Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/sistemi-operativi/windows-10-may-2020-update-disponibile-come-aggiornare-subito-il-pc_89698.html

Windows 10 May 2020 Update, anche noto come Windows 10 versione 2004, è finalmente disponibile. Tante le novità, grandi e piccole, ma soprattutto ecco come scaricarlo subito aggirando le tempistiche stabilite da Microsoft.

Click sul link per visualizzare la notizia.

E dai che si va di clean install stavolta :)

"Blocco Note inserendo funzioni come trova / sostituisci"
credo che nella versione desktop/notebook siano anni che ci sono
forse da sempre o quasi.
e pure l'asterisco c'è, sta a sx, prima del nome file
(non ho ancora aggiornato)
forse è nelle versioni per tablet che mancavano?

Non saprei uso prevalentemente notepad++

Io non mi fido e sapendo tutti i problemi che ho avuto con gli updates precedenti di Windows 10 (1903 e 1909) essendomi allora precipitato ad aggiornare subito al day one, questa volta ho imparato la lezione e aspetto. Se va bene farò l'aggiornamento a metà estate. Nel frattempo voglio vedere che tipo di problemi darà nei prossimi giorni agli utenti che aggiorneranno

Io non mi fido e sapendo tutti i problemi che ho avuto con gli updates precedenti di Windows 10 (1903 e 1909) essendomi allora precipitato ad aggiornare subito al day one, questa volta ho imparato la lezione e aspetto. Se va bene farò l'aggiornamento a metà estate. Nel frattempo voglio vedere che tipo di problemi darà nei prossimi giorni agli utenti che aggiorneranno
qualche rischio c'è sempre,però è pur vero che ci sono tool come clonezilla che grazie ad una chiavetta usb e ad un hd esterno ti fai al volo (meno di 20 minuti) una bella immagine di win10 comprese le partizioni non visibili,e all'occorrenza si ripristina altrettanto facilmente,certo se uno non si vuole sbattere...
Però vale anche se prima o poi ti becchi eventuali malware,virus,e altre schifezze,e poi che fai? reinstalli da zero tutto? imho troppo sbattimento,con clonezilla sono 2 anni che non formatto più e ogni mese mi faccio un immagine stabile del sistema.
Non ne posso fare più a meno...
troppo comodo.

Il Kernel Linux di WSL 2 diventerà quello piu' utilizzato in assoluto.

Il rischio che gli sviluppatori passino da kernel.org al github di Microsoft esiste. :cool:

confermo che non ci sono modifiche in notepad rispetto
alla versione precedente, almeno quella pc/notebook

dopo a me ha installato il kb4556803
Windows 10 Insider Preview Build 19041.264
- non sono iscritto come insider -
non ha richiesto riavvio

Il Kernel Linux di WSL 2 diventerà quello piu' utilizzato in assoluto.

Il rischio che gli sviluppatori passino da kernel.org al github di Microsoft esiste. :cool:

Ma non dovrebbe esser un kernel diverso. Mi sembra di aver capito che mentre in WSL 1 le chiamate passavano attraverso un layer di astrazione che convertivano le syscall linux verso win32 con WSL2 viene fatto girare il vero kernel linux all'interno di una virtual machine

https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=46805200&postcount=43553

Installato aggiornando dalla versione precedente, nessun problema rilevato finora.

beneeeeeeeeeeeeeeee

Ma non dovrebbe esser un kernel diverso. Mi sembra di aver capito che mentre in WSL 1 le chiamate passavano attraverso un layer di astrazione che convertivano le syscall linux verso win32 con WSL2 viene fatto girare il vero kernel linux all'interno di una virtual machine

è il vero kernel, però quello dentro WSL è una versione leggermente customizzata, in pratica hanno aggiunto un po' di estensioni per farlo comunicare con l'host Krypton e cambiato qualche configurazione

Il Kernel Linux di WSL 2 diventerà quello piu' utilizzato in assoluto.

Il rischio che gli sviluppatori passino da kernel.org al github di Microsoft esiste. :cool:
la strategia di microsoft mi puzza tantissimo di EEE; embrace, extend and extinguish…

la strategia di microsoft mi puzza tantissimo di EEE; embrace, extend and extinguish…

che è di fatto la firma di Bill

comunque sto aggiornando proprio ora, no ho avuto problemi con i precedenti update, vediamo come va qusto

la strategia di microsoft mi puzza tantissimo di EEE; embrace, extend and extinguish…

Assolutamente sì, e direi questa volta anche più del solito :O

la strategia di microsoft mi puzza tantissimo di EEE; embrace, extend and extinguish…

Certo come no... e come farebbero esattamente? E in che modo gli converrebbe dato che buona parte dei processi che girano su Azure sono Linux?

la strategia di microsoft mi puzza tantissimo di EEE; embrace, extend and extinguish…

Come? E che vantaggio avrebbero?

già solo il fatto di non farlo più percepire come un'alternativa sarebbe sufficiente. Con questo sistema microsoft sta dicendo: usate windows, se poi vi piace linux in qualche modo si può fare ma intanto usate windows.

E così l'utenza desktop, che sarebbe il mercato da conquistare per potersi imporre davvero come alternativa e avere voce in capitolo, è bello che sistemato

questo magari è comodo:

May 2020 Update introduces cloud recovery option for users. Windows would offer two options when you reset your device: Cloud download or Reset locally. Cloud download option would download the latest version of Windows 10 from Microsoft and install it for you without manual interaction

già solo il fatto di non farlo più percepire come un'alternativa sarebbe sufficiente. Con questo sistema microsoft sta dicendo: usate windows, se poi vi piace linux in qualche modo si può fare ma intanto usate windows.

E così l'utenza desktop, che sarebbe il mercato da conquistare per potersi imporre davvero come alternativa e avere voce in capitolo, è bello che sistemato

E non hai mai pensato che se linux desktop non sfonda e' semplicemente perche' alla gente non serve? Bisogna per forza gridare sempre al complottismo? Ci sono persone come me che lo utilizzano tranquillamente, ma se la gente e' abituata a windows e soprattutto tutti i programmi che utilizzano esistono e vanno tranquillamente su windows perche' dovrebbero smazzarsi per fare questo passo? Semplicemente linux desktop va bene per un determinato tipo di utenza che rappresenta una minoranza rispetto a tutte le persone che utilizzano un computer desktop. E lo dice uno che adora lavorare con linux e KDE, ma sinceramente a me frega niente del sistema operativo, mi interessano i programmi che uso, e la quasi totalita' dei programmi sono su windows.

installato sul pc di casa, a muzzo, nessuna clean install, stessa cosa con l'update degli nvidia

nessun problema rilevato, ora uppo il tablet, e aggiorno in remote i laptop di un paio di ricercatori (non vi preoccupate, i dati sono salvati altrove, lavorano comunque su macchine/dischi virtuali)

poi passo ai tecnici dell'help desk e sento cosa stiano facendo in sede, se abbiano aggiornato qualche postazione di test

E non hai mai pensato che se linux desktop non sfonda e' semplicemente perche' alla gente non serve? Bisogna per forza gridare sempre al complottismo? Ci sono persone come me che lo utilizzano tranquillamente, ma se la gente e' abituata a windows e soprattutto tutti i programmi che utilizzano esistono e vanno tranquillamente su windows perche' dovrebbero smazzarsi per fare questo passo? Semplicemente linux desktop va bene per un determinato tipo di utenza che rappresenta una minoranza rispetto a tutte le persone che utilizzano un computer desktop. E lo dice uno che adora lavorare con linux e KDE, ma sinceramente a me frega niente del sistema operativo, mi interessano i programmi che uso, e la quasi totalita' dei programmi sono su windows.

concordo

se applichi la stessa filosofia e la fai capire ai clienti (consumer, perchè i commercial son ben altra cosa), i problemi si riducono quasi a 0

ma com'è che se uno esclude gli aggiornamenti automatici dei drivers (qualsiasi) dal windows update si ritrova con un driver video differente al termine dell'update?

non ha un cazzo di senso.

già solo il fatto di non farlo più percepire come un'alternativa sarebbe sufficiente. Con questo sistema microsoft sta dicendo: usate windows, se poi vi piace linux in qualche modo si può fare ma intanto usate windows.

E così l'utenza desktop, che sarebbe il mercato da conquistare per potersi imporre davvero come alternativa e avere voce in capitolo, è bello che sistemato

Dubito vedano più linux sul desktop come un vero concorrente, sono 30 anni che si aspetta l'anno di linux sul desktop

Il concorrente non è nemmeno più linux sul server, il concorrente è Amazon, che poi su Azure ci giri Windows, Linux o BSD poco importa, quello che ti vendono loro è il servizio a prescindere da cosa ci giri sopra

stesso motivo per cui stanno rilasciando un sacco di roba dev open source e su linux: ridurre la barriera d'ingresso per Azure

tl;dr: non siamo più negli anni 90, il mercato è cambiato e le strategia di conseguenza

(scritto dal mio desktop con Kubuntu 20.04)

sul mio surface pro 7 non va ancora :(

Il Media Creation Tool propone ancora la scelta tra 32 e 64 bit.
Non avevano detto che da questa versione in poi sarebbe stata solo a 64 bit?

Il Media Creation Tool propone ancora la scelta tra 32 e 64 bit.
Non avevano detto che da questa versione in poi sarebbe stata solo a 64 bit?

No, non l'avevano detto :)

Al momento sono gli OEM che non ricevono più il sistema operativo a 32 bit.

Aggiornato sui miei 3 PC (Intel fisso e note + AMD fisso) tutto OK come sempre.
Ho notato che hanno inserito la temperatura GPU nel task manager ma non quella della CPU. La semplice domanda è: che gli costava?!

Aggiornato sui miei 3 PC (Intel fisso e note + AMD fisso) tutto OK come sempre.
Ho notato che hanno inserito la temperatura GPU nel task manager ma non quella della CPU. La semplice domanda è: che gli costava?!

E per la 2009 che mirabolante feature avrebbero dovuto inserire? Piano piano, una alla volta, un passo dopo l'altro, chi va piano va sano e lontano... :)

Come? E che vantaggio avrebbero?

Un' "implementazione" di M$, anche se fa cagare,
diventa la piu' diffusa.

Vi ricordate la VM Java di Microsoft?
Faceva cagare, ma la sua comparsa è stata l'inizio del declino di Java proprio per questo.

Per i vantaggi, in Russia Linux tira ancora.

Per chi ha già aggiornato da Windows Update, la procedura è lunga o rapidissima come per la 1909?

Ma poi che senso ha ancora il 32 bit? C'è ancora gente che usa Windows 10 con meno di 4GB di Ram? È assurdo

Magari, i proprietari dei tantissimi Mini-PC, PC-Stick, Tablet, 2-In-1, Laptop di fascia bassa, venduti negli ultimi anni ed ancora oggi reperibili. Al netto di chi ha una macchina vecchiotta e non può o non è intenzionato ad aggiornare. Meglio una cosa in più che una in meno !

Un' "implementazione" di M$, anche se fa cagare,
diventa la piu' diffusa.

Vi ricordate la VM Java di Microsoft?
Faceva cagare, ma la sua comparsa è stata l'inizio del declino di Java proprio per questo.

Per i vantaggi, in Russia Linux tira ancora.

Il mercato è molto diverso da allora, è abbastanza chiaro che non funzionerebbe. Giusto per reiterarlo: non gli serve spingere Windows su desktop

La gallina dalle uova d'oro è Azure, tutto questo serve a portare la gente lì, al punto che attualmente non c'è un modo supportato per eseguire container Linux su Windows Server (LCOW è deprecato, WSL2 non è supportato da Docker EE).

Non gli serve a nulla avere un Linux incompatibile su WSL, quando i soldi li fanno su Azure dove gira Linux "normale".

Semmai vogliono strappare un po' il mercato degli sviluppatori da Apple, approfittando anche del malcontento che c'è dal MBP 2016 in poi, non sai a quanti miei colleghi ho sentito dire "uso macOS perché mi serve un sistema *nix ma anche {app Adobe a caso}"

IMHO stai fissando il dito ignorando la luna

Ma solo a me sta dando un sacco di problemi..
Non riesco ad installare nessun antivirus di terze parti.
Le mie portable app non vanno piu.
I software installati vengono bloccati ed ogni 3x2 defender mi mette file in quarantena.
Errori sporadici di windows runtime.
Anche bsod che si e' risolto da solo.
Bho... mi sa che torno alla 1909 almeno era stabile.

la strategia di microsoft mi puzza tantissimo di EEE; embrace, extend and extinguish…
Embrace the good sense, Extend the mindset, Extinguish the bias...
No, non l'avevano detto :)

Al momento sono gli OEM che non ricevono più il sistema operativo a 32 bit.
Infatti. Questo è un passaggio epocale: è l'addio ai 32 bit, perché tutti i futuri computer saranno a 64 bit.
Magari, i proprietari dei tantissimi Mini-PC, PC-Stick, Tablet, 2-In-1, Laptop di fascia bassa, venduti negli ultimi anni ed ancora oggi reperibili. Al netto di chi ha una macchina vecchiotta e non può o non è intenzionato ad aggiornare. Meglio una cosa in più che una in meno !
*
Ma solo a me sta dando un sacco di problemi..
Non riesco ad installare nessun antivirus di terze parti.
Le mie portable app non vanno piu.
I software installati vengono bloccati ed ogni 3x2 defender mi mette file in quarantena.
Errori sporadici di windows runtime.
Anche bsod che si e' risolto da solo.
Bho... mi sa che torno alla 1909 almeno era stabile.
Aggiornato circa 3 ore fa: filato tutto liscio come l'olio, anche se ha impiegato poco più di mezz'ora.

E non hai mai pensato che se linux desktop non sfonda e' semplicemente perche' alla gente non serve?
la gente usa win perché ci è abituata da decenni e non ha alternative (leggasi: non ne trovi di pc con linux preinstallato al discount o su amazon, bisogna proprio andare a cercarli su siti specializzati).

A chiunque abbia sistemato linux mint sul pc non ha più avuto bisogno di windows e parlo di autentici neofiti.

Se solo esistesse un'alternativa acquistabile in negozio, la situazione potrebbe cambiare. Peccato che con queste ultime mosse di microsoft, se ne vada ogni speranza..

la gente usa win perché ci è abituata da decenni e non ha alternative (leggasi: non ne trovi di pc con linux preinstallato al discount o su amazon, bisogna proprio andare a cercarli su siti specializzati).

A chiunque abbia sistemato linux mint sul pc non ha più avuto bisogno di windows e parlo di autentici neofiti.

Se solo esistesse un'alternativa acquistabile in negozio, la situazione potrebbe cambiare. Peccato che con queste ultime mosse di microsoft, se ne vada ogni speranza..

Se sono neofiti evidentemente usano solamente il browser sul computer, e magari il word processor per utilizzarlo come un notepad... Prova ad utilizzare qualche software desktop piu' professionale e ne vedi gia' i limiti. Cominciando da video e foto editor. GIMP semplicemente non puo' essere paragonato a Photoshop o anche ad affinity, per dirne una. Microsoft Office rimane la miglior suite per office, checche' ne dicano i detrattori o gli estimatori di Google, Outlook e' una spanna sopra gli altri client mail per organizzazione, se devi gestire appuntamenti con sharepoint etc.

Zoom, Webex sono per windows, per non parlare di Autocad, Solidworks e via dicendo...

Probabilmente molti software li puoi utilizzare con Wine, ma a questo punto non e' piu' semplice utilizzare windows?

Ripeto, la gente utilizza i programmi, non i sistemi operativi. Un neofita semplicemente utilizza software di base che puo' trovare anche su Linux, ma se gia' e' abituato a windows non vedo nessun motivo per fare il cambio.

la gente usa win perché ci è abituata da decenni e non ha alternative (leggasi: non ne trovi di pc con linux preinstallato al discount o su amazon, bisogna proprio andare a cercarli su siti specializzati).

A chiunque abbia sistemato linux mint sul pc non ha più avuto bisogno di windows e parlo di autentici neofiti.

Se solo esistesse un'alternativa acquistabile in negozio, la situazione potrebbe cambiare. Peccato che con queste ultime mosse di microsoft, se ne vada ogni speranza..
Le soluzioni con Linux ci sono. Se poi non le cerchi o, peggio ancora, non le vuoi vedere, è un tuo problema.

Aggiornato circa 3 ore fa: filato tutto liscio come l'olio, anche se ha impiegato poco più di mezz'ora.
Hai aggiornato con Windows Update?
Se i tempi sono quelli, allora aggiorno con la ISO.

Ripeto, la gente utilizza i programmi, non i sistemi operativi. Un neofita semplicemente utilizza software di base che puo' trovare anche su Linux, ma se gia' e' abituato a windows non vedo nessun motivo per fare il cambio.
Ed è proprio questo il punto.
Ora però bisogna capire quale percentuale di utilizzatori di PC è costituita da utenti di questo tipo. A mio parere si tratta della grande maggioranza, la maggioranza degli utenti cioè potrebbe teoricamente fare a meno di Windows.
Il che ovviamente è cosa ben diversa dal farlo concretamente, per tanti motivi che sono stati tante volte elencati.

Hai aggiornato con Windows Update?
No, non aggiorno mai da Windows Update. Ho scaricato la ISO col MediaCreator, perché ho diversi PC da aggiornare, e in ogni caso preferisco sempre avere una chiavetta USB pronta in caso di emergenza.
Se i tempi sono quelli, allora aggiorno con la ISO.
Vedi sopra. Suggerisco sempre la ISO. Col link diretto al sito Microsoft ho impiegato circa 2 minuti (ho una 500Mb), ma a me interessava avere la ISO 32+64 bit (ho ancora un Netbook col primo Atom e un Intel Compute Stick, per cui preferisco installare Windows a 32 bit :D), e quindi ho dovuto usare il MediaCreator (che impiega 10-15 min a scaricare).
Ed è proprio questo il punto.
Ora però bisogna capire quale percentuale di utilizzatori di PC è costituita da utenti di questo tipo. A mio parere si tratta della grande maggioranza, la maggioranza degli utenti cioè potrebbe teoricamente fare a meno di Windows.
Il che ovviamente è cosa ben diversa dal farlo concretamente, per tanti motivi che sono stati tante volte elencati.
Non ci sono né Office né tanti giochi su piattaforme diverse da Windows...

Le soluzioni con Linux ci sono. Se poi non le cerchi o, peggio ancora, non le vuoi vedere, è un tuo problema.
Problemi di vista? Leggi meglio ciò che ho scritto. Lo trovi un pc con linux al mediaworld o simili? No

Se sono neofiti evidentemente usano solamente il browser sul computer, e magari il word processor per utilizzarlo come un notepad...
Ovvero la stragrande maggioranza dell'utenza desktop, che non ha nessuna necessità di progammi specifici e guarda la posta dal browser, altro che outlook.
Solidworks, autocad.. ma di che parliamo?

Cmq è OT, aspetto una news su linux per proseguire :D

Problemi di vista? Leggi meglio ciò che ho scritto. Lo trovi un pc con linux al mediaworld o simili? No

A breve saranno venduti i chromebook nei negozi anche in italia :)

questo magari è comodo:

May 2020 Update introduces cloud recovery option for users. Windows would offer two options when you reset your device: Cloud download or Reset locally. Cloud download option would download the latest version of Windows 10 from Microsoft and install it for you without manual interaction

evvai! copiano cose buone at last.

poi manca time machine e sono contento.
A breve saranno venduti i chromebook nei negozi anche in italia :)

hanno linux?

Il problema Linux vs Windows non è mai esistito realmente perché la maggior parte dell'utenza o si accontenta o comunque si trova bene e non sente l'esigenza di andare a cercare alternative.

In genere o sei appassionato e smanettone o hai almeno un amico che lo è e quindi ti suggerisce di provare.

Detto questo bisogna considerare che la gente usa Linux ogni giorno, o con il proprio cellulare (Android è Linux) o perché sfrutta il web, che comunque è a maggioranza Linux-based.

Come dice qualcuno gli utenti usano le applicazioni alla fine, l'unico limite ancora esistente che vedo su Linux è l'assenza di una suite come Office ma soprattutto un supporto multimediale decente (la maggior parte dei browser ad esempio mal supporta l'accelerazione video sotto Linux).

L'ipotesi che gli sviluppatori del kernel Linux comincino a fare commit sul repository Microsoft e non su quello kernel.org è puramente campata in aria.

hanno linux?

Chrome OS ovviamente, che però ancora più di Android credo possa essere considerata una distro linux sui generis tanto che oggi come oggi dovrebbe avere una certa compatibilità con i pacchetti linux, mi pare che comunque il software linux giri separato in una macchina virtule\sandbox mai approfondito... ma sopratutto come è stato scritto di recente, dovrebbe essere relativamente semplice piallare tutto e piazzarci una "vera" distro linux...

Gli utenti medi non sanno neanche la differenza tra linux e windows, se gli si da in uso una distro con le icone uguali a windows lo userebbe senza alcun problema, ma sai le volte quante volte mi chiamano gli amici/colleghi/conoscenti che hanno un problema al pc e non sanno neanche che versione di Windows è installata...

@cdimauro
Anche io faccio lo stesso, probabilmente per gli stessi motivi.
Sono però rimasto "scottato" con la 1909 che è stato un aggiornamento molto leggero e ho impiegato molto di più ad aggiornare io dalla pennina rispetto all'aggiornamento da Windows Update che era invece velocissimo.

Per quanto riguarda Linux è vero, non ci sono office ne tanti giochi, ma gli utenti che giocano sono una piccola parte e le alternative ad Office sono più che sufficienti per l'utente comune nella stragrande maggioranza dei casi.
Anche se poi alla fine su wine e simili si riesce a far girare molte cose.

Lo trovi un pc con linux al mediaworld o simili? No
Secondo me non è quello il nocciolo del problema, e il caso dei netbook con Linux ha dimostrato: la gente li comprava e li restituiva.
Quello è un secondo passo, prima bisogna rendere appetibile per l'utente un sistema con Linux e solo allora avrà senso far trovare nei grandi negozi di elettronica PC non Windows.

A breve saranno venduti i chromebook nei negozi anche in italia :)

Non li considererei vere macchine Linux però

@cdimauro
Anche io faccio lo stesso, probabilmente per gli stessi motivi.
Sono però rimasto "scottato" con la 1909 che è stato un aggiornamento molto leggero e ho impiegato molto di più ad aggiornare io dalla pennina rispetto all'aggiornamento da Windows Update che era invece velocissimo.

Io ormai aggiorno sempre da WU, ormai è da qualche anno che si completa in 10-20 minuti

Secondo me non è quello il nocciolo del problema, e il caso dei netbook con Linux ha dimostrato: la gente li comprava e li restituiva.
Quello è un secondo passo, prima bisogna rendere appetibile per l'utente un sistema con Linux e solo allora avrà senso far trovare nei grandi negozi di elettronica PC non Windows.

Esattamente, non avrei saputo dirlo meglio

Problemi di vista? Leggi meglio ciò che ho scritto. Lo trovi un pc con linux al mediaworld o simili? No
Sì, ho letto molto bene, e riporto nuovamente quello che avevi scritto:
"non ne trovi di pc con linux preinstallato al discount o su amazon, bisogna proprio andare a cercarli su siti specializzati"
e continua ad applicarsi la mia risposta:
"Le soluzioni con Linux ci sono. Se poi non le cerchi o, peggio ancora, non le vuoi vedere, è un tuo problema."

Da come hai risposto è evidente che non ti sei preso la briga di cercare, nonostante la TUA affermazione.

Facciamo che mi paghi una cena per ogni PC con Linux installato che ti trovo su Amazon? E puoi stare tranquillo: andrei soltanto sul loro sito italiano, perché se prendessi quello tedesco con te starei a posto fino alla pensione...

Visto che l'onere della prova è tuo (perché sei stato TU ad aver fatto quell'affermazione), dovresti essere tu a provarlo, e non io. Se lo chiedi a me (e ne ho voglia) mi ripaghi l'inutile perdita di tempo.
@cdimauro
Anche io faccio lo stesso, probabilmente per gli stessi motivi.
Sono però rimasto "scottato" con la 1909 che è stato un aggiornamento molto leggero e ho impiegato molto di più ad aggiornare io dalla pennina rispetto all'aggiornamento da Windows Update che era invece velocissimo.
Sì, è vero: dalla chiavetta si perde più tempo.

Ma, come dicevo, lo preferisco, perché nel caso peggiore potrei far partire Windows in modalità provvisoria e provare a sistemare i problemi.

Altra cosa, a volte ho poco spazio sulla partizione C: (ad esempio sul mini-PC e sul sub-notebook), per cui l'installazione da chiavetta diventa obbligatoria.
Per quanto riguarda Linux è vero, non ci sono office ne tanti giochi, ma gli utenti che giocano sono una piccola parte e le alternative ad Office sono più che sufficienti per l'utente comune nella stragrande maggioranza dei casi.
Office e i giochi sono le applicazioni più comuni su PC, per cui non le classificherei come una piccola parte.
Anche se poi alla fine su wine e simili si riesce a far girare molte cose.
Sì, ma bisogna sbattersi. Su Windows sei ragionevolmente sicuro che va tutto liscio, perché rimane la piattaforma più usata per e con questi prodotti.
Secondo me non è quello il nocciolo del problema, e il caso dei netbook con Linux ha dimostrato: la gente li comprava e li restituiva.
Esattamente. Mi ricordo benissimo quando ero a una delle prime PyCon, a Firenze. Ero in un albergo vicino alla conferenza, e il proprietario si sbatteva col nuovo netbook che aveva preso, con Linux ovviamente, e non riusciva a usarlo. Mi chiese se si poteva mettere Windows, e gli risposi di sì, mentre alcuni organizzatori della PyCon (che erano nello stesso albergo), Linuxiani sfegatati, cercavano di dissuaderlo. :asd:
Quello è un secondo passo, prima bisogna rendere appetibile per l'utente un sistema con Linux e solo allora avrà senso far trovare nei grandi negozi di elettronica PC non Windows.
E' un cane che si mangia la coda.

Sì, ho letto molto bene, e riporto nuovamente quello che avevi scritto:
"non ne trovi di pc con linux preinstallato al discount o su amazon, bisogna proprio andare a cercarli su siti specializzati"
e continua ad applicarsi la mia risposta:
"Le soluzioni con Linux ci sono. Se poi non le cerchi o, peggio ancora, non le vuoi vedere, è un tuo problema."



Office e i giochi sono le applicazioni più comuni su PC, per cui non le classificherei come una piccola parte.

Sì, ma bisogna sbattersi. Su Windows sei ragionevolmente sicuro che va tutto liscio, perché rimane la piattaforma più usata per e con questi prodotti.


E' un cane che si mangia la coda.

@cdimauro

Per quanto riguarda Linux è vero, non ci sono office ne tanti giochi, ma gli utenti che giocano sono una piccola parte e le alternative ad Office sono più che sufficienti per l'utente comune nella stragrande maggioranza dei casi.
Anche se poi alla fine su wine e simili si riesce a far girare molte cose.


Secondo me non è quello il nocciolo del problema, e il caso dei netbook con Linux ha dimostrato: la gente li comprava e li restituiva.
Quello è un secondo passo, prima bisogna rendere appetibile per l'utente un sistema con Linux e solo allora avrà senso far trovare nei grandi negozi di elettronica PC non Windows.

Gli utenti medi non sanno neanche la differenza tra linux e windows, se gli si da in uso una distro con le icone uguali a windows lo userebbe senza alcun problema, ma sai le volte quante volte mi chiamano gli amici/colleghi/conoscenti che hanno un problema al pc e non sanno neanche che versione di Windows è installata...

Linux oggi e' pronto per essere usato da chiunque.
La fatica che deve fare uno user tende a zero. Installa i software con la stessa facilità con cui installa un app sul cellulare e non deve pensare a niente perche tutto il sistema, compreseo tutti i software installati , si aggiornano da se.
Le interfacce sono a prova di mianonna.
Il livello dei software oggi e' elevatissimo, piu che adatto a soddisfare le esigenze di tutti.

Non si diffonderà mai perche ormai il mercato consumer e' in mano a MS.
E non c'e' modo perche non sia cosi.
Ma da un lato poco importa, chi vuole usarlo puo farlo , quindi alla fine il problema e' relativo.

@cdimauro
Di norma con la pennina faccio prima (oltre al vantaggio di scaricare una sola volta per aggiornare più PC), è solo la 1909 che mi ha "fregato" perchè si trattava di un aggiornamento piccolissimo, poche centinaia di mega, che veniva fatto in pochi minuti.
Da quel che mi pare di capire comunque questo aggiornamento è più corposo, quindi pennina sia anche stavolta! ;)

PS: anche io ho comunque bisogno di creare la pennina per un PC con problemi di spazio e ho bisogno di entrambe le versioni x86-x64 e per fortuna il media creation tool mi consente di fare una sola pennina per entrambe.

Il fatto che Office sia tra i più installati non significa che programmi alternativi non possano soddisfare le stesse esigenze. La maggior parte degli utenti (e io ne ho a che fare di continuo) vuole office perchè ha fiducia nel nome o perchè è abituata, non perchè ne ha reale necessità.
Sui giochi la mia esperienza è che riguardino solo una nicchia di utenza, sarà che ho più spesso a che fare con adulti che con giovani.

Vero che si tratta di un cane che si mangia la coda, ma ci sono modi per spezzare questa catena. Per esempio se la scuola (TUTTA, dalle elementari alle superiori) utilizzasse e insegnasse ad utilizzare macchine alternative a Windows si comincerebbe a creare una base che non avrebbe paura del nuovo sistema e potrebbe scegliere con più serenità e cognizione di causa.

Credo che Opteranium non includesse Amazon e altri siti online nella definizione "Mediaworld e simili".
Ad ogni modo quanto dici conferma quello che lui affermava: se devi prenderti "la briga di cercare" significa che non ne hai un accesso così semplice, e di conseguenza ti trovi di fronte ad un fattore disincentivante.

Il fatto che Office sia tra i più installati non significa che programmi alternativi non possano soddisfare le stesse esigenze. La maggior parte degli utenti (e io ne ho a che fare di continuo) vuole office perchè ha fiducia nel nome o perchè è abituata, non perchè ne ha reale necessità.
Sui giochi la mia esperienza è che riguardino solo una nicchia di utenza, sarà che ho più spesso a che fare con adulti che con giovani.



Uso Office da anni e anni e ho a che fare con chi lo usa a sua volta.
Fermo restando che e' una suite fatta veramente bene, c'e' da dire che le opionioni sono quantomeno strane.
tutti , ma tutti, elogiano Excel e Powerpoint ma maledicono Word.
Tutti , ma tutti, non fanno che litigare con il sistema allucinanate e macchiavellico di gestione di rientri impaginazioni e cosi via.
Per assurdo per uso ufficio sarebbe molto piu sensato un programma di scrittura piu semplice e fatto ad oggetti.
Un po sulla falsarga pages di apple.

Ad oggi, l'ultimo aggiornamento disponibile - che ho installato - nel mio Windows Update è la versione 1909.
Perchè?

questo è uscito adesso. se non te lo fanno arrivare tutti hanno la 1909

questo è uscito adesso. se non te lo fanno arrivare tutti hanno la 1909

e quando dovrebbe arrivare? Leggevo di utenti che già lo hanno installato...

e quando dovrebbe arrivare? Leggevo di utenti che già lo hanno installato...

non arrivano mai a tutti subito

Sui nostri notebook 2 in 1 ancora nulla ma alla fine cosa importa?
Non porta nessuna novità a livello di utilizzo quotidiano.
Infatti ancora non ho capito il senso di un major update se non cambia niente.. :confused:

Su sistemi desktop AMD pare abbia migliorato l'MT, in effetti in cinebench faccio di più, sono passato da 3470-3500 a 3600-3650.

Sui nostri notebook 2 in 1 ancora nulla ma alla fine cosa importa?
Non porta nessuna novità a livello di utilizzo quotidiano.
Infatti ancora non ho capito il senso di un major update se non cambia niente.. :confused:

già solo l'online recovery è una rivoluzione per windows

Non li considererei vere macchine Linux però



beh dipende cosa si intende per 'vera' macchina linux... però il punto è che c'è una grossa azienda come Google che linux, sul pc, lo sta 'vendendo' anche nei negozi fisici

in america ormai nel settore dell'educazione i chromebook hanno una grossa fetta di share per esempio

ma per me ha poco senso fare il paragone con chromeos. è come dire che si ha linux sul pc se si installa android.

un conto è una distro desktop fatta e finita un conto quei sistemi castrati

beh dipende cosa si intende per 'vera' macchina linux... però il punto è che c'è una grossa azienda come Google che linux, sul pc, lo sta 'vendendo' anche nei negozi fisici

in america ormai nel settore dell'educazione i chromebook hanno una grossa fetta di share per esempio

Il fatto è che nell'uso normale il fatto che ci sia Linux sotto lo vedi poco e niente, come su Android.

Si, ci sono i container Crouton/Crostini (non ricordo quale sia quello "ufficiale"), ma non sono su tutti i modelli e comunque è un'esperienza d'uso distaccata da quella normale di Chrome OS e comunque dedicata ad una nicchia ben specifica.

In pratica, come su Android, potrebbero sostituire Linux con Zircon, Darwin o qualcos'altro e pochissimi se ne accorgerebbero.

Questo è uno dei casi in cui devo dare ragione a Stallman, bisogna specificare GNU/Linux :mc:

crostini :D

Infatti ancora non ho capito il senso di un major update se non cambia niente.. :confused:

dovresti spiegare l'aspettativa che nutri per ogni salto di ramo, i cambiamenti infatti sono continui anche se non sempre osservabili (coinvolgendo magari marcatamente l'interfaccia, un qualcosa cioè di dirompente).

ho aggiornato il dell giusto per vedere, facendo controlla update da win, e mi ha scaricato due cumulativi per la 1909. poi ho ricontrollato e non c'era nulla.

su asus aspetto qualche giorno.

ho aggiornato il dell giusto per vedere, facendo controlla update da win, e mi ha scaricato due cumulativi per la 1909. poi ho ricontrollato e non c'era nulla.

su asus aspetto qualche giorno.

A quanto so l'update non viene ancora offerto a dispositivi che hanno certe GPU intel

ah ok makes sense

ho la 4000 del 2012

ah ok makes sense

ho la 4000 del 2012

Eh, ormai sta diventando una storia quasi monotona, praticamente ogni update viene ritardato su alcune macchina perché intel fa casini con i driver

il che mi fa pensare, una parte di chi ha problemi ad ogni giro potrebbe far parte di quel gruppo e abbia forzato l'update?

il che mi fa pensare, una parte di chi ha problemi ad ogni giro potrebbe far parte di quel gruppo e abbia forzato l'update?

forzarlo come? col tool o scaricandolo dal sito?

non potrebbe dare un messaggio e non partire?

forzarlo come? col tool o scaricandolo dal sito?

non potrebbe dare un messaggio e non partire?

ISO o tool, il "blocco" che io sappia è solo a livello di Windows Update

sul perché non facciano altro per impedirlo non saprei dire

lo scopro ora

d'ora in poi solo WU

Il fatto è che nell'uso normale il fatto che ci sia Linux sotto lo vedi poco e niente, come su Android.

Si, ci sono i container Crouton/Crostini (non ricordo quale sia quello "ufficiale"), ma non sono su tutti i modelli e comunque è un'esperienza d'uso distaccata da quella normale di Chrome OS e comunque dedicata ad una nicchia ben specifica.

In pratica, come su Android, potrebbero sostituire Linux con Zircon, Darwin o qualcos'altro e pochissimi se ne accorgerebbero.

Questo è uno dei casi in cui devo dare ragione a Stallman, bisogna specificare GNU/Linux :mc:

si ammetto che stavo giocando sul fatto che parlavate di linux e non specificatamente di distribuzioni GNU/Linux :D

sono curioso di vedere se davvero alla lunga fuchsia andrà in porto o rimarrà un esperimento in eterno comunque

Crostini è quello ufficiale made by Google

eh si il problema delle vendite di pc con distro GNU/Linux dipende principalmente dal fatto che non c'è una delle 'grandi' (aziende) dietro

ISO o tool, il "blocco" che io sappia è solo a livello di Windows Update
Cosa strana, avendo fatto il pennino avviabile con il Media Creation Tool 2004, ho provato ad aggiornare un vecchio ultraportatile da dentro windows come faccio di solito ma, alla fine della procedura, avevo ancora la 1909.
Ho provato allora a dare un'occhiata a Windows Update e appariva la scritta che l'apparecchio non era ancora idoneo all'aggiornamento 2004 e che l'opzione di aggiornamento sarebbe apparsa quando lo sarebbe stato.

Pare quindi che per la prima volta l'aggiornamento venga bloccato anche se fatto da iso/media, a meno che il Media Creation Tool scaricato non fosse farlocco.
Del resto cosa strana la firma dell'eseguibile sulla pennina è di dicembre 2019, ma magari il setup non è cambiato da quella data.

Linux oggi e' pronto per essere usato da chiunque.
La fatica che deve fare uno user tende a zero. Installa i software con la stessa facilità con cui installa un app sul cellulare e non deve pensare a niente perche tutto il sistema, compreseo tutti i software installati , si aggiornano da se.
Le interfacce sono a prova di mianonna.
Il livello dei software oggi e' elevatissimo, piu che adatto a soddisfare le esigenze di tutti.

Non si diffonderà mai perche ormai il mercato consumer e' in mano a MS.
E non c'e' modo perche non sia cosi.
Ma da un lato poco importa, chi vuole usarlo puo farlo , quindi alla fine il problema e' relativo.

Anche se un po OT, voglio concordare con te.
Ho appena finito un recupero dati da un nas synology rotto ma, fortunatamente, il raid è intatto; ho seguito la procedura sul sito synology, semplicissima, bootando ubuntu da una chiavetta rifatta ex-novo con ubuntu 20.
E un sistema bellissimo ed estremamente semplice, non "sfonda" per il semplice motivo che la GGente è abituata a quelle 4 operazioni in croce e non ha voglia/tempo/capacità di imparare 4 cosette semplici, ho a che fare con utonti tutti i giorni e posso confermarlo e sottoscriverlo: l'utente medio è pigro e lamentoso quindi, se non vede windows, automaticamente diventa oppositivo.
Al contrario, se mette mano ad un mac, dato che l'ha pagato tanto e deve fare il figo (non me ne vogliano chi col mac ci lavora, molti mac user si prendono il mac per fare i fighi e basta, ogni tanto mi capita di ripararne uno e io stesso uso un mac) allora si sforza di imparare ad usarlo.

Fine OT, my 2 cents.

Tornando in topic, sarà che ho installato da 0 ma devo dire che il sistema va molto bene ancorché installato su un SSD sata2 (un glorioso intel 80GB SLC) e non ho alcun problema di sorta.

si ammetto che stavo giocando sul fatto che parlavate di linux e non specificatamente di distribuzioni GNU/Linux :D

sono curioso di vedere se davvero alla lunga fuchsia andrà in porto o rimarrà un esperimento in eterno comunque

Crostini è quello ufficiale made by Google

eh si il problema delle vendite di pc con distro GNU/Linux dipende principalmente dal fatto che non c'è una delle 'grandi' (aziende) dietro

Mah sinceramente ho grossi dubbi riguardo Fuchsia, principalmente perché Google non è esattamente famosa per la sua capacità "di delivery", o di mantenere in vita un prodotto.

Le aziende grosse ci sono dietro ai portatili (GNU/)Linux, tipo Dell, il problema è che l'esperienza è subottimale a essere buoni.

Aneddoto time: il MacBook Pro in firma è una macchina aziendale, e intorno alla prima settimana di questo febbraio la tastiera ha finalmente ceduto, quindi sono andato nella stanza dell'IT in ufficio a consegnarglielo per far partire l'RMA.
Dato che ultimamente lavoro più con Docker che con iOS, ho chiesto di avere un Dell come quelli che hanno altri sviluppatori nel mio team e in altri, un Precision 5530, con Ubuntu preinstallato. Mi danno l'OK e giusto il tempo di fare il checkout dall'inventario e un paio di controlli ho uno di questo Precision sulla mia scrivania, pronto ad accenderlo.

Ubuntu 16.04. Ew.

Ok, non mi scoraggio, dopo aver completato il primo avvio scarico la iso di Kubuntu 18.04 (preferisco KDE a Gnome) e mi appresto ad installare: UN DISASTRO

Problemi con la gpu, niente standby, chiudendo il coperchio le ventole partono a palla e quando lo riapro mi trovo lo schermo nero e il PC talmente bloccato da doverlo riavviare forzatamente (ovviamente me ne sono accorto solo dopo averlo portato a casa, nello zaino...)

Da qui in poi partono due settimane di esperimenti vari: varie varianti di ubuntu e di fedora sono state provate senza successo (mentre nel frattempo lavoravo con il mio Surface personale o il mio desktop quando ero a casa).

Ho pensato anche di tornare all'immagine ufficiale Dell, il problema è che è legata al seriale e puoi scaricare solo quella preinstallata di fabbrica, nel mio caso Ubuntu 16.04 (qualcuno potrebbe dire: qual è il problema? metti quella e aggiorna... nope, si spacca tutto)

Alla fine è arrivato il 24 febbraio con la mail che diceva che dal lunedì successivo sarebbe stato caldamente sconsigliato andare in ufficio. Il Dell è rimasto qualche altro giorno sulla scrivania, spento, mentre usavo il fisso.
Mai avrei pensato di dirlo, ma fortunatamente il MacBook è tornato dall'RMA appena in tempo da poterlo recuperare dall'ufficio quando sono andato a recuperare i miei effetti personali il giorno prima dell'inizio del lockdown.

TL;DR: i portatili ci sono, ma sono un disastro

Cosa strana, avendo fatto il pennino avviabile con il Media Creation Tool 2004, ho provato ad aggiornare un vecchio ultraportatile da dentro windows come faccio di solito ma, alla fine della procedura, avevo ancora la 1909.
Ho provato allora a dare un'occhiata a Windows Update e appariva la scritta che l'apparecchio non era ancora idoneo all'aggiornamento 2004 e che l'opzione di aggiornamento sarebbe apparsa quando lo sarebbe stato.

Pare quindi che per la prima volta l'aggiornamento venga bloccato anche se fatto da iso/media, a meno che il Media Creation Tool scaricato non fosse farlocco.
Del resto cosa strana la firma dell'eseguibile sulla pennina è di dicembre 2019, ma magari il setup non è cambiato da quella data.

magari era una versione vecchia di MCT come dici?
purtroppo/per fortuna non mi è mai capitato di avere una macchina non aggiornabile per questo genere di motivi (e GAC, uso un fisso e un Surface :D), quindi ho zero esperienza diretta in tal senso

@Unrealizer
Oggi l'ho riscaricata, sempre dal sito Microsoft, sempre il file MediaCreationTool2004.exe ed è identico a quello che ho usato per creare il pennino. Parrebbe non essere quello il problema.
Boh devo tentare con qualche altra macchina sperando che una non sia tra quelle aggiornabili!

edit

@Unrealizer
Oggi l'ho riscaricata, sempre dal sito Microsoft, sempre il file MediaCreationTool2004.exe ed è identico a quello che ho usato per creare il pennino. Parrebbe non essere quello il problema.
Boh devo tentare con qualche altra macchina sperando che una non sia tra quelle aggiornabili!

In teoria il tool in se dovrebbe essere pressochè uguale, la differenza tra le versioni dovrebbe essere nell'XML che usa per capire cosa scaricare

Linux oggi e' pronto per essere usato da chiunque.
La fatica che deve fare uno user tende a zero. Installa i software con la stessa facilità con cui installa un app sul cellulare e non deve pensare a niente perche tutto il sistema, compreseo tutti i software installati , si aggiornano da se.
Le interfacce sono a prova di mianonna.
Il livello dei software oggi e' elevatissimo, piu che adatto a soddisfare le esigenze di tutti.
Ho un'esperienza diametralmente opposta.

La scorsa estate ho fatto delle prove sul MacBook Air primo modello (2008), usando delle distro "light" (ne ho provate diverse, ma al momento ricordo solo una basata su Ubuntu e che usava Mate), per cercare di usare del software moderno (visto che non ci girava più alcun browser moderno): è stato un disastro.

A partire dal supporto wi-fi, visto che raramente veniva correttamente utilizzato (nonostante fosse disponibile il driver binario Broadcom), andando poi sulla gestione del network (meno male che avevo intravisto il nome sulla tray la prima volta e mi ricordavo che l'eseguibile iniziasse per nn), una micidiale lentezza (visto che l'ho installato su un SSD esterno, USB 2) sia all'avviso sia allo spegnimento, e quando ho provato Ubuntu Mate (se non ricordo male) che consente di selezionare un'interfaccia Redmont (pensavo di sentirmi a casa) mi sono cascate la mani perché non avevo più il menù start e non sapevo cosa fare (fortunatamente cliccando da qualche parte sono riuscito a risalire all'applicazione per scegliere nuovamente l'interfaccia di default e quindi potere usare nuovamente qualcosa).

La cosa più agghiacciante è stata vedere che per smanettare col network (per cercare di farlo funzionare, visto che il più delle volte non andava) mi si apriva un'applicazione con interfaccia a caratteri (viene chiamata TUI. In realtà dovrebbe essere chiamata CUI, visto non usa soltanto testo ma caratteri, ed è stata introdotta per la prima volta dalla Borland col Turbo Pascal 4.0): roba che avevo visto l'ultima volta ai tempi del DOS... e che mi è riapparsi davanti nel 2019.

Poi ho pure trovato un subdolo bug usando le Qt, che mi ha fatto impazzire. E mi chiedo come sia possibile che sia potuto sfuggire. Ma dopo l'esperienza di prima non mi ha meravigliato più niente.

Inutile dire che MacOS Lion girasse infinitamente meglio pur nelle stesse condizioni (anche se Safari era una piaga da usare per navigare: troppo obsoleto).

Tornando dalle ferie ne ho parlato con un mio collega, che è un maintainer Debian, e mi ha detto: "lascia perdere queste distro light, e la prossima volta installa direttamente Ubuntu". Vedrò in estate con l'ultima versione di Ubuntu cosa succederà.

Tra parentesi: tutte quelle distro light dell'epoca supportavano soltanto i 64 bit. Ma se uno ha bisogno di una distro light, è mai possibile che i maintainer non abbiano pensato che passare esclusivamente ai 64 bit sarebbe stato penalizzante proprio da questo punto di vista?
@cdimauro
Di norma con la pennina faccio prima (oltre al vantaggio di scaricare una sola volta per aggiornare più PC), è solo la 1909 che mi ha "fregato" perchè si trattava di un aggiornamento piccolissimo, poche centinaia di mega, che veniva fatto in pochi minuti.
Da quel che mi pare di capire comunque questo aggiornamento è più corposo, quindi pennina sia anche stavolta! ;)
Sì, è un po' più pesante rispetto alla 1909. Mi pare che la ISO (32+64 bit) sia circa 300MB in più.
PS: anche io ho comunque bisogno di creare la pennina per un PC con problemi di spazio e ho bisogno di entrambe le versioni x86-x64 e per fortuna il media creation tool mi consente di fare una sola pennina per entrambe.
Esatto. Anche per questo uso sempre questa soluzione. Così con un solo pennino posso aggiornare anche i PC a 32 bit che ho lasciato in Sicilia.
Il fatto che Office sia tra i più installati non significa che programmi alternativi non possano soddisfare le stesse esigenze. La maggior parte degli utenti (e io ne ho a che fare di continuo) vuole office perchè ha fiducia nel nome o perchè è abituata, non perchè ne ha reale necessità.
Finché le alternativa non offriranno le stesse funzionalità e soprattutto la stessa interfaccia grafica, dubito che faranno proseliti sulla massa.
Sui giochi la mia esperienza è che riguardino solo una nicchia di utenza, sarà che ho più spesso a che fare con adulti che con giovani.
Non mi pare così di nicchia coi tanti miliardi che fatturano ogni anno.
Vero che si tratta di un cane che si mangia la coda, ma ci sono modi per spezzare questa catena. Per esempio se la scuola (TUTTA, dalle elementari alle superiori) utilizzasse e insegnasse ad utilizzare macchine alternative a Windows si comincerebbe a creare una base che non avrebbe paura del nuovo sistema e potrebbe scegliere con più serenità e cognizione di causa.
Impossibile finché Microsoft continuerà a offrire gratuitamente Windows e i suoi prodotti a insegnanti e studenti. Pure mia figlia sul suo Surface ha potuto installare tutta la suite Office 365 semplicemente perché è una studentessa.
Credo che Opteranium non includesse Amazon e altri siti online nella definizione "Mediaworld e simili".
Ad ogni modo quanto dici conferma quello che lui affermava: se devi prenderti "la briga di cercare" significa che non ne hai un accesso così semplice, e di conseguenza ti trovi di fronte ad un fattore disincentivante.
No, lui ha scritto esplicitamente di non trovarli su Amazon. Cosa assolutamente falsa, perché si trovano. Non così facilmente come in Germania (dove basta cercare mettendo "PC Linux"), ma si trovano anche nel sito italiano usando altre keyword.
Uso Office da anni e anni e ho a che fare con chi lo usa a sua volta.
Fermo restando che e' una suite fatta veramente bene, c'e' da dire che le opionioni sono quantomeno strane.
tutti , ma tutti, elogiano Excel e Powerpoint ma maledicono Word.
Tutti , ma tutti, non fanno che litigare con il sistema allucinanate e macchiavellico di gestione di rientri impaginazioni e cosi via.
Per assurdo per uso ufficio sarebbe molto piu sensato un programma di scrittura piu semplice e fatto ad oggetti.
Un po sulla falsarga pages di apple.
Anche qui abbiamo esperienze ben diverse. :D

Mi trovo molto bene con PowerPoint e Word, mentre con Excel ho avuto parecchi problemi di stabilità lavorando con file abbastanza pesanti (con fogli contenenti decine di migliaia di formattazioni condizionali), con diversi crash e riavvio dell'applicazione.
Excel si salva soltanto perché è la produttività fatta applicazione, ma a livello di stabilità è una totale schifezza (alcune volte ho beccato anche un memory leak che faceva aumentare continuamente il consumo di memoria, fino a far crashare inesorabilmente il tutto). :muro:

EDIT: m'ero perso qualche altro messaggio da quotare.
Il fatto è che nell'uso normale il fatto che ci sia Linux sotto lo vedi poco e niente, come su Android.

Si, ci sono i container Crouton/Crostini (non ricordo quale sia quello "ufficiale"), ma non sono su tutti i modelli e comunque è un'esperienza d'uso distaccata da quella normale di Chrome OS e comunque dedicata ad una nicchia ben specifica.

In pratica, come su Android, potrebbero sostituire Linux con Zircon, Darwin o qualcos'altro e pochissimi se ne accorgerebbero.

Questo è uno dei casi in cui devo dare ragione a Stallman, bisogna specificare GNU/Linux :mc:
Non sono d'accordo, perché anche Android utilizza per lo più software GNU. Come si potrebbe distinguere fin dove si potrebb parlare di Linux (che come kernel è tutto GPL -> (C) FSF -> GNU) e dove subentrerebbe GNU?

Alla fine qualunque sistema basato su Linux... è Linux. Punto. D'altra parte pure Torvalds, in una discussione con Stallman, fece presente che lui ha deciso di chiamarlo Linux e non GNU/Linux.
Mah sinceramente ho grossi dubbi riguardo Fuchsia, principalmente perché Google non è esattamente famosa per la sua capacità "di delivery", o di mantenere in vita un prodotto.
Vero. Ma le cose sono destinate a cambiare se Fuchsia verrà messo alla base di Android, perché è il s.o./piattaforma più diffuso. Per cui anche tante altre aziende sarebbero costrette a investirci, e quindi far diffondere la piattaforma. E una volta che Fuchsia sarà diffuso su Android, comincerà a divenire appetibile anche per sistemi non mobile, rimpiazzando Linux.

D'altra parte uno dei vantaggi principali rimane la licenza commercial-friendly.

Ho un'esperienza diametralmente opposta.

La scorsa estate ho fatto delle prove sul MacBook Air primo modello (2008), usando delle distro "light" (ne ho provate diverse, ma al momento ricordo solo una basata su Ubuntu e che usava Mate), per cercare di usare del software moderno (visto che non ci girava più alcun browser moderno): è stato un disastro.



Oddio... provare Linux su un macbook Air del 2008 non so quanto sia rappresentativo dello stato di fatto di Linux.
Sapevo che non e' supportato al 100% per esempio e che sono necessarie molte configurazioni post install per farlo funzionare correttamente.

Tra parentesi: tutte quelle distro light dell'epoca supportavano soltanto i 64 bit. Ma se uno ha bisogno di una distro light, è mai possibile che i maintainer non abbiano pensato che passare esclusivamente ai 64 bit sarebbe stato penalizzante proprio da questo punto di vista?

Non conosco Linux all'epoca, conosco Linux ora perche ho iniziato ad usarlo.
Le distro di ora su hardware recente e decente sono praticamente pronte per chiunque con sostanzialmente tutto gia pronto out of the box.
Tra l'altro mentre dopo un installazione di Windows l'utente comune deve andare in giro per internet a installarsi tutti i software di cui necessita, con distro come Ubuntu Studio ha gia tutto dentro.
Praticamente qualsiasi software per fare di tutto , da editing video , foto e audio. Ci sono gia per esempio credo Scribus e Calibre.
Quindi la fatica per l'utente e' piu o meno zero.
Il dubbio e' se questi software siano ad un buon livello e la risposta e' si.
Non so prima ma ora se installi un Darktable, un Inkscape o un Raw Therapy ti trovi applicativi praticamente semi pro.

Oddio... provare Linux su un macbook Air del 2008 non so quanto sia rappresentativo dello stato di fatto di Linux.
Sapevo che non e' supportato al 100% per esempio e che sono necessarie molte configurazioni post install per farlo funzionare correttamente.
No, in realtà è supportato praticamente tutto.

Il problema principale è il wi-fi (ed è un enorme problema, visto che l'unico utilizzo di quel PC è la navigazione): il driver c'è, ma alcune distro non lo vedono/utilizzo, mentre in alcune in cui appare a volte viene caricato e altre volte no, e quando viene caricato funziona ogni morte di papa. Un casino, insomma. Alla fine per disperazione ho preso una chiavetta Wi-Fi, e quella ha funzionato sempre.

Per il resto non ci sono problemi di installazione. Ovviamente bisogna installare l'estensione ReFIT (mi pare sul firmware EFI, o comunque come componente di boot), e puoi installare sostanzialmente qualunque s.o. a 64 bit.
Anche lì, con l'installazione è stato un macello, visto che una delle distro (NON Ubuntu Mate, ma un'altra di cui non ricordo il nome adesso. Ne ho provate diverse -_-) mi ha sputtanato l'avvio, cancellandomi il boot manager standard e facendo avviare soltanto sé stessa (meno male che la nomea di eliminare gli altri s.o. ce l'ha Windows).
Ho dovuto utilizzare lo speciale menù di avvio del Mac (premendo il tasto Command o roba del genere) per far ripartire MacOS, reinstallare ReFIT, e poter finalmente avere di nuovo il menù di avvio in cui potevo scegliere quale s.o. avviare. Installando altre distro, invece, non ho avuto problemi da questo punto di vista. Comunque credo che qualcosa vada storto quando si prova a installare più distro nello stesso disco.
Non conosco Linux all'epoca, conosco Linux ora perche ho iniziato ad usarlo.
Le distro di ora su hardware recente e decente sono praticamente pronte per chiunque con sostanzialmente tutto gia pronto out of the box.
Ma io ho installato le distro più recenti disponibili all'epoca: Agosto 2019. Per cui non mi sarei aspettato la situazione che ho trovato.
Tra l'altro mentre dopo un installazione di Windows l'utente comune deve andare in giro per internet a installarsi tutti i software di cui necessita, con distro come Ubuntu Studio ha gia tutto dentro.
Praticamente qualsiasi software per fare di tutto , da editing video , foto e audio. Ci sono gia per esempio credo Scribus e Calibre.
Quindi la fatica per l'utente e' piu o meno zero.
Il dubbio e' se questi software siano ad un buon livello e la risposta e' si.
Non so prima ma ora se installi un Darktable, un Inkscape o un Raw Therapy ti trovi applicativi praticamente semi pro.
Riproverò quest'estate con una distro "full size" anziché light, e ci smanetterò un po'. Spero soltanto di non avere di nuovo i problemi di cui sopra, perché mi scoccia enormemente rimettermi a smanettare e perdere giornate a risolvere problemi: ormai sono troppo abituato a un'esperienza "out-of-the-box".

@ PLAYsWITCH

Hai giustamente replicato a cdimauro, utente che ha evidentemente numeri superiori alla media, ma ti sei dimenticato del volgo (vedi anche la mia risposta ad una tua osservazione, https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=46810087&postcount=67).

La mia risposta, messa in altri termini, poteva infatti essere tranquillamente del tipo "hai detto un cumulo di cazzate" ma, visto che sembravi cosi' sicuro nella tua affermazione, mi interessava sapere da dove muovevano le idee.

Grazie assai :)


PS: ti aspettavi magari qualche lucina in più?? :p

Non sono d'accordo, perché anche Android utilizza per lo più software GNU. Come si potrebbe distinguere fin dove si potrebb parlare di Linux (che come kernel è tutto GPL -> (C) FSF -> GNU) e dove subentrerebbe GNU?

Alla fine qualunque sistema basato su Linux... è Linux. Punto. D'altra parte pure Torvalds, in una discussione con Stallman, fece presente che lui ha deciso di chiamarlo Linux e non GNU/Linux.

Il fatto è che Android usa si Linux come kernel, ma il resto dell'OS non è GNU, è per questo che non lo metto sullo stesso piano di Ubuntu ecc, che sono OS con "entrambe le parti"

Vero. Ma le cose sono destinate a cambiare se Fuchsia verrà messo alla base di Android, perché è il s.o./piattaforma più diffuso. Per cui anche tante altre aziende sarebbero costrette a investirci, e quindi far diffondere la piattaforma. E una volta che Fuchsia sarà diffuso su Android, comincerà a divenire appetibile anche per sistemi non mobile, rimpiazzando Linux.

D'altra parte uno dei vantaggi principali rimane la licenza commercial-friendly.

Dubito faranno una versione di Android basata su Fuchsia, al massimo un po' di compatibilità "limitata" alle app Android.

Poi c'è anche la questione Flutter: potrebbe essere sia uno strumento per produrre ora app facili da portare su Fuchsia come potrebbe essere semplicemente un tentativo di slegare un pezzo funzionante di Fuchsia da quel progetto

In ogni caso, c'è di mezzo un grosso SE :D

Il fatto è che Android usa si Linux come kernel, ma il resto dell'OS non è GNU, è per questo che non lo metto sullo stesso piano di Ubuntu ecc, che sono OS con "entrambe le parti"

this

@LL1: troppa grazia. :)

Ho poche conoscenze sistemistiche, per cui la mia esperienza rimane limitata. Anche se preferirei, da utente, non averne proprio di questi problemi: vorrei spendere il mio tempo soltanto a usare il PC, e non farmi usare da lui per sistemarlo.
Il fatto è che Android usa si Linux come kernel, ma il resto dell'OS non è GNU, è per questo che non lo metto sullo stesso piano di Ubuntu ecc, che sono OS con "entrambe le parti"
OK, capisco il perché tu preferisca effettuare questa distinzione, ma alla fine, all'atto pratico... ha senso? Perché parliamo soltanto di etichette.
Dubito faranno una versione di Android basata su Fuchsia, al massimo un po' di compatibilità "limitata" alle app Android.

Poi c'è anche la questione Flutter: potrebbe essere sia uno strumento per produrre ora app facili da portare su Fuchsia come potrebbe essere semplicemente un tentativo di slegare un pezzo funzionante di Fuchsia da quel progetto

In ogni caso, c'è di mezzo un grosso SE :D
Diciamo che la mia è una grossa speranza di vedere rimpiazzato Linux con qualcosa di più efficiente e commercial-friendly (no-GPL, per la precisione). :fagiano:

Vedo che in Windows 2004 c'è ancora il vecchio Edge, e non viene proposto l'update al nuovo chromium-based nemmeno da Windows Update.

L'unico modo è ancora scaricarlo dal sito web Microsoft.
A qualcuno è stato proposto da Windows Update?

ma solo a me di questi ultimi update per 1909 sia su dell che su asus rimane sul 74% per 5 minuti buoni dove sembra non succeda niente?

che cavolo fa?

Sul pc con Windows 10 Pro l'update non è disponibile.
Su Windows 10 home sì.
Mah...

OK, capisco il perché tu preferisca effettuare questa distinzione, ma alla fine, all'atto pratico... ha senso? Perché parliamo soltanto di etichette.

Beh all'atto pratico cambia tutto: non posso prendere un'applicazione Qt o Gtk che su Ubuntu funzionerebbe senza problemi e lanciarla su Android, come non posso eseguire le stesse applicazioni CLI

Sono due OS nettamente diversi, hanno solo il kernel in comune. La stessa cosa vale anche per un Azure Sphere ad esempio: usa Linux, non GNU

Sul pc con Windows 10 Pro l'update non è disponibile.
Su Windows 10 home sì.
Mah...

che scheda video integrata hanno quelli col pro?

Vedo che in Windows 2004 c'è ancora il vecchio Edge, e non viene proposto l'update al nuovo chromium-based nemmeno da Windows Update.

L'unico modo è ancora scaricarlo dal sito web Microsoft.
A qualcuno è stato proposto da Windows Update?

Confermo che al momento il "vecchio" Edge è ancora il programma predefinito e che non scende giù nemmeno con gli aggiornamenti di WU sia sulla home che la pro, e in effetti mi ha stupito come scelta, credevo che ormai i tempi fossero maturi per fare il passaggio completo al nuovo browser... presumo comunque sia solo questione di tempo.

aggiorno la situazione del dell. ora lo sta installando sempre da WU. su asus aspetto.

Beh all'atto pratico cambia tutto: non posso prendere un'applicazione Qt o Gtk che su Ubuntu funzionerebbe senza problemi e lanciarla su Android, come non posso eseguire le stesse applicazioni CLI

Sono due OS nettamente diversi, hanno solo il kernel in comune. La stessa cosa vale anche per un Azure Sphere ad esempio: usa Linux, non GNU
In effetti da questa prospettiva ha perfettamente senso.

Sì, è un po' più pesante rispetto alla 1909. Mi pare che la ISO (32+64 bit) sia circa 300MB in più.
Non mi riferivo al peso della ISO ma dell'aggiornamento. Se aggiorni con pennina ti devi scaricare tutto il malloppo e fare un'installazione completa, se usi Windows Update, nel caso della 1909, si trattava di qualche centinaio di mega e un'installazione di pochi minuti, come una normale patch mensile.

Finché le alternativa non offriranno le stesse funzionalità e soprattutto la stessa interfaccia grafica, dubito che faranno proseliti sulla massa.
Se prendi per esempio un Libreoffice Writer rispetto ad un Microsoft word, le funzionalità per un utente base sono molto simili e l'interfaccia su Libreoffice permette di avere un sistema simil-ribbon che rende l'interfaccia piuttosto simile.
Su altri prodotti c'è più differenza, ma per l'utente comunque è già tanto se usa Word e un poco di Excel, nelle sue funzionalità di base, dove non è tanto dissimile da calc.

Impossibile finché Microsoft continuerà a offrire gratuitamente Windows e i suoi prodotti a insegnanti e studenti. Pure mia figlia sul suo Surface ha potuto installare tutta la suite Office 365 semplicemente perché è una studentessa.
Infatti serve una scelta "politica": la scuola in generale non deve insegnare ad usare strumenti di uno specifico produttore ma dare un insegnamento più "panoramico", far conoscere i vari sistemi, non uno solo. E a mio parere deve esserci una preferenza per il software open, molto più adatto alla didattica e che non vincola lo studente all'acquisto successivo di licenze.
Un po' come l'ora di religione a scuola, dovrebbe insegnare le religioni, non essere un'ora extra di catechismo per la quale si può anche fare obiezione (ma questo è un altro discorso, era giusto per capirci meglio).

No, lui ha scritto esplicitamente di non trovarli su Amazon.
Devo essermi perso qualche passaggio precedente allora, perchè nel passaggio che citavi parlava esplicitamente di Mediaworld e simili.

Non mi riferivo al peso della ISO ma dell'aggiornamento. Se aggiorni con pennina ti devi scaricare tutto il malloppo e fare un'installazione completa, se usi Windows Update, nel caso della 1909, si trattava di qualche centinaio di mega e un'installazione di pochi minuti, come una normale patch mensile.
Capito. Mi spiace, ma non penso che quest'informazione sia disponibile.
Se prendi per esempio un Libreoffice Writer rispetto ad un Microsoft word, le funzionalità per un utente base sono molto simili e l'interfaccia su Libreoffice permette di avere un sistema simil-ribbon che rende l'interfaccia piuttosto simile.
Su altri prodotti c'è più differenza, ma per l'utente comunque è già tanto se usa Word e un poco di Excel, nelle sue funzionalità di base, dove non è tanto dissimile da calc.
Bisognerebbe vedere quanto simili e intercambiabili siano le interfacce. Considera che già soltanto spostare un'icona sul desktop può mandare in tilt un utente...
Infatti serve una scelta "politica": la scuola in generale non deve insegnare ad usare strumenti di uno specifico produttore ma dare un insegnamento più "panoramico", far conoscere i vari sistemi, non uno solo. E a mio parere deve esserci una preferenza per il software open, molto più adatto alla didattica e che non vincola lo studente all'acquisto successivo di licenze.
Un po' come l'ora di religione a scuola, dovrebbe insegnare le religioni, non essere un'ora extra di catechismo per la quale si può anche fare obiezione (ma questo è un altro discorso, era giusto per capirci meglio).
Non puoi conoscere tutto: alla fine devi fare delle scelte. E al momento scegliere esclusivamente un qualche ecosistema "open" (quale poi, è tutto da vedere) tagliando quello Microsoft, che è il più diffuso, creerebbe problemi sia a casa sia per il futuro lavoro.

La scuola non è e non può essere soltanto puro nozionismo, ma deve anche dei risvolti pratici e aderenti alla realtà in cui viviamo.
Devo essermi perso qualche passaggio precedente allora, perchè nel passaggio che citavi parlava esplicitamente di Mediaworld e simili.
Ti sei perso proprio il commento a cui avevo risposto (https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=46806973&postcount=37):
"la gente usa win perché ci è abituata da decenni e non ha alternative (leggasi: non ne trovi di pc con linux preinstallato al discount o su amazon, bisogna proprio andare a cercarli su siti specializzati)."

scusate, sono un pò OT, ma possibile che sto sant'Antonio di windows si riavvii in automatico anche quando sta lavorando? mi ha mandato a pallino uno spostamento dati da 2TB.. C'è un modo per non farlo riavviare in automatico oltre al classico "orario attività"?

Cose da pazzi..

scusate, sono un pò OT, ma possibile che sto sant'Antonio di windows si riavvii in automatico anche quando sta lavorando? mi ha mandato a pallino uno spostamento dati da 2TB.. C'è un modo per non farlo riavviare in automatico oltre al classico "orario attività"?

Cose da pazzi..

proprio perché a me non è mai successo (edizione PRO), ti chiederei di fornire qualche informazione in più circa i settaggi della tua macchina.

Un'idea che mi viene in mente per spiegare l'evento che dici ti sia occorso:
forse avevi bloccato un aggiornamento per X giorni...e nel frattempo, scorrendo il tempo, sei arrivato all'istante X+1??

Si fa per parlare eh perché allo stato brancolo nel buio..



Infine, l'utente PLAYsWITCH, omettendo di replicare alla mia osservazione, ha dimostrato che per lui un salto di ramo è giustificato solo quando vede sul desktop una lucina in più presa in prestito dall'albero di Natale.
La morale quindi è che a sparar cazzate si fa molto prima che ragionare

proprio perché a me non è mai successo (edizione PRO), ti chiederei di fornire qualche informazione in più circa i settaggi della tua macchina.

Un'idea che mi viene in mente per spiegare l'evento che dici ti sia occorso:
forse avevi bloccato un aggiornamento per X giorni...e nel frattempo, scorrendo il tempo, sei arrivato all'istante X+1??

Si fa per parlare eh perché allo stato brancolo nel buio..



Infine, l'utente PLAYsWITCH, omettendo di replicare alla mia osservazione, ha dimostrato che per lui un salto di ramo è giustificato solo quando vede sul desktop una lucina in più presa in prestito dall'albero di Natale.
La morale quindi è che a sparar cazzate si fa molto prima che ragionare

Tralasciando le luci di natale che è stata una scelta di Microsoft di lasciarlo "sempre uguale" fuori ma dentro si è evoluto nel tempo e non necessariamente in peggio, ad esempio all'inizio lo store era semplicemente inutilizzabile ora va decisamente meglio.

La mia macchina ha win10 pro e una config standard, aggiornato da 0 all'ultima versione con iso + chiavetta (erano 3 anni che dovevo formattarlo...) e aggiornamenti automatici con settaggio standard.

Scaricato installato nessun problema !



Clmslmslmslmòsòs

bonzoxxx

Più che altro windows 10 dovrebbe consentire il riavvio automatico solo quando il pc e in idle, a prescindere dalla ore di attività non avrebbe avvenire finché il pc era impegnato nella copia dei file, magari il processo si era interrotto per altri motivi (magari aspettava una conferma prima di sovrascrivere un file già presene o cose simili?)

Comunque credo ci siano vari metodi per impedire del tutto che questo possa avvenire, con una breve ricerca ho trovato questo articolo un po' vecchiotto che parla per esempio della possibilità di inibire il riavvio automatico tramite varie vie, fra cui i criteri di gruppo

Come impedire il riavvio automatico in Windows 10 (https://www.ilsoftware.it/articoli.asp?tag=Come-impedire-il-riavvio-automatico-in-Windows-10_15625)

Si potrebbe poi agire "alla radice" disattivando proprio gli aggiornamenti automatici, e anche qui sia per la home che la pro ci sono molte vie, la più semplice è quella di impostare la connessione a consumo, in questo caso windows si limiterà a notificare la maggior parte degli aggiornamenti...

Segnalo anche questo post del buon Taddeo

Siete uomini o caporali? (cit.) :D

Riprendetevi il controllo di Windows Upgdate scegliendo voi cosa, come e quando installare.

https://github.com/DavidXanatos/wumgr/releases

Nessuna magia, niente modifiche invasive al sistema, usa le API di Windows stesso:

https://github.com/DavidXanatos/wumgr

Stavo usando unstoppable copier, vecchio ma non funziona male quindi c'era un programma in esecuzione: mi da parecchio fastidio non vorrei ricorrere ai servizi e disabilitare un'altra volta il windows update.

Grazie mille dei link li leggo volentieri.

il "non riavviare a meno che non sia in idle" non ha mai funzionato bene dalla nascita di win10

devono ancora lavorarci

il "non riavviare a meno che non sia in idle" non ha mai funzionato bene dalla nascita di win10

devono ancora lavorarci

Eppure sarebbe facile, notifica di aggiornamento e decisione dell'utente quando installarli come avviene in OSX o, ad esempio, ubuntu, cosi se si deve lavorare su qualcosa di importante si devono posticipare o disabilitare del tutto, cosa che ho dovuto fare temporaneamente.

Non va male win10 ma deve essere compatibile con troppa roba e soprattutto a prova di utonto.

diverse cose sarebbero facili. ma le migliorie arrivano ma molto gradualmente.

Ho notato un bug che è una gran rottura di scatole: se sposto un'icona, spengo, e riaccendo, mi torna nell'angolo in alto a sinistra dello schermo.

Devo vedere se si verifica soltanto sul mio PC, o anche sugli altri.

Eppure sarebbe facile, notifica di aggiornamento e decisione dell'utente quando installarli come avviene in OSX o, ad esempio, ubuntu,
O come windows dal 95 fino a 8.1, ma togliere questa possibilità è stata una precisa scelta di Microsoft e al momento non credo voglia tornare sui suoi passi.