View Full Version : Hard disk SMR "a sorpresa", le risposte di Seagate e Western Digital
Redazione di Hardware Upg
23-04-2020, 12:41
Link alla notizia: https://edge9.hwupgrade.it/news/device/hard-disk-smr-a-sorpresa-le-risposte-di-seagate-e-western-digital_88819.html
Sia Seagate che Western Digital, coinvolte in uno scandalo sull'uso non dichiarato della tecnologia SMR nei propri dischi, rispondono alle accuse: nessuna delle due, però, ammette l'errore pur confermando l'uso della tecnologia.
Click sul link per visualizzare la notizia.
bagnino89
23-04-2020, 12:48
E' possibile capire in qualche modo se un dato HDD usa l'una o l'altra tecnologia?
Marko_001
23-04-2020, 13:09
@bagnino89
è nel documento linkato
https://blog.westerndigital.com/wp-content/uploads/2020/04/2020_04_22_WD_SMR_SKUs_1Slide.pdf
@bagnino89
è nel documento linkato
https://blog.westerndigital.com/wp-content/uploads/2020/04/2020_04_22_WD_SMR_SKUs_1Slide.pdf
Però parla solo di quelli attualmente spediti. Si sa da quando fanno questo giochetto? Ne ho 4 in casa di Wd Red, presi apposta per il Nas :(
Marko_001
23-04-2020, 13:50
nel gruppo c'è anche Toshiba che li mette nella linea desktop P300
Marko_001
23-04-2020, 13:55
@DjLode
dovrebbe essere il codice tipo "WD30EFAX" a dirlo
"For WD REDs this shows as EFRX (standard drive)
suffix being changed to EFAX suffix (DM-SMR)
@DjLode
dovrebbe essere il codice tipo "WD30EFAX" a dirlo
"For WD REDs this shows as EFRX (standard drive)
suffix being changed to EFAX suffix (DM-SMR)
Ah ok, infatti i miei sono EFRX.
Grazie per la risposta!
paolomarino
23-04-2020, 14:14
io ho 14 WD40EFRX RED HardDisk dovrebbero essere a posto
la questione € adesso come capire se i nuovi dischi che uno vuole comprare sono SMR?
Ci deve pur essere una utility di basso livello che lo scopra, o un sito dove informarsi prima di comprarne uno.
Io ho 3 hard disk di WD della serie Red, tutti da 3 tera e infilati in un NAS in raid 5. Fanno però parte della serie EFRX, che non dovrebbe soffrire di questo problema.
Ora ho ordinato un quarto hard disk della stessa serie per terminare il raid, richiedendo espressamente che fosse della serie EFRX, mi deve ancora arrivare, speriamo in bene.
Nella pagina WD non ci sono le informazioni delle serie Gold e Ultrastar.
Si sa qualcosa di queste?
Slater91
23-04-2020, 15:19
Nella pagina WD non ci sono le informazioni delle serie Gold e Ultrastar.
Si sa qualcosa di queste?
Sì: sono quelle più costose che ti consigliano di comprare se hai problemi coi WD RED SMR perché sono sicuramente CMR.
nickname88
23-04-2020, 15:49
Ricordo ancora quando questi costruttori avevano un enorme considerazione ( o almeno per quel che riguarda WD ), adesso invece lottano per stare a galla perchè son stati incapaci di investire altrove e sfruttare il blasone pre-esistente e di un certo peso. :rolleyes:
Marko_001
23-04-2020, 15:53
domanda al relatore dell'articolo
da quello che ho capito il problema si è presentato nel
momento in cui hanno cercato di far ricostruire un raid usando
dei set di dischi aventi tecnologie differenti
quelli gestiti dall'host
e quelli gestiti direttamente dal disco
il che crea incomprensione su chi deve fare cosa.
la domanda è: si hanno notizie di raid costruiti utilizzando tutti dischi
del secondo tipo?
ovviamente intendo su NAS dedicati allo stoccaggio dei dati e non
NAS utilizzati come SAN.
perché se funzionano bene allora è un mero problema di compatibilità
che, ne WD, ne gli altri hanno rilevato (e se così fosse, si può dire
che si spera nella buona fede d'essere incorsi in un test mancato,
se invece ne fossero stati a conoscenza, e l'avessero taciuto,
la cosa sarebbe abbastanza grave)
ps
dopo aver scritto (sopra) ho trovato questo PDF
https://www.microsemi.com/document-portal/doc_download/137506-optimizing-smr-drives-in-raid-configurations
che è del 10/2017 dove lo spiega, che non è una buona idea
fare un mix
"Despite RAID being compatible with both SMR and CMR drives,
mixing the two drive types within the same RAID array
is not a good idea, as they have very different performance characteristics."
per cui c'era già chi lo diceva, ma evidentemente
è una notizia che non ha circolato
Slater91
23-04-2020, 16:47
domanda al relatore dell'articolo
da quello che ho capito il problema si è presentato nel
momento in cui hanno cercato di far ricostruire un raid usando
dei set di dischi aventi tecnologie differenti
quelli gestiti dall'host
e quelli gestiti direttamente dal disco
il che crea incomprensione su chi deve fare cosa.
la domanda è: si hanno notizie di raid costruiti utilizzando tutti dischi
del secondo tipo?
ovviamente intendo su NAS dedicati allo stoccaggio dei dati e non
NAS utilizzati come SAN.
perché se funzionano bene allora è un mero problema di compatibilità
che, ne WD, ne gli altri hanno rilevato (e se così fosse, si può dire
che si spera nella buona fede d'essere incorsi in un test mancato,
se invece ne fossero stati a conoscenza, e l'avessero taciuto,
la cosa sarebbe abbastanza grave)
ps
dopo aver scritto (sopra) ho trovato questo PDF
https://www.microsemi.com/document-portal/doc_download/137506-optimizing-smr-drives-in-raid-configurations
che è del 10/2017 dove lo spiega, che non è una buona idea
fare un mix
"Despite RAID being compatible with both SMR and CMR drives,
mixing the two drive types within the same RAID array
is not a good idea, as they have very different performance characteristics."
per cui c'era già chi lo diceva, ma evidentemente
è una notizia che non ha circolato
Non è un problema di "chi deve fare cosa": come ho spiegato nel pezzo di riepilogo sulla tecnologia (Hard disk SMR: Western Digital, Seagate e Toshiba mancano di trasparenza. Facciamo il punto (https://edge9.hwupgrade.it/news/device/hard-disk-smr-western-digital-seagate-e-toshiba-mancano-di-trasparenza-facciamo-il-punto_88750.html)), per il sistema operativo i dischi sono tutti uguali. Il problema è esclusivamente di tipo prestazionale: i dischi SMR non offrono prestazioni sufficientemente elevate per gestire molti carichi di lavoro.
Che i dischi SMR non avessero le stesse prestazioni è già noto da tempo e non è questa la notizia. La novità sta nel fatto che Seagate, Toshiba e Western Digital hanno venduto dischi SMR senza dire che lo fossero, quindi gli acquirenti si sono trovati con dei dischi inferiori alle specifiche e nell'impossibilità di fare ciò che volevano con i propri dischi per via delle limitazioni della tecnologia SMR.
Marko_001
23-04-2020, 18:51
"Non è un problema di "chi deve fare cosa": come ho spiegato nel pezzo di riepilogo sulla tecnologia"
grazie, fa lo stesso
@Techie
veramente
sono adatti per i NAS dove fare deposito dei dati
non lo sono per i SAN che servono per avere dati che vanno e vengono
se poi si usano per dei raid aziendali o su macchine da lavoro,
o si mescolano tecnologie differenti,
l'errore è di chi ha pensato di usarli per compiti che non sono i loro.
capisco che in Italia si prendono PC da megastore, con SO home,
e si usano in ambito lavorativo, ma la colpa non è di chi li fa in quel modo.
bagnino89
23-04-2020, 19:02
@bagnino89
è nel documento linkato
https://blog.westerndigital.com/wp-content/uploads/2020/04/2020_04_22_WD_SMR_SKUs_1Slide.pdf
Grazie.
Però parla solo di quelli attualmente spediti. Si sa da quando fanno questo giochetto? Ne ho 4 in casa di Wd Red, presi apposta per il Nas :(
Anche io ne ho uno...
Ah ok, infatti i miei sono EFRX.
Grazie per la risposta!
...Ma per fortuna anche il mio è EFRX. Quindi non SMR?
Piedone1113
23-04-2020, 19:16
Non è un problema di "chi deve fare cosa": come ho spiegato nel pezzo di riepilogo sulla tecnologia (Hard disk SMR: Western Digital, Seagate e Toshiba mancano di trasparenza. Facciamo il punto (https://edge9.hwupgrade.it/news/device/hard-disk-smr-western-digital-seagate-e-toshiba-mancano-di-trasparenza-facciamo-il-punto_88750.html)), per il sistema operativo i dischi sono tutti uguali. Il problema è esclusivamente di tipo prestazionale: i dischi SMR non offrono prestazioni sufficientemente elevate per gestire molti carichi di lavoro.
Che i dischi SMR non avessero le stesse prestazioni è già noto da tempo e non è questa la notizia. La novità sta nel fatto che Seagate, Toshiba e Western Digital hanno venduto dischi SMR senza dire che lo fossero, quindi gli acquirenti si sono trovati con dei dischi inferiori alle specifiche e nell'impossibilità di fare ciò che volevano con i propri dischi per via delle limitazioni della tecnologia SMR.
Questo chi lo dice, tu?
Io invece di saltare sempre a conclusioni affrettate ( e molto spesso errate), come da buon figlio di buona donna ho fatto una bella capatina sul sito synology per avere la lista dei dispositivi testati e certificati da loro per i loro NAS.
Conclusione gli EFAX da 2 e 6 tb ( ma credo anche i 3 ed i 4, ma essendo la lista gigantesca non sto li a cercare) sono da synology certificati come idonei ( sconsigliano l'installazione in rack per l'assenza di sistemi antivibrazioni), ed udite udite vengono segnalati come SMR, ma sopratutto:
Per le caratteristiche di SMR, questa unità SMR potrebbe avere tempi di risposta più lenti rispetto a un'unità PMR. Si sconsiglia vivamente di abbinare le unità SMR e PMR in una tipologia RAID..
Questo cosa significa?
Semplicemente che se un disco è certificato per un determinato Nas, l'os stesso del nas ne riconosce le caratteristiche e lo "aspetta" invece di espellerlo da un raid marcandolo come difettoso.
Quindi si, i wd red SMR sono idenei all'uso nei nas ( previa presenza nella lista delle compatibilità) e sono destinati per l'utilizzo in raid non ibridi e sopratutto in funzione prevalentemente in lettura piuttosto che scrittura.
Quello che però più mi meraviglia è come si possa subire passivamente informazioni provenienti dal web senza un minimo di investigazione ( se io ho trovato in 10 minuti che è SMR un determinato HDD chi sta investigando non può metterci mesi)
amd-novello
23-04-2020, 20:52
che schifo
ma più wd per quanto mi riguarda.
dopo la debacle dei cicli load/unload e i dischi senza indicazione sul numero dei giri ora questa
giuvahhh
23-04-2020, 21:51
class action
[K]iT[o]
23-04-2020, 22:09
Il primo problema è che WD ha deciso ad un certo punto di mischiare a modelli preesistenti già in vendita (e con ottima fama) con tecnologia CMR dei nuovi che invece sono SMR, ingannando alla grandissima l'acquirente, e non rispondendo nemmeno alle richieste di delucidazioni al loro supporto. I modelli sono quei tagli da 2-6TB RED con sigla finale "EFAX" con 256mb di cache.
Che questi tipi di dischi possono andare bene nei RAID è vero, anche se non è sempre così, specie durante la prima operazione di rebuild. Ed è un fatto assolutamente certo che siano molto peggiori nelle prestazioni, e probabilmente (per il sistema che usano) meno duraturi.
Visto poi questo comportamento non è detto che in futuro facciano la stessa operazione anche in altre serie, senza alcuna indicazione.
Ma per fortuna anche il mio è EFRX. Quindi non SMR?
Dalla risposta di Marko_001 dire di no. Dice che hanno cambiato sigla per gli SMR.
Piedone1113
24-04-2020, 07:48
Dal sito WD:
"Le unità WD Red dotate della tecnologia NASware 3.0 sono costruite appositamente per bilanciare le prestazioni e l'affidabilità in ambienti NAS e RAID."
Non sono adatte per i RAID, nemmeno lontanamente.
Cavoli non sono nemmeno adatte per i NAS in alcuni casi, se il NAS è usato per un backup se si cancellano i vecchi backup o i vari differenziali ad esempio.
E poi non tutti i NAS sono usati per i film, dove l'intera serie di 007 resta ferma lì per sempre.
Sempre dal sito:
"WD Red Per Le Grandi Aziende
Stai cercando prestazioni massime in un NAS di uso frequente? L'unità WD Red Pro è progettata per gestire workload e richieste del sistema sempre più esigenti ed è dotata di una garanzia limitata di 5 anni."
Non lo dico io, lo dice WD.
"Le unità per computer desktop non sono state progettate appositamente per i NAS. Le unità WD Red con NASware 3.0, invece, sì. "
Ironicamente il peggiore dei vecchi Blue senza SMR è probabilmente molto più adatto ad un NAS di un RED con SMR.
Informati:
WD RED e WD RED PRO sono due serie completamente diverse e la serie RED è suggerita per alcune funzionalità, mentre il RED PRO per altre, mentre per le SAN sono suggerite le unità WD GOLD.
Non mischiamo troppo le cose e poi in due gg synology non ha nemmeno il tempo di certificare una serie di dischi per i suoi nas, quindi di cosa stiamo parlando?
giovanni69
24-04-2020, 10:16
Fuorviare i clienti WD è sempre stata una tentazione. Al tempo i Blue erano considerati una buona scelta, senza arrivare ai Red o ai Black. Poi un bel giorno decisero di mettere i Green dentro ai Blue. Era il 2015:
https://techreport.com/news/29251/western-digital-paints-its-green-hard-drives-blue-in-rebranding/
il che significava mettere un 5400 RPM al posto di un 7200RPM.
giovanni69
24-04-2020, 10:44
...che ancora ci può stare, se lo dichiari.
Vuol dire meno rumorosità, meno consumi e, se in parallelo hai anche un l'aumento della densità, una diminuzione non così drammatica delle velocità.ì.
Un 5400 sarà sempre lento rispetto ad un 7200. Il Blue, all'epoca era il modello minimo per poter accedere ai 7200 RPM. Ho sia un Blue vero ed uno finto ed i benchmark non mentono. Inoltre i Green avevano il problema del parking head, per cui ho sempre avuto il dubbio che anche il Blue potesse essere affetto dallo stesso problema.
Se è per dichiarare, allora il post #3 di Marko_001 mostra la trasparenza WD. Ma non so da quando abbiano pubblicato quel PDF.
Il problema è la trasparenza; ed invece anche all'epoca prima hanno provato a venderli e poi quando li hanno beccati, allora hanno pubblicato le note sulle 'Z' nel numero del modello.
Qui rischia di passare inosservato, e fregarti proprio quando ne hai bisogno, cioè ricostruire un RAID - che è esattamente il motivo per cui uno mette degli HDD in RAID.
Concordo pienamente!
giovanni69
24-04-2020, 11:01
Ho visto la data ovviamente; mi riferivo al fatto che l'avessero pubblicato in altra sede prima di essere pizzati. Ma da quel che scrivi mi rendo conto che il modus operandi è rimasto lo stesso.
giovanni69
24-04-2020, 11:06
:mano:
Piedone1113
24-04-2020, 11:14
Fin lì c'arrivo... infatti sono andato a guardare la pagina dello store che parla dei Red lisci, che sono quelli incriminati:
https://shop.westerndigital.com/it-it/products/internal-drives/wd-red-sata-hdd
Se dalla casella a discesa selezioni che so 2TB (e vai automaticamente su un modello da 3.5"), e poi cambi la dimensione della cache a 256 MB, vedi che il testo alla fine dell'URL cambia da "#EFRX" a "#EFAX", ma il testo della pagina resta uguale :rolleyes:
WD Red Per Le Grandi Aziende
Stai cercando prestazioni massime in un NAS di uso frequente? L'unità WD Red Pro è progettata per gestire workload e richieste del sistema sempre più esigenti ed è dotata di una garanzia limitata di 5 anni.
Ed Ancora:
Supporto premium e garanzia limitata di 3 anni
Aggiornamento affidabile alle migliori prestazioni dell'unità NAS con la sicurezza di una garanzia limitata di 3 anni e servizi di assistenza di livello mondiale inclusi in ogni unità WD Red.
Come vedi il trafiletto sopra ( come da te riportato) dice esplicitamente che per le aziende che richiedo elevate prestazioni dai nas devono rivolgersi alla linea WD RED PRO menzionando anche la garanzia di 5 anni rispetto a quella dei 3 anni della linea WD RED.
Potevano essere più espliciti mettendo un link alla linea WD RED PRO, forse, ma mi sembra chiarissimo il concetto e lo si può male interpretare solo se si va prevenuti e non comprende il testo scritto
Ad affidabilità ora come siamo messi in generale?
Da quanto ho trovato sembra che WD sia comunque sempre tra i migliori:
https://www.internetpost.it/hard-disk-affidabilita-produttori-q1-2019/
Mi par di capire prima Toshiba, poi WD, poi HGST (che comunque è di WD), poi Seagate. Manca Samsung in quella classifica che comunque è di Seagate, che ha assorbito anche Maxtor.
Alla fine ci sono tre nomi che ballano tra cui scegliere come casa madre... o Toshiba o WD o Seagate e ad affidabilità sembra sia questo l'ordine.
Slater91
24-04-2020, 13:24
Questo chi lo dice, tu?
Io invece di saltare sempre a conclusioni affrettate ( e molto spesso errate), come da buon figlio di buona donna ho fatto una bella capatina sul sito synology per avere la lista dei dispositivi testati e certificati da loro per i loro NAS.
Conclusione gli EFAX da 2 e 6 tb ( ma credo anche i 3 ed i 4, ma essendo la lista gigantesca non sto li a cercare) sono da synology certificati come idonei ( sconsigliano l'installazione in rack per l'assenza di sistemi antivibrazioni), ed udite udite vengono segnalati come SMR, ma sopratutto:
Per le caratteristiche di SMR, questa unità SMR potrebbe avere tempi di risposta più lenti rispetto a un'unità PMR. Si sconsiglia vivamente di abbinare le unità SMR e PMR in una tipologia RAID..
Questo cosa significa?
Semplicemente che se un disco è certificato per un determinato Nas, l'os stesso del nas ne riconosce le caratteristiche e lo "aspetta" invece di espellerlo da un raid marcandolo come difettoso.
Quindi si, i wd red SMR sono idenei all'uso nei nas ( previa presenza nella lista delle compatibilità) e sono destinati per l'utilizzo in raid non ibridi e sopratutto in funzione prevalentemente in lettura piuttosto che scrittura.
Quello che però più mi meraviglia è come si possa subire passivamente informazioni provenienti dal web senza un minimo di investigazione ( se io ho trovato in 10 minuti che è SMR un determinato HDD chi sta investigando non può metterci mesi)
Scusa, ma ricapitoliamo:
affermi anche tu che i dischi SMR non sono adatti all'uso nei NAS in cui ci sono già dischi CMR
Western Digital, Seagate e Toshiba hanno venduto dischi SMR senza dichiararlo (e l'hanno ammesso pubblicamente a questo punto)
molta gente ha comprato dischi che riteneva CMR/PMR e si è invece trovata dischi SMR incompatibili con i dischi CMR già in uso
ne possiamo dedurre che il problema stia nel fatto che le tre aziende di cui sopra abbiano venduto dischi non adatti ai casi per cui sarebbero dovuti essere impiegati
Mi spieghi dove sta la difficoltà di comprensione della situazione? Poi potrei sbagliarmi, ma non tutti i NAS sono Synology. Alcuni NAS sono server o computer destinati all'uso come NAS - ma sempre NAS sono. Quindi non in tutti i casi il sistema operativo "aspetta" il disco (sei poi sicuro che questo sia ciò che avvenga? Perché sconsigliare fortemente l'uso di dischi SMR se poi questi vengono "aspettati"?) semplicemente perché non c'è alcuna certificazione e l'OS non ha idea del fatto che un disco sia SMR o CMR.
E qui non si tratta di "subire passivamente le informazioni provenienti dal web", come mi sembra stia facendo tu, si tratta di usare il proprio senso critico per capire che se un'azienda vende un prodotto affermando che ha certe caratteristiche deve poi vendere il prodotto con tali caratteristiche.
Poi intendiamoci: se stai facendo il bastian contrario per il gusto di farlo per me non c'è problema, ma che ci sia un problema con la condotta di WD, Seagate e Toshiba credo sia chiaro a tutti.
Piedone1113
24-04-2020, 15:08
Scusa, ma ricapitoliamo:
affermi anche tu che i dischi SMR non sono adatti all'uso nei NAS in cui ci sono già dischi CMR
Western Digital, Seagate e Toshiba hanno venduto dischi SMR senza dichiararlo (e l'hanno ammesso pubblicamente a questo punto)
molta gente ha comprato dischi che riteneva CMR/PMR e si è invece trovata dischi SMR incompatibili con i dischi CMR già in uso
ne possiamo dedurre che il problema stia nel fatto che le tre aziende di cui sopra abbiano venduto dischi non adatti ai casi per cui sarebbero dovuti essere impiegati
Mi spieghi dove sta la difficoltà di comprensione della situazione? Poi potrei sbagliarmi, ma non tutti i NAS sono Synology. Alcuni NAS sono server o computer destinati all'uso come NAS - ma sempre NAS sono. Quindi non in tutti i casi il sistema operativo "aspetta" il disco (sei poi sicuro che questo sia ciò che avvenga? Perché sconsigliare fortemente l'uso di dischi SMR se poi questi vengono "aspettati"?) semplicemente perché non c'è alcuna certificazione e l'OS non ha idea del fatto che un disco sia SMR o CMR.
E qui non si tratta di "subire passivamente le informazioni provenienti dal web", come mi sembra stia facendo tu, si tratta di usare il proprio senso critico per capire che se un'azienda vende un prodotto affermando che ha certe caratteristiche deve poi vendere il prodotto con tali caratteristiche.
Poi intendiamoci: se stai facendo il bastian contrario per il gusto di farlo per me non c'è problema, ma che ci sia un problema con la condotta di WD, Seagate e Toshiba credo sia chiaro a tutti.
Tutti i nas hanno una lista di compatibilità dei dischi ( anche il più scrauso), sta all'utente informarsi che olio va nel proprio motore e non infilarci il primo olio dichiarato 100% sintetico senza controllare sul sito del produttore della propria auto se compatibile o meno.
Synology consiglia di non usare dischi con tecnologia diversa per non avere problemi prestazionali, non per possibili perdite dei dati.
Synology dal canto suo specifica chiaramente che un determinato hdd è compatibile e certificato per un determinato firmware ( e che declina responsabilità per firmware diversi).
Per quanto riguarda i server / NAS non ti è mai capitato di dover aggiornare il firmware della scheda raid per far riconoscere dischi nuovi ?
Strano vero?
è buona norma poi ( e credo che in pochissimi lo facciano) riavviare il server o il nas prima di far ricostruire un raid per far aggiornare la tabella del firmware dell'unità appena installata se differente dalla precedente ( altrimenti potresti trovarti con un disco caricato con firmware non suo e operare male, o addirittura corrompere la catena raid).
Idem per i raid sui server a meno che uno non voglia ricorrere alla modalità hot spare e riavviare la macchina in un secondo momento ( o aspettare il riavvio automatico che è sempre buona norma avere).
Per precisione i server che stanno h24 online vengono riavviati regolarmente grazie ai sistemi di failover presenti per garantire la continuità dei servizi.
E poi onestamente se un hdd sia SMR, PMR, o con una routa spinta da criceti poco importa, purchè funzioni secondo specifiche.
Ps questo è un consiglio che do a tutti:
Quando sostituite un hdd in una catena raid è sempre buona norma riavviare il sistema prima di far ricostruire la catena raid per far riconoscere correttamente il disco dal sistema ( l'inizializzazione della periferica avviene in fase di boot e non a sistema avviato) non farlo questo si che è indice di pressapochismo ( e se l'os si aspetta determinate prestazioni perchè ha in memoria i parametri del disco precedente e ci si ritrova con prestazioni nettamente differenti allora si che viene segnata come difettosa l'unità ed espulsa dalla catena raid, perchè lo smart del disco puoi giurarci che non ha segnalato nessuno problema e probabilmente il sistema nemmeno riesce ad accedervi)
DarkmanDestroyer
24-04-2020, 18:34
la risposta alla domanda finale è una sola:
acquistare l'usato enterprise.
li è raro che i 3 colossi facciano queste cose, perché in caso contrario perderebbero fior di soldi, non i 40€ dell'utente pc medio.
al contempo, acquistando usato loro non vedrebbero un solo centesimo della vostra spesa.
sarebbe ora il momento giusto per proporre a techpowerup di aprire un database sul comparto storage, con relativi test annessi.
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