH
01-06-2020, 10:48
Non c'è nulla da stupirsi. Come già detto, alcune di queste nuove micro-architetture (le architetture sono altra cosa) erano già in lavorazione da tempo, e l'unico motivo per cui non sono arrivate è per i problemi ai 10nm.

Intel, insomma, non nicchiava. Tutt'altro (e basti vedere già soltanto alle innovazioni che sarebbero dovute arrivare con Icelake). Se è rimasta al palo tutti questi è esclusivamente per colpa dei 10nm.
Non credo sia solo colpa del processo a 10nm venuto male, apparentemente hanno sottovalutato quanto interconnessioni più fini impattassero in termini di resistenza, limitando la corrente massima sui singoli collegamenti molto di più di quanto si aspettassero.
Questo ha avuto come conseguenza il non poter salire di frequenza come avevano pianificato inizialmente e tanti altri problemi risolvibili solo con una riprogettazione radicale dei core e delle interconnessioni con le cache e la memoria E con tutta una serie di migliorie al processo a 10nm per mitigare i problemi causati dalla resistenza eccessiva sulle interconnessioni (cambiarne la geometria ed i materiali).
Parte della soluzione sta in un approccio più spinto nell' uso di chiplet interconnessi in modo molto più efficiente e corrispondenti implementazioni pensate per i chiplet.

La mia impressione è quindi che hanno dovuto ripensare da zero anche le cose già in lavorazione da tempo ma che erano basate su presupposti rivelatisi errati.

valakas92
01-06-2020, 10:52
A me sembra la solita markettata del tipo "non comperate dal concorrente i nuovi zen3 che andranno di più, aspettate qualche mese" e poi hanno buttato li una sfilza di numeri miracolosi che non rispecchieranno affatto la realtà.. basta guardare che secondo loro il nuovo 10900k va fino al 30% in piu di un 9900k

supertigrotto
01-06-2020, 12:02
Dubbi:se l'ipc migliora,le frequenze potrebbero rallentare,dico, potrebbero,anche a dispetto del processo produttivo.
Attenzione che prestazioni e sicurezza spesso non vanno d'accordo,nel mondo della meccanica,spesso per far produrre più velocemente una macchina utensile tolgono i sistemi di sicurezza (cosa che Intel ha fatto quasi di proposito e che poi specter e meltdown ha messo in evidenza).
Intel è più forte di AMD sia a livello economico sia come numero di ingegneri ma non credo riuscirà a piegare facilmente la concorrenza,i prodotti AMD stanno evolvendo bene di anno in anno.
Per far schizzare in avanti le prestazioni bisognerebbe mettere mano all'ISA e eliminare istruzioni Legacy usate solo da vecchi software ma qui ci vorrebbe un accordo fra produttori hardware e software.

ionet
01-06-2020, 12:06
Quel 30% è riferito all'ambito MT,dove il 10900K ha 2 core in più rispetto all 9900K.

ok,con la stessa logica allora dobbiamo aspettarci che il +80% sara ' dovuto piu' a un aumento di core che per per l'ipc in se:D
se propongono cpu a 12/16 o piu' core fai presto a fare +20/50/80%

cdtatoo
01-06-2020, 12:08
tremo gia al pensiero di tutto questo incremento di IPC, ricordando la mole di bachi lasciati in nome della velocità

Cappej
01-06-2020, 12:08
boia! chapeau! recensioni al TOP!

ma soprattutto mi complimento per la similitudine:

"Insomma, sono tante le variabili di cui tenere conto che lanciarsi in previsioni di competitività di una o l'altra azienda è un esercizio divinatorio alla Mago Otelma."

e cmq sono d'accordo sul fatto che FINALMENTE, anche Intel dovrà darsi una svegliata e tirare fuori qualcosa fin'ora tenuto nel magico caveau del R&D ed implementarlo anzichè incassare solamente

e sempre IMHO, sono sempre più convinto che per un upgrade davvero visibile occorrerà aspettare il 2022 dopo il debug della prima generazione..

Grazie e bell'articolo

nickname88
01-06-2020, 12:19
Ocean Cove il primo a 7nm c'è scritto.
Quindi quasi sicuramente questo +80% sarà giustificato in gran parte dal numero maggiore di cores. :rolleyes:
L'IPC per singolo core è quello che dovrebbe essere come primo riferimento in assoluto per valutare l'efficienza di una microarchitettura.

ilariovs
01-06-2020, 14:00
E mamma mia, da un leak già diamo per andata AMD?

Ammesso che sia vero parliamo di un paio di anni per cui di Zen 5 circa. Aspettiamo a vedere come vanno le cose e come progredisce il progetto Ryzen ed i pp che la supporteranno.

Piedone1113
01-06-2020, 14:10
Non credo sia solo colpa del processo a 10nm venuto male, apparentemente hanno sottovalutato quanto interconnessioni più fini impattassero in termini di resistenza, limitando la corrente massima sui singoli collegamenti molto di più di quanto si aspettassero.
Questo ha avuto come conseguenza il non poter salire di frequenza come avevano pianificato inizialmente e tanti altri problemi risolvibili solo con una riprogettazione radicale dei core e delle interconnessioni con le cache e la memoria E con tutta una serie di migliorie al processo a 10nm per mitigare i problemi causati dalla resistenza eccessiva sulle interconnessioni (cambiarne la geometria ed i materiali).
Parte della soluzione sta in un approccio più spinto nell' uso di chiplet interconnessi in modo molto più efficiente e corrispondenti implementazioni pensate per i chiplet.

La mia impressione è quindi che hanno dovuto ripensare da zero anche le cose già in lavorazione da tempo ma che erano basate su presupposti rivelatisi errati.

La verità è che intel ha cercato di mettere pezze su pezze cercando di modificare ( per quel che si può) sia architettura che pp, ma pezza qua, pezza là il risultato era inferiore alle cpu su 14+++++ avendo un area totale tutt'altro che trascurabile.
I 10 nm intel non fanno schifo, tutt'altro, semplicemente il risultato del prodotto architettura su 10nn a dare risultati osceni.
impensabile che il 10nm sia inferiore al 14 come sembra

Mparlav
01-06-2020, 15:57
Dipende anche da quali pp produttivi arriveranno su mobile e quali su desktop.

Rocket Lake-S quasi certamente è a 14nm su lga 1200, quindi dovrebbe prendere una parte dei miglioramenti previsti dall'architettura Sunny Cove.

Diciamo che debutta nel Q4 2020 o Q1 2021, visto che ci sono gli ES in circolazione e penso che si marcheranno stretti con il debutto degli Amd Zen3 desktop.

Poi dovrebbe esserci Alder Lake-S, su architettura Willow Cove, lga 1700 e DDR5.
Se a 7nm+, dovrebbe arrivare ad inizi 2022, ipotizzando che le prime cpu 7nm del 2021 siano mobile.

Golden Cove dovrebbe essere riservato alle cpu mobile, visto che si parla dell'integrazione del 5G.

Infine dovrebbe esserci Meteor Lake con architettura Ocean Cove, sempre LGA 1700 e DDR5, a 7nm++, diciamo nel 2023

Alla fine sono solo tante indiscrezioni, ne girano tante in questo periodo anche sul conto di Amd.

demon77
01-06-2020, 16:10
Va bene tutto ma a me OTTANTA PER CENTO di IPC pare una cosa a dir poco fantascientifica. :rolleyes:
Questi sono numeri che erano normali ai tempi del pentium uno.. ma già da peracchi anni è una festa se si guadagna un 20% di IPC.

Poi se è vero tanto di cappello.
Ma voglio vederlo prima. ;)

Mparlav
01-06-2020, 16:33
Dipende come vengono stimati: IPC per core o per cpu?
Ed in quali condizioni? Con quale sw?
Staremo a vedere.
Vale sempre il detto:" Prima vedere cammello, poi pagare" :D

demon77
01-06-2020, 16:54
Dipende come vengono stimati: IPC per core o per cpu?
Ed in quali condizioni? Con quale sw?
Staremo a vedere.
Vale sempre il detto:" Prima vedere cammello, poi pagare" :D

IPC è instruction per core.
In teoria è un dato puro indipendentemente dal software.

Giustamente vedere cammello.

Piedone1113
01-06-2020, 17:30
IPC è instruction per core.
In teoria è un dato puro indipendentemente dal software.

Giustamente vedere cammello.

ipc sta per istruzioni per singolo ciclo di clock e non per core.
Difatti ad oggi si parla spesso di ipc ST ed ipc MT

Mparlav
01-06-2020, 17:36
IPC è instruction per core.
In teoria è un dato puro indipendentemente dal software.

Giustamente vedere cammello.

IPC è Instruction per Cycle
Ideato ai tempi in cui l'architettura di calcolo aveva, semplificando molto, un solo "core".

Piedone1113
01-06-2020, 18:36
IPC è Instruction per Cycle
Ideato ai tempi in cui l'architettura di calcolo aveva, semplificando molto, un solo "core".

Come sei generoso: aveva mezzo core dato che la fpu era esterna nel coprocessore ( opzionale), almeno seconda la teoria che Bd di amd non è un 8 core ma un 4 perchè ha solo 4 fpu.
Poi ognuno lo interpreta come gli pare...

Lithios
01-06-2020, 18:49
Mi è venuto il mal di testa a leggere..... previsti tipo 4 aggiornamenti architetturali in 3 anni... non riesco a seguire mi spiace.

SE e quando presenteranno prodotti finiti superiori ai rispettivi AMD del momento se ne riparla, al momento rinuncio a capire i loro piani :oink:

Capisco solo che vogliono far passare per nuove "architetture" degli aggiornamenti evolutivi e già questo è scorretto. Di sicuro non saranno 4 architetture ex-novo in così poco tempo.

eureka85
01-06-2020, 19:44
E le marmotte incarteranno la cioccolata della Mucca Lilla !!!

AlPaBo
01-06-2020, 22:29
È vero che IPC significa Istruzioni per Ciclo, ma va evidenziato che il calcolo fa riferimento a un singolo Core o a un singolo Thread.
Non ho mai visto calcolare l'IPC considerando tutte le istruzioni eseguite contemporaneamente dai vari thread. Se così fosse, passando da un processore a 4 core a uno a 16, l'IPC aumenterebbe automaticamente del 400%, cosa che nessuno ha mai affermato.
Per cui un aumento dell'IPC dell'80% significherebbe una delle due alternative:
1. Nel numero di clock in cui in un thread si facevano 10 istruzioni, ora se ne farebbero 18 (improbabile, quasi magico, richiederebbe una innovazione architetturale senza precedenti; inoltre in genere un tale aumento dell'IPC porta a una maggiore complessità, per cui diminuirebbe presumibilmente il clock).
2. Gli uffici marketing stanno barando: hanno deciso di modificare l'uso del termine IPC per riferirlo al numero complessivo di istruzioni per tutti i thread (ovvero, stanno passando da 10 a 16 core, con un miglioramento del 60%, accompagnato da un miglioramento marginale dell'IPC per il restante 12,5%, relativo all'ulteriore incremento da 160 a 180).
Come qualcuno ha già detto, "prima vedere".

cdimauro
01-06-2020, 22:46
Non credo sia solo colpa del processo a 10nm venuto male, apparentemente hanno sottovalutato quanto interconnessioni più fini impattassero in termini di resistenza, limitando la corrente massima sui singoli collegamenti molto di più di quanto si aspettassero.
Questo ha avuto come conseguenza il non poter salire di frequenza come avevano pianificato inizialmente e tanti altri problemi risolvibili solo con una riprogettazione radicale dei core e delle interconnessioni con le cache e la memoria E con tutta una serie di migliorie al processo a 10nm per mitigare i problemi causati dalla resistenza eccessiva sulle interconnessioni (cambiarne la geometria ed i materiali).
Questo, però, attiene più al processo utilizzato che alla micro-architettura di per sé. Con quest'ultima mi riferisco a come sia implementato il frontend (cache L0, L1, decoder, branch predictor, etc.) e il backend (scheduler, code, numero di porte e che tipo di uop possono accettare, ecc.).
Parte della soluzione sta in un approccio più spinto nell' uso di chiplet interconnessi in modo molto più efficiente e corrispondenti implementazioni pensate per i chiplet.
L'uso di chiplet è trasversale alla realizzazione di un singolo core della micro-architettura.
La mia impressione è quindi che hanno dovuto ripensare da zero anche le cose già in lavorazione da tempo ma che erano basate su presupposti rivelatisi errati.
Rimane un problema di processo. Vedremo quando Sonny/Willow Cove arriverà sui 14+++ (con Rocket Lake) se avrà problemi a raggiungere frequenze elevate.
A me sembra la solita markettata del tipo "non comperate dal concorrente i nuovi zen3 che andranno di più, aspettate qualche mese" e poi hanno buttato li una sfilza di numeri miracolosi che non rispecchieranno affatto la realtà..
Guarda che stiamo soltanto parlando di voci (rumor).
Dubbi:se l'ipc migliora,le frequenze potrebbero rallentare,dico, potrebbero,anche a dispetto del processo produttivo.
Questo lo vedremo con Rocket Lake, per l'appunto.
Attenzione che prestazioni e sicurezza spesso non vanno d'accordo,nel mondo della meccanica,spesso per far produrre più velocemente una macchina utensile tolgono i sistemi di sicurezza (cosa che Intel ha fatto quasi di proposito e che poi specter e meltdown ha messo in evidenza).
Questo è totalmente falso, ed è una leggenda metropolitana che purtroppo è ancora dura a morire.
Intel è più forte di AMD sia a livello economico sia come numero di ingegneri ma non credo riuscirà a piegare facilmente la concorrenza,i prodotti AMD stanno evolvendo bene di anno in anno.
Il problema di Intel è e rimane il processo a 10nm che ha bloccato tutto: dalla scalabilità in termini di core, alle frequenze, ai consumi, e infine le micro-architetture che avrebbero dovuto usarlo.
Per far schizzare in avanti le prestazioni bisognerebbe mettere mano all'ISA e eliminare istruzioni Legacy usate solo da vecchi software ma qui ci vorrebbe un accordo fra produttori hardware e software.
Ci sono due modi per migliorare le prestazioni: nuove micro-architetture e una nuova ISA.

Il primo punto è l'oggetto della notizia, e si può applicare a prescindere dall'ISA.

Il secondo punto riguarda più che altro una nuova ISA, perché limitarsi a togliere di mezzo le istruzioni legacy (quali, poi? Perché ce ne sono alcune molto utili che fanno la differenza in alcuni ambiti comuni, e che mettono parecchio dietro i RISC più rinomati).
A parte il fatto che togliere istruzioni significa già di per sé creare una nuova ISA, visto che verrebbe meno la compatibilità con tutto il parco software attuale.
E se viene meno la compatibilità, a questo punto è di gran lunga meglio realizzare una nuova ISA, che risolva i problemi di x86/x64, e consenta di ottenere anche prestazioni migliori.
Anche questo è sicuramente possibile, e se cerchi fra i progetti del mio profilo LinkedIn trovi una soluzione che ha pure il vantaggio di essere compatibile al 100% (e anche di più: istruzioni che da x86 a x64 sono sparite, sono supportate in modalità a 64 bit) in assembly con x86 e x64. Quindi basterebbe ricompilare le applicazioni esistenti per ritrovarsi i binari per la nuova ISA, sfruttandone i vantaggi.
Ma una soluzione del genere richiede investimenti (certamente molto meno rispetto a un'ISA completamente nuova e totalmente incompatibile con quella da rimpiazzare).
ok,con la stessa logica allora dobbiamo aspettarci che il +80% sara ' dovuto piu' a un aumento di core che per per l'ipc in se:D
se propongono cpu a 12/16 o piu' core fai presto a fare +20/50/80%
Non c'entra nulla. Il +30% riguarda le prestazioni assolute, e non l'IPC. Mentre la notizia parlava di IPC.
tremo gia al pensiero di tutto questo incremento di IPC, ricordando la mole di bachi lasciati in nome della velocità
Sei male informato: vedi sopra.
boia! chapeau! recensioni al TOP!

ma soprattutto mi complimento per la similitudine:

"Insomma, sono tante le variabili di cui tenere conto che lanciarsi in previsioni di competitività di una o l'altra azienda è un esercizio divinatorio alla Mago Otelma."

e cmq sono d'accordo sul fatto che FINALMENTE, anche Intel dovrà darsi una svegliata e tirare fuori qualcosa fin'ora tenuto nel magico caveau del R&D ed implementarlo anzichè incassare solamente
L'avevo già scritto, ma evidentemente non è ancora chiaro: Intel ha già implementato delle nuove micro-architetture, che non sono state commercializzate finora esclusivamente a causa dei problemi col progetto a 10nm.

Non c'è nessun caveau e le implementazioni sono già esistenti.
e sempre IMHO, sono sempre più convinto che per un upgrade davvero visibile occorrerà aspettare il 2022 dopo il debug della prima generazione..
Con questo principio allora non si comprerebbe mai, visto che aspettando la maturazione di nuovi prodotti, poi ne escono altri, e si ricomincia con l'attesa.
Ocean Cove il primo a 7nm c'è scritto.
Quindi quasi sicuramente questo +80% sarà giustificato in gran parte dal numero maggiore di cores. :rolleyes:
L'IPC per singolo core è quello che dovrebbe essere come primo riferimento in assoluto per valutare l'efficienza di una microarchitettura.
E due: ancora no. Le prestazioni assolute sono una cosa, mentre l'aumento di IPC è un altro (ed è ciò di cui parla l'articolo).
La verità è che intel ha cercato di mettere pezze su pezze cercando di modificare ( per quel che si può) sia architettura che pp, ma pezza qua, pezza là il risultato era inferiore alle cpu su 14+++++ avendo un area totale tutt'altro che trascurabile.
Non è affatto così. Sunny Cove non è certo una pezza / modifica a Skylake, ma una nuova micro-architettura.

Basti confrontare i due diagrammi, e le modifiche radicali saltano immediatamente all'occhio.
I 10 nm intel non fanno schifo, tutt'altro, semplicemente il risultato del prodotto architettura su 10nn a dare risultati osceni.
impensabile che il 10nm sia inferiore al 14 come sembra
Purtroppo, invece, è proprio così. Se leggi i post di tuttodigitale troverai maggiori informazioni in merito.
Va bene tutto ma a me OTTANTA PER CENTO di IPC pare una cosa a dir poco fantascientifica. :rolleyes:
Questi sono numeri che erano normali ai tempi del pentium uno.. ma già da peracchi anni è una festa se si guadagna un 20% di IPC.

Poi se è vero tanto di cappello.
Ma voglio vederlo prima. ;)
Parliamo di 80% facendo il confronto fra Skylake e Ocean Cove, ma di mezzo passano diverse altre micro-architettura che contribuiscono ognuno ad alzare l'IPC.

E comunque guadagni del genere ai tempi del Pentium c'erano perché si passava da una pipeline a una super-pipeline (cioè un raddoppio del numero di istruzioni eseguite per ciclo di clock). Con l'aumentare del numero di istruzioni eseguite non si assiste più ad aumenti così elevati, perché ci sono dei limiti intrinseci del codice.
Dipende come vengono stimati: IPC per core o per cpu?
L'IPC è solo per singolo core.
Ed in quali condizioni? Con quale sw?
In questi casi Intel usa lo standard industriale SPEC (Int e FP).

Quindi niente applicazioni scelte ad hoc per esaltare le prestazioni soltanto con certi, specifici, applicativi.
Staremo a vedere.
Vale sempre il detto:" Prima vedere cammello, poi pagare" :D
Claro che sì. :)
IPC è Instruction per Cycle
Ideato ai tempi in cui l'architettura di calcolo aveva, semplificando molto, un solo "core".
In realtà rimane ugualmente usato anche oggi che ci sono tantissimi core in una CPU, perché "misura" quello che è "l'efficienza" di una micro-architettura. Anche se più che altro è una misura per smanettoni.
Come sei generoso: aveva mezzo core dato che la fpu era esterna nel coprocessore ( opzionale), almeno seconda la teoria che Bd di amd non è un 8 core ma un 4 perchè ha solo 4 fpu.
Poi ognuno lo interpreta come gli pare...
L'FPU non è l'unica cosa che ha in comune Bulldozer, per cui è meglio classificarlo come 4 core/CMT.
Mi è venuto il mal di testa a leggere..... previsti tipo 4 aggiornamenti architetturali in 3 anni... non riesco a seguire mi spiace.

SE e quando presenteranno prodotti finiti superiori ai rispettivi AMD del momento se ne riparla, al momento rinuncio a capire i loro piani :oink:

Capisco solo che vogliono far passare per nuove "architetture" degli aggiornamenti evolutivi e già questo è scorretto. Di sicuro non saranno 4 architetture ex-novo in così poco tempo.
Hai capito molto male allora, ed è evidente che non hai nemmeno dato un'occhiata ai diagrammi delle micro-architetture citate nella notizia: da Skylake a Sunny Cove c'è già una nuova micro-architettura e i cambiamenti si vedono subito a occhio.

Per i successivi incrementi prestazionali mi aspetto altri radicali cambiamenti.

Infine, e come già detto, fino ad almeno Willow Cove si tratta di progetti che Intel ha in pancia da tempo, e che non ha potuto commercializzare a causa dei problemi che ha avuto coi 10nm.
È vero che IPC significa Istruzioni per Ciclo, ma va evidenziato che il calcolo fa riferimento a un singolo Core o a un singolo Thread.
Non ho mai visto calcolare l'IPC considerando tutte le istruzioni eseguite contemporaneamente dai vari thread. Se così fosse, passando da un processore a 4 core a uno a 16, l'IPC aumenterebbe automaticamente del 400%, cosa che nessuno ha mai affermato.
Esatto. Molti qui hanno confuso IPC e prestazioni (assolute), che sono due cose completamente diverse.
Per cui un aumento dell'IPC dell'80% significherebbe una delle due alternative:
1. Nel numero di clock in cui in un thread si facevano 10 istruzioni, ora se ne farebbero 18 (improbabile, quasi magico, richiederebbe una innovazione architetturale senza precedenti; inoltre in genere un tale aumento dell'IPC porta a una maggiore complessità, per cui diminuirebbe presumibilmente il clock).
2. Gli uffici marketing stanno barando: hanno deciso di modificare l'uso del termine IPC per riferirlo al numero complessivo di istruzioni per tutti i thread (ovvero, stanno passando da 10 a 16 core, con un miglioramento del 60%, accompagnato da un miglioramento marginale dell'IPC per il restante 12,5%, relativo all'ulteriore incremento da 160 a 180).
Come qualcuno ha già detto, "prima vedere".
Varrà la 1, e la maggior complessità non implica necessariamente una riduzione delle frequenze.

Le innovazioni micro-architetturali radicali arriveranno, e Ice Lake / Sunny Cove ne è già un chiaro esempio.

nickname88
02-06-2020, 09:38
E due: ancora no. Le prestazioni assolute sono una cosa, mentre l'aumento di IPC è un altro (ed è ciò di cui parla l'articolo).


Ma cosa no ?
IPC indica le istruzioni per ciclo clock e implica il numero di cores !

L'IPC è solo per singolo core.Dove sta scritta sta roba ?
Di solito l'IPC implica tutti i cores, se fosse per singolo core lo avrebbero scritto esplicitamente.
Ed è una cosa oramai nota da tempo.

the_joe
02-06-2020, 10:41
Ma cosa no ?
IPC indica le istruzioni per ciclo clock e implica il numero di cores !

Dove sta scritta sta roba ?
Di solito l'IPC implica tutti i cores, se fosse per singolo core lo avrebbero scritto esplicitamente.
Ed è una cosa oramai nota da tempo.

Di solito IPC indica le istruzioni per ciclo elaborate da un'architettura quindi da un singolo core.

Se hai altre informazioni puoi portare le fonti.

digieffe
02-06-2020, 10:54
...
occhio al post successivo al tuo, non posso credere che si tratti di crassa ignoranza ma più di un tentativo di trollaggio :)

nickname88
02-06-2020, 10:57
Di solito IPC indica le istruzioni per ciclo elaborate da un'architettura quindi da un singolo core.

Se hai altre informazioni puoi portare le fonti.
IPC generalmente indica in realtà le istruzioni per ciclo clock di un processore, e non c'è alcun riferimento che parli di singolo core.
Anzi in genere viene scritto esplicitamente "per-core IPC" in quel caso e quest'ultimo viene usata per valutare la microarchitettura.

occhio al post successivo al tuo, non posso credere che si tratti di crassa ignoranza ma più di un tentativo di trollaggio :)E tuo post invece cosè ?
Offese gratuite prive di argomentazione ?

the_joe
02-06-2020, 11:16
IPC generalmente indica in realtà le istruzioni per ciclo clock di un processore, e non c'è alcun riferimento che parli di singolo core.
Anzi in genere viene scritto esplicitamente per-core IPC in quel caso e quest'ultimo viene usata per valutare la microarchitettura.

E tuo post invece cosè ?
Offese gratuite prive di argomentazione ?

Capisci da solo che non ha semplicemente senso.

Aumentare semplicemente da 4 a 6 core a parità di architettura porterebbe a un aumento di IPC del 50% e così non viene mai rappresentato quando viene introdotta una nuova CPU.

demon77
02-06-2020, 11:29
Capisci da solo che non ha semplicemente senso.

Aumentare semplicemente da 4 a 6 core a parità di architettura porterebbe a un aumento di IPC del 50% e così non viene mai rappresentato quando viene introdotta una nuova CPU.

E infatti. E' la stessa cosa che mi chiedevo io. :mbe:

IPC sarà pure instruction "per cycle" ma è riferito al singolo core.
E' completamente insensato riferirlo a tutti i core di una CPU.

nickname88
02-06-2020, 11:58
Capisci da solo che non ha semplicemente senso.

Aumentare semplicemente da 4 a 6 core a parità di architettura porterebbe a un aumento di IPC del 50% e così non viene mai rappresentato quando viene introdotta una nuova CPU.Potrebbe anche darsi sia rifeito al singolo core nonostante nessuna specificazione a riguardo, io però riguardo la definizione personalmente non ho trovato questa specificazione.

Comunque sia se il 50% dell'aumento è dato da un +50% di cores, il 30% rimanente è sicuramente molto più credibile dell'80%.
80% di solo IPC per core non c'è stato nemmeno fra Bulldozer e Zen e nè fra Pentium e Core 2.

the_joe
02-06-2020, 12:51
Potrebbe anche darsi sia rifeito al singolo core nonostante nessuna specificazione a riguardo, io però riguardo la definizione personalmente non ho trovato questa specificazione.

Comunque sia se il 50% dell'aumento è dato da un +50% di cores, il 30% rimanente è sicuramente molto più credibile dell'80%.
80% di solo IPC per core non c'è stato nemmeno fra Bulldozer e Zen e nè fra Pentium e Core 2.

Infatti il raffronto è con skylake??? Che è uscito nel 2015.
E sarà nella migliore delle ipotesi il guadagno più alto nelle migliori condizioni possibili.

nickname88
02-06-2020, 13:22
Infatti il raffronto è con skylake??? Che è uscito nel 2015.
E sarà nella migliore delle ipotesi il guadagno più alto nelle migliori condizioni possibili.Questo è da verificare, l'incremento di IPC per core fra una gamma e l'altra non è elevata, 80% a parità di cores e frequenza la trovo un esagerazione. In caso contrario ben venga però lo trovo molto poco probabile.

E sarà nella migliore delle ipotesiSe fosse di picco ok, ma anche quì non trovo tale specificazione nell'articolo ( o magari non mi son accorto ), altrimenti avrebbero potuto scrivere "fino a ....", mi lascia quindi presumere sia di media.

maxsin72
02-06-2020, 13:42
Io credo che lo "zampone" di Keller ci sia tutto e che il suo contributo è e sarà fondamentale per consentire a intel di uscire con nuove architetture molto competitive, questo articolo, datato settembre 2019, lascia intendere che molte cose sono cambiate dopo il suo arrivo https://www.ilsoftware.it/articoli.asp?tag=La-legge-di-Moore-non-e-morta-Jim-Keller-balzo-in-avanti-in-termini-di-IPC-per-le-CPU-Intel_20007

cdimauro
03-06-2020, 05:57
Certo che è singolare: quando lo dico io, e da parecchio tempo ormai, che Intel aveva già in pancia altre micro-architetture (e non semplici affinamenti di Skylake) e che Keller avrebbe contribuito soltanto quelle successive, la gente ha fatto orecchie da mercante.
Adesso che lo dice Keller che sta lavorando a un progetto successivo a Sunny Cove (e anche a Willow Cove, perché questo è un affinamento di Sunny Cove), immagino che gli crederanno tutti.
Poco importa che Ice lake fosse già praticamente pronto prima che andassi via da Intel, e che Tigerlake sarebbe stato un suo affinamento.
Bah...

Riguardo alla questione IPC non voglio polemizzare ma soltanto precisare: è una misura che riguarda sempre i singoli core. Con l'introduzione di tecnologie come l'HyperThreading / SMT lo stesso core può eseguire istruzioni di più processi o thread, e alla misura standard dell'IPC si è affiancata ANCHE quella del cosiddetto "IPC MT".

Riferimenti:
https://www.anandtech.com/show/15715/amds-new-epyc-7f52-reviewed-the-f-is-for-frequency/5
"There are three main ways to increase modern computing performance: more cores, higher frequency, and a better instruction throughput per cycle (IPC)."
https://www.anandtech.com/show/9482/intel-broadwell-pt2-overclocking-ipc/3
"Overall, a move from Sandy Bridge to Broadwell from an IPC perspective gives an average ~21% improvement. That is an increase in pure, raw throughput before considering frequency or any differentiator in core counts."
Dovrebbe essere sufficiente a dirimere la questione (sì: è pure una media e non un picco), ma chi non è ancora convito è liberissimo di farsi una ricerca e approfondire la questione da sé.

Dunque l'incremento di IPC di Ocean Cove da Skylake è dell'80%, e riguarda esclusivamente le migliori prestazioni su singole core, per l'appunto, che è una misura della "efficienza" di una micro-architettura. Ed è il motivo per cui l'IPC viene studiato.

Piedone1113
03-06-2020, 07:03
Dunque l'incremento di IPC di Ocean Cove da Skylake è dell'80%, e riguarda esclusivamente le migliori prestazioni su singole core, per l'appunto, che è una misura della "efficienza" di una micro-architettura. Ed è il motivo per cui l'IPC viene studiato.

Tralasciando il resto:
Ipc senza specificare in che condizioni dice poco e nulla:
ipc st 100, ipc mt 110;
ipc st 130, ipc mt 180.
Dati che sono sempre veri e riferiti al singolo core, ma con apparenti stratosferici aumenti che in realtà non sono così formidabili.

Quindi definire +80% di ipc rispetto a non è sufficientemente chiaro il reale guadagno se non specificato come.
Poi se ho un + 30% ipc st per calcoli int e +50% ipc st su fpu e mi riferisco ad essi con una o l'altra percentuale non sto mentendo, ma ometto di definire bene come, dove e quando ho quei guadagni.
Credo comunque che fin quando non saranno disponibili le nuove cpu non possiamo che continuare a parlare di rumor o previsioni, indubbiamente un aumento prestazionale consistente ci sarà.

maxsin72
03-06-2020, 12:55
Certo che è singolare, Keller è passato a intel circa 2 anni fa e oggi è lui stesso ad annunciare una nuova road map con microarchitetture competitive che non rimarranno più sulla carta, come quelle che intel aveva già in pancia da 3 o più anni. E' singolare che certi ultrà intel non gli si riconoscano l'importanza che ha perchè è merito suo di quando ha lavorato in AMD se intel si è finalmente dovuta dare una mossa. Ed è singolare che, utenti scomparsi a luglio 2019, a parte qualche post a novembre 2019, ritornino a scrivere a febbraio 2020 quando intel ricomcia a vedere un po' di luce in fondo al tunnel :D

cronos1990
03-06-2020, 13:17
Considerati gli incrementi di IPC degli ultimi, è senz'altro rivoluzionario.In realtà no.

Un +80% (del tutto ipotetico) rispetto ad una CPU di 3 generazioni precedenti si quantifica in, a spanne, +10/15% rispetto alla precedente, considerando le percentuali fornite dall'articolo.

Perchè l'ipotetico Ocean Core arriverà dopo (nell'ordine): Skylake, Sunny Cove (+18%), Willow Cove (+25% rispetto a Skylane, quindi un circa +5% rispetto a Sunny Cove) e Golden Cove (+50% rispetto a Skylake, quindi un +15% malcontato rispetto a Willow Cove).

Non c'è nulla di rivoluzionario in tutto questo.
Va bene tutto ma a me OTTANTA PER CENTO di IPC pare una cosa a dir poco fantascientifica. :rolleyes: Come detto, nulla di fantascientifico.

Semplicemente non hanno rapportato l'aumento di IPC alla generazione precedente, ma hanno sempre fatto riferimento a Skylake. Tradotto: pura strategia di marketing per farti vedere il numero mirabolante.
Poi però, se fai un paio di conti (io sono andato a spanne, ma più o meno i valori sono quelli) ti accorgi che l'incremento tra una generazione e l'altra rientra in valori ben più normali.


Questo al di là di come poi viene considerata la sigla IPC, dove leggo che ci sono discussioni in merito nel thread.

nickname88
03-06-2020, 13:37
In realtà no.

Un +80% (del tutto ipotetico) rispetto ad una CPU di 3 generazioni precedenti si quantifica in, a spanne, +10/15% rispetto alla precedente, considerando le percentuali fornite dall'articolo.

Perchè l'ipotetico Ocean Core arriverà dopo (nell'ordine): Skylake, Sunny Cove (+18%), Willow Cove (+25% rispetto a Skylane, quindi un circa +5% rispetto a Sunny Cove) e Golden Cove (+50% rispetto a Skylake, quindi un +15% malcontato rispetto a Willow Cove).

Non c'è nulla di rivoluzionario in tutto questo.
Come detto, nulla di fantascientifico.

Scusa ma se Willow Cove segna un +25% rispetto a Skylake, Golden Cove se arriva a quota +50% vuol dire che rispetto a Willow c'è un + 25%, non un +15%.

Io faccio fatica a vedere incrementi così marcati comunque.
+20% di solo IPC per core da una gen a quella successiva è veramente tanto, ma anche 15%.
Semmai quelli sono incrementi non di IPC ma solo a parità di cores e freq variabile.

Ad esempio fra la gen 9000 e 10.000 di Intel a parità di cores e frequenza simile è cambiato poco o nulla, pochi punti % .... come è sempre stato.

cronos1990
03-06-2020, 13:47
Scusa ma se Willow Cove segna un +25% rispetto a Skylake, Golden Cove se arriva a quota +50% vuol dire che rispetto a Willow c'è un + 25%, non un +15%.Ehm.... no.

Esempio numerico. Diciamo che a un benchmark la CPU0 fa 4000, la CPU1 fa 5000 e la CPU2 fa 6000.

Tra la CPU0 e la CPU1 c'è un incremento del 25%, mentre tra la CPU0 e la CPU2 del 50%.
Ma tra la CPU1 e la CPU2 non è del 25% (la differenza 50%-25%) ma del... 20% se ho fatto bene i conti.

Se tu prendi a riferimento sempre Skylake, ad ogni passaggio di generazione oltre la prima nell'aumento percentuale trovi anche quello delle generazioni precedenti, che quindi vanno ad aumentare il valore percentuale complessivo.

Ma se consideri l'aumento tra la precedente e la successiva ogni volta (come avviene tutte le volte, perchè si vuole quantificate quello) la percentuale risultante cambia.
Quel +80% (ripeto: teorico) è creato ad hoc per darti l'idea del numero fantasmagorico. Ma di fantasmagorico non c'è nulla.

ninja750
03-06-2020, 14:14
"rispetto a skylake" LOL

rispetto a Kentsfield invece? :fagiano:

CrapaDiLegno
03-06-2020, 14:54
Scusa ma se Willow Cove segna un +25% rispetto a Skylake, Golden Cove se arriva a quota +50% vuol dire che rispetto a Willow c'è un + 25%, non un +15%.
Ma anche no!
Due conti per rendere le cose facili:

SkyLake: 100, il valore base

WillowCove: si dice 25% in più.
Aumento rispetto a SkyLake : (125-100)/100 = 25%

Golden Cove: si dice 50% in più
Aumento rispetto a SkyLake: (150-100)/100 = 50%
Aumento rispetto a WillowCode: (150-125)/125 = 20%.

OceanCove: si dice 80% in più
Aumento rispetto a Skylake (180-100)/100 = 80%
Aumento rispetto a GoldenCove (180-150)/150 = 20%

Ovvero da una generazione alla successiva i guadagni di IPC per ogni micro architettura sono:
+25% -> +20% -> +20%.

Verifica:
1.25*1.2*1.2 = 1.8 ovvero 80% in più in tre generazioni.

CrapaDiLegno
03-06-2020, 14:57
"rispetto a skylake" LOL
Che c'è da ridere?
Lo sai che è la stesso paragone che fai quando guardi quanto veloce vanno oggi i Ryzen?
L'architettura di Intel è ferma da 5 anni.
Per cui sì, AMD ha raggiunto in IPC una architettura vecchia di 5 anni, la stessa che Intel sta usando per paragonare le sue future architetture.

Trovi che ci sia ancora qualcosa di cui ridere?

AlPaBo
03-06-2020, 15:27
Ma anche no!
Due conti per rendere le cose facili:

SkyLake: 100, il valore base

WillowCove: si dice 25% in più.
Aumento rispetto a SkyLake : (125-100)/100 = 25%

Golden Cove: si dice 50% in più
Aumento rispetto a SkyLake: (150-100)/100 = 50%
Aumento rispetto a WillowCode: (150-125)/125 = 20%.

OceanCove: si dice 80% in più
Aumento rispetto a Skylake (180-100)/100 = 80%
Aumento rispetto a GoldenCove (180-150)/150 = 20%

Ovvero da una generazione alla successiva i guadagni di IPC per ogni micro architettura sono:
+25% -> +20% -> +20%.

Verifica:
1.25*1.2*1.2 = 1.8 ovvero 80% in più in tre generazioni.

Dal punto di vista matematico avresti ragione. Il problema è che tu pensi a miglioramenti costanti (come percentuale) nel tempo.
Ma l'IPC dipende da miglioramenti dell'architettura: per esempio da un aumento degli stadi della pipeline o dalla progettazione di reti logiche più complesse in grado di svolgere certe operazioni in meno cicli. Entrambe evoluzioni che hanno proprie controindicazioni.
Non vedo come questo tipo di miglioramenti possa rimanere costante: mi aspetto che la percentuale cali nel tempo (diciamo come è successo per la frequenza di clock). Non siamo negli anni '80: attualmente un miglioramento di oltre il 20% (per la precisione, in media del 21,65%) mi sembra ai limiti dell'incredibile per una singola generazione e impossibile per tre volte di seguito.
Io mi aspetterei al massimo un miglioramento del 10%, che dopo tre generazioni porterebbe circa al 33% in più.

nickname88
03-06-2020, 15:52
Ehm.... no.

Esempio numerico. Diciamo che a un benchmark la CPU0 fa 4000, la CPU1 fa 5000 e la CPU2 fa 6000.

Tra la CPU0 e la CPU1 c'è un incremento del 25%, mentre tra la CPU0 e la CPU2 del 50%.
Ma tra la CPU1 e la CPU2 non è del 25% (la differenza 50%-25%) ma del... 20% se ho fatto bene i conti.

Se tu prendi a riferimento sempre Skylake, ad ogni passaggio di generazione oltre la prima nell'aumento percentuale trovi anche quello delle generazioni precedenti, che quindi vanno ad aumentare il valore percentuale complessivo.

Ma se consideri l'aumento tra la precedente e la successiva ogni volta (come avviene tutte le volte, perchè si vuole quantificate quello) la percentuale risultante cambia.
Quel +80% (ripeto: teorico) è creato ad hoc per darti l'idea del numero fantasmagorico. Ma di fantasmagorico non c'è nulla.

Ok va bene ma sono valori troppo alti comunque almeno lato Intel.

Ripeto che dalla versione 9000 a 10.000 a parità di cores e frequenza i miglioramenti sono di pochi punti %, un po' meglio ma sempre contenuto il confronto con la serie 7000, ad esempio un vecchio 7700K a paragone con un i3 10.100K che è più o meno simile come frequenze e cores il confronto nel Cinebench siamo lì anche se l'i3 ha qualcosina in meno di frequenze ma in ben 3 generazioni ci saranno 10-15% di IPC.
Sono i soliti miglioramenti che Intel ci ha sempre propinato da un Hasswell in poi.

Discorso differente per AMD che però ha una microarchitettura ben più giovane.
Per avere l'80% su Skylake di IPC per core puro bisognerebbe cambiare totalmente la microarchitettura.

CrapaDiLegno
03-06-2020, 17:34
Ma l'IPC dipende da miglioramenti dell'architettura: per esempio da un aumento degli stadi della pipeline o dalla progettazione di reti logiche più complesse in grado di svolgere certe operazioni in meno cicli. Entrambe evoluzioni che hanno proprie controindicazioni.
Controindicazioni cdi cosa?
Forse hanno migliorato un sacco di cose passo dopo passo e al terzo passo sono ancora in grado di migliorare il 20%?
O solo AMD ha questo potere magico di migliorare le sue architetture di anno in anno del 15/20% fino a Zen 10?

Per avere l'80% su Skylake di IPC per core puro bisognerebbe cambiare totalmente la microarchitettura
Che è forse quello che hanno fatto proprio con Ocean Cove?
Perché non è possible migliorare una architettura vecchia di 5 anni (che diventeranno 8 all'uscita di Ocean Cove) del 80%?
Solo AMD può migliorare?

A qualcuno sfugge che parte dell'IPC Intel lo ha perso per fixare i problemi di sicurezza. Qualcuno probabilmente crede che fixarli in HW rivedendo le cose significa avere le stesse perdite di velocità, e per questo non sono state fatte le opportune modifiche ai tempi (paventando la teoria della velocità a discapito della sicurezza).
O forse fixare quei problemi in HW porta l'IPC ad aumentare perché non serve fare flush delle cache ogni operazione di I/O e il problema non era la velocità ma il redesign necessario e forse qualche milione di transistor da aggiungere ritenuto inutile al tempo. Era il 1995, quando probabilmente qualcuno di voi non era ancora nato o ancora succhiava latte e non sa che periodo di sviluppo e crescita sono stati gli anni '90 informaticamente parlando.

Ah, e riguardo al come si misurare l'IPC e bla bla bla... C'è la slide che mostra i risultati di un test molto complesso riconosciuto internazionalmente come valido per misurare le prestazioni.
Intel ha usato quello per misurare le prestazioni dei nuovi core. Quindi è una media di tutta l'ISA, non di una sola istruzione o tipologia di istruzioni.
Di picco infatti in alcuni test arriva anche al 40% in più.

cdimauro
03-06-2020, 23:12
Tralasciando il resto:
Ipc senza specificare in che condizioni dice poco e nulla:
ipc st 100, ipc mt 110;
ipc st 130, ipc mt 180.
L'avevo già detto (e qualcuno l'ha anche ripetuto oggi): le condizioni sono specificate, ma le ripeto ugualmente.

Quando si parla di IPC e basta si considera sempre in single core/thread. Si specifica ST o MT quando si parla di entrambi i casi, per disambiguare. Ma IPC, da solo, è sempre SC/ST.
Dati che sono sempre veri e riferiti al singolo core, ma con apparenti stratosferici aumenti che in realtà non sono così formidabili.

Quindi definire +80% di ipc rispetto a non è sufficientemente chiaro il reale guadagno se non specificato come.
Poi se ho un + 30% ipc st per calcoli int e +50% ipc st su fpu e mi riferisco ad essi con una o l'altra percentuale non sto mentendo, ma ometto di definire bene come, dove e quando ho quei guadagni.
Non c'è nulla di misterioso. Come già detto, Intel usa SPEC, che è la più importante suite di benchmark. Comunque ho trovato la notizia (https://www.tomshardware.com/news/intel-10th-generation-core-10nm-ice-lake-gen11-graphics-sunny-cove-thunderbolt-3-usb-c,39477.html) e la slide, che riporto qui:
https://cdn.mos.cms.futurecdn.net/RSo2SaMLrgpKV9x28J3Fs8-970-80.jpg
Certo che è singolare, Keller è passato a intel circa 2 anni fa e oggi è lui stesso ad annunciare una nuova road map con microarchitetture competitive che non rimarranno più sulla carta, come quelle che intel aveva già in pancia da 3 o più anni.
Quelle che aveva in pancia non sono rimaste sulla carta, ma sono state implementate, e alcune pure commercializzate (Icelake è già disponibile in declinazione mobile).
E' singolare che certi ultrà intel non gli si riconoscano l'importanza che ha perchè è merito suo di quando ha lavorato in AMD se intel si è finalmente dovuta dare una mossa.
Semplicemente perché è totalmente falso: Intel aveva già pronta Sunny Cove / Icelake quando Ryzen doveva ancora essere commercializzato (e Willow Cove / Tigerlake in fase avanzata di implementazione).

E i miglioramenti a livello micro-architetturale sono tangibilissimi (+18% di IPC, per l'appunto).
Ed è singolare che, utenti scomparsi a luglio 2019, a parte qualche post a novembre 2019, ritornino a scrivere a febbraio 2020 quando intel ricomcia a vedere un po' di luce in fondo al tunnel :D
A cosa e a chi ti riferisci? Sii chiaro una buona volta.
In realtà no.

Un +80% (del tutto ipotetico) rispetto ad una CPU di 3 generazioni precedenti si quantifica in, a spanne, +10/15% rispetto alla precedente, considerando le percentuali fornite dall'articolo.

Perchè l'ipotetico Ocean Core arriverà dopo (nell'ordine): Skylake, Sunny Cove (+18%), Willow Cove (+25% rispetto a Skylane, quindi un circa +5% rispetto a Sunny Cove) e Golden Cove (+50% rispetto a Skylake, quindi un +15% malcontato rispetto a Willow Cove).

Non c'è nulla di rivoluzionario in tutto questo.
Come detto, nulla di fantascientifico.
I conti li hanno fatti altri, e non sono quelli.

Per il resto, sì: si tratta di rivoluzioni se consideri gli incrementi che ci sono stati in passato da Nehalem fino ad arrivare a Skylake (cioé le ben 5 micro-architetture successive a Nehalem). Vedi sotto.
Semplicemente non hanno rapportato l'aumento di IPC alla generazione precedente, ma hanno sempre fatto riferimento a Skylake. Tradotto: pura strategia di marketing per farti vedere il numero mirabolante.
Che sia marketing è chiaro, ma ha il suo fondamento: Skylake è l'attuale micro-architettura di Intel. Non ce ne sono altre, a parte Ice lake che è arrivato da poco in versione mobile (e che comunque non ha lo stesso IPC della declinazione desktop, visto che il core ha meno risorse).
Poi però, se fai un paio di conti (io sono andato a spanne, ma più o meno i valori sono quelli) ti accorgi che l'incremento tra una generazione e l'altra rientra in valori ben più normali.
Vediamo se te ne accorgi con un grafico:
https://images.anandtech.com/doci/9483/01%20-%20Gains%20over%20Sandy_575px.png
Questo al di là di come poi viene considerata la sigla IPC, dove leggo che ci sono discussioni in merito nel thread.
(Ri)Chiarito sopra.
Dal punto di vista matematico avresti ragione. Il problema è che tu pensi a miglioramenti costanti (come percentuale) nel tempo.
Ma l'IPC dipende da miglioramenti dell'architettura: per esempio da un aumento degli stadi della pipeline o dalla progettazione di reti logiche più complesse in grado di svolgere certe operazioni in meno cicli. Entrambe evoluzioni che hanno proprie controindicazioni.
Le evoluzioni micro-architetturali possono ovviamente portare delle penalizzazioni in particolari ambiti / tipi di codice, ma è una cosa normale. Ciò che conta è vedere in media quanto si riesce a guadagnare.
Non vedo come questo tipo di miglioramenti possa rimanere costante: mi aspetto che la percentuale cali nel tempo (diciamo come è successo per la frequenza di clock). Non siamo negli anni '80: attualmente un miglioramento di oltre il 20% (per la precisione, in media del 21,65%) mi sembra ai limiti dell'incredibile per una singola generazione e impossibile per tre volte di seguito.
Io mi aspetterei al massimo un miglioramento del 10%, che dopo tre generazioni porterebbe circa al 33% in più.
Lo ha detto Keller che sta lavorando a un core più grosso di Sunny Cove. Dunque più risorse a disposizione -> più prestazioni.

Con quei numeri forse Intel potrebbe introdurre delle AVX-1024, quindi raddoppiando la capacità di calcolo in virgola mobile rispetto alle AVX-512 (che arriveranno finalmente a tutti con Icelake).
Ok va bene ma sono valori troppo alti comunque almeno lato Intel.
Se cambi micro-architettura puoi ottenere valori alti. Non vedo il problema. Guarda Zen quando è passato a Zen2, ad esempio.
Ripeto che dalla versione 9000 a 10.000 a parità di cores e frequenza i miglioramenti sono di pochi punti %, un po' meglio ma sempre contenuto il confronto con la serie 7000, ad esempio un vecchio 7700K a paragone con un i3 10.100K che è più o meno simile come frequenze e cores il confronto nel Cinebench siamo lì anche se l'i3 ha qualcosina in meno di frequenze ma in ben 3 generazioni ci saranno 10-15% di IPC.
Sono i soliti miglioramenti che Intel ci ha sempre propinato da un Hasswell in poi.
Stai confondendo ancora IPC con prestazioni. Dal 6700K al 10900K l'IPC è rimasto sostanzialmente lo stesso, perché la micro-architettura è la stessa (a parte un po' di aumento della cache L3).
Discorso differente per AMD che però ha una microarchitettura ben più giovane.
Per avere l'80% su Skylake di IPC per core puro bisognerebbe cambiare totalmente la microarchitettura.
Totalmente... non credo. Potrebbe anche essere. Ma già Icelake sta mostrando quale direzione abbia intrapreso Intel.

maxsin72
03-06-2020, 23:57
Quelle che aveva in pancia non sono rimaste sulla carta, ma sono state implementate, e alcune pure commercializzate (Icelake è già disponibile in declinazione mobile).

Semplicemente perché è totalmente falso: Intel aveva già pronta Sunny Cove / Icelake quando Ryzen doveva ancora essere commercializzato (e Willow Cove / Tigerlake in fase avanzata di implementazione).

E i miglioramenti a livello micro-architetturale sono tangibilissimi (+18% di IPC, per l'appunto).



Cesare in realtà se le è tenute in pancia per troppi anni e il parto è stato un mezzo aborto visto che si parla di Rocket Lake per fine anno (e già ti scrivevo un anno fa che prima di essere ottimisti sulle nuove microarchitetture bisognava vedere quando e come sarebbero uscite) con la metà dei core della concorrenza e un IPC che probabilmente sarà inferiore rispetto a Zen3. Keller è entrato in intel il 26 aprile 2018 e, a distanza di 2 anni abbondanti, finalmente intel ha di nuovo una tabella di marcia degna di questo nome. Non ho mai avuto il mito dell'uomo solo al comando, tutta'altro, ma l'arrivo di Keller in intel è stato quanto mai provvidenziale e il suo contributo va ben oltre i vari xxx cove che intel aveva in pancia e che ormai sono già superati dall'uscita di Zen 3 a cui dovrebbe mancare molto poco, visto che si parla di inizio Q4. E già un anno fa ti dissi che, chi ha come te intel nel cuore, si toglierà delle belle soddisfazioni grazie a Keller e mi sembra di poter dire che tutto procede in quella direzione. Mi auguro solo che continui ad esserci concorrenza con AMD perchè altrimenti chi ci rimette siamo noi consumatori. Ti volevo invece chiedere un parere su quello che scrive l'utente c0s87 a questo link https://www.tomshw.it/hardware/intel-ice-lake-sp-spunta-uno-xeon-24-core-48-thread/ nei commenti. In particolare le affermazioni più forti sono le seguenti che riporto qui sotto:

No mi spiace anche se è un Es vuol dire che al suo massimo gli va uguale ad una arch. che verrà entro 4/5 mesi cambiata per passare a Zen3 con un aumento di prestazioni, minore calore e forse(?) un aumento di core count, quindi no, poi io vivo nei server e provo tanti Es non solo di cpu , anche HD,ram,MB ect....
Il mio lampante è per dire che almeno sui server fanno meglio a rimanere sui 14nm, perchè i 10nm non possono salire di frequenza , quindi intel non può reggere il passo.
i 10 nm sono un peso morto, dove li usano fanno solo danni, meglio accantonare tutto, mettere in bilancio le perdite, e forzare sui 7nm e una nuova arch. pensionado la core, allora intel torna quella che può competere, se la notizia si rivela fondata e Amd passa direttamente a 5nm con zen3, sono dolori ma dolori enormi per intel.

E poi:

Il problema è che in intel c'è il malcontento, molti vorrebbero accantonare i 10nm, ma il C.d.A non vuole sentire ragioni ( riunione avuta prima del problema covid a dicembre ) e vuole ( anche giustamente ) rientrare in parte della ingente somma spesa, ma così facendo andranno verso altri 2 anni di sofferenza ( mantenendo i 10nm i 7 arrivano a metà 2022) , e la storia ci insegna che se lasci prendere troppo spazio ad un rivale, poi hai due opzioni, prendi le briciole o vai di mazzette, sai quanti spingono per questo, e ti dirò il reparto che si occupa della nuova Arch. è pronto per i test anche dopo l'estate, ma sono stati programmati per la primavera del prossimo anno, se la stanno cercando

Sta millantando secondo te oppure c'è un fondo di verità?

cronos1990
04-06-2020, 06:53
Ok va bene ma sono valori troppo alti comunque almeno lato Intel.

Ripeto che dalla versione 9000 a 10.000 a parità di cores e frequenza i miglioramenti sono di pochi punti %, un po' meglio ma sempre contenuto il confronto con la serie 7000, ad esempio un vecchio 7700K a paragone con un i3 10.100K che è più o meno simile come frequenze e cores il confronto nel Cinebench siamo lì anche se l'i3 ha qualcosina in meno di frequenze ma in ben 3 generazioni ci saranno 10-15% di IPC.
Sono i soliti miglioramenti che Intel ci ha sempre propinato da un Hasswell in poi.

Discorso differente per AMD che però ha una microarchitettura ben più giovane.
Per avere l'80% su Skylake di IPC per core puro bisognerebbe cambiare totalmente la microarchitettura.Beh, va sempre detto che qui siamo nel campo del puro ipotetico.

Intel avrà pianificato sicuramente un programma di sviluppo ben preciso dove spera di ottenere i risultati di cui abbiamo letto in questo articolo. Ma siamo a livello di "speranze": stiamo discutendo di un ipotetico aumento di IPC di una CPU che è due generazioni avanti quelle attuali e che vedrà la luce tra 3 anni.
Parliamo di una CPU che esiste probabilmente solo su carta (cioè, magari esistono dei prototipi o qualcosa di concreto, ma siamo ben distanti dalla realizzazione finale).

Un conto è fare ipotesi da qui a 3-6 mesi in base a quanto finora sappiamo e di quello che ha fatto Intel. Qui siamo su tutt'altro piano: se prevedono quel tipo di aumento è perchè probabilmente hanno idee e progetti ben precisi che secondo loro porteranno a quel tipo di vantaggio. Poi però è tutto da vedere se quel progetto sarà realizzato, o se avrà i risultati sperati.

Nel frattempo, sparare anche solo quel numero teorizzato fa sicuramente leva per il marketing, al pari della "boiata" che le prestazioni di una CPU non sono tutto.

ninja750
04-06-2020, 08:36
Trovi che ci sia ancora qualcosa di cui ridere?

certo che c'è da ridere :D gli incrementi sono talmente bassi da una gen all'altra che per far sembrare le cose notevoli devono confrontare architetture future con quelle di 5 anni fa :D marketing eh non ingegneria

nickname88
04-06-2020, 10:33
Stai confondendo ancora IPC con prestazioni. Dal 6700K al 10900K l'IPC è rimasto sostanzialmente lo stesso, perché la micro-architettura è la stessa (a parte un po' di aumento della cache L3).
Appunto, sono micro affinamenti della stessa.
Devono quindi per forza cambiare la microarchitettura con una nuova generazione di CPU per avere un boost di quel tipo, perchè con gli affinamenti non si va lontano.

Beh, va sempre detto che qui siamo nel campo del puro ipotetico.

Intel avrà pianificato sicuramente un programma di sviluppo ben preciso dove spera di ottenere i risultati di cui abbiamo letto in questo articolo.
Come scritto da cdmauro l'unica è che Intel prevede una microarchitettura completamente nuova di zecca e pensionare l'attuale.
Altrimenti l'80% può essere raggiunto solo nelle slide, ma nella realtà sembra inavvicinabile.

cronos1990
04-06-2020, 11:07
Come scritto da cdmauro l'unica è che Intel prevede una microarchitettura completamente nuova di zecca e pensionare l'attuale.
Altrimenti l'80% può essere raggiunto solo nelle slide, ma nella realtà sembra inavvicinabile.E' sicuramente una delle possibilità.

AlPaBo
04-06-2020, 18:59
Come scritto da cdmauro l'unica è che Intel prevede una microarchitettura completamente nuova di zecca e pensionare l'attuale.
Altrimenti l'80% può essere raggiunto solo nelle slide, ma nella realtà sembra inavvicinabile.
Anche cambiando tre volte architettura la vedo buia. Nel grafico che ha postato cdimauro si parla di 5 anni e di 4 architetture.
Il miglioramento più grande si ha nel Dolphin Benchmark con il 15% in più per ogni architettura, per un totale di 70%; il peggiore è il 3DPM-MT con un aumento medio inferiore al 2% con poco più del 6% totale. Come caso rappresentativo si può considerare Handbrake HQ con un miglioramento tra il 6 e il 7% per architettura, 28% in totale.
O le architetture citate sono delle schifezze (e non lo credo) o, più probabilmente, diventa sempre più difficile migliorare (il miglioramento di Zen è dovuto al fatto che avevano accumulato un grande ritardo, per cui Zen è l'equivalente di due o quattro evoluzioni).
Insomma, un miglioramento medio del 10% per architettura, del 33% per tre architetture, mi sembrerebbe già grasso che cola.
Naturalmente ci può essere qualcosa di veramente rivoluzionario, ma me lo aspetterei di più nel multi thread, e non nell'IPC.
Insomma, mi aspetto una dinamica simile a quella già avuta per le frequenze: a un certo punto è diventato sempre più difficile aumentarle; penso che anche l'IPC sarà sempre più difficile da migliorare. La soluzione probabilmente sarà basata su un aumento del numero e della flessibilità dei core (non so, magari invece di una sola attività speculativa, se ne producono diverse in parallelo per lo stesso thread usando più sottocore, di fatto passando a una forma di esecuzione eager). Magari Intel sta lavorando su qualcosa del genere e ha un prodotto vincente, ma non credo che l'eventuale vittoria sarà dovuta all'IPC.

cdimauro
04-06-2020, 22:58
Cesare in realtà se le è tenute in pancia per troppi anni e il parto è stato un mezzo aborto
I "bambini" c'erano (e ci sono), ma se il processo produttivo non era pronto come faceva a "partorire"?
visto che si parla di Rocket Lake per fine anno (e già ti scrivevo un anno fa che prima di essere ottimisti sulle nuove microarchitetture bisognava vedere quando e come sarebbero uscite) con la metà dei core della concorrenza e un IPC che probabilmente sarà inferiore rispetto a Zen3.
Avere meno core non è un grosso problema, e l'incremento di IPC dovrebbe essere ai livelli di Zen3.
Keller è entrato in intel il 26 aprile 2018 e, a distanza di 2 anni abbondanti, finalmente intel ha di nuovo una tabella di marcia degna di questo nome.
Non ho mai avuto il mito dell'uomo solo al comando, tutta'altro, ma l'arrivo di Keller in intel è stato quanto mai provvidenziale e il suo contributo va ben oltre i vari xxx cove che intel aveva in pancia e che ormai sono già superati dall'uscita di Zen 3 a cui dovrebbe mancare molto poco, visto che si parla di inizio Q4.
Non mi pare che il contributo di Sunny Cove e Willow Cove siano roba da poco. Tutt'altro.
E già un anno fa ti dissi che, chi ha come te intel nel cuore, si toglierà delle belle soddisfazioni grazie a Keller e mi sembra di poter dire che tutto procede in quella direzione.
A me interessano le prestazioni assolute in SC/ST: che provengano da Keller o Papermaster non ha importanza.
Mi auguro solo che continui ad esserci concorrenza con AMD perchè altrimenti chi ci rimette siamo noi consumatori.
Non mi sembra che i prezzi dei processori si siano abbassati, come tanti auspicavano. Anzi, i prezzi dei top di gamma di Intel sono AUMENTATI proprio con l'arrivo dei Ryzen (Mparlava ha riportato una tabella riepilogativa in merito, qualche giorno fa).
Ti volevo invece chiedere un parere su quello che scrive l'utente c0s87 a questo link https://www.tomshw.it/hardware/intel-ice-lake-sp-spunta-uno-xeon-24-core-48-thread/ nei commenti. In particolare le affermazioni più forti sono le seguenti che riporto qui sotto:

No mi spiace anche se è un Es vuol dire che al suo massimo gli va uguale ad una arch. che verrà entro 4/5 mesi cambiata per passare a Zen3 con un aumento di prestazioni, minore calore e forse(?) un aumento di core count, quindi no, poi io vivo nei server e provo tanti Es non solo di cpu , anche HD,ram,MB ect....
Il mio lampante è per dire che almeno sui server fanno meglio a rimanere sui 14nm, perchè i 10nm non possono salire di frequenza , quindi intel non può reggere il passo.
i 10 nm sono un peso morto, dove li usano fanno solo danni, meglio accantonare tutto, mettere in bilancio le perdite, e forzare sui 7nm e una nuova arch. pensionado la core, allora intel torna quella che può competere, se la notizia si rivela fondata e Amd passa direttamente a 5nm con zen3, sono dolori ma dolori enormi per intel.

E poi:

Il problema è che in intel c'è il malcontento, molti vorrebbero accantonare i 10nm, ma il C.d.A non vuole sentire ragioni ( riunione avuta prima del problema covid a dicembre ) e vuole ( anche giustamente ) rientrare in parte della ingente somma spesa, ma così facendo andranno verso altri 2 anni di sofferenza ( mantenendo i 10nm i 7 arrivano a metà 2022) , e la storia ci insegna che se lasci prendere troppo spazio ad un rivale, poi hai due opzioni, prendi le briciole o vai di mazzette, sai quanti spingono per questo, e ti dirò il reparto che si occupa della nuova Arch. è pronto per i test anche dopo l'estate, ma sono stati programmati per la primavera del prossimo anno, se la stanno cercando

Sta millantando secondo te oppure c'è un fondo di verità?
C'è sicuramente un fondo di verità, perché quegli Ice Lake dovrebbero utilizzare anche il precedente processo a 10nm. Ed è una cosa normale, perché i processori per server sono sempre indietro rispetto ai mobile/desktop.
I nuovi 10nm (10nm+) pare che consentano di salire molto di più in frequenza, com'è trapelato in questi giorni per i Tiger Lake che arriveranno a fine anno. E quindi arriveranno sui server l'anno successivo.

E' anche corretto che il management non voglia sentirne di buttare via il 10nm, e non è soltanto una questione di investimenti (che ci sta tutta): puoi farlo soltanto se i 7nm sono pronti, ossia ottenendo rese, frequenze, e consumi adeguati (oltre alla normale migliore densità).
E comunque dove le frequenze non devono essere elevate i 10nm fanno bene a essere utilizzati. Infatti verranno impiegati sulle nuove GPU di Intel.
certo che c'è da ridere :D gli incrementi sono talmente bassi da una gen all'altra
C'è da ridere più che altro perché non hai la minima idea di cosa significhino quegli incrementi di IPC, che sono a dir poco mostruosi.

Basti vedere il grafico che ho postato riguardo all'aumento di IPC da Sandy Bridge a Skylake (stanotte ho sbagliato: non partiva da Nehalemen, e c'erano 4 anziché 5 nuove micro-architetture. Comunque i numeri sono ugualmente rilevanti).
che per far sembrare le cose notevoli devono confrontare architetture future con quelle di 5 anni fa :D marketing eh non ingegneria
E due: l'ultima micro-architettura di Intel a elevate prestazioni (desktop, server) è Skylake. Con cos'altro volevi confrontarla?
Appunto, sono micro affinamenti della stessa.
Non sono nemmeno micro affinamenti: la micro-architettura è esattamente la stessa. E' normale, con la medesima micro-architettura, avere processori con tagli diversi di cache L3. A volte ci sono anche tagli diversi della L2.
Devono quindi per forza cambiare la microarchitettura con una nuova generazione di CPU per avere un boost di quel tipo, perchè con gli affinamenti non si va lontano.
Infatti sono quelle che arriveranno.
Come scritto da cdmauro l'unica è che Intel prevede una microarchitettura completamente nuova di zecca e pensionare l'attuale.
Altrimenti l'80% può essere raggiunto solo nelle slide, ma nella realtà sembra inavvicinabile.
Completamente nuova non lo credo proprio. Una grande evoluzione di quella attuale, invece, sì. E si vede già con Sunny Cove, per l'appunto.

Arriveranno core sempre più grandi (come preannunciato da Keller), perché Intel sta mettendo sul campo più risorse (transistor).
Anche cambiando tre volte architettura la vedo buia. Nel grafico che ha postato cdimauro si parla di 5 anni e di 4 architetture.
Il miglioramento più grande si ha nel Dolphin Benchmark con il 15% in più per ogni architettura, per un totale di 70%; il peggiore è il 3DPM-MT con un aumento medio inferiore al 2% con poco più del 6% totale. Come caso rappresentativo si può considerare Handbrake HQ con un miglioramento tra il 6 e il 7% per architettura, 28% in totale.
O le architetture citate sono delle schifezze (e non lo credo) o, più probabilmente, diventa sempre più difficile migliorare
Mantenendo quella micro-architettura di base, com'è avvenuto, sì: è difficile migliorare.
(il miglioramento di Zen è dovuto al fatto che avevano accumulato un grande ritardo, per cui Zen è l'equivalente di due o quattro evoluzioni).
Esattamente. E ancora oggi Zen non ha a disposizione le unità FMAC di Intel (infatti in alcuni tipi di codice che ne fanno uso, come Linpack e Himeno, le prestazioni dei processori Intel sono nettamente superiori a quelle di AMD/Zen2, pur considerando che quest'ultimo ha ben 4 porte a 256 bit per l'esecuzione di codice AVX/AVX2, contro le 3 di Intel).
Insomma, un miglioramento medio del 10% per architettura, del 33% per tre architetture, mi sembrerebbe già grasso che cola.
Ma anche di più: è un grandissimo incremento .
Naturalmente ci può essere qualcosa di veramente rivoluzionario, ma me lo aspetterei di più nel multi thread, e non nell'IPC.
Lo sarà anche nel multi-thread.

Infatti basti vedere già il diagramma della micro-architettura di Sunny Cove / Ice lake, per notare dei tangibili miglioramenti anche in questa direzione.
Insomma, mi aspetto una dinamica simile a quella già avuta per le frequenze: a un certo punto è diventato sempre più difficile aumentarle; penso che anche l'IPC sarà sempre più difficile da migliorare.
Lo è certamente, mantenendo lo stesso design. Ma qui si stanno facendo dei cambiamenti sostanziali, per l'appunto.
La soluzione probabilmente sarà basata su un aumento del numero
No, qui parliamo soltanto di IPC. Dunque niente aumento dei core (che ci sarà sicuramente coi 10nm, e ancor di più coi 7nm).
e della flessibilità dei core (non so, magari invece di una sola attività speculativa, se ne producono diverse in parallelo per lo stesso thread usando più sottocore, di fatto passando a una forma di esecuzione eager).
Ci sono già chiari segnali di un aumento delle capacità speculative. Ancora una volta, basti vedere il diagramma di Sunny Cove (e confrontarlo con Skylake).

Per "sottocore" non so cosa tu intenda, perché non ce ne sono.
Magari Intel sta lavorando su qualcosa del genere e ha un prodotto vincente, ma non credo che l'eventuale vittoria sarà dovuta all'IPC.
Sarà l'IPC.

maxsin72
05-06-2020, 00:02
I "bambini" c'erano (e ci sono), ma se il processo produttivo non era pronto come faceva a "partorire"?


L'effetto però è che il bambino rimane in pancia e quindi di fatto non esiste e nessuno può vedere quanto è bello


Avere meno core non è un grosso problema, e l'incremento di IPC dovrebbe essere ai livelli di Zen3.

Tra un 8 core 16 thread e magari un concorrente con stesso IPC e frequenze simili che ti da sempre 8 core e 16 thread con un tdp reale inferiore, che scalda meno e costa meno tu cosa prenderesti? E tra un 8 core 16 thread e un 12 core 24 thread a prezzo simile , con stesso tdp o leggermente inferiore e temperature migliori cosa prenderesti?

Non mi pare che il contributo di Sunny Cove e Willow Cove siano roba da poco. Tutt'altro.

Non sarebbe stato un contributo da poco se fossero usciti a tempo debito, invece quando usciranno ad intel servirà già di più

A me interessano le prestazioni assolute in SC/ST: che provengano da Keller o Papermaster non ha importanza.

Certamente, ma diamo a Cesare quel che è di Cesare e bisogna ammettere che col suo arrivo e dopo aver avuto il minimo necessario di tempo, la road map di intel si è fatta molto interessante.


Non mi sembra che i prezzi dei processori si siano abbassati, come tanti auspicavano. Anzi, i prezzi dei top di gamma di Intel sono AUMENTATI proprio con l'arrivo dei Ryzen (Mparlava ha riportato una tabella riepilogativa in merito, qualche giorno fa).

Su questo non sono d'accordo perchè un 3600x oggi costa 190 euro circa ed è un signor processore. Senza concorrenza, per avere prestazioni simili, probabilmente oggi sarebbe stato necessario sborsare il doppio.


C'è sicuramente un fondo di verità, perché quegli Ice Lake dovrebbero utilizzare anche il precedente processo a 10nm. Ed è una cosa normale, perché i processori per server sono sempre indietro rispetto ai mobile/desktop.
I nuovi 10nm (10nm+) pare che consentano di salire molto di più in frequenza, com'è trapelato in questi giorni per i Tiger Lake che arriveranno a fine anno. E quindi arriveranno sui server l'anno successivo.

E' anche corretto che il management non voglia sentirne di buttare via il 10nm, e non è soltanto una questione di investimenti (che ci sta tutta): puoi farlo soltanto se i 7nm sono pronti, ossia ottenendo rese, frequenze, e consumi adeguati (oltre alla normale migliore densità).
E comunque dove le frequenze non devono essere elevate i 10nm fanno bene a essere utilizzati. Infatti verranno impiegati sulle nuove GPU di Intel.

Molto interessante, grazie

cdimauro
05-06-2020, 06:09
L'effetto però è che il bambino rimane in pancia e quindi di fatto non esiste e nessuno può vedere quanto è bello
Certamente. Ma non rimane su carta: è lì, e gli manca soltanto di uscire dalla pancia, per continuare la metafora.
Tra un 8 core 16 thread e magari un concorrente con stesso IPC e frequenze simili che ti da sempre 8 core e 16 thread con un tdp reale inferiore, che scalda meno e costa meno tu cosa prenderesti? E tra un 8 core 16 thread e un 12 core 24 thread a prezzo simile , con stesso tdp o leggermente inferiore e temperature migliori cosa prenderesti?
L'avevo già detto: quello che ha le migliori prestazioni assolute in single core/thread. :)
Non sarebbe stato un contributo da poco se fossero usciti a tempo debito, invece quando usciranno ad intel servirà già di più
Non credo, se gli incrementi di IPC di RocketLake e Ryzen 4000 saranno paragonabili. Considera, poi, che Intel introdurrà pure le AVX-512 in ambito consumer; finalmente.
Certamente, ma diamo a Cesare quel che è di Cesare e bisogna ammettere che col suo arrivo e dopo aver avuto il minimo necessario di tempo, la road map di intel si è fatta molto interessante.
Il suo contributo si vedrà dopo 3-4 anni. Sviluppare nuove micro-architetture richiede tempo (per le CPU. Le GPU sono meno complesse e richiedono 2-3 anni).
Su questo non sono d'accordo perchè un 3600x oggi costa 190 euro circa ed è un signor processore. Senza concorrenza, per avere prestazioni simili, probabilmente oggi sarebbe stato necessario sborsare il doppio.
Sì. Ma non parlavo di singoli processori, ma dei top di gamma alla loro commercializzazione.
Molto interessante, grazie
Di nulla, ma ho dimenticato un'altra cosa importante.

Proprio a motivo del fatto che i 10nm si possono utilizzare in tutti gli ambiti in cui le frequenze non sono elevate, vedremo anche soluzioni ibride che impiegheranno i 14nm per le parti/core ad alte frequenze, e i 10nm per quelle a frequenze più basse. RocketLake dovrebbe avere core x86/x64 a 14nm+++ e GPU a 10nm(+?), usando quindi il meglio di entrambi i processi produttivi.

cronos1990
05-06-2020, 07:25
O le architetture citate sono delle schifezze (e non lo credo) o, più probabilmente, diventa sempre più difficile migliorare (il miglioramento di Zen è dovuto al fatto che avevano accumulato un grande ritardo, per cui Zen è l'equivalente di due o quattro evoluzioni).Questa è una supposizione senza basi.

Parti dal presupposto che le tecnologie Intel e AMD, architettura compresa, siano paragonabili, il che non è assolutamente vero. L'incremento di Zen potrebbe dipendere da una struttura tecnica che risulta più efficace di quella Intel, per cui potremmo anche essere nella situazione in cui quel +15/20% AMD può assicurarlo anche con CPU future dopo Zen3.

Non è che esiste un'asticella uguale per tutti, tale per cui quando ti ci avvicini nessuno può andare più in là. Il funzionamento delle CPU Intel differisce da quelle AMD, basta solo guardare i dati di base sui quali tutti ragioniamo da tempo: un 3600x va mediamente come un 9700k (mi pare il 9700 se ricordo bene, sto andando a memoria) pur avendo clock, numero di core, processo produttivo, consumi e non so che altro che differiscono.

Per cui il rapido incremento di AMD potrebbe (potrebbe, non esistono certezze) dipendere non dal fatto che stanno recuperando il gap, ma dal fatto che con Zen hanno pescato il coniglio dal cilindro, tale per cui possono garantirsi ancora ampi margini di miglioramento.

nickname88
05-06-2020, 09:54
Questa è una supposizione senza basi.

Parti dal presupposto che le tecnologie Intel e AMD, architettura compresa, siano paragonabili, il che non è assolutamente vero. L'incremento di Zen potrebbe dipendere da una struttura tecnica che risulta più efficace di quella Intel, per cui potremmo anche essere nella situazione in cui quel +15/20% AMD può assicurarlo anche con CPU future dopo Zen3.

Non è che esiste un'asticella uguale per tutti, tale per cui quando ti ci avvicini nessuno può andare più in là. Il funzionamento delle CPU Intel differisce da quelle AMD, basta solo guardare i dati di base sui quali tutti ragioniamo da tempo: un 3600x va mediamente come un 9700k (mi pare il 9700 se ricordo bene, sto andando a memoria) pur avendo clock, numero di core, processo produttivo, consumi e non so che altro che differiscono.

Per cui il rapido incremento di AMD potrebbe (potrebbe, non esistono certezze) dipendere non dal fatto che stanno recuperando il gap, ma dal fatto che con Zen hanno pescato il coniglio dal cilindro, tale per cui possono garantirsi ancora ampi margini di miglioramento.Vero ma l'asticella esiste per tutte, AMD dall'uscita ha subito solo due implementazioni, di cui la prima era solo un refresh. E solo con la serie 3000 possiamo dire che hanno superato Intel nell'IPC per core. Tutta un altra storia rispetto all'Athlon64, quello sì che era un vero coniglio dal cilindro.

Nessuno lo può dire con certezza ora ma statisticamente parlando è poco probabile che AMD nel 2022 con Zen4 o un suo refresh possa competere con una microarchitettura che offre anche qualcosa di simile al dichiarato +80% su Skylake, a meno che il loro 7nm non si rilevi un altro fail. Sarebbe come assistere di nuovo al debutto di Conroe.

maxsin72
05-06-2020, 19:29
Certamente. Ma non rimane su carta: è lì, e gli manca soltanto di uscire dalla pancia, per continuare la metafora.

E' un parto che avverrà in ritardo di anni, su litografia a 14 nm anzichè a 10 econ un numero di core ridotto, insomma non mi mi sembra che ci sia così tanto di cui gioire


L'avevo già detto: quello che ha le migliori prestazioni assolute in single core/thread. :)

E a parità di migliori prestazioni assolute in sigle core/thread con una differenza che non vada oltre il 5% cosa prenderesti? Perchè con Zen 3 è uno scenario molto probabile anche nei giochi, tradizionale punto di forza di intel negli ultimi anni, perchè la nuova architettura promette di dimezzare le latenze. Il tutto allo stesso prezzo con più core/thread e uguali consumi oppure a un prezzo più basso e consumi più bassi a parità di core/thread


Non credo, se gli incrementi di IPC di RocketLake e Ryzen 4000 saranno paragonabili. Considera, poi, che Intel introdurrà pure le AVX-512 in ambito consumer; finalmente.

Non credo che le AVX-512 faranno molta differenza perchè inizialmente saranno sfruttate da pochissime applicazioni e comunque Zen 4, che uscirà nel Q3/Q4 2021 ne sarà dotato. Molta differenza invece la fanno i core/thread in più allo stesso prezzo.

Il suo contributo si vedrà dopo 3-4 anni. Sviluppare nuove micro-architetture richiede tempo (per le CPU. Le GPU sono meno complesse e richiedono 2-3 anni).

Quindi mi stai dando ragione perchè nella road map 2021-2022 che ho definito finalmente molto interessante si vede già il suo contributo in termini di obiettivi finalmente raggiungibili ;)

Sì. Ma non parlavo di singoli processori, ma dei top di gamma alla loro commercializzazione.

Il discorso non cambia lo stesso perchè senza concorrenza intel nei top di gamma desktop oggi avrebbe al massimo dato un esa-core con HT e pasta termica tra his e die per come minimo 350/400 euro e tutti a gridare il miracolo :D (passami la battuta) invece con 400 euro oggi AMD ti da il doppio dei core/thread col 3900x e a brevissimo uscirà il 3900xt allo stesso prezzo con 200/300 mhz in più di clock.


Di nulla, ma ho dimenticato un'altra cosa importante.

Proprio a motivo del fatto che i 10nm si possono utilizzare in tutti gli ambiti in cui le frequenze non sono elevate, vedremo anche soluzioni ibride che impiegheranno i 14nm per le parti/core ad alte frequenze, e i 10nm per quelle a frequenze più basse. RocketLake dovrebbe avere core x86/x64 a 14nm+++ e GPU a 10nm(+?), usando quindi il meglio di entrambi i processi produttivi.

Purtroppo invece sono convinto che la soluzione che mi hai spiegato confermi il totale fallimento dei 10nm di intel perchè in realtà nelle sue intenzioni c'era l'obiettivo di superare i 14nm. Invece sono stati costretti ad utilizzare la vecchia litografia per lanciare una nuova architettura con un numero di core ridotti al fine di avere clock adeguati che non sprecassero il guadagno di IPC con il calo delle frequenza di clock. Sarà comunque un incidente che rientrerà con i 7nm, è solo questione di tempo perchè con Keller e il nuovo processo produttivo sono sicuro che faranno faville, sempre che magari, nel frattempo, non riescano ad affinare adeguatamente i 10nm, ma i 7nm non mi sembrano poi così lontani.

cdimauro
05-06-2020, 22:31
Questa è una supposizione senza basi.

Parti dal presupposto che le tecnologie Intel e AMD, architettura compresa, siano paragonabili, il che non è assolutamente vero.
Ovviamente non lo sono, ma l'obiettivo rimane sempre lo stesso: far girare applicazioni x86/x64. Per cui si confrontano le prestazioni.

Poi per chi ama studiarsi le micro-architetture si può vedere quante risorse siano state utilizzate per arrivare a quelle prestazioni, per farsi un'idea della "potenza di fuoco" messa in gioco.
Ma è roba per soli smanettoni: alla gente comune non frega nulla di tutto ciò, e contano soltanto le prestazioni (e il costo per ottenerle, eventualmente).
L'incremento di Zen potrebbe dipendere da una struttura tecnica che risulta più efficace di quella Intel,
Le micro-architetture sono molto diverse, e parlare di efficienza sarebbe in ogni caso complicato senza definire un metro di paragone.

Ad esempio quando Zen è stato introdotto, si è visto che utilizza ben 10 porte d'esecuzione contro le 8 di Intel. 10 porte consentono vantaggi in termini di MT, ma sono comunque il 25% in più rispetto a Intel: per te questa si potrebbe classificare come "efficienza"?
E mi sono fermato alle sole porte d'esecuzione, che sono l'elemento macroscopicamente più evidente (e anche molto importante), ma discorsi del genere si potrebbero fare confrontando altri elementi delle micro-architetture.
per cui potremmo anche essere nella situazione in cui quel +15/20% AMD può assicurarlo anche con CPU future dopo Zen3.
Che AMD abbia recuperato parecchio con Zen è corretto (era oggettivamente molto indietro), com'è anche corretto che è sempre più difficile migliorare le prestazioni, come diceva AlPaBo.

Però è anche vero che per i futuri progetti di AMD si possono ancora ottenere incrementi elevati come quelli che hai riportato. Ma c'è sempre un prezzo da pagare: le risorse. Bisogna metterne un bel po' in gioco.

Non a caso Keller ha parlato di core più grandi di quelli di Sunny (e Willow) Cove...
Non è che esiste un'asticella uguale per tutti, tale per cui quando ti ci avvicini nessuno può andare più in là.
Beh, si può anche fallire pur mettendo sul piatto più risorse nei core. Vedi Pentium 4 e Bulldozer.
Il funzionamento delle CPU Intel differisce da quelle AMD, basta solo guardare i dati di base sui quali tutti ragioniamo da tempo: un 3600x va mediamente come un 9700k (mi pare il 9700 se ricordo bene, sto andando a memoria) pur avendo clock, numero di core, processo produttivo, consumi e non so che altro che differiscono.
Qui però non stai più parlando di singolo core / IPC, ma di prestazioni assolute.
Per cui il rapido incremento di AMD potrebbe (potrebbe, non esistono certezze) dipendere non dal fatto che stanno recuperando il gap, ma dal fatto che con Zen hanno pescato il coniglio dal cilindro, tale per cui possono garantirsi ancora ampi margini di miglioramento.
No, avevano oggettivamente molto da recuperare, e con Zen2 il gap ormai non c'è più sostanzialmente, con un leggero vantaggio in termini di prestazioni sui FP (ed è anche ovvio che sia così: Zen2 può processare ben 4 istruzioni a 256 bit per ciclo di clock, contro le sole 3 di Intel) e in multi-thread (anche qui è ovvio che sia così, perché Zen2 ha ben 11 porte d'esecuzione, se non ricordo male, contro le sole 8 di Intel). Sugli interi e sul single core/thread le prestazioni sono similari.

Anche qui ho sottolineato soltanto le differenze più macroscopiche e rilevanti (4x256 vs 3x256, 11 vs 8), ma ci sono altri elementi delle microarchitetture in cui è evidente che Zen2 (ma già col primo Zen ce n'erano parecchi) abbia più "potenza di fuoco" rispetto a Skylake.

Nonostante tutto, AMD ha ancora due cose deve implementare (e che portano ulteriori vantaggi prestazionali): porte FP FMAC (che, quindi, possono eseguire un'operazione di moltiplicazione e di somma FP in un colpo solo. Mentre adesso vengono eseguite due micro-op dipendenti per fare la stessa cosa) e AVX-512.
Entrambe richiedono un bel po' di risorse (transistor) ed è il motivo per cui i core Intel sona abbastanza grandi (specialmente quelli Skylake che hanno le AVX-512).
Nessuno lo può dire con certezza ora ma statisticamente parlando è poco probabile che AMD nel 2022 con Zen4 o un suo refresh possa competere con una microarchitettura che offre anche qualcosa di simile al dichiarato +80% su Skylake, a meno che il loro 7nm non si rilevi un altro fail. Sarebbe come assistere di nuovo al debutto di Conroe.
Beh, AMD non s'è ancora sbilanciata (come invece SEMBREREBBE aver fatto Intel), per cui è presto per parlarne. Ma potrebbe benissimo portare anche lei incrementi elevati delle prestazioni con Zen4 & 5.
E' un parto che avverrà in ritardo di anni, su litografia a 14 nm anzichè a 10 econ un numero di core ridotto, insomma non mi mi sembra che ci sia così tanto di cui gioire
Certamente no.
E a parità di migliori prestazioni assolute in sigle core/thread con una differenza che non vada oltre il 5% cosa prenderesti? Perchè con Zen 3 è uno scenario molto probabile anche nei giochi, tradizionale punto di forza di intel negli ultimi anni, perchè la nuova architettura promette di dimezzare le latenze. Il tutto allo stesso prezzo con più core/thread e uguali consumi oppure a un prezzo più basso e consumi più bassi a parità di core/thread
L'ultimo a cui ho giocato è stato Doom (con la mod Star Mod), per cui puoi immaginare quanto (nulla) m'interessi questo campo.

Come non m'interessano né il numero di core né i consumi né il prezzo.

Valuterei le prestazioni dei processi con Python e gli emulatori, e poi deciderei.
Non credo che le AVX-512 faranno molta differenza perchè inizialmente saranno sfruttate da pochissime applicazioni
Sono già sfruttate, anche se da poche applicazioni, e fanno molta differenza.

Puoi vedere i benchmark che TheStilt ha realizzato con Ryzen 3000 (non ricordo il modello), dove ha portato anche i risultati di Skylake-X.
e comunque Zen 4, che uscirà nel Q3/Q4 2021 ne sarà dotato.
Bene. Questo dovrebbe contribuire a diffondere questa stupenda estensione SIMD.
Molta differenza invece la fanno i core/thread in più allo stesso prezzo.
Senz'altro.
Quindi mi stai dando ragione perchè nella road map 2021-2022 che ho definito finalmente molto interessante si vede già il suo contributo in termini di obiettivi finalmente raggiungibili ;)
Non so quanto avrà contribuito su Golden Cove, ma penso non ci siano dubbi che lo avrà fatto su Ocean Cove.
Il discorso non cambia lo stesso perchè senza concorrenza intel nei top di gamma desktop oggi avrebbe al massimo dato un esa-core con HT e pasta termica tra his e die per come minimo 350/400 euro e tutti a gridare il miracolo :D (passami la battuta) invece con 400 euro oggi AMD ti da il doppio dei core/thread col 3900x e a brevissimo uscirà il 3900xt allo stesso prezzo con 200/300 mhz in più di clock.
Sì, questo è chiaro e non ci sono dubbi che da questo punto di vista i vantaggi ci sono.
Purtroppo invece sono convinto che la soluzione che mi hai spiegato confermi il totale fallimento dei 10nm di intel perchè in realtà nelle sue intenzioni c'era l'obiettivo di superare i 14nm.
Non è così. Non si può certo parlare di totale fallimento, perché i 10nm vengono e verranno comunque utilizzati in diversi prodotti, come già detto.
Invece sono stati costretti ad utilizzare la vecchia litografia per lanciare una nuova architettura con un numero di core ridotti al fine di avere clock adeguati che non sprecassero il guadagno di IPC con il calo delle frequenza di clock.
Nulla da dire da questo punto di vista: è una cosa che Intel non avrebbe mai fatto in passato.

Ma meno male che lo farà, perché potrà comunque essere competitiva, allargando l'offerta per noi consumatori.
Sarà comunque un incidente che rientrerà con i 7nm, è solo questione di tempo perchè con Keller e il nuovo processo produttivo sono sicuro che faranno faville, sempre che magari, nel frattempo, non riescano ad affinare adeguatamente i 10nm, ma i 7nm non mi sembrano poi così lontani.
A me i 7nm continuano a sembrare troppo lontani.

Per il resto concordo, ma parliamo sempre di previsioni, e queste possono sempre cambiare, come abbiamo visto in questi anni.

nickname88
06-06-2020, 11:14
Beh, AMD non s'è ancora sbilanciata (come invece SEMBREREBBE aver fatto Intel), per cui è presto per parlarne. Ma potrebbe benissimo portare anche lei incrementi elevati delle prestazioni con Zen4 & 5.Zen4 e Zen5 sono sempre Zen, anche se migliorassero del 15% di IPC per core ad ogni colpo costante non basterebbe.
Per quanto possano migliorare, una stessa microarchitettura di base difficilmente può portare ad incrementi di IPC di quel calibro, è possibile certo, però quante probabilità ci sono ? Zen non è più una microarchitettura al debutto, cui si può dire che è ancora acerba.

maxsin72
06-06-2020, 12:44
Zen4 e Zen5 sono sempre Zen, anche se migliorassero del 15% di IPC per core ad ogni colpo costante non basterebbe.
Per quanto possano migliorare, una stessa microarchitettura di base difficilmente può portare ad incrementi di IPC di quel calibro, è possibile certo, però quante probabilità ci sono ? Zen non è più una microarchitettura al debutto, cui si può dire che è ancora acerba.

Fonti di quello che scrivi? Se è per parlare di voci, c'è ne sono anche di più autorevoli rispetto alla tua che sostengono che Zen4 potrebbe avere 4 thread per core https://ownsnap.com/amd-zen-4-ryzen-5000-desktop-cpus-might-use-l4-cache-4-threads-per-core-3d-stacked-architecture-according-to-strong-leaks/

nickname88
06-06-2020, 12:59
Fonti di quello che scrivi? Se è per parlare di voci, c'è ne sono anche di più autorevoli rispetto alla tua che sostengono che Zen3 potrebbe avere 4 thread per core https://www.tweaktown.com/news/67801/amds-next-gen-zen-3-rumor-4-threads-per-core-enables-64c-256t-chips/amp.html
Le fonti ? La prima fonte sono gli incrementi medi di IPC che ha avuto Zen in questi ultimi anni e la quasi sicura riconferma appena uscirà Zen3.
La seconda è l'IPC effettivo della microarchitettura Intel rispetto a quella AMD.
Non ho detto che non è possibile, solamente che è molto poco probabile un salto di questo tipo con la stessa microarchitettura.

Zen3 potrebbe avere 4 thread per core https://www.tweaktown.com/news/67801/amds-next-gen-zen-3-rumor-4-threads-per-core-enables-64c-256t-chips/amp.htmlPotrebbe anche averne 8 o 16, l'incremento di perfomance dell'HT influenza solo alcune tipologie di applicativi, altri no e inoltre 2 thread logici offrono già un buon livello di saturazione delle risorse, con quattro threads logici non mi aspetterei lo stesso incremento avuto passando da 1 a 2 thread logici per core.

maxsin72
06-06-2020, 14:12
Le fonti ? La prima fonte sono gli incrementi medi di IPC che ha avuto Zen in questi ultimi anni e la quasi sicura riconferma appena uscirà Zen3.
La seconda è l'IPC effettivo della microarchitettura Intel rispetto a quella AMD.
Non ho detto che non è possibile, solamente che è molto poco probabile un salto di questo tipo con la stessa microarchitettura.

Potrebbe anche averne 8 o 16, l'incremento di perfomance dell'HT influenza solo alcune tipologie di applicativi, altri no e inoltre 2 thread logici offrono già un buon livello di saturazione delle risorse, con quattro threads logici non mi aspetterei lo stesso incremento avuto passando da 1 a 2 thread logici per core.

Ci sono 2 aspetti importanti da cogliere in un possibile raddoppio dei thread per core di Zen4: il primo è che, a dispetto del nome, sarebbe una nuova microarchitettura, il secondo è che, anche se non si dovesse avere un raddoppio delle prestazioni in multithread, un incremento anche solo del 20/30% in questo ambito sarebbe comunque notevole.

cdimauro
07-06-2020, 07:28
Difficile che si verifichi nelle applicazioni reali.

Nel sito di Phoronix (che conosci) trovi alcuni test con l'ultima CPU POWER di IBM, che è addirittura un SMT a 8 vie, e dove viene esaminata la scalabilità della CPU per numero di thread (quindi SMT 1/2/4/8). Lo vedi chiaramente che gli incrementi di cui hai parlato sono estremamente limitati.

Il problema principale è dovuto al fatto che le risorse (unità d'esecuzione in primis. Che poi è il motivo per cui queste soluzioni con tanti thread hardware sono nate) all'interno del core rimangono comunque in numero limitato, e a ciò aggiungiamo il fatto che la loro contesa provoca pure un degrado delle prestazioni per i singoli thread (primo su tutto il cache trashing, ma non meno importante è la latenza che si introduce e che comporta che i task richiedano più tempo per essere completati).

Soluzioni SMT con parecchi thread hardware hanno senso soltanto in ambito server, dove devi gestire le tantissime richieste e punti nel soddisfarne il più possibile complessivamente, anche a scapito delle latenze.

Ma non sono valide in ambito consumer, dove gli scenari sono diametralmente opposti (pochi task eseguiti, e che devono essere finiti il prima possibile).

maxsin72
07-06-2020, 10:02
Difficile che si verifichi nelle applicazioni reali.

Nel sito di Phoronix (che conosci) trovi alcuni test con l'ultima CPU POWER di IBM, che è addirittura un SMT a 8 vie, e dove viene esaminata la scalabilità della CPU per numero di thread (quindi SMT 1/2/4/8). Lo vedi chiaramente che gli incrementi di cui hai parlato sono estremamente limitati.

Il problema principale è dovuto al fatto che le risorse (unità d'esecuzione in primis. Che poi è il motivo per cui queste soluzioni con tanti thread hardware sono nate) all'interno del core rimangono comunque in numero limitato, e a ciò aggiungiamo il fatto che la loro contesa provoca pure un degrado delle prestazioni per i singoli thread (primo su tutto il cache trashing, ma non meno importante è la latenza che si introduce e che comporta che i task richiedano più tempo per essere completati).

Soluzioni SMT con parecchi thread hardware hanno senso soltanto in ambito server, dove devi gestire le tantissime richieste e punti nel soddisfarne il più possibile complessivamente, anche a scapito delle latenze.

Ma non sono valide in ambito consumer, dove gli scenari sono diametralmente opposti (pochi task eseguiti, e che devono essere finiti il prima possibile).

Ti ringrazio per le interessanti spiegazioni. In effetti l'indiscrezione è relativa a Zen4 server. Non ti nascondo però che una CPU 8 core 32 thread stuzzica molto la mia fantasia. Mi rendo conto dei limiti tecnici che comporterebbe una soluzione del genere alla luce delle tue spiegazioni, mi chiedo però anche se AMD non stia riuscendo a superarli con nuove soluzioni. Solo il tempo ci porterà delle risposte ;)

LMCH
07-06-2020, 16:53
Zen4 e Zen5 sono sempre Zen, anche se migliorassero del 15% di IPC per core ad ogni colpo costante non basterebbe.
Per quanto possano migliorare, una stessa microarchitettura di base difficilmente può portare ad incrementi di IPC di quel calibro, è possibile certo, però quante probabilità ci sono ? Zen non è più una microarchitettura al debutto, cui si può dire che è ancora acerba.
Dipende molto da quali margini di crescita ci sono, non solo a livello dei singoli core, ad esempio una delle migliorie possibili è a livello di banda di I/O e topologia delle interconnessioni (tra i core e le cache) che sono vincolate dallo spazio disponibile sui chip e da come sono collegati (nel caso di un implementazione con chiplet, ecc.).
Non è un caso se ad esempio uno dei punti di forza del supercomputer Fugaku basato su cpu ARM sviluppate da Fujitsu sia l'architettura di interconnessione ToFu3 (Total Fusion 3).

cdimauro
07-06-2020, 21:29
Ti ringrazio per le interessanti spiegazioni. In effetti l'indiscrezione è relativa a Zen4 server. Non ti nascondo però che una CPU 8 core 32 thread stuzzica molto la mia fantasia. Mi rendo conto dei limiti tecnici che comporterebbe una soluzione del genere alla luce delle tue spiegazioni, mi chiedo però anche se AMD non stia riuscendo a superarli con nuove soluzioni. Solo il tempo ci porterà delle risposte ;)
Di nulla. Il fatto che si parli di Zen4 server ha perfettamente senso.

Riguardo a possibili vie per superare i problemi esposti, penso che sia difficile, ma non impossibile. IBM ha diversi brevetti (è una delle prime che ha lavorato molto su sistemi SMP. L'altra è la ex-Sun) che consentono di controllare meglio il funzionamento dell'SMP, ma la situazione non è comunque buona per lo più, come puoi vedere tu stesso nella recensione di Phoronix.