View Full Version : Il ritorno del mercato dei PC: perché se ne vendono di più e si continuerà in futuro
Redazione di Hardware Upg
28-05-2020, 13:21
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/portatili/il-ritorno-del-mercato-dei-pc-perche-se-ne-vendono-di-piu-e-si-continuera-in-futuro_89719.html
La pandemia globale ha portato ad alcuni cambiamenti nelle dinamiche commerciali dei consumatori. A beneficiarne soprattutto il mondo dei PC, con vendite in zona positiva che si protrarranno anche nei prossimi anni
Click sul link per visualizzare la notizia.
nickname88
28-05-2020, 13:32
ma ma ma ..... ma non dicevano che il PC non serviva ? Che cellulare e tablet poteva rimpiazzarlo ? :rolleyes:
hanno scoperto l'acqua calda :D
il pc per lavoro/produttività è essenziale. col tablet e cellulare non avrai mai la l'usabilità di un notebook completo.
quando ho avuto la febbre son riuscito a lavorare lo stesso a letto con un surface book, se stavo con il samsung pad ero finito :D
E adesso che YT è piena di video di gente che dice di aver sostituito il "computer" con un iPad Pro grazie alla Magic Keyboard (ho provato a commentare che l'iPad era un "computer" anche senza e semmai avrebbero dovuto dire "personal computer", ma è una battaglia persa), l'iPad Pro adesso come lo classifichiamo?
bonzoxxx
28-05-2020, 14:29
Per fortuna il tempo è galantuomo e ha dato ragione al buon senso, con buona pace dei tablettisti ultraconvinti :D
matsnake86
28-05-2020, 14:56
Della serie puoi usare quello che vuoi e va tutto bene finchè non hai bisogno di windows.
bonzoxxx
28-05-2020, 14:59
Della serie puoi usare quello che vuoi e va tutto bene finchè non hai bisogno di windows.
O linux, oppure OSX, insomma un sistema operativo desktop con la flessibilità che ne deriva.
Secondo me i tablet sono degli ottimi compagni di viaggio/lavoro, non vedo perché l'uno, il pc, dovrebbe sostituire il tablet o viceversa.
Quando i primi veri smartphone prima ancora dei tablet (non quelli di una decade fa, ma almeno il doppio) esistevano, non avendo lontanamente la capacita' di calcolo del peggior notebook low-end di allora, non si pretendeva da essi nulla ma erano un utile appendice all'utilizzo del computer e se ne lodavano le doti per quel che potevano, un po' come le mitiche "calcolatrici-agende" degli anni 90 che allora sembravano cosi' avanzate e che coprivano uno spazio per cui i computer non servivano, quello "mobile" per quel poco che le persone avevano bisogno in mobilita'; essi con le prime connettivita' su GSM/GPRS non avevano bisogno di essere una "televisione/game-console" mobile per servizi hd, musica e tempo libero tutto il giorno in tasca.
La contraddizione imho nacque nel momento in cui dispositivi mobili "si e' pensato forse" potesser pensionare i computer o esserne un alternativa (per il mercato consumer ovvio) quando anche solo "elettricamente" consumano per potenza di calcolo 10 volte tanto, 50 volte tanto, etc come avrebbero potuto essere lasciati in soffitta perche' inutili.
Se con lo stesso computer si potevano usare un gran numero di o.s., su un dispositivo mobile la scelta di base e' stata che l' o.s. sia fondamentalmente uno, legato a senso stretto ai soli aggiornamenti che non permetterebbero la stessa longevita' di un qualsiasi computer. Su un computer del 2005 si puo' installare un o.s. di pochi anni fa, e talvolta anche l'ultimo, certamente si potrebbe prendere una versiona ultima di linux (magari con una gui leggera) e il piu' aggiornato kernel possibile.
Lo si potrebbe fare su un telefono/tablet che so' del 2010? o del 2015? Teoricamente si, realisticamente no perche' non solo non e' possibile mancando la espandibilita' sw/hw per farlo ma anche perche' metterebbe in luce i limiti degli stessi dispositivi, cioe' dei system-on-a-chip interni.
Le custom rom sarebbero ottime per dar vita a vecchi dispositivi ma sempre legate a kernel obsoleti presumo legati a quei specifici processori ed a pochi source code rilasciati per essi e nell'insieme difficilmente sono "ufficiali" con un supporto limitato, spesso di un solo sviluppatore di cui a prescindere da tutto ci si dovrebbe fidare per quanto riguarda bug o altro.
Quindi, con lo stare a casa e' un bene che si sia riscoperta la inutilita' del "fare qualsiasi cosa in mobilità" come se non esistesse alternativa. Ma che senso aveva/ha dover usare software di produttivita' su schermi da 5"? O applicazioni che drenerebbero la batteria in poche ore per cui bisogna girare con il caricabatteria o la megabatteria esterna?
nickname88
28-05-2020, 16:55
Quando i primi veri smartphone prima ancora dei tablet (non quelli di una decade fa, ma almeno il doppio) esistevano, non avendo lontanamente la capacita' di calcolo del peggior notebook low-end di allora ... ecc
Non centra nulla la potenza di calcolo. In primis con un giocattolo da 7-10" la produttività fa veramente cagare forte, già con un notebook da 14" a lavorare qualche bestemmia ogni tanto parte. E in secondis gli OS mobile sono ovviamente limitati sia come parco software, supporto ai devices ed opzioni messe a disposizioni.
La metà della gente che usa solo tablet o cellulari a casa se lo poteva permettere perchè poi al lavoro disponevano di un PC.
Quindi chi realmente non ci fa nulla di rilevante sono molto di meno.
Inoltre il discorso rimane in piedi fino a quando il tablet non viene a costare quanto un PC.
Frédéric François Chopin
28-05-2020, 16:57
Quello che frena i tablet è solo ed esclusivamente il sistema operativo ed i programmi, tranquilli che i tablet sostituiranno del tutto i computer, semplicemente non ora, sarà un passaggio più lento ma avverrà.
manuchao3
28-05-2020, 18:06
ma nessuno fa cenno che i prezzi dei notebook sono lievitati anche del 50%?
se segui i trend di certi ASUS ti accorgi che alcuni hanno avuto un incremento di ben 500€ da febbraio 2020 . e' un pò sporca la cosa non vi pare?
nickname88
28-05-2020, 18:55
ma nessuno fa cenno che i prezzi dei notebook sono lievitati anche del 50%?
se segui i trend di certi ASUS ti accorgi che alcuni hanno avuto un incremento di ben 500€ da febbraio 2020 . e' un pò sporca la cosa non vi pare?
in realtà io vedo sull'Amazzone che i modelli mid-low dotati di solo Ryzen 3500U come riferimento, sia di Asus, che di HP, che Huawei piuttosto che Honor costano sempre uguali, dai 600 ai 650€, prima e ancora oggi.
Non centra nulla la potenza di calcolo. In primis con un giocattolo da 7-10" la produttività fa veramente cagare forte, già con un notebook da 14" a lavorare qualche bestemmia ogni tanto parte. E in secondis gli OS mobile sono ovviamente limitati sia come parco software, supporto ai devices ed opzioni messe a disposizioni.
La metà della gente che usa solo tablet o cellulari a casa se lo poteva permettere perchè poi al lavoro disponevano di un PC.
Quindi chi realmente non ci fa nulla di rilevante sono molto di meno.
Inoltre il discorso rimane in piedi fino a quando il tablet non viene a costare quanto un PC.
Sono d'accordo sul discorso tablet che gia' hanno poco senso imho anche a cifre inferiori. Ma sulla potenza di calcolo imho il discorso c'entra. Chiunque anche quelli meno esperti si rendono conto che con un qualsiasi computer anche non troppo moderno la possibilita di calcolo in multitasking e su applicazioni pesanti (non dico autocad o chissa' quale enviroment di sviluppo software) comuni, la robustezza di un qualsiasi processore/chipset/ram "non troppo vecchio" schiaccia molti se non tutti processori mobile di fascia "comune" e anche quelli high end mobile comunque immagino rimangono sempre equivalenti a notebook low end con non molto piu' alti consumi. Quindi il consumo in watt di una piattaforma "a grandi linee" restituisce una idea di cio' che permettebbe in teoria all' utilizzatore se si parla di pari generazioni ovvio e se egli ne abbia realmente bisogno di quella potenza.
Ora che molti erano a casa rendersi conto che fare nel contempo videoconferenze assieme a sw di produttivita' e altro tutto in tempo reale con un multitasking vero su schermi grandi, qualche senso in piu' lo ha rispetto a un tablet da 15 watt.
Rispetto all'articolo una considerazione banale.
In famiglia servono più personal computer.
Difatti si chiamano personal e non family.
In un altro articolo hai scritto che si vendono meno PC.
Possibile che non ricordi quello che hai scritto? Scrivi tanto per scrivere, a quanto pare, o comunque notizie che non sono notizie. Altro che fake news, qui si da solo aria alla bocca. Anzi click sui tasti...
https://www.hwupgrade.it/news/mercato/pc-smartphone-e-tablet-vendite-a-meno-14-nel-corso-del-2020-per-la-pandemia_89720.html#commenti
per non parlare che nonostante l'aumento dei prezzi dei computer, un pc/notebook che fa tutto quello che serve alla maggior parte dei lavoratori/scolari/utenti vari costa spesso meno di uno smartphone, che non ha la tastiera, il mouse ma uno schermo ridicolo.
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.